19Ott 15
Pubblicato da blog ospite in
Design, Rooms Interior Design Lab

È il titolo dell’esposizione che è stata allestita in una location d’eccezione durante la Design Week bolognese: l’ex atelier Corradi. Questo bellissimo esempio di interno anni ’50, progettato dall’architetto Enrico De Angeli e perfettamente conservato negli arredi d’epoca, ha fatto da quinta scenica alle opere – contemporanee – presentate da alcuni giovani designer italiani e stranieri (l’evento ha visto anche la partecipazione speciale della Scuola di Design dell’Università Finis Terrae di Santiago del Cile). E proprio questo contrasto tra passato e presente ha permesso di far emergere il carattere innovativo di queste opere, nei materiali, nelle forme e nelle funzioni. Esattamente ciò che il design dovrebbe essere.
Personalmente l’ho trovata una fra le cose più interessanti che ho visto durante la BDW, sia per la freschezza delle idee sia per l’attenzione a temi attuali come il recupero dei prodotti di lavorazione, la sostenibilità, la possibilità di riciclare i materiali utilizzati.
Di seguito potete vedere alcuni dei progetti presentati, ma vi invito ad andare sulla pagina facebook di Attraverso la luce del tempo per guardare tutte le foto, ne vale la pena.
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Kanz Architetti – Gugo set |
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Elena Bergamini – AlphabetMassimiliano Natanni – Baffò_Light 2.0 |
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Giuliano Ricciardi – Chiglia |
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Open Living Solutions – Eva |
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Kanz Architetti – Papalina |
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Mirco Montecchi – Futura |
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Vittorio Lippolis – Spiral Tables |
Last but not least, ecco i nomi dei designer ospitati all’interno dell’ex atelier Corradi:
Atanor / Passo 32 Kanz architetti
Andrea Fantino Mario Alessiani
Daniele Paoletti Massimiliano Natanni
Elena Bergamini Mirco Montecchi
Giancarmine Chiarello Open* living solutions
Giuliano Ricciardi Vittorio Lippolis