30 Dicembre 2022 / / Clever

Soluzioni salvaspazio, design moderno, stile minimal e colori vivaci: l’anno non è ancora finito e siamo già alle prese con le tendenze d’arredo che inaugureranno il 2023.

Tra nuovi trend, vecchie glorie e idee evergreen, l’arrivo dell’anno nuovo porta con sé la promessa di un restyling formale dall’alto potenziale decorativo, che coinvolgerà ogni angolo della casa prestando un’attenzione speciale alla camera dei ragazzi, ai soggiorni piccoli e agli ambienti condivisi.

Vediamo di cosa si tratta.

 

TENDENZE ARREDO 2023

 

Organizzazione dello spazio

 

 

Angoli studio improvvisati, soggiorni trasformati in dormitori, camerette nel caos: due anni di pandemia hanno inciso sugli equilibri domestici anche dal punto di vista dello spazio.

Se prima del 2020 ogni ambiente della casa ricopriva un ruolo più o meno definito, con l’avvento di smart working, telelavoro e didattica a distanza le certezze sono venute meno. In poco, pochissimo tempo abbiamo dovuto ripensare gli spazi e adattarli a nuove esigenze, optare per soluzioni estremamente funzionali anche a scapito del design e della resa estetica.

Il 2023 segnerà il tanto atteso cambio di rotta. Lo spazio ritrovato darà il via libera a progetti d’arredo capaci di razionalizzare le dimensioni ridotte, nobilitare le pareti spoglie e dare un senso alle grandi superfici inoccupate.

Promossi dunque gli arredi multifunzionali, le composizioni sospese e il posizionamento di letti e scrivanie a centro stanza.

 

Mobili salvaspazio

 

 

Bestseller del 2022 e autentici evergreen, gli arredi salvaspazio manterranno il loro primato anche nei prossimi mesi offrendo soluzioni funzionali dedicate agli ambienti di piccole dimensioni.

Letti a scomparsa, richiudibili a parete, scorrevoli o sovrapposti condividono la stessa missione: allestire, seppur temporaneamente, una superficie di riposo per gli ospiti, i parenti in visita, gli amichetti dei bambini.

Ma guai a chiamarli letti d’emergenza. L’attenzione dedicata al comfort è tale che i modelli di ultima generazione entrano di diritto in camerette condivise tra fratelli o sorelle, monolocali moderni e insospettabili soggiorni da trasformare all’occorrenza in camere da letto.

 

Angoli ottimizzati

 

 

Ogni centimetro risparmiato è un centimetro guadagnato. Una massima che diventa ancora più vera quando la questione riguarda le stanze piccole, che da sempre richiedono un uso intelligente e funzionale dello spazio a disposizione.

La soluzione arriva dalle pareti, o meglio, dai loro angoli, che da elementi potenzialmente problematici diventano occasioni d’arredo imperdibili. Un angolo dimenticato può infatti trasformarsi in una nicchia dove inserire due letti perpendicolari, un armadio a ponte o una cabina spaziosa – tutti rigorosamente angolari.

 

Soluzioni sospese a parete

 

 

Anno nuovo, vita nuova. E anche nuovo assetto alla casa, alleggerita nell’aspetto da soluzioni d’arredo che suggeriscono un’ottimizzazione vincente delle pareti vuote.

Il 2023, che per molti aspetti segnerà un ritorno alla leggerezza e alla spensieratezza, promuoverà l’allestimento di aree studio, zone notte e angoli guardaroba sollevati da terra, fissati a mezz’altezza per liberare il pavimento sottostante e dare nuova linfa a muri spogli o abbandonati.

Via libera dunque a scrittoi, testiere e armadi sospesi, che all’estrema funzionalità del loro posizionamento abbinano un design accattivante, contemporaneo e innovativo.

 

Arredi a centro stanza

 

 

Non solo spazi piccoli. Anche per gli ambienti di grandi dimensioni la progettazione degli arredi, e il loro posizionamento all’interno dei locali – può destare qualche dubbio.

Così concentrati sulle esigenze di chi ha poco spazio, si rischia di non assecondare le richieste delle superfici ampie che non sanno come razionalizzare metri quadrati importanti, volumi generosi e piantine particolarmente estese.

I trend anticipano una nuova percezione del centro stanza, che da spazio libero e area di passaggio diventa un luogo privilegiato dove inserire un letto decorativo o uno scrittoio a isola.

 

Design, linee e silhouette

 

 

Less is more, pronunciava Ludwig Mies van der Rohe riferendosi a uno stile architettonico promotore dell’essenzialità. In tempi recenti abbracciata anche da Marie Kondo e applicata al decluttering domestico, la filosofia minimalista continuerà la sua scalata senza registrare interruzioni, forte com’è della sua diffusione a macchia d’olio.

Ciò che rende così interessante la tendenza minimal chic è la sintesi perfetta tra resa estetica ed equilibrio formale, attentamente calibrata per allestire un ambiente accogliente e privo di eccessi.

Il ritorno all’essenziale è segnato da precise scelte stilistiche che promuovono geometrie regolari, forme semplici e silhouette morbide.

 

Forme curve e arrotondate

 

 

Curvo è bello! Il 2022 ha registrato una certa tendenza all’uso delle linee arrotondate, un segno distintivo che ha caratterizzato intere collezioni di divani, letti, poltrone, ma anche tavoli, credenze e mobili per il soggiorno.

L’affermazione di questo design trend non ci abbandonerà nemmeno durante il 2023, anzi. Il suo vigore sarà tale da fare coraggiosamente capolino in un universo dominato da rigore formale, linee dritte e spigoli vivi.

Non mancheranno dunque letti da cameretta con giroletto arrotondato e testiera modellata, pouf cilindrici e tavolini-comodini di forma tonda.

 

Geometrie semplici

 

 

La tendenza curvilinea va di pari passo e non esclude un’altra sfida estetica, che in parte deriva e in parte alimenta il celebre stile minimalista: l’utilizzo di forme geometriche semplici.

Rettangoli, quadrati, cerchi: tanto basterà per conferire all’ambiente un aspetto estremamente ordinato senza snaturarlo né privarlo del suo carattere. Al contrario, la semplicità formale diventerà una risorsa per gli spazi piccoli che temono di saturare l’ambiente con stili e arredi (troppo) decorativi.

 

Materiali e finiture trend-setter

 

 

Resa estetica, funzionalità e coerenza formale: gli spazi abitativi contemporanei sono costantemente alla ricerca dell’equilibrio tra ciò che è bello e ciò che è pratico. Forti di questa certezza, le future tendenze confermano l’uso di materiali decorativi facilmente abbinabili e adattabili a qualsiasi stile d’arredo, con un attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e alle tecniche di produzione.

Il 2023 sarà l’anno dell’effetto legno, finitura iconica dello stile nordico scandinavo, e del vetro, materiale passepartout impegnato insieme al metallo a creare una versione minimal e moderna del tradizionale industrial style.

 

Metallo e vetro

 

 

Erano gli anni ‘50 quando una nuova concezione d’arredo imperversò negli Stati Uniti: era nato l’industrial style. Largamente diffuso, rinvigorito da varianti chic e sofisticate, lo stile industriale continuerà a definire la tendenza, seppur alleggerito rispetto alla versione originale.

Il 2023 vedrà dunque l’affermazione del metallo, che da mera componente strutturale sigillerà il suo potenziale decorativo in combinazione con legno e vetro.

E anche il vetro tornerà alla ribalta in una veste inedita. Trasparente o bronzato, diventerà materiale d’eccezione per grandi ante scorrevoli, supporti o pannelli divisori.

 

Effetti materici e incisioni

 

 

Tra le tendenze decor del 2023 non potrà mancare un grande classico dell’interior design: le finiture materiche. Pannelli che imitano le venature del legno o l’aspetto texturizzato della pietra saranno determinanti per determinare il carattere nordico o industriale di una zona notte moderna.

Il titolo di vero trend setter, però, sembra spettare a un altro tipo di lavorazione: le incisioni decorative. Ante, cassetti e frontali saranno scanditi da sottili scanalature verticali per evocare, con il loro pattern regolare, le preziose decorazioni lignee realizzate da maestri ebanisti.

 

Colori e Palette

 

 

Con la fine del 2022 si chiude un anno simbolicamente rappresentato da una selezione di colori che, per motivi diversi, ne hanno scandito gli eventi.

Come tradizione vuole, è arrivato il momento di fare un bilancio cromatico e una previsione per il futuro, certi del fatto che anche il prossimo anno sarà ricco di abbinamenti inediti, sperimentazioni giocose e, perché no, una reinterpretazione dei grandi classici.

Gli osservatori cromatici non hanno dubbi: saremo invasi da palette esuberanti e luminose, rivitalizzanti e sature, un chiaro invito a riprendere in mano le redini della quotidianità, affermare la nostra personalità e buttarci in nuove avventure.

 

Toni accesi e tinte vivaci

 

 

Complice il tradizionale annuncio di Pantone e la proclamazione di Viva Magenta a Color of the Year, il 2023 sarà un anno vissuto all’insegna dei colori vivaci e metallizzati.

Rossi, blu, viola, gialli saranno impiegati nelle più fantasiose combinazioni per realizzare progetti d’arredo carichi di vitalità e ottimismo, così audaci da mettere in discussione i dettami dell’interior designer e dare vita a soluzioni estremamente personalizzate.

In cameretta, in camera da letto, nel soggiorno o all’ingresso: ogni ambiente diventerà teatro di azzardi cromatici energizzanti e dinamici, limitati a piccole pennellate o estesi a grandi macchie di colore.

 

Sfumature neutre e unisex

 

 

Affrancarsi dallo stile scandinavo? Impossibile. La tendenza nordica si è affermata in maniera così capillare che arginare la sua avanzata è fuori discussione.

Spazio dunque a palette cromatiche che vedono beige, tortora, sabbia e panna come colori base da abbinare a tinte pastello e desaturate per infondere nell’ambiente un’atmosfera rilassante e raffinata.

Spazio anche ai colori unisex come verde oliva e grigio, da impiegare in camerette condivise da fratello e sorella o nelle stanze di ragazzi adolescenti che desiderano avvicinarsi a uno stile d’arredo più adulto.

 

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9 Novembre 2022 / / Clever

Start, InMotion ed Elements sono gli esclusivi programmi d’arredo sviluppati per rispondere alle esigenze dei contesti abitativi contemporanei. Totalmente rivista nel design, la gamma rinnova la sua proposta di Camerette Complete, Mobili Salvaspazio Trasformabili e Complementi con soluzioni d’arredo nuove e moderne, progettate e realizzate per assecondare i gusti di ragazzi e ragazze adolescenti, giovani e adulti.

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Con lo sguardo rivolto verso le ultime tendenze d’arredo, abbiamo rivoluzionato il mondo della Cameretta facendone uno spazio versatile e dinamico capace di assolvere tre funzioni contemporaneamente: dormire, studiare e contenere. Proiettati nel mondo dei ragazzi grandi, abbiamo proposto composizioni dal design accattivante e senza tempo, da personalizzare con colori sobri o sfumature d’accento.

 

CAMERETTE COMPONIBILI | A PONTE | A SOPPALCO

 

La ricca gamma di complementi è stata ulteriormente ampliata per creare soluzioni coordinate tra la zona notte e la zona giorno. Letti a terra e polifunzionali, scrivanie per centro stanza o sottoponte, armadi componibili, cabine armadio multifunzione, librerie modulari sono solo alcune delle esclusive novità proposte per accontentare grandi e piccoli in ogni momento della giornata.

LETTI | ARMADI | CABINE ARMADIO | SCRIVANIE

 

I mobili trasformabili restano una delle pietre miliari del brand. Immutati nel funzionamento ma proposti in una veste tutta nuova, i letti a scomparsa si integrano a composizioni per il living adatte a monolocali urbani, stanze-studio o soggiorni in cui si voglia ricavare un posto letto aggiuntivo. Discreti nell’aspetto, garantiscono una trasformazione rapida e sicura grazie a meccanismi brevettati e tecnologie innovative.

 

LETTI RICHIUDIBILI | MOBILI TRASFORMABILI

21 Maggio 2022 / / Clever

Camera da letto e salotto insieme: un interior design problem alla disperata ricerca di una soluzione d’arredo salvaspazio e moderna.

E lo sanno bene colore che, abitando in un monolocale o un appartamento piccolissimo, si trovano tutti i giorni a fare i conti con una zona giorno e una zona notte inserite – senza separazioni – nello stesso ambiente.

Ma come fare, nella pratica, quando non si può ricavare una stanza in più e non si vuole rinunciare alla comodità di un letto?

Si opta per un mobile a scomparsa, ovvero un arredo di ultima generazione pensato proprio per offrire soluzioni trasformabili funzionali, pratiche ed esteticamente impeccabili.

Tra letti verticali, ribaltabili o richiudibili, noi abbiamo selezionato i nostri preferiti: 9 modelli indispensabili per far coesistere soggiorno e camera nella stessa stanza.

Quale sarà il tuo preferito?

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Indice

Letto in salotto: le soluzioni


Idee per soggiorno con trasformabile a parete

Perfetti per chi abita in piccole metrature, i mobili a scomparsa sono dei veri campioni di trasformismo progettati per svolgere funzioni diverse a seconda delle necessità o del momento della giornata.

Adatti alle situazioni più estreme (micro appartamenti, mini case, monolocali piccolissimi) sono indicati anche per aggiungere un posto letto nella camera dei ragazzi, nello studio, in un locale da adibire a stanza per gli ospiti, in una casa vacanze oppure in affitto.

Il plus della soluzione sta nella possibilità di allestire un angolo notte senza utilizzare un divano trasformabile, un pouf letto o, peggio ancora, una brandina d’emergenza.

Vediamo quali sono le soluzioni di tendenza per nascondere il letto in soggiorno.

Letto singolo verticale



Letto singolo verticale IM20_03

Parola chiave: discrezione. Completamente nascosto e chiuso all’interno di una struttura-armadio dal design minimalista, questo letto singolo ribaltabile offre un comfort ottimale senza rinunciare alla funzionalità.

Il comfort deriva dalla possibilità di allestire il letto con un comodo materasso alto 18 cm adatto per l’uso quotidiano. La funzionalità, invece, è motivata dalla movimentazione assistita che consente di aprire e chiudere la rete rapidamente e senza sforzo, in pochi istanti e in totale sicurezza.

A metà tra una parete attrezzata su misura e un vero letto, questo sistema componibile offre tutto ciò che serve sia nella zona giorno che nella zona notte. Contenitori a colonna, pensili e basi con cassetti da un lato e LED, prese, testiere imbottite e mensole sopra letto dall’altro.

Letto matrimoniale a ribalta



Letto matrimoniale a ribalta IM20_02

La prima casa condivisa con la dolce metà… e lo spazio sembra non bastare mai. Anche nella vita a due la tendenza premia i mobili trasformabili, soprattutto quelli che includono un letto matrimoniale a scomparsa. Sì, un matrimoniale, ovvero un piano di riposo a due piazze capace di accogliere altrettante persone.

Alla grande funzionalità dell’arredo corrisponde un progetto dimensionale intelligente, che contribuisce ad allestire un vero e proprio letto doppio limitando la profondità iniziale. Infatti, rete e materasso sono contenuti dentro un armadio poco profondo che, da chiuso, non occupa più di 50 cm.

Letto di sera e parete attrezzata di giorno, ma non solo. Come ogni salotto che si rispetti, non può mancare un insospettabile divano ribaltabile, che scompare sotto la struttura quando la rete viene movimentata. E per rendere l’ambiente davvero funzionale, resta valida l’idea di organizzare un angolo pranzo a scomparsa attrezzato con un tavolo ultra slim richiudibile a parete.

Armadio con letto richiudibile



Letto incassato nell'armadio IM20_11

Quello per il tuo duplex è stato un amore a prima vista, un colpo di fulmine che ti ha fatto optare per un appartamento su due livelli con zona giorno sotto e zona notte sopra. Ma ora, a distanza di tempo, una camera in più non sarebbe poi così male…

Dimentica pareti da innalzare e opere murarie da intraprendere. Opta piuttosto per un letto-divano incassato nell’armadio, un arredo polifunzionale facilmente richiudibile all’interno di quello che appare come un guardaroba scorrevole.

A dispetto della profondità ridotta, la struttura componibile integra 3 mobili per adattarsi a esigenze o momenti della giornata differenti: un divanetto con struttura sincronizzata per i pomeriggi di relax, un letto ad apertura laterale per ospitare qualche amico e un armadio ponte con ante scorrevoli per prepararsi al meglio al cambio di stagione.

Soggiorno trasformabile in zona notte



Soggiorno trasformabile in zona notte IM20_15

Organizzare salotto e camera da letto insieme non significa per forza rinunciare alla praticità della zona giorno e al comfort della zona notte. Al contrario, con qualche accorgimento è possibile inserire gli elementi indispensabili per il salotto senza tuttavia sacrificare l’accoglienza e la comodità di una vera stanza.

L’ambiente deve contenere un porta TV? Valuta un mobile con letto incorporato e vano per schermo piatto integrato nella struttura.

Hai bisogno di mobili capienti o di uno spazio per esporre libri? Componi un soluzione modulare con mensole, pensili e cassetti in cui contenere biancheria o piatti, cancelleria o manuali.

Vuoi allestire una piccola zona pranzo da usare solo quando è necessario? Opta per una credenza con piano scorrevole nascosto al suo interno.

Letto a scomparsa ribaltabile con divano



Letto a scomparsa ribaltabile IM20_01

Chi lo dice che i mobili trasformabili servano solo nei monolocali? Anche gli open space possono nascondere un letto in soggiorno se la necessità lo richiede.

Nati come arredi salvaspazio, i trasformabili si adattano alla perfezione ad ambienti grandi e ariosi, e questo grazie alla modularità che consente di progettare soluzioni quasi su misura facilmente adattabili allo spazio a disposizione.

L’esempio perfetto di fusione tra salotto e camera è dato dalle pareti attrezzate con letto, armadio e divano, delle soluzioni componibili altamente personalizzabili per dimensioni, accessori e finiture che consentono di invertire la zona notte con la zona giorno e viceversa.

Dotato di un meccanismo brevettato, lo schienale del divano si piega su se stesso per consentire simultaneamente la discesa del frontale e l’apertura di un letto matrimoniale pronto all’uso. La trasformazione è semplice, avviene in qualche secondo e non richiede alcuno sforzo.

Armadio a ponte con letto a scomparsa



Armadio a ponte con letto matrimoniale IM20_13

Appartamenti piccoli sì, ma non solo. Come gli ambienti open space, anche i loft metropolitani offrono un potenziale d’arredo illimitato – ma non sempre ben sfruttato, come accade per quelle pareti che, in attesa di essere occupate, rimangono vuote e spoglie.

Se disponi di un grande muro spoglio, puoi valutare di ottimizzare lo spazio a disposizione allestendo un grande armadio a ponte con letto incorporato dall’estetica minimalista.

Da un lato, l’armadiatura componibile offrirà uno spazio capiente dove organizzare il guardaroba estivo o quello invernale, sistemare documenti o scatole contenenti vecchi ricordi e suppellettili. Dall’altro, la rete ad apertura orizzontale permetterà di organizzare un posto letto aggiuntivo facile da aprire e da richiudere e completo di materasso da 90 o 140 cm.

Letto a vagone orizzontale



Letto vagone orizzontale IM20_09

Il letto singolo a scomparsa con apertura orizzontale e dormita trasversale è il mobile salvaspazio per eccellenza. Soluzione indispensabile per i mini appartamenti e i monolocali, riscuote un certo successo anche nelle case di giovani adulti o di studenti universitari alle prese con la vita da fuori sede.

Inserita sotto un armadio a ponte molto capiente, la zona notte propriamente detta è composta da un lettino ad apertura orizzontale e da una scrivania a ribalta installata sul frontale del letto. L’idea è quella di arredare uno spazio che sia pratico di giorno e comodo di notte limitando lo spazio occupato.

Il punto di forza sta, infatti, nell’ingombro limitato: grazie alla rete trasversale, la profondità del letto aperto supera di poco i 100 cm per il modello singolo e non arriva a 160 cm per il modello matrimoniale francese.

Parete attrezzata con divano e letto



Parete attrezzata con divano letto IM20_06

Monolocale con soppalco? Croce e delizia di chi abita su un micro appartamento su due piani. Se la struttura soppalcata permette di moltiplicare la superficie a disposizione, è altrettanto vero che diventa indispensabile organizzare la suddivisione tra zona giorno e zona notte.

Spesso collocata al livello soppalcato, la stanza finisce per dominare completamente il piano superiore senza lasciare spazio a sufficienza per il guardaroba. Ma per fortuna c’è il piano inferiore…

Sfrutta il potenziale del soggiorno per fare una camera in più senza usare pareti mobili. Non rinunciare al divano, incorporalo in una parete attrezzata componibile che funge da armadio, da libreria e, allo stesso tempo, anche da letto richiudibile a muro.

Salotto e camera occupano lo stesso ingombro ma tengono ben separate le funzioni, condividendo solo lo spazio contenitivo utile a sistemare libri, riviste, vasi, portafoto oppure cuscini, plaid e suppellettili.

Letto a scomparsa con tavolo



Letto a scomparsa con tavolo e scrivania IM20_04

Soggiorno, sala da pranzo e camera da letto nella stessa stanza? Non è così raro come può sembrare. I monolocali sono l’esempio più lampante di come aree funzionali tra loro diverse debbano coesistere garantendo, allo stesso tempo, l’armonia e la fruizione degli spazi.

Serve allora un’idea versatile, una soluzione 3 in 1 che disponga di uno spazio dove mangiare, uno dove dormire, e un’area relax dove sistemare TV e qualche libro.

L’idea è di sfruttare un muro intero con una parete attrezzata che integri tavolo, letto, mobile TV e mensole portalibri. Il punto di forza di questo soggiorno di piccole dimensioni? La facilità e la rapidità di trasformazione che consente di ribaltare il tavolo, abbassare il letto, richiudere la rete… insomma, di creare nel soggiorno una camera accogliente e originale.

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Colori di tendenza della primavera/estate 2022: quali sono? Come abbinarli? Come farli stare bene insieme?

Anche quest’anno, il celebre Pantone Color Institute ha studiato attentamente le celebri passerelle londinesi per determinare quali sfumature moda ci accompagneranno verso l’autunno.

Il rinomato osservatorio cromatico ha infatti scelto i colori che, secondo gli esperti, saranno in evidenza nei più svariati ambiti – dall’hair styling alla nail art, passando per gli accessori e l’arredamento.

Palette di colori per la primavera / estate 2022 secondo Pantone

E quando si parla di arredamento, non si esclude quella branca del design che si occupa della progettazione di camere per ragazzi e bambini, elevate a oggetto di interesse di architetti, arredatori e genitori con la passione per la decorazione d’interni.

Ispirati dalla novità, abbiamo realizzato 7 esclusive palette cromatiche dedicate proprio alla cameretta: abbinamenti inediti e accostamenti glamour indispensabili per dare un tocco d’accento alla stanza di bimbi e bimbe di tutte le età.

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INDICE

Color Trend: cosa dice Pantone?

Presentate in occasione della London Fashion Week, le nuance selezionate da Pantone sono accomunate da un elemento ben preciso: la volontà di evocare emozioni legate alla semplicità e alla spontaneità, nell’intento di far convivere necessità di comfort e senso di appartenenza alla natura.

Ariosi e leggeri, oppure luminosi e vibranti, i colori della primavera/estate vogliono ispirare creatività ed espressività illimitate e, come afferma la direttrice esecutiva Leatrice Eiseman, il nostro desiderio di rompere e oltrepassare ogni limite e confine.

E non è un caso che i colori Pantone del 2022 occupino un posto d’elezione nella camera dei ragazzi, da sempre luogo dedicato al gioco, al sogno e alla fantasia.

Vediamo nel dettaglio qualche idea di abbinamento.

Palette Cascade | Pantone 14-5713

Palette cromatica con Pantone Cascade

IL COLORE
Un verde acqua luminoso e vibrante, una tonalità sognante e fresca legata alla simbologia dell’acqua come elemento purificatore.

LA PALETTE
Un abbinamento di colori legato alla terra, scisso tra la leggerezza dell’azzurro Cascade (che alcuni interpretano come la rivisitazione del celeberrimo Tiffany) e le sfumature che fanno capolino tra una vegetazione rigogliosa dove il petrolio, il salvia e il verde mela si trovano in perfetta sintonia.

LA CAMERETTA
Cascade è la palette ideale per decorare la camera di un bambino dinamico e curioso, un piccolo esploratore che fa dell’ambiente naturale il suo microcosmo.

Non solo verde, non solo azzurra, questa stanzetta con armadio a ponte non rinuncia a grandi classici come il grigio platino o il bianco, proposti nella struttura del letto e in quella dell’armadio.


Cameretta a ponte con scrivania integrata P18

L’accento cromatico arriva con pennellate decise e ben distribuite, e questo per non saturare l’ambiente nel caso in cui le dimensioni della cameretta fossero ridotte.

Il cassetto-comodino, le mensole, la base della scrivania, le maniglie, persino i pannelli di protezione imbottiti e rivestiti – in breve, complementi e accessori rendono omaggio alla primavera con sfumature chiare e vincenti, allo stesso tempo rivitalizzanti e rilassanti.

Palette Coffee Quartz | Pantone 18-1307

Palette cromatica con Pantone Coffee Quartz

IL COLORE
Un marrone intrigante e caldo, che per gli esperti incarna ed esprime semplicità ed eleganza.

LA PALETTE
Una proposta che solo in apparenza evoca l’universo maschile, un abbinamento di colori vellutati, delicati, estremamente glamour, dove il color caffè o la tinta cioccolato entrano perfettamente in sintonia con il grigio perla, il rosa salmone scuro, il giallo senape e l’azzurro carta da zucchero.

LA CAMERETTA
Coffee Quartz è una palette sofisticata, caratterizzata da una ricercatezza informale che ben si addice alla camera di una ragazza adolescente o di una giovane donna.

Non bisogna infatti lasciarsi ingannare dal colore protagonista della moodboard, il marrone caffè. Benché scuro e profondo, accompagnato da una sfumatura grigio-beige risulta ideale come tinta base da cui partire per personalizzare una stanza che riflette le tendenze d’arredo più attuali.


Cameretta a ponte dal design moderno P27

Coffee Quartz evoca il calore e la matericità del legno scuro, ingentilito e modernizzato da un’altra tonalità prettamente maschile: l’azzurro. Che si tratti delle sfumature carta da zucchero, avio o denim, l’abbinamento risulterà sembre ben riuscito.

E per un pizzico di femminilità, basterà puntare sulla personalizzazione degli accessori. Colori primaverili come il giallo e il rosa contribueranno a dare un tocco girly all’intero ambiente.

Palette Fragile Sprout | Pantone 15-0549

Palette cromatica con Pantone Fragile Sprout

IL COLORE
Un verde acido netto e definito, un color lime che stupisce e lascia a bocca aperta.

LA PALETTE
Un abbinamento che sorprende, inatteso e giocoso, dove il verde chiaro brillante, che vagamente ricorda il color chartreuse, diventa l’incarnazione della primavera, del risveglio della natura che esplode in germogli, fili d’erba e boccioli. Trova compimento ed equilibrio accanto a sfumature delicate come il verde tè, il platino, il rosa-arancio e il grigio cadetto.

LA CAMERETTA
Fragile Sprout è la palette perfetta per la cameretta di due bambini, due fratelli o una coppia di gemelli.

Il colore predominante è un verde-giallo vitaminico ultra moderno, una nuance viva che – in virtù del suo potere altamente decorativo – richiede l’accostamento di tinte desaturate, quasi pallide, ma per questo non meno interessanti.


Cameretta con letto a castello scorrevole S28

Se il color lime è impiegato come sfumatura unisex, sono gli altri colori della palette a determinare gli spazi, differenziare gli accessori e assecondare preferenze e gusti dei piccoli abitanti.

Quache esempio? Una camera condivisa tra fratello e sorella arredata con un letto a castello grigio e verde è facilmente personalizzabile con una parure grigio-azzurro – per il maschietto – e qualche cuscino rosa salmone – per la femminuccia.

Palette Orchid Bloom | Pantone 14-3612

Palette cromatica con Pantone Orchid Bloom

IL COLORE
Un delicato color lilla che evoca un profondo legame con suggestivi scenari floreali.

LA PALETTE
Un abbinamento originale di colori luminosi e vivaci, dove la femminilità del rosa Orchid Bloom è, da un lato, alimentata dall’energia del rosso corallo e, dall’altro, calmierata dalla presenza di verde trifoglio, grigio argento e perla.

LA CAMERETTA

A una palette così femminile non possiamo che abbinare una cameretta per due sorelle super trendy, oppure la stanza di una bambina di 10-12 anni che non vede l’ora di organizzare il prossimo sleepover con l’amica del cuore.

Situato a metà strada tra il pop e il romantico, Orchid Bloom offre una valida alternativa al rosa confetto, cipria o bebé, da sempre considerati come colori da femmine.


Cameretta a ponte con letti scorrevoli sovrapposti P21

Il lilla orchidea non abbandona del tutto la connotazione di genere, ma la modernizza grazie all’accostamento di tinte contemporanee come l’aragosta e il verde turchese chiaro, da usare come colori secondari.

Come abbinare, dunque, tinte così diverse tra loro? Il segreto è custodito nella regola dei 3 colori, a cui gli Interior Designer ricorrono per realizzare progetti d’arredo impeccabili.

Sarà sufficiente scegliere un colore predominante, di solito neutro, e creare profondità con due tinte di carattere, una delle quali diventerà una vera e propria sfumatura d’accento.

Palette Popcorn | Pantone 12-0825

Palette cromatica con Pantone Popcorn

IL COLORE
Un giallo chiaro, allegro e luminoso che irradia calore a tutti quelli che lo guardano

LA PALETTE
Colore primaverile per eccellenza, il giallo racconta le spighe di grano, le mimose, i fiori di campo. Popcorn è un colore pastello discreto ma solare che trova abbinamenti geniali con il marrone castagna, l’azzurro avio, l’ottanio scuro e il grigio freddo.

LA CAMERETTA
Popcorn è una palette scoppiettante che ha per protagonisti due colori primari – il giallo limone e il blu azzurro – abbinati a tinte prettamente maschili come il marrone e il grigio.

L’accostamento di sfumature così diverse è in realtà il frutto di un sapiente bilanciamento tra colori caldi e freddi, tra tonalità scure e chiare, tra nuance brillanti e pastello.


Cameretta a ponte con due letti con cassetti P20

Il risultato? Un’armonia cromatica inedita e accattivante, da sfruttare nella stanza di due adolescenti o nella camera condivisa da ragazzi universitari.

Noi la proponiamo nella versione con armadio a ponte grigio, letti ad angolo in legno scuro, scrittoio e mensole gialli, a loro volta accompagnati da biancheria e complementi color blu-acqua.

Palette Potpourri | Pantone 13-2004

Palette cromatica con Pantone Potpourri

IL COLORE
Un rosa pastello dolce e posato, squisitamente fresco e frivolo.

LA PALETTE
Delicatamente femminile, Potpourri sfrutta il potenziale del rosa antico per creare un abbinamento sofisticato con diverse tonalità di grigio e di violetto.

LA CAMERETTA
Frivolo, sì, ma nel senso buono del termine! Potpourri è l’ispirazione ideale per la cameretta di una ragazzina che, non più bambina, non ancora donna, si trova a sperimentare con i gusti e gli stili.

Se a prima vista conserva ancora un lato femminile, questa palette abbina rosa e grigio senza cadere nello stereotipo di genere.


Arredamento completo per cameretta piccola T09

Al contrario, sono proprio le tonalità grigie – dal perla al panna, per esempio – a fornire una chiave di lettura più adulta e matura.

Scelto come colore d’accento, il rosa può essere utilizzato per enfatizzare elementi chiave della stanza – il lettino singolo, il comodino, o qualche mensola contenitore dalla forma asimmetrica.

Palette Super Sonic | Pantone 18-4143

Palette cromatica con Pantone Super Sonic

IL COLORE
Un blu elettrico dalla tonalità frizzante, intensa e sgargiante.

LA PALETTE
Una combinazione di colori a dir poco supersonica, proprio come anticipato dal nome del Pantone protagonista della primavera 2022. Agli antipodi si trovano blu puro e tortora-nocciola, accompagnati da grigio pietra e argento e rivitalizzati da un azzurro ciano luminosissimo, un azzardo cromatico dal potenziale illimitato.

LA CAMERETTA
Rilassante e calmante, il blu entra di diritto nella top 3 dei colori ideali per la camera da letto. E non solo quella degli adulti.

Avendo soppiantato il tradizionale celeste, il blu è diventato negli anni il nuovo azzurro, un dato di fatto che trova riscontro nei molteplici usi e nelle infinite sfumature con cui personalizzare arredi, pareti e accessori.

La scelta di Pantone, però, non è nuova: già nel 2020, l’istituto cromatico aveva eletto Classic Blue come colore dell’anno grazie alle sue proprietà rassicuranti.


Cameretta con letto a castello sfalsato S35

Il 2022, però, registra un cambio di rotta: il blu di questa primavera è elettrico, vibrante, luminoso e si addice alla cameretta di due gemelli adolescenti pieni di vita.

All’energia del colore supersonico vogliamo associare la dinamicità di una cameretta con letto a castello sfalsato, il cui design innovativo supporta una tripletta cromatica di tendenza composta da blu, grigio chiaro e piombo.

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Arredare una parete vuota del soggiorno: come fare?

Lasciati ispirare dalle nostre idee: abbiamo scelto per te 15 pareti attrezzate dal design moderno, vere e proprie soluzioni componibili e personalizzabili capaci di decorare e valorizzare spazi di qualsiasi dimensione e muri di tutte le lunghezze.

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Parete attrezzata con tavolo a scomparsa


Parete attrezzata con tavolo a scomparsa IM 20_04

Soggiorno piccolo?

Non puoi risolvere il problema degli spazi ristretti, ma sicuramente puoi aggirare il problema optando per una composizione che integra un mobile a scomparsa, e nello specifico un tavolo richiudibile.

Sistemato in posizione orizzontale, il piano da lavoro multiuso tornerà utile come scrittoio, tavolo da pranzo o superficie d’appoggio per attività ricreative e hobby.

Una volta chiuso, il pannello resterà ben fissato alla struttura di supporto occupando una profondità minima: un bel vantaggio “salvaspazio” che evita inutili ingombri e consente la circolazione in un ambiente di piccole dimensioni.

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Parete attrezzata con letto singolo a scomparsa


Parete attrezzata con letto a scomparsa IM 20_15

Abiti in un monolocale e la mancanza di spazio è il tuo incubo?

Sfrutta una parete vuota per inserire un mobile per soggiorno, uno spazio dove sistemare la TV… e un letto singolo ad apertura laterale richiudibile a muro.

In meno di 40 cm di profondità e 4 metri di lunghezza, questa composizione da salotto integra un letto a vagone con materasso alto, una credenza con piano estraibile, un vano per televisore a schermo piatto, pensili contenitore e mensole.

I suoi punti di forza? Capienza, funzionalità e un design particolarmente accattivante.

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Parete attrezzata con scrivania a scomparsa


Parete attrezzata con scrivania a scomparsa IM 20_09

E dopo il tavolo, la scrivania ribaltabile.

Non un doppione della stessa idea d’arredo, bensì una sua variante: una grande parete attrezzata trasformabile (e trasformista) che funge da studio, camera da letto e guardaroba all’interno della stessa stanza.

Camera, perché la composizione integra un mobile basso con letto singolo ad apertura trasversale da usare all’occorrenza.

Guardaroba, perché il muro è occupato da un armadio a ponte componibile con ante battenti.

E infine studio, perché basta azionare un meccanismo brevettato per disporre, in qualche istante, di una scrivania richiudibile sulla quale lavorare, studiare, ripassare, leggere.

L’idea in più? Le mensole lineari colorate che, occupando intelligentemente la nicchia sottoponte, consentono di sfruttare tutto, ma proprio tutto, lo spazio ancora a disposizione.

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Parete attrezzata con divano


Parete attrezzata con divano IM 20_02

Hai la necessità di organizzare zona giorno e zona notte nello stesso ambiente?

Puoi scegliere una composizione da soggiorno che integri un letto matrimoniale a scomparsa e un divano con schienale ribaltabile, in altre parole una parete attrezzata completa del necessario per dormire, rilassarsi e guardare la TV senza occupare troppo spazio a centro stanza.

L’idea è di optare per una soluzione componibile e personalizzata nei moduli, nelle dimensioni e negli accessori per adattarsi al meglio alle esigenze domestiche, ai momenti della giornata e alle abitudini di comfort.

Spazio contenitivo chiuso, nicchie a vista, mensole lineari e basi non sospese faranno il resto ottimizzando lo spazio fino all’ultimo centimetro.

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Parete attrezzata con vetrina moderna


Parete attrezzata con vetrina moderna IM 20_L21

Hai un debole per gli arredi classici ma vivi in una casa ultramoderna?

Semplice: fai convivere gli opposti scegliendo una parete attrezzata moderna con vetrinetta, una piccola cristalliera con ante in vetro dove esporre bicchieri, calici, flûtes e qualche bottiglia decorativa.

Basi a terra per TV e moduli sospesi creano un piacevole effetto di contrasto, che viene ancor più accentuato dal design dei contenitori senza ante sospesi al muro.

Ne risulta un gradevole gioco di pieni e vuoti, a cui dare carattere con finiture di tendenza come il legno scuro oppure con sfumature senza tempo come il bianco, il beige, il grigio perla.

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Parete attrezzata con libreria e TV


Parete attrezzata-libreria con televisore Wall System #3

Un classico intramontabile? La parete attrezzata con televisore sospeso e libreria.

Incontro fortuito tra due grandi protagonisti del soggiorno – il mobile porta TV e il mobile-libreria, questa composizione offre il vantaggio di concentrare in poco più di 350 cm tutto ciò che serve per arredare un salotto moderno ma conviviale, dedito al relax e alla lettura.

Contrasto di pieni e vuoti, alternanza di moduli chiusi e spazi aperti, asimmetria e colori di tendenza definiscono un design moderno, reso sotto la forma di un mobile da soggiorno componibile e versatile, semplice ma mai scontato.

Cos’altro può servire, in fondo, per abbellire un muro vuoto?

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Parete attrezzata con scrivania incorporata


Parete libreria con scrivania integrata Wall System #5

Organizzare un angolo studio in casa? Torna uno dei tormentoni dell’arredamento moderno.

Ed è facile capirne il motivo: smart working, telelavoro e attività condotte da remoto hanno portato una vera e propria rivoluzione nell’ambiente domestico, che si è dovuto reinventare con soluzioni nuove e idee originali.

Tra le numerose proposte non mancano quelle che consentono di inserire la zona studio proprio nel soggiorno.

Come? Con l’aiuto di una parete attrezzata con scrivania integrata, un arredo ibrido che propone una libreria componibile con ante e vani aperti e un piano scrittoio incorporato alla sua struttura.

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Parete attrezzata con mensole


Parete attrezzata moderna con mensole IM 20_L20

Arredare una parete con le mensole? Sì, ma non delle mensole qualsiasi.

Il trucco sta tutto nell’utilizzare scenografici pannelli modulari con ripiani disposti in verticale e in orizzontale, che oltre a decorare ispirano numerose idee per organizzare e sistemare libri, riviste, volumi, monografie.

La parte alta della parete, attrezzata con particolari mensole dall’effetto sfalsato, può essere controbilanciata da una soluzione più minimalista, semplice nel disegno ma ricca nella possibilità di contenimento.

Basta scegliere un mobile per TV sospeso con ante da almeno 300 cm, soprattutto se devi occupare un muro piuttosto lungo.

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Parete attrezzata senza TV


Parete attrezzata senza TV IM 20_L23

Chi dice soggiorno dice televisore… ma è sempre così? Come arredare un salotto un po’ retrò, epurato dalla presenza di uno schermo piatto, di un decoder e di un abbonamento alla pay-tv?

Con una parete attrezzata senza tv, per l’appunto.

Tutt’altro che giurassica, l’idea di rinunciare alla televisione (almeno nella zona living) sta prendendo piede anche in arredamento, al punto che sempre più living e open space scelgono di riempire i muri con composizioni moderne ma prive di vano per installare lo schermo.

Il risultato?

Mobili-libreria a tutta lunghezza che funzionano sia da scaffali che da contenitori, dove l’azione di esporre è controbilanciata dalla necessità di contenere e nascondere.

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Parete attrezzata con pannello TV


Parete attrezzata con pannello TV

Soggiorno di tendenza e come arredarlo?

Riviste e fiere specializzate non lasciano spazio ad un’interpretazione diversa: i pannelli TV restano uno dei must have dei living contemporanei.

Utilizzati non come elementi indipendenti ma accompagnati da mobili contenitori, basi e colonne, i moduli simil boiserie accolgono schermi di dimensioni importanti, appesi all’altezza migliore per guardare un film mantenendo una postura corretta.

A noi piace la soluzione d’arredo proposta nell’immagine: una grande parete attrezzata non sospesa, lunga meno di 4 metri, che abbinando il calore del legno, la pacatezza del tortora e la vivacità del giallo miele porta una sferzata di aria fresca in un salotto elegante e moderno.

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Parete attrezzata con armadio


Parete attrezzata con armadio e libreria - Soluzione componibile Start

Vivi in un monolocale piuttosto ampio, ma resta l’esigenza di far convivere camera e soggiorno nello stesso ambiente?

C’è una soluzione: un armadio da soggiorno combinato con moduli chiusi, cassetti, nicchie o una libreria bassa ma con tanti ripiani.

Non serve occupare tutta la parete: l’idea è di ricorrere alla componibilità degli elementi per occupare lo spazio strettamente necessario ad organizzare un piccolo guardaroba a ponte.

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Parete attrezzata in grigio e cemento


Parete attrezzata in grigio e cemento bianco IM 20_L17

I gusti sono insindacabili, ma è difficile resistere al fascino della finitura cemento. In bianco o in grigio, il particolare effetto materico di questa texture super moderna non passa per nulla inosservato, al punto che anche le pareti attrezzate più eleganti soccombono al suo fascino.

Ne è l’esempio questa composizione da salotto moderna ed essenziale, che fa del rigore formale e delle asimmetrie i suoi stilemi.

Lunga 360 cm, la combinazione associa un mobile TV a terra con tre colonne sospese, a cui si aggiunge un’inaspettata mensola dalla forma irregolare – un twist inatteso capace di dare un senso di dinamismo all’intera parete.

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Parete attrezzata con cassetti


Parete attrezzata con cassetti Start 20.20

Diversa dalle precedenti è la soluzione proposta da questa parete attrezzata senza pensili, costituita esclusivamente da moduli con cassetti e, per questo, molto contenitiva.

Quattro cassettiere, una delle quali munita di un porta cappotti-appendiabiti minimal, offrono tutto lo spazio di cui si ha bisogno per sistemare documenti, libretti delle istruzioni, manuali, batterie di riserva, cancelleria. Non male per un mobile lungo 285 cm!

Alternativa alle composizioni sospese tipiche dei salotti moderni, una simile idea d’arredo fa prova di una certa versatilità.

Nasce come contenitore per soggiorno, diventa un originale mobile TV e, perché no, può essere usato anche come mobile svuotatasche per arredare la parete di un ingresso che dà direttamente sulla zona giorno.

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Parete attrezzata scomposta


Parete attrezzata scomposta componibile Day Box 1.0

Chiamala asimmetrica o sfalsata, questa parete attrezzata modulare ha tutte le carte in regola per movimentare una parete vuota coniugando modernità e funzionalità.

Moderna, la composizione gioca con le forme geometriche, i cambi repentini di direzione e i colori d’accento per infondere un twist contemporaneo all’ambiente.

Funzionale, l’insieme comprende sia moduli chiusi da ante che moduli aperti presentati sottoforma di mensole con schienale.

Pronta ad assumere forme (e dimensioni) diverse a seconda delle necessità, questa parete per soggiorno è componibile a piacere: nessun bisogno di disporre per forza di un muro lunghissimo!

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Parete attrezzata per mansarda


Parete attrezzata-libreria componibile su misura Start

Appartamenti mansardati: croce e delizia delle abitazioni moderne. Per quanto scenografico sia, disporre di un soffitto inclinato potrebbe comportare qualche difficoltà… se non lo si arreda nel modo giusto!

Non lasciarti influenzare dalla differenza di altezza tra i due lati della stanza, bensì sfruttala a tuo vantaggio: arreda un muro intero con una composizione su misura, ad esempio una parete-libreria modulare.

Non solo mansarda: con una parete attrezzata personalizzata in altezza e larghezza potrai ricavare un ottimo spazio contenitivo dove gli ambienti sono irregolari – ad esempio, un sottoscala o la parte bassa di un sottotetto.

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Non hai trovato la soluzione che fa per te? Dai un’occhiata alle altre proposte della collezione.

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4 Febbraio 2022 / / BlogArredamento Aziende

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22 Gennaio 2022 / / BlogArredamento Aziende

Trasformare in studio un angolo della casa è, di questi tempi, a dir poco fondamentale.

Conosciuto anche come telelavoro, lo smart working si è diffuso in maniera così capillare e repentina che, da un giorno all’altro, ci siamo resi conto che il tavolo della cucina, il divano o il mobile toeletta non erano ottimali per lavorare da remoto come se fossimo in presenza.

E questo per non parlare delle mirabolanti invenzioni casalinghe che abbiamo messo in atto: assi da stiro usati come scrivanie, improvvisati supporti per pc ricavati dalle sedie…

Insomma, accantonati fantasiosi progetti fai-da-te, è giunto il momento di ripensare (e finalmente creare) il perfetto angolo studio: un piccolo ufficio domestico che, con l’aiuto di arredi trasformabili, mobili a scomparsa, scrivanie e librerie componibili, consenta di lavorare, studiare, ripassare una presentazione e organizzare meeting virtuali senza varcare l’uscio di casa.

 

COLLEZIONE HOME OFFICE
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Arredare una stanza-studio

Hai a disposizione un locale in più, una terra di nessuno che è diventata negli anni una palestra, poi un deposito e dopo ancora lo spazio-gioco dei piccoli?

Sfruttalo per allestire un ambiente che sia insieme camera degli ospiti e studio, una stanza multifunzione da utilizzare sia quando lavori da casa che quando inviti amici e parenti lontani.

Monolocale con letto a scomparsa IM20_L14

A metà strada tra un ufficio domestico e una camera extra, questo spazio ibrido potrà, a seconda dell’ampiezza, essere diviso idealmente in due aree funzionali:

  • un angolo studio vero e proprio
  • una zona relax dedicata al riposo

Stanza-studio con letto matrimoniale IM 20_L05

Più piccola è la stanza-studio, più intelligenti dovranno essere le soluzioni d’arredo: orientarsi verso mobili multifunzione o richiudibili a parete è la chiave per ottimizzare un ambiente di dimensioni piccole – per non dire piccolissime – sfruttando fino all’ultimo centimetro il pavimento e i muri liberi.

E via libera, dunque, agli arredi che integrano o incorporano letto, libreria e scrittoio, oppure ad originali composizioni che alternano mensole, vani aperti e contenitori chiusi.

Libreria con ante chiuse IM20_L24

Se l’ambiente è piuttosto ampio, invece, nulla vieta di optare per una soluzione dai volumi importanti, che possa occupare una porzione di muro o addirittura un muro intero.

È questo il caso delle composizioni a tutta parete, spesso costituite da elementi con ante abbinati a capienti moduli libreria.

Perfetti per chi desidera sfruttare l’alternanza di vani a giorno, nicchie e scomparti chiusi, sono indicati per archiviare in maniera ordinata documenti, fascicoli, faldoni e, nel caso di attività più creative, materie prime, utensili e accessori.

 

Angolo studio vero e proprio

Vale un discorso diverso per le zone studio tout court: non stanze-ufficio ma angoli della zona giorno o della zona notte trasformati in postazioni PC.

In mancanza di una stanza pensata ad hoc, è infatti indispensabile individuare lo spazio migliore per allestire un mini ufficio di casa accogliente e funzionale, da utilizzare sia nei momenti di emergenza che in occasione di attività di lunga durata.

Camera da letto con zona studio in color legno Wood Bridge

Al variare delle esigenze varieranno le soluzioni d’arredo, questo è certo. Ma qualunque sia il bisogno pratico, è bene dare importanza anche alla resa estetica.

La zona ufficio potrà definirsi riuscita se si fonderà alla perfezione nell’ambiente di partenza, sia esso il soggiorno, l’ingresso o la camera da letto.

Monolocale-studio

 

Parete attrezzata con letto matrimoniale IM 20_02

Opzione preferita (e qualche volta obbligata) di studenti universitari fuori sede, lavoratori pendolari e giovani alle prime esperienze con la vita in solitaria, il monolocale ha tanti pregi ma anche tanti difetti: uno fra tutti, le dimensioni.

Il nome è di per sé evocativo e non lascia spazio alle interpretazioni: mono-locale, ovvero un’abitazione costituita da un solo ambiente condiviso tra zona giorno e zona notte, cucina e angolo studio, appunto.

Parete per soggiorno con letto a scomparsa IM20_03

Data la particolare conformazione, i monolocali costringono più di altre realtà abitative a cercare soluzioni intelligenti e alternative, poco ingombranti e a profondità ridotta, capaci però di rispettare e fare tesoro della combinazione vincente funzionalità + piccoli spazi = mobili salvaspazio.

Armadio a ponte con letto a ribalta orizzontale IM20_09

Tra le idee più amate non mancano i trasformabili: arredi che, incorporando nella stessa struttura scrivania e letto o scrivania e armadio, funzionano come veri mobili 2 in 1.

Libreria con scrittoio a ribalta T05

Se i mobili multifunzione riscuotono un certo successo, non sono da meno gli arredi a scomparsa. Richiudibili e apribili al bisogno, scrivanie girevoli, tavoli a ribalta e scrittoi nascosti consentono di allestire postazioni di lavoro che compaiono – e scompaiono – solo quando se ne ha la necessità.

Il risultato? Più spazio libero in casa, maggiore ordine e l’illusione che gli spazi non siano poi così ristretti.

 

Soggiorno con angolo studio

 

Scrittoio sospeso a parate Start S31

Zona studio in soggiorno? Sì, ma solo se in armonia con il mood e il carattere dell’ambiente che lo circonda.

La scelta di allestire un mini ufficio nel living è in linea con le tendenze del momento, che non solo premiano l’effetto mix&match degli stili e delle finiture ma supportano la necessità imperante di suddividere uno stesso ambiente in diverse micro-aree funzionali.

Tavolo ribaltabile richiudibile a parete Slide

Meno vincolati ai centimetri, gli appartamenti con zona giorno a vista cavalcano l’onda della versatilità per allestire angoli studio originali, simmetrici e destrutturati, anche sospesi se si vuole ottenere un effetto di leggerezza senza uguali.

A questo proposito, i mensoloni a parete usati come scrivanie appese al muro rispecchiano in pieno il trend minimalista del less is more.

Scrittoio con piano rotante Sestante

Anche per i grandi soggiorni, però, la preferenza va agli arredi a scomparsa: scrivanie con piano scorrevole e tavoli a ribalta diventano gli alleati perfetti per smantellare la zona studio quando l’orario di lavoro è ormai terminato.

 

Zona studio in cameretta

 

Quando si dice camera dei ragazzi si dice compiti, e quando si dice compiti… la mente va subito alla scrivania.

Troppo spesso sottovalutato, il piano di lavoro dei più piccoli richiede invece un’attenta analisi dell’ambiente e una progettazione ancora più accurata.

Scrivania-contenitore retroletto con ruote Start

Scegliere tra un modello lineare o angolare, tra una variante laccata o in legno, infatti, non basta più.

Allestire un angolo studio a prova di bambino significa considerare la sua età, le sue esigenze e i comfort per svolgere in serenità le attività scolastiche assegnate.

Dettaglio di angolo studio nella cameretta di una bambina

A questo si aggiunge un quesito piuttosto spinoso: dove realizzare la zona studio in cameretta? O, in altri termini, dove sistemare la scrivania?

La risposta dipende dai metri quadri della camera e dal numero di bambini che condividono la stanza, ovviamente, ma in linea generale è possibile allestire una zona compiti contro il muro o ai piedi del letto, parallela alla parete o direzionata verso centro stanza.

Libreria con scrivania integrata Gate

Qualunque sia la soluzione scelta, ciò che conta è che il piano di lavoro sia sempre ben illuminato dalla luce naturale e abbia a disposizione una libreria dove lasciare i libri di scuola o una piccola cassettiera destinata alla cancelleria.

 

Leggi anche: dove posizionare la scrivania in cameretta?

Angolo studio in camera da letto

 

Camera da letto ad angolo Start T06

Anche per gli adulti, in primis i giovani adulti, disporre di un angolo studio nella propria stanza è ben più che un optional.

Fedele compagna di lunghi pomeriggi di ripasso, la scrivania diventa l’alleato indispensabile per svolgere la propria attività da remoto, per consultare la posta elettronica o, poeticamente, per annotare sul proprio taccuino gli eventi principali della giornata.

Libreria con scrivania sotto la finestra

Quella che durante l’infanzia era una postazione per i compiti, infatti, nella camera dei grandi assume connotati maturi, concretizzati esteticamente da finiture calorose ed eleganti, guidate dai toni naturali del legno o dalla delicatezza delle tinte pastello.

Scrivania ad angolo con cassettoni Kios

Le idee d’arredo spaziano dalle soluzioni più semplici, composte esclusivamente da scrivanie-scrittoi, alle combinazioni complesse, dove entrano in gioco librerie, mensole, cubi e contenitori bassi armoniosamente integrati tra loro.

 

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20 Novembre 2021 / / BlogArredamento Aziende

Dopo aver parlato di cabine armadio, armadi ad ante battenti e accessori interni, è finalmente giunto il loro momento: dedichiamo un approfondimento speciale agli armadi scorrevoli.

Con i loro maestosi pannelli decorativi e un funzionale sistema di apertura su binari, questi guardaroba ultra moderni diventano indiscussi protagonisti della zona notte, camerette comprese.

Scopriamo tutto quello che c’è da sapere per scegliere il modello più adatto.

ARMADI DA CAMERA E CAMERETTA: LA COLLEZIONE CLEVER

Armadi ad ante scorrevoli: le dimensioni

Una delle maggiori preoccupazioni legate alla scelta dell’armadio riguarda le misure del guardaroba.

Ammettiamolo: nessuno vuole ritrovarsi con un armadio troppo piccolo o esageratamente grande che, nell’uno e nell’altro caso, diventa inutilizzabile!

Per evitare di incappare in spiacevoli errori di valutazione, è bene conoscere quali sono le caratteristiche dimensionali degli armadi scorrevoli.

LARGHEZZA

Una precisazione è d’obbligo: anche gli armadi scorrevoli sono componibili. Questo significa che la struttura è composta da elementi (chiamati vani) posizionati in sequenza per garantire una certa modularità.

Rispetto agli armadi battenti, però, la versatilità compositiva offerta dai modelli scorrevoli è minore.

Resta comunque possibile progettare armadi scorrevoli a 2, 3 o 4 ante, persino affiancando moduli di diversa lunghezza, e ottenere composizioni che vanno da 180 cm, 240 cm, 270 cm ai 3 o 4 metri delle grandi armadiature a tutta parete.

ALTEZZA

Anche l’altezza concede qualche variazione sul tema. Ogni collezione propone almeno un paio di varianti per soddisfare un pubblico sempre più vasto e per adattarsi alle esigenze degli spazi abitativi contemporanei.

Armadi scorrevoli alti circa 230 cm, 240 cm o 260 cm possono essere inseriti sia in camere da letto con soffitto di altezza standard – che, in Italia, si attesta sui 270 cm per i locali abitabili – che in ambienti di maggiore respiro (di solito, le case di vecchia costruzione).

PROFONDITÀ

Benché esistano in commercio i cosiddetti modelli slim, di norma la profondità degli armadi scorrevoli si aggira sui 65-66 cm.

Questo valore è determinato dalla tipologia di apertura: nei modelli classici, le ante scorrono l’una sull’altra e la loro sovrapposizione genera un ingombro leggermente maggiore rispetto ad un armadio con ante complanari.

RIDUZIONI SU MISURA

Gli armadi scorrevoli di ultima generazione consentono piccole modifiche e tagli su misura nelle tre dimensioni.

In caso di modifiche importanti, vuoi perché il soffitto è spiovente, vuoi perché il posizionamento suggerisce un cambio di profondità, è bene orientarsi fin dall’inizio su un modello con ante battenti.

Il sistema di apertura a scorrimento

Gli armadi scorrevoli devono il loro nome al sistema che determina l’apertura e la chiusura delle ante.

A differenza dei battenti, dove la rotazione è governata da cerniere che consentono ai pannelli di raggiungere una posizione perpendicolare rispetto alla struttura, la movimentazione delle ante scorrevoli avviene grazie ad appositi binari.

Inseriti in speciali carrelli di scorrimento, i pannelli si muovono a destra o a sinistra all’interno di guide. Il fine corsa è controllato dalla presenza di ammortizzatori che assicurano una chiusura rallentata, dolce e silenziosa.

Le ante scorrevoli

Arriviamo al nocciolo della questione. Le ante sono le vere responsabili del fascino emanato dagli armadi scorrevoli.

Oltre a vantare un meccanismo di apertura salvaspazio, le porte a scorrimento offrono infinite possibilità d’arredo per abbellire o caratterizzare una zona notte moderna o più tradizionale.

I pannelli diventano l’occasione per dare libero sfogo alla fantasia, per osare con abbinamenti di colore e materiali, per creare scenografiche pareti a specchio sfruttando le dimensioni importanti delle ante.

A seconda dei modelli e delle collezioni, gli armadi scorrevoli possono essere personalizzati con

  • ante lisce
  • ante laccate
  • ante in legno
  • ante materiche
  • ante decorate con disegni geometrici.

A loro volta, le finiture possono dare vita ad armadi in legno, bianchi o colorati in sfumature neutre o d’accento, anche con accostamenti cromatici bicolori o bi-materia, comprese le stravaganti composizioni ad effetto mosaico.

Il risultato è reso ancor più spettacolare da profili a tutta altezza da utilizzare come maniglie.

Armadi scorrevoli moderni: idee per la camera da letto

In cerca di ispirazione? Lasciati guidare dalle nostre soluzioni d’arredamento: trovi foto e immagini di armadi scorrevoli ambientati in camere padronali e dei ragazzi.

Armadi scorrevoli per la camera matrimoniale

Alzi la mano chi non ha mai visto o trovato, online o su riviste specializzate, foto e immagini di meravigliose camere da letto complete di armadi scorrevoli da sogno…

Un sogno che può diventare realtà, tutto sommato!

Le tendenze moderne privilegiano gli armadi scorrevoli dal design attuale, perfetti per arredare sia camere dallo stile minimal che stanze eleganti ma accoglienti.

Tra i modelli più amati primeggiano i classici armadi scorrevoli bianchi e grigi, che condividono il primato con i modelli in legno di rovere di ispirazione nordica o scandinava.

Non mancano però proposte più fresche e inedite, che osano con colori moda come il tortora o il perla abbinati ad essenze legnose e materiche, o ancora a dettagli decorativi come il cuoio.

Armadi scorrevoli per la cameretta

Armadi con ante scorrevoli e camera dei bambini: un’accoppiata vincente che rende la stanza dei piccoli più simile a quella dei grandi.

I guardaroba scorrevoli riscuotono un discreto successo per la capienza dei vani, grandi abbastanza da contenere il guardaroba di due fratellini o sorelline.

A questo si aggiungono la libertà di personalizzazione delle ante e il design senza tempo che non li etichetta necessariamente come armadi da bambini.

Non a caso, infatti, gli armadi scorrevoli occupano un posto d’elezione anche nella camera di ragazzi e ragazze adolescenti.

Meglio un armadio con ante scorrevoli o a battenti?

Quando si tratta di scegliere tra un armadio scorrevole e uno battente, la scelta migliore è quella più adatta alle proprie esigenze di spazio, funzionalità ed estetica.

Per esempio, i guardaroba scorrevoli sono indicati per camere poco profonde, quelli battenti per gli ambienti di piccole dimensioni.

Lungi dall’essere esaustiva, questa spiegazione porta con sé una serie di questioni pratiche. Prima tra tutte, la posizione: dove si può o si vuole mettere l’armadio?

A seconda della configurazione della camera, il guardaroba può essere sistemato

  • davanti al letto matrimoniale
  • vicino alla porta della stanza
  • dietro alla testiera
  • su tutta la parete
  • lungo un muro divisorio
  • in una nicchia
  • in una zona guardaroba separata
  • in un ambiente mansardato

In seguito tocca alla grandezza e alla configurazione delle camera. Una corretta misurazione degli spazi aiuta a non incorrere in fastidiosi problemi pratici, errori di valutazione e proporzioni sbagliate.

Vediamo quali armadi sono consigliati nelle situazioni seguenti.

✔ La camera è un ambiente di grandi dimensioni di forma regolare.

Armadio battente o scorrevole.
Se la stanza non pone particolari problemi di spazio, la scelta può ricadere su entrambi i modelli.

Nel caso in cui si volesse arredare una parete intera, ricorda che gli armadi battenti offrono maggiore flessibilità in larghezza rispetto agli scorrevoli (ovvero, la modularità è meno vincolante).

✔ La camera da letto è lunga e stretta.

Armadio battente.
Non è una scelta obbligata, ma se la stanza si sviluppa in lunghezza potresti optare per un armadio battente con profondità ridotta.

Verifica sempre che ci sia spazio a sufficienza per aprire e chiudere le ante lasciando libera una passerella di passaggio: in altre parole, le ante completamente aperte non dovrebbero toccare il giroletto.

✔ Non c’è molto spazio tra il letto e la parete per l’armadio.

Armadio scorrevole.
Se hai calcolato che tra letto e frontali non c’è la profondità necessaria per l’apertura delle porte battenti, opta per un modello scorrevole.

La scelta è spesso motivata dal sistema di apertura delle ante, che avviene in direzione parallela al muro.

È bene sapere, però, che gli armadi scorrevoli sono di norma più profondi degli omologhi battenti.

Questa differenza è in parte giustificata dal fatto che, per scivolare adeguatamente, una delle ante dovrà scorrere esternamente rispetto alle altre occupando qualche centimetro in più a destra, a sinistra oppure in centro (nel caso di ante dispari).

Accantonate le problematiche di spazio, non resta che pensare a funzionalità ed estetica.

Sei alla ricerca di un armadio moderno o classico? Prevedi un guardaroba condiviso o ad uso esclusivo?

✔ L’armadio deve essere molto capiente e avere grandi vani.

Armadio scorrevole.
Se cerchi una soluzione per sistemare il guardaroba in un unico spazio, gli armadi scorrevoli offrono compartimenti capienti e generosi, da attrezzare con numerosi accessori tra cui l’immancabile cassettiera.

SPECIALE ACCESSORI: LEGGI LA GUIDA

✔ L’armadio sarà condiviso tra due persone.

Armadio battente.
Se il guardaroba sarà diviso tra due persone (moglie e marito, sorelle o fratelli), la scelta migliore è quella legata all’usabilità.

Non dimenticare che il sistema a battenti consente di aprire contemporaneamente più ante e di ispezionare più vani nello stesso momento.

Le ante scorrevoli, invece, non consentono questa possibilità a causa della sovrapposizione dei pannelli.

✔ Oltre che pratico e spazioso, l’armadio deve essere bello.

Armadio battente o scorrevole.

I moderni armadi guardaroba si prestano ad innumerevoli personalizzazioni di colore, finiture e materiali per assecondare il carattere delle zone notte contemporanee.

Gli armadi scorrevoli, però, con le loro grandi ante risultano particolarmente scenografici.

Lisce, composte, bicolore o a specchio, le porte diventano esclusivi pannelli decorativi capaci di apportare un tocco di originalità all’intera stanza.

Speciale Armadi e Cabine: leggi tutte le guide!

21 Ottobre 2021 / / BlogArredamento Aziende

Organizzare l’armadio ti sembra un’impresa titanica? Ordinare grucce e cassetti è fuori dalla tua portata? Niente panico: è solo una questione di accessori.

Leggi l’articolo per fare il pieno di idee: dalle attrezzature più tecnologiche alle novità salvaspazio, passando per i grandi classici, troverai consigli e ispirazioni per tenere sempre in ordine il guardaroba.

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Indice

Ripiani e mensole per armadio

Gli armadi componibili di dimensioni standard contengono di serie almeno un ripiano per modulo, fissato centralmente per dividere il vano in due compartimenti di altezza simile o uguale.

La preforatura dei fianchi, però, consente di inserire nell’armadio i ripiani aggiuntivi necessari ad organizzare al meglio lo spazio interno.

Ripiani interni per armadio

A questo proposito, non esistono regole fisse né sulla quantità né sulla disposizione dei ripiani interni.

Quello che conta è considerare sempre uno spazio utile per ispezionare il vano, per inserire biancheria o estrarre i capi in maniera rapida e agevole.

Ripiani angolari per armadio o cabina da cameretta

Se il vano sarà destinato ad accessori come borse, pochette o cappelli, basterà inserire un divisorio verticale (o tramezza) in fase di progettazione dell’armadio.

Divisorio verticale a trametta per armadio

CONSIGLIO PER ORGANIZZARE L’ARMADIO

Nel caso di armadi con ante dispari, è possibile accessoriare un intero vano utilizzando esclusivamente ripiani (proprio come accade per l’armadio tutto ripiani).

Le attrezzature più ingombranti o mobili – cassettiere, porta pantaloni, organizer per camicie – saranno invece inserite nei vani chiusi da coppie di ante.

Barre e tubi appendiabiti

Le barre appendiabiti meritano il secondo posto nella classifica degli accessori per armadi più utili e diffusi.

Fini o spessi, squadrati o arrotondati, bruniti o lucidati, i tubi per appenderia assolvono tutti alla medesima funzione: sorreggere quei capi di vestiario che non si possono piegare, vuoi per praticità o per tipologia di indumento.

Dettaglio di un tubo appendiabiti brunito

Come risultato, le barre attaccapanni accolgono grucce cariche di capispalla, completi, vestiti da sera, cappotti e chi più ne ha, più ne metta.

Questo è ancor più vero per le cabine armadio chiuse che, grazie alla profondità generosa, possono perfino integrare due file parallele di barre appendiabiti.

Doppia barra appendiabiti per cabina

QUANTO SPAZIO PER GLI ABITI NELL’ARMADIO?

Gli indumenti appesi sui tubi attaccapanni occupano dai 70 ai 150 cm, misura che varia in base al tipo di abito e a come viene posizionato sulla gruccia.

Più nello specifico, l’ingombro in lunghezza e profondità è di circa

  • gonne lunghe: 60-110 cm / 5 cm
  • abiti da donna: 80-120 cm / 45 cm
  • blazer da donna: 90 cm / 50 cm
  • trench: 150 cm / 55 cm
  • pantaloni e jeans: 70 cm / 40 cm
  • camicia da uomo: 90 cm / 50 cm
  • giacca da uomo: 110 cm / 55 cm

E QUANDO L’ARMADIO È SALVASPAZIO?

Visto l’ingombro degli indumenti appesi, non sempre l’asta attaccapanni è l’accessorio migliore per organizzare l’interno del guardaroba.

Ciò accade soprattutto con gli armadi poco profondi, il cui ingombro è appositamente ridotto in profondità per favorire il posizionamento dell’armadiatura in ambienti lunghi e stretti, poco spaziosi o con particolari esigenze architettoniche.

In questo caso, la barra appendiabiti tradizionale – quella orizzontale, per intenderci – deve essere sostituita con un accessorio salvaspazio in grado di poter accogliere comodamente grucce e abiti nei pochi centimetri disponibili.

Ricorda che ometti e grucce standard necessitano che la profondità minima dell’armadio sia di 50 cm circa.

Barra appendiabiti frontale

La soluzione si chiama barra appendiabiti frontale. Si tratta di un tubo porta abiti trasversale che corre dal fondo dell’armadio verso l’anta.

L’orientamento perpendicolare dell’asta ha il vantaggio di ottimizzare lo spazio libero consentendo, allo stesso tempo, di appendere anche gli abiti più voluminosi.

Servetto saliscendi

Noto con l’appellativo di ascensore nell’armadio, il servetto è un particolare modello di barra appendiabiti che scende sotto l’azione della trazione manuale (o del movimento elettrico).

Da qui deriva anche la definizione di appendiabiti saliscendi.

Servetto saliscendi per armadio

Il servetto è costituito da 4 elementi: un tubo attaccapanni centrale, un bastone verticale che funge da maniglia e due piantane laterali in cui è contenuto il meccanismo oleodinamico che consente la salita e la discesa dell’asta.

QUALI SONO I VANTAGGI DI UN SERVETTO SALISCENDI?

  • Nessuno spazio sprecato: anche i vani più alti vengono utilizzati per l’appenderia
  • Utilizzo semplice, facile, veloce: la maniglia consente di movimentare l’asta attaccapanni senza sforzo e in pochi secondi
  • Adattabilità massima: il servetto può accessoriare sia moduli da 90 che vani da 120 cm di larghezza

Stender attaccapanni

La lista degli appendiabiti per armadio continua con un modello completamente diverso, posizionato non all’interno dell’armadio bensì al suo esterno: è lo stender attaccapanni.

Stender appendiabiti per armadio

Ispirato alla forma delle relle da prêt-à-porter, questo accessorio è pensato per trasformarsi in un pratico appendiabiti da camera su cui appoggiare foulard, soprabito e spolverino.

Essenziale nell’aspetto, l’appendiabiti è costituito da un tubo di metallo brunito a forma di L e da una base rettangolare che funge da panca porta scarpe.

Attaccapanni stender per armadio

Funziona alla perfezione nella camera degli adulti, ma non stona nemmeno nella camera dei ragazzi: basterà qualche gruccia colorata a renderlo il complemento d’arredo perfetto per la cameretta.

Organizer porta camicie

Il porta camicie da armadio è l’accessorio ideale per chi necessita una divisione intelligente e ragionata del proprio guardaroba.

Organizer porta camicie a 9 vani

Chiamato anche alveare in ragione della sua forma a cellette, questo organizer aiuta ad ordinare magliette e maglioncini per gradazione di colore, tipo di tessuto, pesantezza del filato, lunghezza delle maniche o disegno del colletto.

Organizer divisorio per camicie su cassettiera

Un simile divisorio, inoltre, è un ottimo deterrente per l’accumulo seriale di scatole di cartone, contenitori di plastica o sacchetti sottovuoto che finirebbero solamente per aumentare il disordine dentro l’armadio.

Cassettiera interna

Funzionale, discreta, salvaspazio: la cassettiera per armadio è la soluzione ideale per le stanze piccole e piccolissime che non possono ricavare spazio a sufficienza per posizionare settimini o comò a vista.

Cassettiera 4 cassetti per interno armadio

Identiche nell’aspetto e nel funzionamento alle più classiche cassettiere esterne, le cassettiere interne sono spesso costituite da 2 o più cassetti e posizionate nel modulo centrale del guardaroba, sia esso scorrevole o con ante battenti.

Cassettiera a 2 cassetti dentro l'armadio

Per comodità, è consigliato inserire nei cassetti più alti la biancheria utilizzata tutti i giorni e lasciare nei cassetti più bassi gli indumenti di stagione – costumi da bagno in inverno, berretti di lana in estate.

Luci LED

Proposta sotto forma di barre, faretti, lampade applicate o strip luminose, l’illuminazione a LED è una delle funzionalità più desiderate da chi deve accessoriare il proprio armadio guardaroba.

Luci led per armadio con sensore

A seconda dei modelli di armadio o delle esigenze personali, il sistema a luci LED può essere integrato sul pannello di chiusura, detto anche cielo o cappello.

Nell’uno e nell’altro caso, la luminosità irraditata nel vano permetterà di ispezionare con più agio il compartimento interno.

Led da armadio con sensore di movimento

I sistemi di illuminazione più innovativi prevedono anche LED per armadi con sensore di movimento, senza fili, con batteria, con sistema di accensione/spegnimento touch o con interruttore per la regolazione dell’intensità.

Sanificatore per armadio

In linea con le esigenze del periodo, si fa imperativa l’esigenza di accessoriare il proprio armadio con strumenti capaci di intervenire contro l’azione nociva di batteri e composti volatili.

Sanificatore per armadio a lampada fotocatalitica

È questo il caso dei sanificatori per armadio. Si tratta di lampade fotocatalitiche ad azione antibatterica brevettata che sfruttano il processo di fotocatalisi per annientare la proliferazione dei batteri.

Dotate di speciali filtri lavabili e di ventole, sono in grado di purificare l’aria intrappolata nell’armadio e di eliminare il particolato solido migliorando, così, il livello di igiene del guardaroba.

Nicchia o anta a specchio

Lo specchio è un accessorio così versatile che il suo posizionamento si presta ad innumerevoli soluzioni d’arredo: oltre la testiera del letto, su una parete vuota, nell’angolino dimenticato, sopra la cassettiera…

Ma quando lo specchio è sull’armadio, o integrato ad esso, la soluzione è anche salvaspazio.

Anta a specchio per armadio battente

La superficie riflettente può infatti sostituire una delle ante per offrire uno specchio a figura intera dall’ingombro nullo, davanti al quale è impossibile non rimirarsi.

Armadio a ponte con nicchia a specchio

Oppure, lo specchio può diventare parte integrante del guardaroba, posizionato nella nicchia creatasi sotto un modulo sospeso a ponte.

Nell’uno o nell’altro caso, la presenza di uno specchio applicato sull’armadio è utile anche per illuminare una stanza buia o ingrandire visivamente una camera piccola.

Altri accessori interni per l’armadio e la cabina:

  1. appendiabiti girevole
  2. appendiabiti estraibile
  3. cestello estraibile
  4. porta pantaloni estraibile
  5. porta scarpe
  6. porta cravatte
  7. faretti con rilevazione di movimento a batteria
  8. lampade flessibili
  9. connettori usb e caricabatteria
  10. specchio interno

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21 Settembre 2021 / / BlogArredamento Aziende

Malgrado il fascino delle cabine aperte e chiuse, l’armadio battente è un arredo evergreen che non può mancare nella camera da letto dei grandi, né in quella dei ragazzi.

In legno o colorati, lunghi o piccoli, con o senza maniglia, i moderni armadi battenti hanno un solo obiettivo: adattarsi ad ogni esigenza di spazio (e di utilizzatore) senza sacrificare estetica e funzionalità.

Armadio a ponte con cassettiera

Versatili nelle dimensioni e camaleontici nelle finiture, i guardaroba contemporanei sono perciò componibili, realizzabili su misura e personalizzabili in un numero infinito di soluzioni.

Ma come scegliere l’armadio giusto?

Dai un’occhiata alle nostre idee e lasciati ispirare da foto e immagini.

Indice:

Armadi battenti: quali modelli?

Nell’universo degli armadi da camera, l’armadio battente resta il modello più diffuso.

Come dice il nome, è caratterizzato dalla presenza di ante (i battenti, appunto) che, fissate alla struttura tramite cerniere, si aprono verso destra o sinistra garantendo l’accesso totale ai vani.

Oltre ad essere oramai assodato, questo tipo di chiusura risulta particolarmente pratico perché consente l’apertura simultanea di più ante.

Armadi con ante ad apertura simultanea

Quanto alla progettualità, un armadio battente permette di sfruttare lo spazio fino all’ultimo centimetro.

Si adatta in larghezza, lunghezza, profondità e altezza per arredare ambienti ampi o ristretti, anche mansardati o con soffitto spiovente e inclinato.

Armadio battente componibile per mansarda

Armadio battente componibile per soffitto inclinato


Armadi battenti lineari

Rappresentano la configurazione più tradizionale, quella che nel linguaggio comune è detta armadio guardaroba.

Armadio con terminale libreria

Spesso li si trova a lato o ai piedi del letto, lungo una parete libera, a patto che ci sia spazio a sufficienza per aprire le ante e spostarsi agevolmente (lo standard richiede circa 80 cm tra letto e armadio).

Grazie alla natura componibile, tuttavia, gli armadi lineari battenti possono dar vita a soluzioni d’arredo molto funzionali, giocando sulla profondità doppia o ridotta (in questo caso, si parla di armadi slim).

Composizione di armadi a doppia profondità

Armadi battenti angolari

L’armadio angolare è la soluzione ideale per arredare due pareti adiacenti usando una composizione a L.

Armadio ponte angolare con libreria

Armadio a ponte per camera o cameretta

Se lo spazio lo permette, gli armadi ad angolo si prestano per configurare soluzioni a U (o a ferro di cavallo) da posizionare su 3 muri.

LEGGI ANCHE: 16 idee per arredare una cameretta ad angolo

Armadi battenti a ponte

Gli armadi a ponte giocano un ruolo chiave nelle camere dei ragazzi, in particolar modo nelle stanze che richiedono un’organizzazione funzionale dello spazio (come le camerette strette e lunghe).

Cameretta a ponte con letti scorrevoli sovrapposti

Offrono illimitate soluzioni progettuali, tanto lineari quanto angolari, tutte caratterizzate da una struttura “sospesa” – quella contenitiva – e una porzione di parete libera – il “sottoponte”.

Armadio a ponte con maniglie colorate

Accompagnato da moduli a terra, l’armadio sospeso o pensile crea una sorta di nicchia dove collocare un letto singolo o matrimoniale, una scrivania o una libreria componibile.

Armadi battenti: guida alla scelta delle ante

Chi dice armadio, dice ante!

Può sembrare banale, ma la scelta delle ante è un fattore imprescindibile per trovare o configurare il modello più adatto alle proprie esigenze.

Nel caso degli armadi battenti, poi, la libertà compositiva è davvero infinita: tra numero di ante, scelta di finiture e gamma di maniglie, creare un armadio personalizzato è davvero semplicissimo.

Armadi a due, tre, quattro ante (o più)

Quante ante per un armadio?

Una domanda apparentemente semplice, che richiede tuttavia una risposta ben ragionata.

Il numero di ante, infatti, è vitale per determinare la lunghezza dell’armadiatura e, di conseguenza, l’organizzazione dei vani al suo interno.

Armadi battenti a due e più ante

Dai più piccoli armadi a 2 ante agli armadi lunghi 240 / 270 cm, fino alle grandi armadiature da camera di più di 3 metri, la componibilità è tale da poter configurare un armadio quasi su misura.

A questi modelli si aggiungono i capienti armadi 4 stagioni, che con le loro 6/8 ante sono in grado di ospitare allo stesso tempo sia il guardaroba estivo che quello invernale.

Armadio battente a tutta altezza


Armadi con ante bianche, colorate, decorate

Funzionalità sì, ma anche l’occhio vuole la sua parte! E gli armadi battenti non deludono, poiché offrono una palette di materiali, colori e finiture materiche altamente decorativi.

Finiture d'esempio per ante d'armadio

Più frammentati di un armadio scorrevole, i frontali degli armadi battenti possono tuttavia essere impreziositi da originali ante decor in legno, vetro, melaminici con disegni geometrici o a effetto cemento.

Armadio con libreria terminale

La tendenza attuale, accanto all’intramontabile armadio bianco, testimonia il ritorno del colore, soprattutto in versione opaca.

Tinte vivaci come rosso, blu, arancione e verde vengono spesso abbinate a sfumature chiare (calce, panna, sabbia, tortora, beige,…) per restituire graziose soluzioni bicolore.

Armadio con due ante battenti

Meritano un discorso a parte gli armadi color legno, che riscuotono un certo successo anche nelle stanze di bambine o ragazze. Tra le finiture più amate non mancano l’olmo e il rovere, perfetti per evocare l’aspetto del legno naturale.

Armadio a ponte battente per cameretta


Armadio con ante colorate

Da ricordare anche gli armadi in vetro, soprattutto quelli con ante fumé, che trasformano il guardaroba in un’elegante vetrina espositiva.

Armadio ponte con ante in vetro fumé


Armadio ponte in vetro scuro fumé


I dettagli che fanno la differenza: le maniglie

Troppo spesso considerate un mero accessorio funzionale, le maniglie degli armadi moderni diventano veri e propri elementi decorativi che partecipano all’estetica del guardaroba.

Esempio di maniglie per armadi battenti

Le maniglie applicate sono il modello che offre la possibilità di personalizzazione maggiore. Non solo le dimensioni, ma anche le forme e i colori possono essere scelti per dare alla stanza un tocco di carattere deciso ma discreto.

Dai pomelli più piccoli alle lunghe maniglie dritte, passando per i particolari modelli curvi, squadrati o sagomati, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Cameretta a ponte con due o tre letti

Meno personalizzabili ma ugualmente decorative, le maniglie incassate si differenziano dai modelli applicati per il loro posizionamento ad incasso nell’anta.

Armadio da camera con maniglie incassate

Inserita in un piccolo alloggio metallico dal design moderno, l’impugnatura orizzontale o verticale consente l’apertura e la movimentazione dell’anta proprio come si se trattasse di una maniglia applicata.

Diversamente da questa, però, la maniglia ad incasso risparmia preziosi centimetri in profondità.

Esempio di maniglia ad incasso

DA SAPERE: la maggior parte degli armadi componibili moderni consente di personalizzare anche la posizione delle maniglie.

Schema del posizionamento delle maniglie

Non solo armadi: idee salvaspazio per la camera

Chi lo dice che un armadio da cameretta debba limitarsi ad essere usato come guardaroba?

Anzi, gli armadi più moderni confermano proprio la tendenza contraria.

In virtù della loro estrema versatilità, alcuni modelli integrano scrivanie, incorporano librerie o nascondono cassettiere per trasformarsi in arredi multifunzionali per bambini o ragazzi, ma anche per zone studio in appartamenti e monolocali.

Vediamo qualche esempio.

Armadi con scrivania integrata e a scomparsa

La versione più amata, quella che trova posto nelle stanze dei ragazzi in età scolare, ma non solo: l’armadio con angolo studio.

Armadio per cameretta con libreria

L’armadio con scrivania integrata è una soluzione salvaspazio particolarmente indicata per gli ambienti piccoli, i cui spazi ristretti non consentono l’organizzazione di un vero e proprio angolo dedicato alla lettura o allo svolgimento dei compiti.

A seconda delle soluzioni, lo scrittoio può essere inserito dentro l’armadio, nascosto dietro un’anta a ribalta, oppure collocato sotto un armadio pensile.

È questo il caso degli armadi a ponte con scrivania, il cui piano di lavoro (trasversale o parallelo al muro) risulta sempre accessibile.

Armadio ponte con scrivania


Armadi con libreria laterale o incorporata

Tra i manuali di scuola e i quaderni, tra i romanzi e i fumetti lo spazio per i libri non basta mai?

Prendi in considerazione gli armadi guardaroba con libreria terminale.

Armadio con libreria finale

Nella pratica, sono armadi battenti lineari o ad angolo che, al posto del fianco di chiusura, terminano la composizione con un modulo aperto – alle volte anche stondato – costituito da mensole laterali.

Se invece hai la necessità di disporre di tanti, ma proprio tanti ripiani, potresti optare per un armadio con libreria sottoponte e creare, così, una piccola biblioteca casalinga.

Armadio ponte con libreria incorporata


Armadi con cassetti e cassettiera

Importantissimi alleati dell’ordine, i cassetti sono uno degli accessori che non possono mancare dentro l’armadio della camera da letto.

Gelosi custodi di biancheria intima, magliette, maglioncini e foulard, si presentano il più delle volte nelle vesti di discrete cassettiere interne con maniglie, apertura a gola o chiusura ammortizzata.

Armadi con cassetti e cassettiera interna

Ma quando i cassetti diventano parte integrante del frontale, accanto alla funzionalità entra in gioco l’estetica.

Sì, perché tanto basta per trasformare un armadio solo ante in una soluzione d’arredo dinamica e accattivante, pronta a qualsiasi tipo di configurazione.

Cassetto esterno per armadio

Qualche esempio di combinazione? Armadi con 4 ante e 3 cassetti, armadi con ante e cassettiera a vista, armadi a 6 ante con cassettiera centrale…

Armadio grigio laccato e in effetto cemento


Armadi con ante a specchio

Ultimi, ma solo in ordine di presentazione, i grandi armadi con anta a specchio.

Armadio a ponte con terminale e anta a specchio

Il vantaggio di collocare la superficie riflettente all’esterno dell’armadio è triplice:

1. nessun bisogno di aprire l’armadio: lo specchio è sempre disponibile!

2. più luminosità nella stanza: la superficie riflettente irradia la luce che entra nella camera, un vero vantaggio per gli ambienti di dimensioni ridotte

3. un tocco di eleganza: l’anta a specchio è un elemento decorativo discreto ma raffinato, capace di nobilitare qualsiasi stile d’arredo.

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