Scandinavians do it better. Gli allestimenti minimal e delicati delle più belle cucine di Pinterest arrivano dai paesi scandinavi. Si respira un'atmosfera calma e riposante. Pochi oggetti, ma scelti con cura che raccontano tutti la stessa storia. È la politica dello slow-decorating, la nuova frontiera della decorazione di interni, che ha come caposaldo la lentezza. Lentezza intesa come mancanza di fretta di acquistare, che implica spesso la scelta di oggetti che non ci rappresentano.
La semplicità delle cucine scandinave ha conquistato anche te? Puoi rinnovare la tua cucina classica e darle un nuovo aspetto con poche mosse e con gli accessori must have dello stile nordico.
Extreme decluttering
La prima cosa da fare per dare alla tua cucina un tocco scandi è eliminare il superfluo, e farlo sul serio. Non gioverà solo alla questione estetica, ma ti aiuterà anche dal punto di vista pratico. Inoltre anche tu ti sentirai più leggera, una volta terminata questa operazione.
Quante pentole hai e quante usi davvero? Quelle posate tutte rovinate, le vuoi tenere ancora per molto? E quei piatti scheggiati sul bordo?
Non dare troppa importanza alle cose. Tieni solo ed esclusivamente quello che usi davvero. Tutto il resto va nel cestino, in beneficenza o al mercatino dell'usato.
Cerchi ispirazione (e coraggio) per fare decluttering? Fatti aiutare dai consigli di Marie Kondo!
Un tipico elemento presente nelle cucine in stile nordico è la mensola che sostituisce il classico pensile chiuso. Un accessorio versatile, da riempire con tazze, barattoli, spezie, utensili... Non solo mensole, ma anche pensili open e rastrelliere per organizzare tutto a vista. Gli oggetti di uso quotidiano, se esposti con criterio, contribuiscono a decorare e a rendere la cucina un ambiente accogliente. Il materiale più gettonato per questi complementi è sicuramente il legno. In particolare quello grezzo, lasciato al naturale e non trattato con vernici che ne alterino il colore chiaro. Gettonatissimo è anche il plywood, ovvero il legno multistrato, sempre lasciato rigorosamente al naturale, resistente e perfetto per i pensili e per le piattaie.
I dettagli fanno la differenza. Sai che una cucina può cambiare volto solo con la sostituzione delle maniglie?
Per un mood nordico prediligi i pomelli tondi semplici, neri, cromati o in color ottone oppure
scegli le intramontabili maniglie a guscio (anche chiamate "a conchiglia").
Puoi anche osare con un mix di entrambi i modelli, nello stesso colore per un risultato dinamico e richiamante le cucine artigianali degli anni '30 - '40.
L'era delle piastrelle everywhere è stata ampiamente superata da tempo (grazie al cielo). In commercio puoi trovare vernici e resine resistenti all'acqua, in grado di sostituire la funzione delle mattonelle paraschizzi. L'effetto finale, così, è pulito, arioso e lineare, volto ad enfatizzare armadietti e piani di lavoro.
Se non ti piace l'idea, puoi sempre utilizzare dei pannelli di vetro trasparente, delle classiche piastrelle in stile metropolitano oppure (come nella foto qui sotto) un rivestimento in perlinato. Sono queste le soluzioni più gettonate nelle cucine scandinave più famose del web.
Veniamo ai dettagli, gli ultimi elementi che prendiamo in considerazione quando arrediamo un ambiente, ma non gli ultimi per importanza.
Gli accessori, infatti, rappresentano la chiave per dare un volto, una vera e propria identità all'intero progetto.
Se hai una cucina da urlo, ma trascuri gli accessori, l'intera immagine della cucina sarà penalizzata.
Ogni cosa deve essere bella e scelta con cura e criterio: dalla tazza esposta sulla mensola, al dispenser del detersivo sul lavabo, dai pomelli ai canovacci. Non lasciare nulla a caso. Sono proprio le piccole cose a raccontare la storia della tua casa, quindi tu, per mezzo del display della tua cucina, puoi decidere quali emozioni e sensazioni trasmettere a chi la osserva.
Pensavi ti lasciassi senza una shopping list?
Qui trovi delle deliziose chicche prodotte dai migliori brand di design ispirati allo stile scandinavo.
Terratinta Group si presenta al Cersaie con il progetto “Voices: the soul of ceramics”.
Un nuovo concept espositivo per il mondo delle superfici firmato Lucchesedesign e che vede coinvolti altri due brand del settore bagno, Fir Italia per la rubinetteria e Arbi per l’arredobagno.
A firmare il nuovo format di presentazione e di vendita di rivestimenti ceramici con il quale Terratinta Group si presenta all’appuntamento fieristico più atteso a livello nazionale per il mercato delle superfici ceramiche è Francesco Lucchese che come un direttore d’orchestra porta in scena “Voices: the soul of ceramics”, allestimento che unisce lastre di spessore sottile, elementi di arredobagno, termoarredo e piatti doccia all’interno di un progetto completo e flessibile per la personalizzazione degli spazi bagno.
Con Voices Terratinta Group propone una selezione di pavimenti e rivestimenti che trovano collocazione ideale in ambienti bagno ispirati a quattro generi della storia della musica, ognuno caratterizzato da accostamenti materici, cromatici e di finiture che puntano a esprimere quattro diversi modi di vivere il bagno oggi.
Dalla potenza dell’opera, all’esuberanza del rock, passando attraverso la profondità del blues e ai virtuosismi del jazz, il progetto Voices riflette attraverso il richiamo alla varietà dei generi musicali stili diversi in cui materia, colore e decori si incontrano in accostamenti armonici dalla forte identità e dove i rivestimenti ceramici diventano protagonisti di ambienti vivi ed espressivi.
OPERA
Marmi, dettagli dorati e colori tenui esprimono lo splendore e la ricchezza della classicità in un dialogo continuo tra magnificenza e calore.
BLUES
Materiali e colori ispirati alla natura evocano il fascino esotico di terre lontane dando vita a rifugi intimi e sicuri capaci di restituire energia e vigore.
ROCK
Giallo come l’adrenalina che accompagna le sfide. Colori decisi, contrasti forti, linee audaci per ambienti in cui nessun limite è imposto e in cui l’espressione della creatività è incoraggiata.
JAZZ
Accostamenti delicati per ambienti distensivi e dal tocco femminile per coloro che nel bagno cercano e ritrovano la pace interiore e la ricarica dello spirito.
La sinergia voluta e creata da Terratinta Group con Studio Lucchese, Arbi Arredobagno e Fir Italia, aziende ognuna protagonista del saper fare italiano, diventa base armoniosa sulla quale prende forma e vita una sinfonia nuova.
Cominciamo l’anno parlando di uno degli argomenti che vi piacciono di più: le soluzioni d’arredo per spazi ridotti. Nel post di oggi quattro idee a cui non avevi pensato.
……….
Anno nuovo, vecchie abitudini.
Quindi per darmi il giusto inizio ho pensato che prima di tutto bisogna far pulizia e organizzarsi al meglio.
Una volta fatta chiarezza, si può cominciare a pensare ai buoni propositi.
Ed eccoci arrivati al primo argomento dell’anno: come recuperare quanto più spazio possibile quando ci troviamo di fronte a piccoli spazi? Ho provato a raccogliere qualche idea.
Andiamo dritti al punto.
SOLUZIONI D’ARREDO PER SPAZI RIDOTTI #1: LE SCALE
Come posso sfruttare le scale?
Di solito le scalenei piccoli spazi diventano un punto morto, nel senso che vengono usate proprio solo come scale.
Invece bisognerebbe sfruttarle anche in altri modi: come armadi ad esempio. Attrezzale con mensole e chiudile con ante apribili.
Recupererai un sacco di spazio utile. Se invece sono troppo piccole o ripide e non potete sfruttare il sotto scala, attrezza le pareti perimetrali con mensole e quadri.
| Giacomo Ortenzi | Studio Ossigeno | Casa Vitelli |
| Interior studio: A Little Design | Photo Hey! Cheese |
| Jordan Parnass Digital Architecture | East Village Studios
SOLUZIONI PER PICCOLI SPAZI CONSIGLIO #2: LE NICCHIE
Le nicchie sono davvero le migliori alleate dei piccoli spazi.
Sono da utilizzare e sfruttare in ogni modo possibile, in qualsiasi stanza della casa tu le abbia. Mettici delle mensole e hai fatto.
Ti danno fastidio le mensole in vista?
Schermale con le tende: ti aiuteranno a riporre tutti quegli oggetti grandi e piccoli che altrimenti starebbero sempre in giro per casa. Il tutto ben nascosto.
Potresti addirittura ricavarci un angolo lettura, attrezzando la nicchia con una seduta su misura.
| Avocado concept |
| Interior studio: A Little Design | Photo Hey! Cheese |
PICCOLI SPAZI CONSIGLIO #3: SFRUTTARE LE PARETI LUNGHE
Per quanto piccola possa essere la tua casa, avrà sicuramente a disposizione una lunga parete.
Se le hai, devi sfruttarle per tutta la lunghezza (e l’altezza se puoi). Attrezzale con librerie modulari da progettare in base al tuo spazio, con armadi che ti permettano di contenere il contenibile.
Ed eccolo l’ultimo consiglio, che è anche sicuramente il più importante: scegli bene i mobili.
In un piccolo spazio sono quanto mai importanti, perché dovranno essere della misura giusta per non farlo sembrare ancora più piccolo.
E’ bene scegliere mobili che possano assolvere a più funzioni contemporaneamente. Ad esempio un letto matrimoniale contenitore, con la testata funzionale a cui poter agganciare mensole al bisogno.
Librerie a giorno e free-standing che ti aiutino a dividere gli spazi in una casa piccola, che non ti permette di costruire pareti vere e proprio.
Oppure creare una pedana (ovviamente contenitore) su cui creare la zona notte. Anche in questo case le pedane aiutano a dividere visivamente gli spazi piccoli.
| crem’8 | silvana citterio |
| Gosplan | Attic on an harbour |
| Int2architecture |
Pronto a diventare un esperto dell’interior design?