21 Settembre 2021 / / BlogArredamento Aziende

Malgrado il fascino delle cabine aperte e chiuse, l’armadio battente è un arredo evergreen che non può mancare nella camera da letto dei grandi, né in quella dei ragazzi.

In legno o colorati, lunghi o piccoli, con o senza maniglia, i moderni armadi battenti hanno un solo obiettivo: adattarsi ad ogni esigenza di spazio (e di utilizzatore) senza sacrificare estetica e funzionalità.

Armadio a ponte con cassettiera

Versatili nelle dimensioni e camaleontici nelle finiture, i guardaroba contemporanei sono perciò componibili, realizzabili su misura e personalizzabili in un numero infinito di soluzioni.

Ma come scegliere l’armadio giusto?

Dai un’occhiata alle nostre idee e lasciati ispirare da foto e immagini.

Indice:

Armadi battenti: quali modelli?

Nell’universo degli armadi da camera, l’armadio battente resta il modello più diffuso.

Come dice il nome, è caratterizzato dalla presenza di ante (i battenti, appunto) che, fissate alla struttura tramite cerniere, si aprono verso destra o sinistra garantendo l’accesso totale ai vani.

Oltre ad essere oramai assodato, questo tipo di chiusura risulta particolarmente pratico perché consente l’apertura simultanea di più ante.

Armadi con ante ad apertura simultanea

Quanto alla progettualità, un armadio battente permette di sfruttare lo spazio fino all’ultimo centimetro.

Si adatta in larghezza, lunghezza, profondità e altezza per arredare ambienti ampi o ristretti, anche mansardati o con soffitto spiovente e inclinato.

Armadio battente componibile per mansarda

Armadio battente componibile per soffitto inclinato


Armadi battenti lineari

Rappresentano la configurazione più tradizionale, quella che nel linguaggio comune è detta armadio guardaroba.

Armadio con terminale libreria

Spesso li si trova a lato o ai piedi del letto, lungo una parete libera, a patto che ci sia spazio a sufficienza per aprire le ante e spostarsi agevolmente (lo standard richiede circa 80 cm tra letto e armadio).

Grazie alla natura componibile, tuttavia, gli armadi lineari battenti possono dar vita a soluzioni d’arredo molto funzionali, giocando sulla profondità doppia o ridotta (in questo caso, si parla di armadi slim).

Composizione di armadi a doppia profondità

Armadi battenti angolari

L’armadio angolare è la soluzione ideale per arredare due pareti adiacenti usando una composizione a L.

Armadio ponte angolare con libreria

Armadio a ponte per camera o cameretta

Se lo spazio lo permette, gli armadi ad angolo si prestano per configurare soluzioni a U (o a ferro di cavallo) da posizionare su 3 muri.

LEGGI ANCHE: 16 idee per arredare una cameretta ad angolo

Armadi battenti a ponte

Gli armadi a ponte giocano un ruolo chiave nelle camere dei ragazzi, in particolar modo nelle stanze che richiedono un’organizzazione funzionale dello spazio (come le camerette strette e lunghe).

Cameretta a ponte con letti scorrevoli sovrapposti

Offrono illimitate soluzioni progettuali, tanto lineari quanto angolari, tutte caratterizzate da una struttura “sospesa” – quella contenitiva – e una porzione di parete libera – il “sottoponte”.

Armadio a ponte con maniglie colorate

Accompagnato da moduli a terra, l’armadio sospeso o pensile crea una sorta di nicchia dove collocare un letto singolo o matrimoniale, una scrivania o una libreria componibile.

Armadi battenti: guida alla scelta delle ante

Chi dice armadio, dice ante!

Può sembrare banale, ma la scelta delle ante è un fattore imprescindibile per trovare o configurare il modello più adatto alle proprie esigenze.

Nel caso degli armadi battenti, poi, la libertà compositiva è davvero infinita: tra numero di ante, scelta di finiture e gamma di maniglie, creare un armadio personalizzato è davvero semplicissimo.

Armadi a due, tre, quattro ante (o più)

Quante ante per un armadio?

Una domanda apparentemente semplice, che richiede tuttavia una risposta ben ragionata.

Il numero di ante, infatti, è vitale per determinare la lunghezza dell’armadiatura e, di conseguenza, l’organizzazione dei vani al suo interno.

Armadi battenti a due e più ante

Dai più piccoli armadi a 2 ante agli armadi lunghi 240 / 270 cm, fino alle grandi armadiature da camera di più di 3 metri, la componibilità è tale da poter configurare un armadio quasi su misura.

A questi modelli si aggiungono i capienti armadi 4 stagioni, che con le loro 6/8 ante sono in grado di ospitare allo stesso tempo sia il guardaroba estivo che quello invernale.

Armadio battente a tutta altezza


Armadi con ante bianche, colorate, decorate

Funzionalità sì, ma anche l’occhio vuole la sua parte! E gli armadi battenti non deludono, poiché offrono una palette di materiali, colori e finiture materiche altamente decorativi.

Finiture d'esempio per ante d'armadio

Più frammentati di un armadio scorrevole, i frontali degli armadi battenti possono tuttavia essere impreziositi da originali ante decor in legno, vetro, melaminici con disegni geometrici o a effetto cemento.

Armadio con libreria terminale

La tendenza attuale, accanto all’intramontabile armadio bianco, testimonia il ritorno del colore, soprattutto in versione opaca.

Tinte vivaci come rosso, blu, arancione e verde vengono spesso abbinate a sfumature chiare (calce, panna, sabbia, tortora, beige,…) per restituire graziose soluzioni bicolore.

Armadio con due ante battenti

Meritano un discorso a parte gli armadi color legno, che riscuotono un certo successo anche nelle stanze di bambine o ragazze. Tra le finiture più amate non mancano l’olmo e il rovere, perfetti per evocare l’aspetto del legno naturale.

Armadio a ponte battente per cameretta


Armadio con ante colorate

Da ricordare anche gli armadi in vetro, soprattutto quelli con ante fumé, che trasformano il guardaroba in un’elegante vetrina espositiva.

Armadio ponte con ante in vetro fumé


Armadio ponte in vetro scuro fumé


I dettagli che fanno la differenza: le maniglie

Troppo spesso considerate un mero accessorio funzionale, le maniglie degli armadi moderni diventano veri e propri elementi decorativi che partecipano all’estetica del guardaroba.

Esempio di maniglie per armadi battenti

Le maniglie applicate sono il modello che offre la possibilità di personalizzazione maggiore. Non solo le dimensioni, ma anche le forme e i colori possono essere scelti per dare alla stanza un tocco di carattere deciso ma discreto.

Dai pomelli più piccoli alle lunghe maniglie dritte, passando per i particolari modelli curvi, squadrati o sagomati, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Cameretta a ponte con due o tre letti

Meno personalizzabili ma ugualmente decorative, le maniglie incassate si differenziano dai modelli applicati per il loro posizionamento ad incasso nell’anta.

Armadio da camera con maniglie incassate

Inserita in un piccolo alloggio metallico dal design moderno, l’impugnatura orizzontale o verticale consente l’apertura e la movimentazione dell’anta proprio come si se trattasse di una maniglia applicata.

Diversamente da questa, però, la maniglia ad incasso risparmia preziosi centimetri in profondità.

Esempio di maniglia ad incasso

DA SAPERE: la maggior parte degli armadi componibili moderni consente di personalizzare anche la posizione delle maniglie.

Schema del posizionamento delle maniglie

Non solo armadi: idee salvaspazio per la camera

Chi lo dice che un armadio da cameretta debba limitarsi ad essere usato come guardaroba?

Anzi, gli armadi più moderni confermano proprio la tendenza contraria.

In virtù della loro estrema versatilità, alcuni modelli integrano scrivanie, incorporano librerie o nascondono cassettiere per trasformarsi in arredi multifunzionali per bambini o ragazzi, ma anche per zone studio in appartamenti e monolocali.

Vediamo qualche esempio.

Armadi con scrivania integrata e a scomparsa

La versione più amata, quella che trova posto nelle stanze dei ragazzi in età scolare, ma non solo: l’armadio con angolo studio.

Armadio per cameretta con libreria

L’armadio con scrivania integrata è una soluzione salvaspazio particolarmente indicata per gli ambienti piccoli, i cui spazi ristretti non consentono l’organizzazione di un vero e proprio angolo dedicato alla lettura o allo svolgimento dei compiti.

A seconda delle soluzioni, lo scrittoio può essere inserito dentro l’armadio, nascosto dietro un’anta a ribalta, oppure collocato sotto un armadio pensile.

È questo il caso degli armadi a ponte con scrivania, il cui piano di lavoro (trasversale o parallelo al muro) risulta sempre accessibile.

Armadio ponte con scrivania


Armadi con libreria laterale o incorporata

Tra i manuali di scuola e i quaderni, tra i romanzi e i fumetti lo spazio per i libri non basta mai?

Prendi in considerazione gli armadi guardaroba con libreria terminale.

Armadio con libreria finale

Nella pratica, sono armadi battenti lineari o ad angolo che, al posto del fianco di chiusura, terminano la composizione con un modulo aperto – alle volte anche stondato – costituito da mensole laterali.

Se invece hai la necessità di disporre di tanti, ma proprio tanti ripiani, potresti optare per un armadio con libreria sottoponte e creare, così, una piccola biblioteca casalinga.

Armadio ponte con libreria incorporata


Armadi con cassetti e cassettiera

Importantissimi alleati dell’ordine, i cassetti sono uno degli accessori che non possono mancare dentro l’armadio della camera da letto.

Gelosi custodi di biancheria intima, magliette, maglioncini e foulard, si presentano il più delle volte nelle vesti di discrete cassettiere interne con maniglie, apertura a gola o chiusura ammortizzata.

Armadi con cassetti e cassettiera interna

Ma quando i cassetti diventano parte integrante del frontale, accanto alla funzionalità entra in gioco l’estetica.

Sì, perché tanto basta per trasformare un armadio solo ante in una soluzione d’arredo dinamica e accattivante, pronta a qualsiasi tipo di configurazione.

Cassetto esterno per armadio

Qualche esempio di combinazione? Armadi con 4 ante e 3 cassetti, armadi con ante e cassettiera a vista, armadi a 6 ante con cassettiera centrale…

Armadio grigio laccato e in effetto cemento


Armadi con ante a specchio

Ultimi, ma solo in ordine di presentazione, i grandi armadi con anta a specchio.

Armadio a ponte con terminale e anta a specchio

Il vantaggio di collocare la superficie riflettente all’esterno dell’armadio è triplice:

1. nessun bisogno di aprire l’armadio: lo specchio è sempre disponibile!

2. più luminosità nella stanza: la superficie riflettente irradia la luce che entra nella camera, un vero vantaggio per gli ambienti di dimensioni ridotte

3. un tocco di eleganza: l’anta a specchio è un elemento decorativo discreto ma raffinato, capace di nobilitare qualsiasi stile d’arredo.

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Specchiera all’entrata di casa? A dir poco indispensabile.

Sì, perché lo specchio da ingresso, piccolo o grande che sia, è quel sincero alleato che offre l’ultima occasione per annodare la cravatta, perfezionare il make-up e abbinare borsa e scarpe prima di uscire dall’appartamento.

E quindi, sorge spontanea la domanda: quali sono gli specchi più adatti per l’ ingresso, a maggior ragione se è piccolo, dà sul soggiorno o quasi non c’è?

Scopri le nostre 13 idee per arredare l’entrata con gli specchi e lasciati ispirare da foto e immagini.

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1 – Mobile per ingresso con specchio grande

Un grande classico, senza dubbio, che si è rifatto il look per apparire come un ingresso super moderno dalle finiture contemporanee.

Affascina per il grande specchio verticale a figura intera, elemento multifunzione da usare sia come specchiera che come appendiabiti (i ganci sono nascosti dietro al pannello), e per l’insospettabile scarpiera sospesa al suo fianco.

2 – Mobile da ingresso con specchio e appendiabiti (più panchetta)

Stanchi di vedere scarpe alla rinfusa, sciarpe arrotolate e borse abbandonate a terra?

La soluzione è un mobile da ingresso compatto ma ben accessoriato, corredato da ganci appendiabiti, uno pannello a specchio, una piccola scarpiera e, perché no, anche da una panca minimalista su cui sedersi per indossare sneakers, sandali o stivali.

E il tutto in pochissimo spazio: così configurato, questo ingresso compatto occupa solo 100 cm in larghezza.

3 – Mobile da ingresso sospeso con specchio e ganci colorati

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Così solido eppure sospeso a parete, questo mobile da ingresso con specchio, cassetti e ganci appendiabiti ha tutto quello che serve per arredare un’entrata affacciata sulla zona giorno.

Primo, l’estetica, lontana anni luce dai classici mobili per ingresso visivamente imponenti. Qui tutto si gioca su colori estremamente attuali: dal tortora al bianco, dall’effetto cemento al marmo, le tendenze contemporanee sono ben rappresentate.

Secondo, la praticità. I 3 moduli che costituiscono l’ingresso sono personalizzabili per modello, numero di vani, tipo di apertura e funzione per rispondere a qualsiasi esigenza d’arredo. Per non parlare del fatto che, fissate al muro ad una certa altezza dal pavimento, le basi sospese rendono le operazioni di pulizia veramente semplici.

Terzo, i ganci appendiabiti colorati, il tocco di modernità in più che non guasta mai.

4 – Mobile da ingresso con specchio e scarpiera

Una composizione di 150 cm pensata ad hoc per arredare l’entrata di casa, quando un vero e proprio ingresso, disimpegno o corridoio non ci sono.

Sospeso da terra, il mobile include una scarpiera a ribalta, due contenitori a giorno, un pannello attaccapanni con tubo appendiabiti trasversale e l’immancabile specchio verticale.

Degna di nota la profondità, ridotta al minimo per concentrare l’ingombro in soli 35 cm.

5 – Specchio da ingresso con mensole contenitore

Perfetto per ingressi mini, monolocali o per riempire una parete rimasta vuota, questa soluzione salvaspazio è composta da uno specchio con ganci appendiabiti e mensole contenitore a scomparti, senza ante.

Se le mensole possono essere usate come semplici ripiani, svuotatasche o piccole librerie sospese al muro, è lo specchio il vero arredo multifunzione della composizione. Oltre alla superficie riflettente, questa originale specchiera offre 5 piccoli appendini a pressione, da usare come attaccapanni solo quando la necessità lo richiede.

Plus: ottima alternativa ai più grandi mobili da ingresso con guardaroba aperto, lo specchio può essere fissato a qualsiasi altezza mentre le mensole sono posizionabili sia in verticale che in orizzontale.

6 – Guardaroba da ingresso con specchio

Un guardaroba da ingresso piccolo ma funzionale, che alla larghezza ridotta di 150 cm risponde con un’altezza che supera i 2 metri – ideale per sfruttare tutto, ma proprio tutto il muro.

Lo specchio c’è, è integrato nell’anta della cappottiera e risulta indispensabile per inserire un elemento di contrasto con la finitura total white della struttura – oltre che per integrare una specchiera in una zona di passaggio strategica.

Versatilità è la parola chiave di un simile mobile da ingresso bianco, componibile a piacere e personalizzabile a seconda delle proprie esigenze. Scarpiere o moduli aperti, ripiani e mensole, persino tubi appendiabiti: insomma, c’è tutto quello che serve per creare un mobile da entrata a misura di casa.

7 – Armadio da ingresso con specchio

Armadio per ingresso poco profondo? Presente! Bello proprio come un guardaroba da camera, questo armadio fa il pieno di accessori affinché l’entrata di casa sia super organizzata e risulti sempre in ordine.

Da utilizzare anche in disimpegni e nicchie, l’armadiatura ha una profondità di soli 35 cm ma offre uno spazio contenitivo davvero notevole. Alle colonne si aggiungono contenitori sospesi e basi a terra – utilissime come panchetta o punto d’appoggio per borse e zaini – e una zona guardaroba a vista con tubo attaccapanni dove appendere giacche, cappotti, soprabiti.

Non manca lo specchio, una grande specchiera rettangolare utile per dare un’illusione di profondità in spazi ridotti, stanze piccole o locali poco luminosi.

8 – Specchio contenitore per ingresso

Nulla di meglio di una cappottiera con anta a specchio a tutta altezza per arredare l’ingresso di un appartamento moderno.

La colonna contenitore, proposta sotto forma di guardaroba chiuso, è in realtà un mobile multiuso da usare in mille modi diversi: armadietto, mobile-ripostiglio poco profondo, dispensa o addirittura scarpiera slim.

Il mobile a specchio è accompagnato da una credenza sospesa con cassetti, vani a giorno e chiusi, da usare come svuotatasche o da completare con ripiani e griglie portascarpe.

9 – Appendiabiti con specchio da ingresso

L’ingresso si affaccia sul soggiorno e sei un sostenitore del less is more? Fai una scelta minimalista, opta per un appendiabiti da ingresso con specchio.

Semplice ma funzionale, questo pannello ultra slim ospita sia una specchiera rettangolare a figura intera che 3 ganci appendiabiti, il connubio perfetto per arredare un angolo guardaroba essenziale all’entrata di casa.

Superfluo dirlo, ma lo diciamo lo stesso: al netto dell’ingombro dei ganci attaccapanni, lo spazio occupato in profondità è davvero ridotto.

10 – Specchiera da ingresso con mensola

Altra soluzione che fa della profondità ridotta il suo cavallo di battaglia. Questo delizioso ingresso ospita un’elegante specchiera ovale incastonata in un pannello personalizzabile per colore e finitura.

L’appenderia è proposta sotto forma di ganci attaccapanni, uno a destra e uno a sinistra dello specchio, astuzia che lascia libera la porzione centrale della specchiera stessa. L’elemento caratterizzante di questa composizione per ingressi stretti è la mensola, un ripiano lineare posizionato sopra lo specchio per limitare l’ingombro in zone di passaggio.

11 – Parete a specchio per ingresso

Mai considerato di arredare un’intera parete utilizzando gli specchi? Se l’idea ti spaventa perché pensi di non sfruttare nel modo migliore il muro a disposizione, dai un’occhiata a questa soluzione.

La composizione è costituita da 3 pannelli a specchio per ingresso affiancati tra loro per creare un’enorme specchiera a tutta altezza. La superficie riflettente è attrezzata con tre mensole asimmetriche di dimensioni diverse, spostabili all’altezza desiderata grazie ad un sistema di supporto a cremagliera.

Agendo da riflettente, lo specchio diffonde la luce e consente di allargare visivamente spazi ridotti e corridoi stretti. Non manca l’appenderia, garantita da un attaccapanni con 4 ganci.

12 – Specchiera da terra con appendiabiti nascosto

Profondo poco più di 30 cm, questo specchio da terra con appendiabiti è la soluzione perfetta per ottimizzare un piccolo e accogliente ingresso residenziale o contract.

Protagonista indiscussa è la grande specchiera con base in appoggio su 4 piedini, supporto che posteriormente si trasforma in un ripiano basso dove appoggiare zaini, borse, ventiquattrore. Non manca una mensola superiore, perfetta per sistemare un profumatore d’ambienti o delle candele profumate.

Se il retro dello specchio è funzionale, la sua cornice non è da meno. Il telaio è dotato di 4 ganci in metallo resistenti e versatili, perfetti per appoggiare un cappellino, una sciarpa, una piccola tracolla.

13 – Specchio angolare da ingresso

Ultima ma solo in ordine di presentazione, la soluzione salvaspazio che tutti sognano per sfruttare un angolo spoglio: lo specchio angolare. Perfetto all’ingresso, può essere utilizzato anche in camera da letto, nella stanza degli ospiti e in qualsiasi altro spazio della casa dove al minimo dell’ingombro deve corrispondere il massimo della funzionalità.

La soluzione si presenta come una grande specchiera a figura intera che nasconde un piccolo segreto. Basta girare il pannello riflettente per svelare un pratico appendiabiti munito di 4 ganci multiuso.

Originale e moderno, questo specchio girevole è anche molto pratico da usare: il meccanismo di rotazione a 360° consente l’accesso ad entrambi i lati del pannello, sia a quello con specchio che a quello con ganci.

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Croce e delizia delle stanze moderne, la cabina armadio è diventata un vero must have delle camere da letto contemporanee, tanto quelle degli adulti che le camerette per i ragazzi.

Quando non c’è – vuoi perché la stanza è piccola o semplicemente non si sa come impostare il progetto – la sua mancanza si fa sentire. Ma quando lo spazio per accoglierla c’è… arriva fulmineo il temuto quesito:

meglio una cabina armadio aperta o una chiusa da ante?

Vediamo qual è la soluzione migliore.

Sommario:

Cabine armadio a vista: pro e contro

Le cabine armadio aperte sono costituite da una struttura portante a vista che rende il contenuto sempre accessibile.

Senza ante e sprovviste di sportelli, spesso si presentano come un sistema componibile con elementi modulari di dimensioni e tipologia variabili, una varietà che consente di creare composizioni lineari, angolari o a ferro di cavallo quasi su misura.

Cabina armadio senza ante Flexy

Modularità e personalizzazione sono le chiavi che consentono di progettare e inserire questi armadi aperti in ambienti di dimensioni ridotte, piccole stanze, nicchie, mansarde, camere soppalcate o con soffitto spiovente.

Vantaggi delle cabine armadio a vista

  • abiti, vestiti e accessori sono sempre a portata di mano
  • assenza di ante = spazio minore in profondità
  • a seconda dei modelli, i costi di realizzazione sono più contenuti

Svantaggi delle cabine armadio a vista

  • la mancanza di ante non protegge gli abiti dalla polvere
  • mensole, scaffali e rastrelliere richiedono un certo rigore metodico
  • se non riempite uniformemente, suscitano una sensazione di disordine

Cabine armadio a vista: i modelli più amati

Le cabine armadio aperte giocano con le forme, con i materiali e con le configurazioni per restituire soluzioni d’arredo originalissime, degne sostituite delle armadiature più canoniche.

In legno o in metallo, a terra o sospese a muro, possono essere personalizzate con accessori, complementi ed elementi che, oltre a garantire in massimo della funzionalità (e dell’ordine!), strizzano l’occhio agli stili d’arredo più contemporanei.

Tra i modelli di tendenza spiccano:

  • le cabine armadio con boiserie
  • le cabine armadio a pannelli
  • le cabine armadio a pali
  • le cabine armadio senza schienale
  • le cabine armadio con montanti
  • le cabine armadio con sistema a cremagliera
  • le cabine armadio con mensole
  • le cabine armadio a scaffali

Una lista non esaustiva, questa, che non contempla l’universo delle stanze-guardaroba, ovvero locali più o meno spaziosi interamente adibiti ad armadio (o a camera-armadio, viste le dimensioni).

Ma ciò non toglie nulla alle cabine armadio più piccole, che proprio per la loro struttura a giorno danno forma a composizioni destrutturate o asimmetriche, adatte quindi anche alle camere da letto di dimensioni ridotte.

Cabine armadio a giorno: idee d’arredo e foto-ispirazioni

Cabina armadio a cremagliera

Cabina armadio a cremagliera Naked

Una cabina armadio di ultima generazione, senza ante né fianchi, sospesa e fissata al muro per lasciare libero il pavimento sottostante.

Componibile, personalizzabile e attrezzabile con ripiani, pensili, cassettiere, trova la sua collocazione nella camera di un ragazzo dinamico e metodico, che conosce alla perfezione le lezioni di Marie Kondō.

Cabina armadio con pali

Cabina armadio con montanti Pole

Non nasconde la sua anima industrial style questa cabina armadio modulare con montanti in alluminio. Più minimalista di un armadio, offre una visione d’insieme del guardaroba senza dare nell’occhio.

Da completare con cassetti, ripiani e pensili con anta a vetro, consente di progettare configurazioni in appoggio a terra, sospese a parete o fissate al soffitto, anche se inclinato.

Cabina armadio senza ante

Cabina armadio senza ante Flexy

La cabina armadio aperta per eccellenza. Completamente a vista, senza ante, la struttura portante è modulare e configurabile nei modelli lineare o angolare, anche sprovvisti di schienale.

Il dettaglio degno di nota: cassetti e ripiani sporgono rispetto ai fianchi, elemento che rende Flexy una cabina armadio a doppia profondità.

Cabina armadio con pannelli di boiserie

Cabina armadio con boiserie Start

Con la sua boiserie, questa cabina armadio a pannelli è tutto quello che serve per arredare una camera da sogno. Sofisticata ed elegante, non perde di vista la funzionalità che un guardaroba aperto deve conservare.

Consente tagli su misura e personalizzazioni in altezza e lunghezza, è attrezzabile con elementi chiusi, ripiani e tubi appendiabiti e – non da ultimo – può essere arricchita da specchi a figura intera.

Cabina armadio con mensole e appendiabiti

Cabina armadio con sistema a cremagliera Naked

Armadio chiuso e cremagliera: l’accoppiata vincente per la cameretta di una bambina indipendente e intraprendente, che si avvia verso l’adolescenza con outfit pratici ma selezionati.

Ripiani alti per i cambi di stagione – raggiungibili con l’aiuto di mamma e papà – e ripiani bassi per avere sempre a portata di mano sneakers, camicette, maglioncini e lo zaino per la scuola.

Cabine armadio chiuse: pro e contro

Come dice il nome, le classiche cabine armadio chiuse offrono uno spazio contenitivo protetto da ante o sportelli che ne celano il contenuto.

Battenti o scorrevoli, le ante sono il principale elemento che le distingue dalle loro omonime aperte, ovviamente, ma non solo.

Negli anni, i sistemi di chiusura sono stati curati nei minimi dettagli per diventare autentiche componenti decorative – oltre che funzionali – capaci di dare un twist all’intero ambiente grazie a rese estetiche inedite e accattivanti.

Cabina armadio con ante in vetro Start Su Misura

Vantaggi delle cabine armadio chiuse

  • il contenuto della cabina è nascosto alla vista
  • le ante proteggono il vestiario da polvere, pulviscolo e luce solare
  • sono utili sia come guardaroba che come armadio contenitore

Svantaggi delle cabine armadio chiuse

  • richiedono un certo spazio in profondità (soprattutto in caso di ante battenti)
  • non sono indicate per stanze mini o piccolissime
  • a seconda dei modelli e dei formati, i prezzi potrebbero essere più elevati

DA RICORDARE

Fondi, schienali, pannelli di chiusura e ante sono gli elementi strutturali che i guardaroba chiusi condividono con i classici armadi da camera.

Ma a differenza di un armadio battente, le cabine chiuse richiedono una maggiore disponibilità di spazio in profondità, sia esso a lato, accanto o dietro al letto.

Una cabina armadio ben progettata deve considerare, oltre all’ingombro della struttura e delle ante in fase di apertura, uno spazio da dedicare al passaggio e alla circolazione nella stanza.

Per questo motivo, se la camera non è molto grande e disponi di una stanza in più da poter trasformare in spogliatoio, il consiglio è di optare – al posto di un armadio cabina – per una vera e propria stanza cabina.

Cabine chiuse da ante: quali modelli?

Chiamale tradizionali, ma non classiche!

I guardaroba chiusi non hanno nulla da invidiare alle versioni a giorno, anzi. Fanno prova di estrema modernità grazie a materiali di alta qualità, accessori esclusivi, linee pulite e composizioni dalla geometria rigorosa.

Tra i modelli più amati non mancano:

  • le cabine armadio con ante in vetro fumé, satinato o scuro
  • le cabine armadio con 2 ante battenti
  • le cabine armadio con porte scorrevoli
  • le cabine armadio con sportelli
  • le cabine armadio con modulo ad angolo
  • le cabine armadio con terminale libreria
  • le cabine armadio con guardaroba esterno (o semi chiuse)

Degna di nota, la cabina armadio semi aperta è una delle possibilità progettuali che questo arredo eclettico offre.

Si tratta di un sistema componibile che permette di combinare moduli chiusi ed elementi a giorno. Questi sono spesso proposti sottoforma di cremagliere con ripiani, montanti con mensole o moduli a scaffale-libreria.

Cabine armadio chiuse: idee e immagini

Cabina armadio per cameretta

Maxy cabina armadio da cameretta con libreria integrata

Cameretta piccola? Cabina armadio piccola, e pure angolare. Se sfruttare gli angoli è uno dei segreti per ottimizzare lo spazio, disporre di una cabina super attrezzata diventa vitale.

Cestelli estraibili, porta pantaloni, appendiabiti e specchi interni: sono solo alcuni degli accessori disponibili per personalizzare questo armadio chiuso. Basta affiancare un letto al lato più profondo e il gioco è fatto.

Cabina armadio angolare

Cabina armadio angolare bianca Start

Adatta per la camera matrimoniale o per la stanza dei bambini, questa cabina con ante battenti è la soluzione ideale per chi vuole nascondere il guardaroba e far sì che l’ordine regni sovrano.

La struttura portante, proposta in tre altezze, è personalizzabile con un modulo terminale aperto che funge da modulo libreria, scaffale arrotondato, sistema di mensole lineari.

Cabina armadio con moduli aperti

Cabina armadio completamente a vista Flexy

Cabina aperta o armadio guardaroba con scaffali laterali? Un ibrido, questa soluzione d’arredo, che abbina un sistema modulare chiuso ad un programma componibile aperto fatto di ripiani, tubi appendiabiti e una cassettiera a 6 scomparti.

Adatta a camere, camerette, stanze degli ospiti.

Cabina armadio con ante in vetro

Cabina armadio con ante in vetro Start Su Misura

Una cabina armadio su misura, con ante in vetro trasparente, fumé o bronzato, che offre una libertà compositiva illimitata e illimitate soluzioni d’arredo.

La struttura è costituita da grandi pannelli in legno su cui si incastonano moduli a libreria, colonne guardaroba, pensili e armadietti coperti da sportelli a effetto vedo-non-vedo. Può integrare elementi a vista, ripiani, tubi appendiabiti anche trasversali.

Cabina armadio a tutta parete

Cabina armadio senza ante Flexy

Un’altra soluzione mista, in cui un sistema componibile di mensole e ripiani fa da sfondo ad un grande armadio guardaroba chiuso da ante battenti e cassetti. Perfetta nella zona notte di un loft metropolitano, è la scelta ideale per chi non sa scegliere tra cabina aperta o chiusa.

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Da non perdere:


L’estate è appena cominciata ma… è già tempo di scoprire quali sono i colour trend previsti per Autunno/Inverno 2021/2022!

Il Pantone Color Institute ha presentato in anteprima i colori di tendenza della prossima stagione, palette variopinte, inedite e grandi ritorni che hanno primeggiato nelle celebri passerelle di Londra e New York.

Dimentichiamoci i toni discreti e le sfumature tenui: ci aspetta un’esplosione di tonalità vive, gioiose, luminose che, cavalcando l’onda della moda, diventeranno linee guida per portare un tocco di modernità anche all’arredamento della cameretta o del living.

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Ispirazione Pantone: idee per la cameretta

Come dice Leatrice Eiseman, Executive Director del Pantone Color Institute, la tendenza premierà una “palette di colori rincuoranti che riflettono l’ambiente naturale che ci circonda” e, allo stesso tempo “ispira le nostre energie creative e risveglia il desiderio di una prospettiva rinnovata sull’applicazione del colore”.

Palette di colori Pantone per la camera dei bambini

Campo libero a mix and match di tonalità, dunque, dove protagoniste diventano “sfumature pratiche ma permeate da colori pop brillanti […] che veicolano la promessa di una rinascita”.

Forte di questa affermazione, la cameretta diventa il luogo d’elezione per la sperimentazione cromatica.

Superati i classici rosa confetto e azzurro bebé – ancora troppo legati alla dicotomia maschietto/femminuccia, sono colori come il verde, il giallo e il grigio e le relative nuance a tenere finalmente banco nella camera dei più piccoli e a stupire con abbinamenti fino ad oggi considerati azzardati.

Grigio e blu? Cipria e verde? La parola d’ordine è solo una: osare.

Colori per la cameretta di una bambina

Cameretta con letto singolo su ruote Start T09 >

Colori per la camera da letto di una ragazza

Cameretta con due letti a L Start P26 >

Colori per una camera unisex

Cameretta verde per bambino Start T10 >

Ispirazione Pantone: idee per la camera dei ragazzi

La prima regola degli adolescenti: non essere trattati più come dei bambini. E questo monito passa in rassegna, prima o poi, anche l’arredo della loro stanza.

L’uscita dall’età infantile segna per i ragazzi e le ragazze un vero rito di passaggio, il momento dove l’affermazione del sé, del proprio gusto e delle preferenze personali diventa la priorità assoluta.

Palette di colori Pantone per una camera da adolescenti

Può capitare dunque che le delicate sfumature pastello che hanno accompagnato la prima fase della loro vita siano inevitalmente sostituite da colori decisi, forti e di carattere, o al contrario da palette neutre e naturali, tutte però rispettose della tendenza del momento.

Colori per la zona notte di un monolocale

Camera per ragazzo universitario Start T04 >

Colori per la camera da letto di un ragazzo

Camera per ragazzo con cabina a cremagliera Start T01 >

Questo è ancor più vero per chi, vuoi per ragioni di studio o di lavoro, lascia per la prima volta il nido domestico: universitari fuori sede, giovani lavoratori o intraprendenti viaggiatori alla ricerca della propria strada.

E così, lontano dalla casa materna, nulla diventa più accogliente di una stanza tutta per sé, dove ogni sfumatura, ogni colore, ogni dettaglio – testimoni di un gusto più maturo – non sono altro che la proiezione della propria personalità.

Palette di colori Pantone per la camera di ragazzi grandi e giovani adulti

Colori per la camera di una giovane donna

Camera da letto femminile

Colori per la camera da letto di un giovane uomo o di un single

Camera da letto maschile

Ispirazione Pantone: idee per il soggiorno e il living

Se la camera da letto si presta facilmente alle sperimentazioni decorative, la zona giorno non è da meno! Il living celebra il ritorno del colore promuovendo tinte brillanti e sature che, anche in piccole quantità, trasfigurano completamente lo stile del soggiorno.

Materiali senza tempo come il legno o il metallo vengono attualizzati e sdrammatizzati da ante, cassetti, pensili, librerie o tavolini coloratissimi e originali, abbinabiili anche a tinte più tradizionali come il beige, l’antracite, il bianco e il nero.

Palette di colori pantone per il living o il soggiorno

Colori per un living moderno

Parete attrezzata con libreria asimmetrica IM20_L18 >

Colori per la parete attrezzata di un soggiorno moderno

Parete per TV con libreria integrata IM20_L22>

Idee per personalizzare una parete attrezzata

Parete attrezzata destrutturata con pensili IM20_L16 >

Ancora in cerca di ispirazione?

Dai un’occhiata alle Moodboard di Clever: troverai originali abbinamenti di materiali, colori e rese materiche, oltre a spunti interessanti per personalizzare gli arredi della collezione.

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Se siete in cerca di una soluzione per arredare la piccola o piccolissima zona ingresso di casa avrete già capito che quando lo spazio è risicato tutti i centimetri disponibili sono preziosi. Per arredare un ingresso poco spazioso o un corridoio di larghezza ridotta è consigliato scegliere un mobile ingresso stretto poco profondo. Uno spazio d’ingresso stretto richiede pochi mobili dalla profondità ridotta, meglio se sospesi, multiuso e versatili.

Per mobile ingresso stretto qui ci riferiamo a un mobile dalla profondità ridotta e dalla larghezza contenuta che può essere inserito in spazi ristretti senza risultare ingombrante, anche in un corridoio largo 1 metro. 100 cm è la larghezza minima di un corridoio, come stabilito da una normativa italiana. Per convenzione spesso nei progetti si prevede una larghezza di 110-120 cm così da assicurare il passaggio nel corridoio di due persone contemporaneamente, riservando in questo modo a ciascuno uno spazio utile indicativo di circa 55-60 cm.

Per aiutarvi a scegliere il mobile che fa per voi (e per la ridotta metratura della vostra entrata) abbiamo selezionato 19 immagini di arredi e mobili mini e poco ingombranti che offrono in pochissimi centimetri (quasi) tutto quello che serve per rendere lo spazio pratico e funzionale. Partiamo da soluzioni piccolissime che non si possono nemmeno considerare veri e propri mobili da ingresso ma che, se lo spazio è davvero limitato, vale la pena prendere in considerazione. Dai ganci appendiabiti passiamo ai mobili ingresso stretti e alti (come i pannelli appendiabiti con specchiere) e ai mobili ingresso stretti e lunghi (set di arredi e composizioni a parete più articolate ma pur sempre slim).

Ingresso stretto #1: appendiabiti

Scopri gli appendiabiti

Tra le nostre soluzioni meno ingombranti possibili, quelle che non si possono nemmeno considerare mobili ma piuttosto arredi e complementi per l’ingresso, ci sono dei pomelli a muro sferici con gancio portachiavi. Larghi 4,5 cm, alti 6 cm, profondi 7 cm, piccoli che più piccoli non si può. Questi pomoli possono essere usati per appendere giacche, cappotti, sciarpe, borse, sacchetti e mazzi di chiavi, sempre prestando attenzione a non eccedere con il peso.

In alternativa ai ganci Carambola è possibile valutare altri modelli di appendiabiti che potrebbero offrire il giusto supporto a giacche e borse occupando sempre poco spazio in profondità, larghezza e altezza. Dimenticatevi dei classici gancetti ad uncino anonimi e noiosi e pensate piuttosto a soluzioni moderne, colorate e anche decorative.

Oltre all’appendiabiti verticale da parete mostrato nell’immagine qui sopra, un’altra idea per sfruttare le pareti in verticale senza intaccare la percorribilità dello spazio ristretto è quella di puntare su specchiere appendiabiti. Da completare se si vuole con mensole contenitore svuotatasche per mazzi di chiavi, cellulare, portafogli e altri piccoli oggetti.

Ingresso stretto #2: pannelli appendiabiti ingresso

Scopri i pannelli appendiabiti

Se state pensando che puntare su un mobile ingresso stretto è un’ottima idea ma queste soluzioni sono esageratamente piccole allora potreste valutare un pannello appendiabiti per ingresso con specchio. I nostri modelli sono profondi solo 1,8 centimetri, stretti, alti e davvero sottilissimi!

Questi pannelli ingresso salvaspazio sono disponibili anche nella versione con mensola, con cassetti o con entrambi gli elementi. Queste versioni raggiungono una profondità che si aggira intorno ai 24 cm.
In caso di corridoio stretto, un accorgimento in più potrebbe essere quello di scegliere un pannello con mensola posizionata nella parte alta. In questo modo la mensola non ingombra il passaggio in corridoio e non risulta d’intralcio.

Anche una specchiera appendiabiti alta e stretta apribile a libro svolge egregiamente il suo compito occupando pochi centimetri.

In un corridoio stretto o in un ingresso piccolo con solo una porzione di parete destinata ad essere attrezzata, queste soluzioni slim potrebbero essere un ottimo compromesso per occupare poco spazio nel migliore dei modi.
In alternativa possiamo considerare “stretti” anche dei mobili ingresso profondi 37 cm, come tutti quelli della collezione Night’n Day pensata proprio per soddisfare le esigenze progettuali tipiche di monolocali e case piccole. Mobili ingresso stretti, alti e più o meno lunghi a seconda del modello.

Un’altra ottima idea è un pannello guardaroba con specchiera a tutta altezza. Anche questa soluzione entra perfettamente nel mood mobili ingresso dalla profondità ridotta per un ingresso piccolo o inesistente o per un corridoio stretto che dall’entrata di casa conduce a tutte le altre stanze.

Ingresso stretto #3: mobili componibili

Scopri i mobili ingresso

Chi, nonostante il ridotto spazio a disposizione, preferisce composizioni complete può valutare mobili ingresso con appendiabiti, specchi, cassetti, mensole, ripiani scarpiera, anche panchette. Tutti questi mobili hanno due caratteristiche fondamentali: sono stretti in profondità e in larghezza.

Anche mobili con un armadietto alto e stretto da usare come guardaroba e scarpiera per poche calzature possono essere perfetti per un ingresso piccolo.

Ingresso stretto #4: scarpiere slim

Scopri le scarpiere salvaspazio

E le scarpe? Se i ripiani e i ganci previsti in una composizione ingresso come quelle presentate fino ad ora non sono sufficienti, le scarpe possono essere riposte in un mobile scarpiera stretto. L’armadietto a due vani e quattro ante che vi presentiamo qui sotto è profondo solo 31 cm ed è attrezzato internamente con ripiani o griglie porta scarpe, ottima soluzione per riporre le calzature utilizzate quotidianamente da tutta la famiglia. Armadietti bassi e lunghi attrezzati internamente con ripiani o griglie porta scarpe, scarpiere slim sottilissime che si infilano dappertutto, anche dietro una porta, con aperture scorrevole o a serrandina che ingombrano ancor meno.

Recap: arredare un ingresso o un corridoio poco profondo con mobili stretti

Vi abbiamo mostrato diverse soluzioni per arredare un ingresso poco spazioso o un corridoio stretto. Le idee più gettonate per arredare questi spazi non sono solo mobili completi, a volte le idee migliori sono elementi singoli disposti in modo indipendente… e intelligente. Ganci appendiabiti, attaccapanni da parete, pannelli guardaroba con specchiere, mensole contenitore o cassetti da usare come svuotatasche all’ingresso, armadietti alti e stretti con aste portabito e ripiani, scarpiere slim per gli spazi più ristretti. A seconda dell’effettivo spazio a disposizione è possibile scegliere o combinare gli elementi.

Vi piace qualche prodotto fotografato e volete sapere dimensioni e prezzo? Cercate altre idee per arredare il vostro ingresso? Volete confrontarvi con un arredatore? Contattate il rivenditore Maconi più vicino a voi o recatevi direttamente in negozio.

Rivenditori Italia Maconi

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Arredare un ingresso piccolo: 11 idee per tutte le tasche
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Le residenze moderne hanno tutte un punto debole in comune: le dimensioni ridotte.

Che si tratti di un piccolo monolocale urbano, di una seconda casa o di un dinamico appartamento condiviso da studenti universitari, il poco spazio a disposizione chiede di trovare soluzioni alternative che combinino lato pratico e senso estetico, senza rinunciare al massimo della funzionalità, della qualità e della resistenza.

Ma come trasformare la zona giorno in zona notte, oppure arredare salotto e studio insieme, quando i metri quadri sono ridotti all’osso?

Abbiamo selezionato 5 esempi di mobili trasformabili o polifunzionali che sono veri campioni salvaspazio. Lasciati ispirare dalle nostre idee.

MOBILI TRASFORMABILI:
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1. Letto a scomparsa per monolocale [im20_14]

Un piccolo appartamento con soppalco in stile loft, ricavato da uno spazio industriale ora convertito in esclusiva residenza milanese. Un solo grande locale, luminosissimo e di carattere, da usare come living, camera da letto, angolo studio.

Questo è il set che immaginiamo per una soluzione 3 in 1, un trittico di arredi capace di ottimizzare lo spazio fino all’ultimo centimetro.

Letto a scomparsa con tv integrato Nikai

La soluzione propone:

  • un mobile trasformabile con letto singolo ad apertura orizzontale, completo di sponde anticaduta, scaletta frontale, materasso alto e sopraelevato per fare spazio ad un versatile vano libreria. Il piano di riposo è incorniciato da una serie di colonne da usare come guardaroba – compreso l’elemento ad angolo, perché le ante si aprono a 180° per agevolare l’ispezione all’interno.

Letto a scomparsa singolo ad apertura orizzontale Nikai

  • un tavolo a muro ribaltabile che diventa, all’occorrenza, tavolo da pranzo, scrivania o postazione di lavoro. Il suo segreto è la compattezza: quando è chiuso, struttura e piano occupano meno di 20 cm in profondità, un bel vantaggio quando i centimetri disponibili non sono molti.

Tavolo ribaltabile a muro Slide

  • un pouf imbottito trasformabile in letto. Un inossidabile complemento d’arredo dalla doppia anima, da sfruttare sia come poggiapiedi da salotto che come pratico prontoletto per gli ospiti inattesi.

Pouf trasformabile in letto singolo InMotion

2. Angolo studio a scomparsa in soggiorno [im20_04]


Il monolocale di una giovane universitaria alle prese con la vita da studentessa fuori sede. Un ambiente piccolo ma accogliente dove tra libri, dispense e piante d’appartamento, lo spazio libero rischia di finire in un batter d’occhio. E una sola esigenza: ricavare un angolo studio dalla parete attrezzata.

Organizzare al meglio la zona studio è una delle sfide più avvincenti dell’interior design attuale. Le abitazioni diventano sempre più piccole, il lavoro e lo studio diventano sempre più agili e, di conseguenza, si rischia di rinunciare a complementi indispensabili pur di trovare un angolino dove posizionare scrivania, sedia, monitor e tastiera.

La soluzione è semplice: optare per un arredo polifunzionale che, al pari di una matrioska, combini più mobili in uno e assolva a diverse funzioni dell’abitare.

Un esempio? Un armadio con letto a ribalta e scrivania incorporata.

Armadio con letto incorporato Im20-04

Più nel dettaglio, la soluzione prevede:

Letto verticale a scomparsa Im20-04

  • una scrivania ribaltabile da usare come piano d’appoggio per l’angolo studio oppure, perché no, come tavolo da pranzo richiudibile a parete.

Scrivania incorporata nell'armadio Ima

Non solo pratico, ma anche bello da vedere. L’armadio-letto-tavolo si inserisce alla perfezione all’interno di una parete attrezzata con basi per TV e mensole, celando alla vista la sua natura di mobile multifunzione.

3. Letto trasformabile con divano e armadio [im20_11]


Il mini appartamento duplex di un giovane professionista giramondo che ha deciso di convertire il piano superiore della sua abitazione in studio casalingo. Un ambiente cittadino dallo stile moderno che, per limitare l’ingombro a centro stanza, richiede una minuziosa organizzazione degli spazi senza tradire la loro natura urban.

Vita dinamica, mille impegni e… poco tempo da perdere! Se questa è la quotidianità del nostro protagonista, gli arredi dovranno assecondare il suo ritmo offrendo una soluzione trasformabile rapidamente ma in totale sicurezza.

Immaginiamo un innovativo armadio con divano trasformabile che, grazie ad un sistema di apertura/chiusura sincronizzato, consenta di far apparire al posto del sofà un letto con dormita trasversale.

Armadio scorrevole con letto a scomparsa Nikai

Magia? Forse, se per magia intendiamo la tecnologia di una movimentazione simultanea in cui il divano abbattibile accompagna la discesa del letto fino a scomparire sotto il materasso.

Nello specifico, questa soluzione si compone di 3 elementi:

  • il divano salvaspazio. Un divanetto stretto, profondo meno di 60 cm, che agevola l’accesso all’armadio simil-ponte e riduce l’ingombro verso il centro della stanza.

Armadio con divano e letto a scomparsa Nikai

  • il letto incorporato. Un trasformabile singolo o francese con apertura trasversale da completare con un materasso ad alto spessore. Plus: una volta aperto, il letto lascia spazio ad una nicchia attrezzata con mensole da usare come originale alternativa ad un comodino.

Letto incorporato all'armadio Nikai

  • l’armadio sopra il letto. Vera protagonista dell’insieme, l’armadiatura è composta da un vano con ante scorrevoli corredato da appenderia interna e personalizzabile con accessori.

Armadio scorrevole con letto a scomparsa Nikai

4. Parete attrezzata con letto richiudibile [im20_01]

Il primo appartamento di una coppia di fidanzati, un bilocale di ringhiera composto da una cucina abitabile e da un locale che, di notte, diventa un’insospettabile camera da letto. La zona giorno, stretta e lunga, offre una parete di più di 4 metri da arredare in stile moderno.

La prima casa insieme: un’emozione unica, carica di aspettative e di sogni per il futuro, ma anche di qualche piccola preoccupazione d’arredo… a maggior ragione quando lo spazio deve accogliere non una, ma due persone.

Nelle grandi metropoli, sono sempre più numerose le giovani coppie che accettano la sfida dei microspazi: ambienti di dimensioni ridotte che, con l’aiuto di originali soluzioni trasformabili, finiscono per non avere nulla da invidiare ad appartamenti di ampie metrature.

Alla funzionalità dei meccanismi – brevettati, certificati e sicuri, si aggiunge il vantaggio di poter plasmare l’ambiente domestico a seconda dei momenti della giornata, delle esigenze o delle occasioni. E non senza un’attenzione particolare al design, alla resa estetica e alla discrezione, con mobili trasformabili curati nei minimi dettagli per mimetizzarsi nell’ambiente e fondersi con il resto dell’arredo.

Tra le numerose opzioni spiccano le pareti attrezzate con letto a scomparsa, anche matrimoniale, che ad interessanti soluzioni compositive rispondono con la comodità di un piano di riposo pronto all’uso.

Parete attrezzata con letto a scomparsa Im20-01

Cosa offre questa parete attrezzata trasformabile?

  • il divano ribaltabile a 2 o 3 posti che, in fase di apertura del letto, scivola sotto la rete senza richiedere la rimozione dei cuscini di schienale.

Divano ribaltabile incorporato all'armadio Im20-01

  • il letto a scomparsa, un generoso matrimoniale da 160×200 cm che prende il posto del divano e resta sospeso da terra grazie a due gambe metalliche dal design esclusivo.

Letto matrimoniale ribaltabile Im20-01

  • l’armadio componibile, un grande mobile contenitore integrato in una composizione per soggiorno completa di moduli e colonne chiuse, nicchie e basi per televisore.

Armadio con letto e divano Im20-01

5. Armadio con letto a castello a ribalta [im20_08]

Due amiche per la pelle, due quasi sorelle che, una volta cresciute, hanno deciso di intrecciare una quotidianità fatta di lavoro, studio e tempo libero. Il loro quartier generale è un piccolo loft preso in affitto nel cuore di una grande città, che ha come protagonista un ambiente unico da sfruttare sia di giorno che di notte.

Si sa, anche per le amicizie più durature la condivisione dello stesso ambiente può diventare un banco di prova. Questo è ancor più vero per gli open space o i total living, in cui la mancanza di suddivisioni interne spinge a rivendicare preziosi centimetri… con conseguenze non sempre piacevoli.

I mobili trasformabili nascono anche per questo: ridurre l’ingombro assicurando ad ogni abitante della casa il proprio insindacabile spazio personale.

Ne è la prova questa grande composizione trasformabile, un armadio che incorpora due letti singoli ad apertura trasversale e che, per la sua configurazione a L, permette di sfruttare al meglio l’angolo tra due pareti.

Letto a castello a parete Im20-08

Da cosa è composta?

  • un letto a castello a scomparsa con due piani di riposo da 90×190 cm. Il trasformabile, che si integra alla perfezione nell’armadiatura, mette a disposizione due vani rete da usare singolarmente o simultaneamente.

Armadio con letto a castello a ribalta Im20-08

  • un armadio componibile con ante battenti, proposto nella configurazione angolare e personalizzato con un’originale libreria terminale. Non solo i vani offrono uno spazio contenitivo di tutto rispetto (indispensabile per due fashion victim!), ma l’accesso ai compartimenti è agevolato da ante apribili a 180° che consentono di sfruttare appieno il modulo ad angolo. Massimo contenimento, minimo ingombro.

Letto a castello incorporato in armadio Im20-08

Alla ricerca di altre soluzioni d’arredo per monolocali o spazi piccoli? Scopri tutta la collezione di Mobili Trasformabili.

Da non perdere:

23 Aprile 2021 / / Blog Arredamento

Tutti noi di BlogArredamento, insieme ai collaboratori di Velve Solutions e diotti.com, ci uniamo agli amici di Ar-Tre Cucine nel saluto a Mauro Dal Bo … rappresentante, collaboratore, gentiluomo, amico.

“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda!”

Ne condividiamo il bellissimo ricordo lasciato a tutti e porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e a tutte le persone a lui vicine per la prematura perdita.


Ettore e lo staff blogarredamento.com


Appena varcata la soglia di casa il caos ti circonda… non sai dove appendere la giacca, dove appoggiare la borsa e riporre le scarpe. SOS disordine. Urge un armadio ingresso: un armadio guardaroba ma anche scarpiera, un’armadiatura con tanti ripiani e vani per riporre le scatole degli attrezzi, i contenitori dei giochi dei bambini, i detersivi per la pulizia di tutte le superfici.
Un armadio all’ingresso può essere il migliore alleato salvaspazio per sfruttare ogni centimetro e garantire ordine e rigore, soprattutto in un monolocale o in una casa piccola o piccolissima. Con un armadio capiente e ben organizzato è scongiurato il pericolo di trasformare l’ingresso in un deposito disordinato. Tutto è in ordine, tutto è nascosto dalla vista.

Un disimpegno e un corridoio si prestano ad essere arredati con un armadio più o meno grande a seconda dello spazio a disposizione. Se l’ingresso è piccolo o il corridoio è lungo e stretto scegli armadi ad ante scorrevoli che permettono di guadagnare spazio in apertura: le ante scorrono su binari paralleli al muro, non prevedono apertura frontale, il loro ingombro da aperte è praticamente nullo.
Se invece la porta d’ingresso si affaccia direttamente sulla zona living e non ci sono i presupposti per inserire un armadio il nostro consiglio è comunque quello di non rinunciare ad un contenitore chiuso dove riporre tutti gli accessori che non si vogliono (o non si possono) lasciare in bella vista. Il contenitore può essere un mobiletto multiuso capiente che non sembra quello che in realtà è. Un armadietto alto e stretto magari con anta a specchio, una scarpiera slim con ante a ribalta, un contenitore scarpiera che sembra una credenza ma che è dotata internamente di griglie per le scarpe. Oppure potresti optare per un pannello specchiera e guardaroba: pannello con specchio sul davanti e asta per grucce nascosta sul retro. Se lo spazio è proprio ridotto o se queste idee non ti convincono potresti scegliere semplicemente mensole e cassetti svuotatasche per appoggiare mazzi di chiavi, occhiali e portafogli.

Gli armadi per ingresso più richiesti

Alias quello che gli Italiani digitano di più su Google in fatto di armadi da ingresso.
6 ricerche, 6 soluzioni firmate Maconi.

Armadio ingresso poco profondo

Mobile ingresso profondo 30 cm con due armadietti che contengono appendiabiti, ripiani, kit postazione stiro.

Composizione ingresso con armadietti e pannello centrale con specchio e mensole

Armadio guardaroba ingresso

Armadio guardaroba poco profondo con colonne contenitore, specchio, asta appendiabiti, panca-scarpiera.

Armadio con specchiera e tubo per grucce appendiabito

Armadio appendiabiti ingresso

Armadio guardaroba a due ante e tre cassetti. Ganci appendiabiti nascosti nell’armadio.

Armadio ingresso con cassettiera inferiore e pannello laterale

Armadio ingresso con specchio

Grande armadio ingresso a 6 ante. Le due ante centrali sono a specchio.

Armadio ingresso a 6 ante con ante centrali a specchio

Armadio ingresso con scarpiera

Mobile ingresso con due armadietti e un pannello centrale attrezzato. Un armadietto è organizzato con ripiani porta scarpe.

Armadio ingresso con ante scorrevoli

Mobile ingresso con due armadietti sospesi con ante scorrevoli.

Armadio ingresso con armadietti contenitore e pannello centrale appendiabito

Come organizzare internamente un armadio ingresso

Scegli un armadio componibile o su misura con attrezzature interne personalizzabili. I nostri armadi sono composti da moduli liberamente abbinabili tra loro. Con gli elementi a disposizione puoi creare veri e propri armadi, cappottiere, armadietti per giacche, con vani scarpiera e spazi per borse e accessori, ma anche ripostigli per detersivi e prodotti di pulizia o per attrezzature sportive, postazioni con asse da stiro. Inoltre tutti i moduli possono essere posizionati a terra o agganciati a parete, per il massimo della personalizzazione. Grazie alla profondità limitata i nostri armadi sono i validi alleati di ingressi piccoli. Armadi slim e salvaspazio con profondità di soli 30 cm, minimo ingombro ma grande spazio contenitivo.

Gli elementi indispensabili più richiesti e più sfruttati in un armadio da ingresso sono due: appendiabiti e ripiani. Ganci o aste appendiabiti per giacche, cappotti, sciarpe; ripiani per scarpe, scatole, organizer vari. Se l’armadio all’ingresso ha questi due elementi la maggior parte dei tuoi problemi di organizzazione è risolta.
Se c’è spazio extra o se hai particolari esigenze potresti scegliere anche griglie in metallo per scarpe, cassetti singoli o cassettiere, specchi, kit per predisporre una postazione stiro. Questi elementi sono utili ma non indispensabili, se ci sono ne guadagna l’organizzazione e la praticità.

Se hai giacche, cappotti e impermeabili lunghi prevedi una vera e propria cappottiera, ovvero un armadio con anta verticale alta per appendere tutto in altezza, scongiurando il pericolo di avere vestiti piegati o stropicciati. Se hai poco spazio non esagerare con il numero di capi da appendere all’ingresso, piuttosto riponi qui quello che usi quotidianamente e sfrutta l’armadio della camera per il cambio di stagione. Se invece all’ingresso vuoi appendere solo capispalle e soprabiti corti come giubbotti, giacche di jeans, chiodi o bomber hai bisogno di meno spazio e puoi optare quindi per un guardaroba a mezza colonna. La parte superiore di una colonna armadio puoi destinarla appunto al guardaroba, la parte inferiore puoi organizzarla con ripiani multiuso per scarpe o borse.
E le scarpe? Lasciare le scarpe in bella vista non è un’ottima idea, nè per estetica nè per igiene, soprattutto se hai bambini piccoli che gattonano e toccano tutto quello che trovano alla loro altezza. Per riporre scarpe da ginnastica, stivaletti, ballerine, tacchi ma anche ciabatte e pantofole bastano dei ripiani (ricoprili con carta da giornale per non rovinarli) oppure delle griglie in metallo fatte apposta per ospitare le calzature.
I ripiani, must have indispensabili per riporre in modo ordinato tantissimi oggetti, anche la borsa che usi quotidianamente e qualche immancabile sacchetto shopper.
Se avanzano centimetri preziosi o se proprio non riesci a trovare uno spazio in casa per l’asse da stiro puoi scegliere di posizionarla nell’armadio da ingresso. Puoi attrezzare una colonna armadio con un kit con asse a ribalta da aprire all’occorrenza e ripiani per appoggiare il ferro da stiro, i vestiti da stirare o quelli appena stirati o uno spray appretto.

Vediamo ora degli esempi di organizzazione interna degli armadi da ingresso. Lasciati ispirare e ricordati che possiamo realizzare soluzioni su misura e predisporre gli elementi come preferisci tu.

Colonne e vani contenitore per prodotti per la pulizia di casa, asta portagrucceColonne scarpiera, vani per scatole e contenitore, ripiano ad uso seduta, asta per grucce portabito

Ingresso con armadio…ma non solo

Un armadio all’ingresso di casa è una delle migliori soluzioni contenitive possibili ma se l’armadio non basta, se vuoi qualcosa di più di un contenitore o se lo spazio lo consente, puoi affiancare altri elementi altrettanto funzionali. Per esempio un pannello a muro con ganci, specchio, mensole e cassetti, oppure cassetti e mensole singole. I pannelli possono anche essere dotati di asta per grucce portabito, per appendere pochi capi selezionati. Sempre utile: uno specchio. Oltre a donare luminosità e profondità all’ambiente, permette di darsi un’ultima occhiata prima di uscire di casa. Lasciati ispirare.

Ingresso con armadio a specchio e pannello con mensole e cassetto.


Ingresso sospeso con armadietto e pannello con ganci appendiabiti, specchio, mensole.


Ingresso con armadietto guardaroba chiuso, contenitori modulari, panchetta, pannelli con aste portabito a vista.


Ingresso con armadietto guardaroba, cestoni modulari, pannello con appendiabiti, specchio, cassetti.


Ingresso sospeso con armadietto ad anta scorrevole a specchio, pannello con mensole.

Le soluzioni mostrate in questo articolo ti hanno colpito? Ti piace qualche armadio fotografato e pensi che starebbe proprio bene all’ingresso di casa tua? Vuoi personalizzare una soluzione ingresso? Cerca il rivenditore Maconi più vicino a casa tua e contatta o visita di persona il negozio. Un arredatore ti aiuterà a realizzare l’armadio ingresso perfetto.

Rivenditori scarpiere Maconi

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Aria di novità in casa Clever! Il Campionario amplia la gamma e rinnova l’assortimento con esclusive e selezionatissime proposte: i tessuti Colonial e Colonial Poule (Categoria A), Bono ed Elba (Categoria B).

Con le sue new entry, Clever dimostra come la profonda ricerca estetica sia, per il marchio, una missione in continua evoluzione, plasmata dai trend del momento e dalle richieste dei suoi clienti.

Per questo, i nuovi tessuti si rivolgono anche ad un pubblico di giovani adulti, che necessitano soluzioni d’arredo più mature ma pur sempre originali come quelle che ti proponiamo di seguito.

4 tessuti, 4 fantasie, 32 colori ed infinite possibilità d’arredo.
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Tessuto Colonial Poule – Categoria A

Rivisitazione di un grande classico, Colonial Poule è un tessuto dall’indiscusso fascino decorativo. Ispirato al celebre motivo pied de poule – o zampa di gallina – ne ripropone il pattern ma non il tipico binomio bianco-nero, qui sostituito da sfumature di tendenza tra cui salvia, nocciola, rosso o blu.

Letto rivestito in tessuto Colonial Poule - Categoria A

Eclettico e versatile, questo tessuto si adatta a qualsiasi arredo e si inserisce sia in zone giorno che in ambienti notte.

Le tinte scure e decise, particolarmente affini al pubblico maschile, trovano pieno compimento in contesti abitati da giovani uomini – open space, monolocali o, semplicemente, un angolo studio in camera da letto.

Soluzione d'arredo per la camera di un giovane adulto

COLONIAL e COLONIAL POULE: SCOPRI TUTTI I COLORI >>

Tessuti Elba e Bono – Categoria B

Elba è un tessuto che incarna una doppia anima: bellissimo alla vista, è anche pratico da usare perché antimacchia, quindi facile da pulire e durevole.

La resa estetica è data dall’originale motivo a lisca di pesce, un pattern spinato ispirato al classico Herringbone ma attualizzato nella dimensione e nelle proporzioni per adattarsi a qualsiasi imbottitura o decorazione.

Ne risulta un tessuto estremamente scenografico che non perde, malgrado la dinamicità della fantasia, la sua eleganza.

Pannello imbottito rivestito in tessuto Elba - Categoria B

Declinato in 10 colori di tendenza, Elba si presta a qualsiasi stile d’arredo per esaltare la silhouette di una sedia, addolcire il profilo di un giroletto o, perché no, attualizzare l’aspetto di pannelli imbottiti utilizzati a mo’ di testiera.

È proposto in coordinato a Bono, falso unito ispirato alle stuoie indiane tessute a mano che affascina per la delicata resa bitonale e materica. Scelti nella medesima sfumatura, i due pregiati filati italiani si abbinano perfettamente per restituire intriganti combinazioni di tessuto unito e fantasia.

La mano morbida, l’aspetto setoso e i colori delicati fanno di Bono ed Elba la scelta perfetta per dare un tocco di ricercatezza alla camera di una giovane donna.

Soluzione d'arredo per la camera di una giovane donna

 

ELBA E BONO: SCOPRI TUTTI I COLORI >>

 

24 Febbraio 2021 / / BlogArredamento Aziende

Chi dorme non piglia pesci, recita un vecchio detto popolare. Ma chi dorme, e soprattutto dorme bene, ha sicuramente una marcia in più durante la giornata!

Il sonno è un’attività che richiede un’enorme quantità di tempo. Per rendere l’idea, un bambino di 8 anni dovrebbe dormire in media circa 10 ore a notte per godere dei benefici che il buon riposo assicura.

E quando si parla di benessere, entra in gioco lui: il letto. Per la precisione il letto singolo, la misura ideale per bambini e bambine tra i 6 e gli 11 anni.

Ma come fare a districarsi nella grande giungla dei letti a una piazza per cameretta? Segui la nostra piccola guida alla scelta: scoprirai quanto è largo il modello standard, quanto è lungo quello maxi e troverai ispirazione tra le immagini dei nostri modelli preferiti.

3 modelli di letto singolo per bambino o bambina

Quanto misura un letto singolo?

Secondo lo standard, le dimensioni minime di un letto singolo sono 80×190 cm. Le misure variano se si tratta di modelli maxi o extra large, di norma più lunghi o più larghi (di 5 / 10 cm).

La gamma di letti a una piazza XL propone una certa varietà di formati. Le dimensioni più comuni sono

  • 80×195 / 80×200 cm (variazione in lunghezza)
  • 90×190 / 90×195 / 90×200 cm (variazione in larghezza e lunghezza).

I letti singoli grandi, però, non devono essere confusi con i letti a una piazza e mezza. Cambia la misura e cambiano anche i destinatari: seppur molto utilizzati nelle camerette moderne, sono più indicati per il riposo di ragazzi e ragazze adolescenti.

LEGGI ANCHE > Letti una piazza e mezza: misure, modelli, idee

Come scegliere il letto della cameretta?

Scoperchiamo il vaso di Pandora: qual è il letto singolo da bambini per eccellenza? C’è chi punta sui letti imbottiti, chi su quelli alzati da terra e chi, ancora, trova che non ci sia soluzione migliore dei letti a castello.

Modelli a parte, sono due gli elementi da non perdere mai di vista: la comodità e la funzionalità.

In primis, il comfort. Il materasso è il principale responsabile del buon sonno, soprattutto per i bimbi. Il consiglio è di scegliere un modello a densità elevata, che sostenga il peso del bambino all’aumentare dell’età e ne assecondi i movimenti notturni.

Materasso h.18 per letto singolo da bambini

Alla comodità segue la praticità, un argomento tanto discusso quanto inesplorato. Rifare il letto o spostarlo per pulire il pavimento sono azioni quotidiane, quasi banali, che si perpetuano ogni giorno fintanto che il piccolo di casa non sarà abbastanza cresciuto per potersene occupare di persona (si spera…).

Ma se cambiare le lenzuola o scostare il letto dalla parete diventa un’impresa titanica, forse è il caso di valutare qualche plus: gli accessori.

Accessori per letto singolo della camera dei ragazzi

Attrezzati con piedini alti o ruote, contenitori o cassettoni, i letti singoli diventano un alleato multifunzione a cui sarà impossibile resistere.

Dove posizionare il letto nella cameretta?

Per il Feng Shui, antica filosofia orientale, l’equilibrio energetico è fortemente influenzato dalla posizione degli arredi nell’ambiente domestico.

Nel corso degli anni, la disciplina ha preso sempre più piede (non solo tra gli addetti ai lavori) al punto che anche la cameretta è diventata oggetto di studio dei suoi adepti.

Tra gli argomenti di maggior successo spicca senza dubbio il letto dei ragazzi che, sempre secondo il Feng Shui, dovrebbe essere sistemato il più lontano possibile dalla porta d’ingresso.

Vale anche la credenza popolare delle nonne: la testa deve puntare verso le montagne, ovvero la testiera del letto dovrebbe essere orientata a Nord.

Archiviati filosofia e folklore, nel quotidiano è lo spazio a determinare l’assetto della cameretta: più piccina è la stanza, minore è la libertà di posizionare il lettino dove si vuole… e maggiori sono le strategie da mettere in campo!

Una regola vale su tutte le altre: se la camera dei ragazzi è piccola, è bene evitare di posizionare il letto a centro stanza. Meglio sfruttare i muri, ottimizzare le pareti oppure orientarsi verso soluzioni salvaspazio con composizioni a ponte, a soppalco o a scomparsa.

Letto singolo sotto la finestra

Letto singolo sotto la finestra della cameretta Turca


Letto singolo appoggiato al muro

Letto singolo appoggiato al muro della cameretta Apollo


Letti singoli ad angolo

Letti singoli ad angolo in cameretta XL


Letto singolo con libreria dietro

Letto singolo con libreria dietro Tonga


Letto singolo a ponte

Letto singolo a ponte in cameretta Start

Camerette con letti singoli: i modelli più amati

Grandi o piccoli, bianchi o colorati, a terra o rialzati… I letti singoli da cameretta sono così tanti e così diversi tra loro che citarli tutti è quasi impossibile.

Una cosa però è certa. La tendenza vuole che il letto da piccoli sia trattato proprio come quello dei grandi e, per questo, deve essere bellissimo.

Moderno nello stile, personalizzato nel colore, diventa lo strumento con cui bimbi e bimbe manifestano gusti e preferenze, attitudini ed inclinazioni. Del resto, il lettino non è il piccolo trono dove riposano, dormono e sognano?

Non resta che scoprire quali sono i modelli più apprezzati (anche dai genitori), i più particolari e i più insoliti!

Letto singolo con contenitore

Letto singolo con contenitore Quadro

Un letto senza contenitore è come un libro senza pagine. Similitudine a parte, il box è uno degli elementi indispensabili da considerare quando si sceglie il letto per la cameretta dei bambini.

Senza ingombro ulteriore (leggasi, larghezza e profondità sono quelli del giroletto), il contenitore metterà a disposizione così tanto spazio che il disordine sarà solo un brutto ricordo.

Letto singolo con cassetti

Letto singolo con cassetti Lobby Box

Sai che il contenitore non è l’unica soluzione per organizzare il sottoletto? No, non pensare a scatole da scarpe o cestini impilati sotto la rete.

Qui si fa sul serio: quando si parla di letti per bambino o bambina, impossibile non ricorrere a cassettoni, cassettini e scomparti dove nascondere tutto ciò che non si vuole tenere a vista (ottimo nascondiglio per i giocattoli). Si chiamano letti polifunzionali e, oltre ai preziosi cassetti, possono integrare ante e scrivanie estraibili.

Letto singolo a parete

Letto singolo a parete per cameretta Shin

Sfatiamo il mito: il letto singolo apribile a ribalta non è per forza un letto d’emergenza, né richiede sempre uno spazio di apertura esagerato. Può essere un ottimo letto da cameretta, anche salvaspazio, a condizione di scegliere il modello giusto e di completarlo con un sistema d’apertura brevettato e un materasso degno del sonno di una principessina.

Letto a scomparsa orizzontale Nikai

Spesso chiuso in un armadio, il letto a scomparsa orizzontale o verticale resta un must have delle camerette piccole, dove si apre e si chiude velocemente e in tutta sicurezza.

Letto singolo con letto estraibile

Letto singolo con letto estraibile da cameretta Lobby Basso

Il letto singolo scorrevole è un maestro di trasformismo: scompare ma non si chiude a parete, scorre ma non si ribalta. Ha sotto di sé un secondo letto estraibile (a volte anche un terzo), si sposta agevolemente tramite piccole ruote e, in men che non si dica, trasforma la cameretta singola in una doppia con lettini gemelli.

Il segreto salvaspazio sta tutto nella sua struttura sdoppiabile, che cela segretamente uno o più letti sovrapposti.

Letto singolo tappezzato

Letto singolo imbottito da cameretta Doll

C’è chi lo chiama imbottito, chi lo chiama tessile, poco importa. Il letto singolo in tessuto è il vero alleato di mamma e papà.

Piace perché è pratico (e non così delicato come la pelle), perché è super personalizzabile e perché non passa mai di moda. Basta abbinargli una parure e un plaid in tinta per completare un look da 10 e lode.

Letto singolo in effetto legno

Letto singolo in legno chiaro per cameretta Karta

Letto a effetto legno: o lo ami, o lo odi. Scelta coraggiosa per la cameretta, ha dalla sua tutto il fascino di questo materiale naturale. Caloroso alla vista, materico al tatto, evoca immediatamente ambienti nordici e interni accoglienti.

Il consiglio è di scegliere l’essenza che meglio rappresenta la personalità di chi ci dormirà. Un letto in legno bianco laccato o olmo chiaro può essere perfetto per una bimba, un letto in legno scuro, invece, più maschile e imponente, può integrarsi meglio nella camera di un ragazzo.

Letto singolo rosso

Letto singolo rosso da cameretta Less

La cameretta è, per antonomasia, l’ambiente domestico dove il colore trova la sua massima aspirazione. Entrare nella camera di un bambino significa esplorare un mondo super colorato, pieno di tinte vivaci e colori d’accento, in cui anche il letto dà il suo contributo.

Viola, arancione, nero, fucsia, azzurro o rosa, poco importa: puoi addirittura scegliere un letto da cameretta rosso, a patto di dosarne la quantità e di abbinarlo a bianco o tortora.

Letto singolo verde

Letto singolo con testiera verde Karta

Diamo un taglio agli stereotipi di genere: azzurro e rosa non sono colori da maschio e da femmina! Certo, le abitudini sono dure a morire e l’annuncio di un bebé sarà ancora assoggettato ad un fiocco colorato, ma nella cameretta è lecito sperimentare con colori unisex. E il verde è uno di questi.

Nessuno si sconvolgerà alla vista di un letto con testiera verde, magari declinato in color petrolio, muschio o menta, nella camera di una ragazzina.

Letto singolo blu

Letto singolo blu da cameretta Smart

Il blu è stato il colore protagonista del 2020, scelto dal Pantone Color Institute come colore dell’anno appena passato. Profondo ed elegante, è spesso relegato alle camere dei grandi, ma il suo potenziale è davvero immenso.

Indaco o cobalto, il blu diventa colore d’elezione per un letto sommier dal design geometrico piuttosto rigoroso.

Letto singolo giallo

Letto singolo giallo da cameretta Cale

Abbiamo detto letto blu, diciamo anche letto giallo. Non perché siano complementari, ma perché entrambi sono stati colori Pantone. In realtà il giallo lo è ancora, e lo sarà per tutto il 2021 rappresentato dalla sfumatura 13-0647 Illuminating.

Giallo è il colore del sole, e come tale diventa indiscusso protagonista di camerette piccole o poco illuminate a cui serve un tocco di luminosità.

Letto singolo a forma di divano

Letto singolo a forma di divano Hinge

Un po’ divano, un po’ letto, il singolo alla turca è un particolare tipo di imbottito che si pone a metà strada tra i due modelli. Può avere sponde laterali, che servono come protezioni per le pareti, spesso presenta una spalliera imbottita che serve da schienale e braccioli stretti che fungono da testiera e pediera.

Spopola nella cameretta dei bambini perché è un vero complemento 2-in-1 da usare sia di giorno che di notte.

Letto singolo rialzato

Letto singolo rialzato da cameretta Lobby Alto

Quelli a soppalco o a castello non sono gli unici letti sopraelevati. Rialzati sono anche i letti singoli su piedini, per non parlare di quelli scorrevoli, la cui struttura permette di usare contemporaneamente sia un letto alto che un singolo basso.

Letto singolo con testata

Letto singolo con testiera per cameretta Tex

Forse il modello più cercato, acquistato, amato. Di gran lunga la soluzione proposta più di frequente alle famiglie che intendono arredare la cameretta dei piccoli.

Di letti singoli con testiera ne esistono a dozzine: con testata imbottita, in legno, laccata, rivestita, decorata, intagliata, con contenitore, regolabile, abbinata a pediera…

Letto singolo senza testata

Letto singolo sommier per cameretta Less

Il singolo sommier sta facendo i suoi primi, timidi passi nell’universo delle camerette per bambini. Timidi, ma non incerti, perché il letto senza testiera dimostra lo stesso potenziale di quello che la testata ce l’ha.

Con un plus: diventa un vero e proprio letto salvaspazio se i centimetri a disposizione non sono poi così tanti.

Letto singolo minimal

Letto singolo minimal da cameretta Puzzle

Minimalista, essenziale, semplice: il letto per la camera di una ragazza lo immaginiamo così. Pulizia formale, design ridotto al mimimo e una versatilità senza paragoni permettono anche ad un letto semplicissimo di fare la sua parte nell’arredo della cameretta.

Letto singolo scandinavo

Letto singolo in stile scandinavo da cameretta Terry

Adepti della filosofia hygge, unitevi! La tendenza nordica arriva anche nella camera dei piccoli. La carta d’identità la conosciamo: colori pastello, tinte tenui, legno chiaro, fantasie geometriche e forme semplici è tutto ciò che serve per trovare il perfetto letto singolo in stile nordico.

Letto singolo con scrivania incorporata

Letto singolo con scrivania incorporata XL

Cameretta stretta e lunga? Approfittane! I volumi di una stanza rettangolare non sono necessariamente un fattore negativo. La soluzione consiste nell’assecondare lo spazio disponibile arredando la parete più lunga.

Sì, con tutta probabilità dovrai scegliere un letto singolo accostato al muro, ma potrai optare per un modello che integra una bella scrivania riducendo al minimo l’ingombro in larghezza.

Letto singolo con ruote

Letto singolo con ruote Arché

Ripetiamolo: la parola d’ordine della cameretta è praticità. E cosa c’è di più pratico di un letto singolo su rotelle, da spostare quando vuoi e come vuoi?

Che tu debba passare l’aspirapolvere il sabato mattina o voglia riassettare completamente l’assetto della stanza, sistemare il letto singolo in un altro angolo della camera non sarà più un problema.

Letto singolo con led

Letto singolo con led Lully


A caccia di un’idea davvero originale per la cameretta? Prova con un letto con illuminazione integrata. Una volta accesa, la particolare struttura semitrasparente sarà perfetta sia per i bimbi che hanno paura del buio, che per i bambini più grandi che amano viaggiare con la fantasia.

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