Il progetto Hotel RE-Versiliana si configura come un esempio di rigenerazione urbana e di innovazione nel settore alberghiero, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e al riuso degli spazi. Una rigenerazione che unisce tradizione e modernità sulla rinomata riviera toscana
Marina di Pietrasanta, una delle perle della costa toscana, si prepara a vivere una nuova fase di ospitalità con il progetto di riqualificazione dell’hotel La Versiliana, ora rinominato RE-Versiliana. Questo innovativo hotel 4 stelle nasce dall’ispirazione di Q-bic, studio di architettura e design, che ha voluto reinventare un patrimonio storico, offrendo un’esperienza di soggiorno unica e contemporanea sulla Riviera Toscana.
Situato tra Forte dei Marmi e Lido di Camaiore, il complesso immobiliare di circa 3.200 mq, di proprietà della Curia, aveva fino al 2020 una vocazione di casa vacanze per famiglie e anziani. La struttura, composta da tre corpi di fabbrica con storie e stili diversi, ha subito nel tempo numerosi interventi di modifica e ampliamento.
Il progetto di Q-bic ha preso il via con un’operazione di restyling che ha voluto valorizzare l’esterno dell’edificio principale, attraverso una tinteggiatura neutra e monocolore, per creare un’immagine più coerente e moderna.
L’obiettivo? Trasmettere un senso di rinnovamento senza perdere l’identità storica del luogo.
Il cuore di RE-Versiliana: un concept fresco e di tendenza
Gli spazi comuni al piano terra sono stati pensati come ambienti di convivialità, dove food e hospitality si fondono in un’atmosfera informale e coinvolgente. La zona di accoglienza e il lounge bar ‘RE-Nero’ sono aperti sia agli ospiti dell’hotel sia a clienti esterni, creando un punto di aggregazione autentico e dinamico.
L’interior design si distingue per uno stile industriale e vintage, con elementi di riuso e arredi second-hand che danno carattere e personalità agli ambienti. Tra i dettagli spiccano un bancone di una vecchia merceria trasformato in desk di accoglienza, installazioni di secchielli, palette e retini che richiamano la spiaggia dei bambini, e oggetti che evocano il viaggio e il tempo libero.
Il soffitto a vista e le pareti in intonaco grezzo sottolineano il richiamo all’industrial style, mentre le luci firmate TOSCOT e gli elementi decorativi di NAG Atelier completano l’atmosfera contemporanea e sofisticata.
Re Versiliana, ecco come sono organizzati gli spazi esterni e le camere
A pochi passi dal lungomare, il dehor esterno immerso nel verde offre un’area relax e dining all’aperto, perfetta per vivere l’atmosfera della Versilia sotto il sole toscano. Pedane in legno, alberature e un’area protetta creano un’oasi di pace e comfort.
Le 73 camere distribuite su tre blocchi sono state progettate per sorprendere: ognuna presenta un layout originale, suddiviso in tre mood principali — Monochrome, Tiles e Materica — con varianti di colore e dettagli personalizzati.
- Monochrome: ambienti caratterizzati da una fascia di colore a mezza altezza, con elementi di arredo e boiserie coordinati, alcune con lavabo integrato nella scrivania e docce a vista.
- Tiles: rivestimenti a parete con piastrelle di varie tonalità, mentre il bagno si distingue per una resina monocolore.
- Materica: elementi in cemento e legno, con boiserie che definiscono lo spazio e creano un’atmosfera calda e naturale.
Ogni stanza è pensata per offrire un’esperienza unica, lontana dalla routine e ricca di dettagli che sorprendono, garantendo un soggiorno autentico e originale.
Un nuovo capitolo di ospitalità sulla Riviera Toscana
Il progetto RE-Versiliana si configura come un esempio di rigenerazione urbana e di innovazione nel settore alberghiero, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e al riuso degli spazi. La filosofia alla base è quella di offrire agli ospiti non solo un alloggio, ma un’esperienza coinvolgente, che stimoli i sensi e lasci un ricordo indelebile…ed è quello che ognuno di noi di solito cerca in vacanza.