L’articolo Come progettare la cucina ideale? è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

La cucina ideale si distingue per una perfetta combinazione tra funzionalità, estetica e comfort. Essenziale è l’ottimizzazione degli spazi: superfici ampie e ben organizzate favoriscono la praticità, mentre la disposizione ergonomica di elettrodomestici e piani di lavoro rende ogni gesto più naturale. I materiali devono essere resistenti, facili da pulire e in armonia con lo stile della casa, creando un ambiente accogliente e piacevole. La cucina ideale dovrebbe sempre rispecchiare le abitudini e i gusti di chi la vive, trasformandosi in uno spazio dove cucinare, condividere e sentirsi davvero a casa. Per questo è importante scegliere tutto con estrema cura, mantenendo alta l’attenzione non solo nella scelta degli arredi e degli elettrodomestici, ma anche quando ci accingiamo a definire i “dettagli”, come i rivestimenti e i pavimenti. Continua a leggere e scopri come organizzare i tuoi spazi, e dare al progetto quel tocco d’artista che solo i pavimenti Roma potranno regalarti.

Progettare la cucina: il primo step per risultati perfetti

Progettare una cucina moderna o classica significa partire da un’attenta analisi delle esigenze quotidiane e degli spazi disponibili. Una disposizione logica degli elementi permette di ridurre al minimo gli spostamenti e ottimizzare ogni gesto: la cosiddetta “triangolazione” tra frigorifero, piano cottura e lavello assicura operazioni fluide e veloci.

È fondamentale valutare attentamente la suddivisione delle zone – preparazione, cottura, lavaggio e stoccaggio – per evitare inutili sovrapposizioni e sfruttare al meglio ogni centimetro. Elementi modulari e soluzioni salvaspazio aiutano a realizzare ambienti ordinati e funzionali, mentre la scelta di accessori intelligenti, come cestelli estraibili o colonne dispensa, rende tutto più accessibile. Pensare in modo razionale significa anche privilegiare materiali durevoli e facili da mantenere, così da coniugare estetica e praticità nel tempo.

Ogni decisione, dalla disposizione ai dettagli, dev’essere guidata dal desiderio di creare un ambiente efficiente e perfettamente tarato sulle necessità di chi lo abita. Funzionalità e design in perfetto equilibrio, sapranno trasformare lo spazio cooking in un luogo bello da vedere e piacevole da vivere.

Pavimenti cucina, i “dettagli” che fanno la differenza

Che si tratti di una cucina separata o di un open space, è importante progettare gli spazi tenendo sempre in considerazione sia la praticità che l’estetica. Se da un lato la posizione corretta di elettrodomestici e piani di lavoro potrà garantire la giusta ergonomia durante la preparazione dei cibi, dall’altro la cura dei “dettagli” potrà assicurarci spazi eleganti e pratici da utilizzare.

Tra questi troviamo i pavimenti e i rivestimenti: due elementi fondamentali per una cucina di design. Piastrelle chiare potranno aiutare in una cucina poco illuminata dalla luce naturale, mentre mattonelle facili da mantenere saranno il vero segreto per ambienti sempre puliti e igienizzati. Ma come far convivere la praticità di ogni giorno con il desiderio di rivestimenti pregiati? Sicuramente un pavimento in marmo cucina sprigiona, con le sue venature, un fascino particolare, così come una superficie in parquet riesce a conquistare chiunque si appresti a varcare la soglia della stanza con l’eleganza delle più pregiate essenze lignee. Non sempre però questi materiali “delicati” si sposano con una cucina pratica. I trattamenti che necessitano e le particolari cure legate alla delicatezza di queste materie prime, rischierebbero di rendere faticoso mantenere l’ambiente sempre al top. Fortunatamente però vi sono molte soluzioni Pavimenti Roma che permettono di rivestire gli spazi donando loro quell’eleganza esclusiva che scaturisce dalle materie prime naturali, ma con la massima praticità. Grazie a un’ampia scelta di piastrelle in grès effetto marmo, cemento e legno, è possibile realizzare la propria cucina dei sogni senza mai rinunciare alla praticità.

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L’articolo Come progettare la cucina ideale? è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

19 Luglio 2025 / / Case e Interni

Ristrutturare una casa rurale con stile: come trasformarla in una casa vacanze di charme

Scopri come ristrutturare una casa rurale storica e trasformarla in una casa vacanze accogliente e di charme, con comfort moderni, sostenibilità e stile mediterraneo contemporaneo.

Ristrutturare una casa storica in pietra, immersa in un piccolo borgo o in un contesto rurale, può essere il primo passo per creare una casa vacanze accogliente e di carattere. Il segreto è saper equilibrare il fascino del passato con comfort moderni e scelte sostenibili, così da ottenere un’abitazione funzionale, luminosa e adatta al vivere contemporaneo — anche solo per il tempo di una vacanza.

Ti presentiamo un esempio virtuoso: una casa unifamiliare situata nel centro storico di Santa Cristina d’Aro, in Spagna, a pochi chilometri da Girona. Una ristrutturazione curata nei dettagli che può ispirarti, se stai pensando a un progetto simile. 

E’ inutile che ti indoriamo la pillola: una ristrutturazione di questo tipo ha un certo costo ed è sempre difficile poter preventivare tutto, per cui considera una porzione di budget in più per gli imprevisti.

1. Valorizzare gli elementi originali

Travi in legno a vista, soffitti in cotto, muri in pietra: ogni casa storica ha materiali e dettagli che meritano di essere preservati. In questa abitazione, il restauro ha puntato proprio su questi elementi, restituendo autenticità e calore agli ambienti, soprattutto nella mansarda open space e nella scala adiacente al soggiorno.

Consiglio: durante la ristrutturazione, conserva dove possibile i materiali originali. Se necessario, affiancali a finiture moderne per un contrasto armonioso.

2. Aprire gli spazi e la casa alla luce

Per una casa di vacanza, è fondamentale garantire connessioni fluide tra interno ed esterno. Qui, il soggiorno, la cucina e la zona pranzo si aprono con ampie vetrate su giardino, portico e piscina, creando una continuità visiva e funzionale perfetta per il relax.

Consiglio: se la struttura architettonica lo permette, scegli una pianta aperta per la zona giorno e, se possibile, amplia le aperture verso l’esterno (almeno da finestre a porte-finestre) per far entrare luce naturale e paesaggio.

3. Suddividere gli spazi in modo flessibile

La zona notte di questa casa è distribuita su due piani, con un open space multifunzionale con camino, una camera padronale con bagno privato e cabina armadio, due camere per ospiti e una mansarda luminosa.

Consiglio: in una casa vacanza è utile prevedere spazi versatili, adatti a coppie, famiglie o gruppi di amici. Un open space al piano superiore può diventare una sala relax, una zona giochi o uno studio.

4. Mix di materiali: comfort e carattere

L’abbinamento tra pietra restaurata e parquet laminato di qualità rende questa casa accogliente e facile da vivere. La palette naturale è completata da piastrelle esagonali azzurro chiaro nel bagno e tocchi di legno e celeste negli arredi.

Consiglio: usa materiali caldi e facili da mantenere. Alternare superfici moderne a dettagli rustici crea uno stile mediterraneo contemporaneo, molto amato negli affitti brevi di qualità.

5. Creare una zona outdoor vivibile tutto l’anno

Una casa vacanze non può dirsi tale senza uno spazio esterno ben progettato. In questa casa, giardino, piscina con scala integrata, portico con barbecue e zona pranzo sono protagonisti. La scelta di materiali naturali e colori coerenti (verde, azzurro, pietra) crea un’armonia rilassante.

Consiglio: anche un piccolo spazio all’aperto può fare la differenza. Punta su arredi resistenti, illuminazione soft e un’area ombreggiata.

6. Puntare sulla sostenibilità

Oggi più che mai, chi sceglie una casa vacanze di qualità cerca anche un’attenzione all’ambiente. Questa abitazione è dotata di tetto e pavimenti isolati, infissi a taglio termico, vetri basso emissivi, pompa di calore aria-acqua, illuminazione LED e classe energetica A.

Consiglio: investire in soluzioni energetiche efficienti aumenta il valore dell’immobile e lo rende più appetibile per affitti di livello.

Questa casa è un buon esempio di come si possa ristrutturare una casa storica in un villaggio rurale senza rinunciare a design, comfort e funzionalità. Il risultato è una casa vacanze elegante, pensata per accogliere e rilassare.

Se stai progettando una ristrutturazione simile, lasciati ispirare da questo mix di autenticità, modernità e rispetto per il contesto.

Guarda tutte le foto…

Ristrutturare una casa rurale con stile: come trasformarla in una casa vacanze di charme

Ristrutturare una casa rurale con stile: come trasformarla in una casa vacanze di charme

Ristrutturare una casa rurale con stile: come trasformarla in una casa vacanze di charme

Zona giorno con cucina open space e vetrate sul giardino

Zona giorno con cucina open space e vetrate sul giardino

Zona giorno con cucina open space e vetrate sul giardino

Zona giorno con cucina open space e vetrate sul giardino

Zona giorno con cucina open space e vetrate sul giardino

Zona giorno con cucina open space e vetrate sul giardino

Camera da letto con travi a vista e arredi moderni

Bagno moderno in casa rustica

Camera da letto con travi a vista e arredi moderni

Camera da letto con travi a vista e arredi moderni

Bagno moderno con piastrelle esagonali azzurro chiaro

Mansarda luminosa con soffitto in cotto e lucernario

Facciata in pietra restaurata di casa rurale in stile mediterraneo

Facciata in pietra restaurata di casa rurale in stile mediterraneo

Facciata in pietra restaurata di casa rurale in stile mediterraneo

Credit photo: Miquel Coll – nuevoestilo.es

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Anna e Marco – CASE E INTERNI