6 Settembre 2022 / / Dettagli Home Decor

O Lofos di Block722

La residenza O Lofos di Block722 è una casa vacanze moderna in pietra e legno, dove la sensibilità del design scandinavo incontra il minimalismo organico giapponese in un ambiente naturale.

Situata alle pendici settentrionali del monte Thrypti, O Lofos, che in greco significa “collina”, prende spunto dal paesaggio cretese verde e selvaggio. La ripida pendenza del sito è stata una sfida trasformata in vantaggio. I progettisti hanno sviluppato la casa quasi come una piattaforma panoramica privata. Naturale e senza tempo, la residenza è caratterizzata da linee pulite e grandi aperture che evidenziano i panorami verso il mare e le montagne.

Lo studio Block722 progetta O Lofos a CretaIl progetto O Lofos a Creta

Il progetto di Block722

O Lofos si sviluppa su una superficie di 280 mq ed è scomposta in volumi più piccoli. Questi volumi  appaiono come come un piccolo agglomerato di strutture basse in pietra collegate al suolo. All’interno, pietra, terrazzo, marmo, legno e intonaco creano un ambiente essenziale e organico che avvolge e dirige lo sguardo verso le viste. Linee pulite, quasi austere, sono addolcite dai materiali naturali e dalla composizione armonica. Un approccio progettuale ricco di artigianato locale. I progettisti hanno lavorato con artigiani e utilizzano tecniche tradizionali per creare non solo elementi da costruzione, ma anche mobili e infissi per la casa.






A completare gli interni della residenza O Lofos di Block722 è l’imponente scultura di 2,8 x 1,5 metri dell’artista greco Pantelis Chandris. L’opera, situata nel soggiorno, nasce in parallelo al progetto architettonico in un’ottica di gesamtkunstwerk che contempla lo spazio in un’ottica “olistica”, dagli elementi architettonici a quelli decorativi.

casa contemporanea progettata da Block722il progetto O Lofos a Creta dello studio Block722

L’architettura è guidata dal desiderio di creare una casa moderna, discreta e rispettosa dell’ambiente circostante. Il design cerca di migliorare la vita lenta, prendendo spunto dallo stile di vita dell’isola“, raccontano gli architetti.

I livelli esterni a gradini formano una combinazione complesso di terrazze e percorsi che culminano nella terrazza della piscina. Con vista verso il mare, la piscina sembra fluttuare sul paesaggio.

Ogni sezione e percorso è stato attentamente pianificato per supportare la funzionalità e inquadrare panorami, attraverso viaggi visivi e narrazioni spaziali che fondono dentro e fuori, il naturale e il creato dall’uomo“, afferma Block722.

fotografie di Ana Santl

 

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5 Settembre 2022 / / Dettagli Home Decor

Decorare le pareti con i fotomurali

Grazie ai tanti design moderni e accattivanti, i fotomurali per pareti sono la scelta giusta per creare interni originali e dalla forte personalità.

I fotomurali per cambiare aspetto alla casa

Dite addio ad ambienti anonimi e poco attraenti, è tempo di cambiare aspetto alla casa per renderla più accogliente in vista dell’autunno. Per farlo in modo pratico e veloce vi suggeriamo di decorare le pareti con i fotomurali. Questi rivestimenti innovativi e versatili non sono altro che poster di grandi dimensioni con stampe originali e in alta definizione, disponibili sia in carta, sia in tessuto non tessuto e realizzati in tanti formati diversi.

I fotomurali moderni sono facili da installare e rimuovere, anche da chi non è esperto di fai-da-te. Esattamente come avviene per la carta da parati, anche i fotomurali possono essere applicati a parete con la colla. In altri casi, invece, il disegno viene stampato su carta adesiva. In poco tempo e senza alcuna difficoltà potrete quindi personalizzare una parete e rinnovare l’estetica di una stanza in base al vostro gusto.

L’importante è scegliere una dimensione congrua allo spazio che si vuole decorare e optare per soggetti che ben si integrano con lo stile della stanza.

Per prima cosa occorre valutare su quali muri si desidera applicare il fotomurale, misurando le dimensioni in larghezza e in altezza. Pensate al tipo di grafica che preferite, lo stile e, naturalmente, quali colori si adattano alla stanza. Questo perché l’offerta commerciale è davvero molto ampia.

Altro fattore da non sottovalutare è il materiale. I fotomurali in tessuto non tessuto permettono una posa rapida e facile. Inoltre, garantiscono robustezza, resistenza all’umidità e impermeabilità, così da permetterne l’impiego anche in ambienti umidi come la cucina e il bagno.

Il vantaggio ulteriore è che i fotomurali in tessuto non tessuto sono ignifughi e possono essere facilmente rimossi se in qualsiasi momento doveste decidere di cambiare sfondo fotografico.




Immagini a parete per tutti i gusti e dimensioni

Decorare le pareti con i fotomurali per creare ambienti originali è un’ottima soluzione. Sono poster giganti da parete con immagini fantastiche, un elemento decorativo contemporaneo capace di cambiare radicalmente uno spazio con un minimo investimento. L’importante, però, è trovare il soggetto giusto e scegliere la dimensione più adatta al vostro spazio.

Visitando ad esempio lo shop online Bricoflor troverete un ricco assortimento di fotomurali moderni per tutti i gusti. Tra questi, ad esempio, ci sono bellissime immagini con motivi floreali, geometrici o con disegni astratti; ma anche stampe fotografiche che raffigurano paesaggi, città, animali e piante. Non mancano poi fotomurali in bianco e nero, oppure che riproducono texture effetto legno o pietra, dalle trame etniche, o ancora raffiguranti personaggi famosi e molto altro.

I fotomurali commercializzati da Bricoflor sono realizzati prevalentemente in tessuto non tessuto e sono disponibili in ben cinque formati diversi. Per rispondere a qualsiasi esigenza, il formato del fotomurale può, inoltre, essere personalizzato.

Insomma, qualsiasi sia lo stile desiderato o la dimensione, troverete ciò che fa per voi e in poche mosse potrete rivoluzionare completamente l’aspetto di qualsiasi stanza.



Come applicare i fotomurali alle pareti

Applicare questi poster giganti alla parete è un’operazione semplice, proprio come per la carta da parati moderna. I poster arrivano suddivisi in fogli a seconda della dimensione.

Non servono utensili particolari e non occorre essere esperti di fai da te. Munitevi di colla, pennello e rullo e assicurarvi che la parete sia perfettamente liscia e priva di residui e impurità. In questo modo sarete certi di ottenere un risultato finale impeccabile e duraturo.

Se avete acquistato un fotomurale in tessuto non tessuto, dovrete stendere uno strato uniforme di colla sul muro e applicarvi sopra con cura i ritagli del vostro poster. Nel caso si tratti di un fotomurale in carta, dovrete stendere la colla direttamente sul retro di ciascun foglio per poi applicarlo sulla parete.




Conclusione

Un fotomurale per pareti, qualunque sia il motivo scelto, porterà un’atmosfera armoniosa e divertente in tutte le stanze: soggiorno, cucina, camera da letto, camera dei bambini e persino in bagno. Ora non vi resta che decidere da quale stanza cominciare e trovare il soggetto preferito!

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2 Settembre 2022 / / Dettagli Home Decor

idee e consigli per avere un bagno sostenibile ed ecologico

In un mondo sempre più impegnato nella salvaguardia dell’ambiente, la decorazione d’interni non può essere lasciata al caso. Ecco perché diventa sempre più frequente la necessità di un cambio nell’arredamento ed è importante scegliere opzioni più rispettose verso il nostro pianeta.

In questo post ci concentreremo sul design della stanza da bagno, che può davvero generare un cambiamento significativo nella nostra impronta ecologica.

L’inquinamento e la scarsità d’acqua sono un problema molto serio in tutto il mondo e il risparmio d’acqua ed energia attraverso diverse modifiche nelle nostre abitudini rappresentano una sfida necessaria sia per i produttori di bagni che per i consumatori stessi.

Sostituire rubinetti, vasi wc, vasche da bagno e accessori per il bagno con prodotti più ecofriendly sono alcune delle cose che vi mostreremo di seguito, in modo che possiate trarre ispirazione e realizzare un cambiamento che renderà la vostra casa più sostenibile ed ecologica, senza mettere da parte il fattore estetico.

Anche se il vostro bagno è all’ultima moda, queste idee e soluzioni vi aiuteranno a raggiungere un futuro sostenibile ed ecologico.

Cosa considerare quando si sceglie un bagno sostenibile

Se hai già deciso di cambiare le tue abitudini e avere un bagno più sostenibile ed ecologico, ti invitiamo a leggere alcuni consigli e particolari importanti da prendere in considerazione, che ti aiuteranno a decidere quali prodotti scegliere.

Ridurre il consumo d’acqua come principale obiettivo

Come menzionato sopra, la scarsità e l’inquinamento dell’acqua sono un problema critico in tutto il mondo ed è responsabilità sia dei produttori che degli utenti ridurre il più possibile l’impronta idrica. Ecco perché è importante quando si sceglie un rubinetto, non solo concentrarsi sull’estetica, ma anche prestare attenzione ai dettagli tecnici del prodotto, al fine di scegliere opzioni sostenibili.

È fondamentale scegliere rubinetti monocomando e non i vecchi rubinetti bicomando, perché questi ultimi hanno bisogno di molta più acqua per ottenere una miscela di temperature adeguata. Inoltre mai sottovalutare un rubinetto dorato che dà un tocco di glamour o l’eleganza di un rubinetto nero opaco. Oggi ci sono numerose opzioni di rubinetti per lavabo con aeratori incorporati, che mescolano l’acqua con l’aria, limitando il flusso a 5 litri al minuto o doccini da 8 litri al minuto, che sono rubinetti efficienti e a risparmio idrico, senza ridurre minimamente il comfort. Anche se non puoi cambiare il tuo classico rubinetto bicomando, puoi aggiungere un aeratore per migliorare la sua efficienza.

Inoltre, è necessario prestare attenzione alle nuove tecnologie utilizzate dai produttori di cartucce in ceramica per rubinetti, con sistemi innovativi che attivano e regolano l’uscita e la temperatura dell’acqua, aiutandoti a risparmiare non solo acqua ma anche energia.

rubinetti a risparmio idrico
Rubinetti monocomando (Fonte: Habitium.it)

Un’altra opzione, anche se un po’ meno economica, sono i rubinetti termostatici, che permettono una migliore regolazione del flusso rispetto ai rubinetti monocomando basici e raggiungono la temperatura calda molto rapidamente, fornendo un ulteriore risparmio energetico. O i rubinetti con temporizzatore che arrestano automaticamente il flusso d’acqua dopo un certo tempo, risparmiando molta più acqua rispetto ad altri rubinetti e prevenendo perdite d’acqua.

La rubinetteria per un bagno sostenibile ed ecologico
Rubinetto da doccia termostatico (Fonte: Habitium.it)

Vasi wc a risparmio idrico

Oltre ai rubinetti, i quali sono una parte fondamentale della sostenibilità, anche i vasi wc attualmente ci offrono alternative rispettose verso il pianeta. Per un bagno più sostenibile ed ecologico è essenziale scegliere un vaso wc a doppio scarico. Questo ti consente di scegliere tra uno scarico completo di 6 litri o un mezzo scarico di 3 litri, che ti permetterà di ridurre il consumo d’acqua del 50% la maggior parte delle volte che viene utilizzato. Se non puoi cambiare il tuo vaso wc, puoi aggiungere un sistema a doppio scarico.

Un’altra opzione più innovativa e naturalmente molto più ecologica sono i vasi wc che riutilizzano l’acqua dello scarico del lavabo nel loro tubo di scarico. Non solo rappresentano un enorme progresso nella sostenibilità, ma ottimizzano anche lo spazio nel bagno, apportando un’eleganza minimalista.

I sanitari per un bagno più sostenibile
W+W Lavabo con vaso wc (Fonte: Habitium.it)

Infine, non dobbiamo dimenticare gli innovativi Smart Toilet, che combinano un vaso wc e un bidet in un unico elemento, attraverso l’emissione di getti d’acqua, che includono la possibilità di regolare la temperatura con un pannello di comando sul lato del wc o con un telecomando e che hanno un sistema di asciugatura incorporato. Questa tecnologia, oltre a rappresentare un salto ecologico nella produzione di rifiuti, poiché riduce significativamente l’uso della carta igienica, risparmia anche più del 50% di acqua rispetto a un classico water con il classico sciacquone.

Oltre a tutto questo, fornisce un maggiore comfort e cura della salute, e ha un design all’avanguardia che darà un tocco distintivo e moderno al tuo bagno.

Meno acqua calda

L’uso dell’acqua calda rappresenta uno dei maggiori consumi energetici della casa. Scegliere rubinetti che includono sistemi che danno priorità all’acqua fredda è importante per ridurre il consumo di energia. Anche la distanza tra lo scaldabagno e la doccia influisce sul consumo; maggiore è la distanza dal bagno, maggiore è la perdita di calore, quindi sarà necessario utilizzare più energia per ottenere acqua calda. Anche l’aggiunta di un termostato allo scaldabagno può essere una buona opzione, perché si otterrà acqua calda in molto meno tempo.

Scegliere docce e non vasche da bagno

Come la maggior parte di voi già saprà, riempire la vasca da bagno richiede una media di 150-250 litri d’acqua, mentre fare la doccia implica solamente un consumo tra i 50 e i 100 litri d’acqua. Inoltre, una doccia darà un tocco minimalista al vostro bagno e ottimizzerà al massimo lo spazio disponibile, approfittando della grande varietà di piatti doccia su misura che esistono oggi sul mercato, potendoli adattare alle vostre esigenze.

scegliere la doccia per un bagno più sostenibile ed ecologico
via pexels

Potete anche scegliere, per esempio, box doccia dal vetro trasparente con profili neri, che daranno uno stile molto moderno al vostro bagno.

Decorate il vostro bagno con elementi e accessori naturali

Scegliete un legno di qualità o una pietra naturale per i vostri mobili da bagno, che hanno una maggiore durata e non richiedono un grande impatto ambientale per la fabbricazione. I mobili di bambù sono anche ecosostenibili e portano uno stile fresco e piacevole al bagno.

Potete anche includere facilmente oggetti riciclati o fatti a mano, come cestini fatti di canna, per conservare gli oggetti del bagno. Questi elementi si adattano molto bene al legno e il bambù, quindi manterranno sempre il vostro spazio in ordine.

Inoltre, aggiungere piante al vostro arredamento è una parte fondamentale che si abbina perfettamente a un bagno ecologico. Darà una sensazione di freschezza e di vitalità al vostro bagno.

Decorare il bagno con elementi e accessori naturali
via Unplash

Illuminazione cosciente

Anche se al giorno d’oggi quasi tutti comprendono l’importanza di sostituire le vecchie lampadine con lampadine a risparmio energetico o luci LED, non solo si risparmiano soldi perché durano più a lungo, ma consumano anche molta meno energia.

È meglio optare per una luce bianca, che porterà più luce nella stanza, così come è preferibile scegliere il bianco o colori neutri per le pareti e le finestre con luce naturale, per migliorare anche l’illuminazione e non richiedere tante ore di luce artificiale.

Tutto dipende da noi

Le opzioni per ridurre il consumo d’acqua ed energia nei rubinetti sono tante, di diversi prezzi e stili, ma non si tratta solo di rubinetti e forniture per il bagno, si tratta anche di cambiare le abitudini.

Alcuni consigli di base da tenere a mente per un bagno più sostenibile ed ecologico sono:

  • Non lasciare il rubinetto aperto mentre ci laviamo i denti o ci insaponiamo le mani.
  • Non fare lunghi bagni che consumano molti litri d’acqua. Una doccia breve è il miglior alleato per risparmiare acqua.
  • Fare docce tiepide e non calde. L’acqua calda non solo usa molta più energia, ma non fa bene alla pelle.
  • Usare il pulsante di scarico del wc solo il necessario, non buttare carta e attivare lo sciacquone inutilmente.
  • Scegliere consumabili ecologici: carta igienica riciclata, shampoo solido, spazzolino da denti in legno, dentifricio fatto in casa, coppetta mestruale, sono alcune delle tante opzioni che esistono oggi e sono facili da trovare, per ridurre i rifiuti tossici e contribuire all’ecologia del pianeta.
Come avere un bagno sostenibile ed ecologico
via Pexels

Conclusione

È risaputo che il pianeta ha bisogno di un cambiamento e che gran parte del processo è nelle mani delle grandi imprese principalmente, ma anche dei consumatori. Ognuno di noi individualmente può contribuire con il suo granello di sabbia e insieme, tutti noi possiamo rendere il cambiamento una realtà.

Il consumo in casa ha molti aspetti diversi da cambiare ed è una sfida rendere la nostra casa un luogo più rispettoso verso il pianeta senza rinunciare ad una decorazione moderna ed elegante.

Il bagno è uno degli spazi della casa con il più alto consumo di acqua ed energia, quindi siamo obbligati, con un po’ di creatività, a cambiarlo e ad avere un bagno sostenibile ed ecologico, e più sano per gli utenti.

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31 Agosto 2022 / / Dettagli Home Decor

tutto quello che devi sapere sul pronto intervento idraulico

Può capitare di dover affrontare un problema idraulico all’improvviso senza avere la minima idea di come fare per poter risolvere il problema e senza poter attendere l’arrivo del proprio idraulico di fiducia, ad esempio perché il problema idraulico si è verificato nel mezzo della notte o in un giorno festivo. Come fare in questi casi? Una possibile soluzione è rivolgersi al pronto intervento idraulico.

Quando serve il pronto intervento idraulico?

In alcuni casi, è fondamentale rivolgersi al pronto intervento idraulico, per evitare dei danni seri che potrebbero arrivare anche a danneggiare l’edificio. Ad esempio, è necessario chiedere l’intervento di un professionista se gli impianti idraulici si intasano, e l’acqua defluisce a fatica, provocando in alcuni casi piccoli allagamenti. O ad esempio quando scoppia una tubatura, caso in cui si ha una situazione anche peggiore per via della velocità di fuoriuscita dell’acqua. In questo caso, prima di chiedere aiuto, è prima di tutto fondamentale chiudere il rubinetto generale. Un altro problema che necessita di un intervento tempestivo, è il calorifero che perde. È necessario chiamare l’idraulico anche se vi sono perdite dalla caldaia o dallo scaldabagno, specialmente se tali perdite sono nei pressi della valvola di sicurezza, oppure se la pressione interna aumenta. In questi casi, infatti, rimandare l’intervento potrebbe mettere a rischio chi si trova nell’edificio. Potrebbe capitare di assistere anche alla risalita delle acque reflue dalle tubature dei sanitari, e questo fenomeno spesso causa cattivi odori oltre a danneggiare mobili e complementi d’arredo in modo più grave rispetto alla sola acqua. Durante i mesi più freddi, in alcune località, le tubature potrebbero congelarsi, specialmente di notte. Il ghiaccio impedisce l’uscita dell’acqua e le tubature potrebbero lesionarsi a causa della maggiore pressione.

Quanto costa il pronto intervento idraulico?

Il costo del pronto intervento idraulico varia a seconda di alcuni fattori. Prevalentemente il tipo di intervento che viene eseguito, la sua durata, la difficoltà e il materiale necessario. Bisogna, inoltre, tenere presente che i professionisti del pronto intervento sono disponibili 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno. Quindi anche in momenti in cui i normali idraulici non risponderebbero alla chiamata. In genere, poi, questo servizio offre la possibilità di avere subito un preventivo prima dell’intervento. In questo modo si potrà valutare in anticipo l’entità della spesa da affrontare.

Come funziona il pronto intervento

Per richiedere una riparazione d’emergenza è necessario mettersi in contatto con il centralino del pronto intervento e illustrare in modo dettagliato la situazione in cui ci si trova e descrivere, nei limiti del possibile, le problematiche del guasto. Immediatamente dopo, i professionisti analizzano il livello di urgenza delle singole richieste per stabilire dove è necessario intervenire prima. È ovvio che un danno grave presuppone un intervento rapido e tempestivo, viceversa, un danno non particolarmente grave può essere riparato anche il giorno dopo. In ogni caso, al cliente viene garantita la pronta disponibilità di un professionista che in tempi rapidi effettua un sopralluogo per visionare il problema e procedere in maniera celere al ripristino delle condizioni ottimali.

Quali sono i principali servizi

Il pronto intervento risponde alle situazioni di emergenza attraverso interventi finalizzati alla risoluzione dei malfunzionamenti dell’impianto idrico. Le principali attività d’intervento sono le riparazioni di perdite in caso di allagamento o di rilevazione di acqua la cui provenienza è incerta. Ancora, il pronto intervento garantisce in genere la sostituzione di tubature e scarichi, in caso di problemi concernenti il malfunzionamento dello scarico del wc o persistenti cattivi odori provenienti dalle tubature domestiche. Infine, il pronto intervento effettua anche la sostituzione di guarnizioni, componenti idrici, miscelatori, sanitari, caldaie, caloriferi e boiler.

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30 Agosto 2022 / / Dettagli Home Decor

Instabilelab presenta Milano Collection

Eccellenza ed esclusività sono gli elementi che caratterizzano la nuova collezione di carte da parati e tappeti del brand veneziano. 

Instabilelab non è una semplice azienda di carta da parati, ma un contenitore creativo più ampio che ridefinisce forme e significati del living indoor in ogni sua superficie.

L’azienda veneziana propone infatti una sua personalissima interpretazione di carta da parati, tessuti e tappeti, rimescolando idee e stili diversi capaci di creare abbinamenti estetico-progettuali inediti. Parallelamente, uno studio costante di texture, materiali e di nuove modalità di applicazione rafforza un know-how tecnologico all’avanguardia, necessario per riprodurre grafiche originali su diversi tipi di supporto.

Le creazioni Instabilelab nascono dal desiderio di creare habitat unici, alternativi, esclusivi e dal forte impatto scenografico. Ne è un esempio la nuova collezione dedicata alla prima partecipazione dell’azienda al Salone del Mobile 2022.

Instabilelab presenta Milano Collection

Milano Collection di Instabilelab evoca i canoni d’haute couture con dieci grafiche dall’inconfondibile timbro creativo del brand. Con questa nuova proposta l’azienda introduce una carta da parati, VELLUTO, e i tappeti taftati CARPETIA ROYAL.


“Il nome Milano Collection è stato scelto sia per dare risalto alla prima partecipazione di Instabilelab –afferma Stefano Munaretto, fondatore e Art Director di Instabilelabsia per dare a questa collezione una connotazione di stile e prestigio, qualità che non possono non rimandare a Milano, capitale della moda e del design. Le dieci grafiche presenti nel catalogo sono state studiate appositamente per dare risalto ai due nuovi materiali che portiamo in fiera: Velluto e Carpetia Royal.”

Milano Collection di Instabilelab

VELLUTO. Un’inedita carta da parati ancora più preziosa

Una raffinatissima carta da parati che ricorda le trame e le percezioni tattili morbide del velluto. La nuova proposta di Instabilelab è un nuovo supporto pregiato che si distingue dai consueti parati, per esaltare pareti e ambienti donando un aspetto elegante e sorprendente.


CARPETIA ROYAL. Un tappeto pregiato per ambienti di classe

Sofficissimi, lucidi e d’effetto sono gli inediti tappeti che Instabilelab propone per un target che ricerca qualità e resa estetica ai massimi livelli. Presentati in due forme (rettangolari e rotondi) e in diverse misure, questi complementi d’arredo definiscono lo spazio come elementi distintivi dalla forte potenza espressiva.

carte da parati e tappeti firmati Instabilelab

Instabilelab: qualità e sostenibilità

L’azienda veneziana pone particolare attenzione alla sostenibilità dei processi produttivi. Inoltre, investe nel continuo sviluppo di prodotti di design di alta qualità. Prodotti personalizzabili in termini di dimensione, sviluppo grafico e colore, che rispecchiano lo stile Instabilelab. Uno stile sorprendente e distante dai consueti cliché decorativi.

La produzione dei parati a km 0 e un team di fornitori e artigiani locali sono i protagonisti di una filiera controllata e garantita in ogni suo processo.

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29 Agosto 2022 / / Dettagli Home Decor

Idee e consigli per arredare un giardino in stile classico

La fortuna di avere uno spazio verde all’esterno della propria abitazione è un privilegio che non tutti hanno, ma molto apprezzato da chi lo possiede soprattutto a seguito delle vicissitudini che stiamo vivendo da quando è scoppiata l’emergenza sanitaria da Covid-19. Negli ultimi anni, infatti, è apparso più chiaro che mai quanto sia importante ritagliarsi del tempo all’aria aperta, e in questo senso un giardino rappresenta lo spazio di convivialità e condivisione per eccellenza. Sono tante le impronte diverse che è possibile dare ai vostri salotti en plein air, in questo articolo ci occupiamo di uno stile che negli ultimi tempi sta riprendendo piede ed è molto diffuso tra i designer: lo stile classico.

Giardino in stile classico: un angolo elegante ma non antico

È comprensibile che nel momento in cui si pensa di arredare un giardino in stile classico sorga il dubbio: c’è il rischio che possa sembrare troppo antiquato? Questo è assolutamente evitabile se si adottano le giuste accortezze. Ciò che consigliamo è trovare il giusto equilibrio tra classico e moderno, e questo si può fare facendo le opportune distinzioni fra aspetti di base dell’arredo classico (la pavimentazione peculiare, l’eventuale presenza di piccole statue e colonne ecc.) e i complementi d’arredo quali divani, tavoli, sedie e così via. Sono tante le aziende specializzate nell’arredamento outdoor che propongono complementi dal taglio contemporaneo che tuttavia si integrano perfettamente in un ambiente classicheggiante. Pensiamo ad esempio a Talenti, azienda leader nelle soluzioni di design per l’arredo del giardino, che alle linee più spiccatamente moderne ne affianca altre dal gusto classico, il che non si traduce in un effetto antico, bensì evocativo e raffinato. Un divano da giardino dal piglio delicato ma contemporaneo, realizzato con i migliori materiali e tecnologie di ultima generazione, può ammortizzare l’effetto austero che in alcuni casi restituisce un giardino d’impronta classica. Ma andiamo adesso a vedere quali sono gli elementi imprescindibili di un giardino in stile classico.

Pavimentazione

Il materiale più indicato per la pavimentazione della zona esterna è chiaramente il marmo, rispetto al quale è importante scegliere un tipo trattato in modo tale da essere impermeabile. La sola scelta della pavimentazione è sufficiente di per sé a trasmettere all’intera zona un’aurea di pregio. Il marmo è il materiale predominante di un arredamento in stile classico, insieme al legno e alla pietra: questi contribuiscono a creare un ambiente ricercato ma non necessariamente severo grazie alla loro semplicità. Inoltre, bisogna considerare che il marmo non passa mai di moda, a differenza di altri materiali, ha delle qualità uniche che non seguono mode e tendenze del momento. Un perfetto giardino in stile classico presenta sempre una zona pavimentata dove ricavare un piccolo salottino, nel quale utilizzare mobili dalle linee morbide e sinuose, possibilmente in materiali naturali come legno o vimini.

Statue e colonne

Statue, colonne e capitelli sono il collegamento più immediato con l’universo classico, ma non bisogna pensare che questi debbano inserirsi in un giardino in stile classico in modo maestoso o esagerato. Le riproduzioni delle colonne antiche possono orientarsi sullo stile dorico, più sobrio ed essenziale, fino ad arrivare al corinzio dal tono decisamente più eccentrico. In ogni caso, l’effetto finale è di certo molto scenografico, soprattutto se queste vengono impreziosite da altri oggetti ornamentali come le statue. Quando si tratta di cercare sculture da esterni ispirate all’antichità classica, sul mercato c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Le statue da giardino possono essere realizzati con materiali naturali o artificiali, generalmente costituiti da pietre o metalli. Considerando che le statue sono destinate a una collocazione esterna, devono ovviamente possedere un’elevata resistenza, in particolar modo agli agenti atmosferici. Inoltre dovrebbero anche essere indeformabili per mantenere inalterate le forme. Anche in questo caso il marmo è il materiale più utilizzato. Oltre al marmo sono impiegati anche cotto e terracotta (per la realizzazione di statue medio/piccole). Ma anche il bronzo, che ha il vantaggio della lunga durata, e il granito, che garantisce grande solidità agli oggetti.

Illuminazione

L’illuminazione ideale per arredare un giardino in stile classico? Sicuramente possiamo consigliare lanterne e lampioncini in ferro. In base alle esigenze di arredamento e di illuminazione, questi elementi potranno essere disposti in maniera diversa. Per esempio, fasci di luce spioventi dall’alto per un angolo di lettura ad hoc. Oppure piccole lanterne per agevolare la camminata senza intaccare l’atmosfera soffusa e romantica. Il ferro battuto vanta quel mood retrò che dona un tocco di classe a un ambiente outdoor. Se poi si cerca una soluzione leggermente più moderna si può optare per i lampioncini da muro, più minimal rispetto alle lanterne. Altri materiali tipici dello stile classico dall’effetto pittoresco sono la ghisa e l’ottone. Entrambi si prestano a un arredamento elegante e funzionale. Infine non dobbiamo dimenticare la ceramica. Con questa, oltre ai tradizionali vasi, si possono realizzare persino lampadari da appendere sotto il portico che distingueranno i vostri giardini da tutti gli altri.

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29 Agosto 2022 / / Dettagli Home Decor

 

Cosa sono le facciate ventilate e come funzionano

Le facciate di un edificio, che sia pubblico oppure privato, sono il primo dettaglio che chiunque nota. Come suggerisce il nome, sono la “faccia” di una casa, di un condominio o di una serie di uffici. Per questo, sempre più compagnie di design e di prodotti di architettura hanno lanciato collezioni per diversi sistemi di facciata. Aziende internazionali come Aluprof, specialisti dell’alluminio, che da decenni si occupano di innovazione nel settore.

Tra tutte le novità che stanno prendendo piede, ce n’è una che è stata lanciata durante l’edizione del 2019 del Salone Internazionale della Ceramica (Cersaie) dall’azienda del settore RAK Ceramics. Si tratta delle facciate a ventilazione, un’innovazione fatta di design e tecnologia.

Cosa sono le facciate a ventilazione

Questi sistemi moderni si propongono di rinfrescare tutti gli edifici in modo naturale. Le facciate di questo tipo sono sostenibili e convenienti, sia per l’ambiente che per le tasche dei proprietari. Il loro funzionamento sfrutta i sistemi di raffreddamento come i condizionatori per diminuire i costi energetici. E i costi ambientali, dato che i condizionatori ammontano circa al 10% delle emissioni globali di CO2. Decisamente un beneficio in un mondo che è sempre più caldo.

Infatti, i vantaggi dei sistemi di facciata ventilata abbassano le temperature interne di un edificio, limitando l’uso di dispositivi come i condizionatori. Con le bollette elettriche in rialzo, questa caratteristica è un valore aggiunto.

Ma come funzionano queste facciate?

I rivestimenti vengono messi sulle mura esterne creando un’intercapedine d’aria tra il rivestimento (cioè la parte esterna) e l’isolamento (la parte interna). Così si crea una differenza di temperatura, specialmente durante l’estate Mediterranea. Inoltre, le griglie di ventilazione aiutano contro l’umidità, che viene smaltita verso l’alto. Alcune ricerche del settore hanno riportato una diminuzione del 19% delle temperatura durante il caldo mese di agosto.

Le aziende leader di questi sistemi usano materiali innovativi, come lana di roccia o fibra di vetro per la lastra isolante. Oppure il granulato di vetro per la lastra porta-rivestimento e materiali ecologici, riciclati anche fino all’85%.

Materiali a parte, le facciate a ventilazione sono un’innovazione quasi magica perchè sono adatte sia per edifici vecchi che nuovi, che ricevono sole direttamente o che hanno difetti architettonici. Non solo. Questi sistemi sono adattabili e funzionano con altri tipi di isolamento come quello termico a cappotto. Alcuni offrono l’isolamento acustico, un extra non da sottovalutare.

Insomma, con questi sistemi innovativi, gli edifici rimangono freschi e le facciate diventano un valore aggiunto perchè sono sia funzionali che creative, come le facciate con carta da parati.

L’ultima novità dal settore

I sistemi di facciate ventilate non sono la novità più recente del mercato. Nonostante abbiano iniziato a diffondersi solo negli ultimi anni, la vera novità è un’altra. Stavolta, arriva dal Canada. Si tratta di una nuova tipologia di facciate dinamiche, sistemi sostenibili ed efficienti. In sostanza, questi sistemi contemporanei cambiano l’aspetto esterno di un edificio e la sua temperatura interna grazie a involucri adattivi.

Recentemente, un team canadese ha creato un nuovo sistema di ombreggiamento dinamico ispirato dalle cellule del crostaceo chiamato “krill.” Il sistema basato su pigmento è fatto da celle optofluidiche che contengono uno strato di olio minerale tra due fogli di plastica. Queste facciate possono cambiare aspetto da trasparente ad opaco grazie all’acqua con colorante. In più, questi sistemi per edifici bloccano la luce, se necessario.

Nonostante questa invenzione canadese sia solo un prototipo, la sua (futura) utilità è innegabile. La squadra di ricercatori stimano che queste facciate possono ridurre l’uso di energia per gli edifici, fino al 30% di risparmio. Dato che, nel mondo, gli edifici sono responsabili per oltre il 40% delle emissioni di CO2, le facciate dinamiche sono uno strumento efficiente. Ed anche bello, dato che creano display di luce ed illusioni ottiche.

Insomma, le facciate degli edifici non sono più semplici facciate. Sono innovazioni moderne e sostenibili con un pizzico di creatività che non guasta mai.

 

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26 Agosto 2022 / / Dettagli Home Decor

guida alla scelta del migliore pavimento esterno per una casa in campagna

Il valore di una casa di campagna è incredibilmente aumentato dalla cura degli ambienti esterni. Rendere abitabile il patio, il giardino o la porzione di terra davanti alla casa è un plus senza pari. Ecco quindi qual è la pavimentazione migliore per questo tipo di immobile, considerando anche l’eventuale presenza di piscina.

La pavimentazione degli spazi esterni risponde sia a standard estetici che funzionali. Nel primo caso è bene che si abbini all’arredamento e allo stile della casa; nel secondo, invece, il materiale scelto dovrebbe resistere alle intemperie, a climi più o meno rigidi, e – in caso di piscina – alla presenza di cloro.

Le variabili da considerare sono infatti molte e includono anche: facilità della posa, resistenza nel tempo e budget. Ecco allora quali sono i principali pavimenti consigliati per esterni.

pavimento esterno per una casa in campagna
Marazzi – gres porcellanato

Gres esterno: una soluzione comoda ed efficiente

Optare per pavimenti esterni in gres è una scelta quasi sempre indovinata. Si tratta di piastrelle cotte ad altissime temperature e addizionate di materie prime che ne aumentano la resistenza. Non assorbono l’acqua e resistono alle intemperie e al gelo invernale. Per ottenere il massimo risultato si consiglia di scegliere piastrelle gres 20mm di spessore per aree sottoposte a tensione meccanica e piastrelle più sottili per le aree interne. Altro indubbio vantaggio è la semplicità e la velocità di installazione.

Materiali sintetici: un’alternativa versatile ai prodotti tradizionali

I materiali sintetici possono risultare comodi e flessibili, adattandosi a varie situazioni. Specialmente il PVC può ricreare l’effetto della pietra e del cotto. Quest’ultimo può essere anche rafforzato da altri elementi per un risultato ancora più stupefacente. Il PVC mescolato alla fibra di vetro risulterà antiscivolo: un materiale perfetto per piscine e luoghi umidi o salmastri.

Con materiali sintetici è anche possibile ricavare un simil-legno. Basta addizionare la fibra di legno a resine selezionate: si otterrà il cosiddetto WPC (Wood Plastic Composit), un tipo di pavimento esterno resistente e impermeabile. Perfetto per piscine o luoghi affacciati sul mare.

Villa CP – Zest Architecture

L’eleganza senza tempo del legno

Chi invece vuole un effetto elegante per gli spazi esterni dovrebbe puntare senza dubbio sul legno. Fra i materiali più utilizzati in ogni epoca, il legno resiste ottimamente (con le dovute cure) all’usura del tempo. Si tratta di una soluzione spesso più costosa, ma di grandissimo impatto. L’abilità è quella di scegliere il giusto tipo di legno: il pino, specie se trattato, è ideale per climi moderati; il larice e il frassino sono perfetti per inverni rigidi ed estati caldissime; il teak vi aggiunge anche la resistenza all’attacco di funghi e batteri.

Pietra naturale: quale scegliere per il giardino?

C’è poi la pavimentazione in pietra naturale, perfetta per ricreare l’ambiente caldo e rustico che si addice alla campagna. In tal caso la scelta è vastissima: quasi tutti i tipi di pietra sono impermeabili e resistono al tempo, ma se si cercano caratteristiche addizionali è bene rivolgersi al classico granito. Anche il marmo è molto resistente ma – com’è noto – richiede molta più manutenzione. Non ti resta che scegliere il migliore materiale per il pavimento esterno e creare la tua casa così come l’hai desiderata.

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25 Agosto 2022 / / Dettagli Home Decor

“La scala è un elemento d’arredo in forte ascesa, sia quando si tratta di nuovi progetti che per le ristrutturazioni.” E’ quanto rivela Archi-live, il nuovo servizio offerto dal Gruppo Fontanot che è in grado di rispondere a qualsiasi esigenza di un potenziale cliente suggerendo modifiche, proponendo soluzioni ad hoc per inserire una scala, o una ringhiera, all’interno del proprio progetto abitativo. Ma in ogni stanza è possibile inserire una scala? La risposta dell’esperto è no…e si, dipende dallo spazio ma l’importante è superare i luoghi comuni ancora esistenti su materiali e dimensioni.

All’ingresso

E’ probabilmente una delle scene più comuni. Aprire la porta e trovarli davanti, sulla destra, una scala che porta al piano superiore. In questo caso non vi sono regole particolari ma piuttosto dei suggerimenti.

La scala è un elemento decorativo in forte ascesa
Meglio utilizzare collezioni minimal, colori chiari e ringhiere di vetro per rendere più luminoso l’ambiente. I gradini in sospensione (modello wall) sono ottimi come soluzione ma l’importante è che siano esteticamente gradevoli ma anche sicuri. Se avete bambini in casa, utile prevedere un sistema di cancelletto (Kalypto) per evitare che i più piccoli possano salire le scale da soli. Una raccomandazione che vale per ogni scala.

In salotto

Una delle soluzioni più scelte. Importante non caricare troppo l’ambiente con ringhiere troppo dense.

Scale Fontanot per ogni ambiente domestico

In camera da letto

A seconda dei casi, la scala a chiocciola è una soluzione efficiente per mettere in comunicazione diretta due piani ( anche due camere) ottimizzando lo spazio.

Scala salvaspazio per piccoli spazi

In cucina

La cucina è ormai il fulcro della casa, soprattutto dopo la Pademia, quindi perché non collegarla in modo diretto alla zona superiore della casa? Così sveglia e direttamente a fare colazione. Qui la scelta dei materiali è ampia dato che ormai sono superati i tabù riguardanti il legno.

In Bagno

La scala in bagno? Raro ma non impossibile.

Scala a chiocciola Fontanot

Outdoor

Un collegamento fondamentale per passare dal piano terra esterno al piano superiore indoor senza dover entrare in casa (per non sporcare, disturbare, etc..).

Scale outdoor di Fontanot

L’alluminio è la scelta migliore per garantire durabilità.

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23 Agosto 2022 / / Dettagli Home Decor

Scopri come ristrutturare un bagno completo

Quando si decide di fare una ristrutturazione completa del bagno, è necessario seguire determinati passaggi per condurre il lavoro in modo corretto e senza difficoltà. Si inizia, prima di tutto, demolendo il locale e procedendo con la sostituzione degli impianti. Segue poi la posa delle pavimentazioni ed infine la scelta dei vari accessori.

Il bagno, essendo uno degli ambienti più importanti della casa, necessita di essere sia comodo e funzionale, sia di avere un alto valore estetico. Di conseguenza, sarebbe una buona idea scegliere uno stile di base e procedere con l’arredamento seguendo un fil rouge specifico.

Nella ristrutturazione di un bagno, i passaggi essenziali sono la scelta dell’illuminazione, dei rivestimenti e pavimenti, sanitari e doccia. È importante essere sempre ben informati sui bonus di cui è possibile usufruire. Questi possono ridurre, anche in modo notevole, la spesa finale. Di seguito alcuni consigli ideali per una completa ed ottimale ristrutturazione del bagno.

Come scegliere una doccia di tendenza 

Quando si desidera ristrutturare un bagno, la scelta della doccia deve, prima di tutto, tener conto dell’ampiezza dell’ambiente, ma anche del proprio gusto e delle varie esigenze personali. Le scelte principali riguardano il piatto, il box doccia ed infine il soffione con rubinetteria annessa. Oggi sul mercato è disponibile un’ampia scelta di piatti doccia moderni e antiscivolo capaci di garantire eleganza al tuo bagno, e allo stesso tempo comodità e sicurezza. Sono disponibili in diversi materiali: ceramica, acrilico, mineralmarmo o resina. E si possono scegliere a forma quadrata, rettangolare o semicircolare, oltre che in una vasta gamma di colori e dimensioni. Insomma come già indicato, la scelta è davvero ampia. Infine ci sono da prendere in considerazione anche le tipologie di installazione dei piatti doccia, che sostanzialmente sono tre:

  • Da appoggio: si tratta della tipologia tradizionale; rialzato rispetto a terra, forma una sorta di gradino per poi abbassarsi di nuovo al suo interno.
  • A incasso: questa tipologia di piatto doccia ha un bordo molto sottile, ma non impercettibile e sempre stabile.
  • A filo pavimento: si tratta di una tipologia in cui il piatto ha una superficie continua con quella del pavimento e ad uno stesso livello. 

E dopo il piatto doccia non può mancare ovviamente la scelta di un box doccia (e relativa rubinetteria) che si abbini perfettamente alla forma e alle misure del piatto doccia scelto, e anche in questo caso non sarà difficile trovare sul mercato un modello che sia in linea sia con le nostre esigenze sia con il nostro gusto personale.

Ristrutturare un bagno: i pavimenti

I pavimenti del bagno hanno un ruolo fondamentale nella valutazione stilistica dell’ambiente. Quando si decide di ristrutturare un bagno, è ideale scegliere delle tipologie di pavimenti che garantiscono eleganza, ma pur sempre efficienza e comodità per quanto riguarda la pulizia. Tra i materiali più utilizzati, il gres porcellanato è sicuramente uno dei preferiti: nelle diverse proposte che imitano il legno, il marmo e la pietra, questo materiale ha ottime qualità di resistenza e, inoltre, risulta essere piuttosto economico.

L’illuminazione ideale per la stanza da bagno 

Per un bagno moderno ed elegante, l’illuminazione è un elemento che non deve essere assolutamente trascurato. Se non si può disporre della luce naturale con una grande finestra, sarebbe opportuno utilizzare un grande lampadario capace di garantire un’illuminazione generale ottimale dell’ambiente. Inoltre, dopo aver ristrutturato un bagno, uno degli accessori che conferisce maggiore luminosità alla stanza, è proprio lo specchio. Di conseguenza, è ideale scegliere uno specchio grande e ben illuminato.

Bonus e agevolazioni per la ristrutturazione di un bagno

Per ristrutturare un bagno oggi è possibile farlo senza pesare in modo esagerato sulle spese familiari. Grazie al Bonus ristrutturazione, si può rinnovare il bagno godendo di un’agevolazione fiscale. Si tratta di una detrazione IRPEF sul costo sostenuto.

Naturalmente bisogna informarsi se si possiedono i requisiti necessari per ottenere queste i agevolazioni. Qui maggiori info.

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