9 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

Da Moroni Gomma le proposte per un’estate vitaminica e sostenibile

In occasione della Milano Design Week 2022, lo store Moroni Gomma di corso Garibaldi 123 ospita le novità di design per un’estate vitaminica e sostenibile.

Tra le nuove proposte il debutto della Recycled Collection di Telami che ripropone le iconiche sedute Tripolina e Regista in tessuto acrilico riciclato Raytent®. Inoltre, si potrà scoprire Gimber, un delizioso concentrato a base del miglior zenzero biologico, per bevande rinfrescanti ed energetiche 0% alcol, 100 % gusto.

Da Moroni Gomma le novità di design

Le novità TELAMI per un’estate sostenibile

Telami è un’azienda italiana di arredo e accessori fatti a mano, dal design iconico, belli e funzionali. La sua missione è portare la customizzazione dei prodotti nel mondo della tradizione italiana, riportando in vita arredi leggendari come la sedia Tripolina e la sedia da Regista, con una contaminazione virtuosa tra moda, beauty e design. Le possibilità di personalizzazione dei prodotti Telami sono infinite.

le novità di design per un’estate vitaminica e sostenibile

Telami partecipa al Salone del Mobile 2022 con una nuova collezione di sedute nata dalla collaborazione con Giovanardi, azienda italiana leader del tessile tecnico. Nasce “Recycled”, la collezione interamente realizzata in Raytent® Living, il tessuto acrilico ricavato dal riciclo delle tende da sole, realizzato al 100% in Italia da filato certificato ReMade in Italy. La collezione “Recycled” si caratterizza per le tonalità mélange ispirate alla natura, la mano morbida, e l’altissima resistenza al sole, all’umidità e all’usura. Le strutture delle sedute sono trattate solo con un impregnante naturale, che lascia inalterato l’aspetto e la texture del legno massello.

Moroni Gomma presenta GIMBER

GIMBER è stato creato da Dimitri Oosterlynck nella sua ricerca di una bevanda analcolica con carattere. Dato che non riusciva a trovarne una, l’ha creata lui stesso, provando tutti i tipi di combinazioni e ingredienti. Finché un giorno di novembre 2017 tutti questi ingredienti si sono riuniti in un mix miracolosamente soddisfacente ed è nato Gimber, un concentrato di zenzero biologico peruviano, limoni ed erbe aromatiche: una bevanda rinfrescante e deliziosa, ricca di benefici e con un’energia sorprendente.

Moroni Gomma ospita le novità per un’estate vitaminica e sostenibile

GIMBER è inoltre l’esito di una scelta ecologica: è stato introdotto sul mercato come un concentrato per evitare il trasporto inutile di acqua, considerando che la maggior parte degli ingredienti provengono dall’America Latina. Certificato come prodotto vegano, privo di conservanti, deriva da coltivazioni senza pesticidi chimici e fertilizzanti artificiali che praticano la riduzione dell’inquinamento, del consumo idrico e dell’erosione del suolo.

Perfetto come cocktail con acqua frizzante, GIMBER può essere utilizzato con creatività in tutti i tipi di ricette: non solo mockails e cocktail, ma anche come ingrediente in piatti dolci e salati.

SI, VIAGGIARE!

Nello store di corso Garilbaldi 2 la vetrina del FuoriSalone è dedicata invece al tema del viaggio e agli spostamenti finalmente possibili. Gli oggetti nomadi dell’azienda fiorentina Palomar sono accompagnati dagli skyline del brand francese TheLine delle più belle città del mondo, senza dimenticare Milano, capitale del design!

le novità Palomar da Moroni Gomma Milano

Le novità PALOMAR da Moroni Gomma

Palomar è un’azienda Italiana fondata a Firenze nel 2001. Il brand progetta e realizza ggetti nomadi radicalmente innovativi per il significato che aspirano a dare alla vita di tutti i giorni.

le novità Palomar da Moroni Gomma a Milano

Attraverso una ricerca che potremmo descrivere come “post- digitale”, Palomar inventa e produce oggetti che rappresentano un controcanto al mainstream della tecnologia digitale.

Palomar dimostra attraverso la sua collezione, che nuovi oggetti analogici possono coesistere con la tecnologia digitale ed arricchire l’esperienza con una dimensione più umana, ironica e attraente.

THELINE

“Ogni città è unica”: il brand francese The Line la riassume in un tratto e la trasforma in un oggetto. Gli skyline delle più belle città al mondo diventano disegni leggeri da applicare alla parete e collezionare, come quadri.

gli sticker THELINE

E per chi ha poco spazio, ma ama viaggiare con la fantasia, TheLine è disponibile anche nella versione Mini con 3 modi d’uso.  Puoi infatti scegliere la versione da incollare alla parete con adesivo, da attaccare ad una superficie magnetica; o ancora da posizionare su una mensola, scrivania o su un mobile grazie all’apposito supporto!

 

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9 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

consigli per pulire le fughe del pavimento

Le fughe del pavimento sono diventate nere e non riesci a farle tornare come prima? In questo articolo ti farò scoprire come pulire le fughe del pavimento con rimedi naturali ed elettrodomestici ad hoc.

Avere un pavimento pulito e splendente rende la casa più accogliente ed elegante. Talvolta, nonostante la cura che viene messa nella pulizia delle piastrelle, sono le fughe a diventare nere e donare un effetto di sporcizia e sciatteria che non rispecchia il padrone di casa.

Se pertanto sei alla ricerca di un valido metodo naturale per rimuovere le incrostazioni tra le fessure, ti suggeriamo di armarti di spazzolino e procurarti una di queste sostanze che trovi comodamente nella dispensa, senza ricorrere a prodotti chimici che potrebbero risultare corrosivi e dannosi.

Vediamo quindi nel dettaglio come procedere a questa pulizia accurata e ogni quanto è opportuno dedicarsi alle fughe del pavimento.

Perché le fughe del pavimento diventano nere?

Si parla di fughe del pavimento riferendosi a quello spazio che viene creato tra una mattonella e l’altra, che originariamente è bianco ma che a seguito di un passaggio continuo di persone con le scarpe tende a diventare nero e raccogliere tutta la sporcizia. La situazione si complica anche in presenza di animali, poiché i peli si inseriscono nella fessura così come i residui di cibo.

Se parliamo invece delle piastrelle del bagno e della cucina, anche i vapori derivanti dal cibo o dal lavaggio possono alla fine annerire la zona, portando a un antiestetico e sciatto effetto.

Se pertanto vuoi ovviare a questo problema, esistono una serie di sostanze che igienizzano e allo stesso tempo sbiancano la superficie, ripristinando la sua bellezza naturale e facendo apparire splendente il pavimento in ogni suo centimetro. Non cadere nell’errore di trascurare i dettagli, poiché sono proprio questi a fare la differenza tra un ambiente sano e pulito e uno che invece meriterebbe qualche accorgimento ulteriore.

Non dimenticare di dotarti di una spazzolina apposita per raggiungere le parti più interne, in modo da grattare via la sporcizia presente.

Come pulire le fughe con i rimedi della nonna

I rimedi della nonna sono da sempre un ottimo viatico per coloro che vogliono pulire la casa senza ricorrere a sostanze chimiche e utilizzando ingredienti che facilmente si hanno in cucina. Vediamo nel dettaglio quali sono i metodi maggiormente efficaci.

Aceto

L’aceto è un ottimo prodotto per pulire e allo stesso tempo eliminare virus e batteri, poiché possiede delle ottime proprietà antisettiche che uccidono gli allergeni e allo stesso tempo igienizzano. In particolar modo, l’aceto è ideale per cancellare gli odori, pertanto se vi è caduto nelle fughe qualche liquido particolare, come ad esempio il caffè, questa è certamente la soluzione migliore.

Lo scopo è quello di sbiancare ed eliminare il nero dalle fughe, passando questo prodotto lungo tutta la riga e insistendo con uno spazzolino da denti. Se possiedi un pavimento piuttosto delicato, questa è certamente la variante migliore, poiché si tratta di una sostanza che non corrode e al contrario rispetta ogni genere di mattonella, così da non eliminare la sua patina di rivestimento protettiva.

Bicarbonato

Il bicarbonato è un ottimo alleato quando si vuole cancellare la sporcizia dalle fughe e rendere lo spazio bianco come un tempo. Il suggerimento è di diluirlo in 2/3 di acqua e mettere diversi cucchiai a seconda di quanta manutenzione è necessaria per far tornare il pavimento spendente.

Lascia agire il composto per qualche minuto e solo dopo aver verificato che sia penetrato rimuovilo con l’aiuto di una spugna sottile, facendo attenzione a togliere ogni traccia. Ripeti questa operazione una volta al mese e sarai al riparo dalle fughe nere e ricche di polvere, poiché lasciando passare troppo tempo si creeranno delle incrostazioni poi difficili da trattare.

Il segreto dei rimedi della nonna è proprio la costanza, poiché mai avrebbe lasciato che il pavimento fosse davvero sporco lungo le linee prima di pulirlo con ingredienti naturali presi dalla cucina, che offrono un ottimo effetto e allo stesso tempo non sono tossici per l’ambiente e per gli abitanti.

Candeggina

La candeggina, al contrario degli altri elementi trattati fino a questo momento, è un prodotto chimico che si occupa di eliminare lo sporco più ostinato e riportare gli oggetti a un bianco splendente. Viene solitamente utilizzata all’interno dei sanitari, ma è perfetta anche in caso di fughe veramente sporche, che non si smacchiano con nessun altro prodotto utilizzato fino a questo momento.

Ricorda di mettere i guanti per evitare che la sostanza possa danneggiare le mani, e attenzione agli schizzi sui vestiti, che verranno rovinati irrimediabilmente se si verifica una situazione di questo genere. Rispetto alle altre soluzioni, quindi, questa richiede una preparazione ulteriore e più precisa, ma assicura un ottimo risultato.

L’odore è piuttosto pungente, pertanto se tende a non scomparire potrai alternare una passata di candeggina a una di aceto, che come detto elimina ogni residuo di puzza, lasciando la casa pulita e allo stesso tempo profumata.

Quali elettrodomestici possono essere di aiuto?

Ottimo è quindi l’impiego di prodotti appositi per la pulizia delle fughe, sia naturali sia chimici, ma per ottenere un risultato davvero ottimale, è opportuno utilizzare anche degli elettrodomestici idonei, come ad esempio la vaporella.

Si tratta di un macchinario che emette vapore ad altissime temperature, con il compito di sciogliere lo sporco più ostinato e poi andarlo a rimuovere del tutto. Parliamo di uno strumento ideale nel caso delle fughe, poiché sono fessure dove non si riesce ad arrivare con metodi tradizionali e pertanto scegliere una tecnologia moderna potrebbe risultare decisamente funzionale.

I modelli di ultima generazione presentano poi delle bocchette apposite, che hanno il compito di penetrare nello spazio e far finalmente diventare bianca la linea. Il discorso è valido sia per quanto concerne il pavimento, sia le mattonelle di bagno e cucina, andando a rimuovere la muffa provocata dalla condensa o dal vapore della doccia. Inserisci quindi il programma per lo sporco ostinato e passa questa specie di aspirapolvere a vapore, nel rispetto anche delle mattonelle più delicate.

Un altro consiglio è quello di usare un lavapavimenti per pulire le fughe

Piastrelle e fughe del bagno: i nostri consigli

Le fughe del bagno tendono ad annerirsi con una maggiore facilità, in quanto la continua emissione di calore crea una sorta di condensa con la sporcizia. Pertanto, il suggerimento è di dedicarsi con maggiore attenzione a questa zona, operando almeno una volta al mese per fare in modo che lo sporco non si incrosti troppo. Utilizza uno spazzolino da denti con una componente di aceto, una di bicarbonato e due di acqua, così da eseguire una manutenzione corretta ed eliminare anche gli odori, così come i virus e i batteri che tendono a proliferare nell’umidità.

Conclusioni

Pulire le fughe è essenziale per avere un pavimento sempre splendente e privo di imperfezione. Puoi utilizzare metodi naturali o chimici, come l’aceto o la candeggina, sempre a patto di farlo di frequente per evitare che la sporcizia sia troppa.

Nel caso in cui si fosse trascurata questa mansione più del dovuto, allora una vaporella o un lavapavimenti potrebbe fare al caso tuo, così che le alte temperature vadano a sciogliere le incrostazioni e il macchinario porti via i residui lasciando la superficie splendente e le fughe bianche.

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8 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

Le piscine private sostenibili sono un trend in crescita

Trend nel trend nel mondo delle ‘piscine private’, la ricerca di soluzioni e materiali sostenibili e green, ma sempre con un occhio di riguardo al risparmio. Dai nuovi sistemi di trattamento dell’acqua ‘antispreco’ al Bonus Ristrutturazione, sono tanti gli incentivi per le nuove costruzioni o i restauri.

I dati di mercato e i maggiori opinion leader del settore confermano un incremento della richiesta di piscine private. La ricerca condotta da Deloitte per Assopiscine a fine 2021 ha registrato un aumento generale del settore pari al 12% rispetto al 2019, arrivando fino a 1 miliardo di euro. Nello scenario Europeo l’Italia si posiziona quarta per valore di mercato, preceduta dalla Francia con un ~2,5 miliardi, dalla Germania (~1,5 miliardi) e dalla Spagna (~1,4 miliardi).

Una piscina privata rappresenta un investimento in grado di aumentare notevolmente il valore e il pregio della propria casa, ad oggi sempre più possibile grazie al Bonus Ristrutturazione. Gli interventi di restauro delle piscine, infatti, rientrano anche quest’anno nel programma di detrazioni fiscali, con un rimborso del 50% sulle spese sostenute per i lavori entro il 31 dicembre 2022, fino a 96.000 euro per ogni singola unità immobiliare.

Anche Culligan, azienda di riferimento a livello internazionale nel settore del trattamento acqua e specialista nella costruzione, installazione e manutenzione degli impianti di piscine interrate ad uso pubblico e privato, conferma il trend di crescita del mercato.

L’elemento fondamentale e indispensabile per il buon funzionamento di una piscina è rappresentato dall’impianto di filtrazione. 

I nuovi filtri Culligan per le piscine

Tra i sistemi di trattamento dell’acqua, i nuovi filtri Culligan FCF a massa filtrante eterogenea che si avvalgono della tecnica esclusiva Filtr-Cleer. Questa, prevede tre strati di minerali filtranti sovrapposti, aventi granulometrie e pesi specifici diversi. L’acqua, attraversando gli strati filtranti dall’alto al basso, rilascia gradualmente la sua torbidità su tutta la massa filtrante, consentendo un’elevata velocità di filtrazione data da basse perdite di carico.

I filtri per piscina FCF forniscono quindi acqua filtrata di elevata qualità, utilizzando un letto filtrante “selettivo” di esclusiva concezione. La particolare disposizione dei minerali nei filtri FCF consente una velocità di filtrazione molto superiore a quella dei tradizionali filtri a sabbia. Questo garantisce un’eccezionale qualità dell’acqua filtrata.

Le soluzioni per rendere le piscine private più sostenibili

Dalla ricerca emerge, inoltre, l’attenzione a scelte sempre più sostenibili e green che abbraccia oggi anche il mondo delle piscine. I privati, infatti, sono attenti a ridurre il loro impatto sull’ambiente, favorendo l’utilizzo di materiali eco friendly, come quelli che migliorano l’isolamento termico.

Esistono diverse soluzioni tra gli impianti di filtrazione che consentono di ottenere sia un notevole risparmio energetico ma anche un minor impatto ambientale. Tra questi i filtri Hydro-Cleer a diatomea, sistema brevettato Culligan. L’altissima capacità filtrante di Hydro-Cleer consente di ridurre significativamente i tempi di chiarificazione dell’acqua, di azzerare il consumo di sostanze flocculanti e di ridurre l’uso di prodotti chimici per la disinfezione. Il tutto con un conseguente risparmio economico del 30%. L’utilizzo della filtrazione diatomea, inoltre, comporta vantaggi importanti anche dal punto di vista degli sprechi. Si avrà infatti il 50% in meno di consumo di energia elettrica e una riduzione fino al 90% dell’acqua di lavaggio.

I filtri a polvere di diatomea utilizzano il sistema di illimpidimento più raffinato ed economico per l’acqua di piscina: la filtrazione su manto di diatomee. Questo sistema sfrutta la microporosità di una farina fossile che consente di ottenere una purezza di filtrazione dell’ordine del micron. La caratteristica tecnica che contraddistingue in esclusiva gli Hydro-Cleer consiste nell’adozione delle “candele autopulenti”, brevettate, che fanno da supporto al manto filtrante.

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8 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

Alla Milano Design Week la casa PANECO realizzata con abiti riciclati

Alla Milano Design Week 2022 WORKSTUDIO Corporation presenta la casa PANECO realizzata con abiti riciclati. Un progetto realizzato in collaborazione con l’interior designer Hisae IGARASHI.

Le nuove frontiere della produzione industriale, complici i cambiamenti degli ultimi anni, sono sempre più orientate verso la tutela delle risorse naturali e del Pianeta Terra. Il tema della sostenibilità è entrato a far parte del dibattito pubblico coinvolgendo istituzioni, aziende e cittadini.

Tra le buone pratiche al centro della green economy c’è l’economica circolare, un sistema dove i prodotti e materie di scarto vengono riutilizzate, concedendo loro una seconda vita.

dagli abiti riciclati nascono i pannelli PANECO

Cos’è PANECO

Ogni anno produciamo 13 milioni di tonnellate di rifiuti legati all’industria dell’abbigliamento.  Recuperare capi di abbigliamento usato e scarti tessili per trasformarli in pannelli per l’interior design è la mission di PANECO®, brand giapponese nato dallo WORKSTUDIO,  guidato da Kazuhiro Hara. Il viaggio di PANECO® comincia con il recupero degli scarti della filiera tessile per poi passare alla metamorfosi vera e propria. Quì coinvolge anche diverse strutture giapponesi socialmente impegnate. I capi vengono privati di tutte le componenti superflue (zip, bottoni, elementi decorativi) per poi essere frantumati e macinati. Una volta processata, la materia è pronta per la trasformazione finale: attraverso un sofisticato sistema di presse prendono forma i pannelli PANECO®, a loro volta riciclabili al 100% a fine vita.

WORKSTUDIO presenta la casa PANECO alla Milano Design Week

Nasce così un prodotto multifunzionale a supporto dei designer che trova applicazione nelle più svariate tipologie costruttive. Dai rivestimenti al product design, per nuove soluzioni a basso impatto ambientali: pouf, sistemi di scaffalature, divisori, tavoli, sedute, armadi e molto altro ancora. I pannelli presentano piccole irregolarità e imperfezioni che li rendono unici, caratterizzandosi per un effetto pietra che richiama la bellezza del granito.

Alla Milano Design Week la casa PANECO® realizzata con abiti riciclati

Concept della casa PANECO

Hisae IGARASHI ha progettato uno spazio abitativo realizzato con PANECO, per illustrare le diverse applicazioni del prodotto e evidenziare il legame tra l’abbigliamento e l’abitazione, parti essenziali della vita delle persone. La collaborazione con la signora Igarashi ha ispirato il presidente di WORKSTUDIO, Kazuhiro HARA, ad entrare nel mondo dell’interior design. Hisae Igarashi condivide la visione di WORKSTUDIO di contribuire a una società orientata all’economia circolare. Infatti riconosce e abbraccia il valore di PANECO, un materiale che trova utilizzo in una vasta gamma di applicazioni.

Alla Milano Design Week la casa PANECO® realizzata con abiti riciclati 212

orologi PANECO fatti con abiti riciclati

Ogni pezzo PANECO porta in sé il valore del suo precedente utilizzo. Le possibilità espressive nel mondo dell’interior decorations e degli oggetti porteranno grandi novità rispetto a tutto quello che abbiamo visto sino ad oggi.

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6 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

da BEKO proposte per rinfrescare casa in estate

Come rinfrescare casa in estate? Dai nuovi condizionatori ai ventilatori, da BEKO 6 proposte da valutare in base alle singole esigenze.

L’estate è certamente la stagione delle vacanze, del sole e del caldo. Sì il caldo, tanto desiderato quanto temuto, che cerchiamo di combattere con ogni mezzo.

Nel 2022 Beko rafforza la sua offerta di trattamento dell’aria estendendo il proprio know-how alle famiglie di condizionatori, mono, multi e portatili, raffreddatori, ventilatori e purificatori, diventando così un attore trasversale in questo universo di prodotti. In ciascuna di queste categorie, Beko offre una vasta gamma di dispositivi originali con un design estremamente completo, efficienti in termini di consumo e silenziosi.

Condizionatore a parete mono Linea Evolutio Pro

Per il 2022 Beko presenta i nuovi modelli di condizionatori a parete BEEPGH della gamma EvolutioPro Range con connettività integrata e gestibili da remoto tramite la app HomeWhiz proprietaria.  La nuova gamma si caratterizza esternamente per la nuova estetica. Il pannello frontale bianco si integra armoniosamente in tutti gli ambienti; le dimensioni sono compatte e le linee essenziali. Dal punto di vista estetico, il pannello di controllo presente, quando il climatizzatore è spento, diventa completamente invisibile.

Il modello BEEPGH della nuova Gamma EvolutioPro Range dispone della classe di efficienza energetica A+++ in raffrescamento e A++ in riscaldamento. Grazie alla loro efficienza sarà così possibile consumare meno energia elettrica, assicurando quindi sia un beneficio all’ambiente che un notevole risparmio in bolletta.
Inoltre, nel 2022, all’interno della gamma Beko, saranno presenti condizionatori dotati del sistema di pulizia a luce UV-C. I nuovi modelli dispongono infatti del sistema HygieneMax UVC, un sistema in grado di eliminare microorganismi patogeni, virus e muffe dall’ ambiente domestico e di purificare l’aria dell’ambiente.

Aria pulita ed un ambiente più sano in casa? Nessun problema: i climatizzatori Beko BEEPGH sono tutti dotati di filtro ad alta densità, filtro ai carboni attivi e filtro catalitico a freddo, capaci di trattenere sorprendenti quantità di polvere, evitandone l’immissione nelle stanze.

I condizionatori a parete Beko sono inoltre dotati di motore ProSmart® Inverter e garantiscono prestazioni ottimali. Efficienza energetica A+++ in modalità raffrescamento e A++ in riscaldamento, coniugando massimo comfort e risparmio in bolletta. L’esclusiva tecnologia ProSmart Inverter consente prestazioni di eccellenza in tutte le condizioni di utilizzo, rendendolo uno dei migliori compressori AC del mondo. Inoltre, i compressori Inverter funzionano in modo potente, efficiente, veloce e costante.

rinfrescare casa in estate con i nuovi condizionatori BEKO

Condizionatori a parete multi Linea Evolutio Pro Range

Tra le novità 2022 per rinfrescare casa in estate, Beko presenta i nuovi modelli di condizionatori a parete multisplit BGMPI/BGMPO della gamma EvolutioProRange con connettività integrata e gestibili da remoto tramite la app HomeWhiz proprietaria. Questi modelli dispongono della classe di efficienza energetica A++ in raffrescamento e A+ in riscaldamento. Grazie alla loro efficienza sarà così possibile consumare meno energia elettrica, assicurando quindi sia un beneficio all’ambiente che un notevole risparmio in bolletta. I climatizzatori in classe A++ Beko risultano inoltre molto silenziosi. Ma non solo: I climatizzatori Beko sono tutti dotati di pompa di calore Inverter che consente di variare la potenza dell’apparecchio in modo graduale in base alle reali necessità, riuscendo così a ridurre i costi energetici anche fino al 50% rispetto ai vecchi modelli con sistema on/off.

Controllare da remoto il condizionatore? Accenderlo o spegnerlo in base alle singole necessità? Controllarne la temperatura? Controllare la velocità della ventola ed anche l’oscillazione? Da ora massima semplicità e basterà un click: scaricando l’app «HomeWhiz» di Beko

I climatizzatori multisplit Beko BGMPI/BGMPO sono tutti dotati di 3 filtri: filtro ad alta densità, filtro ai carboni attivi e filtro catalitico a freddo, capaci di trattenere sorprendenti quantità di polvere, evitandone l’immissione nelle stanze, per una casa più pulita ed un ambiente più sano. In poche parole i condizionatori a parete Beko serie BGMPI/BGMPO: massima efficienza, minor rumorosità, ampio intervallo operativo, massima filtrazione della polvere, regolazione anche da remoto e miglior comfort.

climatizzatori portatili per rinfrescare la casa in estate

Climatizzatori portatili per rinfrescare casa in estate

Semplicissimi da installare e caratterizzati da tecnologie avanzate, i climatizzatori portatili possono essere spostati senza alcuna difficoltà da una stanza all’altra. Particolarmente potenti, ma al tempo stesso silenziosi, raffreddano l’aria d’estate e, se dotati di pompa di calore mediante l’inversione del ciclo termico, riscaldano l’ambiente domestico con consumi pari a una stufetta elettrica o un termoventialtore, ma con prestazioni 5 volte superiori.

Air Cooler di BEKO

Air Cooler

L’Air Cooler Beko è la risposta adatta alle tue esigenze: soffiando aria attraverso ghiaccio ed acqua fredda, abbassa la temperatura domestica senza l’utilizzo di alcun gas refrigerante. Semplicissimo da usare, l’Air Cooler Beko EFE603W può essere spostato senza alcuna difficoltà da una stanza all’altra grazie alla presenza di ruote pivottanti. Dispone di uno ionizzatore integrato che genera ioni negativi in grado di ridurre la polvere nell’aria e favoriscono il ripristino dell’equilibrio elettrostatico dell’ambiente. Grazie al filtro di cotone biochimico, posto all’ingresso del serbatoio dell’acqua, vengono rimosse le impurità.

da BEKO  6 proposte per stare al fresco in casa

Rinfrescare casa in estate con i ventilatori a piantana

Scopri la versatilità dei ventilatori a piantana Beko, caratterizzati da vari livelli di potenza, in grado di regolare l’intensità del flusso d’aria in base alla temperatura della stanza e dotati della tecnologia Natural Breeze capace di simulare la gentile casualità del vento.

ventilatore da tavolo per rinfrescare casa in estate

Ventilatore da tavolo

Progettato per soffiare aria con un angolo particolarmente ampio, il ventilatore da tavolo Beko è caratterizzato da un design ricercato, ma compatto, che lo rende semplice da trasportare di stanza in stanza. Un apparrecchio ideale per rinfrescare casa in estate!

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6 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

Falper presenta il nuov sistema cucina Small Living Kitchens

Alla Milano Design Week Falper presenta Small Living Kitchens™, un concept inedito brevettato in esclusiva dal brand che rivoluziona il modo di vivere la cucina all’interno di abitazioni di prestigio di piccole dimensioni. Una soluzione fino ad oggi non disponibile sul mercato.

Cucine piccole, conviviali e prestigiose: Small Living Kitchens™

Il sistema Small Living Kitchens™ è un concept mai visto prima, capace di mantenere gli alti standard e le configurazioni conviviali tipiche delle grandi cucine, su metrature assolutamente inedite, a partire da soli 2,5 metri quadrati. Oggetti da esibire in continuità con una zona living ricercata o all’interno di suite hotel: le cucine firmate Falper diventano sinonimo di esclusività, design e semplicità compositiva.

Small Living Kitchens™ è un sistema di cucina razionale e semplice nella progettazione, composto da pochi elementi componibili per dare vita ad infinite composizioni.

Isole e Madie, Isole e Colonne, progettate dal designer Andrea Federici, vengono accostate attraverso una razionalità progettuale che combina elementi finiti, posizionandoli nello spazio in maniera semplice, come fossero arredi da soggiorno, senza la necessità di complesse soluzioni su misura.

Alti standard tecnologici, materiali, finiture ricercate e attenzione ai dettagli, Small Living Kitchens™ è sinonimo di qualità senza compromessi.

Falper presenta il nuovo sistema cucina a partire da soli 2,5 mq

Elementi, componibilità e metrature: una nuova progettualità semplice e razionale

Le Small Living Kitchens™ firmate Falper prevedono un sistema compositivo razionale e semplice nella progettazione. Pochi elementi pensati per creare delle soluzioni di cucina a partire da 2,5mq. Ognuna con accessori, finiture e materiali preziosi che aprono le porte a componibilità e personalizzazione.

Le Isole si declinano in tre modelli, disponibili in tre diverse dimensioni.  La Madia è un elemento unico, finito su tutti i lati, configurabile internamente in molteplici varianti. Le Colonne, invece, sono elementi componibili, combinabili tra loro per creare una vera e propria parete attrezzata, e configurabili internamente in molteplici varianti.

Isole cucina 

Le Isole si declinano in tre modelli, disponibili in tre diverse dimensioni.

Small Living Kitchens™ di Falper

L’Isola Model 1 è caratterizzata da top e fianchi in acciaio inox con spessore 4mm, disponibile con larghezza 150cm e 180cm. I frontali, con laterali sporgenti, sono realizzabili nelle finiture legno e nelle laccature lucide e opache a catalogo.

L’isola è disponibile nelle versioni con piano cottura e lavello, solo piano cottura o solo lavello. Il piano cottura è disponibile nelle versioni a gas o a induzione. I cassetti in noce massello, serie Blum Legrabox con stabilizzatori e soft close integrati, sono completamente estraibili.

Falper presenta Small Living Kitchens™, la cucina componibile da soli 2,5 mq

L’Isola Model 2 è caratterizzata da top e fianchi in acciaio inox con spessore 4mm, disponibile con larghezza 120cm, 150cm e 180cm. I frontali sono realizzabili nelle finiture legno, nelle laccature lucide e opache e in finitura inox, nelle varianti a catalogo.

L’isola Model 2 è disponibile nelle versioni con piano cottura e lavello, solo piano cottura o solo lavello. Il piano cottura è disponibile nelle versioni a gas o a induzione. I cassetti in noce massello, serie Blum Legrabox con stabilizzatori e soft close integrati, sono completamente estraibili.

la cucina componibile di Falper a partire da soli 2,5 mq

L’Isola Model 3 è interamente realizzata in marmo, alleggerito con inserti interni in honeycomb, realizzabile nei marmi a catalogo con larghezza 120cm, 150cm e 180cm.

Questo modello è disponibile nelle versioni con piano cottura e lavello, solo piano cottura o solo lavello. Il piano cottura è disponibile nelle versioni a gas o a induzione. I cassetti in noce massello, serie Blum Legrabox con stabilizzatori e soft close integrati, sono completamente estraibili.

Madia

La Madia è un elemento unico, finito su tutti i lati e all’interno, e configurabile internamente con undici modelli funzionali. Realizzata in legno multistrato o MDF con impiallacciature in biglia, con spessore 22mm e lavorazione a 45°, è disponibile nelle finiture legno e nelle laccature lucide e opache a catalogo.

sistema componibile di Falper Small Living Kitchens™

Le ante, con lavorazione a 45°, sono idonee al montaggio di frigoriferi con cerniere portanti e sono fornite con maniglia a tasca verticale. All’interno di vani a giorno e vani dispensa, l’illuminazione LED interna bilaterale funge anche da luce di cortesia. I ripiani e le ante in vetro sono realizzati con frame in alluminio nero opaco e vetro dark grey. Le Madie sono compatibili con elettrodomestici da incasso di dimensioni standard.

Colonne cucina

Le Colonne sono elementi componibili, combinabili tra loro per creare una vera e propria parete attrezzata, e configurabili internamente in molteplici modelli funzionali.

Sono costituite da elementi da 60/64 cm con predisposizione per frigorifero e dispensa, da elementi centrali da 120cm con ante a scomparsa e da Sopra-Colonne realizzabili su misura in altezza.

Small Living Kitchens™ di Falper

Le Colonne sono in legno multistrato o MDF con impiallacciature in biglia, spessore 19mm. Le ante a scomparsa di ultimissima generazione prevedono il nuovo sistema Blum Pocket con maniglie a tasca verticale o Push Pull. Le ante singole per frigorifero a traino hanno bordi con lavorazione a 45°. Ante e fianchi sono disponibili nelle finiture legno e nelle laccature lucide e opache a catalogo. Interni in nero opaco o, su richiesta, in noce canaletto. All’interno di vani a giorno e vani dispensa, l’illuminazione LED interna bilaterale funge anche da luce di cortesia.

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4 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

I nuovi arredi della collezione di Gebrüder Thonet Vienna

Legno curvato e paglia di vienna, i nuovi arredi Gebrüder Thonet Vienna sono un mix di movimento e forme sinuose, tra tradizione e creatività

Gebrüder Thonet Vienna (GTV) nel 2022 arricchisce la propria collezione di novità e collaborazioni esclusive con l’obiettivo di creare un prodotto di design che sappia parlare alla contemporaneità raccontando la tradizione e i valori dell’azienda.

Il pouf Arcadia disegnato da Serena Cofalonieri

Tra i nuovi arredi Gebrüder Thonet Vienna il pouf ARCADIA disegnato per l’azienda dalla designer Serena Confalonieri.  L’equilibrio tra forme sinuose e movimento definisce il pouf di forma rotonda.

Il pouf Arcadia disegnato da Serena Cofalonieri per GTV

Visivamente leggero e dal carattere giocoso, il pouf ARCADIA è caratterizzato dalla struttura in legno di faggio curvato che sostiene l’ampia seduta imbottita circolare rivestita in tessuto. Serena Confalonieri ha saputo dialogare con l’azienda, analizzandone i riferimenti culturali, studiandone i materiali e il metodo di lavoro. Il risultato è un oggetto d’arredo capace di inserirsi con disinvoltura nei diversi ambienti della casa.

Le novità 2022 di Gebrüder Thonet Vienna

Per la sua prima collaborazione con GTV, la designer si è cimentata nella creazione di un pouf la cui parte strutturale è costituita dal classico archetto di legno curvato che risulta al tempo stesso essere un sofisticato e particolare elemento estetico del progetto. ARCADIA si ispira agli archi e ai colonnati presenti nei cortili delle dimore neoclassiche, le sue dimensioni generose invitano a momenti di spensieratezza, condivisione e convivialità.

I nuovi arredi firmati da GamFratesi per Gebrüder Thonet Vienna

I nuovi arredi firmati da GamFratesi per Gebrüder Thonet Vienna

Altra importante novità 2022 che arricchisce il catalogo GTV è il tavolino rotondo DETOUR, firmato dal duo GamFratesi. Il suo nome significa “una deviazione di un percorso”, non solo in termine fisico ma anche come metafora di un cambiamento durante un percorso. Le su gambe creano infatti un gioco di linee, proprio come una deviazione per ottenere un segno più decorativo e caratteristico. Due gusci in paglia di Vienna celano i piani in legno e donano leggerezza alla struttura in legno di faggio curvato laccato nero o in naturale e piedini con puntali in ottone.

la nuova console disegnata dal suo GamFratesi per GTV

Inoltre, Gebrüder Thonet Vienna amplia il progetto MOS, sempre dei GamFratesi, proponendo un nuovo mobile contenitore con ante in paglia di Vienna. La forma ad ellissi e le dimensioni calibrate caratterizzano questa nuova aggiunta pensata come un elemento singolo. Un pezzo capace di dialogare con gli altri complementi, inserendosi dal living alla zona notte. Il guscio in paglia di Vienna nasconde i piani in legno mentre la struttura in legno di faggio curvato laccato nero o in naturale è sostenuta dai piedi con puntali in ottone. Ideale per la zona living o dining.

India Mahdavi firma per GTV una nuova collezione di sedute

Gebrüder Thonet Vienna collabora per la prima volta con India Mahdavi. L’inconfondibile tratto dell’architetta e designer di fama internazionale, incontra le iconiche linee curvate dell’azienda. Da questo incontro è nata un’inedita collezione che verrà presentata al Salone del Mobile di Milano.

India Mahdavi firma per GTV una nuova collezione di sedute
INDIAMAH © Sabine Mirlesse

In risposta all’invito dell’azienda, India Mahdavi ha ideato LOOP: una famiglia di sedute composta da poltroncina con braccioli e divanetto a due posti.

Le nuove sedute Gebrüder Thonet Vienna alla Milano Design Week

La poltroncina LOOP arricchisce gli spazi della casa e gli ambienti conviviali con la sua presenza giocosa e versatile. La struttura in legno è caratterizzata dai due elementi decorativi in faggio curvato che creano due cerchi sui braccioli e definiscono il profilo dello schienale con un divertente effetto a spirale. Lo schienale imbottito a rullo riprende l’elemento circolare che definisce la collezione. India Mahdavi libera le forme proponendo una palette di colori studiata ad arte per esaltare gli arredi, grazie ad un gioco di tonalità contrastanti. Colori simili, ma non identici.

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3 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

Come decorare la tavola estiva con i gerani

I fiori sanno aggiungere quel tocco in più. Scopri tante facili idee fai-da-te per rendere la tavola estiva più trendy utilizzando i Gerani!

L’estate è quel periodo dell’anno in cui abbandoniamo i grigiori dell’inverno e torniamo a condividere momenti speciali con amici e parenti, soprattutto all’aria aperta. Proprio in queste occasioni di convivialità, la tavola può giocare un ruolo centrale. Soprattutto se consideriamo l’effetto che una bella mise en place può avere sui nostri ospiti. E i fiori, grazie ai loro mille colori, hanno un’ottima resa.

Gli esperti di Pelargonium for Europe, associazione impegnata a livello europeo nella campagna divulgativa dedicata alle piante di Geranio, suggeriscono alcune semplici decorazioni da realizzare con i Gerani, fiori simbolo della bella stagione.

Tavola estiva trendy e colorata

Con i loro fiori vari in un’ampia gamma di colori, forme e dimensioni, dai gerani possiamo ricavare meravigliosi fiori recisi.

tavola estiva trendy e colorata

In questa tavola estiva, i gerani sono disposti in vasi di vetro insieme a erbe e gemme. Il risultato è un centrotavola ordinato e colorato che porterà ariosità e un’atmosfera allegra alla tua tavola estiva. Le candele coniche coordinate rendono il tavolo perfetto per le feste e creano una piacevole luce soffusa di sera.

Centrotavola d’effetto

Centrotavola d'effetto con gerani colorati

Il segreto di questo originale centrotavola? Il gioco di contrasti tra i colori dei fiori e le pietre, oltre alla facilità con cui si può realizzare.

Strumenti necessari:

  • 9 ciottoli in pietra
  • 1 ciotola piana e quadrata di zinco
  • cannucce in metallo, numero a piacere
  • 1 martello
  • erbe e Gerani recisi
  • 1 cinghia da tensione abbinata al colore dei fiori

Ecco di seguito il tutorial per realizzare fai da te questo centrotavola per la tua tavola estiva.

Disporre le pietre nella ciotola in zinco e legarle insieme con la cinghia colorata. Aiutandosi con un martello, inserire le cannucce di metallo di misure differenti nelle fessure che si vengono a creare. Successivamente, inserire i Gerani e le erbe di campo recise (es. pampas, grano, ecc.).

Un piccolo suggerimento: posizionando i Gerani ad altezze diverse e mescolando i colori sarà possibile ottenere un risultato più dinamico.

La tavola estiva fresca e naturale

tavola estiva decorata con gerani bianchi

Questa tavola apparecchiata con cura ha un aspetto fresco e spensierato in estate. Grazie ai gerani bianchi che la rendono luminosa e vari pezzi riciclati, il risultato è una mise en place naturale e di tendenza. Un suggerimento per una tavola fresca ed armoniosa? Il total white dei Gerani è perfetto per le calde serate estive, grazie a delle semplici decorazioni DIY è facile reinventare questa pianta e trasformarla in elementi decorativi raffinati.

segnaposto natural e gerani bianchi per la tavola estiva

Segnaposto ‘natural’

Per aggiungere degli elementi naturali, si possono utilizzare delle piccole sezioni di rami per creare dei segnaposto. In alternativa puoi utilizzarli per creare delle provette “fai da te” per inserire i Gerani recisi, forandole per accogliere i fiori recisi; oppure per creare una fioriera centrotavola, realizzata con sezioni di rami differenti.

lanterne fai da te per la tavola dell'estate

Lanterne fai da te

Serve un tocco di atmosfera in più? Si possono creare delle graziose lanterne recuperando vecchi barattoli di vetro e cinghie in pelle. Un piccolo suggerimento: se i barattoli sono molto grandi si possono piantare al loro interno dei Gerani. In questo caso è importante però che ci siano dei fori per il drenaggio, per evitare il ristagno dell’acqua.

Ecco l’occorrente per creare delle lenterne:

  • forbici,
  • una pinza perforatrice,
  • uno spago robusto ed un ago di media grandezza,
  • un barattolo di vetro,
  • una candela,
  • un Geranio della misura corrispondente ai barattoli scelti
  • una vecchia cintura di pelle.

Come procedere? Tagliare la cintura della lunghezza giusta in modo tale che possa essere avvolta intorno al vaso ed allacciata. Forare la cintura di pelle. Cucire con lo spago gli scarti della cintura ai due lati opposti della cinta. Lasciare la fibbia al centro in modo tale da creare un manico per poter appendere la lanterna. Ora è possibile incollare la cintura con la cinghia attorno al vaso. Inserire una candela oppure piantare il Geranio all’interno del vasetto. È possibile anche aggiungere piccoli sassolini, argilla espansa, o trucioli di legno. Finito!

Importante: mai lasciare una candela incustodita.

Centrotavola dall’eleganza naturale

Erbe e Gerani recisi aggiungono il giusto tocco estivo alla tavola. Per creare questa composizione minimal e fresca, occorre procurarsi una semplice scatola di legno e diverse bottiglie di vetro, meglio se identiche tra loro. La scatola può essere di forma rettangolare, come nella foto, o di qualsiasi altra forma si desideri.

Consiglio: la tavola estiva è più elegante se decorata con i Gerani nei colori chiari.

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3 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

guida alla scelta delle zanzariere per la casa

Con l’avvicinarsi dell’estate, dai più grandi ai più piccoli, vien voglia di trascorrere il tempo libero in giardino, considerato un posto magico dove poter recuperare la calma e la pace interiore. Dopo un’intensa giornata di studio, è d’obbligo concedersi un momento di assoluto relax, leggendo magari un bel romanzo oppure schiacciando un pisolino rigenerante.

Con le temperature in repentino aumento e l’umidità che raggiunge i livelli massimi, genitori e figli adolescenti si trasferiscono all’esterno della propria abitazione o, quando non fosse possibile, cominciano a darsi da fare per arieggiare gli ambienti interni, lasciando però dei sottili varchi nei quali potrebbero infiltrarsi tranquillamente le zanzare, le mosche, le cimici, dei moscerini e tantissimi altri insetti, alla ricerca di un riparo dal caldo asfissiante e dall’intensità dei raggi solari.

Specie nelle grandi metropoli come la Capitale, è facile individuare aziende certificate che si occupano dell’installazione di zanzariere Roma, ma è anche possibile trovare imprese operanti nel settore dislocate in tutto il territorio italiano.

Detto ciò, bisogna capire come muoversi nel mercato delle zanzariere, quando costretti ad un primo acquisto o ad una sostituzione di vecchi modelli poco funzionali.

1. Considerare le misure di porte e finestre

Se c’è da stabilire un punto di partenza nella scelta delle nuove zanzariere, questo è dato sicuramente dalle misure di porte e finestre sulle quali si procederà all’installazione. Talvolta, la metratura interna e la cattiva organizzazione degli spazi non consentono l’inserimento di misure standard fissate per porte e finestre. Da un problema del genere, se ne viene fuori solo facendo uso di strumenti su misura.

Di conseguenza, le zanzariere, seguendo la progettazione di porte e finestre, non possono non subire lo stesso tipo di trattamento.

In parole povere, è indispensabile un adattamento caso per caso, confidando nelle mani sapienti di un team di esperti nell’installazione delle zanzariere. In caso contrario, si rischia di rovinare seriamente le pareti e di compiere delle scelte individuali errate, senza sortire alcun effetto sul transito delle zanzare, delle mosche e degli altri insetti sopracitati.

2. Confrontare la praticità e la finalità dei vari modelli

Oltre la lunghezza e la larghezza degli ambienti interni, bisogna fare attenzione al grado di praticità e al tipo di utilità tratta da un certo tipo di zanzariere. Sotto questi profili, il mercato nazionale sembra dividersi in due macrocategorie: le zanzariere a rilascio verticale e le zanzariere a rilascio orizzontale.

Le prime, a rilascio verticale, si associano generalmente alle finestre di casa mentre le seconde, a rilascio orizzontale, munite di pratica maniglia che aiuta a mantenere salda la presa, sono l’ideale per le porta-finestre, per le ampie vetrate e per i balconi collegati le camere da letto.

3. Informarsi sui meccanismi interni

Infine, l’acquirente non può non tener conto del meccanismo all’interno delle zanzariere. Al giorno d’oggi, i consumatori manifestano un certo apprezzamento per le zanzariere elettriche e le zanzariere plissé.

Le zanzariere elettriche vantano dei sistemi elettronici, azionabili con l’ausilio di un piccolo interruttore. A differenza dei modelli precedenti, queste speciali zanzariere non si limitano a bloccare il passaggio degli insetti ma li fulminano all’istante, spegnendo qualsiasi loro speranza di intrufolarsi in casa.

Se siamo alla ricerca di un accessorio funzionale e che sia pure di bell’aspetto, allora conviene puntare su dei modelli plissettati dal telaio in PVC. In più, le zanzariere plissettate sono classificabili come accessori salvaspazio, guardando al loro spessore di appena 5 millimetri.

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2 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

Alternate Lifeforms il nuovo progetto di JCP Universe

Alternate Lifeforms, JCP Universe presenta i suoi nuovi artefatti nel corso della Milano Design Week.

Cos’è esattamente la vita? Come si può definire? Non c’è ancora un consenso generale nella comunità scientifica o filosofica sulla definizione esatta da dare al concetto di vita, e ogni giorno scopriamo nuove entità sul nostro pianeta che potrebbero essere considerate vive.

Tutta la materia esistente è un aggregato di piccolissime particelle, che si uniscono creando infinite combinazioni: da un semplice atomo di idrogeno fino a qualcosa di complesso come il cervello.

Queste ed altre questioni sono alla base del nuovo progetto di JPC Universe ALTERNATE LIFEFORMS. Presentato in anteprima lo scorso 25 maggio, il progetto animerà lo showroom milanese di ONIRO Group durante la Milano Design Week. Con un allestimento curato da CTRLZAK dove i nuovi artefatti firmati da Gionata Gatto, Damien Gernay, rlon e Martina Taranto si alternano a pezzi già noti del brand, la mostra si interroga sul concetto di vita, concentrandosi in particolare sull’interazione tra l’ambiente, l’uomo e gli oggetti creati.

I nuovi artefatti di JPC Universe

Alternate Lifeforms di JCP Universe

Coloniae di Gionata Gatto presenta una serie di vasi e tavolino dove ogni struttura è pensata per interagire con la pianta che ospita, lasciando che questa si sovrapponga ad essa, ridefinendo il suo aspetto fino a colonizzarla.

JCP Universe presenta i suoi nuovi artefatti

Hariona di Martina Taranto traduce l’anima della pianta in una presenza fisica. Con i suoi bordi appuntiti ma delicati, l’oggetto – un vaso realizzato interamente in fibre di legno e colorato con pigmenti naturali di colore viola – rievoca la natura del fico d’India, un cactus esotico che genera frutti spinosi ma succosi e colorati.

 JCP Universe presenta i suoi nuovi artefatti

Harvat di Damien Gernay esplora l’idea di un oggetto geometrico di base, come un disco, a cui un’interazione fisica dà un’identità e una funzionalità proprie. Ispirato alla teoria del caos, il pezzo – uno specchio dalla forma irregolare e tridimensionale che come un drappo orienta e trasforma l’identità dello spettatore – esprime come un piccolo cambiamento in un sistema complesso possa avere enormi effetti altrove.

Infine due progetti firmati da Studio rlon.

JCP Universe presenta i suoi nuovi artefatti alla Milano Design Week

Un progetto ispirato al concetto di sincronicità. Termine coniato da Carl Jung per indicare eventi che si verificano senza relazione causale ma che sembrano essere significativamente collegati. Nekomat lo materializza in una cornice tridimensionale – proposta in due diverse composizioni – che sottolinea la connessione tra due immagini.

JCP Universe alla Milano Design Week

Linea e sfera sono invece i protagonisti delle lampade Naginam. In una cornice di geometria minimalista e materiali elementari (metallo verniciato nero opaco e ottone opaco) i due elementi dialogano tra loro. Ogni composizione è un fermo immagine di questo dialogo, un frammento, un momento congelato nel tempo. La lampada diventa un personaggio a sé, e lascia spazio alla riflessione sulle conversazioni che facciamo ogni giorno.

JCP Universe. ALTERNATE LIFEFORMS

ONIRO Group Milano, via Hoepli 8

6-11 giugno h 10.00 – 22.00

12 giugno h 11.00 – 19.00

 

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