12 Ottobre 2023 / / My happy place

Se ci segui anche sui nostri social saprai bene che una delle parti di casa che amiamo di più è il nostro salotto con la sua gallery wall. Oggi ti vogliamo parlare proprio di questo, di come creare una gallery wall perfetta, dando vita ad un insieme armonico di colori, forme e idee.

Bene, ti piacerebbe tanto creare una gallery wall, ma da dove si parte? Te lo diciamo noi, che siamo partiti da un’idea e piano piano l’abbiamo fatta diventare un’intera parete.

Come disporre i quadri in una gallery wall

Il nostro obiettivo principale è quello di decorare una parete con quadri e poster, per riempirla e dare un carattere importante alla nostra stanza. Ci sono dei punti a cui fare attenzione e da non perdere mai di vista:

  • scelta della palette cromatica – come nell’arredamento in genere, anche per i dettagli è importante scegliere la palette da seguire, sia questa di soli 2 colori o che sia completamente eclettica, legata ai colori più accesi e disparati possibili;
  • scelta geometrica – non sarà possibile posizionare a caso i vostri quadri sul muro, dovrete quindi dar vita ad una vera e propria forma geometrica immaginaria per creare una composizione armonica.
  • scelta degli ornamenti da inserire – si può pensare di creare una gallery wall di sole stampe e tele, ma a volte inserire qualche elemento in più che movimenti la parete, vi farò vedere più avanti con cosa abbiamo completato noi la gallery wall.
parete di quadri gallery wall

Gallery Wall di Paper Collective

Progettare una gallery wall

Come ogni ambiente della casa che si rispetti, il luogo preposto alla vostra gallery wall avrà bisogno di progettazione iniziale. Non possiamo improvvisare tutto pensando di prendere qualche cornice, chiodi e martello. Armatevi di metro, foglio, matita e livella per iniziare ad organizzare un vero e proprio progetto.

Pensiamo di posizionare i quadri seguendo una linea immaginaria, verticale, orizzontale o spezzata. I vostri quadri o poster seguiranno le linee che voi traccerete nel senso che preferirete:

  • sopra la linea
  • sotto la linea
  • centralmente

Oltre alla linea da seguire, dovrete scegliere le dimensioni delle vostre cornici. Anche qui in base alle scelte fatte avrete una forma regolare, come un quadrato o un rettangolo oppure una forma irregolare, con contorni e margini non definiti. Tutto dipende dallo stile del vostro ambiente. Nel caso di un ambiente serio e lineare, in cui pensate di andare ad inserire immagini in bianco e nero o tutte sullo stesso tono, cornici tutte della stessa grandezza sono sempre una buona idea.

Se volete dare movimento ad un ambiente abbastanza rigido e con linee decise, inserire cornici di diverse grandezze può aiutare nell’obiettivo finale.

Come appendere i quadri in linea

Prima di tutto parliamo sempre del progetto, poi passiamo alla pratica vera e propria. Una volta preso il foglio di cui parlavamo nel paragrafo precedente, meglio ancora se questo è a quadretti, disegnate la linea prescelta e riportate in scala le misure delle vostre cornici. Disponete i quadri secondo il vostro gusto: potrete racchiuderli in un quadrato o rettangolo immaginario per evitare di espandervi nello spazi

come appendere i quadri

Esempi di distribuzione quadri – Print & Proper

Tra una cornice ed un’altra, a seconda dello spazio a disposizione, lasciate dai 5 cm ad un massimo di 10 cm. Lo spazio di distanziamento dovrà essere lo stesso per tutti i lati dei quadri, indipendentemente dalla forma finale che avrà la vostra composizione.

Per poter essere certi di seguire la linea di disposizione, dovrete prendere bene le misure tra il gancio della vostra cornice e la posizione prevista per il quadro. C’è sempre qualche cm di gioco che se non considerato vi farà sballare tutta la disposizione. I quadri potranno essere allineati secondo il bordo superiore della cornice o il bordo inferiore.

Oltre a quello del foglio, un altro trucchetto, che si è sempre fatto di generazione in generazione, è quello di disporre prima i quadri sul pavimento, come se quello fosse la vostra parete, creando una bozza in modo da avere subito chiaro il risultato finale. I più tecnologici riusciranno a ricreare la parete su photoshop o qualsiasi strumento gratuito di grafica online, come Canva.

Come creare una parete di quadri: il nostro esempio

La posizione della vostra gallery wall cambierà sicuramente gli elementi che la comporranno. Vi avevamo già parlato di cosa mettere dietro il divano utilizzando la gallery wall come una papabile opzione. La nostra parete di quadri è davanti al divano ed è per questo che l’abbiamo ultimata con stampe e tecnologie che la rendono davvero completa ed unica.

gallery wall the frame tv samsung

Gallery Wall con The Frame TV

Siamo in una fase colorata della nostra vita, ci siamo discostati tempo fa dal solo uso del “grigio-nero-bianco” per andare incontro a colori più accesi. L’uso del colore non è mai cosi semplice e scontato nell’arredamento, è per questo che va usato con parsimonia. Abbiamo introdotto quindi dei nuovissimi quadri di PSTR Studio, un emporio online olandese che ci ha fatto perdere la testa. Nel loro shop troverete sempre pezzi unici, di artisti eclettici e alla moda. I colori sono alla base di ognuno dei loro poster, gli stili variano molto: dal japandi, all’arte floreale, al minimalismo fino a delle stampe dedicate al food che ci hanno stregato.

Il centro della nostra gallery wall è la nostra amata The Frame TV di Samsung, uno strumento che ci permette di dare nuova vita alla nostra parete in continuazione, grazie alla possibilità di cambiare il quadro in background in qualsiasi momento. Abbiamo poi dato movimento a tutto inserendo una piccola mensola in ferro, sul quale poter mettere i nostri ornamenti preferiti. A completare il tutto, insieme ai quadri, c’è un pannello Sonos, in collaborazione con Ikea, per la nostra musica preferita. Anche questo ha un pannello intercambiabile con molte stampe tra cui scegliere.

Il nostro consiglio è quindi quello di non fermarsi ad inserire unicamente stampe, ma completare la gallery wall con elementi e complementi che la arricchiscano.

L’articolo Come creare una gallery wall perfetta: istruzioni e idee proviene da My Happy Place.

24 Maggio 2023 / / My happy place

Avevamo già toccato l’argomento sanitari colorati, parlando di come arredare un bagno moderno. Non siamo però mai andati nel dettaglio di questo argomento e non ci siamo mai espressi a riguardo. Riprendiamo quindi le fila del discorso per andare a scoprire i pro e i contro, le idee di abbinamento, e le nostre opinioni in merito.

Forme e colori di tutti i generi, scopriamo insieme come rendere il bagno originale e unico. Se sei in fase di scelta potresti trovare proprio qui le risposte e le soluzioni che stavi cercando.

Sanitari colorati idee e accostamenti

Se ci pensate bene l’utilizzo dei sanitari colorati è una cosa molto vintage. In quanti avevate a casa dei nonni un water rosa, blu o beige? Oppure se avete comprato da poco una casa degli anni 70 sicuramente avrete trovate dentro dei bellissimi sanitari dalle forme massicce e colorati.

Negli ultimi anni le migliori case di produzione di sanitari hanno offerto soluzioni più audaci, colorate o fantasia. Le forme sono più morbide, i colori più tenui e meno scintillanti, ma in generale, è tornato in voga il fenomeno dei sanitari colorati vintage. Più moderni, per lo più si tratta di sanitari filomuro o sospesi, con scarichi e rubinetteria di ultima generazione.

Ho pensato di darvi alcune idee per abbinare i vostri sanitari colorati, per un bagno che sembrerà quasi un salotto.

Idee bagno beige

Il beige è un’idea da comfort zone, anche se negli ultimi anni lo stile nordic chic ha rispolverato il beige e tutte le sue tonalità facendolo diventare un colore audace e super minimal. Pensare a dei sanitari beige è un’ottima idea se si hanno delle idee chiare sui colori che gli si vorranno accostare. Sicuramente non potrete lasciare le vostre pareti total white e i vostri asciugamani bianchi. Come sempre vale la regola della palette da tre o quattro colori. Qui sotto ho creato un moodboard che unisce al beige, il nero, il bianco e l’arancione, con l’aiuto di una carta da parati sugli stessi toni.

idee colori moodboard bagno beige

Moodboard bagno beige

Ecco invece un’idea total beige, con solamente la rubinetteria nera che si distacca completamente e i rivestimenti del pavimento effetto marmette sui toni del beige e del nero. Un effetto compatto e luminoso che vince in una casa dove la parola d’ordine è minimal.

Idee bagno blu

Se avete pensato di utilizzare il blu nei sanitari del vostro bagno avete già idee brillanti per questa stanza. Sicuramente non siete delle persone per ambienti bianchi. E’ per questo che qui di seguito vi propongo di accostare dei sanitari blu a rubinetteria oro e accessori burgundy. Un’altra idea è quella di utilizzare dei rivestimenti lucidi sul bianco, che facciano risaltare opacità e colore dei vostri sanitari, oppure inserire una boiserie chiara a metà altezza e terminare il resto della vostra parete con la stessa tinta dei sanitari. Effetto wow assicurato.

moodboard colori bagno idee

Moodboard sanitari bagno blu

 

idee per bagno colorato

Sanitari bagno blu – pic by Pinterest

Idee bagno verde

Il verde, nella tinta salvia, è un colore assolutamente versatile e sempre giusto. Sanitari colorati verdi sono un’idea sicura con cui difficilmente si riuscirà a sbagliare. Possiamo utilizzare le tinte pastello e pensare ad un bagno tenue oppure creare un bagno moderno, utilizzando resina e carta da parati dalle linee definite. La rubinetteria bianca o ton sur ton è la scelta migliore per i lavabi e bidet verde salvia.

 

Idee bagno rosa

Lascio per ultimo il mio preferito. Il rosa salmone è la tinta che meno unisce le famiglie di oggi. Si può pensare che sia un colore tutto femminile, che non sia adatto in casa. Ma vi assicuro che è uno dei colori più in voga nel design degli ultimi anni. Oltre ad avere un’incredibile palette di altri colori con cui si sposa alla perfezione, è elegante e caldo, e se abbinato a dei colori neutro può portare ad un risultato molto raffinato.

Idee sanitari colorati bagno

Moodboard sanitari rosa salmone

Anche qui vi do un moodboard che, rispetto agli altri in cui è stata utilizzata carta da parati, prevede un rivestimento mosaico grigio-verde, abbinato a biancheria verde salvia.

Sanitari colorati pro e contro

Se vi state chiedendo quindi se l’installazione di sanitari colorati nel vostro bagno possa essere o meno una buona idea è arrivato il momento di fare una piccola analisi dei pro e dei contro, in modo che vi leviate ogni dubbio. Poi se li volete a tutti i costi, allora potete tranquillamente saltare questa sezione =P

PRO

  • Estetica: senza ombra di dubbio stiamo parlando di un pezzo che non è il solito lavabo di ceramica bianca, ma di un elemento che ha già un suo design importante e che darà un tocco personalizzato al vostro bagno.
  • Funzionalità: non tutte le case produttrici di sanitari prevedono una linea color, chi lo fa, lo fa con la massima attenzione ai dettagli e alle funzioni di pulizia e di scarico di ultima generazione.

CONTRO

  • Forzatura nelle scelte: avendo selezionato già un colore per i vostri sanitari, non potrete sbizzarrirvi con tutto il resto. Dovrete fare delle scelte un pò obbligate di abbinamento, anche negli accessori. Diciamo che cambiare l’ambiente anche con piccole mosse, sarà un pò più complesso del normale
  • Pulizia: il bianco è pur sempre il bianco. I sanitari colorati richiedono un pò più di accortezza nella pulizia, per evitare che le tinte e che la patina opaca vengano nel tempo deteriorati.

Sanitari bagno colorati prezzi

Arriviamo al dunque e parliamo quindi di quanto costano i sanitari colorati e dove poterne trovare ai migliori prezzi.

I sanitari, se pur tutti hanno la stessa funzione, variano tantissimo, in prezzi e tipologie.
Passiamo dai €200 ai €700 per un set wc e bidet di fascia media. Ce ne sono di design e di marche più commerciali, quello fa oscillare il prezzo di molto.

Noi ci siamo soffermati sui sanitari Flaminia un’ottima soluzione sia per prezzi che per estetica e funzionalità. Le loro linee color prevedono tantissime tonalità, nelle forme più moderne sia opache che lucide.

lavabo colorato ceramica flaminia

Lavabi colorati matte Ceramica Flaminia

 

 

L’articolo Sanitari colorati: opinioni, idee e prezzi proviene da My Happy Place.

14 Febbraio 2023 / / My happy place

Quanti di noi hanno delle foto del cuore che vorrebbero esporre in maniera ordinata ma effettivamente non sanno come creare una parete di foto fatta a regola d’arte?
Uno dei primi articoli scritti su My Happy Place parlava proprio di come arredare con le foto, e già lì parlavamo di come poterle disporre senza creare confusione. Nel frattempo sono arrivate sul mercato tante soluzioni diverse che ci permettono di avere delle bellissime pareti piene, anche senza l’utilizzo dei chiodi. Alla fine dell’articolo trovete anche un meraviglioso codice sconto… non perdetevelo.

Parete di foto idee da copiare

CI sono tantissime dee in rete su come disporre le foto sulle pareti. Vi voglio lasciare in questo articolo qualche idea da copiare con alcuni esempi sulla disposizione.

esempio disposizione foto parete idee

Come disporre le foto

Tutto parte dalle dimensioni della parete che volete arredare e dal suo sviluppo, se in verticale o in orizzontale.
Se preferite una disposizione più omogenea, potete optare per delle cornici tutte delle stesse dimensioni, da sistemare tutte alla stessa distanza una dall’altra. Se invece non avete altri ornamenti nella stanza, poco colore e vi serve un pò di movimento per riempire lo spazio allora vi consiglio di optare per una delle disposizioni geometriche dell’immagine inserita sopra. Cornici sfalsate, di varie grandezze e fattezze.

 

Come esporre le fotografie in modo originale

Se la vostra casa invece richiama uno stile più eclettico, meno minimal e più colorato, allora il modo più originale per esporre le fotografie è quello di utilizzare cornici di materiali differenti, colori differenti, mixate a stampe, specchi e orologi.

Altrimenti in commercio trovate tante altre possibilità per creare la vostra parete di foto.
Un filo di luci, una bacheca in ferro, una cartina geografica con dei pin per attaccare le foto oppure qualche soluzione fai da te. Oppure creare una grande parete piena di foto su tela, di varie dimensioni e che riempiono tutto lo spazio disponibile.

Mappamondo di ferro con foto

Mappamondo di ferro con foto

Filo di luci per appendere foto

Filo di luci per appendere foto

Ad esempio prendere un vecchio pannello di legno e rimetterlo a nuovo creando degli spazi ad hoc dove poter posizionare le proprie foto.

Doga in legno per foto fai da te

Idee fai da te per appendere foto

Parete con foto di famiglia

Le foto di famiglia sono di solito uno degli elementi più esposti all’interno delle case italiane. E una delle ricerche più fatte su Google è come appendere le foto senza chiodi.
In questa sezione dell’articolo vi vorrei aiutare a creare la vostra parete con foto di famiglia con un metodo innovativo, appendendo le foto senza l’utilizzo di cornici.
Vi basterà andare online, sul sito di Stampasutela.it e selezionare il nostro prodotto preferito. Si tratta di Mixpix, un sistema innovativo per poter disporre le foto sulla parete con Magnofix, un adesivo con calamita che vi permetterà di ridisporre le foto a vostro piacimento in qualsiasi momento vogliate. La stampa viene fatta su un pannello di schiuma leggera che rimarrà saldo alla parete. Noi abbiamo scelto di stampare le foto della nostra famiglia per creare una parete omogenea in camera da letto.

Abbiamo anche un incredibile codice sconto per voi. Vi basterà inserire in fase di acquisto il codice HAPPYPLACE10 per ricevere un extra 10% sul vostro carrello.

Vi lasciamo un piccolo video che vi mostra meglio come creare la parete di foto senza chiodi.

 

L’articolo Come creare una parete di foto in modo ordinato proviene da My Happy Place.

9 Febbraio 2023 / / My happy place

Ne abbiamo parlato tante volte, ormai arredare un bagno non è più una cosa semplice. Si tratta di una vera e propria stanza, con arredi di design, colori, carte da parati e rivestimenti super trendy. Quante volte avete sentito dire “che bagno stupendo”. E’ cambiata proprio la concezione di questa stanza, che prima era solamente quella di necessità.

E’ per questo che abbiamo pensato di darvi qualche dritta, cercando di creare un bagno di design con la scelta delle giuste finiture, senza spendere una fortuna (lo sapete che ci teniamo sempre alle vostre tasche).

Idee per arredare un bagno: 3 soluzioni

Prima di passare a degli argomenti più mirati, vogliamo darvi qualche bella idea da copiare nel caso in cui vi stiate avvicinando alla ristrutturazione del vostro bagno. Nel 2023 ormai estetica e funzionalità vanno a braccetto senza lasciarsi mai. Dai bagni più hight tech a quelli super minimal, dai più colorati a quelli suoi toni neutri. Ce n’è per tutti i gusti.

1.Rimane molto in voga l’aspetto di sviluppare il bagno in verticale. Pensare di rivestire un bagno fino al soffitto (un tempo era totalmente fuori logica) è oramai la norma. Questo perchè dona più ampiezza ed omogeneità al bagno, facendo sembrare più grandi anche i bagni di piccole dimensioni.

rivestimento tutta altezza bagno

Rivestimento tutta altezza bagno

2. Materiali caldi e della terra. Legno e pietra sono i grandi protagonisti del bagno nel 2023. Il legno dona calore al freddo e all’eleganza che invece infonde la pietra. Minimalismo in ogni caso è la parola d’ordine.

Bagno arredamento legno e rivestimento pietra

Bagno arredamento legno e rivestimento pietra

3. Colore, il grande protagonista. Che sia su una carta da parati, su una tinta, su un rivestimento o anche sui sanitari, l’importante è utilizzarlo. La porcellana bianca lascia spazio a tutti i colori disponibili. La carta da parati dona importanza alla parete doccia o a quella del lavabo, dividendo l’ambiente ed impreziosendolo. Colori tenui, sono di gran voga, per ricreare uno stile chic contemporaneo che difficilmente passerà di moda.

bagno colorato idee 2023

bagno colorato idee 2023

Idee bagno originali

Come appena accennato, il colore è un grande protagonista e con lui tutte le fantasie.

Oltre alla carta da parati ormai esistono tantissime ceramiche che sembrano dei veri e propri wall paper. Parliamo di un materiale comunque resistente, igienico e semplice da pulire come la ceramiche, che però ha tutte le caratteristiche (se non qualcuna in più come l’effetto 3d) di una vera e propria carta da parati.

Rivestimento wallpaper bagno

Rivestimento wallpaper bagno

Accostare questo tipo di rivestimento a dei toni neutri o comunque tenui per tutto il resto del bagno è sicuramente una strategia vincente per un bagno effetto wow.

Idee per arredare un bagno piccolo

Una delle necessità sempre più richieste sulla rete è quella di trovare idee per arredare un bagno piccolo. Ormai i bagni all’interno delle case sono di metrature ridotte, pensati per ottimizzare lo spazio al 100% senza rinunciare però ad avere ogni comodità, come ad esempio l’angolo lavanderia, magari incassato con dei mobili ad hoc.
E’ per questo motivo che i mobili da bagno ormai sono studiati per poter essere pensati anche negli ambienti più piccoli, senza però perdere il giusto design e le linee più trendy.

Colavene linea smart

Colavene linea smart

Ci viene in aiuto Colavene, un’azienda italiana nata negli anni ’60 che produce mobili e lavatoi di alta qualità per bagno e lavanderia. Qui troverete arredi minimal e fatti con materiali di qualità, con i colori più in voga del momento.

L’articolo Arredare un bagno nel 2023: le idee da copiare proviene da My Happy Place.

23 Dicembre 2022 / / My happy place

Diciamo che una volta definita la struttura del bagno, la parte importante sarà la scelta degli accessori per il bagno. Con gli accessori potrete dare quel tocco unico alla vostra sala da bagno. In questo modo riuscirete a riammodernare il vostro bagno senza rompere o stravolgere tutto. Vi avevamo già parlato di come arredare un bagno moderno, in questo articolo ci soffermeremo solo sugli accessori e sui dettagli per renderlo unico.

Accessori per il bagno, quali sono quelli giusti?

Quando si parla di accessori effettivamente il discorso è talmente ampio che non se ne riconosce il confine. Stiamo parlando di quegli elementi che ti permettono di dare il tuo tocco personale all’ambiente. Nel caso particolare del bagno si tratta di tantissime cose: a partire dallo specchio, di cui ormai esistono infinite varianti, dal portasalviette, fino alle mensole e cose via.

accessori bagno Ever Life Design

Linea bagno Ever Life Design

Nel caso in cui stiate ristrutturando il bagno, sono sicura che sarete concentratissimi sulle piastrelle, i sanitari e i mobili. Ecco che poi alla fine avrete un bel bagno ma vi mancherà sempre quel tocco in più per poterlo rendere perfetto. Avete quindi mai pensato di procedere inserendo nella vostra idea di ristrutturazione anche tutti quanti gli accessori? Questo tendenzialmente è quello che fa anche un architetto che si occupa anche degli interni o più in particolare un interior designer.

scaletta per bagno con mensole

Scaletta per asciugamani con mensole Leroy Merlin

Ecco quindi a cosa dovrete pensare quando selezionerete i vostri accessori per il bagno:

  • Porta asciugamani
  • Porta sapone e spazzolino
  • Mensole
  • Specchio
accessori per il bagno specchio design

Specchio design Sklum

Accessori bagno Ikea

Uno dei nostri negozi low cost preferiti, ormai lo sapete, è Ikea.
Sempre più spesso la vostra richiesta riguarda accessori bagno con ventosa, che non hanno bisogno di forare muro/piastrelle. In questo Ikea è senza dubbio molto fornita. Hanno fatto una nuovissima serie, “ÖBONÄS”, di quel grigio verde che piace tanto in casa My Happy Place che è davvero molto funzionale. La ventosa funziona perfettamente e gli accessori spaziano dal porta asciugamani al porta spazzolini, fino a delle mensoline che noi abbiamo messa all’interno della doccia per i saponi e sono ancora lì immobili. Se state quindi cercando accessori bagno senza fare fori sul muro, questa è un’ottima idea.

Accessori bagno moderni – porta asciugamani e accappatoi

Per quanto riguarda i bagni moderni, la parola d’ordine è minimalismo. Evitare accuratamente ghirigori, forme particolari, eccessi e quant’altro. Linee pulite, colori giusti ed in linea con il contesto. Potete pensare a dei coordinati, stessi colori per tutti quanti gli accessori del bagno. Importante è anche la scelta del materiale, inutile dirvi che se si tratta di un accessorio che sta a contatto con l’acqua, come un portaspazzolino, il legno non è proprio il materiale migliore da utilizzare.

porta asciugamani da terra design sklum

Porta asciugamani da terra minimal Sklum

Per i portasalviette bagno la scelta è molto vasta. Potete scegliere tra i modelli fissati al muro o meno. Se si ha spazio sufficiente a disposizione si può pensare anche ad una scaletta, è un accessorio comodo e molto “arredante”, utile sia per gli asciugamani sia per inserirci delle mensoline porta tutto, ci sono davvero molti modelli a disposizione.

Dove posizionare gli accessori per il bagno

Tutto quanto parte dalle dimensioni del bagno. Da lì potrete scegliere se utilizzare accessori sospesi o poggiati a terra. In base alla vostra scelta il risultato dovrà essere in ogni caso iper funzionale. Un porta asciugamani al lato del vostro lavabo e uno all’uscita della doccia. Sospeso nel caso in cui il bagno sia di dimensioni ridotte o una bella scaletta se si hanno più mq a disposizione. Il portarotolo deve avere uno spazio tutto suo ed evitare di diventare un elemento su cui si potrebbe urtare muovendosi. La cosa migliore sarebbe quella di pensare una nicchia a cubo dedicata appositamente a questo accessorio, se state ristrutturando vi consiglio di rifletterci.
L’importante è trovare sempre il giusto compromesso tra funzionalità ed estetica e scegliere quindi l’accessorio perfetto per il nostro bagno.

L’articolo Accessori per il bagno, le idee più alla moda del momento proviene da My Happy Place.

30 Novembre 2022 / / My happy place

Vivi in una casa piccola ma non vuoi rinunciare alla possibilità di avere una lavanderia tutta tua? Ottimo pensiero, al quale voglio assolutamente dare una risposta, perché avere un locale lavanderia in casa è una di quelle cose che ti cambia l’aspetto di tutti i tuoi ambienti. Ti permette di avere sempre tutto in ordine e poter nascondere quei “resti antichi” che ogni tanto girano per casa. L’obiettivo principale della lavanderia in casa infatti è proprio di mantenere l’ordine, di essere efficiente e accessibile.

Quando pensiamo ad una lavanderia ci immaginiamo un locale stupendo, con i nostri attrezzi per lavaggio, stiratura e così via. Non è sempre cosi, anche per questioni di spazio. Vorrei quindi parlarvi di quei casi in cui può essere ricavata anche in un bagno oppure in un angolo morto, un piccolo vano di risulta. Andiamo per step ed arriviamo alle soluzioni.

Accessori e dimensioni per una lavanderia in casa

Innanzitutto partiamo dalle dimensioni. A seconda dello spazio a disposizione possiamo allestire lo spazio con i vari elementi necessari.

Le dimensioni minime per una lavanderia in casa, quindi che non prevedano una stanza ad hoc, sono circa 2 metri x 0,8. Con queste misure potete inserire tranquillamente una lavatrice e un’asciugatrice a colonna. Come vedete per questo basta davvero poco spazio.


Se non avete grosse limitazioni, con altri 20 cm laterali vi potete inserire una colonna per i detersivi e volendo anche per asse da stiro. Ci sono moltissime opzioni già in mercato, vi avevamo già parlato di come arredare una lavanderia con Ikea a prezzi low cost. La soluzione su misura è come sempre la più “semplice” e non sempre la più costosa. Altre opzioni sono disponibili anche online, vi basta una ricerca su “colonna lavanderia” per poter inserire al meglio la vostra lavatrice in ogni ambiente senza averla sempre a vista.

Arredare lavanderia piccola

Come detto, se non si ha a disposizione una stanza ad hoc per organizzare la lavanderia, è possibile inserirla in qualsiasi spazio di risulta: un sottoscala, un armadio, un corridoio o un antibagno, quando disponibile.

 

A seconda dello spazio a disposizione possono essere aggiunti elementi necessari e opzionali:

  1. Lavatrice
  2. Spazio per detersivi e ferro da stiro
  3. Spazio in altezza per asse da stiro
  4. Lavello per i lavaggi a mano, ad esempio il lavatoio Lago Dolomite, compatto ed economico
  5. Asciugatrice
  6. Cesti per biancheria
  7. Vani contenitori

Sconsiglio vivamente di inserire uno stendino per via dell’umidità/condensa che solitamente creano dei panni umidi in un ambiente chiusi. Infatti avere una finestra è sempre un’ottima possibilità,  altrimenti un deumidificatore può essere sempre un’alternativa valida.

Diciamo che tutti questi elementi possono essere inseriti in uno spazio 2 metri x 2, ma come detto non tutto è necessario.
In qualsiasi spazio di risulta pensiate di poter inserire la vostra lavanderia, ovviamente dovrete aver previsto gli scarichi. In ogni caso potrete inserire un mobile contenitore in qualsiasi altra zona sia: cucina, ripostiglio, bagno, è sempre meglio che avere gli elettrodomestici a vista con dei mobiletti di fortuna ai lati.

Arredare lavanderia in bagno

Anche qui, molto giocano le dimensioni del bagno. Nel caso ve lo foste perso, vi lasciamo qualche tips su “come arredare un bagno piccolo.


La soluzione migliore, nel caso dei doppi servizi, è quella di creare un bagno padronale, utilizzabile anche dagli ospiti e uno di servizio, che di solito è più piccolo del primo.
Qui le soluzioni sono due:

  1. Se si ha spazio a sufficienza, l’opzione migliore è una colonna, che abbia uno spazio contenitore per tutto il necessario.
  2. Se si ha poco spazio, è possibile giocarsi tutto con un mobile basso, dove inserire lavatrice e detersivi

Organizzare una lavanderia in corridoio

Se si ha a disposizione un corridoio di larghezza adeguata, si può prevedere una soluzione per una lavanderia a scomparsa. Delle ante scorrevoli per un risultato completamente invisibile.


Qui sicuramente avrete l’altezza a vostro vantaggio, quindi tantissimo spazio per riporre cose di ogni genere, dalla biancheria agli utensili della lavanderia. Considerando questa soluzione eviterete di utilizzare altri angoli in casa che rischierebbero di bruciare spazio utile, come quello in bagno. Lo stesso vale se state pensando di creare la lavanderia ripostiglio o antibagno, sfruttare l’altezza è sempre il miglior salvaspazio possibile.

L’articolo Arredare una lavanderia in una casa piccola: idee salvaspazio proviene da My Happy Place.

30 Novembre 2022 / / My happy place

Ormai un accessorio tornato in voga al 100% nel mondo architettonico. Dopo un breve saluto tra gli anni ’90 e 2000, la carta da parati è tornata ad essere una richiesta quasi “necessaria” nella progettazione architettonica. Vista la varietà di prodotti a disposizione, la domanda che ci ponete sempre di più è “quale carta da parati scegliere?”.

In questo articolo cercheremo di rispondere al numero maggiore di domande che di solito si pone chi sta per selezionare una carta da parati e soprattutto vorremmo che voi capiste se questo accessorio è davvero quello che fa al caso vostro oppure no.

Come scegliere la carta da parati

Di base, scegliere una carta da parati non è per nulla una cosa semplice. Vi avevamo già detto che è un ottima soluzione se non si sa cosa mettere dietro al divano, ma non solo.

Carta da parati per soggiorno con foglie

Carta da parati per soggiorno con foglie

Come dicevo, la proposta è talmente ampia che è semplice sbagliare o rimanere indecisi. Bisogna perciò focalizzarsi su alcuni elementi importanti che vi aiuteranno poi ad acquistare quella giusta:

  • perchè mettere la carta da parati? A che scopo state pensando di applicarla? Per riempire una parete un pò spoglia, per distinguere più ambienti, perchè non vi piacciono i quadri e volete un effetto trompe l’oeil. Una volta capito l’obiettivo sarete sicuramente indirizzati sul tipo di carta giusta: più o meno piena, geometrica o artistica, fotografica o 3d e cosi via.
  • su quale parete inserire la carta da parati? Ovviamente in base al tipo di ambiente e di parete avrete diverse scelte da fare. In camera da letto avrete una carta con colori più tenui (sia mai che ci addormentassimo con una parete rossa alle spalle), in cucina una carta sicuramente idrorepellente, in una parete del salotto una carta che si farà notare. Quando parlo di parete, intendo che dovrete dimenticarvi di poter applicare una carta su tutte le pareti a disposizione, effetto sbagliato e ormai antiestetico.
  • quali colori ho già nell’ambiente in cui andrà applicata la carta? In base ai colori preesistenti, potrete scegliere l’abbinamento corretto. Quando dico colori, intendo tutti i colori: dei tendaggi, degli accessori, del mobilio e cosi via. Ogni cosa dovrà avere il giusto accostamento.
carta da parati fondo scuro con uccelli

Carta da parati dettaglio uccelli

Carta da parati: pro e contro

Eccoci al momento in cui vorrei che voi capiste se questo complemento è davvero ciò che fa per voi oppure no.
Diciamo che molto dipende dal vostro carattere ecco. Se siete delle persone che si stufano molto rapidamente di quello che vedono dentro casa, vi sconsiglio vivamente di scegliere una carta da parati.
Veniamo quindi al dunque:

PRO

  • Durata. La carta da parati ha una durata decisamente maggiore rispetto alla pittura, sia per manutenzione che per applicazione.
  • La possono applicare tutti. Andrò controcorrente dicendo questo, ma sapete che noi di My Happy Place siamo molto fautori del fai da te. Ecco se non si tratta di un’applicazione particolare (su un muro con porta ad esempio), dove non si devono fare grandi tagli, vi basterà vedere “come mettere la carta da parati” su Youtube per riuscire ad applicarla in maniera corretta. Ecco l’ho detto!
  • Arreda. Non c’è molto da aggiungere, si tratta di un vero e proprio complemento di arredo.
  • Ingrandisce. Esistono carta da parati con motivi 3d o paesaggistici che hanno il grandissimo pregio di riuscire ad ingrandire uno spazio che potrebbe risultare non troppo grande, grazie all’effetto della prospettiva.
  • Nasconde le imperfezioni. Un muro con qualche graffio, ammaccatura, può tranquillamente sparire dai vostri occhi.

CONTRO:

  • Mantenimento. Diciamo che se ci volete andare giù duro con la parete, è semplice creare graffi, tagli o buchi nella carta. Ecco in questo caso non sarà proprio semplice poterla riparare.
  • Difficile da rimuovere. Questa è una delle operazioni più antipatiche che si possano fare. Soprattutto se si tratta di una carta che è stata posata da molto tempo.
  • Costo. Se state scegliendo una carta da parati, vi consiglio di applicarne una adatta alla vostra parete e di buona qualità. Ecco in questo caso il prezzo non sarà proprio lo stesso di quello che potrebbe costarvi l’applicazione di una pittura tradizionale.

Quale carta da parati in salotto, cucina e bagno

Il bello di questo elemento è che ormai può essere applicata davvero ovunque. Un tempo era una prerogativa mantenuta per le stanze di rappresentanza, come il salotto. Adesso trovarne applicate in bagno è la normalità.

Per un salotto che voglia lasciare il segno, il mio consiglio è quello di optare per una carta da parati che si faccia notare. Un effetto trompe l’oeil che dia un senso di spazio aperto e grande. Un disegno ad impatto dai colori sgargianti e la fantasia un pò fuori dalle righe. Da evitare assolutamente colorini spenti e che non dona nessuna caratteristica aggiuntiva al vostro soggiorno.

carta da parati con pesci su fondo scuro

carta da parati per soggiorno scura

In bagno, la parola d’ordine è idrorepellente. Sia che la vogliate applicare nella doccia che in qualsiasi altra parete del vostro bagno, sceglietene una che non si bagni, per evitare che con il tempo si stacchi o muffisca. Per quanto riguarda il motivo, potete spaziare molto. Essendo il bagno un ambiente non della stessa metratura del soggiorno, potete optare per delle fantasie con motivi ripetuti e una tinta che accompagni la base del motivo.

carta da parati per bagno verde

Carta da parati per bagno effetto mattonella

Ormai è possibile applicare la carta da parati anche in cucina. E’ consigliabile optare per una tipologia in tessuto non tessuto o sempre idrorepellente, soprattutto se la applicherete sulla parete dietro i fuochi. Dovete pensare pur sempre a qualcosa che andrà pulito con un panno umido.
In cucina dovrete assolutamente fare i conti con i mobili. Le cucine colorate si trovano sempre più spesso all’interno delle case, fate quindi attenzione ad accostare le giuste tonalità di colori tra di loro. Fatevi mandare dei campioni dalle case produttrici, in questo modo sarà difficile commettere errori.

carta da parati con fiori per cucina

Carta da parati con fiori

Meglio carta da parati o pittura?

Domanda non scontata riguarda proprio la scelta tra pittura e carta da parati. La differenza principale sta nel risultato finale che volete dare all’ambiente che state completando. Con una carta da parati avrete una parete completa, che non necessità di altri accorgimenti e complementi e non sembrerà di certo “vuota”.
Qui parliamo unicamente dell’effetto di design della carta da parati, abbiamo già parlato dei pro e contro più “tecnici” di questo accessorio.
L’unica cosa a cui dovete fare particolarmente attenzione riguarda il caso in cui abbiate dei problemi di umidità, e traspirazione delle pareti, applicare una carta da parati non vi aiuterà per nulla.

Carta da parati moderna, la scelta per il 2023

La richiesta attuale è sempre più diretta verso un tipo di carta da parati moderna. Qualcosa che doni un tocco di design agli interni di casa.
Dove poter acquistare una carta da parati moderna? Ovviamente in negozio potrete toccare il prodotto con mano, ma ormai questo è possibile anche attraverso gli shop online. Vi basterà infatti richiedere di poter ricevere un campione della carta per poterla vedere dal vivo e direttamente in casa vostra.
Le tendenze per il 2023 virano molto sui paesaggi, magari in stile monocromatico, sull’art deco, quindi sulle fantasie ripetute con motivi geometrici ed eleganti e senza ombra di dubbio sulla carta da parati con foglie, un pò in stile jungle.
Vi facciamo vedere una carrellata delle nostre preferite, nel caso in cui ancora non abbiate scelto la vostra.

carta da parati con paesaggio bosco camera da letto

Carta da parati trompe l’oeil

Carta da parati effetto jungle

Carta da parati effetto jungle

carta da parati fantasia stile orientale

Carta da parati stile Japandi

carta da parati con foglie

Carta da parati con foglie, effetto 3d

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30 Novembre 2022 / / My happy place

In questo articolo tratteremo un tema assolutamente da valutare nel caso in cui tu stia ristrutturando casa: la veletta in cartongesso. Stiamo parlando di un reale valore aggiunto per ristrutturare e personalizzare la tua casa. Anche con un budget contenuto puoi trasformare completamente un ambiente rendendolo personalizzato secondo i tuoi gusti.

veletta cartongesso camera da letto

Veletta in cartongesso in camera da letto

Veletta in cartongesso, cos’è?

La veletta è una delle soluzioni maggiormente usate nelle ristrutturazioni in stile moderno. Solitamente è costituita da una lastra di circa 12,5 mm, classico spessore del cartongesso venduto in Italia, parliamo quindi di un elemento molto sottile, ed è l’ideale per realizzare effetti particolari sul soffitto di casa.

Può essere acquistata prefabbricata o fatta su misura direttamente in opera. Può essere un elemento puntuale oppure esteso, insomma è una soluzione molto versatile. Per fare qualche esempio pratico la veletta può essere: una finta trave, un alloggiamento per l’illuminazione indiretta, un elemento architettonico per dare movimento al soffitto creando livelli diversi, un elemento che consente di coprire spazi vuoti ecc…

Come utilizzare una veletta in soggiorno:

Veletta in cartongesso in camera da letto

La veletta è un elemento utilizzabile in tutte le stanze della casa. Sicuramente la stanza in cui è maggiormente utilizzata è il soggiorno, una stanza molto “frequentata” e con versatilità di utilizzo. Di solito si tratta di un ambiente unico, che ha in se diverse destinazioni d’uso, e quindi ha bisogno anche di differenti tipi di illuminazione.

In generale una veletta viene utilizzata per un abbassamento del soffitto, ecco gli usi più diffusi che se ne fanno:

  • creare tasche o gole per coprire o inserire

Con la veletta è possibile creare delle tasche per coprire il binario delle tende, oppure è possibile creare delle gole nelle quali è possibile inserire dell’illuminazione indiretta. E’ possibile mescolare le due possibilità creando spazi dove inserire il binario delle tende e la luce indiretta generano un effetto caldo e rilassante. In un nostro articolo abbiamo parlato tantissimo di illuminazione indiretta spiegando cos’è e come è possibile utilizzarla, fornendo anche uno schema di installazione.

  • coprire o rivestire dei tubi/impianti con cartongesso

pensate al tubo della cappa in cucina, quanti di voi ce lo ha a vista? con questo piccolo accorgimento è possibile nasconderlo. Allo stesso modo la soluzione può essere usata per tutte le altre tipologie di tubazioni o impianti.

  • inserire illuminazione diretta o indiretta

magari non avete previsto un controsoffitto nella vostra abitazione ma avete voglia di inserire dei faretti o comunque un sistema di illuminazione a scomparsa? Con le velette in cartongesso potete farlo. Sono elementi prefabbricati o realizzabili su misura che si installano facilmente.

Veletta per illuminazione cucina

  • creare ribassamenti o coprire i vuoti sopra i mobili

quanti di voi odiano il vuoto che si crea sopra ai mobili “non a misura”? Io sono uno di quelli!
In questo caso, la veletta in cartongesso vi permette di creare un effetto “su misura” anche con mobili standard.
Prendiamo ad esempio la cucina di casa My Happy Place. Si tratta di una normalissima cucina Ikea, ma con delle velette in cartongesso fatte appositamente per creare un effetto ad incasso. Proprio per questo spesso viene scambiata per una cucina fatta appunto “a misura”.

Come fare una veletta in cartongesso?

Le velette in cartongesso possono essere realizzate veramente in tanti modi. Esistono velette lineari, curve, inclinate, spigolose, con incasso predisposto per illuminazione indiretta ecc… La difficoltà è proprio nella loro realizzazione.

veletta in cartongesso salotto illuminazione

RIbassamento soffitto per illuminazione salotto

In questo caso entra in gioco Cartongesso.pro, sito specializzato in veletta in cartongesso, nei sagomati prefabbricati e su misura con innumerevoli soluzioni, alcune delle quali già prevedono gli alloggiamenti per i profili led. In questa maniera riuscirete ad avere un prodotto di altissima qualità, facile da installare perchè già pronto all’uso.

Avrete la possibilità di fare un preventivo in tempo reale, per sapere subito il prezzo della vostra veletta in cartongesso. E se il vostro obiettivo è quello di creare un’illuminazione effetto wow, trovate anche dei sagomati già con led integrato.

L’articolo Veletta in cartongesso: illuminazione, prezzi e fai da te proviene da My Happy Place.

18 Ottobre 2022 / / My happy place

Quanti di noi la sera sognano di farsi un bel bagno ed immergersi in un mare di bolle dopo una giornata pesante? Inutile che vi nascondete, vi vedo lì con la bava alla bocca, che immaginate una meravigliosa vasca da bagno freestanding con un calice di prosecco appoggiato di lato, cercando di trovare quel tempo che ormai sembra sempre più sfuggirci tra le dita.
Fermi tutti. Vasca freestanding? Ma di cosa stiamo parlando?
Vi spiego tutto in questo articolo, differenze, pro e contro e anche dei buoni consigli su quale vasca da bagno scegliere.

Vasca da bagno freestanding significato

Letteralmente stiamo parlando di vasca da bagno a libera installazione, l’antagonista diretto delle vasche da incasso. Stiamo parlando di quelle belle vasche che vediamo ormai sempre più spesso installate nelle camere da letto o al centro di bagni di grandi dimensioni. Questo perchè la vasca freestanding è un elemento indipendente e quindi rifinito su tutti i suoi lati. La principale differenza, oltre che alla sua posizione, riguarda ovviamente anche la posizione degli scarichi e quindi i lavori necessari per averla in casa. Gli scarichi saranno sotto la vasca, così come le tubature che si troveranno nel sottofondo del pavimento.

Da considerare è anche la scelta della rubinetteria, che vista la particolare posizione dell’arredo potrà essere pensata in 3 modalità diverse:

  • anch’essa autoportante, quindi con attacchi direttamente a pavimento
  • a muro, se le vasca non è troppo distante dal muro
  • integrata alla vasca stessa

Dove posizionare una vasca freestanding

Abbiamo parlato del centro di una stanza, di un bagno molto grande, ma effettivamente, dov’è meglio posizionare una vasca freestanding?

Il fatto che questa vasca abbia una struttura portante, le permette di poter essere installata in qualsiasi punto si voglia, prevedendo un lavoro di progettazione adeguato. Ovviamente per poter essere posizionata al centro di una stanza c’è bisogno di un adeguato studio e di tutte le prove necessarie. Se state ristrutturando il bagno da zero, questo compito sarà meno complicato del previsto.

vasca da bagno a centro stanza

Vasca freestanding in camera da letto

La posizione della vasca sarà elemento direttamente proporzionale alle misure della vostra stanza (da bagno o non). Se il vostro bagno è di misure ridotte, o per così dire, il consiglio è quello di inserire la vasca nel lato corto, non troppo distante dalla parete, in modo da poter sfruttare poi la lunghezza per tutti gli altri elementi del bagno e per poter installare la rubinetteria a parete.

Quanto spazio serve per installare una vasca freestanding? Stiamo parlando di vasche che necessitano almeno di una misura 170 cm di lunghezza e 80 cm di larghezza. Esistono anche in versioni da 140 cm, ma la resa è senza dubbio minore. La vostra vasca deve essere posizionata lasciando uno spazio di passaggio intorno almeno di 70/80 cm. Una volta accertato questo potete inserirla ovunque vogliate.

Vasca freestanding recensioni

Arriviamo quindi al punto focale. Quali sono i pro e i contro di una vasca da bagno freestanding?

PRO:

  • Carattere estetico. Stiamo parlando di un elemento di design più che di un sanitario. Una vasca che vi permetterà di trasformare il vostro bagno in una vera e propria spa.
  • Posizionamento. Come dice il nome, è a libera installazione, è possibile quindi metterla dove si vuole.
  • Relax. Studi dimostrano che un bagno caldo è in grado di rilassare mente e corpo. Questo genere di vasca in particolare accomuna relax ed esteticità riuscendo a creare delle piccole terme senza uscire neanche da casa.

CONTRO:

  • Prezzo. Quanto costa una vasca freestanding? Non una normale vasca, ma un pezzo d’arredo. Ecco quindi che i prezzi lievitano esponenzialmente. Partiamo dai €900 fino ad arrivare a €3.000, escludendo installazione e rubinetteria.
  • Praticità nell’ambiente. Per quanto bella possa essere, considerate sempre qualche schizzo di troppo che potrebbe fare un bell’acquazzone nel vostro ambiente dedicato.
  • Peso. Parliamo di una vasca con requisiti di progettazione molto alti di conseguenza sono più pesanti delle normali vasche ad incasso. Fare quindi attenzione a dove si vuole posarla, è importante essere certi di avere un pavimento che possa reggere lo sforzo richiesto.

Quale vasca da bagno scegliere

Dopo aver selezionato l’ambiente in cui vorrete posizionare la vostra vasca da appoggio, le variabili che vi rimangono sono un paio: forma e materiale della vostra vasca.

Forma di vasca da scegliere. Ne abbiamo rettangolari, ovali, rotonde o quadrate. Le forme più classiche come quella rettangolare, sono meno costose e permettono anche di prevedere un lato con doccia. Una vasca rotonda sicuramente richiede molto più spazio di ogni altra, particolare da valutare attentamente.

Finitura da scegliere. Resina, materiale resistente e facile da pulire, spesso però un pò costoso. Pietra, materiale meraviglioso e all’occhio fa la sua figura, durevole, ma decisamente pesante. Ceramica, così come i piatti si scheggia facilmente e non conserva bene il calore, sconsigliata. Acrilico, materiale economico e non poroso, è una delle soluzioni più consigliate.

Se state cercando le migliori vasche da bagno moderne dovete dare uno sguardo su Acquaclick. La scelta è vasta e la loro assistenza vi aiuterà a non fare errori durante la selezione. Ne troverete di tutti i tipi, comprese quelle ad incasso, con i migliori marchi sul mercato: da Ideal Standard a Duravit.

 

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1 Ottobre 2022 / / My happy place

Ci sono situazioni in cui il divano non si trova con lo schienale al muro, ma al centro stanza, sorge quindi spontanea la domanda: cosa mettere dietro al divano?
In questi casi lo schienale può ritornare utile e fare le veci di un piccolo muretto, una parete non fissa a cui accostare un mobile contenitivo. Tutto questo ovviamente deve avvenire già quando avete saputo scegliere il divano giusto per voi.

Mobili da mettere dietro al divano

Abbiamo già parlato di cosa mettere dietro al divano, come abbellirlo, come non renderlo vuoto sapendo dare importanza anche al divano più economico.

Ci sono diverse soluzioni per sfruttare al meglio lo spazio dietro al divano. L’obiettivo e l’importante è sempre quello di non affogare lo spazio ma inserire il nostro mobile solo quando si ha realmente la superficie a disposizione.

Sicuramente quello che possiamo fare è utilizzare lo spazio per creare dei contenitori o delle librerie, insomma uno spazio contenitivo per sfruttare al massimo ogni cm della vostra camera. Ecco quindi alcune idee su cosa mettere dietro al divano.

Mobile basso dietro al divano

Potete pensare ad una madia o un mobile basso, cosiddetto buffet, contenitivo.
Sfruttare quindi lo schienale del divano, non sempre molto bello, per contenere oggettistica o magari per creare una piccola libreria bassa, molto scenografica. Per questa soluzione fare molta attenzione, si parla di profondità dai 30 ai 40 cm, bisogna quindi essere certi dello spazio che si ha a disposizione.

Consolle allungabile dietro al divano

Nel caso in cui abbiate una stanza unica, con sala da pranzo e salotto e vogliate dare la giusta importanza al vostro divano, senza utilizzare lo spazio per creare una zona pranzo, potete comunque scegliere un divano di dimensioni maxi da mettere a centro stanza e inserire una consolle dietro. In questo modo avrete il vostro tavolo da pranzo all’occorrenza, senza rinunciare a dimensioni decisamente big.
Soluzione intelligente, ma a volte forse un pò scomoda.

Inserire mobili alti e librerie dietro al divano

Di grande pregio e molto chic è la possibilità di inserire una libreria all’interno del vostro salotto. Parliamo di qualcosa a tutta parete che funge da sfondo per il vostro divano, impreziosendolo e riempiendo al massimo la vostra stanza.

Questa può essere una possibilità anche se non si ha spazio libero dietro al divano ma è messo direttamente con lo schienale a parete. Una libreria a ponte o delle librerie laterali al divano ti permettono di avere spazio contenitivo e hanno sempre un grande impatto visivo entrando in salotto.

Mobile dietro divano Ikea

Arriviamo infine alla nostra parte preferita, l’immancabile sezione dedicata ad Ikea. Vi diciamo sempre che questa big svedese può dare grandi soddisfazioni se mixata e scelta con gusto. E’ per questo che secondo noi è giusto offrire sempre una soluzione low cost per qualsiasi zona della casa.

Nel caso ci sia dello spazio dietro al divano, da Ikea sicuramente riuscirete a trovare qualche mobile, e non solo, che può fare al caso vostro.
Un classico Kallax è una soluzione low cost che se utilizzata in maniera corretta può unire stile ed utile in un colpo solo. Ci sono ormai tantissime combinazioni e tantissime misure. Può essere completato con delle ante da mettere in tutti o n alcuni cubi, con delle scatole in juta o con dei veri e propri cassetti. C’è anche la possibilità di inserire dei piccoli ripiani, accessorio utile per inserire delle riviste suddivise per argomento.

cosa mettere dietro divano mobile ikea

Kallax dietro divano

L’altra opzione è sicuramente Besta, componibile, con i piedini per poter essere posato dietro al divano. Una soluzione non a vista, perchè si tratta di un mobile con ante, con ripiani e davvero molto capiente.
Le ultime novità hanno introdotto in Ikea tanti diversi tipi di anta che portano Besta a qualità estetiche molto elevate.

Se si dovesse trattare di un divano con uno spazio posteriore ridotto, seppure sfruttabile, allora si può pensare ad una consolle in legno, di spessore minimo, ma comunque con ripiani da poter sfruttare al massimo. Liatorp o Havsta faranno al caso vostro in questa situazione, Ikea ha sempre una soluzione per tutti.

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