22 Ottobre 2021 / / Architettura

Cameretta di 9 mq rettangolare per due bambini e senza armadio: come arredarla?

Alla domanda risponde l’Interior Designer Ylenia, che ha sviluppato un progetto ad hoc per una camera/stanza dei giochi condivisa da fratelli di età differenti.

Nello specifico, la richiesta è stata la seguente:

“Cerco un’idea per arredare una piccola camera per ragazzi di 9 metri quadrati, stretta e lunga.

La cameretta sarà senza armadio, poiché il guardaroba dei bambini si trova nella stanza accanto, ma dovrà integrare due letti e un angolo studio – possibilmente lasciando libero il centro stanza per creare una grande area giochi. […]”

Vediamo nel dettaglio la soluzione definitiva.

Il progetto: cameretta per due in 9 mq


Soluzione per cameretta di 9 mq condivisa da due bambini - Render fotorealistico

Il risultato della progettazione mostra una camera da letto per due ragazzi suddivisa idealmente in due aree funzionali:

  • la zona notte, completa di letto a castello con salita tramite scaletta frontale
  • la zona studio, un angolo ricavato vicino alla finestra e arredato con scrivania e mensole

A queste si aggiunge una terza area multifunzionale in centro stanza, uno spazio lasciato appositamente libero per permettere ai bambini di giocare in tutta tranquillità.


Cameretta rettangolare di 9 metri quadri - vista dall'alto

La creazione dell’area giochi è stata favorita anche dalla mancanza dell’armadio guardaroba: senza un armadio, la cameretta ne ha guadagnato in superficie calpestabile e pareti vuote.

Per quanto riguarda l’arredamento, il posizionamento degli arredi è dipeso sia dalla forma rettangolare della stanza, che dal suo sviluppo in lunghezza.

Proprio come per le camere da letto padronali, anche nel caso di camerette strette l’idea è di preferire le pareti lunghe a quelle corte.


Progetto per cameretta stretta e lunga - vista laterale

Letto a castello: la soluzione per le camerette condivise

Data la conformazione della stanza, Ylenia ha deciso di ottimizzare lo spazio optando per un letto a castello con scala a pioli e cassettoni scorrevoli.

La scelta è stata orientata su un modello dal design moderno ma dalla configurazione tradizionale, con due letti l’uno sopra l’altro in direzione parallela al muro.


Poiché la stanza non presenta una pianta 3×3, prendere in considerazione un letto a castello con materassi sfalsati o scorrevoli, oppure due letti singoli separati o installati su pareti adiacenti avrebbe compromesso la circolazione nella cameretta.

In generale, scegliere un letto a castello per arredare una cameretta doppia presenta vantaggi di tipo

  • spaziale: la struttura del letto si sviluppa verso l’alto riducendo l’ingombro verso il centro della camera
  • ludico: il letto a castello è un arredo dinamico e divertente, percepito dai piccoli come l’elemento più giocoso della cameretta
  • funzionale: i numerosi accessori consentono di adattare ciascuno dei lettini alle esigenze e all’età dei bambini

A proposito di accessori, ogni arredo può essere personalizzato con protezioni, sistemi di salita o meccanismi a scorrimento che rendono i singoli lettini sicuri, accessibili e facili da spostare.

Tra questi ricordiamo:

Le protezioni anticaduta

Moduli fissi, sponde rimovibili, protezioni anticaduta e pannelli imbottiti sono solo alcuni dei numerosi sistemi di protezione previsti dai letti a castello.

Perfettamente integrati nella struttura, ciascuno di questi elementi contibuisce a prevenire cadute accidentali e infortuni, soprattutto per chi dorme nel lettino alto.

Le scalette frontali

Inseparabile dal concetto stesso di letto sopraelevato, la scaletta a pioli è un accessorio iconico e salvaspazio, ideale per accedere al materasso alto in situazioni in cui lo spazio è molto limitato.

La pendenza della scala, infatti, è quasi perpendicolare al pavimento. Per questo motivo, è preferibile inserirla in camere per adolescenti, ragazzi o bambini di età superiore ai 6 anni.

Le scale-contenitore

Alternativa alla scala frontale, i gradini contenitore svolgono due funzioni in una. Primo, consentono anche ai bambini più piccoli di raggiungere in sicurezza il piano di dormita, sfruttando il corridoio di passaggio tra muro e schienale del letto.

Secondo, offrono una soluzione intelligente per riporre giocattoli, peluche, coperte, biancheria, abiti non di stagione. In breve, aiutano a mantenere in ordine l’intera cameretta.

I cassetti sottorete

Disporre di cassetti sotto il letto permette di sfruttare al massimo uno spazio che andrebbe perduto – quello tra la rete inferiore e il pavimento.

Come le scale-contenitore, offrono vani in cui sistemare vestiti e accessori, ma a differenza dei gradini apribili i cassetti scorrevoli richiedono che la superficie accanto al letto resti libera per consentirne l’estrazione.

Le ruote

Pulizie di stagione? Giocattoli persi dietro al materasso? Qualunque sia la necessità, scegliere un letto a castello con ruote permette di spostare la rete inferiore per raggiungere agevolmente negli angoli più remoti.

Il principio è lo stesso dei letti sovrapposti, facili da movimentare, spostare a centro stanza e riposizionare nel punto di partenza grazie a piccole e discrete rotelle.

L’appendiabiti a vista

I letti a castello “ibridi” prevedono che il posto letto si trasformi in uno spazio multifunzionale, da utilizzare sia di giorno che di notte a seconda delle esigenze.

È questo il caso dei letti con guardaroba a vista, modelli di letto completi di tutto il necessario per organizzare una mini cabina armadio aperta con barre appendiabiti, tubi, mensole e ripiani.

La scrivania integrata

Accessorio indispensabile nella camera dei ragazzi, la scrivania diventa il fulcro delle attività scolastiche, creative e ricreative, e per questo merita un’attenzione particolare in fase di scelta.

Se lo spazio disponibile scarseggia, meglio integrare l’angolo studio alla struttura del letto optando per uno scrittoio minimalista posizionato proprio sotto il letto superiore.

L’angolo studio vicino alla finestra per sfruttare la luce naturale

Scrivania più libreria: un binomio essenziale quanto vincente che caratterizza quasi tutte le camerette dei bambini in età scolare.

E l’età dei ragazzi, al pari dello spazio, è uno degli elementi capace di influire sulla soluzione d’arredo definitiva.

Lo sa bene Ylenia, che durante il progetto si è interrogata sulle esigenze dei piccoli clienti – un ragazzino delle elementari e un bimbo della scuola materna.


Considerata dunque la necessità di allestire un angolo studio a misura di bambino, è stato proposto di sfruttare la parete vuota accanto alla finestra

Qui è stata inserita una composizione con scrivania terra e libreria modulare sospesa, fissata all’altezza più consona affinché le mensole inferiori siano facilemente raggiungibili.

LA SCRIVANIA SAGOMATA

Merita una menzione speciale la scrivania, un piccolo scrittoio personalizzato nella forma e nelle dimensioni per occupare al meglio la parete vuota tra letto e finestra.


Nello specifico, le soluzioni salvaspazio inserite nel progetto sono due:

  • il piano sagomato a doppia profondità, modellato sul lato lungo per ottimizzare il muro accanto alla finestra
  • la cassettiera da scrivania, posizionata sotto il piano per funzionare da supporto strutturale e offrire uno spazio contenitivo sempre accessibile

LA LIBRERIA SOSPESA

Dato lo sviluppo in altezza della zona dedicata al riposo, Ylenia ha ritenuto opportuno applicare lo stesso schema all’angolo studio.


Come da richiesta, la zona compiti avrebbe dovuto integrare uno spazio dove mettere i libri, soluzione proposta nel progetto sotto forma di libreria modulare destrutturata con schienale posteriore di protezione.

Fissati a muro sopra la scrivania, i moduli sospesi risultano particolarmente vincenti perché

  • consentono di riempire e abbellire una parete vuota sfruttando lo spazio in altezza o larghezza a seconda delle esigenze
  • permettono di creare originali composizioni simmetriche o asimmetriche, con ripiani e mensole orientati in direzioni diverse per dare un senso di dinamicità all’ambiente

5 idee alternative per l’angolo studio nella camera dei ragazzi

Angolo studio in cameretta mansardata

Arredare la cameretta nel sottotetto significa doversi scontrare con altezze minori rispetto allo standard – notoriamente per via del soffitto inclinato o spiovente, che può anche presentare travi a vista.

Resta comunque possibile creare un piccolo angolo studio completo di mensole, cassettiera e scrivania, addirittura con un piano estraibile a L se si prevede che due bambini possano utilizzarla in contemporanea.

Cameretta con scrivania sospesa

Lo scrittoio a parete è un’ottima idea salvaspazio per organizzare una zona compiti funzionale ma poco ingombrante.

Senza gambe e sospesa al muro, la scrivania-mensola lascia libero il pavimento sottostante, favorisce l’inserimento di cassettiere su ruote e porta una sferzata di modernità all’interno della cameretta.

Cameretta con scrivania vicina al letto

Le moderne camerette componibili offrono numerose possibilità e idee d’arredo, progettate ad hoc e adattabili alla conformazione della stanza.

È questo il caso delle camere con scrivania accanto al letto, per cui lo scrittoio è inserito in una composizione formata da piano di lavoro, cassettiera portante e giroletto.

Cameretta con scrivania in fondo al letto

L’idea d’arredo attinge all’universo delle zone studio vicino al letto, ma questa volta la scrivania è posizionata ai piedi del giroletto, in posizione perpendicolare rispetto al materasso.

La soluzione, indubbiamente dinamica e di tendenza, risponde alle esigenze di quelle camerette strette – ma non strettissime – che possono occupare una parte del centro stanza.

Cameretta con scrivania angolare

Organizzare la zona studio su due pareti adiacenti permette non solo di ottimizzare un angolo poco sfruttato, ma anche di dedicare lo spazio a centro stanza per inserire un letto singolo o ad una piazza e mezza.

Per ottimizzare al massimo lo spazio tra due muri, la scrivania può essere completata con contenitori bassi, cassetti, vani a giorno, mensole lineari e librerie sospese.

Cameretta condivisa con colori neutri

“Quanto a colori, vorremmo orientarci su tonalità neutre o molto chiare senza escludere necessariamente i colori pastello, e la nostra preferenza ricade su sfumature come il beige, il panna o l’avorio. […] La parete a destra dell’ingresso, che al momento resterà spoglia, sarà infatti tinteggiata di beige.”

Nel progetto curato da Ylenia, la selezione dei colori è stata semplificata dai desideri dei Clienti, decisi nell’orientarsi verso una specifica palette di sfumature chiare comprensive di beige, greige, panna, crema, avorio, sabbia, tortora, ecrù e grigio perla.

Finitura melaminica color seta
Finitura laccato neutro panna
Finitura laccato neutro ecrù

La decisione finale è ricaduta su bianco e panna, colori neutri poco impattanti ma visivamente gradevoli se inseriti all’interno di una cameretta di piccole dimensioni in cui un muro sarà interamente pitturato di beige.

Come scegliere i colori per la camera dei bambini?

Scegliere i colori con cui personalizzare la cameretta è ben più che un semplice atto estetico.

È una fase delicata, che richiede ai genitori una riflessione sul presente (com’è la camera ora) e una certa proiezione nel futuro (come sarà la camera poi).

IL COMMENTO DELL’ARREDATRICE
In fase di scelta bisogna considerare che la cameretta è un luogo plastico, mutevole, di transizione. Vuoi per la riorganizzazione degli spazi abitativi o per la fisiologica crescita dei suoi occupanti, la stanza dei ragazzi non rimarrà per sempre la stessa, a maggior ragione quando i piccoli saranno diventati adulti e avranno lasciato la casa natale.

Questo è il motivo per cui le tendenze attuali premiano, accanto a tinte vivaci e sature, un graduale ritorno ai colori neutri.

Sfumature chiare, delicate e naturali diventano protagoniste indiscusse di camerette arredate in stile modello, e il segreto del loro successo è comprensibile.

Colori come il grigio o il beige non determinano distinzioni di genere, non limitano le possibilità di abbinamento con arredi o accessori e non costringono a cambiare il colore dei mobili quando la tinta dell’anno non andrà più di moda.

Tuttavia, se i colori neutri non riflettono lo stile della stanza o il carattere dei bambini, si può puntare su

  • colori rilassanti: in testa ci sono blu e verde, capaci di ridurre lo stress, favorire il buon sonno e la
    concentrazione

    Cameretta con colori rilassanti Wonder T13

  • colori pastello: rosa cipria, verde mela, giallo mimosa o carta da zucchero sono indicati soprattutto per le camerette delle bambine e delle ragazze, poiché offrono infinite idee per assecondare i gusti femminiliCameretta in colori pastello EP23
  • colori unisex: giallo, arancione, petrolio, ottanio non si uniformano ad alcuna distinzione tra camera maschile e femminile e possono essere usati sia per la camera di un ragazzo che per la stanza di una ragazza

    Cameretta in colori unisex Wonder EP21

  • i colori legno: dal rovere al faggio, passando per l’olmo sbiancato o il naturale, le essenze legnose sono perfette per evocare ambienti nordici e scandinavi e si abbinano alla perfezione a tutte le gradazioni di bianco

    Cameretta color legno Wonder ES30

  • Arredi inseriti nel progetto:

    Da non perdere:

1 Giugno 2021 / / Design

La cameretta dei bambini e l’importanza dei colori per stimolare la creatività e la fantasia, e per garantire un sonno ristoratore.

cameretta dei bambini

Abbiamo già parlato di cromoterapia e di come utilizzare i colori in alcuni locali della casa. Ma l’utilizzo dei colori è valido allo stesso modo anche per la cameretta dei bambini? Siamo socialmente abituati, anche se le cose stanno cambiando negli ultimi tempi, ad associare il rosa alle bambine e il blu ai bambini. 

cameretta dei bambini
cameretta dei bambini

Questa è un’usanza che si è andata diffondendo dal secondo dopoguerra in poi: per secoli i bambini vennero vestiti solo di bianco per una questione di praticità, perché i vestitini erano più facili da lavare e smacchiare.

Dall’inizio del XX secolo, invece, i bambini cominciarono a indossare il colore; il blu, considerato più delicato e associato al manto della Madonna, era il colore per le bambine, mentre il rosa era associato ai bambini perché, essendo una sfumatura del rosso, veniva considerato il colore della mascolinità e associato a Marte, il dio della guerra.

Come i bambini percepiscono i colori

Noi adulti possiamo percepire fino a 7 milioni di colori, grazie ai 3 coni ganglari e ai bastoncelli che si trovano nei nostri occhi; nei neonati, le capacità visive si vanno sviluppando pian piano nei primi mesi di vita. 

Alla nascita i bambini hanno una sensibilità al contrasto molto bassa, per questo riescono a distinguere soltanto il bianco, il nero e il rosso. Curiosamente il blu viene percepito dai neonati come grigio. Dai cinque mesi in poi, cominceranno a riconoscere gli altri colori, mentre gli ultimi che verranno percepiti, saranno i toni pastello e i colori chiari.

cameretta dei bambini
cameretta dei bambini

I colori sono fondamentali per i bambini perché, oltre a stimolare e sviluppare la loro fantasia, vengono utilizzati come mezzo di comunicazione. È tramite i colori nei loro disegni che esprimono le loro emozioni o i loro disagi: con il rosso, per esempio, possono comunicare una sensazione di pericolo o di rabbia, mentre con il verde tranquillità e calma.

Utilizzare i colori nella cameretta dei bambini

La cameretta dei bambini è una stanza particolare, poiché è adibita a varie attività quali il dormire, il gioco e le attività didattiche.

Per questo motivo è importante utilizzare colori che stimolino la creatività e la fantasia, ma anche rilassanti per garantire un sonno ristoratore.

Sarebbe utile, avendo a disposizione il giusto spazio, dividere la zona notte dalla zona di attività con un filtro, come una libreria o un soppalco ad esempio, che garantiscano la distinzione dei due ambienti.

A quel punto si potranno utilizzare dei colori caldi per la zona studio/gioco, come l’arancio o il giallo, colori attivanti che stimolano la creatività e la fantasia. Per la zona notte preferite colori freddi e rilassanti, come il blu o il viola, ottimi per l’addormentamento e il mantenimento del giusto ritmo circadiano. 

Cercate, inoltre, di mettere il letto con due lati poggiati a parete: i bambini fino all’età delle scuole medie amano dormire in questo modo, perché infonde loro lo stesso senso di sicurezza e protezione di un nido.

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25 Marzo 2021 / / Decor

cameretta con tenda giochi

Decorare la camera di un bambino è una grande sfida da affrontare. Scopriamo insieme cosa non dimenticare nel design di una stanza per bambini.

Scegliere l’interior design giusto di una cameretta per bambini può sembrare facile, ma non lo è affatto! A differenza delle altre stanze della casa, infatti, la stanza dei bambini nasconde delle sfide e delle insidie da affrontare nella maniera corretta, tenendo sempre in grande considerazione che quell’ambiente non sarà vissuto ed utilizzato da un piccolo adulto, ma da un bambino (che cresce fisicamente e mentalmente!).

Nonostante la difficoltà, però, stando ben attenti a seguire alcune nozioni di base sul design, si possono creare degli spazi per bambini eleganti, comodi, sicuri e divertenti! Scopriamo insieme 3 cose da non dimenticare quando si progetta una perfetta cameretta per bambini!

Una stanza adatta ad ogni età

Il primo ostacolo da superare è quello dell’età. Il tuo obiettivo primario sarà creare una stanza che resiste alla prova del tempo, in cui tuo figlio si trovi a proprio agio per tutta la sua infanzia, fino all’inizio delle scuole superiori.

Ovviamente, per la prima fase della vita del bambino dovrai acquistare uno dei tanti lettini per neonati disponibili sul mercato. Ma dopo? Il nostro consiglio è provare ad acquistare un lettino a casetta Montessori o un letto singolo abbastanza grande da accompagnare tuo figlio per gran parte dell’infanzia e anche oltre.

cameretta stile scandinavo

Utilizza tonalità neutre per il pavimento e per le pareti. In questo modo non sarai costretto a cambiare colore e moquette dopo qualche anno, quando tuo figlio sarà più grande.

Nonostante le tonalità neutre, ricorda sempre che questa è la camera di un bambino! Appendi quadri e poster giocosi e colorati alle pareti, che potrai sostituire a basso costo con qualcosa di più adulto, man mano che tuo figlio diventerà più grande.

Sfrutta lo spazio a disposizione

Tutti i bambini amano giocare, correre e saltare in giro. Per questa ragione assicurati che il progetto della stanza tenga in considerazione questi aspetti della vita di tuo figlio.

Scegli un angolo della stanza dove poter creare un’area giochi per l’infanzia del tuo bambino, che potrebbe trasformarsi in un’area studio con scrivania, sedie e libreria, dove tuo figlio potrà studiare con gli amici quando sarà più grande.

Se hai poco spazio a disposizione, potresti acquistare un letto con cassettoni, dove poter riporre lenzuola, cuscini e giocattoli; oppure un letto a soppalco, per inserire nella parte inferiore una scrivania o una cassettiera per i vestiti di tuo figlio.

cameretta area giochi

Meglio un design semplice per gli oggetti più costosi

Prima di acquistare quel fantastico armadio ricco di colori e di immagini fanciullesche, pensa che molto probabilmente tuo figlio vivrà in quella stanza fino a 18 anni!

Acquisire questa consapevolezza e scegliere di acquistare letti, armadi e cassettiere dallo stile semplice e dai colori neutri ti eviterà spese costose nel corso degli anni.

Come accennato prima, se proprio vuoi dare un tocco di personalità alle stanze dei tuoi figli, acquista quadri e poster particolari che puoi sostituire senza spese folli, acquista un tappeto puzzle o un tappeto morbido per bambini che migliori la sicurezza della stanza e che potrai sostituire in seguito con qualcosa di più maturo.

Infine, se pensi di voler avere più bambini e non vuoi seguire una filosofia minimal, scegli una biancheria da letto che possa andare bene sia per un maschietto che per una femminuccia, nei vari periodi della loro crescita.

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24 Febbraio 2021 / / BlogArredamento Aziende

Chi dorme non piglia pesci, recita un vecchio detto popolare. Ma chi dorme, e soprattutto dorme bene, ha sicuramente una marcia in più durante la giornata!

Il sonno è un’attività che richiede un’enorme quantità di tempo. Per rendere l’idea, un bambino di 8 anni dovrebbe dormire in media circa 10 ore a notte per godere dei benefici che il buon riposo assicura.

E quando si parla di benessere, entra in gioco lui: il letto. Per la precisione il letto singolo, la misura ideale per bambini e bambine tra i 6 e gli 11 anni.

Ma come fare a districarsi nella grande giungla dei letti a una piazza per cameretta? Segui la nostra piccola guida alla scelta: scoprirai quanto è largo il modello standard, quanto è lungo quello maxi e troverai ispirazione tra le immagini dei nostri modelli preferiti.

3 modelli di letto singolo per bambino o bambina

Quanto misura un letto singolo?

Secondo lo standard, le dimensioni minime di un letto singolo sono 80×190 cm. Le misure variano se si tratta di modelli maxi o extra large, di norma più lunghi o più larghi (di 5 / 10 cm).

La gamma di letti a una piazza XL propone una certa varietà di formati. Le dimensioni più comuni sono

  • 80×195 / 80×200 cm (variazione in lunghezza)
  • 90×190 / 90×195 / 90×200 cm (variazione in larghezza e lunghezza).

I letti singoli grandi, però, non devono essere confusi con i letti a una piazza e mezza. Cambia la misura e cambiano anche i destinatari: seppur molto utilizzati nelle camerette moderne, sono più indicati per il riposo di ragazzi e ragazze adolescenti.

LEGGI ANCHE > Letti una piazza e mezza: misure, modelli, idee

Come scegliere il letto della cameretta?

Scoperchiamo il vaso di Pandora: qual è il letto singolo da bambini per eccellenza? C’è chi punta sui letti imbottiti, chi su quelli alzati da terra e chi, ancora, trova che non ci sia soluzione migliore dei letti a castello.

Modelli a parte, sono due gli elementi da non perdere mai di vista: la comodità e la funzionalità.

In primis, il comfort. Il materasso è il principale responsabile del buon sonno, soprattutto per i bimbi. Il consiglio è di scegliere un modello a densità elevata, che sostenga il peso del bambino all’aumentare dell’età e ne assecondi i movimenti notturni.

Materasso h.18 per letto singolo da bambini

Alla comodità segue la praticità, un argomento tanto discusso quanto inesplorato. Rifare il letto o spostarlo per pulire il pavimento sono azioni quotidiane, quasi banali, che si perpetuano ogni giorno fintanto che il piccolo di casa non sarà abbastanza cresciuto per potersene occupare di persona (si spera…).

Ma se cambiare le lenzuola o scostare il letto dalla parete diventa un’impresa titanica, forse è il caso di valutare qualche plus: gli accessori.

Accessori per letto singolo della camera dei ragazzi

Attrezzati con piedini alti o ruote, contenitori o cassettoni, i letti singoli diventano un alleato multifunzione a cui sarà impossibile resistere.

Dove posizionare il letto nella cameretta?

Per il Feng Shui, antica filosofia orientale, l’equilibrio energetico è fortemente influenzato dalla posizione degli arredi nell’ambiente domestico.

Nel corso degli anni, la disciplina ha preso sempre più piede (non solo tra gli addetti ai lavori) al punto che anche la cameretta è diventata oggetto di studio dei suoi adepti.

Tra gli argomenti di maggior successo spicca senza dubbio il letto dei ragazzi che, sempre secondo il Feng Shui, dovrebbe essere sistemato il più lontano possibile dalla porta d’ingresso.

Vale anche la credenza popolare delle nonne: la testa deve puntare verso le montagne, ovvero la testiera del letto dovrebbe essere orientata a Nord.

Archiviati filosofia e folklore, nel quotidiano è lo spazio a determinare l’assetto della cameretta: più piccina è la stanza, minore è la libertà di posizionare il lettino dove si vuole… e maggiori sono le strategie da mettere in campo!

Una regola vale su tutte le altre: se la camera dei ragazzi è piccola, è bene evitare di posizionare il letto a centro stanza. Meglio sfruttare i muri, ottimizzare le pareti oppure orientarsi verso soluzioni salvaspazio con composizioni a ponte, a soppalco o a scomparsa.

Letto singolo sotto la finestra

Letto singolo sotto la finestra della cameretta Turca


Letto singolo appoggiato al muro

Letto singolo appoggiato al muro della cameretta Apollo


Letti singoli ad angolo

Letti singoli ad angolo in cameretta XL


Letto singolo con libreria dietro

Letto singolo con libreria dietro Tonga


Letto singolo a ponte

Letto singolo a ponte in cameretta Start

Camerette con letti singoli: i modelli più amati

Grandi o piccoli, bianchi o colorati, a terra o rialzati… I letti singoli da cameretta sono così tanti e così diversi tra loro che citarli tutti è quasi impossibile.

Una cosa però è certa. La tendenza vuole che il letto da piccoli sia trattato proprio come quello dei grandi e, per questo, deve essere bellissimo.

Moderno nello stile, personalizzato nel colore, diventa lo strumento con cui bimbi e bimbe manifestano gusti e preferenze, attitudini ed inclinazioni. Del resto, il lettino non è il piccolo trono dove riposano, dormono e sognano?

Non resta che scoprire quali sono i modelli più apprezzati (anche dai genitori), i più particolari e i più insoliti!

Letto singolo con contenitore

Letto singolo con contenitore Quadro

Un letto senza contenitore è come un libro senza pagine. Similitudine a parte, il box è uno degli elementi indispensabili da considerare quando si sceglie il letto per la cameretta dei bambini.

Senza ingombro ulteriore (leggasi, larghezza e profondità sono quelli del giroletto), il contenitore metterà a disposizione così tanto spazio che il disordine sarà solo un brutto ricordo.

Letto singolo con cassetti

Letto singolo con cassetti Lobby Box

Sai che il contenitore non è l’unica soluzione per organizzare il sottoletto? No, non pensare a scatole da scarpe o cestini impilati sotto la rete.

Qui si fa sul serio: quando si parla di letti per bambino o bambina, impossibile non ricorrere a cassettoni, cassettini e scomparti dove nascondere tutto ciò che non si vuole tenere a vista (ottimo nascondiglio per i giocattoli). Si chiamano letti polifunzionali e, oltre ai preziosi cassetti, possono integrare ante e scrivanie estraibili.

Letto singolo a parete

Letto singolo a parete per cameretta Shin

Sfatiamo il mito: il letto singolo apribile a ribalta non è per forza un letto d’emergenza, né richiede sempre uno spazio di apertura esagerato. Può essere un ottimo letto da cameretta, anche salvaspazio, a condizione di scegliere il modello giusto e di completarlo con un sistema d’apertura brevettato e un materasso degno del sonno di una principessina.

Letto a scomparsa orizzontale Nikai

Spesso chiuso in un armadio, il letto a scomparsa orizzontale o verticale resta un must have delle camerette piccole, dove si apre e si chiude velocemente e in tutta sicurezza.

Letto singolo con letto estraibile

Letto singolo con letto estraibile da cameretta Lobby Basso

Il letto singolo scorrevole è un maestro di trasformismo: scompare ma non si chiude a parete, scorre ma non si ribalta. Ha sotto di sé un secondo letto estraibile (a volte anche un terzo), si sposta agevolemente tramite piccole ruote e, in men che non si dica, trasforma la cameretta singola in una doppia con lettini gemelli.

Il segreto salvaspazio sta tutto nella sua struttura sdoppiabile, che cela segretamente uno o più letti sovrapposti.

Letto singolo tappezzato

Letto singolo imbottito da cameretta Doll

C’è chi lo chiama imbottito, chi lo chiama tessile, poco importa. Il letto singolo in tessuto è il vero alleato di mamma e papà.

Piace perché è pratico (e non così delicato come la pelle), perché è super personalizzabile e perché non passa mai di moda. Basta abbinargli una parure e un plaid in tinta per completare un look da 10 e lode.

Letto singolo in effetto legno

Letto singolo in legno chiaro per cameretta Karta

Letto a effetto legno: o lo ami, o lo odi. Scelta coraggiosa per la cameretta, ha dalla sua tutto il fascino di questo materiale naturale. Caloroso alla vista, materico al tatto, evoca immediatamente ambienti nordici e interni accoglienti.

Il consiglio è di scegliere l’essenza che meglio rappresenta la personalità di chi ci dormirà. Un letto in legno bianco laccato o olmo chiaro può essere perfetto per una bimba, un letto in legno scuro, invece, più maschile e imponente, può integrarsi meglio nella camera di un ragazzo.

Letto singolo rosso

Letto singolo rosso da cameretta Less

La cameretta è, per antonomasia, l’ambiente domestico dove il colore trova la sua massima aspirazione. Entrare nella camera di un bambino significa esplorare un mondo super colorato, pieno di tinte vivaci e colori d’accento, in cui anche il letto dà il suo contributo.

Viola, arancione, nero, fucsia, azzurro o rosa, poco importa: puoi addirittura scegliere un letto da cameretta rosso, a patto di dosarne la quantità e di abbinarlo a bianco o tortora.

Letto singolo verde

Letto singolo con testiera verde Karta

Diamo un taglio agli stereotipi di genere: azzurro e rosa non sono colori da maschio e da femmina! Certo, le abitudini sono dure a morire e l’annuncio di un bebé sarà ancora assoggettato ad un fiocco colorato, ma nella cameretta è lecito sperimentare con colori unisex. E il verde è uno di questi.

Nessuno si sconvolgerà alla vista di un letto con testiera verde, magari declinato in color petrolio, muschio o menta, nella camera di una ragazzina.

Letto singolo blu

Letto singolo blu da cameretta Smart

Il blu è stato il colore protagonista del 2020, scelto dal Pantone Color Institute come colore dell’anno appena passato. Profondo ed elegante, è spesso relegato alle camere dei grandi, ma il suo potenziale è davvero immenso.

Indaco o cobalto, il blu diventa colore d’elezione per un letto sommier dal design geometrico piuttosto rigoroso.

Letto singolo giallo

Letto singolo giallo da cameretta Cale

Abbiamo detto letto blu, diciamo anche letto giallo. Non perché siano complementari, ma perché entrambi sono stati colori Pantone. In realtà il giallo lo è ancora, e lo sarà per tutto il 2021 rappresentato dalla sfumatura 13-0647 Illuminating.

Giallo è il colore del sole, e come tale diventa indiscusso protagonista di camerette piccole o poco illuminate a cui serve un tocco di luminosità.

Letto singolo a forma di divano

Letto singolo a forma di divano Hinge

Un po’ divano, un po’ letto, il singolo alla turca è un particolare tipo di imbottito che si pone a metà strada tra i due modelli. Può avere sponde laterali, che servono come protezioni per le pareti, spesso presenta una spalliera imbottita che serve da schienale e braccioli stretti che fungono da testiera e pediera.

Spopola nella cameretta dei bambini perché è un vero complemento 2-in-1 da usare sia di giorno che di notte.

Letto singolo rialzato

Letto singolo rialzato da cameretta Lobby Alto

Quelli a soppalco o a castello non sono gli unici letti sopraelevati. Rialzati sono anche i letti singoli su piedini, per non parlare di quelli scorrevoli, la cui struttura permette di usare contemporaneamente sia un letto alto che un singolo basso.

Letto singolo con testata

Letto singolo con testiera per cameretta Tex

Forse il modello più cercato, acquistato, amato. Di gran lunga la soluzione proposta più di frequente alle famiglie che intendono arredare la cameretta dei piccoli.

Di letti singoli con testiera ne esistono a dozzine: con testata imbottita, in legno, laccata, rivestita, decorata, intagliata, con contenitore, regolabile, abbinata a pediera…

Letto singolo senza testata

Letto singolo sommier per cameretta Less

Il singolo sommier sta facendo i suoi primi, timidi passi nell’universo delle camerette per bambini. Timidi, ma non incerti, perché il letto senza testiera dimostra lo stesso potenziale di quello che la testata ce l’ha.

Con un plus: diventa un vero e proprio letto salvaspazio se i centimetri a disposizione non sono poi così tanti.

Letto singolo minimal

Letto singolo minimal da cameretta Puzzle

Minimalista, essenziale, semplice: il letto per la camera di una ragazza lo immaginiamo così. Pulizia formale, design ridotto al mimimo e una versatilità senza paragoni permettono anche ad un letto semplicissimo di fare la sua parte nell’arredo della cameretta.

Letto singolo scandinavo

Letto singolo in stile scandinavo da cameretta Terry

Adepti della filosofia hygge, unitevi! La tendenza nordica arriva anche nella camera dei piccoli. La carta d’identità la conosciamo: colori pastello, tinte tenui, legno chiaro, fantasie geometriche e forme semplici è tutto ciò che serve per trovare il perfetto letto singolo in stile nordico.

Letto singolo con scrivania incorporata

Letto singolo con scrivania incorporata XL

Cameretta stretta e lunga? Approfittane! I volumi di una stanza rettangolare non sono necessariamente un fattore negativo. La soluzione consiste nell’assecondare lo spazio disponibile arredando la parete più lunga.

Sì, con tutta probabilità dovrai scegliere un letto singolo accostato al muro, ma potrai optare per un modello che integra una bella scrivania riducendo al minimo l’ingombro in larghezza.

Letto singolo con ruote

Letto singolo con ruote Arché

Ripetiamolo: la parola d’ordine della cameretta è praticità. E cosa c’è di più pratico di un letto singolo su rotelle, da spostare quando vuoi e come vuoi?

Che tu debba passare l’aspirapolvere il sabato mattina o voglia riassettare completamente l’assetto della stanza, sistemare il letto singolo in un altro angolo della camera non sarà più un problema.

Letto singolo con led

Letto singolo con led Lully


A caccia di un’idea davvero originale per la cameretta? Prova con un letto con illuminazione integrata. Una volta accesa, la particolare struttura semitrasparente sarà perfetta sia per i bimbi che hanno paura del buio, che per i bambini più grandi che amano viaggiare con la fantasia.

Da non perdere:

12 Febbraio 2021 / / My happy place

Quando ci siamo trasferiti nel nostro Happy Place ci siamo portati alcuni mobili che venivano dalla mansarda che è stata il nostro nido per un paio di anni. Quei mobili sono finiti proprio nella cameretta di Baby A. che sapevamo sarebbe stata quella più in divenire e che ancora dovevamo definire del tutto. Questo finché non ci siamo resi conto che per giocare lei avesse sempre bisogno di qualcuno e che utilizzava solo i giochi che le erano più a vista. E’ qui che abbiamo deciso che avrebbe avuto bisogno di un posto “più suo” e che avremmo dovuto creare per lei una vera e propria cameretta montessoriana.

Che cos’è una cameretta montessoriana?

accessori cameretta

Maria Montessori è un’educatrice dell’800 che ha dedicato la sua vita a studiare i bambini e a creare per loro un vero e proprio metodo che li renda padroni del loro mondo. In particolare la Montessori basa il suo approccio sulla ricerca della libertà e del movimento per il bambino. Per questo l’ambiente destinato al bambino prevede che lui sia il più autonomo possibile, che tutto sia a sua misura per incoraggiarlo ad agire come ognuno di noi farebbe: organizzare, giocare, riordinare.

Come arredare una cameretta montessoriana?

In molti pensiamo a come arredare la camera dei bambini, ma cosa dice la Montessori a riguardo?

Lo spazio deve essere diviso in zone, in modo che anche il vostro piccolo sappia riconoscere gli spazi in base ai vari momenti della giornata.
Zona notte, dove il vostro piccolo avrà il suo lettino, possibilmente senza sbarre (quando il bimbo cresce un pò), in modo che possa infilarcisi e alzarsi autonomamente.

lettino montessori
lettino montessori fai da te

Zona gioco, questa è la loro preferita 🙂 . Qui il bimbo dovrà avere a disposizione uno spazio in cui poter utilizzare tutti i suoi giochi (mai troppi, altrimenti l’attenzione è bassissima), con un piano da gioco e delle seggioline alla sua altezza. Tutto deve essere organizzato in contenitori, in modo che lui sappia dove trovare le sue cose e come tenerle ordinate.

mobili ikea cameretta montessoriana

mobili montessoriani cameretta
tavolo gioco bambini fai da te

Zona armadio, per insegnare già da piccolini ad utilizzarlo da soli. La Montessori ci insegna che più li facciamo partecipare, più li rendiamo autonomi prima. Per questo che Baby A. ha una cassettiera con i suoi vestiti nella parte bassa ed un armadio con maniglie a cui può arrivare da sola, dove tutti giorni sceglie da sola le sue scarpette. E’ un attimo che imparano a vestirsi da soli 🙂

armadio bambini ikea

Cameretta Montessori con mobili Ikea

Negli ultimi tempi ci avete visto impegnati nella creazione del piano da gioco.
Vi mostriamo quali pezzi Ikea ci sono serviti e come li abbiamo hackerati alla grande.

  • 2 TROFAST – strutture in legno bianca con contenitori grigio e bianchi (€ 136)
  • 1 TROFAST – elemento da parete con contenitori bianchi (€ 37)
  • 2 BEKVAM – nato come scaffaletto per spezie per la cucina, che abbiamo riadattato a porta libri, visto che quello dedicato ai bambini era finito (€ 6)
  • 1 SUNNERSTA – binario con ganci e contenitori per la cucina, perfetto come porta colori da parete a cui abbiamo aggiunto dei contenitori colorati della stessa serie (€6)

tavola legno lamellare
porta pennarelli bambini ikea
mensola libri bambini ikea
trofast ikea
mobili montessori ikea

Abbiamo poi unito le due strutture Trofast con un piano creato da una tavola in abete lamellare, 270×45, che abbiamo carteggiato e rifinito con una vernice trasparente waterproof , per creare il piano da lavoro con scrivania centrale. Tutto preso e tagliato su misura da Prontolegno (€ 60).

Il risultato è stato super soddisfacente, ma la più soddisfatta è Baby A. Da quando la sua camera è a misura di nanetto non smette più di giocare con tutto ciò che ha a disposizione.

L’articolo Cameretta montessoriana fai da te con mobili Ikea proviene da My Happy Place.

5 Dicembre 2020 / / Architettura

La nostra équipe di Interior Designer è nuovamente alle prese con un progetto d’arredo che valica i confini nazionali.

Questa volta la richiesta arriva da una mamma, Paola, cliente italiana da poco trasferitasi in Lussemburgo con la sua famiglia, che ha chiesto l’aiuto di Ylenia per arredare una cameretta per ragazza di 15 metri quadri circa.

Vorrei arredare la camera di mia figlia che ha 12 anni e mi piacerebbe ricreare qualcosa di simile alla Wonder ET12 che ho visto sul vostro sito, adattandola al mio spazio ed al mio budget.

L’intraprendenza di Paola è stata premiata: Ylenia si è messa immediatamente all’opera per adattare la composizione alla dimensione della stanza e al budget disponibile. A quale soluzione avrà pensato?

Camera da letto per ragazza: il progetto di Ylenia

Progetto per arredare la cameretta di una ragazza - Render 3D fotorealistico

Ogni progetto d’arredo è complicato e merita un’attenzione particolare. Ma quando il Cliente condivide con me gusti, preferenze e necessità, il percorso è in discesa.

Ylenia – Interior Designer

Dalle parole di Ylenia si percepisce subito che questo progetto per cameretta è nato sotto una buona stella.

L’indicazione preliminare di Paola è stata la scintilla che ha innescato la progettazione di una stanza per ragazza originale e insolita, lontana da quei canoni di genere che spesso influenzano la scelta degli arredi per la cameretta di una fanciulla.

Ma lasciamo ora le riflessioni estetiche per occuparci dell’organizzazione della stanza. Il render 3D fotorealistico mostra chiaramente la suddivisione dello spazio in tre aree funzionali:

  • la zona notte propriamente detta, occupata da un letto una piazza e mezza senza contenitore
  • la zona guardaroba, in cui è stato collocato un armadio con specchio, libreria laterale e ante battenti
  • la zona studio, dove si trovano uno scrittoio sospeso, dei pensili e una sedia ergonomica

Piantina della camera da letto di 15 mq

La distribuzione degli arredi ha seguito la predisposizione delle prese di corrente già inserite nell’ambiente, che non ha subito alcun lavoro di ristrutturazione.

Questo non ha tuttavia influito sulla fruibilità dello spazio, ottimizzato fino all’ultimo centimetro per assecondare le esigenze, la routine e le abitudini di una ragazza poco più che bambina.

Vista laterale della cameretta

Camera da letto per ragazza: l’arredamento

In fase di progettazione non sono mancate idee d’arredo moderne e funzionali, complice la volontà di realizzare una composizione molto simile alla cameretta Wonder ET12.

Agli immancabili (letto, armadio e scrivania) sono stati aggiunti complementi, accessori ed elementi decorativi belli da vedere e pratici da usare, tutti personalizzabili per colori e finiture.

Letto 1 piazza e mezza per una ragazza di 12 anni

Il progetto prevede l’inserimento di un letto piazza e mezza su piedini alti, modello di particolare valore estetico che riscuote un certo successo nelle camerette di bambini e ragazzi.

Render con vista del letto e dello scrittoio

Più nel dettaglio si tratta di un sommier, ovvero un letto senza testiera a cui manca la tradizionale spalliera imbottita. Al suo posto è stata prevista una composizione modulare fatta di pannelli di boiserie imbottita e in legno, posizionati ad altezze diverse per dare dinamicità alla parete che ospita il letto.

Letto abbinato alla cameretta Wonder ET12

Questa scelta, in linea con le tendenze attuali, è supportata da ragioni tanto estetiche quanto funzionali. La figlia di Paola non è più una bambina, quindi la presenza della testiera imbottita non è per forza legata a ragioni di sicurezza o protezione.

Subentra invece il punto di vista pratico: i pannelli occupano una profondità ridotta rispetto ad una classica testiera, sono modulabili e possono essere completati con moduli contenitivi o a giorno. Non per nulla, Ylenia ha aggiunto al pannello laterale un pratico cubo aperto da usare come alternativa ad un comodino sospeso.

Idee per personalizzare la boiserie del letto

Nessun dettaglio è stato lasciato al caso. La parete sopra la boiserie ospita due mensole dalla forma irregolare, mentre ai piedi del letto è stata inserita una pratica panchetta con gambe laccate.

L’armadio guardaroba per la cameretta di un’adolescente

Armadio e ragazza adolescente. Un’accoppiata vincente, a patto che il guardaroba sia ben organizzato e super accessoriato, proprio come ha indicato Paola:

Preferirei che fosse presente una cassettiera interna all’armadio al posto dei cassetti esterni a vista e se possibile vorrei attrezzare l’interno dell’armadio con qualche mensola aggiuntiva ed un servetto.

Richiesta accontentata: l’armadio a 4 ante battenti è stato attrezzato con un modulo cassettiera, un servetto estraibile e ripiani aggiuntivi, utili per disporre la biancheria a seconda della stagione e del tipo di indumento. Mancano i cassetti a vista, sostituiti nel progetto da ante piene alte quanto la struttura dell’armadio stesso.

Render dell'armadio chiuso e aperto

L’armadio proposto fa parte di una collezione altamente personalizzabile per dimensioni, configurazione e accessori, per cui basterà aggiungere o rimuovere le mensole per modificare l’organizzazione interna dei vani.

Armadio personalizzabile per dimensioni, configurazione e accessori

E sono stati proprio gli accessori a fare la differenza. Alla configurazione di base non potevano mancare “una libreria e uno specchio a figura intera”, da Paola definiti “elementi essenziali”.

Non si può che dare ragione a questa madre molto attenta alle esigenze della figlia!

Lo specchio occupa tutta l’altezza dell’anta, mentre il modulo libreria è posizionato come elemento terminale dell’armadio, di cui sfrutta la profondità.

Render con vista della libreria laterale

I CONSIGLI DELL’ARREDATRICE
Accade sempre più spesso di ricevere richieste per inserire librerie in ambienti molto piccoli. Uno dei trucchi del mestiere prevede di ricorrere ad originali moduli libreria da fissare come elemento finale di un’armadiatura lineare o angolare.
Lo speciale posizionamento trasversale consente di limitare l’ingombro in lunghezza, fattore decisivo in stanze dalle pareti corte o già occupate da altri arredi.

Angolo studio: l’ufficio casalingo dei più piccoli

La zona studio o – come si suole chiamare ora – home office, non ha subito variazioni rispetto alla composizione che Paola ha trovato sul portale.

Render con vista dello scrittoio sospeso

Le dimensioni della parete hanno permesso ad Ylenia di inserire tutti gli elementi presenti nella cameretta d’esempio:

  • lo scrittoio sospeso
  • i pensili contenitore e il modulo aperto
  • la sedia ergonomica da scrivania

La scelta è ricaduta su un modello di scrittoio con schienale, fissato a parete per liberare il pavimento sottostante. L’assenza di gambe o supporti, infatti, è stata pensata per rendere più semplici le operazioni di pulizia e consentire l’installazione di eventuali basi a terra.

Scrittoio sospeso - dettaglio del piano e della mensola ad uso scrivania

Allo stesso principio appartengono i pensili, moderni moduli sospesi che alternano vani chiusi e aperti. Per il momento, il progetto ne ha previsti 3: nulla toglie, in futuro, di poterne inserire un quarto o un quinto a seconda delle necessità.

Composizione con pensili chiusi e vano a giorno

Ultima ma non meno importante, la sedia girevole per scrivania. Una struttura monoscocca dal design ergonomico, dove seduta e schienale si fondono l’una nell’altro.

Sedia ergonomica da scrivania Mark

La posizione corretta di schiena e spalle è garantita dall’imbottitura trapuntata, dai braccioli in tubolare metallico e dal meccanismo di alzata che consente di adattare l’altezza del sedile a seconda delle esigenze di comfort.

La palette di colori per una stanza da ragazza moderna

Chi l’ha detto che la camera da letto di una ragazza debba per forza attingere a bianco, rosa, lilla o violetto per essere considerata femminile?

Abbandonata la canonica palette di colori pastello destinati alle bambine, questa cameretta mostra come l’uso sapiente di sfumature attuali possa adattarsi ai gusti delle giovani d’oggi.

I colori preferiti di mia figlia sono il verde scuro e il grigio perla. Per gli abbinamenti, vi indico che il pavimento è in parquet con battiscopa bianchi e le pareti sono di colore grigio chiaro. I serramenti sono tutti bianchi.

Per dare un tocco di modernità, le finiture sono state diversificate sia per texture che per colore. La palette cromatica propone l’abbinamento di verde petrolio e grigio, a cui è affiancata un’elegante finitura bianca ad effetto cemento leggermente in rilievo.

Palette di finirure e colori proposti per personalizzare la composizione

In armonia con la finitura a specchio dell’anta, l’effetto legno del parquet e il colore bianco di serramenti e battiscopa, le nuances scelte non saturano l’ambiente, bensì lo rendono gradevole e luminoso.

Da non perdere:

Vuoi saperne di più sul progetto realizzato? Scopri tutti i dettagli nella Scheda del Progetto.

Vuoi visualizzare tutti i progetti del nostro Team? Dai un’occhiata al nostro Portfolio.

Vuoi realizzare il tuo progetto personalizzato? Contatta i nostri Interior Designer per trovare la soluzione più adatta a te.

18 Novembre 2020 / / Idee

La cameretta di un bambino, soprattutto di età prescolare, va pensata come uno spazio polifunzionale perché è qui che svolgerà le diverse attività, come dormire, giocare, leggere e rilassarsi. È possibile sviluppare l’autonomia, la creatività e la capacità decisionale del bambino semplicemente arredandola in modo propedeutico. Una cameretta Montessori permette tutto questo.

cameretta Montessori
Via pakamera.pl

Adottato nel sistema scolastico, il “metodo Montessori”, ideato dalla pedagogista Maria Montessori, punta a sviluppare l’indipendenza del bambino, farlo apprendere giocando ed evitare che si annoi variando i giochi a disposizione e le lezioni. Questo permette al bambino di essere – fin da piccolo – più consapevole, più responsabile, più collaborativo con gli altri e più autonomo nelle varie scelte.

La frase che può riassumere questi principi educativi è, infatti, “Aiutami a fare da solo” e questo approccio può essere applicato anche in casa per renderla un luogo ottimale per lo sviluppo di determinate capacità.

Un mondo ad altezza bambino

Una cameretta contiene tutto il mondo del bambino, occorre quindi prestare attenzione al tipo di arredi per aiutarlo a sviluppare una certa indipendenza. Questo significa che tutto l’arredamento presente deve permettergli di utilizzare e gestire tale spazio da solo, senza l’aiuto di un adulto.

Il letto di una cameretta Montessori sarà quindi non più alto di 25-30 cm, affinché possa salire e scendere autonomamente e in tutta sicurezza. La struttura in legno può essere a forma di casetta o di teepee ed è opportuno collocare a terra anche un tappeto morbido per facilitare la discesa.

Anche l’armadio e i vestiti andranno ad altezza bambino perché, secondo questo metodo, deve essere libero di scegliere cosa indossare. Può essergli d’aiuto collocare vicino una piccola sedia.

Nella cameretta, il bambino avrà anche una zona dedicata alla lettura. Predisponete delle mensole che consentano di riporre i libri frontalmente in modo che il bimbo possa riconoscerli dalla copertina, pur non sapendo leggere.

Le pareti di una cameretta Montessori

Per quanto riguarda la scelta delle pareti, siate creativi! Ricordate sempre che lo scopo è stimolare lo spirito di osservazione e la fantasia del bambino.

Lasciatevi ispirare dalle montagne, dalle foreste, dallo spazio, dal mare… Possono essere sia carte da parati con disegni già prestabiliti, sia scene realizzate a mano da un decoratore. Se molto semplici, possono essere realizzate fai da te con vernice in diverse gradazioni e scotch carta.

cameretta Montessori
Via bilderwelten.it

Alternative a decorazioni a tutta parete possono essere gli adesivi murali a tema, ad esempio supereroi, o personalizzati con il nome del piccolo.

cameretta Montessori
Sweet home from wood

I disegni possono essere realizzati anche con dei nastri washi tape. Sicuramente serve più pazienza per realizzare l’effetto desiderato, ma il vantaggio è che rimangono moderni anche quando il bambino sarà un po’ più grande.

cameretta Montessori
In rainbows Becco

Potete anche decorare porzioni di parete con della pittura lavagna, per permettergli di dare sfogo alla sua creatività, ma con la facilità di poter pulire velocemente la superficie.

cameretta Montessori
Woodly

Se desiderate arredare la cameretta del vostro piccolo in stile Montessori, consultate il sito https://zeumadesign.com.

22 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

Dettagli raffinati e nuance pastello per lei, rigore e linee pulite per lui. Due proposte perfettamente in linea con il gusto dei più giovani.

Sempre più cresce la necessità di garantire ai ragazzi uno spazio personale in casa pensato ad hoc per loro. Un ambiente dove studiare comodamente, ritagliarsi tempo libero per sé e rilassarsi.

Lo testimonia l’azienda Scandola Mobili che da decenni raccoglie le storie, confidenze e richieste degli adulti per la progettazione di camere da letto su misura per i bambini e i ragazzi. Ascoltare le esigenze dei numerosi clienti ha permesso negli anni di specializzarsi proponendo soluzioni funzionali, di qualità ed esteticamente in linea con i gusti dei più giovani.

La scelta della camera per i ragazzi infatti deve prendere in considerazione diversi fattori legati anche alla crescita personale. Quindi è bene progettare un ampio piano di lavoro dove poter studiare, spaziosi contenitori a giorno oppure chiusi, ripiani profondi per riporre libri e altro.

Scandola Mobili propone una vasta gamma di soluzioni tra cui due modelli della collezione Maestrale: il primo progettato con un tocco più femminile e delicato nei colori, il secondo con linee più rigorose e maschili.

Le nuove camere per teenager firmate Scandola Mobili

cameretta ragazzi Scandola Mobili

Cameretta per lei

Colori tenui e delicati. Questa cameretta è contraddistinta dalle tonalità naturali (tortora, bianco latte e cipria) sapientemente accostate per ricreare un ambiente confortevole e accogliente. La composizione è studiata per una stanza di piccole dimensioni. Il tutto si sviluppa infatti quasi interamente su una parete. L’armadio a tre ante in legno massello di abete in finitura tortora è accostato a pannelli boiserie bianchi. In questo modo si crea la nicchia che accoglie il letto presentato con la testiera imbottita con effetto “plissé”: un tocco elegante e femminile perfetto per le giovani donne. Lo scrittoio con sedia vanno a completare la cameretta creando una zona studio perfettamente comoda e funzionale.

Cameretta per lui

Scandola Mobili propone un modello di cameretta per i ragazzi dove tutto è studiato con rigore e con linee pulite. Il letto Fada in legno massello di abete finitura cenere, protagonista della composizione, è proposto nella versione a una piazza e mezza. La sua particolarità è la testiera costituita da una larga cornice che accoglie al suo interno il pannello centrale e dal giroletto lavorato al 45 gradi sugli angoli sorretto da gambe inclinate.

Il comodino e l’armadio Fada proposti nella finitura verde tundra completano la camera con un pizzico di colore che ben si adatta al resto.

Camerette ecologiche e atossiche

Grande attenzione allo stile e al design senza però dimenticare la sicurezza. E’ importante infatti privilegiare le vernici all’acqua monocomponenti, atossiche, che riducono le emissioni di sostanze nocive fino al 95% risetto ai prodotti tradizionali. Stesso discorso per smalti e laccature che, oltre a non essere nocive, sono in grado di contrastare la formazione di germi e batteri. Scandola Mobili utilizza da sempre vernici ad acqua completamente atossiche.

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14 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

cameretta bimbo blu azzurra

L’errore più comune quando si arreda la camera dei bambini è quello di lasciarsi trasportare troppo dalla creatività e dal fattore estetico, tralasciando una serie di aspetti che sono indispensabili per questa stanza. Scopriamo insieme quali scelte fare per arredare al meglio questo ambiente così speciale.

Arredare la cameretta: gli aspetti da valutare

La cameretta è un ambiente in continua evoluzione che cresce insieme ai bambini. La scelta dell’arredamento deve infatti puntare su mobili trasformabili, componibili e multitasking, in modo da adattarsi allo spazio disponibile con soluzioni funzionali e rispondere alle esigenze del momento ma anche a quelle future.

Da non sottovalutare, poi, l’aspetto qualità e sicurezza, due fattori a cui non devi mai rinunciare per creare la cameretta perfetta che sogni per i tuoi bambini. Scegli arredi realizzati con materiali di alta qualità, lavorati e trattati in maniera da non risultare nocivi per la salute dei tuoi bambini. Molti prodotti presenti nella nostra vita quotidiana contengono pericolosi composti organici volatili, come ad esempio la formaldeide, che emessi nell’aria ad alte concentrazioni risultano nocivi per la nostra salute. Inoltre, i materiali usati per mobili e complementi devono essere resistenti e provvisti di tutti gli accorgimenti necessari per non risultare pericolosi per i bambini.

Infine, ma non meno importante, è fondamentale studiare la corretta disposizione degli arredi per ottimizzare gli spazi e rendere la stanza confortevole.

cameretta con due letti sovrapposti

Arredare la cameretta: i vantaggi di affidarsi agli esperti

La scelta dell’arredamento per la stanza dei bambini  è sempre difficile e come abbiamo visto gli aspetti da valutare sono tanti.  Se hai paura di sbagliare dimensioni, colori, funzionalità, o ancora peggio, di scegliere un prodotto non sicuro per la loro salute, il consiglio è di affidarti ai negozi specializzati in grado di supportarti in ogni fase: scelta dell’arredamento, progettazione dello spazio, consegna e montaggio della nuova cameretta.

Proprio come Arredomania, il negozio di arredamento situato nella provincia di Lecco, che propone le migliori soluzioni d’arredo di qualità e al giusto prezzo.

Il punto vendita è molto conosciuto non solo in città e provincia ma in tutta la Brianza, sia per l’ottima assistenza che riserva ai propri clienti e sia per la qualità delle aziende trattate. Tra queste anche Moretti Compact di cui è rivenditore autorizzato da diversi anni.

Moretti Compact è sinonimo di qualità, infatti i materiali impiegati per la realizzazione delle camerette sono resistenti, duraturi e completamente atossici.  Inoltre, tutte le camerette sono dotate di soluzioni e accessori pensate per garantire la massima sicurezza ai più piccoli.

L’ampia gamma di camerette prodotte da Moretti Compact permette di personalizzare ogni elemento d’arredo: armadi, letti, librerie e scrivanie. In questo modo puoi arredare facilmente qualsiasi tipo di spazio per renderlo funzionale e perfettamente in linea con i tuoi gusti e con le esigenze dei tuoi bambini o ragazzi.

Visitando lo showroom potrai toccare con mano la qualità di Moretti Compact grazie alle diverse composizioni esposte e per le quali Arredomania propone delle offerte speciali da tenere in considerazione.

Naturalmente, se le camerette esposte non rispecchiano il tuo gusto o le tue esigenze, Arredomania ti offre gratuitamente l’assistenza necessaria dei suoi progettisti per aiutarti ad individuare la composizione ideale e progettare insieme a te la cameretta.

Potrai scegliere tra tanti modelli diversi, pensati per i più piccoli in modo da ospitare uno o due letti, scrivania e armadio  senza rinunciare allo spazio per giocare e per riporre i giocattoli.

Per farlo ti basterà semplicemente fare uno schizzo della stanza indicando le misure delle pareti, la disposizione di porta e finestre, evidenziando dove si trovano prese e interruttori della luce, radiatori e, se sono presenti, nicchie e rientranze da integrare nella composizione. L’età dei bambini è l’altro dettaglio fondamentale, oltre alle loro esigenze di gioco e studio. A tutto il resto ci pensa Arredomania.

promozioni camerette

Se il tuo bambino ha iniziato quest’anno ad andare a scuola è il momento migliore per trasformare la camera in uno spazio multifunzionale, dove dormire certo, ma anche studiare e giocare. A partire da questo mese Arredomania e Moretti Compact hanno attivato due promozioni imperdibili. Acquistando una cameretta riceverai in omaggio uno o più materassi del valore commerciale di € 300, inoltre puoi acquistare la cameretta accedendo all’offerta di credito finalizzato a Tasso 0.

Qualità, sicurezza, design, funzionalità e professionalità accompagneranno la tua esperienza d’acquisto con Arredomania.

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24 Settembre 2020 / / Decor

cameretta bebè stile nordico

Quando in una famiglia c’è un bebè in arrivo, uno dei primi pensieri dei genitori riguarda l’allestimento e la decorazione della cameretta che lo accoglierà. Scopriamo con il Color Design Center di MaxMeyer quali sono i prodotti vernicianti e le tinte più adatte per le pareti della cameretta nelle diverse fasi di vita e di crescita di un bambino

La cameretta di un neonato: le tinte che aiutano a creare un ambiente rilassante

A differenza degli altri sistemi sensoriali, la capacità visiva umana si sviluppa, in buona parte, dopo la nascita. Per il primo anno di vita il bebè è in grado di percepire variazioni di luminosità, senza però riuscire a distinguere le diversità di tono. La tonalità delle pareti non riveste un ruolo fondamentale, mentre il chiaro scuro e la vividezza dei toni rappresentano una fonte di stimolo  I ricercatori sono concordi nel dire che i neonati sono particolarmente stimolati dai colori saturi e dai forti contrasti. Per evitare un disturbo eccessivo, la palette cromatica a cui far riferimento dovrà quindi essere composta da colori chiari della famiglia dei bianchi cromatici e delle tinte pastello, con saturazione che non supera il grado medio. In questo modo la fase di addormentamento non sarà disturbata. Per le pareti visibili dalla culla, sono da preferire soluzioni cromatiche continue senza interruzione di colore, le sospensioni possono essere infatti percepite come contrasti che rendono più difficoltoso addormentarsi.

Oltre al confort del neonato è fondamentale ricercare il benessere della mamma: per questo motivo è fondamentale ricercare il massimo benessere della mamma, spesso frastornata da mille dubbi e subissata da mille consigli. Sono da evitare le tonalità troppo invadenti, scure, persistenti ad alta saturazione, sono invece da prediligere tonalità chiare che appartengano alla famiglie del verde salvia – Equilibrio e Flora della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – dei carta zucchero – Ruscello e Carta Zucchero della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – del tortora – Pulviscolo e Rosa del Deserto della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – del beige – Bue Muschiato e Brecciolino della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – e della selce – Sospensione e Selciato della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer. Questo tipo di tonalità rilassanti hanno la capacità di abbassare dolcemente il battito cardiaco della mamma così da predisporla ad un approccio calmo e sereno.

cameretta stile scandinavo

I primi passi e le prime scoperte: gli abbinamenti cromatici per un bimbo che inizia a vivere ed esplorare gli spazi della cameretta

Quando il bambino inizia a spostarsi autonomamente, gattonando e poi iniziando a camminare, avrà bisogno di essere immerso in un ambiente estremamente accogliente. Le pareti dovranno essere ben visibili, ma non dovranno apparire come una oppressione. La cameretta, che fino a quel momento era esclusivamente il luogo dove dormire, inizierà ad essere anche il suo spazio giochi, il primo luogo ad essere esplorato. I giochi, in genere colorati in tinte accese del rosso, del giallo, del blu e del verde, dovranno essere immediatamente visibili e rintracciabili. Anche in questo caso i toni consigliati sono pastello, evitando i toni del grigio e preferendo quelli del verde, del tortora – Geko, Ecologi, Pietra Leccese e Sospiro della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer.

cameretta rosa

La cameretta come regno del bambino: le tinte che stimolano le diverse attività

Il bambino, in tutte le fasi della crescita, ha bisogno di avere il controllo totale di quello che lo circonda e necessita di stimoli differenti a seconda dell’attività svolta. Nella propria cameretta il bambino dorme, gioca, disegna, fa i compiti, legge, passa del tempo con i genitori. Ognuna di queste attività ha bisogno del giusto stimolo e il colore può rivestire un ruolo importante. Utilizzando diverse tonalità – per le pareti e per l’arredamento – è possibile creare tanti microambienti, dedicati alle diverse attività che il bambino svolge all’interno della sua stanza, che lo stimolino senza eccedere. Anche in questo caso i colori pastello possono essere la giusta soluzione al problema cromatico compositivo, utilizzando toni con una identità più definita. Il giallo può stimolarlo nello studio, l’azzurro aiuta a  sviluppare la fantasia, il verde e il rosa conciliano il riposo, il beige funge da trait d’union tra le diverse tonalità. Malachite, Riflesso di sole, Mykonos, Rosa Pastello della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer sono le tonalità suggerite dal Color Design Center per suddividere gli spazi all’interno della stanza del bambino.

stanza dei giochi

Le soluzioni MaxMeyer più adatte per tinteggiare la cameretta

Nella scelta delle tinte per le pareti è importante concentrarsi sia sull’estetica che su prodotti che rispettino la salute del bambino. CleanPlus di MaxMeyer, la pittura smacchiabile e resistente al lavaggio, è la soluzione ideale per tinteggiare le pareti in ambienti dedicati ai bambini. CleanPlus è una pittura in classe A+ per quanto riguarda l’emissione di sostanze volatili nell’aria interna ed è colorabile in tutte le tinte della collezione colore ColorEmotion di MaxMeyer.

Altro prodotto MaxMeyer ideale per tinteggiare le pareti della cameretta è Maxin Plus 2.0. Pittura lavabile a base di resine acriliche con certificazione Ecolabel, che risponde anche ai criteri ambientali minimi (CAM). Maxin Plus 2.0 è disponibile in bianco calibrato e in tutte le tonalità pastello della collezione MaxMeyer.

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