19 Dicembre 2025 / / A forma di casa

La Pilea peperomioides, conosciuta anche come “pianta delle monete”, è una delle piante da appartamento più amate degli ultimi anni. Il suo fascino risiede tutto nelle foglie rotonde, sottili e perfettamente disegnate che fluttuano leggere su steli sottili.

Grafica, elegante e un po’ giocosa, la Pilea porta con sé un’aura di fortuna e condivisione. È una delle piante da appartamento più facili da coltivare, cresce veloce, si moltiplica con generosità e si regala spesso come portafortuna. Non a caso è soprannominata anche “pianta dell’amicizia”.

In questo nuovo appuntamento della rubrica, scritto in collaborazione con Giulia di Verdezio, ti accompagniamo alla scoperta di questa pianta affascinante: dalla sua storia curiosa alle varietà più diffuse, dalle cure quotidiane ai suoi significati simbolici legati alla fortuna, alla prosperità e alla condivisione.

Origini, caratteristiche e curiosità

La Pilea peperomioides è originaria delle zone montuose dello Yunnan, nel sud-ovest della Cina e appartiene alla famiglia delle Urticaceae. Caratterizzata da foglie tonde, piatte e di un verde brillante, sostenute da lunghi piccioli che si diramano in modo ordinato dal centro, la Pilea ha un portamento unico che la rende immediatamente riconoscibile.

Per decenni è rimasta senza un’identità scientifica certa, alimentando un piccolo mistero botanico, finché non è stata classificata ufficialmente nel 1984. È diventata popolare in Europa a partire dagli anni ’40 grazie a un missionario norvegese, Agnar Espegren, che la portò con sé dalla Cina. Da allora si è diffusa rapidamente, soprattutto per la sua capacità di moltiplicarsi con facilità: produce infatti tantissime nuove piantine alla base, che si possono staccare e regalare ad amici e familiari. Da qui nasce il soprannome di “pianta dell’amicizia”.

Oltre al valore affettivo e simbolico, è considerata anche una pianta portafortuna, in particolare in Asia. Le sue foglie tondeggianti che ricordano delle piccole monete simboleggiano prosperità, abbondanza e benessere economico. Un motivo in più per regalarla o tenerla sulla scrivania.

Pilea dettaglio

Cura e manutenzione della Pilea

Non lasciarti ingannare dal suo aspetto delicato: la Pilea è una pianta resistente e piuttosto semplice da gestire, anche per chi non ha molta esperienza con il verde. Basta qualche attenzione costante per vederla crescere rigogliosa e moltiplicarsi.

  • Luce – Richiede luce abbondante ma indiretta. Evitare il sole diretto, che può bruciare le foglie. Va posizionata vicino a una finestra luminosa, magari schermata da una tenda leggera. Se noti che le foglie si piegano verso una direzione, ruota periodicamente il vaso per mantenere una crescita armoniosa.
  • Ambiente – Vive con temperature tra i 18 e i 24 °C. Non ama i colpi d’aria fredda o i termosifoni troppo vicini. L’umidità media della casa va bene, ma se l’aria è particolarmente secca, puoi vaporizzare leggermente le foglie.
  • Acqua – Annaffia solo quando il terreno è ben asciutto in superficie. La Pilea non tollera i ristagni: un’annaffiatura eccessiva è una delle cause principali di foglie molli o radici marce. In estate può richiedere acqua ogni 5-7 giorni, in inverno ogni 10-15 giorni.
  • Terriccio – Usa un terriccio leggero, ben drenante, possibilmente con aggiunta di sabbia o perlite. Il rinvaso si fa in primavera, ogni 1-2 anni, soprattutto se la pianta ha prodotto molte figlie o il vaso è diventato troppo piccolo.
  • Concime – Durante la primavera e l’estate, puoi nutrirla una volta al mese con un fertilizzante liquido per piante verdi, diluito rispetto alla dose consigliata.
  • Pulizia – Le foglie rotonde e lisce della Pilea tendono ad accumulare facilmente polvere, soprattutto se la pianta si trova vicino a finestre o in ambienti frequentati. Puliscile regolarmente con un panno morbido e leggermente inumidito.

Problemi frequenti e come risolverli

Anche se è una pianta piuttosto facile da gestire, la Pilea può mostrare alcuni segnali di malessere quando qualcosa non va.

Le foglie che ingialliscono o cadono spesso sono segno di troppa acqua o scarso drenaggio. Verifica che il vaso abbia fori e che il terriccio si asciughi bene tra un’annaffiatura e l’altra. Le foglie possono arricciarsi o diventare molli quando la luce è insufficiente o quando è troppo esposta al sole. Sposta la pianta in un punto luminoso ma con luce filtrata.

Le macchie scure o i bordi secchi sono un segnale tipico di aria troppo secca o sbalzi di temperatura. Evita le correnti d’aria e aumenta l’umidità ambientale se necessario.

Se noti che la crescita rallenta, la Pilea potrebbe aver bisogno di un rinvaso o di un po’ di concime leggero in primavera/estate.

La Pilea raramente viene colpita da parassiti, ma può capitare che venga attaccata da afidi o ragni rossi. Gli afidi causano foglie deformate e si combattono con insetticidi e la rimozione delle parti infette. I ragni rossi possono invece causare foglie ingiallite, in questo caso vanno utilizzati acaricidi e va migliorata la circolazione dell’aria. Tieni controllate le foglie, soprattutto nella parte inferiore, e quando necessario intervieni tempestivamente.

La Pilea è una pianta non solo bella e decorativa, ma anche pet- e family-friendly. È considerata sicura per animali domestici e bambini, secondo la lista delle piante non tossiche dell’ASPCA (American Society for the Prevention of Cruelty to Animals). Questo la rende una scelta ideale per chi vive con gatti, cani o piccoli esploratori curiosi in casa.

Pilea in casa

Benefici in casa per la salute

La Pilea, come molte piante da interno, aiuta a migliorare la qualità dell’aria, assorbendo anidride carbonica e rilasciando ossigeno, contribuendo così a mantenere gli ambienti più freschi e vitali. Sebbene non sia tra le piante purificatrici più potenti (come Sansevieria o Ficus Benjamin), la sua presenza verde porta comunque benefici psicofisici, aiutando a ridurre lo stress visivo e favorendo un’atmosfera di calma e leggerezza.

Grazie al suo aspetto armonico e simmetrico, la Pilea ha un effetto rilassante sulla mente: i suoi cerchi verdi che si aprono in maniera ordinata stimolano la concentrazione e trasmettono un senso di equilibrio. È ideale per scrivanie, postazioni di lavoro o angoli di lettura, dove può accompagnare i momenti di creatività e focus.

In più, come tutte le piante amate e curate, favorisce un legame affettivo con la casa: prendersi cura della Pilea diventa un piccolo rituale quotidiano che porta bellezza e serenità.

Verde in casa: la Pilea e le altre piante da interno

Piccola ma piena di personalità, la Pilea è una delle piante più amate da chi desidera portare un tocco di verde in casa con leggerezza e stile. Facile da curare, generosa nella crescita e curiosamente affascinante con le sue foglie tonde e sospese, è una compagna perfetta per angoli di creatività, scrivanie luminose o mensole di ispirazione.

Insieme a Giulia di Verdezio, prosegue il nostro viaggio tra le piante da interno più amate e accessibili, per imparare a conoscerle meglio e prendercene cura con attenzione e consapevolezza.

Se la Pilea ti ha conquistata, scopri anche gli altri articoli della rubrica nella sezione Home Decor del blog e guarda i post riassuntivi su Instagram e Pinterest: schede visive da salvare con consigli sulle piante da consultare e condividere con chi ama il verde in casa.

In collaborazione con Verdezio

L’articolo Le piante da interni: la Pilea proviene da A forma di casa.

19 Dicembre 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Si chiama Cloud Dancer, è un bianco caldo e avvolgente ispirato a nuvole leggere in un cielo pallido. Il colore 2026 scelto da Pantone annuncia il ritorno del bianco.

Cloud Dancer

Relegato al ruolo di comprimario nelle palette degli ultimi 15 anni almeno, il bianco ritorna sulle scene. Pantone ha deciso che il colore dell’anno 2026 è quello delle nuvole. Esatto, proprio le nuvolette leggere che si rincorrono in un cielo pallido. 

Come sempre Pantone ci stupisce con effetti speciali, andando contro tendenza. Infatti, come avevamo scritto in questo articolo, per il 2026 si profilava un trionfo dei colori scuri, dal marrone al blu.

E invece, eccoci qui a cercare ispirazioni su come integrare Cloud Dancer nei nostri interni. 

Colore dell’anno 2026, voglia di leggerezza

Cloud Dancer, codice 11- 4201, è descritto da Pantone come

“un bianco vaporoso che trasmette una sensazione di serenità. Con la sua tonalità eterea, PANTONE 11-4201 Cloud Dancer è un simbolo di calma in una società frenetica che sta riscoprendo il valore della riflessione misurata e della quiete.”

Questo bianco etereo, nelle intenzioni del team di esperti dell’istituto Pantone, dovrebbe calmare la mente, favorire il rilassamento e aprire la porta della creatività. Tutto questo per buttarsi alle spalle il vecchio e aprire la strada al nuovo. Autenticità, relazioni umane appaganti, esperienza di vita reale, sono le istanze che hanno portato alla scelta di un colore non colore.

In effetti, il bianco è come una pagina bianca che possiamo riempire con i colori che preferiamo. Vediamo allora le palette degli accostamenti suggeriti da Pantone.

Con quali colori danza Cloud Dancer

Il colore dell’anno Pantone non arriva mai solo, ma è accompagnato da una serie di colori con i quali può andare d’accordo. In questo caso, visto il nome, si tratta di una danza.

Pastelli polverosi

Pantone propone 7 colori pastello per una danza fatta di sottili sfumature, dei tocchi leggeri per dare ritmo alla tavolozza.

Cloud Dancer

Luci e ombre

La seconda palette cerca il contrasto di chiari e scuri con un ventaglio di tonalità tenui e sfumate. Niente danze indiavolate, restiamo al giro di valzer. 

Cloud Dancer

Prendersi una pausa

Niente paura, i colori non sono scomparsi del tutto. In questa palette Pantone accosta Cloud Dancer con tonalità calde che rimandano a frutti e bevande dolci e intense. Crema di cocco, Papaya, Mango Mojito, la danza si anima e diventa una Salsa.

Atmosfera

Con questa tavolozza  decisamente fredda, il nuovo bianco si eleva nell’atmosfera e danza come una ballerina classica, avvolto in un tutù di veli grigi, blu, verdi acqua. 

Le altre palette proposte variano da un mix di colori forti e brillanti (Tonalità tropicali) a una scelta di colori naturali desaturati (zona di confort), fino a Glamour e splendore, che propone tonalità sofisticate. Queste ultime proposte sono pensate piuttosto per la moda e il make-up. 

Info: Pantone colore dell’anno 2026

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