28 Ottobre 2020 / / Design

vasca da bagno freestanding

Scopri la nuova App con tecnologia avanzata di realtà aumentata che consente di visualizzare nell’ambiente reale, a cui è destinata, la vasca da bagno, per “provare se sta bene” con gli altri elementi di arredo.

La novità è stata lanciata sul mercato da Forma Aquae, marchio del gruppo europeo 7Upten, fondato sui valori di integrità, affidabilità, ascolto e innovazione.  Con tali presupposti Forma Aquae è sempre alla ricerca di soluzioni, processi costruttivi e linguaggi originali per offrire agli utenti finali – residenziali e hotellerie- un valore unico in termini di esperienza del prodotto, come appunto la App di realtà aumentata.

Questo servizio è una novità anche per il rivenditore, che ora può mostrare una vasta offerta di prodotti oltre alla classica esposizione in showroom.

La nuova App, scaricabile su smartphone e tablet, sia android sia ios, è facile da utilizzare e molto intuitiva.

Appa realtà aumentata di Forma AquaeApp realtà aumentata di Forma Aquae

Anche l’assortimento dei prodotti Forma Aquae, con vasche, lavabi e piatti doccia, è innovativo: puntando sul colore, per le vasche e i lavabi, con 45 diverse tonalità per 9 aree di gusto, e su un design essenziale.

I prodotti, grazie a una nuova tecnologia costruttiva che garantisce anche la massima robustezza, sono realizzati con effetto “pezzo unico”, eleganti bordi finissimi e una seducente profondità. Altro elemento distintivo: solo Forma Aquae può offrire oggi una garanzia di ben 10 anni contro i 2 previsti dalle norme che regolano il mercato.

Completano l’offerta i piatti doccia con superficie “effetto pietra”, nella versione sagomabile “in cantiere” o a misura fissa.

Ottimo il rapporto prezzo – qualità degli elementi Forma Aquae. Gli uffici sono a Milano e il magazzino centralizzato si trova invece a Brescia: 18.000 mq per consegne in max 4 giorni lavorativi.

www.formaaquae.it

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28 Ottobre 2020 / / Case e Interni

5 soluzioni per illuminare la casa con i faretti Led

I faretti a Led sono ormai considerati un’alternativa valida ed economica al tradizionale impianto per illuminare la casa. La loro versatilità e il loro basso consumo energetico, ne stanno facendo uno strumento sempre più utilizzato, soprattutto perché danno la possibilità di personalizzare anche l’illuminazione interna.

Scegliere i giusti punti luce, infatti, è un passo fondamentale per godersi a pieno l’ambiente domestico e comprare i faretti a Led per la casa è importanti per creare le giuste zone d’ombra e di luce, per non affaticare gli occhi, ma soprattutto per valorizzare angoli e scorci della casa spesso poco sfruttati.

5 soluzioni per illuminare la tua casa con i faretti a Led

L’utilizzo dei faretti a Led permette di sbizzarrirsi in tanti modi nell’illuminare gli ambienti domestici. Di seguito elenchiamo cinque soluzioni molto interessanti e stuzzicanti con cui sfruttarli al massimo per rendere la vostra casa calda e accogliente.

Faretti Led per la cucina

Per loro caratteristica peculiare, i faretti a Led si prestano molto per valorizzare anche singoli dettagli dell’arredamento di casa. In questo caso, con faretti Led si può creare un vero effetto scenografico attorno a un singolo mobile, perché i fasci di luce che emettono sono in grado di inserirsi ovunque, focalizzando l’attenzione su quella precisa zona.

Inoltre, sono utili per mettere in risalto, per esempio, dei mobili sospesi o delle mensole. Per questo motivo, sono molto consigliate per la cucina, dove potranno esaltare il rivestimento della parete e illuminare adeguatamente il piano cottura, fornendo illuminazione a più punti della cucina.

5 soluzioni per illuminare la casa con i faretti Led

Cornici e velette a soffitto

Uno dei modi per sfruttare al massimo i faretti a Led è inserendoli all’interno di cornici e velette in cartongesso poste sul soffitto di casa. In questo modo non solo si crea un effetto scenico causato dall’assenza fisica della fonte di luce, ma si valorizza ogni dettaglio dell’ambiente, comprese le pareti che, illuminate direttamente, vedono esaltata la loro consistenza materica.

Per questo motivo, i faretti a Led inseriti nelle cornici e velette a soffitto sono la soluzione ideale per chi ha bisogno di esaltare e valorizzare al massimo pareti con rivestimenti in rilievo come quelle in legno, pietra o, meglio ancora, mattoni a vista.

5 soluzioni per illuminare la casa con i faretti Led

Led a incasso per nicchie

I faretti a Led sono talmente versatili che possono essere inseriti anche nelle nicchie più nascoste di casa, aggiungendo un tocco moderno ed elegante all’ambiente. Solitamente si realizzano su misura, magari scegliendone anche la forma, così da valorizzare la parete ma essere, nello stesso tempo, funzionali, utilizzandoli per librerie o scaffali. In questo modo, ogni nicchia può diventare un elemento decorativo della casa, che si armonizza perfettamente con l’ambiente in cui si trova.

In una camera da letto, per esempio, la nicchia può essere sfruttata come comodino, in soggiorno può diventare una libreria, in bagno un utile scaffale. Inserire dei faretti a Led in una nicchia significa creare anche effetti suggestivi di luce, soprattutto quando questa cambia o è abbinata ai rivestimenti applicati sulle pareti.

5 soluzioni per illuminare la casa con i faretti Led

Cornici segnapasso a parete

I faretti a Led sono una soluzione che può essere applicata in qualunque tipo di casa e per le più svariate esigenze, così sono utili anche per aumentare la sicurezza domestica grazie ai cosiddetti segnapasso a parete. Si tratta di cornici dentro le quali vengono sistemati i faretti a Led per illuminare in modo adeguato zone di passaggio come scale o corridoi, perché dotati di sensori che li attivano anche durante la notte.

In questo modo si otterrà un duplice risultato: da un lato si avrà comunque una fonte di luce del tutto particolare e, se vogliamo, minimalista, mentre dall’altro si aumenterà la sicurezza dentro casa.

5 soluzioni per illuminare la casa con i faretti Led

I faretti a Led lungo le scale o il corridoio

Sempre rimanendo in tema di zone di passaggio della casa, i faretti a Led da incasso possono essere utili anche se posizionati lungo i gradini di una scala per chi ha una casa su più piani. In questo modo si può ottenere un fascio di luce proiettato direttamente sulle scale per facilitarne l’utilizzo e valorizzare una zona a cui nessuno fa mai troppa attenzione. Se, invece, si tratta di un corridoio, i faretti a Led possono essere posizionati a creare una fila che accompagna idealmente l’ospite da un ambiente all’altro.

27 Ottobre 2020 / / Design

L’articolo Illuminazione d’interni – lampadari moderni. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Nell’illuminazione d’interni, i lampadari per un po’ sono stati relegati ad un ruolo secondario. Considerati sistemi di illuminazione tradizionali, in molti casi si è preferito eliminarli dall’arredamento troppo frettolosamente, a favore di altre forme di illuminazione più scenografiche considerate “soluzioni moderne” per dare luce gli ambienti quando il sole è andato via.

Diversificare i punti luce per illuminare bene casa.

Una delle regole dell’illuminazione d’interni contemporanea, che riguarda la luce artificiale in casa, è la diversificazione delle tipologie di apparecchi illuminanti utilizzati nei diversi ambienti domestici. Questa visione funzionale dell’illuminazione, che prevede diverse tipologie di sorgenti luminose per le diverse attività che si compiono all’interno dell’abitazione, assume anche un grande valore estetico. Una corretta disposizione di un’illuminazione artificiale multi-livello è un elemento chiave per realizzare un arredamento moderno, armonioso e di gusto.

All’interno di questa moderna concezione dell’illuminazione artificiale degli ambienti, i lampadari moderni svolgono un ruolo che non può essere delegato ad altri sistemi di illuminazione. Non è un caso che le aziende come Mazzola Luce, un importante market online dedicato all’illuminazione domestica, abbia tra i suoi cataloghi una sezione molto ampia riguardo questo tipo di corpi illuminanti.

Illuminazione d’interni lampadari moderni

Illuminazione d’interni – criteri di scelta per i lampadari moderni.

Nella grande varietà degli apparecchi illuminanti destinati all’abitare contemporaneo, i lampadari moderni vengono scelti per arredare gli ambienti della casa con eleganza e stile. In un sistema di illuminazione multi-livello il lampadario posto al centro della stanza è un modo classico per realizzare una illuminazione di sfondo da completare con altri elementi: luci puntiformi posti a diverse altezze, di diversa tipologia e intensità, generalmente dello stesso stile e forgia del lampadario.

I lampadari moderni per la casa contemporanea devono essere scelti con cura tenendo conto di alcuni importanti fattori. Prima di tutto sono da studiare le diverse stanze in cui i lampadari vanno inseriti. I lampadari devono essere accostati ai colori dell’ambiente, allo stile dell’arredamento e alle dimensioni della stanza. Tutto questo senza trascurare l’aspetto funzionale, probabilmente il primo degli elementi determinanti per una scelta corretta.

Funzionalità.

Il lampadario a seconda del luogo dove è posto svolge funzioni diverse, di conseguenza dovrà avere di volta in volta caratteristiche diverse. Ad esempio in cucina o in sala da pranzo, il lampadario posto sopra il tavolo deve avere una luce di buona intensità concentrata sull’area del pranzo. Una luce più soffusa e indiretta è invece preferibile per i lampadari moderni destinati alla zona notte.

Illuminazione d’interni lampadari moderni

Colore.

I lampadari moderni sono proposti di ogni forgia, materiale e colore. Scegliere il colore giusto è determinante per la riuscita dell’accostamento cromatico con i colori presenti nella stanza. Ad esempio, con i colori delle pareti, piuttosto che con quelli delle tappezzerie o dei pavimenti.

Le tinte più vivaci sono allegre soprattutto se scelte in contrasto con i colori della stanza, ma se avete difficoltà a compiere una scelta coraggiosa come questa, non vi rimane che scegliere un lampadario, magari in vetro, dalle tinte neutre come il bianco e il grigio.

Dimensione.

I lampadari moderni sono realizzati in differenti dimensioni è importante scegliere quello della grandezza adatta ai metri-quadri della stanza. Nel caso di un lampadario centrale, destinato all’illuminazione generale della stanza è abbastanza ovvio che la sua ampiezza sia tale da non invadere tutto lo spazio disponibile, tanto meno che la sua ridotta dimensione si perda nella vastità dell’ambiente.

Naturalmente i lampadari più grandi offrono una maggiore intensità di luce e sono adatti per le stanze più ampie che necessitano di maggior illuminazione.

Nel caso dei lampadari sopra il tavolo da pranzo, o sull’isola della cucina, la dimensione deve essere proporzionata alla grandezza del piano da illuminare, in rapporto all’altezza della sospensione.

Stile.

Dal punto di vista estetico la formula vincente è sempre quella di scegliere un lampadario coerente con lo stile della stanza dove esso è destinato.

Tra i design disponibili dei lampadari moderni, scegliete quello che meglio fa al caso vostro. Ad esempio quelli in stile industriale, vanno bene per ambienti in stile metropolitano, invece quelli dai design più coraggiosi vanno bene per interni più minimali.

Illuminazione d’interni lampadari moderni

I lampadari moderni, in netto contrasto con un arredamento classico, possono essere validi elementi per mitigare la rigidità e la serietà dell’ambiente. In questi casi però sono da preferire quelli dal design meno complesso e più minimale.

Lampadari moderni e risparmio energetico.

Tutti i produttori di lampadari moderni, ormai utilizzano sorgenti luminose a risparmio energetico sempre più evolute e flessibili. Soluzioni che meglio si adattano a design sempre più ricercati e originali.

Questa evoluzione ha decretato la fine dei lampadari tradizionali dotati di sistemi di illuminazione ormai desueti. I lampadari moderni sono belli e funzionali e danno il massimo dell’efficienza luminosa possibile. Ciò consente di risparmiare sulla bolletta e avere un impatto ambientale meno rilevante.

Conclusioni.

Riepilogando, per un’illuminazione d’interni di successo, una volta deciso il posizionamento delle luci secondo le regole della corretta illuminazione degli ambienti, scegliete i lampadari moderni che più vi piacciono, senza dimenticare di completare il vostro progetto di illuminazione con applique, faretti, lumi e piantane dello stesso stile del lampadario.

Una casa ben illuminata fa splendere anche chi la abita, Mazzola Luce è l’opportunità giusta per vestire di luce e amore la tua casa.

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26 Ottobre 2020 / / A forma di casa

Enzo Mari è stato uno dei più grandi teorici del design in Italia, apostrofato da Alessandro Mendini come la “coscienza dei designer”, fu un grande sostenitore dell’etica del design, della cultura umanistica, del design democratico e dell’autoproduzione. Nella sua carriera ha progettato per aziende quali Danese, Driade, Zanotta, Alessi, Artemide e molte altre, vincendo ben 5 Compassi d’Oro, di cui uno alla carriera. I suoi oggetti sono stati esposti più volte in contesti nazionali ed internazionali, compresa l’ormai leggendaria mostra Italy: The New Domestic Landscape al MOMA di New York nel 1972.

Enzo Mari
Enzo Mari

Contrario alla logica del design come moda e al consumismo dei nostri tempi, Mari mette al centro dei suoi progetti non solo la funzionalità, l’aspetto estetico e l’efficienza dei materiali, ma soprattutto il metodo con cui viene definito un determinato oggetto. Per lui, il pensiero e il processo di creazione di un oggetto sono più importanti dell’oggetto stesso. Nessun oggetto deve essere fine a sé stesso o autoreferenziale, il suo compito è durare nel tempo e saper coinvolgere la persona che lo utilizza come parte attiva del processo. Progettare per Mari non è solo creare oggetti belli, ma un vero e proprio atto etico e sociale.


Oggi vorrei rendere omaggio al grande contributo che Enzo Mari ha dato al mondo del design raccontando 3 dei suoi progetti che preferisco e che dimostrano il suo approccio responsabile e appassionato al modo di pensare agli oggetti.

Il calendario perpetuo Timor

Calendario perpetuo Timor - Enzo Mari
Timor – Danese Milano

Progettato nel 1967 per Danese, si tratta di un calendario da tavolo che si oppone alla logica dell’usa e getta: è riutilizzabile ogni anno, essenziale e dal design senza tempo. Si compone di una base in ABS stampata in un solo pezzo e un perno centrale su cui ruotano delle fascette di diverse dimensioni in PVC. Sulle fascette sono stampati i mesi, i giorni della settimana ed i numeri, rigorosamente con font Helvetica di colore nero per favorire la leggibilità, senza trascurare l’estetica. L’utente, oltre ad impostare la data corretta, può muovere gli elementi che compongono questo oggetto per creare le combinazioni che desidera. Timor è una vera e propria icona del design, tuttora in produzione. Questo oggetto però presenta alcuni limiti in termini di funzionalità, come Mari stesso affermò diverso tempo dopo averlo progettato, con il consueto occhio critico anche verso i suoi stessi progetti: «I calendari perpetui presentano sempre alcune difficoltà sostanziali: occorre ricordarsi di aggiornarli ogni giorno, richiedono interazione. Inoltre, non ci si può scrivere sopra e non riportano festività o vacanze. Non voglio dovermi ricordare di cambiare ogni giorno la data!».


La sedia Sof Sof

Sedia Sof Sof - Enzo Mari
Sof Sof – Driade

Una delle mie sedie preferite in assoluto, questo oggetto è un ottimo esempio di essenzialità progettuale, sperimentazione e gusto estetico. Si tratta di una sedia progettata nel 1971 per Driade. La sua elegante struttura si compone di 9 anelli in tondino di acciaio, combinati insieme per sostenere la sedia e accogliere i cuscini della seduta e dello schienale, creando incastri geometrici dal grande effetto estetico. I morbidi cuscini sono uniti tra loro e si agganciano tramite un inserto che si avvolge su un tondino di acciaio, garantendo stabilità e maggiore comfort alla seduta. Anche questo oggetto non ha risentito del passare del tempo, rimanendo tuttora un arredo estremamente contemporaneo e adattabile a diversi contesti.


Il tavolo Frate

Tavolo Frate - Enzo Mari
Frate – Driade

Frate è un tavolo dal design essenziale e per nulla scontato, creato per Driade nel 1973 e declinabile in varie dimensioni. Il piano in cristallo appoggia su una struttura composta da due profilati in acciaio verniciato e una trave in legno massello. I profilati, che costituiscono l’appoggio del tavolo a terra, sono magistralmente pensati nella loro forma, coniugando insieme stabilità, estetica, leggerezza e vengono agganciati con sapienza ed eleganza al supporto centrale in legno. Anche questo è un esempio di come il design di Enzo Mari riesce ad essere semplice, bello e sempre attuale, perché pensato e studiato nel dettaglio con la logica di un’essenzialità che non scade mai nel banale. La stessa struttura viene ripresa anche nel tavolo Cugino e nei tavolini Cuginetto, progettati sempre per Driade, a conferma della versatilità del suo modo di concepire il design.


Enzo Mari ci ha davvero lasciato dei grandi insegnamenti in fatto di design e trovo che non si possa che apprezzare il suo spirito critico, la sua intelligenza e il suo modo di fare schietto, diretto e senza peli sulla lingua. Un grazie di cuore grande maestro!

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23 Ottobre 2020 / / Design

seggiolone dal design scandinavo

La coppia di designer danesi Nanna e Jørgen Ditzel entra ora a far parte dell’universo di Carl Hansen & Søn: il produttore danese di mobili aggiunge il leggendario, elegante e funzionale seggiolone alla sua collezione di classici del design.

Nanna Ditzel è stata una delle prime designer a riflettere seriamente sulle esigenze dei bambini. Questo portò alla creazione del suo iconico seggiolone nel 1954, in collaborazione con suo marito, il designer di mobili Jørgen Ditzel.

 

ND54 High Chair

La ND54 High Chair è considerata una delle opere più importanti tra i mobili per bambini, il suo design rispetta le esigenze dei più piccoli pur essendo un elemento che si accompagna perfettamente agli altri arredi della sala da pranzo.

www.carlhansen.com

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21 Ottobre 2020 / / Design

WOOD-SKIN, Foldable Office

Progettato per chi trasforma i limiti in opportunità, il nuovo FOLDABLE OFFICE  è in assoluto l’oggetto piegato più semplice e pratico mai concepito dal team WOOD-SKIN: in pochi passaggi puoi allestire il tuo spazio di lavoro ovunque.

L’emergenza sanitaria che ci ha colpiti sta cambiando il nostro modo di vivere e di lavorare, rendendo le case spazi ibridi dove è necessario destreggiarsi tra lavoro e vita personale. Sinonimo di versatilità, il legno-SKIN ® tecnologia offre la possibilità di creare un oggetto per rispondere a questa nuova esigenza. FOLDABLE OFFICE è una postazione di lavoro ispirata agli origami che ti aiuta a spostare tutto ciò di cui hai bisogno da una stanza all’altra e da un luogo all’altro con facilità e stile. Puoi utilizzarlo come postazione di lavoro oppure come divisorio in ufficio.

WOOD-SKIN, Foldable Office

FOLDABLE OFFICE è realizzato con bellissimi materiali sostenibili e di qualità in Italia, tramite il processo di fabbricazione brevettato di WOOD-SKIN ® , brand che dal 2013 progetta superfici innovative per l’architettura e il design. La produzione avviene con macchine CNC Biesse ad alte prestazioni all’interno degli stabilimenti WOOD-SKIN ® in Brianza presso materea.industries , rendendo il prodotto pronto per la fabbricazione e persino personalizzabile con i loghi aziendali.

WOOD-SKIN, Foldable Office

FOLDABLE OFFICE può essere pulito frequentemente, puoi tenerlo a casa per creare il tuo spazio di lavoro super produttivo o portarlo in ufficio per assicurarti di poterti spostare facilmente tra le tante riunioni con tutte le tue cose. L’adolescente che studia a casa, il libero professionista che trascorre la giornata fuori per appuntamenti, o la mamma che ha finalmente si è iscritta a quel corso di francese che desiderava da tempo.

WOOD-SKIN, Foldable Office

 

Per facilitarne il trasporto WOOD-SKIN ha creato una borsa personalizzata in tela di cotone organico che ti permette di portare con te il tuo mini ufficio pieghevole ovunque tu vada. Con un peso di 2,2 kg e il suo design ultra sottile, puoi facilmente portarlo in ufficio a piedi o metterlo in macchina per una settimana di lavoro a distanza.

WOOD-SKIN, Foldable Office

Puoi scegliere tra le finiture delle impiallacciature palissandro indiano / rovere planked / grigio fumo con un tocco di materiale di base in MDF riciclato giallo / verde / blu. Lo strato interno utilizza uno spesso feltro sintetico riciclato grigio che fornisce proprietà acustiche confortevoli.

Se l’idea ti piace puoi sostenere il progetto andando sulla piattaforma Kickstarter.com

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20 Ottobre 2020 / / Design

sedie in legno con pelliccia bianca

In vista dell’inverno e del Natale, Gebrüder Thonet Vienna sceglie la morbidezza: le storiche sedie Wiener Stuhl e il cavallino a dondolo Furia si vestono di un morbido manto peloso.

Le sedie Wiener Stuhl, iconico progetto originale del 1904, proposte con struttura in rosso Wine Red, bianco Pearl White e nero, sdrammatizzano il loro rigore senza tempo con la seduta e lo schienale doppiati in pelliccia bianca. Proposta anche nella versione con seduta in pelliccia e schienale a vista in legno curvato.

sedia legno con seduta in pelliccia

Wiener Stuhl è definita da una struttura avvolgente nella sua essenzialità. Pochi elementi in faggio massello curvato a vapore ne compongono la struttura. Lo schienale e le gambe posteriori prendono forma da un pezzo unico. Oltre alla limited edition 2020, Wiener Stuhl è disponibile con diverse tipologie di sedute: in paglia di Vienna, in compensato di faggio, anche traforato, o in alternativa con imbottitura e rivestimento in pelle o tessuto in abbinamento allo schienale.

Effetto peluche anche per il giocoso Furia, il cavallino a dondolo disegnato dalle svedesi Front nel 2016.

cavallino a dondolo Furia

Un pezzo di design che trascende gli schemi tipici del marchio dando vita ad un complemento d’arredo in faggio curvato pensato per divertire anche i più piccoli di casa. Ispirato alla classica sedia a dondolo, tra gli archetipi più forti di Gebrüder Thonet Vienna, Furia è votato alla massima ironia. Nel suo progetto gli stilemi di GTV incontrano la leggerezza stilistica del duo creativo che per il marchio ha firmato negli anni alcuni tra i bestseller della collezione contemporanea.

www.gebruderthonetvienna.com

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19 Ottobre 2020 / / Design

realtà virtuale e interior design

Allo spazio di Visioninterne, ‘Ambassador’ di Archiproducts, il più grande catalogo ed e-commerce di arredamento, abbiamo provato l’emozione di muoverci, come dal vivo in un progetto di interior design in Realtà Virtuale Immersiva.

Durante la Fall Design Week siamo stati invitati da Archiproducts alla scoperta di pezzi all’ultimo grido per le tendenze d’arredo che quest’anno non avevamo ancora avuto modo di toccare con mano. Una proposta inaspettata inoltre è stata quella della realtà virtuale che ci ha mostrato un nuovo modo di progettare e non da meno un nuovo modo di relazionare tra professionisti e clienti.

La realtà virtuale, il progetto in versione immersiva

Un’avventura per chi è del settore, una sicurezza per chi si trova a cambiare case ed è alle prese con ansie e difficoltà di scelta. È questa l’idea che ha spinto Visioninterne a realizzare progetti in Realtà Virtuale Immersiva. Analizzando l’esigenza di clienti che spesso vivono con ansia la fase di progetto abitativo, l’incubo della scelta, il panico dell’attesa che lo accompagna fino al fatidico momento di entrare nella nuova casa, una volta completata ecco che il virtuale arriva in soccorso.

visore realtà virtuale immersiva

Abbiamo indossato il visore per voi ed abbiamo fatto un’emozionante esperienza, curiosi vero?Beh la situazione è la stessa per chi sta definendo i dettagli della propria casa, “ci si ritrova nella propria abitazione come in una scena di Matrix” definiscono infatti i membri dello studio Visioninterne, primo ad occuparsi e proporre questo tipo di elaborazione. E noi possiamo confermare che è proprio così! “Ci si muove tra mobili e stanze come dal vivo, si ‘toccano’ superfici e si ‘provano’ i dettagli costruttivi, si sperimentano prospettive e sguardi d’insieme.”

Visioninterne alla Milano Design City 2020

Porgettare con esperti di housing

La tecnologia avanzata di Visioninterne consente al cliente di inserire in diretta varianti di colore e materiali per arrivare alla soluzione ottimale e alla completa sicurezza dell’investimento.

Il progetto è legato alla consulenza di esperti di housing e psicologia, una nuova scienza entrata da poco nelle università italiane e che oggi ha nelle neuroscienze una fonte di metodi di indagine e di informazioni che possono davvero aiutare tutti a trovare le soluzioni di arredo più consone alle proprie esigenze di autorealizzazione e di benessere.

www.visioninterne.it

Articolo di Silvia Fabris

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16 Ottobre 2020 / / Design

Torniamo a parlare di A’ Design Award & Competition, il prestigioso premio internazionale di design. Oggi vi presentiamo la nostra selezione dei migliori progetti premiati alla categoria Interior Design.

A’ Design Award

Ideato con lo scopo di promuovere il design migliore in termini di progetti, idee, prodotti e servizi, A’ Design Award si rivolge a designer, architetti, artisti e aziende di tutto il mondo che vogliono far conoscere il proprio lavoro a livello internazionale.

Ogni progetto candidato è sottoposto alla valutazione di una giuria composta da un team di professionisti del settore del design, aziende, tecnici, professori e membri della stampa provenienti da ogni parte del mondo.

Il concorso A’ Design Award comprende oltre 100 categorie appartenenti al mondo del design, come Furniture Design, Interior Space Design, Architecture Design, Baby, kids’ and Childrens’ Design, Lighting Design, Urban Design, Home Appliances Design, Landscape Planning and Garden Design, solo per citarne alcune. Nel seguente link puoi trovare l’elenco completo di tutte le categorie e scegliere quella che rappresenta il tuo lavoro.

https://competition.adesignaward.com/design-award-categories.html

Inoltre, a fine pagina, sono elencate anche le super categorie: Good Industrial Design Award, Good Product Design Award, Good Communication Design Award, Good Service Design Award e Good Fashion Design.

A’ Interior Design Award

A’ Interior Design Competition è un concorso di design aperto a progetti in fase di ideazione e sviluppo, oppure progetti di interni già realizzati. Possono partecipare architetti professionisti, neo architetti, studi di architettura, interior designer e aziende del settore progettazione di tutto il mondo.

L’A ‘Design Award per Interior Design non è solo un premio ma un vero e proprio  indicatore di qualità e perfezione nell’interior design.  Il premio, infatti, rappresenta un certificato di eccellenza per i designer e una tappa importante nella carriera, in quanto permette di fare conoscere il proprio lavoro ad un pubblico internazionale.

Il concorso si svolge in due fasi. La prima, completamente gratuita, prevede la registrazione dei partecipanti e la presentazione del prodotto per ottenere un punteggio preliminare dalla giuria.  I progetti che superano i preliminari possono procedere con la nomina, tuttavia è necessario sapere in anticipo che è prevista una commissione per i progetti selezionati per ottenere la valutazione finale del premio.

La nostra selezione dei progetti vincitori del A’ Interior Design Award

ERC CAFE COMMERCIAL SPACE BY YA WUN YANG AND YUN FANG HUANG

Shkrub house House by Sergey Makhno Architects

REBORN FROM RUINS RESIDENTIAL HOUSE BY LEI JIN, TIANQI GUAN, TENG GUO

ESCUDELLERS RESIDENTIAL HOUSE BY JOFRE ROCA

COZY WHITE RESIDENTIAL BY Yu-Chi Liu e Yi-Han Chen

PARK ZOO HOTEL BY XIANG LI

Meland Kids Club di Xiang Li

YARD APARTMENT BY QISI DESIGN

The Shades of Clouds Vacation Villa by Wei Ting Lin

African Colonial Chic di Priscilla Khiu

Zhuyeqing Green Tea Flagship Store Flagship Store by Li Xiang

JP House Residential Flat by Chengwen Tang

Se desideri partecipare alla nuova edizione 2020-2021 del concorso, puoi registrarti oggi stesso al seguente link:

https://competition.adesignaward.com/registration.php

I vincitori di tutte le categorie saranno annunciati il ​​prossimo 15 aprile 2021 e naturalmente ne daremo notizia su dettagli Mag.

L’articolo A’ Interior Design Award Winners proviene da Dettagli Home Decor.

16 Ottobre 2020 / / Design

sistema doccia completo Switch

Switch di Fima Carlo Frattini, disegnato da Davide Vercelli, è l’innovativo sistema doccia ampio e completo ideato per migliorare l’esperienza doccia e dalla necessità di un uso responsabile delle risorse. 

Già a partire dal nome, SWITCH racconta uno dei suoi principali plus che lo rende unico nel settore dal punto di vista funzionale e di design: quello di “azionare” con la semplice pressione di un tasto a sfioro rotondo i flussi di acqua in corrispondenza dell’uscita stessa. Al contrario dei sistemi esistenti Switch fa corrispondere al tasto premuto la relativa uscita. È quindi possibile costruire il proprio sistema doccia con la massima libertà compositiva e spaziale scegliendo tra diverse uscite in grado di alimentare indipendentemente o contemporaneamente vari sistemi tra cui: doccetta, tubo Kneipp, getti laterali, bocca  a parete e pulsante on/off. Al centro rimane il blocco che regola temperatura e portata, anch’esso posizionabile liberamente nello spazio.

sistema doccia switch
Nell’immagine, dettaglio di due getti laterali di SWITCH

All’attivazione di ciascuna uscita, viene sempre erogato il quantitativo di acqua preimpostato all’ultimo utilizzo, che può andare da un minimo a un massimo di portata regolabile attraverso la rispettiva manopola di comando.

L’innovativo sistema SWITCH è proposto in tre versioni: a incasso, a mensola e a colonna.

La versione a incasso è caratterizzata da una serie di singoli elementi, ciascuno con funzioni differenti, che l’utente può disporre liberamente nello spazio così da poter azionare i flussi di acqua in corrispondenza della rispettiva uscita. Questa variante di SWITCH consente due modalità installative: una collocazione dei vari componenti lineare, predefinita e facilitata grazie a un binario incassato al muro, acquistabile separatamente; una disposizione che offre una straordinaria autonomia progettuale, distribuendo liberamente all’interno dell’ambiente doccia tutti i componenti scelti per formare una composizione custom-made.

sistema doccia completo Switch
Nell’immagine, SWITCH MENSOLA di FIMA Carlo Frattini proposto nella finitura nero opaco con vetro satinato scuro e doccetta.

Il fil-rouge delle versioni a mensola e a colonna è la presenza della tecnologia SWITCH racchiusa all’interno di un corpo erogatore a due uscite: sono infatti ad esso integrati sia i comandi di regolazione di temperatura e flusso sia i due pulsanti di attivazione dell’uscita soffione e di quella del doccino. Plasmata nel segno di una sofisticata purezza stilistica e all’insegna di ingombri minimi, la versione mensola ha una doppia funzionalità: oltre a contenere tutti i comandi nella parte frontale massimizzando la praticità di utilizzo, rappresenta una pratica superficie di appoggio impreziosita da un ripiano in vetro satinato, di colore antracite nella finitura nero opaco e di colore grigio chiaro in tutte le altre finiture.

sistema doccia a colonna
Nell’immagine, SWITCH COLONNA di FIMA Carlo Frattini nella finitura bianco opaco con vetro chiaro. Questa versione, particolarmente indicata in fase di ristrutturazione, è un sistema doccia all-in-one caratterizzato da un tubo esterno sottile e minimal che collega il corpo erogatore al soffione.

La versione a colonna, è un sistema all-in-one che deriva direttamente dalla versione mensola in quanto presenta un tubo esterno sottile e minimal che collega il corpo erogatore al soffione. E’ particolarmente indicata per chi desidera rinnovare lo stile del proprio ambiente bagno senza dover affrontare importanti lavori di ristrutturazione, in quanto premette l’installazione sulle tradizionali uscite di acqua calda e fredda con interasse 150 mm.

Completa il sistema SWITCH un utile accessorio che dona maggiore comfort all’ambiente doccia: un piano d’appoggio collocabile in una posizione a propria scelta, disponibile in diverse finiture.

Per maggiori informazioni www.fimacf.com

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