21 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

Come abbinare le piastrelle bagno al pavimento

Come abbinare le piastrelle bagno al pavimento?

Abbinare le piastrelle per pareti e pavimenti è un compito delicato, soprattutto quando si tratta della stanza da bagno.

In questo caso le piastrelle devono rispondere a funzioni diverse e abbinarsi bene dal punto di vista estetico. Tuttavia, l’effetto complessivo può trasformare completamente la stanza. In questo articolo ti spiegheremo come abbinare le piastrelle in modo consapevole, quindi senza commettere errori.

Perché posare le piastrelle nei bagni

Durevoli, resistenti all’umidità, facili da pulire e altamente decorative, le piastrelle sono da sempre la finitura ideale per arredare il bagno. Scegliendo il giusto rivestimento, sia per l’aspetto che per la qualità, l’investimento durerà per molti anni. Considerando l’ampia scelta in commercio, è opportuno fare una ricerca approfondita e selezionare più opzioni in grado di adattarsi alle diverse zone del bagno.

Quali sono le differenze tra piastrelle per pareti e pavimenti?

Per abbinare i rivestimenti ai pavimenti è necessario comprendere le differenze tra i due. Le piastrelle del pavimento devono essere più robuste, resistenti e antiscivolo, soprattutto in ambienti umidi come il bagno. I rivestimenti devono essere resistenti all’umidità e fornire una superficie igienica di facile manutenzione. Quindi, puoi usare le piastrelle del pavimento anche per rivestire le pareti. In questo modo potrai dare un senso di continuità e chiusura tra le superfici orizzontali e verticali. Tuttavia, non è possibile utilizzare i rivestimenti per le pareti sui pavimenti perché solitamente non sono così robusti e, quindi, più soggetti a rotture.

Detto ciò, ora scopriamo come creare superfici ben coordinate tra loro.

Rivestimenti e pavimenti abbinati nei bagni: criteri di scelta

Ecco 6 criteri da seguire per aiutarti ad abbinare perfettamente le piastrelle bagno al pavimento.

Piastrelle bagno abbinate di diversi colori
Marazzi Luz Oliva + Frammento Macro

1. Piastrelle abbinate di colori diversi

Colori contrastanti o complementari ti aiuteranno a conferire al tuo bagno l’estetica desiderata. Per i bagni in camera e per quelli di servizio, con illuminazione artificiale, puoi osare di più. Le piastrelle verdi, ad esempio, sono ideali per creare una parete d’accento nel tuo bagno o rivestirlo completamente, soprattutto se sono in contrasto con piastrelle neutre o bianche.

Scegli le tonalità pastello più chiare se lo spazio è poco luminoso. Non esitare ad abbinare i colori, seguendo queste semplici regole non commetterai errori.

Consiglio: Qualunque sia la scelta, ricorda di sfruttare al meglio la luce naturale a tua disposizione. In un bagno piccolo con finestra, le piastrelle più chiare aiutano a riflettere maggiormente la luce.

2. Mix di piastrelle con dimensioni e formati differenti

Posare a terra piastrelle più grandi con meno fughe faranno sembrare “visivamente” più grande un bagno piccolo. Abbina un rivestimento di dimensioni simili, a tutta altezza. Variare la dimensione e la forma delle piastrelle rende più accattivante lo spazio ed è fortemente consigliato. Una scelta funzionale per quanto concerne il pavimento, più estetica per le pareti.

idee per abbinare i rivestimenti al pavimento del bagno
Marazzi rivestimenti e pavimenti

3. Mescolare piastrelle di materiali diversi

Oggigiorno porcellana, ceramica, legno, marmo e vinile sono solo alcune delle opzioni disponibili per le piastrelle del bagno. Il gres porcellanato è sicuramente il più adatto per i pavimenti, gli altri materiali rappresentano una valida soluzione per creare l’abbinamento che più ti piace.

4. Abbinare vari tipi di piastrelle

I bagni di oggi si sono evoluti anni luce rispetto al passato. La varietà delle finiture trasformano il bagno moderno in un ambiente piacevole in cui rilassarsi e prendersi cura di noi stessi. La combinazione di diversi tipi di piastrelle conferisce profondità e migliora l’estetica, sottolineando l’idea del bagno come spazio di benessere.

5. Combinare piastrelle con texture e motivi diversi

La struttura delle piastrelle influisce sulla riflessione della luce e sulla percezione delle piastrelle. Il pattern, invece, è più superficiale, ma comunque altrettanto d’impatto. La combinazione di queste due tipologie di piastrelle, ovvero pattern per pavimenti e texture per pareti, può creare un arredamento sfumato e altamente contemporaneo.

Piastrelle bagno abbinate con finiture diverse
Casalgrande Padana – English Wood + Onice arancio

6.     Piastrelle abbinate con finiture diverse

Il classico lucido e l’opaco sono un po’ condizionati dalle esigenze del pavimento del bagno, cioè delle piastrelle antiscivolo. Tuttavia, i rivestimenti lucidi con le piastrelle opache del pavimento possono aggiungere un tocco di design a un bagno altrimenti squallido.

Mescola e abbina le piastrelle nei bagni per conferire carattere

È chiaro che non c’è mai stata così tanta scelta nelle piastrelle bagno come oggi. Mescolando e abbinando le piastrelle il bagno può essere più funzionale e più bello. I bagni più piccoli possono sembrare più grandi e le aree problematiche, come la zona doccia, sono meglio attrezzate per resistere all’umidità. Inoltre, anche la pulizia quotidiana può essere semplificata.

Ecco alcuni esempi che forniscono spunti pratici per abbinare le piastrelle nel tuo bagno nuovo o da ristrutturare.

Piastrelle del bagno abbinate

Come abbiamo visto, è chiaro che esistono numerosi modi per abbinare le piastrelle. Combinando colori, formati, dimensioni e finiture, il risultato finale non è solo più armonioso ma anche più pratico. La luminosità e le diverse zone del bagno possono essere valorizzate abbinando le piastrelle.

Che si tratti di bagni completamente rivestiti di piastrelle o solo in parte, ci sono numerose possibilità di abbinamenti. La zona doccia, l’area sopra il lavabo, il pavimento hanno esigenze specifiche diverse. Allora perché non utilizzare piastrelle diverse per soddisfare questi requisiti e creare uno spazio più accogliente?

differenze tra piastrelle per pareti e pavimentoTerratinta Group – Vibes

Colore rivestimento bagno

Il colore è il fattore più importante in termini di abbinamento delle piastrelle. La vista è il nostro senso più sviluppato, infatti tendiamo a concentrarci più sul colore che su qualsiasi altra cosa che ci circonda.

I colori vanno utilizzati con attenzione, soprattutto per i neofiti. Per questo motivo, il grigio è la scelta ideale per immergersi nel mondo del colore . È praticamente infallibile e fornisce un’alternativa al bianco sterile, inoltre aiuta anche a riflettere la luce in un bagno buio, soprattutto le tonalità di grigio più chiare.

Quali colori abbinare alle piastrelle grigie in un bagno

Innanzitutto, esiste un’ampia gamma di grigi, con sfumature più calde o più fredde. L’approccio migliore con il grigio è quello di non sovraccaricare la stanza ma di creare un po’ di contrasto.

Abbinamenti per un rivestimento grigio a parete:

  • I rivestimenti di colore grigio chiaro stanno bene con tonalità pastello sulle pareti e grigi più scuri sui pavimenti.
  • Pareti con piastrelle di colore grigio scuro richiedono un contrasto deciso con altri colori. Il consiglio è di puntare su tonalità calde del legno, fantasie cromatiche forti (dal chiaro allo scuro) e variazioni sulla pietra naturale.

Quali colori abbinare al pavimento grigio in un bagno

Abbinamenti per un pavimento grigio:

  • Al grigio chiaro consigliamo di abbinare i toni neutri del crema, beige e legno. Per una combinazione di colori più sfumata, scegli i rivestimenti dai colori pastello più soft.
  • Per le piastrelle del pavimento grigio più scuro suggeriamo il nero, colori primari profondi come il blu notte, il giallo senape e il verde smeraldo. I colori forti possono reggere il confronto e aggiungersi allo spettro più scuro del grigio.

 

 

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20 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

TEAM 7 presenta le sue nuove sedie dal design sostenibile

TEAM 7, pioniere nell’ambito dell’arredo naturale e del design sostenibile, presenta le sue ultime innovazioni nella collezione di sedute. La gamma si espande con modelli esclusivi, progettati per completare non solo le sale da pranzo ma anche gli spazi home-office e le aree living. Queste nuove aggiunte riflettono l’impegno di TEAM 7 nel realizzare mobili che non solo rispondono alle esigenze funzionali, ma arricchiscono gli ambienti con un’estetica sofisticata e un comfort senza pari.

Le nuove collezioni di sedute di TEAM 7

Sedia lui léger: sedia da pranzo dal look disinvolto

Poche sedie offrono la versatilità che propone lui, la sedia TEAM 7. E non c’è da stupirsi, allora, se questa sedia tuttofare progettata dal designer Jacob Strobel, con le sue linee pulite e il suo speciale comfort, è diventata in breve tempo un’intera famiglia di sedute, che oggi accoglie un nuovo arrivo: lui léger, sorella minore della poltroncina grand lui, riconoscibile per la sua somiglianza con il resto della famiglia, ma che mantiene una personalità ben distinta.



I braccioli dell’ultima arrivata sono più bassi, ma rimangono comodi: la loro altezza è pensata per sostenere il braccio in una posizione comoda e rilassata. I braccioli, oltre a essere ridotti in altezza, degradano verso il basso, in modo da far scivolare lui léger sotto al tavolo per guadagnare spazio. In questo modo si risparmia spazio proprio grazie a una soluzione che si adatta benissimo alle zone pranzo più piccole. Oltre all’altezza ridotta, il bracciolo si contraddistingue rispetto alle forme di grand lui anche per il bordo anteriore più arretrato. Piccoli dettagli che assicurano interessanti distinzioni estetiche tra i componenti della famiglia e che regalano a questo nuovo progetto un carattere tutto suo.

Sgabello bar lui: rilassati al banco

Pieghe morbide su una sottile base in tondino: il nuovo arrivato nella famiglia lui è la versione sgabello da bar lui, con l’immancabile look rilassato e disinvolto che caratterizza tutta la serie. Il progetto a firma del designer Jacob Strobel è pensato in particolare per gli open space nei quali lo sgabello si abbina alle sedie lui, lui plus, lui léger e grand lui creando continuità tra le stanze di casa, per un risultato uniforme tra cucina e zona pranzo.

sgabello da bar lui del designer Jacob Strobel

La scocca dello sgabello lui ha una forma studiata per adattarsi perfettamente al corpo. Un’imbottitura modellata tridimensionalmente e costituita da due elementi in schiuma garantisce un comfort eccellente sia per la seduta che per lo schienale alto. L’elegante base in tondino riprende la versione dedicata alla zona pranzo, regalando allo sgabello una speciale leggerezza e, al tempo stesso, un aspetto dinamico.

Un’altra chicca di design? La barra poggiapiedi è perfettamente integrata nella base grazie a linee raffinate, ed è collocata a un’altezza che garantisce ulteriore comfort. L’altezza della seduta è di circa 67 cm; la base in tondino è disponibile nelle finiture nero opaco, cromato lucido o effetto inox. Lo sgabello bar lui può essere configurato in pelle o tessuto in tutti i colori TEAM 7, per la massima versatilità: l’interno e l’esterno della scocca possono infatti presentare materiali e colori diversi.

Sedia girado: un grande classico dall’aspetto scultoreo, ridisegnato

Comfort aggiuntivo e aspetto più leggero e al passo con i tempi: la sedia girado, con il suo inconfondibile carattere scultoreo e la sua eleganza senza tempo, è diventata un classico del design. Ora si prepara ad abitare le nostre sale da pranzo con un nuovo look. Alcuni dettagli sono stati affinati per dare al design maggiore linearità, senza però perdere di vista l’estetica caratteristica di questo prodotto, a firma del designer Martin Ballendat.

TEAM 7 presenta le sue nuove sedie

L’aspetto della sedia girado si caratterizza in particolare per lo schienale curvato dalle linee morbide e organiche. Grazie alle forme attentamente studiate, lo schienale offre un sostegno confortevole, avvolgendo il busto e favorendo una posizione corretta. Anche l’imbottitura in schiuma, abbinata a un innovativo sistema di tensionamento a cinghie su due livelli, contribuisce all’elevato comfort di seduta.

La struttura dell’imbottitura è stata in effetti migliorata per aumentare la comodità della sedia, pur rimanendo sottile e conservando un look contemporaneo e dinamico, grazie al piping che la circonda e allo spessore ridotto nella parte anteriore. La nuova base girevole in alluminio, in finitura nera opaca o cromata lucida, conferisce leggerezza e una speciale eleganza alla sedia.

sedia girado del designer Martin Ballendat

Niente più disordine attorno al tavolo grazie a uno speciale meccanismo di ritorno che riporta la sedia nella posizione iniziale dopo che ci si è alzati. Nella versione girevole da ufficio, girado è anche regolabile in altezza. Inoltre, grazie al meccanismo mobile nelle tre dimensioni, permette di sedere in modo attivo e benefico per la schiena, con sensazione piacevole a lungo termine.

Per il rivestimento della seduta, sono disponibili le pelli e i tessuti TEAM 7 in tutti i colori. Senza rinunciare a praticità e sostenibilità: tutti i componenti, infatti, possono essere sostituiti in caso di necessità.

www.team7-home.com

 

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19 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

i colori neutri nel design degli interni

Minimalisti ma di classe: il potere dei colori neutri

Ti stai preparando a rinnovare il soggiorno o a cambiare colore alle pareti della camera da letto? Il nostro consiglio è di prendere in considerazione i colori neutri.

Queste tonalità sono tutt’altro che noiose, e sceglierle ti faciliterà nel restyling della casa. Infatti, sono la base migliore per sperimentare l’accostamento di tessuti e accessori dai colori più audaci e vivaci. Ma non solo, perché l’uso di colori neutri più luminosi può dare alla tua stanza un aspetto più aperto, pulito e fresco.

Inoltre, se stai pensando di vendere la tua casa, i toni neutri sono la scelta giusta in quanto sono rilassanti e consentono agli acquirenti di vedere il potenziale delle stanze.

Colori neutri quali sono
appartamento di Fantastic Frank

Colori neutri, quali sono?

Nel mondo dell’interior design, neutro significa senza colore. I neutri come beige, avorio, tortora, nero, grigio e le gradazioni di bianco sembrano essere senza colore. In realtà queste tonalità spesso hanno delle sfumature.

Quando si abbinano i colori o si sceglie la vernice è opportuno valutare le diverse gradazioni di ciascun colore per trovare quello giusto. C’è chi preferisce i colori neutri caldi, oppure nuance più fredde. Ad esempio, il beige potrebbe avere un sottotono rosato, marrone chiaro, oro o grigio, che costituisce il greige, un neutro più nuovo e molto apprezzato. Il bianco potrebbe essere leggermente avorio, giallo, bluastro o pesca.

I neutri possono essere utilizzati nell’arredamento in due modi: completamente neutro o come colore di sfondo per contrasti d’effetto.

Arredare solo con i toni neutri
immagine via Fantastic Frank

Arredare solo con i toni neutri

Se desideri donare alla tua casa un look completamente neutro, sovrapponi diverse tonalità dello stesso colore. Così facendo otterrai un effetto elegante e coerente. Questa combinazione di colori si abbina perfettamente con tutto ciò che è in legno (arredi e finiture) ma anche mattoni e pietra a vista. Elementi, questi, che aggiungeranno una nota di calore all’ambiente neutro.

Ecco alcuni suggerimenti per la scelta e l’accostamento dei colori neutri:

  • Scegli una tonalità più chiara per le pareti e più scura per i pavimenti.
  • Aggiungi un tappeto in un colore che si abbini al pavimento ma che non sia troppo più scuro rispetto alla tonalità delle pareti. In questo modo si valorizzeranno gli arredi.
  • Crea armonia nella stanza con accessori che includano alcune o tutte le tonalità che hai utilizzato.
colori neutri come base per arredare
appartamento di Fantastic Frank

Colori neutri come base

In questo caso, come per l’ambiente completamente neutro, parti dalle pareti. Scegli la tonalità neutra tenendo presente quali altri colori desideri utilizzare, la quantità di luce naturale presente nella stanza e al tuo gusto personale. Preferisce pareti più chiare o più scure? Tieni presente che le pareti più scure sono adatte a spazi luminosi perché fanno sembrare più piccoli gli ambienti. Quindi, se la tua stanza è ampia e luminosa, puoi valutare qualsiasi tonalità. Se, invece, la stanza è piccola e poco luminosa, una tonalità neutra più chiara sarà la scelta migliore.

Se ti piace il grigio, decidi se preferisci puntare verso una tonalità calda o fredda. Lo stesso vale per le sfumature del bianco.

soggiorno neutro con poltrona velluto verde
immagine Depositphotos

Supponiamo che tu scelga un grigio chiaro per dipingere le pareti, puoi valorizzarlo inserendo una poltrona o un divano colorato, ad esempio verde bosco. Aggiungi un tappeto bianco o nella stessa tonalità di grigio delle pareti (va bene anche un po’ più chiara). Abbina le tende al colore delle pareti per un look coerente. Inserisci qualche oggetto decorativo o complementi in verde per aggiungere ulteriori tocchi di colore alla stanza. In questo modo, le pareti di colore grigio e il tappeto bianco sono la base neutra alla quale aggiungere dettagli colorati in verde.

 

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19 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

Gli arredi Gervasoni nel nuovo il Boutique Hotel Nils am See

Gli arredi Gervasoni sono i protagonisti del Boutique Hotel Nils am See.

Nelle campagne austriache, affacciato sul Lago di Neusiedl, il nuovo hotel punta a divenire un luogo per l’esaltazione dei sensi. Materiali morbidi, colorazioni del beige, del crema e del grigio, luci filtrate da drappi di lino e cotone trasmettono la sensazione di una moderna casa sulla spiaggia arredata con decorazioni in stile boho marittimo.

Gli arredi indoor e outdoor firmati Gervasoni scandiscono gli ambienti dell’hotel con coerenza ed eleganza. La collezione Gray, definita da animo vintage e design contemporaneo, si inserisce perfettamente in tutti gli spazi. Grazie alla sua estetica dal design nordico la troviamo infatti nell’area lounge e nella sala dedicata al ristorante, così come nelle camere da letto.

Boutique Hotel Nils am See

Gli imbottiti Ghost, definiti dal rivestimento sfoderatile che cade fino a terra come un velo, i tavolini Log e Brick, i pouf Brick e le lampade Bolla decorano gli ambienti, risaltando per l’accattivante estetica dei materiali utilizzati.

Lo spazio esterno viene esaltato dalla collezione Inout, che combina suggestioni esotiche e elementi di sofisticata essenzialità. I tavolini Heiko in Argilla, con le loro forme morbide e sinuose si inseriscono armoniosamente nel contesto naturale.

Boutique Hotel Nils am See in Austria

Ghost collection, design by Paola Navone per Gervasoni

Comfort e versatilità sono le parole chiave che definiscono Ghost, collezione di sedute comode e avvolgenti proprio come i loro rivestimenti. L’ampia collezione di sedute Ghost si sviluppa attorno ad una leggera scocca dai volumi essenziali che contiene soffici cuscini. Caratteristica principale è il rivestimento: una housse oversize il cui profilo è sottolineato dalle cuciture a vista. Divani, poltrone, pouf, sedie e letti si svestono e rivestono in un baleno, come un cambio d’abito, assumendo un’immagine ogni volta diversa, semplice o sofisticata, a seconda della personalità di chi li sceglie e li vive.

Boutique Hotel Nils am See

Gray collection, design by Paola Navone 

Animo vintage e design contemporaneo caratterizzano Gray, un’articolata collezione di sedie, poltrone, divani, tavoli e tavolini che mescola l’eleganza austera degli arredi classici alla semplicità delle forme nordiche. Una collezione in legno massello di noce o rovere impreziosito da lavorazioni e sagomature e da materiali inusuali come pietra, porcellana, alluminio e marmo.

arredi Gervasoni al Boutique Hotel Nils am See

Log collection, design by Paola Navone

La collezione Log evoca il legno nella sua purezza. Sezioni di tronco di faggio, scortecciati e laccati all’esterno danno vita ad una collezione di tavolini e pouf non convenzionali che donano un fascino naturale ad ogni interno. Disponibili in tre dimensioni, sono caratterizzati da spaccature, tipiche del legno vivo, che esaltano il rispetto di Gervasoni verso la naturalezza dei materiali e delle loro qualità.

tronchi in legno come tavolini

Brick collection, design by Paola Navone

Mix di suggestioni asiatiche, influenze nordiche e tocchi industriali per la linea di arredi Brick. Una collezione che si trasforma: giovane, contemporanea ma dal fascino ever green. L’eclettismo di Gervasoni in una collezione: sezioni di tronco di carpino scortecciato e intagliato a mano diventano suggestivi tavoli e pouf.

Boutique Hotel Nils am See

Inout collection, design Paola Navone 

Una collezione ampia e variegata di sedie, sgabelli, poltrone, divani, tavoli, tavolini e complementi che racconta i tanti modi di Gervasoni di immaginare il tempo all’aria aperta. Suggestioni esotiche si alternano a elementi di sofisticata essenzialità. Ai tradizionali materiali da outdoor, come il legno, lavorato per esaltare le sue naturali qualità, si affiancano materiali di ultima generazione appositamente sviluppati per resistere agli agenti atmosferici ma non per questo meno seducenti e poetici.

sedie e pouf Gervasoni nel Boutique Hotel Nils am See

Heiko collection, design by David Lopez Quincoces per Gervasoni 

Dal giapponese equilibrio, stabilità, Heiko evoca la forma dei tavolini, definiti da line tondeggianti, con una base arrotondata che sembra galleggiare sulle superfici. Geometrie semplici e volumi pieni vengono combinati e sovrapposti, dando vita ad architetture morbide in cui ogni elemento coesiste con gli altri.

Heiko collection, design by David Lopez Quincoces

Quattro dimensioni caratterizzate da colori naturali che richiamano alla matericità della terra, e che riportano la mente ad un immaginario orientale.

www.nilsamsee.at

www.gervasoni1882.com

 

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17 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

cucina professionale per uso domestico

Un esclusivo progetto di innovazione strategica e concettuale ideato a quattro mani dall’architetto Franco Driusso e dallo chef Andrea Berton per trasferire in ambito domestico le funzionalità della cucina professionale arricchite da un design contemporaneo.

Il nome è AkB_08 (Arrital Kitchen Berton_08) dove la “B” indica la partnership tra l’azienda friulana Arrital Cucine con lo chef Andrea Berton.



Una cucina da chef per uso domestico

Per la prima volta una cucina domestica è progettata e realizzata assecondando le esigenze di efficienza e funzionalità proprie di un professionista dell’alta cucina. Il tutto, senza rinunciare alla pulizia delle forme e all’eleganza compositiva che contraddistinguono il design Arrital.

Elettrodomestici e organizzazione degli spazi, accessori e materiali sono scelti accuratamente come sintesi dello sguardo attento dello chef e del designer. Insieme hanno condiviso ogni singola fase della progettazione offrendo ciascuno il proprio prezioso e unico contributo creativo.

Il progetto AkB_08 è stato insignito del prestigioso riconoscimento Good Design Award 2016, il più importante premio internazionale per le eccellenze del design assegnato dal Chicago Athenaeum: Museum of Architecture and Design and The European Centre for Architecture Art Design and Urban Studies.

cucina AkB_08 di Arrital

La funzionalità della cucina professionale AkB_08 

Tra gli elementi caratteristici e innovativi di AkB_08 troviamo il piano di lavoro multifunzione “Twice”, una soluzione che consente all’occorrenza di ampliare il piano di lavoro; oppure, sollevandosi, di sfruttare il vano attrezzato ed ergonomico in acciaio inox con accessori e strumenti fondamentali per le varie fasi di preparazione di un piatto.

Una creazione del tutto unica, ispirata alle esigenze funzionali dello chef è il tagliere-vassoio estraibile “AKB_Board”, un sistema intelligente con un tagliere in legno o Teflon che poggia su un vassoio in acciaio, removibile e utilizzabile per servire in tavola nonché facile da pulire. Il sistema prevede degli spazi di alloggiamento destinati a coltello e spatola.



Per garantire un’illuminazione capace di seguire le esigenze dello chef nelle diverse fasi dell’attività in cucina, AkB_08 presenta un sistema di lighting design “Focus on” che offre una movimentazione dinamica dell’illuminazione della zona lavoro grazie ad un binario di scorrimento. La batteria della lampada a LED può essere comodamente ricaricata una volta posizionata all’estremo del binario in posizione di switch off.

Funzionale per chi necessita di spazio è il vano “AkB Case”, un elemento contenitivo su due livelli che può fungere anche da divisorio.

Ispirato alle cucine professionali, è l’inserimento di alcuni particolari elettrodomestici, preziosi per coloro che prendono la cucina sul serio, come la “Salamandra” che consente di mantenere le vivande a una temperatura determinata o di gratinare o tostare i cibi, o l’abbattitore di calore, in grado di portare velocemente la temperatura di un piatto da quella di cottura a quella idonea al frigorifero o al congelatore.

funzionalità della cucina professionale AkB_08 

Il design della cucina AkB_08

Come in ogni sistema cucina Arrital, protagonista assoluta è sempre l’anta, dettaglio fondamentale che caratterizza lo stile e la funzionalità di una cucina. Anche in questo nuovo progetto il designer Franco Driusso è ricorso al concept dell’anta a telaio, sviluppandone il design in una nuova soluzione “Floating core”. La leggerezza estetica si sposa alla solidità della struttura per un design contemporaneo che diventa caratteristico dei diversi accessori. Tra questi il vassoio “AkB_Board”, i piani e le mensole fino a l’innovativa soluzione “Majestic” della cappa aspirante. La cappa è pensata appositamente per la soluzione a isola e coordinata con il lavello con bordo in rilievo, che attribuisce grande forza espressiva alla zona di lavaggio e un utile accorgimento funzionale per la raccolta di acqua e schizzi.



Ed è proprio pensando alla comodità di chi opera in cucina che le proposte compositive di AkB_08 sono caratterizzate da zone di lavoro e ripiani di grandi dimensioni, avvicinandosi maggiormente alle esigenze delle cucine professionali.

L’azienda trasforma la cucina in teatro di rappresentazione dove l’arte del saper creare diventa design formale e funzionale ma anche sapore, gusto, stile ed eleganza toccando le più acute sensibilità e capacità espressive.

Per saperne di più vista sulle cucine moderne firmate Arrital visita www.arrital.it

 

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16 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

Riscaldare, climatizzare e produrre acqua calda sanitaria con la massima efficienza per tutta la casa, parliamo della tecnologia della pompa di calore.

Tutti gli edifici devono essere a zero emissioni nette di carbonio entro il 2050 per raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi, ma meno dell’1% degli edifici lo è oggi. Colmare questo divario richiederà una maggiore ambizione e realizzazione di edifici più efficienti e fornitura di energia rinnovabile.

Nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni la tecnologia della pompa di calore avrà sviluppi rilevanti per effetto dei suoi vantaggi energetici a livello di riduzione di consumi di energia primaria rispetto a tutto il resto delle soluzioni.

Come funziona la pompa di calore

La pompa di calore, in inverno, preleva l’energia termica dai principali elementi presenti in natura (aria, acqua, terra) e, innalzandone la temperatura, la trasferisce all’acqua degli impianti di riscaldamento e idraulico, fornendo calore agli ambienti e acqua calda in bagno e in cucina. L’acqua calda sanitaria viene riscaldata in appositi serbatoi di accumulo e distribuita attraverso le normali tubazioni idrauliche esistenti all’interno degli edifici.

In estate, se la pompa di calore è di tipo reversibile, sarà in grado di invertire il ciclo di funzionamento trasferendo il calore interno all’esterno per ottenere il raffrescamento dei locali.

Quanto consuma una pompa di calore?

La pompa di calore è una tecnologia che premia i risparmi perché, anche se per funzionare ha bisogno di energia elettrica, la sua efficienza è tale che consuma meno elettricità rispetto alla quantità di calore che produce. Infatti, per ogni kWh elettrico che consuma, riesce a produrre 3-6 kWh di energia termica, garantendo un risparmio potenziale fino al 40%.

Come ottimizzare la resa della pompa di calore?

Per ottimizzare la resa della pompa di calore e avere un unico impianto di climatizzazione per il comfort invernale ed estivo, è consigliato collegarla a uno di questi sistemi di diffusione del calore:

  • pavimento radiante
  • fan coil

Il pavimento radiante è in grado di irraggiare un calore graduale, sano e uniforme assicurando un comfort ottimale anche quando l’acqua nel circuito viene riscaldata a soli 35-45°C, rispetto ai 60-70°C richiesti dai classici caloriferi degli impianti tradizionali.

I fan coil, apparecchi per la ventilazione di aria calda e fredda, oggi sono esteticamente più belli, silenziosi e ad alta resa grazie a motori tecnologici. Nei modelli più avanzati, l’aria viene filtrata, deumidificata e sanificata per rimuovere eventuali virus e batteri.

Tipologie di pompe di calore
STØNE di INNOVA

Tipologie di pompe di calore

Le pompe di calore si dividono in diverse tipologie a seconda della fonte da cui prelevano energia:

  • aria-acqua
  • aria-aria
  • acqua-acqua
  • terra-acqua

La più diffusa per il riscaldamento domestico è la tipologia aria-acqua, che prende il calore dall’aria esterna e lo porta all’acqua dell’impianto di casa, riscaldandola. Il sistema si compone di un’unità esterna e dell’unità idronica da installare all’interno o all’esterno, in versione murale simile ad una caldaia, o basamento. Quest’ultima è più grande, in quanto al suo interno si trova un serbatoio per l’acqua calda.

Sistemi meno diffusi in pompa di calore sono aria-aria, che utilizzano la tecnologia dei climatizzatori, a split o canalizzati; perciò, i più diffusi per raffrescare gli ambienti. In riscaldamento sono molto utilizzati per spazi commerciali e uffici. Acqua-acqua, che estraggono calore da acque di falda, fiume, lago o mare; infine, terra-acqua, dal terreno, poiché hanno bisogno di impegnativi lavori di scavo e installazione. Inoltre, ci possono essere vincoli ambientali da rispettare.

Vantaggi della pompa di calore aria-acqua

Come detto, la pompa di calore aria-acqua è la più diffusa in ambito residenziale. Questa tipologia ha un costo di acquisto e installazione relativamente basso rispetto alle altre soluzioni e l’installazione è semplice. Inoltre, è apprezzata anche per la sua flessibilità in termini di spazio necessario.

Infine, per il suo acquisto e installazione è possibile usufruire dei benefici fiscali come l’Ecobonus al 65% fino al mese di dicembre 2024.

Quali sono gli svantaggi?

Le pompe di calore non hanno svantaggi. Come le soluzioni di riscaldamento a gas, sono legate all’andamento dei prezzi dell’energia elettrica. I costi relativi ai consumi di elettricità dipendono dal proprio fornitore di energia elettrica. Tuttavia, si tratta di un aspetto che può essere superato, ad esempio installando un impianto fotovoltaico per produrre energia elettrica al fine di coprire il più possibile il proprio fabbisogno.

Pompe di calore funzionamento e consumi
3in1 Mono SH di INNOVA

 Pompa di calore monoblocco 3in1 Mono di INNOVA

Efficiente, versatile, bella da vedere e ancora più sostenibile, 3in1 Mono di INNOVA è la pompa di calore monoblocco concepita per inserirsi con stile in qualsiasi spazio abitativo.

Come altri prodotti introdotti sul mercato da INNOVA (STØNE, 2.0, eHPoca GEO WW, ecc.) anche la nuova pompa di calore 3in1 Mono di INNOVA conferma il connubio fra design e tecnologia.

3in1 Mono di INNOVA è una pompa di calore aria/acqua monoblocco canalizzata con l’unità moto condensante integrata nel corpo macchina che necessita esclusivamente di due fori sulla parete esterna al fine di consentire un corretto scambio termico.

Un vero e proprio concept modulare in cui l’accurata disposizione dei componenti interni e una configurazione assolutamente flessibile hanno permesso di ottenere ingombri minimi simili a quelli di un elettrodomestico e un’estrema facilità di installazione.

Ma la principale innovazione è celata nel circuito frigorifero caricato con gas R32, un fluido refrigerante caratterizzato da basso GWP (Global Warming Potential = 632, pari a meno di un terzo rispetto ai fluidi tradizionali) e un ODP nullo (Ozone Depletion Potential = 0), senza alcun pregiudizio per le prestazioni in raffrescamento e riscaldamento.

Per le caratteristiche tecniche e la versatilità d’uso, 3in1 Mono di INNOVA è la pompa di calore più adatta per agevolare il passaggio alle energie rinnovabili ed è la soluzione ideale per le applicazioni residenziali e commerciali di piccola e media dimensione.

Una soluzione per tutte le esigenze

3in1 Mono S di INNOVA

Versione singola senza serbatoio, contiene la pompa di calore aria/acqua (in classe di efficienza A++), per il riscaldamento, raffreddamento e la produzione di acqua calda sanitaria, un compressore twin rotary DC inverter e il ventilatore modulante a garanzia del massimo comfort, di un minimo consumo elettrico e di una silenziosità senza paragoni.

Disponibile nelle taglie 5M (potenza: 7,50 kWt; 8,11 kWf) e 7M (9,04 kWt; 10,28 kWf), 3in1 Mono S di INNOVA dispone di pompa circolazione del circuito primario, di un miscelatore termostatico, di uno schermo touch screen per visualizzare l’interfaccia comandi.

Grazie alle dimensioni estremamente compatte (larghezza 604 mm, profondità 608 mm, altezza 1.145 mm), al design minimale e all’assenza dell’unità esterna, anche 3in1 Mono S di INNOVA può essere installata praticando due soli fori a parete – necessari per l’immissione e l’espulsione dell’aria – e si inserisce senza alcun problema di ingombro in qualsiasi ambiente abitato.

A seconda delle esigenze, i fori possono essere situati sia sul retro (configurazione standard) o, a richiesta, sui lati destro o sinistro del modulo (i componenti per la canalizzazione sono tutti accessori da ordinare separatamente all’unità).

3in1 Mono SH di INNOVA

Questa è la versione per l’abbinamento orizzontale dei moduli per pompa di calore e per l’accumulo ACS da 200 L. che consente di alimentare non solo l’impianto idrico-sanitario, ma anche quello di climatizzazione. A parità di altezza e profondità, la larghezza complessiva è di 1.208 mm.

Pompa di calore monoblocco 3in1 Mono di INNOVA
INNOVA – 3in1 Mono

3in1 Mono SV di INNOVA

Si tratta della versione per la sovrapposizione del modulo per l’accumulo ACS da 200 L. (inferiore) con quello della pompa di calore (superiore), anche in questo caso per alimentare gli impianti idrico-sanitario e di climatizzazione. A parità di larghezza e profondità, l’altezza complessiva è di 2.230 mm.

Sia per la versione SH che SV il serbatoio d’accumulo è realizzato in acciaio inox e dispone di resistenza elettrica di riserva (2 kW) e di vasi d’espansione.

Tutte le versioni della pompa di calore 3in1 Mono di INNOVA possono essere equipaggiate con BUTLER PRO, il web server semplice e intuitivo che ottimizza la gestione dal punto di vista ecologico ed economico, in locale e/o da remoto, con possibilità di impostare un calendario settimanale a fasce orarie e di creare scenari a zone con impostazioni differenti, per ottenere sempre il miglior livello di comfort in ogni locale.

Conclusioni

I Bonus previsti dal governo anche per il 2024 potrebbero essere l’occasione per ripensare l’intero sistema di climatizzazione per passare a una soluzione unica, sia per l’invero sia per l’estate, con l’installazione di una pompa di calore. 

 

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14 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

Suite 201 pied-à-terre firmato MU Architecture

Suite 201 di MU Architecture è un pied-à-terre situato nel centro storico della vecchia Montreal. Di fronte al fiume San Lorenzo, gli antichi edifici di questa strada testimoniano la nascita della città quasi 400 anni fa.

Questa affascinante “suite residenziale“, immaginata da MU Architecture, trae ispirazione proprio dal passato storico della sua posizione. Durante la metà del XIX secolo, lo spazio era occupato da Joe Beef, ex locanda che accoglieva lavoratori e marittimi dal vivace porto di Montreal. Venerato come il “Figlio del popolo”, il locandiere trasformò la sua taverna in un rifugio di conforto e vibrante cameratismo. Il pied-à-terre, costruito su queste fondamenta storiche, cerca di incarnare un’atmosfera accogliente e conviviale.

pied-à-terre ricco di fascino nella vecchia Montreal

Entrando all’interno, un atrio offre una vista dell’ampia zona giorno attraverso un pannello di vetro leggermente fumé. In questo ambiente si respira un’atmosfera tranquilla. Gli elementi in legno e le pareti in pietra fungono da capsule del tempo, trasportando i visitatori in un’epoca passata.

Il soggiorno progettato come una taverna privata

Incentrato sul concetto di taverna, il soggiorno è diviso in tre zone distinte, ciascuna meticolosamente curata con la sua atmosfera e tavolozza di colori unici. Il soggiorno si integra perfettamente con la cucina, che presenta un grande e funzionale bancone bar. Questa fusione architettonica crea un’esperienza coinvolgente che trascende senza sforzo l’essenza residenziale della Suite. Per elevare ulteriormente questo concetto, la classica sala da pranzo viene abilmente omessa.

soggiorno con bancone bar e cucina

bancone cucina nero con sgabelli velluto rosso

pied-à-terre ricco di fascino nella vecchia Montreal

L’ampio spazio aperto è invaso dalla luce naturale che filtra attraverso le grandi finestre con vista sullo storico porto vecchio di Montreal. Con un semplice interruttore, una pellicola polarizzante rende i vetri delle finestre, garantendo la massima privacy.

Gli autentici muri di pietra, che riecheggiano il ricco patrimonio della zona, evocano un senso di storia. Il soffitto in legno, invece, emana un’atmosfera raffinata e discreta, che ricorda lo stile architettonico prevalente in quell’epoca.

La qualità delle lavorazioni è evidente nei dettagli, in particolare nella composizione dei cassettoni che integrano perfettamente due distinte finiture in rovere nero. Questi elementi ancorano i ripiani sospesi, dimostrando la meticolosa attenzione alla finezza architettonica e all’ingegnosità del design.

cucina nera con mobili su misura

La cucina nero ebano del pied-à-terre

Continuando l’atmosfera sobria, la cucina e il bar incorporano elementi in legno più scuro, questa volta in una tonalità più profonda. Il legno tinto di nero, invece, lascia emergere sottilmente le venature, conferendo calore e profondità alla materia. Per un effetto assolutamente drammatico, ripiani in quarzo nero e pannelli metallici, abbinati alla combinazione di colori della cappa e dei ripiani, completano l’insieme.

cucina nera con miscelatore oro

I ripiani in metallo integrano con discrezione l’illuminazione ambientale, la cui fonte rimane impercettibile. Per controbilanciare l’aspetto scuro e minimalista della cucina, curve sottili e angoli arrotondati aggiungono morbidezza ai volumi e facilitano i passaggi. Un poggiapiedi e un rubinetto in ottone scandiscono lo spazio con un bagliore storico ma chic.

La zona benessere nascosta

Oltre a nascondere la lavanderia dietro una delle porte, una seconda porta segreta svela un’intera zona relax. Le strutture termali, il bagno turco, la doccia e le piattaforme relax creano un rifugio perfetto per rilassarsi.

pied-à-terre ricco di fascino nella vecchia Montreal

L’illuminazione indiretta e le superfici ceramiche, che ricordano la pietra scura, ci trasportano in uno spazio tranquillo che sembra quasi scolpito nella roccia. I pannelli in vetro fumé insieme ai dettagli in legno iroko contribuiscono ulteriormente a creare un ambiente rilassante.

Le stanze private del pied-à-terre

Attraversando un altro ingresso nascosto, una porta si apre nella zona spogliatoio adiacente alla camera da letto principale. Ingegnosamente nascosto dietro uno specchio, questo portale conduce ad ampie pareti decorate da pannelli in legno meticolosamente lavorati. Dietro si celano ampi spazi di stoccaggio e un’uscita di emergenza.

pied-à-terre firmato MU Architecture

il progetto Suite 201 di MU Architecture

Il fascino delle pareti divisorie in vetro fumé ci guida verso un bagno intimo. Qui, le finiture naturali evocano un’atmosfera piacevole e rilassante.

La zona notte, oltre ad ospitare una seconda camera da letto, dispone anche di un ulteriore bagno in comune. Lasciando la zona privata del pied-à-terre, si raggiunge nuovamente il soggiorno attraverso un layout labirintico ma affascinante. Questo progetto architettonico fatto di segretezza e funzionalità ha un fascino estetico che appaga i sensi.

La ricercatezza dei dettagli

Realizzato con meticolosa precisione, questo pied-à-terre si integra armoniosamente all’interno di un antico edificio storico, ponendo al centro una serie di dettagli ricercati. Ogni disposizione e collegamento sono stati meticolosamente studiati per rendere lo spazio elegante e raffinato. La selezione di mobili, l’integrazione di opere d’arte ed elementi decorativi danno vita all’ambiente, evocando ricordi delle serate leggendarie e indimenticabili dell’era dell’iconico Joe Beef.

Progetto: MU Architecture (Team: Charles Côté, Jean-Sebastien Herr, Tommy Chouinard, Céleste Main, Baptiste Balbrick, Rebecca Dubé, Thelma Lavieille)

Foto: Ulysse Lemerise-Bouchard

 

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14 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

Sei alla ricerca di idee per decorazioni natalizie naturali semplici e con un budget limitato? Quest’anno, rinuncia ai decori acquistati in negozio e abbraccia lo spirito festivo con decorazioni ecologiche realizzate con tutto ciò che la natura ci regala.

Invece di contribuire all’ondata di consumismo natalizio, entra nell’atmosfera creando decorazioni riciclabili a basso costo che non finiranno in discarica. Creare le tue decorazioni è un ottimo modo per generare nuovi ricordi e tradizioni durature per tutta la famiglia. Coinvolgi i bambini nella raccolta dei materiali come pigne e rami caduti e, prima che tu te ne accorga, la tua casa sarà invasa dal fascino rustico.

Quindi infilati gli stivali di gomma, prendi le cesoie ed esci in giardino o fai una passeggiata nel bosco più vicino per trovare tutto ciò che ti serve.

Cosa raccogliere per i tuoi addobbi naturali

Il giardino è un ottimo punto di partenza per andare alla ricerca di elementi adatti a creare originali decorazioni natalizie naturali. Piante sempreverdi come l’agrifoglio, l’edera e l’eucalipto aggiungeranno consistenza, mentre le bacche invernali offrono vivaci tocchi di colore. Se coltivi erbe aromatiche, prendi qualche rametto profumato di rosmarino e alloro da intrecciare in ghirlande e festoni. Se stai andando a fare una passeggiata nei boschi, tieni d’occhio i ramoscelli caduti, le pigne e i pezzi di corteccia che troverai lungo il sentiero. Ricorda solo di procurarti il ​​necessario in modo responsabile: prendine solo un po’ e assicurati di chiedere il permesso prima di tagliare qualsiasi cosa su una proprietà privata.

Vale anche la pena fermarsi dai fioristi e chiedere se è possibile raccogliere eventuali ritagli caduti che potrebbero avere a disposizione.

Mescola tutto ciò che hai raccolto con prodotti che potresti avere in cucina, come chiodi di garofano, cannella e frutta per creare decorazioni profumate ed ecologiche.

Quali decorazioni natalizie puoi creare con la natura

Quali decorazioni natalizie puoi creare con la natura
depositphotos

Crea una decorazione per il caminetto

Decora il tuo caminetto con una ghirlanda festosa. Raccogli ritagli di pino, pigne ed eucalipto profumato per creare un punto focale verde strutturato. Lega insieme il fogliame appena tagliato, quindi drappeggialo lungo la lunghezza del camino. Decorare con qualche rametto di agrifoglio per un tocco di colore e aggiungere un filo luminoso per creare l’atmosfera.

decorazione con rami sospesi come centrotavola
TineKHome

Crea una decorazione con rami sospesi come centrotavola

Per la tavola di Natale crea uno straordinario punto focale naturale utilizzando dei rami sospesi sopra il tavolo. Puoi ricoprirlo con edera, eucalipto o agrifoglio e fissarlo al soffitto con filo in nylon trasparente e un gancio.

decorazioni natalizie naturali facili da realizzare
westwing

Metti dei rami di pino in un vaso di vetro

Una semplice esposizione di rami di pino è uno dei modi più semplici per portare lo stile stagionale nella tua casa. Raccogli qualche ramo e tagliali a misura prima di inserirli in un vaso di vetro trasparente. L’aroma legnoso e le texture organiche costituiranno una decorazione natalizia semplice ma sorprendente. Se vuoi, puoi completare la composizione realizzando delle decorazioni in carta da appendere ai rami.

mise en place naturale per la tavola di natale
zara home

Crea una mise en place invitante per la tavola di natale

Sistema lungo tutto il centro della tavola del muschio e aggiungi dei vasetti con bellissimi giacinti sbocciati. Infine, aggiungi un filo luminoso per illuminare la tavola. I tuoi ospiti resteranno piacevolmente colpiti da tutti questi dettagli ispirati alla natura.

corona fatta con rami di eucalipto
TineKHome

Crea delle ghirlande con rami di eucalipto

Semplice ma raffinata, una bella ghirlanda fatta con rami di eucalipto da appendere sulle porte. Per completare la decorazione, aggiungi un nastro di velluto.

decorazioni natalizie naturali per abbellire i regali
immagine via TineKHome

Abbellisci i regali con gli avanzati

Infine, dopo aver realizzato le ghirlande e le altre decorazioni, avrai sicuramente qualche avanzo. Non gettare nulla, perché puoi utilizzarli per abbellire i pacchetti regalo. Decora i regali avvolti con rametti di pino, agrifoglio o eucalipto oppure annoda bastoncini di cannella o pigne con un nastro di velluto. I tuoi regali decorati con cura sembreranno speciali come quello che contengono!

Per concludere

Questo Natale torniamo alle origini con decorazioni natalizie naturali fatte in casa. Una passeggiata all’aria aperta nel verde, un pizzico di creatività e avremo una casa piena di fascino e calore festoso.

 

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12 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

Friul Mosaic per un progetto di Nespoli e Novara a Majorca

FRIUL MOSAIC con il suo laboratorio di mosaico su misura rappresenta indubbiamente un’eccellenza italiana ed è stata scelta dallo studio Nespoli e Novara per interpretare al meglio un progetto luxury di una villa a Majorca.

La villa domina una suggestiva altura nell’entroterra di Majorca e la vista panoramica si apre sul paesaggio agreste e sul Mediterraneo all’orizzonte. Per renderla una ricercata dimora estiva, gli architetti Nespoli e Novara hanno riservato al mosaico il ruolo di protagonista assoluto dell’intero progetto.

patio con piccola piscina

Contraddistinta da una continuità estetica fra esterno e interno, la villa è in piena armonia con la palette cromatica del paesaggio e della regione. L’ampio ed elegante patio dell’abitazione ospita una piccola piscina, interamente rivestita in mosaico. Questa esotica oasi di relax rappresenta il centro del legame che unisce la residenza privata al mare. Il leitmotiv che elegantemente caratterizza gli interni della villa è rappresentato dalla coesistenza e dal dialogo che si instaura tra classico e contemporaneo.


I mosaici di FRIUL MOSAIC per la villa a Majorca

Per il rivestimento della piscina, è stata realizzata una composizione ESAGONI nella variante Nero Marquina e Carrara, una delle proposte contemporanee di Friul Mosaic per riproporre le forme essenziali del gusto classico e contemporaneo, con texture scandite da passaggi cromatici netti. Per la zona living interna della villa è stato scelto invece TRACCIA, decoro senza tempo della collezione TESSERE di Luisa Bocchietto nella variante Bianco Thassos, Carrara e Nero Marquina.

Il nome della collezione TESSERE corrisponde sia a un fare, il tessere appunto, sia al prodotto finale, costituito dalle tessere di un nuovo mosaico.

Friul Mosaic per un progetto di Nespoli e Novara a Majorca

Frutto di uno studio approfondito di tessuti e trame nella loro costruzione e composizione formale, TESSERE è la sintesi dell’arte musiva che si unisce all’antica arte tessile in una collezione di superfici artigianali sotto ogni punto di vista. Tessere è infatti ispirata al mondo dei tessuti storici dell’azienda biellese Piacenza1733, leader nella lavorazione dei filati di altissima qualità. La collezione include 7 pattern che trovano la loro origine negli archivi del lanificio.

RETE, sempre nella variante Bianco Thassos, Carrara e Nero Marquina, decora i terrazzi della villa nell’ala est desti­nata agli ospiti. RETE è la linea di FRIUL MOSAIC del catalogo Contemporaneo che prende vita dall’incontro di geometrie e origina un reticolo di maglie sovrapposte.


Mosaici fatti a mano e su misura

FRIUL MOSAIC che ha saputo unire tradizione e innovazione oggi incarna l’evoluzione dell’arte musiva ed è un partner affidabile di studi di architettura, arredatori e progettisti in tutto il mondo. Opera nel settore dell’Hospitality e nel residenziale, ma può vantare anche collaborazioni con importanti marchi della moda internazionale: dalla cupola della grande basilica di Aparecida, nello stato di San Paolo in Brasile, alle boutique di Dolce & Gabbana nel mondo, agli esclusivi hotel in Italia e all’estero, quali ad esempio il Cipriani di Milano, lo storico Hotel de Paris di Montecarlo o l’elegantissimo Hotel Bulgari a Roma, recentemente inaugurato.

terrazzo con pavimento a mosaico di Friul Mosaic

Tutto rigorosamente fatto a mano e su misura all’interno dell’azienda con l’uso della tradizionale martellina.

È possibile scegliere colori, materiali e dimensioni, pur mantenendo le caratteristiche di continuità o ripetibilità modulare del mosaico. In questo modo il progettista è libero di esprimere al massimo la sua creatività nel modo che più si addice al disegno. Il risultato è una superficie senza interruzioni personalizzata e unica, perché ogni mosaico è un’opera d’arte irripetibile.

Per saperne di più visita www.friulmosaic.com

 

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12 Dicembre 2023 / / Dettagli Home Decor

Peach Fuzz è il colore Pantone dell'anno 2024

Il colore Pantone 2024, Peach Fuzz cattura il nostro desiderio di nutrire noi stessi e gli altri. È una tonalità di pesca delicata e morbida il cui spirito onnicomprensivo arricchisce l’anima, il corpo e la mente. Conosciuto con il nome in codice di PANTONE 13-1023, Peach Fuzz è un colore che irradia calore ed eleganza moderna. Una tonalità che risuona con la compassione, offre un abbraccio tattile e unisce senza sforzo la giovinezza con l’intramontabilità.

Peach Fuzz indica appartenenza, ispira ricalibrazione e opportunità di crescita. Traendo conforto dal PANTONE 13-1023 Peach Fuzz, possiamo trovare la pace interiore, con un impatto positivo sul nostro benessere”, ha dichiarato la direttrice esecutiva di Pantone, Leatrice Eiseman.
Trasmettendo un messaggio di tattilità che si manifesta in texture scamosciate, vellutate, trapuntate e pelose, lussuosamente rilassanti e morbide al tatto, il PANTONE 13-1023 Peach Fuzz è un’avvolgente tonalità pesca che risveglia i nostri sensi alla confortante presenza di tattilità e calore avvolgente”, si legge nel comunicato stampa.

I colori Pantone dal 2000 ad oggi

La storia inizia nel 2000, quando l’azienda statunitense Pantone Inc., nota nel mondo della grafica e del design per aver inventato negli Anni 50 un sistema di catalogazione dei colori, decide di decretare il Colore dell’anno che sarà protagonista per l’anno successivo. Il colore scelto diventa, così, una vera e propria fonte d’ispirazione cromatica per il mondo della moda, del design e della creatività in generale.

In totale sono ben 24 i colori scelti da Pantone dal 2000 ad oggi. Tra i più recenti, troviamo Viva Magenta (2023) Very Peri (2022), Ultimate Gray e Illuminating (2021) e Classic Blue (2020), Living Coral (2019)

Come inserire il colore Peach Fuzz nella propria casa

Come può essere integrato questo colore nella propria abitazione? Sicuramente quello che serve fra i vari elementi e tonalità di colore già presenti è un buon equilibrio.
Se amate le tonalità pastello, via libera ai complementi d’arredo di grandi dimensioni in questa tonalità di colore. In alternativa potete puntare a rinnovare solo alcuni accessori, scegliendoli nella nuova tonalità peach fuzz. Tende, tappeti ma anche cuscini e addirittura quadri che abbiano come colore principale proprio quello indicato da Pantone per il 2024.

Come inserire il colore Peach Fuzz nella propria casa
poltroncine Aretha di Bross

La personalizzazione è la chiave di un arredamento vincente: disseminare qua e là dei tocchi di peach fuzz nei vari ambienti della casa esprime una forte volontà di mostrare i nostri gusti e la nostra personalità attraverso gli elementi di arredo scelti per la nostra casa.

Arredare con peach fuzz il soggiorno

Puntare su un abbinamento tono su tono è sempre un’altra valida opzione: insieme al rosa conchiglia, nude e color salmone. O ancora accostato a colori pastello di media intensità, come l’azzurro carta da zucchero, il verde menta, che si accordano alla palette pesca senza oscurare la sua delicatezza e sono schemi adatti a comporre un salotto dal gusto contemporaneo. Inoltre, Peach Fuzz è una nuance in grado di risolvere i problemi legati all’esposizione e alla poca luminosità e a dare nuova vita alle sfumature più spente.

Arredare con peach fuzz il soggiorno
collezione di sedute modulari Waves, disegnata da Constance Guisset per LaCividina

Nel soggiorno si può puntare su abbinamenti tono su tono accostando al peach fuzz un rosa nude, salmone o conchiglia. In alternativa, stanno bene anche le tonalità pastello come verde menta, carta da zucchero.  Dipingere un’intera parete color peach fuzz? Va bene, a patto che le altre siano di una tonalità in contrasto. Aggiungendo qualche elemento decorativo, come un tappeto di grandi dimensioni o un vaso voluminoso color peach fuzz si otterrà un effetto di rinnovamento particolarmente piacevole da vivere.

Come inserire il colore Peach Fuzz nella propria casa
carta da parati Australian Dots di SpaghettiWalls

In alternativa alla pittura, si può optare per una bella carta da parati nel colore pantone 2024. Potete applicarla su una sola parete, trasformandola così nel punto focale della stanza. Se il soggiorno ospitasse anche la sala da pranzo, allora potreste decidere di rinnovare le sedie del tavolo optando per un modello declinato in questa raffinata tonalità.

Il colore pantone 2024 in camera da letto

Il colore pantone 2024 in camera da letto
copripiumino Ethos Zen di Gabel 1957

Il peach fuzz è un colore morbido e avvolgente, perfetto per aggiungere personalità agli ambienti più privati della propria abitazione, come per esempio la camera da letto oppure il bagno. Si abbina alla perfezione alle gradazioni naturali della terra. Per vivacizzare un angolo o un ambiente un po’ anonimo, si possono scegliere oggetti di design in questo nuovo colore. Nella camera da letto questa tonalità grarantirà un effetto distensivo e rilassante.

Il peach fuzz per arredare il bagno

Il colore Pantone 2024 trova il suo spazio anche in bagno: oltre ad asciugamani, accappatoi, tappeti e tende che possono essere scelte in questa sfumatura cromatica, si possono scegliere anche i rivestimenti a parete dalle piastrelle alla carta da parati.

Il peach fuzz per arredare il bagno
Tbrick di Sartoria by Terratinta Group

Inoltre, da non dimenticare anche tutti gli accessori e i complementi di arredo presenti in questo ambiente, come mensole, dispenser per il sapone, porta spazzolini e tanto altro. E’ un colore che invita al relax, quindi perché non inserirlo nella stanza dedicata al nostro benessere?

Proposte di design in peach fuzz

Per idee e spunti d’arredo, ecco alcune proposte di design in questo colore gentile, dolce e arioso.

CH24 Wishbone di Carl Hansen & Søn

La CH24 Wishbone di Carl Hansen & Søn è un classico senza tempo, progettato dal famoso “Maestro delle sedie”, Hans J. Wegner, nel 1949. Ancora più confortevole e lussuosa, questa icona del design in rovere olio si può impreziosire con il cuscino originale Carl Hansen & Søn. Questo cuscino è disponibile sia in pelle che in tessuto e in un’amplia varietà di colori, consentendovi di personalizzare la vostra esperienza di seduta. Carlhansen.com

tappeto nel colore pantone 2024

Tappeto In-Touch, G.T.Design

In-Touch di Deanna Comellini è una delle proposte più sostenibili del brand pioniere del tappeto contemporaneo G.T.DESIGN. Realizzato a mano in TencelTM, una delle fibre più eco-compatibili attualmente sul mercato che crea un tessuto super-morbido composto da fibre derivate dalla cellulosa ottenute da un processo di produzione a basso impatto ambientale, offre un’esperienza tattile che non ha paragoni. In casa crea un’oasi di colore, calore, lucentezza e morbidezza che costruisce l’atmosfera intima e domestica perfetta. Gtdesign.it

radiatore color pesca nel bagno contemporaneo
radiatore Loft di Antrax

Loft di Antrax IT

Ideato ed ingegnerizzato da Andrea Crosetta, Loft è un moderno ed eclettico radiatore lineare, semplice ma allo stesso tempo sofisticato pensato per chi abita loft cittadini e appartamenti metropolitani. Il radiatore è realizzato in alluminio, la superficie è caratterizzata da una “texture” di piccole onde che creano un effetto sorprendente e lo rendono morbido e piacevole al tatto. Grazie alla sua versatilità può essere installato sia in orizzontale che in verticale e possono essere accostati fino a tre elementi. Un radiatore che per le sue caratteristiche formali trova la sua ideale collocazione in ambienti dallo stile contemporaneo. L’elemento singolo è largo 20cm e l’altezza può variare tra 150cm, 170cm e 200cm. www.antrax.it

mobile Binario di Fantin declinato nel colore peach fuzz

Dalla collezione Binaria fino alla nuova collezione di sgabelli Hug di Giulio Iacchetti: Fantin conferma la sua vocazione a un interior giovane, dalle linee epurate e funzionali, come da tradizione per l’azienda italiana che da 55 anni ha fatto della raffinata lavorazione del metallo e del colore i suoi punti saldi.

sgabelli Hug di Fantin

Lasciatevi abbracciare dalla colorazione declinata nel delicato Peach Fuzz. Fantin.com

divanetti da esterno di Talenti Outdoor Living

Coral di Talenti Outdoor Living introduce alla leggerezza. Il tema della corda è preponderante e lo si ritrova anche come dettaglio nelle impugnature delle sedute, nel side table o nei pouf. I divani sono caratterizzati da un volume solido ma essenziale, che rimane neutra nei colori e nelle forme, addolcita dai cuscini decorativi in tessuto intrecciato color pesca, in contrasto con il bianco caldo delle cuscinerie. Sfumature pastello che contribuiscono a rendere gli ambienti ancor più luminosi e accoglienti. talentispa.com

 

 

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