19 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

Aloe

Scopri tutti i dettagli sul bonus verde 2021 per sfruttare la detrazione fiscale per la sistemazione di giardini e terrazzi.

Come vi abbiamo anticipato lo scorso gennaio tra i bonus casa  prorogati dalla Legge di Bilancio 2021 è previsto anche il bonus verde o bonus giardini, ovvero l’agevolazione Irpef al 36% per una spesa massima di 5 mila euro per le opere di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi e la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

Danno diritto al bonus, gli interventi straordinari, cioè le opere che si inseriscono in un intervento relativo all’intero giardino o area interessata, e che portino alla sistemazione a verde ex novo o al rinnovamento dell’esistente.

Cos’è il bonus verde

Il bonus verde è una detrazione fiscale Irpef pari al 36% delle spese effettuate per la sistemazione di giardini, terrazzi e in generale aree verdi.

Tale agevolazione, applicata nella dichiarazione dei redditi, è suddivisa in 10 quote annuali di pari importo e viene calcolata considerato un limite massimo di spesa pari a 5.000 euro per ciascuna unità immobiliare avente uso abitativo.

Il beneficio fiscale non è previsto per immobili aventi una destinazione diversa da quella abitativa, come negozi o uffici che restano pertanto esclusi.  Nel caso in cui i lavori vengano effettuati su giardini, terrazze o aree verdi connessi a immobili residenziali adibiti promiscuamente all’esercizio di una professione o un’attività commerciale, la detrazione si riduce della metà.

Possono usufruire del bonus verde 2021:

  • proprietario dell’immobile;
  • nudo proprietario;
  • chi ha l’usufrutto;
  • inquilino in affitto;
  • persona che ha l’immobile in comodato;
  • Ente pubblico o privato che corrisponde l’Ires;
  • case popolari.

Naturalmente, la detrazione è concessa anche per lavori effettuati su parti comuni di edifici condominiali e sempre con il limite massimo di 5.000 euro per ciascuna unità immobiliare a uso abitativo. In questo caso la detrazione spetterà a ciascun condomino nei limiti della sua quota millesimale, a patto che abbia contribuito economicamente all’esecuzione dei lavori. L’agevolazione è ripartita in 10 anni, a quote costanti, a partire dall’anno in cui si sono sostenute le spese ed in quelli successivi. Tuttavia, per godere del beneficio fiscale, il condomino dovrà aver regolarmente pagato la sua quota-parte di lavori al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.

giardino di casa curato

Chi può beneficiare del bonus verde e quali interventi comprende

Possono beneficiare del bonus verde i proprietari, gli inquilini e anche i comodatari dell’immobile sul quale sono stati eseguiti i lavori.

I lavori compresi nel bonus verde

Gli interventi ammessi sono quelli di tipo straordinario, ovvero tutte le operazioni riguardanti una determinata area verde che comportino una sistemazione ex novo o al rinnovamento dell’area esistente:

  • impianti di irrigazione;
  • realizzazione pozzi;
  • sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni;
  • grandi potature;
  • riqualificazione prati;
  • realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili;
  • spese di progettazione relative a lavori successivamente effettuati.

Tra i costi detraibili rientrano anche le spese di progettazione purché relative a lavori successivamente effettuati. Sono invece escluse la manutenzione ordinaria e l’acquisto di attrezzature specifiche.

Modalità di pagamento ammesse per accedere al bonus verde

Il pagamento dovrà avvenire attraverso mezzi tracciabili, ovvero mediante bancomat, carte di credito, bonifico bancario o postale e assegno non trasferibile.  Le spese inoltre devono essere documentate per far fronte ad eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate. Si pensi a fatture e ricevute nonché alla copia degli avvenuti pagamenti o degli estratti dei conti correnti bancari usati.

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18 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

Lambrate Design District

Lambrate Design District, annuncia ufficialmente lo slittamento dell’appuntamento annuale col mondo del Design al 2022. Dopo attente valutazioni e data l’attuale instabilità mondiale dovuta all’emergenza sanitaria, la prossima edizione del Fuorisalone di Lambrate riaprirà i battenti nel 2022.

Nonostante gli ultimi aggiornamenti dichiarino che il Salone del Mobile si terrà dal 5 al 10 settembre 2021 in versione light e digitale, gli spostamenti da e verso l’Italia risentirebbero comunque di molte restrizioni e il Governo italiano applicherà, fino alla fine del 2021, rigide limitazioni allo svolgimento di eventi aperti al pubblico. In seguito a questi vincoli, il Lambrate Design District sceglie di spegnere i riflettori sulla prossima edizione. Stop a tutti gli eventi, esposizioni e appuntamenti nel Distretto. In esclusiva per quest’anno verrà dato appoggio ad un nuovo e innovativo progetto organizzato dall’associazione Formidabile Lambrate presso lo Scalo di Lambrate.

Durante il 2020 e 2021 Lambrate Design District ha coordinato la progettazione partecipata del progetto “Lambrate Park District” per Co-Inventing, per la riqualificazione dello Scalo Ferroviario di Lambrate. I promotori “C40“, “FS Sistemi Urbani” e Comune di Milano hanno selezionato questo progetto tra i quattro finalisti. Il bando prevede il recupero di un lotto di oltre 60.000 mq tra i quartieri Ortica, Lambrate e Città Studi.

L’interruzione consentirà di prendere la rincorsa per un’edizione 2022 al pieno del suo potenziale, garantendo non solo alle realtà già coinvolte ma anche a tutte quelle che si uniranno in seguito, la visibilità che meritano.

La programmazione prevista per il Fuorisalone 2022 supererà ogni aspettativa confermandosi come presenza forte e iconico punto di riferimento della Design Week che si prevede ricca di eventi ed appuntamenti sovrastando i numeri dell’ultima edizione, quella del 2019 che registrò 100.000 visitatori e circa 400 espositori protagonisti di 25 eventi diversi. Da ricordare, in particolare, Din – Design In, esposizione collettiva organizzata da Promotedesign.it che nel 2019 diede voce ai progetti di più di 100 designer, aziende e scuole di design, tra cui il Masterstudio Design del FHNW Academy of Art and Design di Basilea, l’Università degli studi G. d’Annunzio di Chieti-Pescara e il NID – Nuovo Istituto di Design di Perugia.

Il Fuorisalone 2022 di Lambrate Design District è alla terza gestione di Prodes Italia, società da anni attiva nei settori dell’alta gioielleria, del design e dell’arte, che ha contribuito, di edizione in edizione, alla crescita nel numero dei partecipanti e degli eventi all’interno del distretto rafforzandone la natura di destination cosmopolita, giovane e attenta ai trend.

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18 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

libreria modulare
photo credit Yarmush per Tylko

Questo mese siamo alla ricerca di arredi modulari, flessibili e personalizzabili, esattamente come le proposte firmate Tylko.

Per l’appuntamento con lo shopping questo mese abbiamo scelto di proporvi un’azienda che offre arredi duraturi e fatti con materiali naturali. Tylko, questo è il suo nome, produce usando legni a crescita lenta provenienti dalle foreste europee per ottenere scaffali, librerie, mobili contenitivi per ogni locale della casa e che, garantisce, vivono più a lungo degli alberi piantati per sostituire le loro stesse materie prime.

sistema arredo modulare per ingresso

Moduli, messi a fianco ad uno ad uno, per ottenere capienza e nascondere i piccoli oggetti. Ottimo all’ingresso come svuota tasche oppure a terra per riporre le scarpe. Gli elementi Tylko sono facili da posizionare ed esteticamente compatibili con ogni arredo.

madia componibile Tylko

Cambiamo la tipologia di moduli e spostiamoci in camera o in soggiorno, con un elemento d’arredo ideale per contenere qualsiasi oggetto. Grazie al configuratore online disponibile sul sito di Tylko, si può creare esattamente la struttura che si desidera, personalizzando ogni dettaglio. Inoltre, servendosi della tecnologia di realtà aumentata, è possibile vedere il risultato finale direttamente lì dove andrà sistemato l’arredo.

libreria modulare

Saliamo in altezza per realizzare una libreria con ante e ripiani. Il gioco di elementi aperti e chiusi non è mai stato così divertente. Tylko è la soluzione per chi desidera un pezzo d’arredo personalizzato e su misura del cliente perché disegnato proprio da lui.

Per saperne di più e conoscere le potenzialità dei moduli Tylko visita www.tylko.com

Articolo di Silvia Fabris

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17 Maggio 2021 / / Design

Bette rivoluziona la doccia con BetteAir, il piatto doccia più sottile al mondo paragonabile a una piastrella

BetteAir, rappresenta la vera grande evoluzione in ambito arredo bagno perché per la prima volta il piatto doccia si fonde totalmente con l’area shower. Il suo delicato linguaggio formale sembra quasi fondersi con il pavimento – a vantaggio del puro design e dell’assoluta libertà creativa.

È il piatto doccia più sottile al mondo che si integra così perfettamente al suolo, che è difficile non percepirlo come una vera novità architettonica e funzionale per il bagno. BetteAir misura 10 mm che corrispondono approssimativamente allo spessore di una piastrella di grande formato.

BetteAir piatto doccia sottilissimo

È disponibile in otto misure da 900 x 900 a 1400 x 1000 millimetri. Ciò significa che le aree doccia possono essere realizzate in molte dimensioni, dal piccolo formato standard all’area XL per il massimo benessere.

Trentuno i colori, tra cui i classici, i colori opachi esclusivi e un colore effetto speciale. Su richiesta, BetteAir può anche essere dotato di una superficie antiscivolo, con Bette-Anti-Slip Pro o con il nuovo BetteAnti-Slip Sense per i colori lucidi, che garantisce sicurezza e protezione.

BetteAir piatto doccia sottilissimo

Il designer Dominik Tesseraux (Tesseraux & Partner, Potsdam) riassume il progetto con queste parole: BetteAir è rivoluzionario perchè ha tutti i vantaggi di una piastrella senza averne gli svantaggi. Con la piastrella della doccia, il pavimento è decisamente bello, privo di articolazioni e quindi assolutamente igienico e facile da pulire.”

Tutto nel nuovo BetteAir è ridotto all’essenziale. Perfino l’impegno da dedicare all’installazione è minimo. BetteAir viene fornito in gran parte pre-assemblato e pronto per l’installazione: questa soluzione “plug-and-play” rappresenta uno sforzo significativamente inferiore nell’installazione della doccia e una riduzione del coordinamento tra le attività – e quindi risparmio di tempo e costi.

Coloro che richiedono ancora più flessibilità, possono installare BetteAir direttamente sul pavimento grezzo con il Sistema di montaggio Universale Bette.

BetteAir installazione

Con questo nuovo prodotto, Bette punta ancora sull’acciaio al titanio vetrificato finito BetteGlazur® una finitura esclusiva che lo rende praticamente indistruttibile. La superficie è più dura di marmo, plastica o resine. Non è porosa e resiste ai graffi e alle radiazioni UV.

BetteAir viene fornito di serie anche con isolamento acustico di base per una doccia silenziosa. Se è installato professionalmente utilizzando il supporto in polistirolo Slim e ilo box Easy Connect, il livello sonoro è di soli 19 dB(A), che soddisfa più che i maggiori requisiti di isolamento acustico di livello 3 di VDI 4100 ed è certificato da DEKRA. Il suono è ridotto quasi ad un sussurro, il che lo rende ideale per l’uso in appartamenti o altri edifici in cui è richiesta la riduzione del suono.

Per maggiori informazioni su BetteAir www.my-bette.com

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17 Maggio 2021 / / Design

icone design nordico

Per festeggiare l’intramontabile eredità di Hans J. Wegner e una collaborazione di oltre 70 anni, Carl Hansen & Son e la designer londinese Ilse Crawford hanno sviluppato una nuova gamma di colori per un lancio in edizione limitata delle prime sedie che Wegner creò per Carl Hansen & Son nel 1950.

Ilse Crawford veste con nuovi colori le icone di Hans J. Wegner per Carl Hansen & Søn

La visionaria collezione First Masterpieces comprende cinque tra le sedie più rappresentative di Hans J. Wegner. Tra queste troviamo l’iconica CH24 – conosciuta anche come la Wishbone Chair – e la lounge chair intrecciata CH25, entrambe in produzione presso Carl Hansen & Son da oltre 70 anni. Per l’occasione, Ilse Crawford ha vestito questi capolavori con cinque tonalità calde che conferiscono una prospettiva tutta nuova alla collezione. I colori ecologici e a base d’acqua hanno una finitura leggermente trasparente che fa risaltare l’originale venatura del legno di rovere ottenendo un effetto cromatico sfumato e strutturato.


“Volevamo sviluppare una gamma di colori contemporanei e crediamo che queste tonalità tenui e rilassanti siano perfette per i clienti di oggi”, spiega Crawford. “Siamo stati ispirati dai dipinti dell’artista danese Per Kirkeby, nei cui lavori si evince un forte interesse per la natura e per la geologia. Non si tratta di colori decorativi standard o pensati in base a un trend ma di sfumature che conferiscono profondità e complessità a qualsiasi ambiente”.


Le pittoriche tonalità “della terra” si rifanno alla grezza maestosità del paesaggio nordico e funzionano sia in combinazione con altri colori sia in modo autonomo. “Il colore ha un legame strettissimo con le nostre emozioni e con il nostro umore” fa notare Crawford, “E siamo convinti che queste sfumature delicate contribuiranno a creare un ambiente caldo, rilassante e naturale”.

La collezione First Masterpieces in edizione limitata sarà disponibile nei punti vendita da maggio 2021.

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14 Maggio 2021 / / Design

vincitori del premio A' Design Award 2020 2021

Annunciati i vincitori del prestigioso premio internazionale A’ Design Award & Competition 2020-2021

A’ Design Award & Competition, la più importante competizione internazionale di design al mondo, ha annunciato i risultati dell’edizione 2020-2021: 2094 vincitori provenienti da oltre 100 paesi. Come sempre i progetti in gara sono stati valutati con la massima attenzione da una giuria internazionale composta da noti studiosi, importanti membri della stampa, creativi, professionisti del design e imprenditori.

I premi A’ Design Award

Ogni anno, il 15 Aprile, A’ design Award annuncia i vincitori del premio. I migliori prodotti, progetti e servizi al mondo che si distinguono per design, tecnologia e creatività all’avanguardia, ricevono il premio A’ Design Award, simbolo di eccellenza nel design e nell’innovazione. I premi si dividono in cinque livelli: A’ Design Platinum, Gold, Silver, Bronze e Iron.

concorso A' design Award

Il concorso A’ Design Award

A’ Design Award nasce con lo scopo di incentivare designer, architetti, aziende e brand di tuto il mondo a creare prodotti, servizi e progetti in grado di offrire un valore aggiunto, una migliore utilità, nuove funzionalità, gusto estetico avanzato, massima efficienza, sostenibilità e prestazioni degne di nota. Per saperne di più http://www.premioperildesign.com

Le categorie premiate sono 100, tra queste troviamo Good Furniture, Decorative Items and Homeware Design, Good Spatial Design (Architecture, Interior Design, Urban Design and Landscape Design), Good Industrial Design (Product Design, Appliance Design, Vehicle Design and Machinery Design), Good Communication Design (Graphics Design, Interaction Design and Marketing Design), Good Fashion Design (Garment Design, Fashion Accessory Design and Footwear Design), Good System Design (Service Design, Design Strategy, Quality & Innovation) e molte altre che potete vedere qui

I vincitori sono invitati a presenziare alla cerimonia di premiazione e alla serata di gala dove riceveranno i loro trofei, i certificati di premiazione e gli annuari. I vincitori potranno inoltre partecipare alla mostra “best designs of the year” .  Oltre a questo, verrà garantito ai vincitori un pacchetto di pubblicità e visibilità attraverso comunicazioni dedicate e un servizio di pubbliche relazioni internazionali. Per conoscere tutti i vantaggi clicca qui

premio A' Design Award

I vincitori del premio A’ Design Award 2020-2021

Siete curiosi di scoprire i premi assegnati in questa edizione? In questa galleria fotografica trovate sia tutti i principali progetti premiati da A’ Design Award 2020-2021 che i progetti premiati nelle precedenti edizioni.

Come detto, quest’anno i progetti premiati hanno superato quota 2000 e di seguito potete vedere alcuni dei progetti che abbiamo selezionato tra diverse categorie.

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Yakamoz Rug Collection by Fulden Topaloglu – Silhouettes Lamp by Alexey Danilin

A’ Design Award & Competition 2020-2021

So Logic Multifunctional Table by SO Arquitetos Design Team Sedia e sgabello ad arco di Edvard Glazebrook

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Minimal Techno Arm Chair by Sebastiaan Van Beest – Time Holiday Mobile Home by Chester Goh

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Bamboo Leisure Chair by Wei Jingye and Li Jiashu – Pagoda Cabinet by Pandi Li

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Ivy Café by Neda Mirani – Caminetto Vortex di Dario Sousa

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Dorian Headboard and Base by Enza Home Design Team – TuttoTondo Washbasin by Giuliano Ricciardi

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Vague Stool by Rodrigo Erthal  –  Cling Floor Lamp by Dabi Robert

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Bali Vacation Residential House by Ching Jiun Yu – Kawadoko Bench by Shih An Ko

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Slope House Residence by Kyungsik Kim – Hi Sea Floating Hotel by Xinmeng Dong

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Diagonal Table by Chris Chen  –  The Once Collection Seating by Kristof De Bock

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Stoccolma Flexible Lamp by Giulia Liverani Olivelab – Timeless Kitchen by Alustil Sdn Bhd

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Siro Lamp by Marta Perla – Xerolithi Residence by George Sinas

Partecipa alla prossima edizione del premio A’ Design Award 2021-2022

Se l’Edizione 2020-2021 è ormai conclusa, le iscrizioni per il concorso 2021 – 2022 sono già aperte. Designer, architetti, creativi e aziende interessate a partecipare possono iscriversi all’indirizzo https://competition.adesignaward.com dove sono disponibili tutte le informazioni relative al concorso, dai criteri di valutazione all’elenco dei membri della giuria, così come i moduli per l’iscrizione e i criteri principali per la presentazione del progetto.

 

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14 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

manutenzione piscina interrata

Estate, sole, relax. Chi di voi non sogna di prendersi una pausa a bordo piscina, per sfuggire dal caldo estivo e assicurarsi una tintarella invidiabile? Per tutti coloro che possono godere di questo piccolo lusso a casa propria, è bene ripassare insieme le tappe principali della manutenzione piscina prima di inaugurare la stagione estiva.

Per prima cosa è necessario valutare lo stato iniziale della piscina e dei suoi componenti, come filtri, bombola, valvole, skimmer… Prima di riempirla si consiglia sempre una pulizia accurata delle pareti e del pavimento, in questo modo si possono eliminare tutte le incrostazioni e prevenire la futura proliferazione di alghe.

Per una pulizia del fondo e delle pareti della piscina vi servirà un aspiratore elettrico, con tubo snodato per arrivare a pulire anche i punti più difficili e una spazzola di diverse dimensioni intercambiabili, con la duplice funzione di rimuovere quella patina verdognola superficiale su fondo e pareti, con conseguente aspirazione.

Analizzare il livello del pH è un’altra delle azione indispensabili. È importantissimo che il suo valore si collochi tra 7,2 e 7,6. In caso non rientri in questi valori, bisognerà prendere dei provvedimenti. Quando si fa questo lavoro bisogna sempre tenere presente che la carica di calcare influisce sul pH, ovvero: quanto più calcare, più alto sarà il pH, e se si aggiunge acqua alla piscina, si dovrà controllare che il livello del pH sia ancora dentro i livelli prefissati, oppure provvedere con un regolatore di pH. Anche l’uso della piscina e i cambi climatici influenzano i livelli di pH, quindi si raccomanda di provvedere alla misurazione con regolarità.

manutenzione piscina

Impostare il timer dei filtri della piscina. In estate va benissimo attivarli per un totale di 8 ore al giorno, e l’ideale è ripartire l’azione dei filtri durante il corso della giornata, ad esempio in tre momenti distinti.

Oltre ai filtri, per la qualità dell’acqua, sono da tenere sott’occhio anche i disinfettanti, ossia cloro, bromo, sale e ossigeno liquido. Per una corretta manutenzione della piscina, si dovrà controllare lo stato dei disinfettanti almeno una volta alla settimana. La questione dei disinfettanti è di primaria importanza perché, com’è ben noto, le piscine sono un ricettacolo di batteri e microrganismi che si riproducono a grande velocità.

Ricordarsi sempre dell’antialghe, soprattutto quando le temperature superano i 25º e quando piove. Oltre a questo sono da pulire il cestello skimmer e il prefiltro.

Attenzione, se l’acqua incomincia ad assumere un aspetto torbido e non si vede più il fondo, si dovrà aggiungere del flocculante e una volta che la piscina è a pieno regime, è importante provvedere a una manutenzione quotidiana volta all’eliminazione di foglie e simili che si posano in superficie.

manutenzione piscina

La manutenzione della piscina ha come scopo principale quello di garantire un ambiente sano e non a rischio di infezioni. Ovviamente sono da tenere presenti anche l’aspetto elettrico meccanico, ovvero che tutte le parti funzionino correttamente per evitare costi enormi causati da piccoli malfunzionamenti che alla lunga possono trasformarsi in problemi ben più seri.
Infine, poiché anche l’occhio vuole la sua parte, non sono da trascurare l’ordine e l’estetica: una piscina senza foglie galleggianti e con acqua cristallina, è sicuramente più bella!

Se invece di una piscina al cloro avete una piscina con acqua salata, la manutenzione è più semplice. Per saperne di più potete leggere: “Come effettuare la manutenzione di una piscina con acqua salata“.

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13 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

salotto in giardino

Gli arredi per esterno vanno scelti con cura. Ogni pezzo, dai tavoli alle sedie fino ai divani, deve adattarsi alla grandezza dello spazio, al clima, all’uso principale a cui è destinato il giardino e così via.

Per non sbagliare e ritrovarsi con un arredo poco funzionale e poco armonico sono a disposizione i consigli qui di seguito.

Arredi da esterno che non possono assolutamente mancare

Per selezionare gli arredi per esterni bisogna prima di tutto porsi una domanda: come voglio vivere il giardino?

Gli elementi di arredo per esterno, infatti, cambiano a seconda che giardini e terrazzi siano vissuti come zona relax, come sala da pranzo all’aria aperta, come aree per mettere alla prova il proprio pollice verde o come spazio giochi per i piccoli di casa.  Solo dopo aver stabilito la modalità di utilizzo, si stila l’elenco degli arredi indispensabili.

Un giardino relax, per esempio, prevede amache, sdraio, dondoli, lettini e piccoli tavolini da tè. Un giardino conviviale, invece, ha bisogno di tavoli e sedie e di comodi set con divani e poltrone. Entrambi, inoltre, necessitano senza dubbio di un ombrellone. Infine, in caso di aree verdi con piante e fiori, sono essenziali fontane e panchine.

tavolo da pranzo a bordo piscina

Tavoli e sedie da giardino, modelli e finiture disponibili

I tavoli e le sedie da giardino vanno scelti prendendo in considerazione prima i materiali e poi l’estetica. Il legno è un grande classico anche per gli esterni. Il più duraturo e pregiato è sicuramente il teak. Tra l’altro, resiste bene sia nei climi soleggiati che in quelli piovosi, senza danneggiarsi o formare muffe.

I tavoli in alluminio, invece, sono consigliati per la facilità di pulizia e manutenzione e per la durata nel tempo. L’unico accorgimento è la collocazione in posti non raggiunti dalla luce solare diretta perché tendono a riscaldarsi molto. La soluzione ideale? Tavoli da giardino con piano di appoggio in teak e piedi in alluminio.

Per quanto riguarda le sedie da giardino i materiali migliori sono plastica e metallo. Le più versatili, per esempio, sono le sedie in rattan sintetico. Si adattano a diversi tipi di tavoli, sono molto durature e si puliscono con un semplice panno umido.

lettini da sole in alluminio

Sdraio e lettini per i momenti di relax

Gli arredi per esterno relax devono comprendere lettini e sdraio. Come sceglierli? Se il giardino è ben esposto al sole, è consigliato un lettino con struttura in alluminio leggera e duratura.

Nella scelta della sdraio da giardino, invece, ci sono vari elementi da valutare: con o senza braccioli? Con o senza poggiapiedi? Oggi, sono in vendita molti modelli. Spendendo qualcosa in più è possibile acquistare sdraio perfette per le aree relax, dotate di sedute in tela resistente ai raggi UV e poggiatesta regolabili.

mobili da giardino a bordo piscina

Divani da giardino per chi ha molto spazio

Se il giardino è molto grande, i set con divani da giardino, poltrone e tavolino basso sono la soluzione ideale. È possibile, infatti, ricreare in esterno un vero e proprio salotto. I materiali migliori sono:

  • polyrattan
  • wicker

Sono fibre sintetiche ed ecologiche con un design che riproduce l’intreccio artigianale del vimini. L’effetto è molto naturale e si adatta facilmente a qualsiasi tipo di giardino. Si tratta, inoltre, di materiali duraturi che non subiscono modifiche per effetto dell’esposizione continua al sole.

gazebo in giardino

Ombrelloni e gazebo da giardino, come sceglierli

Per scegliere gli ombrelloni da giardino bisogna valutare il materiale dei teli. Quelli in acrilico, per esempio, sono idrorepellenti, resistono al sole senza scolorirsi e garantiscono una buona areazione della zona sotto la copertura. I teli in acrilico, però, non sono impermeabili. Se il giardino si trova in un’area piovosa, sono più indicati gli ombrelloni con teli impermeabili in poliestere, caratterizzati anche da una buona resistenza all’umidità. Se le estati sono particolarmente calde, invece, gli ombrelloni da giardino migliori sono quelli in polipropilene perché assicurano un’ottima traspirazione dell’area coperta.

Lo stesso gazebo da giardino andrebbe acquistato nella versione con i teli. Le soluzioni migliori sono quelle con il tettuccio dotato di telo retraibile e di meccanismo di apertura/chiusura. In questo modo è possibile regolare l’apertura in base alle proprie esigenze.

Illuminazione giardino per un ambiente confortevole

Un’area esterna deve avere la sua illuminazione. Le luci da giardino vanno acquistate in base alla collocazione e alla grandezza dell’area da illuminare.

Se l’obiettivo è creare un ambiente confortevole, bisogna optare per le lampade a LED con luce calda, in quanto creano un’illuminazione simile a quella naturale. Non solo, la luce calda favorisce un certo rilassamento e contribuisce a rendere più piacevoli le serate all’aperto.

Acquistare l’arredo giardino online

In conclusione, come abbiamo visto nei precedenti paragrafi, le soluzioni e i prodotti per il giardino sono molti e spesso non è facile orientarsi tra i vari modelli e le varie offerte.

Gli acquisti online possono essere d’aiuto in questo senso, spesso si trovano prezzi competitivi, consegne rapide e un’ampia scelta di prodotti. Consigliamo quindi di valutare attentamente online la disponibilità di prodotti, prezzi e modelli prima di fare degli acquisti.

Esistono diversi e-commerce sui quali poter acquistare, come ad esempio la sezione arredo giardino di Garden Bedetti,  https://www.gardenbedettishop.com/225-arredo-giardino.

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13 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

camera da letto stile industriale

Lo studio Egue y Seta ha progettato un rifugio urbano dalla vocazione edonistica, festosa e fortemente estroversa, caratterizzato da toni scuri e finiture metalliche in stile industriale.

I progettisti dello studio Egue y Seta hanno chiamato il progetto Private Sunset, ma in realtà avrebbero potuto chiamarlo anche Private Sunrise, visto che questo meraviglioso attico a Barcellona dispone di due ampie terrazze, una rivolta a est e l’altra verso ovest, dalle quali è possibile ammirare sia il sorgere del sole che il tramonto. Due terrazze favolose attrezzate con ogni comfort: piscina, jacuzzi, bar, barbecue, zona pranzo e persino un cinema all’aperto.

terrazza con bar e zona conversazione

Entrando siamo accolti da una cucina aperta con isola, rifinita in ardesia ricostituita, elettrodomestici neri e circondata dal verde. Al di sopra, come una scenografia teatrale, lampeggia l’illuminazione indiretta alloggiata in un soffitto in lamiera grecata nera, che sotto il suo aspetto “industriale” nasconde un impianto sonoro interamente domotico.

cucina con isola centrale stile industriale

cucina stile industriale

cucina con isola nera

A destra, il soggiorno, con le sue poltrone e il suo comodo divano di fronte a un televisore sovradimensionato, si propone come salotto centrale e cerniera tra tutti gli ambienti della casa. Da qui non si vedono solo la cucina e la sala da pranzo, ma anche le terrazze e il giardino interno.

zona giorno open space stile industriale

soggiorno attico stile industriale

zona pranzo soggiorno open space

Nella sala da pranzo, armadi con frontali metallici di colore nero ospitano l’angolo bar facendo da sfondo al tavolo in rovere.

Nella camera da letto principale, una parete in microcemento decorata con linee oblique dorate, caratterizza la parete del letto extra large realizzato su misura e in coordinato con comodini e pensili in metallo nero sospesi, che sembrano galleggiare sopra le ombre delle luci a led. Sul lato opposto, vicino all’apertura che si affaccia sulla terrazza, troviamo una bella poltrona sospesa in vimini naturale.

camera da letto stile industriale

bagno stile industriale

camera da letto con vista sulla terrazza

terrazza con piscina e zona pranzo

Nella seconda camera da letto, il rivestimento in legno del pavimento sale sulla parete dietro il letto e ruota sul controsoffitto per creare un baldacchino aperto affiancato da specchi. Alle sue spalle si trova uno spogliatoio compatto e un bagno perfettamente integrato. Da questa camera si accede alla terrazza dotata di Jacuzzi.

camera da letto moderna

camera da letto con bagno

terrazza con jacuzzi

Progetto studio Egue y Seta

Fotografie studio Vicugo

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13 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

Villa Etna di Iraci Architetti

Un’architettura contemporanea immersa nel panorama unico della valle dell’Etna, una villa dagli spazi ampi e generosi nella quale il limite tra interno ed esterno viene annullato dalle ampie aperture vetrate, un progetto che fa della perfezione dei dettagli il proprio tratto distintivo. Tra materiali d’eccellenza, finiture ricercate e arredi sofisticati spiccano le collezioni di antoniolupi.

Il progetto Villa Etna di Iraci Architetti

Tra artificio e natura, tra contemporaneità e tradizione, tra design essenziale e minimale e materiali ricercati. Vive sul perfetto equilibrio tra gli opposti il progetto di una villa monofamiliare curato dall’Arch. Antonio Iraci sulle pendici dell’Etna.

Villa Etna

Lineare nella sua perfezione geometrica e volumetrica, la residenza si sviluppa longitudinalmente inserendosi nel paesaggio circostante in modo discreto, grazie a un’altezza contenuta, nonostante lo sviluppo su tre livelli di cui uno interrato, e all’utilizzo di materiali naturali e di ampie superfici vetrate.

L’impiego della pietra per delineare gli sporgenti setti orizzontali dei prospetti, del legno per le pareti opache che delimitano il volume e del vetro per completare la mimesi con il verde circostante, descrivono l’immagine elegante e moderna di questo scrigno prezioso in constante dialogo con la luce.

Proprio la straordinaria luce della Sicilia diventa strumento progettuale per dar vita a prospettive inedite all’interno degli ambienti, sia durante le ore del giorno, sia al calar del sole.

piscina di Villa Etna

La compenetrazione del verde, favorita soprattutto dal patio interno che interrompe la sequenza degli ambienti, definisce la perfetta fusione tra natura e costruito.

La piscina esterna, un perfetto specchio d’acqua allungato, accompagna lo sviluppo della casa, duplicandola di fatto grazie alla proiezione del fronte e definendo un’area outdoor direttamente connessa con gli spazi interni.

living Villa Etna

living moderno e luminoso

zona pranzo Villa Etna

Grazie all’ampiezza della proposta dell’azienda è stato possibile interpretare il mood del progetto caratterizzando ogni ambiente, sia attraverso gli elementi protagonisti dell’ambiente bagno, sia grazie a mobili e contenitori gli spazi del living. Collezioni diverse per personalità e carattere, ma accomunate da una coerenza di stile che dona gusto ed eleganza all’intera casa.

L’organizzazione razionale degli ambienti risponde a precise esigenze funzionali ma nello stesso tempo permette di definire spazi intimi e privati ma allo stesso tempo connessi per un continuum stilistico e spaziale.

vasca da bagno freestanding in camera da letto

bagno in camera con ampia doccia

La ricerca sui materiali, sulle superfici e sugli arredi esprime al meglio il concept di un progetto che fa della preziosità dei dettagli il proprio distintivo. Proprio in questo senso sono molte le collezioni di antoniolupi che trovano posto negli ambienti di Villa Etna grazie alla capacità di unire materiali d’eccellenza, design evoluto e dettagli sofisticati.

A partire dalla vasca freestanding Dune disegnata da Mario Ferrarini che occupa il centro del bagno padronale a piano terra e offre un relax assoluto con vista diretta sull’esterno, proseguendo con le serie di contenitori Bespoke e BeMade disegnate entrambe da Carlo Colombo, che con la caratteristica eleganza e la ricchezza delle finiture e dei materiali arredano diversi ambienti.

L’utilizzo di ante a specchio alleggerisce l’immagine dei volumi, dilata le prospettive moltiplicando le traiettorie disegnate dalle superfici presenti nello spazio.

bagno gumdesign

Grande spazio è dedicato alle ultime proposte firmate da gumdesign. I lavabi 024, impiegati sia nella versione da appoggio, sia nel modello a colonna si inseriscono in ambienti nei quali la carta da parati della collezione Tralerighe riveste le pareti verticali definendo un’immagine omogenee e coordinata sui toni del bianco e nero. Sempre nelle pareti si aprono vani integrati e funzionali per riporre oggetti di uso quotidiano; sono Dimezzo e Framezzo di AL Studio, accessori preziosi che permettono di liberare lo spazio e sfruttare ogni centimetro dell’ambiente con rigore e precisione.

Senza dimenticare i tappeti, sempre della collezione Tramato che completano l’arredo dei diversi ambienti insieme a sanitari, lavabi integrati nei top, piantane e accessori come i nuovi Specchi di Carta sempre dei gumdesign.

area wellness

Nel piano interrato l’assoluto protagonista è lo spazio wellness immediatamente adiacente all’area fitness, dotato di una piscina coperta nella quale confluiscono una molteplicità di getti per un relax totale.

Dall’effetto pioggia generato dal soffione Meteo con cromoterapia integrata, grazie al quale l’acqua cade morbida dal soffitto, alla potenza concentrata del getto di Azimut, i soffioni compatti che rimandano all’immagine di apparecchi luminosi, collocati in sequenza a parete per un trattamento localizzato.

bagno bianco e nero Anoniolupi

lavabi freestanding Antoniolupi

Tecnologia e design si incontrano in tutte le collezioni antoniolupi utilizzate a Villa Etna, che testimoniano l’approccio sartoriale dell’azienda e la capacità degli elementi di impreziosire le microarchitetture degli ambienti dando vita a uno stile sofisticato sinonimo di cultura e “saper fare”, due dei temi che contraddistinguono questo territorio davvero unico.

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