12 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

terrazza arredata

La terrazza è lo spazio ideale per rilassarsi, mangiare e divertirsi all’aperto, per questo è importante che sia arredata in modo perfetto. Ma qual è il modo migliore di arredare il terrazzo? Ecco alcuni semplici consigli da seguire

Arredare il terrazzo

Allestire uno spazio outdoor non è cosa sempre facile. Prima di progettare il tuo terrazzo calcola quanto spazio hai a disposizione e, naturalmente, a ciò che desideri. Ad esempio, preferisci una terrazza al sole o all’ombra?  E quale sarà l’utilizzo principale? Vuoi ricavare zona pranzo, relax e conversazione? Di seguito alcuni semplici consigli che ti aiuteranno a creare la terrazza perfetta dove trascorrere piacevoli momenti di vero relax all’aria aperta.

Terrazza ombreggiata

Pensa in anticipo se preferisci arredare la terrazza sul lato più soleggiato o sul lato con maggiore ombra. Una terrazza ombreggiata è particolarmente indicata se non ti piace sederti al sole, soprattutto nelle calde giornate estive. In questo caso tieni presente che molte piante da esterno hanno bisogno di sole per crescere bene. Di conseguenza, presta molta attenzione quando acquisti le piante per il terrazzo.

terrazza solarium con piscina

Terrazza solarium

Una terrazza solarium è la scelta ottimale per chi ama stare al sole. Il consiglio è di inserire comunque una schermatura solare per ripararti dal sole nelle ore più calde. In base allo spazio a disposizione puoi scegliere tra svariati modelli di ombrelloni, tende, gazebi e pergole. La scelta di piante e fiori che prediligono il sole non è difficile, infatti quasi tutti i fiori estivi crescono bene proprio se collocati in posizione soleggiata.

Organizzare la terrazza

La cosa più difficile quando si arreda un terrazzo è definire la corretta disposizione delle aree funzionali: pranzo, relax e conversazione. Quanti membri della famiglia utilizzeranno la terrazza? C’è abbastanza spazio affinché tutti possano sedersi comodamente? Naturalmente i lettini andranno posizionati al sole mentre il tavolo da pranzo andrà sistemato nella zona ombreggiata. Se la terrazza è adiacente al soggiorno o alla cucina, occorre tenere in considerazione anche le visuali. La disposizione del terrazzo può influenzare notevolmente la vista dalla casa. Disegna una pianta della terrazza, traccia le linee di vista e i percorsi che conducono da una zona all’altra, in questo modo ti sarà più facile definire la disposizione perfetta.

salotto da esterno in teak

Mobili da giardino

Adesso è il momento di pensare alla scelta dei mobili da giardino per la tua terrazza. Per la zona pranzo puoi optare per un grande tavolo da giardino, comodo per mangiare o lavorare e al quale abbinare le sedie da giardino giuste. Per ottimizzare lo spazio puoi acquistare un tavolo allungabile abbinato a sedie impilabili o meglio ancora pieghevoli. Attrezza la zona solarium con lettini o sdraio regolabili, comode anche per leggere. Infine, per la zona conversazione scegli sedute comode e accoglienti, anche in versione maxi se lo spazio non manca. In fase di acquisto fai attenzione al materiale degli arredi, che dovrà essere adatto all’utilizzo esterno.

Piante e vasi

Per creare la terrazza perfetta non possono mancare bellissime piante e fiori in vaso. Puoi decorarlo in chiave moderna con grandi fiorire, utili anche per separare le zone funzionali, oppure puoi creare un mix di fiori sistemati in più vasi di dimensioni diverse. La scelta dipende essenzialmente da quanto spazio hai a tua disposizione.

lampada da terra per esterno senza fili a LED

Illuminazione

Se vuoi sfruttare la terrazza anche nelle ore serali, magari per una cena all’aperto o per un aperitivo, non dimenticare l’illuminazione. La soluzione più comoda e veloce è indubbiamente quella di scegliere delle pratiche lampade senza fili. In commercio sono disponibili modelli da terra e da tavolo che puoi spostare facilmente in qualsiasi punto del terrazzo, a seconda delle necessità.

 

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12 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

guardaroba organizzato

Chi non ha mai sognato una stanza per sistemare il proprio guardaroba? Cassetti, barre appendiabiti, mensole per le scarpe, contenitori per borse, camicie, cravatte e gioielli sono alcune delle funzioni offerte da Pratico di Zanette, un sistema modulare concepito per definire e organizzare la cabina armadio sulle proprie esigenze.

Il guardaroba perfetto con Pratico di Zanette

Improntato alla massima flessibilità compositiva e funzionale, Pratico è un sistema modulare ideato appositamente per definire e organizzare gli spazi guardaroba, con una pluralità di accessori disponibili e dettagli sofisticati ed eleganti.

cabina armadio

Il punto di partenza è la creazione di una boiserie, con pannelli di tre diverse larghezze e altrettante altezze, completata da una basamento e un eventuale pannello di chiusura superiore. In questa struttura possono essere inseriti numerosi elementi, come mensole con o senza cassetti, cassettiere, vassoi estraibili per camicie o pantaloni, barre appendiabiti, scarpiere.

cabina armadio

I moduli cassettiera, inoltre, sono pensati anche per costituire isole attrezzate al centro della cabina armadio, diventando mobili freestanding a completamento.

Pratico è proposto con finitura in larice, rovere termocotto o spazzolato opaco in differenti nuance del catalogo Zanette, con accessori che integrano materiali quali metallo e vetro.

stanza guardaroba

Consigli per organizzare il tuo guardaroba perfetto

L’arrivo della bella stagione ci porta a ordinare le nostre cabine armadio sostituendo i cappotti, le giacche e i maglioni con indumenti più leggeri e traspiranti di lino, di cotone e di seta. Per evitare che questo processo diventi un grattacapo e farlo in modo pratico, ecco tre consigli basilari per ordinare l’armadio in base ai tessuti, ai colori e agli usi di ciascun capo.

Organizza i capi in base ai colori e agli usi

Per guadagnare spazio nel tuo armadio, puoi organizzare i capi in base ai colori o agli usi.  Disponi camicie e abiti dal chiaro allo scuro e crea un ordine visivo. Oltre che organizzato, sarà anche bello da vedere! Se metterli secondo scala cromatica è troppo complesso, faticoso o non fa per te, almeno dividili per blocchi di colore (tutti i bianchi insieme, tutti i blu insieme, ecc). È molto più bello rispetto che avere un capo blu, uno verde, un altro blu, due gialli, uno nero, uno verde ecc..

Altro suggerimento è quello di riporre in fondo all’armadio gli indumenti che usi ogni tanto e nella parte più visibile quelli che indossi ogni giorno. Un’altra idea è di appendere le camice, le giacche e i pantaloni nelle grucce o di inserire degli organizer nei cassetti principali. Lì potrai sistemare i capi più piccoli e tenerli a portata di mano (biancheria intima, cravatte, cinture, calzini o foulard).

Il metodo di MARIE KONDO

Il metodo Konmari di Marie Kondo ha rivoluzionato l’ordine della casa. Tale metodo propone di suddividere i capi in categorie e semplifica ciò che deve essere risposto nell’armadio suggerendo di piegare gli indumenti in verticale (come magliette, i pantaloni e pigiami), appendere le camicie in ordine di tessuto e usando degli organizer per gli accessori più abituali (disponendoli dal più usato al meno usato).

Utilizzare la gruccia adatta 

Ci sono grucce per tutti i tipi di indumenti. Ci sono grucce per abiti, altre più adatte alle camicette, altre pensate appositamente per gonne e pantaloni e altre ancora per le cravatte. Scegliere le grucce corrette per ogni indumento ti aiuterà ad organizzare il tuo armadio in modo più efficiente.

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11 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

tavolo legno naturale gambe a cavalletto

Puro, leggero e dalle forme pulite: taso è il nuovo tavolo in legno naturale dell’azienda austriaca TEAM 7.

Realizzato con la tecnologia 3 strati più avanzata, il piano del tavolo colpisce per la sua finezza e offre al contempo massima stabilità. Il design armonioso e delicato, pone al centro la morbida sensualità del legno naturale, per un risultato di grande effetto sia dal punto di vista visivo, sia tattile.

tavolo legno con panca angolare e sedie

 

Spazio a volontà con taso che è proposto in versione fissa o allungabile. Quest’ultima presenta un sistema di estrazione particolarmente sofisticato, che offre spazio a sufficienza per una bella tavolata. Il meccanismo, inoltre, è facile da azionare ed estremamente comodo, perché mentre il piano si allunga, gli ospiti possono rimanere seduti e il tavolo non necessita di essere sgomberato.

tavolo legno naturale allungabile

Le guide d’estrazione, realizzate interamente in legno massello, sono predisposte con precisione millimetrica, così che quando il tavolo è allungato vi sia perfetta aderenza e nessuna irregolarità tra i piani del tavolo, distinti soltanto da una sottilissima ed elegante fuga. Gli angoli arrotondati e gli spigoli inferiori smussati ingentiliscono l’estetica del legno massello.

tavolo legno con gambe a cavalletto

Le gambe con struttura a cavalletto, anch’esse in legno massello, sono fissate al centro e permettono grande libertà di movimento e spazio in abbondanza anche per le sedie con braccioli.

tavolo legno naturale con panca e sedie

Nuovo taso può essere abbinato a scelta con sedie, panche lineari o panche angolari. È perfetto in abbinamento con la nuova famiglia di sedute flor, la cui struttura della base in legno naturale si ispira proprio a quella del tavolo e crea un quadro d’insieme particolarmente armonioso.

TEAM 7: ecologici da sempre, anche quando non era di moda

TEAM 7 nasce oltre 60 anni fa da una piccola falegnameria di Ried im Innkreis, nel cuore dell’Austria settentrionale. L’azienda oggi si attesta come il leader mondiale nella produzione di mobili e complementi di design in legno naturale. Lo spirito pionieristico del proprietario e la loro sensibilità verso il rispetto della natura, tradotto in una produzione ecosostenibile, hanno permesso che la passione per la lavorazione del legno si unisse al design contemporaneo.

L’intero processo produttivo è interamente nelle mani dell’azienda: dalla coltivazione e selezione della materia prima, fino alla realizzazione del progetto finale e la consegna al cliente. La produzione comprende cucine, tavoli, sedie, complementi soggiorno, tavoli bassi, oltre che l’arredo completo per la zona notte e l’home office.

www.team7-home.com/it

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11 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

divano in pelle moderno

 

I divani in pelle durano una vita e non conoscono le mode. Ecco tutto ciò che devi sapere e le migliori proposte di Borzalino

Durano una vita. Garantiscono il massimo del comfort ed un look elegante. Stiamo parlando dei divani in pelle, un arredo al di fuori del tempo e delle mode. Perfetti sia per case classiche che per interni contemporanei, i divani in pelle sono in grado di adattarsi a qualsiasi stile e ambiente. Dai tradizionali modelli capitonné alle linee più pulite e minimali, dai colori naturali alle tonalità più vivaci, le possibilità di scelta sono infinite.

divano in pelle moderno
BEN, il divano di Borzalino che punta tutto sulla flessibilità

Cosa rende unici i divani in pelle

Che si tratti di un imponente Chesterfield o di un sofà contemporaneo, un divano in pelle sarà sempre e comunque garanzia di esclusività. Realizzati con cura sartoriale e grande attenzione per i dettagli, sono infatti quasi sempre sinonimo di artigianalità.

divano in pelle artigianale
GREG, il divano in pellle di Borzalino dalle linee morbide e avvolgenti

Inoltre, i divani in pelle hanno una straordinaria resa tattile e un fascino senza tempo. La pelle è infatti un materiale morbido al tatto che dona un calore unico a qualsiasi ambiente. E, come dicevamo, dura una vita. Perché è un materiale vivo che cambia negli anni, ma che invecchiando diventa sempre più bello ed acquista un fascino inimitabile. Purché venga curato nel modo giusto.

Come mantenere i divani in pelle in buone condizioni

Il divano in pelle va comunque trattato con cura per mantenerlo in buone condizioni. Per esempio, va posizionato lontano da fonti di luce e di calore per evitare che la pelle indurisca. E va pulito esclusivamente con detergenti naturali e non aggressivi oppure con prodotti specifici consigliati dalle stesse aziende.

Detto questo, è ovvio che non tutti i divani in pelle assicurano la stessa qualità. Il tipo di pelle, la finitura e la concia fanno la differenza. Per questo al momento dell’acquisto bisogna puntare su aziende che usano materiali di prima scelta.

divano in pelle Nabuk
NEW KAP, il divano di Borzalino che unisce classico e contemporaneo

I divani in pelle di Borzalino

I divani in pelle di Borzalino sono esclusivi prodotti Made in Italy, realizzati con i migliori materiali e con la massima cura artigianale. Divani sartoriali disegnati con una grande attenzione per i dettagli.

I rivestimenti in pelle proposti da Borzalino sono otto: Tuscania, Ghost, Nabuk, Rustico, Sequoia, Prescott, Seta ed Epic. Tutti realizzati in pelle di bovino nelle varianti spalla e groppone, mezzo o pieno fiore con grana naturale.

Borzalino divani in pelle

Le finiture sono varie: dall’anilina per le pelli non protette (le più pregiate) ai pigmenti per le pelli protette, fino alle finiture con olio vegetale per i divani in pelle conciati al vegetale. I colori vanno dalle varie sfumature del marrone al grigio e nero, passando per tonalità accese come il giallo e l’arancio.

Per maggiori informazioni www.borzalino.com

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10 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

Il focolare Ecomonoblocco 16:9 3D di Palazzetti scelto per la zona giorno di una villa degli anni cinquanta nel nord della Sardegna completamente ristrutturata.

Panorami mozzafiato, architettura dal fascino moresco, forme arrotondate e organiche. All’inizio degli anni ’60 il Principe Karim Aga Khan, innamoratosi a prima vista della Sardegna e delle sue ville degli anni ’50, ha iniziato il percorso che ha portato la Costa Smeralda a essere una delle mete da sogno più ambite.

Il progetto Casa PA

Un interno moderno e accogliente, dove forme sinuose e minimali sono rese calde dall’utilizzo del legno: ecco il progetto di Casa PA che ha curato la splendida ristrutturazione di una villa degli anni cinquanta nel Nord della Sardegna.

I proprietari di casa PA si sono affidati allo studio domECO di Sassari, che ne ha curato la progettazione.

Grazie alla riprogettazione a cura degli architetti Salvatore Putzu, Valentina Madrau e Barbara Fele, Casa PA si presenta ora in modo totalmente diverso: la zona giorno è un ambiente unico dalle linee morbide e curve, che sfrutta tutte le finestrature esistenti per affacciarsi con leggerezza sul terrazzo e sulla splendida vista sul mare.

Casa PA Sardegna

Casa PA Sardegna

Casa PA Sardegna

Casa PA Sardegna

Nella zona giorno/cucina è stato mantenuto l’originale intonaco rigato per le pareti perimetrali (che costituiscono l’involucro originale), al quale sono stati abbinati un pavimento in resina grigia, pareti bianche dalle forme morbide e falegnameria su misura, in castagno. Una scelta dei colori minimale ma comunque calda, grazie all’uso del legno e di tessuti in tinte neutre.

Casa PA Sardegna

La funzionalità è elemento caratterizzante anche per il divano, componibile secondo l’esigenza del caso, e per il tavolo su misura realizzato con prolunghe sollevabili che gli permettono di diventare anche un comodo piano di lavoro.

Casa PA Sardegna

Casa PA Sardegna

Casa PA Sardegna

Camere da letto e bagno sono stati mantenuti nelle dimensioni originarie, riprendendo però il design del resto della casa.

La scelta del focolare Palazzetti per Casa PA

Avevamo bisogno di un prodotto angolare, con un design minimale, ma che allo stesso tempo garantisse una buona performance, fosse di qualità e avesse un’assistenza e una rete vendita presenti sul territorio” affermano i progettisti.

Casa PA Sardegna

Il focolare Ecomonoblocco 16:9 3D di Palazzetti è stato installato nell’open space dell’area giorno della villa. Il camino è stato rivestito con un pannello di cartongesso resistente al fuoco, che ha permesso di realizzare le curve che caratterizzano il progetto. Lo stesso cartongesso funge anche da sfondo per il proiettore, che sostituisce la tv. Nel rivestimento sono state inserite tutte le ventilazioni necessarie, nascondendole nelle nicchie o optando per griglie a foro maggiorato quando a vista.

Come ulteriore dettaglio di finitura, i bordi metallici del focolare sono stati rivestiti con listarelle di basalto, per migliorare il raccordo tra il cartongesso e il basamento.

fotografie Barbara Pau

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10 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

arredare la camera da letto

Sempre più spesso, per arredare la propria abitazione, ci si rivolge ad un interior designer, ovvero un professionista capace di trovare tutte le soluzioni più indicate per ogni ambiente, con competenze specifiche in materia e con un occhio sempre attento alla ricerca di nuove tendenze. Tuttavia, seguendo qualche suggerimento per non commettere errori, è possibile anche affidarsi al fai da te, scegliendo per ogni stanza l’arredo più adeguato.

La scelta dell’arredo

La scelta dell’arredo è un processo graduale, che non deve essere guidato dalla fretta. Infatti, scegliendo tutto in maniera veloce, si rischia di acquistare pezzi inutili, oppure monocromatici, incapaci di dare un senso all’ambiente. Pertanto, la prima cosa da fare è quella di scegliere uno stile preponderante che possa guidare la scelta: moderno, minimale, shabby chic ecc. Per far ciò, è possibile ispirarsi alle foto delle riviste di arredamento. Dopo aver individuato lo stile che si ha intenzione di seguire, è bene focalizzarsi sugli elementi necessari in ogni stanza e partire da quelli, facendo, magari, una lista che permetta di organizzare al meglio ogni stanza. Prima di partire alla ricerca, poi, occorre prendere le misure senza sbagliare di un millimetro. Solo dopo aver inserito gli elementi principali di ogni stanza (ad esempio, il divano e la parete attrezzata nel soggiorno, il letto nella stanza da letto, la scrivania nello studio ecc.) è possibile poi dedicarsi alla ricerca dei complementi d’arredo più piccoli, che devono essere coordinati con quelli principali e che devono essere posizionati in modo da riempire gli spazi vuoti.

armadio su misura

Arredamento su misura

Se tutti i mobili e complementi d’arredo dovessero sembrare banali, già visti, è possibile optare per una soluzione su misura. Sono diversi gli showroom di arredamenti Roma, Milano, Napoli e altre città d’Italia che offrono la possibilità di acquistare arredo personalizzato in base alle proprie esigenze. Infatti, optando per una scelta di questo tipo, è possibile avere un progetto personalizzato effettuato considerando gli spazi a disposizione, senza, però, trascurare i dettagli. In genere si utilizzano complementi d’arredo combinabili per ottimizzare gli spazi, specialmente negli ambienti più piccoli, e creare un effetto estetico armonioso.

soggiorno toni neutri

Gli errori da evitare

Nella scelta dell’arredamento fai da te è fondamentale evitare errori per un effetto esteticamente piacevole. Uno degli errori più frequenti riguarda certamente la scelta dei colori. Infatti, bisogna far riferimento ad una palette di colori e non esagerare con le tinte, specie se in contrasto tra loro. Un ulteriore sbaglio che viene effettuato riguarda la predisposizione dei mobili, che deve essere funzionale in una stanza, e permettere di recuperare spazio utile. Posizionare i mobili sui lati, lasciando un vuoto al centro, tendenzialmente da un effetto di “accozzaglia” dato dalla sovrapposizione dei mobili. Ancora, è possibile sbagliare tentando di riciclare tutti i pezzi del vecchio arredo. Se si vuole rinnovare, gli elementi troppo vecchi ed usurati non possono essere integrati al meglio nel nuovo ambiente, è meglio disfarsene, anche mettendoli in vendita. Combinare arredi vecchi e nuovi, infatti, deve essere prerogativa degli esperti di mix’n’match, non è per tutti, si rischia di ottenere un effetto confusionario.

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10 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

piastrelle ceramica Piquè

PIQUÉ la collezione di ceramiche disegnata da José Manuel Ferrero

Storia e tecnologia si fondono per dar vita all’inedito concept di ceramica ideato da José Manuel Ferrero di estudi{H}ac per Harmony. Il designer riesce ad esprimere e trasformare la passione per tessuti e stoffe in un concept di ceramiche basato sul grande impatto visivo e tattile.

Nel tardo XVIII secolo, l’industria del cotone Lancashire sviluppò un processo meccanico per tessere a doppio filo vestiti con trama pesante arrivando a creare il tessuto piqué. Alcune fonti riportano che questo tipo di tessuto sia stato sviluppato specificatamente per realizzare parti dell’abito da sera tradizionale. Questo capo maschile in bianco diventa il completo più formale che l’uomo può indossare per le cerimonie importanti.

Piqué collezione rivestimenti

La texture del tessuto e la ricerca dell’effetto geometrico che può rompersi tra i vari strati per creare volumi tridimensionali costituiscono la base per analizzare questo tipo di stoffa e reinterpretarla come una collezione di ceramiche elegante e contemporanea.

La collezione Piqué offre tre varianti che caratterizzano le diverse proposte in ceramica.

Piqué Waffle

Piqué Waffle rappresenta la proposta più pura e concettuale. Persegue l’idea di trasmettere la texture vera del tessuto, nel suo stato più puro e naturale. La combinazione di rilievo con finitura opaca testurizzata offre il realismo voluto. È disponibile in 4 tonalità: antracite, bordeaux, sabbia e bianco, prodotto in porcellana 20x40cm.

Piqué Mosaic

Piqué Mosaic rappresenta l’esplorazione del rilievo come simbolo distintivo, che crea così un effetto mosaico tridimensionale al rovescio. Il gioco sta nella combinazione della stuccatura con effetto ton-sur-ton o in contrasto con un colore di base. É disponibile in 2 tonalità: antracite e bianco, prodotto in porcellana 20x40cm.

Piqué 3D

Piqué 3D nasce a partire della estrusione lineare della trama di fili che compongono il tessuto per ottenere due pezzi dal carattere più iconico. Le diverse combinazioni in composizione creano effetti chiaro-scuro dati dal gioco di luce che valorizzano il rilievo.  É disponibile in 4 tonalità: antracite, bordeaux, sabbia e bianco, prodotto in porcellana 10X10cm o 10x40cm.

www.estudihac.com

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8 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

lampada da tavolo Atollo

Oluce tra i protagonisti della nuova mostra retrospettiva dedicata a Vico Magistretti e allestita in Triennale Milano

Triennale Milano dedica a Vico Magistretti una mostra che, per la prima volta, ripercorre l’intera opera dell’architetto e designer milanese che proprio nel Palazzo dell’Arte mosse i primi passi della sua straordinaria carriera.

Oluce, dopo aver partecipato alle celebrazioni del centenario di Magistretti nel 2020, si riconferma uno dei protagonisti immancabili di questa nuova mostra retrospettiva che verrà inaugurata l’11 Maggio, presenziando con numerosi pezzi delle più iconiche lampade disegnate dal grande architetto milanese.

Vico Magistretti Architetto

Oluce, la più antica azienda italiana di design ancora attiva nel campo dell’illuminazione, deve molto del suo successo ad una lunga collaborazione proprio con Vico Magistretti. Il designer, che ha guidato Oluce come art director per molti anni, ha disegnato alcuni tra i più significativi prodotti dell’azienda, lasciando in essa una traccia inconfondibile e un patrimonio di riconoscibilità diffuso nel mondo intero.

La nuova mostra, attraverso sezioni tematiche, presenterà al pubblico il lavoro di Vico Magistretti per la prima volta in maniera unitaria, in un percorso in cui architettura e design, in tutte le loro molteplici declinazioni, sono intrecciati al fine di restituire l’ampiezza della sua attività, offrendo così un’interpretazione critica aggiornata ed estesa oltre la celebrazione delle sue icone più famose.

lampada a sospensione Sonora

Oluce sarà presente con schizzi progettuali e numerosi pezzi delle più iconiche lampade disegnate da Magistretti che hanno fatto la storia dell’azienda: Sonora, lampada a sospensione disegnata nel 1976 e divenuta famosa per la sua forma geometrica pura, Atollo, icona indiscussa riconosciuta in tutto il mondo come l’archetipo della lampada da tavolo e vincitrice del Compasso D’oro nel 1979, ed infine Lyndon e Pascal, oggetti che esprimono alla perfezione l’estetica progettuale di Magistretti e il suo amore per le forme semplici.

La mostra sarà un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati e studiosi del design per conoscere e approfondire una delle pagine più rilevanti della storia del design italiano, un’opportunità per vedere materiale inedito conservato dalle aziende e dall’archivio Magistretti, oltre che ad una raccolta di oggetti tra i più significativi della produzione di Oluce.

Vico Magistetti. Architetto milanese

11 Maggio – 12 Settembre 2021 – Triennale Milano

Curatore: Gabriele Neri – In collaborazione con: Fondazione Vico Magistretti

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7 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

stufa a pellet di design

Inserire in casa una stufa o un caminetto dipende sicuramente da un fattore molto importante: finché non se ne sente la necessità, il consumatore non ci pensa affatto. Ma a differenza dei condizionatori, che si usano solo d’estate, le stufe e i camini possono essere utilizzati anche per periodi più lunghi e spesso necessitano di lavori che vanno preventivati e decisi in tempo.

La primavera e l’estate diventano così i periodi più indicati per fare un acquisto conveniente e ponderato di una stufa o un camino.

Ecco almeno cinque ottimi motivi, secondo gli esperti di MCZ, per iniziare a pensare al prossimo sistema di riscaldamento proprio quando fa caldo.

  1. RIVENDITORI

Con l’arrivo della bella stagione rivenditori e tecnici del riscaldamento hanno obiettivamente meno lavoro e più tempo da dedicarvi. Approfittarne significa risolvere ogni più piccolo dubbio prima dell’acquisto e avere in tempi rapidi un sopralluogo tecnico a casa. Il sopralluogo è una fase cruciale per l’acquisto di una stufa o di un camino, perché permette di capire esattamente quali sono le esigenze del cliente, i volumi da riscaldare e la loro distribuzione. Attraverso questi calcoli preliminari è possibile dimensionare correttamente il prodotto e individuare la migliore soluzione di installazione.

camino bifacciale
Plasma 115 di MCZ

La primavera e l’estate sono i momenti migliori anche per lo studio di soluzioni decorative su misura, come la realizzazione di un rivestimento ad hoc per il caminetto o di una parete che incornicia la stufa.

  1. INSTALLATORI

Con il freddo le domande aumentano e gli installatori di stufe e caminetti sono oberati di lavoro. Trovare un giorno che vada bene sia a voi che al tecnico a volte è un’impresa impossibile. Nella stagione più calda, invece, l’attività è al minimo, gli installatori sono più rilassati e disponibili. Oltre a effettuare una posa in tempi rapidi, il tecnico sarà più propenso a spiegarvi tutti i dettagli sul funzionamento della vostra nuova stufa e tutti i trucchi per farla funzionare al meglio.

stufa a pellet nera
Tilda di MCZ
  1. PREZZI

Di solito, i produttori di stufe e camini annunciano le novità dell’anno in primavera, ma non le rendono disponibili prima di settembre. Non è raro quindi che proprio in primavera/estate i rivenditori facciano sconti speciali sui modelli che hanno in magazzino. Valutando bene le certificazioni e le caratteristiche del prodotto, si possono fare dei veri affari anche con stufe o camini che stanno per uscire di produzione. MCZ, oltre alla classica garanzia biennale, garantisce che i pezzi di ricambio resteranno disponibili per oltre dieci anni dalla data di acquisto.

caminetto a parete
Vivo 70 Wood di MCZ
  1. LAVORI

L’installazione di una stufa è un lavoro piuttosto semplice, che si risolve in mezza giornata, ma che comporta comunque la necessità di aprire le finestre, pulire, entrare e uscire da casa, cose che si fanno sicuramente in modo più agevole in primavera e in estate. A maggior ragione, la bella stagione è quasi obbligatoria se, accanto all’installazione, sono necessari altri lavori, come creare una nuova uscita fumi sul tetto, costruire il rivestimento su misura di un caminetto, realizzare delle canalizzazioni dell’aria calda a parete per trasportare il calore in più stanze. D’estate viene quasi naturale, inoltre, pensare anche ad altri tipi di intervento collegati alla stufa, come ad esempio la sistemazione dell’isolamento termico, fattore fondamentale che permette di ridurre i consumi e risparmiare.

stufa a pellet salvaspazio
Alea di MCZ
  1. STOCK DI PELLET E LEGNA 

Se dovete fare una scorta di pellet o legna, l’estate e la primavera sono il periodo migliore. La disponibilità sul mercato è più ampia e si ha tutto il tempo per cercare i prezzi più bassi e la qualità migliore, senza il timore di restare al freddo.

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7 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

Impremta Garden Palma di Maiorca

A Plama di Maiorca, lo studio spagnolo AVW Arquitectura e gli interior designer di Stoccolma  Whyte Lilja  hanno unito i loro talenti per trasformare un edificio di 400 anni in un esclusivo complesso residenziale per vacanze chiamato Impremta Garden

Situato proprio nel centro storico di Palma, tutti gli esclusivi appartamenti Impremta Garden hanno i loro angoli di visione individuali e la maggior parte degli appartamenti dispone di terrazze e balconi privati. Il patio centrale con la bellissima piscina e zona solarium è il fulcro della residenza.

Impremta Garden

Impremta Garden

Impremta Garden

Al primo livello, l’originale piano nobile della casa, gli appartamenti hanno giardini d’inverno e soffitti più alti. In ogni appartamento, il pavimento in rovere chevron, la cucina e il soggiorno si fondono in un unico spazio, con enormi finestre che si aprono sul patio e sulla piscina, sul rigoglioso giardino o sulla strada.

Impremta Garden

Il carattere storico dell’edificio rivela la sua magnificenza nella generosa altezza dei soffitti e nelle travi sapientemente restaurate, mentre i rivestimenti e gli arredi scelti regalano agli ambienti un’atmosfera contemporanea.

Impremta Garden

In cucina, un grigio tenue e un’isola sobria in acciaio inossidabile creano sottilmente il contrasto tra la storia ereditata e il design d’avanguardia. Il presente prende il sopravvento sui bagni, esprimendosi attraverso sfumature reciprocamente coinvolgenti, come la finitura in metallo nero, la pietra calda e il mosaico abbagliante.

Impremta Garden

Impremta Garden

Tutte le camere hanno spazi ottimizzati e lo stile rispecchia perfettamente l’estetica dell’intera casa, con una miscela di legno e colori naturali.  I bagni sono stati creati con un’estetica moderna e pochi materiali selezionati, soluzioni intelligenti, contenitori nascosti e sfumature contrastanti – dalla finitura in metallo nero canna di fucile alla pietra calda.

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