21 Ottobre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Natale 2021 è già dietro l’angolo, e non è mai troppo presto per pensare ai regali. Ecco una selezione di oggetti di oggetti di design per la tua wishlist.

Natale 2021
Lampada Minitopo disegnata da Joe Colombo per Stilnovo

Sembra ancora lontano, ma in realtà il Natale 2021 è già dietro l’angolo. Non è mai troppo presto per pensare ai regali, così ho preparato una selezione di oggetti di design per la tua wishlist. Nelle prime due sezioni trovate accessori per la tavola e la cucina e complementi di arredo, alcuni davvero straordinari. Nella terza sezione, per gli appassionati di design, alcune Special Edition di lampade che hanno segnato la storia a partire dagli anni ’70.

Accessori per la tavola e la cucina

Si chiama semplicemente Bauletto, si presenta come un launchbox, ma è molto di più. Bauletto fa parte della collezione di accessori per cucina Blim Plus disegnata da Raffaello Galiotto per l’azienda italiana Veca SpA, specializzata nella produzione di vasi e fioriere in plastica. Bauletto è stiloso, pratico e funzionale, perfetto per trasportare il pranzo ma non solo. Puoi riscaldare i cibi nel microonde, riempirlo con tre pietanze diverse, anche liquide, e appoggiare o ricaricare il tuo smartphone.

Natale 2021
Bauletto by blimplus.com

Forse non lo sapevate, ma Carl Hansen & Søn, oltre agli arredi di design ormai entrati nella storia, produce accessori per la tavola e la cucina. Deliziose le Tapas board disegnate realizzate in mogano o rovere, oppure i sottopiatti in rovere firmati da uno dei più famosi designer danesi degli anni ’50, Børge Mogensen.

Per rendere ancora più speciale il periodo delle festività natalizie, Gabel 1957 propone due interessanti collezioni interamente dedicate alle feste. Tessuti per vestire la vostra tavola, presine, strofinacci, grembiuli e copricuscini, declinati in rosso e verde con motivi tradizionali nella linea Buon Natale. Tovaglie e servizi tavola raffinati giocati sui toni neutri per la linea Magie. 

Infine, se volete davvero stupire un vostro caro, scegliete le pentola Anaori Kakugama, un attrezzo che promette di rivoluzionare il modo di cucinare. La pentola si presenta come un elegante cubo minimalista all’interno del quale si cuciono i cibi su una grata on grafite di carbonio. Con un unico utensile si può friggere, grigliare, cuocere al vapore o al forno, bollire, e si può servire la pietanza direttamente in tavola.By Anaori, azienda giapponese specializzata nella tecnologia della grafite di carbonio.

Natale 2021 ANaori Kugacama
pentola Anaori Kuakugama

Complementi di arredo per un tocco in più

Anche i complementi di arredo possono essere un regalo utile e gradito. Se tra ii tuoi cari c’è qualcuno che è particolarmente innamorato di Venezia, ci sono  i complementi di Pieces of Venice. Delizioso il portacandele Cappello Gondoliere, che ricorda un elemento della città in modo discreto, senza scadere nel kitch tipico dei souvenir.

Natale 2021
Portacandele Cappello Gondoliere by Pieces of Venice

USM Haller è forse la migliore azienda specializzata nella produzione di arredi per ufficio. Da più di 50 anni il suo rivoluzionario sistema modulare risolve ogni problematica tecnica ed estetica anche per gli ambienti domestici. Particolarmente indicato per le camerette dei bimbi, anche per la gamma cromatica vivace, il sistema comprende librerie e mobili contenitori. Cambiare l’arredo della stanza dei bimbi può essere un regalo davvero grandioso.

Lo specchio Dorian, dalla forma quadrata con angoli smussati, è semplice e può decorare con stile un ingresso. Dorian è realizzato in legno laccato nero ed è prodotto da Mantemano, azienda fondata dal designer Nicola Gisonda.

Specchio Dorian by Mentemano

Regala (o regalati) un’icona del design per il Natale 2021

Cominciamo con un classico inimitabile, la lampada Parentesi creata da Achille Castiglioni e Pio Manzù nel 1971 per Flos. In occasione del 50° compleanno l’azienda ha reinterpretato il modello classico introducendo una Special Edition declinata in due colori nuovi, il Turchese e il Signal Orange. Le due tonalità sono state individuate dopo un attento studio filologico del lavoro dei due maestri, e sono state applicate a tutti gli elementi che formano la “parentesi”, dunque sul tubolare, sul rosone e sulla base.

Oppure puoi scegliere un altro cavallo di battaglia degli anni Settanta, la lampada Minitopo disegnata da Joe Colombo per Stilnovo (foto di copertina).Disponibile nel modello da tavolo, con base d’appoggio in metallo nero o rosso nella versione Iconic Red, con rifinitura in polietilene nero. Oppure, nella versione agganciabile con il pratico morsetto a vite in alluminio verniciato nero. Bello avere un oggetto che è esposto al MoMA di New York.

Martinelli Luce festeggia i compleanni di ben due prodotti iconici: la lampada Pipistrello di Gae Aulenti (50 anni), riproposta in edizione limitata con base e pomello placcati oro 24k, e la lampada Elmetto di Elio Martinelli (40 anni) che arricchisce la sua gamma cromatica con un nuovo colore, il rosso rubino.

The shopping corner by la gatta sul tetto

19 Ottobre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

La testiera del letto può essere un importante elemento di arredo per una camera da letto e spesso può fare la differenza tra un ambiente anonimo e uno di carattere.

Testiera del letto
Baudit interior design

Ne esistono di vari tipi e in questo articolo ne vediamo alcune. Solitamente sono incorporate al letto, ma se volete essere liberi nella scelta e non volete un letto che ce l’abbia già, dovrete andare sui letti sommier, che appunto ne sono sprovvisti.

In generale, tenete a mente che più volete dare un effetto regale al letto e all’ambiente, maggiori dovranno essere le dimensioni della testiera.

Partiamo dalla tipologia più diffusa, quella imbottita, che risulta morbida e dalle forme arrotondate, nonché la più confortevole di tutte. Facilmente realizzabile da un tappezziere o anche fai da te, può essere più classica, spessa e con la particolare lavorazione capitonné… 

Dalia Canora Design

…oppure più moderna, sottile e lineare, che si può estendere all’intera parete.

Testiera del letto
Testiera Play di Treca Paris
Testiera del letto
Tatiana Vakueva architetto – Ph. Maria Irinarhova

Qualche soluzione inaspettata

Soluzione più originale è la testiera del letto “attrezzata”, che si può realizzare in 2 modi. Il primo è costruire una controparete, in muratura, cartongesso o legno, con delle nicchie che possano sostituire i comodini e fare da ulteriore elemento contenitore.

Testiera del letto
Sims Hilditch

L’altro modo è utilizzare dietro al letto un vero e proprio mobile, una sorta di piccola libreria con elementi modulari. Anche questa soluzione consente di evitare i comodini e non occupare spazio affianco al letto.

Decisamente poco comune è una testiera realizzata con le piastrelle per rivestimenti, ad esempio ceramica o gres porcellanato. La modularità degli elementi consente una certa libertà per giocare col disegno finale a parete, così come con i vari formati disponibili; può essere fatta anche con pavimentazioni effetto legno. Anche qui potere decidere se rimanere in una sagoma rettangolare classica o se caratterizzare tutta la parete. Il vantaggio di questo tipo di testiera è che risulta igienica e facilmente pulibile.

Testiera del letto fai da te e riciclata

È possibile realizzare una testiera anche fai da te o mediante materiali di recupero. 

Per una testiera appesa, saranno sufficienti un bastone e due cuscini con grandi asole, che possono essere fatti su misura oppure acquistati già pronti. Potete anche scegliere di avere tre cuscini o un’imbottitura unica. L’asta può essere un bastone per tende, in metallo o legno, lungo almeno quanto il vostro letto. 

Altro modo per realizzare facilmente una testiera del letto è quello di disegnarla. È possibile infatti decorare la parete dietro al letto a basso budget e molto velocemente con adesivi, washi tape o carte da parati che ne riproducano la sagoma. 

Testiera del letto
Silvergate wallpaper Farrow&Ball 

Per una testiera riciclata andate sul legno, ma assicuratevi di posizionare tanti cuscini affinché risulti comoda. Ad esempio usate delle assi, orizzontali o verticali…

…delle canne di bambù…

Testiera del letto
Ana Bejar Interiorismo – masfotogenica fotografia

…oppure delle ante in legno, magari riciclandole da un vecchio armadio.

Testiera del letto
The Design Atelier – Ph. Matt Akerman

Se desiderate una progettazione ottimale della vostra casa, consultate il sito https://zeumadesign.com/.

16 Ottobre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

L’interesse verso gli articoli per animali è in costante crescita. Per questo A’ Design Award ha creato la categoria Pet Supplies and Products for Animals.

Pet Supplies

Il settore dei prodotti per animali da compagnia registra un interesse sempre più marcato da parte del pubblico. Per questo molti designer stanno indirizzando il loro talento verso questo segmento di mercato. Non a caso il prestigioso concorso internazionale A’ Design Award ha creato una categoria specifica, denominata Pet Supplies and Products for Animals

Qui e in questo articolo trovate tutte le informazioni relative al concorso, creato nel lontano 2009 per promuovere i migliori designer e mettere in evidenza i migliori progetti, e organizzato da OMC Design Studios SRL, membro di ADI e ICSID.

A’ Design Award, le categorie 

Il concorso prevede più di 100 categorie, suddivise in 6 macro gruppi: Good Industrial Design Award, Good Architecture Design Award, Good Product Design Award, Good Communication Design Award, Good Service Design Award e Good Fashion Design Award.

Per l’articolo di oggi ho scelto di presentarvi i progetti vincitori della categoria Pet Supplies and Products for Animals, tra ciotole, cucce, trasportini, gabbie, case, giocattoli e percorsi domestici o urbani. Alcuni articoli sono stati presentati come prototipi, altri come prodotti finiti, spesso poi realizzati e commercializzati. Se anche tu hai un progetto che vorresti portare all’attenzione di un pubblico internazionale, e magari suscitare l’interesse di aziende interessate a produrlo o commercializzarlo, A’ Design Award è il concorso che fa per te.

Qui di seguito trovi tutte le categorie presenti, tra le quali scegliere quella che rappresenta meglio il tuo progetto:

 Consulta la lista completa delle categorie

I vincitori della categoria Pet Supplies and Products for Animals

Ecco una selezione di progetti vincitori delle scorse edizioni del A’ Design Award.

Come iscriversi e quando

Iscriversi è semplice, basta cliccare su questo link:

L’ultima scadenza per l’iscrizione è il 28 febbraio 2022, mentre i risultati saranno resi noti il 15 aprile 2022, anche su questo blog.

14 Ottobre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Si allarga la famiglia della collezione 118, nata dalla collaborazione tra il designer Sebastian Herkner e il rinomato brand tedesco Thonet GMBH.

collezione 118 Thonet
copyright ©Thonet

Presentata nell’agosto 2018, la collezione 118 di Thonet GMBH oggi fa parte di una allegra famiglia allargata. Nata dal talento del designer tedesco Sebastian Herkner, la sedia 118 riunisce tutto il savoir faire e la tradizione bicentenaria di Thonet – qualche cenno storico sull’azienda in questo articolo-.

collezione 118 Thonet
copyright © Sebastian Herkner – Credit PH Evelyn Dragan

Il designer si è ispirato all’archetipico modello 214 di Thonet, riprendendo la seduta rivestita in canna d’India intrecciata e il telaio formato da un unico pezzo curvato. Inoltre, ha aderito pienamente al concetto su cui si fonda la produzione Thonet, ovvero ottenere la massima riduzione degli elementi che compongono una sedia. 

collezione 118 Thonet
copyright ©Thonet

La sedia 118 è ormai un’icona del design, elegante ma discreta, dal mood classico e contemporaneo al tempo stesso. Inoltre, il confort è assicurato dalla leggera inclinazione delle gambe posteriori e dallo schienale a conca. Realizzata in faggio naturale, è declinata nelle versioni laccata e mordenzata. Naturalmente, anche questa sedia, come tutte quelle del catalogo Thonet, sono realizzate artigianalmente all’interno della manifattura di FrankenbergEder (Germania).

I nuovi modelli della collezione 118

Durante la Design Week del 2019 Thonet presenta la nuova 118 Glossy, frutto di un restyling fresco ed accattivante. Ora la sedia 118 è disponibile nelle sei nuove tonalità nero profondo, blu scuro, rosso intenso, rosa antico contemporaneo, verde menta, e marrone scuro-viola.

La finitura lucida dona alla sedia un tocco chic, esaltandone la semplicità sofisticata. A tal proposito Sebastian Herkner afferma: 

“La lacca incarna storia, cultura e stile; dà profondità all’oggetto”.

All’inizio del 2020 arriva la nuova versione pensata per il settore hospitality, ma adatta anche per l’ambiente domestico. Si tratta dello sgabello 118 H, declinato in due altezze – 65 e 75 cm – e disponibile con sedile sagomato, canna d’India intrecciata e versione imbottita. 118 H soddisfa le nuove tendenze che vedono il massiccio impiego di alti tavoli e banconi.

Nella primavera del 2021, infine, Thonet presenta il modello 118 F, nel quale compare un nuovo elemento, i braccioli. La 118 si trasforma da dining chair in lounge chair. Anche i braccioli sono realizzati in legno curvato, e sono caratterizzati da una superficie superiore leggermente bombata. 

collezione 118 Thonet
copyright ©Thonet – credit PH Joerg Hempel – Project: NewWork & Akademie Frobese GmbH
Organizational Concept + Interior Architecture: BBU.PROJEKT ARCHITEKTEN BDA

Un dettaglio di stile che caratterizza tutta la collezione è dato dalle gambe arrotondate nella parte posteriore, mentre sono diritte e con angoli leggermente smussati in quella anteriore. In pratica, la sezione delle gambe è una sorta di ferro di cavallo, che riprende così la forma della seduta.

Forse la collezione è finalmente completa, ma da alcune indiscrezioni si evince che un nuovo modello potrebbe comparire il 17 Gennaio 2022 in occasione di Imm Cologne. Nel frattempo, Stay Tuned!

12 Ottobre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Per tutti gli amanti del verde, scopriamo le tendenze 2022 per le piante da appartamento, tra new entry e grandi classici, vincono gli esemplari dalle dimensioni generose.

piante da appartamento

L’autunno è arrivato e, per chi coltiva le piante da appartamento è il momento di mettere la riparo gli esemplari che hanno passato l’estate all’aperto. A volte può succedere che alcune piante abbiano sofferto il caldo eccessivo, e dunque vanno sostituite. Lo sapevate che anche per le piante esistono le tendenze che cambiano di anno in anno? I produttori, infatti, annunciano le tendenze proprio in questo periodo, proprio come avviene per arredi e colori. Dalla “pianta che prega” dalle striature rosa alla più instagrammabile “pianta dei soldi”, scopriamo le piante di cui non potrete fare a meno nel 2022.

Scenografiche e decorative, le piante da appartamento nel 2022 devono stupire

In linea generale le piante che andranno per la maggiore nel 2022 hanno come caratteristiche comuni le dimensioni generose, a volte davvero enormi, e l’aspetto scenografico. Foglie enormi e decorative, fusti e tronchi scultorei, portamento singolare. Si tratta per lo più di piante tropicali, che necessitano di abbondante umidità e di temperature miti per crescere correttamente. Collocatele in gruppi con esigenze omogenee, e aiutatevi con umidificatori o vasi a riserva d’acqua per mantenere il corretto tasso d’umidità. Badate che la temperatura non scenda mai sotto i 10-12°, nel caso le collochiate in locali non riscaldati, ed evitate la luce diretta del sole, perché potrebbe bruciare le foglie. E dopo i consigli, vediamo quali esemplari scegliere.

Le piante più trendy del 2022

Ed eccovi le regine del 2022, in rigoroso ordine alfabetico:

Alocasia Zebrina, meglio conosciuta come “orecchio di elefante”. Originaria del sud est asiatico, è dotata di grandi foglie a forma di cuore o a forma di freccia, con venature marcate. Una pianta che non passa certo inosservata, e che con il tempo avrà bisogno di molto spazio.

Calathea, meglio conosciuta come “la pianta che prega” per il fatto che, di notte, le sue foglie si alzano verso il cielo. Tra le varietà più gettonate, trovate la Calathea Lancifolia, caratterizzata da foglie allungate a forma di lancia, oppure la Calathea Zebrina, dalle foglie ovaleggianti. Le Calathee hanno foglie bellissime foglie vellutate e screziate, spesso viranti al viola nella parte inferiore. Se amate il rosa, allora scegliete la Calathea Ornata Sanderiana, dalle meravigliose striature rosa.

Ficus, un grande classico di cui è impossibile fare a meno. Nel 2022 i ficus da scegliere sono il grande classico di ritorno, ovvero il Ficus Robusta ( o ficus elastica), dalle foglie ovali spesse e resistenti, e il Ficus Lyrata, che può assumere la forma di un albero, dotato di foglie ondulate che ricordano la forma dell’omonimo strumento musicale.

Licuala grandis, una pianta davvero mai vista negli interni. Si tratta di una palma elegante con le foglie a forma di ventaglio di un bel verde brillante. Con questo esemplare otterrete sicuramente l’effetto wow!

Pachira Aquatica, meglio conosciuta come “la pianta dei soldi”, è la più instagrammabile (scusate il brutto neologismo) in questo momento. Questo arbusto che in natura cresce in ambienti paludosi sviluppa una specie di tronco fatto con i rami intrecciati, molto scenografico. Le foglie a 5 lobi sono formano una fronda leggera di un bel verde brillante.

Strelitzia Nicolai, meglio conosciuta come Uccello del Paradiso gigante. Avete mai notato quei bellissimi fiori arancioni dalla forma a becco di uccello? Ecco, qui abbiamo l’esemplare per interni, dalle dimensioni generose e dal portamento elegante, con grosse foglie di un bel verde scuro.

Zamioculcas, meglio conosciuta come Zamia, è l’unica pianta grassa di questa selezione, in realtà una semi-grassa. visto che è dotata di foglioline. Ha lunghi steli carnosi verde scuro sui quali crescono foglie oblunghe disposte simmetricamente. 

piante da appartamento
9 Ottobre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Torniamo a parlare del Cersaie 2021, questa volta per una panoramica sulle novità arredobagno, tra mobili, sanitari ed accessori.

novità arredobagno
collezione Vintage di Ardeco

Secondo articolo dedicato all’edizione 2021 del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, meglio conosciuto come Cersaie. Dopo i rivestimenti, vediamo le proposte e le novità arredobagno, tra sanitari, mobili e accessori. Cominciamo con una collezione reduce dalla vittoria del Red Dot Design 2021 nella categoria Design di Prodotto. Si tratta di Sen, disegnata da Mario Ruiz per il brand spagnolo Fiora, che offre infinite possibilità di configurazione, adattandosi ad ogni tipologia di spazio. Lavabi da appoggio, incassati o semincasso, piani integrati o da appoggio, mobili aperti o chiusi, colonne sospese o da appoggio. Integrano la collezione complementi come sgabelli, portasciugamani, specchi con illuminazione lei integrata. 

Tra le mie preferite, la collezione Vintage di Ardeco, semplice e pulita, caratterizzata da segni grafici ispirati agli anni Cinquanta e da colori accesi.

Rak Ceramic si affida al designer Patrick Norguet che crea la collezione Rak-Valet, un programma completo per l’ambiente bagno. Dalla consolle Vanity ai sanitari alla vasca free standing, gli elementi sono disponibili nelle finiture glossy o mat.

Kerasan propone un originale lavabo freestanding a forma di barile da giusto industriale. si tratta di Barrel, progettato da Michele Lisco e realizzato in un monoblocco di ceramica.

novità arredobagno
lavabo freestanding Barrel, progettato da Michele Lisco per Kerasan

Per le rubinetterie, spicca la collezione Sade di Graff, un’azienda americana con una lunga tradizione artigianale e la passione per il design internazionale. Linee semplici e ben strutturate, una bocca di erogazione curva e piatta, ne fanno un oggetto dall’incredibile eleganza. Declinati in più di 20 finiture e nelle versioni soprapiano, a muro per vasca o lavabo, freestanding per doccia.

Per la doccia, Fiora presenta il piatto Kou, realizzato in Silexpol®, un brevetto esclusivo dell’azienda. Un materiale innovativo dalle ottime prestazioni, come durata, antiscivolo, facilità di pulizia e, inoltre, è riparabile e resistente. Ha anche la tecnologia Nanobath®, che gli conferisce proprietà fungicide, antibatteriche e idrorepellenti.

Cersaie 2021
piatto doccia Kou di Fiora

In occasione della fiera Cersaie di Bologna si è tenuta la settima edizione dell’ADI Ceramics & Bathroom Design Award 2021, un premio pensato per valorizzare i prodotti italiani più innovativi nel settore della ceramica e dell’arredo bagno e che garantisce l’accesso all’ADI Design Index, legato al Compasso d’Oro. Arblu, azienda friulana, ha vinto con la nuova cabina doccia Filo, della collezione Linea, un premio per la ricerca tecnica e di design per una cabina doccia che soddisfa le esigenze di un progetto bagno minimale facilitandone l’installazione nel settore privato e nell’ospitalità.

7 Ottobre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Si è appena concluso Cersaie 2021, dopo un anno di stop dovuto all’emergenza sanitaria. Le novità e le tendenze nel mondo della ceramica.

Cersaie 2021
antoniolupi, le novità presentate al Cersaie 2021

L’edizione 2021 del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, meglio conosciuto come Cersaie, si è appena concluso ed è il momento di tirare le somme.

Quali sono le nuove collezioni  proposte dalle aziende, quali le innovazioni e le tendenze per gli anni a venire? Riflettori puntati soprattutto sull’ambiente bagno, indiscusso protagonista della kermesse, con le ceramiche per sanitari e rivestimenti. Ma non solo. Tra rivestimenti materici e linee dal mood grafico, emergono colori pastello e contrasti in bianco e nero. Oggi vediamo le  novità per i rivestimenti.

Cersaie 2021 esaltazione della materia

Superfici e textures che esaltano le caratteristiche estetiche e sensoriali dei materiali, come la straordinaria collezione Cut-up di Mosaico+. Moduli rettangolari in grès porcellanato che nascono dalla collaborazione tra Massimo Nadalini, art director del brand, e Carlo Losi, aka CARDO.

L’idea originale che sta alla base della collezione è quella di utilizzare la tecnica dadaista del cut-up, ovvero del taglio e della ricomposizione casuale di testi. Solo che invece di tagliare frasi, si sono tagliate le lastre create da Carlo Losi e Marianna Costi per l’installazione 425 Concrete. La collezione cut-up di Mosaico+ è proposta in quattro colori diversi: Ivory, Cold Ice, Mud, Slate. 

Va nella stessa direzione la collezione Affrescati di Ceramiche Refin, che propone una superficie fortemente materica, che imita l’effetto dell’affresco, con spolature e ondulature. Una superficie grezza proposta in 4 formati e 5 colori, e nella versione decorata Giotto, un omaggio agli affreschi trecenteschi.

Colore o bianco e nero?

Collezioni di piastrelle coloratissime si contrappongono a proposte in bianco e nero dal mood grafico e minimalista.

Giocano la carta del colore Casalgrande Padana con le collezioni Atelier e Brickoworks Nuances, e Rak Ceramics con la collezione Marrakesh. 

Dalla parte del bianco e nero troviamo antoniolupi, che ritorna al Cersaie dopo 7 anni, presentando tutti i progetti sviluppati nell’ultimo anno. Comune denominatore, il contrasto tra bianco e nero, giocato dal dialogo tra elementi grafici. Fa da cornice a tutti i prodotti la carta da parati della collezione Tra Le Righe, disegnata da Gumdesign, che si arricchisce di nuovi pattern. 

Nel prossimo articolo, vedremo le novità per arredobagno e accessori.

5 Ottobre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Situato in un edificio di recente costruzione alle porte di Torino, un attico con terrazzo e vista panoramica è stato rinnovato con un progetto di interior design firmato da Italia and Partners.

attico

Oggi vi presento un appartamento situato al piano attico di un palazzo di Torino, con terrazzo e vista panoramica. Baserebbe già questa descrizione per provocare un effetto “wow”, tuttavia ciò  che rende interessante questo interno sono le caratteristiche strutturali. Come spiega Matteo Italia di Italia and Partners, lo studio che ha curato il progetto di interior design,

Una delle peculiarità di questo progetto, è proprio questa doppia altezza che troviamo nella zona giorno e nella camera da letto più grande, dove i soffitti raggiungono, al colmo, i 5 metri. La nostra sfida progettuale è stata quella di valorizzare questi aspetti e ottenere un risultato contemporaneo e sofisticato e, al tempo stesso, caldo e accogliente.”

La cifra stilistica dello studio Italia and Partners é caratterizzato da una grande attenzione per la parte illuminotecnica, con l’utilizzo di tagli a gola nei quali si inserisce l’illuminazione, e per la scelta dei materiali, spesso in dialogo tra loro.

L’intervento nella zona living

La zona living è strutturata in un ampio open space che include la cucina a vista, l’area dining e il salotto. La cucina, dalle linee essenziali ed eleganti, presenta una finitura realizzata in Fenix nero opaco, un materiale innovativo resistente e morbido al tatto. Gli accenti in ottone dei pensili e della cappa fanno da contrappunto al pannello decorativo sospeso, nel quale si cela la parte illuminotecnica.

Il pregiato tavolo in marmo Emperator, con sedie in velluto della collezione Bahia di Bonaldo, divide la cucina dal salotto. Qui troneggia un divano angolare di Bonaldo, con cuscini in seta di Hermès, con motivo in pendant con la carta da parati “Promenade au Faubourg”, sempre di Hermès. La parete attrezzata, richiama nei colori e nei materiali i mobili della cucina, con la credenza bassa di Modulnova in rovere e Fenix nero opaco. La poltroncina Bice, disegnata da Lazzeroni per Lema, completa l’angolo conversazione.

Il locale si affaccia su un terrazzo “a tasca”coperto da una pergola biodinamica dalle lamelle inclinabili. L’outdoor è estremamente accogliente e vivibile, con una zona divano, attrezzata con tavolino e pouf, e una zona pranzo, con tavolo e sedie da esterno.

La zona notte e l’ingresso all’attico

La zona notte è divisa in due parti, ognuna con camera da letto e bagno, caratterizzate da accostamenti materici diversi. Nella camera padronale, che si affaccia su un delizioso bow-window, il pavimento in listelli di rovere posati a lisca di pesce dialoga con il mobile da bagno, con doppio lavabo, in noce canaletto. La seconda area notte è dotata di una bagno con mobile verde salvia e rivestimento in piastrelle di Mutina.

Particolare l’ingresso a questo attico con terrazzo, che presenta un doppio accesso. Il primo con ascensore che arriva direttamente al piano, oppure tramite un ingresso collegato con il piano sottostante. Gli architetti hanno progettato la scala di collegamento in legno, illuminata da segnapassi e dalle lampade Excalibur di Tooy in ottone. Una scelta materica che segna la continuità con la zona living.

attico

Scopri altre bellissime case nella rubrica House Tour.

2 Ottobre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

La cappa è uno degli elementi indispensabili per garantire la qualità dell’aria, e la scelta della cappa giusta dipende da molti fattori, in primo luogo dallo spazio che abbiamo a disposizione.

la cappa giusta

Nel progettare la cucina è importante tenere in considerazione la suddivisione delle zone di lavoro. Una buona distribuzione degli spazi e degli elettrodomestici permette di rendere funzionali le aree che useremo per la preparazione dei cibi. La cappa è uno degli elementi indispensabili per garantire la qualità dell’aria all’interno del nostro spazio di lavoro sia durante la preparazione dei pasti che dopo. I fumi e i vapori che si producono durante la cottura dei piatti possono rendere sgradevole l’odore nei nostri ambienti, la cappa a questo proposito garantisce un ricambio d’aria e impedisce agli odori di diffondersi nell’ambiente domestico. 

Tipologie di cappe 

Nello scegliere la cappa giusta per la nostra cucina una delle prime differenze riguarda la tipologia:

cappe aspiranti

Le cappe aspiranti vanno collegate ad una canna fumaria, cosicché i fumi aspirati dalla cappa vengono convogliati all’esterno dell’abitazione. Nell’installare una cappa aspirante, oltre alle dimensioni, è importante scegliere il design che si adatta alla nostra cucina. Le cappe aspiranti visionabili su www.miele.it  offrono diverse soluzioni a parete, ad incasso, a soffitto o ancora integrate nel piano di lavoro

cappe filtranti

Le cappe filtranti rimettono in circolo l’aria dopo che è stata aspirata, e sono invece ideali per gli spazi piccoli o per chi utilizza poco la cucina. Sono dotate di particolari filtri ai carboni attivi che trattengono gli odori, e presentano il vantaggio di non dover essere collegate alla cappa fumaria.

Tutte le cappe inoltre sono dotate di filtro anti-grasso, che riesce a catturare quelle particelle che si producono nel momento in cui ad esempio friggiamo. In questo modo la cappa è utile per eliminare, oltre agli odori, tutte quelle sostanze che sono anche nocive per la nostra salute. Un’altra soluzione è offerta dalle cappe da piano, in questo caso il metodo di ispirazione è verso il basso.  

Scegliere la cappa giusta

La scelta della cappa deve tenere conto dell’organizzazione dello spazio della cucina, a partire da questo aspetto è possibile scegliere il modello e il design in grado di adattarsi al meglio. 

la cappa giusta

Spesso si tende a scegliere la cappa nella fase finale dell’acquisto degli elettrodomestici, tuttavia una scelta accurata permette di riuscire a conciliare il giusto equilibrio tra design e funzionalità.  Nel valutare la cappa giusta bisogna tenere in considerazione lo spazio a nostra disposizione, sia in verticale che in orizzontale, la tipologia della nostra cucina (se ad esempio ha una soluzione con isola) e la frequenza con cui usiamo la nostra cucina per preparare i cibi. 

La dimensione è una della prime caratteristiche da prendere in considerazione: la cappa deve essere uguale o più larga rispetto al piano cottura. Una cappa più grande rispetto al piano cottura permette un’aspirazione completa, inoltre in base al modello scelto la cappa può trasformarsi in un importante elemento di design e dare un carattere anche alla nostra cucina. 

Nelle cucina con isola si consiglia l’installazione della cappa al soffitto, in corrispondenza dei fuochi, nelle cucine più piccole si può optare per cappe a scomparsa o ad incasso. 

I materiali più utilizzati per le cappe sono l’acciaio inox o il vetro, si tratta di materiali facili da pulire e in grado di resistere alle temperature alte. Infine un altro elemento da non sottovalutare è la silenziosità, la scelta del modello giusto deve tenere in considerazione anche questo aspetto. Il motore posizionato all’interno della cappa per essere poco rumoroso deve essere di buona qualità, una soluzione alternativa consiste nell’installare un motore esterno. 

Il prezzo delle cappe da cucina può variare a partire da una serie di elementi: la dimensione, la classe energetica, le prestazioni e ancora le funzioni. Tutti questi fattori vanno presi in considerazione nel momento dell’acquisto. 

1 Ottobre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Se c’è una mostra da non perdere quest’anno, è quella organizzata al Vitra Design Museum, dal titolo Here We Are! Donne nel design dal 1900 a oggi. 

Courtesy © Vitra Design Museum, illustration: Judith Brugger, object: Faye Toogood, Roly Poly, 2018, photo: Andreas Sütterlin

Finalmente, le designer donne della storia sono celebrate in una mostra a loro dedicata, dal titolo Here We Are! Donne nel design dal 1900 a oggi. Anche se non amo le distinzioni di genere e i recinti, perché secondo me non hanno nulla a che vedere con la parità, questa iniziativa ha il merito di puntare i riflettori su una realtà sconosciuta ai più. Scopriamo che nel design le donne hanno contato moltissimo fin dall’inizio del secolo scorso, ma sono rimaste spesso nell’ombra, soprattutto se queste erano le mogli o le colleghe di famosi designer e architetti. Dunque, grazie al Vitra Design Museum per aver pensato a questa mostra, in programma dal 23 settembre 2021 al 6 marzo 2022, nella sede di Weil am Rhein, non lontano da Basilea.

Le donne nel design dal 1900 a oggi

L’esposizione raggruppa le opere di 80 donne che hanno lavorato o che lavorano nel campo del design, tra personalità conosciute e figure meno note. Figurano anche Riformatrici e imprenditrici che hanno lasciato un segno significativo.

Il percorso espositivo si divide in 4 sezioni, ognuna dedicata ad un periodo storico.

Prima sezione: inizio del 1900

La prima sezione è dedicata allo sviluppo del design in Europa e negli Stati Uniti, dove intorno al 1900 emerse la figura professionale del designer moderno. In questa sezione troviamo la newyorkese Elsie de Wolfe (1859-1950), figura eccentrica e poliedrica che rivoluzionò il design di interni in America, introducendo il bianco e il beige come colori di fondo, alcune esponenti del Bauhaus e delle scuole russe del Wchutemas e delle Deutsche Werkstätten Hellerau di Dresda.

La vita al Bauhaus: ritratto di gruppo di tessitrici dietro il loro telaio nel
laboratorio di tessitura, Bauhaus Dessau, 1928. © Bauhaus-Archiv, Berlin

Seconda Sezione: anni ’20-’50

La seconda sezione è dedicata al periodo che va dagli anni Venti agli anni Cinquanta, nel quale alcune donne designer cominciarono a riscuotere un certo successo internazionale. Troviamo figure come la francese Charlotte Perriand e l’irlandese Eileen Gray, che lavorarono accanto a Le Corbusier, la cubana Clara Porset, Greta Magnusson Grossman, oppure Ray Eames e Aino Marsio-Aalto, consorti dei famosi architetti Charles e Alvar. 

Terza sezione: anni ’60-80

La terza sezione va dagli anni Sessanta fino agli anni ’80, periodo caratterizzato dal movimento femminista, con l’emergere di figure emblematiche come  Maija Isola, designer dell’azienda finlandese Marimekko, Liisi Beckmann’s, Lina Bo Bardi, Grete Jalk, Hedwig Bollhagen, Greta von Nessen, oppure le italiane Nanda Vigo, Gae Aulenti, Cini Boeri.

Quarta sezione

Infine, la quarta sezione, che si estende fino ai giorni nostri, con opere di artiste dalla fama internazionale come la francese Matali Crasset, la spagnola Patricia Urquiola o l’olandese Hella Jongerius. E ancora, Barbara Kruger, Faye Toogood, Christien Meindertsma e Julia Lohmann, che studia le alghe marine come nuovo materiale sostenibile.

Per informazioni:

Vitra Design Museum, Charles-Eames-Straße 2, 79576 Weil am Rhein, Germany

T +49.7621.702.3200, F +49.7621.702.3590

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