22 Gennaio 2019 / / Blog Arredamento

La scelta dell’arredamento da giardino è più impegnativa di quanto si possa effettivamente pensare, visto che essendo uno spazio verde all’aria aperto, oltre ai fiori e alle piante, occorre saper scegliere con cura tutti i mobili per rendere l’ambiente vivibile. Il comfort, infatti, deve essere sempre ai massimi livelli.

Nella scelta dei complementi d’arredo per il giardino, è necessario tenere conto di tutta una serie di aspetti. Ad esempio, in presenza di cani o di altri animali domestici, le recinzioni sono di fondamentale importanza. In presenza di bambini, poi, è di prioritaria importanza saper inserire nel giardino i giochi giusti. Sotto questo aspetto, lo spazio verde per antonomasia deve diventare un vero e proprio parco giochi in miniatura.

Fatta questa premessa, in riferimento all’arredamento da giardino, cos’è che proprio non deve mai mancare?

Tavolino in pallet per il giardino

Nell’arredamento del giardino, i pallet sono il materiale per antonomasia. Quelli fatti a mano sono belli a vedersi, funzionali e conferiscono all’area verde un look particolarmente moderno. L’immancabile copertura in cera d’api ha il merito di assicurare una protezione extra. Chi ha il pallino del bricolage ed ha al tempo stesso una certa dimestichezza con vernici e trapano, può tranquillamente costruirne uno da solo.

Tavoli da esterno in teak

Per l’arredo da giardino, il teak si conferma il legno più di moda, in quanto è il top sia a livello di robustezza che di durevolezza. Proprio quello che ci vuole per allontanare la minaccia delle ammaccature, dei graffi e soprattutto delle infiltrazioni d’acqua, pericolo numero uno per i tavoli da giardino. Il fatto che il teak non sviluppi muffe, è una cosa che piace a tutti.
L’unico punto a sfavore risiede nel fatto che a fronte di un’eccessiva esposizione ai raggi solari, vede cambiare il suo colore originario da marrone a grigio. Onde evitare che il problema si palesi, urge proteggerlo adeguatamente.

Sedie per il giardino

Il rattan sintetico è il materiale perfetto per le sedie da giardino, specie se le condizioni meteo nella zona in cui si vive, non risultano poi così ottimali. Feedback positivo anche per il legno di acacia. Il vantaggio di questi materiali è triplice, visto che si evita di cambiare l’arredo del giardino con una certa frequenza, di dover aumentare i lavori di manutenzione e di spostare le sedie per metterle al riparo, nel momento in cui piove o nevica.
Questo legno flessibile, contraddistinto da fibre intrecciate, conferirà allo spazio verde quello stile retro.

Sia per i tavoli che per le sedie, il legno deve essere di qualità, perché si evitano tutti quei problemi di manutenzione dei mobili. Evitare che l’arredamento invecchi vuol dire di fatto risparmiare soldi.

Amaca nel giardino

Per chi vive il giardino come un’area di relax, l’amaca non deve mai mancare. L’importante è che sia colorata, affinché risalti, e che la tonalità risulti in linea con quella del tavolino e delle sedie.
Per ciò che concerne la sua posizione, c’è da dire che la presenza degli alberi si rivela di sicuro utile, anche se non è una conditio sine qua non. L’importante è che la zona dove l’amaca viene collocata sia particolarmente ombreggiata.
Attaccare l’amaca al muro con l’ausilio di due ganci può essere una scelta pratica, specie per gli amanti della lettura. Godersi un libro nei pomeriggi estivi è un’esperienza davvero appagante. Lo stesso dicasi per chi ama sdraiarsi sull’amaca e lavorare con il computer in giardino, lontano dallo stress.

Cuscini da tenere in giardino

Se all’interno del contesto domestico, la scelta dei cuscini è di per sé importante, nel caso del giardino lo è ancora di più, visto che conferiscono carattere ai componenti d’arredo. Occhio alle dimensioni, visto che ad esempio la taglia XXL si rivela il non plus ultra solo se le dimensioni dello spazio sono notevoli. In questo caso, godersi il fresco ristoratore sui cuscini da giardino sarà un’esperienza assai piacevole nel periodo estivo.

Gazebo in giardino

Rimanendo in tema relax, il gazebo risulta fondamentale per divertirsi in compagnia nelle splendide serate estive o per trascorrere momenti indimenticabili. L’importante è che la scelta della rampicante, del tavolino e delle sedie sia indovinata. È sempre bene optare per il legno piuttosto che per le soluzioni in plastica. Il colpo d’occhio sarà di sicuro più appagante.

Lanterne per il giardino

Chi desidera conferire al proprio giardino un’eleganza esotica, troverà nelle lanterne un’idea decisamente originale. Che le si appoggi sui tavolini o a terra o che le si appenda ai rami degli alberi, il risultato finale sarà splendido, specie di notte. Il sistema di illuminazione deve essere adeguato: una luce soffusa si rivela sempre ideale per trascorrere momenti tranquilli e vivaci, come una serata particolarmente romantica o un party in amicizia.

Pedana per il giardino

Funzionale e dal forte impatto visivo: queste devono essere le caratteristiche generali di una pedana da giardino, soluzione ideale per permettere agli ospiti di accedere comodamente all’area salotto, godendosela appieno.

Barbecue nel giardino

Il re delle giornate estive, dei party all’aperto è di sicuro il barbecue. In un giardino non deve mai mancare, ma solo se lo spazio c’è, e in abbondanza. In quest’occasione, realizzare un cucinino esterno nel giardino non sarebbe una cattiva idea. Anzi…

Fontana nel giardino

La fontana in giardino non ha solo una funzione decorativa, per catturare l’occhio degli ospiti, ma anche funzionale. Specie nelle estati torride, dove il contesto deve essere fresco come non mai. Anche una doccia esterna può essere ben gradita, perché con l’inizio del caldo, rinfrescarsi in maniera veloce è una necessità.

Attenzione alla copertura del giardino

La copertura è una di quelle cose che nell’arredo da giardino non deve mai mancare, che sia un ombrellone, la classica vela o il gazebo. Nelle ore serali e in quelle notturne, urge aumentare i livelli di protezione dall’umidità, specie in inverno. E quando le temperature salgono, specie nel periodo estivo, tutti vogliono avere una zona ombreggiata. Optare per le soluzioni richiudibili, assicura una gestione degli spazi in media assai più efficiente.

Cosa fare se il giardino è uno spazio di piccole dimensioni?

Anche a fronte di un ambiente ristretto, l’arredamento va curato. Anzi, a maggior ragione, visto che le operazioni risultano ancora più semplici. Puntare su cespugli e piante basse darà luogo ad uno splendido susseguirsi di alternanze e di giochi di colori unici. Per creare i giusti contrasti, sono i sassi che fanno la differenza. Sceglierli di dimensioni diverse permette di proporre dinamicità e sinuosità delle linee.
Assai utili, per creare contrasti cromatici particolarmente armoniosi, sono di sicuro i sottovasi. Quelli in legno sono quelli che più vanno per la maggiore, in quanto apportano quel sano tocco distintivo di classe e di eleganza nel giardino.

Conclusioni

Avere un giardino curato al meglio e arredato con stile, a prescindere dalle dimensioni, valorizzerà senza ombra di dubbio il proprio contesto abitativo. E, incredibile più a dirsi che a farsi, non ci vuole poi molto per arredare lo spazio verde. L’importante è farlo con gusto, tenendo conto dello stile e della funzionalità. Solo in questo modo, chi verrà accolto in questo ambiente si sentirà effettivamente a suo agio.
Per i materiali dei rivestimenti, è preferibile optare per soluzioni garden-proof, in grado di resistere alle infiltrazioni d’acqua, al sole battente e alle intemperie. Questo è ciò che ci vuole per un giardino arredato a regola d’arte.

22 Gennaio 2019 / / Blog Arredamento

Ricavare uno spazio lavanderia è il sogno di tutti coloro che desiderano avere una maggiore organizzazione all’interno delle quattro mura domestiche.

Non è affatto necessario avere una stanza appositamente dedicata all’angolo lavanderia, né tanto meno dover contare su un ripostiglio di grandi dimensioni. Una qualsiasi superficie, anche se lunga e stretta, può ospitare un reparto lavanderia funzionale ai massimi livelli, purché i dettagli siano curati al meglio.

Ad esempio, preferire colori tenui ha i suoi vantaggi, poiché lo spazio risulta maggiormente arioso e luminoso.

Quali stanze si prestano meglio a ospitare un angolo lavanderia su misura per le proprie esigenze?

Diciamolo senza indugi. Il bagno è la soluzione più pratica. Poi c’è il ripostiglio, da tenere altamente in considerazione. Pollice su anche per il corridoio. Idem per terrazzo e sottoscala.
Infine, anche la cucina, ma solo nel caso in cui ci sia un angolo nascosto. Solo in questa casistica, l’angolo lavanderia può rappresentare un’ulteriore opportunità, da considerare comunque secondaria.

Spazio lavanderia in bagno

Lo spazio lavanderia a mezza altezza in bagno risulta particolarmente diffuso in molte abitazioni. Specie in quelle dove il bagno presenta dimensioni particolarmente contenute. Il motivo? Si riesce a far coesistere la lavatrice e gli scaffali, dove riporre ogni tipo di detergente, oltre al piano di appoggio, estremamente utile per fare il bucato con la massima comodità.

Una variante leggermente diversa è quella della colonna lavanderia, che consiste nello sfruttare al meglio la superficie superiore, posizionando l’asciugatrice sulla lavatrice e ricavando, in seguito, all’interno dell’anta, la scaffalatura per posizionare ogni sorta di detersivo.

Eventualmente, per ridurre l’eccessivo ingombro causato dai mobili per la lavanderia di casa, è scelta saggia applicare alle ante dei rivestimenti a specchio. Così facendo, la percezione della superficie disponibile risulterà maggiore.

Bagno quadrato e bagno rettangolare

Avere in casa un bagno quadrato o rettangolare incide notevolmente sulle modalità di ricavo di uno spazio lavanderia.

Nel caso di un bagno quadrato, in linea di massima la disposizione degli arredi e dei sanitari è a ridosso delle pareti. Di conseguenza, si perde spazio al centro. Un buon progetto per ricavare una zona lavanderia in un bagno quadrato, pertanto, prevede di sfruttare al meglio questo spazio, ricorrendo se necessario al box doccia e, appunto, ad una parete dedicata allo spazio lavanderia.

Nel caso di un bagno rettangolare, presente soprattutto nelle abitazioni più datate, i sanitari sono disposti su una parete. Che fare in questi casi? Tenendo conto che è più difficile ricavare una zona dedicata, vale la pena sfruttare al meglio l’ingresso, separandolo con una porta scorrevole. L’organizzazione sarà efficiente ai massimi livelli.

Spazio lavanderia in ripostiglio

Un angolo adibito a lavanderia nel ripostiglio di casa può essere molto funzionale, ma soltanto a patto che la parete sia attrezzata con una struttura ad angolo, realizzata in legno.
Oltre a riuscire ad incastonare alla perfezione la lavatrice, l’intento primario è quello di ricavare scaffali dove riporre la biancheria e i detergenti.

A differenza del bagno, però, il ripostiglio offre un vantaggio non indifferente: l’opportunità di poter contare su un angolo stireria. Trattasi di un’idea salvaspazio, ideale se si utilizza un’asse a ribalto o ancora uno stendipanni in ferro o in alluminio. Non è da scartare del tutto l’idea di uno stendipanni da parete, ove possibile.
Lo stesso dicasi per il ricorso ad un lavatoio.

Tra le soluzioni a tema più gettonate vi è la lavatrice integrata. In questo caso si risparmierebbe spazio e il reparto lavanderia risulterebbe completo come non mai!

Spazio lavanderia in corridoio

Il corridoio è prevalentemente una zona di passaggio che non sempre si presta a essere sfruttata per scopi alternativi. Tuttavia, se risulta particolarmente lungo, optare per l’allestimento di una zona lavanderia non è affatto un azzardo. Una parete finale del corridoio, ad esempio, può essere sfruttata appieno, in quanto area altrimenti inutilizzata.

Spazio lavanderia in terrazzo

Una zona lavanderia può essere ricavata anche all’esterno delle quattro mura domestiche. E il terrazzo, se le dimensioni sono particolarmente generose, è un’area che ben si adatta a questo scopo. È però fondamentale che gli elettrodomestici siano coperti magari con delle ante. Vi è sempre la minaccia degli agenti atmosferici. Guai a sottovalutarla.

Spazio lavanderia nel sottoscala

Poche sono le aree funzionali come il sottoscala. Come spazio adatto all’area lavanderia è difficile trovare di meglio. Tutte quelle aree con angoli inferiori ai 45 gradi, poiché scomode, possono essere utilizzare per collocare la lavatrice. Più distanti, l’asse da stiro e i contenitori. Questa soluzione consentirà di avere maggiore superficie libera per il bagno di casa.

Lo spazio lavanderia in cucina

L’angolo nascosto in cucina rappresenta il presupposto ideale per contare su uno spazio lavanderia estremamente funzionale. Una parete in cartongesso con l’aggiunta di ante scorrevoli o di una tenda dalla tonalità chiara è l’esempio migliore per la creazione di un angolo nascosto. In particolare, una tenda a rullo è utile per coprire la lavatrice. Lo stesso dicasi per una tenda a pacchetto.

La qualità di saper pensare a come riutilizzare tutti quegli spazi non sfruttati al meglio nella cucina è una dote che non tutti hanno. Affidarsi, perciò, ad un interior design, abile nel trovare i posti giusti, dove piazzare la lavatrice e l’asciugatrice, si rivelerà una scelta eccellente per ridefinire le aree attive in questo spazio.

Le soluzioni non finiscono qui

La lavanderia mobile su rotelle costituisce un’alternativa valevole per ogni stanza, in quanto contraddistinta dalla più totale flessibilità.
Tutto quello che è necessario per fare il bucato, contenitori per i detersivi e l’asse da stiro inclusi, può essere più o meno agevolmente trasportato su rotelle nelle varie stanze di case, in base alle necessità temporanee. In questi casi, la compattezza della struttura ha come punto di forza principale quello di raccogliere l’essenziale. Quello che ci vuole per un angolo lavanderia, progettato a regola d’arte.

Conclusioni

Per essere considerata completa, un’abitazione deve essere in grado di rispondere al meglio a tutta una serie di esigenze. La componente estetica, il design e l’arredamento non vanno di certo trascurati. Tutt’altro. L’importante, però, è che la funzionalità non venga mai meno. Ne è in gioco la routine quotidiana.
Per quanto uno spazio lavanderia non sia il top in termini estetici, lo è di sicuro a livello funzionale. Con queste soluzioni per un angolo dedicato a un’attività quotidiana di una certa rilevanza, l’ambiente domestico sarà ancora più confortevole.