5 Maggio 2022 / / La Gatta Sul Tetto

Anche un piccolo terrazzo può diventare confortevole ed accattivante, se si scelgono arredi outdoor eleganti e di design. Le collezioni adatte a piccoli spazi firmate Higold.

Arredi outdoor eleganti
Collezione FANCY by Higold

A differenza di un grande terrazzo o di un giardino, un piccolo spazio deve essere ben progettato, fino all’ultimo millimetro. L’ottimizzazione è la chiave per i piccoli spazi, e gli esterni non fanno eccezione. In termini di arredo, i mobili saranno limitati e preferibilmente collocati contro un muro o alle estremità, in modo da facilitare la circolazione. La scelta degli arredi dipende innanzitutto dalle attività che si vogliono svolgere all’esterno. Mangiare, rilassarsi o coltivare fiori e ortaggi sono solo alcune delle possibilità, ma è necessario fissare delle priorità, visto il poco spazio a disposizione. Inoltre, anche la forma del nostro piccolo spazio outdoor sarà determinante nella scelta degli arredi. Ecco alcuni consigli per progettare il balcone in base alle dimensioni e alla forma, ispirandoci alle collezioni per piccoli spazi firmate Higold. 

Arredi outdoor eleganti per un balcone o un piccolo terrazzo

Gli arredi proposti da Higold hanno una caratteristica in comune, che riguarda anche le collezioni studiate per spazi in formato “small”: l’eleganza. Del resto, anche un piccolo terrazzo può diventare confortevole ed accattivante, scegliendo arredi outdoor eleganti e di design. 

Balcone o terrazzo, le differenze

Per definizione, un balcone è un elemento calpestabile che sporge dalla facciata di un edificio, protetto da un parapetto. Per le sue caratteristiche strutturali, un balcone non può estendersi troppo verso l’esterno, mentre in larghezza può correre senza limiti lungo la facciata dell’edificio. Il terrazzo, o terrazza, si differenzia dal balcone in quanto fa parte della struttura dell’edificio. In genere si tratta della copertura totale o parziale di un fabbricato, e per questo può svilupparsi in qualsiasi forma e dimensione. Esiste poi una categoria particolare di terrazze, dette “a tasca”, che sono incassate nel corpo del tetto a spiovente.

Creare un angolo relax

Se pensate che sia impossibile creare un angolo relax in uno spazio ridotto, allora non avete visto il sofà angolare della collezione Caribbean di Higold. La seduta ha una profondità di 79 cm, è lunga 176 cm e l’estremità è dotata di un pratico piano di appoggio in legno teak. La struttura in alluminio verniciato è leggera ed essenziale, come pure i comodi cuscini rivestiti in tessuto tecnico grigio scuro. Collocato in uno degli angoli del balcone, grazie all’ingombro minimo permette di realizzare un comodo salotto all’aperto.

Arredi outdoor eleganti
Sofà angolare collezione CARIBBEAN by Higold

Nel caso del terrazzo, lo spazio più generoso consente la creazione di veri e propri angoli conversazione, come quelli delle collezioni Gloria e Hestia. Entrambe si distinguono per le dimensioni contenute e per le colorazioni fresche e accese. I vari elementi, quali la poltrona, i divanetti, i tavolini di dimensioni e forme diverse, permettono di creare innumerevoli configurazioni. La struttura in alluminio verniciato dal design rigoroso è ingentilita dalla presenza della corda intrecciata, un dettaglio di stile capace di dare un tocco di eleganza inconfondibile.

Zona pranzo per ogni spazio

Sedie collezione FANCY by Higold

Se si preferisce invece allestire una zona pranzo, allora la scelta cade sulle sedie e sul tavolo della collezione Fancy. Il tavolo montato su piedistallo permette di ridurre l’ingombro a terra, e con le sue dimensioni di soli 74,5 x 74,5 è perfetto per spazi non proprio generosi. Le sedie sono composte da una struttura in tubolare di alluminio dalle linee fluide e da un intreccio in textilene per seduta e schienale. Le sedie Francy  misurano 63,5 x 58 cm e sono declinate in 5 colorazioni. Un’altra soluzione interessante è rappresentata dai tavoli alti per angolo bar, che in genere sono poco profondi. A seconda dello spazio, si possono addossare al muro o appoggiare al parapetto. La collezione Airport, disegnata da Nicolas Thomkins, propone un tavolo bar profondo 60 cm, con gli sgabelli coordinati. Considerando un minimo di 60 cm di ingombro totale per lo sgabello e la circolazione, l’angolo bar si può allestire già in un balcone profondo 120 cm.

Arredi outdoor eleganti
Dining car collezione AIRPORT by Higold

Se lo spazio lo consente, l’arredo si può completare con il dining car, sempre della collezione Airport. Largo solo 40 cm e montato su ruote, è un complemento utile e pratico che può fungere da ulteriore piano d’appoggio. Inoltre, la collezione Airport ha un design originale, dato dalla lamiera ondulata, un materiale leggero e resistente, utilizzato per costruire la flotta aerea della Junkers Airplane Company di Dessau. 

Puntare su arredi modulari, pieghevoli e multifunzione

In ogni caso, gli elementi che più ci vengono in aiuto quando lo spazio è ridotto, sono gli arredi modulari, pieghevoli e multifunzione. Abbiamo già parlato dei salotti modulari in un precedente articolo, mentre ancora non vi ho suggerito l’utilizzo di una sedia che non può mai mancare in esterno. Si tratta della seduta Clint, la classica sedia pieghevole da regista, con i suoi caratteristici traversi a forma di X.

Arredi outdoor eleganti
Collezione CLINT by Higold

L’eleganza assoluta e il confort distinguono questo modello da tutti gli altri presenti in commercio. Del resto, la collezione, che comprende anche un pratico tavolo pieghevole, è firmata da Nicolas Thomkins. La struttura, leggera e resistente,  è costituita da un profilo piatto in alluminio, mentre i braccioli sono rifiniti con una fascia in legno teak. Lo schienale e la seduta sono realizzati con una morbida imbottitura in textilene, con cuciture a striscie parallele.

Tavolino multifunzionale ICOO by Higold

Per finire, un pratico jolly che può fungere da complemento per tutte le soluzioni di arredo che vi ho proposto. Si tratta di Icoo, un elemento multifunzione che si trasforma, secondo le esigenze, in tavolino da appoggio, vaso per fiori, portaoggetti o portaghiaccio, utilizzando l’apposito cestello. Icoo è realizzato in alluminio anodizzato o verniciato a polvere, ed è dotato di un coperchio in teak, combinazione di materiali che rappresenta la cifra stilistica inconfondibile di Higold.

4 Maggio 2022 / / Romina Sita

Ti sei mai chiesta perché la zona della tv è così difficile da arredare e rendere carina? Spesso mi capita di vedere mobili pieni di oggetti, piccoli e fitti. Questa sistemazione permette di rendere ancor più protagonista quell’enorme e antiestetico rettangolone nero: la tv! Esistono alcune tecniche di styling, che ti sto per illustrare, che ti permettono di arredare il mobile sotto la tv e rendere piacevole agli occhi questa zona difficile da gestire.

Ti piacerebbe avere una zona tv bella da vedere?

Scommetto che quando ricevi ospiti, a volte ti senti in imbarazzo, perché appena li fai accomodare sul divano vorresti tanto stendere un velo sulla zona tv per coprire tutto. Ora forse ho esagerato, però ammetti che a volte capita di non sentirti al 100% a tuo agio. Beh se hai risposto sì, ti suggerisco di rimanere qui a leggere ciò che sto per dirti.

La tv, quando è spenta s’intende, è veramente brutta da vedere, penso sia uno degli elementi di arredo più sgradevoli con cui dobbiamo convivere, ma, ci sono piccoli accorgimenti che possiamo adottare per rendere la tv meno invasiva, cioè giocando con elementi decorativi a contorno, che creano un focus piacevole e quindi distolgono l’attenzione dal grande rettangolo nero.

Immagina una parete bianca con appesa una tv e immagina una parete decorata come queste “10 idee per arredare la zona tv” ad esempio colorata, con una serie di mensole oppure con una gallery wall che mimetizza il nostro odiato schermo nero.

Quale preferisci tra le 2 soluzioni? Beh immagino sicuramente la seconda. Ecco che vedi come lo styling può influire positivamente sulla risoluzione di un problema estetico all’interno della casa.

In questo articolo ci occupiamo nello specifico di come arredare il mobile sotto la tv, quella grande superficie di appoggio situata sotto la tv, quella che non si sa mai come decorare e che spesso si finisce col riempirla troppo o male, con oggetti di altezze e proporzioni scorrette, rischiando così di creare un qualcosa che va ad accentuare ancor di più la presenza dell’enorme schermo piatto.

Funzionalità VS Armonia

L’arredamento della casa deve essere sicuramente funzionale, ma deve esprimere anche emozione, armonia e sensazioni di benessere. Una casa armonica si ha quando tutti gli elementi si combinano perfettamente tra loro, formando un insieme piacevole e coerente.

“Uno spettacolo di casa” di Romina Sita

La tv ha una funzionalità ben specifica, ma deve essere accompagnata da un qualcosa che trasmetta armonia estetica e benessere. È proprio qui che entra in gioco lo styling e la realizzazione di composizioni armoniche che rendano il tutto più piacevole, così finalmente ti sentirai molto più a tuo agio all’interno del tuo soggiorno. Ti verrà pure la voglia di postare su Instagram la tua nuova zona tv! Beh se lo farai taggami @rominasitablog perché non posso assolutamente perdermi i tuoi progressi 😉

Ma ora basta chiacchere e veniamo subito al sodo!

Ti presento i 4 step + 1 (bonus) da compiere per arredare il mobile della tv, così potrai applicarli anche a casa tua, in autonomia, ogni volta che ne hai bisogno.

STEP #1

Scegli un layout

Scegli tra queste 2 tipologie di layout: simmetrico e asimmetrico.

layout_simmetrico
Layout simetrico

SIMMETRICO: la tv sarà il perno centrale dell’intera composizione e deve essere posizionata esattamente al centro del mobile. Ai lati della tv andrai ad aggiungere oggetti identici e perfettamente simmetrici tra loro, come ad esempio 2 lampade da tavolo uguali, una a destra e l’altra a sinistra della tv, oppure 2 vasi con dentro rami recisi.

Devono essere oggetti volumetricamente abbastanza importanti, per dare carattere a questa zona e per non “perdersi” rispetto alla superficie della tv.

layout_asimmetrico
Layout asimmetrico

ASIMMETRICO: la tv può essere al centro o decentrata rispetto al mobile sottostante. L’asimmetria viene comunque data dagli oggetti che fanno da contorno alla tv. In questo caso andrai a creare un’unica composizione di oggetti solo da un lato del mobile. La composizione asimmetrica è una soluzione che crea dinamismo, sicuramente meno facile da attuare rispetto al layout simmetrico, ma certamente di grande effetto.

Mettiamo il caso che tu voglia procedere col layout asimmetrico (quello che personalmente preferisco) e procediamo con lo step #2.

STEP #2

Dove mettere il peso

Definisci su quale lato ricreare la composizione armonica di oggetti, se a destra o sinistra della tv.

tv_decentrata
Composizione nell’area più spaziosa

Se la tv è posizionata decentrata rispetto al mobile sotto, crea la composizione dal lato in cui c’è più spazio.

tv_al_centro
Composizione nella zona lontana da punti di passaggio (es. posta)

Se la tv è posizionata al centro del mobile, scegli tu il lato che preferisci. In generale prediligi il lato lontano da punti di passaggio (porte o corridoi).

STEP #3

Caratteristiche gli oggetti

Definito il layout dobbiamo scegliere la tipologia e le caratteristiche principali degli oggetti da utilizzare.

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Composizione OK

Scegli oggetti grandi, slanciati in altezza, potrebbero anche superare il limite superiore della tv, perché no. L’importante è che sia una composizione di carattere, con pochi oggetti, di diverse altezze, belli e ben posizionati.

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Composizione NO

Non utilizzare invece una piccola oppure una serie di tanti piccoli oggetti che “dicono poco”, che non catturano l’attenzione e che disorientano lo sguardo.

Una bella composizione deve essere importante, piacevole da guardare ed esprimere la personalità di chi l’ha creata.

STEP #4

Crea una composizione armonica

Scegli un oggetto alto, uno ad altezza media e uno più basso. Posizionali vicini, ma non attaccati, e sfalsati tra loro, come a formare un gruppo coeso. Puoi utilizzare anche un vassoio per creare maggior connessione tra di essi. Il risultato deve essere un gruppo compatto di oggetti, di altezze e volumi differenti.

Ti lascio qui 3 idee su come creare la tua composizione armonica.

composizione_esempio_1
Composizione esempio 1

OGGETTI ESEMPIO 1:

  • Alto: vaso con foglia recisa
  • Medio: vaso con rametti recisi
  • Basso: pila di libri/riviste
composizione_esempio_2
Composizione esempio 2

OGGETTI ESEMPIO 2:

  • Alto: vaso con rami recisi
  • Medio: poster con cornice appoggiata al muro
  • Basso: piccolo gruppo di candele o candela singola grande
composizione_esempio_3
Composizione esempio 3

OGGETTI ESEMPIO 3:

  • Alto: pianta con vaso alto
  • Medio: pianta con vaso basso
  • Basso: pila di libri/riviste
composizione_es_4
Composizione esempio 4

OGGETTI ESEMPIO 4:

  • Alto: specchio o poster con cornice appesa
  • Medio: gabbia o scultura particolare
  • Basso: statuetta di animale o altro soggetto

Desideri approfondire il discorso sulla composizione armonica? Dai un’occhiata a questo articolo “Come arredare un piano di appoggio come una vera stylist: 6 tecniche efficaci”

BONUS

Bilancia dall’altro lato

Nel caso in cui tu abbia realizzato una composizione molto alta puoi andare a bilanciare il tutto con uno o un gruppo di oggetti basso sull’altro lato del mobile. In questo modo, osservando l’intera composizione mobile-tv-oggetti, non avrai una sensazione di sbilanciamento verso un lato.

Oppure, un’alternativa che ti do e se lo spazio lo consente, è quella di aggiungere una bella lampada da terra a lato del mobile (dal lato opposto della composizione principale), così andrai a innalzare l’altezza dell’intera composizione.

consiglio bonus
Consiglio bonus

Che ne dici? Pensi che riuscirai ad arredare il mobile sotto la tv come hai desiderato fare da tanto tempo? Fammi sapere come va, sono super curiosa! Se desideri approfondire l’argomento scrivi i tuoi dubbi qui sotto nei commenti, sarò lieta di aiutarti.

Finalmente d’ora in poi ti sentirai più sicura e disinvolta ogni volta che inviterai amici e parenti a casa. E ti dirò di più, qualcuno potrebbe accennare una frase del tipo: “Wow, ma che bello, l’hai fatto tu?!”

Io ti lascio al tuo lavoro per rendere bella la tua casa e noi ci diamo appuntamento al prossimo articolo.

A presto,

Romina

P.S. Desideri altri suggerimenti di styling? Nella mia guida gratuita trovi tanti consigli utili per arredare la tua casa in autonomia. Scarica ora la “Guida pratica della Home Lover”

guida pratica home lover

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L’articolo Sanitari sospesi vs sanitari a terra – La guida completa è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Quando si sceglie di ristrutturare il proprio bagno bisogna effettuare parecchie scelte importanti che vanno ad impattare nella vita di tutti i giorni. Sicuramente una delle più importanti riguarda i sanitari.

Per questi elementi del bagno ci sono tantissimi aspetti da decidere in particolare:

  • colore,
  • altezza,
  • rubinetti e sistemi di chiusura,
  • forma,
  • tipologia.

L’aspetto che impatta più di tutti gli altri nella quotidianità di chi vive la casa è proprio la tipologia. Infatti, da circa un decennio sono stati realizzati dei sanitari staccati da terra, detti sospesi. Questa tipologia ha sin da subito visto il favore del mercato.

Nello showroom Francesconi 78 a Meldola si può trovare un’ampia scelta di sanitari da toccare con mano per comprendere appieno le varie differenze.

Sanitari Sospesi

I sanitari sospesi sono una novità relativamente recente e hanno sin da subito attirato l’attenzione del pubblico e quindi li possiamo ritrovare in tantissime abitazioni. Fondamentalmente il motivo è presto detto: non essendo appoggiati a terra diventa molto semplice pulire e dare lo straccio sotto di essi.

Tutti noi sappiamo bene quanto sporco si annida tra un vecchio sanitario e il muro. In particolare, perché i bagni più vecchi hanno sanitari staccati dal muro.

Sanitari a terra

Negli anni anche questo elemento del bagno è cambiato molto. Infatti, come abbiamo accennato poco sopra, una volta erano staccati dalla parete ora sono quasi tutti filo parete. Questo comporta che non serve pulire dietro e soprattutto assumono una linea di design notevole e molto ricercata.

Chiaramente sono ancora presenti sul mercato a prezzi molto concorrenziali i classici sanitari a terra staccati dal muro.

Pro e conto Sanitari sospesi o a terra

I sanitari sospesi contribuiscono a creare un’atmosfera complessiva più pulita e ordinata.

I vantaggi dei sanitari sospesi sono riconducibili alla loro funzionalità: essendo praticamente sollevati dal pavimento, è possibile rimuovere germi e batteri arrivando con lo straccio fin sotto di essi (cosa non possibile con quelli fissati a terra) per una massima igiene.

Però si è obbligati ad avere le tubature e gli scarichi rigorosamente a muro. Infatti, nelle vecchie case si trovano solo sanitari a terra mentre in quelle nuove di norma sono corredate di sanitari sospesi.

Attenzione però, allo spessore del muro, non deve mai essere inferiore ai 10 cm, perché non reggerebbe un water e un bidet sospesi. Infatti, questi ultimi possono reggere fino a 400 kg di peso e questo comporta che hanno bisogno di essere fissati con staffe importanti.

Tendenzialmente i sanitari sospesi hanno un costo maggiore rispetto a quelli a terra.

In un bagno di ridotte dimensioni i sanitari sospesi sono perfetti. Mentre negli ultimi anni i sanitari a terra filo parete sono diventati molto di moda, perché hanno linee molto eleganti.

Inoltre, nei sanitati sospesi non servono colle o siliconi speciali per fissarli al pavimento (essendo appunto sospesi), in questo modo si evita anche l’effetto sgradevolissimo del silicone che annerisce con il passare degli anni.

L’ultimo vantaggio dei sanitari sospesi è la loro silenziosità, infatti, essi non scaricano l’acqua a terra come i comuni sanitari, la scaricano sulla parete. Questo evita il diffondersi di fastidiose e percettibili vibrazioni sul pavimento.

Conclusioni

Riassumendo, se avete un bagno piccolo e avete bisogno di renderlo più pratico e funzionale possibile i sanitari sospesi sono la scelta migliore. Fate attenzione però allo spessore del muro dove volete fissarli.

Nel caso invece vogliate realizzare un bagno di design, elegante e raffinato, allora puntate sui sanitari a terra e a filo parete.

Nel caso in cui avete un budget limitato, è meglio optare sui classici sanitari a terra staccati dalla parete. Si trovano quasi sempre offerte imperdibili su questi prodotti.

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L’articolo Sanitari sospesi vs sanitari a terra – La guida completa è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

3 Maggio 2022 / / Dettagli Home Decor

VITA Air Purifier

Oggetto nomade accattivante nell’estetica, unico per funzionalità: VITA Air Purifier è il primo purificatore d’aria portatile rigorosamente Made in Italy. Pensato per i piccoli ambienti le potenti lampade UV-C certificate permettono di eliminare gli agenti patogeni circostanti come virus, batteri, muffe aeriformi. Grazie ad un sistema elettronico evoluto, VITA Air Purifier assicura prestazioni eccellenti contro l’inquinamento indoor pur con dimensioni estremamente contenute. Si porta facilmente in borsa o nello zaino grazie al suo peso di soli 100 grammi e alla pratica custodia in panno.

Aria pulita a portata di mano!

Perfetto da tenere accanto mentre si lavora alla scrivania in ufficio o nello studio di casa. In auto o sul camper si posiziona facilmente nel porta-bicchiere del veicolo. Non solo è ideale anche sui taxi oppure in spazi pubblici come spa, palestre, centri estetici per vivere momenti di benessere e relax in sicurezza; ancora, è pensato per essere utilizzato al tavolo di ristoranti e ovunque si voglia migliorare l’aria che respiriamo. Accanto al letto di notte, migliora l’aria e la qualità del sonno.

In qualsiasi ambiente indoor, domestico e non solo, VITA Air Purifier uccide i batteri nell’aria circostante e sanifica l’ambiente grazie alla sua potente azione disinfestante contro gli agenti patogeni. Una volta attivato sanifica l’ambiente intorno ad esso fino a circa 20/25 mq in circa 20 minuti.

purificatore d'aria portatile per piccoli ambienti

Design Made in Italy

VITA Air Purifier è un progetto pensato e realizzato interamente in Italia. Non richiede nessun tipo di manutenzione o cambio filtri nel tempo. Durante l’uso va collegato tramite l’alimentatore in dotazione o può essere alimentato via cavo USB.

Il suo design minimalista e il plus dei led luminosi nei colori blu, rosso e verde con due configurazioni e tre intensità per adattarsi ad ambienti e usi diversi lo rendono anche un’innovativa idea regalo.

VITA Air Purifier è acquistabile online sul sito www.vitaairpurifier.com  al costo di 199 euro ed è distribuito a Milano da MoroniGomma.

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3 Maggio 2022 / / Dettagli Home Decor

Dal recupero di un'ex scuola nasce il progetto Artchimboldi Menorca

Dal recupero di una scuola abbandonata risalente al 1900 prende vita il progetto Artchimboldi Menorca.

Lo studio Artchimboldi in quindici anni di esperienza nella città di Barcellona, è riuscita a cambiare il concetto di spazio collettivo o aziendale in un ambiente stimolante che favorisce la creatività e il benessere. Dopo le due location a Barcellona, caratterizzate dal calore e dalla cura dei dettagli che migliorano le relazioni e la convivenza, oggi Artchimboldi porta il suo concept a Minorca.

Il nuovo spazio di Minorca è un esclusivo rifugio per aziende progettato per vivere e lavorare insieme in armonia e vicino alla natura. Determinante la scelta dell’edificio: la prima scuola femminile a Sant Lluìs, un piccolo villaggio nel sud-este dell’isola. Un edificio storico costruito nel 1900 ma completamente abbandnato. L’affascinante progetto realizzato dall’ingegnere Anna Truyol e dell’architetto e interior designer Emma Martí.

il progetto Artchimboldi Menorca

ex scuola si trasforma nel nuovo spazio per aziende Artchimboldi Menorca

Il progetto di restauro dell’ex scuola

L’obiettivo era quello di realizzare un intervento minimo e non invasivo al fine di preservare la storia e l’anima dell’ex scuola. Con le idee chiare, il primo passo è stato eliminare tutto ciò che non faceva parte del volume originale. I soffitti sono stati mantenuti, ottenendo spazi alti fino a sei metri, con travi e listelli in legno e travi a graticcio. Questa prima azione ha dato vita a due open space, distribuiti su due piani, molto spaziosi e luminosi. “L’idea era quellaal di realizzare ambienti caldi e accoglienti che invitassero alla condivisione e incoraggiassero la creatività e l’apertura mentale“, afferma Truyol.

ex scuola restaurata a Minorca

Questo approccio rispettoso, quasi di restauro artistico, è evidente nelle pareti di marés (roccia sedimentaria detritica) piene di imperfezioni, che sono state lasciate allo stato originale. «Sono state dipinte di bianco solo per preservare la trama del muro, in questo modo continuano ad avere vita”, spiega Martí. L’effetto è rafforzato dai pavimenti in cemento lucidato selvaggio e l’implementazione di travi e listelli in legno con travi di camere Marés esistenti.

In corso d’opera sono stati aggiornati tutti gli impianti e il tetto è stato completamente rifatto per migliorare l’effficienza dell’edificio.

il progetto Artchimboldi Menorca

spazio coworking per aziende a Minorca

Gli ambienti di Artchimboldi Menorca

Il primo piano è stato concepito come zona giorno e cucina con accesso ad un patio esterno. Gli interni sono caratterizzati da mobili da cucina realizzati su misura in legno laccato e una combinazione di tavoli in diversi formati. Disegnati da Artchimboldi, i tavoli creano un’ampia superficie per pasti, riunioni e aree di lavoro. Una lastra di 4×4 metri, disegnata dai project manager e realizzata su misura, è un cenno al passato dell’edificio. Si tratta di un tratto caratteristico di Artchimboldi, un pezzo inaspettato che risveglia illusione, partecipazione e creatività. Un’antica libreria vi accoglie all’interno, e un salottino con pouf permette di creare uno spazio accogliente per il relax e la lettura. Una volta fuori, il patio ospita una piscina progettata da Emma Martí e ricoperta di microcemento bianco sporco.

interni ex scuola trasformata in rifugio per aziende

interni ex scuola restaurata a Minorca

Il piano superiore ospita invece la zona riposo.  L’arredo rispecchia la filosofia creativa di Artchimboldi: otto cubi letto in pino delle Fiandre, due matrimoniali e sei singoli, dotati di futon in cotone biologico e lana, lenzuola e tende in lino. Una scala permette l’accesso al tetto dei cubi, dove è anche possibile dormire. Uno spazio sotto il letto permette di riporre valigie, scarpe ed effetti personali. Questo spazio di archiviazione, insieme a una libreria su misura disegnata da Anna Truyol, semplifica e rende più flessibile l’uso dei mobili.

spazio outdoor di Artchimboldi Menorca

La filosofia di Artchimboldi

Progettando Artchimboldi Menorca ho voluto trasferire tutto ciò che ho potuto osservare e testimoniare con la mia esperienza ospitando ogni tipo di azienda negli spazi di Barcellona. Il mondo degli affari si è evoluto molto, fortunatamente verso organizzazioni più amichevoli con leader più vicini che promuovono valori, cultura aziendale e spirito di squadra. In questo senso, Artchimboldi Menorca è anche uno spazio che offre un ulteriore passo in questa nuova cultura aziendale, fornendo bellezza, funzionalità e creatività in un ambiente naturale e umano speciale e unico come la Minorca”, spiega Anna Truyol.

FOTOGRAFO: POL VILADOMS

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3 Maggio 2022 / / La Gatta Sul Tetto

Alla scoperta del Monferrato, un territorio ricco di storia, arte e prelibatezze, classificato patrimonio dell’Unesco.

Monferrato

Con l’arrivo della bella stagione torna anche la possibilità di godersi la natura e le gite all’aperto. Siccome la Penisola è ricca di opzioni, ecco che molte famiglie – con l’arrivo della primavera – inizieranno a visitare le località più belle dello Stivale. Fra queste si trova il Monferrato, che ha davvero tantissimo da offrire, come testimonia il fatto che è stato incluso nella lista dei patrimoni dell’Unesco. Ecco perché oggi scopriremo insieme questi favolosi paesaggi.

Il Monferrato, territorio piemontese patrimonio dell’Unesco

Come anticipato poco sopra, il Monferrato è stato nominato patrimonio dell’Unesco, per via delle sue bellezze e del valore culturale e paesaggistico di queste ultime. Si parla soprattutto dei suoi spettacolari vigneti, che ad oggi rappresentano uno dei migliori esempi di presenza umana nel pieno rispetto della natura e del contesto del paesaggio. Si parla di oltre 10 mila ettari di distese coltivate a vitigno, con alcune particolari porzioni del territorio che più di altre spiccano per la loro bellezza. 

Per quel che riguarda le cantine del Monferrato, non potremmo non citare i suoi celebri Infernot, ovvero le famose cantine interrate. Alcuni vini di questi Infernot si possono trovare anche su alcune piattaforme specializzate, come ad esempio quelli della cantina Hic et Nunc su Tannico. Naturalmente il Monferrato offre moltissime opzioni pronte per stupire i turisti e i visitatori, specialmente per quel che riguarda il fascino del suo paesaggio. Si fa ad esempio riferimento a Gabiano, insieme a Rosignano, Vignale, Camagna, Ozzano, Moleto e Cella Monte. Nel prossimo paragrafo, invece, scopriremo insieme un approfondimento sui sapori del Monferrato.

I sapori del Monferrato, dal paesaggio alla tavola

Non solo bellezze paesaggistiche, perché il Monferrato sa come lasciare di stucco anche chi preferisce stupire il palato. Le ricette tradizionali di questa località sono infatti fra le più gustose del Piemonte, come nel caso degli agnolotti freschi con ripieno di carne e aggiunta di verdure. In questo elenco troviamo anche altri piatti talmente buoni da leccarsi i baffi, come ad esempio il bollito e fritto misto alla piemontese, con diverse tipologie di carne nella ricetta, lessate e cucinate nel brodo.

Impossibile poi non dedicare uno spazio alla nota bagna cauda: si parla della famosa salsa calda piemontese, che viene spesso servita a mo’ di antipasto, ma che può essere anche gustata insieme a diverse tipologie di verdure. Per quel che riguarda i dolci, anche in questo caso abbiamo l’imbarazzo della scelta. Basti citare la torta di nocciole, tipica del Monferrato, oppure i baci di dama, ovvero i dolcetti piemontesi alle mandorle o alle nocciole. In questa lista è necessario inserire i biscotti krumiri a base di mais, anche se in questo caso ogni zona del Piemonte ha la sua ricetta specifica, con diverse varianti.

3 Maggio 2022 / / La Gatta Sul Tetto

Il bagno è una delle stanze più importanti della casa che oltre ad essere utilizzata dai membri della famiglia, viene messa a disposizione per amici e parenti in visita. Curarne i dettagli e selezionare con cura i complementi d’arredo è sicuramente il modo migliore per ottenere un bagno bello e funzionale.

bagno bello

Come avere un bagno funzionale

All’interno del bagno vengono quotidianamente svolte diverse operazioni che non devono assolutamente essere dimenticate in fase di progettazione, oltre a curarne l’estetica è fondamentale pensare bene a come sfruttare gli spazi per installare i sanitari e applicare i vari complementi d’arredo.

Si tratta generalmente di una stanza piuttosto piccola che va organizzata tenendo conto dei flussi di passaggio e degli oggetti di uso quotidiano che devono essere necessariamente custoditi all’interno di questo spazio.

Riuscire a trovare i giusti ripiani per creme, asciugamani, saponette e per gli altri accessori da toilette non basta, tutti questi elementi devono combinare tra loro e diventare parte integrante dell’arredamento, in modo che si possa creare il giusto equilibrio tra praticità, funzionalità e bellezza all’interno di un ambiente fluido e ben organizzato.

Non resta quindi che dar spazio alla fantasia e iniziare a guardare alcuni degli articoli proposti dal sito https://www.bagnoexpert.com/ per trovare i sanitari, gli arredi e i lavabi più indicati in base al tipo di bagno, alla metratura che si ha a disposizione e allo stile che si vuole rappresentare in questo piccolo e intimo elemento della casa di cui non si può fare a meno.

Valutare di mettere un lavandino ad angolo, pensare bene a come organizzare l’unica parete libera, utilizzare delle piccole mensole, scegliere accessori con più funzioni e sfruttare pinzette e ganci, sono solo alcuni trucchi che permettono di recuperare il più possibile centimetri e ottenere uno spazio comodo e funzionale.

Come rendere esteticamente bello un bagno ben organizzato

Scegliere uno stile e mantenerlo all’interno di tutto il bagno, installare arredi semplici e trovare oggetti e piccoli particolari di design è sicuramente il modo migliore per dare a questa stanza la giusta importanza che merita, nulla dev’essere troppo ingombrante o mal organizzato, anche per quanto riguarda eventuali mensole, ganci e armadietti.

Il bagno oltre ad essere un ambiente intimo deve consentire a chiunque di poter godere del giusto relax e per riuscire a rendere la permanenza nella stanza davvero piacere occorre trovare anche la giusta armonia tra i materiali e le decorazioni: chi preferisce lo stile nordico può investire principalmente sul legno e rivestimenti in pietra scura, per gli ambienti più eleganti sono particolarmente indicati colori chiari, ceramica e acciaio, un locale più moderno è invece costituito principalmente da specchi, forme geometriche, e complementi d’arredo particolarmente tecnologici.

Le persone più attente ai particolari e che desiderano riempire ogni singolo angolo possono valutare elementi decorativi costituiti da intarsi sulle pareti o da veri e propri quadri da collezione che grazie ai loro dettagli possono rendere un qualsiasi bagno unico e originale.

Colori accessi, particolari attentamente selezionati e oggetti di design possono rendere un bagno insolito, curioso e tutto da scoprire, come complementi d’arredo è anche possibile selezionare sgabelli moderni, porta salviette colorati e mensole o gancetti di forme o stili particolari.

Per arredare un bagno non esiste nessuna regola specifica, basta trovare il giusto spazio per flaconi e oggetti di uso quotidiano che non vanno assolutamente nascosti, ma vanno organizzati e ordinati in maniera metodica e precisa.

2 Maggio 2022 / / Dettagli Home Decor

idee regalo personalizzate su Wanapax

Compleanni, anniversari, casa nuova o Festa della Mamma, le occasioni per fare un regalo ad una persona cara non mancano mai. Come sempre, però, il problema è trovare il regalo giusto per stupire chi lo riceve.  I regali personalizzati sono indubbiamente la soluzione giusta e le idee migliori sono su Wanapix. Online si possono acquistare oggetti belli e di qualità da personalizzare in pochi clic scegliendo colori, grafiche, aggiungendo immagini e testi. Il risultato saranno regali unici e originali completamente customizzati.

Chi è Wanapix

Wanapix è l’e-commerce specializzato in personalizzazioni più grande d’Europa. Nato da un’azienda spagnola che opera nel campo della fotografia e dell’immagine dal 1984, Wanapix è diventato in poco tempo un punto di riferimento anche per il mercato italiano.

Tra i punti di forza la semplicità del sito, che permette a chiunque di personalizzare facilmente ogni articolo a catalogo. Un team di esperti in immagine e fotografia è disponibile via chat, telefono o mail, per fornire supporto agli utenti. Gli ordini vengono elaborati tutti nella sede centrale: dalla fabbricazione alla personalizzazione del prodotto. Inoltre, le spedizioni avvengono i tempi molto rapidi. Tutto ciò, unito alla qualità dei materiali, hanno reso Wanapix leader del settore.

Su Wanapix trovi i migliori regali personalizzati

Personalizza i tuoi regali scegliendo la qualità migliore

Su Wanapix troverai i regali più divertenti e originali perché sarai tu a renderli unici aggiungendo il tuo tocco personale. Come detto Wanapix ti permette di personalizzare ogni prodotto disponibile in assortimento esattamente come vuoi. Una volta scelto l’oggetto puoi decidere di personalizzarlo partendo da zero oppure modificare una delle tante grafiche presenti nel sito. Per creare i tuoi regali personalizzati Wanapix mette a disposizione un Editor Online molto intuitivo e facile da usare. Ti basterà caricare le tue grafiche o fotografie e aggiungere il testo con il colore e il carattere che preferisci. Durante tutta la fase di personalizzazione vedrai un’anteprima di come sarà il risultato finale. In questo modo potrai rivederlo e modificarlo a tuo piacimento.

Il numero di prodotti e regali disponibili è davvero immenso. Per facilitare la ricerca basta selezionare una delle seguenti categorie presenti nella home del sito:

  • Regali, una sezione dedicata alle idee regalo suddivise per tipologia di persona e occasioni;
  • Casa, dove troviamo biancheria da letto, asciugamani bagno, tessile tavola e cucina, ma anche accessori per animali e tanto altro ancora;
  • Arte e Decorazione, con decorazioni da parete, cornici e portafoto, cuscini, zerbini, lampade solo per citarne alcuni;
  • Abbigliamento e Accessori con t-shirt, felpe, calze, zaini, borse, portafogli e molto altro;
  • Stampa e Fotografia con servizi tipografici di ogni tipo: album, calendari, volantini, biglietti, brochure, cartelli, adesivi, poster e stampe fotografiche.

Regali personalizzati per la casa su Wanapix

Regali per tutti e per ogni occasione

Sembra facile trovare cosa regalare a un compleanno, a un matrimonio e in qualsiasi altra ricorrenza speciale, invece è tremendamente difficile. Per fortuna grazie alle tante possibilità di personalizzazione su Wanapix puoi creare regali personalizzati a prezzi convenienti. Potrai infatti trovare articoli a buon prezzo e articoli più costosi, ma tutti di qualità. Regali per persone di qualsiasi età e sesso: per lei, per lui, ma anche per bambini e neonati.  Troverai molte idee regalo pensate per ogni occasione: Festa della Mamma o del Papà, San Valentino, compleanno, Natale, casa nuova, anniversari ecc… Non mancano poi regali per chi ha delle passioni e degli hobby come ad esempio sportivi e viaggiatori, ma anche per amiche e per future mamme.

Nel caso tu sia a corto di idee, ti suggeriamo di visitare la sezione dedicata ai regali più venduti. Inoltre, se sei alla ricerca di un regalo a buon prezzo, non dimenticare di dare un’occhiata alle offerte disponibili.

Infine, se hai un’azienda o un’attività e vuoi acquistare un certo numero di prodotti, Wanapix offre degli sconti che variano in base al quantitativo dei pezzi. Un’opzione da tenere in considerazione per i regali di Natale aziendali.

Personalizza i tuoi regali su Wanapix

Acquistare su Wanapix

Wanapix è su Google Customer Reviews, si tratta dunque di un negozio online dove puoi acquistare i tuoi regali personalizzati in tutta sicurezza. I pagamenti possono essere effettuati tramite Paypal o carta di credito.

I tempi di produzione sono specificati nella scheda descrittiva di ogni singolo prodotto e variano a seconda dell’articolo scelto. La spedizione in Italia avviene in 3-5 giorni lavorativi, mentre per le isole in 4-6 giorni lavorativi.

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2 Maggio 2022 / / Dettagli Home Decor

scopri come vivere nel modo migliore il trasloco
foto via Cottombro – pexels

Affrontare un cambiamento spaventa sempre, si pensa alle nuove sfide da affrontare, alle eventuali difficoltà e anche alle persone che si incontreranno lungo il cammino. Cambiare può essere esaltante, e a volte è un toccasana per riuscire a lasciarsi alle spalle situazioni poco consone e disagevoli.

Ma se questo eccezionale mutamento comporta anche il dover cambiare casa, allora la situazione può diventare complessa. I traslochi possono rappresentare uno stress, e diventare davvero complicati da gestire, se non si organizza in modo sistematico ogni particolare.

Per non vivere il momento del trasloco in modo traumatico, sia fisicamente che psicologicamente, è opportuno ottimizzare i tempi e gli spazi, pianificando per tempo ogni cosa da fare.

Organizzarsi per tempo

Sarebbe paradossale farsi trovare ancora intenti a riempire gli scatoloni, nel giorno designato per il trasloco. Oltre ad essere un’ipotesi oltremodo inverosimile, è anche una scelta davvero poco felice, perché si rischia di aggiungere la fretta agli altri pensieri che questo tipo di cambiamento porta con sé.

Organizzarsi per tempo è possibile, e permette anche di abituarsi piano piano al mutamento in atto. Nei mesi e nelle settimane che precedono il trasporto effettivo del mobilio e di tutte le suppellettili della casa, è possibile preparare molti degli scatoloni che dovranno poi essere portati via, e che conterranno tutte quelle cose di cui si può fare a meno.

I primi scatoloni

I primi ad “andare via”, saranno tutti quegli oggetti che non hanno una reale funzione all’interno della casa, e rappresentano un elemento decorativo o comunque di cui si può fare a meno momentaneamente. Cornici, album di fotografie, soprammobili, quadri, libri, questi oggetti saranno i primi a finire negli scatoloni.

Liberarsene immediatamente darà la possibilità di entrare anche nel mood del trasloco, e iniziare a vedere come il cambiamento stia prendendo forma, rappresenterà una iniezione di fiducia straordinaria, senza dubbio.

Gli abiti

Gli abiti, invece, possono essere i prossimi. Che senso ha lasciare negli armadi i vestiti della stagione precedente? Se il trasloco avviene durante la primavera, o in estate, tutti i cappotti o gli abiti pesanti, possono essere già riposti tranquillamente negli scatoli, o nei sacchi sottovuoto, per chi li preferisce. Stesso discorso vale ovviamente per le scarpe, diciamo che sarà come fare un cambio di stagione, ma invece di cambiare posto nell’armadio, i vestiti cambieranno casa direttamente.

Ovviamente l’imballaggio dei vestiti dipende da quanto tempo prima si incominci ad organizzare il trasloco. Se mancano 3 settimane al giorno stabilito, e fa già caldo, è possibile mettere da parte anche alcuni abiti dal guardaroba estivo, scegliendo magari cosa indossare nei prossimi giorni, e avvantaggiarsi ulteriormente accantonando già anche parte dei vestiti per la bella stagione.

Pentole e stoviglie

Stesso ragionamento vale anche per pentole e stoviglie. Certo, questi oggetti non hanno una stagionalità, ma si può fare a meno di alcuni di essi, lasciando fuori dagli scatoli soltanto quello che realmente viene utilizzato per cucinare.

Inscatolare tutto quello che non serve, e lasciare fuori solo l’indispensabile, risulterà estremamente utile al momento del trasloco effettivo, e certamente rappresenterà una cosa in meno a cui pensare.

Liberare la mente per liberare la casa, ottimizzare e distribuire i compiti: ecco il segreto di un trasloco tranquillo e senza stress.

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L’articolo Tetto di casa, tra costruzione e manutenzione è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Il tetto di un’abitazione è una delle parti fondamentali se non essenziali della struttura. Le precipitazioni di varia natura ma anche gli agenti atmosferici, come lo smog, possono infatti rendere il tetto particolarmente sensibile all’usura, per non parlare della necessità di manutenzione indispensabile con il passare degli anni. Se la ristrutturazione prevede anche la necessità di rimuovere il tetto, è inoltre fondamentale contattare un’azienda specializzata nella rimozione e smaltimento di amianto, per riuscire a eliminare quelle parti strutturali che a norma di legge necessitano di lavorazioni particolari. Insomma, costruire o anche solo mantenere il tetto non è facile: vediamo quali sono i costi maggiori da sostenere e gli interventi principali da portare a termine per riuscire a far durare nel tempo questa parte dell’abitazione.

Il progetto del tetto di casa

Tetto di casa, tra costruzione e manutenzione

La realizzazione del tetto di un’abitazione, che si tratti di un singolo piano o un edificio a più piani, necessita di un’attenta pianificazione e progettazione. Quando il tetto non riesce a svolgere il suo compito, ovvero quello di protezione dell’ambiente sottostante, non può più essere definito tale: motivo per cui esso necessita o di una ristrutturazione o di un’efficace manutenzione, mentre nei casi più gravi sarà necessario ricostruirlo di sana pianta e con materiali all’avanguardia proprio per evitare danni strutturali ancor più gravi. La progettazione richiede l’aiuto di architetti o professionisti esperti che conoscano le tecniche necessarie per rimuovere e installare un tetto nuovo senza che siano apportati danni alla struttura e facendo sì che esso sia costruito in maniera armonica alla stessa.

Tetto di casa, tra costruzione e manutenzione

I tetti di nuova generazione, oltre a essere più semplici da installare grazie alla possibilità di ordinare materiale coibentato che richiede, appunto, solo l’installazione sulla struttura, sono anche molto più efficaci e funzionali. Basterà infatti un tetto di buona qualità e infissi di alto livello per isolare termicamente l’ambiente esterno da quello interno e impedire la comparsa di umidità e perdite. Qualora appaiano tali problematiche, il primo imputato è proprio il tetto, che si rivela non essere più in grado d’isolare e proteggere l’appartamento, ed è dunque da sostituire.

La posa del tetto di casa

Dopo aver realizzato il progetto più appropriato alle necessità dell’appartamento, è possibile realizzare il resto del lavoro, ovvero la posa di tegole o lastre in coibentato sulle travi in legno presenti. Questa operazione è senza dubbio quella più dispendiosa (generalmente i costi si misurano tenendo conto dell’ampiezza del tetto, in particolare dei metri quadri degli stessi), per non parlare della scelta dei materiali. Il coibentato è la soluzione che garantisce il miglior rapporto qualità/prezzo mentre, il legno, esteticamente eccezionale per la resa che assicura, costa leggermente di più, sia perché più pregiato ma anche perché più difficile da mettere in posa. Dunque, in base alla tipologia di materiale bisognerà stabilire un budget di spesa, prevedendo eventuali spese in più per il noleggio di gru ed imprevisti vari che potrebbero nascere nel momento della realizzazione.

Il tetto di un’abitazione richiede inoltre una caratteristica ulteriore, anche questa imprescindibile per godere di un’ottima protezione: si tratta della ventilazione, indispensabile perché lo stesso possa svolgere la sua funzione con risultati eccezionali. Non resta che prevedere anche questa caratteristica in fase di costruzione per avere la certezza di realizzare una copertura ad hoc per una casa vivibile e funzionale.

Manutenzione del tetto di casa

Per quanto riguarda la manutenzione necessaria per un tetto che continui a resistere agli agenti atmosferici, è importante affidarsi a esperti del settore per avere risultati concreti di qualità. Si può osservare, infatti, che spesso i cedimenti strutturali del tetto non sono visibili a occhio nudo da chi non è esperto del settore, per non parlare di eventuali infiltrazioni alle quali non c’è rimedio se non la ristrutturazione completa del tetto. Del resto, proprio su tale struttura vengono installate le grondaie, che richiedono manutenzione e pulizia per funzionare al meglio ed evitare che le acque di scolo possano intaccare la struttura dell’edificio.

Soprattutto se si opta per la scelta di una copertura in legno, la necessità di trattare questo materiale così delicato è di primaria importanza per mantenere il tetto al massimo della sua funzionalità: solo in questo modo si potranno preservare le condizioni strutturali e ambientali interni. Inoltre, per evitare che il tetto richieda lavori di grande importanza che abbisognano di un investimento economico non indifferente, sarà necessario apportare delle modifiche necessarie qualora ci siano cedimenti o problemi di piccola portata: infatti, riparare le parti che presentano dei deficit strutturali consente di preservare l’intera struttura al meglio assicurando la massima funzionalità della copertura.

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