20 Marzo 2021 / / Colori

Il Pantone Colour Institute ha pubblicato il Fashion Colour Trend Report, il rapporto che presenta i 10 colori di tendenza per la stagione primavera / estate 2021.

L’autorità mondiale in fatto di colori per questa stagione ci regala una palette di tinte molto diverse tra loro che spaziano dal rosa tenue al blu profondo toccando le sfumature dell’arancione, del rosso, del giallo e del verde. Una gamma di tonalità fresche e floreali che ricordano un giardino in fiore che sbocca in primavera. Un arcobaleno di colori accesi e vivaci distante dai toni freddi e neutri. Il fil rouge di queste dieci cromie sta in quello che evocano: desiderio di comfort, relax, energia, determinazione e ottimismo. Ed è proprio l’ottimismo e la voglia di rinascere quello di cui abbiamo più bisogno ora, in questo periodo storico più che in altri.
Dieci tinte da declinare in moltissimi ambiti: outfit, calzature, accessori, unghie, trucco e, non meno importante, l’arredamento di casa.
Vediamo quali sono i colori per casa e arredamento consigliati per la primavera / estate 2021.

10 colori primavera / estate 2021

Partendo da queste tinte i nostri interior designer hanno realizzato dieci palette ispirazione. Ogni palette è composta dall’immagine di un mobile o di un complemento proposto nel colore moda e da una selezione di nuance da abbinare. Il risultato sono dieci palette dalle quali prendere ispirazione per arredare casa.

Pirouette

Letto Giotto in Pantone Pirouette

Pantone lo descrive così: Un rosa diafano che conferisce un tocco tenero.

Un rosa tenue e delicato che porta con sé sensazioni di delicatezza e romanticismo. Un colore che entra in punta di piedi in questa tavolozza ma che sa farsi largo tra colori accesi e più energici riscuotendo il posto d’onore che gli spetta. Basta notare che è il primo ad essere presentato… da noi, ma anche da Pantone. È la tinta più chiara tra le dieci presentate, perfetta per chi non ama le tinte accese ma non vuole accontentarsi di bianco, panna, grigio o platino, a volte abusati e troppo anonimi.

La stanza ideale per questa tinta: camera da letto, bagno.

L’abbinamento da copiare: rosa Pirouette – rosa Confetto – Talpa – Tortora – Tè Verde

Pickled Pepper

Cameretta Wonder P18 in Pantone Pickled Pepper

Pantone lo descrive così: Una varietà di verde delicatamente dolce e al contempo piacevolmente pungente.

In una palette di tendenza non può mancare un tocco green per avvicinarci al mondo della natura. Pickled Pepper non è la solita tinta accesa e brillante che viene in mente pensando al verde, è piuttosto una sfumatura inaspettata che entra con garbo nella top ten portando una boccata di respiro e freschezza. L’ambiente di casa dove si può osare di più con i colori è la cameretta di bambini e ragazzi e qui il verde è uno delle tinte più gettonate. Unisex, capace di portare una ventata di naturalezza e vitalità e di stimolare la creatività.

La stanza ideale per questa tinta: la cameretta di bambini e ragazzi

L’abbinamento da copiare: verde Pickled Pepper – verde Pera – bianco Ghiaccio – verde Acquamarina – grigio Verdastro

Purple Rose

Letto Hystrix con parete in Pantone Purple Rose

Pantone lo descrive così: Il mistico Purple Rose trasmette una sensazione di incanto.

Simile al color Lavanda, più delicato del Lilla, più pallido del Glicine; il colore Purple Rose appartiene a questa famiglia di colori. Grazioso, vezzoso, delicato, raffinato, di carattere, mai stucchevole. Questo rosa-viola (questa è la traduzione letterale del nome dall’inglese) non è una tinta facile da inserire nell’arredamento di casa ma chi ha il coraggio di osare e sceglierla per i propri interni si sentirà catapultato tra i campi in fiore della Provenza.

La stanza ideale per questa tinta: la sala da pranzo

L’abbinamento da copiare: Purple Rose – viola Glicine – rosa Geranium Pink – grigio Perla – grigio Ardesia

Orange Ochre

Comò Cleveland in Pantone Orange Ochre

Pantone lo descrive così: Questo arancione terroso trascende le stagioni.

L’arancione scelto dagli esperti del Color Institute sembra smorzato da riflessi terrosi marroni che lo rendono acceso ma non brillante, energico ma non eccessivamente sgargiante. Nonostante il tono arancio tendente allo scuro, Orange Ochre è capace di portare una ventata briosa e vitaminica in ogni ambiente di casa. Questo colore dà il suo meglio su superfici laccate.

La stanza ideale per questa tinta: l’ingresso, la camera da letto

L’abbinamento da copiare: Orange Ochre – Pesca – rosa Pastello – verde Salvia – grigio Grafite

Beach Glass

Mobile bagno Lagoon 01 in Pantone Beach Glass

Pantone lo descrive così: Un colore che ricorda l’acqua accarezzata da onde e correnti.

Un azzurro che ricorda l’acqua limpida e cristallina del mare nel quale specchiarsi e ritrovare la calma e la speranza. Una sfumatura chiara, pacata, rilassante che evoca solo sensazioni piacevoli. Beach Glass tradotto letteralmente significa “vetro da spiaggia” e ci porta subito alla mente i piccoli sassolini colorati che si trovano su alcune spiagge, dei ciottoli di vetro quasi trasparente tendenti al color azzurro.

La stanza ideale per questa tinta: il bagno

L’abbinamento da copiare: Beach Glass – azzurro Carta da Zucchero – blu Ceruleo – rosa Cipria – Talpa

Marigold

Letto Paco con cuscinetto in Pantone Marigold

Pantone lo descrive così: Rassicurante arancio dorato dalle sfumature gialle, Marigold ha una presenza calorosa.

Questa è la seconda sfumatura di arancione presente in questa top 10. Questa volta l’arancio è smorzato da punte di bianco e riflessi gialli. Non si tratta di un arancione brillante bensì di una sfumatura più delicata, pur sempre energica e calorosa. Marigold può essere scelto come tinta predominante di un ambiente oppure come colore secondario per accessori e complementi.

La stanza ideale per questa tinta: il salotto, la camera da letto

L’abbinamento da copiare: Marigold – arancione Zafferano – blu Avio – blu China – grigio Argento

Indigo Bunting

Letto Zeus con parete in Pantone Indigo Bunting

Pantone lo descrive così: Blu brillante e allegro, Indigo Bunting (in italiano passerina cyanea) ricorda il colore del maschio dell’omonimo uccello canoro.

Il colore blu è sempre una certezza, una delle tinte più gettonate in casa perché non stanca mai e si fa sempre ammirare e rimirare. Questa sfumatura brillante, accesa, quasi elettrica è estremamente versatile e capace di rendere un ambiente super rilassante oltre che di tendenza. Questa specifica gradazione di colore prende il nome da un uccello migratore riconoscibile per il piumaggio blu-turchese.

La stanza ideale per questa tinta: il salotto, la camera da letto

L’abbinamento da copiare: Indigo Bunting – Petrolio – Nocciola – Tortora – grigio chiaro

Lava Falls

Libreria Betis in Pantone Lava Falls

Pantone lo descrive così: Questo rosso caldo e incandescente sgorga con un’energia dirompente.

Per il colore Lava Falls non è difficile catturare tutti gli occhi a sé: si tratta di un rosso intenso ma non troppo brillante, una tinta che si fa notare senza essere troppo appariscente e vistosa. Un rosso smorzato da punte scure, molto elegante e chic che convince per l’atmosfera signorile e raffinata che è capace di creare in ogni ambiente. Abbinato al grigio chiaro, al grigio scuro e al nero risalta ancora più.

La stanza ideale per questa tinta: il soggiorno

L’abbinamento da copiare: Lava Falls – marrone Terra D’Ombra – grigio Smoking Grey – bianco Ghiaccio – grigio Antracite

Illuminating

Parete attrezzata con dettagli in Pantone Illuminating

Pantone lo descrive così: Allegro e socievole, questo giallo ottimista offre la promessa di una giornata soleggiata.

Un giallo acceso, brillante, vivace, luminoso, ottimistico, caloroso, solare. Gli aggettivi per questa tinta si sprecano. lluminating è, insieme a Ultimate Gray, il colore dell’intero anno 2021, non solo della stagione primavera/estate 2021. Carico di vitalità ed energia, non può che essere al vertice di tutte le cromo-classifiche di quest’anno.

La stanza ideale per questa tinta: il soggiorno

L’abbinamento da copiare: Illuminating – grigio Opale – Smoking Grey – grigio Ombra – Grey Brown

Blue Atoll

Poltrona Maude in Pantone Blue Atoll

Pantone lo descrive così: Blue Atoll rievoca un’isola tropicale in mezzo al mare.

A metà tra il blu e l’azzurro, il colore Blue Atoll avvolge e coinvolge. Ricorda il cielo in un giorno d’estate illuminato dal sole rovente, ricorda l’azzurro di una piscina e fa venir voglia di tuffarsi, fa viaggiare la mente fino ad una spiaggia paradisiaca. Sta bene da solo, è perfetto accostato ad altre sfumature di azzurro-blu, ma anche al verde e al giallo. Una piacevole scoperta insomma; il degno colore che spalanca le porte all’estate.

La stanza ideale per questa tinta: il bagno, la stanza relax

L’abbinamento da copiare: Blue Atoll – blu Cobalto Turchese – verde Felce – verde Oliva – giallo Narciso

Il viaggio alla scoperta dei colori moda 2021 termina qui. Se ti piacciono questi colori, se vorresti inserirli nella tua casa ma non sai come abbinarli, se hai bisogno di consigli per i tuoi mobili colorati, se vuoi sapere quali arredi e complementi sono disponibili in queste sfumature di colore contattaci. I nostri arredatori sono a disposizione per informazioni e consigli di stile.

Tendenze colori 2021 e anni precedenti

Ogni anno e ogni stagione portano con sè dei colori di tendenza accuratamente selezionati da massimi esperti del settore. Il 2021 è l’anno del giallo Illuminating e del grigio Ultimate Gray, ne abbiamo parlato in questo articolo: Ultimate Gray e Illuminating, i colori Pantone 2021.

Se vuoi essere aggiornato sui colori moda che hanno segnato gli scorsi periodi ti consigliamo di leggere:

20 Marzo 2021 / / Decor

Come arredare un bagno in maniera funzionale?

E si perché ormai si parla di “stanza da bagno ” ,

una piccola oasi di relax da ricreare in casa,

un centro termale tra le mura domestiche,

ma quanto è importante arredare il bagno in maniera funzionale e pratica?

Insomma,

si tratta della prima stanza che usiamo la mattina al risveglio e l’ultima prima di andare a dormire,

per questo motivo deve essere super attrezzata e facile da pulire.

Come arredare un bagno in maniera funzionale? I miei must have

Il mondo del design e dell’arredamento è in continua evoluzione,

materiali ad altissimi livelli qualitativi,

tecnologie performanti,

insomma,

chi più ne ha più ne metta.

Quello su cui mi voglio focalizzare oggi è semplicemente la praticità degli arredi,

cosa non deve mancare in una bagno ?

quali sono gli elementi indispensabili (oltre ai sanitari ovviamente), a cui dovremmo pensare durante la sua progettazione?

Ecco i miei 5 MUST HAVE per la stanza da bagno:

  • Uno specchio ben illuminato

Croce e delizia di uomini e donne,

rotondo, rettangolare, ovale,

ce ne per tutti i gusti e per tutti i generi,

l’importante è che sia ben illuminato

per quanto mi riguarda deve essere illuminatissimo, luce a giorno a anche di notte.

  • Un lavandino largo e profondo

Acqua in giro , sul mobile, schizzi sullo specchio,

quanto è importante la scelta del lavandino?

lo so,

qualcuno di voi starà pensando che magari in una bagno piccolo è difficile poter scegliere un lavandino di grandi dimensioni ,

niente paura,

sappiate che non è impossibile,

basta saper scegliere e farsi consigliare ,

quindi,

assolutamente si ad un lavandino largo, profondo ma non troppo alto nel caso in cui sia d’appoggio,

  • Vani a giorno

dove appoggio i jeans?

e la maglietta ,

quando dovete cambiarvi in bagno e non avete a disposizione uno sgabellino,

dove le appoggiate le cose?

sul piano? sulla vasca bagnata?

sull’appendino dell’accappatoio?

non so magari è solo un problema mio,

ma quando devo cambiarmi in bagno perché in camera il mio bimbo dorme, l’unico posto per appoggiare i vestiti è il fasciatoio

quindi il mio super must have:

elementi aperti per appoggiare qualunque cosa,

dai vestiti, alle asciugamani, ai bagnoschiuma,

qualsiasi cosa che deve essere a portata di mano

  • Accessori interni per cassetti

Per evitare di avere un bagno poco organizzato e disordinato , gli organizer interni per cassetti sono dei veri must have

Quanti di voi hanno ritrovato dopo mesi , appoggiata in fondo al mobile quella crema mai più cercata?

pinzette, lime, pennelli per la barba

niente di meglio che avere tutto a portata di mano e ben organizzato

Come arredare un bagno in maniera funzionale?

  • Un piano d’appoggio

Certamente,

non tutti hanno bagni extra large,

ma un piano d’appoggio ci deve essere,

anche in un bagno super small,

per questo fortunatamente esistono lavandini tutto piano , che si sposano bene anche in bagni piccoli.

Le lenti a contatto?

Dove mi appoggio quando devo metterle?

e mio marito , la schiuma da barba?

Quali sono i vostri must have per la stanza da bagno?

L’articolo Come arredare un bagno in maniera funzionale proviene da Laura Home Planner.

20 Marzo 2021 / / ChiccaCasa

 La mia voglia di colore resta costante e stabile. Ho recentemente selezionato una tinta da aggiungere alla palette della Casetta: il giallo, declinato nelle sue sfumature pallide o aranciate.

I colori caldi mi affascinano ogni giorno di più: li trovo avvolgenti e super energizzanti.

Dopo il restyling del soggiorno che ha visto cambiare prima il colore delle pareti e poi il divano, era arrivato il momento di scegliere anche delle stampe più vivaci.

Le stampe in tinte neutre non mi appartenevano più, quindi ho optato per una soluzione low budget per sostituirle tutte. 

Ho scandagliato tutto il web per trovare delle immagini appetibili e scaricabili gratuitamente. Ho selezionato stampe vintage nelle tinte del verde, del rosa e del giallo.

Mi è bastato accendere la stampante, attendere che i poster fossero pronti ed inserirli nelle cornici, su uno sfondo bianco.

Sono così orgogliosa del risultato finale, che ho deciso di lasciare anche a te un po’ di gioia!


Le stampe della mia gallery wall sono tutte (tranne quella extra grande a sinistra) scaricabili qui sotto:

SFONDO GIALLO CHIARO CON BOUQUET 

Flower Study (1886) by Mary Vaux Walcott

SFONDO ROSA CON FRUTTA 

Still Life with Fruit (1905) by Odilon Redon

FANTASIA FOGLIE VERDE

Willow pattern (1874) by William Morris

FANTASIA GELSOMINO FIORI ROSA

Jasmine by William Morris. Original from The Birmingham Museum.

SFONDO GIALLO CON GRUPPO DI GRU

A traditional portrait of a flock of beautiful Japanese red crown crane by Ogata Korin (1658-1716)

CIELO ROSA CON NUVOLE VERDI

Pink sky illustration from Bijutsu Sekai (1893-1896) by Watanabe Seitei

SFONDO VERDE CON BAMBINA

Young Woman in Profile (1910) by Odilon Redon. Original from the National Gallery of Art.

Cosa ne pensi del risultato? 

19 Marzo 2021 / / Decor

Colori in cucina, come utilizzarli correttamente grazie alla cromoterapia. Un passo importante per il benessere di corpo e mente.

colori in cucina

La casa può essere considerata come “il guscio” della persona che la abita: ogni parte di essa rappresenta archetipicamente una parte del nostro corpo: i muri sono la nostra pelle, che ci protegge dagli agenti esterni, le strutture portanti sono le ossa che ci sostengono, le finestre si possono paragonare ai nostri occhi e orecchie, organi di comunicazione con lo spazio esterno. Tenendo a mente questa visione pareidolitica delle nostre abitazioni, dobbiamo immaginare la cucina e la sala da pranzo come il luogo del nutrimento, spazi di accoglienza e convivialità.

La cucina è l’ambiente in cui prepariamo i cibi che nutriranno i nostri corpi, mangiare è una necessità basilare per tenerci in vita e adottare una corretta alimentazione è importante per mantenerci in salute e rafforzare il nostro sistema immunitario.

Vediamo allora come possiamo utilizzare la cromoterapia a nostro vantaggio e scegliere i colori giusti per la cucina. 

I colori giusti per la cucina

Per aiutarvi a scegliere i colori della cucina, vi consiglio di cominciare dal capire la direzione in cui è rivolta: se la cucina è esposta a nord, ad esempio, la luce avrà una temperatura fredda, sui toni del blu e del grigio, scegliete quindi tonalità chiare e calde.

colori in cucina
colori in cucina

Tra i colori più scelti per la cucina, c’è sempre il bianco e l’intramontabile total white: sebbene venga scelto perché rimanda a un’idea di pulizia e ordine, è anche un colore che richiama distacco e freddezza, viene spesso utilizzato da persone che non amano cucinare, che prendono le distanze dal cibo. Fatevi aiutare dal legno, in tutte le sue sfumature e tonalità, per riscaldare l’ambiente e renderlo più accogliente e meno asettico, preferendo un legno chiaro come il bambù se siete amanti dello stile nordico, o un legno scuro, se volete dare alla vostra cucina un  look più deciso.

colori in cucina

I colori caldi, come il rosso, l’arancio e il giallo sono sempre i benvenuti in cucina, perché richiamano il buon cibo, l’accoglienza e la socialità; stimolano l’appetito e favoriscono la digestione, quindi sono ottimali anche da utilizzare nei ristoranti. 

colori in cucina
colori in cucina

Tra le tonalità da preferire in cucina, inoltre, vi consiglio tutte le nuances che ricordano il colore dei biscotti! 

Open space e smart, la cucina del futuro

Come avere una cucina sicura, pulita e in ordine

Quali colori evitare

Pur essendo ormai evoluto, l’essere umano è, ancora oggi, inconsciamente legato all’istintualità del cervello arcaico. Colori come il blu o il viola, per esempio, sono da evitare in cucina, perché li associamo  ai cibi potenzialmente velenosi e quindi, a lungo andare, possono farci perdere la voglia di mangiare e il piacere di nutrirci. Potete però sfruttarli, temporaneamente, a vostro favore: se avete deciso di mettervi a dieta per perdere qualche chilo in più, scegliete di mangiare in piatti blu o viola, poiché riducono il senso di fame e vi aiuteranno a mangiare meno. 

Un altro colore sconsigliato nelle cucine è il verde, soprattutto nelle tonalità acide, perché non stimola la voglia di stare in compagnia e rimanda allo stato di decomposizione dei cibi. 

Portate il verde in cucina con le piante, ad esempio quelle aromatiche, che potrete utilizzare per cucinare e riempiranno anche l’ambiente di un buon profumo. 

Se hai bisogno di una consulenza colore o se vuoi maggiori informazioni, puoi contattarmi al sito www.sphomecoming.it  e scrivermi nella sezione contatti.

11 Marzo 2021 / / Decor

Cerchi un letto bianco? In questo articolo trovi 30 fotografie di letti bianchi che potrebbero fare al caso tuo.

Se tra le immagini non trovi il modello che fa per te sfoglia il catalogo letti diotti.com. Troverai più di 210 letti total white super personalizzabili. Non fermarti alle foto: ogni letto è personalizzabile per modello, dimensioni, materiali, colori, giroletto, piedini e molte altre caratteristiche.

30 foto di letti bianchi

Fai il pieno di idee con le immagini di letti bianchi che abbiamo raccolto in questa gallery. Abbiamo individuato le ricerche più gettonate e abbiamo selezionato dei modelli d’esempio.

Letto matrimoniale bianco

Letto True Dream Tonight - in tessuto bianco con testiera trapuntata

Letto matrimoniale in pelle bianco

Letto Merida - matrimoniale, con testiera larga con comodini integrati e cuscini imbottiti, total white

Letto matrimoniale tessuto bianco

Letto Degu - giroletto in tessuto bianco con gonna a volant

Letto singolo bianco

Letto Squaring - giroletto e testiera alta in tessuto bianco trapuntato a quadri

Letto una piazza e mezza bianco

Letto Colby - bianco con giroletto liscio e testiera matelassé con motivo geometrico a rombi

Letto alla francese bianco

Letto Dundee - matrimoniale francese con piedini alti in tessuto bianco

Letto contenitore bianco

Letto Easton - letto in tessuto bianco con box contenitore ad alzata semplice o doppia

Letto bianco imbottito

Letto Fluff - letto in tessuto bianco, imbottito in soffice piuma, cuciture con pizzicatura

Letto tessuto bianco

Letto Dory - in tessuto bianco stropicciato con cuciture bianche in tinta

Letto trapuntato bianco

Letto Iguana - letto con testiera  in tessuto pizzicato con cuciture asimmetriche

Letto in pelle bianco

Letto Belle - in pelle bianca, con testiera alta sagomata

Letto ecopelle bianco

Letto Koda - in ecopelle bianca con testiera bassa trapuntata

Letto in legno bianco

Letto Arco - letto classico in legno laccato

Letto bianco laccato

Letto Blues - letto in laminato frassinato laccato a poro aperto bianco

Letto rovere poro aperto bianco

Letto Oscar - struttura e testiera in legno rovere bianco, cuscini di testiera in tessuto imbottiti

Letto in metallo bianco

Letto Urbino - struttura a baldacchino in metallo bianco panna

Letto in ferro bianco

Letto Raphael - letto a baldacchino in ferro laccato bianco

Letto a baldacchino bianco

Letto Raphael - letto a baldacchino in ferro laccato bianco

Letto classico bianco

Letto George - letto classico con testiera alta capitonè, piedini a sciabola in alluminio

Letto moderno bianco

Letto Lindos - letto moderno che sembra sospeso, in pelle bianca

Letto particolare bianco

Letto Thin - letto moderno con testiera e giroletto sottili, in ecopelle bianca

Letto bambina bianco

Letto Titti - letto per cameretta con testiera sottile e sponda con tasche portaoggetti

Letto bambino bianco

Letto Paco - letto singolo per cameretta, fisso o con box contenitore, in tessuto bianco

Letto rotondo bianco

Letto Globe - letto rotondo con testiera arrotondata, in similpelle bianca

Letto sommier bianco

Letto More&Plus - sommier con giroletto bombato capitonnè, in pelle bianca

Letto bianco con testiera alta e larga

Letto Full Moon - letto in tessuto bianco con testiera alta e larga con lavorazione capitonnè

Letto capitonnè bianco

Letto Lione - rivestimento capitonné in pelle bianco, con testiera alta

Letto bianco con swarovski

Letto Victory - in pelle bianca, con testiera larga alta capitonnè

Letto bianco centro stanza

Letto Giotto - letto in pelle bianca sospeso su base cilindrica in metallo verniciato bianco

Letto a scomparsa bianco

Letto Poker - letto matrimoniale a scomparsa verticale in melaminico bianco nuvola o laccato bianco opaco o lucido

Un colore, mille sfumature. Tutte le gradazioni del bianco.

Si fa presto a dire bianco ma in verità bisognerebbe specificare la tonalità di bianco alla quale ci si riferisce. La varietà e la quantità di bianchi tra i quali scegliere è molto più grande di quanto pensi. Te ne sarai forse accorto durante la scelta della pittura bianca da utilizzare sulle pareti di casa. Si parla comunemente di bianco ma a seconda della luminosità della tinta si ottengono toni di bianco differenti.
Solo per citarne alcuni: bianco ottico, bianco latte, bianco ghiaccio, bianco perla, bianco avorio, bianco antico, bianco di titanio, cosmic latte, bianco di zinco, bianco fantasma, bianco floreale, bianco fumo.
Dal bianco puro, brillante, luminoso, acromatico, asettico e quasi accecante, al bianco che lascia intendere la presenza di alcune punte di colore. Una punta di giallo nel caso del bianco avorio che ricorda le zanne di alcuni animali.
Il bianco vero e proprio è solo uno ovvero la tinta generata dalla mescolanza, in parti uguali, dei tre colori primari rosso-verde-blu.

5 motivi per scegliere un letto bianco

  • Si abbina facilmente a tutto. Dai mobili in legno o laccato ai pavimenti piastrellati o in parquet, dalla biancheria in lino alle lenzuola colorate con stampe, dai cuscinetti decorativi alle tende. Il bianco può essere accostato a pareti di qualsiasi tinta e sfumatura.
  • È (e sarà) sempre di tendenza. Resiste a mode passeggere, colori dell’anno e palette di colori stagionali. Il bianco è sempre alla moda. Da secoli impiegato nella realizzazione di mobili e complementi, ha tutte le carte in regola per continuare ad essere una tinta largamente impiegate anche in futuro.
  • Offre massima personalizzazione. Un letto con struttura bianca può essere personalizzato e vivacizzato da accessori e decorazioni colorati quindi largo alla fantasia e agli abbinamenti. Il bianco sta bene con tutto.
  • È perfetto per qualsiasi stile d’arredamento. Il bianco è la tinta predominante in case in stile nordico scandinavo, minimalista, country e shabby ma un letto bianco può adattarsi a qualsiasi stile. Il segreto è abbinarlo ad arredi più o meno colorati, dal design particolare, chiaramente in linea con un determinato stile. Un letto bianco è versatile e resiste anche a cambi di stile d’arredo repentini.
  • Evoca pulizia, ordine, luminosità. Il bianco è chiaro, luminoso, brillante, dona all’ambiente un look ordinato e tranquillo portando un tocco di luce che non guasta mai.

Ci lasciamo con una citazione dell’artista Vasilij Kandinskij scritta ne “Lo spirituale nell’arte” a proposito del colore bianco:
“Il bianco è quasi il simbolo di un mondo in cui tutti i colori, come principi e sostanze fisiche, sono scomparsi. È un mondo così alto, rispetto a noi, che non ne avvertiamo il suono. Sentiamo solo un immenso silenzio che, tradotto in immagine fisica, ci appare come un muro freddo, invalicabile, indistruttibile, infinito. Per questo il bianco ci colpisce, come un grande silenzio che ci sembra assoluto. […] È un silenzio che non è morto ma ricco di potenzialità. […] È la giovinezza del nulla, o meglio, un nulla prima dell’origine, prima della nascita”.


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Quando e perché posizionare un letto centro stanza

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Letto ad una piazza e mezza: misure e modelli più amati

Letto alla francese: misure e modelli

Letto matrimoniale: misure e stili

Letto king size: misure, cos’è, stili

10 Marzo 2021 / / Decor

Come decorare le pareti di casa con prodotti digitali di qualità, dalle stampe ai poster fino alle foto su tela personalizzate. Panoramica sulle proposte più attuali e come integrarle nell’arredo in modo armonioso. 

decorare le pareti

Decorare le pareti di casa a volte è bel rebus. Cosa scegliere tra poster, dipinti, fotografie? E poi, su quali colori puntare, meglio un discreto tono su tu tono o un allegro mix di colori? Per fortuna oggi non mancano i siti dai quali prendere ispirazione, e neppure gli e-commerce che offrono prodotti di qualità di ogni genere. In questo articolo vi propongo una panoramica dei prodotti digitali con i quali decorare le pareti di casa, e come integrarli nel vostro arredo.

Decorare le pareti di casa con le proprie foto

Una delle proposte più interessanti è quella di Wanapix, che offre la possibilità di personalizzare oggetti con le proprie fotografie. La parte che ci interessa oggi è quella relativa alle foto su tela personalizzate, perfette per decorare le pareti di casa, ma anche da regalare a parenti e amici. In pratica si sceglie tra diversi layout, si carica la foto -o le foto- sul sito, si conferma l’ordine ed è fatta. Si possono creare collage, sovrapporre scritte, impaginare le foto in grafiche accattivanti. Va detto che quasi tutti i siti di stampa digitale permettono di stampare le proprie foto, ma non tutti hanno un servizio di personalizzazione.

Riproduzioni di opere d’arte su tela o su carta

Un’altro prodotto interessante, anche se non è più una novità, sono le riproduzioni di opere d’arte su tela o su carta. Alcuni siti offrono anche supporti diversi, come vetro, alluminio, plexiglas. Praticamente, si naviga il sito alla ricerca dell’opera d’arte che si vuole riprodurre, che si tratti di un dipinto o di una fotografia. Le opere sono generalmente suddivise per autore, per stile artistico e per tecnica – olio, acquarello, pastello e così via-.

decorare le pareti

Oggi è possibile anche acquistare on line un vero dipinto, scegliendolo comodamente da casa. Si tratta si un servizio offerto dal sito Bimago: si sceglie il soggetto dal catalogo on line, e lo stesso verrà realizzato da un artista che lo riprodurrà più o meno fedelmente e vi apporrà la propria firma.

Come integrare i quadri nell’ambiente

I quadri sono praticamente gli ultimi oggetti che si inseriscono in un ambiente. Per questo sarà necessario sceglierli in base ai colori, ai materiali e allo stile dell’arredo. Un ambiente classico si completa perfettamente con opere classiche, inserite in cornici importanti o riprodotte su legno. In questo caso è meglio scegliere pochi soggetti, alternando grandi e piccoli formati. 

. L’arte di appendere i quadri alle pareti

. 4 modi originali di decorare le pareti 

Un ambiente minimalista necessita di al massimo un paio di opere, che riprouducano soggetti minimalisti, con cornici assenti o quasi invisibili.

decorare le pareti

Va detto che la maggior parte delle nostre case presentano un arredo variegato, senza uno stile preciso. In questo caso potete scegliere soggetti anche molto diversi tra loro, creando un mix tra foto personali e riproduzioni di opere d’arte, poster con soggetti grafici, tele dipinte a mano, con o senza cornice. L’importante è mantenere una certa omogeneità tra i colori e i materiali, scegliendoli tra quelli predominanti nel vostro arredo.

21 Febbraio 2021 / / Decor

appartamento POSThome

I am Milan, la suggestiva illustrazione creata da Carlo Stanga e poi scelta da WallPepper®/Group, impreziosisce le pareti di POSThome, l’innovativo progetto residenziale nato nel cuore di Milano per esplorare le esperienze abitative e lavorative contemporanee, nel segno dello smart living/working.

POSThome è una casa ‘flessibile’, uno spazio ibrido di circa 50 metri quadrati nato dalle esigenze consolidate durante il periodo di lockdown, interpretato da esperti e aziende del settore, per dare risposte sui nuovi modelli dell’abitare, tra creatività e funzionalità.

WallPepper®/Group, da sempre attenta alle esigenze dell’abitare contemporaneo e ai suoi cambiamenti, con la sua carta da parati, espressione del cosmopolitismo milanese e di un Made in Italy di elevata qualità, è stata scelta come partner per la realizzazione di questo concept ideale, che concretizza i temi legati al nuovo concetto di normalità, attraverso esperienze facilmente condivisibili e fruibili.

illustrazione I'am Milan di Carlo Stanga

L’immagine affascinante di I am Milan è  una delle opere più iconiche di Carlo Stanga. Creata per il libro, I am Milan è stata poi scelta per l’esclusiva capsule collection WallPepper®/Group, e racconta l’animata skyline meneghina, appena abbozzata con tratti a china. 

WallPepper®/Group porta a POSThome la sua eccezionale capacità di trasformare le pareti in superfici dalle infinite possibilità espressive e funzionali. Grazie alla qualità dei materiali – naturali, eco-compatibili, privi di PVC e certificati – alla creatività, tecnologia e sostenibilità, le carte da parati WallPepper®/Group diventano non solo immagini straordinarie ed emozionanti per decorare gli spazi contemporanei, ma soluzioni affidabili per vivere gli ambienti, indoor e outdoor, in totale tranquillità.

cucina colorata POSThome

cucina POSThome

La tutela delle norme igieniche e gli standard di sicurezza sono oggi più che mai fondamentali, WallPepper®/Group con le sue carte da parati e Sistemi innovativi è in grado di assicurare ambienti salubri e confortevoli, qualunque sia il loro contesto di destinazione.

Per questo, WallPepper®/Group ha creato l’innovativo protettivo ALLSILK®ANTIBATTERICO: un formulato bicomponente con azione di antiproliferazione batterica da applicare sulla carta da parati già posata. I batteri che vengono a contatto con le superfici trattate con questo prodotto non riescono a svilupparsi e vengono eliminati al 99,9%.

letto a castello legno OSB - POSThome

POSThome nasce, quindi, dal desiderio di porre le basi per la creazione di un’abitazione ideale, con l’obiettivo di trovare soluzioni pratiche e sicure per l’individuo e la comunità. Un luogo ideale per l’home working e come spazio espositivo, dove il design contemporaneo incontra le innovazioni tecnologiche. Cucina, bagno, camera da letto e ufficio si esprimono in una nuova definizione degli ambienti domestici. 

www.wallpeppergroup.com

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20 Febbraio 2021 / / ChiccaCasa

Ultimamente ho ricevuto diverse richieste di aiuto che riguardavano l’arredamento dei bagni, in particolare, di quelli con metratura ridotta.
Dunque ho deciso di dedicare un intero post agli arredi ed agli accessori che preferisco per questo ambiente.
Ho selezionato prodotti semplici e carini, che possono essere abbinati tra loro e con altri arredi, già in tuo possesso, con facilità.
L’obiettivo del post, infatti, è proprio facilitarti il lavoro se sei alle prese con l’arredamento del tuo bagno piccolo.

Ready? 

Il mobile lavabo 

L’arredo più importante della stanza è il mobile lavabo. La sua scelta non prescinde dall’immagine dei rivestimenti. Può valorizzarli, o distogliere l’attenzione da essi (se non ci fanno impazzire!).
Insomma, possiamo affermare che il mobile lavabo è l’arredo chiave di tutto il bagno.
Anche se il bagno è piccolo, la gamma di scelta è molto vasta. 
Opta per un lavabo freestanding, se vuoi che questo arredo diventi il focal point della stanza. Io ho optato proprio per questa soluzione per il bagno al piano di sotto, in cui serviva una nota caratterizzante. Pur essendo l’unico arredo del nostro spazio, Catino di Ceramica Cielo è bastato per renderlo unico e di grande impatto.
Se, invece per te conta di più lo spazio di storage, punta sul mobile contenitore, meglio se sospeso (così occupa meno spazio visivo!).
Per i più minimalisti, c’è sempre la mensola, di muratura o di legno, su cui appoggiare il lavabo. In questo caso, per rimediare all’assenza di spazio per riporre gli oggetti, puoi usare dei maxi cesti da sistemare al di sotto della mensola.
Infine, ci sono i mobili vintage, o quelli di nuova produzione, ma dal sapore retrò. Hai mai pensato di utilizzare un sideboard, o un vecchio comò pieno di fascino autentico, come mobile lavabo? Basterà praticare un foro sul piano, per far passare il sifone del lavabo ed un altro sul pannello posteriore, per i tubi di scarico.

I miei preferiti sono semplici, dal design lineare e senza fronzoli, a metà fra il retrò e lo scandinavo. Ognuno, però, ha una particolarità che lo rende speciale ed irresistibile!





Lo specchio

Altro elemento di spicco in un bagno piccolo è lo specchio. 
Io lo preferisco sempre di una forma stondata e più piccolo rispetto al piano del mobile lavabo. Gli specchi rettangolari, che spesso vengono venduti in abbinamento con il mobili lavabo, sono spaziosi, ma hanno poca personalità, e al contrario di quello che si è portati a pensare, non fanno sembrare l’ambiente più grande, anzi (ecco, l’ho detto).
Lo specchio va necessariamente allineato con la rubinetteria (a meno che il lavabo non sia angolare). In altre parole, va posto in posizione centrale rispetto al mobile lavabo.
In alternativa, se vuoi allargare lo spazio riflesso puoi optare per una combinazione di specchi di forme e dimensioni differenti, da appendere comunque all’interno della porzione di parete sovrastante il mobile lavabo, senza uscire dai suoi limiti.
I miei preferiti sono quelli senza cornice, o con un bordo discreto e monocromatico. 
Vuoi valorizzare uno specchio semplice e, nel contempo, aggiungere una nota scandinava? Appendilo tramite un cordino di pelle!

Da in alto a sinistra:



L’illuminazione

La stanza da bagno ha bisogno di due punti luce. Uno principale, che illumini la maggior parte dell’ambiente e l’altro secondario, ma non per importanza. Mi riferisco al punto luce da tenere vicino allo specchio, quello che sarà responsablie della buona riuscita del nostro make up, o, per i maschietti, della loro rasatura (e queste non sono cose da poco nel quotidiano!).
In realtà, di solito, quello da scegliere con maggiore cura è proprio il secondario, in quanto è  in una posizione strategica, ad altezza d’uomo, quindi risulta più in vista.
Per la luce principale, invece si può optare per una soluzione più semplice e “silenziosa”.
La luce relativa all’illuminazione della zona lavabo va posta o sopra allo specchio, in posizione centrale rispetto ad esso, o lateralmente. Molto carina, è anche la soluzione di porre due applique, intorno allo specchio, una per ogni lato.
Anche in questo ambito le proposte in commercio sono delle più svariate. 
Le mie preferite sono molto semplici, con qualche inserto in legno o in pelle, o, in alternativa, con la struttura ottone.



Lo sgabello

Uno degli accessori essenziali per un bagno di tutto punto, è lo sgabello. Un complemento pratico e multifunzionale che puoi utilizzare come seduta (per stare comoda mentre stendi lo smalto), come piano d’appoggio per asciugamani o vestiti di ricambio oppure semplicemente per dare un tocco di personalità all’ambiente.
è l’ideale anche per i bagni più piccoli perché è un arredo basso (quindi non occupa molto spazio visivo) e poco ingombrante.
Sceglilo con cura e punta su di esso per dare un tono al tuo ambiente. Dai libero spazio alle textures, ai motivi ed al colore.
Sceglilo in contrasto sia con le pareti che con il mobile lavabo, per dare carattere al tuo bagno. L’importante è che il risultato finale sia armonico ed equilibrato.
Se hai il box doccia anziché la tenda, puoi tranquillamente optare anche per uno sgabello in tessuto!
Non ho uno standard di sgabello preferito. Ne possiedo in quantità e li trovo molto comodi in tutta la casa (sarà perché sono piccolina e li uso per arrampicarmi ovunque?).
Il consiglio generale è solo quello di sceglierne uno che abbia una particolarità, una di quelle che fa innamorare!


Lo scaffale extra
Nei bagni piccoli c’è sempre bisogno di extra storage. Una soluzione discreta, che preferisco di gran lunga rispetto ai pensili, è il mini scaffale. 
Puoi appoggiarlo sulla parete di fronte al lavabo, se la pianta del tuo bagno permette, oppure inserirlo in un punto strategico in cui risalti. 
Se scegli questa soluzione, però, mi devi promettere che farai attenzione alla sistemazione degli oggetti sui ripiani dello scaffale. Promettimelo!
Lo scaffale è utile per ospitare contenitori con oggetti da tenere a portata di mano come salviettine struccanti, ovatta, cotton fioc, trucchi e profumi. Tutti oggetti che puoi organizzare in contenitori carini da lasciare a vista (io sul mio scaffale ho sistemato due vecchie zuccheriere di vetro con il tappo, in cui metto cotton fioc e dischetti struccanti.
Puoi sistemare qui anche prodotti per il corpo, ma lasciali a vista solo se le confezioni sono davvero meravigliose ed in linea con lo stile del bagno. In caso contrario, scegli un bel contenitore chiuso (in commercio esistono delle scatole da paura, quindi non hai scuse!).
Lo scaffale ha il vantaggio di essere visivamente leggero, in quanto aperto e di non avere bisogno dello spazio per l’apertura e la chiusura delle ante. Per queste ragioni è un’ottima soluzione per gli ambienti dalla metratura ristretta.



Il portasciugamani
Uno degli indispensabili del bagno è il portasciugamani, da agganciare rigorosamente alla parete, soprattutto se il bagno è piccolo. 
Lo stile lo scegli tu, in base a quello del tuo bagno. 
I miei preferiti sono queli con l’aggancio a cerchio, ma non mi dispiacciono neppure le soluzioni multigancio, soprattutto se in legno grezzo!


Da sinistra:

Cosa aggiungere per un tocco in più?


 Per vestire il tuo bagno aggiungi delle piante (vere, per carità!) e scegli con cura il vaso in cui alloggiarle. Puoi anche inserire delle stampe incorniciate da posizionare sulle pareti o sullo scaffale.
Non trascurare la scelta degli asciugamani: seleziona tessuti in palette che risultino in armonia con le tinte presenti nel bagno.
12 Febbraio 2021 / / Decor

L’articolo Arredare con le opere d’arte. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Scegliere e combinare tra loro mobili, colori e complementi, per arredare la propria abitazione non è cosa semplice. Selezionare quelli più consoni ad esprimere la propria personalità, rappresenta la mossa sempre vincente per un arredamento di successo. Consigliatissimo è arricchire e personalizzare gli interni della propria abitazione con opere d’arte e oggetti di design. Vediamo insieme come e perché!

Arredare con le opere d’arte.

Una tendenza attuale dell’interior design è quella di arredare con le opere d’arte gli ambienti residenziali. Arredatori e architetti dimostrano sempre più il loro interesse verso questi particolari oggetti che riescono ad impreziosire gli interni domestici, personalizzandoli come pochi accessori possono fare. Non è una caso che il mercato dell’arte si stia risvegliando dal letargo in cui era piombato, grazie al rinnovato interesse verso gli oggetti d’arte.

Arredare con le opere d’arte

Tuttavia inserire un opera d’arte in casa non è cosa semplice, o banale. La sua scelta dipende da diversi fattori:

  • lo stile dell’arredamento;
  • il gusto personale;
  • la posizione del quadro nell’ambiente.

Dove comprare le opere d’arte.

Non pensate che entrare nel mondo dell’arte sia cosa per pochi, non sempre si tratta di un’impresa esageratamente costosa. È sempre possibile acquistare opere d’arte a “prezzi abbordabili”, basta sapere dove cercare.

Non è nemmeno vero che il solo modo per risparmiare sia quello di acquistare opere di artisti emergenti durante le esposizioni estemporanee. Con acquisti del genere, per avere un eventuale riscontro futuro del proprio investimento bisogna essere dei veri esperti. Frequentare le mostre delle accademie è utile per affinare i propri gusti artistici, ma per diventare esperti ci vuole tempo.

Se puntate sul sicuro dovrete cercare le opere di artisti affermati, le cui edizioni in più copie di una loro opera, sono di certo un modo “economico” per dare inizio alla vostra collezione d’arte. Vi consiglio a riguardo di dare un occhiata alle proposte della Galleria Raffaello, una risorsa online che vi offre l’opportunità di viaggiare nel mondo dell’arte, visitando una mostra virtuale stando comodamente seduti a casa vostra. Questo è uno strumento davvero utile per accrescere la propria conoscenza e per trovare autentiche opere d’arte da acquistare guidati da una consulenza professionale.

Personalizzare gli ambienti con le opere d’arte.

La casa è un luogo che riesce immediatamente a trasmettere agli ospiti delle sensazioni. Messaggi che comunicano, non solo l’accoglienza, ma che raccontano di chi la abita. Per questo motivo per un arredamento ben riuscito, è fondamentale che questo esprima al meglio la personalità del padrone di casa. In quest’ottica, per personalizzare l’ambiente domestico, non c’è di meglio che selezionare ed esporre insieme ai nostri mobili delle opere d’arte originali. L’arte, pittura, scultura o fotografia che sia, non solo riesce a trasformare ed abbellire gli spazi abitativi, ma permette anche di esprimere i nostri interessi la nostra cultura.

Arredare con le opere d’arte

Le opere d’arte sono dei particolari complementi d’arredo attraverso i quali si può personalizzare ogni ambiente di casa, rivelando un po’ di noi al nostro ospite. Con l’arte ci si concede mostrando, non solo il nostro carattere, il nostro vissuto, ma anche il nostro senso estetico, in altri termini il nostro gusto personale. Non si tratta di semplici oggetti da appoggiare su una parete, ma di veicoli di significati profondi.

Le opere d’arte possono esaltare lo stile di un’abitazione, trasmettendo particolari sensazioni, rimandare a significati che possono riguardare la propria sfera personale, o anche quella sociale. Quando sono selezionate con cura, le opere d’arte possono diventare le vere protagoniste dell’ambiente, valorizzandolo.

L’arte contemporanea è di certo la fonte più prolifica di significati dalla quale prendere spunto per realizzare il proprio ambiente personalizzato.

Arredare con le opere d’arte

I quadri moderni astratti, ad esempio, offrono diverse sensazioni di cui ci si può circondare. Con essi l’arredamento di casa diventa una storia con la quale raccontarsi, una storia in divenire, un argomento di discussione con i nostri ospiti.

Coerenza formale, ma evitare l’uniformità.

Scegliere le opere adatte allo stile del nostro appartamento ci eviterà certamente fastidiosi accostamenti antiestetici. Per arredare con le opere d’arte è certo importante essere coerenti con lo stile dei vostri interni, ma valutate anche che esistono particolari eccezioni.

Una casa dall’arredamento moderno ben si sposa con una stampa moderna, ma un arredamento classico, abbinato ad un quadro astratto monocromo è un contrasto che porta a risultati meno scontati e di certo interessanti.

Arredare con le opere d’arte

Ugualmente, in un arredamento moderno non si può escludere l’inserimento di opere artistiche classiche.

Coerenza formale sì, ma evitare l’uniformità laddove possibile. Tenete presente che questi accostamenti contrastanti sono possibili purché rimangano delle eccezioni nel contesto.

Dove collocare le opere d’arte.

Oltre al nesso stilistico in un contesto coerente, è importante trovare il giusto posizionamento dell’opera d’arte.

A tale riguardo, la prima cosa da fare è quella di dare il giusto ruolo all’opera d’arte. Trattandosi di un oggetto che focalizza l’attenzione su di se, il suo ruolo non può che essere da protagonista nell’arredamento della stanza! Esponetela in modo che lo sguardo si posi immediatamente su di essa e per evitare inutili distrazioni, appendetela da sola trovando il miglior punto di osservazione della stanza, il cosiddetto “angolo perfetto”!

Occorre anche saper valutare in quale parete l’opera potrebbe avere maggior risalto, accanto a quale altro elemento di arredo sta bene, ma anche scegliere la migliore esposizione alla luce.

Sconsigliato, ad esempio, è appendere un opera d’arte sopra il divano del salotto (da seduti non la vedreste), o peggio ancora, appenderlo abbinandolo al colore del sofà. Meglio impiegare l’arte per valorizzare gli angoli vuoti della stanza.

Non bisogna sottovalutare il potere dei complementi d’arredo, soprattutto quelli di design. L’accostamento alle opere d’arte di particolari oggetti, come potrebbe essere una poltrona vintage in pelle, o una cassettiera dal design particolare, sono soluzioni ideale per veicolare, in modo molto efficace e potente, uno stile dove l’arte entra a far parte della vita quotidiana in modo naturale e coerente.

In ultimo, ricordate che per la non semplice operazione di ordinare e disporre i quadri sulle pareti, esistono regole generali che si possono seguire per valorizzare le opere e gli spazi della nostra casa.

Conclusioni.

La casa è il luogo dove si trascorre gran parte della quotidianità, che questa trasmetta la nostra personalità è cosa fondamentale. Le opere d’arte permettono di raccontare di noi. Il loro acquisto è un esperienza che ha a che fare con le nostre emozioni e col nostro modo di vedere il mondo. Arredare con le opere d’arte è l’occasione per conoscere meglio noi stessi e per affinare il nostro senso estetico. Ma acquistare un’opera d’arte è anche un vero e proprio investimento, per riuscire ad abbinarla sapientemente con lo stile del proprio appartamento è bene avvalersi di persone esperte, come quelle che potete trovare nel team della Galleria Raffaello.

L’articolo Arredare con le opere d’arte. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

12 Febbraio 2021 / / Decor

Carta da parati per testata letto: tu la metteresti? Forse no, perché non riesci a visualizzarla, ma con questi esempi cambierai idea.


Come hai scelto la testata del letto in camera?

Senza neanche stare a pensarci troppo immagino, perché tanto arriva insieme al letto.

Vero?

Invece la testata del letto non deve per forza essere scelta in abbinata con il letto matrimoniale perché può essere progettata a parte per creare un punto focale nella stanza.

Un valido strumento è la carta da parati. Ti faccio vedere sei opzioni davvero uniche.

Cominciamo.

Carta da parati per testata letto: di che materiale?

Non esiste un solo tipo di materiale per realizzare le carte da parati sai?

Le possibilità sono davvero tantissime, in base al budget che hai, lo stile che vuoi raggiungere e la stanza in cui andrai ad applicarla. Ci sono le carte in tessuti naturali come il lino o la seta, estremamente preziose ma anche più delicate da mantenere.

Ci sono quelle su carta, forse il formato più tradizionale che a tutti noi viene in mente. Ci sono quelle in TNT, metà con fibre sintetiche e metà con fibre naturali.

Queste sono sicuramente le più facili da accudire nel tempo perché più semplici da pulire, ma a livello sensoriale sono meno pregiate di quelle in fibre naturali ad esempio.

L’idea di un qualcosa che viene incollato permanentemente sulla parete ti crea ansia?

Prima di tutto va detto che le carte da parati contemporanee non hanno nulla a che vedere con quelle di trent’anni fa, ad esempio. Esistono prodotti che stesi sulla carta fanno sciogliere la colla aiutandone la rimozione. Quindi non si tratta più di una scelta così invalidante.

Però se ancora non sei convinta, ci sono addirittura le carte da parati adesive. Sì, tipo le figurine: stacchi il retro, cominci a posarne un piccolo angolo, man mano srotoli e vai avanti.

Di solito sono anche riposizionabili e vengono via facilmente se sei una persona che cambia spesso idea o se semplicemente sei in affitto.

Ora che hai visto quante alternative ci sono, che ne dici di vedere qualche idea pratica per usare queste carte da parati per la testata del letto?

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Carta da parati in camera da letto: decorare ed enfatizzare

Uno dei primi punti che ho imparato sull’interior design una volta fuori dall’università è stata: creare un punto focale.

Cosa vuol dire?

Vuol dire che per ogni stanza che arredi devi capire quale vuoi che sia il punto di attenzione che si noti subito. Quel luogo della stanza verso cui tutti gli altri arredi verteranno e determinerà anche il layout della stanza.

In camera potrebbe essere proprio la parete dietro al letto, da rendere importante in diversi modi. Scegliendo un letto con una testata ampia e alta ad esempio, oppure creando una parete galleria con quadri, specchi e oggetti di decoro.

Ma anche con la carta da parati: quale materiale migliore?

Le fantasie e i colori disponibili sul mercato sono davvero infiniti e facendo una buona scelta potresti trovare sicuramente quella più adatta a te.

carta da parati per testata letto rosa e bianca effetto pennello
Feathr, Enlighted Love

Definisci il tuo stile e il tuo schema di colore

Non mi stancherò mai di dirlo: se non sai cosa ti piace non riuscirai ad arredare casa in modo soddisfacente.

Pensaci un attimo: se non sai cosa preferisci come fai a scegliere arredi e complementi per casa? Non farti prendere dall’ansia di arredare tutta casa in una settimana.

Non solo ti stresserai da morire finendo per comprare cose a caso, ma alla fine ne sarai anche delusa. Perché quello che hai scelto tutto insieme non sta bene, perché non ti senti casa tua “il tuo nido”, perché manca qualcosa.

Mindthegap

Fai un passo indietro e comincia a cercare immagini stile per stile, annotati i colori e i materiali ricorrenti, escludi gli stili che non ti piacciono e approfondisci il discorso di quelli che invece ti emozionano.

Pian piano il quadro diventerà più chiaro e comincerai a vedere all’orizzonti schemi di colori ricorrenti, forme di arredi sempre più familiari e pattern ripetuti.

A questo punto definisci un tuo schema colori da tenere sempre presente in qualsiasi scelta farai per casa tua.

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carta da parati per testata letto in stile orientale con letto bianco
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Carta da parati per testata letto: quale stile scegli?

Una volta che hai chiaro il tuo stile e i colori che più ti rappresentano puoi cominciare a cercare una carta da parati che sia nelle tue corde per dare risalto alla tua parete dietro al letto.

Se ad esempio ami lo stile classico, potresti scegliere una carta a lievi motivi materici come il marmo oppure con disegni che riprendano le architetture classiche più famose.

Lo stile boho-chic è più simile ai tuoi gusti? Allora magari una carta con colori vividi che ricordano i giardini tropicali fa per te. Con decori di uccelli esotici e giardini zen.

Ci sono poi le carte e tema materico che hanno come soggetto le lamiere, piuttosto che il cemento o l’effetto pittorico spatolato. Alcune sono sicuramente più eleganti e meno impattanti rispetto ad altre, ma tutte garantiscono un effetto di ingrandimento visivo della stanza, oltre che di immediato senso di completezza.

Quasi tutti i siti di carte da parati ti danno la possibilità di fare arrivare a casa un campione della carta, così che tu possa vederne i colori dal vivo e valutare meglio la scelta alla luce del giorno e della sera.

camera da letto con letto grigio in stile contemporaneo e carta da parati con edifici storici
Mindthegap
carta da parati rosa con animali neri
Ellajames

Carta da parati in camera da letto: per te è si o no?

La carta da parati non è sicuramente una scelta per tutti perché intimorisce e perché se ne sa molto poco.

In altri paesi del mondo ha una tradizione molto più radicata e quindi viene quasi spontaneo usarla. In Europa, nonostante la tradizione dei grandi palazzi signorili che vedeva un largo uso della carta (o meglio dei tessuti damascati), se ne vede sempre meno.

Un po’ perché le ultime tendenze d’arredo sono sempre più votate al minimalismo e alla semplicità e un po’ perché non ci si pensa subito.

Eppure l’effetto di cambiamento che si ottiene è pazzesco, soprattutto quando si hanno letti sommier o pochi arredi e si vuole riempire lo spazio.

Tu hai usato la carta da parati per la testata del letto? La useresti? Fammelo sapere nei commenti!

Pronto a diventare un esperto dell’interior design?

Rispettiamo la tua privacy.

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