23 Marzo 2023 / / diotti.com

Durante l’appuntamento tradizionale della settimana della moda di New York, il Pantone Color Institute ha rivelato i 10 colori principali e le 5 nuove tonalità classiche che costituiscono la palette per la primavera / estate 2023.

I colori per la Primavera/Estate 2023 sono ricalibrati per la nuova era in cui stiamo entrando. Mescolando l’evasione con la realtà, la salubrità e la gioia, abbracciamo l’esplorazione di contrasti estremi nell’umore e nel colore. C’è utilità e basicità nella storia del colore di questa stagione, mentre allo stesso tempo emerge un senso di gioco vitale ed edificante.

[Leatrice Eiseman, Direttore Esecutivo del Pantone Color Institute]

I 10 colori selezionati dal Pantone Color Institute per la Primavera/Estate 2023. 

Le 10 tonalità selezionate sono lo specchio degli ultimi due anni laddove, ai colori tenui e delicati che simboleggiano la sobrietà e la quiete del lockdown, si contrappone la vivacità di tinte sgargianti, simbolo della ripresa e del ritorno alla vita di tutti i giorni.
La palette riflette i contrasti verificatisi nelle nostre vite in questo periodo. I social media, le abbuffate di serie in streaming, lo shopping online, le vivaci copertine dei libri, la cucina sperimentale, la ricerca della natura per allontanarsi dall’isolamento sono alcuni dei fattori che hanno contribuito a cambiare il modo in cui il grande pubblico considera i colori.

I 5 Core Classics Primavera/Estate 2023.
 

Oltre a queste 10 tonalità principali, ne sono state scelte altre 5: i Core Classics Primavera/Estate 2023 sono una collezione accuratamente selezionata di toni pacati che aiutano a creare uno schema di colori e a calmare i contrasti.

Quindici tinte in totale da declinare in molteplici contesti: outfit, calzature, accessori, make-up e, non meno importante, l’arredamento di casa.
Vediamo quali sono i colori per casa e arredamento che i nostri interior designer consigliano per la primavera / estate 2023.

 

Fiery Red | Pantone 18-1664

Palette Fiery Red di diotti.com

 

PER PANTONE È: una tonalità rossa super carica che segnala un’intensità energetica.

LA PALETTE: intramontabile. Classico eppure moderno. L’immortale Fiery Red inaugura questa palette come un vero red carpet, sul quale sfilano tre eleganti grigi – pietra, quarzo e ghiaia – e un blu denim che esaltano piacevolmente la vivacità del rosso fuoco.

IDEE D’ARREDO: vivace e a tratti sfacciato, Fiery Red è la scelta perfetta per dare una nota di colore in camera, con un letto moderno imbottito, o nell’area living.

Beetroot Purple | Pantone 18-2143

Combinazioni cromatiche Beetroot Purple di diotti.com
 

PER PANTONE È: una tonalità di fucsia audace che rappresenta i frutti della natura.

LA PALETTE: Beetroot Purple è un colore energizzante che richiama i frutti della natura, ma anche quel desiderio di osare e sperimentare nato in cucina durante la pandemia. E quale modo migliore di esaltare questo fucsia barbabietola, se non accostandolo in una palette audace ad un rosso rubino e a un sontuoso viola malva? A riequilibrare la vivace tavolozza ci pensano i toni neutri del grigio alluminio e del grigio grafite.

IDEE D’ARREDO: con la sua energia questo azzardo cromatico è perfetto per dare un tocco di colore in salotto, con divani ultrapersonalizzabili che conquistano l’attenzione.

Tangelo | Pantone 15-1335

Selezione colori Tangelo di diotti.com
 

PER PANTONE È: un’arancia saporita e ricca di vitamine.

LA PALETTE: Tangelo ricorda la buccia di un mandarino, porta vibrazioni fresche nello spazio e ci accompagna nella bella stagione con la sua allegria. Questa giocosa combinazione di colori invertiti nella palette aggiunge freschezza e vivacità ad un ambiente dalle tinte neutre. La combinazione di Tangelo e Viva Magenta, pantone dell’anno 2023, ben si sposa con il verde militare. Il tutto viene addolcito dal delicato viola glicine e dal grigio tele.

IDEE D’ARREDO: tinte all’apparenza così diverse si uniscono e creano un fantastico gioco di colori nelle gambe incrociate del tavolo, contribuendo ad esaltare la tinta lignea del piano.

Peach Pink | Pantone 15-1530

Selezione Pantone Peach Pink di diotti.com
 

PER PANTONE È: una tonalità di pesca nutriente che invita a un caldo abbraccio.

LA PALETTE: con la sua raffinata delicatezza, Peach Pink è il punto d’incontro tra arancione e rosa, capace di trasmettere serenità e freschezza in qualsiasi ambiente. In una palette giocata sui contrasti, trova la sua massima esaltazione in combinazione con il suo complementare blu notte, oltre che con azzurro cedro, platino e grigio ghiaia.

IDEE D’ARREDO: l’uso di colori tenui negli interni della casa può aggiungere equilibrio e serenità a qualsiasi spazio. La calma del color pesca ha il potere di creare una camera da letto confortevole e allo stesso tempo elegante, oppure un salotto accogliente, accostando colori più freddi come blu o grigi in vari elementi d’arredo, come pouf, armadi componibili e tappeti, per ottenere il giusto equilibrio.

Empire Yellow | Pantone 14-0756

Palette Pantone Empire Yellow selezionata da diotti.com
 

PER PANTONE È: un giallo luminoso che irradia gioia.

LA PALETTE: Empire Yellow è una tonalità vibrante che infonde energia e cattura l’attenzione, creando un’atmosfera allegra e informale. Contribuiscono a restituire un pizzico di sobrietà tre tonalità Greige, di grande tendenza quest’anno, e un marrone fango.

IDEE D’ARREDO: che si tratti di una parete d’accento, di un divano che spicca o di un armadio tinta unita dall’inaspettata maniglia gialla, per molti di noi abbracciare scelte cromatiche più audaci e d’impatto come Empire Yellow contribuirà a rendere le nostre case più uniche, divertenti e in grado di riflettere la nostra personalità.

Crystal Rose | Pantone 12-1708

Combinazione cromatica Crystal Rose scelta da diotti.com

 

PER PANTONE È: un rosa chiaro che trasmette un moderno romanticismo.

LA PALETTE: romantico, quasi di altri tempi, Crystal Rose dona un tocco delicato e femminile all’ambiente. Il colore rosa ha molti vantaggi e si presta bene agli interni: conferisce calore, profondità e raffinatezza agli interni eclettici e contemporanei. Nella palette proposta è ulteriormente messo in risalto accostato a un altro classico, il rosa antico. Completano l’ensemble grigio polvere, marrone noce e nero grafite.

IDEE D’ARREDO: spesso il rosa è guardato con sospetto, scoraggia il temuto effetto bomboniera. Ma, nelle giuste dosi, magari concentrato in un singolo punto, può dare grande risalto a una stanza: un elemento d’arredo color Crystal Rose non è da meno. Madie e credenze, tavolini e tappeti, completeranno con stile un salotto dal gusto unico e raffinato.

Classic Green | Pantone 16-6340

Palette Classic Green di diotti.com
 

PER PANTONE È: un verde nutriente e ricco di qualità salutari.

LA PALETTE: dal punto di vista del significato dei colori, il verde è il colore della crescita, della primavera, del rinnovamento e della rinascita. Rinnova e ripristina l’energia esaurita. È il rifugio lontano dallo stress della vita moderna, che ci restituisce un senso di benessere. Classic Green non poteva mancare in questa palette all’insegna del cambiamento, della riscoperta della natura e dei propri spazi, ravvivato da tonalità legnose come tabacco e marrone seppia. Il vivace cuoio dona un tocco luminoso, mentre il più sobrio grigio agata mitiga questa palette dal sapore naturale.

IDEE D’ARREDO: il verde ha un’atmosfera molto naturale e si sposa benissimo con altri colori neutri. Classic Green è un colore versatile che trova ottimo impiego in un salotto, in un elemento decorativo, per esaltare i toni naturali di una credenza in legno.

Love Bird | Pantone 13-0443

Palette Love Bird consigliata da diotti.com
 

PER PANTONE È: un verde esotico dal carattere vivace.

LA PALETTE: la tonalità vivace di Love Bird dona all’ambiente un’atmosfera esotica, forse un ricordo del sogno di viaggi in mete paradisiache, per sfuggire alla tristezza del lockdown. La scala di grigi di questa palette mette in risalto questo verde che cattura l’attenzione.

IDEE D’ARREDO: dettagli che conquistano la scena. Love bird è perfetto in un set di sedie che ravvivano una sala da pranzo dalle tinte neutre, o in un simpatico e comodo pouf, perfetto in salotto o in una cameretta.

Blue Perennial | Pantone 16-4036

Combinazione di colori Blue Perennial di diotti.com
 

PER PANTONE È: un blu che spicca nella palette.

LA PALETTE: sopra i neutri risaltano la vivacità dell’arancione papaya e del suo complementare, un notevole Blue Perennial che richiama certe fioriture primaverili. Una palette allegra e vivace, ma non eccessiva.

IDEE D’ARREDO: il blu è un colore amato da molti interior designer per creare la storia cromatica di una casa. Poiché il blu rappresenta il riposo, è perfetto per armonizzare una camera da letto, che si tratti della boiserie o del letto stesso.

Summer Song | Pantone 14-4316

Palette Pantone Summer Song selezionata da diotti.com
 

PER PANTONE È: un tono di blu pulito che esprime relax e tranquillità.

LA PALETTE: Summer Song è una tonalità di blu fresca, semplice e rilassante. Il blu è sempre in cima alla lista quando si chiede alle persone il loro colore preferito. Amichevole e fresco, il blu è un colore che piace a tutti, poiché è una tonalità di tendenza, facile da inserire nel design e, soprattutto, da vivere. In questa palette dal sapore estivo, Summer Song è accentuato dai toni del ceruleo e della carta da zucchero. La delicatezza del rosa pallido e del grigio luce donano un delicato tocco glamour.

IDEE D’ARREDO: il blu è versatile come l’acqua, si adatta a ogni spazio. Un tavolo corredato da sedie in tinta Summer Song doneranno a una sala da pranzo il gusto esotico di una casa vacanze, magari in riva al mare. In salotto, nelle vesti di comodi pouf imbottiti, conferirà alla stanza un’atmosfera fresca e rilassata.

Skylight | Pantone 12-4604

Selezione cromatica Skylight di diotti.com
 

PER PANTONE È: un’acqua pura e pulita, che esprime tranquillità.

LA PALETTE: questa bella tonalità di grigio azzurro chiaro prende il nome dalla morbida luce naturale che spesso filtra dai lucernari ed evoca un senso di freschezza e quiete. Nella palette proposta, riacquista solidità con le sfumature più scure come il ruggine, che regala un elegante tocco di calore.

IDEE D’ARREDO: con una sfumatura cangiante che sembra cambiare a seconda della luce, Skylight regala un’atmosfera rilassata e sognante in qualsiasi ambiente, da un comodo divano in salotto al letto in camera.

Vanilla Cream | Pantone 12-1009

Toni selezionati per la palette Vanilla Cream di diotti.com
 

PER PANTONE È: una tonalità cremosa morbida e deliziosa.

LA PALETTE: Vanilla cream, con la sua morbida sfumatura rosata, è una scelta di colore che risulta essere un’ottima alternativa al grigio come colore neutro e che ben si combina con gesso, il Greige di grande tendenza quest’anno, nocciola e un più compatto Grey Brown.

IDEE D’ARREDO: armoniosa e soave, questa palette calda in cui spicca il delicato Vanilla Cream trova spazio in una raffinata parete attrezzata.

Gray Lilac | Pantone 13-3804

Palette consigliata per Gray Lilac da diotti.com
 

PER PANTONE È: un grigio sognante ed etereo infuso di lilla.

LA PALETTE: i colori neutri sono adatti in ogni stagione! La delicatezza del sottotono lilla aggiunge un tocco distintivo a questa classica tonalità di grigio. Gray Lilac è un colore calmo, il suo utilizzo crea un orizzonte immediatamente rasserenante! Abbinato a tonalità tenui crea un bozzolo di colore: pensate ad un rosa antico chiaro, o a varie tonalità di grigio e avrete un perfetto momento di serenità. Un audace arancione mandarino regala un pizzico di verve a questa palette delicata.

IDEE D’ARREDO: Gray Lilac è un colore tenue che non si impone ma, se posizionato nei giusti elementi, regala un tocco di design unico, come una console collocata all’ingresso.

Leek Green | Pantone 15-0628

Colori selezionati per la palette Leek Green di diotti.com
 

PER PANTONE È: un verde vegetale dal sapore delicato.

LA PALETTE: ravvivate il vostro spazio con la delicatezza di questo verde. La tonalità chiara di Leek Green lo rende perfetto per accentuare l’arredamento e, unitamente ad altre sfumature naturali, ad influenzare positivamente l’umore della stanza. In una palette che ci porta a passeggiare nella natura, non possono mancare avorio, sabbia, verde canna e un deciso grigio antracite.

IDEE D’ARREDO: rasserenante e fresco, Leek Green si comporta bene in molti contesti, dando un tocco di naturalezza nei mobili per la cucina, o come nota di colore in una camera da letto.

Macchiato | Pantone 17-1221

Scelta cromatica per la palette Macchiato di diotti.com
 

PER PANTONE È: un marrone delizioso con un leggero strato di schiuma.

LA PALETTE: Macchiato è una tonalità calda e avvolgente, che riesce a trovare il giusto bilanciamento tra i marroni scuri e i toni più chiari del bianco. Si integra con altri colori terrosi, come l’avorio, o colori neutri come grigio pietra e piombo, fornendo un sottile equilibrio. Il blu avio completa questa palette, volendo quasi essere un complementare del Macchiato.

IDEE D’ARREDO: Macchiato è perfetto per conferire a credenze e madie un aspetto naturale, riproponendo una calda tonalità legnosa.

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23 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

La Maruca de López de Hoyos firmato Zooco estudio

Lo studio di architettura Zooco ha recentemente completato i lavori per questo bellissimo nuovo ristorante nel cuore di Madrid. La Maruca porta un club marittimo nel centro della città, rendendo omaggio alla grande architettura razionalista.

Il progetto gioca con la dicotomia esterno-interno attraverso un processo di astrazione, creando esterni all’interno di interni e ricreando paesaggi aperti e marittimi dove l’acqua si sente ma non si vede. Le fasce sono utilizzate per modellare la volumetria interna, che si articola attraverso una varietà di facciate curve e accoglienti che invitano il visitatore a camminare e osservare mentre compie una sorta di pellegrinaggio attraverso un ambiente costellato di rappresentazioni antiquate della città cantabrica.

Il ristorante di Madrid firmato ZoocoIl ristorante di Madrid firmato ZoocoLa Maruca de López de Hoyos firmato Zooco

Materiali iinfluenzati dal mare

I materiali di costruzione del progetto sono fortemente influenzati dal mare. Tra questi domina il legno di teak nautico con giunto a base di polimero nero. Un materiale utilizzato sui ponti delle navi, come pavimentazione nelle zone di passaggio. A questo si aggiunge il microterrazzo con minerali color terra per i pavimenti dei soggiorni, cemento bianco lucido come finitura di tutti i volumi che compongono l’edificio interno. Le doghe in legno di teak sono state impiegate per gli elementi verticali del progetto, comprese colonne e pilastri, e superfici lisce cementate bianche.

Il ristorante di Madrid La Maruca de López de Hoyos

Il design degli interni del ristorante La Maruca

I nastri ei volumi dell’edificio che ospitano La Maruca sono stati oggetto di particolare attenzione nel design degli interni. Grazie alla straordinaria snellezza e all’orientamento verticale dei pezzi ceramici, il rivestimento si adatta perfettamente ai profili curvi dei vari volumi, conferendo loro una texture unica. Viene stabilito un ordine definito, che migliora l’armonia del progetto e la comprensione dello spazio, come risultato di un esame completo delle linee orizzontali del progetto.

La Maruca de López de Hoyos firmato Zooco

I bagni del progetto La Maruca sono un’altra caratteristica distintiva. Sono elevati su una struttura che si estende oltre i confini della proprietà e si aprono sulla sua terrazza esterna come un molo, conferendo individualità a questo spazio esterno. Solo due materiali – doghe in legno di teak e una base di pezzi di ceramica semicircolari della stessa larghezza delle doghe – sono stati utilizzati nel design dei bagni, o cabine.

Il perimetro del ristorante è di 360 gradi. Il perimetro vetrato migliora la permeabilità e favorisce la visione dei volumi interni dall’ambiente esterno, proprio come potrebbe fare una scatola trasparente. I livelli di isolamento e protezione solare degli interni possono essere regolati da un sistema integrato di porte scorrevoli in legno.

La splendida cucina aperta si trova al centro degli interni. Viene fornito nella sua interezza, proprio come la sala macchine di una nave, come dimostrazione di fiducia nel gruppo e apertura al cliente. Il leader indiscusso è l’acciaio inossidabile, che è affidabile e immutabile nel tempo.

Informazioni sul progetto
Anno: 2022
Squadra: Miguel Crespo Picot, Javier Guzmán Benito, Sixto Martín Martínez. ZOOCO
Fotografo: David Zarzoso
Costruzione: NIMBO PROYECTOS SL.
Progetto illuminotecnico: ZOOCO
Progetto mobili: ZOOCO

 

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23 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

Come organizzare casa per lo smart working
imm. Depositphotos

Negli ultimi tre anni in Italia è stata introdotta la pratica dello smart working, conosciuto anche con il termine di “lavoro da remoto”, sebbene questa accezione non sia molto utilizzata nemmeno nel Belpaese. Subentrato prepotentemente più per necessità che per effettiva volontà di adottarlo, con lo scoppio della pandemia, che ha contribuito a diffondere lo smart working come modalità di lavoro prediletta soprattutto per chi ha un ruolo d’ufficio e può operare agevolmente da casa tramite computer. Con lo stabilizzarsi della situazione, i lavoratori da remoto sono diminuiti, soprattutto nelle pubbliche amministrazioni e nelle piccole medie imprese, anche se visti tutti i vantaggi che comporta, sarà difficile un totale abbandono di questa soluzione, assolutamente proiettata verso il futuro. Dover lavorare da casa ha comportato un cambiamento anche negli spazi abitativi: riorganizzando, ad esempio, l’arredo di una stanza nell’ottica dello smart working per adeguarsi alla nuova modalità operativa.

Pro e contro dello smart working

Quando i lavoratori hanno cominciato a praticare lo smart working, si sono presto resi conto degli innumerevoli vantaggi che questo comporta: spostamenti ridotti innanzitutto, con conseguente risparmio di tempo e denaro. Lavorando da casa è incrementata la possibilità di coltivare hobby, praticare sport o svolgere le commissioni quotidiane, tutte cose prima svolte con più fretta, soprattutto da parte di quelle persone costrette a fare lunghi viaggi tra casa-lavoro e viceversa. Avere più spazio per i propri interessi si ripercuote positivamente anche sul lavoro, migliorando motivazione e, di conseguenza, produttività perché lo stress viene ridotto. Senza dimenticare la componente denaro: quanti soldi messi da parte invece di essere investiti in benzina o mezzi pubblici. Sotto questo punto di vista però, lo smart working rischia, soprattutto in questo periodo, di far spendere non poco denaro ai lavoratori, complici le bollette elevate. Per lavorare da casa infatti servono servizi indispensabili come luci e rete wifi, che stanno facendo segnare costi elevati, anche se si spera si tratti di una situazione transitoria. In confronto alla prospettiva di spostarsi tutti i giorni per raggiungere l’ufficio, azione che comporta comunque un esborso importante alla luce del costo del carburante, si possono stringere i denti e tenere duro, in attesa di tempi migliori.

Come organizzare casa per lo smart working

Visto che lo smart working ormai è una realtà permanente dato che molte aziende l’hanno accettato, introducendo come opzione quella del lavoro ibrido, è imprescindibile prevedere in casa una postazione dedicata. In molti l’hanno già fatto durante le prime fasi della pandemia, inizialmente magari in maniera provvisoria e poi sempre più strutturata, ma per chi non si fosse ancora mobilitato è tempo di correre ai ripari e attrezzarsi adeguatamente. Separare spazio privato da spazio lavorativo è l’aspetto più complicato dello smart working, soprattutto perché in casa possono essere presenti altre persone, possibili elementi di disturbo, anche involontario. Inoltre, l’atmosfera di rilassamento e distensione che si crea stando nell’ambiente domestico non è sicuramente la stessa percepita nel contesto lavorativo, dove stress e pensieri la fanno da padrone. Per cercare di non far sovrapporre questi due mondi, bisogna separarli il più possibile, scegliendo una postazione fissa e separata dal resto della casa. Cosa certamente non fattibile per tutti: ognuno dovrà farlo considerando le opportunità di cui dispone. Può andare bene anche un angolo funzionale all’interno di una stanza già utilizzata per altro, dove non si potesse ricavare un’area limitata: le opzioni per delimitarlo sono molteplici, da una tenda a una libreria. Attenzione anche alla luce, artificiale e naturale: non deve mai mancare per lavorare serenamente, per questo è meglio scegliere stanze con finestre orientate a est o a ovest, così da avere illuminazione nelle ore più importanti della giornata. Per quanto riguarda l’illuminazione artificiale, meglio la luce fredda.

Arredare per lo smart working

Una postazione adeguata a lavorare da casa si basa innanzitutto su due elementi fondamentali: mobili e sedie. Tra i mobili per smart working più importanti c’è la scrivania, che deve avere un piano liscio e ampio per ospitare computer, tastiera e mouse, o più semplicemente il PC, mantenendolo alla distanza giusta per non danneggiare gli occhi. Se è necessario consultare documenti durante il lavoro, servirà una superficie ancora più ampia. Molto utile se alla scrivania sono integrati dei cassetti, o è possibile installare uno scaffale nelle immediate vicinanze, dove conservare penne, fogli o altro materiale da tenere a portata di mano per ogni evenienza. Anche organizer e raccoglitori aiutano nella collocazione degli accessori. Cruciale la postazione del lavoratore, da rendere ottimale adottando una sedia ergonomica, funzionale a garantire un ottimo sostegno lombare e mantenere a lungo la giusta postura senza affaticare tendini, muscoli e in generale la schiena. Oggigiorno, per quanto riguarda l’arredamento per smart working, una seduta comoda è l’elemento a cui si dà il peso maggiore. I modelli migliori sono quelli regolabili in altezza, estremamente versatili e calibrabili al piano di lavoro, perfetti in caso di uno spostamento improvviso di postazione. Installato sulla sedia può esserci il poggiapiedi, che permette di scaricare le tensioni dopo tante ore seduti. A completamento dello spazio un cestino, così da non doversi alzare ogni volta e andare in cucina, se siete in una stanza diversa da questa, per gettare i rifiuti e non rischiare di incorrere in qualche distrazione.

 

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23 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

Euroluce 2023, cosa ci aspetta in questa edizione
lampada Normal – Calma Outdoor

La luce influenza le nostre percezioni, i nostri comportamenti e anche il nostro umore.
Per questo il lighting designer fa propria non solo l’evoluzione tecnologica ma anche la riflessione filosofica intorno alla luce stessa per proporre nuovi concept sul modo di progettare gli apparecchi di illuminazione del futuro. Inoltre non sono da trascurare fattori come digitalizzazione, sostenibilità, nuovi materiali, riflessioni olistiche e abolizione del confine tra illuminazione decorativa e tecnica che sono alla base degli apparecchi di nuova generazione che coniugano estetica e funzionalità.
Euroluce 2023, alla sua 31ª edizione è questo e molto altro e si conferma la fiera internazionale di riferimento del mondo dell’ illuminazione.

Euroluce 2023 e la sostenibilità

Il risparmio energetico è uno dei maggiori temi affrontati dall’ industria dell’illuminazione nell’ ultimo decennio e di Euroluce 2023 in modo particolare. Dal punto di vista progettuale si assiste allo sviluppo di sorgenti LED con bassi consumi e alta efficienza. Si punta a soluzioni sempre più smart per limitare gli sprechi, un controllo in rete con sensori e dimmerazioni temporizzate per usare l’illuminazione solo quando è veramente necessario e nell’ intensità corretta. La tecnologia tunable white ovvero la tonalità di luce bianca da vita a un’illuminazione dinamica e rispondente alle esigenze di ottimizzazione energetica. Infine non di minore importante è la ricerca di materiali innovativi che rende i prodotti più durevoli e l’utilizzo di materie prime riciclate o riciclabili, a basso impatto, con una produzione intelligente.

Euroluce 2023 e la sostenibilità
Gavin Silence Leaf – design Massimo Tonetto +OLEV R&D

Euroluce 2023 e la digitalizzazione

Anche nel campo illuminotecnico si procede a grandi passi verso un futuro connesso, che consentirà agli apparecchi di comunicare con i sistemi di intelligenza artificiale per permettere agli utenti di gestire le fonti luminose in modo comodo ed efficiente. Oltre a fornire una luce in grado di mutare attivamente, supportano la raccolta di dati e possono essere gestiti tramite smartphone e tablet per ogni personalizzazione. I corpi illuminanti non faranno solo luce, ma diventeranno fonti di informazione e strumenti di segnale.
La digitalizzazione avanzata influenzerà il design dei prodotti, che offriranno una luce più dinamica in grado di reagire agli stimoli esterni.

Euroluce, le novità dell'edizione 2023
Feeling di SIMES

Human Centric Lighting

Un fattore di innovazione nel campo della progettazione illuminotecnica è rappresentato dalle neuroscienze che hanno chiarito la relazione tra gli aspetti fisiologici e neurofisiologici dell’uomo e l’architettura dello spazio che abita.
Non si tratta più solo di illuminare l’ambiente ma di progettare per migliorare le prestazioni umane e amplificare le sensazioni di benessere e comfort che le scenografie luminose sono in grado di suscitare. L’ obiettivo è quello di “far sentire bene” le persone attraverso una luce di qualità.

 

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23 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

caratteristiche della pulizia di divani a domicilio

Complementi di arredo come divani, poltrone o sedie e sgabelli imbottiti tendono facilmente a rovinarsi e ad accumulare polvere e batteri. I tessuti di questi arredi appaiono, così, logori e sporchi. In più, il loro utilizzo intensivo può portare alla formazione di macchie di cibo e bevande difficili da trattare con le apparecchiature e i prodotti che, comunemente, abbiamo in casa.

Ecco perché è importante effettuare in modo regolare la pulizia di questi supporti, affidandoti a professionisti del settore, come puliziadivanidomicilio.com che ti permettono di usufruire di un comodo e vantaggioso servizio a domicilio per l’igienizzazione dei tuoi divani, e non solo.

Grazie a questi interventi di pulizia straordinaria e profonda, potrai dare nuova vita ai tuoi mobili. Ma come funziona questo servizio? Scopriamolo subito.

Le caratteristiche principali della pulizia a domicilio del divano

I divani e le poltrone, dopo qualche anno, mostrano segni di usura. Le sedute, infatti, si deteriorano e accumulano molta polvere, acari e macchie che generano aloni antiestetici.

Soprattutto se in casa hai dei figli piccoli, è fondamentale effettuare interventi di pulizia e igienizzazione regolare che ti consentono di sanificare queste superfici. Oltre a un fattore di sicurezza per la tua salute e quella della tua famiglia, questo tipo di intervento ti consente di allungare la vita al tuo divano e alle poltrone.

Questi oggetti di uso quotidiano devono essere tenuti in buone condizioni per garantirti la giusta comodità. Se, poi, tieni conto del fatto che si tratta di elementi che vengono utilizzati anche dagli ospiti, è chiaro che scegliere di affidarti a un servizio di pulizia professionale è la scelta migliore per far sì che la tua casa sia sempre in ordine e gradevole agli occhi di chi la visita.

A volte, provare i trattamenti tradizionali non basta, soprattutto nel caso di divani molto antichi o parecchio usurati. Una delle difficoltà maggiori consiste nel dover rimuovere le fodere da cuscini, sedute e spalliere. Le aziende specializzate in questo tipo di pulizia, invece, ti garantiscono un risultato di pulizia completo, profondo e professionale. Inoltre, avrai la sicurezza che saranno utilizzati prodotti sicuri e specifici, che non rovineranno i tessuti del tuo divano o della tua poltrona. Per le macchie più difficili puoi richiedere un servizio mirato per la loro eliminazione.

Costo per la pulizia di divani a domicilio

Il costo del servizio di pulizia del divano a domicilio

I costi per il servizio di pulizia di divani e poltrone a domicilio cambiano in base a diversi fattori, come, ad esempio, la tipologia di tessuti, le dimensioni degli arredi o la difficoltà delle macchie da trattare. Alcune di queste necessitano di maggiore lavoro e di prodotti e apparecchiature specifiche, come la spazzolatura o i macchinari a vapore. Determinate stoffe, inoltre, richiedono interventi di pulizia a secco o altre metodologie meno aggressive. È il caso di divani e poltrone in pelle o velluto, tessuti particolarmente difficili da pulire e igienizzare.

Ovviamente, le dimensioni influiscono in maniera determinante. La pulizia di una piccola sedia e di una poltrona avrà un costo decisamente più basso rispetto a quello di un divano a tre o più posti.

Infine, le ditte specializzate possono anche offrire dei servizi aggiuntivi come, ad esempio, la possibilità di ravvivare i colori dei tessuti ormai sbiaditi dall’usura e dal tempo. Inoltre, si può intervenire con tecniche particolari di stiratura che eliminano pelucchi e grinze.

In più, soprattutto quando acquisti un divano usato, puoi decidere di acquistare un trattamento sanificante che elimina in maniera efficace tutti i batteri. Oltre ai costi, è importante che tu scelga di affidarti a ditte professionali con una lunga esperienza nel settore, così da avere la sicurezza che i tuoi arredi saranno trattati nel modo adeguato.

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23 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

Lasciata alle spalle la vivace atmosfera del fashion district di Anversa si entra nell’oasi di pace e silenzio del Botanic Sanctuary di Anversa.  L’hotel cinque stelle, parte del consorzio Leading Hotels of the world, occupa infatti gli edifici che furono di un monastero e di un’infermeria, nascosti dalle mura del Giardino Botanico. Oggi un rifugio restaurato con grande cura, dove artigianato, innovazione, sostenibilità e tradizione si fondono armoniosamente. Protagonisti nei bagni e nella spa rubinetterie e soluzioni doccia firmate Dornbracht, disegnate da Sieger Design.

Storia del Botanic Sanctuary

Botanic Sanctuary di Anversa un hotel 5 stelle superiorLa storia del Botanic Sanctuary risale al 1238, quando venne costruita un’infermeria alle porte di Anversa, con la successiva aggiunta di un monastero e di una cappella. Nel XVI secolo, il famoso farmacista Pieter Coudenberg vi realizzò anche un giardino, gettando così le basi per l’orto botanico ancora oggi esistente. Questi edifici di pregio architettonico sono stati recentemente restaurati e trasformati in un hotel a cinque stelle. L’idea alla base del progetto era quella di preservare il valore storico degli edifici e, al contempo, conformarsi ai più elevati standard tecnici e sostenibili. Ne è nato così un rifugio tranquillo ed estremamente confortevole dove gli ospiti possono rilassarsi, circondati da alberi, piante rare ed erbe officinali e aromatiche.

Botanic Sanctuary di Anversa

Atmosfera tranquilla ed eccellenze gastronomiche

Botanic Sanctuary dispone di 108 camere e suite, oltre che diverse sale conferenze, un’ampia area benessere e una piccola cappella. Cinque ristoranti, premiati complessivamente con quattro stelle Michelin, assicurano anche un’esclusiva esperienza culinaria. Per la progettazione degli interni sono stati utilizzati unicamente materiali che riflettono il carattere unico degli edifici: pietra naturale, legno caldo, strutture in ferro battuto e tessuti pregiati. Una tavolozza di colori sobria ma allegra sottolinea la dimensione storica del luogo e riprende il verde delle piante distribuite ovunque. L’atmosfera luminosa e serena che ne deriva assicura benessere e profonda serenità.

Hotel Botanic Sanctuary di AnversaDornbracht per l’hotel 5 stelle Superior Botanic Sanctuary di Anversa

Bellezza essenziale: Vaia nella finitura Dark Platinum spazzolato è protagonista nei bagni. In linea con la storia del luogo, i bagni delle camere si distinguono per il design sobrio: pareti intonacate bianche, lavabi e pavimenti in pietra naturale color antracite.

Dornbracht per l’hotel 5 stelle Superior Botanic SanctuaryDornbracht per l’hotel 5 stelle Superior Botanic SanctuaryI rubinetti Vaia di Dornbracht si abbinano perfettamente allo stile del progetto l’estetica classica conferita dalle maniglie a croce che fonde contorni geometrici ma morbidi, con le rosette affusolate a creare una transizione graduale verso la parete. La finitura spazzolata Dark Platinum contrasta in modo sorprendente con le pareti di colore chiaro e rende più delicata la trama della pietra naturale. Dornbracht è stata scelta anche per le docce e la rubinetteria bordo vasca.

Relax nell’area benessere

Nell’area spa, Vaia è stata utilizzata negli spogliatoi dove predomina una calda tonalità grigia. Qui è stata scelta la versione touchfree, sempre nella variante Dark Platinum spazzolato, perfettamente coordinata con il grande specchio e le lampade a sospensione cilindriche. Anche qui, il tono terroso delle finiture accentua la sobrietà degli interni. La stessa combinazione è presente anche nelle sale massaggi.

Con il loro design equilibrato che combina magistralmente elementi classici ad altri contemporanei, i rubinetti Dornbracht completano armoniosamente il progetto del Botanic Sanctuary di Anversa: legato alla tradizione, ma saldamente ancorato al presente.

 

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23 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

suggerimenti per scegliere la ditta giusta per il vostro trasloco

Quando si cambia casa, sia perché si è acquistata una nuova abitazione sia perché si è trovato qualcosa di più comodo, ci sono sempre molti dettagli che dobbiamo seguire quando assumiamo una ditta di traslochi e che ci permettono di essere sicuri di scegliere la ditta giusta. Anche se in traslochi24.it troverete tutto ciò che vi serve per il vostro trasloco, oltre a soddisfare ognuno dei suggerimenti per scegliere la ditta migliore.

Diamo un’occhiata ad alcuni suggerimenti che renderanno più facile la vostra decisione.

Raccomandazioni

È più affidabile sentire parlare delle prestazioni di un’azienda di traslochi da persone reali piuttosto che leggere sul sito web dell’azienda. Per questo motivo potete cercare le referenze dell’azienda. Inoltre, poiché le persone lasciano spesso recensioni sui loro siti web o sui social network, possiamo informarci sui dettagli e sulle loro impressioni da una prospettiva simile alla nostra.

Scegliere tra più aziende

È opportuno effettuare una ricerca online delle diverse aziende che offrono questo servizio nella vostra zona per individuare la migliore azienda che si occuperà di traslocare gli effetti personali nella nuova sede. In questa ricerca è necessario prestare attenzione a tutte le informazioni fornite. Dopo aver condotto questa ricerca e aver visitato alcune di queste aziende, ci rivolgeremo all’azienda più adatta a noi.

Intervistando i loro rappresentanti avremo l’opportunità di osservare di persona i veicoli utilizzati, il trattamento riservato ai dipendenti e persino l’atmosfera delle loro strutture. Ci forniranno anche dettagli sul loro modo di operare. Non abbiate paura di fare domande o di chiedere di vedere i documenti e le licenze di cui hanno bisogno per operare come azienda.

Tenete presente che i truffatori utilizzano una serie di travestimenti per convincere i clienti ignari.

Esperienza

L’esperienza e una reputazione consolidata sono due qualità che l’azienda scelta dovrebbe possedere. Una maggiore conoscenza dell’esecuzione e delle procedure del lavoro d’ufficio viene discussa dopo anni di attività e un’esperienza consolidata nel tempo.

Visitare la sede

È sempre bene recarsi nel luogo in cui ha sede l’azienda per un colloquio personale, al fine di chiarire dettagli quali: se saranno loro a imballare i mobili, il numero di scatole da utilizzare, il tipo di materiale da impiegare, il numero di veicoli necessari, se dispongono di gru di carico per i mobili pesanti e molti altri dettagli.

Assicuratevi di non dare nulla per scontato. Per sentirvi più sicuri al momento dell’assunzione, fate un piano e considerate tutto ciò che volete ottenere.

Chiedete un preventivo

Una delle migliori raccomandazioni è quella di chiedere all’azienda di presentarvi un preventivo dettagliato delle sue operazioni per finalizzare il servizio, una volta deciso con quale azienda firmare il contratto. Assicuratevi che sia accurato e, in caso contrario, chiedete una spiegazione su come verrà eseguito il lavoro e quanto costerà. Tutto deve essere accurato. Chiedete che i chiarimenti vengano inseriti in un documento scritto, firmato e timbrato dai rappresentanti dell’azienda, dopo i chiarimenti, ognuno di questi termini sarà valido solo in quel momento.

Assicurazione sul trasloco

L’assicurazione per il trasloco stipulata dall’azienda scelta deve essere adeguata al valore degli oggetti trasportati. Anche il personale che si occupa del trasloco dovrebbe essere assicurato dall’azienda per evitare problemi in caso di imprevisti.

Se siete stati attenti a seguire i nostri consigli, possiamo assicurarvi che sceglierete la ditta di traslochi più seria e responsabile quando arriverà il momento di cambiare lavoro.

 

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23 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

Centro Italia partecipa alla nuova edizione del Festival del Verde e del Paesaggio 2023

È un evento che ogni anno richiama migliaia di artisti, architetti, creativi o semplicemente appassionati di case e giardini: il Festival del Verde e del Paesaggio. Giunto alla sua XII edizione, è una delle maggiori manifestazioni italiane dedicate a edilizia e architettura ecosostenibili, che veicolano una nuova concezione del vivere urbano, strettamente connesso alla natura. Ogni anno arrivano professionisti da diverse aree del Paese per esporre opere e progetti in un contesto stimolante e innovativo, raccolto nella preziosa cornice dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Fra le numerose aziende partecipanti, l’edizione 2023 dell’evento vede un’eccellenza italiana nel settore delle installazioni outdoor: Centro Italia (info@centroitalia.it – Numero verde: 800931931), azienda attiva dal 1987 che ha fatto della realizzazione di piscine, pergotende e arredi per esterni un business vincente e costantemente in crescita.

Storia e identità di Centro Italia

Centro Italia avvia la propria attività nel 1987 come ditta individuale, volta alla fornitura di servizi a piccole realtà locali. Nel tempo, il marchio ha acquisito sempre maggiore riconoscibilità fino a costruire un’identità solida e definita, che ad oggi rappresenta una garanzia indiscussa nel settore piscine e wellness. Al momento attuale, il bagaglio di esperienze di Centro Italia vanta la collaborazione con svariati hotel, impianti sportivi e centri benessere luxury. Con la nascita della divisione Centro Italia Yachting®, l’azienda allarga il proprio campo d’azione iniziando a progettare e realizzare piscine e aree wellness esclusive a bordo di yacht, navi da crociera e imbarcazioni di lusso. Con questa ulteriore ramificazione della propria attività, Centro Italia associa il proprio nome al settore nautico, consolidando la propria reputazione di azienda impegnata in progetti di classe.

Un’azienda attenta all’impatto ambientale

Centro Italia rivendica la propria attenzione nei confronti dell’ambiente progettando soluzioni innovative per ridurre al minimo l’impatto ambientale delle strutture realizzate. Le piscine destinate ad abitazioni private, centri benessere e impianti sportivi vengono studiate con l’obiettivo di minimizzare gli sprechi di energia. La stessa attenzione viene riservata persino agli accessori per la manutenzione delle piscine. Ad esempio, uno dei partner dell’azienda è Dolphin, che offre pulitori automatici per piscine ad alte prestazioni che garantiscono il risparmio energetico, al quale si aggiunge il fatto che filtrazione dell’acqua in più permette di ridurre i prodotti chimici fino al 30%. Inoltre, la divisione Centro Italia Yachting® del Gruppo Centro Italia è una delle poche del settore ad aderire alle normative Rina, attraverso le quali si punta a ridurre l’impatto ambientale delle lavorazioni grazie all’impiego di soluzioni tecniche mirate.

Tutto questo è possibile grazie alla volontà di un team in costante aggiornamento per rendere le piscine più efficienti sotto il profilo energetico. Infatti, l’azienda individua le soluzioni più convenienti per la natura e per i clienti, che si tratti di prediligere l’illuminazione a LED della piscina o di installare un’elettropompa a induzione al posto di una a motore elettrico. Per queste ragioni, Centro Italia si guadagna un posto più che meritato nel contesto del Festival del Verde e del Paesaggio. La manifestazione punta proprio a valorizzare l’operato di aziende come questa per sensibilizzare imprese e cittadini verso la transizione energetica. Nel paragrafo seguente si approfondisce la storia del Festival e si presentano le principali attività che è possibile svolgere nell’edizione del 2023.

Scoprite Centro Italia al Festival del Verde e del Paesaggio 2023

Festival del Verde e del Paesaggio: storia e programma della XII edizione

Il Festival del Verde e del Paesaggio debutta nel 2011 grazie all’iniziativa di un gruppo di professionisti appassionati. I primi progetti vedono il coinvolgimento di gruppi di autori per la realizzazione di installazioni paesaggistiche, il concorso di progettazione dei balconi, la mostra-mercato per raccontare il “vivere fuori” con vivaisti, espositori e designer per esterni. Dopo il successo della prima edizione, gli eventi degli anni seguenti si arricchiscono aggiungendo nuove sezioni per diventare più riconoscibile anche agli occhi delle nuove generazioni. Nascono così nuovi appuntamenti chiave. Arrivano i talks, dialoghi a più voci che mescolano persone e storie diverse, tutte ispirate al vivere metropolitano. Nasce il Minifestival per i bambini, un invito ad avvicinare i più piccoli al complesso mondo della natura con un ricco programma di laboratori, letture, giochi, cacce al tesoro. Nel 2016 vengono avviati i workshop della Scuola del Verde, una scuola di giardinaggio che con un approccio multidisciplinare esplora il regno naturale attraverso diversi linguaggi, tutti connessi ai principi ecologisti e biofili. Archiviata la suggestiva esperienza dell’edizione virtuale del 2020, il Festival torna all’Auditorium dopo due anni con una nuova serie di workshop, espositori e produttori.

Novità edizione 2023

Nel 2023 il Festival, che tradizionalmente si svolge nel terzo fine settimana di maggio, viene anticipato al primo weekend di aprile. La location è sempre il prestigioso palcoscenico dell’Auditorium Parco della Musica. In questa XII edizione il Festival si interroga sul concetto di Abitare attraverso un percorso espositivo nei giardini pensili dell’Auditorium. E’ previsto un programma di talks che ruota attorno al concetto di “città felice” per ragionare sugli scenari dell’abitare del futuro in relazione al verde in città. E ancora, tantissimi workshop creativi per apprendere curiosità sulla botanica o imparare a fare piccole opere d’arte naturali fai da te. Il tutto passeggiando tra i progetti in esposizione facenti capo ai tanti concorsi creativi come “Avventure creative” o “Balconi per Roma”.

Scoprite Centro Italia al Festival del Verde e del Paesaggio: tutte le informazioni utili

Il Festival del Verde e del Paesaggio 2023 si svolgerà nell’Auditorium Parco della Musica di Roma  il 31 marzo, il 1° e il 2 aprile. L’orario di apertura è dalle 10:00 alle 19:00. La zona è facilmente raggiungibile con i bus 168, 53, 910 e 982 o con la metro A. È possibile scegliere tra varie formule per l’acquisto dei biglietti (disponibili anche online), dall’ingresso per una giornata all’abbonamento per tre giorni. Ogni giorno lo stand di Centro Italia sarà pronto ad accogliervi con esposizioni di marchi prestigiosi. Tra questi vi segnaliamo Softub, Talenti, Corradi e Modulart, tutte eccellenze nei settori wellness e outdoor.

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23 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

decorazioni fai da te di Pasqua con uova e muschio

Fai da te di Pasqua? Scopri come decorare le uova con il muschio, un’idea facile da realizzare per una Pasqua naturale e chic.

La tradizione pasquale delle uova decorate si rinnova con una delicata “mise” in bianco e verde. Il muschio è un elemento decorativo ideale per chi desidera realizzare delle decorazioni ispirate alla natura e se abbinato alle uova bianche crea un contrasto fresco e d’impatto. Per una mise en place naturale, le uova decorate con il muschio sono perfette come segnaposto oppure, se disposte dentro un cesto possono diventare un delizioso centrotavola di Pasqua.

Come preparare le uova prima di decorarle

Preparare le uova prima di decorarle è uno dei passaggi più importanti nella decorazione delle uova a Pasqua. Prima di iniziare, le uova devono essere pulite accuratamente con un panno umido. Questo eliminerà i batteri e renderà più semplice la decorazione. Dopo aver pulito le uova, è necessario cuocerle in acqua bollente per 10-15 minuti. Questo renderà le uova più resistenti e sarà meno probabile che si rompano durante la fase di decorazione. Quando le uova sono cotte, devono essere lasciate raffreddare completamente prima di iniziare la lavorazione.

Tutorial con uova e muschio per decorazioni fai da te di Pasqua

Un progetto fai da te facile e veloce, che puoi realizzare anche insieme ai bambini! Vediamo nel dettaglio cosa occorre e come procedere.

come decorare le uova con il muschio

Ecco tutto ciò che ti serve:

  • uova bianche
  • muschio
  • pennello
  • colla

progetto Fai da te di Pasqua con uova e muschio

Come decorare le uova con il muschio?

Facilissimo, ti basta usare il pennello per “disegnare” con la colla la sagoma della decorazione che vuoi creare sull’uovo. Strappa alcuni piccoli pezzi di muschio e posizionali sopra la sagoma appena disegnta con la colla premendo bene e fino a riempire il disegno. Lascia asciugare e il gioco è fatto!

progetto Fai da te di Pasqua per decorare le uova con il muschio

Come conservare le uova decorate

Una volta che le uova sono state decorate si può procedere con la loro conservazione. Per evitare che le decorazioni si danneggino, è importante conservarle in un luogo asciutto e al riparo dalla luce. Si possono conservare le uova anche in una scatola di cartone o di plastica. Per preservare le decorazioni più delicate, è necessario rivestire le uova con un foglio di carta o un panno morbido. È anche possibile applicare una pellicola trasparente sulla superficie delle uova per proteggerle ancora di più.

 

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23 Marzo 2023 / / Dettagli Home Decor

Porte a libro, tutto quello che c'è da sapere

Le porte per interni, si sa, non sono soltanto degli elementi funzionali, ma sono in grado di influire in maniera importante sull’interior design.

Una delle novità più interessanti corrisponde senz’altro alle porte a libro, modelli molto moderni che presentano diversi punti di forza e che hanno una grande valenza decorativa.

Non esitiamo, dunque, e andiamo a scoprirle!

Porte a libro: cosa sono? Perché si chiamano così?

Le porte a libro, non di rado chiamate anche porte a libretto oppure porte a portafoglio, devono il loro nome al loro particolare sistema di chiusura che ricorda quello di un libro: la loro anta, infatti, si compone di due o più pannelli in grado di piegarsi l’uno sull’altro.

È utile sottolineare subito che la caratteristica dell’anta grazie a cui ha modo di piegarsi su sé stessa non influisce sull’estetica quando la porta è chiusa: la chiusura a libro, infatti, avviene grazie a delle cerniere a scomparsa che mantengono la superficie della porta perfettamente uniforme.

Quando queste porte sono chiuse, dunque, è pressoché impossibile intuire che si tratti di una porta a libro piuttosto che di una classica porta a battente.

Esistono molteplici tipologie di porte a libro, le quali possono essere distinte anzitutto per le loro caratteristiche strutturali: le varietà più diffuse sono quelle in cui l’anta si piega esattamente a metà, ma non mancano modelli in cui la superficie si ripiega in 3 o più parti.

Ulteriori elementi di distinzione possono essere i materiali di realizzazione, gli stili estetici, i colori… le opportunità di scelta, dunque, sono tantissime.

Quali vantaggi assicurano le porte per interni a libro?

Si diceva che le porte a libro assicurano diversi vantaggi, andiamo dunque a scoprire quali sono i principali.

Anzitutto, come sottolineato nella sezione dedicata alle porte a libro dell’e-commerce CompraPorte.it, questi modelli sono una scelta ottima per risparmiare spazio: il particolare sistema di apertura delle porte a libro, infatti, riesce di fatto a dimezzare gli ingombri, dunque questa soluzione è ideale per tutte le abitazioni dalla metratura ristretta e, in generale, per le stanze più piccole.

Un ulteriore punto di forza di questi modelli è nella loro grande semplicità di installazione, affinché le ante scorrano in maniera ottimale, infatti, non sono necessarie delle particolari guide, senza ovviamente trascurare l’estetica: porte come queste sanno conferire grande personalità agli ambienti rendendoli più piacevoli, più eleganti, e in alcuni casi anche più audaci.

Per quali stanze sono ideali le porte a libro?

Se ci si chiede in corrispondenza di quali stanze si possano installare delle porte interne di questo tipo, non è esagerato rispondere: ovunque!

Le porte a libro sono molto scelte per i soggiorni, per le cucine, per le camere da letto, come anche per i bagni ed i ripostigli, dunque sono un vero e proprio “jolly” in grado di rivelarsi perfetto in qualsiasi ambiente.

Ovviamente, l’utilizzo delle porte interne deve essere limitato agli spazi interni: se si sta cercando una porta d’ingresso, che sia anche una porta d’ingresso che si affaccia su uno spazio indoor, è senz’altro preferibile orientarsi verso una porta blindata, molto più performante in termini di resistenza alle effrazioni.

 

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