3 Giugno 2025 / / Casa Poetica

Decluttering del living - Casa Poetica

Il decluttering del living non è una moda da interior designer. È una scelta consapevole per alleggerire il soggiorno da tutto ciò che ti appesantisce.
Hai mai pensato che lo spazio in cui vivi ogni giorno potrebbe essere il primo responsabile della tua stanchezza mentale? Se il tuo salotto è pieno di oggetti che non usi, che non ami o che non parlano più di te, è il momento giusto per iniziare.

In questa guida troverai consigli pratici, strategie non banali e spunti concreti per iniziare il decluttering del soggiorno in modo sensato, sostenibile e – perché no – anche un po’ liberatorio.



Perché fare decluttering del soggiorno può cambiare la tua quotidianità

Il soggiorno è lo spazio dove dovresti rilassarti. Ma se è caotico, sovraccarico o pieno di oggetti fuori posto, diventa una fonte di ansia invece che un rifugio.

Fare decluttering del salotto significa:

  • Ridurre il rumore visivo

  • Recuperare spazio fisico e mentale

  • Vivere meglio la casa ogni giorno

  • Ritrovare coerenza tra chi sei oggi e ciò che ti circonda

E no, non devi buttare tutto per diventare minimalista. Devi solo tenere ciò che ha un senso reale per te, nel presente.



Come fare decluttering del living: 5 strategie che funzionano

1. Togli tutto. Guarda. Poi scegli cosa merita di restare.

Prendi una mensola, un cassetto, un mobile TV. Svuotalo completamente. Appoggia ogni oggetto su un tavolo.
Guardali con occhi nuovi e chiediti:

  • Lo uso?

  • Mi rappresenta ancora?

  • Mi trasmette qualcosa di positivo?

Tutto ciò che non riceve almeno un “sì” convinto… va fuori.
Consiglio pratico: usa tre scatole: Da tenere, Da donare, Da eliminare.
E agisci subito, senza rimandare.

2. Smettila di conservare per senso di colpa

Molti oggetti restano nel living solo perché “non si può buttare”, “era un regalo”, “è costato”.
Il risultato? Uno spazio che parla più del passato che del presente.

Esempio tipico:
Quel vaso che non ti è mai piaciuto, ma che tieni perché “era della zia”.
Soluzione: fotografalo, conserva il ricordo digitale se vuoi, poi liberati dell’oggetto fisico.

Il decluttering del soggiorno è anche un gesto emotivo. E hai il diritto di scegliere cosa ti fa stare bene, senza giustificarti.

3. Organizza il soggiorno per come vivi (non per come dovrebbe apparire)

La funzionalità prima dell’estetica da copertina.

Se guardi Netflix ogni sera, serve una scatola per telecomandi e cavi.
Se i tuoi figli giocano in salotto, crea una zona gioco con contenitori accessibili.
Se lavori dal divano (non giudichiamo), tieni lì un mini-kit con tutto ciò che ti serve.

Decluttering del living non vuol dire togliere tutto. Vuol dire tenere bene ciò che usi davvero.

4. Riduci gli oggetti a vista (ma non svuotare l’anima della stanza)

Troppi oggetti visibili creano stress.
Soprammobili, cornici, souvenir: più sono, meno li noti.

Scegli pochi elementi significativi e lascia il resto respirare.
Regola d’oro: non più di 3 oggetti per superficie.
Il resto può stare in scatole belle, dentro mobili chiusi, o tornare utile a qualcun altro.

Meno cose = più attenzione = più valore.

5. Non temere il vuoto: ti insegna a fare spazio anche dentro

Molti resistono al decluttering per paura del vuoto.
Ma uno spazio libero non è “triste”. È disponibile. È una possibilità.

Prova concreta: togli tutto da un angolo del soggiorno. Anche solo per un giorno.
Osserva come cambia il tuo modo di starci dentro. Spoiler: starai meglio.



Decluttering del living: le domande più frequenti

Quanto tempo serve per fare decluttering del soggiorno?

Dipende da quanto spazio hai e da quanto sei emotivamente legato agli oggetti.
Inizia con sessioni da 30 minuti per zona. Meglio poco ma costante che tutto in un giorno e poi mollare.

Cosa fare con gli oggetti che non riesco a buttare?

Mettili in una “scatola parcheggio”. Chiudila, datala, e nascondila.
Se dopo 30 giorni non ne senti la mancanza… sai cosa fare.

Come mantenere il living in ordine dopo il decluttering?

  • Dai a ogni oggetto un posto fisso

  • Fai un check settimanale di 10 minuti

  • Ricorda: ogni nuovo oggetto che entra, uno dovrebbe uscire



Decluttering del living: non ti serve un contenitore, ti serve una svolta

Le scatole le abbiamo tutti. Quello che spesso manca è lo sguardo giusto per cominciare.
Io arrivo con quello. E non ti lascio sola a metà strada.

Scrivimi. Il tuo nuovo salotto ti sta già aspettando.





Cover Photo on I-Stock





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L’articolo Decluttering del living: guida pratica per liberare il soggiorno proviene da Casa Poetica.

2 Giugno 2025 / / ChiccaCasa

Se hai un cane di taglia grande o gigante lo sai. Più il tuo amico peloso è grande, più i lettini belli diventano rari come unicorni.
Se poi i cani grandi in casa sono due o magari tre e vuoi un unico lettino che sia esteticamente in armonia con il resto della casa, allora la ricerca si trasforma in una caccia al tesoro a difficoltà crescente.

La verità?
Esistono letti per cani giganti o cani grandi che dormono insieme, ma sono:

  • pochi,

  • spesso costosi,

  • anche se definiti come XXL, non tutti sono davvero abbastanza grandi per far dormire in comodità due o tre cani grandi o di taglia gigante.

Si finisce a volte per accontentarsi, ma tu, che hai scelto con cura ogni dettaglio della casa, non vuoi ritrovarti con un angolino trascurato, no?

In questo articolo ti racconto la soluzione che ho trovato per la camera da letto di una coppia di clienti e i loro tre amici a quattro zampe.

L’alternativa qual è?

Più spesso di quanto pensi, chi ha più di un cane grande finisce con l’opzione “più lettini sparsi per casa”.

Il risultato?

  • Disordine visivo: tanti letti sparsi nella stessa stanza.

  • Più lettini da pulire (e più peli disseminati qua e là).

  • Una spesa notevole: un buon lettino per cani grandi costa almeno un centinaio di euro, ma non sempre resistono nel tempo a lavaggi e usura.

  • Durata incerta: spesso l’imbottitura si affloscia, i tessuti si rovinano, e ti ritrovi a sostituirli ogni pochi anni.

Un’ottima alternativa, invece, sarebbe una struttura letto su misura con un materassino, sempre su misura, ma questa soluzione non è per tutte le tasche.

La mia soluzione per un lettino per 3 cani? Un letto Montessori

Hai letto bene. Un letto Montessori per bambini, che ho accessoriato con prodotti già pronti per essere acquistati.
Perché? Perché è:

  • basso e accessibile per i cani,

  • grande abbastanza da ospitarne anche due o tre grandi insieme,

  • in legno naturale e con un bel design adatto a tutti gli stili.

E se abbini un buon materasso e una fodera tessile gradevole, il risultato è funzionale, comodo e pure bellissimo da vedere.

Ecco la combinazione che consiglio.

Shopping list

1) Struttura letto Montessori – Modello TILA 7 di Smartwood

  • Misure: per i miei clienti ho suggerito la versione da 183 x 83 x 18 cm, ma ci sono tantissime misure di questo modello, tra cui scegliere. Ecco perché puoi usare la struttura letto anche solo per sollevare da terra un materassino o una coppia di materassini che hai già e rendere più sofisticato e stabile il lettino.

  • Materiale: legno naturale sostenibile.

  • Colore: per i miei clienti ho suggerito il bianco, essendo il lettino posto ai piedi del matrimoniale in legno naturale.
    Esistono altre finiture super interessanti, come il multistrato grezzo (molto affine con lo stile scandinavo).

  • Design: pulito, essenziale, adatto a tanti stili diversi, dal minimal al vintage.

  • Prezzo: 219€ (cambia in base alle dimensioni).

 

2) Materasso indeformabile per bambini

Spessore: 16 cm

  • Rivestimento: poliestere, ipoallergenico

  • Caratteristiche: ortopedico, medio rigido, made in Italy

  • Prezzo: circa 71€

 

3) Coprimaterasso vellutato ed elasticizzato

In realtà è un copridivano, ma ha delle taglie strategiche in grado di adattarsi a diversi materassini.

  • Misure: per la coppia di clienti ho suggerito il “3 posti grandi”, ma sono disponibili varie misure molto flessibili.

  • Colore: nella palette della stanza progettata c’era tanto blu, quindi ho suggerito il Blu Navy, ma ci sono ben ventuno colorazioni disponibili (puoi scegliere anche più colori in palette con la tua stanza, da alternare).

  • Antiscivolo e ben aderente, resta al suo posto anche quando i cani si muovono.

  • Lavabile in lavatrice, perfetto contro peli, odori e piccoli incidenti.

  • Prezzo: circa 16€, varia in base alle misure.

Totale

Con poco più di 300€ hai:

  • un letto grande e bello,

  • comodo per uno, due o tre cani di taglia grande o gigante,

  • con materiali sicuri e sostenibili,

  • e un look che non stona con l’arredo di casa (anzi!).

Avevi mai considerato una soluzione come questa? Secondo me vale la pena fare un tentativo.

Se questo post ti è stato utile, fammelo sapere in un commento.

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