10 Giugno 2025 / / Casa Poetica

Organizzare la zona tv - Casa Poetica

Organizzare la zona TV è uno degli interventi più sottovalutati ma trasformativi che si possano fare in soggiorno.
È lì che si accumulano i cavi senza nome, i telecomandi sparsi, le console dimenticate e, spesso, oggetti che non c’entrano nulla.
Il risultato? Un angolo congestionato, antiestetico e faticoso da vivere.

Eppure, basta un approccio strategico per riorganizzare la zona TV e renderla comoda, pulita e coerente con il resto della casa.



Perché organizzare la zona TV cambia davvero la vivibilità del soggiorno

Tra tutte le aree del living, la zona televisiva è quella che più facilmente si trasforma in una giungla. Perché è un punto nevralgico: qui convergono tecnologia, tempo libero, abitudini familiari. Ma è anche uno spazio che spesso sfugge al controllo.

La buona notizia? Non serve ristrutturare. Serve solo rimettere in discussione come usi, vivi e pensi questo spazio.



Tutto parte da qui: svuota e guarda in faccia il problema

Il primo vero passo per organizzare la zona TV in modo efficace è svuotare completamente l’area. Tutto ciò che sta dentro, sopra o intorno al mobile TV deve uscire allo scoperto.
Solo così puoi capire cosa ti serve ancora e cosa è rimasto lì solo per abitudine.

Vecchi telecomandi, decoder non più attivi, controller rotti, cavi USB di cui non conosci l’origine: sono i candidati perfetti per essere eliminati o sostituiti.



Riorganizzare la zona TV: funzionalità prima dell’estetica

L’errore più comune è trattare la zona TV come un angolo da mostrare, una parete da arredare. Ma la verità è che deve funzionare ogni giorno, senza stressarti. Se ogni sera devi cercare un cavo, spolverare dispositivi che usi di rado o litigare con sei telecomandi diversi, allora non sta funzionando.

L’approccio giusto è costruire uno spazio che rispecchi il tuo uso reale: lascia a vista solo ciò che usi quotidianamente, nascondi tutto il resto ma rendilo facilmente accessibile, e soprattutto evita che ogni oggetto ti chieda attenzione inutile. Quando la tecnologia smette di dominare la scena e si mette al servizio del comfort, hai trovato l’equilibrio giusto.



Cavi e dispositivi: non eliminarli, gestiscili

Una zona TV disordinata è quasi sempre un problema di cavi e dispositivi non integrati.
I cavi visibili creano caos visivo. I dispositivi poco usati rubano spazio.

Le soluzioni intelligenti:

  • Clip adesive, fascette e canaline per nascondere i cavi

  • Contenitori dedicati per console e device secondari

  • Etichette visive per riconoscere ogni cavo senza impazzire

  • Ciabatte elettriche con interruttori indipendenti

Così riorganizzi senza rinunciare a nulla.



Ogni oggetto al suo posto (davvero)

Vuoi davvero organizzare la zona TV e mantenerla nel tempo?
Ogni oggetto deve avere una posizione precisa e logica.
Non lasciarlo “lì perché tanto ci sta”.

Soluzioni furbe:

  • Un contenitore basso e largo per i telecomandi

  • Un vassoio multifunzione sul tavolino

  • Organizer laterali per i divani

  • Mini cassetti interni per cuffie, batterie, caricabatterie

Non è questione di estetica. È questione di energia risparmiata.



Proteggi la zona TV dal disordine “di passaggio”

Uno degli errori più frequenti è lasciare che la zona TV diventi un punto d’appoggio per tutto. La posta del giorno, un pacchetto di biscotti iniziato, penne, chiavi, giochi dei bambini: è lo spazio dove finisce qualunque cosa non abbia un posto preciso. E piano piano, quell’angolo pensato per rilassarsi si trasforma in un accumulo caotico.

Organizzare davvero la zona TV significa anche proteggerla da ciò che non le appartiene. Serve stabilire dei confini funzionali e mantenerli nel tempo: qui restano solo gli oggetti legati alla visione, all’ascolto o al relax. Tutto il resto deve avere — o trovare — una collocazione più adatta. Altrimenti, anche il miglior sistema organizzativo non reggerà a lungo.



Quando funziona, non ci pensi più

Un angolo TV ben organizzato non si nota. Si vive bene.
È silenzioso, coerente, facile da gestire. Non richiede sforzi continui. Ti accoglie.
E quando torni a casa, sai che lì puoi davvero staccare.

Organizzare la zona TV non è un lavoro una tantum: è un regalo che ti fai ogni sera.

Vuoi farlo con me?

Se vuoi smettere di rincorrere telecomandi e cavi, posso aiutarti a ripensare completamente la tua zona TV.
Con metodo, attenzione e senza giudizio.

Contattami e liberiamo insieme lo spazio… e il tempo.





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10 Giugno 2025 / / Laura Home Planner

Negli ultimi anni, il lavoro da casa è diventato una realtà sempre più diffusa. Creare un home office funzionale e confortevole è fondamentale per mantenere la produttività e il benessere durante le ore lavorative.

La gestione degli spazi gioca un ruolo cruciale: non basta solo avere una scrivania, ma occorre organizzare l’ambiente in modo efficiente e armonioso.

In questo articolo vediamo come progettare diversi spazi per un home office.

home office

La scelta della stanza e la posizione della scrivania

Il primo passo per creare un home office efficace è scegliere la stanza o l’angolo della casa più adatto.

Idealmente, serve un ambiente tranquillo, con poca distrazione e buona illuminazione naturale. Una stanza separata dalla zona living aiuta a mantenere la concentrazione e a separare la vita privata da quella lavorativa.

La posizione della scrivania è importante: deve essere posizionata in modo da sfruttare la luce naturale senza creare riflessi sullo schermo del computer. Se non è possibile avere una finestra nelle vicinanze, è essenziale scegliere un’illuminazione artificiale adeguata, preferibilmente con luce bianca e diffusa.

Organizzare lo spazio: ordine e funzionalità

Un home office funzionale deve essere organizzato per ridurre al minimo il disordine. Gli elementi essenziali sono: una scrivania spaziosa, una sedia ergonomica, scaffali o cassetti per riporre documenti e materiali.

Tenere a portata di mano solo gli oggetti necessari evita distrazioni e migliora la produttività. È consigliabile usare contenitori o organizer per mantenere in ordine penne, fogli e altri accessori. La disposizione degli oggetti deve seguire un criterio logico e pratico, basato sulle attività più frequenti.

La sedia ergonomica e l’importanza del comfort

Il comfort è un aspetto spesso sottovalutato, ma fondamentale per un home office. La scelta di una sedia ergonomica aiuta a prevenire problemi alla schiena e al collo, soprattutto quando si lavora per molte ore consecutive.

Regolare l’altezza della sedia e mantenere una postura corretta favorisce la concentrazione e riduce l’affaticamento. Anche il tavolo deve avere un’altezza adeguata, evitando posizioni scomode che possono causare tensioni muscolari.

Tecnologia e connettività

Un buon home office necessita di una connessione internet stabile e veloce. Questo è indispensabile per lavorare in modo efficiente, soprattutto quando si usano videoconferenze o si inviano file pesanti.

Oltre a computer e monitor, possono essere utili accessori come cuffie con microfono, webcam di buona qualità e una stampante. È importante mantenere aggiornati i dispositivi e fare regolarmente backup dei dati per evitare perdite.

Gestire la luce e il rumore

La gestione della luce è essenziale per evitare affaticamento visivo e mantenere la concentrazione. Oltre alla luce naturale, si possono utilizzare lampade da scrivania con intensità regolabile.

Il rumore può rappresentare un problema in casa, soprattutto se ci sono altri membri della famiglia o vicini rumorosi. L’uso di cuffie isolanti o la creazione di barriere acustiche aiutano a ridurre le distrazioni sonore.

Decorazioni e personalizzazione dello spazio

Un home office deve essere anche uno spazio piacevole da vivere. Inserire qualche elemento decorativo può migliorare l’umore e stimolare la creatività. Piante, quadri o oggetti personali contribuiscono a creare un ambiente accogliente.

Tuttavia, è importante non esagerare per non trasformare l’ufficio in un luogo disordinato o troppo caotico. La semplicità e l’ordine restano priorità per un ambiente lavorativo efficace.

Spazi per la pausa e il movimento

Non bisogna dimenticare di riservare uno spazio per brevi pause durante la giornata. Questo aiuta a ridurre lo stress e a mantenere alta la produttività.

Se possibile, è utile creare un angolo per il movimento o lo stretching, soprattutto quando si lavora molte ore seduti. Anche brevi camminate o esercizi di allungamento favoriscono la circolazione e il benessere generale.

Lavorare con Partita IVA: cosa considerare nello home office

Chi lavora con Partita IVA ha esigenze specifiche nella gestione dello spazio lavorativo. L’home office diventa non solo un luogo di lavoro, ma anche un punto di riferimento per la gestione di attività fiscali e amministrative.

È importante separare chiaramente gli spazi dedicati al lavoro da quelli privati, per evitare confusioni e mantenere ordine anche nei documenti.

Inoltre, chi ha Partita IVA deve organizzare l’archiviazione di fatture, ricevute e documenti fiscali in modo efficiente, per rispettare gli obblighi di legge.

In questo contesto, può essere utile affidarsi a servizi specializzati come Fiscozen. Fiscozen facilita la gestione della Partita IVA, offrendo supporto per la fatturazione elettronica, la dichiarazione dei redditi e altri adempimenti fiscali.

Usare strumenti digitali e servizi dedicati riduce il carico burocratico, lasciando più tempo per concentrarsi sul lavoro.

Consigli finali per un home office funzionale

Per creare un home office efficiente è necessario un progetto che tenga conto delle esigenze personali e lavorative. La pianificazione degli spazi, la scelta degli arredi e la gestione della tecnologia devono essere pensate per facilitare il lavoro quotidiano.

Mantenere ordine e pulizia, garantire comfort e un ambiente silenzioso sono fattori decisivi. Un home office ben organizzato contribuisce a migliorare la concentrazione, la motivazione e, di conseguenza, la qualità del lavoro svolto.

Chi lavora con Partita IVA dovrebbe prestare attenzione anche alla gestione documentale e fiscale, affidandosi a soluzioni come Fiscozen per semplificare queste attività. In questo modo, si può costruire un ambiente domestico che sostiene efficacemente la carriera professionale.

Questo approccio, semplice e pratico, aiuta a creare un home office funzionale, capace di rispondere alle esigenze del lavoro moderno, mantenendo equilibrio e produttività anche lavorando da casa.

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10 Giugno 2025 / / La Gatta Sul Tetto

USM Haller, icona del design svizzero riconosciuta a livello internazionale, compie 60 anni e festeggia con un look book e un allestimento esclusivo da Spotti a Milano.

USM Haller

Celebrare un anniversario significa riflettere sul passato, ma anche guardare al futuro. E quello di USM Haller, il sistema modulare d’arredamento, è un compleanno in cui si festeggiano sei decenni di innovazione, design senza tempo e versatilità. 

USM Haller si pone come icona del design svizzero riconosciuta a livello internazionale. Si tratta di una collezione di mobili modulari caratterizzati giunti sferici metallici che collegano tubi di acciaio, consentendo infinite configurazioni di armadi, cassettiere, divisori e altri elementi. La collezione è diventata un classico del design, riconosciuta come opera d’arte e protetta da copyright, esposta al MoMA di New York dal 2001. 

USM Haller

Le soluzioni USM sono note per durabilità, praticità e flessibilità, ideali per uffici e front office. Permettono di riconfigurare e ampliare facilmente mobili e archivi, personalizzabili con 14 colori RAL e finiture diverse. La gamma include anche tavoli e scrivanie, mantenendo lo stile originale. 

Inoltre, USM Haller si adatta anche all’ambiente domestico, grazie al design semplice ed elegante. La collezione comprende librerie, scrivanie e contenitori versatili, trasformabili per vari spazi, con opzioni di personalizzazione, come vetrine o mobili per camere e cabine armadio. 

La sua estetica essenziale e le possibilità di personalizzazione ne fanno un elemento di arredo che trascende le mode, anticipando le tendenze e offrendo soluzioni durature nel tempo. 

Con USM Haller si consolidano 60 anni di innovazione e design senza tempo 

USM è un’azienda familiare svizzera, fondata nel 1885 a Munsingen da Ulrich Schaerer. Originariamente specializzata nella metallurgia e nella forgiatura, negli anni Sessanta si è riconvertita in un’azienda moderna, focalizzata sul design e sulla produzione di sistemi modulari per ufficio e casa. Questa trasformazione è stata guidata da Paul Schaerer della terza generazione, che ha incaricato l’architetto Fritz Haller di rinnovare la sede e sviluppare un sistema di arredo innovativo

Nel 1989, USM ha lanciato la collezione USM Kitos, con scrivanie e tavoli personalizzabili e regolabili in altezza, disponibili in molteplici forme, colori e finiture. La linea comprende anche tavoli con regolazione elettronica e sistemi di pannelli divisori acustici. 

In sintesi, l’azienda rappresenta un esempio di design funzionale, innovativo e duraturo, capace di coniugare estetica e praticità in mobili modulari riconosciuti a livello internazionale. 

Il nuovo LookBook e le configurazioni innovative 

Per celebrare questo traguardo, USM ha presentato un nuovo LookBook con 100 configurazioni originali del sistema USM Haller, ideale per ogni spazio e stile. Include soluzioni per dischi, vinili, home office, scaffalature e angoli bar. Le configurazioni più innovative sono guardaroba su misura, arredi per bambini, mobili per lavoro e soluzioni per ambienti domestici e commerciali. 

Il sistema, composto da giunzioni in ottone, tubi in acciaio e pannelli in metallo o vetro, garantisce durabilità e versatilità nel tempo. Disponibile in 14 colori, permette di personalizzare facilmente ogni arredo, unendo funzionalità e stile con attenzione ai dettagli e alla compatibilità cromatica. 

USM e Spotti: un allestimento esclusivo a Milano 

In occasione dell’anniversario, USM ha collaborato con Spotti, storico rivenditore milanese, per creare un temporary corner che celebra il sistema modulare con un allestimento esclusivo. L’esposizione, caratterizzata da toni chiari come bianco e beige, si alterna a nuance più intense come marrone, verde oliva e terracotta, creando un raffinato gioco di contrasti tra materiali caldi e freddi. 

L’allestimento rappresenta perfettamente la filosofia USM: modularità, eleganza e senso di calma. Un ambiente studiato per durare nel tempo, che interpreta al meglio la cura per il vivere quotidiano e la personalizzazione degli spazi. 

Con una storia lunga 60 anni, un nuovo LookBook ricco di idee innovative e una presenza speciale presso Spotti, USM Modular Furniture conferma la sua vocazione all’eccellenza e all’innovazione nel campo del design modulare, capace di sorprendere ed ispirare generazione dopo generazione. 

Per info: USM (www.usm.com)

Leggi gli articoli sulle icone del design

9 Giugno 2025 / / Dettagli Home Decor

Disporre di un balcone, anche piccolo, è un vero tesoro per chi vive in città. È uno spazio prezioso da trasformare in un’oasi personale all’aperto, dove rilassarsi, leggere un libro, sorseggiare un caffè o semplicemente respirare un po’ di verde. Arredare un balcone, quindi, non è solo una questione estetica, ma anche funzionale: significa dare nuova vita a un angolo della casa spesso trascurato, rendendolo un’estensione armoniosa e vivibile degli interni.

In questa guida troverai tanti consigli utili e idee d’arredo, con un’attenzione particolare a come arredare un balcone piccolo in modo intelligente e di tendenza. E se cerchi ispirazioni concrete, scoprirai anche la collezione Kumi di Westwing, pensata proprio per valorizzare i piccoli spazi outdoor con design e funzionalità.

vista di un balcone piccolo ben arredato

Il balcone come prolungamento della casa

Uno degli aspetti più importanti da considerare quando si decide di arredare un balcone è la continuità con lo stile degli interni. Spesso tendiamo a trascurare lo spazio esterno, trattandolo come un’area “separata”. In realtà, basta qualche accorgimento per integrarlo perfettamente con il resto della casa.

Se la tua zona living è arredata in stile scandinavo, ad esempio, puoi richiamare lo stesso mood anche all’esterno: colori neutri, tessili naturali e qualche dettaglio in legno chiaro. Al contrario, se ami lo stile boho o mediterraneo, osa con colori caldi, materiali intrecciati e piante rigogliose. In questo modo, anche il più piccolo balcone diventerà un’estensione coerente del tuo mondo domestico, da vivere ogni giorno.

Panoramica balcone minimal con sedie impilabili

Arredare un balcone piccolo: spazio su misura

Arredare un piccolo balcone richiede attenzione, misura e creatività. Lo spazio ridotto non deve essere visto come un limite, ma come un’opportunità per sperimentare soluzioni smart, pieghevoli, multifunzionali.

Il primo passo è capire come vuoi usare il tuo balcone: sarà un angolo per la colazione? Un luogo dove rilassarti dopo il lavoro? Una mini serra urbana? A seconda della funzione che vuoi dargli, potrai scegliere gli arredi più adatti. Per esempio:

  • Per un balcone da vivere in compagnia, via libera a un tavolino pieghevole da agganciare alla ringhiera e sedie impilabili;
  • Se ami il verde, prediligi scaffalature verticali o griglie da parete per vasi e rampicanti;
  • Se vuoi un angolo relax tutto per te, opta per un’amaca compatta o un daybed da esterno con cuscini imbottiti.

Ricorda: meno è meglio. Scegli pochi elementi ben studiati, che non intralcino il passaggio e che lascino respiro visivo.

balcone arredato con tavolo e sedie in metallo colorato

I materiali migliori per l’arredo balcone

Quando si tratta di scegliere l’arredo per balconi, i materiali giocano un ruolo fondamentale. Un balcone, esposto al sole, alla pioggia e al vento, ha bisogno di mobili resistenti e durevoli.

Tra i materiali più indicati troviamo:

  • Legno trattato: caldo, naturale, adatto a uno stile rustico o scandinavo. Ricorda però di proteggerlo con oli o vernici ad hoc;
  • Metallo verniciato: resistente e moderno, perfetto per sedute leggere e tavoli pieghevoli;
  • Rattan sintetico: elegante e pratico, imita l’aspetto naturale delle fibre ma resiste meglio agli agenti atmosferici;
  • Bambù o teak: ideali per un look tropicale o boho chic.

Evita arredi in plastica leggera, che tendono a rovinarsi in fretta e non aggiungono valore estetico allo spazio.

balcone arredato con tavolino rotondo, due sedie e ombrellone

Tessili e dettagli: vesti il tuo balcone con stile

Come in ogni ambiente domestico, anche l’esterno ha bisogno di essere “vestito” con cura. I tessili da esterno sono fondamentali per rendere il balcone più accogliente e curato:

  • Un tappeto in fibre sintetiche darà subito un senso di “stanza in più”;
  • I cuscini colorati porteranno personalità e comfort;
  • Le tende da esterno creeranno ombra e privacy, perfette se il balcone è affacciato su altre abitazioni;
  • Un plaid leggero ti permetterà di goderti lo spazio anche nelle serate più fresche.

Non serve esagerare: basta un piccolo mix ben pensato di tessuti per cambiare totalmente l’aspetto del balcone.

balcone con illuminazione notturna

Illuminazione soft per l’atmosfera serale

La luce ha un potere trasformativo. Un balcone ben illuminato di sera diventa subito uno spazio magico, da vivere anche dopo il tramonto. Oggi esistono tantissime soluzioni a basso consumo e dal forte impatto estetico:

  • Ghirlande luminose a LED, da avvolgere intorno alla ringhiera o a una pianta;
  • Lanterne con candele o luci solari;
  • Applique da esterno ricaricabili, da fissare al muro o semplicemente appoggiare.

Crea più punti luce per aumentare il senso di profondità e atmosfera, anche in spazi ridotti.

Dettaglio fioriere appese alla ringhiera

La tua oasi verde sul balcone

Una delle trasformazioni più gratificanti che puoi fare è trasformare il tuo balcone in una piccola oasi verde. Le piante, oltre a decorare, migliorano l’umore e purificano l’aria. Anche se hai poco spazio, puoi adottare soluzioni verticali:

  • Fioriere sospese o vasi a parete;
  • Piante aromatiche come rosmarino, basilico o menta, utili anche in cucina;
  • Rampicanti come il gelsomino o l’edera per creare pareti naturali;
  • Mini serre da balcone per coltivare ortaggi o fiori stagionali.

Il verde dona vita a ogni spazio, e se abbinato a vasi decorativi o cestini in rattan, diventa anche un potente elemento estetico.

Set Kumi di Westwing su balcone urbano

Kumi di Westwing: la collezione ideale per balconi compatti

Anche il più piccolo dei balconi può trasformarsi in un angolo di bellezza, relax e stile. Lo dimostra Kumi, la nuova collezione outdoor 2025 firmata Westwing, pensata per valorizzare anche i terrazzi urbani e i balconi compatti.

Il set Kumi è disponibile in tre tonalità moderne (beige, arancione e blu) ed è composto da:

  • Sedie impilabili, leggere ma robuste, perfette per chi ha bisogno di flessibilità;
  • Tavoli da esterno, rotondi o ovali, ideali per colazioni, aperitivi o come piano d’appoggio;
  • Strutture in metallo traforato, che favoriscono il drenaggio dell’acqua e la circolazione dell’aria.

Questa collezione unisce design contemporaneo e funzionalità, adattandosi a qualsiasi palette d’arredo. Puoi completare il look con cuscini, lanterne e tessili coordinati, per un angolo outdoor da copertina.

Conclusione

Arredare un balcone, piccolo o grande che sia, è un gesto d’amore verso la casa. Bastano poche mosse intelligenti per trasformarlo in uno spazio ricco di stile, funzionale e confortevole. Con arredi salvaspazio, tessuti pensati per l’esterno, un tocco di verde e la giusta illuminazione, anche un metro quadro può diventare il tuo rifugio preferito.

E grazie a collezioni come Kumi di Westwing, oggi è ancora più facile trovare l’equilibrio perfetto tra estetica e praticità, anche in balconi mini.

Tutti i prodotti in questo articolo sono acquistabili comodamente online su westwing.it

Westwing EU

 

 

 

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9 Giugno 2025 / / Dettagli Home Decor

Nell’era del design consapevole, dove estetica e sostenibilità si incontrano, il ritorno ai materiali naturali è una scelta sempre più ricercata. Tra le tecniche artigianali che stanno vivendo una nuova rinascita, l’intreccio emerge come protagonista assoluto. Il brand AMPM, parte del gruppo La Redoute, ne fa il cuore pulsante della sua collezione, trasformando rattan, vimini, bambù e teak in oggetti iconici dal fascino senza tempo.

Fondata nel 1997 sotto la direzione artistica di François Bernard, AMPM ha costruito un’identità in cui natura, arte e design convivono in armonia. Le sue collezioni celebrano il valore dell’intreccio fatto a mano, elevandolo da semplice tecnica a vera e propria forma d’arte.

interno con divano verde e gruppo di lampadari in rattan con intreccio fatto a mano

 

Intreccio a mano: gesto, ritmo, vita

Come sottolinea lo stesso François Bernard, “l’intreccio è gesto, ritmo, vita. È una mano che lavora e un pensiero che prende forma”. Questo concetto si riflette in tutte le creazioni AMPM, dove la trama intrecciata non è solo decorazione, ma anche struttura, linguaggio e racconto.

L’intreccio, specie quando fatto a mano, racconta una storia di pazienza, cura e attenzione al dettaglio. Ogni fibra, ogni nodo è frutto di mani esperte e di una visione estetica contemporanea che affonda le radici in un sapere antico.

Le proposte AMPM intrecciano letteralmente materia e significato. Ogni elemento d’arredo è pensato per essere un ponte tra funzionalità ed emozione, con texture tattili e forme organiche che rendono la casa un luogo autentico e raffinato.

Ecco una selezione delle proposte AMPM intrecciate a mano:

Paravento Canopée, design Emmanuel Gallina

Un esempio poetico di intreccio a mano: il paravento Canopée evoca una chioma di foglie in sospensione. Realizzato in vimini intrecciato, gioca con la luce per creare ombre leggere e trasparenze delicate. Una parete divisoria scultorea e discreta, che dona privacy con eleganza. Prezzo: da 458,10 € su laredoute.it

Paravento in vimini naturale intrecciato, divisorio decorativo dallo stile organico

 

Poltrona da giardino Galbo

Questa poltrona in vimini intrecciato invita al relax e alla contemplazione. La struttura, interamente lavorata con intreccio artigianale, si sposa con morbidi cuscini per un comfort impareggiabile. Perfetta per esterni, ma anche per interni ispirati alla natura. Prezzo: da 566,10 €

Poltrone da giardino in banano intrecciato a mano

 

Comodino e Testiera Garance in teak e vimini intrecciato

Prodotto in Indonesia, questo comodino unisce teak opaco e intreccio fatto a mano. Il risultato? Un mobile esotico, leggero ma resistente, che racconta storie di artigianato e cultura.  Prezzo: da 296,65 €

Eleganza e simmetria si fondono nella testiera Garance, realizzata in teak con impiallacciatura intrecciata. La struttura generosa ospita comodini laterali, creando un effetto scacchiera armonioso. Un tributo all’intreccio artigianale indonesianoPrezzo: da 1070,15 €

Comodino e testiera in teak massello con frontale intrecciato a mano, stile boho etnico

 

Cestino Marilo in corteccia di banano intrecciato

Funzionale e decorativo, il cestino Marilo è realizzato in banano intrecciato a mano. Ogni esemplare è unico, grazie alla lavorazione artigianale e alle sue forme morbide. Prezzo: da 75,64 €

composizione di ceste in banano intrecciato artigianalmente

 

Poltrona da tavolo Pause, OTTO Studio

L’intreccio non è solo tradizione, ma anche innovazione. La poltrona Pause lo dimostra: design contemporaneo e materiali tecnologici si uniscono in una struttura in metallo leggera ma solida, rivestita in fibra ecolene intrecciatoPrezzo: da 407,15 €

tavoli con base in marmo abbinati a sedie in vimini naturale e nero con struttura di metallo

 

Lampadario Titou in vimini intrecciato

Ampio, naturale, scenografico. Questo lampadario intrecciato a mano diffonde una luce calda e soffusa, diventando un vero protagonista dell’ambiente. Prezzo: da 246,75 €

tavolo da pranzo in legno moderno abbinato a lampadari in vimini con intreccio artigianale

 

Poltrona Théophane, design Emmanuel Gallina

Minimalista ma accogliente, questa poltrona da tavolo si distingue per linee fluide e struttura leggera. Nonostante non mostri visibilmente l’intreccio, riflette la stessa cura e raffinatezza tipica dell’artigianato AMPM.  Prezzo: da 359,25 €

Interno con arredi in vimini e dettagli intrecciati in stile naturale

 

Lampada Tribe in bambù e carta intrecciata

Parte della collezione “Nomad Escape” di OTTO Studio, la lampada Tribe intreccia materiali e culture. Un totem luminoso che mixa bambù, carta e rattan in composizioni originali. Prezzo: da 194,65 €

lampadari composti da bambù, carta e rattan intrecciati a mano

 

Tappeto Hempy in iuta intrecciata

Interamente tessuto a mano in India, Hempy è un tappeto circolare in iuta che coniuga rusticità e contemporaneità. L’intreccio artigianale dona spessore e calore agli spazi.  Prezzo: da 216,75 €

Angolo relax con poltrona moderna, tavolini e tappeto in fibre naturali

 

Lampadario Pengadi intrecciato a mano

Direttamente ispirato ai cesti da pesca indonesiani, Pengadi è un capolavoro di intreccio a mano. Una volta acceso, disegna giochi di luce avvolgenti e caldi. Prezzo: da 239,20

Interno con divano in velluto, tavolini in legno e dettagli intrecciati in stile naturale

 

L’intreccio come filosofia del vivere

Scegliere un complemento d’arredo intrecciato a mano significa portare in casa autenticità e valore. L’intreccio è una tecnica millenaria, ma nel design contemporaneo diventa una filosofia: suggerisce lentezza, attenzione, bellezza e rispetto per la materia.

AMPM non offre semplici mobili, ma un vero stile di vita. Ogni pezzo parla un linguaggio fatto di ritmi naturali e trame umane, creando spazi che emozionano e accolgono.

Conclusione

Nell’universo AMPM, l’intreccio è molto più di una tecnica decorativa. È poesia materica, è gesto umano, è design con un’anima. Dai paraventi scultorei ai cestini intrecciati, ogni oggetto diventa parte di un racconto che trasforma l’abitare in un’esperienza estetica e sensoriale.

Se sei alla ricerca di mobili e complementi d’arredo che uniscano design raffinato e tradizione artigianale, lasciati ispirare dalle collezioni intrecciate di AMPM. Una celebrazione dell’equilibrio tra natura, emozione e funzionalità. Scopri tutto su LaRedoute.it

 

 

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