Che cos’è l’APE: attestato di prestazione energetica
Si utilizza l’acronimo APE per identificare l’attestato di prestazione energetica, al cui interno si trova il valore IPE, ovvero l’indice di prestazione energetica dell’immobile. Questo valore si ottiene dopo aver effettuato il calcolo del rendimento in termini energetici di un determinato edificio da parte di un tecnico abilitato. L’attestato viene redatto includendo anche l’elenco degli interventi di miglioramento più importanti che sono stati effettuati in casa nel corso del tempo, in maniera tale da poter ottenere un vantaggio dal punto di vista energetico, come ad esempio nel caso della sostituzione di vecchi infissi, come si può notare sul portale Certificazione Energetica Facile.
Questo attestato di certificazione energetica, spesso richiesto per le compravendite immobiliari, ha come scopo principale quello di mettere a disposizione dei consumatori tutte le informazioni riguardanti la situazione dell’immobile dal punto di vista energetico, in maniera tale che possano diventare un fattore da valutare e considerare in fase di scelta di una nuova casa da acquistare. È chiaro che, il consiglio migliore da seguire, è di optare per l’immobile che consuma un minor quantitativo di energia, oppure per quello che ha delle potenzialità che altri non hanno dal punto di vista del risparmio. In compagnia di tale attestato, si può puntare anche all’ottenimento della certificazione di sostenibilità dal punto di vista energetico e ambientale.
Va sicuramente messo in evidenza che le regole per la richiesta e l’ottenimento di tale certificazione non sono uguali in tutto il territorio nazionale, ma cambiano di regione in regione.
L’Ape diventa obbligatorio in alcuni casi ben specifici, come la costruzione di un nuovo immobile e la ristrutturazione completa di un edificio. Ci sono però delle situazioni che non sono toccate da tale obbligo: non ne vengono infatti coinvolti i fabbricati industriali, quelli non residenziali, così come quelli agricoli.

L’obbligo della certificazione energetica
L’obbligo della certificazione energetica cade sulle spalle di due categorie in modo particolare, ovvero il venditore oppure il costruttore. Nel primo caso, è semplice mettere in evidenza come qualsiasi immobile che venga collocato in vendita debba avere a corredo tutti quei documenti che servono alla certificazione della classe di efficienza energetica.
In riferimento al costruttore, nel caso in cui la casa sia di recente costruzione, tale obbligo rimane per intero sua responsabilità, dovendo effettuare la consegna del documento in compagnia delle chiavi dell’immobile. Si tratta di una procedura da cui non si scappa, anche per via del fatto che l’APE serve per ottenere l’agibilità della struttura che verrà realizzata.
La durata dell’attestazione
L’attestato APE, attualmente, ha una validità che è stata espressamente prevista per circa dieci anni dal momento in cui viene rilasciato in via ufficiale. Come detto anche sopra, ciascuna Regione presenta dei parametri diversi in relazione alle tempistiche di validità. Di conseguenza, quello che si consiglia è senz’altro un controllo ultime regole che sono entrate in vigore nella regione in cui si trova la propria casa.
Come ottenere la certificazione energetica
Per la richiesta dell’APE serve fare riferimento a una figura professionale e specializzata, il certificatore energetico. Quest’ultimo dovrà effettuare un sopralluogo presso l’immobile, svolgendo gli esami e le indagini del caso, in maniera tale da comprendere le peculiarità a livello strutturale dell’immobile.
Il certificato verrà prodotto mediante l’uso di particolari software, che vanno a calcolare ed elaborare tutti quei dati che vengono registrati da parte del certificatore. I parametri che servono per effettuare il calcolo finale sono diversi: tra gli altri, troviamo la tipologia di caldaia che è stata installata, così come la correlata efficienza dal punto di vista energetica, la presenza di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili, la qualità che caratterizza gli infissi e così via.
In collaborazione con PLP Life
L’articolo Come ottenere la certificazione energetica della propria casa proviene da A forma di casa.


























































