Negli ultimi anni ordinare e organizzare l'ingresso di casa è diventato sempre più difficile. Appartamenti compatti e senza ingresso hanno reso quasi superfluo lo spazio d'entrata. Così, dove prima c'erano veri e propri ambienti separati o corridoi su cui si aprivano le principali stanze, oggi entriamo direttamente in soggiorno. Se poi pensiamo a bilocali, monolocali o open space possiamo trovarci ad entrare direttamente in un ambiente che unisce cucina e sala.
Il dilemma è: come arredare un ingresso...se l'ingresso non c'è?
Una delle soluzioni più rapide in termini di realizzazione (e più economiche) sono gli appendiabiti a parete. Ed è proprio pensando a case piccole senza un vero e proprio spazio da attrezzare a guardaroba che abbiamo ideato i nostri ganci appendiabiti della nuova collezione 2020.
Salvaspazio, componibili a parete come vuoi, colorati, belli da vedere quando non ci sono cappotti e borse appesi. È così che secondo noi devono essere degli attaccapanni a vista. Perché se l'ingresso di casa non è separato dal resto degli ambienti, devi fare di necessità virtù. Insomma, la filosofia è: non disperare, ma ricava il meglio dal poco spazio a disposizione.
Ve li presentiamo qui sotto, uno per uno.
Mensola, appendiabiti, porta cd, porta libri...portatutto!
Onda è una mensola sottilissima di metallo colorato che puoi usare davvero dove vuoi. All'ingresso si possono creare composizioni con la versione appendiabiti oppure senza ganci: da una parte giacche, cappotti e borse, dall'altra le chiavi, il portafogli, il telefono. È piccola e poco profonda, si può avere con i pomelli attaccapanni o senza, con i fermalibri in legno o senza. La immaginiamo in cucina, per le spezie o le tazzine. In bagno, vicino allo specchio per i prodotti di bellezza, o sulla parete per l'accappatoio. In corridoio come svuotatasche. In cameretta per i libri. In soggiorno come porta cd...può bastare?
I colori sono il bianco, il nero, il grigio, l'azzurro. Pomelli in combinazioni a scelta in nero, bianco, azzurro, giallo, verde e rosa.
I gancetti attaccapanni singoli ispirati a Dumbo
Si chiamano, appunto, Dumbo. Sono ganci da parete in metallo su cui, seppur piccolissimi, puoi appendere 3 capi o borse. Infatti puoi usare la "proboscide" o le "orecchie" per agganciare quello che vuoi.
I colori a disposizione sono tra i più versatili: bianco, nero, grigio e un azzurro che ricorda l'amatissimo verde acqua di Tiffany.
4 in 1: Spider l'attaccapanni che sfrutta ogni angolo (letteralmente)
Arriva dappertutto, persino negli angoli. Con questo appendiabiti a 4 posti abbiamo voluto dare la possibilità di sfruttare anche gli angoli che solitamente sono sotto-utilizzati o semplicemente lasciati vuoti. Perché non usarli meglio?
Coloratissimo o monocromo, lo decidi tu. La struttura a X a parete è bianca o nera con pomelli in tinta oppure in uno o più colori a scelta tra: nero, bianco, azzurro, verde, giallo e rosa. In questo modo potrai creare l'abbinamento perfetto in base alla stanza della casa in cui vuoi inserire Spider.
Ti sono piaciuti gli appendini della nuova collezione? Aspetta di vedere i nuovi mobili da ingresso per un 2020 all'insegna della massima organizzazione!
Stay tuned perché ci sono grandi novità (personalizzabili, super componibili, praticamente su misura)...in arrivo!
Acquistare dei mobili su misura è una tendenza che si sta consolidando sempre più, e ciò rappresenta, per alcuni versi, un qualcosa di inatteso.
In un’epoca in cui le produzioni sono sempre più spesso di tipo industriale, un’epoca in cui, anche per la necessità di risparmiare, ci si tende ad orientare verso elementi d’arredo di tipo “standard”, le realizzazioni su misura stanno risorgendo riuscendo a individuare notevoli riscontri sul mercato..
Parallelamente alle realizzazioni su misura che rimangono assolutamente indispensabili, si pensi ad esempio ad elementi “tecnici” quali porte blindate, persiane e zanzariere quali quelle proposte da puntosicurezzacasa.it, oggi questo tipo di creazioni sono sempre più amate anche per articoli che potrebbero essere scelti in versioni standardizzate.
Perché si pretendono dei mobili su misura?
Ma perché acquistare un mobile su misura pur non essendo un qualcosa di strettamente necessario? Le possibili risposte possono essere molteplici.
Anzitutto, tantissime persone pretendono di poter sfoggiare nei propri ambienti dei pezzi unici, dei mobili che non possono assolutamente essere trovati nelle case altrui: il desiderio di autenticità e di unicità oggi è più vivido che mai.
Allo stesso tempo, la necessità di acquistare mobili su misura è “figlia” di esigenze prettamente moderne: è noto il fatto che oggi le abitazioni tendano ad avere delle metrature molto piccole, soprattutto per quel che riguarda gli appartamenti di città, e i mobili su misura sanno assicurare più di un valido aiuto nell’obiettivo di sfruttare al meglio gli spazi a disposizione.
Non è certo secondario, inoltre, il fatto che grazie ai mobili su misura è possibile realizzare delle soluzioni d’arredo particolarmente armoniose.
Un mobile su misura, infatti, può essere collocato con precisione millimetrica tra due muri, tra un muro e un mobile già presente nella stanza, tra un angolo ed una portafinestra, solo per fare alcuni esempi.
Anche a livello estetico, quindi, il mobile su misura è assolutamente in grado di fare la differenza.
Più mobili su misura, più artigianato
La tendenza ad acquistare mobili su misura ha dei risvolti non trascurabili dal punto di vista produttivo: se, come si diceva in precedenza, le produzioni standard sono tipicamente industriali, le realizzazioni su misura necessitano di un approccio differente, prettamente artigianale.
Non può che essere positivo il fatto che l’artigianato, settore che negli ultimi tempi ha patito non poco la crisi, quantomeno in determinati settori, riesca oggi a trarre linfa vitale da questa nuova domanda di mercato proveniente da un pubblico esigente.
L’acquisto di mobili su misura online
Oggi non mancano affatto le realtà produttrici di arredo che consentono appunto ai propri clienti di richiedere dei mobili su misura, producendoli direttamente nei propri laboratori.
Alcune di queste aziende, peraltro, riescono a far convivere in modo ottimale la tradizione con la modernità: un approccio produttivo prettamente classico quale appunto la produzione su misura, infatti, oggi può essere associato alle più moderne tecnologie, basti pensare in fatti che i mobili su misura possono essere ordinati su Internet.
In tali casi, non bisogna fare altro che compilare un apposito form, oppure inviare un file relativo al progetto che si vuol realizzare, e l’azienda si attiva subito nella produzione.
Come si può ben immaginare, ovviamente, l’acquisto di un mobile su misura richiede dei tempi d’attesa superiori rispetto per la sua consegna, rispetto a quelli di un mobile standard, dato che la sua produzione avviene rigorosamente ad ordine ricevuto.
Questo, tuttavia, non sembra affatto essere un problema per le tantissime persone che pretendono di avere un mobile realizzato rigorosamente “ad hoc”.
I serramenti sono degli elementi molto importanti, per un qualsiasi immobile, di conseguenza è senza dubbio fondamentale sceglierli con la dovuta accuratezza.
L’estetica ha la sua importanza, non lo si può negare, ma bisogna prestare attenzione anche alle caratteristiche tecniche del serramento, proprio per tale ragione può essere utile fare il punto sulle principali peculiarità che contraddistinguono i vari materiali con cui tali elementi sono prodotti.
Infissi in alluminio
L’alluminio è un materiale che, in un passato non lontano, veniva largamente impiegato per la produzione di infissi.
Esso è infatti un metallo leggero e maneggevole, dunque facilmente lavorabile, è in grado di assicurare buon livelli di solidità, caratteristica molto utile per questo tipo di prodotti, inoltre è piuttosto economico, e ciò era un qualcosa di molto gradito ai consumatori che comperavano il prodotto finale.
Va tuttavia sottolineato che l’alluminio presenta un limite piuttosto importante: questo metallo è infatti un buon conduttore termico, di conseguenza scegliere serramenti di questo tipo non è una buona soluzione sul piano della coibentazione termica in quanto implica dei consumi energetici molto più elevati, sia per la climatizzazione estiva che per il riscaldamento invernale.
Proprio per via di questo grosso limite, alcune aziende hanno scelto di realizzare degli infissi in alluminio cosiddetti “a taglio termico”, ovvero con una struttura in cui è prevista la presenza di materiali con caratteristiche differenti, dei materiali in grado, appunto, di assicurare una coibentazione termica più performante.
Infissi in acciaio
L’acciaio è un materiale discretamente diffuso per quel che riguarda la produzione di infissi: questo metallo è una vera e propria icona di solidità e di robustezza, e questo rientra sicuramente nei “pro”, tuttavia vi sono anche alcuni limiti.
Le problematiche correlate alla scelta dell’acciaio sono simili a quelle dell’alluminio: questo metallo non è un buon isolante, ragion per cui non contribuisce affatto al contenimento dei consumi energetici.
Va sottolineato inoltre che l’acciaio è meno agevole nella sua lavorazione, di conseguenza il costo di questi infissi tende ad essere leggermente superiore rispetto a quello degli infissi in alluminio.
Infissi in PVC
Il PVC è un materiale largamente utilizzato per la produzione di serramenti ed è effettivamente una scelta molto valida in tale ottica.
Tale materiale, il cui nome completo è cloruro di polivinile, sa assicurare molti vantaggi, essendo economico e di semplice lavorazione.
I livelli di resistenza sono leggermente inferiori rispetto agli infissi in metallo, ma i serramenti in PVC sono ottimi anche sul piano delle capacità di isolare termicamente l’immobile, dal momento che questo materiale è un pessimo conduttore e riesce quindi a trattenere assai efficacemente le temperature interne.
Va peraltro sottolineato che alcune aziende, come ad esempio finestreantirumore.it, riescono agevolmente a implementare questi infissi con delle speciali soluzioni insonorizzanti, e ciò non fa che incrementare la qualità tecnica dell’articolo.
Infissi in legno
Anche il legno rientra a pieno titolo tra i materiali più gettonati per la produzione di infissi.
Il legno è molto apprezzato in primis per la sua estetica, davvero affascinante e in grado di arricchire sia gli interni che le facciate esterne dell’edificio, inoltre sa assicurare una buona resistenza grazie alla sua proverbiale robustezza.
Sul piano tecnico, alcune tipologie di legno sono tuttavia meno performanti rispetto al PVC, inoltre i serramenti prodotti in tale materiale tendono ad essere piuttosto costosi.
Infissi realizzati con mix di materiali
Stanno divenendo una realtà sempre più consolidata i serramenti prodotti con un mix di materiali: questa scelta è finalizzata a cercare di far convivere i “pro” dell’una e dell’altra materia prima.
L’esempio più comune corrisponde senz’altro ai serramenti in alluminio e legno, i quali presentano una struttura interna di tipo metallico, solida, robusta e piuttosto economica, e dei rivestimenti esterni in legno che donano il proverbiale colpo d’occhio che solo questa materia prima è in grado di offrire.
La cabina armadio è il tuo sogno, ma non sai come configurarla, dove ricavarla o se hai abbastanza spazio a disposizione...
Come arredare una cabina armadio? Dove ricavarla all'interno della stanza? Quella nicchia sarà abbastanza grande per contenerla?
È il sogno di molte donne (ma anche di tanti uomini, non fate i timidi!), ma la cabina armadio è una stanza non semplicissima da arredare e non sempre si rivela la scelta migliore. Dipende molto dalle dimensioni dello spazio che intendi convertire in guardaroba, ma anche dalla disposizione all'interno della stanza e dalla forma della cabina stessa.
Ci sono poi vari criteri ergonomici e antropometrici da tenere in considerazione, perché all'interno della cabina armadio bisogna potersi muovere, anche in due. Quindi non è detto che sia fattibile in determinate condizioni.
Insomma, ci sono vari fattori in gioco e nella nostra guida li scoprirete tutti. Solo informandosi prima di comprare sarà possibile realizzare, personalizzare e acquistare l'arredamento per una cabina armadio di qualità, rispettando il proprio budget e sfruttando al meglio i propri spazi
Il cosiddetto grès porcellanato è un innovativo materiale che si sta ritagliando degli spazi sempre più importanti nel mondo dell’edilizia e dell’arredamento, un materiale che può effettivamente vantare delle caratteristiche tecniche, nonché estetiche, di primo livello. Scopriamo subito di cosa si tratta.
Il grès porcellanato, materiale vetroso grazie a cui si riesce a dar vita a piastrelle più o meno grandi, è una particolare tipologia di ceramica ottenuta tramite la sterilizzazione di varie tipologie di argille, nonché seguendo specifiche procedure realizzative, l’ultima delle quali corrisponde alla pressatura.
Grès porcellanato e design: tante varianti disponibili
Senza soffermarci oltremodo sulle modalità di realizzazione, è utile sottolineare che il grès porcellanato è un materiale che vanta delle proprietà di primo livello, senza trascurare la sua indiscussa bellezza.
A livello estetico si possono distinguere diverse tipologie di grès porcellanato: alcune hanno un aspetto lucido, altre si presentano più naturali, altre ancora sono smaltate, le opportunità sono svariate anche a livello cromatico, spaziando dal grès molto chiaro fino a quello vicino al naturale colore del legno.
Principali caratteristiche tecniche
Rispetto alla ceramica tradizionalmente intesa, il grès porcellanato sa rivelarsi molto più performante, nonché più adatto a questo tipo di utilizzo, anche in relazione a un rapporto qualità-prezzo più conveniente.
Scopriamo dunque le sue più importanti peculiarità tecniche.
Sul piano tecnico, il grès porcellanato è considerato un materiale ottimo per via della sua elevata resistenza, caratteristica sempre importantissima per quanto viene adoperato nel
mondo dell’edilizia.
La resistenza che contraddistingue il grès porcellanato è notevole anche a livello di superficie: le piastrelle prodotte in questo materiale riescono a conservarsi impeccabilmente anche laddove sottoposte a notevole usura, senza che compaiano delle scalfiture.
Un altro aspetto tecnicamente molto rilevante corrisponde inoltre all’elevata impermeabilità del materiale: le quantità d’acqua che possono essere assorbite dal grès porcellanato sono di gran lunga inferiori rispetto a quelle di altri materiali largamente adoperati nel settore, e questo è un grande punto di forza.
Il grès porcellanato consente di realizzare delle superfici antisdrucciolevoli, e anche questa è una caratteristica assolutamente meritevole di menzione.
Utilizzi del grès porcellanato
In virtù delle sue ottime caratteristiche tecniche, il grès porcellanato si presta a molti diversi impieghi.
Il grès porcellanato è largamente impiegato per la realizzazione di superfici, dunque per creare pavimenti,in primis, ma anche rivestimenti.
Il ricorso al grès porcellanato riguarda qualsiasi tipo di ambiente, si spazia infatti dalle pavimentazioni dei soggiorni ai rivestimenti dei bagni, senza affatto trascurare gli ambienti esterni.
Il grès porcellanato si presta in modo ottimale ad essere impiegato presso degli ambienti outdoor per via della sua ottima resistenza e della sua notevole impermeabilità, caratteristiche che consentono a queste superfici di non risentire affatto dell’azione usurante degli agenti climatici.
Un materiale destinato ad essere sempre più protagonista
Ci sono davvero tutte le premesse affinché il gres porcellanato, il quale è già una realtà molto consolidata, possa diffondersi ulteriormente nel prossimo futuro.
D’altronde nelle più note catene che trattano pavimenti e rivestimenti, come ad esempio www.iperceramica.it, sono dedicati ampi spazi a questo materiale ed è possibile scegliere molte diverse varianti, da quelle “effetto marmo” a quelle simili al cemento, da quelle analoghe al parquet a quelle super lucide.
Quando si tratta di gusto mettere d’accordo grandi e piccini è facile dandosi appuntamento in gelateria.
Per rendere indimenticabile un luogo decisamente appagante come la gelateria, un buon imprenditore deve sapere che gusto e qualità del prodotto non sono sufficienti per farsi ricordare e battere la concorrenza.
La differenza si concretizza nell’offerta di un ottimo prodotto da consumare in un ambiente di design, dove ad avere la meglio sono soluzioni chic e raffinate, oppure spiritose e colorate, capaci di regalare tanta allegria. In ogni caso è importante allestire il locale facendo leva sul fattore ospitalità, che è bene enfatizzare per rendere la permanenza nel locale un momento gratificante.
Considerando l’idea di proporre un vostro prodotto, ospitando la clientela in una gelateria, un bar o un pub, non dimenticate che potrete fruire del servizio professionale di autentici esperti di settore, in grado di offrirvi ottimi consigli in tema di arredamento, e una miriade di soluzioni per organizzare al meglio gli spazi d’intrattenimento dedicati alla clientela, con proposte ad hoc per le aree interne e per gli eventuali spazi esterni.
Progettare una gelateria: valutiamo gli spazi dove collocare adeguatamente arredi e attrezzature
Le scelte per progettare una gelateria passano inevitabilmente attraverso la valutazione degli spazi disponibili, dove collocare in maniera appropriata, e in perfetta armonia con l’ambiente, la zona dedicata al bancone, le vetrine per mettere in bella mostra i prodotti, l’area dove i clienti possono intrattenersi piacevolmente, e dulcis in fundo gli spazi dedicati ai servizi e alla cassa.
Impossibile non considerare la sistemazione dell’area retrostante, che non è aperta al pubblico e dove trovano spazio il magazzino, ma soprattutto il laboratorio con tutte le attrezzature professionali per la produzione del gelato, che si rivelano perfette per supportare anche l’attività di yogurterie, bar, hotel e resort.
In tema di attrezzature e soluzioni d’arredo per trovare le proposte più interessanti, e di ultima generazione, vi consiglio di sfogliare le pagine online di Ristoattrezzature.com/bar-gelateria-pub-arredi-e-attrezzature, dove scegliere fra decine di articoli e realizzare l’ambiente ideale per accogliere i clienti e soddisfare tutte le loro esigenze.
La scelta dello stile per arredare la gelateria
L’idea di stile con cui arredare una gelateria è frutto del gusto personale del proprietario, declinato abilmente alle mode più attuali. Gli stili che meglio si sposano ad una proposta commerciale, dove deve regnare sovrana la convivialità, considerano soluzioni contemporanee con linee moderne ed essenziali ed un netto predominio del bianco, del nero e delle tonalità del grigio.
Non possono mancare le soluzioni che sposano lo stile shabby chic, dove ad impreziosire l’ambiente è un bancone decisamente ampio in legno verniciato in tonalità chiare, sovrastato da una vetrina dalle linee semplici e priva di telaio.
Per chi ama lo stile retrò niente di meglio che un design vintage con mobili in legno o acciaio, che il tempo o l’abilità dei costruttori sembrano aver plasmato ed invecchiato a dovere, quadri e stampe d’epoca alle pareti, sedie e tavoli in rattan o vimini, da declinarsi ad elementi tecnologici di ultima generazione.
In tema di tendenze protagonista indiscussa è l’ispirazione glamour, un perfetto equilibrio fra fascino e lusso, dove le linee chic vengono proposte senza esagerar, evitando pericolose cadute nel kitsch ma privilegiando l’abbinamento fra eleganza classica e forme moderne.
In barba alle dimensioni ridotte e ai pochi centimetri a disposizione, la tua cucina piccola diventerà super capiente se la organizzi con semplici accorgimenti e utilizzi elementi salvaspazio. Le idee di arredamento per cucine piccole girano tutte intorno ad alcuni accessori irrinunciabili, prendi spunto dalla nostra selezione.
Organizer per cassetti
Mantenere l'ordine nei cassetti non è poi così difficile se si hanno a disposizione degli organizer con divisori. Le posate da una parte, i mestoli dall'altra, lo schiaccianoci nell'angolo in alto a sinistra, i tappi insieme ai laccetti dei sacchetti di plastica nello scomparto più piccolo. Puoi organizzare anche i cestoni della base dispensa così da ricavare spazio per pentole e padelle ma anche per strofinacci e canovacci.
Piano estraibile
È nascosto sotto il piano, si può estrarre all'occorrenza. Il piano estraibile a scomparsa diventa una superficie di lavoro aggiuntiva per preparare un dolce o impastare la pizza o può essere sfruttato anche come tavolo per un pranzo veloce per uno o due persone.
Ripiani estraibili
Alzi la mano chi non ha mai svuotato un cestone della cucina per cercare una padella. Con i ripiani estraibili per basi angolari questo non succederà più perché tutto sarà sempre a portata di mano. Basterà tirare il cestello estraibile et voilà... padelle, pentole e pentolini saranno tutti sott'occhio.
Colonna dispensa
Capienti e incredibilmente pratiche, si aprono con un gesto e permettono di accedere comodamente a tutto il loro contenuto. Sui diversi ripiani puoi organizzare scatole di corn flakes e biscotti, scatole di pasta, barattoli, conserve e molto altro ancora. Organizza la colonna come preferisci e trasformala nella tua dispensa personale.
Barra portautensili
Quando si cucina è comodo avere sempre tutto sottomano. Grazie alle barre portautensili accessoriate si possono tenere mestoli, colini, grattugge, spatole, forbici e molto altro ancora accanto al piano cottura, pronti per essere utilizzati. Se trovi subito tutto quello che ti serve cucinare sarà un divertimento.
Penisola snack
Lo dice il nome stesso, il bancone snack è pensato per spuntini, merende e pasti veloci. Sempre più spesso però sta diventano un must have per chi ha una cucina ampia e ama organizzare aperitivi tra amici: riunirsi intorno all'isola snack della cucina a stuzzicare pizzette e sorseggiare un buon vino è un ottimo modo per iniziare la serata.
Armadio dispensa con libreria terminale
Chi vuole sfruttare al massimo ogni elemento della cucina può valutare di ricavare dei ripiani nella parte terminale a giorno di un armadio dispensa. Questi ripiani a vista sono perfetti sia per organizzare una piccola libreria e avere sotto mano tutte le ricette sia per appoggiare vasi di fiori e piante decorative.
Cantinetta vino
Molti la vogliono, ancora pochi ce l'hanno. La cantinetta vino da incasso è appositamente studiata per avere dimensioni ridotte ed essere inserita in una colonna o una mezza colonna della cucina. Non preoccuparti dell'aerazione, ci sono apposite valvole per l'aria.
Queste idee per la cucina ti sono piaciute? Contattaci e progetteremo insieme la tua cucina personalizzata. Possiamo fare tutto comodamente online oppure puoi venire nel nostro showroom a Lentate sul Seveso (MB).
LE NOSTRE CUCINE RIENTRANO NEL BONUS MOBILI 50% Siete una giovane coppia che ha acquistato casa nel corso del 2019 o la acquisterete entro il 31 dicembre 2020? State ristrutturando la vostra casa e avete iniziato i lavori dopo il 1 gennaio 2019? Acquistando una cucina diotti.com potete usufruire del Bonus Mobili e recuperare 50% della spesa sostenuta. Contatta il nostro servizio clienti per maggiori informazioni.
In quante occasione hai avuto bisogno di molta luce in un ambiente buio, ma i sistemi di illuminazione non ti hanno permesso di raggiungere l’illuminazione desiderata, perché troppo ingombranti o troppo poco luminosi?
Quante volte hai trovato quelle piccole plafoniere tonde, tipiche degli anni ’90, installate a soffitto e coperte da una griglia metallica, che sembravano degli ufo in fase di atterraggio, ma che servivano solo ad abbassare il soffitto, fartici battere la testa e a vedere solo le stelle?
Fortunatamente, con le tecnologie odierne e l’innovazione portata dall’illuminazione a LED (che ricordo essere l’acronimo di Light Emitting Diode, ovvero diodo ad emissione luminosa), questo è diventato ormai un solo lontano ricordo.
Infatti, grazie all’elevata capacità luminosa dei LED, combinata alle nuove plafoniere, alcune davvero di design ultra-moderno, puoi andare ad illuminare ogni angolo più recondito del tuo garage, del tuo laboratorio, del tuo magazzino o della tua officina, senza contare anche le plafoniere più belle che possono arredare anche gli spazi interni della tua abitazione.
Plafoniere rettangolari
Sul mercato è possibile trovare una plafoniera LED di forme e dimensioni varie: sicuramente quelle maggiormente diffuse, che mantengono pressoché le forme di quelle a tubi al neon, ovviamente ingentilite ed e rese più eleganti con maggiore attenzione ai dettagli rispetto a quelle di una volta, sono quelle rettangolari.
Le plafoniere rettangolari, generalmente ad uno o a due tubi, hanno diverse lunghezze, proprio per soddisfare ogni qualsivoglia esigenza ed essere adattabili ad ogni tipo di ambiente.
La forma compatta (soprattutto in profondità) le rende idonee per l’illuminazione anche negli ambienti più bassi.
Plafoniere per interni ed esterni
Nel caso in cui tu voglia installare la tua plafoniera in un ambiente esterno, dovrai optare per quelle realizzate appositamente per esterno, in modo che l’umidità e gli agenti atmosferici non vadano a rovinare il prodotto, causandone un’anticipata messa fuori servizio. Il grado di protezione IP65 è il requisito minimo che una plafoniera a LED per esterno deve rispettare (IP65 sta a significare che l’involucro è protetto contro la polvere, ovvero che non vi può entrare, e contro i getti d’acqua).
Il colore da scegliere
I LED per plafoniere, che si presentano sotto forma di “tubi” (ma che vengono anche in tal modo definiti commercialmente), sono generalmente in grado di fornire luce bianca (calda, fredda o neutra) e luce gialla, anche se non mancano i tubi a LED di colore rosa o azzurro, generalmente utilizzati per applicazioni specifiche (il rosa viene utilizzato generalmente nelle macellerie, perché in grado di dare un aspetto più fresco e salutare alle carni, senza alterare il colore bianco del grasso, mentre l’azzurro è più idoneo per le pescherie).
Per scegliere meglio la “tonalità” calda o fredda del LED bisogna ricordare che più i K (grado Kelvin – che indica la Temperatura di colore) indicati sono alti, più la luce è bianca e fredda, mentre mano a mano che si scende, la luce tenderà ad assumere tonalità più calde e gialle (in linea di massima 6000 K indica una luce fredda, 3000 K una luce calda, mentre intorno ai 4000 K possiamo dire di avere una luce neutra o naturale).
Forme particolari
Per le plafoniere esistono anche LED di forme particolari: ad esempio per plafoniere quadrate o rotonde esistono dei tubi LED circolari di diverso diametro e con diversi angoli di apertura (ovvero ampiezza del raggio di illuminazione).
I vantaggi delle plafoniere a LED
Come già anticipato, le plafoniere a LED racchiudono due grandi vantaggi, ovvero un elevato grado di illuminamento in un minimo ingombro e la possibilità di un’ampia scelta di design e di modelli di dimensioni diverse, nonché un’ampia gamma di colori e temperature di colore.
Non ti resta che andare a vedere tutti i prodotti e scegliere quello che meglio può soddisfare le tue esigenze.
Un appartamento di nuova costruzione da arredare con soluzioni pratiche ma di grande valore estetico. Il punto forte dell'abitazione? La cucina con isola centrale dall'effetto materico. Ti presentiamo le nostre proposte d'arredo.
Il pre-progetto: le richieste della Cliente
"Ho appena acquistato un appartamento a Milano, da arredare completamente. Sono abbastanza in alto mare, non lo nego, e non so da dove cominciare... Ho in mente delle idee, ma avrei bisogno di vedere in anteprima come potrebbero concretizzarsi in casa mia. [...]"
Arredare un'intera abitazione può rivelarsi un'impresa complicata, come testimoniato dalla nostra Cliente. Rilievi misure da eseguire, spazi da organizzare, finiture da scegliere... e non sempre si riesce a immaginare, soprattutto se l'abitazione è vuota, quale sarà il risultato finale. Per questo motivo, le abbiamo proposto di affidarsi al nostro Servizio di Consulenza e Progettazione 3D: partendo dalle sue idee, il nostro team di Interior Designer ha sviluppato la soluzione d'arredo migliore per lei e la sua famiglia.
Ecco le richieste riguardanti la zona giorno :
"[...] Ho sempre sognato una cucina con isola e, data l'ampiezza del locale, vorrei realizzare il mio desiderio. Vivo la cucina ogni giorno, sia per cucinare che per cenare con i bambini, perciò considero questo il locale più importante della casa. L'ambiente è unico, a vista sul soggiorno, quindi mi piacerebbe che le finiture e i colori scelti per la cucina si ritrovassero anche in salotto.
Per il soggiorno, ho un'esigenza pratica da sottoporre alla vostra attenzione: arredare al meglio una piccola parete, perdipiù inclinata. Magari potrei collocare in quel punto il televisore, voi cosa ne pensate?
E infine, le indicazioni sulla camera matrimoniale e i bagni:
"Non ho richieste particolari sulla camera da letto: gli unici elementi che chiedo di inserire sono un letto con testiera alta e un armadio scorrevole. Vi informo sul colore delle pareti, che saranno rosse.
Per i bagni, avete carta bianca. Sappiate che in quello padronale sarà installata una vasca angolare e che quello di servizio non ha finestre."
Cucina grigia con isola a vista sul soggiorno
L'appartamento, situato in una gradevole zona residenziale, ha una zona giorno ampia e luminosa, condivisa tra soggiorno e cucina. Data la recente costruzione dell'abitazione, per il gusto estetico e lo stile degli arredi ci siamo potuti spingere verso le tendenze contemporanee, che vedono primeggiare colori scuri, texture non omogenee, abbinamenti di materiali diversi e richiami cromatici tra gli elementi.
Fatta questa doverosa premessa, partiamo subito dalla cucina. Luogo conviviale, dove la famiglia si ritrova per cenare insieme, la cucina ha subito stimolato la nostra immaginazione. Era indispensabile pensare ad una soluzione su misura, altamente funzionale ed esteticamente impeccabile, che tenesse conto di un grande modulo ad isola a centro stanza.
Abbiamo lavorato su due frangenti:
una composizione lineare inserita in una nicchia creata ad hoc, dove posizionare i grandi elettrodomestici e prevedere uno spazio contenitivo generoso, distribuito tra cassetti e moduli con anta
un'isola centrale, perfettamente attrezzata con piano cottura a induzione e lavello integrato nel top in effetto marmo, alla quale aggiungere un angolo pranzo con sedie (più pratiche degli sgabelli, vista la presenza di due bambini)
Per gli arredi, la scelta è ricaduta su un nuovo modello di cucina con maniglia integrata dal design moderno, caratterizzata da linee pulite e finiture materiche.
In fase di costruzione dell'appartamento, la Cliente ha chiesto di apportare modifiche agli impianti per favorire l'installazione del modulo centrale. In questo modo, il progetto dell'isola ha potuto contare sulla posizione strategica di un punto acqua e di un attacco elettrico, indispensabile per allacciare il blocco cottura.
Senza dubbio, l'isola centrale ha un impatto estetico notevole. Ma non solo. Dal punto di vista pratico, si possono attribuire a questo modulo indipendente almeno tre funzioni:
organizzare un angolo cottura/lavaggio decentrato
aumentare il numero delle basi utili come contenitore
favorire l'installazione di una zona pranzo versatile e discreta, nascosta dietro al pannello divisorio che funge anche da paraschizzi.
I CONSIGLI DELL'ARREDATORE Creare un'isola con zona pranzo annessa è una soluzione moderna e funzionale, con risvolti pratici che non tutti immaginano. Il modulo operativo può trasformarsi in un vero e proprio piano snack, oppure essere affiancato da un tavolo della stessa larghezza. Una valida alternativa al binomio isola più tavolo è la consolle allungabile. I modelli apribili a libro, ad esempio, permettono di raddoppiare la profondità del piano quando l'occasione lo richiede. In altre parole, da arredo salvaspazio si passa ad un tavolo per 4 o 6 persone perfettamente funzionante.
Soggiorno con parete TV: l'idea per ottimizzare lo spazio
Dalla cucina si passa al salotto, sviluppato in un ambiente condiviso sia con la zona pranzo che con l'ingresso dell'appartamento. La pianta del locale è irregolare e, come accennato dalla Cliente, presentava una potenziale difficoltà: un muro non ortogonale dalle dimensioni ridotte che, propriamente arredato, sarebbe potuto diventare una parete per TV.
Sfida accettata: sulla parete "problematica" è stata posizionata una credenza bassa con 4 ante, profonda poco più di 50 cm ma ideale per appoggiare un grande televisore.
Perché questa scelta? Innanzitutto, per la versatilità della credenza, che svolge il doppio ruolo di porta TV da terra e mobile contenitore. Inoltre, per il design del modello: dal nostro punto di vista, gli angoli stondati tipici degli anni 60 e la particolare lavorazione delle ante inclinate sono elementi così particolari che, da soli, bastano a dare alla parete un twist particolare.
La parete opposta ospita il cuore pulsante del salotto: un comodo divano angolare. Considerate le abitudini della famiglia, che ama ospitare amici e parenti, abbiamo optato per occupare il muro intero posizionando un modello ad angolo con terminale aperto.
Il rivestimento dell'imbottito, impreziosito da fibbie e cuciture a nervetto, è il medesimo delle sedie che si trovano in cucina: una piccola accortezza, questa, che ha creato una piacevole connessione tra ambienti comunicanti.
Lo spazio davanti al divano è stato arredato con due tavolini rotondi laccati, dalla struttura minimalista. Come si suol dire, less is more.
L'idea in più: in mancanza dell'ingresso (o meglio, l'ingresso c'è ma è aperto sul salotto), è stato indispensabile trasformare una nicchia a muro in un pratico e discreto armadio guardaroba.
Una camera matrimoniale dai toni accesi
Nella camera doppia, è il grande letto sommier a farla da padrone. L'iniziale richiesta di un imbottito con testiera alta è stata accantonata a favore di una soluzione modulare, che prevede l'utilizzo di boiserie componibile al posto di una spalliera fissa. Il letto matrimoniale dispone di un box ad alzata doppia, un piccolo lusso che permette di accedere al contenitore in due tempi e senza sforzo.
L'ambiente è stato completato con un moderno armadio ad ante scorrevoli. L'anta centrale è specchiata, uno stratagemma d'arredo che permette non solo di duplicare visivamente la profondità dell'ambiente, ma anche di moltiplicare la luce naturale che filtra dalla finestra. Una soluzione funzionale doppia, sia dal punto di vista pratico che da quello cromatico.
L'anta a specchio, in posizione centrale, sopperisce alla mancanza di altre superfici riflettenti. E, come accade con le finiture scelte per l'armadio e i comodini, lo specchio illumina e alleggerisce l'importante presenza del rosso usato per le pareti della stanza.
I CONSIGLI DELL'ARREDATORE Armadio con ante battenti o scorrevoli? Nell'eterna lotta tra modelli, lo scorrevole è l'armadio che desta più ammirazione e che, da molti, è considerato un vero campione salvaspazio. Ma attenzione: in camere molto piccole, l'armadio battente potrebbe essere la soluzione migliore, nonostante il sistema di apertura frontale e non laterale delle ante. Puoi approfondire l'argomento nella Guida alla scelta dell'armadio.
Due bagni dal design moderno, con qualche differenza
L'appartamento ha la fortuna di avere due bagni, uno dei quali attrezzato con vasca idromassaggio. Ad ogni ambiente è stata data un'identità precisa, e di conseguenza gli arredi si sono diversificati per tipologia e finiture.
Per il bagno padronale, quello con vasca angolare, è stato scelto un mobile con doppio lavabo in appoggio. La struttura sospesa è composta da due moduli con ante e due cassetti, il giusto compromesso per sistemare asciugamani, prodotti di bellezza e accessori per l'igiene personale. Il tocco di calore è dato dalla finitura in legno scuro di top e basi.
A differenza di quello padronale, al bagno di servizio è stato dato un carattere più maschile, accentuato dalla presenza di forme geometriche squadrate e dall'assenza di linee arrotondate. Il top con lavabo integrato, scelto in finitura effetto marmo, si sposa alla perfezione con le basi bianche in laccatura opaca. Per dare maggiore luminosità al bagno, non finestrato, è stata inserita una grande specchiera rettangolare retroilluminata.
Vuoi saperne di più sull'appartamento? Scopri tutti i dettagli nella Scheda del Progetto.
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Quando
si parla di arredo bagno
il primo pensiero va ai sanitari che conferiscono un carattere ben
preciso all’ambiente. Altra scelta fondamentale è quella dei
mobili,
disponibili in diverse varietà da quelli classici a quelli più
moderni e contemporanei. La scelta dei mobili
bagno è del tutto soggettiva,
ma ha l’obbligo di rispondere a due criteri fondamentali: deve
adattarsi ai sanitari ed all’ambiente circostante e deve avere
forme, materiali e colori che maggiormente rappresentano l’utente.
Infine, per dare un ulteriore tocco personale, è possibile
aggiungere degli accessori bagno.
Una vasta gamma di mobili e di accessori per il bagno sono
disponibili sul sito di Sorelle
Chiesa, dove gli
utenti possono scegliere tra un ventaglio molto ampio di soluzione
moderne, contemporanee ma anche classiche e vintage.
Prima
regola: verificare lo spazio disponibile per una scelta mirata dei
mobili
Il
bagno deve essere arredato secondo due criteri fondamentali: comfort
e praticità.
Solo dopo è possibile dedicarsi al design, ma la prima regola è
verificare lo spazio a disposizione. In tal modo la scelta risulta
molto più oculata e, soprattutto, orientata a favorire una
movimentazione in bagno sicura e pragmatica.
I
mobili da bagno aperti
privi di porte e cassetti, come ad esempio le mensole contenenti
spazzolini, pettini, spazzole ecc. devono essere posizionati
all’altezza dell’utilizzatore per favorire l’accesso immediato.
I
mobili da bagno con cassetto
richiedono uno spazio di apertura sufficiente e generalmente
contengono prodotti più ingombranti come phon, scaldabagni, rasoi
elettrici ecc. Devono essere installati ad un’altezza compresa tra
gli 80 ed i 110 cm ed è consigliabile creare degli scomparti
all’interno, per tenere i propri oggetti
in ordine.
I
mobili bassi
sono utilizzati per contenere asciugamani e tappetini per la doccia,
non hanno scomparti e garantiscono un maggior volume.
Nei
bagni piccoli, può essere estremamente utile affidarsi ai ganci
da muro per appendere prodotti
non particolarmente pesanti e poco ingombranti.
Bisogna poi fare una scelta di campo tra mobili d’appoggio e mobili sospesi. I primi tendono ad occupare una superficie maggiore, quindi sono indicati nei bagni di grandi dimensioni. I secondi invece, occupano meno spazio e rendono più facile la pulizia: la scelta ideale per i bagni di piccole dimensioni.
Quale
tipologia di mobili scegliere?
Ogni
mobile da bagno ha una sua struttura che può ottimizzare le
prestazioni di un ambiente.
Uno
dei modelli più apprezzati per la sua versatilità è il mobile
basso da bagno. Generalmente
questo mobile è dotato di due rotelle che consentono di spostarlo,
inoltre può anche essere usato come sgabello. Può essere dotato di
uno o due cassetti e va collocato in un angolo o sotto un mobile più
alto, così da non occupare troppo spazio.
Altro
modello molto apprezzato è il mobile
a colonna da bagno che si
sviluppa in verticale verso l’alto, riducendo così l’ingombro.
Questo modello può essere dotato di vari spazi aperti, cassetti,
porte e ripiani dove collocare ordinatamente tutti i propri oggetti.
Il
mobile sottolavabo
è un’altra soluzione salvaspazio molto pratica, che può essere
inserita in ogni angolo del bagno. Solitamente dispone di cassetti e
porte dove riporre i propri oggetti.
L’armadio
da bagno è un modello
particolarmente versatile capace di adattarsi alle diverse esigenze.
Può essere dotato di varie porte, specchi, cassetti, illuminazione a
LED e lampadine a basso consumo.
Il
portasciugamani da bagno
può essere concepito in vari design per offrire il massimo comfort
senza occupare troppo spazio. Alcuni modelli sono anche riscaldanti,
così da asciugare velocemente asciugamani e tappetini.
Quali
materiali scegliere per i mobili da bagno
La
scelta dei materiali da bagno
è estremamente soggettiva, l’importante è che i modelli si
integrino con il design circostante così da garantire un senso di
continuità.
Il
legno massello
conferisce un senso di calore e di intimità alla casa con un tocco
esotico molto suggestivo. Questo materiale è resistente ma allo
stesso tempo piuttosto delicato, quindi richiede una pulizia a base
di oli o vernici specifiche.
Rappresentano
soluzioni più moderne, i mobili realizzati in materiali compositi
come il melaminato
o l’MDF
(Medium Density Fiberboard). Il melaminato è composto da piccole
particelle di legno incollate e poi ricoperte col laminato. Questo
modello può essere declinato in vari rivestimenti, colori e
finiture. L’MDF è realizzato con fibre di legno ed un legante,
spesso è ricoperto da un rivestimento laccato. Grazie alle sue
finiture moderne, che spaziano dall’alluminio ai colori metallici,
conferisce un aspetto deliziosamente contemporaneo.
Gli
accessori bagno
Dopo
aver scelto i mobili per il bagno è possibile dare un’occhiata
agli accessori che contribuiscono a dare un senso di completezza
all’ambiente. I colori e le forme degli accessori
bagno devono sposarsi
perfettamente con i sanitari e con i mobili. Gli accessori bagno
comprendono una serie di prodotti molto ampi come: portasapone,
portarotolo, sgabelli, mensole ed anche specchi che possono aumentare
visivamente lo spazio disponibile. I materiali che spaziano dal marmo
alla pietra, dal vetro al silicone, dalla plastica alla resina fino
all’acciaio inox, che caratterizzano lo stile dell’ambiente,
perciò vanno scelti con attenzione in base alle modalità di
utilizzo del bagno e dell’arredo.