13 Giugno 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Quando si parla di benessere in casa, sono i dettagli a fare la differenza. Uno di questi, apparentemente secondario ma essenziale nei mesi più caldi, è la zanzariera.

zanzariere

Non solo protegge dagli insetti, ma migliora la qualità dell’aria, consente un uso più intelligente della ventilazione naturale e contribuisce a rendere gli ambienti più salubri.

Oggi, grazie al bonus zanzariere 2025, è possibile installarle o sostituirle beneficiando di una detrazione fiscale del 50%,

a patto di rispettare alcuni requisiti tecnici e normativi. Una misura che rende più accessibili anche le soluzioni su misura, preferite da molti per motivi estetici o architettonici.

Cosa prevede il bonus zanzariere 2025?

Il bonus, prorogato anche per l’anno in corso, rientra nell’ambito delle detrazioni per l’efficienza energetica. Nello specifico, le zanzariere rientrano tra le schermature solari ammesse al beneficio fiscale ai sensi dell’art. 14 del D.L. 63/2013.

La detrazione è pari al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 60.000 euro per unità immobiliare. L’incentivo può essere richiesto sia da proprietari che da inquilini, a condizione che:

  • le zanzariere siano fisse e non removibili;
  • siano installate con esposizione solare (no nord);
  • abbiano un valore Gtot certificato ≤ 0,35, come previsto dalla normativa EN 14501;
  • siano regolabili (movimento manuale o motorizzato);
  • siano installate su edifici esistenti e già accatastati.

La richiesta va presentata tramite l’ENEA, con invio della documentazione entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

Quali zanzariere rientrano nella detrazione?

Non tutte le zanzariere presenti sul mercato sono compatibili con il bonus. Sono escluse, ad esempio, le soluzioni a tenda removibili, le zanzariere fai-da-te o quelle senza certificazione energetica.

Sono invece ammesse quelle che:

  • sono integrate in modo permanente alla struttura dell’infisso;
  • possiedono certificazione tecnica e valore di schermatura solare idoneo;
  • contribuiscono concretamente alla riduzione del carico termico estivo.

Da questo punto di vista, i modelli plissettati e su misura risultano tra i più efficaci e compatibili, anche in abitazioni di pregio o in contesti architettonici complessi.

Perché scegliere zanzariere plissettate su misura?

Installare una zanzariera non è solo una questione tecnica. In una casa curata nei dettagli, anche la protezione dagli insetti deve integrarsi armoniosamente con lo stile e l’estetica dell’ambiente.

Le soluzioni su misura permettono di:

  • adattarsi a porte-finestre, grandi vetrate e aperture irregolari;
  • scegliere finiture coordinate con gli infissi;
  • evitare ingombri visivi grazie a binari a basso profilo;
  • ottenere movimenti fluidi e silenziosi, ideali per l’uso quotidiano.

Soprattutto in Italia, dove molte abitazioni uniscono architettura storica e ristrutturazioni contemporanee, la zanzariera su misura rappresenta una scelta funzionale, elegante e duratura.

SharkNet: quando tecnologia ed ecologia vanno di pari passo

In un mercato affollato da soluzioni standardizzate, ci sono realtà che si distinguono per qualità tecnica, design e conformità normativa. Tra queste, SharkNet rappresenta un punto di riferimento riconosciuto nel settore delle zanzariere plissettate.

Con un’esperienza pluriennale e un sistema brevettato che unisce resistenza, estetica e praticità, i prodotti SharkNet non solo migliorano la qualità dell’abitare, ma sono realizzati in conformità con i requisiti richiesti per l’accesso al bonus zanzariere 2025.

Una scelta che permette di ottenere una detrazione concreta, senza rinunciare a nulla in termini di stile, durata e attenzione all’ambiente.

Conclusione

Il bonus fiscale attualmente in vigore è un’opportunità concreta per migliorare la propria casa, rendendola più efficiente e confortevole, senza gravare eccessivamente sul budget familiare.

Scegliere zanzariere su misura, esteticamente curate e conformi alla normativa, significa unire funzionalità, benessere e risparmio intelligente.

Vuoi approfondire i requisiti tecnici, i vantaggi e le soluzioni compatibili con il bonus zanzariere 2025? Clicca qui per consultare la guida completa messa a disposizione da SharkNet.

10 Giugno 2025 / / La Gatta Sul Tetto

USM Haller, icona del design svizzero riconosciuta a livello internazionale, compie 60 anni e festeggia con un look book e un allestimento esclusivo da Spotti a Milano.

USM Haller

Celebrare un anniversario significa riflettere sul passato, ma anche guardare al futuro. E quello di USM Haller, il sistema modulare d’arredamento, è un compleanno in cui si festeggiano sei decenni di innovazione, design senza tempo e versatilità. 

USM Haller si pone come icona del design svizzero riconosciuta a livello internazionale. Si tratta di una collezione di mobili modulari caratterizzati giunti sferici metallici che collegano tubi di acciaio, consentendo infinite configurazioni di armadi, cassettiere, divisori e altri elementi. La collezione è diventata un classico del design, riconosciuta come opera d’arte e protetta da copyright, esposta al MoMA di New York dal 2001. 

USM Haller

Le soluzioni USM sono note per durabilità, praticità e flessibilità, ideali per uffici e front office. Permettono di riconfigurare e ampliare facilmente mobili e archivi, personalizzabili con 14 colori RAL e finiture diverse. La gamma include anche tavoli e scrivanie, mantenendo lo stile originale. 

Inoltre, USM Haller si adatta anche all’ambiente domestico, grazie al design semplice ed elegante. La collezione comprende librerie, scrivanie e contenitori versatili, trasformabili per vari spazi, con opzioni di personalizzazione, come vetrine o mobili per camere e cabine armadio. 

La sua estetica essenziale e le possibilità di personalizzazione ne fanno un elemento di arredo che trascende le mode, anticipando le tendenze e offrendo soluzioni durature nel tempo. 

Con USM Haller si consolidano 60 anni di innovazione e design senza tempo 

USM è un’azienda familiare svizzera, fondata nel 1885 a Munsingen da Ulrich Schaerer. Originariamente specializzata nella metallurgia e nella forgiatura, negli anni Sessanta si è riconvertita in un’azienda moderna, focalizzata sul design e sulla produzione di sistemi modulari per ufficio e casa. Questa trasformazione è stata guidata da Paul Schaerer della terza generazione, che ha incaricato l’architetto Fritz Haller di rinnovare la sede e sviluppare un sistema di arredo innovativo

Nel 1989, USM ha lanciato la collezione USM Kitos, con scrivanie e tavoli personalizzabili e regolabili in altezza, disponibili in molteplici forme, colori e finiture. La linea comprende anche tavoli con regolazione elettronica e sistemi di pannelli divisori acustici. 

In sintesi, l’azienda rappresenta un esempio di design funzionale, innovativo e duraturo, capace di coniugare estetica e praticità in mobili modulari riconosciuti a livello internazionale. 

Il nuovo LookBook e le configurazioni innovative 

Per celebrare questo traguardo, USM ha presentato un nuovo LookBook con 100 configurazioni originali del sistema USM Haller, ideale per ogni spazio e stile. Include soluzioni per dischi, vinili, home office, scaffalature e angoli bar. Le configurazioni più innovative sono guardaroba su misura, arredi per bambini, mobili per lavoro e soluzioni per ambienti domestici e commerciali. 

Il sistema, composto da giunzioni in ottone, tubi in acciaio e pannelli in metallo o vetro, garantisce durabilità e versatilità nel tempo. Disponibile in 14 colori, permette di personalizzare facilmente ogni arredo, unendo funzionalità e stile con attenzione ai dettagli e alla compatibilità cromatica. 

USM e Spotti: un allestimento esclusivo a Milano 

In occasione dell’anniversario, USM ha collaborato con Spotti, storico rivenditore milanese, per creare un temporary corner che celebra il sistema modulare con un allestimento esclusivo. L’esposizione, caratterizzata da toni chiari come bianco e beige, si alterna a nuance più intense come marrone, verde oliva e terracotta, creando un raffinato gioco di contrasti tra materiali caldi e freddi. 

L’allestimento rappresenta perfettamente la filosofia USM: modularità, eleganza e senso di calma. Un ambiente studiato per durare nel tempo, che interpreta al meglio la cura per il vivere quotidiano e la personalizzazione degli spazi. 

Con una storia lunga 60 anni, un nuovo LookBook ricco di idee innovative e una presenza speciale presso Spotti, USM Modular Furniture conferma la sua vocazione all’eccellenza e all’innovazione nel campo del design modulare, capace di sorprendere ed ispirare generazione dopo generazione. 

Per info: USM (www.usm.com)

Leggi gli articoli sulle icone del design

6 Giugno 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Negli ultimi anni, il modo in cui intendiamo la casa e il suo comfort è profondamente cambiato. Se un tempo bastavano pochi elementi per definire uno spazio accogliente — una temperatura piacevole, una luce calda, arredi funzionali — oggi il benessere domestico è frutto di una progettazione più complessa, che coinvolge la sfera fisica, ma anche quella mentale, relazionale ed emotiva. 

comfort domestico

Questa trasformazione è legata a diversi fattori. L’abitudine al lavoro da remoto, la crescente attenzione alla salute mentale e fisica, la necessità di spazi versatili che si adattino a momenti di relax, studio, lavoro o socialità, hanno portato le persone a rivalutare ogni dettaglio degli ambienti domestici. La casa non è più solo un luogo in cui rifugiarsi alla fine della giornata, ma è diventata il punto centrale della vita quotidiana, spesso teatro di tutte le attività più importanti della nostra giornata.

In questa nuova prospettiva, il comfort non si limita a offrire un ambiente piacevole dal punto di vista estetico o funzionale, ma deve garantire una vera e propria esperienza di benessere. Questo significa prendersi cura non solo degli elementi visibili, come arredi e colori, ma anche delle sensazioni che questi spazi sono in grado di trasmettere, favorendo rilassamento, concentrazione e relazioni positive.

Ergonomia: il segreto per vivere meglio ogni spazio

Al centro di questa evoluzione c’è l’ergonomia, una disciplina che studia come le persone interagiscono con l’ambiente, con lo scopo di ottimizzare comfort, sicurezza ed efficienza. Applicare i principi ergonomici alla progettazione degli interni significa mettere al centro le reali esigenze di chi vive la casa, trovando soluzioni che migliorano la postura, riducono la fatica e prevengono i piccoli-grandi problemi che possono nascere da un uso scorretto degli spazi.

L’ergonomia non è solo una questione di salute, ma riguarda anche la qualità della vita nel senso più ampio. Un ambiente progettato in modo ergonomico facilita i movimenti, favorisce una corretta distribuzione della luce, del suono, dell’aria e permette a ogni persona di sentirsi davvero “a casa”, ovunque si trovi. Sedersi su una sedia che sostiene la schiena o rilassarsi su un divano che si adatta alle forme del corpo può sembrare un dettaglio, ma è proprio da questi dettagli che nasce un vero comfort quotidiano.

Divani moderni: il cuore pulsante del comfort domestico

Il divano ha assunto negli ultimi decenni un ruolo centrale nelle abitazioni moderne. Non è più solo un complemento d’arredo, ma un vero e proprio luogo di incontro, riposo e condivisione. Che si tratti di una lunga serata davanti a un film, di una pausa lettura o di un momento di confronto con amici e familiari, il divano rappresenta una sorta di isola felice all’interno della casa.

Per garantire il massimo benessere, i divani di nuova generazione vengono progettati seguendo criteri molto precisi:

  • Forma e dimensioni: Devono adattarsi alle diverse esigenze, accogliendo persone di diverse altezze e corporature.
  • Materiali e imbottiture: La scelta di schiume memory o materiali tecnologici permette di offrire il giusto equilibrio tra morbidezza e sostegno.
  • Struttura e rivestimenti: Un divano ergonomico è pensato per resistere all’uso quotidiano, garantendo durata nel tempo senza perdere in comfort.

Il design ergonomico tiene conto anche di piccoli accorgimenti, come l’altezza dello schienale, la profondità della seduta e il tipo di supporto per la zona lombare. Elementi che spesso passano inosservati, ma che hanno un impatto diretto sulla salute della colonna vertebrale e sul rilassamento muscolare.

Molte aziende oggi investono nella ricerca di nuove soluzioni per la personalizzazione, offrendo moduli componibili, accessori integrati (come prese USB o supporti per dispositivi) e materiali facili da pulire, adatti anche a chi ha bambini o animali in casa. Il risultato è un prodotto capace di rispondere a esigenze sempre più specifiche, trasformando il divano in uno strumento di benessere quotidiano.

Sedie ergonomiche: alleate della salute e della produttività

Come possiamo notare dando uno sguardo al catalogo di sedie su deghi.it, queste rappresentano un altro elemento chiave del comfort domestico, spesso sottovalutato. In un contesto storico in cui trascorriamo molte ore seduti, sia per lavoro che per svago, la scelta di una sedia ergonomica diventa fondamentale per prevenire problemi come mal di schiena, affaticamento muscolare e disturbi della circolazione.

Una sedia ergonomica si distingue per alcune caratteristiche ben precise:

  • Supporto per la zona lombare: Fondamentale per mantenere la schiena in una posizione corretta, evitando posture scorrette che nel tempo possono causare dolori cronici.
  • Regolabilità: Altezza, inclinazione e braccioli devono poter essere adattati alla fisionomia di ogni persona.
  • Materiali traspiranti: Soprattutto d’estate, la scelta di tessuti che favoriscono la ventilazione aiuta a prevenire sudorazione e fastidi.

Ma oggi alle sedie si richiede anche un’estetica curata, capace di integrarsi in ambienti sempre più polifunzionali. Le collezioni più recenti, come quelle proposte nel catalogo di sedie su deghi.it, uniscono forme essenziali e colori neutri a materiali innovativi, come legno riciclato, plastiche ecologiche o imbottiture di nuova generazione.

Questo mix tra design e funzionalità rende le sedie non solo strumenti per lavorare meglio, ma veri oggetti d’arredo, in grado di arricchire la personalità di una cucina, di uno studio o di una sala da pranzo.

Dall’arredo alle abitudini: come costruire un ambiente sano

Non basta scegliere il divano o la sedia giusta per assicurarsi un comfort totale. Gli arredi ergonomici sono una parte della soluzione, ma è fondamentale anche adottare abitudini sane nella gestione degli spazi e delle routine quotidiane.

Ecco alcuni consigli pratici:

  • Variare spesso posizione: Alzarsi, muoversi e cambiare postura aiuta a evitare rigidità e affaticamento.
  • Illuminazione naturale: Favorire la luce del giorno, evitando riflessi e ombre, migliora la concentrazione e riduce lo stress visivo.
  • Spazi ordinati: Un ambiente libero dal disordine favorisce il relax e aumenta la produttività.
  • Piante e elementi naturali: Integrare il verde in casa migliora la qualità dell’aria e crea un’atmosfera più serena.

Questi piccoli gesti, uniti alla scelta di arredi ben progettati, contribuiscono a creare un ambiente dove si vive meglio e ci si sente più energici.

I benefici dell’ergonomia: oltre il comfort, la prevenzione

L’applicazione dei principi ergonomici alla casa offre vantaggi che vanno ben oltre il semplice comfort. Tra i benefici più evidenti si segnalano:

  • Riduzione dello stress: Un ambiente che asseconda i nostri bisogni riduce la sensazione di disagio e aiuta a recuperare energie.
  • Prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici: Sedute e appoggi corretti evitano l’insorgere di dolori cronici o patologie posturali.
  • Aumento della produttività: Chi lavora o studia in un ambiente ergonomico riesce a concentrarsi di più e ottiene risultati migliori.
  • Promozione del benessere psicologico: Vivere in uno spazio equilibrato e armonico stimola la creatività, favorisce le relazioni e contribuisce a mantenere un tono dell’umore più positivo.

Progettare il comfort domestico, migliorare la vita

La ricerca di un comfort domestico autentico passa attraverso una nuova attenzione alla progettazione degli spazi, all’arredo e alle abitudini quotidiane. Scegliere sedie e divani ergonomici, organizzare gli ambienti in modo intelligente, adottare comportamenti virtuosi: sono tutti tasselli di un mosaico che ci permette di vivere meglio ogni momento in casa.

Il comfort domestico, quindi, non è un lusso né un semplice dettaglio. È il risultato di scelte consapevoli che, giorno dopo giorno, possono davvero fare la differenza nella qualità della vita. Un investimento nel benessere personale e collettivo, capace di trasformare la casa nel luogo ideale dove rilassarsi, lavorare e costruire relazioni positive

4 Giugno 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Søstrene Grene, il famoso brand danese hygge, prevede di espandersi in Italia con negozi e un e-commerce. Scopri il design scandinavo accessibile, sostenibile e ricco di stile. 

brand danese hygge

Il fascino del lifestyle danese con Søstrene Grene, il celebre brand di arredamento hygge, decorazioni e accessori che sta per arrivare anche in Italia. Con l’apertura di nuovi punti vendita fisici e un e-commerce dedicato, Søstrene Grene porta l’esperienza di shopping immersiva e un’ampia gamma.

Søstrene Grene: un brand con storia e valori

Fondata nel 1973 ad Aarhus, in Danimarca, Søstrene Grene rappresenta un’espressione autentica del design scandinavo, combinato a un forte storytelling e un’esperienza di acquisto coinvolgente. Il nome, che significa “Le Sorelle Grene”, rende omaggio alle fondatrici, Inger Grene e Knud Cresten Vaupell Olsen, e ai personaggi immaginari Anna e Clara, ancora oggi parte integrante di ogni negozio.

L’azienda a conduzione familiare, ora guidata dalla seconda generazione con Mikkel Grene come CEO, si distingue per un assortimento variegato: articoli per la casa, complementi d’arredo, prodotti fai-da-te, giocattoli, accessori e cartoleria, tutti a prezzi accessibili. La filosofia di Søstrene Grene si basa su valori come sostenibilità, creatività e un’esperienza di shopping che offre un momento di pausa dalla frenesia quotidiana.

brand danese hygge

Il brand danese hygge presto in Italia

L’Italia rappresenta un mercato strategico per Søstrene Grene, attratta dal crescente interesse dei consumatori italiani per il design scandinavo e l’arredamento di qualità a prezzi accessibili, come già visto per altri brand scandinavi ormai consolidati in tutto lo stivale. L’azienda sta lavorando all’apertura di punti vendita fisici nelle principali città italiane e al lancio di un e-commerce dedicato, offrendo un’esperienza di acquisto completa e coinvolgente.

brand danese hygge

Il team di Søstrene Grene è convinto del grande potenziale del mercato italiano, dove il concetto di ‘hygge’ – il benessere, la convivialità e il comfort – si sta diffondendo sempre di più tra i consumatori. Attraverso i suoi negozi e piattaforme online, il brand intende condividere il suo stile unico, che combina estetica, funzionalità e sostenibilità.

Perché scegliere Søstrene Grene

Se sei appassionato di design nordico, arredamento, decorazioni in stile hygge a prezzi accessibili, Søstrene Grene rappresenta una scelta ideale. La sua offerta comprende articoli di alta qualità, ispirati alla tradizione danese, e un’esperienza di acquisto che invita alla scoperta e alla creatività.

Inoltre, Søstrene Grene si impegna nella sostenibilità ambientale, eliminando prodotti monouso, privilegiando materiali riciclati e adottando soluzioni logistiche a basse emissioni. Un acquisto da Søstrene Grene non è solo un gesto di stile, ma anche un modo per contribuire a un mondo più sostenibile.

brand danese hygge
Tutti gli articoli sullo stile hygge

Sito ufficiale: Søstrene Grene

29 Maggio 2025 / / La Gatta Sul Tetto

La cucina è da sempre il cuore della casa, un ambiente che unisce funzionalità e convivialità. Progettare una cucina di design significa bilanciare estetica e praticità, al fine di creare uno spazio che rifletta il proprio stile e resista alla prova del tempo. La scelta e l’abbinamento di materiali e finiture rappresentano un aspetto primario di questo processo, capace di definire il carattere dell’intero ambiente.

Estetica e funzionalità in cucina

La sfida nel progettare una cucina moderna risiede proprio nell’armonizzare l’aspetto visivo con la necessità di avere superfici resistenti, facili da pulire e adatte alle attività quotidiane. I materiali che scegliamo per piani di lavoro, ante, schienali e pavimenti interagiscono tra loro non solo a livello cromatico, ma anche per texture e percezione tattile. Un accostamento ben pensato eleva il design e migliora l’esperienza d’uso.

Trovare l’armonia: abbinamenti di materiali e finiture per una cucina unica

Per creare una cucina dal forte impatto estetico e dalla grande personalità, un principio guida consiste nel non temere di accostare elementi diversi. L’equilibrio si trova nel contrasto studiato o nell’armonia sottile. Si può bilanciare la freddezza di un metallo con il calore del legno, oppure la lucentezza di una finitura laccata con l’opacità materica di un laminato Fenix. 

Per trovare le soluzioni migliori per le proprie cucine, esplorare le infinite possibilità di materiali e finiture disponibili si rivela un passaggio stimolante e produttivo.

I Materiali protagonisti: superfici da esplorare

Ogni materiale porta con sé caratteristiche uniche. Il legno, nelle sue diverse essenze e trattamenti, conferisce calore e naturalità. Le pietre naturali come granito e marmo donano prestigio e unicità, sebbene richiedano attenzioni specifiche; i quarzi ricomposti offrono alta resistenza e varietà di colori. Il laminato rappresenta una soluzione versatile e resistente, disponibile in moltissime texture e colori. Materiali innovativi come Fenix NTM presentano superfici opache, setose al tatto e con proprietà anti-impronta. L’acciaio inossidabile, professionale e igienico, si presta bene per piani di lavoro e schienali. Il vetro, laccato o temperato, aggiunge un tocco di leggerezza e modernità, spesso usato per ante o paraschizzi.

Consigli pratici per abbinamenti riusciti

Un approccio efficace consiste nel definire un materiale o una finitura dominante e poi scegliere gli altri elementi per contrasto o armonia. Ad esempio, una cucina con ante in finitura legno naturale si abbina bene con un piano di lavoro in quarzo o laminato effetto pietra chiara per contrasto, o con un piano in legno scuro per armonia. Una cucina laccata opaca bianca o grigia permette accostamenti più audaci per il piano di lavoro, magari in Fenix colorato o in acciaio. Considerare sempre la destinazione d’uso delle superfici: il piano di lavoro, sottoposto a usura, richiede un materiale robusto e facile da pulire; le ante possono permettere scelte più audaci in termini di finitura.

Oltre l’estetica: durata e manutenzione

Quando si abbinano materiali e finiture, considerare la loro durata e la facilità di manutenzione è essenziale per accertarsi che la cucina mantenga il suo splendore nel tempo. Informarsi sulle caratteristiche specifiche di ciascun materiale e sulle pratiche di pulizia consigliate aiuta a fare scelte informate che coniughino bellezza e praticità nel lungo periodo.

In conclusione, la progettazione di una cucina di design passa attraverso la selezione ponderata e l’abbinamento armonioso di materiali e finiture. È un processo che unisce creatività e attenzione ai dettagli, per realizzare uno spazio che sia efficiente, bello e perfettamente in linea con chi lo vive ogni giorno.

28 Maggio 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Sono sempre stata affascinata dal decluttering, dal liberarsi degli oggetti che non servono più, che ormai hanno esaurito la loro utilità e sono pronti per essere regalati, venduti, scambiati. 

“Decluttering”, che proviene dal termine inglese “clutter, ingombro”, significa letteralmente “liberarsi di qualcosa che ingombra” e ha un potere quasi magico e immediato di smuovere le energie stagnanti che ci circondano. Moltissime persone “bloccate” in un periodo della loro vita (compresa me!) hanno trovato benefici stupefacenti anche soltanto dopo aver cominciato a fare spazio nella loro casa: telefonate attese per molto tempo che finalmente arrivano, nuovi lavori che si presentano improvvisamente, relazioni che terminano, nuove che iniziano.

Nel suo libro “Il magico potere del riordino”, Marie Kondo parla proprio di come, con il suo metodo di decluttering Konmari, abbia aiutato migliaia di persone a sbloccare situazioni stagnanti. 

Ma il metodo Konmari non è certo l’unico al mondo. Anche il metodo di Margareta Magnusson, di cui parla nel suo libro “L’arte svedese di mettere in ordine” è efficace. Sicuramente più pragmatico e meno “magico”, ha comunque lo stesso scopo: liberarsi di oggetti che non ci servono più per alleggerire le nostre vite.

Eppure, in alcuni miei articoli passati di questa rubrica, ho parlato di come le persone siano tutte diverse, che le case non devono e non possono essere delle fotocopie, che il minimalismo non fa bene a tutti perché alcuni hanno bisogno di avere più oggetti intorno a loro.

È vero quindi che il decluttering fa bene a tutti? 

Spoiler: SI

Sì. Il decluttering fa bene a tutti, ma proprio tutti. Quello che non fa bene è pensare che uno stesso metodo possa essere valido per tutti. Un giusto decluttering deve essere personalizzato perché il “clutter” non è lo stesso per tutti. 

Nel metodo Konmari, ad esempio, Marie Kondo consiglia di cominciare prima dai vestiti e poi proseguire il decluttering passando in rassegna i libri, tirarli tutti fuori e poi eliminare quelli che sono sugli scaffali da molto tempo perché “se non li hai ancora letti non lo farai mai”. Per me questa cosa non è valida. Mi sono ultimamente trovata a leggere libri che avevo  comprato anni fa e che ho trovato particolarmente adatti alla situazione in cui mi stavo trovando. Ho anche pensato che fosse stata una fortuna averli letti ora, perché probabilmente dieci anni fa non li avrei compresi. Io sono una lettrice assidua, mi piace leggere e avere tanti libri in casa, non potrei pensare di avere “massimo trenta libri”. 

Il decluttering è una buona cosa, un cambiamento di vita, non deve assolutamente essere una tortura. Se ti fa bene avere una cosa intorno significa che ancora non è tempo di lasciarla andare. Ci sono sicuramente degli oggetti che tutti dovrebbero buttare senza guardarsi indietro: tutto quello che è scaduto, rotto, inutilizzabile deve essere eliminato perché ha esaurito il proprio scopo, quindi non può essere utile né a noi né a nessun altro. 

Come capire quale metodo fa per noi

Come fare quindi con il resto delle cose? Come capire quello che ho bisogno di buttare o regalare e cosa no?

Diciamo che è proprio per questi motivi che ci si affida a esperti del settore e personal organizer, persone che possono guidarci in un momento in cui abbiamo bisogno di riorganizzare la nostra casa e la nostra vita.

decluttering

Perché nel momento in cui decidiamo di iniziare un decluttering e fare spazio nelle nostre vite, significa che qualcosa sta cambiando o ha bisogno di essere cambiato: è un modo di guardarsi dentro per capire chi siamo diventati e chi vogliamo essere nel futuro. Ricordatevi comunque che il nostro intuito ha sempre ragione, se sentiamo di dover lasciare andare qualcosa significa che è arrivato il suo momento. È difficile sbagliare e soprattutto è molto difficile che ci pentiremo in un secondo momento di aver eliminato un oggetto.

Potremmo aver bisogno di essere più pragmatici e decisi, magari perché ci stiamo trasferendo in una casa più piccola o all’estero e non abbiamo  possibilità di portare tante cose, in questo caso il metodo “lo butto perché non lo uso da più di 6 mesi” può avere un senso; così come anche il metodo Konmari, che vi porta a eliminare più del 50% dei vostri oggetti.

Vagliate vari metodi e varie soluzioni, tra libri e blog di esperti, l’importante è cominciare a un certo punto, che il “trovare il proprio metodo” non diventi una scusa per non eliminare mai nulla: ricordate che per far entrare qualcosa di nuovo nella vostra vita qualcosa di vecchio se ne deve andare per forza. 

E allora cominciamo!

Leggi gli altri articoli della rubrica Home Therapy

Se vuoi saperne di più di home therapy o di come puoi rinnovare la tua casa con un basso budget, visita il sito www.Sphomecoming.it e scrivimi nella sezione Contatti.

24 Maggio 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Scopriamo le ceramiche artigianali Motel a Miio, disegnate in Germania, fatte a mano in Portogallo. Per voi, un codice sconto in esclusiva.

Ceramiche artigianali

Per chi ama la propria casa, i dettagli sono importanti. Complementi e accessori, se scelti con cura, contribuiscono a valorizzare e a personalizzare i nostri spazi. Un ruolo importante lo giocano gli oggetti decorativi e gli accessori per la tavola. Vasi, porta oggetti, porta candele, stoviglie, tazze e bicchieri ci accompagnano nella routine quotidiana, e se rispecchiano il nostro stile tutto diventa più piacevole.

Nel mio caso, ho scoperto un brand di ceramiche fatte a mano che mi hanno conquistata al primo sguardo. I colori, delicati o intensi, le forme insolite, l’aspetto grezzo e ricercato allo stesso tempo.

Il brand si chiama Motel a Miio, e in questo articolo ho il piacere di presentarvi alcuni pezzi che ho scelto per la mia tavola. Ma prima vi racconto la storia del marchio e come nascono le loro meravigliose ceramiche.

Ceramiche artigianali Motel a Miio, pezzi unici per la tua casa

Motel a Miio nasce nel 2016 da un’idea di due amiche tedesche, Anna von Hellberg, direttrice artistica, e Laura Castien, illustratrice e grafica. Un bel giorno le due creative decidono di visitare il Portogallo, paese dall’antica e solida tradizione nel campo delle ceramiche, basti pensare agli Azulejos che rivestono le facciate degli edifici, per esempio. E qui nasce la passione di Anna e Laura per le stoviglie e gli oggetti in ceramica fatti a mano, a partire dal blocco informe di argilla fino alla fase di rifinitura. Le possibilità creative sono infinite, dalle forme ai colori, dai pezzi che compongono i set tavola agli oggetti decorativi.

Disegnate nello studio in Germania, le ceramiche firmate Motel a Miio sono prodotte in Portogallo. Il design minimalista di tradizione nordica incontra l’anima mediterranea portoghese. Il risultato è un catalogo che offre collezioni di ceramiche robuste, originali e con un buon rapporto qualità-prezzo, caratteristiche che segnano il successo di Motel a Miio. Oggi infatti il brand è presente in molti paesi europei con temporary shop e negozi monomarca, tra i quali il nuovo punto vendita in Corso Garibaldi a Milano.

Set tavola Motel a Miio, mix&match per uno stile unico

Per la mia tavola ho scelto 4 piatti per la pasta diversi tra loro per forma e colore, accompagnati da mini ciotole della stessa collezione. Questo mi permette di vestire la tavola con un mix&match che riflette i miei gusti personali.

Ceramiche artigianali

La collezione Madeira colpisce per l’intenso blu-verde, che dal bordo marrone chiaro scende verso il centro del piatto in delicate striature. Sembra quasi un’onda del mare che lambisce le sabbie bianche di un’isola tropicale.

Ceramiche artigianali
COLLEZIONI MADEIRA E SINTRA

All’opposto si colloca la collezione Sintra, caratterizzata da colori sobri, il sabbia e il nero. Io ho scelto il sabbia, ma acquisterò anche i piatti neri, per una tavola mix&match che ricordi le sabbie chiare dei tropici e quelle scure di origine vulcanica.

Entrambi i piatti fondi delle collezioni sono adatti anche per zuppe, minestre e risotti.

E poi ho scelto due piatti fondi della collezione Cordoama, che mi hanno attirato per la forma particolare, piatta al centro. Motel a Miio li ha creati appositamente per la pasta, ma secondo me vanno bene anche per le poke bowls, perché sono molto capienti.

Si può scegliere tra 8 colori, e io ho optato per il rosè e per l’aqua, un bel turchese, e ho abbinato le ciotole Melides e Areia. Ho aggiunto anche il piattino di servizio ovale azzurro della collezione Areia per completare il mio set tavola.

Il codice sconto in esclusiva per voi

Ringrazio Motel a Miio per l’opportunità di offrire ai miei lettori un codice sconto per l’acquisto delle ceramiche artigianali.

Il codice sconto è LAGATTA30, e dà diritto al 30% di sconto sui prodotti singoli e al 5% extra sui set già scontati (escluse edizioni limitate e non cumulabile con altre promo).  

Basta inserirlo nell’apposita casella del modulo ordine al momento dell’acquisto.

Il codice sconto è valido fino al 19 giugno, quindi non perdete tempo, volate sul sito e scegliete le vostre ceramiche. Vi assicuro che anche voi vi innamorerete di Motel a Miio.

Ceramiche artigianali

Accessori per la casa.

22 Maggio 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Da colori rilassanti a soluzioni furbe, vediamo come arredare la camera da letto per renderla un perfetto ambiente in cui riposare bene e ricaricare le proprie energie

Arredare la camera da letto
via leroymerlin.it

Una camera da letto adatta alle proprie esigenze, infatti, lo è non solo a livello estetico ma soprattutto se concilia un buon riposo. E visto che nel mondo di oggi la prassi è essere stressati, dormire bene diventa un punto importante per ricominciare la giornata.

Colori e materiali da preferire

I colori influenzano tantissimo la percezione di uno spazio e le sensazioni che questo comunica. Sono anche un ottimo modo per conferire agli ambienti un aspetto nuovo, più moderno e più fresco, a costi davvero contenuti.

La camera da letto è tra le stanze che dovrebbero generare un’atmosfera accogliente, tranquilla e pacifica. Le tonalità più indicate per la camera da letto sono quelle fredde, che infondono calma e tranquillità, risultando rilassanti ed introspettive: la gamma del blu, del verde e del viola.

Altro aspetto da considerare nell’arredare la camera da letto e renderla perfetta per riposare bene, sono i materiali. Il contatto con la natura, per l’essere umano, è molto importante quindi circondarsi di materiali che la richiamano, apporta sicuramente dei benefici. Il legno è tra quelli adatti a questo scopo, da usare ad esempio per il pavimento, come rivestimento di armadio o comodini, come boiserie dietro il letto o per lampade e piccole decorazioni. 

Arredare la camera da letto
via bimago.it 

Arredare la camera da letto in modo consapevole

Una camera da letto affollata non sarà il luogo giusto in cui ricaricarsi. Troppi stimoli visivi non consentono allo sguardo di riposarsi e a volte possono mettere anche un po’ di ansia, in uno stato di agitazione. C’è da dire però che quando si tratta di stimoli, ognuno di noi ha una tolleranza diversa quindi dovrete valutare voi la giusta quantità di oggetti che vi circondano per ridurre il disordine visivo e affinché percepiate benessere e comfort. 

Per una camera da letto funzionale, non sottovalutate neanche gli stimoli uditivi. Il silenzio è qualcosa di fondamentale per una stanza in cui si deve riposare. Come ottenere il silenzio e un ambiente ovattato? Se siete ancora in fase di progettazione, valutate i giusti infissi, che possono avere un vetrocamera più largo o anche un triplo vetro, isolando sia acusticamente che termicamente.

Se invece avete già arredato la vostra camera, considerate i pannelli isolanti, come per esempio i pannelli con listelli di legno che si vedono spesso.

Pannello fonoassorbente via leroymerlin.it

Se desiderate una progettazione ottimale degli spazi della vostra casa, consultate il sito https://zeumadesign.com/

21 Maggio 2025 / / La Gatta Sul Tetto

I ventilconvettori, chiamati anche fancoil, rappresentano una valida alternativa ai tradizionali sistemi di climatizzazione, poiché offrono sia riscaldamento che raffrescamento in modo efficiente in alcune tipologie di ambienti. Questi dispositivi sfruttano un sistema dotato di una ventola interna per distribuire in modo uniforme l’aria nell’ambiente, garantendo comfort termico durante tutto l’anno. 

Ventilconvettori

Che cosa sono i ventilconvettori

Come già accennato, un ventilconvettore è un sistema di climatizzazione che utilizza un ventilatore per aspirare l’aria dell’ambiente e convogliarla attraverso una batteria di scambio termico. Questa batteria può essere alimentata da acqua refrigerata, proveniente da un refrigeratore centralizzato per raffrescare l’aria, oppure da acqua calda riscaldata da una caldaia (o in alternativa da un elemento riscaldante elettrico) per produrre calore. Dopo essere stata trattata termicamente, l’aria viene nuovamente diffusa nell’ambiente, contribuendo a mantenere una temperatura interna stabile e confortevole. Questo sistema assicura un’efficace regolazione climatica, ideale per ambienti che richiedono comfort e controllo puntuale della temperatura.

Come scegliere un ventilconvettore

Prima di cercare offerte di ventilatori online è necessario valutare diversi aspetti, tra cui:

  • Tipologia di installazione: è importante decidere se si preferisce un modello da incasso, che si integra discretamente all’interno di pareti o soffitti, oppure uno a vista, da installare a parete o a pavimento. Questi ultimi sono generalmente più semplici da installare, ma anche più visibili e modificano l’estetica dell’ambiente;
  • Superficie da climatizzare: un altro fattore da valutare è la potenza del fancoil, che deve essere adeguata alle dimensioni della stanza. Infatti, un apparecchio troppo piccolo potrebbe non raffrescare o riscaldare in modo efficace, mentre uno sovradimensionato rischierebbe di essere poco efficiente;
  • Funzioni extra: molti ventilconvettori moderni includono opzioni avanzate come la programmazione settimanale, il controllo da remoto e filtri per migliorare la qualità dell’aria, particolarmente utili per chi soffre di allergie o vive in ambienti urbani particolarmente inquinanti;
  • Efficienza energetica: un ultimo fondamentale dettaglio da considerare nella scelta di un ventilconvettore è la sua efficienza. Infatti, optare per un modello ad alta efficienza significa non solo contribuire alla sostenibilità ambientale, ma anche ridurre sensibilmente i costi in bolletta. Per tale ragione, bisogna controllare la classe energetica e valutare con attenzione i consumi annuali dichiarati dal produttore.

Gli ambiti di utilizzo

I fancoil vengono spesso impiegati in edifici con più ambienti separati, come gli uffici, gli alberghi e i centri commerciali, dove è necessario un controllo personalizzato della temperatura in ciascuno spazio. Infatti, rispetto ad altri sistemi centralizzati, permettono una regolazione puntuale del clima in ogni stanza, migliorando il comfort e contribuendo all’efficienza energetica complessiva.

L’efficienza energetica

Pur non raggiungendo l’efficienza energetica dei sistemi più avanzati, i ventilconvettori garantiscono comunque buone prestazioni, soprattutto se gestiti correttamente e sottoposti a una manutenzione regolare. L’efficienza complessiva dipende in gran parte dallo stato dell’impianto: nei modelli più datati, è frequente riscontrare criticità che possono influire negativamente sui consumi. Al contrario, i fancoil di nuova generazione, dotati di tecnologie più moderne e componenti aggiornati, offrono una resa energetica superiore e una maggiore affidabilità nel tempo. 

16 Maggio 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Nella collezione Bagno Cucciolo, Ponte Giulio ha sviluppato soluzioni che uniscono estetica e funzionalità, utilizzando elementi che fanno sognare e coinvolgere i bambini. 

bagno cucciolo

Il concept di Ponte Giulio: per un bambino, ogni ambiente, ogni colore e forma rappresenta un’opportunità di gioco, di apprendimento e di crescita. 

Soprattutto il bagno, spesso visto come un luogo freddo e impersonale, può diventare un regno di scoperte, sicurezza e allegria. E se ti dicessimo che anche il bagno può trasformarsi in un’avventura magica? Grazie alle soluzioni innovative di Ponte Giulio, il bagno dei più piccoli si veste di fantasia e funzionalità con Bagno Cucciolo della collezione KIDS DESIGN. 

Bagno Cucciolo: un ambiente su misura per i piccoli esploratori 

I primi anni di vita sono un periodo di grande curiosità e scoperta. I bambini si avvicinano all’ambiente bagno con entusiasmo, ma anche con un pizzico di timore. Per accompagnarli in questo percorso di autonomia e divertimento, è fondamentale creare uno spazio pensato appositamente per loro, che sia sicuro, accogliente e stimolante. È qui che entra in gioco Bagno Cucciolo, la collezione di arredi dedicata ai più piccoli, ideata con attenzione ai dettagli e alla sicurezza. 

Design divertente e colori vivaci per stimolare la fantasia 

Ponte Giulio ha sviluppato soluzioni che uniscono estetica e funzionalità, utilizzando elementi che fanno sognare e coinvolgere i bambini. Tra le proposte più amate troviamo: 

  •  Birdo®: una simpatica linea in cui il colore celeste domina, accompagnata da un adorabile uccellino che invita i bambini a scoprire il bagno in modo giocoso. 
  • Milk: mini-consolle in pietra acrilica antibatterica, arricchita da inserti e specchi colorati, perfetti per creare un ambiente allegro e sicuro. 
  • Millepiedi: appendiabiti coloratissimi, realizzati con materiali di alta qualità, come acciaio zincato e vinile biocompatibile, che stimolano il senso del tatto e rendono il momento del cambio più divertente. 
  • Jungle: una collezione di accessori con personaggi giocosi come stelle, uccelli, scimmie e orsi, per raccontare storie e ispirare avventure durante ogni bagno. 

Inoltre, soluzioni pratiche come il miscelatore monocomando “multicolor” e i lavabi con decori personalizzabili completano l’offerta, rendendo ogni ambiente unico e speciale. 

bagno cucciolo

Perché scegliere Bagno Cucciolo in sintesi? 

L’utilizzo di colori vivaci, elementi ispirati alla natura e forme semplici favoriscono la creatività e l’espressione ludica dei bambini. La collezione è pensata per ambienti come asili, scuole dell’infanzia, ludoteche, aree di servizio, ristoranti, musei e condomini, offrendo soluzioni modulabili e personalizzabili che consentono di creare ambienti bagno unici e su misura. 

Oggi più che mai, la personalizzazione degli spazi è fondamentale. Ponte Giulio ha abbracciato questa filosofia, offrendo un sistema modulare e versatile che permette di combinare elementi e stili diversi, creando ambienti che rispecchiano le esigenze e i gusti di ogni bambino. Un bagno pensato per essere un luogo di sicurezza, scoperta e divertimento, dove ogni bambino può sentirsi al proprio agio, esplorare e lasciarsi trasportare dalla fantasia. 

Ponte Giulio è la conferma che il bagno può essere trasformato in un mondo di avventure. Un ambiente pensato per i più piccoli, che stimola la loro curiosità, favorisce l’autonomia e rende ogni momento del quotidiano un’esperienza felice e memorabile. 

Perché ogni bambino merita un ambiente che sia un vero e proprio spazio di gioco, sicurezza e creatività.

Per info: Ponte Giulio SPA
Articoli sul bagno