16 Settembre 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Comearredare casa in stile minimalista? È questo lo stile di tendenza negli ultimi anni, rivisitato spesso in chiave moderna e con influenze nordiche o giapponesi. Ben lontano dall’essere uno stile freddo e impersonale, con il minimal si ottengono ambienti raffinati e di gran classe, a patto però di non esagerare con gli elementi.

Ebbene sì: arredare casa richiede pazienza e soprattutto occhio nei confronti della scelta di mobili e di accessori. Ma non è necessario esagerare per sentire un ambiente come il living o la camera da letto “nostra”: a volte bastano pochi elementi essenziali per un arredo minimal dal risultato impeccabile. Vediamo come.

Le caratteristiche dello stile minimalista

La prima cosa da sapere è che un arredamento in stile minimalista tende a ridurre il numero di pezzi all’interno di un ambiente. Così si predilige un certo ordine che trasmette subito un profondo senso di pulizia. Ma non solo.

I colori sono neutri, con accenti di sfumature studiate nei minimi particolari; i materiali sono lisci e resistenti, spesso di ultima generazione e trattati con prodotti specifici. E non dimentichiamo poi le geometrie pulite per dare movimento e dinamismo all’ambiente.

Proprio per questo motivo si consiglia di non esagerare con gli accessori o soprammobili. Ricordiamo infatti che la caratteristica fondante dello stile minimal è l’essenzialità: avere in casa quello che serve per vivere ma non l’eccesso.

Spesso si predilige una comoda libreria che viene sfruttata come divisorio, in particolare negli ambienti open space che separano il salotto e la cucina. Lo spazio non deve essere riempito fino all’eccesso ma con elementi iconici, come suggerito prima.

Quali sono le regole per scegliere i complementi di arredo per ambienti minimal

Sebbene la popolarità degli ultimi anni, in realtà lo stile minimal non è così recente. Dobbiamo infatti tornare indietro nel tempo e parlare del minimalismo nato nel mondo dell’arte negli anni ‘60: questo movimento ha in seguito influenzato non solo una filosofia di vita ma anche il design, l’architettura e la moda.

Portare lo stile minimalista in casa non significa rinunciare alle decorazioni di design, ma sceglierle con criterio. Ci sono infatti delle regole che ci aiutano in fase di acquisto.

Per esempio è preferibile puntare su complementi lineari dalle forme semplici e pulite che rispondono a un’esigenza: nessun fronzolo.

Anche i toni, come anticipato, devono essere neutri per arrivare a un’armonia cromatica, che non vuol dire optare solo per bianco o nero: il minimal è tutt’altro che noioso.

La selezione accurata degli oggetti in realtà non è mai casuale, soprattutto perché non si tratta di riempire un vuoto: è questo il punto di partenza per comprendere la filosofia minimalista.

Fra gli elementi più apprezzati troviamo i vasi di design in ceramica, perché effettivamente rappresentano quell’armonia tra eleganza e raffinatezza richiesta dallo stile minimal.

Il consiglio che ci sentiamo di dare è di prestare attenzione a ogni minimo particolare. In questo modo saremo certi di ottenere un ambiente di classe, ma lontano dal rigore. Un ambiente che parli di noi e che lo faccia senza eccessi.

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13 Settembre 2025 / / La Gatta Sul Tetto

L’architetto Massimiliano Gamba firma un progetto che valorizza una dimora secolare a Valeggio sul Mincio. Un’impresa impegnativa visti i vincoli ai quali sono sottoposte la maggior parte delle abitazioni del borgo. 

dimora secolare
Copyright: Massimiliano Gamba

Immersa nella splendida cornice di Valeggio sul Mincio, fatta di vicoli stretti, botteghe in cui il tempo si ferma e un antichissimo ponte in mattoni, si colloca una dimora secolare protagonista del progetto di ristrutturazione dell’architetto Massimiliano Gamba.

Dimora secolare: una sfida architettonica  

L’edificio residenziale da lui ristrutturato fa parte di una proprietà storica vincolata. Le torri del magnifico Castello Scaligero, complesso fortificato risalente al XIII secolo, si innalzano proprio alle sue spalle. Gli interventi sono stati quindi ridotti al minimo, con l’obiettivo imprescindibile di preservare l’eredità storica e la tradizione edilizia locale. 

I lavori di ristrutturazione si sono concentrati sugli interni e sull’ampio giardino, in cui oggi spiccano il prato a scacchiera, una maestosa piscina e un sistema di piante ed elementi d’arredo da esterno che giocano sui contrasti dei materiali. 

Per gli interni sono stati scelti materiali autentici, come il legno chiaro, creando ambienti confortevoli in cui estetica moderna e tradizione mediterranea si uniscono armoniosamente.

Gli accostamenti con alcuni elementi come legno scuro, marmo nero e piastrelle con disegni decisi creano una interessante composizione materica. 

dimora storica
LIVING. Copyright: Massimiliano Gamba

Dialogo tra luce e ombra 

La cucina con zona pranzo segue lo stesso stile, con pareti a vista e rivestimenti in legno, arricchita dalla rubinetteria Dornbracht Dark Platinum spazzolato, che si integra armoniosamente con arredi e superfici.

Nella dependance con piscina, la seconda cucina presenta una versione classica di Tara, creando un contrasto tra superfici in legno e pareti color crema

dimora secolare
CUCINA DEPENDANCE. Copyright: Massimiliano Gamba

Anche nei bagni si ripropone il contrasto tra chiaro e scuro. Il bagno principale, quasi completamente bianco, è equilibrato dalla rubinetteria Meta Dornbracht in Dark Platinum, mentre il piccolo bagno degli ospiti combina finiture raffinate con un design minimalista. 

Design essenziale e minimalista per le camere da letto, ravvivate dalle poltroncine in tessuto colorato.

Il risultato è una bellezza discreta, conservatrice del tempo. 

Gamba si dichiara orgoglioso del progetto, sottolineando i valori di bellezza senza tempo trasmessi da questa villa, ispirandosi alla filosofia di Mies van der Rohe:

Un’opera non finita quando non si può più togliere nulla, ma quando non c’è più nulla da aggiungere. 

11 Settembre 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Arredare la propria casa è un’esperienza entusiasmante, ma può facilmente trasformarsi in una fonte di stress e insoddisfazione se non si affronta il processo con la giusta pianificazione. In questo articolo spiego 3 errori di Interior design che possono compromettere il risultato finale, rendendo gli spazi poco funzionali, disordinati o privi di personalità.

Errore 1) Non avere un progetto

Quando si arreda una casa, un errore comune è acquistare i mobili prima di aver pianificato con attenzione lo spazio e la loro disposizione. Questo può portare a scelte sbagliate riguardo alla collocazione e alle dimensioni, causando insoddisfazione.

Soluzione: per evitare questi problemi, un metodo efficace è procurarsi la pianta catastale dell’immobile, che è in scala, e disegnare la disposizione dei mobili. Questa visuale dall’alto aiuta a comprendere meglio lo spazio disponibile e a fare scelte più accurate. Ricordate quindi che il progetto viene prima degli acquisti.

Errore 2) Arredare senza una linea guida

Tra gli errori di Interior design da evitare assolutamente c’è la mancanza di una linea guida. Spesso si acquistano di mobili e oggetti d’arredo singoli, perché piacciono o sono in offerta. Questo approccio porta a uno stile incoerente, dove ogni stanza sembra appartenere a un mondo diverso e l’atmosfera generale risulta confusa. 

Soluzione: il mio consiglio è creare una moodboard. Questo strumento, che sia digitale o fatto con ritagli di riviste, aiuta a definire chiaramente lo stile, i colori e i materiali che si desiderano per la propria casa. La moodboard funziona come una vera e propria bussola,in quanto offre una linea guida e una direzione chiara da seguire, facilitando tutte le scelte successive, dagli arredi ai colori delle pareti. 

Errore 3) Sbagliare l’illuminazione

L’illuminazione è un aspetto cruciale dell’Interior design, spesso trascurato o gestito in modo errato. L’errore più comune è affidarsi a un’unica fonte di luce centrale, come un semplice lampadario; questa crea un’illuminazione piatta e poco funzionale. Al contrario, anche un eccesso di luce mal posizionata può risultare controproducente e fastidioso.

Soluzione: per ottenere un ambiente ben illuminato e funzionale, è fondamentale utilizzare diverse fonti di luce e a diversi livelli. Si consiglia di combinare tre tipi di illuminazione:

– Illuminazione generale: con plafoniere o faretti, serve a illuminare l’intero ambiente in modo uniforme.

– Illuminazione d’atmosfera: crea calore e accoglienza con lampade da terra, da tavolo, sospensioni o applique. Per queste zone relax, usate lampadine con luce calda (2700-3000K).

– Illuminazione funzionale: essenziale per le aree dove è necessario vedere bene, come il piano cucina, lo specchio del bagno o la scrivania. Scegliete una luce neutra (4000K) per non affaticare la vista.

Questi sono i 3 errori di Interior design che è bene evitare per avere una casa che ci rappresenti. È importante, dunque, investire tempo nella pianificazione, definire uno stile coerente con una moodboard e progettare un’illuminazione funzionale e d’atmosfera.

Se desiderate una progettazione ottimale degli spazi della vostra casa, consultate il sito https://zeumadesign.com/

6 Settembre 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Inkiostro Bianco firma la collezione 2025 realizzata in collaborazione con La Casa Moderna, trasformando ogni ambiente in un racconto visivo capace di evocare stati d’animo e personalità. 

Inkiostro Bianco
Collezione FLORAL Architettura

Firmata da Inkiostro Bianco per La Casa Moderna, scopriamo le carte da parati della Collezione 2025. 

La Collezione, realizzata in collaborazione con La Casa Moderna, trasforma ogni ambiente in un racconto visivo capace di evocare stati d’animo e personalità. Questa vasta selezione di carte da parati va oltre la semplice decorazione. Le pareti di casa diventano storie da raccontare, emozioni, e possono creare atmosfere uniche attraverso dettagli di design esclusivi. 

Le proposte di Inkiostro Bianco per La Casa Moderna sono pensate per adattarsi a ogni esigenza estetica e funzionale. 

La collezione propone superfici che cambiano da stanza a stanza, creando atmosfere diverse e coinvolgenti. 

Inkiostro Bianco

I Pattern possono rivoluzionare lo spazio abitativo, da stampe dal gusto rinascimentale che ricordano gli affreschi, alle stampe bucoliche a quelle contemporanee e geometriche. 

Tra le opzioni più delicate, le fantasie Floral, come Architettura e Blues, sussurrano leggerezza con petali e foglie che trasformano le pareti in respiro vegetale, portando freschezza e naturalezza negli ambienti. 

Per chi predilige un ordine più strutturato, i motivi Geometric offrono un equilibrio raffinato, con trame precise e volumi definiti, evidenziati da colori che accentuano i dettagli grafici. La collezione include anche soluzioni più vivaci e dinamiche, come Jungle, dove la natura si fa selvaggia: piante, animali e colori intensi si animano lungo le superfici, creando ambienti ricchi di ritmo e vitalità. 

Spazio anche ai più piccoli con le carte da parati Kids! 

Inkiostro Bianco

Con queste carte da parati, ogni cameretta si apre ad un universo fantasioso in cui ogni parete diventa uno sfondo dove ogni bambino può dare voce alla sua creatività: immaginare, giocare e crescere. 

Inkiostro Bianco

Le opzioni Materic di Inkiostro Bianco sono ideali per chi desidera un effetto materico e tattile. Texture profonde e vibrazioni sensoriali ricordano materiali come pietra, legno e sabbia, con esempi come Cemento che restituisce tutta la matericità di una finitura autentica. 

Tutte le carte da parati della Collezione 2025 sono realizzate con elevati standard tecnici, anche nella versione di base vinilica. 

Sono prive di formaldeide, inodore, ignifughe e resistenti agli UV, facili da lavare e rimuovere, ideali anche per rinnovare arredi e complementi d’arredo. 

La Casa Moderna, progetto di arreda.net nato nel 1996, rappresenta un punto di riferimento nel settore dell’arredamento e del design in Italia e in Costa Azzurra. La loro struttura, un mix tra rete di negozi e catalogo, offrono soluzioni innovative per arredare con stile e funzionalità, sia in ambito residenziale che contract. 

La collezione di carte da parati Inkiostro Bianco si propone come uno strumento fondamentale per architetti e consumatori finali, alla ricerca di soluzioni di design che siano al tempo stesso pratiche e di grande impatto estetico. 

Info: sito ufficiale Inchiostro Bianco

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4 Settembre 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Settembre è il mese della ripartenza: finite le vacanze estive, i nostri ragazzi devono affrontare il rientro a scuola. Per aiutarli a ritrovare concentrazione e motivazione, preparare un angolo studio ben organizzato, funzionale e personalizzato può essere la soluzione ideale.

angolo studio

Diciamoci la verità: la fine delle vacanze, con il ritorno alla routine quotidiana, è un momento difficile per tutti, ma per bambini e ragazzi lo è ancora di più. Cerchiamo allora di rendere questo momento il più positivo possibile, per esempio riorganizzando insieme a loro lo spazio dedicato allo studio. Un angolo studio ben arredato può aiutare i ragazzi a vivere lo studio quotidiano con più serenità e motivazione.

Ecco come allestire uno spazio studio perfetto per il nuovo anno scolastico, con idee di arredo, attrezzature indispensabili e decorazioni per renderlo accogliente e stimolante.

La scrivania, regina dell’angolo studio 

La scrivania è indubbiamente la regina dell’angolo studio. È lo spazio nel quale i nostri ragazzi passeranno la maggior parte del loro tempo, quindi la scelta deve essere ben ponderata. 

Scegliete possibilmente una scrivania con un piano ampio, meglio se con cassetti o vani per riporre quaderni, penne e accessori. Se lo spazio non è molto grande, non scoraggiatevi, esistono soluzioni salva spazio, come le scrivanie angolari o attrezzate con mensole e contenitori in verticale.

  • Per bambini e preadolescenti, dai 6 ai 12 anni, privilegiate modelli con altezza regolabile, che accompagnano la crescita e rappresentano un investimento a lungo termine.
  • Per i più grandicelli, meglio puntare su scrivanie spaziose, con almeno 120 cm di larghezza, per poter collocare il computer oltre ai libri e alla cancelleria.

Per farvi un’idea, potete visitare il sito idmarket.it , che offre innumerevoli soluzioni per creare un angolo studio per ogni esigenza. Se posso darvi un consiglio, coinvolgete i vostri ragazzi nella scelta degli arredi, gli adolescenti soprattutto, poiché hanno già le idee chiare sullo stile che preferiscono.

angolo studio

Le opzioni sono varie, dallo scandi-minimal, con gambe in legno chiaro, colori neutri, linee essenziali, allo stile industrial-urbano, con piani in legno scuro e gambe in metallo nero. O ancora, scegliete uno stile più eclettico, con scrivanie dipinte in colori vivaci o in tinte pastello.

Infine, completate la postazione con una buona seduta ergonomica, possibilmente regolabile in altezza e con supporto lombare. La sedia ergonomica, oltre a preservare la salute dei ragazzi, è comoda e confortevole e può aiutarli a restare concentrati più a lungo.

Uno spazio ordinato e organizzato 

Un angolo studio ordinato e ben organizzato favorisce la concentrazione ed evita perdite di tempo, per esempio per cercare il quaderno o la penna che non vogliono farsi trovare. La maggior parte dei ragazzi sono per natura disordinati e distratti da mille stimoli, e aiutarli a mantenere in ordine il loro spazio è un buon modo per renderli più disciplinati.

Gli accessori per organizzare lo spazio di lavoro non mancano. Anche se la scrivania è dotata di cassetti, è sempre utile avere sul piano vassoi per fogli, porta penne, porta matite, vaschette per evidenziatori, graffette e così via.

Oggi è ormai indispensabile dotare lo spazio per lo studio di caricatori per telefoni, tablet e computer. Scegliete tra i numerosi dispositivi presenti sul mercato, dotati di porte USB e prese multiple e dal design gradevole, da collocare sulla scrivania.

Molto utili gli organizer verticali, che si possono appendere a parete, sopra la scrivania. Oltre a mantenere in ordine l’angolo studio, consentono di risparmiare spazio.

Infine, bisogna pensare a riporre in modo ordinato i libri scolastici. Perfette le librerie modulari componibili, che si possono ampliare con l’aumentare del numero e del volume dei libri. Prevedete anche delle mensole a muro, per piccoli libri e oggetti personali, che arredano e alleggeriscono lo spazio.

Un angolo studio personalizzato e confortevole 

Infine, pensiamo alla personalizzazione dell’angolo studio, forse l’aspetto più importante per i nostri ragazzi. Incoraggiamoli ad esprimere la loro personalità, anche se gli oggetti che sceglieranno non corrispondono ai nostri gusti. 

Partiamo dall’illuminazione, elemento fondamentale per il confort visivo, ma anche per lo stile e per l’atmosfera della stanza. Oltre alla luce principale, una lampada da scrivania orientabile è indispensabile per illuminare adeguatamente il piano di lavoro. Optate per una buona lampada da tavolo LED con luce naturale regolabile, che aiuta ad evitare l’affaticamento visivo.

E poi ci sono le strisce LED colorate, le scritte al neon o le ghirlande luminose per decorare e creare un’atmosfera particolare e personale. 

Per le decorazioni c’è l’imbarazzo della scelta, dalle stampe ai poster, dalle bacheche per appendere promemoria, fotografie, biglietti dell’ultimo concerto del cantante preferito. 

In conclusione, creare un angolo studio personalizzato e ben organizzato aiuta i ragazzi a sentirsi più motivati e a vivere il ritorno a scuola in modo positivo.

30 Agosto 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Per molti, il trasloco rappresenta una fonte di stress, un accumulo di scatoloni e di incombenze logistiche. Ma in realtà, se affrontato con lo spirito giusto, può trasformarsi in una grande occasione di rinnovamento domestico.

trasloco

Non si tratta solo di trasferire mobili e oggetti da un punto A a un punto B, ma di ripensare la casa in termini di funzionalità ed estetica. Ogni cambiamento di abitazione può diventare il momento ideale per lasciarsi alle spalle ciò che non serve più e ridisegnare gli spazi in base alle nuove esigenze. In città come Milano e provincia, dove i ritmi frenetici e gli spazi abitativi spesso ridotti impongono soluzioni pratiche e veloci, questo aspetto assume un valore ancora più importante. Traslocare con metodo significa non solo risparmiare tempo, ma anche dare più qualità alla propria vita quotidiana.

Pianificazione: la chiave di un trasloco rapido

Un trasloco efficiente non inizia con gli scatoloni, ma con un piano ben definito. Creare una lista delle attività, stabilire una cronologia realistica e individuare eventuali criticità consente di ridurre al minimo gli imprevisti. La fase di selezione è fondamentale: capire cosa vale davvero la pena portare con sé e cosa invece può essere donato, venduto o smaltito. Questo non solo alleggerisce il trasloco, ma aiuta a liberarsi dal superfluo e a cominciare una nuova fase della vita con più ordine. Un altro aspetto cruciale è la preparazione dei materiali: scatole robuste, nastro adesivo, etichette, protezioni per gli oggetti fragili. Organizzare tutto in anticipo significa non trovarsi impreparati e risparmiare ore preziose.

L’imballaggio come strumento di organizzazione

Molti associano l’imballaggio solo a un momento faticoso e ripetitivo. In realtà, se svolto con criterio, rappresenta un mezzo strategico per riorganizzare la casa. Scrivere su ogni scatola il contenuto e la stanza di destinazione semplifica enormemente la fase di disimballaggio. Un sistema cromatico, come ad esempio l’utilizzo di etichette di colori diversi per ogni ambiente, permette di individuare subito dove collocare i pacchi. Gli oggetti più utilizzati dovrebbero essere imballati per ultimi, così da trovarli subito nella nuova abitazione. Al contrario, ciò che serve di rado può essere preparato con largo anticipo: l’ordine nell’imballaggio equivale a velocità nel riassetto finale.

Dal trasporto alla riorganizzazione: il momento cruciale

Il trasporto degli oggetti non è che una parte del processo. Il vero punto critico arriva al momento dell’ingresso nella nuova casa. Qui la sfida consiste nel ricostruire rapidamente un ambiente abitabile, senza farsi travolgere dal caos degli scatoloni. Un approccio strategico consiste nel partire dagli ambienti indispensabili: la cucina e la camera da letto. Disporre i mobili principali e riempire subito gli spazi più utilizzati consente di riprendere le abitudini quotidiane in tempi brevi. Successivamente si potrà dedicare attenzione ai dettagli estetici, alla disposizione dei complementi e alle finiture. In una metropoli come Milano, i tempi stretti e la gestione degli spazi ridotti rendono il trasloco una prova di efficienza. Parcheggi limitati, regolamenti condominiali e ascensori piccoli complicano il trasferimento di mobili e scatole. In questi casi affidarsi a professionisti diventa quasi indispensabile e rivolgersi a realtà che si occupano di traslochi a Milano e provincia significa avere la garanzia di una gestione fluida: dal rilascio dei permessi comunali per l’occupazione del suolo pubblico, fino al montaggio e smontaggio dei mobili, passando per un trasporto rapido e sicuro. In un contesto urbano così dinamico, ottimizzare tempi e logistica è la chiave per non trasformare il trasloco in un ostacolo insormontabile. Oggi il trasloco non è più solo spostamento, ma un servizio integrato. Una ditta di traslochi qualificata può offrire pacchetti che comprendono imballaggio, deposito temporaneo, smaltimento dei mobili non più utilizzabili e persino aiuto nella riorganizzazione degli spazi. Il cosiddetto “servizio completo” è particolarmente utile a chi non ha tempo o energia da dedicare alla sistemazione. Significa poter entrare in casa e trovare già armadi montati, cucina funzionale e oggetti riposti nei giusti ambienti. Un vantaggio che, in città frenetiche come Milano, può davvero fare la differenza.

Trasloco di appartamento: sfide e soluzioni

Il trasloco di un appartamento in contesti urbani porta con sé ostacoli pratici: scale strette, palazzi privi di ascensore, strade trafficate. Per questo motivo, pianificare le operazioni con una squadra esperta diventa essenziale. L’uso di piattaforme aeree, il coordinamento con il condominio e la gestione dei tempi di carico e scarico sono dettagli che incidono in maniera determinante sulla riuscita del trasloco. Chi vive in appartamento sa che ogni minuto può tradursi in disagio per l’intero condominio. Agire con efficienza significa non solo ridurre lo stress personale, ma anche rispettare la comunità circostante. 

Il trasloco è il momento ideale per ripensare la disposizione dei mobili. Una volta svuotati gli ambienti, si può osservare la casa con occhi nuovi e immaginare soluzioni più funzionali. Armadi modulari, scaffalature a parete, tavoli richiudibili o mobili multifunzione aiutano a guadagnare spazio prezioso, soprattutto negli appartamenti cittadini. Riorganizzare la casa non significa solo sistemare gli oggetti, ma creare un ambiente che rifletta le proprie abitudini e necessità. In questo senso, il trasloco diventa un’opportunità unica per conciliare estetica e praticità.

Il trasloco, per quanto impegnativo, non deve essere vissuto solo come un peso. È una fase di passaggio che, se gestita con criterio, si trasforma in un’occasione concreta per migliorare la qualità della vita domestica. Che si tratti di un appartamento nel cuore di Milano o di una casa più ampia in provincia, i principi restano invariati: pianificazione, organizzazione e, quando necessario, il supporto di professionisti del settore. Solo così il trasloco non sarà una parentesi caotica, ma un momento di rinascita e riorganizzazione consapevole.

28 Agosto 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Rubinetterie: questi complementi possono davvero fare la differenza vista la tendenza alla realizzazione di interni sempre più piccoli, in cui anche i bagni sono penalizzati. 

rubinetterie

È necessario dunque riqualificare lo spazio dell’abitazione rispettando gli spazi e sfruttare al meglio ogni elemento. Spostandosi un attimo su un indagine prettamente socio-demografica, vi è un consistente aumento di persone, soprattutto giovani, che si trasferiscono nelle grandi città dove trovano migliori e maggiori opportunità. 

Aumentano le unità abitative in cui vive una sola persona e c’è una crescente diffusione dello stile urban

Rubinetterie Dornbracht, a passo con i tempi

Dornbracht sembra saperlo molto bene ed è da questo trend sempre più diffuso che vengono concepite queste nuove rubinetterie. 

Nel design del bagno, i rubinetti assumono un ruolo fondamentale sia dal punto di vista estetico che funzionale. Rappresentano un elemento chiave nell’architettura dei bagni moderni urbani: grazie all’abbinamento con materiali di pregio e una scelta accurata di colori, diventano immediatamente il punto focale dell’ambiente. 

Dornbracht si distingue in questo settore proponendo una vasta gamma di soluzioni dal design innovativo: il brand offre diverse opzioni pensate appositamente per gli spazi più ristretti. Tra queste, modelli con una ridotta sporgenza ideali per lavabi compatti e versioni a parete che ottimizzano lo spazio disponibile. 

Le rubinetterie possono valorizzare notevolmente anche i bagni più piccoli”, afferma Michael Sieger, fondatore dello studio Sieger Design e creatore di molte delle collezioni iconiche di Dornbracht. 

Questo vale sia per i modelli che si integrano in modo armonioso con l’ambiente, sia per quelli che creano accenti di grande impatto visivo. In questo modo, è possibile combinare standard elevati di design e funzionalità anche in ambienti ridotti. 

Dornbracht si focalizza sulle rubinetterie che ad oggi rappresentano un elemento chiave nell’architettura, grazie all’abbinamento con materiali di pregio e una scelta accurata di colori. 

Per info: Dornbracht sito ufficiale

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21 Agosto 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Il progetto Hotel RE-Versiliana si configura come un esempio di rigenerazione urbana e di innovazione nel settore alberghiero, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e al riuso degli spazi. Una rigenerazione che unisce tradizione e modernità sulla rinomata riviera toscana 

Hotel RE-Versiliana
PH. Omnigraf Italia

Marina di Pietrasanta, una delle perle della costa toscana, si prepara a vivere una nuova fase di ospitalità con il progetto di riqualificazione dell’hotel La Versiliana, ora rinominato RE-Versiliana. Questo innovativo hotel 4 stelle nasce dall’ispirazione di Q-bic, studio di architettura e design, che ha voluto reinventare un patrimonio storico, offrendo un’esperienza di soggiorno unica e contemporanea sulla Riviera Toscana. 

Situato tra Forte dei Marmi e Lido di Camaiore, il complesso immobiliare di circa 3.200 mq, di proprietà della Curia, aveva fino al 2020 una vocazione di casa vacanze per famiglie e anziani. La struttura, composta da tre corpi di fabbrica con storie e stili diversi, ha subito nel tempo numerosi interventi di modifica e ampliamento. 

Il progetto di Q-bic ha preso il via con un’operazione di restyling che ha voluto valorizzare l’esterno dell’edificio principale, attraverso una tinteggiatura neutra e monocolore, per creare un’immagine più coerente e moderna. 

PH. Omnigraf Italia

L’obiettivo? Trasmettere un senso di rinnovamento senza perdere l’identità storica del luogo. 

Il cuore di RE-Versiliana: un concept fresco e di tendenza 

Gli spazi comuni al piano terra sono stati pensati come ambienti di convivialità, dove food e hospitality si fondono in un’atmosfera informale e coinvolgente. La zona di accoglienza e il lounge bar ‘RE-Nero’ sono aperti sia agli ospiti dell’hotel sia a clienti esterni, creando un punto di aggregazione autentico e dinamico. 

Hotel RE-Versiliana
PH. Omnigraf Italia

L’interior design si distingue per uno stile industriale e vintage, con elementi di riuso e arredi second-hand che danno carattere e personalità agli ambienti. Tra i dettagli spiccano un bancone di una vecchia merceria trasformato in desk di accoglienza, installazioni di secchielli, palette e retini che richiamano la spiaggia dei bambini, e oggetti che evocano il viaggio e il tempo libero. 

Hotel RE-Versiliana

Il soffitto a vista e le pareti in intonaco grezzo sottolineano il richiamo all’industrial style, mentre le luci firmate TOSCOT e gli elementi decorativi di NAG Atelier completano l’atmosfera contemporanea e sofisticata. 

Re Versiliana, ecco come sono organizzati gli spazi esterni e le camere 

A pochi passi dal lungomare, il dehor esterno immerso nel verde offre un’area relax e dining all’aperto, perfetta per vivere l’atmosfera della Versilia sotto il sole toscano. Pedane in legno, alberature e un’area protetta creano un’oasi di pace e comfort. 

Hotel RE-Versiliana
PH. Omnigraf Italia

Le 73 camere distribuite su tre blocchi sono state progettate per sorprendere: ognuna presenta un layout originale, suddiviso in tre mood principali — Monochrome, Tiles e Materica — con varianti di colore e dettagli personalizzati. 

  • Monochrome: ambienti caratterizzati da una fascia di colore a mezza altezza, con elementi di arredo e boiserie coordinati, alcune con lavabo integrato nella scrivania e docce a vista. 
  • Tiles: rivestimenti a parete con piastrelle di varie tonalità, mentre il bagno si distingue per una resina monocolore. 
  • Materica: elementi in cemento e legno, con boiserie che definiscono lo spazio e creano un’atmosfera calda e naturale. 
PH. Omnigraf Italia

Ogni stanza è pensata per offrire un’esperienza unica, lontana dalla routine e ricca di dettagli che sorprendono, garantendo un soggiorno autentico e originale. 

Un nuovo capitolo di ospitalità sulla Riviera Toscana 

Il progetto RE-Versiliana si configura come un esempio di rigenerazione urbana e di innovazione nel settore alberghiero, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e al riuso degli spazi. La filosofia alla base è quella di offrire agli ospiti non solo un alloggio, ma un’esperienza coinvolgente, che stimoli i sensi e lasci un ricordo indelebile…ed è quello che ognuno di noi di solito cerca in vacanza. 

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19 Agosto 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Desalto offre nel suo catalogo una vasta gamma di finiture, pensate per garantire massima libertà di scelta e una completa personalizzazione dei prodotti, tra cui spicca un colore acceso, ma mai banale: il blu. 

blu nell'arredo
Divano Sum by Desalto. Crediti foto @Daniel Farò

Il blu si presenta come una presenza cromatica intensa e mai invadente che dona carattere all’ambiente pur adattandosi perfettamente al resto dell’arredo. 

Il blu nell’arredo, dalla casa all’ufficio

Vediamo adesso i mobili che compongono la raccolta:

  • Divano Modulare Sum, novità 2025 nata dal design di Francesco Rota. Questo nuovo sistema modulare di imbottiti è in grado di adattarsi a qualsiasi spazio e necessità a partire dal suo modulo base quadrato. 
  • Zinco di Luca Pevere nella versione libreria complemento d’arredo dal carattere deciso e dallo stile industriale raffinato, caratterizzato da un motivo a zig zag sul lato frontale e posteriore e tre comode mensole. 
  • Sempre della linea Zinco, anche il tavolo, con i piedi a tubolare e il piano in marmo, abbinato alla sedia Softer than steel, design Nendo, realizzata in tubo di acciaio. 
  • Continuiamo con Microclay che nel 2025 riduce ulteriormente le sue dimensioni, mantenendo sempre intatta la sua forte personalità. Adatto ad ambienti interni ed esterni, è disponibile in varie colorazioni con laccature sia lucide che opache. 
  • Firmato da Francesco Rota anche Rebus, un ibrido tra mini libreria ed opera d’arte modulabile nel proprio contesto living. 

Desalto, in questa nuova collezione, pone l’accento anche sull’universo ufficio con la libreria Helsinki, il tavolo HEB, che grazie alle sue dimensioni si adatta perfettamente anche al contesto lavorativo, e la poltrona Calum di Simon Pengelly

Nei tessuti degli imbottiti, avvolge con morbidezza, valorizzando volumi e geometrie, creando ambienti accoglienti e sofisticati. 

Sul metallo, sia lucido che opaco, si fonde con le superfici, dando vita a riflessi profondi ed eleganti che catturano l’occhio. 

Il blu presente nella collezione 2025 Desalto non è semplicemente un colore, ma un vero e proprio segno distintivo che attraversa ambienti e stagioni. 

I nostri articoli sui colori nell’arredo.

Per info: Desalto

14 Agosto 2025 / / La Gatta Sul Tetto

L’efficienza e la produttività negli ambienti lavorativi dipendono in larga misura dall’adeguata organizzazione e ottimizzazione degli spazi di lavoro.

spazi di lavoro

Gestire correttamente l’area operativa porta a massimizzare l’utilizzo disponibile, migliorare il comfort e la funzionalità per gli utenti. Tra le soluzioni efficaci per ridefinire e gestire gli ambienti si collocano le pareti divisorie per uffici, che consentono di creare spazi personalizzati e adattabili alle diverse esigenze aziendali.

Come ottimizzare gli spazi di lavoro

L’ottimizzazione degli spazi di lavoro non è facile da realizzare, specialmente in contesti con superfici limitate o con necessità di flessibilità. Le pareti divisorie per uffici svolgono un ruolo determinante in questa ottica, offrendo la possibilità di suddividere gli ambienti e non ricorrere ad interventi strutturali invasivi. Tali sistemi delimitano le aree di lavoro, sale riunioni o zone relax, contribuendo a migliorare la privacy e ridurre il rumore mantenendo attiva la percezione di apertura e luminosità.

Le pareti attrezzate possono inoltre essere una soluzione integrata che combina la funzione divisoria con elementi di arredo utili (scaffalature, armadi o pannelli per la gestione dei cavi). Un duplice scopo da sfruttare al massimo per la verticalità degli spazi, mantenendo ordine e facilitando l’accesso agli strumenti di lavoro, migliorando così la funzionalità dell’ufficio.

Un’accurata pianificazione degli spazi dovrebbe prevedere un’analisi del flusso di persone e attività, per assicurare che ogni area sia accessibile e adeguatamente servita. La modularità delle pareti divisorie per uffici facilita questa fase, permettendo una riorganizzazione rapida e a costi contenuti, in risposta a cambiamenti organizzativi o crescita aziendale.

Organizzare l’ufficio e renderlo funzionale

L’organizzazione dell’ufficio non può prescindere da una chiara definizione delle funzioni di ogni ambiente. La distinzione tra postazioni operative, sale riunioni, aree collaborative e spazi dedicati a pause o incontri informali è necessaria per creare un ambiente di lavoro funzionale e stimolante.

Le pareti divisorie per uffici configurano gli spazi in modo dinamico, adattandosi sia a layout aperti che a configurazioni tradizionali. L’adozione di pareti attrezzate aumenta la capacità di personalizzazione, integrando soluzioni per l’archiviazione, la comunicazione visiva o il supporto tecnico, tra cui gli schermi o i sistemi di illuminazione.

Un ufficio ben organizzato pone l’attenzione sull’ergonomia delle postazioni, l’illuminazione naturale e artificiale, la gestione degli elementi di disturbo acustico. La combinazione di pareti divisorie per uffici con materiali fonoassorbenti e pannelli modulari crea degli ambienti che favoriscono la concentrazione e riducono il disagio.

È indubbio che una corretta organizzazione includa la pianificazione di spazi comuni funzionali, in grado di favorire la collaborazione e la comunicazione tra i team: tutto questo senza rinunciare a zone riservate per attività che richiedono maggiore riservatezza o silenzio.

Stile in ufficio: idee per un design accattivante

L’aspetto estetico degli spazi lavorativi non deve essere sottovalutato, poiché influisce direttamente sul benessere e sulla motivazione dei dipendenti. Le pareti divisorie per uffici e le pareti attrezzate offrono ampie possibilità di personalizzazione dal punto di vista del design, consentendo di integrare materiali, colori e finiture in linea con l’identità aziendale e le tendenze contemporanee.

Le superfici in vetro, per fare un esempio, sono studiate per realizzare degli ambienti luminosi e aperti pur mantenendo una separazione funzionale. Non solo, l’utilizzo di materiali, quali il legno o il metallo, aggiunge un tocco di eleganza e robustezza. Le pareti attrezzate possono includere elementi decorativi, pannelli magnetici o lavagne integrate, utili per stimolare la creatività e facilitare le riunioni operative.

L’integrazione di sistemi di illuminazione a LED e soluzioni tecnologiche smart nelle pareti divisorie per uffici migliorano l’efficienza energetica e creano un ambiente dinamico e moderno.

Un design curato valorizza lo spazio e sostiene la cultura aziendale, comunicando professionalità e innovazione. La scelta di soluzioni modulari e flessibili mette insieme l’estetica degli spazi ai nuovi trend o esigenze, mantenendo l’ambiente altamente attuale e funzionale.