Oggetto nomade accattivante nell’estetica, unico per funzionalità: VITA Air Purifier è il primo purificatore d’aria portatile rigorosamente Made in Italy. Pensato per i piccoli ambienti le potenti lampade UV-C certificate permettono di eliminare gli agenti patogeni circostanti come virus, batteri, muffe aeriformi. Grazie ad un sistema elettronico evoluto, VITA Air Purifier assicura prestazioni eccellenti contro l’inquinamento indoor pur con dimensioni estremamente contenute. Si porta facilmente in borsa o nello zaino grazie al suo peso di soli 100 grammi e alla pratica custodia in panno.
Aria pulita a portata di mano!
Perfetto da tenere accanto mentre si lavora alla scrivania in ufficio o nello studio di casa. In auto o sul camper si posiziona facilmente nel porta-bicchiere del veicolo. Non solo è ideale anche sui taxi oppure in spazi pubblici come spa, palestre, centri estetici per vivere momenti di benessere e relax in sicurezza; ancora, è pensato per essere utilizzato al tavolo di ristoranti e ovunque si voglia migliorare l’aria che respiriamo. Accanto al letto di notte, migliora l’aria e la qualità del sonno.
In qualsiasi ambiente indoor, domestico e non solo, VITA Air Purifier uccide i batteri nell’aria circostante e sanifica l’ambiente grazie alla sua potente azione disinfestante contro gli agenti patogeni. Una volta attivato sanifica l’ambiente intorno ad esso fino a circa 20/25 mq in circa 20 minuti.
Design Made in Italy
VITA Air Purifier è un progetto pensato e realizzato interamente in Italia. Non richiede nessun tipo di manutenzione o cambio filtri nel tempo. Durante l’uso va collegato tramite l’alimentatore in dotazione o può essere alimentato via cavo USB.
Il suo design minimalista e il plus dei led luminosi nei colori blu, rosso e verde con due configurazioni e tre intensità per adattarsi ad ambienti e usi diversi lo rendono anche un’innovativa idea regalo.
Dal recupero di una scuola abbandonata risalente al 1900 prende vita il progettoArtchimboldi Menorca.
Lo studio Artchimboldi in quindici anni di esperienza nella città di Barcellona, è riuscita a cambiare il concetto di spazio collettivo o aziendale in un ambiente stimolante che favorisce la creatività e il benessere. Dopo le due location a Barcellona, caratterizzate dal calore e dalla cura dei dettagli che migliorano le relazioni e la convivenza, oggi Artchimboldi porta il suo concept a Minorca.
Il nuovo spazio di Minorca è un esclusivo rifugio per aziende progettato per vivere e lavorare insieme in armonia e vicino alla natura. Determinante la scelta dell’edificio: la prima scuola femminile a Sant Lluìs, un piccolo villaggio nel sud-este dell’isola. Un edificio storico costruito nel 1900 ma completamente abbandnato. L’affascinante progetto realizzato dall’ingegnere Anna Truyol e dell’architetto e interior designer Emma Martí.
Il progetto di restauro dell’ex scuola
L’obiettivo era quello di realizzare un intervento minimo e non invasivo al fine di preservare la storia e l’anima dell’ex scuola. Con le idee chiare, il primo passo è stato eliminare tutto ciò che non faceva parte del volume originale. I soffitti sono stati mantenuti, ottenendo spazi alti fino a sei metri, con travi e listelli in legno e travi a graticcio. Questa prima azione ha dato vita a due open space, distribuiti su due piani, molto spaziosi e luminosi. “L’idea era quellaal di realizzare ambienti caldi e accoglienti che invitassero alla condivisione e incoraggiassero la creatività e l’apertura mentale“, afferma Truyol.
Questo approccio rispettoso, quasi di restauro artistico, è evidente nelle pareti di marés (roccia sedimentaria detritica) piene di imperfezioni, che sono state lasciate allo stato originale. «Sono state dipinte di bianco solo per preservare la trama del muro, in questo modo continuano ad avere vita”, spiega Martí. L’effetto è rafforzato dai pavimenti in cemento lucidato selvaggio e l’implementazione di travi e listelli in legno con travi di camere Marés esistenti.
In corso d’opera sono stati aggiornati tutti gli impianti e il tetto è stato completamente rifatto per migliorare l’effficienza dell’edificio.
Gli ambienti di Artchimboldi Menorca
Il primo piano è stato concepito come zona giorno e cucina con accesso ad un patio esterno. Gli interni sono caratterizzati da mobili da cucina realizzati su misura in legno laccato e una combinazione di tavoli in diversi formati. Disegnati da Artchimboldi, i tavoli creano un’ampia superficie per pasti, riunioni e aree di lavoro. Una lastra di 4×4 metri, disegnata dai project manager e realizzata su misura, è un cenno al passato dell’edificio. Si tratta di un tratto caratteristico di Artchimboldi, un pezzo inaspettato che risveglia illusione, partecipazione e creatività. Un’antica libreria vi accoglie all’interno, e un salottino con pouf permette di creare uno spazio accogliente per il relax e la lettura. Una volta fuori, il patio ospita una piscina progettata da Emma Martí e ricoperta di microcemento bianco sporco.
Il piano superiore ospita invece la zona riposo. L’arredo rispecchia la filosofia creativa di Artchimboldi: otto cubi letto in pino delle Fiandre, due matrimoniali e sei singoli, dotati di futon in cotone biologico e lana, lenzuola e tende in lino. Una scala permette l’accesso al tetto dei cubi, dove è anche possibile dormire. Uno spazio sotto il letto permette di riporre valigie, scarpe ed effetti personali. Questo spazio di archiviazione, insieme a una libreria su misura disegnata da Anna Truyol, semplifica e rende più flessibile l’uso dei mobili.
La filosofia di Artchimboldi
“Progettando Artchimboldi Menorca ho voluto trasferire tutto ciò che ho potuto osservare e testimoniare con la mia esperienza ospitando ogni tipo di azienda negli spazi di Barcellona. Il mondo degli affari si è evoluto molto, fortunatamente verso organizzazioni più amichevoli con leader più vicini che promuovono valori, cultura aziendale e spirito di squadra. In questo senso, Artchimboldi Menorca è anche uno spazio che offre un ulteriore passo in questa nuova cultura aziendale, fornendo bellezza, funzionalità e creatività in un ambiente naturale e umano speciale e unico come la Minorca”, spiega Anna Truyol.
Alla scoperta del Monferrato, un territorio ricco di storia, arte e prelibatezze, classificato patrimonio dell’Unesco.
Con l’arrivo della bella stagione torna anche la possibilità di godersi la natura e le gite all’aperto. Siccome la Penisola è ricca di opzioni, ecco che molte famiglie – con l’arrivo della primavera – inizieranno a visitare le località più belle dello Stivale. Fra queste si trova il Monferrato, che ha davvero tantissimo da offrire, come testimonia il fatto che è stato incluso nella lista dei patrimoni dell’Unesco. Ecco perché oggi scopriremo insieme questi favolosi paesaggi.
Il Monferrato, territorio piemontese patrimonio dell’Unesco
Come anticipato poco sopra, il Monferrato è stato nominato patrimonio dell’Unesco, per via delle sue bellezze e del valore culturale e paesaggistico di queste ultime. Si parla soprattutto dei suoi spettacolari vigneti, che ad oggi rappresentano uno dei migliori esempi di presenza umana nel pieno rispetto della natura e del contesto del paesaggio. Si parla di oltre 10 mila ettari di distese coltivate a vitigno, con alcune particolari porzioni del territorio che più di altre spiccano per la loro bellezza.
Per quel che riguarda le cantine del Monferrato, non potremmo non citare i suoi celebri Infernot, ovvero le famose cantine interrate. Alcuni vini di questi Infernot si possono trovare anche su alcune piattaforme specializzate, come ad esempio quelli della cantina Hic et Nunc su Tannico. Naturalmente il Monferrato offre moltissime opzioni pronte per stupire i turisti e i visitatori, specialmente per quel che riguarda il fascino del suo paesaggio. Si fa ad esempio riferimento a Gabiano, insieme a Rosignano, Vignale, Camagna, Ozzano, Moleto e Cella Monte. Nel prossimo paragrafo, invece, scopriremo insieme un approfondimento sui sapori del Monferrato.
I sapori del Monferrato, dal paesaggio alla tavola
Non solo bellezze paesaggistiche, perché il Monferrato sa come lasciare di stucco anche chi preferisce stupire il palato. Le ricette tradizionali di questa località sono infatti fra le più gustose del Piemonte, come nel caso degli agnolotti freschi con ripieno di carne e aggiunta di verdure. In questo elenco troviamo anche altri piatti talmente buoni da leccarsi i baffi, come ad esempio il bollito e fritto misto alla piemontese, con diverse tipologie di carne nella ricetta, lessate e cucinate nel brodo.
Impossibile poi non dedicare uno spazio alla nota bagna cauda: si parla della famosa salsa calda piemontese, che viene spesso servita a mo’ di antipasto, ma che può essere anche gustata insieme a diverse tipologie di verdure. Per quel che riguarda i dolci, anche in questo caso abbiamo l’imbarazzo della scelta. Basti citare la torta di nocciole, tipica del Monferrato, oppure i baci di dama, ovvero i dolcetti piemontesi alle mandorle o alle nocciole. In questa lista è necessario inserire i biscotti krumiri a base di mais, anche se in questo caso ogni zona del Piemonte ha la sua ricetta specifica, con diverse varianti.
Il bagno è una delle stanze più importanti della casa che oltre ad essere utilizzata dai membri della famiglia, viene messa a disposizione per amici e parenti in visita. Curarne i dettagli e selezionare con cura i complementi d’arredo è sicuramente il modo migliore per ottenere un bagno bello e funzionale.
Come avere un bagno funzionale
All’interno del bagno vengono quotidianamente svolte diverse operazioni che non devono assolutamente essere dimenticate in fase di progettazione, oltre a curarne l’estetica è fondamentale pensare bene a come sfruttare gli spazi per installare i sanitari e applicare i vari complementi d’arredo.
Si tratta generalmente di una stanza piuttosto piccola che va organizzata tenendo conto dei flussi di passaggio e degli oggetti di uso quotidiano che devono essere necessariamente custoditi all’interno di questo spazio.
Riuscire a trovare i giusti ripiani per creme, asciugamani, saponette e per gli altri accessori da toilette non basta, tutti questi elementi devono combinare tra loro e diventare parte integrante dell’arredamento, in modo che si possa creare il giusto equilibrio tra praticità, funzionalità e bellezza all’interno di un ambiente fluido e ben organizzato.
Non resta quindi che dar spazio alla fantasia e iniziare a guardare alcuni degli articoli proposti dal sito https://www.bagnoexpert.com/ per trovare i sanitari, gli arredi e i lavabi più indicati in base al tipo di bagno, alla metratura che si ha a disposizione e allo stile che si vuole rappresentare in questo piccolo e intimo elemento della casa di cui non si può fare a meno.
Valutare di mettere un lavandino ad angolo, pensare bene a come organizzare l’unica parete libera, utilizzare delle piccole mensole, scegliere accessori con più funzioni e sfruttare pinzette e ganci, sono solo alcuni trucchi che permettono di recuperare il più possibile centimetri e ottenere uno spazio comodo e funzionale.
Come rendere esteticamente bello un bagno ben organizzato
Scegliere uno stile e mantenerlo all’interno di tutto il bagno, installare arredi semplici e trovare oggetti e piccoli particolari di design è sicuramente il modo migliore per dare a questa stanza la giusta importanza che merita, nulla dev’essere troppo ingombrante o mal organizzato, anche per quanto riguarda eventuali mensole, ganci e armadietti.
Il bagno oltre ad essere un ambiente intimo deve consentire a chiunque di poter godere del giusto relax e per riuscire a rendere la permanenza nella stanza davvero piacere occorre trovare anche la giusta armonia tra i materiali e le decorazioni: chi preferisce lo stile nordico può investire principalmente sul legno e rivestimenti in pietra scura, per gli ambienti più eleganti sono particolarmente indicati colori chiari, ceramica e acciaio, un locale più moderno è invece costituito principalmente da specchi, forme geometriche, e complementi d’arredo particolarmente tecnologici.
Le persone più attente ai particolari e che desiderano riempire ogni singolo angolo possono valutare elementi decorativi costituiti da intarsi sulle pareti o da veri e propri quadri da collezione che grazie ai loro dettagli possono rendere un qualsiasi bagno unico e originale.
Colori accessi, particolari attentamente selezionati e oggetti di design possono rendere un bagno insolito, curioso e tutto da scoprire, come complementi d’arredo è anche possibile selezionare sgabelli moderni, porta salviette colorati e mensole o gancetti di forme o stili particolari.
Per arredare un bagno non esiste nessuna regola specifica, basta trovare il giusto spazio per flaconi e oggetti di uso quotidiano che non vanno assolutamente nascosti, ma vanno organizzati e ordinati in maniera metodica e precisa.
Compleanni, anniversari, casa nuova o Festa della Mamma, le occasioni per fare un regalo ad una persona cara non mancano mai. Come sempre, però, il problema è trovare il regalo giusto per stupire chi lo riceve. I regali personalizzati sono indubbiamente la soluzione giusta e le idee migliori sono su Wanapix. Online si possono acquistare oggetti belli e di qualità da personalizzare in pochi clic scegliendo colori, grafiche, aggiungendo immagini e testi. Il risultato saranno regali unici e originali completamente customizzati.
Chi è Wanapix
Wanapixè l’e-commerce specializzato in personalizzazioni più grande d’Europa. Nato da un’azienda spagnola che opera nel campo della fotografia e dell’immagine dal 1984, Wanapix è diventato in poco tempo un punto di riferimento anche per il mercato italiano.
Tra i punti di forza la semplicità del sito, che permette a chiunque di personalizzare facilmente ogni articolo a catalogo. Un team di esperti in immagine e fotografia è disponibile via chat, telefono o mail, per fornire supporto agli utenti. Gli ordini vengono elaborati tutti nella sede centrale: dalla fabbricazione alla personalizzazione del prodotto. Inoltre, le spedizioni avvengono i tempi molto rapidi. Tutto ciò, unito alla qualità dei materiali, hanno reso Wanapix leader del settore.
Personalizza i tuoi regali scegliendo la qualità migliore
Su Wanapix troverai i regali più divertenti e originali perché sarai tu a renderli unici aggiungendo il tuo tocco personale. Come detto Wanapix ti permette di personalizzare ogni prodotto disponibile in assortimento esattamente come vuoi. Una volta scelto l’oggetto puoi decidere di personalizzarlo partendo da zero oppure modificare una delle tante grafiche presenti nel sito. Per creare i tuoi regali personalizzati Wanapix mette a disposizione un Editor Online molto intuitivo e facile da usare. Ti basterà caricare le tue grafiche o fotografie e aggiungere il testo con il colore e il carattere che preferisci. Durante tutta la fase di personalizzazione vedrai un’anteprima di come sarà il risultato finale. In questo modo potrai rivederlo e modificarlo a tuo piacimento.
Il numero di prodotti e regali disponibili è davvero immenso. Per facilitare la ricerca basta selezionare una delle seguenti categorie presenti nella home del sito:
Regali, una sezione dedicata alle idee regalo suddivise per tipologia di persona e occasioni;
Casa, dove troviamo biancheria da letto, asciugamani bagno, tessile tavola e cucina, ma anche accessori per animali e tanto altro ancora;
Arte e Decorazione, con decorazioni da parete, cornici e portafoto, cuscini, zerbini, lampade solo per citarne alcuni;
Abbigliamento e Accessori con t-shirt, felpe, calze, zaini, borse, portafogli e molto altro;
Stampa e Fotografia con servizi tipografici di ogni tipo: album, calendari, volantini, biglietti, brochure, cartelli, adesivi, poster e stampe fotografiche.
Regali per tutti e per ogni occasione
Sembra facile trovare cosa regalare a un compleanno, a un matrimonio e in qualsiasi altra ricorrenza speciale, invece è tremendamente difficile. Per fortuna grazie alle tante possibilità di personalizzazione su Wanapix puoi creare regali personalizzati a prezzi convenienti. Potrai infatti trovare articoli a buon prezzo e articoli più costosi, ma tutti di qualità. Regali per persone di qualsiasi età e sesso: per lei, per lui, ma anche per bambini e neonati. Troverai molte idee regalo pensate per ogni occasione: Festa della Mamma o del Papà, San Valentino, compleanno, Natale, casa nuova, anniversari ecc… Non mancano poi regali per chi ha delle passioni e degli hobby come ad esempio sportivi e viaggiatori, ma anche per amiche e per future mamme.
Nel caso tu sia a corto di idee, ti suggeriamo di visitare la sezione dedicata ai regali più venduti. Inoltre, se sei alla ricerca di un regalo a buon prezzo, non dimenticare di dare un’occhiata alle offerte disponibili.
Infine, se hai un’azienda o un’attività e vuoi acquistare un certo numero di prodotti, Wanapix offre degli sconti che variano in base al quantitativo dei pezzi. Un’opzione da tenere in considerazione per i regali di Natale aziendali.
Acquistare su Wanapix
Wanapix è su Google Customer Reviews, si tratta dunque di un negozio online dove puoi acquistare i tuoi regali personalizzati in tutta sicurezza. I pagamenti possono essere effettuati tramite Paypal o carta di credito.
I tempi di produzione sono specificati nella scheda descrittiva di ogni singolo prodotto e variano a seconda dell’articolo scelto. La spedizione in Italia avviene in 3-5 giorni lavorativi, mentre per le isole in 4-6 giorni lavorativi.
Affrontare un cambiamento spaventa sempre, si pensa alle nuove sfide da affrontare, alle eventuali difficoltà e anche alle persone che si incontreranno lungo il cammino. Cambiare può essere esaltante, e a volte è un toccasana per riuscire a lasciarsi alle spalle situazioni poco consone e disagevoli.
Ma se questo eccezionale mutamento comporta anche il dover cambiare casa, allora la situazione può diventare complessa. I traslochi possono rappresentare uno stress, e diventare davvero complicati da gestire, se non si organizza in modo sistematico ogni particolare.
Per non vivere il momento del trasloco in modo traumatico, sia fisicamente che psicologicamente, è opportuno ottimizzare i tempi e gli spazi, pianificando per tempo ogni cosa da fare.
Organizzarsi per tempo
Sarebbe paradossale farsi trovare ancora intenti a riempire gli scatoloni, nel giorno designato per il trasloco. Oltre ad essere un’ipotesi oltremodo inverosimile, è anche una scelta davvero poco felice, perché si rischia di aggiungere la fretta agli altri pensieri che questo tipo di cambiamento porta con sé.
Organizzarsi per tempo è possibile, e permette anche di abituarsi piano piano al mutamento in atto. Nei mesi e nelle settimane che precedono il trasporto effettivo del mobilio e di tutte le suppellettili della casa, è possibile preparare molti degli scatoloni che dovranno poi essere portati via, e che conterranno tutte quelle cose di cui si può fare a meno.
I primi scatoloni
I primi ad “andare via”, saranno tutti quegli oggetti che non hanno una reale funzione all’interno della casa, e rappresentano un elemento decorativo o comunque di cui si può fare a meno momentaneamente. Cornici, album di fotografie, soprammobili, quadri, libri, questi oggetti saranno i primi a finire negli scatoloni.
Liberarsene immediatamente darà la possibilità di entrare anche nel mood del trasloco, e iniziare a vedere come il cambiamento stia prendendo forma, rappresenterà una iniezione di fiducia straordinaria, senza dubbio.
Gli abiti
Gli abiti, invece, possono essere i prossimi. Che senso ha lasciare negli armadi i vestiti della stagione precedente? Se il trasloco avviene durante la primavera, o in estate, tutti i cappotti o gli abiti pesanti, possono essere già riposti tranquillamente negli scatoli, o nei sacchisottovuoto, per chi li preferisce. Stesso discorso vale ovviamente per le scarpe, diciamo che sarà come fare un cambio di stagione, ma invece di cambiare posto nell’armadio, i vestiti cambieranno casa direttamente.
Ovviamente l’imballaggio dei vestiti dipende da quanto tempo prima si incominci ad organizzare il trasloco. Se mancano 3 settimane al giorno stabilito, e fa già caldo, è possibile mettere da parte anche alcuni abiti dal guardaroba estivo, scegliendo magari cosa indossare nei prossimi giorni, e avvantaggiarsi ulteriormente accantonando già anche parte dei vestiti per la bella stagione.
Pentole e stoviglie
Stesso ragionamento vale anche per pentole e stoviglie. Certo, questi oggetti non hanno una stagionalità, ma si può fare a meno di alcuni di essi, lasciando fuori dagli scatoli soltanto quello che realmente viene utilizzato per cucinare.
Inscatolare tutto quello che non serve, e lasciare fuori solo l’indispensabile, risulterà estremamente utile al momento del trasloco effettivo, e certamente rappresenterà una cosa in meno a cui pensare.
Liberare la mente per liberare la casa, ottimizzare e distribuire i compiti: ecco il segreto di un traslocotranquillo e senza stress.
Il tetto di un’abitazione è una delle parti fondamentali se non essenziali della struttura. Le precipitazioni di varia natura ma anche gli agenti atmosferici, come lo smog, possono infatti rendere il tetto particolarmente sensibile all’usura, per non parlare della necessità di manutenzione indispensabile con il passare degli anni. Se la ristrutturazione prevede anche la necessità di rimuovere il tetto, è inoltre fondamentale contattare un’azienda specializzata nella rimozione e smaltimento di amianto, per riuscire a eliminare quelle parti strutturali che a norma di legge necessitano di lavorazioni particolari. Insomma, costruire o anche solo mantenere il tetto non è facile: vediamo quali sono i costi maggiori da sostenere e gli interventi principali da portare a termine per riuscire a far durare nel tempo questa parte dell’abitazione.
Il progetto del tetto di casa
La realizzazione del tetto di un’abitazione, che si tratti di un singolo piano o un edificio a più piani, necessita di un’attenta pianificazione e progettazione. Quando il tetto non riesce a svolgere il suo compito, ovvero quello di protezione dell’ambiente sottostante, non può più essere definito tale: motivo per cui esso necessita o di una ristrutturazione o di un’efficace manutenzione, mentre nei casi più gravi sarà necessario ricostruirlo di sana pianta e con materiali all’avanguardia proprio per evitare danni strutturali ancor più gravi. La progettazione richiede l’aiuto di architetti o professionisti esperti che conoscano le tecniche necessarie per rimuovere e installare un tetto nuovo senza che siano apportati danni alla struttura e facendo sì che esso sia costruito in maniera armonica alla stessa.
I tetti di nuova generazione, oltre a essere più semplici da installare grazie alla possibilità di ordinare materiale coibentato che richiede, appunto, solo l’installazione sulla struttura, sono anche molto più efficaci e funzionali. Basterà infatti un tetto di buona qualità e infissi di alto livello per isolare termicamente l’ambiente esterno da quello interno e impedire la comparsa di umidità e perdite. Qualora appaiano tali problematiche, il primo imputato è proprio il tetto, che si rivela non essere più in grado d’isolare e proteggere l’appartamento, ed è dunque da sostituire.
La posa del tetto di casa
Dopo aver realizzato il progetto più appropriato alle necessità dell’appartamento, è possibile realizzare il resto del lavoro, ovvero la posa di tegole o lastre in coibentato sulle travi in legno presenti. Questa operazione è senza dubbio quella più dispendiosa (generalmente i costi si misurano tenendo conto dell’ampiezza del tetto, in particolare dei metri quadri degli stessi), per non parlare della scelta dei materiali. Il coibentato è la soluzione che garantisce il miglior rapporto qualità/prezzo mentre, il legno, esteticamente eccezionale per la resa che assicura, costa leggermente di più, sia perché più pregiato ma anche perché più difficile da mettere in posa. Dunque, in base alla tipologia di materiale bisognerà stabilire un budget di spesa, prevedendo eventuali spese in più per il noleggio di gru ed imprevisti vari che potrebbero nascere nel momento della realizzazione.
Il tetto di un’abitazione richiede inoltre una caratteristica ulteriore, anche questa imprescindibile per godere di un’ottima protezione: si tratta della ventilazione, indispensabile perché lo stesso possa svolgere la sua funzione con risultati eccezionali. Non resta che prevedere anche questa caratteristica in fase di costruzione per avere la certezza di realizzare una copertura ad hoc per una casa vivibile e funzionale.
Manutenzione del tetto di casa
Per quanto riguarda la manutenzione necessaria per un tetto che continui a resistere agli agenti atmosferici, è importante affidarsi a esperti del settore per avere risultati concreti di qualità. Si può osservare, infatti, che spesso i cedimenti strutturali del tetto non sono visibili a occhio nudo da chi non è esperto del settore, per non parlare di eventuali infiltrazioni alle quali non c’è rimedio se non la ristrutturazione completa del tetto. Del resto, proprio su tale struttura vengono installate le grondaie, che richiedono manutenzione e pulizia per funzionare al meglio ed evitare che le acque di scolo possano intaccare la struttura dell’edificio.
Soprattutto se si opta per la scelta di una copertura in legno, la necessità di trattare questo materiale così delicato è di primaria importanza per mantenere il tetto al massimo della sua funzionalità: solo in questo modo si potranno preservare le condizioni strutturali e ambientali interni. Inoltre, per evitare che il tetto richieda lavori di grande importanza che abbisognano di un investimento economico non indifferente, sarà necessario apportare delle modifiche necessarie qualora ci siano cedimenti o problemi di piccola portata: infatti, riparare le parti che presentano dei deficit strutturali consente di preservare l’intera struttura al meglio assicurando la massima funzionalità della copertura.
A volte, la scelta degli asciugamani per il bagno può sembrare un fatto di secondaria importanza, quasi irrilevante o tale da non richiedere particolare impegno. Capita allora di comprare gli asciugamani in fretta, senza soffermarsi sulla qualità dei tessuti e sulla loro estetica, ma accontentandosi di un prodotto qualsiasi, magari scadente o mediocre.
In realtà, gli asciugamani per il bagno dovrebbero essere acquistati sempre con estrema attenzione, perché entrano in contatto con la nostra pelle, che è molto delicata. Asciugamani di scarsa qualità possono causare allergie, sono sgradevoli al tatto e non hanno mai un buon potere assorbente.
Il bagno, poi, è uno degli spazi più importanti della casa, dedicato al benessere, alla cura di sé e al relax; perciò, è fondamentale renderlo accogliente e confortevole anche comprando un buon set di asciugamani.
Quando si acquistano gli asciugamani per il bagno, dunque, è opportuno evitare di agire a caso, ma è bene tenere presenti vari fattori, come qualità, numero, dimensioni ed estetica dei prodotti da scegliere.
Il set di asciugamani: quantità, dimensioni e tessuti
Se si arreda la casa per la prima volta, oppure se si desidera rinnovare il corredo da bagno, occorre stabilire quanti asciugamani comprare. In genere, la quantità di asciugamani per ogni membro della famiglia dipende dai gusti e dalle necessità di ciascuno; tuttavia, si possono stabilire alcune regole per orientarsi con facilità nei propri acquisti.
Un buon set è formato da almeno tre asciugamani per ogni membro della famiglia: uno per mani e viso, uno per l’igiene intima e un grande telo per la doccia. A questi asciugamani, che sono la base fondamentale del set, si possono aggiungere gli accappatoi e le “lavette”, che in genere misurano 30 × 30 cm e sono usate per asciugare solo le mani, soprattutto durante i viaggi. Di solito, per ragioni d’igiene e di comfort, è preferibile avere due o tre set di asciugamani per ogni persona della famiglia.
È consigliabile disporre anche di asciugamani già pronti per gli ospiti. In questo caso, sono sufficienti uno o due set con asciugamani per viso e bidet, e magari un bel set di “lavette”.
Nella maggior parte dei casi, ma non sempre, gli asciugamani per il viso misurano 60 × 100 cm, quelli per il bidet 40 × 60 cm e i teli per doccia 90×150 cm. In commercio si trovano soluzioni molto comode, con set già pronti e dotati di tutti gli asciugamani adatti alle varie funzioni; ma ovviamente si può comporre un intero set da soli, in base ai propri gusti.
Per garantire il benessere della pelle, è fondamentale scegliere asciugamani realizzati con tessuti morbidi e anallergici, che rendano il momento dell’igiene personale una coccola piacevole e rilassante.
Il tessuto più usato per gli asciugamani è il cotone in spugna, la cui qualità dipende da diversi fattori. Un buon asciugamano in spugna, in grado di assorbire l’acqua, deve essere morbido al tatto, vellutato e consistente, e deve avere fibre lunghe e dritte; inoltre, è bene che non disperda pelucchi e fili.
Per valutare la qualità di questi asciugamani, si può fare riferimento alla loro grammatura, espressa in GPM, ossia in grammi al metro quadro. Un prodotto che supera i 550 GPM è considerato di ottimo livello.
Esistono anche altre tipologie di asciugamani in cotone. Quelli a nido d’ape si distinguono perché sono molto assorbenti grazie alla loro particolare struttura, formata da un reticolo di aree profonde e convesse. Sono anche prodotti assai leggeri, morbidi e col grande pregio di asciugarsi in fretta; inoltre, hanno il vantaggio di essere molto funzionali e comodi, perché poco ingombranti e particolarmente resistenti.
Chi desidera asciugamani di qualità eccellente può scegliere quelli in cotone egiziano, noti per la loro eleganza e per il fatto di essere molto resistenti. Ma anche gli asciugamani di lino sono ottimi prodotti, perché offrono numerosi benefici: il lino, infatti, è dotato di alto potere assorbente, è morbido e piacevole al tatto, si asciuga con grande facilità ed è molto robusto, oltre che elegante.
In commercio esistono anche asciugamani, teli e accappatoi in microfibra. Di solito sono formati in gran parte da poliestere e per circa il 20% da poliammide, anche se, in alcuni casi, la loro composizione prevede solo il poliestere. Gli asciugamani in microfibra sono amati dagli sportivi e dalle persone che viaggiano molto, poiché, essendo leggeri e poco ingombranti, possono essere riposti e trasportati ovunque senza difficoltà.
Set di asciugamani: stile ed estetica
Gli asciugamani sono anche autentici complementi d’arredo. La scelta delle fantasie e dei colori giusti, infatti, può regalare carattere e originalità a qualsiasi bagno, vivacizzandolo oppure rendendolo sofisticato o molto grazioso. Tutto dipende dai propri gusti, perché scegliere gli asciugamani è anche una questione di stile e un’espressione della creatività di ciascuno; perciò, è piacevole comprarli con calma, magari consultando un sito ricco di proposte, come Coin.it.
Spesso i colori degli asciugamani sono scelti in abbinamento con i toni delle piastrelle, per creare un piacevole effetto di continuità e di armonia, rendendo l’atmosfera del bagno un abbraccio avvolgente; ma si può optare anche per colori in contrasto, soprattutto quando l’intenzione è ravvivare un ambiente un po’ anonimo.
Gli asciugamani bianchi o dai toni neutri sono un classico, perché richiamano le idee di ordine e di pulizia, e si adattano a qualsiasi bagno. Ma anche l’azzurro e il blu sono colori molto amati, poiché evocano la bellezza dell’acqua e donano al bagno un aspetto fresco e un’atmosfera serena.
Il verde è un colore particolarmente rilassante. Non a caso è usato spesso anche per dipingere le pareti dei bagni, perché ha un potere distensivo e, come l’azzurro, rimanda all’idea dell’acqua trasparente; perciò, è considerato un classico anche per gli asciugamani.
Se si desidera creare in bagno un’atmosfera molto ricercata, si possono acquistare asciugamani lilla e viola, declinati secondo diverse gradazioni. Sono colori freddi, delicati e molto chic, eccellenti in combinazione con pareti o piastrelle verdi.
Gli asciugamani con decori floreali sono bellissimi in tutti i bagni, e spesso sono scelti per conferire un tocco di vivacità e di fantasia agli ambienti spenti o angusti. Le persone molto romantiche, infine, possono apprezzare gli asciugamani morbidi con i bordi di pizzo sangallo, raffinatissimi e dal sapore un po’ antico.
Se stai pensando di rinnovare, ma hai dei dubbi sullo stile, perché non prendere ispirazione da questa casa dai toni naturali e caldi? Ha uno stile che è un mix di tradizione e modernità, che potremmo definire Scandi Boho Vintage.
Come abbiamo scritto spesso in questo blog, una palette di toni neutri offre una base a prova di errore. Il motivo principale è che è senza tempo, quindi subisce in maniera minore l’influenza di mode e tendenze. Offre versatilità nello stile, quindi a seconda di come si arreda lo spazio, questo può diventare elegante e moderno, tradizionale e country, vintage, scandi boho. I toni neutri, inoltre, ti aiuteranno a sfruttare al meglio la luce naturale, rendendo ogni stanza più luminosa e ariosa. I colori neutri sono anche la base della tavolozza della natura: includono i colori rilassanti della pietra, dell’argilla, della sabbia, del vimini e del legno. Tutti materiali che possono facilmente arredare le nostre case.
In questa casa di vacanze in Canada, troviamo un perfetto mix molto equilibrato di colori neutri freddi con accenni caldi. Ma questa palette di colori da sola non basta a produrre un interior design di successo. Qui l’arredamento e la decorazione sono un mix di stili che rendono i pochi ambienti ricchi di personalità. E’ tutto incentrato sul minimalismo scandinavo, su diverse scelte boho chic, ma anche su molti pezzi vintage, rustici o di antiquariato. Il tutto aiuta a creare interni accoglienti, rilassanti e sofisticati.
Per arredare l’involucro dalle pareti bianche, dai serramenti neri e dal pavimento grigio cemento, la coppia di proprietari ha selezionato pezzi dai toni naturali, mescolando stili e texture. Arredi di produzione industriale (come la cucina) dallo stile contemporaneo, sono stati abbinati a pezzi vintage, oggetti unici, trovati nei negozi di modernariato e antiquariato.
All’ingresso, uno specchio con cornice dorata sopra ad una spartana consolle rustica, dà subito un’idea dello stile che i proprietari hanno fortemente voluto per questa casa.
Nel soggiorno entrano in gioco influenze vintage e contemporanee. La poltrona rosa aggiunge un tocco di colore ad uno schema altrimenti principalmente bianco, nero, grigio e legno. Un cuscino e un pouf riprendono le tonalità del rosa, così come in camera da letto, lo fa il cigno rosa in ceramica, appoggiato elegantemente su una pila curata di libri.
In cucina, il rivestimento a parete realizzato con piastrelle dal disegno grafico in bianco e nero, conferisce un tocco Scandi Boho trendy. Mentre nella zona pranzo dell’open space, sotto un originale lampadario, trova posto un mix di sedie in rete metallica e sedie Windsor vintage, intorno ad un pesante tavolo antico, che può ospitare fino a 12 persone.
Se vuoi copiare lo stile, mantieni uno schema neutro, con accenti più caldi attraverso materiali naturali (legno, rattan, bambù) e tocchi di colore caldi (rosa, terracotta) tramite i complementi d’arredo. Al tuo arredo prodotto in serie aggiungi o sostituisci alcuni elementi, trovati nei mercatini di antiquariato per creare uno stile ricco di carattere.
Vaso igienico e bidè sono una coppia di elementi indispensabili nel bagno di casa. Non è solo una questione d’igiene e di comfort, ma anche il necessario adempimento della conformità igienico-edilizia. I sanitari bagno, anche se vengono installati dopo la posa dei rivestimenti, devono essere scelti prima d’iniziare i lavori. Dovrete considerare con attenzione, oltre i costi, gli spazi disponibili, e il tipo di collegamento agli impianti necessario.
La scelta non è semplice, necessita di un’attenta valutazione sotto il profilo tecnico ed estetico. Prodotti vantaggiosi, anche dal punto di vista economico, sono quelli della linea Geberit iCon. La grande azienda internazionale Geberit, nota per essere all’avanguardia nella tecnologia idrosanitaria, produce a Gaeta, nella sede che fu già della Pozzi e Ginori, ceramica sanitaria di qualità. I diversi modelli della casa sono il risultato della perfetta integrazione d’innovazione tecnologica, estetica e funzionalità.
A terra o sospesi?
Le tipologie di sanitari “a terra” o “sospesi” sono quelle tra cui dovrete operare una prima scelta. La serie da bagno Geberit iCon è una gamma di ceramiche e mobili da bagno dalle linee contemporanee che soddisfa ogni preferenza, o necessità progettuale, grazie alla disponibilità di sanitari in versione sospesae a pavimento.
Sanitari bagno sospesi.
Nel caso dei sanitari bagno sospesi, vaso e bidè sono ancorati alla parete tramite dei supporti applicati nel muro prima che questo venga rivestito da piastrelle. La tipologia dei sanitari bagno sospesi è visivamente più leggera. Conferisce maggiore ampiezza allo spazio percepito e, lasciando libero lo spazio a terra, semplifica di molto la pulizia del pavimento.
I sanitari sospesi iCon hanno un bel design minimale e sono realizzati con materiali durevoli. Ottenuto dalla miscelazione di materiali di alta qualità cotti a 1210-1230 °C, il luminosissimo Vitreous China, rimarrà tale a lungo! Questo grazie alla tecnologia Rimfree, un risciacquo innovativo in un vaso senza bordi, con bassi consumi d’acqua e maggiore igiene.
Sanitari bagno a terra.
I sanitari standard sono quelli del tipo “a terra”, cioè fissati al pavimento per avere una maggiore stabilità. I modelli a terra Geberit iCon hanno forme moderne e funzionali. Questo grazie al metodo di fissaggio a filo-parete che consiste nell’ancoraggio dei sanitari alla parete senza che venga lasciato spazio tra la ceramica del sanitario e la parete. Questo è a vantaggio dell’estetica e migliora anche la pulizia che diviene più facile da eseguire.
I modelli di sanitari filo-parete rappresentano il massimo in termini di design. Nei sanitari Geberit iCon il design si integra perfettamente con le innovazioni funzionali.
Anche in questo caso il vaso igienico è senza brida, cioè privo del sormonto in corrispondenza del bordo, quindi dotato del sistema Rimless. Così come quelli sospesi, i vasi igienici a filo-parete sono corredati da un sedile avvolgente in duraplast, materiale altamente performante e molto igienico. Questo è provvisto di cerniere in acciaio inox molto durevoli e su richiesta può essere dotato anche di chiusura ammortizzata.
Lo spazio necessario.
Una raccomandazione: fate attenzione all’ingombro dei sanitari per collocare correttamente la coppia wc e bidè, alle loro dimensioni dovete aggiungere 20 cm tra i due sanitari, oltre che ai lati estremi. Inoltre saranno necessari da 55 a 60 cm di spazio davanti a loro. Tenete conto anche che per la collocazione del vaso igienico, la posizione della colonna di scarico è vincolante. Se volete cambiare posto dovrete verificare se è possibile una pendenza dell’1% del collegamento.
Estetica e funzionalità.
La linea pulita dei sanitari bagno iCon Geberit è ideale per ogni tipo di arredamento, dal classico al moderno. I sanitari hanno forme raffinate perfette per chi ama un ambiente bagno semplice e confortevole.