Dopo averne progettato gli interni, lo studio msplus architettura progetta il nuovo look esterno per Casa MP a Rosignano
Casa MP, il cui interno è stato completamente rinnovato nel 2019 dall’architetto Marco Stacchini fondatore dello studio msplus architettura di San Miniato, è stata oggetto di un restyling esterno.
Il progetto, realizzato nel 2021, è nato con lo scopo di valorizzare al massimo l’immobile e il suo giardino per conferire alla casa una nuova immagine di modernità e raffinata eleganza, esattamente come gli spazi interni che potete vedere in questo articolo “Casa MP: armonicamente geometrica”.
Per raggiungere questo obbiettivo l’architetto ha progettato un nuovo muro di cinta, un nuovo vano scala, un nuovo accesso pedonale, una nuova piscina, una nuova teca vetrata, un nuovo cromatismo, una nuova matericità e, naturalmente, un nuovo verde.
Tutte le scente ben ponderate hanno definito il nuovo look esterno per Casa MP trasformandola in una bellissima dimora signorile.
Realismo ed elevate performance rendono Clap!® di Déco la famiglia di rivestimenti ecosostenibili perfetta per le ristrutturazioni.
Frutto della ricerca innovativa e qualitativa dell’azienda Déco, la famiglia dirivestimenti ecosostenibili per interni Clap!® è diventata simbolo dell’evoluzione tecnologica dei pavimenti indoor. Caratterizzata da una formula esclusiva che unisce polvere di pietra e polimeri, i prodotti Clap!® sono composti da materiali 100% riciclabili, nel rispetto delle normative in materia di ambiente, salute e sicurezza.
I rivestimenti Clap!® vantano qualità uniche che spaziano dalla resistenza alla semplicità di installazione anche su pavimenti esistenti, fino all’impermeabilità della superficie a poro chiuso, il tutto avvalorato da una ineguagliabile valenza estetica.
Tipologie di rivestimenti per interni Clap! di Déco
La famiglia è composta dalla collezione Clap!®GO, che con le varianti doga effetto legno e piastrella effetto pietra riesce ad offrire la massima libertà progettuale, e dalla collezione Clap!®3Dche porta ai massimi livelli la maestria di rappresentare il legno naturale attraverso doghe che ne riproducono fedelmente venature, fibre, nodi e colori, sincronizzando la sfera visiva con quella tattile in un’esperienza prodotto mai vista prima. Clap!®3D è disponibile anche con la doga per posa a spina di pesce italiana, la più classica, per creare ambienti in cui tradizione e innovazione convivono all’interno di una visione estetica attuale.
Clap!3D posa a spina di pesce italiana
Perché i rivestimenti Clap! di Dèco sono perfetti per le ristrutturazioni?
Clap!®, che con le sue texture materiche è in grado di portare negli ambienti il fascino accogliente e il calore del legno, si conferma la soluzione ideale per soddisfare le esigenze dell’interior design residenziale e pubblico: raggiungendo infatti la Categoria di resistenza AC6, Clap!® è perfetto anche per pavimentazioni commerciali e industriali. Il robusto scudo anti-usura e anti-macchia protegge il rivestimento da abrasione, graffi e urti oltre a offrire proprietà antibatteriche e una estrema facilità di pulizia.
doga ultrasottile Clap!
In uno spessore molto ridotto, soli 5 mm, Clap!® consente così di ottenere prestazioni oltre il 300% superiori rispetto ad altri rivestimenti come Grès ed LVT comune.
A differenza del Grés, la cui installazione è invasiva ed irreversibile, la posa di Clap!® è semplice e immediata perché realizzata sfruttando il sistema a incastro brevettato U-Click che permette un’applicazione a secco anche su pavimenti esistenti e su pannelli radianti. Non prevedendo l’utilizzo di collanti, non necessita di tempi di asciugatura e può essere rimosso, all’occorrenza, senza opere di demolizione. Il sistema a incastro, inoltre, consente di ottenere una superficie totalmente priva di fughe, aspetto rilevante sia da un punto di vista estetico che igienico poiché evita il deposito di sporco e batteri e impedisce la risalita di freddo e umidità.
Le prestazioni di Clap!® sono superiori anche rispetto ad LVT e laminati non solo in termini di resistenza ad urti e umidità ma anche per l’isolamento acustico di impatto che è nettamente migliore: per merito di un soffice tappetino antirumore integrato nelle doghe viene risolta la fastidiosa problematica dei rumori da calpestio ottimizzando il comfort acustico di ogni ambiente, dal più raccolto al più trafficato. Inoltre, la dilatazione di Clap!® è decisamente inferiore e più controllata rispetto a quella di LVT e laminati, in virtù della sua formulazione a base di polvere di pietra, che lo rende meno soggetto a fenomeni di espansione e contrazione
Gli esterni delle case tradizionali British Country sono estremamente curati. Le abitazioni sono circondate e spesso tappezzate da meravigliosi giardini ricolmi di fiori e siepi.
All’interno, invece, le forme degli arredi sono morbide, il colore abbonda e non mancano mai pattern e stampe interessanti. L’atmosfera è avvolgente e curata. Il mood è rustico, ma ridondante di elementi decorativi: motivi floreali ovunque, carte da parati, tessuti e cuscini in quantità.
Ecco tutto quello che devi sapere per ricreare in casa tua lo stile d’arredo British County.
Le sedute dello stile British Country: la poltrona Chippendale Wingback e la Windsor Chair
La classica poltrona da lettura è rivestita con motivi quadrettati o botanici.
La poltrona Wingback in stile Chippendale è molto presente nella case British Country. Sistemata di fronte al camino, in coppia o in solitaria oppure in altre zone della casa, come all’ingresso o in camera.
La sedia-icona di questo stile è la Windsor Chair. In legno, con lo schienale ad asticelle dal bordo ricurvo.
In origine, i pannelli di legno erano utilizzati per combattere la muffa e proteggere dal freddo, visto il clima freddo e piovoso dell’Inghilterra. Così sono diventate un vero e proprio simbolo dell’arredamento in stile inglese.
Il perlinato verticale e le modanature sono elementi irrinunciabili per gli interni dei cottage inglesi.
I pattern sono protagonisti in ogni stanza su pareti, tendaggi e tessuti e tappeti. Un mix and match di righe quadretti e pattern botanici che rende dinamica ogni stanza.
Le pareti che non presentano perline o pannelli di legno sono ricoperti di carte da parati con motivi floreali o botanici (come quelli, iconici di William Morris).
Abbondano i cuscini sui divani e sulle poltrone, arricchiti con tessuti decorati da stampe e ricami.
Che siano plissettati, floreali o bianchi, i paralumi delle lampade in stile inglese sono sono sempre di tessuto. L’uso delle lampade da tavolo o applique è abbondante.
La base della struttura del paralume è di norma circolare. La presenza delle lampade nelle case in stile British Country rappresenta un’altra occasione per decorare con i tessuti e creare punti di interesse in ogni angolo.
Una delle tendenze più attuali vede l’utilizzo di uno o più pezzi di arredo unici, una soluzione capace di dare carattere agli interni. Come i tavoli PG Creations.
Tavolo Nettuno
Il pezzo unico ha sempre un certo fascino, soprattutto in un’epoca in cui gli arredi prodotti in serie affollano le nostre case. A ben vedere, il pezzo unico è un vero e proprio investimento, perché il suo valore accresce nel tempo. Inoltre, è capace di dare carattere agli interni, anche accostato ad arredi più ordinari. Si tratta di un oggetto che vi appartiene davvero, visto che nessun altro ne possiede uno uguale. Spesso si pensa che un pezzo unico sia troppo oneroso per le nostre tasche, ma esistono artigiani e designer indipendenti che realizzano prodotti con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Uno di questi è Peppe Gallo di PG Creations, un designer che vi ho ampiamente presentato in questo articolo. Oltre a lampade, mobili e complementi di arredo, Peppe Gallo realizza tavoli di rara bellezza, combinando materiali come il metallo e il vetro al legno. Ma non si tratta di un legno qualsiasi: ora vi racconto come nascono i tavoli PG Creations.
Tavolini PG Creations, dallo stile naturale al mood industrial
Quando la natura è una fonte di ispirazione, le creazioni non sono mai banali o monotone. La sensibilità estetica e l’immaginazione si uniscono all’abilità tecnica per creare oggetti unici di grande bellezza. Un pezzo di tronco di pino levigato e trattato diventa la base per il tavolino Tronco, con piano in vetro. La massiccia sezione di un ramo d’olivo, con le sue venature marcate e i bordi irregolari, si sorregge su leggeri piedini in ferro per comporre un tavolino da caffè. I rami levigati dal mare si uniscono in una suggestiva colonna sulla quale si appoggia il piano in vetro del tavolino Nettuno.
Tavolino Tronco e Tavolino Olivo
Il legno si sposa perfettamente con il ferro per dare vita a creazioni dal mood industrial. Oggetti decontestualizzati vengono valorizzati e riutilizzati in contesti lontani dalla loro funzione originale. Come il vecchio torchio in legno che si trasforma nel tavolino Torchio, oppure il crick a pantografo degli anni 70 che sorregge il piano in legno di pino, trattato con la tecnica dello Shou Sugi Ban e con finitura in resina, nel tavolino Krik.
Ancora il legno è protagonista nella collezione di tavoli e tavolini con gambe in ferro dal gusto contemporaneo. I piani sono realizzati con listoni di legno massiccio di castagno o di pino, come pure quelli dei tavolini con struttura in ferro montati su ruote.
Tavolino Boston, Tavolo Open Space e Tavolino Houston con la lampada Sinuosa
Tutti i prodotti sono realizzati a mano in Italia e sono personalizzabili a piacere per dimensioni, tipo di legno e finitura.
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Stai pensando a come valorizzare una parete vuota? Semplice, scopri come scegliere i migliori quadri d’autore per la tua casa, anche online.
La tua casa può avere gli arredi più esclusivi, l’illuminazione giusta e le decorazioni più di tendenza, ma nessuna stanza è davvero completa se mancano bellissimi quadri, oggetti d’arte o sculture capaci di impreziosire qualsiasi spazio.
Uno o più quadri d’autore ben posizionati hanno infatti la capacità di trasformare qualsiasi ambiente, ma spesso orientarsi nel mondo dell’arte se non si ha esperienza può risultare difficile. La principale preoccupazione è di scegliere il soggetto, la dimensione o la combinazione di colori sbagliata per la stanza in cui andrà collocata l’opera. La buona notizia è che seguendo alcune regole e consigli, sarai in grado di scegliere i migliori quadri d’autore per la tua casa, anche in pochi clic.
5 consigli per scegliere i migliori quadri d’autore per la tua casa
Quando si arreda casa generalmente si punta l’attenzione sulla disposizione dei mobili, successivamente segue la scelta dei complementi d’arredo e infine avviene la scelta dei quadri
da collocare sulle pareti spoglie. Così facendo, però si corre il rischio di sottovalutare la reale
importanza dei quadri stessi, che in realtà giocano un ruolo fondamentale per fornire la visione d’insieme dell’ambiente. Per aiutarti nella scelta dei migliori quadri d’autore per la tua casa, ecco 5 consigli da seguire.
Considera lo stile dell’arredamento
Prima di tutto pensa se la tua casa è moderna, classica, rustica o contemporanea perché ogni stile necessita di opere che rispecchino lo stesso gusto lavorando per accostamenti armonici. Per una casa moderna e dallo stile essenziale, meglio puntare su quadri d’autore con disegni astratti. Se invece la casa è in stile classico o rustica, il consiglio è di puntare su un quadro dal gusto più tradizionale, come un ritratto oppure un paesaggio, benissimo se dipinto ad olio. Per una casa dove l’arredamento è in stile contemporaneo, è meglio scegliere quadri più moderni, colorati e perché no, anche divertenti.
“Venditore di Formaggio” Opera Multipla di Antonio Bueno
Crea armonia con i colori
Ogni scelta d’arredo, compresa quella dei quadri, deve tener conto dei colori presenti nella stanza. Per ambienti dove prevalgono le tonalità neutre puoi continuare questa scelta cromatica oppure optare per una soluzione in netto contrasto scegliendo quindi un quadro dai colori più forti e d’impatto.
La giusta proporzione
Un altro aspetto da considerare è la dimensione della stanza e soprattutto delle pareti disponibili. Se scelti correttamente e posizionati nel punto giusto i quadri d’autore possono
diventare il punto focale della stanza cambiandone completamente l’aspetto. Per poter essere
maggiormente apprezzati e valorizzati, però, i quadri hanno bisogno di “respiro” e una volta
appesi la parete intorno dovrà essere libera. Se devi arredare una parete spoglia all’interno di
una stanza ampia, puoi optare per un quadro di grandi dimensioni; se invece la stanza è meglio
puntare su opere di piccole o medie dimensioni, in questo modo eviterai di rimpicciolire
ulteriormente l’ambiente.
Scegli sempre ciò che ti piace
La scelta dei soggetti è legata alla stanza in cui andrà collocato il quadro ma in ogni caso ricorda: scegli sempre ciò che ti piace. Infatti, l’opera scelta dovrà essere in armonia con il
contesto ma anche rispecchiare la tua personalità e infondere il tuo stile nell’ambiente. La
scelta dei quadri per l’ingresso e il soggiorno è la più facile. Questo perché sono gli ambienti
della casa che possono accogliere diversi soggetti e potrai scegliere tra paesaggi, nature morte,
figure, paesaggi urbani e marini, ritratti e disegni astratti.
“No-Flowers 05” di Roberto Fontana Opera Unica
Se invece sei alla ricerca di quadri per camera da letto, il consiglio è di optare per soggetti e colori in grado di trasmettere calma, benessere e tranquillità. Vanno benissimo quadri d’autore con piante, fiori, paesaggi marini, e dalle tonalità neutre o dai colori freddi, come il blu e il verde.
Acquista i quadri d’autore in una galleria d’arte, anche online
Il mercato dell’arte, oggi, offre una scelta così ampia di quadri d’autore moderni e classici, proposti ai prezzi più diversi, che è diventato difficile scegliere, soprattutto quando non si è abituati ad acquistare delle opere d’arte. Per questo motivo il consiglio è di affidarsi sempre ad una galleria d’arte capace di filtrare il rapporto fra gli artisti e il vasto pubblico, svolgendo un ruolo che soltanto i professionisti del settore possono garantire, proprio come Galleria Raffaello,
e-commerce nato dal Centro d’arte Raffaello di Palermo. Fondato nel 1986, il Centro d’arte Raffaello negli anni ha saputo interpretare in modo critico la vivacità artistica delle maggiori correnti del Novecento. Negli spazi espositivi si sono avvicendate opere che vanno dal Cubismo di Carlo Carrà al Surrealismo di Joan Mirò e Salvador Dalì, fino al Neorealismo di Renato Guttuso e alla metafisica di De Chirico, passando per la Pop Art di Andy Warhol e ancora Fernando Botero, Mario Sironi e molti altri contemporanei come Antonio Navarra, Mario Schifano e Athos Faccincani. Galleria Raffaello è una vera e propria piattaforma online dedicata all’arte che propone una ricca selezione di quadri d’autore con stili, generi e misure differenti. Visitando il sito troverai infatti bellissime opere di artisti storicizzati e contemporanei, in grado di valorizzare qualsiasi ambiente della tua casa.
“Marilyn Monroe” (argento) di Andy Warhol Opera Multipla
Il vantaggio di affidarsi agli esperti di Galleria Raffaello è dato dai servizi di consulenza artistica, di arredo e di design d’interni che puoi richiedere online. Infatti, grazie all’ausilio di rendering, Galleria Raffaello è in grado di progettare e realizzare ogni tua idea per aiutarti ad arredare il tuo ambiente preferito in modo impeccabile. La creazione del render ti permette di avere una visione finale di tutto l’ambiente e in questo modo non avrai dubbi su come scegliere i migliori quadri d’autore per la tua casa, anche online.
L’illuminazione, in un ambiente abitativo, oggi non è più considerata semplicemente un elemento necessario, ma un vero e proprio complemento di arredo, ideale per valorizzare e mettere in evidenza i dettagli estetici e architettonici.
Infatti, in un progetto di arredo o di interior design, alla scelta dell’illuminazione ideale viene riservata un’estrema attenzione, sia per la forma, sia per la collocazione, considerando che la luce permette di far risaltare l’eleganza e l’originalità dell’ambiente.
La possibilità di scegliere tra una gamma praticamente infinita di lampade e di sistemi di illuminazione consente di soddisfare facilmente qualsiasi desiderio e di completare il progetto con la presenza di lampade classiche, essenziali o moderne. Tra i complementi di illuminotecnica che vengono spesso preferiti dai progettisti si trovano le applique moderne, ovvero le lampade a parete dal design minimalista. Si tratta di luci molto versatili, relativamente semplici da installare, che permettono di rischiarare un angolo creando un effetto particolarmente suggestivo e che si adattano a numerose ambientazioni.
Le collocazioni più adatte per le applique moderne da parete
Come abbiamo detto, le applique moderne si adattano a numerosi contesti e possono inserirsi in perfetta armonia in un ambiente arredato con gusto contemporaneo, in stile industriale o con mobili e complementi semplici e classici.
Realizzate prevalentemente con materiali e finiture essenziali, ad esempio acciaio e vetro, le applique da parete moderne sono perfette per personalizzare un piccolo ingresso o per rendere più vivace un lungo corridoio, dove svolgono una vera e propria funzione di arredo, perfette per decorare una parete vuota o un angolo troppo in ombra.
La possibilità di scegliere applique da parete di design, in sintonia con lo stile dell’arredamento, consente di creare un’atmosfera elegante e piacevole, e di rendere la propria casa più intima e personale, senza comunque tralasciare l’aspetto estetico. Le applique Led moderne offrono inoltre il vantaggio del risparmio energetico e del minimo impatto ambientale: l’utilizzo delle lampade Led garantisce una lunghissima durata nel tempo e un minimo consumo di elettricità, rappresentando una soluzione ideale anche per chi deve lasciare accesa la luce per molte ore.
Lampade da parete di design ideali per tutta la casa
Le applique sono disponibili in tanti modelli, e si adattano magnificamente ad ogni spazio della propria casa: rischiarano con efficacia l’ingresso e il corridoio, aggiungono un tocco di design al salotto, sono eleganti e funzionali in soggiorno e, se scelte nella versione più adatta, possono rappresentare una scelta ideale anche per la cucina, la zona pranzo e l’ambiente bagno.
Una vera e propria tendenza del design di interni riguarda i faretti Led da parete, molto pratici e comodi perché orientabili secondo le esigenze e preferenze di ognuno, oltre ad essere adatti in qualsiasi ambiente grazie ad un’estetica semplice e lineare.
Le applique da parete diffondono una luce soffusa e delicata, rischiarano un ambiente abitativo con discrezione creando un’atmosfera raffinata e sono ideali per evidenziare un dettaglio prezioso, ad esempio un’opera d’arte o un mobile particolare, sono inoltre adatte anche per una sala d’aspetto o un piccolo ufficio.
Come avere un ottimo isolamento termico? Spesso per avere un ottimo isolamento termico basta cambiare gli infissi ricorrendo ad una buona scelta e senza dover per forza fare il capotto termico o altre opere di ristrutturazione più invasive. Quindi una buona scelta ti fa risparmiare in energia soprattutto nel periodo invernale. I materiali utilizzati per la realizzazione degli infissi sono principalmente legno, alluminio e PVC e quest’ultimo è ormai diventato il più apprezzato e il più richiesto sul mercato (secondo quanto riferito dagli esperti di https://www.infissiepersiane.it/, azienda produttrice di infissi e persiane operante in tutto il nord Italia).
Come scegliere gli infissi per risparmio energetico in base al materiale
Il PVC è un materiale molto isolante e ha un buon rapporto qualità prezzo e ha una grande durata nel tempo e poca necessità di manutenzione.
Il legno è un’ottimo materiale isolante ed è naturale. Oltre ad essere molto resistente arreda e non ha bisogno di grandi manutenzione a differenza di quello che si pensa, in quanto le finestre in legno di ultima generazione sono trattate con vernici ad acqua che rendono questo materiale resistente.
Le finestre in alluminio a taglio termico garantiscono buone prestazioni in termini di risparmio energetico. Sicuramente il prezzo basso di questo materiale è una caratteristica vincente. In termini di efficienza termica, non è paragonabile con gli infissi in PVC e in legno.
Isolamento termico dei vetri delle finestre
Il vetro delle finestre spesso viene sottovalutato e spesso non si fa l’attenzione nella scelta giusta. E’ molto importante l’utilizzo di vetrate isolanti, infatti, permette di ottenere benefici per l’ambiente e le nostre bollette spesso sottovalutati.
Gli scambi di calore che avvengono tra una vetrata e l’ambiente esterno si esprimono con il valore Ug, che rappresenta il valore di trasmittanza termica della vetrata, ossia il flusso di calore che attraversa 1 m2 di superficie vetrata quando la differenza di temperatura tra interno ed esterno è pari a 1° C. Più grande è il valore dell’Ug della vetrata, più grande sarà la dispersione termica. Quindi per aumentare l’isolamento si può usare una vetrata isolante.
Il principio della vetrata isolante consiste nel racchiudere tra due lastre di vetro un’intercapedine d’aria immobile e asciutta per evitare gli scambi termici per convezione, sfruttando la scarsa conduttività termica dell’aria. Si può ridurre ancora di più gli scambi per convezione sostituendo l’aria tra le due lastre di vetro con un gas come Argon che ha una conduttività termica inferiore. Cosi la trasmittanza termica di una vetrata passa da Ug di 5,8 W/m2K a 2,7 W/m2K. Esiste ancora un’altra tipologia di vetrata isolante per le zone climatiche più fredde che è composta da una terza lastra che forma un’altra camera riempita con gas Argon e fa scendere il valore Ug a 0,6 W/m2K.
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Come ogni anno a gennaio viene pubblicato il World Design Rankings, la classifica dei premi di design stilata dal prestigioso organismo internazionale.
Il World Design Rankings ha pubblicato, come ogni anno, la classifica aggiornata dei premi di design vinti in concorsi e premi internazionali per paesi. La classifica non si discosta molto da quella del 2021, con la Cina al primo posto, seguita da Stati Uniti d’America, Giappone, Italia, Hong Kong, Gran Bretagna, Taiwan, Turchia, Germania e Australia.
A cosa serve il World Design Rankings
Il World Design Rankings è un organismo internazionale che classifica tutti i paesi in base al numero di designer che hanno ricevuto il premio A’ Design Award. Si tratta di uno strumento utile per fornire dati sempre attuali ai vari operatori sul settore del design. La sezione Design Business Insights offre una classifica dei paesi basata sul loro successo in diversi campi del design. Tre tabelle specificano i punti di forza, i punti deboli e le opportunità per ogni paese, suddivisi per categorie, ad esempio Fashion Design, Furniture Design o Graphic Design, solo per citarne alcune.
La piattaforma Design Classifications fornisce invece informazioni sui singoli designer, artisti ed architetti che hanno partecipato al concorso. Questi dati sono ideali per esempio per i giornalisti o i blogger che desiderano presentare i migliori creativi, o per le aziende in cerca di validi collaboratori. Per chi fosse invece interessato unicamente ai top designer, si consiglia di consultare la classifica Designer Rankings, che elenca i creativi in base al numero di premi vinti complessivamente nel corso della carriera.
Una selezione di progetti vincitori
Condivido con molto piacere una selezione di progetti vincitori delle scorse edizioni, rappresentativi di alcune tra le oltre 100 categorie presenti.
Se sei un creativo e desideri entrare nelle classifiche del World Design Rankings, hai tempo fino al 28 febbraio 2022 per iscriverti al A’ Design Award e presentare il tuo progetto,mentre i risultati saranno resi noti il 15 aprile 2022, anche su questo blog.
Al momento dell’iscrizione, puoi scegliere fra più di 100 categorie, tra le quali Good Industrial Design Award, Good Architecture Design Award, Good Product Design Award, Good Communication Design Award, Good Service Design Award, Good Fashion Design Award.
Per consultare la lista delle categorie clicca qui: category listing.
Iscriversi è semplice, scoprilo cliccando su questo link:
Troverete tanti consigli online su come scegliere il materasso giusto, e se vi dicessimo che ce ne è uno che può soddisfare le esigenze di tutti? Nei prossimi paragrafi vi aiuteremo a trovare la soluzione giusta per voi e vi presenteremo Napsie, un’azienda super che si occupa proprio di questo.
Noi ci abbiamo messo un pò a trovare la soluzione giusta per la nostra schiena e per quella delle nostre bimbe. Alla fine ci siamo accorti che è stato tutto più semplice del previsto. Veniamo al sodo e iniziamo.
Quale materasso scegliere a molle o in memory
Ecco qui la domanda n.1 che vi ponete in tantissimi quando volete scegliere un buon materasso. E’ meglio un materasso a molle o in memory foam?
Le differenze sono sostanziali. Il memory foam è un materiale viscoelastico, che si adatta alle forme del corpo, spesso ha una consistenza specifica differente a seconda delle zone del corpo: testa, busto e spalle, e gambe. Questo per sostenere differentemente i pesi del corpo. E’ un materiale adatto a chi cerca comodità, sostegno ma non rigidità, ideale quindi per chi cerca un materasso per il mal di schiena. I materassi a molle, esistono da sempre, e un tempo erano l’unica soluzione per dormire. Le molle possono essere distribuite all’interno di un unico sacco, ricoperto poi dallo strato morbido del materasso o insacchettate una ad una. Questo tipo di soluzione è sicuramente più rigida rispetto al memory foam, adatta a sostenere pesi più importanti, a volte non avvolgente ma adatta a chi cerca qualcosa di rigido.
Se siete quindi alla ricerca di qualcosa di avvolgente, sempre comodo e senza tempo, il memory foam è quel che fa per voi. Se invece preferite dormire sul marmo, le molle sono la vostra soluzione.
come scegliere il materasso
Quando sostituire il materasso
Ci sono dei segnali chiave per capire quando è necessario cambiare il materasso.
In genere si dice che un materasso può durare tra i 7 e i 10 anni. Ma questo è per convenzione, conosco chi ha lo stesso materasso da 20 e non lo cambierebbe mai. Dico questo perchè effettivamente i materiali nel tempo potrebbero deteriorarsi e soprattutto non essere più molto igienici. E’ quindi consigliabile cambiarlo in questo arco temporale (la cosa cambia se ne avete molta cura).
Invece la cosa è diversa se:
iniziate ad avere dolori alla schiena durante il giorno
vi svegliate e non riuscite più a dormire bene
il materasso si è affossato
avete appena affrontato un consistente cambio di peso corporeo (allora lì dovete adattare il materasso al peso, vedi sopra)
cominciate a starnutire appena entrati nel letto (c’è qualche problema igienico da risolvere)
Come scegliere materasso per i bambini
Ecco qui un’altra domanda comune per chi ha bimbi in casa. Qui la risposta è semplice.
Il corpo dei bimbi è in continua evoluzione, le ossa sono molto più morbide rispetto ad una persona in età adulta, e generalmente pesano molto meno. Serve quindi qualcosa che li sostenga senza farli stare in tensione e soprattutto che mantenga la loro colonna nella giusta curva ad S. Noi abbiamo scelto il memory foam e vi stiamo per svelare quale…
Dove comprare il materasso
Di solito si dice che prima di comprare un materasso bisogna assolutamente provarlo. Noi vi diciamo che se siete delle persone di corporatura “normale” e senza nessun problema fisico particolare, potete fare un’ottima scelta anche online.
Materasso Napsie
Noi abbiamo scoperto Napsie, azienda nata nel 2017 in Slovenia è il digital brand che sta conquistando l’Europa. NAPSIE conquista i consumatori più esigenti con un materasso che si adatta a tutti i corpi e un modello di distribuzione 100% digitale.
Dopo quindici anni di esperienza e una continua attività di ricerca e sviluppo, NAPSIE ha realizzato che il consumatore vive con difficoltà l’esperienza di acquisto di un materasso, confuso dalle tante proposte e dalla scarsità di informazioni tecniche. Ecco perché l’azienda ha lavorato per rendere l’esperienza di acquisto piacevole e più consapevole rendendo facile e sicura la scelta del materasso più adatto alle proprie esigenze.
La nostra recensione Napsie
Noi siamo rimasti affascinati dall’innovativa e sostenibile linea Save the Ocean. La loro proposta vede piumini e cuscini, le cui fibre dell’imbottitura sono realizzate utilizzando plastica riciclata da Plastic Bank, leader nella raccolta di plastica e nella
salvaguardia dei mari. É ecologico e, allo stesso tempo, estremamente confortevole.
Abbiamo pensato che Napsie fosse la soluzione migliore per le nostre bimbe. Il materasso in schiuma poliuretanica, completamente sfoderabile e lavabile, sostiene in maniera perfetta i pesi dei più piccini (e non solo). In più il cuscino della linea Save the Ocean si è rivelato essere il perfetto alleato per chi cerca allo stesso tempo morbidezza e compattezza. La cosa stupenda è che è possibile modificare l’altezza del cuscino togliendo o aggiungendo l’imbottitura! Tutto arriverà a casa vostra impacchettato alla perfezione: il materasso sottovuoto, si aprirà in un batter d’occhio non appena aperta la confezione, e cuscini e piumini hanno la loro borsetta in materiale riciclato.
Basta lasciare qualche oretta il materasso all’aria per farlo tornare in forma. La sensazione, una volta provato, è quella di sentirsi su una nuvola, che sa perfettamente dove sorreggerti di più e dove lasciarti stare più comodo.
La cabina armadio, il sogno di molti, e lo ammetto, anche il mio.
Odio gli armadi a vista, non li trovo particolarmente belli. E’ una delle mie innumerevoli fisse, ma vi sfido a dare un’occhiata alle vostre camere da letto. Vi accorgerete che l’elemento fuori dal coro è proprio l’armadio.
Molti pensano di non avere abbastanza spazio, altri la vedono come una cosa dedicata solo alle case di lusso. In realtà la cabina può essere ricavata quasi in ogni camera, previa verifica degli spazi, e vi consentirà di avere la casa ordinata e vivibile.
Spazio per cabina armadio: le dimensioni minime
Innanzitutto specifichiamo di quale geometria stiamo parlando.
A seconda della nostra camera e delle dimensioni di cui disponiamo, possiamo distinguere 3 tipi dicabina armadio:
Lineare, si estende a ridosso di una sola parete, dimensioni minime, profondità 120 cm (60cm passaggio+ 60 cm armadio o ripiani) lunghezza a seconda della parete, consiglio non inferiore a 240 cm
Ad L, si estende su due parete ad angolo con dimensioni minimo 130 cm x 150 cm
Ad U, si estende su 3 pareti con dimensioni minime 160 cm x 200 cm
Come organizzare la cabina armadio?
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Penso non ci sia un modo migliore di un altro.
Il mio consiglio è di trattare la cabina armadio come un locale di servizio, e quindi di arredarlo in modo da riuscire a sfruttare al massimo ogni spazio. Un’idea low cost la offre Ikea con il sistema Pax, o il sistema per cabine armadio Ikea Elvarli. Se volete un esempio di quanto costi arredare la vostra cabina Ikea, non perdetevi il nostro artico “Quanto costa arredare casa da Ikea“. Un’altra soluzione, di livello decisamente superiore, è proposta da Rimadesio. Questa è un’idea che spero mettiate in mostra “dividendo” la stanza da letto dalla cabina armadio solo con un vetro. La collezione Rimadesio Zenit e Pianca LIBERA&SNAKE è un vero gioiello di arredamento.
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Dove posizionare la cabina armadio?
A questa domanda per me la risposta è scontata. Dietro la testa del letto! Facendo così in modo che la parete diventi un intrigante elemento d’arredo, oppure una quinta di separazione dalla zona cabina armadio.
Tutto questo dipende dalla vostra stanza e dalle sue dimensioni. Se la camera è più larga che lunga, potete pensare di ricavarla su di un lato, preferibilmente quello di accesso, vicino alla porta, come se fosse un piccolo ripostiglio, magari incastrandola con un bagno.
Cabina armadio senza porta o con?
Soffermiamoci su come chiudere la cabina armadio. Ebbene, ci sono diversi modi per confinare e caratterizzare la cabina armadio.
Se avete deciso di spendere molto e di curare la struttura ed il design, la soluzione migliore è l’installazione di grandi ante scorrevoli su un binario a soffitto. Potete caratterizzarle con una cornice in metallo e tamponamento in vetro satinato o fumè che lascia intravedere l’interno.
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Se invece avete deciso di rendere la cabina armadio uno spazio più funzionale che estetico (e vi comprendo benissimo) consiglio di confinare il tutto con pareti in cartongesso. Potrete anche creare l’accesso con una porta filo muro ed applicando un wallpaper o un colore deciso alle pareti della stanza.
Non dimenticate l’illuminazione, avere una cabina armadio in casa è un privilegio, averla con illuminazione naturale è un miracolo.
Ma non disperate, un contro soffitto con qualche punto luce, proporzionato in base alla superficie della cabina armadio, una gola per l’illuminazione indiretta e i Led inseriti sotto le mensole, possono salvarvi.
Tutti possiamo avere la nostra cabina armadio, basta fare le scelte giuste.