BLOG ARREDAMENTO Posts

20 Marzo 2021 / / Dettagli Home Decor

collezione arredi Atmosfere di Terratina

Combinazioni di ceramica che diventano arredi: Terratinta presenta il nuovo marchio Atmosfere 

Nonostante la difficile situazione, Terratinta Group, realtà in ascesa nel settore della ceramica Made in Italy, non rallenta e annuncia la nascita di Atmosfere, il nuovo marchio ideato in collaborazione con l’eclettico designer Francesco Lucchese che celebra la passione del Gruppo per la ceramica attraverso la formulazione di nuove proposte per il mondo dell’arredo e del complemento.

Grazie a questo vero e proprio progetto, la materia diventa veicolo di emozioni, creatrice di scenari unici al contempo evocativi e concreti dove le superfici possono infondere un carattere specifico agli spazi, creando atmosfere sempre diverse e coinvolgenti.

Tavoli, mobili e accessori con il comune denominatore della ceramica che diventa elemento distintivo e catalizzatore. Il marchio Atmosfere debutta scommettendo sulla diversità, la multidisciplinarità, l’inclusione di figure differenti che lavorano in sinergia.








Nate nei luoghi della ceramica italiana ma ispirate allo stile nordico che ha caratterizzato Terratinta Group dalle origini, le proposte di Atmosfere saranno in grado di adattarsi agli stili più diversi, con la garanzia dell’ormai consolidata qualità Made in Italy.

Le proposte d’arredo di Atmosfere sono caratterizzate da una grande trasversalità: l’obiettivo del total look ha spinto l’Azienda a proporre sempre più un’unione tra le collezioni dei diversi brand, ognuno fortemente caratterizzato ma anche perfettamente in grado di unirsi alle collezioni degli altri marchi che diventano con Atmosfere complementari l’una con l’altra, dando vita a soluzioni personalizzate con cui arricchire i propri ambienti.

Per questo è stata un’evoluzione naturale la nascita, in collaborazione con Lucchesedesign Studio, di questo nuovo brand dedicato all’interior design, che unisce alla conoscenza tecnologica del prodotto ceramico e delle sue vaste potenzialità, il design per interni.

www.terratintagroup.com

L’articolo Nuove “Atmosfere” con Terratinta proviene da Dettagli Home Decor.

20 Marzo 2021 / / ChiccaCasa

 La mia voglia di colore resta costante e stabile. Ho recentemente selezionato una tinta da aggiungere alla palette della Casetta: il giallo, declinato nelle sue sfumature pallide o aranciate.

I colori caldi mi affascinano ogni giorno di più: li trovo avvolgenti e super energizzanti.

Dopo il restyling del soggiorno che ha visto cambiare prima il colore delle pareti e poi il divano, era arrivato il momento di scegliere anche delle stampe più vivaci.

Le stampe in tinte neutre non mi appartenevano più, quindi ho optato per una soluzione low budget per sostituirle tutte. 

Ho scandagliato tutto il web per trovare delle immagini appetibili e scaricabili gratuitamente. Ho selezionato stampe vintage nelle tinte del verde, del rosa e del giallo.

Mi è bastato accendere la stampante, attendere che i poster fossero pronti ed inserirli nelle cornici, su uno sfondo bianco.

Sono così orgogliosa del risultato finale, che ho deciso di lasciare anche a te un po’ di gioia!


Le stampe della mia gallery wall sono tutte (tranne quella extra grande a sinistra) scaricabili qui sotto:

SFONDO GIALLO CHIARO CON BOUQUET 

Flower Study (1886) by Mary Vaux Walcott

SFONDO ROSA CON FRUTTA 

Still Life with Fruit (1905) by Odilon Redon

FANTASIA FOGLIE VERDE

Willow pattern (1874) by William Morris

FANTASIA GELSOMINO FIORI ROSA

Jasmine by William Morris. Original from The Birmingham Museum.

SFONDO GIALLO CON GRUPPO DI GRU

A traditional portrait of a flock of beautiful Japanese red crown crane by Ogata Korin (1658-1716)

CIELO ROSA CON NUVOLE VERDI

Pink sky illustration from Bijutsu Sekai (1893-1896) by Watanabe Seitei

SFONDO VERDE CON BAMBINA

Young Woman in Profile (1910) by Odilon Redon. Original from the National Gallery of Art.

Cosa ne pensi del risultato? 

19 Marzo 2021 / / Blogger Ospiti

L’installazione di un condizionatore all’interno della propria abitazione rappresenta un intervento potenzialmente invasivo, oltre che dispendioso dal punto di vista economico. Ragion per cui, è necessario valutare con attenzione diversi fattori, così da individuare la soluzione migliore in relazione alle necessità pratiche ed alle esigenze estetiche. Di seguito, vediamo quali sono i fattori da prendere in considerazione per fare la scelta migliore e quali sono i modelli in commercio tra i quali è possibile scegliere.

Valutare lo spazio di collocazione

Il primo parametro ad influire sulla scelta di un condizionatore è rappresentato dallo spazio. Bisogna anzitutto tenere in conto la superficie disponibile per l’installazione di un macchinario fisso a parete, soprattutto in relazione all’arredamento già presente oppure a quello che dovrà essere allestito al termine di lavori di ristrutturazione o rinnovamento. Quando si parla di ‘spazio’, ci si riferisce anche al volume complessivo dell’ambiente all’interno del quale il macchinario verrà collocato. Il condizionatore, infatti, va scelto anche in base alla potenza che, a sua volta, va parametrata in relazione alla volumetria della stanza. La capacità di refrigerazione dei condizionatori viene quantificata in BTU (British Termal Unit), il parametro di riferimento per rapportare la potenza necessaria per specifiche metrature. Per una stanza di 30 metri quadri, ad esempio, bisogna installare un apparecchio da almeno 8000 BTU mentre per 50 metri quadri serve un condizionatore da 13000 BTU.

Il budget di spesa

Un altro fattore particolarmente rilevante per la scelta del condizionatore è la possibilità di spesa; in commercio sono reperibili modelli adatti a tutte le tasche. Quelli più economici sono portatili, e non necessitano di interventi edilizi per l’installazione; di contro, gli apparecchi più costosi hanno prezzi superiori ai mille euro. Per farsi un’idea di quali siano le offerte del mercato, si può consultare il catalogo digitale di un e-commerce specializzato come Emmebistore, dove è possibile trovare modelli proposti da brand leader del settore, come ad esempio i condizionatori Aermec, fissi o portatili.

In ogni caso, è possibile risparmiare utilizzando il bonus previsto dalla Legge di Bilancio 2021, ossia un’agevolazione del 50% per l’acquisto di un condizionatore a basso consumo energetico (identificato dalla classe energetica A+); l’incentivo può raggiungere il 65% qualora venga acquistato un dispositivo a pompa di calore in sostituzione di uno meno efficiente dal punto di vista energetico. Per ricevere il bonus, è necessario poter provare l’acquisto; a prescindere dal canale utilizzato, ciò che conta è conservare la ricevuta che riporta gli estremi del pagamento.

La tecnologia di funzionamento

I condizionatori possono essere classificati in due grandi tipologie, a seconda della rispettiva tecnologia di funzionamento. I modelli “on/off” restano in azione fin quando l’ambiente in cui sono installati non raggiunge la temperatura desiderata; dopo di che, si spengono per poi riattivarsi quando la temperatura si alza di nuovo. I condizionatori a inverter, invece, restano sempre accesi ma, una volta raggiunta la temperatura preimpostata, regolano il proprio funzionamento in maniera tale che la refrigerazione resti costante. Questo sistema assicura un minor dispendio energetico e, al contempo, garantisce il mantenimento di una temperatura stabile e regolare all’interno dell’ambiente. Le diverse modalità di funzionamento si adattano a specifiche esigenze di utilizzo: i modelli a inverter, ad esempio, sono più adatti a locali che necessitano di una refrigerazione costante e regolare.

In contesti domestici, i condizionatori più diffusi sono quelli denominati ‘split’: si tratta di un sistema di condizionamento che utilizza una pompa di calore e sfrutta due unità separate. La prima (diffusore) viene montata all’interno e presenta una sorta di alettone mobile che si apre per lasciar uscire l’aria fredda; la seconda, invece, è un compressore-scambiatore che viene collocata all’esterno, in quanto è il macchinario responsabile del trasferimento del calore fuori dall’abitazione.

19 Marzo 2021 / / Idee

Colori che richiamano la terra, piante d’appartamento , accenni di blu navy, arredi funzionali, postazioni smart working, sono solo alcune delle tendenze arredamento 2021.

Infondo il nostro stile di vita è decisamente cambiato in un anno ,

pensiamo soltanto ai colori ,

quanti di voi in questo periodo così “chiuso” hanno sentito la necessità di dare luce alle pareti di casa?

Per non parlare degli spazi aperti,

La voglia di evasione ha portato ad una rivoluzione degli ambienti outdoor, una rivisitazione degli spazi esterni, dei terrazzi, dei giardini,

insomma,

il 2020 ha segnato in maniera decisiva le nostre abitudini e le nostre esigenze,

Quali sono dunque le principali tendenze arredamento 2021?

Tendenze arredamento 2021: Piante d’appartamento

Tra le tendenze arredamento 2021 troviamo le piante d’appartamento,

dal living alla stanza da bagno, dove trovano una habitat perfetto,

le piante d’appartamento sono diventate un vero e proprio trend d’arredamento,

un modo per mantenere il contatto con la natura.

Le più gettonate?

La SANSIEVERIA , adatta anche in camera da letto grazie alla sua capacità di rilasciare ossigeno durante la notte , la KENZIA che preferisce gli ambienti chiusi a quelli esterni, la MONSTERA ,che grazie alle sue grandi foglie crea una scenografia effetto jungle.

Carta da parati

Tornata prepotentemente nelle nostre case ormai da qualche anno,

la carta da parati è in cima alla lista degli elementi decorativi più trend del 2021 .

Soggetti floreali, motivi geometrici, bianco e nero, effetto 3d

insomma,

ad ognuno la propria scenografia,

per ogni stanza il proprio mood,

un modo per personalizzare con il proprio stile le pareti di casa.

Blu navy

Abbinato al legno chiaro, al bianco, al colore oro,

insomma il blu navy è un colore perfetto per complementi d’arredamento, home decor, pareti,

un colore profondo, che anche in questo caso rievoca la natura, il mare , il cielo, la voglia di leggerezza e di libertà

Tendenze arredamento 2021: Arredi eco friendly

L’utilizzo di materiali durevoli e riciclabili, come il legno, l’acciaio, il pet, o il cartone

dunque,

materiali che hanno un basso impatto ambientale,

questo modo di arredare casa non è semplicemente una tendenza, ma per molti è diventato uno stile di vita

Illuminazione: i lampadari fanno tendenza

Un complemento a volte lasciato al caso, talvolta per ultimo,

il lampadario è un elemento che nel 2020 ed in questo 2021 sta facendo da protagonista ,

con un richiamo al vintage, agli anni settanta, al minimalismo,

i lampadari di tendenza per il 2021 sono a sfera, con richiami dorati,

veri e propri elementi di design irrinunciabili per creare l’ambiente perfetto

Colori caldi e accoglienti

Gli interni di tendenza seguono una palette colori neutra, che richiama la terra e la natura,

dal terracotta, al beige, all’avorio,

la casa è diventata il nostro rifugio ,

perciò deve essere necessariamente calda e accogliente.

L’articolo Tendenze arredamento 2021 proviene da Laura Home Planner.

19 Marzo 2021 / / Decor

Colori in cucina, come utilizzarli correttamente grazie alla cromoterapia. Un passo importante per il benessere di corpo e mente.

colori in cucina

La casa può essere considerata come “il guscio” della persona che la abita: ogni parte di essa rappresenta archetipicamente una parte del nostro corpo: i muri sono la nostra pelle, che ci protegge dagli agenti esterni, le strutture portanti sono le ossa che ci sostengono, le finestre si possono paragonare ai nostri occhi e orecchie, organi di comunicazione con lo spazio esterno. Tenendo a mente questa visione pareidolitica delle nostre abitazioni, dobbiamo immaginare la cucina e la sala da pranzo come il luogo del nutrimento, spazi di accoglienza e convivialità.

La cucina è l’ambiente in cui prepariamo i cibi che nutriranno i nostri corpi, mangiare è una necessità basilare per tenerci in vita e adottare una corretta alimentazione è importante per mantenerci in salute e rafforzare il nostro sistema immunitario.

Vediamo allora come possiamo utilizzare la cromoterapia a nostro vantaggio e scegliere i colori giusti per la cucina. 

I colori giusti per la cucina

Per aiutarvi a scegliere i colori della cucina, vi consiglio di cominciare dal capire la direzione in cui è rivolta: se la cucina è esposta a nord, ad esempio, la luce avrà una temperatura fredda, sui toni del blu e del grigio, scegliete quindi tonalità chiare e calde.

colori in cucina
colori in cucina

Tra i colori più scelti per la cucina, c’è sempre il bianco e l’intramontabile total white: sebbene venga scelto perché rimanda a un’idea di pulizia e ordine, è anche un colore che richiama distacco e freddezza, viene spesso utilizzato da persone che non amano cucinare, che prendono le distanze dal cibo. Fatevi aiutare dal legno, in tutte le sue sfumature e tonalità, per riscaldare l’ambiente e renderlo più accogliente e meno asettico, preferendo un legno chiaro come il bambù se siete amanti dello stile nordico, o un legno scuro, se volete dare alla vostra cucina un  look più deciso.

colori in cucina

I colori caldi, come il rosso, l’arancio e il giallo sono sempre i benvenuti in cucina, perché richiamano il buon cibo, l’accoglienza e la socialità; stimolano l’appetito e favoriscono la digestione, quindi sono ottimali anche da utilizzare nei ristoranti. 

colori in cucina
colori in cucina

Tra le tonalità da preferire in cucina, inoltre, vi consiglio tutte le nuances che ricordano il colore dei biscotti! 

Open space e smart, la cucina del futuro

Come avere una cucina sicura, pulita e in ordine

Quali colori evitare

Pur essendo ormai evoluto, l’essere umano è, ancora oggi, inconsciamente legato all’istintualità del cervello arcaico. Colori come il blu o il viola, per esempio, sono da evitare in cucina, perché li associamo  ai cibi potenzialmente velenosi e quindi, a lungo andare, possono farci perdere la voglia di mangiare e il piacere di nutrirci. Potete però sfruttarli, temporaneamente, a vostro favore: se avete deciso di mettervi a dieta per perdere qualche chilo in più, scegliete di mangiare in piatti blu o viola, poiché riducono il senso di fame e vi aiuteranno a mangiare meno. 

Un altro colore sconsigliato nelle cucine è il verde, soprattutto nelle tonalità acide, perché non stimola la voglia di stare in compagnia e rimanda allo stato di decomposizione dei cibi. 

Portate il verde in cucina con le piante, ad esempio quelle aromatiche, che potrete utilizzare per cucinare e riempiranno anche l’ambiente di un buon profumo. 

Se hai bisogno di una consulenza colore o se vuoi maggiori informazioni, puoi contattarmi al sito www.sphomecoming.it  e scrivermi nella sezione contatti.

19 Marzo 2021 / / Dettagli Home Decor

decorazioni di Pasqua

Nuovo appuntamento con la rubrica “Facciamo Shopping” a cura di Silvia Fabris.

La Pasqua si avvicina e per celebrare al meglio questa giornata abbiamo scovato per voi una selezione di prodotti a tema per arricchire la casa per prepararci alla festa.

Conigli, uova e richiami floreali e tonalità pastello decorano la tavola e riaccendono i colori della primavera e nello shop online di Westwing abbiamo trovato tutti gli spunti necessari, in particolare nella sezione novità, eccoli.

tovaglietta a forma di foglia

Prima di tutto richiamiamo la natura che si è finalmente risvegliata. La tovaglietta Nature di Bloomingville rappresenta appieno questo aspetto per la forma a foglia ed inoltre è realizzata con alghe. Si abbina perfettamente al mood primaverile nelle sue varianti di colore ma è anche adatta alla tavola di tutti i giorni.

vasetti a forma di uova

Come da tradizione prepariamo la caccia alle uova e anche in casa eccole in versione vaso decorativo in terracotta smaltata, si chiamano Enya e sono proposte in diversi colori, per piante aromatiche o semplicemente per abbellire la tavola di Pasqua.

uova rosa d'appendere sull'albero di Pasqua

Ancora più d’effetto se si cerca una versione realistica, il set di uova firmato Hoff Interieur è perfetto per ricreare il vero nido, esattamente come se le uova fossero state lasciate dagli uccelli; ricercatissimo anche per chi ama allestire l’albero di Pasqua.

uccellini in porcellana

Anche gli uccellini sono adatti per abbellire e decorare la tavola di Pasqua. Il set è composto da 3 uccellini in diversi modelli realizzati in porcellana e proposti in due varianti di colore. Questi tre oggetti combinati a qualche fiore aggiungeranno un tocco primaverile alla tavola e piaceranno molto ai bambini.

piatti decorati Bloomingville

Proseguiamo con la tavola insieme a Bloomingville per una collezione di piatti in terracotta decorati con pattern diversi. Unici ed originali sono prodotti artigianali quindi diversi l’uno dall’altro, caratterizzati da colori naturali, freschi e decisamente primaverili con un tocco hygge romantico, d’effetto anche come piatti da portata.

calici vino colorati in vetro soffiato

Infine, per completare la tavola, abbiamo scelto di abbinare ai piatti Bloomingville i bicchieri a calice Desigual di Bitossi Home proposti in 6 colori assortiti: marrone, tonalità rosa, verde, giallo, viola.  Ogni calice è fatto a mano in vetro soffiato e quindi unico, per questo ci possono essere inclusioni d’aria così come leggere deviazioni dall’immagine.

Thanks to

 

 

 

Articolo di Silvia Fabris

L’articolo Shopping di Pasqua da Westwing proviene da Dettagli Home Decor.

19 Marzo 2021 / / Dettagli Home Decor

Gfell Hotel

Nasce sottoterra, ma con una vista spettacolare, il nuovo hotel Gfell progettato da noa* a Fiè allo Sciliar

Trasformare un tradizionale ristorante altoatesino in un polo di ospitalità più ampio, senza alterare con nuovi volumi un paesaggio di grande fascino e bellezza. È questo l’obiettivo del progetto che noa* ha realizzato a Fié, nello splendido scenario dolomitico dello Sciliar e del Catinaccio.

L’hotel Gfell con annesso il ristorante preesistente Schönblick si trova in posizione isolata a poca distanza dal paese di Fiè allo Sciliar, in cima a un declivio da cui la vista spazia su prati e boschi incontaminati. Il proprietario intendeva affiancare alla ben avviata attività di ristorazione anche un servizio alberghiero d’alto livello, costruendo nuove strutture di alloggio capaci di valorizzare l’unicità del luogo.

Gfell Hotel

Avremmo anche potuto aggiungere un nuovo volume,” spiega l’architetto Andreas Profanter, partner dello studio noa*. “Ma d’accordo con la committenza, abbiamo scelto una soluzione meno invasiva, più rispettosa dell’ambiente: quella di ricavare la parte nuova all’interno della collina. Una costruzione ipogea, quindi, che minimizzasse l’impatto dell’intervento, senza togliere la vista al ristorante ma anzi, regalando a tutti gli ospiti del nuovo hotel un panorama spettacolare. Non solo: un ex fienile presente nella proprietà è stato recuperato come spazio accessorio al nuovo hotel”.

Gfell Hotel

È significativo che l’accesso ai nuovi spazi avvenga attraverso un antico fienile che sorge a fianco del ristorante. All’esterno l’edificio ha conservato il suo aspetto tradizionale, grazie a un attento restauro, ma l’interno sorprende i visitatori: è stato infatti completamente trasformato per ospitare, in un unico grande open-space, la reception dell’hotel, la lounge e la sala colazioni.

Si tratta di una soluzione progettuale inusuale, ma efficace sia dal punto di vista architettonico sia ambientale: da un lato recupera un volume esistente, dall’altro regala nuova vita a un edificio altrimenti destinato all’abbandono e al degrado, trasformandolo in luogo di scoperta e di meraviglia.

Gfell Hotel

Gfell Hotel

Gfell Hotel

All’interno, tutti gli ambienti prendono luce dall’ampia finestra verso valle e si articolano senza soluzione di continuità sotto la grande capriata in legno, ricostruita in parte ex novo secondo la tradizione costruttiva locale per recuperare tutta l’atmosfera del tipico maso altoatesino. Anche il pavimento, che appare come un semplice sottofondo in massetto cementizio lasciato grezzo, vuole riprodurre l’irregolare calpestio del fienile originale (tuttavia, un particolare trattamento rende la superficie impermeabile e antimacchia). Al centro uno scenografico camino a colonna reinterpreta il focolare alpino, creando un fulcro visivo attorno al quale ruotano i diversi spazi funzionali.

Gfell Hotel

Gfell Hotel

Listelli in legno tipo brise-soleil mitigano l’irraggiamento solare nelle ore più calde, creando contemporaneamente una soluzione d’impatto dal punto di vista estetico. Esternamente, si apre un ampio terrazzo che offre agli ospiti un panorama sulla valle.

La nuova struttura si sviluppa su due livelli seminterrati, che seguono il declivio naturale del terreno.

Gfell Hotel

Gfell Hotel

Sono 17 le nuove camere, completate da un’area wellness con sauna e zona relax. Dal fienile, grazie a una scala, si scende al livello inferiore, che regola l’accesso alle nuove stanze, tutte uguali a entrambi i livelli (-1 e – 2), e anch’esse sorprendenti per caratteristiche e dimensioni. Entrando, una sorta di galleria-ingresso in legno (cela gli armadi) conduce a uno spazio ampio e luminoso (25 metri quadrati).

Gfell Hotel

Gfell Hotel

Il modello è quello della suite, con zona bagno a vista (eccetto wc e bidet) disegnata da piastrelle effetto pietra, che spezzano l’uniformità cromatica del legno di rovere scelto per la pavimentazione della stanza, mentre un lavabo d’appoggio in ceramica bianca richiama nella forma il tradizionale catino di memoria contadina. Tutti gli arredi sono realizzati su disegno, in colori chiari e naturali.

Gfell Hotel

Ma soprattutto, da ogni stanza, una vetrata a tutta ampiezza (è larga 4,8 metri) coincide con il prospetto, offrendo una visione emozionante. La stanza si completa con un terrazzo, caratterizzato da una pavimentazione in legno (al livello -2 confina direttamente con il prato) che ne ampia la vivibilità. 

Gfell Hotel

Il contributo di noa* al disegno del nuovo hotel si è esteso a tutte le scale di progetto: dall’ideazione e implementazione dell’architettura fino al design degli interni e degli arredi, arrivando a definire anche i dettagli più minuti: per esempio, il motivo a fiore stilizzato che ritorna come un leit motiv nella zona lounge, nell’area wellness e persino all’interno della sauna.

Il materiale principe del progetto d’interiors è il legno, usato sia per gli arredi e sia come rivestimento per la pavimentazione di tutte le stanze: qui si è optato per il legno di rovere non lavorato ma lasciato rustico con tutti i nodi in evidenza, scelta che caratterizza anche la fattura dei mobili. Per i tessuti, si è puntato soprattutto su texture e cromie naturali, che si sposano perfettamente con il legno. Anche nel progetto illuminotecnico, l’attenzione agli aspetti estetici e funzionali ha portato anche alla progettazione di punti luce ad hoc: per esempio le lampade con paralume tessile utilizzate nell’ex fienile, dalla luce calda e accogliente, in piena sintonia con il rivestimento di poltrone e divani.

L’hotel può contare su avanzate tecniche di isolamento che garantiscono un elevato comfort termico. Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sono ottenuti grazie all’installazione di una caldaia a pellet, che garantisce “impatto zero” sulla CO2 in atmosfera.

Progetto noa* | network of architecture 

fotografo Alex Filz

L’articolo Un hotel sotto il fienile proviene da Dettagli Home Decor.

19 Marzo 2021 / / Design Ur Life

Decorare le pareti aiuta a personalizzare lo spazio e rinnovare facilmente la stanza. Realizzare una gallery wall è un modo facile per dare un tocco di stile e originalità a qualsiasi ambiente. Sul sito di Posterstore si può trovare una vasta scelta di poster molto belli e se non sai come fare la composizione, puoi provare la sezione ispirazioni del sito. In questa sezione trovi le proposte di gallery wall divise per stili, colori e stanze.

Decorare le pareti

Io amo mischiare e creare qualcosa che rispecchia me e i miei gusti. Mi piace coesistere i pezzi di design dallo stile minimal a pezzi recuperati oppure più classici. Creare una gallery wall per decorare le pareti della casa è anche un modo per raccontare la nostra storia i nostri interessi e le passioni. Infatti, ho selezionato sullo shop, delle cornici di diverse dimensioni e ho creato una galleria sulla parete del mio salotto sopra una credenza antica. Ho mischiato soggetti naturali a soggetti di architettura medio orientale mantenendo una coerenza nei colori. Per la scelta dei colori dei poster che ho selezionato, sono partita dal colore rosa perché ho diversi elementi come le lampade e i cuscini in questo colore.

Decorare le pareti
Decorare le pareti

Un piccolo regalo per te che vuoi Decorare le tue pareti

Se vuoi decorare le pareti con i poster e personalizzare la tua stanza, ho un piccolo regalo per te! Un codice sconto pari al 35% sui poster valido dal 18 al 25 marzo (Il codice non si applica sui poster appartenenti alla categoria selection e sulle cornici).

CODICE: DESIGNURLIFE35

Fammi poi sapere come sono andati i tuoi acquisti e taggami nella tua storia Instagram o Facebook.

Decorare le pareti

Se l’articolo ti è piaciuto, è stato utile e hai trovato le informazioni che stavi cercando, allora condividilo utilizzando uno dei tasti qui sotto. Puoi anche iscriverti con la tua e-mail al blog per non perderti i post e seguirmi su Instagram , facebook e Pinterest per rimanere sempre aggiornato sulle novità del mondo di Architettura e Design.


L’articolo Decorare le pareti con gallery wall: le stampe Posterstore.it proviene da Design ur life blog.


L’articolo Generatori di ozono, cosa sono e quando servono. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

L’emergenza Covid ci ha costretto a rivedere gli standard di pulizia e disinfezione degli ambienti domestici e di lavoro. In particolare per gli ambienti particolarmente frequentati, pulizia e disinfezione sono divenuti sinonimo di tutela della salute. Per fortuna alcune delle più innovative soluzioni tecnologiche ci consentono di rispondere con tempestività a tali esigenze, una di queste sono i generatori di ozono.

Generatore di ozono, di cosa si tratta?

Il generatore di ozono è un macchinario di semplice impiego e molto efficace nella sanitizzazione dell’aria e delle superfici di un ambiente chiuso. Si tratta di un apparecchio in grado di produrre ozono, una molecola costituita da 3 atomi di ossigeno, nota per le sue proprietà ossidanti nei confronti dei microrganismi.

L’ozono in pratica è in grado di uccidere, rompendone le membrane cellulari, virus, batteri, funghi, protozoi, agenti patogeni, salmonella ed acari. L’ozono agisce anche sui cattivi odori, perché le sue molecole attaccano e ossidano anche le sostanze che emettono gli odori, eliminandole facilmente.

Per queste caratteristiche l’ozonizzazione è impiegata in vari settori economici, ad esempio in quello turistico e alberghiero per la sanificazione e la riduzione degli odori nei locali, ma è anche ideale per letti, tappeti, divani, e biancheria.

La sanitizzazione con l’ozono sostituisce la disinfezione?

Un generatore di ozono, una volta attivato, produce ozono fino alla saturazione dell’ambiente, garantendo, come riconosciuto dall’Istituto Superiore della Sanità (Rapporto ISS COVID-19 n.25/2020), dal Ministero della Sanità (Protocollo 24482 del 31 Luglio 1996) e dal Ministero della Salute (Documento CNSA del 27 Ottobre 2010), la disinfezione e sanitizzazione microbiologica dell’aria e di tutte le superfici presenti.

L’utilizzo del generatore restituisce, al termine di ogni ciclo, un ambiente con aria e superfici salubri, ma è chiaro che per tutelare la nostra salute occorrerà sempre rispettare le regole di distanziamento, l’utilizzo della mascherina e la frequente igienizzazione delle mani.

Generatori di ozono, a chi sono utili?

Generatori di ozono

Non c’è dubbio che per molte attività che vogliono finalmente rialzare la saracinesca sanificare e igienizzare adeguatamente gli ambienti di lavoro condivisi è obbligatorio, e il generatore di ozono è un grande alleato.

Questo sarà utilissimo anche per la sanitizzazione degli ambienti domestici in vista di una sempre più prossima apertura di questi alla visita di parenti e amici.

Purtroppo per avere una buona salubrità dell’aria non basta un suo ricambio frequente. Seppure sia un buon alleato contro la concentrazione di virus ed agenti patogeni, il ricambio frequente dell’aria di una stanza non garantisce la sanitizzazione e l’eliminazione di tutti i batteri e l’inattivazione di tutti i virus. Scegliendo uno dei migliori generatori di ozono anche casa vostra sarà perfettamente igienizzata, e uffici e negozi potranno ripartire e riaprire in sicurezza.

Vantaggi dei generatori di ozono.

Rispetto ad altri purificatori, i generatori di ozono sono di piccola dimensione e facili da spostare da una stanza all’altra. Altro vantaggio è l’assenza di filtri e la conseguente ridotta manutenzione.

Non solo Covid.

Il generatore di ozono non è utile solo l’eliminazione del coronavirus, ma anche di qualsiasi altro batterio, i fastidiosi acari e addirittura pidocchi, scarafaggi e altri insetti. L’impiego di questi apparecchi è anche un modo per evitare le punture delle zanzare.

Generatori di ozono
Photo by nine koepfer on Unsplash

Quale modello scegliere?

Prima di acquistare un generatore di ozono è importante capire l’uso a cui verrà destinato. Vi occorre un generatore di ozono per un uso casalingo? O piuttosto, vi serve per la vostra attività?

Generatori di ozono

Il generatore di ozono domestico, che è quello che qui tratterò, ha una dimensione più compatta e potenza ridotta rispetto a quelli più grandi di tipo professionale e industriale, tuttavia vi permetterà comunque di ozonizzare l’aria e, a seconda del modello, anche l’acqua, quindi potrete usarlo per igienizzare gli alimenti, in particolare frutta e verdura.

Modelli consigliati e principali caratteristiche.

Qui una breve rassegna dei migliori generatori di ozono in commercio, in particolare il secondo e il terzo sono perfino adatti, oltre che per casa, anche per scuole, cinema, teatri, centri commerciali, uffici, sale meeting, biblioteche, ospedali, studi medici, dentistici, veterinari, sale d’attesa, case di riposo, industria chimica e farmaceutica, celle e banchi frigoriferi, vetrine ed espositori refrigeranti, trasporti refrigerati, industrie di laboratori alimentari di lavorazione carne, pesce, frutta, ecc; ristoranti, bar, pub, agriturismi, enoteche, discoteche, negozi, abitazioni, locali fumatori, circoli privati, palestre, veicoli.


Generatore di Ozono 10.000mg/h, purificatore d’Aria, Ozonizzatore/Deodorante ionizzatore Home per Stanza, Fumo, Auto e Animali Domestici

Macchina che ha una potenza di 10.000 mg/hr, con tutte le funzioni che si ricercano nei migliori generatori di ozono pensati per un utilizzo casalingo. Questo non è solo ideale per la sanificazione anti-Covid, ma anche adatto all’eliminazione di qualsiasi odore sgradevole e la prevenzione di muffe. Dotato di timer fino a 120 minuti, si può tenerlo acceso anche in modalità HOLD. Il tempo di trattamento può essere regolato in base alle dimensioni della stanza e alla qualità dell’aria.

Ultimo aggiornamento 2021-03-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API


Purificatore d’aria generatore di ozono Nobebird, purificatore d’aria ozono 28000mg/h con modalità di purificazione aria/acqua Timer da 120 minuti, purifica fino a 300㎡, elimina fumo/odori

Tra i migliori generatori di ozono professionali nella nuova versione 2021 da 28000mg/h corrispondenti alla sanificazione di una superficie pari a 300 m2. Dotato di due modalità di purificazione: la modalità AIR serve a purificare e disinfettare l’aria interna che scorre in una vasta area, come appartamenti, scantinati, uffici, automobili. La modalità Acqua utilizza il condotto dell’aria per immettere ozono in una piccola area designata o liquido per la disinfezione, non solo può essere utilizzata per sterilizzare guardaroba/armadio/cuccia, ma anche disinfettare frutta, verdura e acqua.

Ultimo aggiornamento 2021-03-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API


SANIFICATORE OZONO – CERTIFICATO CNR + CERTIFICATO CE GENERATORE PROGETTATO IN ITALIA, 10000MG/hr CON TIMER 120 MIN USO PROFESSIONALE E COMMERCIALE, MANUALE ISTRUZIONI IN ITALIANO ILLUSTRATO INCLUSO

Sanificatore Ozono Professionale con certificato CE e test di validità CNR, progettato in Italia. Potenza 10000mg/hr, adatto a locali fino a 500mq. Rimuove con sicurezza il 99% di virus, batteri, muffe, funghi ed insetti, purificando e deodorando l’aria, eliminando i cattivi odori, migliorando il mantenimento degli alimenti e rimuovendo acari e polveri che causano allergie. Dotato di timer 120min, filtro aria rimuovibile e lavabile. La piastra generatrice di Ozono è garantita per 450000 minuti in condizioni ottimali pari a 7500 ore di utilizzo continuo: 100mq vengono sanificati in circa 35min. Fornito con manuale illustrato in italiano, adesivi LOCALE SANIFICATO e copia delle certificazioni CE e CNR.

Ultimo aggiornamento 2021-03-18 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Tra quelli raccomandati, questi sono tra quelli più venduti su Amazon:

Ultimo aggiornamento 2021-03-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Utilizzo del generatore di ozono e importanti precauzioni.

L’impiego del generatore è semplice e intuitivo, ma in tutti i macchinari in commercio, nel loro manuale d’uso e di manutenzione, è raccomandato di non soggiornare negli ambienti mentre il dispositivo è in funzione. L’ozono non deve essere respirato a causa della sua tossicità, quindi seguite sempre scrupolosamente le istruzioni per il corretto uso di queste macchine.

Impostate il timer e prima di lasciare la stanza da sottoporre al trattamento, assicuratevi che gli ambienti siano privi di presenze umane o animali. I tempi di trattamento vanno dai 10 ai 60 minuti, a seconda delle dimensioni dello spazio. É possibile rientrare nella stanza trattata quando tutto l’ozono residuo ritorna all’ossigeno, ciò avviene normalmente in 30 – 40 minuti.

Generatori di ozono

Altri strumenti per l’igienizzazione di ambienti e oggetti.

Interessanti sono i generatori di ozono destinati alla disinfezione di armadi, scarpiere, frigoriferi, congelatori ecc… Particolarmente utili per purificare l’aria all’interno del frigorifero dove rimuove in modo efficace l’odore, inoltre sterilizza e uccide germi e batteri in modo da mantenere freschi più a lungo gli alimenti.

Offerta


Powcan Frigorifero Deodorante Purificatore di ozono per Frigorifero frigo Elimina odori per Il congelatore, scarpiera, Guardaroba

  • Purificare e sterilizzare – Il deodorante del frigo genera ozono e anioni per purificare l’aria all’interno del frigorifero e per rimuovere l’odore,…
  • Ricaricabile USB – Non è necessario sostituire la batteria. Batteria ricaricabile incorporata, consumo energetico ridotto, oltre 35 giorni in standby…
  • Funzionamento semplice – Un pulsante controlla 3 modalità (Basso-Medio-Alto). È possibile scegliere la modalità per regolare la quantità di…
  • Multiuso: questo filtro dell’aria può aiutarti a risolvere qualsiasi gas batterico e nocivo invisibile nei tuoi frigoriferi, congelatori, armadi per…

Ultimo aggiornamento 2021-03-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Un altro strumento interessante è la lampada battericida. Semplice da utilizzare e molto efficace, la lampada UV è capace di disinfettare superfici e oggetti in pochissimi minuti. Pensata per l’uso in ambienti domestici e professionali la lampada battericida è ideale per sanificare anche gli oggetti che siamo soliti maneggiare durante il giorno, in pochi minuti avrete disinfettato in modo ottimale chiavi, occhiali e telefonino.

Ultimo aggiornamento 2021-03-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Non solo lampade UV e generatori di ozono.

Gli strumenti per garantire ambienti sanificati e igienizzati sono tanti, certamente tra quelli validi per gli ambienti domestici ci sono i purificatori d’aria, degli apparecchi in grado di filtrare l’aria dei luoghi chiusi, molto utili per chi soffre di allergia e per decontaminare gli ambienti dagli acari.

Ultimo aggiornamento 2021-03-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Inoltre, per combattere virus e batteri sulle superfici, in questo periodo di emergenza Covid-19, non può mancare un pulitore a vapore in grado di ridurre al minimo il rischio di diffusione del virus.

Ultimo aggiornamento 2021-03-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Ma non vanno dimenticati nemmeno i robot aspirapolvere. Prodotti che, grazie alla loro tecnologia, possono svolgere più funzioni: dall’aspirazione fino alla pulitura e sanificazione dei pavimenti. Vi consiglio questo qui:

Offerta


ECOVACS Robotics DEEBOT OZMO 950 Robot Aspirapolvere – Robot lavapavimenti e aspirapolvere 2 in 1 con mappatura, modalità Max, controllo tramite App

  • Dispone di tre modalità di aspirazione: così potrai regolare la potenza di aspirazione a ogni tipo di sporco e pavimento
  • Pulizia, aspirazione e pulizia in un unico passaggio: con la tecnologia di lavaggio OZMO
  • Con la navigazione laser smart navi 3.0, l’aspirapolvere robot crea una mappa interattiva dell’ambiente in modo da programmare la pulizia più…
  • Tramite l’app ecovacs è possibile utilizzare il telefono cellulare per tracciare i limiti virtuali, per prioritizzare o bloccare le aree

Ultimo aggiornamento 2021-03-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

L’articolo Generatori di ozono, cosa sono e quando servono. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

18 Marzo 2021 / / Laura Home Planner

Come disporre i mobili in camera?

rispondere non è poi così scontato,

anzi,

non lo è per niente,

ci sono diversi fattori che influiscono sulla disposizione dei mobili in casa, come ad esempio la dimensione della stanza d’arredare, oppure la presenza o meno di finestre e porta finestre,

la posizione degli impianti,

per questo motivo , in questa seconda parte della mia guida per arredare casa, vi darò qualche spunto su come disporre i mobili in uno dei locali della casa che spesso viene snobbato:

“tanto ci devo solo dormire”, ” l’importante che il materasso sia comodo il resto non conta”

oggi vi darò qualche dritta su come disporre i mobili in camera da letto e lo farò attraverso l’utilizzo di tre layout :

  • camera lunga e stretta
  • con finestra e porta finestra
  • camera con due porte finestre

Come disporre i mobili in una camera lunga e stretta

In una camera lunga e stretta, il letto deve trovare una collocazione comoda.

In questo ambiente ad esempio ,

la parete più lunga è 4,50 mt, mentre quella più corta 3,10mt.

soluzione A

il letto è posizionato nella parete laterale alla porta finestra e l’armadio viene sviluppato con un modello angolare

oppure, il letto sta di fronte alla porta finestra.

pro :

il letto dispone di due comodini e può avere dimensioni normali

contro:

lo spazio per l’armadio è ridotto.

soluzione B

Armadio a ponte.

Premetto che questa opzione non mi piace

pro:

si recupera un pò di spazio per gli armadi rispetto alla soluzione A

contro:

l’armadio a ponte non a tutti piace ,inoltre disponendo così i mobili si crea un ambiente confuso

soluzione C

l’alternativa

pro:

finalmente un armadio con dimensioni normali

contro:

il letto ed i comodini sono sacrificati,

è necessario scegliere un letto alla francese con rete da 140 x190 nel caso in cui si desideri almeno un comodino a terra ,

oppure , si può inserire un letto matrimoniale con rete 160 x190 con una testata studiata per avere anche un piano d’appoggio in sostituzione dei comodini

Come disporre i mobili in una camera con finestra e porta finestra

Ok ,

la luce è un fattore importantissimo, ma spesso avere più aperture in una camera da letto può creare qualche problema

come in questo caso ,

in cui sono presenti una finestra ed una porta finestra posizionate in pareti diverse.

La soluzione che vedete qui sopra comporta il posizionamento del letto sotto la finestra, per poter usufruire di un armadio lungo 2,80 mt e di una zona smart working

nella seconda opzione invece

una soluzione ponte ,

in questo modo il letto non è più sotto la finestra e si recupera così dello spazio fronte letto che può essere occupato da una armadio,

o dalla scrivania .

Come disporre i mobili in una camera con due porta finestre

Se la presenza di una finestra e di una porta finestra in camera possono rendere intricata la gestione dei mobili,

cosa accade quando ci sono due porta finestre?

Ovviamente dipende da dove sono posizionate,

se occupano una parete o due pareti diverse.

In questo caso, la stessa parete

Fortunatamente in questa configurazione c’è una nicchia in cui è stato ricavato l’armadio scorrevole

ad ogni modo,

manca lo spazio per i comodini,

per questo motivo ,

occorre scegliere soluzioni alternative alla classica testata del letto

come?

con pannelli dietro al letto ,

mensole,

e nicchie ricavate nella parete

Dunque,

come disporre i mobili in camera ?

E’ una domanda a cui si può rispondere solo analizzando ogni situazione,

non esistono regole,

bisogna seguire consigli, idee e cercare le soluzioni più adatte ai propri spazi.

Qualcuno di voi mi ha chiesto se posso approfondire l’argomento open space cucina e soggiorno,

ve ne parlo nel prossimo articolo di questa guida per arredare casa.

L’articolo Come disporre i mobili in camera: la guida facile per arredare casa proviene da Laura Home Planner.