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19 Febbraio 2021 / / Dettagli Home Decor

A’ Design Award & Competition 2021

Non perdere l’occasione di partecipare al più importante concorso internazionale di design A’ Design Award & Competition 2021, hai tempo fino al 28 febbraio per presentare il tuo progetto.

A’ Design Award & Competition è rivolto a designer, architetti, interior designer, grafici, artisti e aziende di tutto il mondo, che desiderano presentare i loro migliori lavori, progetti e prodotti ideati negli ultimi 10 anni.  La scadenza per iscriversi alla nuova edizione 2021 è fissata per il 28 febbraio 2021, mentre i risultati verranno annunciati al pubblico il prossimo 15 Aprile 2021.

Per tutte le informazioni su A’ Design Award, clicca qui

Se vuoi iscriverti al concorso, clicca qui

Perché partecipare al concorso A’ Design Award?

A’ Design Award è un concorso internazionale molto prestigioso, che garantisce la massima visibilità ai partecipanti. Numerosi i vantaggi riservati ai vincitori del premio: il trofeo in metallo stampato in 3D, un certificato di eccellenza, la pubblicazione del prodotto nel volume annuale, un’intervista esclusiva pubblicata sul sito web di  A’ Design Awards,  utilizzo gratuito dei servizi di DesignMediator, invito gratuito per due persone alla cerimonia di premiazione con serata di gala e molto altro ancora. I prodotti premiati saranno inoltre esposti ad una mostra organizzata in occasione della premiazione. Oltre a ciò non mancherà una ricca campagna pubblicitaria con interviste e articoli su riviste e portali web volta a promuovere e diffondere i progetti vincitori, la progettazione e stampa di manifesti in formato A2 per le mostre e l’inserimento nelle classifiche mondiali del design.

A questo link puoi trovare l’elenco completo dei vantaggi.

trofeo A’ Design Award & Competition

Le categorie di A’ Design Award 

Le categorie in cui è possibile partecipare sono più di 100: Good Industrial Design Award, Good Architecture Design Award, Good Product Design Award, Good Communication Design Award, Good Service Design Award, Good Fashion Design Award. Ogni settore creativo del design è rappresentato e, tra gli obiettivi del concorso, c’è quello di raggiungere il più ampio pubblico possibile.

L’elenco di tutte le categorie è disponibile a questo link.

winners A’ Design Award & Competition

La giuria di A’ Design Award

Ogni progetto candidato è sottoposto alla valutazione di una giuria composta da un team di professionisti del settore del design, aziende, tecnici, professori e membri della stampa provenienti da ogni parte del mondo.

Maggiori informazioni sulla giuria a questo link

I vincitori del premio A’ Design Award

Di seguito una nuova selezione dei migliori progetti premiati nelle varie edizioni di A’ Design Award
















Di seguito i link che rimandano ai singoli progetti

Touch the Sky di Yong ZhangCube by Meltem Eti Proto and Julide Arslan – EN Skincare di Yusuke KinoshitaDry Salon di Tim Chen Iris Lamp by Max Kampa Duoo by Andriy MohylaPolyot Restaurant by Julien Albertini and Alina PimkinaMuji Hotel Ginza di Ryohin Keikaku Co., Ltd. e UDS Ltd.  – Robot Door Handle by Davide Diliberto  – Banco Kitchen Table by La Agencia – Binhi Multifunctional Bench design by Ito Kish Shkrub house House by Sergey Makhno ArchitectsReborn from Ruins Residential House by Lei Jin, Tianqi Guan, Teng GuoAfrican Colonial Chic di Priscilla KhiuButterfly Loves Flower SPA by Fumin XuUP bu Reform by Jeppe Christensen and Michael Andersen

 

Partecipa anche tu al concorso, hai tempo fino al 28 febbraio per presentare il tuo progetto o prodotto. I risultati saranno resi pubblici il prossimo 15 aprile 2021. Naturalmente Dettagli Mag, in qualità di media partner di A Design Award, dedicherà uno speciale ai vincitori del premio.

Iscriviti

L’articolo A’ Design Award & Competition: ultima chiamata per partecipare all’edizione 2021 proviene da Dettagli Home Decor.

19 Febbraio 2021 / / Design

arredo ecologico in cartone

L’arredo ecologico ha segnato un grande passo in avanti nel settore dell’interior design. Una soluzione di questo tipo, infatti, permette di conciliare il rispetto per la natura con la bellezza e la funzionalità: tre caratteristiche che non dovrebbero mai mancare nei locali domestici.

Continua a leggere per saperne di più: quali sono le peculiarità dei mobili green, come quelli fabbricati in cartone? Perché una simile scelta conviene a livello sia estetico sia pratico? I complementi per la casa “verdi” sono concepiti per unire la difesa del pianeta con la salvaguardia della salute delle persone, e sono vantaggiosi sotto ogni punto di vista!

Dove acquistare prodotti eco-friendly per interni

Un catalogo che ti consigliamo di consultare, per trovare ottimi articoli di arredamento ecosostenibile, è quello di Mobili in Cartone.

L’azienda è giovane e creativa, e si fonda su una vision innovativa che non può prescindere da valori come la tutela della Terra e la ricerca di metodi sempre più avanzati. Il team, per le sue realizzazioni, si serve soprattutto del cartone: un materiale eco al 100%, in quanto composto da amidi naturali e da cellulosa.

Hai l’opportunità di procurarti forniture riciclabili, atossiche e anche di notevole impatto visivo. Si parte dalla volontà di proteggere l’ecosistema per arrivare alla costruzione di una mobilia elegante nella sua semplicità, personalizzabile nelle linee, nei volumi e nelle finiture.

Mobili in Cartone intraprende i propri progetti sulla base dei desideri dei clienti, e dà vita a elementi su misura a seconda delle necessità. Il risultato è scenografico, resistente, longevo e a basso impatto ambientale!

Arredo ecologico: quali sono i materiali?

Già abbiamo evidenziato che uno dei materiali più popolari, nel ramo dell’arredo ecologico, è il cartone. Coloro che ritengono questi rivestimenti fragili e poco stabili commettono un errore: tale opzione è sinonimo di robustezza, dura nel tempo ed è poco sensibile all’usura.

I brand che adottano una filosofia green ricavano il cartone dagli alberi con tecniche a loro volta “verdi”, specchio di un profondo amore nei confronti della natura. In questo modo si riduce il dispendio di energia, e si limita lo sfruttamento delle risorse.

Insieme al cartone, si utilizzano spesso anche il sughero, il legno e il vetro – principalmente per i dettagli e per le rifiniture. Questi sono altrettanto ecosostenibili, e consentono di combinare design e solidità, versatilità e comfort. Un arredamento del genere non prevede mai materie prime, vernici e sostanze dannose.

cucina in cartone

Come allestire uno spazio domestico green: una vasta gamma di complementi

Con il cartone è possibile dare origine a un esteso assortimento di mobili.

Questi prodotti sono perfetti per tutte le stanze di una dimora, inclusi il bagno e la cucina, perché sono rafforzati adeguatamente contro l’azione dell’acqua e dell’umidità. Davvero belli sono i ripiani di cartone per zona kitchen, da lasciare bianchi o da valorizzare con intarsi e disegni.

E che dire, poi, degli armadi e dei comodini che rientrano nell’arredo ecologico? Una soluzione ideale per la camera da letto, che trasmetterà agli inquilini piacevoli sensazioni naturali. Esistono addirittura i letti in cartone: non temere, reggeranno benissimo il tuo peso!

Gli articoli in oggetto sono destinati anche alla zona living. Pensiamo, per esempio, alle librerie, ai tavolini da caffè, ai tavoli più grandi. Senza dimenticare i divani, che ovviamente vengono coperti con un apposito rivestimento di stoffa. Infine, i mobili da bagno eco-friendly sono un must in questo campo.

arredo ufficio in cartone

Non solo case private

Per concludere, gli arredamenti ecologici sono eccellenti per contesti come i negozi. Se gestisci un punto vendita, non rinunciare a una simile occasione: gli scaffali di cartone sono ottimi per accogliere ed esporre la tua merce. I clienti di certo apprezzeranno la tua attenzione verso l’ambiente.

Lo stesso vale per gli uffici. Le ore di lavoro diventano molto più gradevoli con il giusto arredo: prendi in considerazione una scrivania fabbricata con materiali riciclabili, da abbinare a una sedia analoga e ad un set di mensole per libri e documenti.

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19 Febbraio 2021 / / Dettagli Home Decor

cucina vintage - deVOL Kitchen

Negli ultimi tempi, la cucina ha smesso di essere “solamente” una stanza di servizio e ha recuperato un po’ quel suo vecchio ruolo di focolare domestico, area in cui racchiudere ampia parte delle attività quotidiane. Tra impasti da preparare, piatti da cuocere, momenti di dialogo familiare e, spesso, pasti da consumare, la cucina è il centro di tanti momenti della giornata, proprio come una volta. Per chi vuole rafforzare il legame col passato ci sono tante idee e soluzioni da attuare per dare un look vintage e retrò alla propria cucina senza troppi affanni.

Come rendere vintage l’arredo della cucina

Raggiungere l’obiettivo di rendere retrò la cucina è piuttosto semplice, e rivolgendosi a negozi specializzati è possibile trovare tutte le soluzioni adatte: navigando sulle pagine del sito di Iperceramica, la più nota catena italiana per la vendita di pavimenti e rivestimenti, è possibile trovare tutto ciò che serve per un ambiente vintage, dai rivestimenti in cucina alla pavimentazione e scelta dei mobili per il bagno.

Proprio pavimenti e rivestimenti sono il primo elemento che possono caratterizzare la stanza, optando ad esempio per la posa di un rivestimento in piastrelle al di sopra del piano cottura e, in alcuni casi, anche per porzioni di una o più pareti.

cucina stile vintage
immagine iperceramica

Scendendo in dettagli più pratici, la pavimentazione della cucina deve rispondere in primis a fattori di tipo funzionale, perché è necessario sia resistente e durevole, con un tasso di assorbimento dell’acqua prossimo allo zero: in tal senso, è il sempre più versatile gres porcellanato a candidarsi come soluzione migliore, grazie alla sua capacità di coniugare la funzione estetica a quella strettamente pratica.

Questo materiale, infatti, non solo vanta spiccate qualità meccaniche, ma si rivela anche molto facile da pulire, perché non richiede trattamenti specifici – una peculiarità utilissima in cucina, zona inevitabilmente esposta a macchie più di altre.

A sottolineare il carattere vintage saranno le scelte successive, che avranno il compito di esaltare le caratteristiche estetiche e decorative e, soprattutto, l’impronta che si vuole dare all’ambiente.

cucina con dettagli vintage
immagine iperceramica

Non bisogna infatti pensare che la cucina “diventi” vintage solo attraverso l’installazione di mobili in stile retrò, perché anche l’utilizzo di piastrelle specifiche contribuisce a rafforzare l’espressione e la ricercatezza del gusto classicheggiante. Ad esempio, per le piastrelle da posare sopra il piano della cucina si può cercare una soluzione con motivi decorati che riprendano le maioliche utilizzate un tempo per rivestire tutte le pareti, utilizzando delle mattonelle con il medesimo pattern per creare una decorazione a raso sul pavimento, coniugando originalità e continuità stilistica.

Sono diverse anche le opzioni a disposizione di chi predilige materiali come il legno e il metallo: in questi casi, si può scegliere un evergreen parquet per la pavimentazione (o un più moderno gres porcellanato effetto legno che riproduce la texture delle essenze con le quali si realizzano le doghe dei pavimenti in legno), sempre da abbinare a pensili e credenze in eguale materiale e colorazione, per dar vita ad abbinamenti armonici ed eleganti.

cucina vintage nera - deVOL Kitchen
immagine deVOL Kitchen

Le soluzioni di arredo

A proposito di arredo, al di là della singola e personale valutazione su cosa installare – che dipende non solo da fattori estetici, ma anche dalle esigenze e dalle disponibilità di spazio della stanza – è importante badare a coniugare elementi di stile che contribuiscano a creare un effetto vintage o retrò con quelle che, per gli elettrodomestici, spesso sono scelte obbligate. Il mercato propone infatti dei modelli di frigoriferi con linee retrò, ma non ci sono le stesse opzioni per la lavastoviglie, ad esempio: quindi, per tenere il fil rouge della classicità si può puntare su elementi di arredo in legno (tavoli, sedie, credenze e simili) da integrare con superfici o complementi in metallo, generalmente satinato o opaco.

cucina retrò - deVOL Kitchen
immagine deVOL Kitchen

Il consiglio finale

A dare il tocco finale a una cucina caratterizzata da una cifra stilistica vintage possono essere recuperano elementi stilistici e decorativi recuperati direttamente dagli anni passati, prediligendo un ampio uso di legno e pietra, in misura leggermente superiore al metallo.

E così, vasi di ceramica, pentolame in rame o mobili restaurati provenienti da vecchie cucine (e non solo) possono diventare il punto di forza di un ambiente retrò, tenendo sempre a mente il consiglio di prediligere gli accostamenti armonici e i contrasti ben calibrati, per valorizzare sia i singoli elementi che il risultato complessivo.

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19 Febbraio 2021 / / Design Ur Life

La scelta della tipologia di luce adatta in ogni stanza è molto importante. Ci permette di rendere accogliente un ambiente. Ho iniziato a parlare di come scegliere la luce giusta negli ambienti domestici, sulle storie del mio profilo Instagram. Infatti, questo è un argomento molto importante quando si tratta di progettazione d’interni. Perché la luce è in grado di influenzare il benessere umano.

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Prima di iniziare a progettare e scegliere la luce per ogni ambiente, bisogna conoscere la temperatura di colore di ogni lampada e le varie sfumature di luce che l’occhio umano percepisce. La temperatura di luce definita calda va da 2700K ai 3000K. Richiama la luce dell’alba e il tramonto, quindi è adatta per le zone dedicate al relax. Mentre, dai 5000K in su è la luce definita fredda. La luce fredda favorisce la concentrazione e l’attenzione, quindi adatta per spazi di lavoro. Invece, la luce 4000K è definita una luce naturale.

Come scegliere la luce giusta

Ma come scegliere la luce giusta per ogni stanza? Vediamo come qui sotto.

Scegliere la luce giusta in cucina

La cucina è una stanza molto vissuta in casa. Si svolgono vari attività, come la preparazione dei piatti e la riunione della famiglia. Quindi per progettare illuminazione di questo spazio bisogna prendere in considerazione vari aspetti. Iniziare a valutare la luce naturale e poi la disposizione dei mobili e la loro funzionalità. Perché, quando si tratta della zona dove si fanno attività che richiede maggiore concentrazione è opportuno una luce neutra o fredda. Infatti, se dobbiamo manovrare i coltelli e utensili taglienti in una zona della cucina, meglio installare dei faretti a LED. Ma nella zona dedicata della riunione della famiglia e mangiare è più indicata una luce calda. La luce calda favorisce il rilassamento e l’appetito, quindi un bel lampadario è una buona soluzione.

Luce giusta in un Open Space

La caratteristica fondamentale di un Open Space è proprio la luce naturale. Infatti, quando parliamo di Open Space, intendiamo un ambiente grande dove non ci sono pareti a dividere gli spazi e i funzioni. Solitamente composto da una cucina e living dove si svolgono differenti attività. Anche qui bisogna partire dalla valutazione dell’esposizione e con la luce artificiale cercare di predisporre tanti punti luce. Per risultare naturale, consiglio di posizionare la luce in più direzioni e utilizzare diverse tipologie di luce. Come illuminazione dall’alto, che possono essere luci incassate, luci a binario e luci a sospensione. Usare le luci perimetrali, quindi inserire tagli di luce tra il soffitto e il muro oppure usare le applique.

Come scegliere la luce giusta

Infine, per il piano di lavoro e il tavolo da pranzo segui le stesse regole che ho indicato per come scegliere la luce in cucina qui sopra.

Come scegliere la luce giusta
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Vuoi vedere che lampada ho scelto per il mio soggiorno? Clicca qui.

La scelta della luce in camera da letto

Camera da letto è una stanza dedicata al riposo, quindi è necessario cerare un’atmosfera rilassante e piacevole utilizzando le luci calde. La luce calda dona il senso di serenità e favorisce il sonno. Possiamo usare più fonti luminosi, come le applique, lampade da comodino e le abat-jour, lampadari e le piantane. Cosi per soddisfare tutte le funzionalità della camera da letto in tutti gli orari della giornata. Se hai una camera piccola e vuoi dilatare lo spazio, puoi usare le strisce a LED per dare un effetto più grande alla stanza.

UMAGE Eos large sospensione, grigio chiaro
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Lampada da tavolo LED Svamp con batteria, bianca
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Come scegliere la luce giusta
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Philips Hue Buratto spot LED 4 luci dimmer, bianco
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Leggi la mia recensione della lampada che ho installato nella cameretta del mio bimbo qui.

Come scegliere la luce adatta in bagno

Per L’illuminazione del bagno si può scegliere luce calda o fredda in base alla tipologia di bagno. Se è un bagno per gli ospiti la luce fredda e se è un bagno patronale va bene una luce calda. Ma io personalmente cerco di progettare il bagno con la possibilità di avere sia la luce calda che fredda. La luce fredda in un bagno da una sensazione di grande igiene. Mentre la luce calda trasmette una sensazione rilassante. Quindi utilizzo di più punti luce consente di trasformare questo spazio in un angolo di benessere.

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Luce per specchio a LED Hollywood, 60 cm 5 luci
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Philips Hue White Ambiance Adore plafoniera bagno
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Un bagno con l’illuminazione giusta ti farà sentire bene. Ma un bagno con l’illuminazione smart ti farà sentire ancora meglio. Potrai regolarla e cambiare il colore scegliendo tra una palette di colori quasi infinita. Se vuoi fare ancora uno step in più, prova anche a controllare la luce in remoto, attraverso il tuo dispositivo smart o tramite voce. Riprodurre scenari incantevoli e rilassanti in base al tuo stato d’animo è possibile e veramente semplice.


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18 Febbraio 2021 / / Design

Una casa più accessibile, è possibile. Vediamo quali accorgimenti utilizzare in casa per avere un ambiente sicuro e accogliente nel caso lo si debba approcciare muniti di sedia a rotelle.

casa più accessibile

Se state leggendo queste righe, è possibile che abbiate in casa con voi una persona non più autosufficiente o che soffre di una disabilità agli arti inferiori. 
Oppure, semplicemente, state cercando di guardare avanti e di scongiurare un qualche tipo di brutto incidente domestico, a causa della vostra età avanzata o dell’avanzata età di qualcuno che vive con voi e a cui volete molto bene.
Siete decisamente nel posto giusto, qualora questo fosse il vostro caso: nelle prossime righe cercheremo di scoprire quali accorgimenti utilizzare nelle varie zone di casa per avere un ambiente sicuro e accogliente nel caso lo si debba approcciare muniti di sedia a rotelle.
Un elenco il più possibile completo, che possa darvi il maggior numero di spunti.

Montascale elettrico

Partiamo subito da uno dei più grandi pericoli, da una delle più grandi seccature e da uno degli sforzi che maggiormente attanagliano le gambe e la psiche di coloro i quali non hanno più il pieno utilizzo dei loro arti inferiori: le scale
L’installazione di Handicare montascale potrebbe risolvere la maggior parte dei nostri problemi e delle nostre preoccupazioni. 
Pensate alla rivoluzione: avvicinare la persona disabile al fondo (o alla sommità) delle scale e, semplicemente, legarla. Oppure, altra opzione, ovviamente, la persona in questione che si leghi da sé, mantenendo quel minimo di autonomia in grado di risollevare la sua giornata e rinvigorire il suo sorriso.
Vi è anche la possibilità di acquistare un montascale usato, così da essere sicuri che il prezzo sia il più contenuto possibile.
Insomma, perché non dare un’occhiata a questa soluzione, così comoda per la nostra vita e per quella di chi vive con noi?

Doccia a filo

Abbiamo spesso visto numerose televendite che ci proponevano di sostiruire la nostra vasca da bagno comune con una dotata di sportello di ingresso, onde evitare incidenti anche molto pericolosi. Potrebbe essere un’idea, certo, ma sostiruire una vasca da bagno con una doccia a filo di pavimento potrebbe essere idea ancor più vincente. Ovviamente all’interno dovremo provvedere all’installazione di un comodo seggiolino dotato di poggia braccia e fori sulla superficie (per favorire lo scolo dell’acqua). Non dimentichiamo un altro dettaglio che potrebbe risultare decisamente imprescindibile: un filo per l’allarme, posto all’interno: collegato magari a un campanello a parte, potrebbe essere tirato in caso di bisogno.

Porte a scomparsa

Le porte, si sa, quando anche non di quelle vecchie che davvero sono troppo strette perché una carrozzina ci passi comodamente, sono sempre una piccola tragedia, dato che l’ingombro della porta in sé risulta scomodissimo per le ruote. 
La soluzione? Porte scorrevoli, a scomparsa dentro al muro: con una maniglia bassa, così da essere tirata e spinta facilmente da chi è in carrozzina, esse sono il non plus ultra quando si tratta di comodità di passaggio tra una stanza e l’altra.
Ma anche in fatto di eleganza non scherzano: rendono la nostra casa decisamente di design.

Speriamo che questi tre consigli vi possano essere stati di qualche aiuto: vi lasciamo alle riflessioni.

18 Febbraio 2021 / / Interni

Colori pop e stile eclettico definiscono questo appartamento, di recente ristrutturato dallo studio Loto Ad Project. Un contenitore di opere d’arte e design caratterizzato dai contrasti di stile.

Colori pop

Siamo a Roma, nel prestigioso quartiere dei Parioli. Questo appartamento di 260 mq, situato in un palazzo degli anni ’50, è stato ristrutturato con maestria dallo studio Loto Ad Project. Un progetto audace che si accorda fedelmente allo stile dello studio, che ricerca l’originalità e l’unicità, ma non solo. La casa viene vista come il luogo che riflette la storia di chi la abita, e il progetto nasce innanzitutto dalle suggestioni del cliente. Eleganza, qualità dei materiali, scelta accurata dei marchi più prestigiosi completano il progetto che segue la formula “chiavi in mano”. Anima dello studio è Giorgia Dennerlein, giovane architetto italiano di origini mitteleuropee, che possiede già una connotazione stilistica marcata. Eclettismo e colori sgargianti rivestono un involucro che nasce a monte con l’impronta della personalità dei proprietari e con le caratteristiche del luogo in cui è collocato.

Uno scrigno prezioso dai colori pop

L’appartamento si presenta come uno scrigno prezioso dai colori pop, esaltati dai velluti, dalle laccature lucide e dalle forme inconsuete. La zona giorno è strutturata in un unico grande ambiente nel quale l’ingresso, la cucina, la sala principale, la sala TV e la sala da pranzo fluiscono uno nell’altro.

Colori pop

In origine questo spazio era suddiviso nel tradizionale corridoio lungo il quale si aprivano i passaggi per le stanze, tutte separate. L’idea di incorporare il corridoio alla sala, allargandolo e aprendolo sulla cucina tramite ampie vetrate, ha dato un ampio respiro all’ambiente. La cucina è progettata su misura e si apre su ingresso, sala e sala da pranzo attraverso pareti vetrate, che hanno anche la funzione di veicolare la luce naturale

Colori pop

Preziosi e ricercati i rivestimenti, gli arredi e i complementi. Nel salone troneggia il divano circolare in velluto blu elettrico Essential di Edra, abbinato alle poltroncine Greta di Baxter,  i tavoli di Glas Italia e al tappeto Moooi. Completa l’ambiente Light Box, opera di Franco Ionda. 

Colori pop

La sala da pranzo è arredata con tavolo e sedie Dom Edizioni e lampadario di Barovier e Toso, mentre la saletta tv ospita il sontuoso divano Absolut di Edra, in velluto rosso.

Colori pop
Colori pop

Colori caldi e sobri per ingresso, cucina e zona notte

Uno dei segni distintivi dello stile di Loto Ad Project è quello di ridefinire gli spazi attraverso i colori. Mentre nelle tre sale della zona giorno assistiamo ad una gioiosa esplosione di colori, in ingresso, in cucina e nella zona notte entriamo in contatto con ambienti più sobri. Colori caldi dati dalle superfici in legno di parquet e mobili, dalle pareti color rame del bagno padronale o dai tessili della camera da letto.

Nell’ingresso, particolarmente curato, il progettista ha disegnato dei “tappeti” con motivi geometrici in bianco nero in stile optical, realizzati da Bisazza con doghe in legno su misura. Questi tappeti trompe l’œil  sono annegati nel pavimento in marmo originale che riveste la zona giorno. Motivi geometrici anche per le pareti, rivestito con carta da parati di Wall&Deco, ripresi nelle applique realizzate su disegno.

Colori pop
Colori pop

Carta da parati optical marrone e verde scuro, in dialogo con le pareti beige, anche per la camera da letto, arredata con mobilio in puro stile anni ’50.

Colori pop
Colori pop
18 Febbraio 2021 / / Design

Living Divani Gallery Milano

Audace, specchiante, onirica: Living Divani Gallery in corso Monforte 20 a Milano cambia il suo layout mettendo in scena un allestimento dal fascino siderale e dalla forza suggestiva.

Inaugurato lo scorso settembre e concepito come uno stage teatrale dove mostrare le mille sfaccettature dello stile Living Divani, il nuovo avamposto milanese del brand di imbottiti di Anzano del Parco, si trasforma in un paesaggio surreale abitato da forme geometriche lucidissime e riflettenti, che creano uniformità estetica con l’architettura che le circonda.

Living Divani Gallery Milano

Firmato ancora una volta da Piero Lissoni, Art Director e designer di Living Divani dal 1989, il nuovo allestimento – a tratti glamour, a tratti puro ed eclettico – racconta la perfezione rigorosa, l’armonia degli spazi e il lusso understated del brand rivestendo con un tessuto argentato alcuni tra i prodotti iconici dell’azienda ad emblema della sua ricerca costante per definire nuove forme di relax, suggerire nuovi modi di abitare e ispirare nuovi stili di vita.

Living Divani Gallery Milano

Sulle vetrine di Corso Monforte sfila un’ampia composizione Extrasoft, nato nel 2008 come evoluzione in chiave più morbida di Extra Wall con l’obiettivo di disegnare un prodotto più rassicurante, sostituendo ad un’idea di rigore un nuovo concetto di morbidezza più adatto agli interni domestici: un divano componibile dalla stupefacente versatilità, costituito da sedute accoglienti e ospitali che si accostano l’una all’altra secondo composizioni sempre diverse e su misura. Un’idea semplice e dirompente; un modello decostruito e ricostruito in un gioco di continua rielaborazione, che ha saputo negli anni conquistare il pubblico internazionale entrando nelle abitazioni più belle di tutto il mondo, sempre pronto ad invadere “nuovi territori” con nuove declinazioni spaziali e materiche, come allude il singolare rivestimento metallizzato.

Living Divani Gallery a Milano

Sul lato Visconti di Modrone invece, tra la lamiera grecata che riveste le pareti con inserite luci al neon, ed il pavimento in lamiera lucida, si inserisce una seconda ambientazione dove protagonista è Ile Club, sempre a firma Piero Lissoni, caratterizzato da forme piene e soffici sostenute da un perimetro metallico sottile. Presentato nelle varianti divano e dormeuse, viene declinato sia in argento che in pelle color antracite, lo stesso rivestimento utilizzato anche per le poltroncine Confident dalle linee arrotondate accostate ad Extrasoft, grazie a cui l’allestimento acquisisce un progressivo realismo alludendo a possibili scenari progettuali.

Living Divani Gallery Milano

Una scenografia poetica e teatrale, in grado di ammaliare con i suoi riflessi l’intera Milano grazie alle maestose vetrine su uno degli incroci più trafficanti della città oltre a ribadire la forza comunicativa intrinseca nel brand dall’eleganza silenziosa. Living Divani Gallery, con questo restyling, regala ai visitatori l’occasione per vivere in maniera unica e personale l’esperienza dello stile Living Divani, mai scontato, e che al contempo non rinuncia alla raffinatezza, alla ricercatezza e alla personalizzazione, valori che l’hanno resa punto di riferimento nel panorama del design internazionale.

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18 Febbraio 2021 / / Design

showroom Porro a New York

Un duplex per raccontare la produzione sartoriale del brand

A 5 anni dall’apertura di West NYC HOME, lo spazio espositivo dalla concezione innovativa progettato come una casa open-space affacciata sulla Fifth Avenue, Porro apre le sue porte poco distante, all’incrocio con la 20esima strada, il nuovo showroom multipiano West | Out East: uno scenografico duplex al 2° e 3° piano di un suggestivo palazzo del Flatiron District.

Ambientazioni giorno e notte dove l’altissima qualità dei sistemi e delle collezioni Porro incontra con l’eleganza morbida degli imbottiti Living Divani, si susseguono in un percorso sorprendentemente ricco di scorci e variazioni di scena: i muri completamente rivestiti dai sistemi sembrano sparire e gli arredi diventano architettura, in uno spazio dove su misura è la parola d’ordine.

Lo spazio si propone di intercettare il mondo degli architetti e dei developer newyorkesi, che possono contare su una produzione a catalogo particolarmente varia e articolata ed allo stesso tempo sulla propensione al servizio bespoke del brand.

Nell’ingresso accoglie il visitatore la sala da pranzo, utilizzabile anche come ufficio, dove la purezza geometrica del tavolo Materic di Piero Lissoni con sottile piano rotondo in marmo calacatta oro e base rastremata in massello di frassino naturale è abbinata alla madia pensile Modern laccata color sabbia, ideale come console e mobile contenitore.

showroom Porro a New York

Un armadio Storage design Piero Lissoni + Centro Ricerche Porro sceglie una struttura in ciliegio white, melamminico chiaro che riproduce la venatura del ciliegio stemperandone la colorazione rosacea con toni più neutri e passe-partout. Per la struttura delle ante in cristalllo trasparente è scelta la finitura cuvée, colore ricercato e prezioso che contribuisce ad alleggerire esteticamente la composizione.

showroom Porro a New York

Protagonista nel living room il sistema giorno di contenitori Modern, dove la ricerca quest’anno verte sul concetto del “tutto pieno”, per dare vita a intere pareti attrezzate perfettamente integrate nell’architettura e riservate al contenimento. Un’ampia composizione pensile, sollevata da terra e abbinata ad un’elegante e pratica base a cassetti, dove appoggiare a piacere televisore e oggetti o sedersi comodamente grazie al cuscino opzionale, crea una grandissima zona di contenimento animata dal piacevole gioco grafico delle ante realizzate in rovere.

showroom Porro a New York

Nella cucina, una composizione pavimento-soffitto Modern design Piero Lissoni + Centro Ricerche Porro per la zona pranzo gioca sullo svuotamento della fascia centrale impreziosita da un’alzata in marmo grey valantine, che separa la zona inferiore a cassetti e i pensili superiori in laccato avorio, colorazione neutra in forte contrasto con gli interni in black sugi. Tra essi 4 vetrine, con ante in cristallo trasparente, ripiani luminosi trasparenti e fondale in marmo, sulle cui basi sono inseriti i faretti a illuminare il piano di lavoro.

showroom Porro a New York

Nella media room una libreria System in rovere termotrattato opta per una divertente disposizione random con vetrine, anta scorrevole in vetro, cassetti vassoi e aree prive di schienale che danno vita a suggestioni vedo-non vedo.

showroom Porro a New York

Nell’angolo studio del salone principale, una composizione Modern + Load-it design Piero Lissoni e Wolfgang Tolk abbina mensole e pannelli a muro in acciaio al piano scrittoio e ai pensili Modern in pale moon, essenza riccamente venata dalle suggestioni tropicali.

showroom Porro a New York

Il design su misura Porro accompagna il visitatore anche nelle scale, dove viene scelta una libreria System nelle nuance calde e bionde dell’olmo termotrattato.

showroom Porro a New York

Nella master bedroom, il letto è accompagnato dai comodini HUB di Gabriele e Oscar Buratti in noce canaletto con top in marmo bianco carrara.

showroom Porro a New York

La cabina armadio principale, vero e proprio cuore della casa, sceglie il sistema di armadi, armadi a giorno e cabine Storage in melamminico hemlock cenere, dalle colorazioni neutre e passe-partout. Il nuovo profilo a sezione quadrata di 25x25mm alleggerisce ancora di più la sua struttura creando una sensazione aerea e di maggiore spazio, rendendo possibile l’integrazione tra Storage e Storage air e l’alternanza di vani completamenti trasparenti in cristallo ad altri parzialmente o completamente chiusi da ante.

showroom Porro a New York

Tra i suoi moduli si inserisce la Scarpiera Storage con ripiani inclinati e una Nicchia Vanity Modern + Load-it con pannelli a muro e mensole Load-it grigio porfido, pannello a specchio e piano sospeso Modern laccato grigio seta: perfetta per il trucco la sedia Draped Chair delle svedesi Front confortevole ma estremamente leggera con il suo rivestimento ispirato ad un drappeggio. A completare uno spazio perfetto in una casa cosi come nella più raffinata boutique di vestiti o calzature, vivono al centro 2 cassettiere Isola in melamminico black sugi, che alternano cassetti in legno e in vetro con il top rivestito in ecopelle tortora.

showroom Porro a New York

Infine, la grande area ufficio è animata dalla sequenza di pieni e di vuoti della libreria System, presentata in eucalipto con scala per raggiungere i piani superiori, fondali in cristallo fumé e moduli vetrina con ante in cristallo trasparente.

showroom Porro a New York

Con una presenza cosi importante dei 3 sistemi aziendali – il sistema di contenitori Modern, le librerie e pareti attrezzate System e gli armadi e le cabine armadio Storage – e delle collezioni per la zona giorno e la zona notte della casa, il nuovo showroom West | Out East si candida come il nuovo punto di riferimento a New York del brand italiano, che riafferma così la propria forza sui mercati esteri e la capacità di creare grazie all’ampiezza del proprio catalogo ed all’incredibile varietà delle finiture disponibili sempre diverse atmosfere raffinate e accattivanti, in forza di un approccio sartoriale che consente di declinare ogni prodotto a seconda del proprio gusto.

west | out east

133 Fifth Avenue @ 20th Street, 2nd & 3rd floor NY, NY 10010

  1. 212.529.3636

Monday – Friday | 9 am – 6pm

www.porro.it

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17 Febbraio 2021 / / Idee

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Spesso viene sottovalutata la zona ingresso perché si pensa che sia solo un punto di passaggio, uno spazio non tanto vissuto nella quotidianità. Sì, in parte è vero, però l’ingresso è lo spazio di transizione tra interno ed esterno e proprio per questo motivo che è necessario organizzarlo per bene. In questo articolo ti offro qualche idea per arredare e organizzare la tua zona di ingresso.

La zona di ingresso rappresenta il biglietto da visita della casa, entrando hai subito la prima impressione, uno stato d’animo che si caratterizza da ciò che vedi davanti a te. Se entrando trovi uno spazio organizzato, sai dove appoggiare la borsa, le scarpe e la giacca, allora le sensazioni saranno sicuramente positive. Se invece entrando, trovi caos, il salotto è in disordine e appoggi le cose che hai in mano nel primo posto che capita (perchè non sai dove farlo altrimenti), allora ti si innescheranno una serie emozioni negative, di disagio, al limite dell’arrabbiatura. 

Nell’ingresso si celebra il momento del “benvenuto a casa” o meglio dire del “bentornato a casa”. Quanto è bello rientrare la sera nelle proprie case e assaporare l’aria di famiglia, relax e benessere. Perché questo accada, è importante creare fin da subito delle buone impressioni appena si varca la soglia di casa, per evitare di creare malumori che potrebbero condizionare l’andamento della serata.

Come arredare e organizzare la zona ingresso?

Per prima cosa è fondamentale definire le funzionalità dell’ingresso (ti consiglio di adottare questa tecnica per tutte le stanze della casa!). Sembrerà banale, ma… 

se ti domandi qual’è la funzionalità di ogni area della casa, saprai con molta più facilità come progettare quello spazio.

Ora mi spiego meglio.

Chiediti a cosa serve l’ingresso e quali sono le sue funzionalità:

  • trasmettere sensazioni positive appena si entra in casa
  • accogliere gli ospiti (breve spazio di sosta)
  • indossare e togliere giacche e scarpe
  • funzione svuota tasche

Ognuno di noi ha le proprie abitudini, quindi prenditi il tempo necessario e crea la lista delle funzionalità che vorresti assegnare al tuo ingresso.

Ok, ora devi fare in modo che tutte queste funzioni vengano soddisfatte. Come? Attraverso l’organizzazione dello spazio e l’utilizzo di arredi e complementi. Ad esempio: creare una zona per appendere la giacca, uno svotatasche per appoggiare le chiavi, una decorazione per rendere questo angolo accogliente. Insomma, crea e soddisfa le funzioni di questo spazio in base alle esigenze tue e della tua famiglia.

Io non conosco il tuo ingresso e non so che forma abbia, posso darti però dei suggerimenti per aiutarti a creare il tuo ingresso piacevole e funzionale. 

SUGGERIMENTO #1

Panca contenitore

ingresso mobile
Pic by Pinterest

Una soluzione pratica e funzionale per contenere e nascondere le scarpe, che molto spesso non sono proprio belle da vedere. Un vano contenitore ad altezza seduta è il perfetto mix tra estetica e funzionalità.

SUGGERIMENTO #2

Boiserie con panca e cesti

ingresso boiserie
Pic by Pinterest

Una semplice boiserie realizzata con un asse di legno, qualche appendino in stile col resto dell’arredamento, un pò di pittura ed hai già creato uno spazio caldo e accogliente. Se ti piace questa soluzione devi però essere estremamente ordinato, perchè è davvero un attimo cadere nel caos visivo.

SUGGERIMENTO #3

Parete attrezzata

ingresso parete attrezzata
Pic by Pinterest

Ottima soluzione per decorare la parete anche quando è privo di giacche & co, ad esempio in estate. Diversi ganci, dal design particolare, precisi e allineati, creano un gioco grafico regolare ma allo stesso tempo decorativo.

SUGGERIMENTO #4

Mobile con specchio

ingresso mobile
Pic by Pinterest

Se hai la fortuna di avere un ripostiglio vicino alla zona di ingresso, o comunque uno spazio dedicato al deposito di giacca e scarpe, approfitta per decorare il tuo ingresso con un mobile arredato. Un elemento che dia il benvenuto a casa, decorato con elementi che facciano percepire fin da subito la tua personalità.

SUGGERIMENTO #5

Paratia divisoria

ingresso paratia
Pic by Pinterest

Se entrando in casa ti trovi direttamente in soggiorno e non hai uno spazio ben definito, questa è un’ottima soluzione per creare un momento di sosta per togliere la giacca, lasciando un minimo di privacy a chi magari sta guardando un film sul divano.

SUGGERIMENTO #6

Scaffale divisorio

scaffale
Pic by Pinterest

Idea simile alla precedente, molto adatta anche per contenere un pratico svuotatasche

SUGGERIMENTO #7

Mobile/scarpiera salvaspazio

ingresso scarpiera
Pic by Pinterest

Il tuo ingresso è piccolo e stretto? Basta davvero poco per renderlo funzionale e carino, attraverso l’utilizzo ad esempio di una scarpiera salvaspazio. Decora questo piccolo mobile, senza sovraccaricarlo di oggetti mi raccomando, per rendere carino e accogliente il tuo ingresso ed esprimere cura e amore per la tua casa.


Ti sono piaciute queste idee? Pensi che si possano adattare al tuo ingresso di casa? Pensi di aver bisogno di un consiglio più specifico? Dai un’occhiata al mio servizio di consulenza EASY.

Ci vediamo la prossima settimana con un nuovo articolo.


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17 Febbraio 2021 / / Idee

Il Tiramisù è uno dei dolci a cucchiaio tra i più celebri al mondo. Bastano pochi e semplici ingredienti per preparare questa prelibatezza.

Tiramisù

L’Italia è di certo la patria del buon cibo: sono moltissime le pietanze degne di nota in tutto il paese, ma una passione condivisa lungo l’intero Stivale è di certo il caffè. Tutto il piacere di questa bevanda è racchiuso in una tazzina: gli italiani non si limitano a concepire il caffè come un carburante per l’organismo, ma ne assaporano il gusto, gli aromi, la consistenza, la cremosità, sino ad ergerlo a rituale sacro e irrinunciabile. 

Dalla moka alle capsule

Che si tratti del classico macinato per la moka o delle cialde, acquistare il caffè oggi è più semplice che mai, visto che si può fare anche comodamente online grazie a servizi e piattaforme specializzate, come ad esempio nel caso delle capsule compatibili Nespresso della Coop; basterà infatti accedere al sito dedicato per scegliere il proprio caffè preferito. Potrebbe sembrare un aspetto trascurabile ma non è così, scegliere un prodotto adatto ai propri gusti è molto importante considerata la frequenza con cui lo si consuma: gli italiani bevono in media ben quattro caffè al giorno e la percentuale di coloro che ne bevono più di uno nel corso della giornata è addirittura del 97%.

Tiramisù in bicchiere

Il tiramisù è uno tra i dolci più celebri della tradizione italiana, molto apprezzato anche all’estero, ed è l’ideale per accompagnare la tanto sospirata pausa caffè. Ecco quindi una variante al bicchiere della ricetta tradizionale, da realizzare magari utilizzando dei bicchieri di forme e decorazioni particolari, ad esempio quelli da vino o da rum, per renderlo invitante anche esteticamente. Scatenate il vostro estro!

Ricetta

• Preparazione: 30 minuti
• Difficoltà: Bassa
• Porzioni: 8 bicchieri

Ingredienti:
– 500 g Mascarpone
– 200 g Savoiardi
– 200 g Zucchero
– 4 Uova
– 6 tazze Caffè amaro
– q.b. Cacao amaro in polvere

Meglio prima di tutto pensare alla preparazione del caffè, in modo da averlo già freddo quando è tempo di utilizzarlo per il dolce. Bisogna poi dedicarsi alla crema al mascarpone, per cui è necessario separare i tuorli dagli albumi delle uova: i primi andranno sbattuti con lo zucchero fino a quando non si ottiene una consistenza cremosa, a cui andrà aggiunto poi il mascarpone, mentre i secondi dovranno essere montati a neve ferma in un altro recipiente con l’aiuto di uno sbattitore elettrico. A questo punto, gli albumi montati a neve andranno aggiunti delicatamente alla crema di mascarpone, utilizzando una spatola con movimenti dal basso verso l’alto. Il composto è pronto, è ora di disporlo: il primo passo è quello di mettere uno strato iniziale nei bicchieri, per poi dividere a metà il biscotto savoiardo, immergerlo nel caffè e inserirlo nel bicchiere, seguito da un altro strato di crema. Il procedimento va ripetuto finché non si riempie il bicchiere; al termine, bisognerà semplicemente aggiungere una spolverata di cacao amaro. Il tiramisù è pronto.