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7 Ottobre 2020 / / Design Ur Life

Scegliere il colore delle pareti è spesso risulta difficile per tante persone quando devono pensare a come arredare e decorare la casa. In questo post parlo di color block e come usare questa tecnica per decorare le pareti.

Una tendenza degli ultimi anni è decorare le pareti con la tecnica di color block. In realtà il termine arriva dal mondo della moda e anche la tendenza di usare questa tecnica. Color Blocking, infatti non è una nuova tendenza negli interni, ma sicuramente è un trend che non scomparirà presto. Personalmente sono una grande fan di colori e questa tecnica in particolare mi attira tantissimo. Trovo un’ottimo modo per decorare le pareti. Sicuramente è un’ottima soluzione per chi non vuole una parete bianca e noiosa, ma vuole aggiungere un tocco di personalità e carattere.

Che cosa è color block?

Il color block, è una tecnica di pittura che utilizza forme geometriche di colori diversi oppure disegni particolari per decorare la parete. Un mix di colori accesi e contrastanti, questa tecnica consiste nell’utilizzo di colori opposti sulla ruota cromatica. Ma si possono anche evitare i colori complementari e abbinare i colori analoghi.

color block
Credit by @retrojo5

Tante persone credono che i colori possono stancare, la verità è che non sono i colori a stancare, ma la scelta sbagliata della combinazione dei colori. Integrare correttamente i colori all’arredo e creare un insieme armonico che non stanchi la vista è essenziale quando si vuole utilizzare la tecnica del color block.

color block
color block

Cercando su Instagram ho trovato un profilo molto interessante di un’artista dei colori ed amante del vintage. Si chiama @retrojo5, è un ottimo esempio di come utilizzare la tecnica del color blocking. Lei ha iniziato da una parete bianca come fosse una tela da dipingere. Con un’attenzione particolare ai colori e i materiali già presenti nella sua casa, ha provato ad abbinare altri colori contrastanti tra di loro.


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7 Ottobre 2020 / / Coffee Break

I proprietari di questo piccolo appartamento, di soli 44 m² situato a Mosca, hanno incaricato la designer Irina Shevchenko di progettarne gli interni, ispirandosi all’atmosfera sofisticata ed elegante di una suite d’albergo. La designer, oltre alla scelta di un layout a open space per la zona giorno, ha deciso di posizionare la camera da letto in una scatola di vetro trasparente con pareti rosse per dare carattere e  personalità a questo luogo, creando anche in un piccolo spazio un design ricercato ed elegante. 
Foto: Anton Likhtarovich

A small but sophisticated studio apartment in Moscow

The owners of this small apartment, just 44 m² in size, located in Moscow, commissioned designer Irina Shevchenko to design the interior, inspired by the sophisticated and elegant atmosphere of a hotel suite. In addition to the choice of an open space layout for the living area, the designer decided to place the bedroom in a transparent glass box with red walls to give character and personality to this place, creating even in a small space a refined and elegant design.
Photo: Anton Likhtarovich

 Via

7 Ottobre 2020 / / Romina Sita

Sei alla ricerca di idee e ispirazioni per arredare o decorare la tua casa? Hai in mente qualcosa ma non riesci a visualizzare e concretizzare bene la tua idea? Allora credo che tu abbia bisogno di utilizzare e fare ricerca con Pinterest!

Nomino spesso di questo social perchè lo trovo molto utile per le mie ricerche, per scovare contenuti interessanti per questo blog e anche per lavoro. Pinterest è molto utile sia quando si è alla ricerca di qualcosa di specifico, ma può essere di grande aiuto anche quando non si ha la più pallida idea di cosa cercare. È come un motore di ricerca che assomiglia a Google Immagini, ma con immagini molto più belle! La cosa che devi sapere è che Pinterest potrebbe creare dipendenza😅; quando inizi a navigarci dentro rischi di non uscirne più, perchè i tuoi occhi sono invasi da cose belle e più ne vedi, più ne vuoi…una droga insomma! 

Ma non voglio spaventarti, anzi in questo articolo ti spiego come funziona Pinterest e come fare, passo dopo passo, per sfruttarlo al meglio, compiendo le tue ricerche e portandole a termine senza perderti nei meandri di questo fantastico social. 

Cos’è Pinterest?

Pinterest è un social network che nasce in America nel 2010 e in poco più di un anno raggiunge 4 milioni di utenti. La parola Pinterest è formata dall’unione di pin (appendere/appuntare) e interest (interesse). Pinterest è un grande raccoglitore di immagini, la maggior parte collegate a siti web e blog (su cui sono state caricate). Quindi sono dei veri e propri collegamenti virtuali, come quelli che si fanno sul pc per intenderci. Questi collegamenti si chiamano Pin, quindi pinnare (lo avrai sicuramente sentito dire) è l’operazione che compi quando crei un nuovo collegamento dell’immagine che ti interessa, dal web (Pinterest stesso o sito/blog) all’interno della tua bacheca.

Come qualsiasi social Pinterest è composto da una schermata Home in cui visualizzi tutti i Pin in ordine di tempo eseguiti dagli utenti che pinnano immagini mirate ai tuoi interessi e dalla pagina del tuo profilo.

Bene, fatta questa premessa ora iniziamo:

#1

Crea il tuo profilo

Digita www.pinterest.it nella barra di navigazione del tuo browser. 

pinterest

Clicca nel bottone in alto a destra Registrati e segui la registrazione guidata. 

Dopo aver compilato e-mail, password ed età, Pinterest ti chiede subito di opzionare 5 argomenti che ti interessano. Bene, passiamo allo step successivo. (Ricordati poi di aprire la posta e confermare la tua email)

#2

Crea la tua bacheca in base ai tuoi interessi

In base ai tuoi interessi Pinterest ti propone subito un sacco di immagini da pinnare. Puoi già iniziare a pinnarle ma ti consiglio di creare prima le cartelle in modo da fare ordine mentale su ciò che intendi cercare e come suddividere le immagini. 

Se clicchi nell’icona tonda in alto a destra, quella con l’iniziale del tuo nome, Pinterest ti porta nella pagina del tuo profilo. Ora è vuota perchè non hai ancora pinnato nulla.

Clicca nel + che trovi sulla destra, seleziona Crea Bacheca e segui le istruzioni. Io preferisco dividere gli argomenti per tipologie di ambiente, ma ognuno fa ciò che ritiene più utile. Puoi decidere anche di tenere nascoste le tue ricerche attivando l’opzione: Mantieni segreta la bacheca. 

Clicca su crea e Pinterest ti propone già immagini da Pinnare tenendo in considerazione la o le parole che hai digitato per il nome della cartella.

#3

Ora puoi iniziare le tue ricerche

Vai nella schermata Home (clicca il tasto in alto a sinistra Home page) e digita nella barra in alto la parola chiave che rappresenta il tipo di immagine o idea che vorresti cercare. Mi raccomando scrivila in Inglese, altrimenti Pinterest non ti mostrerà tutto ciò che ha da farti vedere su quel determinato argomento. Se hai bisogno di una mano puoi sempre chiedere aiuto a Google Traduttore.

#4

Cataloga nelle tue cartelle 

Quando hai trovato un’immagine che ti soddisfa e che hai intenzione di memorizzare nella tua bacheca, clicca il tasto rosso Save, prima però, col menu a tendina al suo fianco seleziona la cartella in cui la vuoi inserire. Se desideri creare una nuova cartella, in fondo a menu a tendina trovi un’opzione create a board e segui i passaggi che ti vengono richiesti. Un consiglio…mi rendo conto che non sia facile resistere al “pinnaggio” compulsivo, ma cerca di fare un minimo di selezione, altrimenti se raccogli troppe immagini rischi di perderle nella massa e individuare con più difficoltà quelle che ti piacciono davvero.

#5

Clicca sull’immagine che ti piace e…ti si aprirà un mondo

Sei in fase di ricerca e clicchi su un’immagine per vederla più grande. Se scorri appena più in basso Pinterest ti mostra in automatico tutte le immagini simili a quella che hai appena aperto. Ora capirai perchè all’inizio ti dicevo che Pinterest potrebbe diventare una droga col rischio di non ne uscirne più😅

Ad esempio: sono alla ricerca di un divanetto sospeso come nell’immagine a destra e decido di cliccarci sopra per aprirla più grande; scorrendo verso il basso, Pinterest mi suggerisce altre immagini con lo stesso elemento di arredo. Poi posso cliccare su un’altra immagine e visualizzarne altre simili. Insomma, si può andare avanti all’infinito.

#6

Apri l’immagine in una nuova scheda

Per comodità io, quando voglio aprire un’immagine, lo faccio sempre in una nuova scheda (click col tasto destro sull’immagine e seleziona Apri link in un’altra scheda). In questo modo non perdi di vista la scheda principale, quella in cui hai inserito la parola chiave, e il punto di partenza della ricerca. Così nella nuova scheda puoi andare avanti (col metodo appena spiegato nel punto #5) e quando hai trovato il o i tuoi Pin da salvare puoi chiudere la scheda e riprendere da dove hai iniziato. Puoi anche navigare usando il tasto Indietro del browser ma in questo modo credo sia più facile perdersi e non trovare più il filo. È più difficile da spiegare che da fare.

Altra cosa: se clicchi di nuovo sull’immagine che hai aperto, Pinterest ti manda al link di origine e di appartenenza di quella determinata immagine (sito web o blog). A lato di essa trovi tutte le sue informazioni: la descrizione, da dove proviene e chi l’ha pinnata. Così se clicchi su quell’utente e vedi che i suoi pin sono in linea coi tuoi interessi, allora puoi anche decidere di seguirlo e cliccare su Follow.

#7

E’ ora di concretizzare

E’ molto semplice perdersi nelle mille strade che potresti prendere. Vedi un’immagine che ti piace e la apri, poi scorri giù ne vedi un’altra e la apri….è molto facile rimanere disorientati da tutte le idee e belle immagini che Pinterest ti mostra. Cerca di rimanere concentrata e tenere a mente l’obiettivo della tua ricerca e, se capisci che Pinterest ti sta portando su altre strade rispetto a quella che avevi in mente, cerca di tornare in carreggiata. Sfrutta bene il discorso delle cartelle, più sono specifiche e più ti sarà facile la consultazione quando ne avrai bisogno.

#8

Salva nella tua bacheca le immagini che trovi navigando sul web 

Se stai navigando sul web e vorresti pinnare un’immagine che ti piace nella tua bacheca Pinterest, puoi farlo. Devi semplicemente installare il tasto Pin. Clicca questo link e segui le istruzioni. https://about.pinterest.com/it/browser-button

Successivamente noterai il pulsante rosso su ogni immagine che visualizzerai sul web. Cliccandoci sopra potrai pinnare quell’immagine e visualizzarla così nella tua bacheca.

#9

Puoi anche caricare immagini dal tuo computer

Se vuoi condividere col mondo intero un progetto, un’idea o semplicemente una bella foto, puoi farlo! Nella schermata home, in basso a destra, c’è un’icona tonda con un + dentro. Cliccala e segui le istruzioni per caricare la tua immagine.

#10

A tempo perso fai ricerca anche senza un obiettivo specifico

A tempo perso naviga su Pinterest e pinna tutto ciò che ti piace, naturalmente con criterio e senza esagerare. Sicuramente questi Pin torneranno utili e ti sembrerà di aver guadagnato tempo.


Ti è già venuta voglia creare il tuo profilo, vero? Come penserai di suddividere le cartelle nel tuo profilo? 

Conoscevi già Pinterest e hai trovato interessanti alcuni dei miei suggerimenti? Oppure, perchè no, ne hai tu da dare a me!🤪

Chattiamo qui sotto nei commenti.

L’articolo Pinterest: come fare ricerca e sfruttare al meglio questo social sembra essere il primo su ROMINA.

7 Ottobre 2020 / / +deco

Sto covando (letteralmente) delle idee per degli arredi, devo trovare il coraggio e il tempo di realizzare le mie idee. Nel frattempo osservo ed ammiro brand come Beeline Design che con una forte vocazione e tanta passione, sono riusciti a creare una bellissima collezione di arredi.

Adam Brislin e Lucy Grant hanno disegnato sgabelli, tavoli, letti, luci e oggetti per la casa dal 2010. Ogni pezzo e’ prodotto nel loro laboratorio di Melbourne in Australia usando legnami di origine sostenibile e materiali di qualita’. Adam ha 15 anni d’esperienza come falegname o piu’ appropriatamente artis

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Adam Brislin and Lucy Grant hanno disegnato sgabelli, tavoli, letti, luci e oggetti per la casa dal 2010. Ogni pezzo e' prodotto nel loro laboratorio di Melbourne in Australia usando legnami di origine sostenibile e materiali di qualita'. Adam ha 15 anni d'esperienza come falegname o piu' appropriatamente artista del legno e sono entrambi incredibilmente appassionati di quello che fanno e creano.

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Adam Brislin and Lucy Grant hanno disegnato sgabelli, tavoli, letti, luci e oggetti per la casa dal 2010. Ogni pezzo e' prodotto nel loro laboratorio di Melbourne in Australia usando legnami di origine sostenibile e materiali di qualita'. Adam ha 15 anni d'esperienza come falegname o piu' appropriatamente artista del legno e sono entrambi incredibilmente appassionati di quello che fanno e creano.
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Images courtesy of Beeline Design

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7 Ottobre 2020 / / Laura Home Planner

La cucina moderna con isola è sinonimo di convivialità,

si tratta di una soluzione sempre più richiesta ,molto spesso legata ad un ambiente open space,

un locale unico che non ha pareti divisorie, in cui convivono living e cucina, cibo e relax,

insomma,

i talent show come Masterchef sono diventati lo scenario da proporre nelle nostre case,

cuciniamo come se fossimo ad uno show cooking ,

interagiamo con il nostro pubblico

ci divertiamo.

Ma come si può progettare una cucina moderna con isola?

in tre principali modi:

  • con isola operativa
  • con piano snack
  • unendo le due precedenti con l’opzione tavolo

Per scegliere tra le varie tipologie di cucina è bene capire:

  • quali sono le dimensioni della stanza
  • le proprie esigenze
  • se si tratta di un open space

ma soprattutto,

E’ un semplice cambio look o una ristrutturazione?

Nel caso in cui si tratti solo di un cambio modello di cucina , che non prevede alcun tipo di ristrutturazione, gli attacchi idraulici (acqua e gas) saranno il vincolo per la disposizione dei nuovi mobili.

cucina moderna con isola operativa

La caratteristica principale di una cucina moderna con isola operativa, è la presenza del piano cottura e del lavello, o di uno di essi , sul piano.

per poter progettare questa tipologia di cucina le condizioni indispensabili sono:

  • la presenza di acqua, gas e prese elettriche sotto il piano di lavoro
  • l’esistenza di punti luce per illuminare il piano
  • la possibilità di fissare a soffitto una cappa (nel caso in cui non si tratti di piano cottura con cappa integrata)

isola con zona snack

Aumenta il piano d’appoggio a disposizione ed è possibile consumare pasti veloci come colazioni o aperitivi,

la cucina moderna con isola e piano snack è perfetta per chi cerca la praticità.

Cosa considerare se si sceglie questa soluzione?

  • l’altezza del piano snack è solitamente maggiore rispetto a quella di un tavolo tradizionale

per questo motivo è necessario prevedere l’acquisto di sgabelli

  • i posti a sedere sono abbastanza limitati ,

per una cena numerosa è meglio usare un tavolo

  • servono punti luce per illuminare il piano
  • potrebbe essere comoda una torretta con prese elettriche sul piano

cucina moderna con isola operativa e piano snack o tavolo

L’isola operativa con piano snack non è altro che un’isola attrezzata con piano cottura e/o lavello, che,

grazie alla dimensione maggiore del suo piano, può essere adibita anche al consumo di pasti veloci.

E’ una scelta adatta a chi ama mostrare le proprie doti culinarie .

Per chi però,

a causa della dimensione del locale , non ha altro posto in cui magiare se non in cucina,

il piano snack può essere sostituito da un tavolo che si integra con l’isola operativa.

CUCINA MODERNA CON ISOLA PRO E CONTRO

Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di una cucina moderna con isola?

Vantaggi:

  • più piano di lavoro a disposizione rispetto ad altri modelli
  • nel caso di isola con piano snack è più pratico e veloce apparecchiare e sparecchiare
  • se ci sono bambini in casa, è più facile tenerli d’occhio mentre si cucina
  • una cucina con isola , valorizza l’ambiente

Svantaggi:

  • non è adatta a chi ha poco spazio

ci sono delle misure di cui tener conto : servono almeno 90 cm tra l’isola e il resto della cucina e la sua dimensione minima deve essere 90 x 120 cm

  • se si tratta di un isola operativa la necessità di avere gli impianti idraulici ed elettrici a disposizione del piano è un vincolo
  • qualora si progetti una cucina con isola operativa , è fondamentale la presenza di una cappa con un’ ottima aspirazione
  • il suo costo è più elevato rispetto ad altre tipologie di cucina

L’articolo CUCINA MODERNA CON ISOLA proviene da Laura Home Planner.

6 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

 

Puoi vivere comodamente in soli 50, 60 o 70 metri quadrati di appartamento. Ecco qualche consiglio per sfruttare al massimo gli spazi piccoli e aumentare il comfort domestico.

Gli appartamenti di nuova costruzione o quelli ricavati all’interno di case vecchie ristrutturate, molto spesso hanno metrature limitate.  Per molti vivere in pochi metri quadrati può sembrare un problema, ma non è così. Infatti, con una corretta distribuzione degli spazi e scegliendo le soluzioni giuste per quanto riguarda arredi, finiture e decorazioni un piccolo appartamento può risultare più spazioso, funzionale e confortevole.

Più luce naturale

La luce naturale gioca un ruolo fondamentale negli spazi piccoli. Sfrutta al massimo tutte le fonti di luce naturale scegliendo finestre con profili ridotti che regalano una maggiore luminosità allo spazio.

Unisci la zona giorno

Organizzando la cucina, la sala da pranzo e il soggiorno nello stesso ambiente puoi evitare pareti divisorie in muratura che occupano spazio e creano corridoi spesso inutili.

Non abbinare pavimenti diversi

Abbinare pavimenti diversi in tutta la casa, non è una buona idea.  Quando la superficie abitabile è poca, meglio uniformare tutti gli ambienti con il medesimo materiale. I pavimenti in legno, o gres porcellanato effetto legno, sono un valido alleato, soprattutto nei toni chiari come faggio o betulla.

Scegli i mobili giusti

I mobili bassi fanno sembrare i soffitti più alti. I mobili leggeri, invece, rendono l’ambiente meno pesante: sedie in metallo, schienali in rete, tavoli con gambe sottili, lampade con forme snelle…..

Sfrutta le nicchie

Se le pareti sono caratterizzate dalla presenza di nicchie, queste andranno sfruttate. Le nicchie grandi puoi utilizzarle per creare un armadio a muro optando per una chiusura con ante a libro. Le nicchie più piccole, invece, sfruttale per inserire delle mensole sulle quali riporre libri, piccoli accessori e oggetti decorativi.

Sfrutta il balcone per dare continuità tra interno ed esterno

La continuità tra interno ed esterno è un elemento importante che può aiutare ad allargare gli spazi, sia visivamente che funzionalmente. Se disponi di un balcone, anche piccolo, il consiglio è di installare una porta finestra con ante scorrevoli.

Scegli delle porte salvaspazio

Le porte salvaspazio sono indubbiamente le più adatte in quanto permettono di ottimizzare ogni centimetro. Scegli le porte scorrevoli per la camera da letto e per il bagno, mentre le ante con apertura a libro puoi utilizzarle per gli armadi a muro. In questo modo eviterai l’ingombro dell’anta aperta.

Mantieni tutto in ordine

Un piccolo appartamento mantenuto sempre in ordine è percepito come più spazioso. Disporre di mobili contenitivi nei quali riporre tutto rende la vita domestica più efficiente e offre maggiore serenità.

Toni bianchi, neutri o chiari

Alcune tonalità hanno la virtù di ampliare visivamente un ambiente. I colori chiari , e in particolare il bianco, aggiungono luminosità e riflettono la luce. Anche i toni del sabbia,  beige e grigio fanno sembrare lo spazio più ampio. Per imbiancare le pareti di casa la scelta ideale è usare un bianco intenso.

immagini appartamento via Fantastic Frank

L’articolo 8 consigli per ottimizzare gli spazi in un piccolo appartamento proviene da Dettagli Home Decor.

6 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

Berberè Colonne a Milano

Inaugurato a Milano, in Corso di Porta Ticinese 1, la quarta pizzeria Berberè in città: Berberè Colonne, locale che presenta al suo interno il primo Mikkeller Bar in Italia, brew firm fondata nel 2006 a Copenhagen.

Questa, come le precedenti pizzerie del brand, ha un progetto architettonico site specific realizzato da Rizoma Architetture in collaborazione con le Comunicattive, con le quali hanno cooperato anche per la realizzazione dei precedenti locali.

Berberè Colonne a Milano

La nuova pizzeria nei pressi della colonne di San Lorenzo ospita 90 coperti (di cui 10 al bancone di fronte alle 10 spine) in un ambiente completamente ristrutturato distribuito in due grandi sale.

Berberè Colonne a Milano

L’intonaco è stato eliminato per dare luce al mattone grezzo, mentre la boiserie color senape contribuisce a scaldare gli interni. L’utilizzo di colori caldi del legno delle sedie e del bancone, insieme al tessuto color ruggine scelto per le panchine lungo le pareti, rende l’ambiente accogliente e confortevole. La cucina è a vista, altro elemento caratteristico dello stile Berberè, che pone al centro la trasparenza nella preparazione della pizza.

Berberè Colonne a Milano

Ovviamente grande importanza in questa location assume il bar, sintesi della contaminazione dei due brand sotto il punto di vista del design. Importante il muro delle birre tipicamente mikkelleriano con la grande lavagna per descrivere le proposte di birra del giorno e i rubinetti che spuntano direttamente dalla parete.

Berberè Colonne a Milano

Non poteva mancare il wall-painting, elemento presente in tutti i locali dell’insegna.

Le visual artists TO/LET, già autrici delle opere presenti in altri locali del gruppo, sulle pareti della nuova pizzeria milanese hanno realizzato un’opera su due muri frontali raffigurante un gioco divertito e ironico tra due bambine: una si nasconde il viso dietro un piatto con l’immagine di un’emoji sorridente, l’altra guarda con delle lenti 3d a molle, evocando un dialogo di sguardi, tra nascondersi e mostrarsi, interrompere e ricomporre la vista.

Ph. © Bruno Gallizzi

L’articolo Rizoma Architetture progetta il nuovo Berberè Colonne a Milano proviene da Dettagli Home Decor.

6 Ottobre 2020 / / Blog Arredamento

Ad ognuno la sua cucina

La cucina è una delle parti della casa che più di ogni altra viene vissuta. Oltre ad essere il nostro laboratorio creativo per preparare pasti deliziosi, può essere anche l’ambiente dove più di ogni altro trascorriamo del tempo con la nostra famiglia o dove possiamo intrattenere i nostri ospiti.

Questi ed altri motivi spingono molti a dedicare una maggiore cura nella scelta dell’arredamento della propria cucina. Mentre una volta si poteva scegliere solamente tra pochi tipi di arredamento disponibili, oggi abbiamo accesso ad una grande diversità di stili e tendenze, offrendoci l’imbarazzo della scelta quando si tratta di valutare quello più adatto alla nostra casa.

Una volta infatti, alcuni stili erano utilizzati solamente in poche zone o in paesi specifici. Oggi invece è possibile riprodurli praticamente dappertutto. Ognuno di essi rispecchia una personalità ed un modo di concepire la casa a sé stante.

Andiamo a vedere nello specifico quali sono gli stili di cucina che vanno per la maggiore.

  • Lo stile Shabby Chic. Questa tipologia di arredamento decisamente retrò ricrea un ambiente studiatamente imperfetto. I mobili, tassativamente di colori pastello, vengono lavorati negli angoli ed in prossimità degli stipiti per far risaltare la vernice sottostante, per trasmettere l’idea del vissuto. E’ uno stile di cucina decisamente femminile, adatto ad una personalità romantica.
  • Lo Stile Moderno non ama molto le cose superflue. Le sue linee eleganti e nette, abbinate ai colori lucidi ed alle cromature dei particolari trasmettono idea di semplicità e modernità. Spesso le cucine in stile moderno dispongono di isole attrezzate e piano bar. Sicuramente una delle scelte migliori per chi desidera sfruttare al massimo questo ambiente per godere della compagnia dei propri ospiti.
  • Lo Stile Industrial è sicuramente adatto alle personalità forti e creative, alla continua ricerca di ispirazione. I mattoncini a vista, le mensole antiche fatte con legno usurato, le lampadine a sospensione prendono tutti spunto dal riutilizzo di fabbricati in disuso.
  • Nello Stile Scandinavo il colore bianco la fa da padrone. Esso infatti contribuisce molto a rendere più luminosi gli ambienti tendenzialmente oscuri delle località scandinave. Il legno lasciato grezzo, combinato ai colori luminosi ed alle forme naturali dell’arredamento sono le opzioni preferite dagli amanti della pace e della natura.
  • Lo Stile Mediterraneo è adatto alle personalità schiette e generose. Si contraddistingue per i mosaici o le piastrelle colorate posizionate sui muri, per i mobili sobri ed eleganti. I colori spesso utilizzati sono il blu ed il bianco, che richiamano quelli del cielo e del mare.

Scegliere tra i diversi stili di cucina disponibili quello più adatto al noi può non essere una scelta facile. Per questo potremmo lasciarci consigliare dagli esperti in fatto di arredamento di interni.

Misura Casa è uno dei punti di riferimento nella zona di Milano in fatto di arredamento per la casa. Il suo personale altamente qualificato è pronto per guidarti nella scelta dell’arredamento giusto per realizzare la casa che hai sempre desiderato.


L’articolo Persiane blindate, estetica e sicurezza per gli esterni della casa è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

La sicurezza della casa è una preoccupazione costante per gli italiani, e le statistiche sull’incidenza dei furti nelle abitazioni non aiutano a dormire sonni sereni; per questo, in molti ricorrono a soluzioni protettive, dotando di difese specifiche le aree esposte.

Furti domestici ancora molto numerosi

Lo rivelano le ultime indagini del Censis, che segnalano innanzitutto il trend dei furti in casa: pur essendo in costante calo negli ultimi anni, il numero resta ancora molto alto e ci sono quasi 200mila reati denunciati ogni anno, ovvero 524 casi al giorno e circa 22 all’ora. L’effetto deterrente deriva sia dall’azione delle forze dell’ordine che dai sistemi di protezione adottati dai cittadini.

Gli italiani spendono per la sicurezza

È sempre il Censis a sottolineare che è in crescita la quota di italiani che, preoccupati, hanno investito risorse private per ridurre i rischi di intrusioni indesiderate che, come raccontano le cronache, rischiano anche di diventare pericolose per la propria incolumità. E quindi, oltre due terzi circa 30 milioni di immobili dotati di utenze domestiche sono muniti almeno di un sistema di sicurezza.

Non solo porte blindate

Il più comune restano le porte blindate, adottate nel 66,5 per cento delle abitazioni dove è presente una fornitura di acqua, elettricità o gas, ma aumenta anche il numero di installazioni di sistemi di allarme (42 per cento), di inferriate a porte e/o finestre (33 per cento) o ancora vetri anti-effrazione, telecamere e altri strumenti. Tra le ultime tendenze c’è l’installazione di infissi speciali, pensati appositamente per assicurare la tranquillità agli abitanti della casa.

Persiane blindate

Le persiane blindate, uno strumento di difesa moderno

Uno degli specialisti italiani in questo ramo è Punto Sicurezza Casa, che ha sviluppato una linea di persiane blindate moderne che presentano una struttura interna robusta e profili in acciaio prezincato al carbonio; grazie a queste caratteristiche, sono in grado di raggiungere livelli antieffrazione molto più elevati rispetto a tutti i tipi di oscuranti rinforzati tradizionali.

Elementi antiscardinamento e a prova di effrazione

Sono cinque gli elementi che riescono a garantire l’antiscardinamento:

  • Rostri laterali e puntali centrali del diametro minimo di 14mm.
  • Serratura con cilindro europeo anti-bumping.
  • Cerniere in acciaio ad alta resistenza meccanica, con cuscinetti inox e sistema di sicurezza per impedire lo sfilamento.
  • Palpebra di protezione sui quattro lati per ostacolare le leve con attrezzi da scasso.
  • PS Block per tenere semichiuse le ante (dettaglio opzionale).
Persiane blindate

La cura dell’estetica

Oltre a garantire la protezione, questa soluzione si fa apprezzare anche per la cura estetica: la struttura non presenta infatti saldature e questo trasforma la persiana blindata di sicurezza in un manufatto curato nei dettagli, e in questo senso adatto anche alle installazioni in contesti architettonici soggetti a vincoli storici.

Ottimo rapporto tra qualità e prezzo

Inoltre, queste persiane sono realizzate su misura e disponibili in ogni finitura, dalla colorazione RAL all’effetto legno sublimato. Le verniciature che si applicano al telaio in acciaio garantiscono un ottimo rapporto tra qualità e prezzo, soprattutto in relazione all’alta capacità di resistenza nel tempo agli agenti atmosferici e alla riduzione delle spese di manutenzione periodica, che sono praticamente superflue.

L’articolo Persiane blindate, estetica e sicurezza per gli esterni della casa è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

6 Ottobre 2020 / / La Gatta Sul Tetto

Se avete un balcone, è un peccato non sfruttarlo anche nelle belle giornate che l’autunno può regalarci. Ecco come attrezzarlo per viverlo anche in autunno.

Photo Ikea

Le giornate si accorciano, la temperatura si fa più frizzante e spesso pioggia e vento accompagnano le giornate autunnali. Tuttavia, l’autunno è una stagione che può ancora regalarci splendide giornate tiepide e soleggiate, dunque se avete un balcone, è un peccato non sfruttarlo anche in queste occasioni. Basta adottare alcuni piccoli accorgimenti per rendere il balcone caldo e accogliente, così da poter leggere, lavorare, pranzare o sorseggiare un aperitivo nonostante l’aria frizzantina. Per attrezzare correttamente i balcone per i mesi freddi, bisogna partire dal presupposto che anche in autunno, il balcone può essere visto come un’estensione dello spazio interno. Vediamo come:

Il giusto mix tra arredo per esterni e piante

Gli arredi e le piante sono fondamentali per creare uno spazio fruibile, intimo ed esteticamente gradevole. Se il balcone è piccolo, pensate a collocare gli arredi essenziali, ovvero un tavolino e delle sedie. I materiali da privilegiare sono quelli plastici e l’alluminio, per via delle caratteristiche di leggerezza e resistenza all’umidità. Le sedie devono essere leggere e pieghevoli, così da poter essere messe rapidamente al riparo in caso di pioggia. Se invece non amate le sedie pieghevoli, potete optare per modelli impilabili, come le sedie Bora Bistrot di Nardi. La stessa azienda ha in catalogo Flùte, un pratico tavolino con piano ribaltabile, che una volta piegato si può riporre facilmente.

Se avete un balcone più spazioso, potete allestire un angolo salotto, utilizzando poltroncine da esterni, panche o divanetti, come per esempio questi della collezione Net di Nardi, realizzati in resina fiberglass, resistente alle intemperie e ai raggi UV.

balcone
Collezione di arredi per esterni Net di Nardi

Per quanto riguarda le piante e i fiori, al contrario di quel che si può immaginare, l’autunno offre moltissime varietà, come i ciclamini, i crisantemi, le ortensie, l’erica, il rododendro. Fantastici effetti, grazie alle foglie che virano sui toni del rosso e dell’arancione, si possono ottenere con la vite americana, mentre la Bignonia Capredata, un rampicante resistente e sempreverde, vi donerà una magnifica fioritura autunnale. 

Bignonia Capredata in fioritura

Accessori e complementi per un’atmosfera calda e accogliente 

Accanto agli arredi e alle piante, dovete pensare ad una serie di accessori e complementi indispensabili per creare un’atmosfera calda e accogliente. Fondamentali coperte, plaid e scialli per ripararsi dal freddo, da scegliere in colori coordinati e realizzate con tessuto in lana o sintetico, come la lana polare. Per un effetto più decorativo, aggiungete un paio di finte pellicce. Prevedete un cesto nel quale riporle: oltre a essere decorativo, vi aiuterà a tenerle in ordine e a trasportarle facilmente all’interno in caso di pioggia.

Accanto alle coperte, non possono mancare i cuscini e i tappeti, rigorosamente waterproof. Fantastica la collezione di tappeti per esterni Garden Layers Blue, firmata da Patricia Urquiola per Gan. I tappeti si possono abbinare agli altri elementi in coordinato, come materassini e cuscini.

I tappeti della collezione Garden Layers Blue di Patricia Urquiola per Gan

Visto che le giornate saranno inevitabilmente più corte, l’illuminazione è un elemento da non trascurare. Il mercato offre moltissime soluzioni, dalle lampade per esterni da montare fisse a parete, fino alle più suggestive ghirlande con lucine a LED o alle romantiche lanterne, nelle quali si possono inserire delle candele, tenendole al riparo dal vento. Sul tavolo potete appoggiare una lampada a LED senza fili, molto pratiche e utilizzabili anche indoor.

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Mooon! | Lampada da tavolo per esterno By Fermob

Per finire, se amate le decorazioni, sbizzarritevi con composizioni floreali dal mood autunnale, con foglie secche, legnetti, zucche ornamentali.

Riscaldare il balcone con stufe e camini per esterni

Forse non ci avete pensato, ma oggi installare un elemento riscaldante sul balcone non è più una cosa impossibile. In commercio esistono innumerevoli soluzioni, tra elementi fissi o mobili, con alimentazione elettrica o a gas. Ecco di seguito alcune idee, trovate sul portale Archiproducts:

I camini alimentati a bioetanolo sono la soluzione più pratica, perché non prevedono alimentazione elettrica.

Perfetto per l’ingombro ridotto di soli 22 cm di diametro e 42 cm di altezza, il caminetto da esterno con alimentazione a bioetanolo Wave di Acquafuoco, ha una potenza calorica di 2,0 kW. Design ironico e giocoso per il caminetto free standing con alimentazione a bioetanolo Woody di Formae. Largo 60 cm, ha una profondità di soli 35 come e un’altezza di 35 com, è facilmente trasportabile grazie alle ruote e alla maniglia estraibile.

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Caminetto free standing con alimentazione a bioetanolo Woody di Formae

Le stufe da esterno sono una soluzione efficace, grazie all’elevata resa termica, tuttavia bisogna prevedere un punto di alimentazione elettrica.

La stufa da esterno Hotty di Uno Più è pratica e versatile, disponibile nelle versioni applique, a sospensione e montata su piantana. Sembra una scultura contemporanea la stufa da esterno a torre Lightfire – Dolcevita di Italkero, dotata anche di illuminazione LED, una pratica soluzione all in one.

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Stufa da esterno Hotty di Uno Più

Se volete altri suggerimenti su come arredare un piccolo balcone, questo post fa al caso vostro.