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12 Aprile 2024 / / Laura Home Planner

Nell’arredamento di una camera da letto, l’armadio è praticamente centrale, non solo perché occupa gran parte della stanza ed è ciò che maggiormente risalta all’occhio, ma anche perché ha un grandissimo valore funzionale.

La scelta tra un armadio a battente e uno scorrevole può influenzare significativamente l’organizzazione dello spazio e il design complessivo della stanza.

Gli armadi a battente, ad esempio, offrono un aspetto tradizionale e una maggiore accessibilità al contenuto dell’armadio. Tuttavia, in ambienti con spazi limitati, gli armadi scorrevoli possono essere una soluzione più efficiente.

Su e-commerce specializzati nella vendita di arredi come Mobili 2G è possibile trovare un’ampia selezione di armadi scorrevoli, ma anche battenti, facilitando quindi la scelta.

Di seguito, esploreremo ulteriormente queste opzioni, così da aiutare le persone ad orientarsi tra le due proposte e scoprire quale è la migliore per sé.

I vantaggi degli armadi a battente

Gli armadi a battente rappresentano un pilastro dell’arredamento classico e sono ampiamente apprezzati per la loro versatilità e funzionalità.

La peculiarità delle ante che si aprono verso l’esterno tramite cerniere montate sul telaio conferisce loro un’eleganza che ancora risulta molto apprezzata. Uno dei principali vantaggi di questo design è poi data dalla facilità di accesso al contenuto.

Con la possibilità di aprire entrambe le ante contemporaneamente, ci è consentita una visione completa del loro interno, così da agevolare l’organizzazione degli abiti e degli accessori.

Inoltre, la vasta gamma di opzioni di personalizzazione che i maggiori brand consentono li rende altamente adattabili a diversi gusti e tendenze.

Dalle scelte dei materiali alle finiture, passando per i dettagli dello stile, gli armadi a battente offrono quindi un’ampia flessibilità per integrarsi armoniosamente nell’estetica complessiva della camera da letto.

Perché scegliere un armadio ad ante scorrevole

Nonostante i vantaggi degli armadi a battente, sono quelli ad ante scorrevole che rappresentano una soluzione moderna e altamente funzionale per le esigenze di spazio e design contemporaneo nelle camere da letto.

La loro caratteristica distintiva, le ante che scorrono su binari, offre infatti diversi vantaggi che li rendono una scelta ideale per molte situazioni abitative.

In primo luogo, proprio grazie alla loro natura, non vi è necessità di avere un’area libera davanti all’armadio per l’apertura delle ante, risparmiando così prezioso spazio nella stanza. Ciò li rende particolarmente adatti per ambienti con spazi limitati o corridoi stretti.

Oltre alla praticità, questo genere di arredo aggiunge un tocco di modernità e linearità alla stanza. Il loro aspetto pulito e senza fronzoli si integra bene con una vasta gamma di stili, da quello contemporaneo al minimalista.

Un’altra caratteristica che li rende una scelta attraente è poi la loro sicurezza: poiché le ante scorrevoli non si aprono verso l’esterno, riducono il rischio di incidenti, specialmente in ambienti con spazi limitati o con bambini piccoli.

È proprio questo aspetto che li rende una scelta popolare tra le famiglie che cercano soluzioni pratiche e sicure per l’arredamento della camera da letto.

In conclusione, quindi, gli armadi ad ante scorrevole sono versatili, pratici e moderni e per questo sono spesso tra le scelte preferite di molte persone, soprattutto chi ha in casa bambini o animali domestici.

L’articolo Armadio a battente o scorrevole: quale scegliere per la propria camera? proviene da Laura Home Planner.

11 Aprile 2024 / / ChiccaCasa

Le case si fanno sempre più piccole e, di conseguenza, anche i bagni.
Se non puoi o non vuoi abbattere muri e guadagnare, materialmente, centimetri, non disperare.

Puoi sempre trasformarlo in un luogo invitante e dare l’illusione che sia più ampio, in poche mosse.
Qui ne trovi cinque.

Ciao e benvenutə, io sono Federica, home stylist e interior blogger.

Sono qui per supportarti con tips e ispirazioni per creare una casa che ti assomiglia attraverso immagini e articoli dettagliati. Puoi anche richiedere una consulenza personalizzata o un progetto di interni a distanza, per dare un volto nuovo ai tuoi spazi, senza ristrutturare.

Non perdiamoci di vista.
Ti regalo la guida “Arredare da zero”: ti attiva in automatico quando ti iscrivi alla newsletter di Chiccacasa.

1. Gioca con i colori per espandere visivamente lo spazio

I colori hanno un grande potere quando si tratta di far sembrare una stanza più grande.
I colori chiari, si sa, hanno un maggiore potere riflettente. Pertanto, se scegli questi colori per i rivestimenti del tuo bagno, sfrutterai al massimo tutta la luce naturale.

Anche i colori pastello, essendo comunque medio chiari, si comportano molto bene in un bagno piccolo e aggiungono quella componente dolce e morbida, che ben si sposa con tanti altri colori (più o meno chiari) e tanti stili d’arredo.

Come sempre (se passi spesso su questo blog sai già cosa sto per scrivere), è un peccato non considerare i colori scuri, nei piccoli spazi. In particolare, funziona molto bene l’effetto scatola (ne parliamo tra un attimo).

A proposito di colori scuri, se oltre ad avere una metratura limitata, il bagno è più stretto che lungo, puoi dipingere di un colore più scuro le pareti corte, per riequilibrare visivamente i volumi.

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Cos’è l’effetto scatola e perché è una buona idea nei piccoli bagni

Immagina di rimpicciolirti: cosa vedresti se fossi all’interno di una scatola di cartone? Pareti, pavimenti e pavimento, tutti ugali.
Ok, l’immagine non è proprio positiva, ma sicuramente efficace per darti l’idea del significato di questo termine.

Utilizzando lo stesso colore su tutte le grandi superfici, come pavimento, soffitto e pareti, si crea, infatti un senso di continuità e apertura. Vale anche se scegli una tinta scura.

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2. Quali rivestimenti in un bagno piccolo?

Di solito si dice: piastrelle piccole su pareti piccole e piastrelle grandi su pareti grandi. Giusto, anche se non è sempre così.

In realtà, nei bagni piccoli spesso è meglio optare per superfici pulite e uniformi, come il microcemento o le lastre di grandi dimensioni, per creare continuità e spaziosità.

Queste superfici riducono al minimo la quantità di linee divisorie visibili, creando un effetto visivo di maggiore ampiezza.

Un’altra chicca: le piastrelle lucide. Riflettono la luce, anche se sono scure, facendo sembrare l’ambiente arioso, anche quando è molto piccolo. Le mie preferite sono le Zellige marocchine.

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3. Investi in uno specchio grande

Gli specchi sono un elemento essenziale per far sembrare più grande un bagno piccolo.

Uno specchio di grandi dimensioni è in grado di aprire moltissimo lo spazio, ma, se anche a te non piacciono i classici gli specchi lunghi e orizzontali sopra il lavabo, allora puoi optare sia per grandi specchi di forme irregolari e sinuose che sono “autorizzati” a sbordare dallo spazio del lavabo, sia per specchi stondati che proseguono anche oltre l’angolo della parete (spazio permettendo).

Posiziona gli specchi strategicamente per riflettere la luce naturale o le fonti luminose artificiali, amplificando così la luminosità e la sensazione di apertura del tuo bagno.

Ecco qualche idea da copiare.

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4. Opta per mobili sospesi e lavabi freestanding

Un altro trucco per ottimizzare lo spazio nel tuo bagno è optare per mobili sospesi anziché poggiati a terra. Questo crea un senso di leggerezza, lasciando più spazio libero sul pavimento e dando all’ambiente un aspetto più arioso.
Se hai spazio aggiuntivo per riporre prodotti e asciugamani, considera l’opzione di utilizzare un lavabo freestanding, che aggiunge un tocco di eleganza e unicità al tuo bagno.

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5. Mimetizza il tappetino da bagno per un effetto continuo

Infine, per creare un senso di continuità e spaziosità nel tuo bagno, mimetizza il tappetino da bagno.
Scegline uno con un design discreto e una tonalità che matcha con il pavimento.
Questo aiuta a evitare interruzioni visive e fa sembrare il pavimento più grande e uniforme.

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Hai bisogno di idee e supporto pratico per l’arredamento e lo styling del tuo bagno piccolo?
Scopri le varie tipologie di consulenze online e trasforma il tuo bagno piccolo in uno spazio elegante e funzionale.

Altri articoli dedicati al bagno:

10 Aprile 2024 / / Laura Home Planner

Il dilemma per chi ha una casa piccola non è solo lo spazio, spesso il vero dubbio è come rendere accogliente una casa piccola con poco

questo perché per molti una casa grande è sinonimo di una casa accogliente,

ma non è così,

più spazio non è uguale a più accogliente.

Dunque,

oggi vi darò qualche consiglio su come rendere accogliente una casa piccola anche con poco budget a disposizione.

Come rendere accogliente una casa piccola : elementi che non possono mancare

Partiamo dal fatto che per rendere una casa accogliente ci sono degli elementi che per me non possono mancare:

  • organizzazione

una casa per essere accogliente deve essere soprattutto organizzata ,

evitiamo di accumulare vestiti, scarpe e chissà che altro in giro per casa.

  • ordine

come rendere una casa piccola accogliente se non con organizzazione ed ordine? L’ordine è fondamentale,

se la casa è disordinata non può essere accogliente.

  • seguire uno stile

bisogna seguire un certo stile,

non fraintendetemi,

non bisogna per forza avere o tutto moderno, o tutto shabby e così via,

anche un mix and match è perfetto,

ma seguendo una linea guida,

avere troppi mobili diversi tra di loro in uno spazio piccolo può rendere l’ambiente confusionario.

  • la scelta dei colori

trovare una palette colori che ci ispira , che ci rende felici,

osare anche con il contrasto dei colori purché sia studiato in modo strategico, non a caso.

elementi naturali, luce e fragranze per una casa accogliente

  • aggiungere degli elementi naturali

come il legno, le piante, le fibre naturali.

Pensate ad un angolo con una libreria in legno , ad un angolo lettura con un tappeto di juta,

ma soprattutto per chi a differenza di me ha il pollice verde,

le piante sono un elemento che accoglie e rende armoniosa la casa.

  • inserire elementi tessili

Pensate a come arreda un bel tappeto che delimita una zona della casa dall’altra,

soprattutto in una casa piccola,

per definire ad esempio la zona pranzo dalla zona tv ,

oppure per l’ingresso dal soggiorno.

Lo stesso vale per i cuscini,

non c’è paragone tra un divano spoglio e uno decorato con qualche cuscino , magari con colori a contrasto.

Idem per le tende,

come rendere accogliente una casa piccola senza tende o peggio ancora con delle tende scelte a caso?

  • pensare alla luce

la luce è fondamentale per rendere una casa piccola accogliente,

se non basta quella naturale che filtra dalle finestre è importante progettare la giusta illuminazione.

  • profumo

non a tutti piacciono i profumi, ma il profumo di casa , della propria casa intendo, è unico.

Perciò se vi piace , per rendere la vostra casa accogliente potete aggiungere delle fragranze, meglio se naturali.

  • elementi decorativi

Aggiungere qualche elemento decorativo come dei vasi, dei quadri, delle candele.

E voi ?

come rendete accogliente la vostra casa?

Vi lascio qualche immagine per prendere l’ispirazione giusta e se avete bisogno del mio aiuto mi trovate qui.

L’articolo Come rendere accogliente una casa piccola con poco proviene da Laura Home Planner.

9 Aprile 2024 / / Casa Poetica

Come organizzare l'armadio - Casa Poetica

Sei alla ricerca del segreto su come organizzare l’armadio in modo che diventi un’oasi di ordine e bellezza?

Ogni persona ha un approccio unico alla moda e all’organizzazione, quindi scopriamo insieme quale metodo di organizzazione dell’armadio si adatta meglio alle tue esigenze, completando ogni sezione con pro e contro per aiutarti a fare la scelta giusta.



Come Organizzare l’Armadio per Colore

Un kaleidoscopio di possibilità

Pro: Organizzare per colore non solo è esteticamente piacevole ma rende più semplice scegliere e abbinare i capi. È una gioia visiva che facilita la scoperta di cosa realmente possiedi.

Contro: Questo metodo può essere meno funzionale se preferisci pensare in termini di capo piuttosto che di colore. Potresti finire per cercare un maglione in mezzo a una marea di blu, indipendentemente dalla sua tipologia.

Ideale per: Chi ama l’estetica e trova soddisfazione nel vedere un gradiente cromatico ogni volta che apre l’armadio. Se sei una persona visiva e prediligi l’abbinamento dei colori quando scegli i tuoi outfit, questo metodo fa al caso tuo.



Organizzazione per tipologia

Efficienza e praticità

Pro: Separare i vestiti per tipologia è intuitivo e ti permette di localizzare subito ciò che cerchi, rendendo l’organizzazione dell’armadio un processo logico.

Contro: Può diventare complicato se i capi di diverse occasioni si mescolano, rendendo la scelta più lenta, soprattutto se cerchi qualcosa per un’occasione specifica.

Ideale per: Chi preferisce pensare in termini di ‘cosa indossare’ piuttosto che ‘quale colore scegliere’. Se il tuo primo pensiero al mattino è “oggi voglio indossare un vestito” piuttosto che “oggi mi sento di indossare il verde”, questa organizzazione è perfetta per te.



Armadio Capsula

Minimalismo alla moda

Pro: Adottare un armadio capsula, selezionando pezzi che si abbinano perfettamente, semplifica enormemente la vita, riducendo le decisioni quotidiane su cosa indossare.

Contro: Questo metodo richiede di limitare il numero di capi, il che può essere una sfida se ami la varietà o seguire le ultime tendenze.

Ideale per: Chi aspira al minimalismo o chi cerca di semplificare le decisioni quotidiane. Se ami avere un guardaroba curato, con pezzi che si abbinano facilmente tra loro e desideri ridurre il tempo speso ogni mattina a decidere cosa indossare, l’armadio capsula è la soluzione ideale



Come organizzare l’armadio per occasioni d’uso

Prontezza e adattabilità

Pro: Avere sezioni dedicate per abbigliamento da lavoro, tempo libero, o eventi speciali, facilita la scelta dell’outfit adeguato per ogni occasione.

Contro: Può creare confusione se alcuni capi si adattano a più di una categoria, complicando la decisione su dove collocarli.

Ideale per: Chi ha uno stile di vita dinamico con molteplici ruoli o attività. Se il tuo calendario varia significativamente da un giorno all’altro, e hai bisogno di passare rapidamente da un look da ufficio a uno sportivo o elegante, questa organizzazione può risparmiarti tempo e stress.



Organizzazione per stagione

Rinnovamento

Pro: Alternare i capi in base alla stagione aiuta a mantenere l’armadio gestibile e ti permette di riscoprire e riapprezzare i capi ogni volta che cambia la stagione.

Contro: Questo metodo richiede uno spazio aggiuntivo per conservare i capi non in uso e può richiedere un aggiornamento frequente a seconda del clima e delle variazioni stagionali.

Ideale per: Chi vive in un’area con stagioni ben definite o chi ama rinnovare regolarmente il proprio look. Se apprezzi il cambiamento e desideri riadattare il tuo stile alle varie stagioni, o semplicemente se lo spazio è un fattore critico e preferisci avere solo i capi attuali a portata di mano, questo metodo ti aiuterà a mantenere l’armadio sempre fresco e attuale.



Come organizzare l’armadio perfetto per te

Qualunque sia il tuo stile o le tue necessità, comprendere come organizzare l’armadio può trasformare la tua routine quotidiana in un’esperienza più fluida e piacevole.

Se desideri assistenza personalizzata per ottimizzare il tuo spazio e rendere il tuo armadio un modello di efficienza e stile, contattami.

Insieme possiamo trovare il metodo perfetto per te e dare vita al tuo armadio ideale. Inizia ora il tuo percorso verso un’organizzazione impeccabile!





Cover Photo by Moses Janga on Unsplash.





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L’articolo Come organizzare l’armadio: scopri il metodo perfetto per te proviene da Casa Poetica.

8 Aprile 2024 / / Dettagli Home Decor

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7 Aprile 2024 / / ChiccaCasa

ADV – Questo post è frutto di una piacevole e desiderata collaborazione con CASAFIKA

Sogni un home office scandinavo in cui trascorrere serenamente le tue giornate in smart working?
Sei nel posto giusto in cui trovare ispirazione per allestirne uno autentico, dalla bellezza intramontabile.

La cura dell’arredamento dell’home office non è un capriccio estetico: sai che uno studio fruibile, luminoso ed esteticamente appagante ti rende subito più produttiv*?

Nell’era post pandemica moltissime professioni sono interamente gestibili in smart working.

Questo stesso articolo è battuto da un delizioso scrittoio vintage, posto accanto a una parete di pietra di una casetta in campagna.

Ti rendi conto? Hai la possibilità di costruire un’area di lavoro tagliata esclusivamente sul tuo buon gusto e puoi finalmente dire basta al look asettico e tristissimo che contraddistingue la maggior parte degli uffici aziendali.

Basta rimandare, è tempo di arredare a regola d’arte il tuo ufficio domestico .
Per un mood nordico e senza tempo, non c’è modo migliore che selezionare con cura arredi autentici, vintage e provenienti proprio da Svezia, Danimarca, Finlandia o Norvegia.

Ecco, step by step, come arredare un home office scandinavo che ti rappresenti e che ti faccia brillare gli occhi ogni giorno.

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Dove collocare l’home office in casa? Le domande da porti in linea con i principi del design scandinavo

Luminoso, funzionale, accogliente, intramontabile: questi aggettivi sono i 4 requisiti chiave per creare un home office secondo i principi del design scandinavo.
Un posto in cui svolgere le mansioni quotidiane diventa facile e in cui si respirano serenità e vibrazioni positive.

Ecco tre domande chiave da porti, per scegliere la location giusta in cui creare il tuo ufficio domestico, che sia questo in una stanza separata o in un ambiente multifunzionale (in salotto, in camera, in cucina…).

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  1. Questa zona della casa è tranquilla durante le mie ore di lavoro?

Seleziona uno spot che possa restare indisturbato quanto più possibile da rumori e via vai di persone.
Nelle case che non hanno una stanza interamente dedicata allo studio, non sempre questa condizione è facile da realizzare.

In questo caso sono utilissimi i room divider: degli oggetti o dei mobili in grado di creare una separazione tra il tuo angolo studio e il resto della casa.
Lo puoi fare con dei pannelli insonorizzati freestanding o con una pianta, ma c’è un arredo che è davvero perfetto per questo compito: la libreria.

Usa una libreria scandinava come schermo per separare l’ufficio dal resto della stanza. Sceglila senza fondo per non bloccare il passaggio della luce nel resto della stanza, oppure chiusa sul retro, se la tua priorità è la privacy.

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2. Se colloco la scrivania qui, potrò sfruttare al massimo la luce naturale?

La filosofia svedese Lagom è un promemoria alla pratica dell’equilibrio, come stile di vita.

Coltivare l’equilibrio significa anche godere a pieno delle risorse naturali evitando inutili sprechi.

Se applichiamo questa filosofia alla progettazione di interni, è inevitabile tenere in considerazione la luce naturale, proprio come se fosse un elemento architettonico tangibile da enfatizzare e massimizzare.

In un home office scandinavo, la posizione del piano di lavoro dovrebbe essere baciata dalla luce naturale nel corso di tutte le ore di lavoro.
Quando scegli dove collocare la scrivania, considera anche l’ombra che produce il tuo corpo quando sei sedut*.

Per massimizzare la luce naturale fai buon uso degli specchi (a proposito, qui trovi specchi scandinavi vintage di cui innamorarti follemente).

Collocati nel posto giusto possono davvero fare la differenza. Per capire qual è la parete giusta su cui posizionare lo specchio, fai le prove durante le tue ore lavorative e sposta lo specchio in base al giro che fa la luce nella stanza.

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3. Qual è la mia vista dalla sedia?

Oltre al pc c’è molto di più!

Hai una bella vista dalla finestra? Colloca la scrivania vicino alla finestra o usa uno specchio per accedere alla vista dalla tua prospettiva.
Se non hai questo privilegio, creati un punto di interesse.

Per esempio, se la scrivania è addossata a un muro, rivesti quella parete con una bella carta da parati.
Evita i motivi optical e le fantasie molto piccole, se la tua postazione è molto vicina al muro. Prediligi pattern ariosi, magari con richiami alla natura, per favorire una sensazione di libertà e apertura verso l’esterno.

Fai scorta di piante e quadri, se li tieni sott’occhio, hanno un sacco di benefici in studio, ma questo argomento richiede un paragrafo a parte (lo trovi più giù).

 

Arredi per un home office nordico: 3 moodboard con pezzi originali del design scandinavo

Veniamo alla parte sostanziosa: la scelta degli arredi per il tuo home office scandinavo.
La soluzioni migliori, senza ombra di dubbio consistono nel puntare tutto su qualità e autenticità e nel predisporre con razionalità il layout della zona lavoro.

Come scegliere gli arredi, secondo il funzionalismo scandinavo

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Per ottimizzare il tuo ufficio, fai tesoro dei principi del funzionalismo.

  • La funzionalità è il punto di partenza per scegliere gli oggetti. Il gusto e lo stile si possono definire in molti modi diversi, ma la praticità è alla base per la buona riuscita del tuo progetto.

    Pensiero contenuto in Acceptera, il manifesto dell’architettura moderna svedese.

  • La bellezza è legata al modo in cui un oggetto è stato realizzato. Gli oggetti che copiano arredi d’epoca, non hanno mai lo stesso livello di fascino.

    Pensiero contenuto in Acceptera, il manifesto dell’architettura moderna svedese.

  • Coltivare l’estetica della semplicità, partendo dai tuoi bisogni e dall’autenticità degli oggetti ti permette di selezionare arredi che non passano di moda nel tempo.

    Pensiero estrapolato dagli studi della teorica del design e riformatrice pedagogica Ellen Key.

Tu che hai un debole per gli arredi nordici, apprezzerai di certo questa selezione di mobili e complementi vintage, che provengono direttamente dalla Scandinavia.
Li trovi tutti sul sito di CASAFIKA. Sono stati accuratamente scelti da Martina e Daphni, founder dell’azienda e curatori della selezione di arredi.

Portare a casa questi oggetti vuol dire trovarsi quotidianamente in contatto con dei pezzi di storia scandinava.

Ogni oggetto ha alle spalle una storia di design e una manifattura accurata, quasi sempre testimoniata da firme di aziende che hanno collaborato con i progettisti del periodo d’oro (anni ‘50-’60) del design scandinavo.

Se ti stai chiedendo come abbinare tra loro queste chicche scandinave, ecco 3 moodboard che attraversano varie sfaccettature del design nordico.

⭣Prendi ispirazione e usa le shopping list per ricreare l’atmosfera che preferisci a casa tua.

  1. L’home office scandinavo ispirato a una casa di campagna rosso Falun

Legno verniciato opaco e metallo bianco sono i materiali cardine di questo home office, che attraversa più di un ventennio, passando dagli anni ‘40 della scrivania, agli anni ‘60 della sedia e del portariviste.
Ho mescolato questi pezzi immaginando di arredare una casa di campagna svedese dipinta di Rosso Falun.

Qui c’è un’aria tranquilla, dalla finestra si vede un giardino con una piccola glasshouse in cui godersi i momenti hygge. Il blu trasmette quella positività necessaria per concentrarsi sulle attività lavorative, il tempo scorre lento e tranquillo.

Ti piace questo ufficio scandinavo?
Ricrea questo mood, ecco la lista dei pezzi chiave.

 

2. Lo studio scandinavo di città: spazioso e imponente

Elegante, imponente e dal fascino eterno, questo home office gioca sui grandi arredi: una scrivania in rovere da più di due metri e l’iconica sedia Grandessa. Un vero e proprio regno in cui lavorare comodamente in tranquillità.

Ho immaginato di arredare lo studio di in un appartamento storico di fine ‘800, uno di quelli con i soffitti alti e le cornici nella parte superiore delle pareti.
Uno studio di città, domestico oppure professionale.

Ti ci vedi in uno studio scandinavo così?
Scopri i dettagli dei singoli arredi cliccando sui link della shopping list.

 

3. Home office nordico compatto e young

Una postazione smart working colorata, moderna e giovanile.
Perfetta se lo spazio è mini o se si vuole ricavare una zona studio in una stanza della casa già arredata, come un salotto, una cucina, o una camera da letto.
La libreria con scrittoio estraibile, può, infatti, essere usata anche come divisorio, così da creare un’area circoscritta da dedicare allo studio o al lavoro.

In più, questo piccolo home office è trasformabile. Basta chiudere lo scrittoio e spostare lo sgabello per ripristinare l’area.

Questa postazione studio/smart working è proprio quello che fa per te?

Qui sotto trovi tutti gli arredi scandinavi che ti occorrono.

Piccola pausa lettura : sono curiosa di sapere quale tra questi 3 home office scandinavi è quello che più ti rappresenta. Scendi giù e fammelo sapere in un commento.

Home office nordico: i colori che aiutano la concentrazione

Ovviamente i colori delle moodboard qui sopra non sono stati scelti a caso. Ora ti spiego perché ho prediletto proprio nuances di blu, di marrone e di verde.

Premessa doverosa: ogni colore ha una sua valenza sotto il piano percettivo. Questa valenza cambia non solo in base alla tonalità, ma anche in base al singolo individuo che la percepisce.
Per esempio, anche se il colore arancione è l’unico a non generare emozioni negative, io non vivrei mai in un ambiente arancione, a causa di ricordi spiacevoli che, nel mio vissuto, sono associati a questa tinta.

Nella rosa dei colori che meglio si sposano con il mood nordico (disclaimer: non si tratta solo di colori neutri), ecco quelli con delle proprietà speciali, particolarmente adatte allo studio.

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Blu

È il colore del pensiero logico e trasmette positività e tranquillità.
Stress e tensione davanti al pc? Dimenticali!
Una sfumatura tenue di blu è in grado di abbassare moltissimo queste sensazioni negative.

In più, il blu è il colore della professionalità.
Usalo come sfondo delle tue call di lavoro, dipingendo la parete alle tue spalle. Aumenterai il senso di fiducia da parte dei tuoi interlocutori.

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Verde

Il verde è il colore della natura, ma anche del denaro e della crescita. Queste associazioni lo rendono perfetto per contraddistinguere una zona studio.

Trasmette serenità, e, nelle nuance più scure, anche fiducia.
Prediligi le tonalità tenui rispetto a quelle brillanti e con forte componente giallastra, di solito correlate a sensazioni negative (veleno, acidità, cattiveria).

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Marrone e derivati

Il marrone in tutte le sue sfumature (beige, tortora, ruggine, testa di moro…) instaura una connessione con la terra e con la natura. È un colore legato al comfort e al calore.
Abbinato a materiali naturali e grezzi, aggiunge un tocco rustico allo studio.

Pensi sia solo un colore per interni rustici? Non è così.
Se combinato con metalli preziosi (oro o argento) regala ricercatezza ed eleganza all’ambiente.

 

Arte e piante nell’ufficio scandinavo: ecco perché aiutano a lavorare meglio

Arte e piante sono un must per un home office scandinavo e ti permettono di rendere fresco, personale e vivace l’ambiente. Insomma, fanno sì che la zona in cui lavori sia piena di vita e tutt’altro che noiosa.

I benefici dell’arte nel tuo home office

  • Stimola la creatività. I colori e le fantasie che ti trasmettono positività ti metteranno nelle condizioni di produrre in modo più attivo e creativo (ammesso che dalla tua postazione tu riesca a vedere i quadri).

  • Scegliere il soggetto giusto aumenta la motivazione. Stai scegliendo i poster per il tuo ufficio?
    Mantieni la tua linea e non piegarti ai trend del momento. Seleziona dei soggetti in grado di spronarti a crescere professionalmente al punto da brillare nel tuo lavoro.
    Anche le frasi motivazionali sono perfette per questo intento. Incorniciale e tienile vicino a te.

  • È un mezzo per apportare nella tua palette quel colore d’accento che stupisce.
    Conosci la regola del 60 – 30 – 10?
    È un segreto da pro per dosare i colori in uno spazio abitativo. In breve, il 60% dello spazio dovrebbe essere occupato da quello che scegli come colore principale (di solito soft o neutro). Il 30% dello spazio è dedicato a un nuovo colore che può declinarsi su superfici verticali (pareti) o arredi.
    Il 10% è dedicato al colore d’accento. Una nota un po’ pazzerella oppure più scura degli altri colori, insomma, una tinta che spicca e che stupisce, da usare per alcuni piccoli dettagli.
    Ecco, se non te la senti di usare un colore forte che adori per grandi oggetti o pareti, puoi rifarti con i piccoli accenti. Per esempio puoi scegliere una lampada super colorata o degli accessori da scrivania vivaci.

  • Scopri i pattern scandinavi da usare nei tuoi dettagli artistici in questo articolo.

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Perché le piante in ufficio ti fanno lavorare meglio?

  • La presenza di piante verdi ci trasporta idealmente in un ambiente all’aria aperta. L’ispirazione naturale allevia la condizione di dover stare al chiuso per molte ore.

  • Un celebre studio della NASA, ha dimostrato che le piante abbassano in modo significativo i livelli di stress.
    Diciamocelo, lavorare in casa non è meno stressante che stare in ufficio e ogni professione (anche lo studio) ha le sue difficoltà e le sue fonti di stress.

  • Oltre a purificare l’aria distruggono i VOC.
    VOC sta per “composti organici volatili”. Si tratta di quelle sostanze disperse nell’aria che contribuiscono a generare allergie e disturbi cronici.

  • Le piante ti aiutano a dare un aspetto di completezza all’ambiente e ad apportare all’istante freschezza al tuo spazio.

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To do list per arredare uno home office di design scandinavo

Riepilogando, ecco una to do list da screenshottare e salvare, se vuoi dare un’impronta scandinava al tuo home office.

  • Parti dalla funzionalità. Scegli arredi pratici per te e per il tuo spazio.

  • Dai uno sguardo al processo produttivo e all’autenticità degli arredi. Le cose belle sono quelle ben fatte, originali, con una storia di design da raccontare alle spalle.

  • Considera la luce naturale come se fosse un elemento decorativo tangibile. Razionalizza la disposizione del tuo studio tenendone conto e amplifica la luce con uno scaltro uso degli specchi.

  • Le sfumature tenui o scure di blu, verde e marrone, sono ideali per infonderti quella serenità necessaria per lavorare bene (e stanno benissimo i colori caldi di teak e palissandro, tipici di molti mobili scandinavi).

  • Arte e piante miglioreranno le tue vibes in studio, scegli con cura e tieni quadri e vasi ben in vista.

6 Aprile 2024 / / Case e Interni

Palette grigio blu per la casa raffinata di gusto scandinavo

Stai cercando di rinnovare il tuo soggiorno o la tua casa, ma non sai da dove cominciare? Che ne dici di scegliere una classica combinazione di colori grigio blu?

Un mix cromatico intramontabile, la combinazione grigio-blu, ispirata al mondo dell’abbigliamento classico, offre un’eleganza raffinata e una seducente atmosfera a tutti gli ambienti della casa. Questo duo di colori, amato per la sua bilanciata armonia, si adatta perfettamente a una vasta gamma di stili, dal classico al minimalista, aggiungendo modernità e personalità. È una scelta interessante per chi è alla ricerca di nuove combinazioni cromatiche per l’arredamento.

Dunque, se stai puntando a un soggiorno dal design contemporaneo elegante, sei nel posto giusto. Oggi condivideremo con te tutti i segreti per realizzare un arredamento moderno in grigio blu. 

Guardare il mondo in grigio, di solito può essere una cosa negativa, ma nel design degli interni non è così. In questi anni abbiamo visto come monocromatico non significa più noioso: se applicato sapientemente, questo approccio di design può rinnovare una casa, anche senza interventi murari.

Esistono innumerevoli modi per utilizzare le sfumature di grigio in modo interessante e coinvolgente, ma se dobbiamo dirla tutta, gli interni scandinavi sono quelli che mostrano alla perfezione come inserire questa nuance con un approccio non banale e senza far sembrare tutto piatto e monotono. 

Inoltre è una scelta che può essere facilmente personalizzata o rinnovata nel corso degli anni, senza interventi costosi, basta aggiungere piccoli tocchi di colore. Come in questa casa dove si è scelto di abbinare il grigio al blu scuro. Una combinazione di colori che non stanca mai. Insomma, una scelta di design classica, intesa come “senza tempo”.

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

In questo home tour, ci troviamo a Stoccolma, dove visitiamo un appartamento di 74 mq, affascinante e sofisticato, anche senza l’utilizzo di colori accesi. Il design è giocato essenzialmente, proprio sul contrasto di bianco, grigio e nero e su piccoli tocchi di colore soprattutto blu. Gli interni sono di gusto scandinavo contemporaneo, con qualche citazione d’epoca gradevolmente inserita nel contesto.

Oggi, quindi, ti proponiamo un viaggio attraverso una palette di colori spirata all’abbigliamento elegante, che ha trasformato questo appartamento di città, in un rifugio raffinato.

Consiglio: In un soggiorno moderno ti suggeriamo innanzitutto di aggiungere un tocco di contrasto, così da evitare di renderlo troppo uniforme e rigido.

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Il palazzo è probabilmente dei primi del novecento ed è qui che il design scandinavo contemporaneo si fonde armoniosamente con elementi d’epoca. I soffitti con modanature in gesso sono tutti bianchi, così come le porte (tranne una, che è stata riportata a legno) e le finestre, mentre il pavimento è in doghe di legno naturali.

Per quel che riguarda le pareti, i toni del grigio perla sono riservati alla zona giorno, mentre la camera da letto è conquistata dai toni di grigio-blu, lo studio/camera degli ospiti ha romantica carta da parati floreale, sempre in toni bianco e grigio-blu infine la cucina, invece, è total white. Questa scelta neutra offre una tela versatile per gli arredi, consentendo loro di brillare.

Nell’affascinante appartamento scandinavo, il design d’interni è un gioco di contrasti e armonie, focalizzato principalmente sui tre colori intramontabili e piccoli accenti di materiali naturali.

Consiglio: Se usi una palette di colori come questa, dovrai prestare molta attenzione alle texture e a dare a ciascuna area il proprio punto focale: magari un mobile in legno chiaro, delle poltroncine in cuoio o un gruppo di stampe in bianco e nero; tutti elementi che servono ad attirare l’attenzione sulle diverse zone e mantenere interessante la disposizione.

La texture è il modo perfetto per aggiungere interesse a uno spazio monocromatico. Non solo legno e tessuti, ma anche il vetro o il metallo possono essere utilizzati in modo efficace in questi ambienti, poiché attirano l’attenzione, invitando la luce a brillare.

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

La scelta del minimalismo delle forme per gli arredi contribuisce a definire l’essenza di questa abitazione. Il grigio dona alla casa una sensazione di serenità, invitando al relax. Un divano contemporaneo in tessuto grigio e gambe di legno, aggiunge interesse alla stanza grazie anche ai numerosi cuscini, che riprendono anche qualche tono blu. Aggiunge anche un posto accogliente dove i proprietari possono rilassarsi per guardare un film o in compagnia di un buon libro. Il mix di tessuti e texture aggiunge profondità, creando un’atmosfera accogliente.

Consiglio: Avere un mobile scuro in un contesto monocromatico aiuta a creare contrasto, come il mobile sospeso che qui è dipinto di nero, ma puoi rinvigorire la palette dei colori con sfumature più calde come quelle del legno che qui è usato per la vetrina. Se la luce nella casa è scarsa, mantieni l’arredamento luminoso e arioso con superfici a specchio rivolte verso fonti di luce da riflettere nello spazio.

L’accostamento cromatico tra grigio e blu dona un’atmosfera rilassante ed elegante, rendendolo la scelta ideale per arredare la zona notte. Ideale per le pareti, il blu scuro scelto per questa camera, aggiunge una profonda intensità ed eleganza. Crea un contrasto armonioso con le tonalità delicate del grigio perla e gli elementi grigio antracite dei tessili del letto. Come possiamo vedere, questa combinazione offre un arredamento raffinato e sofisticato. 

È importante valutare attentamente l’equilibrio tra le sfumature di colore, mantenendo una tonalità unica per tutte le pareti e variando le altre tonalità con sfumature più chiare o più scure su tessuti e fantasie. Questo è esattamente ciò che è stato fatto in questa casa. Per bilanciare le varie sfumature di grigio, è stata aggiunta un’unica nota di blu scuro.

Ricorda che la luce naturale e artificiale influisce sulla percezione dei colori. Solitamente, negli ambienti orientati a sud è possibile utilizzare una vasta gamma di colori, compresi quelli freddi; tuttavia, se la luce proviene da nord, gli stessi colori risulteranno meno vivaci.

Lo studio/camera degli ospiti è impreziosito da una delicata carta da parati con foglie blu scuro su sfondo bianco, per conferire un tocco romantico ed accogliente. Un blu tranquillo e sobrio che evoca la luce del mare durante l’inverno.

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Questo appartamento è un buon esempio di come la scelta attenta dei colori e dei dettagli possano trasformare uno spazio qualunque in un ambiente accogliente, anche senza modificare la suddivisione interna. Un mix di antico e moderno, di chiaro e scuro, di colori classici che si fondono in una straordinaria armonia.

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Palette grigio blu per la casa raffinata di gusto scandinavo

Palette grigio blu per la casa raffinata di gusto scandinavo

Palette grigio blu per la casa raffinata di gusto scandinavo

Palette grigio blu per la casa raffinata di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Arredamento bianco grigio e nero per la casa di gusto scandinavo

Credit photo: Entrance

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

5 Aprile 2024 / / Laura Home Planner

I comodini sospesi per camera da letto sono la soluzione alternativa ai comodini da terra,

sempre più di tendenza ,

sono la soluzione ideale per chi ha poco spazio in camera.

Possono essere a giorno,

con anta ribalta,

oppure con cassetti ,

o semplicemente delle mensole,

e perché no, possono essere degli elementi pendenti dal soffitto.

Comodini sospesi per camera : come sceglierli

Dal momento che si tratta di comodini sospesi per camera, è scontato che vanno appesi in qualche modo a muro,

Ma come sceglierli ?

Come abbinarli al letto ?

Quali misure devono avere?

La prima cosa da fare è verificare quanto è lunga la parete del letto e quanto spazio utile resta per i comodini sospesi per camera.

Non ci sono regole per definire la distanza esatta tra letto e comodino,

è ovvio però,

che tutto ciò che si trova sul comodino ,

come la sveglia, gli occhiali, la lampada o la bottiglietta dell’acqua,

deve essere facilmente raggiungibile dal letto.

Dunque,

in generale si può dire che le misure dei comodini,

siano essi comodini sospesi o a terra,

variano dai 30 ai 60 cm di lunghezza,

dai 15 ai 60 cm di profondità,

mentre,

la loro altezza da terra dovrebbe essere pari o inferiore all’altezza del letto compreso il materasso,

perciò

variabili dai 40 ai 60 cm da terra.

Detto ciò,

i comodini sospesi per camera possono avere anche una distanza minima dal letto,

purché siano comodi.

comodini sospesi laurahomeplanner.com
Immagine Nardi Interni

Comodini sospesi per camera : a giorno, chiusi , di design, o solo una mensola?

I comodini sospesi per camera, tanto quanto quelli a terra,

oltre ad essere utili piani d’appoggio,

possono essere dei contenitori,

tutto dipende dallo stile della camera e da ciò che si vuole ottenere esteticamente.

Intanto, ce da dire che non esistono regole per sceglierli,

certo,

a parte le dimensioni che sono dettate dallo spazio.

Per avere una camera da letto dal look originale,

possono essere scelti:

  • Con un materiali differente rispetto a quello del letto

ad esempio i comodini sospesi per camera possono essere mensole in vetro o in metallo

  • Con una forma e uno stile particolare

avete mai pensato ad esempio ad un’altalena che scende dal soffitto o ad un cubo appeso?

  • Colorati a contrasto o con la stessa palette della camera

Vantaggi e Svantaggi dei comodini sospesi per camera

Avere dei comodini sospesi , offre dei vantaggi:

  • Il primo è sicuramente l’ingombro e lo spazio che occupano.

Rispetto ai comodini a terra, quelli appesi lasciano più spazio libero.

  • Come tutti gli arredi appesi sono la gioia degli addetti alle pulizie,

io che sono una fanatica della casa pulita adoro tutto ciò che è appeso ,

non mi fa cercare la polvere dietro sotto e di lato perché non va spostato nulla.

  • I comodini sospesi per camera danno un look originale alla camera da letto,

insomma, non si tratta del solito mobile a terra.

Unico svantaggio che trovo nell’avere un comodino sospeso è la sua capacità di carico,

inferiore rispetto ad un comodino tradizionale con i piedi.

consigli per scegliere i comodini sospesi per camera :

  • 1) Verificare che possano essere appesi alla parete:

è fondamentale conoscere cosa c’è dietro e dentro la parete , come porte scorrevoli, tubi dell’acqua o cavi passanti.

  • 2) Considerare le misure

lo spazio della parete per capire le misure e massime e dove posizionarli

  • 3) Pensare alle esigenze estetiche e funzionali

belli e di design ok, ma che possano essere utili

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2 Aprile 2024 / / Casa Poetica

Mantenere l'ordine -Casa Poetica

In un mondo che corre sempre più veloce, mantenere l’ordine nelle nostre case e nelle nostre vite può sembrare un obiettivo sempre più irraggiungibile.

Eppure, l’ordine gioca un ruolo cruciale nel nostro benessere quotidiano, influenzando non solo la funzionalità dei nostri spazi ma anche la nostra serenità interiore.

Ma perché, nonostante i nostri sforzi, sembra così difficile mantenere l’ordine?



La sfida di mantenere l’ordine: capire la radice del problema

La difficoltà nel mantenere l’ordine spesso deriva non tanto dalla mancanza di volontà, ma dalla mancanza di una struttura organizzativa adeguata.

Senza un sistema personalizzato che rispecchi le nostre abitudini e il nostro stile di vita, anche il tentativo più determinato di mettere in ordine può fallire, lasciandoci frustrati e sopraffatti.

Questo diventa ancora più evidente quando consideriamo la dinamica familiare: una struttura organizzativa chiara e condivisa è essenziale per aiutare tutti i membri della famiglia, inclusi eventuali collaboratori domestici, a capire esattamente dove ogni cosa dovrebbe andare.

Senza spazi definiti e chiari, c’è il rischio che ognuno finisca per mettere le cose a caso, contribuendo al caos piuttosto che all’ordine.

Questa frustrazione non è solo un piccolo fastidio; può influenzare profondamente il nostro umore e la nostra produttività. Lo spazio in cui viviamo e lavoriamo riflette e influisce sul nostro stato interno: un ambiente caotico può generare stress e ansia, mentre uno spazio ordinato promuove calma e chiarezza mentale.



Alimentare abitudini per un ordine duraturo

Mantenere l’ordine non è un’azione isolata ma un processo continuo, alimentato da abitudini quotidiane. L’adozione di piccole ma significative routine può trasformare l’ordine da un compito gravoso a una componente naturale della vita quotidiana.

Ecco cinque consigli per mantenere l’ordine:

1. Definisci la “casa” di ogni oggetto

Uno dei segreti su come mantenere l’ordine è assicurarsi che ogni cosa nella tua casa abbia un posto ben definito. Questo non solo facilita il riordino ma previene anche l’accumulo di oggetti in aree non designate.

2. Implementa la regola dei cinque minuti

Se un’azione richiede cinque minuti o meno per essere completata, fallo subito. Che si tratti di riporre i vestiti, lavare una tazza o rispondere a un’email, agire immediatamente previene l’accumulo di piccole attività, mantenendo l’ordine e riducendo lo stress.

3. Usa il potere del decluttering mirato

Invece di affrontare l’intera casa in una volta, dedica 10-15 minuti al giorno per declutterare un’area specifica. Questo approccio rende il compito meno opprimente e incoraggia l’abitudine di mantenere l’ordine.

4. Crea sistemi che riflettano il tuo stile di vita

L’ordine non è un concetto unico; ciò che funziona per una persona potrebbe non essere efficace per un’altra. Sperimenta con diverse soluzioni di organizzazione fino a trovare quelle che si integrano armoniosamente con le tue abitudini quotidiane.

5. Festeggia i piccoli successi

Riconoscere e celebrare i progressi fatti nel mantenere l’ordine può essere incredibilmente motivante. Che sia riuscire a tenere il piano di lavoro della cucina sgombro per una settimana o gestire la posta in entrata in modo efficiente, ogni passo avanti merita di essere valorizzato.



Mantenere l’ordine: un viaggio verso il benessere

Ricorda, mantenere l’ordine è più di un semplice compito domestico; è un percorso verso un’esistenza più serena e organizzata.

Se ti trovi a lottare con questo percorso, non sei sola.

È del tutto normale avere periodi in cui sembra più difficile mantenere l’ordine, ma ciò non significa arrendersi. Anzi, in questi momenti, un piccolo consiglio può fare la differenza: prova a stabilire una “zona tampone”. Questa è un’area dove, nei giorni più caotici, puoi temporaneamente depositare oggetti senza una casa definitiva, limitando il disordine al resto della casa. Ricordati, però, di svuotare regolarmente questa zona per non trasformarla in una nuova fonte di caos.

È anche assolutamente normale non riuscire a fare tutto ogni giorno. La chiave sta nell’accettare che il percorso verso l’ordine è fatto di piccoli passi e che ogni sforzo contribuisce al tuo benessere generale.

Sei pronta a trasformare il tuo spazio e, con esso, la tua vita? Se senti il bisogno di una guida esperta per scoprire il sistema organizzativo che funziona meglio per te, contattami.

Insieme, possiamo costruire l’ordine che desideri e meriti. Trasformiamo la tua casa in un rifugio di pace e produttività, passo dopo passo, insieme. Ricorda: anche nei momenti in cui sembra più difficile, non sei solo in questo viaggio.





Cover Photo by Jeff Sheldon on Unsplash.





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31 Marzo 2024 / / Laura Home Planner

Tornata di gran moda da diverso tempo, tra le tendenze arredamento della zona giorno troviamo la credenza soggiorno moderna,

chiamata anche madia,

la credenza soggiorno moderna è un mobile che ,

a seconda delle dimensioni,

delle forme,

e delle sue finiture,

può arredare e organizzare il soggiorno con stile.

Credenza soggiorno moderna: misure e modelli

Dal classico al moderno

e persino allo stile industrial,

ci sono tantissimi modelli di credenza soggiorno moderna.

credenza soggiorno moderna laurahomeplanner.com
Mobile Plato

Il mobile Plato ad esempio,

in MDF laccato bianco finitura nitrocellulosa

con 4 ante spigate,

può adattarsi perfettamente ad un ambiente moderno,

nordico,

e minimal ,

ma anche ad un soggiorno più classico.

Inoltre,

come per altre madie,

essendo un complemento d’arredo versatile,

può essere inserito,

oltre che in soggiorno,

all’ingresso di casa,

oppure in uno studio.

credenza soggiorno moderna laurahomeplanner.com
Metropolis di Tomasella Mobili

In alcuni casi,

come per il modello Metropolis di Tomasella,

la credenza soggiorno moderna è una versione componibile delle madie,

creato con moduli basi ante, cassetti, cassettone.

Tra le sue caratteristiche principali ci sono le due profondità che le permettono di adattarsi ad ogni spazio:

la profondità 51,5 cm per spazi più generosi,

e 40,3 cm , misura perfetta per una nicchia, una zona di passaggio

o semplicemente per uno spazio più contenuto.

Ad ogni modo,

in generale si può dire che le misure di una credenza soggiorno moderna sono indicativamente le seguenti:

Profondità : varia dai 42 ai 60 cm

Altezza : tra i 60 e 150 cm

Lunghezza : dai 90 ai 220 cm circa.

Dove mettere la credenza soggiorno moderna

Quando si arreda un soggiorno,

lo spazio riservato alla credenza è solitamente la parete adiacente al tavolo.

credenza soggiorno moderna laurahomeplanner.com
Immagine Unsplash

Se il tavolo è rettangolare ,

con dimensione circa 200cm come nell’immagine,

sarà esteticamente più appagante abbinare una credenza delle stesse dimensioni o leggermente più grande,

questo perché,

con una credenza soggiorno moderna dalle dimensioni nettamente inferiori,

come ad esempio una madia da 140 cm,

il rischio potrebbe essere quello di minimizzarla,

al contrario ,

se la credenza fosse troppo grande,

il tavolo perderebbe d’effetto.

In ogni caso,

come dico sempre io ,

tutto dipende :

  • dallo stile,
  • dalle dimensioni della stanza
  • e da ciò che si vuole creare.

Ci sono altri punti in cui posizionare la credenza in soggiorno:

Se finita anche sul retro,

è perfetta in centro stanza come divisorio,

Diagonal Tomasella Mobili

altrimenti,

può essere utilizzata come mobile per la tv,

credenza soggiorno moderna laurahomeplanner.com
Immagine Unsplash

oppure,

se posizionata dietro il divano,

è utile per separare il living dalla zona relax.

Cosa mettere sulla madia

Per abbellire una credenza soggiorno moderna ci sono vari elementi decorativi che si possono considerare:

  • quadri
  • specchi
  • vasi
  • elementi di desgin
  • lampade
  • piante

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