8 Dicembre 2022 / / Nell'Essenziale

Ciao Creativa, oggi ho preparato per te il video tutorial per realizzare uno gnomo gigante senza cucire, naturalmente in stile shabby!

Questo tutorial è stato più impegnativo, ci ho messo 2 giorni per girarlo e montarlo, ed oltre 10 giorni per decidere i materiali e reperirli. Ho scelto appositamente materiali facili da trovare per perverti di realizzarlo senza problemi.

Il mio consiglio è di realizzare una parte per volta.

IMPORTANTE: Le misure possono variare in base ai materiali che scegli. quindi abbonda di qualche cm.

video tutorial gnomo gigante senza cucire

Video Tutorial gnomo gigante senza cucire

Materiale occorrente per realizzare le gambe:

  • 2 tubi di cartone, quelli dello scotte vanno benissimo.
  • 1 palla di polistirolo da 8 cm.
  • 1 paio di calze lunghe e 1 paio corte.
  • Cartoncino.
  • Pannolenci 2 sezioni 10x35cm e 2 sezioni 12x10cm
  • Nastrino per i fiocchi.
  • Nastro o passamaneria per rifinire la suola.

Occorrente per realizzare il corpo:

  • Base per torta da 20 cm.
  • Imbottitura per bambole.
  • Passamaneria per rifinire il corpo.
  • Tessuto elasticizzato, io ho utilizzato un velluto elasticizzato 50×60 cm
  • Cordino.

Materiale occorrente per realizzare le braccia

  • Pannolenci 40x10cm.
  • Pellicciotto 5×30 cm.
  • Velluto 2 sezioni 20×25 cm.
  • Filo di metallo.

Occorrente per realizzare la testa

  • Tessuto per il cappello 90x70cmm puoi farlo più piccolo.
  • Tessuto per barba 20x30cm
  • 1 palla in polistirolo da 5cm.
  • Pannolenci o tessuto color carne per rivestire il naso.
  • Cordino.
  • Pellicciotto 70x7cm.
  • Imbottitura pe rbambole.

Materiale occorrente per le decorazioni

  • Nastrini.
  • Cuori in legno.
  • Lanterna.
  • Base in legno.
  • Rami sintetici.
  • Gnomo.

Procedura per realizzare lo gnomo gigante senza cucire

  1. Taglia i due parti la palla di polistirolo appoggiala sul cartoncino insieme al tubo di cartone e disegna la sagoma, ritagliala ed incollaci sopra palla e tubo.
  2. Infila i calzini, io ho utilizzato un paio di calzini lunghi e 2 tubolari in lana.
  3. Disegna la sagoma del piede sul pannolenci, ritagliala.
  4. Incolla il pannolenci 10x35cm intorno alla scarpa e incolla la parte alta della scarpa per creare gli scarponcini.
  5. Incollala il pannolenci a forma della scarpa come suola e rifinisci con una passamaneria, io ho utilizzato un nastro in sughero.
  6. Incolla i fiocchetti sugli scarponcini.
  7. Prendi la base per torta ed incollaci intorno il velluto come nel video.
  8. Incolla le gambe alla base inferiore del polistirolo e legale per far incollare bene le parti.
  9. Incolla bene il tessuto sotto la base.
  10. Imbottisci con una parte dell’imbottitura per bambole e chiudi l’apertura, continua ad imbottire ed a incollare, alla fine chiudi il corpo a sacco con il cordino.
  11. Disegna e ritaglia i guanti, incollali, rigirali sul dritto e imbottiscili.
  12. Ritaglia le maniche e incolla 1 lato.
  13. Incolla le maniche ai guanti aiutandoti con un filo di metallo che farà da sostegno.
  14. Incolla le braccia al corpo e blocca il filo di metallo al cordino che chiude il corpo.
  15. Misura il corpo e taglia la base del cappello, incollala lateralmente e finanza nella chiusura il filo di metallo.
  16. Rigira il cappello sul dritto e fissa il filo di metallo alla chiusura del corpo.
  17. Incolla il cappello al corpo ed imbottiscilo.
  18. Realizza il naso rivestendo la palla da 5 cm con il pannolenci ed incollo tra il cappello e il corpo.
  19. Ritaglia la barba ed incollala.
  20. Incolla eventuali decorazioni alle mani.
  21. Incolla il pellicciotto alla base del cappello.
  22. Incolla la passamaneria alla base del corpo.
  23. Incolla i piedi alla base in legno. Non si vede nel video ma io ho incollato anche un’asta in legno sul retro per dare maggiore supporto.
  24. Incolla altre eventuali decorazioni, io ho utilizzato alberelli finti, foglie finte, cuori in legno ed uno gnometto.
SCARICA QUI I cartamodelli

Tempo necessario per realizzare lo gnomo gigante: 90-120 minuti

NB: se trovi errori o imprecisioni segnalamelo nei commenti!

Per realizzare lo gnometto vai al tutorial gnomi natalizi! Per altri video come questo visita il mio canale YouTube Nell’Essenziale, per oggi e tutto!

Noi ci rivediamo al prossimo tutorial!

Rosa

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8 Dicembre 2022 / / Dettagli Home Decor

scopri i migliori quartieri dove cercare casa a Milano

Cercare casa a Milano è una scelta che, al giorno d’oggi, tantissime persone fanno. Il capoluogo lombardo, dopo il momento difficile del Covid, ha ripreso quota e, nonostante i prezzi in continua ascesa, grazie alle sue numerose opportunità tra eventi, lavoro e bellezze artistiche continua a rappresentare un valido punto di riferimento per chi vuole vivere in una città di respiro internazionale e, nel contempo, sufficientemente a misura d’uomo.

Nel momento in cui si decide di iniziare a cercare casa a Milano, è fondamentale valutare i quartieri. Sotto la Madonnina ce ne sono diversi e ciascuno ha la sua unicità e i suoi tratti caratteristici. Ecco una piccola rassegna di alcune delle zone dove, oggi come oggi, può essere interessante valutare l’acquisto di un immobile.

Isola

Se c’è un quartiere che, nel giro di pochi anni, ha cambiato pelle e immagine, questo è l’Isola. Raggiungibile uscendo dall’ultimo binario della stazione Garibaldi, da zona popolare è diventata, in poco tempo, un quartiere di grande moda, molto amato dai giovani e non solo per via della presenza di numerosi locali notturni, alcuni dei quali di fama internazionale (il Blue Note dirà senza dubbio qualcosa agli appassionati di musica).

Con prezzi sicuramente non bassi ma inferiori rispetto a zone come Brera, il quartiere Isola ha l’indiscusso pro della vicinanza rispetto a Piazza Gae Aulenti, polo fondamentale per lo shopping e il divertimento milanesi e alla Biblioteca degli Alberi, spazio verde che ha cambiato radicalmente il volto dell’area attorno alla Stazione Garibaldi e a Porta Nuova.

NoLo

Come già accennato, Milano, da un paio d’anni ormai, è al centro di una tendenza rialzista per quel che concerne l’aumento dei prezzi degli immobili. Tra i quartieri più interessati da questo trend, rientra senza dubbio NoLo, acronimo per North of Loreto. Quest’area di Milano situata oltre Piazzale Loreto, punto di riferimento fondamentale per i trasporti in città per via dell’incrocio fra le linee metropolitane rossa e verde, vede, per quanto riguarda le quotazioni, una media di 4.310 euro/metro quadro.

Quando la si chiama in causa, si inquadra una delle aree semi periferiche più gentrificate degli ultimi anni. Zona di Milano che, fino a un decennio fa circa, non era certo fra le più ambite da parte di chi cercava casa, oggi è molto richiesta soprattutto per via della sua vivacità dal punto di vista degli eventi. Non a caso, parliamo di una delle zone dove viene organizzato parte del FuoriSalone.

Sempre legato al design è l’evento BienNoLo, un’iniziativa finalizzata a portare l’appena citata arte in contesti metropolitani.

Via Paolo Sarpi

Via Paolo Sarpi è il fulcro del quartiere cinese. Situata poco lontano sia dalla Stazione Garibaldi, sia dal Parco Sempione, la Chinatown milanese è un’altra zona che, negli ultimi anni, è stata oggetto di profonde riqualificazioni. Oggi, tra piccole botteghe e locali alla moda, è un valido riferimento per chi è alla ricerca di un quartiere di Milano dove cercare casa a Milano con prezzi leggermente più bassi rispetto a quelli del centro storico.

Consigli per non impazzire quando si cerca casa a Milano

Quando si cerca casa a Milano è bene, oltre a informarsi sui quartieri, conoscere anche altri consigli pratici utili a non impazzire. Tra questi rientra il fatto di informarsi sulla vicinanza dei mezzi pubblici. Il capoluogo lombardo è ottimamente servito, ma ci sono delle zone dalle quali può essere difficile raggiungere il centro in poco tempo.

Un’altra raccomandazione prevede il fatto di selezionare molto bene le fonti degli annunci. L’ideale è evitare siti generalisti – no categorico a Facebook, per intenderci – e focalizzarsi su portali come ImmobiliOvunque, caratterizzati dalla presenza di annunci postati solamente da autorevoli agenzie immobiliari a Milano. In questo modo, si ha una garanzia in più sulla qualità degli immobili proposti.

immagine Depositphotos

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8 Dicembre 2022 / / Dettagli Home Decor

come illuminare il giardino a Natale

Le feste si avvicinano, scopri come illuminare il giardino a Natale. In poche mosse puoi creare un’atmosfera suggestiva anche in modo sostenibile. In questo senso è importante sostituire le classiche e ormai superate luci a incandescenza con quelle a led, che consentono un risparmio energetico dell’80%.

Inoltre, è bene non esagerare con la quantità di luci da utilizzare. Bisogna creare atmosfera, non un’illuminazione effetto giorno. Alternative utili da considerare sono i fili di luci da alimentare con batteria ricaricabile e, naturalmente, le candele. Qualche lanterna con la sua luce tremolante regalerà uno spettacolo romantico, intimo e suggestivo.

Idee per illuminare il giardino a Natale

Non solo a Natale, ma in generale per qualsiasi altro periodo dell’anno, è importante disporre le luci in giardino in modo strategico per valorizzare l’esterno di casa e creare emozione.

Candele e lanterne sono perfette per illuminare il giardino a Natale. Utilizzate dei tavolini per formare piccoli gruppi di candele e lanterne. Osservare le fiammelle nel buio offre una sensazione di pace e intimità. In alternativa alla fiamma viva, scegliete delle candele a pila, la differenza di effetto è minima.

idee per illuminare il giardino a Natale

Per una serata speciale o un brindisi all’aperto, appendete delle lanterne con luce a batteria. Una soluzione comoda e pratica da utilizzare, ma anche belle da vedere.

Utilizzate i cavi di luci led a batteria per dare rilievo alle forme dei trochi e dei rami. E perché eliminare questo fascino, dopo le feste? Questi effetti suggestivi sono meravigliosi tutto l’anno, anche in primavera ed estate quando trascorriamo più tempo in giardino.

Infine, non dimenticate di aggiungere un filo di luci led a batteria intorno alla corona fuoriporta. Il risultato sarà una decorazione magica in grado di regalare un caldo benvenuto ai vostri ospiti.

Consigli per scegliere le luci da giardino

Scegliete luci led. Il consumo di energia è drasticamente ridotto rispetto alle lampadine a incandescenza. Il risparmio può arrivare fino all’80%, inoltre le lampadine durano cinque volte più a lungo delle lampadine alogene.

Utilizzate un timer per attivare le luci solo negli orari in cui siete a casa. Se siete assenti per più giorni, spegnete tutto.

Acquistate cavi con luci led di alta qualità e assicuratevi che si possano sostituire le lampadine.

consigli per illuminare il giardino a Natale

Scegliete bene il colore delle luci. Quelle bianche a luce fredda sono indicate per allestimenti di stile contemporaneo; quelle a luce calda, intime e scintillanti, restano le migliori e sono adatte anche per l’estate.

Scegliete la semplicità. Gli oggetti luminosi a forma di alberi, stelle, renne e così via, sono indubbiamente simpatici visti nel punto vendita, ma una volta portati a casa risulteranno un po’ troppo infantili. I cavi di piccole luci, disposte tra i rami, sono molto più scenografici e stancano meno.

Fate attenzione se utilizzate le candele. Non lasciate fiamme libere incustodite e assicuratevi che candele e lanterne siano solidamente posate o ancorate.

Evitate assolutamente le lanterne volanti natalizie. Sono pericolose per le persone e per l’ambiente, inoltre in molte città ne è vietato l’utilizzo.

Immagini Depositphotos

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8 Dicembre 2022 / / Dettagli Home Decor

Idropulitrice ad acqua calda per l’uso domestico

La manutenzione e l’igienizzazione degli ambienti di casa è qualcosa di importante tanto quanto la scelta degli elementi di arredo, nel design contemporaneo. Questo perché assicura una durata notevole nel tempo delle soluzioni che si sono predisposte e di pari passo una migliore fruizione durante la quotidianità.

Tra le attrezzature più efficaci per la pulizia dei pavimenti troviamo l’idropulitrice ad acqua nella versione specifica per l’uso domestico. In questo articolo vi raccontiamo meglio di cosa si tratta.

Idropulitrice ad acqua calda: a cosa serve

L’idropulitrice ad acqua calda è una macchina che si trova ampiamente utilizzata all’interno delle industrie e degli edifici commerciali, compresi ad esempio alberghi e resort, per svolgere quelle operazioni di sanificazione approfondita degli ambienti outdoor.

A livello domestico, l’idropulitrice ad acqua calda è ideale per una pulizia profonda degli spazi esterni mentre è da evitare per la sanificazione degli ambienti interni, inclusi i pavimenti.

Il motivo è da ricercare nell’alta quantità di acqua emessa e nella potenza del getto, il quale potrebbe danneggiare mobili, vernici e in generale le superfici indoor. Per l’igienizzazione di simili ambienti sono da preferire altri strumenti quali, per fare un esempio, i pulitori a vapore o i comuni aspirapolvere.

Questo modello di pulitrice è invece perfetto per la sanificazione di:

  • superfici del giardino;
  • patio e vialetti;
  • garage esterni;
  • piscine e terrazzi;
  • vetrate;
  • scale e muretti esterni;
  • automobili, biciclette ed altri veicoli;
  • detersione di recinzioni e mobili da giardino.

Non tutti i modelli di idropulitrice ad acqua calda sono uguali: è essenziale perciò capire qual è l’uso che si intende fare e poi scegliere la tipologia.

Se si decide di effettuare l’acquisto online si potrà approfittare del servizio di messaggistica, attraverso il quale avere i consigli degli esperti rispetto alle opzioni in catalogo. In questo modo si riuscirà a fare un investimento mirato e in grado di dare risultati concreti.

Perché scegliere un’idropulitrice ad acqua calda

L’idropulitrice ad acqua calda ha un funzionamento interno piuttosto complesso, reso possibile dall’azione integrata di uno o più motori a loro volta connessi a spinterogeni, rotelle e pistoni: componenti che permettono di spingere con potenza l’acqua calda attraverso tubi collegati a pistole a spruzzo o spruzzatori.

Questa complessità non traspare a chi utilizza il macchinario, piuttosto maneggevole e pratico dal punto di vista dell’uso: è quindi adoperabile nella quotidianità e per le pulizie di tipo ordinario degli ambienti suddetti, oltre che per quelle straordinarie.

L’idropulitrice riesce ad arrivare dappertutto, non solo nelle superfici orizzontali più ampie ma anche in quegli spazi tra una mattonella e l’altra che richiederebbero un lavoro lungo e minuzioso.

Non si limita alla semplice rimozione dello sporco più incrostato, consente una vera e propria messa a lucido degli ambienti outdoor, facendoli risplendere senza per questo richiedere fatica.

Conclusioni

Se hai un giardino o un terrazzo di dimensioni piuttosto ampie, l’idropulitrice ad acqua calda è l’ideale per mantenere gli ambienti esterni in perfetto ordine e per sciogliere lo sporco idrosolubile, legato alla presenza di foglie, detriti e persino al passaggio degli animali domestici. Una soluzione tanto efficace quanto pratica e duratura.

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