10 Ottobre 2023 / / Casa Poetica

Organizzare il cambio armadio - Casa Poetica

Facciamola semplice: per organizzare il cambio armadio serve avere ben chiaro cosa devi fare (bene) tu e quali cose occorrono (davvero) per farlo.

Basta credere che la soluzione per farlo bene e in pochissimo tempo sia l’ultimo attrezzo 18 in 1, che ci propinano tv e social!



Cosa devi fare per organizzare il cambio armadio

Come sempre, la parola d’ordine è avere cura.

Riporre i capi che non utilizzerai per diversi mesi significa prestare tutte le attenzioni necessarie, affinché si conservino nel migliore dei modi.

Per organizzare il cambio armadio in maniera ottimale ecco alcuni accorgimenti utili sia per i capi appesi, che per i capi piegati.

Capi appesi

Non tutto quello che va in letargo viene messo nelle scatole, qualcosa potrebbe restare appeso.

Assicurati che le grucce siano della dimensione adeguata alla misura delle spalle. L’appendino delle giacche deve essere piuttosto “ciccioso” e strutturato, così garantisce un certo sostegno e preserva la forma delle spalle.

Ultima, ma non per importanza, la regola sacra dell’armadio: un capo per una gruccia. Solo in questo modo avrai la certezza di evitare inutili spiegazzamenti e di avere sott’occhio tutto quello che possiedi.

 

Capi piegati

Piega con cura maglie e maglioni, prestando attenzione a non fare brutte pieghe. Controlla che i colletti siano messi bene e assicurati che non ci siano bottoni o decorazioni particolari che rischiano di tirare i fili.

Per fare prima al prossimo cambio stagione, raggruppa nelle scatole in base al peso (leggero/pesante), e tipologia (t-shirt/maglie/maglioni); in questo modo andrai a colpo sicuro man mano che la stagione si apre.



Gli strumenti per organizzare il cambio armadio

Continuerò a ripeterlo: per fare ordine bastano poche cose mirate.

COPRIABITI /COPRIGIACCHE: il materiale lo lascio scegliere a te; che siano le pellicole della tintoria o quelle in tessuto traspirante con la cerniera, l’importante è che i tuoi capi stiano lontani dalla polvere (anche dalla luce diretta sarebbe perfetto)

SCATOLE: sulle scatole per organizzare i cambio armadio s potrebbe parlare per delle ore.

Sono poche , però, le linee guida da seguire

  • robuste
  • impilabili
  • del materiale adatto al luogo in cui le riporrai (in uno spaio umido, ad esempio il box, meglio quelle di plastica)
  • chiuse
  • etichettate



Ultimi accorgimenti

Se vuoi concludere il cambio armadio con un tocco in più, utilizza buste o sacchetti di organza per i tuoi maglioni.

Contro le tarme e per dare freschezza,  puoi inserire  palline di legno di cedro nei cassetti, oppure, sotto forma di anellini, li puoi infilare nel gancio della gruccia.

Il cambio armadio è un momento noioso, ma se hai le nozioni giuste diventa meno complicato, se hai me al tuo fianco, diventa (quasi) divertente!







Cover Photo by Eric Prouzet on Unsplash.





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9 Ottobre 2023 / / Dettagli Home Decor

Tecnologia e creatività rendono il settore della ceramica un modo in continua evoluzione. Ecco i nuovi trend emersi nella 40° edizione di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno.

Dimensioni, spessori sempre più sottili, texture e colori continuano a caratterizzare i prodotti ceramici presentati in fiera. Ma la vera innovazione della ceramica, in questa edizione 2023, è sicuramente la personalizzazione degli ambienti con soluzioni per l’interno e l’esterno pensate per rispondere a qualsiasi esigenza.

Ceramica e sostenibilità

Le materie prime utilizzate per la creazione dei nuovi prodotti ceramici sono naturali e senza componenti tossici. I processi di lavorazione sfruttano la tecnologia più innovativa per ridurre l’impronta ambientale in termini di emissioni. Inoltre, sempre più spesso gli scarti di produzione sono reimpiegati nel ciclo produttivo.

Da non dimenticare, poi, che il prodotto ceramico ha proprie intrinseche caratteristiche di durevolezza e stabilità nel tempo.

Infine, oltre a tutto ciò, ci sono prodotti realizzati con alte percentuali di materiale riciclato che hanno origine da settori diversi.

I nuovi colori di tendenza della ceramica

Dai colori pastello ai toni più audaci e accesi, dalle tinte unite agli accostamenti inediti, tutti i colori diventano protagonisti di pavimenti, rivestimenti e sanitari. Lavabi, ma anche wc e bidet si colorano di nuances per creare ambienti sempre più personalizzati.

Ne è un esempio l’azienda SIMAS con PO•MO, la nuova collezione di lavabi, da appoggio, sospesi e freestanding, wc e bidet. Due le forme disponibili: tondo e ovale, con differenti dimensioni. La gamma cromatica, che si aggiunge al bianco e al nero lucido, presenta colori come Capri, una tonalità di azzurro tra il ciano e il blu. Narciso, un vivacissimo giallo, rubino, un rosso intenso. Ma anche Caramello, simile al rosa cipria, Menta, un verde intenso e infine Grafite, un grigio luminoso.

Arbi Arredobagno, invece, propone il colore nel nuovo box doccia Vento. Disponibile con porta scorrevole e con parete fissa, ciò che caratterizza Vento è il vetro con spessore di 8 mm, la maniglia integrata nel profilo a tutta altezza e le lastre fisse senza profili inferiori. Le porte scorrevoli hanno un’apertura/chiusura rallentata e sono facilmente sganciabili per facilitare la pulizia. La palette cromatica è molto ampia: dai classici  Brill e Nero, alle colorazioni  Special in Oro spazzolato, rame e Inox spazzolato, fino a 51 varianti di colore in laccato. A questo si aggiunge la possibilità di scegliere la finitura dei vetri: trasparente, Grigio Europa, satinato, serigrafato e bronzo.

Per quanto riguarda i rivestimenti, Glim di FAP Ceramiche esprime al meglio la tendenza colore della ceramica. Grazie all’uso sapiente del colore, l’azienda rende moderna e resistente una finitura tradizionale come lo smalto. Glim è disponibile in 10 tonalità, dai colori neutri fino alle nuances più sature e decise pensate per chi desidera osare.

Superfici materiche per interni contemporanei

La matericità della pietra e del cemento, stanno conquistando un ruolo da protagonisti all’interno degli spazi abitativi contemporanei. Via libera a texture più grezze ispirate al Brutalismo, così come a superfici più lavorate e lisce, pensate per mettere in evidenza l’involucro rispetto all’arredamento.

A Cersaie 2023, RAK Ceramics ha presentato, oltre al nuovo formato 90×180 cm in Gres Porcellanato, oltre venti nuove collezioni per pavimenti, rivestimenti, top e furniture, caratterizzate da grafiche che ricordano le meraviglie della Terra, le venature del Marmo, i colori delle Pietre Naturali, le trasparenze del Quarzo.

Con Marmora, Casalgrande Padana arricchisce la già ampia offerta delle lastre in gres ‘effetto marmo’.

Il carattere materico, il fascino e l’unicità dei marmi e delle pietre, è riprodotto in modo stupefacente in Marmora enfatizzando nel dettaglio l’estetica di marmi e pietre ricercati, a cui vengono associate le prestazioni eccellenti del gres porcellanato. La selezione di colori e finiture, la versatilità di formati, fanno di Marmora un valido strumento per costruire spazi unici e mai uguali a s è stessi.

Marmora è disponibile nei formati 10×60 cm, 30×60 cm, 60×60 cm, 60×120 cm con spessore di 9 mm e 60×120 cm, 120×120 cm, 120×278 cm con spessore 6 mm. Alle finiture Honed, Lucida si aggiungono due nuovi trattamenti: la Vein-Touch che offre una superficie marmorea anticata con venature in bassorilievo che danno alla finitura un aspetto tridimensionale sottolineando l’aspetto materico e la Smooth cheunisce in una sintesi finale, soffice e gradevole al tatto, gli e ffetti dati dalla Naturale e Lucida in una sorta di riuscita ‘lucidatura opaca’

District di Ceramiche Keope, invece, è una collezione effetto cemento ispirata al Brutalismo anni ’50. Disponibile in quattro tonalità neutre, District è arricchita da schegge minerali che infondono profondità alla superficie: Ivory, dai toni del sabbia, Grege con sfumature più calde, Silver e Grey nei toni dei grigi. La collezione è disponibile in quattro formati per pavimenti e rivestimenti indoor. A questi si aggiunge un formato da 80x80n con spessore da 20 mm, appositamente pensato per gli spazi outdoor.

Nuove tecnologie al servizio della ceramica

L’innovazione tecnologica nei cicli produttivi, la capacità di ricavare nuove tecniche da altri settori per utilizzarli nella lavorazione della ceramica, insieme alla malleabilità del materiale, permettono di creare superfici tridimensionali di qualsiasi tipo. Superfici caratterizzate da disegni e forme insolite, decori e bassorilievi, ma anche incastri e intarsi con altri materiali.

La capsule collection disegnata da Ferruccio Laviani per Lea Ceramiche è un ottimo esempio. Segni declina in senso decorativo i cromatismi del progetto Pigmenti, sempre di Laviani, sovrapponendovi linee imperfette e gocce pennellate che diventano texture dal rilievo materico e che danno vita a superfici vivide e dinamiche.
La collezione si articola in 5 varianti: Segno &, Segno +, Segno =, Segno # e Goccio, che si combinano con le 12 nuance di Pigmenti. Il risultato è una gamma dai toni contemporanei, ispirati alle cromie naturali e al tempo stesso più ricercate: dall’ocra, alla terra, passando a colori più freddi, come il verde e il blu, fino ai neutri e i grigi.

3D Wall Carve di Atlas Concorde amplia il progetto di rivestimenti 3D in pasta bianca della serie 3D Wall Design. Si tratta di una selezione di superfici dai toni sobri, caratterizzate da micro texture minimali. Ispirata alle suggestioni materiche della lavorazione manuale della pietra, la collezione rilancia la decorazione delle pareti interne in una nuova dimensione dell’interior design contemporaneo, dove la cura del dettaglio e l’autenticità della struttura conferiscono naturalezza a ogni spazio dell’abitare.

 

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9 Ottobre 2023 / / Dettagli Home Decor

Le porte di design FerreroLegno scelte per il progetto di Rebuilt Studio

Le porte di design FerreroLegno per il progetto di Rebuilt Studio

Un appartamento degli anni ’50 è teatro di una ristrutturazione in cui la concezione classica di casa di quel periodo è stata adattata ai canoni distributivi odierni e al gusto contemporaneo. Per esaltare l’eleganza moderna degli interni di questa residenza privata situata a Napoli, nel quartiere del Vomero, l’architetto Emilio Porcaro ha scelto le porte di design FerreroLegno.

Ridimensionamento degli spazi

Fulcro del progetto è il ridimensionamento degli spazi, che non hanno cambiato destinazione d’uso ma sono stati ricalibrati per rispondere alle esigenze del committente.  L’antibagno diventa parte integrante di un bagno unico più profondo. Le camere da letto sono state leggermente ridotte in favore di una più ampia e vivibile zona giorno. La cucina, seppur indipendente, rimane a vista affacciata sulla grande zona living. Questo è reso possibile dall’inserimento del modello Scenario Delineo di FerreroLegno, sistema di partizione a pannelli scorrevoli in vetro con profilo in alluminio nero che trova qui la sua perfetta collocazione inserendosi armoniosamente nel progetto. Questa soluzione è infatti uno strumento di progettazione flessibile e funzionale: divide e crea ambienti negli ambienti, senza appesantire gli spazi con interventi murali.

Styling

In termini di styling un uso sapiente e studiato del colore, giocato sui toni del giallo e del verde inglese, rende questo un appartamento di grande carattere pur mantenendo un appeal sofisticato. Gli arredi, le armadiature su misura e le pareti dialogano così tra loro in un’armonia cromatica fatta di contrasti e sovrapposizioni.

appartamento anni ‘50 completamente rinnovato

Nell’immagine la zona living dell’appartamento a Napoli recentemente ristrutturato con arredi giocati sui toni del giallo.

soggiorno appartamento anni '50 ristrutturatoScenario Delineo di FerreroLegno per il progetto di Rebuilt Studio

Nell’immagine la zona living sulla quale affaccia la cucina. Il modello Scenario Delineo di FerreroLegno lascia continuità visiva tra gli ambienti.

Scenario Delineo di FerreroLegno separa cucina e living

Nell’immagine la cucina, disposta su due lati. Separata dal soggiorno, rimane a vista grazie all’utilizzo del modello Scenario delineo di FerreroLegno, qui proposto con profilo in metallo nero.

corridoio con parete blu e scritta al neon

Nell’immagine porzione di corridoio. Sulla sinistra il modello Scenario delineo di FerreroLegno con profilo in metallo nero che separa la cucina dalla zona living.

bagno appartamento anni '50 ristrutturato

Il bagno padronale giocato sui toni del blu a contrasto con i colori usati negli altri ambienti della casa.

particolare di Scenario Delineo di FerreroLegno

Dettaglio del modello Scenario Delineo di FerreroLegno utilizzato per separare la cucina dalla zona living.

Conclusioni

FerreroLegno, leader nella produzione di porte e sistemi di apertura per interni, si dimostra ancora una volta partner affidabile per progettisti e interior designer. Le soluzione dell’azienda sono in grado di soddisfare le richieste di una committenza sempre più evoluta. Nascono così ambienti esteticamente coerenti e funzionali, caratterizzati da una forte coordinabilità e libertà progettuale.

Progetto: Rebuilt Studio – Arch. Emilio Porcaro

Photo credits: Guglielmo Verrienti

 

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