BLOG ARREDAMENTO Posts

8 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

Nel cuore pulsante di Monza, a pochi passi dal centro storico e incastonata tra le antiche mura viscontee, sorge Villa Mesmer: una residenza storica che oggi si reinventa come icona di abitare esclusivo. Questo raffinato progetto di riqualificazione rappresenta una perfetta sintesi tra architettura barocca e comfort contemporaneo, dando nuova vita a una delle dimore più affascinanti della Lombardia.

Esterni di Villa Mesmer a Monza

Villa Mesmer: eleganza secolare e design contemporaneo

Con oltre tre secoli di storia alle spalle, Villa Mesmer — conosciuta anche come Villa Crivelli Mesmer — è un raro esempio di eleganza barocchetta lombarda. La sua distintiva facciata curvilinea, i raffinati decori e il portale monumentale in pietra raccontano l’identità culturale del territorio. Oggi, questo patrimonio architettonico è al centro di un ambizioso progetto di ristrutturazione che lo trasforma in sette appartamenti di lusso, ognuno unico, con ampi spazi, affacci riservati e finiture di altissimo profilo.

Ingresso principale di Villa Mesmer con portale monumentale in pietra

Un progetto esclusivo firmato Engel & Völkers

La vendita delle esclusive residenze di Villa Mesmer è affidata a Engel & Völkers, riferimento d’eccellenza nel Real Estate di pregio. “Villa Mesmer è il progetto più affascinante attualmente sul mercato di Monza,” afferma Samantha Matteucci, Licence Partner di Engel & Völkers Monza-Brianza. “Le sette residenze incarnano il perfetto equilibrio tra innovazione e storicità, rispecchiando la crescente domanda di immobili di qualità, ben collegati e inseriti in contesti ricchi di verde e servizi”.

In un mercato sempre più attento alla qualità dell’abitare, Villa Mesmer si propone come risposta d’eccezione per chi desidera vivere in un contesto esclusivo, a pochi minuti da Milano, senza rinunciare al fascino della storia.

Appartamento di lusso in Villa Mesmer con ambienti ampi e luminosi

Architettura autentica e spazi su misura

La struttura architettonica di Villa Mesmer ruota attorno a due corti affiancate – una signorile e una di origine rustica – collegate da una scenografica facciata in mattoni a vista. L’ingresso, attraverso un portico ad archi ribassati, conduce a un imponente scalone settecentesco che apre la vista su ambienti di grande charme. Spazi sotterranei con volte in mattoni a botte e a cupola completano il fascino dell’edificio, testimoniando l’autenticità dell’architettura lombarda.

Ogni appartamento offre un progetto personalizzabile grazie a due mood board materici – TIMELESS e CONTEMPORARY – che guidano le scelte stilistiche e funzionali degli interni. A firmare il progetto di interior è Milano Contract District, che propone soluzioni flessibili, sartoriali e in linea con le esigenze dell’abitare contemporaneo.

Dettagli di interior design su misura in una residenza di Villa Mesmer

Design Made in Italy e tecnologia d’avanguardia

Le residenze sono valorizzate dal contributo di alcuni tra i più noti brand del design e dell’arredo Made in Italy. Tra questi Gessi, Florim, Listone Giordano, Lualdi, FLOS, Molteni & C, Control4 e PARADOX. Le finiture di pregio e le dotazioni tecnologiche avanzate assicurano un’esperienza abitativa di livello superiore, dove estetica e funzionalità convivono in perfetto equilibrio.

Finiture di pregio Made in Italy negli interni di Villa Mesmer a Monza

Abitare Villa Mesmer: lusso, storia e comfort a Monza

Scegliere Villa Crivelli Mesmer significa immergersi in un contesto residenziale che unisce passato e presente, cultura e benessere, bellezza e innovazione. Ogni appartamento è pensato per offrire il massimo comfort. Vi sono spazi esterni privati, box auto collegati direttamente e soluzioni su misura per uno stile di vita sofisticato.

camera da letto elegante in stile CONTEMPORARY, progetto Villa Mesmer

I prezzi delle residenze sono disponibili su richiesta, in linea con l’esclusività del progetto.

Villa Mesmer non è solo un luogo dove abitare, ma un’esperienza da vivere. Un’occasione unica per chi cerca un connubio irripetibile tra patrimonio storico e qualità dell’abitare contemporaneo nel cuore di Monza.

 

L’articolo Villa Mesmer: vivere il lusso in una dimora storica nel cuore di Monza proviene da dettagli home decor.

8 Maggio 2025 / / Laura Home Planner

Quando si scelgono nuovi infissi in PVC per la casa o per l’ufficio, una delle prime domande è quella sulla loro durata.

Siamo qui per rispondere e capire quanto durano gli infissi in PVC, partendo da un presupposto: il PVC rappresenta oggi una delle soluzioni più diffuse e apprezzate per chi cerca resistenza, isolamento termico e un ottimo rapporto qualità-prezzo.

infissi in pvc laurahomeplanner.com

In questa guida analizziamo nel dettaglio la durata dei serramenti in PVC, i fattori che la influenzano e i segnali che indicano quando è arrivato il momento di sostituirli.

Qual è la durata delle finestre in plastica?

La durata delle finestre in PVC si attesta tra i 30 e i 35 anni, ma la loro vita media può essere superiore se si attua una corretta manutenzione e se i materiali sono di alta qualità.

Queste caratteristiche rendono gli infissi in plastica moderni tra i più longevi nella loro categoria. Per avere un quadro ancora più preciso, però, è utile conoscere da cosa dipende la loro durata e come prolungarla con buone pratiche.

Quali fattori influenzano la durabilità delle finestre in plastica

Sebbene la durata degli infissi in PVC sia mediamente elevata, ci sono alcuni elementi che possono compromettere la loro resistenza nel tempo:

  • Esposizione agli agenti atmosferici: pioggia, vento e raggi UV possono, nel lungo periodo, incidere sulla superficie degli infissi. Tuttavia, i modelli di nuova generazione sono progettati per resistere anche a condizioni climatiche estreme.
  • Sbalzi termici: grazie alla natura isolante del materiale, il PVC tollera bene le variazioni di temperatura, evitando deformazioni.
  • Manutenzione: sebbene minima, una manutenzione periodica (come la pulizia dei profili e della ferramenta) contribuisce a preservare la funzionalità e l’estetica nel tempo.
  • Qualità del prodotto: scegliere finestre in PVC prodotte con materiali certificati e profili evoluti garantisce prestazioni elevate più a lungo.

Per rispondere esattamente alla domanda “Quanto dura una finestra in PVC?”, occorre quindi tenere conto non solo della media statistica, ma anche delle condizioni di utilizzo e cura.

Segnali che indicano che le finestre devono essere sostituite

Dopo molti anni di servizio, anche i migliori infissi in PVC possono mostrare segni di invecchiamento. Ecco alcuni campanelli d’allarme:

  • Presenza di spifferi o cali nell’isolamento termico e acustico;
  • Difficoltà nell’apertura e chiusura delle ante;
  • Ingiallimento evidente dei profili in plastica;
  • Formazione di condensa tra i vetri;
  • Componenti meccanici usurati o malfunzionanti.

In questi casi, valutare la sostituzione degli infissi in PVC diventa una scelta vantaggiosa.

Perché è vantaggioso sostituire le vecchie finestre in plastica con quelle nuove?

Sostituire infissi datati con nuovi serramenti in PVC comporta diversi vantaggi:

  • Maggiore efficienza energetica, con riduzione dei consumi;
  • Isolamento termico e acustico ottimizzato, per un maggiore comfort abitativo;
  • Estetica rinnovata, grazie a design moderni e finiture personalizzabili;
  • Minima manutenzione, rispetto a materiali come il legno;
  • Durata degli infissi in PVC prolungata, con garanzia di prestazioni costanti nel tempo;

Per ottenere questi risultati è fondamentale affidarsi ad aziende specializzate come Domel, che propone infissi in PVC ad alta tecnologia, progettati per durare nel tempo e resistere agli agenti esterni. Grazie all’utilizzo di materiali certificati e lavorazioni all’avanguardia, Domel garantisce la massima durata degli infissi in PVC unita a un’estetica curata e a un servizio di assistenza professionale per clienti e rivenditori.

Riepilogo

Come detto la durata media dei serramenti in PVC si calcola in circa 30-35 anni, ma può prolungarsi se il prodotto è di qualità scelta e ben mantenuto. Quando le finestre cominciamo a dare segno di cedimento, è consigliabile valutare la sostituzione dei vecchi infissi, cercando soluzioni moderne e certificate.

Domel è al tuo fianco per accompagnarti nella scelta di finestre che durano davvero, esteticamente curate e tecnologicamente innovative.

L’articolo Quanto durano gli infissi in PVC e come preservarli nel tempo? proviene da Laura Home Planner.

7 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

Nel cuore del centro storico di Siena, un raffinato intervento di ristrutturazione firmato CMT Architetti trasforma un’antica dimora in un esempio virtuoso di equilibrio tra arte, architettura e materia. Protagonista assoluto degli spazi è il sistema decorativo PerfectCombination di HDsurface, scelto per rivestire tutte le superfici orizzontali dell’appartamento, coniugando estetica minimale, performance tecnica e dialogo armonico con l’identità storica dell’edificio.

PerfectCombination di HDsurface protagonista a Siena

L’abitazione si trova al terzo piano di una residenza che fonde due corpi storici. Una casa torre medievale risalente tra l’XI e il XIII secolo e una costruzione adiacente dei primi del Trecento. Questo doppio impianto architettonico è diventato il palcoscenico ideale per accogliere la preziosa collezione d’arte dei proprietari. I committenti hanno partecipato attivamente al progetto per creare un ambiente dove ogni opera potesse dialogare con lo spazio.

intervento di ristrutturazione firmato CMT Architetti

L’eleganza delle superfici continue: come PerfectCombination HDsurface trasforma gli interni 

La zona giorno si apre in un ampio ambiente impreziosito da due pareti in mattone facciavista, trattate con una velatura a base di calce naturale che alleggerisce visivamente il paramento murario senza comprometterne l’autenticità. A completare e valorizzare lo spazio è il pavimento in PerfectCombination HDsurface, declinato nella tonalità Beige: una scelta cromatica calda e luminosa che amplifica la luce naturale e dona continuità visiva a tutto l’ambiente.

PerfectCombination di HDsurface protagonista a Siena

PerfectCombination HDsurface è un sistema decorativo innovativo che unisce la matericità autentica del cemento alla resistenza e impermeabilità della resina. Il risultato è una superficie continua, elegante e funzionale, perfetta per ambienti contemporanei che esigono alte prestazioni senza rinunciare al carattere estetico. La texture morbida e vellutata si integra con discrezione nel contesto storico, lasciando spazio alla ricchezza dei materiali originali come le travi in legno a soffitto, conservate e valorizzate per mantenere l’identità dell’edificio.


Tra arte, architettura e paesaggio: un progetto che celebra la bellezza

La distribuzione degli ambienti riflette un attento studio funzionale: il soggiorno comunica con la cucina attraverso pareti in cartongesso bianco che non raggiungono il soffitto, completate da inserti in vetro trasparente. Questo espediente architettonico consente di mantenere la separazione tra le zone senza interrompere la percezione di uno spazio fluido e luminoso.


Ogni ambiente dell’appartamento, eccetto l’ingresso, gode di affacci mozzafiato sui monumenti simbolo della città: dalla Torre del Mangia alla Cupola della Chiesa di Provenzano, fino ai palazzi nobiliari di Via Cecco Angiolieri. Questi scorci iconici si incorniciano come quadri dinamici alle finestre. Il risultato è un dialogo visivo costante tra interno ed esterno, tra vita quotidiana e patrimonio artistico.

pavimento PerfectCombination HDsurface

Conclusioni

In questo progetto, PerfectCombination HDsurface non è solo un rivestimento, ma diventa strumento poetico per legare passato e presente, artigianato e innovazione. Le superfici continue assumono un ruolo fondamentale nel costruire un senso di coerenza e fluidità tra le diverse aree della casa. Inoltre, contribuiscono a creare un’atmosfera sofisticata, accogliente e senza tempo.

intervento di ristrutturazione firmato CMT Architetti

Scheda progetto:

Progettista: Paolo Mori di CMT Architetti

Prodotti utilizzati: PerfectCombination a pavimento

Crediti fotografici: Vito Corvasce

 

L’articolo Superfici continue e design materico: PerfectCombination di HDsurface protagonista a Siena proviene da dettagli home decor.

7 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

In un’epoca in cui l’interior design è diventato un vero e proprio linguaggio espressivo, la scelta dei materiali e delle soluzioni architettoniche assume un ruolo fondamentale. Non si tratta più solo di “costruire” o “arredare”, ma di comunicare stile, carattere e attenzione alla funzionalità. Tra le opzioni più eleganti e sorprendenti che oggi l’architettura d’interni ci offre, spiccano sicuramente i soppalchi e i parapetti in vetro, soluzioni che uniscono leggerezza visiva, sicurezza e modernità. Ma come si integrano davvero questi elementi negli spazi abitativi e lavorativi? E qual è il giusto equilibrio tra design e affidabilità?

Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere su queste affascinanti strutture, con uno sguardo attento non solo all’estetica, ma anche alla sicurezza e alla versatilità d’uso.

Soppalchi e parapetti in vetro
In foto Casa DM, progetto architetto Stefano Viganò – foto Marcello Mariana

Cosa sono i soppalchi e i parapetti in vetro?

Prima di analizzare i vantaggi e le possibilità offerte da questi elementi, è importante comprendere di cosa si tratta esattamente.

I soppalchi in vetro sono strutture sopraelevate che creano un secondo livello all’interno di un ambiente, realizzati con pannelli di vetro temperato o stratificato, capaci di sostenere carichi significativi e garantire massima trasparenza. Vengono utilizzati per ampliare lo spazio calpestabile senza compromettere la luminosità o l’apertura visiva dell’ambiente.

I parapetti in vetro, invece, sono elementi di protezione che fungono da barriera su scale, balconi, soppalchi o terrazze. Sono progettati per offrire sicurezza senza interrompere la continuità visiva. Grazie all’uso di vetri ad alta resistenza, i parapetti possono essere installati anche in contesti ad alto traffico o in presenza di bambini, mantenendo al tempo stesso un’estetica minimal e sofisticata.

Quando e dove utilizzare soppalchi e parapetti in vetro

La versatilità di vetro e acciaio rende i soppalchi e i parapetti in vetro perfetti per diversi contesti. In ambienti residenziali, un soppalco in vetro può trasformarsi in una zona lettura sospesa, uno studio privato o persino in una piccola camera da letto, ideale nei loft o negli appartamenti con soffitti alti. Il parapetto in vetro, invece, è una scelta eccellente per scale interne o balconi, in grado di mantenere la luce naturale e valorizzare la vista.

Nel mondo del lavoro, sono sempre più diffusi negli uffici moderni e negli showroom, dove si desidera trasmettere un’immagine aziendale elegante e tecnologica. Anche negli spazi pubblici come hotel, musei e centri commerciali, il vetro viene scelto per i suoi vantaggi estetici e funzionali. 

Soppalco calpestabile in vetro
In foto soppalco calpestabile in vetro con struttura portante metallica

Perché scegliere il vetro

Scegliere il vetro non è solo una questione di stile, ma anche di prestazioni. Il vetro strutturale, grazie a trattamenti termici e stratificazioni di sicurezza, è in grado di sostenere carichi elevati, resistere agli urti e garantire la massima durabilità nel tempo.

Dal punto di vista estetico, il vetro offre un impatto visivo unico: lascia passare la luce naturale, dona leggerezza agli spazi e si adatta perfettamente a qualunque tipo di arredamento, dal classico al contemporaneo. Inoltre, è facile da pulire, igienico e non teme l’umidità.

È proprio per queste caratteristiche che sempre più architetti e interior designer consigliano l’uso del vetro per scale, passerelle, parapetti e soppalchi; come in questo caso, in cui un soppalco calpestabile in vetro, con struttura portante metallica, è diventato l’elemento essenziale di un ufficio operativo e di rappresentanza.

Modelli e soluzioni di design

Il vetro, per sua natura, è un materiale estremamente adattabile. Esistono numerosi modelli di soppalchi e parapetti in vetro, pensati per rispondere a esigenze sia estetiche che strutturali. In commercio troviamo parapetti completamente trasparenti, ideali per ambienti minimalisti, oppure modelli con profili in acciaio inox o alluminio, che aggiungono un tocco industrial e moderno. Alcuni includono inserti satinati o decorazioni in vetro acidato per una maggiore privacy, senza rinunciare alla luminosità.

Per quanto riguarda i soppalchi in vetro, le opzioni più apprezzate prevedono l’uso di vetro extrachiaro o vetro float, in combinazione con strutture portanti in metallo o legno. Queste soluzioni si integrano perfettamente sia in contesti abitativi che in ambienti professionali come studi creativi o show-room.

Un consiglio utile per scegliere il modello giusto è quello di considerare l’arredo esistente e la destinazione d’uso dell’ambiente. Per esempio, in una casa dallo stile nordico, un soppalco in vetro con struttura in legno chiaro può creare un connubio armonioso. In alternativa, in uno studio professionale moderno, un parapetto in vetro con supporti in acciaio satinato può sottolineare l’identità contemporanea dello spazio.

Soppalchi e parapetti in vetro consigli
In foto Appartamento Fashionista, Earls Court Londra – Ensoul

Consigli pratici per l’arredamento e l’integrazione del vetro negli spazi

Integrare il vetro in un ambiente richiede attenzione al dettaglio. La sua trasparenza può diventare un elemento fortemente distintivo, ma è importante che dialoghi bene con gli altri materiali presenti: legno, metallo, tessuti. Un parapetto in vetro su una scala interna, ad esempio, va valorizzato con un’illuminazione studiata, magari a LED, per creare riflessi e giochi di luce suggestivi.

Per i soppalchi, l’arredamento deve essere funzionale ma leggero. Preferire mobili sospesi, scaffalature aperte o piani di appoggio in materiali naturali contribuisce a non appesantire visivamente lo spazio. Anche l’uso di tappeti, piante e colori tenui può aiutare a creare un ambiente accogliente e bilanciato.

Chi desidera un tocco originale può optare per vetri colorati o con finiture personalizzate, che rendono il progetto unico. In molti casi, è possibile richiedere soluzioni su misura in base alle esigenze di stile, spazio e sicurezza.

Normative, sicurezza e manutenzione

Uno degli aspetti fondamentali nell’utilizzo di vetro in strutture come soppalchi e parapetti è la sicurezza. I vetri utilizzati devono essere strutturali e certificati, ovvero temperati e stratificati, in modo da resistere a sollecitazioni meccaniche, urti accidentali e variazioni termiche. Inoltre, è importante che l’installazione sia effettuata da professionisti specializzati, in conformità con le normative vigenti (come la UNI 7697, che regola i criteri di sicurezza per l’uso del vetro in edilizia).

La manutenzione di soppalchi e parapetti in vetro è generalmente semplice, basta utilizzare detergenti neutri e panni in microfibra per evitare aloni e graffi. È comunque utile ispezionare periodicamente le giunzioni e gli eventuali profili per assicurarsi che siano ben saldi e privi di usura.

Scegliere soppalchi e parapetti in vetro significa compiere un passo deciso verso un design contemporaneo, luminoso e sicuro. È una soluzione che regala valore agli spazi, migliora la vivibilità e comunica attenzione per i dettagli. Che si tratti di una casa privata, di un ufficio o di uno spazio commerciale, il vetro offre un’incredibile flessibilità progettuale e un impatto estetico che non passa inosservato.

 

L’articolo Soppalchi e parapetti in vetro: estetica e sicurezza proviene da dettagli home decor.

7 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

Ottagono Lodge è la grande novità della Milano Design Week 2025: un modulo abitativo mobile, progettato da Ottagono Green Architecture in collaborazione con lo studio blueArch, pensato per ridefinire il concetto di abitare sostenibile e connettere l’uomo a qualsiasi contesto naturale, dalle località mediterranee alle Alpi.

Ottagono Lodge alla Milano Design Week 2025
In foto l’esterno di Ottagono Lodge, il modulo abitativo ideato da Ottagono Green Architecture in collaborazione con lo studio blueArch posizionati a Milano

Ottagono Lodge: un rifugio mobile tra natura, tecnologia e design

Con una superficie di 30 metri quadri, Ottagono Lodge offre comfort e tecnologia all’avanguardia in una struttura facilmente trasportabile, rapidamente collocabile e completamente riciclabile. La sua architettura si distingue per la struttura in acciaio sagomato a freddo e l’uso di pannelli coibentati con materiali naturali come la paglia di riso, garantendo isolamento, durabilità e un impatto ambientale minimo. Le ampie vetrate creano un ambiente luminoso e immersivo, in costante dialogo con il paesaggio circostante.

Ottagono Lodge interno zona giorno
Nell’immagine dettaglio dell’interno del modulo abitativo ideato da Ottagono Green Architecture in collaborazione con lo studio blueArch dove FerreroLegno è presente con due porte interne

Gli interni sono suddivisi in zona giorno e zona notte, con soluzioni domotiche di ultima generazione, sistemi per l’autosufficienza energetica e materiali completamente riciclabili, in linea con i più rigorosi standard dell’economia circolare. Ottagono Lodge si adatta a diverse esigenze: dalla residenza privata all’hospitality di lusso, dal glamping alle soluzioni abitative temporanee, offrendo sempre un’esperienza di vita a stretto contatto con la natura.



Le porte FerreroLegno protagoniste all’interno di Ottagono Lodge

All’interno di Ottagono Lodge, FerreroLegno firma due soluzioni di porte che interpretano perfettamente la visione contemporanea e sostenibile del progetto:

  • Una porta filomuro in finitura grezzo predefinito, rivestita da carta da parati, che si fonde con l’interior design per un effetto di totale continuità.
  • Una porta scorrevole interno muro, anch’essa in grezzo prefinito, pensata per ottimizzare gli spazi con eleganza e discrezione.

Queste soluzioni rappresentano due diverse interpretazioni dello stile Ferrerolegno, accomunate dalla qualità progettuale che unisce design, funzionalità e rispetto per l’ambiente. L’inserimento delle porte Ferrerolegno in Ottagono Lodge rafforza la mission del brand: rispondere alle evoluzioni dell’abitare e alle esigenze dell’architettura contemporanea, con prodotti che sono veri e propri elementi di racconto architettonico.

modulo abitativo progettato da Ottagono Green Architecture

Un nuovo modo di abitare: sostenibilità, comfort e innovazione

Ottagono Lodge si afferma come simbolo di una nuova filosofia abitativa, dove sostenibilità, estetica e tecnologia convivono per offrire un rifugio mobile, riciclabile e ad alto contenuto di design. La partecipazione di Ferrerolegno al progetto sottolinea l’importanza di soluzioni d’arredo che sappiano dialogare con l’architettura del futuro. Inoltre, valorizzano ogni dettaglio e contribuiscono a creare spazi che migliorano la qualità della vita, nel pieno rispetto dell’ambiente.

Le porte FerreroLegno protagoniste all’interno di Ottagono Lodge

Per saperne di più visita www.ottagono.design

 

 

L’articolo Ottagono Lodge: il modulo abitativo del futuro presentato alla Milano Design Week 2025 proviene da dettagli home decor.

7 Maggio 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Progettazione intelligente di una villa a Jeddah, in Arabia Saudita, che consente di avere luce e ventilazione naturale in tutti gli ambienti.

Luce e ventilazione naturale

Nell’architettura tradizionale di Jeddah, in Arabia Saudita, la scelta dei materiali costruttivi, la progettazione dei cortili interni e la disposizione delle aperture hanno sempre avuto un’importanza cruciale per realizzare abitazioni fresche e piacevoli da vivere. 

Villa AM, progettata dallo studio MESURA, rappresenta un ottimo esempio di come questi elementi siano stati utilizzati in modo intelligente per affrontare il clima caldo e secco tipico della regione.

Luce le ventilazione naturale: le torri del vento

Le torri del vento sono elementi architettonici tradizionali costruiti in Persia (l’attuale Iran), la cui origine si perde nella notte dei tempi, a diverse centinaia di anni fa.

Conosciute come badgir (in persiano: بادگیر), si diffusero in tutto il Medio Oriente e del Nord Africa, e servivano per creare ventilazione naturale e raffrescamento passivo all’interno degli edifici.

Le torri del vento sfruttano le differenze di pressione dell’aria e le correnti naturali per ventilare gli ambienti interni. Il loro funzionamento si basa su due principi principali:

  • Cattura del vento: La torre, che si eleva sopra il tetto dell’edificio, è progettata con aperture (generalmente su più lati) per intercettare le brezze provenienti da diverse direzioni.
  • Creazione di un flusso d’aria: Il vento che entra nella torre crea una zona di pressione positiva. Allo stesso tempo, il calore interno dell’edificio fa sì che l’aria calda salga, creando una zona di pressione negativa nella parte inferiore della torre e all’interno degli ambienti. Questa differenza di pressione spinge l’aria fresca catturata dalla torre verso il basso, all’interno dell’edificio, mentre l’aria calda interna viene aspirata verso l’alto e fuoriuscita dalla sommità della torre.

In assenza di vento, la torre può comunque funzionare come un camino termico. L’aria calda interna, essendo meno densa, sale ed esce dalla sommità, richiamando aria più fresca (anche se in minor quantità) dalle aperture inferiori dell’edificio, come porte e finestre.

Luce e ventilazione naturale di villa AM

La luce naturale e il vento diventano elementi attivi nel definire gli spazi di Villa AM. La struttura della villa, con i suoi cortili e i corridoi interni, è stata pensata specificamente per intercettare la brezza proveniente da nord-est e favorire una naturale ventilazione in tutta la casa.

Durante il giorno, Jeddah offre una varietà di sfumature di colore, che raggiungono il loro culmine all’alba e al tramonto. L’architettura di Villa AM è stata concepita tenendo conto di queste condizioni climatiche, per permettere di godere appieno di questi momenti: la casa è caratterizzata da un continuo gioco di muri rivestiti in pietra che creano zone d’ombra strategiche nei momenti più caldi.

Le finestre sono orientate in diverse direzioni per illuminare gli interni con luce naturale durante il giorno, mentre i percorsi esterni sono delimitati da alte pareti che formano camminamenti ombreggiati, garantendo un utilizzo confortevole degli spazi anche con il caldo intenso.

Una villa dal colore dorato

L’uso della pietra Giallo Dorato di Grassi Pietre aggiunge un tocco di bellezza ai colori e alle superfici che caratterizzano l’ambiente.

Si tratta di una pietra naturale dall’aspetto caldo e avvolgente, declinata nelle tonalità “chiaro” e “rosso”. La superficie della varietà chiara evoca le dune di sabbia del deserto, grazie alla presenza di macrofossili iso-orientati, mentre quella rossa presenta una base giallo ocra nella quale sono visibili fossili di dimensioni più fini.

Grassi Pietre ha curato la fornitura di tutti i pavimenti, rivestimenti e scale in Giallo Dorato, selezionato per gli esterni ed interni della Villa:

“Questo materiale è stato scelto, innanzitutto, perché evocativo del contesto in cui è costruita la casa. Si fonde perfettamente con la tavolozza dei colori di Jeddah ma, soprattutto, è un ottimo materiale per affrontare le tempeste di sabbia della zona che spesso lasciano le facciate degli edifici ricoperte di polvere. Inoltre, l’elemento più poetico riguardo alla pietra stessa sono le texture molto interessanti che si ottengono quando viene a contatto con la luce, conferendo alla casa una matericità molto affascinante.”

Laura Beneyto, Art Director di MESURA

Grassi Pietre vanta una lunga tradizione nell’estrazione e nella lavorazione della Pietra di Vicenza, risalente al 1850. Oltre alle pietre naturali, estratte da cave di proprietà nei Colli Berici, l’azienda propone conglomerati di cemento e scarti derivati dalla lavorazione della pietra naturale.

Crediti
Progetto di: MESURA (Barcellona)
Fotografia: Marina Denisova, Guillem Cruells, MESURA
Pietra utilizzata: Pietra di Vicenza – Giallo Dorato di Grassi Pietre

Vista altre bellissime case nella rubrica House Tour

6 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

La nuova collezione Outdoor 2025 di Kave Home è un vero omaggio all’eccellenza dei materiali pregiati e alle tecniche artigianali che trasformano ogni mobile in un pezzo unico, capace di raccogliere ricordi e raccontare storie attraverso venature, nodi e sfumature irripetibili. Questa collezione nasce per chi desidera vivere gli spazi esterni come un’estensione della propria casa, con arredi che uniscono funzionalità, stile e durata nel tempo.

nuova collezione Outdoor 2025 di Kave Home
La bellezza naturale del legno massiccio di acacia, con la sua texture distintiva, si rivela nel design ad angoli vivi della collezione Ambra

L’essenza della collezione Outdoor 2025 di Kave Home

Tradizione e innovazione si fondono in questa collezione, dove il know-how artigianale incontra linee moderne e materiali di altissima qualità. Ogni pezzo è pensato per resistere alle intemperie e per trasformarsi insieme a te, accompagnandoti stagione dopo stagione.

Materiali protagonisti

  • Legno massiccio di acacia: cuore delle collezioni Arinella, Catalina e Ambra, scelto per la sua resistenza e la bellezza naturale delle sue venature.
  • Cemento effetto travertino: utilizzato nei tavolini Labra e Drasi, per un tocco contemporaneo e una robustezza senza pari.
  • Corda intrecciata a mano e acciaio: protagonisti delle collezioni Maurina, Itani e Zivia, che esaltano la maestria artigianale e la solidità delle strutture.
  • Rattan sintetico: per sedute come la Olbia, che uniscono estetica naturale e praticità outdoor.

Le collezioni di punta: caratteristiche e stile

Kave Home outdoor 2025
divano, poltrona e sedie Arinella – Kave Home Outdoor 2025

Arinella: eleganza senza tempo

La collezione Arinella si distingue per la delicatezza del legno massiccio di acacia, che si abbina perfettamente alle forme più decise dei tavoli Aiguablava in cemento. Ideale per chi cerca un equilibrio tra tradizione e modernità.

L’essenza della collezione Outdoor 2025 di Kave Home
sedute e poltrincine Maurina – Kave Home Outdoor 2025

Maurina: l’essenza del Mediterraneo

Disegnata dallo studio Yonoh, la collezione Maurina propone sedie, poltrone e tavoli con mosaici di piastrelle posate a mano e strutture in acciaio e corda intrecciata. Ogni pezzo racconta la storia delle botteghe artigiane mediterranee, portando autenticità e colore negli spazi esterni.

collezione Itani di Kave Home outdoor 2025
sedute e lettino Itani – Kave Home Outdoor 2025

Itani: artigianalità che si vede e si sente

Sedute e schienali intrecciati a mano, linee sobrie e materiali naturali fanno della collezione Itani una scelta perfetta per chi desidera un ambiente rilassante e connesso con la natura.

arredo giardino Kave Home in stile rustico contemporaneo
arredi Catalina – Kave Home Ourtdoor 2025

Catalina: rustico contemporaneo

Linee morbide e arrotondate, struttura in acacia e dettagli in cemento caratterizzano la collezione Catalina, pensata per chi ama lo stile rustico ma non vuole rinunciare a un tocco moderno.

tavolini da esterno in cemento effetto travertino
Tavolini Drasi – Kave Home Outdoor 2025

Drasi e Labra: Tavolini di carattere

I tavolini Drasi, in cemento effetto travertino, e i Labra, con piano in cemento e gambe in legno, sono perfetti per creare punti d’appoggio eleganti e funzionali in giardino o terrazza.

Collezione Outdoor 2025 di Kave Home
sedie Zivia – Kave Home Outdoor 2025

Ambra e Zivia: Minimalismo e resistenza

Ambra punta su linee essenziali e legno bianco, mentre Zivia (in foto) abbina acciaio galvanizzato e corda sintetica per un design minimal e resistente agli agenti atmosferici.

Come abbinare i mobili della collezione Outdoor 2025 di Kave Home

Come abbinare i mobili della collezione Outdoor 2025 di Kave Home
Kave Home Outdoor 2025

Per ottenere un effetto armonioso e di grande impatto, ecco alcuni consigli pratici:

  • Mix di materiali: abbina tavoli in cemento a sedie in corda intrecciata per un look contemporaneo e dinamico.
  • Palette naturali: scegli tessili nei toni dei frutti estivi (giallo, arancio, verde) per dare calore e profondità visiva agli spazi.
  • Zone relax: crea un angolo lounge con divani Catalina e tavolini Drasi, completando con cuscini e tappeti della collezione.
  • Illuminazione d’atmosfera: utilizza le nuove lampade outdoor Kave Home, progettate per diffondere una luce avvolgente e creare giochi d’ombra suggestivi nelle sere d’estate.

I nostri pezzi preferiti della collezione Kave Home Outdoor 2025

Ecco una selezione dei pezzi che più mi hanno colpita e che consiglio per rinnovare il vostro spazio esterno:

  • Sedia Maurina: intreccio artigianale e struttura in acciaio, perfetta per un terrazzo dal sapore mediterraneo.
  • Tavolo Aiguablava: disponibile in diverse misure e colori, ideale per cene all’aperto con stile.
  • Poltrona Catalina: linee morbide e struttura in acacia, per un angolo lettura all’aria aperta.
  • Tavolino Drasi: design organico e finitura effetto travertino, un vero statement piece per il giardino.
  • Divano Ambra: minimalismo raffinato per chi ama le linee pulite e la praticità.
come arredare gli spazi outdoor con Kave Home
divano e poltrona Zavia – Kave Home Outdoor 2025

Ispirazione: come arredare gli spazi outdoor con Kave Home 

  • Per una terrazza urbana: scegli il set Zivia per un look minimal e resistente, aggiungi tappeti e cuscini colorati per personalizzare.
  • Per un giardino mediterraneo: mixa sedie Maurina e tavolo Labra, aggiungi piante aromatiche e lanterne per un’atmosfera accogliente.
  • Per una veranda rustica: punta su poltrone Catalina e tavolini Drasi, completando con tessili naturali e lampade a sospensione.

Perché scegliere la Collezione Outdoor 2025 di Kave Home

  • Design esclusivo: ogni pezzo è frutto di una ricerca estetica che valorizza materiali e lavorazioni artigianali.
  • Funzionalità e comfort: sedute ergonomiche, tavoli resistenti e tessili tecnici pensati per l’uso esterno.
  • Durata nel tempo: materiali selezionati per resistere a sole, pioggia e vento, senza rinunciare all’eleganza.
  • Versatilità: ampia gamma di prodotti per arredare qualsiasi spazio, dal piccolo balcone al grande giardino.

 

Conclusione

La collezione Outdoor 2025 di Kave Home rappresenta la sintesi perfetta tra tradizione e innovazione, offrendo soluzioni di design che trasformano ogni spazio esterno in un’oasi di stile, comfort e autenticità. Che tu abbia un piccolo balcone o un grande giardino, troverai sicuramente il pezzo giusto per esprimere la tua personalità e vivere al meglio la bella stagione.

Lasciati ispirare dalle nuove tendenze outdoor e rinnova i tuoi spazi con la qualità e la creatività di Kave Home.

 

L’articolo Collezione Outdoor 2025 di Kave Home: design, artigianalità e innovazione per spazi esterni unici proviene da dettagli home decor.

6 Maggio 2025 / / Casa Poetica

Decluttering nel bagno - Casa Poetica

Se aprire l’armadietto del bagno ti espone al rischio di un’esplosione di flaconi, elastici e campioncini volanti, è il momento giusto per fare decluttering nel bagno.
Sì, anche se “è solo un cassetto”, anche se “prima o poi potrei usarlo”, anche se “non è poi così disordinato”.

Il bagno è il regno degli oggetti che si accumulano senza che tu te ne accorga: prodotti iniziati e mai finiti, trucchi scaduti, asciugamani che hanno visto tempi migliori. Fare decluttering nel bagno è il modo più immediato per alleggerire tutto questo e iniziare un percorso concreto verso una migliore organizzazione del bagno.

Fare decluttering qui ti dà risultati immediati. È concreto, visibile e liberatorio.
In questo articolo ti guido tra 7 categorie di oggetti che puoi eliminare da subito, con esempi pratici e zero sensi di colpa. Niente teorie: solo cose che puoi iniziare a fare oggi stesso, aprendo quel famoso cassetto.



1. Campioncini, mini taglie e omaggi mai usati

Li trovi ovunque: in valigia, nei cassetti, nel beauty della palestra. Li hai tenuti pensando “li userò in viaggio” o “sono comodi per le emergenze”, ma la verità è che la maggior parte di questi campioncini non li hai mai toccati. Alcuni sono secchi, altri hanno cambiato colore o odore. E quasi nessuno ti serve davvero.

Cosa puoi fare subito:

  • Raccoglili tutti in un unico posto (un contenitore o una scatola va benissimo)

  • Butta quelli aperti da troppo tempo o che non useresti mai

  • Tieni solo quelli che useresti davvero nei prossimi 30 giorni (e usali!)

Ti sorprenderai di quanto spazio libererai.



2. Cosmetici scaduti o dimenticati

Nel bagno ci finiscono spesso creme, trucchi e prodotti per la cura del corpo che sembrano immortali. Ma non lo sono. Tutti i cosmetici hanno una scadenza, anche se non sempre è evidente. Un mascara vecchio può causare irritazioni. Una crema viso alterata può perdere efficacia (quando va bene).

Come capirlo:

  • Controlla il simbolo del barattolino aperto (PAO) e verifica da quanto tempo li hai aperti

  • Se il prodotto ha cambiato odore, colore o consistenza, è da buttare senza rimpianti

  • Elimina i prodotti che non usi da mesi (anche se sono “ancora buoni”)

Il tuo viso e la tua pelle ti ringrazieranno.



3. Asciugamani vecchi, ruvidi o scoloriti: anche loro per fare un buon decluttering nel bagno

Quanti asciugamani hai? E quanti ne usi davvero? Spesso tendiamo ad accumularli “perché possono sempre servire”, ma tenerli lì ad occupare spazio non è utile, né piacevole. Alcuni sono troppo rovinati per essere usati, altri sono semplicemente dimenticati in fondo all’armadio.

Fai così:

  • Tieni un massimo di 2 asciugamani grandi, 2 medi e 2 piccoli per persona

  • Dona quelli in buono stato che non usi (perfetti per canili o rifugi)

  • Ricicla quelli rovinati come stracci per le pulizie o portali nei centri di raccolta tessili

Il bagno sembrerà subito più ordinato, arioso e più facile da gestire nel tempo. Una buona base per costruire un ordine in bagno che duri davvero.



4. Elastici, forcine e accessori per capelli sparsi ovunque

Ogni bagno ne è pieno, ma quando ne hai davvero bisogno… spariti. Gli elastici si rompono, le forcine si perdono, i fermagli passano di moda o si riempiono di polvere. Eppure, lì restano.

Rendi tutto più semplice:

  • Raccogli tutti gli accessori in un unico contenitore piccolo e ben visibile

  • Elimina quelli arrugginiti, deformati o che non usi da mesi

  • Scegli con cura quelli che ti servono davvero e tienili a portata di mano

Vedrai che anche pettinarti diventerà più veloce e piacevole.



5. Prodotti doppi (o tripli) mai finiti

Tre shampoo iniziati, due lozioni corpo mezze usate, cinque bagnoschiuma diversi “tanto li finirò”. Lo spazio nel bagno è limitato e questi prodotti lo occupano inutilmente. Senza contare che molti si rovinano una volta aperti.

Il tuo mini-piano d’azione:

  • Raduna tutti i prodotti simili e valuta quali puoi terminare per primi

  • Usa prima quelli più vecchi, senza aprire nuovi flaconi

  • Se un prodotto non ti piace o non funziona per te, donalo (se nuovo) o eliminalo (se aperto da tempo)

Concentrare l’uso ti aiuta anche a risparmiare e a fare acquisti più consapevoli.



6. Decluttering nel bagno: tutto ciò che non c’entra nulla col bagno

Nel tempo, il bagno diventa il rifugio temporaneo di oggetti di ogni tipo: riviste, piccoli attrezzi, pezzi di decorazioni natalizie, scatole vuote, caricatori, piante finte impolverate. Tutto ciò che “appoggio qui un attimo” diventa parte del caos.

Agisci con decisione:

  • Fai un giro con una scatola in mano e raccogli tutto ciò che non è legato all’igiene, alla cura personale o alla pulizia

  • Sposta ogni oggetto nel luogo della casa a cui realmente appartiene

  • Se non riesci a trovargli un posto, chiediti: mi serve davvero?

Ogni oggetto tolto è un metro in più di respiro nel tuo bagno



7. Contenitori vuoti, rotti o inutili

Hai presente quei porta-cotton fioc rotti, le scatoline senza coperchio, i barattoli di vetro che “possono sempre servire” o gli organizer che non organizzano nulla? Ecco, fanno solo confusione. Spesso conservi contenitori sperando di trovare loro una funzione, ma alla fine restano lì, vuoti e ingombranti.

Come liberartene con criterio:

  • Tira fuori tutti i contenitori e valuta: sono integri? Utili? Esteticamente adatti al tuo bagno?

  • Se sono rotti, inutilizzabili o non risolvono alcun problema reale… eliminali

  • Tieni solo quelli che davvero aiutano a contenere e ordinare ciò che usi quotidianamente

Ridurre il numero di contenitori inutili ti aiuta a visualizzare meglio ciò che hai e a creare un ordine più duraturo e funzionale.



Fare decluttering nel bagno è il primo passo per liberare spazio… anche nella testa

Quando ti prendi cura del tuo spazio, ti stai prendendo cura anche di te stessa. Meno caos visivo significa meno stress, meno tempo sprecato, più leggerezza. Non devi fare tutto in un giorno, ma puoi cominciare oggi. Un cassetto alla volta.

Se ti sembra di non sapere da dove iniziare o hai bisogno di una guida concreta, posso aiutarti. Offro consulenze personalizzate, pratiche ed efficaci per aiutarti a liberare, organizzare e rendere funzionale il tuo bagno (e non solo).

Scrivimi per prenotare la tua consulenza: insieme troviamo soluzioni su misura per te, semplici e sostenibili.





Cover Photo on I-Stock





Stai con me, a Casa Poetica?

Iscriviti alla newsletter per riscoprire i processi di consapevolezza del riordino e del decluttering, sempre con una punta di ironia e friccicore (mica Freud, eh!). Ricevi subito il mio regalo di benvenuto, il codice sconto -10% che puoi usare sulle consulenze online.





L’articolo Decluttering nel bagno: 7 cose che puoi eliminare subito proviene da Casa Poetica.

5 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

Nel mondo dell’interior design, il colore è uno strumento potentissimo. Quando usato con audacia e intelligenza, può trasformare uno spazio anonimo in un ambiente carico di personalità, energia e stile. È esattamente quello che è successo in questa straordinaria cucina in HIMACS, protagonista di una ristrutturazione completa firmata dallo studio londinese CATO Creative.

cucina in HIMACS progettata dallo studio CATO Creative

Questa cucina non è solo un luogo dove cucinare, ma una dichiarazione d’intenti: celebra il colore, la funzionalità e la bellezza senza compromessi, dimostrando come materiali innovativi come HIMACS possano ridefinire il concetto stesso di spazio domestico.

Colore e funzione si incontrano in cucina

Il progetto parte da un’idea tanto semplice quanto efficace: suddividere la cucina in aree funzionali distinte e caratterizzarle attraverso blocchi di colore vivaci. Due tonalità iconiche dell’ampia palette HIMACS diventano le protagoniste della scena: Orange per l’isola centrale e Banana per i pensili.

Queste superfici, realizzate in Solid Surface HIMACS, non hanno solo un impatto estetico potente: offrono una continuità visiva priva di giunzioni, massima igiene e facilità di pulizia. Perfette per un ambiente dove estetica e praticità devono andare di pari passo.

cucina in HIMACS dai colori vivaci

L’effetto visivo è immediato: l’arancione acceso dell’isola conferisce energia e vitalità, mentre il giallo acceso dei pensili scalda l’ambiente e dialoga armoniosamente con il resto dell’arredamento. L’uso del colore non è casuale, ma accuratamente studiato per creare contrasti equilibrati e definire le funzioni dello spazio.

Una cucina in HIMACS che valorizza la luce naturale

L’abitazione che ospita questa cucina è una casa vittoriana a tre piani, completamente rinnovata per accogliere uno stile di vita moderno e dinamico. L’estensione al piano terra, dove si trova la cucina, è stata progettata per essere luminosa e ariosa, grazie all’uso di grandi vetrate e lucernari in stile Crittall. La luce naturale gioca un ruolo fondamentale, interagendo con le superfici HIMACS e trasformando i colori nel corso della giornata.

cucina colorata che amplifica la luce naturale

Il bianco delle pareti e la pulizia delle linee architettoniche creano un perfetto sfondo neutro, che esalta ulteriormente la palette vivace scelta per la cucina. La combinazione tra luce, colore e materiale rende questo ambiente stimolante, allegro e al tempo stesso elegante.

Arredi su misura e materiali raffinati

Per completare il look della cucina in HIMACS, sono stati aggiunti elementi su misura in legno, pensati per integrare dispensa, mobile bar e frigoriferi. Questi arredi sono stati dipinti a mano con tonalità intense come Mischief di Little Greene e Tropical Palm di Sanderson, creando ulteriori livelli di profondità cromatica e coerenza estetica.

cucina colorata con arredi su misura

Il pavimento in legno, il tavolo da pranzo rustico e dettagli come le piastrelle bianche stile metro di Mutina, gli elettrodomestici Siemens e il miscelatore Quooker fusion completano un mix perfettamente bilanciato tra contemporaneità e accenti tradizionali.

HIMACS: molto più di un semplice materiale

Ma cosa rende HIMACS il materiale ideale per una cucina così creativa? La risposta è nella sua versatilità. Disponibile in una gamma vastissima di colori e finiture – dai neutri sofisticati agli accesi cromatismi, fino agli effetti pietra o particellari – HIMACS è pensato per adattarsi a qualsiasi stile, dal minimalismo moderno al design più eclettico.

rivestimento HIMACS per una cucina moderna

Realizzato in Solid Surface, HIMACS è non poroso, liscio, resistente e facile da manutenere. Perfetto per chi desidera una cucina bella da vedere, ma anche pratica da usare ogni giorno. La sua superficie continua e senza giunti non solo garantisce un’estetica impeccabile, ma è anche estremamente igienica, un plus in ambienti come cucina e bagno.

cucina nelle tonalità Banana e Orange di HIMACS

Tonalità Banana e Orange: attenzione all’uso

Le tonalità Banana e Orange utilizzate in questa cucina fanno parte della linea “notice colours” di HIMACS, ovvero colori brillanti e saturi che, sebbene affascinanti, richiedono qualche attenzione in più. Macchie e graffi possono risultare più visibili rispetto a finiture più neutre, ma grazie alla facilità di riparazione delle superfici HIMACS, è sempre possibile mantenerle come nuove, anche con una pulizia ordinaria.

HIMACS anche nel bagno

Continuità di stile: HIMACS anche nel bagno

La scelta di HIMACS non si è fermata alla cucina. Per mantenere una coerenza stilistica in tutta la casa, il materiale è stato utilizzato anche in uno dei bagni del piano superiore. Qui, nella sofisticata tonalità Sapphire, HIMACS è stato impiegato per realizzare un mobile bagno su misura, con doppi lavabi integrati in Alpine White, senza giunzioni visibili. Il risultato è un ambiente elegante, funzionale e perfettamente coordinato con lo stile generale della casa.

cucina in HIMACS dai colori esplosivi

Conclusione: una cucina in HIMACS è un investimento di stile

Questa cucina in HIMACS è molto più di un semplice progetto di interior design: è un esempio concreto di come funzionalità e creatività possano coesistere in perfetto equilibrio. Grazie alla varietà cromatica, alla resistenza e alla versatilità del materiale, HIMACS si conferma come partner ideale per cucine moderne, colorate e durevoli nel tempo.

Se stai cercando ispirazione per la tua prossima ristrutturazione, lasciati conquistare dal fascino di una cucina in HIMACS. Che tu preferisca uno stile vivace e giocoso o un’estetica più sobria e raffinata, HIMACS ha sempre una soluzione su misura per te.

 

L’articolo Una cucina in HIMACS dai colori esplosivi e design moderno proviene da dettagli home decor.

5 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

“Ciao redazione! Sto cercando un regalo per casa nuova. Vorrei qualche spunto di design sotto i 250 euro per una mia cara amica che sta per trasferirsi nella sua prima casa da sola. È molto attenta ai dettagli, ama l’arte e la cucina, e vorrei sorprenderla con qualcosa di originale. Mi dareste qualche consiglio?”

Inauguriamo la nostra sezione dedicata alla consulenza ed ai consigli per voi lettori partendo da una domanda che segna un nuovo inizio, proprio come il nostro, anche per il destinatario della richiesta.

Idee regalo per casa nuova

Quando si tratta di scegliere un regalo per l’inaugurazione di una nuova casa, soprattutto se il destinatario è una persona a cui siamo particolarmente legati, l’obiettivo non è solo trovare un oggetto bello, ma anche qualcosa che racconti una storia, un’attenzione, un augurio per il nuovo inizio.

Quando amici o familiari si trasferiscono in una nuova abitazione, trovare il giusto regalo per casa nuova può sembrare una sfida. Vogliamo offrire qualcosa che sia utile, bello da vedere e, soprattutto, che lasci il segno. Un pensiero che accompagni in questa fase così emozionante della loro vita. Un regalo per una casa nuova ben pensato dimostra attenzione e sensibilità, e può diventare un oggetto significativo per chi lo riceve.

Cosa regalare per una casa nuova: idee classiche e sempre apprezzate

– La cucina è il cuore della casa, e regalare utensili di qualità o accessori decorativi può essere una scelta vincente. Tra i regali per la casa più utili ci sono: contenitori in ceramica o in vetro, stoviglie, tessili, tazze, piccoli elettrodomestici.

Cosa regalare per una casa nuova

Noi abbiamo scelto: Bollitore Plissè di Alessi.
Un oggetto di uso quotidiano che diventa scultura il bollitore Plissè di Alessi, firmato da Michele De Lucchi, è un’icona del design domestico. La sua superficie plissettata richiama l’eleganza della haute couture ed è disponibile in diversi colori vivaci e raffinati. Perfetto per un’amica che ama ricevere ospiti o semplicemente godersi un tè in totale relax, aggiungendo un tocco di stile alla cucina.

Idee regalo per casa nuova

Noi abbiamo scelto: bicchieri Ichendorf.
Set bicchieri in vetro borosilicato di Ichendorf Milano sono un regalo raffinato e di tendenza per una casa nuova. Leggeri, resistenti e trasparenti, combinano funzionalità e poesia, perfette per le occasioni. Tra le collezioni più amate c’è Decò Blu di Forti E Di Loreto. Oggetti iconici che uniscono artigianalità e design contemporaneo.

Le fragranze hanno il potere di trasformare l’atmosfera di una stanza. Un set di candele profumate o un diffusore di oli essenziali è un regalo elegante e raffinato, ideale per chi ama curare i dettagli dell’ambiente domestico. Oppure, un vaso con dei fiori o una pianta, simbolo di vita e prosperità, un classico ma sempre apprezzato, ideale anche come regalo per la nuova casa.

idea regalo per casa nuova

Noi abbiamo scelto: vaso Kink di Muuto.
Il vaso Kink di Muuto è un perfetto esempio di come il design contemporaneo riesca a fondere funzionalità e poesia. Realizzato in porcellana smaltata, la sua forma scultorea doppia si ispira all’arte ceramica tradizionale, reinterpretandola in chiave moderna. Ideale sia per ospitare fiori freschi che come semplice oggetto decorativo, è perfetto per una casa dal gusto minimalista ma caldo, dove ogni oggetto ha un significato.

Regali per la casa originali: idee fuori dal comune

Se vuoi stupire con un pensiero fuori dagli schemi, ecco alcune idee di regali per la casa originali che uniscono utilità e design.

– Una lampada da tavolo in stile nordico, industriale o vintage può essere il pezzo d’arredo perfetto per dare carattere a una stanza. Unisce utilità ed estetica, crea atmosfera e aggiunge calore agli ambienti. Simboleggia luce e nuovi inizi, rendendo ogni spazio più accogliente e personale fin da subito.

idee di regali per la casa originali che uniscono utilità e design

Noi abbiamo scelto: lampada Bellhop Table di Flos.
Disegnata da Edward Barber e Jay Osgerby, la Bellhop Table di Flos è una lampada da tavolo ricaricabile che offre una luce calda e avvolgente, perfetta per creare un’atmosfera intima in ogni angolo della casa. Minimalista ma sofisticata, è adatta sia a un soggiorno che a una camera da letto, ed è l’ideale per chi lavora spesso da casa o ama leggere fino a tardi. Disponibile in diversi colori, si integra facilmente in ogni stile di arredo.

Sorprendere e deliziare con creatività. Design unici e idee fuori dal comune aggiungono personalità agli ambienti, trasformando ogni dono in un ricordo speciale e significativo.

Regali per la casa originali

Noi abbiamo scelto: vaso Love in Bloom di Seletti.
Un must-have per chi ama l’arte e il romanticismo un po’ irriverente, il vaso Love in Bloom è una scelta originale e affascinante. Progettato da Marcantonio Raimondi Malerba, riproduce un cuore anatomico in porcellana, pensato per accogliere fiori in ogni sua arteria. È un oggetto che sa sorprendere, perfetto per ambienti eclettici, creativi e mai banali.

Conclusioni

Insomma, il regalo perfetto per la casa nuova esiste, basta pensarci con il cuore.
Scegliere un regalo per casa nuova è un gesto che va oltre l’oggetto: è un modo per dire “sono felice per te”, “ti auguro il meglio”, “benvenuto nella tua nuova vita”. Che tu opti per qualcosa di utile, di decorativo o di simbolico, l’importante è che il tuo regalo rifletta la personalità di chi lo riceve. Non esiste una sola risposta alla domanda “cosa regalare per una casa nuova”, ma con le idee giuste puoi fare centro al primo colpo.

 

L’articolo Regalo per casa nuova: idee originali e utili per sorprendere proviene da dettagli home decor.