Sono super lieta di presentare il mio primo video di styling!
Ho deciso di integrare i soliti post e le immagini con una spiegazione pragmatica e più personale.
Il tema che ho voluto trattare per questo primo video di styling è l’organizzazione e l’allestimento di un mobile che contenga oggetti con destinazione d’uso differenti.
Il “modello” che ho preso ad esempio é il classico mobile vetrina, superdiffuso nelle nostre case italiane, soprattutto nelle aree limitrofe alla tavola da pranzo. La tradizione, infatti, lo vede dimora di servizi di piatti e bicchieri, ma questo è solo uno degli usi che si possono fare di queste tipologie di mobili.
Il mobile protagonista del video è Havsta di Ikea. Abbiamo fatto assemblare insieme due strutture uguali, al fine di tappezzare una delle pareti della Casetta, moltiplicando così lo spazio contenitivo a nostra disposizione.
Havsta è composto da una base ad ante scorrevoli in legno ed una parte superiore dotata di ante a vetro.
Il mio obiettivo, data la necessità di sfruttare al meglio i ripiani, era contenere nella parte chiusa una serie di oggetti con funzioni differenti, e creare, nella parte espositiva, un display piacevole, ma al contempo, funzionale!
Così, mi sono accorciata le maniche ed ho dato un posto ad ogni cosa.
Se questo video ti è piaciuto, ecco una serie di tips (ed extra tips) riepilogative.
Tips per organizzare gli oggetti nei mobili ad ante chiuse
– Raggruppa le cose per destinazione d’uso. Componi dei mucchietti sul pavimento raggruppando insieme le cose che ti servono per lo stesso scopo. Poi sistemale nei contenitori e solo dopo dagli un posto nel mobile.
– Tieni presente la frequenza di utilizzo di ogni singolo oggetto e sistema quello che usi più spesso in prossimità dell’apertura dellr ante. Puoi sovrapporre contenitori o oggetti o porli gli uno davanti agli altri, purché quelli che usi meno frequentemente siano posti rispettivamente sotto o dietro quelli di cui hai bisogno spesso.
– Utilizza i contenitori per sistemare ordinatamente gli oggetti. Che siano buste rigide, ceste, contenitori di plastica o di tessuto, l’importante è che abbiano dimensioni adeguate a contenere gli oggetti ad essi destinati e che siano facili da estrarre dal mobile all’occorrenza.
Tips per allestire una vetrina senza rinunciare allo spazio contenitivo
– Scegli un mood cromatico e seleziona oggetti e contenitori che lo rispettino. Ad esempio, puoi decidere di selezionare una combinazione di colori scuri in contrasto con la base del mobile, puoi magari puntare su una palette di tinte simili come i toni del verde o del blu, oppure mantenere uno schema neutro.
– Scegli contenitori belli e di dimensioni contenute. Meglio prenderne 4 piccoli che uno che occupi un intero ripiano. Alterna contenitori di forme e dimensioni differenti per creare dinamismo all’interno del tuo allestimento.
– Dai vita allo styling del tuo mobile raggruppando gli oggetti in insiemi di 3 o 4 elementi che abbiano altezze differenti. Bilancia i ripiani con spazi pieni e vuoti ed includi piccoli quadri, decorazioni, oggetti vintage ed oggetti di uso comune che abbiano un aspetto gradevole ed in linea con il resto degli oggetti.
E tu, hai tips preziose che riguardano l’organizzazione dei mobili? Condividile in un commento!
La cucina è l’ambiente più tecnologico e più complesso della casa. Esistono tante tipologie di cucina e fare una buona scelta è molto importante.
È facile farsi conquistare da una cucina che in esposizione dà il meglio di sé, ma trasferita nel tuo ambiente non suscita nessuna sensazione. Infatti, prima di decidere che cucina acquistare bisogna farsi fare un progetto. Scegliere la cucina giusta, tra tutte le tipologie di cucina proposte nel mercato, può risultare difficile. Quindi, il compito del progettista è molto delicato e solo un bravo professionista saprà mettere insieme l’estetica e la funzionalità. Spesso chi mi segue sui social mi scrive “Mi sono affidata totalmente a chi mi ha venduto i mobili” Considerate che quasi tutti show-room hanno il progettista che ha il compito di vendere il prodotto all’interno del negozio. Allora, ho pensato di scrivere una guida per la scelta della cucina e fornirvi consigli e informazioni tecniche, che consentono di fare un acquisto consapevole.
Tipologie di cucina
La cucina è la stanza dove le famiglie tendono a passare la maggior parte del tempo quando sono a casa. In commercio ci sono tantissimi i brand che propongono le idee innovative e le novità costantemente. Le tipologie di cucina sono varie come ad esempio:cucina lineare, cucina componibile, cucina monoblocco, cucina con isola, cucina con penisola, cucina ad angolo. La scelta della tipologia dipende anche dal gusto personale, spazio e il budget a disposizione.
Cucine lineari
Le cucine lineari tra tutte le tipologie di cucina sono soluzioni efficaci ed estremamente funzionali. Ideale per una casa dallo stile contemporaneo e uno spazio dalle misure strette e lunghe. Una caratteristica di questa tipologia di cucine, sono le superfici dritte e rettilinee e il design estremamente minimale. La cucina lineare offre la compattezza nella disposizione dei vari elementi come, lavandino, elettrodomestici, piano di lavoro e di cottura. Questi elementi infatti, vengono posizionati tutti lungo la stessa parete e sulla stessa linea. dunque, questa è una soluzione adatta ad uno spazio lungo e stretto perché l’ingombro è piuttosto ridotto, da tre a quattro metri. Parlo delle misure per arredare bene la cucina in questo articolo.
Cucine componibili
Le cucine componibili sono modulari e quindi permettono creazioni originali e su misura, adatte ad ogni spazio, budget e stili di uso e di vita. Sopratutto, adatte per gli spazi ridotti, Perché, in questo modo si possono utilizzare i moduli per ottimizzare lo spazio a disposizione e ottenere un ambiente funzionale e anche esteticamente piacevole. Il mio consiglio è di scegliere una cucina dai colori chiari, che daranno luce e respiro più ampio all’ambiente. Colonne frigo, forno e dispensa incassate. Cassettoni etraibili che permettono di implementare gli spazi, sfruttati fino all’ultimo centimetro.
La cucina monoblocco tipologia perfetta per piccoli spazi
La cucina monoblocco generalmente è tra 120-130 centimetri e solitamente rispetta misure inferiori ai due metri. Si inseriscono il frigorifero, i fornelli, la cappa, il lavello e lo sgocciolatoio e il top è spesso di tipo idrorepellente e resistente al calore, ma può essere anche in marmo o in granito. Questa tipologia di cucine sono mini-cucine che, una volta chiuse, appaiono simili a un armadio. Sono progettate per essere funzionali nella loro compattezza, perfette per spazi piccoli e monolocali. Ma potrebbe essere anche una soluzione alternativa stilistica a quelle tradizionali, negli appartamenti più grandi con zona giorno open space. Ci sono modelli di cucine monoblocco predisposte per l’inserimento del frigorifero e lavastoviglie e alcune hanno anche il tavolo estraibile. Si può scegliere un piano cottura a gas oppure in vetroceramica. Inoltre, ci sono modelli che permettono l’installazione di un forno microonde.
credit: diotti.com
Tipologie di cucina con Isola è anche la più amata
Questo tipo di cucina è diventato la tipologia preferita degli italiani negli ultimi anni. Infatti, anche nei sondaggi che ho pubblicato sulla mia pagina Instagram, il 90% del pubblico ha preferito una cucina con isola! Si tratta di un ambiente che prevede un’isola centrale, intorno alla quale ruota tutta l’attività della preparazione dei piatti. Spesso comprende il piano cottura e il lavello, consentendo di muoversi introno ad essa.
Questa tipologia di cucina ha dei vantaggi come una maggiore funzionalità dello spazio, lasciando ai mobili a parete la funzione di contenitori.
Grazie alla sua posizione centrale, permette a più persone di dedicarsi in modo agevole nella realizzazione dei piatti.
I fianchi e le basi dell’isola può essere attrezzata con i ripiani o vani a giorno e chiusi, dove contenere tanti utensili. Inoltre, si può tenere d’occhio tutto quello che succede nella zona living mentre si lavora in cucina. Quindi, risulta molto utile per le famiglie con i bambini piccoli.
Cucina con penisola
Le cucine con penisola sono progettate per essere ergonomiche, resistenti nel tempo, personalizzate e adattate per fare parte del soggiorno. La loro forma permette di sfruttare il bancone angolare della cucina come piano di lavoro oppure mangiare sopra. queste cucine vengono utilizzate per comunicare con la zona giorno o la sala da pranzo con stile.
Cucine ad angolo
Una buona soluzione salva spazio per ambienti piccoli sono le cucine ad angolo. Sono molto pratiche e funzionali per posizionare ogni tipo di elettrodomestico. La parte ad angolo può essere destinata al forno, ai fuochi, al lavello; le basi sono chiuse da ante che nascondono vani contenitivi o cestino estraibili. Tante le tipologie tra cui scegliere, identici i vantaggi che si possono ottenere: ottimizzazione degli spazi, ambiente ordinato, comodità di avere tutto a portata di mano. Un dubbio frequente a chi piace la cucina angolare, spesso è cosa posizionare sul top nell’angolo. Si può installare il piano cottura angolare, il piano di lavoro oppure i lavelli angolari. Tra tutte le soluzioni il lavello angolare è migliore perché permette di sfruttare lo spazio disponibile in modo ottimizzato.
Se l’articolo ti è piaciuto, è stato utile e hai trovato le informazioni che stavi cercando, allora condividilo utilizzando uno dei tasti qui sotto. Puoi anche iscriverti con la tua e-mail al blog per non perderti i post e seguirmi su Instagram , facebook e Pinterest per rimanere sempre aggiornato.
Il Natale è un momento conviviale da trascorrere in famiglia. Ma ci sono molte persone al mondo che sono meno fortunate e capaci di festeggiare. Se vuoi fare del bene quest’anno, spendendo bene il tuo denaro per i gadget aziendali, abbiamo il suggerimento giusto per te.
Se mai c’è stato un momento perfetto per restituire ciò che di buono ci è stato donato durante l’anno, questo è il Natale. Le Festività sembrano tirare fuori il meglio dalle persone.
Oggi più che mai, in piena pandemia, abbiamo capito come il diritto alla salute sia essenziale per ogni società. Purtroppo sappiamo e le testate internazionali ce lo ricordano, che ciò che diamo per scontato, cioè l’accesso a cure mediche, farmaci, terapie, ospedali, proprio scontato non è. Ci sono ancora milioni di persone, che non hanno possibilità di accedere alle cure mediche necessarie e queste sono le persone più povere e vulnerabili del globo terrestre. Per fortuna ci sono organizzazioni non governative che aiutano a restituire dignità e speranza agli individui che si trovano in queste condizioni difficili.
Medici Senza Frontiere si impegna ogni giorno per portare le cure mediche in tutto il mondo, compresa l’Italia, curando migliaia di persone, indipendentemente dall’appartenenza etnica, religiosa o dal credo politico. Persone che sono colpite da epidemie, guerre, catastrofi naturali o appunto escluse, per qualsiasi motivo, dall’assistenza sanitaria. Solo in questo momento sono in atto progetti in oltre 70 Paesi del mondo, che in questo drammatico 2020, possono anche contribuire alla lotta al coronavirus.
L’indipendenza finanziaria dell’organizzazione è garantita dalle donazioni dei privati, che in Italia rappresentano esattamente il 100% dei fondi raccolti, tutti spesi in piena trasparenza. E’ solo grazie al sostegno delle persone, che Medici Senza Frontiere può continuare ad intervenire dove serve, in modo rapido ed efficace, sempre con indipendenza e neutralità.
Ecco perché puoi scegliere di trasformare una ricorrenza come quella del prossimo Natale o un qualsiasi altro evento, in un’occasione di solidarietà concreta. A noi piace molto l’idea di utilizzare i regali aziendali solidali per restituire del bene alla comunità.
Se hai un’azienda (grande o piccola) o uno studio professionale come il nostro, saprai come sia importante trasferire dei valori con la tua professione.
I tuoi dipendenti o clienti stanno probabilmente vivendo un’esperienza molto diversa quest’anno, poiché molte aziende sono passate ad un modello di lavoro in smartworking. In un periodo in cui ci mancano gli abbracci e le strette di mano, le emozioni possono vivere attraverso un gesto solidale.
I tuoi regali aziendali per Natale possono inviare un messaggio ai tuoi clienti, dipendenti e fornitori. Di conseguenza, è importante considerare attentamente qual è il messaggio. Mostrando il cuore etico dell’azienda otterrai anche un significativo ritorno d’immagine. Sappiamo quanto contino i social al giorno d’oggi.
Ecco perché scegliere gli auguri di Natale solidali è una scelta di valore. La tua azienda ha la possibilità di sostenere effettivamente progetti ed iniziative dei medici dell’organizzazione, rafforzando al contempo le relazioni attraverso il concetto di solidarietà.
Se scegli regali di natale aziendali solidali dalla Bottega Solidale dei Medici Senza Frontiere, saprai che i tuoi soldi verranno effettivamente spesi per qualcosa di utile. Tutti i prodotti rappresentano un’opportunità per sostenere l’azione medico umanitaria dell’organizzazione. Ognuno di questi gadget servirà a coprire le spese di medicinali e cure per aiutare qualcuno da qualche parte del mondo.
Questi regali solidali illumineranno la giornata dei loro destinatari e faranno sentire bene anche te. Non da ultimo, puoi anche godere delle detrazioni fiscali sull’acquisto di materiale per fini benefici (informati con il tuo commercialista).
Quindi, quando pensi ai regali aziendali per questo Natale, dimentica i gadget noiosi e banali. Fai una scelta di valore.
Senti spesso parlare di moodboard ma non sai esattamente cos’è? Senti dire anche che è importante farla per avere le idee chiare sul progetto che vuoi realizzare? In questo articolo ti spiego cos’è una moodboard e come crearla. Ti mostrerò infatti come io realizzo le mie moodboard, in maniera molto semplice e intuitiva, proprio come se fosse la ricetta di una torta. In modo che anche tu possa realizzare la tua moodboard in piena autonomia. Non è necessario essere dei professionisti, se stai meditando di arredare casa in autonomia, questo strumento può esserti di grande aiuto per fare chiarezza e ordinare fin da subito le idee del tuo progetto.
Per prima cosa rispondiamo alla domanda: cos’è una moodboard?
Scomponiamo e traduciamo dall’inglese: mood significa umore e board significa tavola. Dunque una moodboard è una tavola, un foglio o un elaborato che contiene e raccoglie idee, ispirazioni e suggestioni che servono come fondamenta per costruire un progetto. In altre parole è una raccolta di immagini e oggetti che definiscono il tema e lo stile di quel progetto.
La moodboard è il concept, la base di ogni progetto. Senza di essa non esisterebbe coerenza. La moodboard aiuta infatti a determinare fin dall’inizio alcune scelte progettuali e ti aiuta a mantenere un filo conduttore con tutti i dubbi che si possono presentare durante la fase di definizione di alcuni dettagli.
Per farti un’idea generale di cos’è una moodboard vai su Pinterest e digita nella barra in alto di ricerca: moodboard interior
Bene, ora veniamo alla pratica! Ti mostro come io realizzo la mia moodboard.
Si vedono in giro tante tipologie di moodboard, ma io preferisco adottare questa tecnica semplice e adattabile ad ogni situazione.
Non sempre si hanno a portata di mano materiali, superfici e tessuti. Quindi spesso realizzo la moodboard digitalmente, a computer.
Ho stilato 7 regole che ogni moodboard deve rispettare e ho pensato di chiamarle ingredienti, perchè è come se fossero dei veri e propri ingredienti di una ricetta.
Ecco la mia ricetta personale per realizzare una moodboard.
Ingredienti:
2 IMMAGINI DI ISPIRAZIONE DALLA NATURA
Paesaggi naturali, landscapes, piante, animali, dettagli, qualsiasi cosa legato alla natura che ti susciti emozioni.
2 INTERIOR INSPIRATIONS
Seleziona accuratamente 2 situazioni di interior che ti piacciono davvero e interrogati su ciò che ha catturato la tua attenzione in quelle determinate immagini.
2 TEXTURE DI MATERIALI
Che sia legno, cemento, acciaio, vetro oppure gres, scegli le tue textures preferite.
2 TRAME DI TESSUTI
Grafiche geometriche, fantasie floreali o tinte unite. Opziona tutto ciò che ti piace e che rispecchia la tua personalità.
2 ELEMENTI DECORATIVI
Quali sono i tuoi elementi decorativi preferiti? Poniti questa e definisci quali elementi non possono sicuramente mancare nel tuo progetto: piante verdi, oggetti particolari, poster che ritraggono…decidilo tu.
La palette deve essere composta da 5 o 6 tinte principali contenute all’interno delle immagini presenti nella moodboard. I rettangoli (oppure quadrati o tondi, scegli la forma che preferisci) devono essere disposti in scala graduata, partendo da un tono fino ad arrivare al suo opposto.
5 PAROLE/AGGETTIVI
Ora osserva i colori, le forme e le emozioni contenute nelle immagini che hai selezionato e, attraverso di loro, ispirati per definire 5 parole che rappresentano, il tuo progetto.
Svolgimento:
Componi le immagini senza essere troppo precisa nella disposizione, cercando di non sovrapporre troppo le foto per non coprirne il contenuto. Semplice, tutto qua, ora hai la tua moodboard, cioè la base per iniziare a creare il tuo progetto. Tutte le scelte progettuali che farai dovranno essere coerenti con la moodboard, quindi consultala spesso per non trovarti fuori strada.
Puoi scegliere di realizzare una moodboard per ogni stanza, oppure una unica per tutta la casa. Non tutti ad esempio vogliono mantenere la stessa palette colori per tutta la casa, come ad esempio casa mia, ma preferiscono caratterizzare ogni ambiente in maniera differente.
Ecco qua un esempio di moodboard realizzata con le immagini che ti ho mostrato sopra.
Questa moodboard l’ho realizzata tutta a computer con Canva, ma se preferisci o ti viene più comodo, puoi stampare le singole immagini e assemblarle manualmente su un foglio grande.
Spero di essere riuscita a darti i suggerimenti giusti per realizzare la tua moodboard, soprattutto ora che sai cos’è
Se questo articolo ti è davvero piaciuto, clicca sul bottone Facebook Like, oppure fai un screenshot e condividimi nelle tue Instagram Stories, naturalmente non scordarti di taggare @rominasitablog
Ci vediamo alla prossima!
P.S. Se non vuoi perderti neanche uno dei miei prossimi consigli iscriviti subito alla newsletter e ogni volta che pubblico un articolo riceverai una mail nella tua casella di posta elettronica.
Testi: Romina Sita
Immagini: Pinterest
Non copiare senza autorizzazione
Si sceglie in base al proprio stile di vita, il frigorifero oltre a mantenere in fresco gli alimenti, può essere un elemento di design,
ne esistono per tutti i gusti e per tutte le esigenze, ma in base a che cosa si decide quale frigorifero acquistare?
quanto costa?
quale il più resistente ?
il migliore?
ai tempi della pandemia, in cui la gente presa dal panico corre ad acquistare cibo da conservare in casa , qual’è la scelta giusta da fare?
Frigoriferi syde by syde e multidoor
Si tratta di frigoriferi a libera installazione
i side by side in genere hanno due porte,
mentre i multidoor ,
beh lo dice la parola stessa, hanno 4, 5 ,6 porte
possono avere :
capacità totale superiore ai 700 litri,
sistema di raffreddamento No frost , ovvero a circolazione d’aria forzata costante che evita la produzione di brina
il dispenser di acqua fresca e ghiaccio tritato o in cubetti.
la possibilità di programmare un avviso sonoro a tempo
e tante altre caratteristiche ancora.
Per quanto mi riguarda tra i top di gamma ci sono:
Liebherr SBSbs 8673 con i suo 629 litri e la classe A+++
ha tra le sue peculiarità il sistema BioFresh
che consente di conservare gli alimenti alla temperatura e al livello di umidità ideali, per mantenere la frutta e la verdura, la carne, il pesce e i latticini freschi più a lungo rispetto a un frigorifero tradizionale.
Nota dolente di questo frigorifero il costo che sfora i 4000,00€
LG GSJ960PZBZ 601 litri netti classe A++
Un particolare molto interessante e di grande utilità è il cosiddetto sistema Door-in-Door,
un vano supplementare che consente di sistemare bevande, snack e piccole quantità di cibo.
Frigorifero combinato
Il frigorifero combinato è nato con il concetto di combinare le due celle, frigorifero e congelatore, alimentandole con due motori distinti , (cosa che accadeva fino ad una decina anni fa )
oggigiorno però,
con l’evolversi della tecnologica ,
ma soprattutto con la necessità di avere un prodotto con alte prestazioni a basso consumo energetico,
il frigorifero combinato di nuova generazione è quasi sempre alimentato da un solo motore, in grado di gestire entrambe le celle con due temperature separate
Tra i miei preferiti :
Il frigorifero da incasso Everest serie 400 di Whirpool ,
con una capacità di 400lt in soli 75 cm di spazio , il più capiente della categoria.
Le sue caratteristiche principali:
6° SENSO FreshControl
Il cibo rimane fresco per il doppio del tempo
La tecnologia intelligente 6° SENSO mantiene la corretta temperatura e umidità in ogni parte del frigorifero, conservando più a lungo i cibi.
Il nuovo modello FAB38, di Smeg
L’unico della famiglia con larghezza di 70 cm,
dotato di display digitale a LED con controllo della temperatura, indipendente per l’unità frigorifero e il vano congelatore.
Il prezzo si aggira intorno ai 2000,00€
Frigorifero monoporta o con cella freezer
Sono meno capienti rispetto ai combinati,
Solitamente non superano i 320 litri e hanno il freezer nella parte superiore,
Adatti a chi ha poco da conservare,
a chi possiede un congelatore a pozzetto e non vuole riempire la cucina con un frigorifero di grandi dimensioni,
oppure semplicemente come supporto ad un altro frigorifero,
sono disponibili in versione incasso e appoggio.
Alcuni modelli,
soprattutto quelli sottotop,
si trovano nelle camere d’albergo, nelle residenze di villeggiatura,
Ami le linee pulite, ma desideri allo stesso tempo un arredamento accogliente? Scopri come ottenere l’aspetto moderno di questa casa con i semplici consigli degli esperti di Case e Interni.
La proprietaria di questa casa è l’interior designer spagnola Montse Morales, che ha acquistato l’abitazione nei pressi di Barcellona. Oggi è la sua casa e allo stesso tempo il suo studio. L’ha completamente ristrutturata: erano infatti due case adiacenti e per unirle si è dovuto abbattere un muro, mettere una trave da 7 metri e un pilastro in ferro antico, ben rinforzato.
Una parte del patio è stata chiusa da una vetrata, dove sono stati creati due spazi: il giardino d’inverno e uno studio per lavorare.
Troviamo mobili realizzati su misura, altri di Maisons du Monde, Ikea, altri brand spagnoli, ma anche pezzi proveniente dai mercatini dell’usato e dell’antiquariato.
Quello che colpisce è la scelta dell’arredamento, un mix di stili moderni declinati su colori neutri e naturali ottenuti mescolando legno, bianco e fibre naturali.
Come copiare lo stile:
DESIGN SENZA TEMPO
Cominciamo con i mobili più importanti del tuo arredamento. Questi sono i pezzi forti per l’intero spazio e dovrebbero essere una scelta ben ponderata. Non sbagli mai se scegli elementi dalle linee pulite o mobili di design senza tempo, come le sedie CH24 Wishbone Chair disegnate da Hans J. Wegner e prodotte nel 1950, ancora molto attuali (le puoi vedere intorno al tavolo da pranzo).
MESCOLA GLI STILI
Assicurati di mescolare pezzi moderni dalle linee semplici ad altri vintage. Sono questi elementi che aiutano ad aggiungere interesse, sapore e storia e mantenere il tuo spazio davvero accogliente e personalizzato.
L’IMPORTANZA DELLE TEXTURE
Il nostro ultimo consiglio riguarda gli accenti e la decorazione. L’arredamento della casa con un mix di stili moderni prevede l’utilizzo di cuscini, plaid, tappeti dalle belle trame, ma anche specchi, cesti e perché no, una collezione, come quella di vecchi taglieri, che vediamo qui in cucina. Questi semplici accenti aggiungono l’elemento, che fa la differenza. Qui si è scelto di optare per materiali e fantasie che ricordano l’elemento naturale.
L’eccellenza del Made in Italy firmata Franco Stefani, ha introdotto nel mondo del design una rivoluzionaria innovazione in campo tecnologico e stilistico: il Laminam. Nel 2001, l’ingegnere ed esperto dell’industria della ceramica, brevetta le lastre di gres porcellanato, appartenenti alla famiglia delle ceramiche, con lo scopo di creare un materiale raffinato, versatile e resistente, perfetto per rispondere positivamente ai tuoi progetti architettonici e di arredamento.
Caratteristiche e vantaggi del Laminam
Le numerose varianti cromatiche del Laminam vogliono rendere omaggio alle bellezze naturali a cui si ispirano, come l’imponenza del marmo e la delicatezza della seta, il calore del legno e la ricchezza dei tessuti preziosi.
La poliedricità delle texture viene accompagnata dalla versatilità dell’utilizzo: adatto per rivestire ambienti interni, come pareti e pavimenti, creare elementi d’arredo eleganti e lussuosi, ma non solo. Le lastre di ceramica, il cui punto di forza risiede nella capacità di fondere uno stile a grande impatto estetico e un’impotente robustezza, garantisce un’ottima resa anche negli ambienti esterni, esposti ad agenti atmosferici, muffe e scalfitture di ogni tipo.
Via Laminam
Totalmente realizzato con materiali naturali, il Laminam è un materiale amico dell’ambiente: grazie alla possibilità di essere riciclato e riutilizzato secondo varie esigenze, contribuisce a migliorare l’impatto ecologico e la sensibilità verso il territorio.
Laminam e arredamento della casa: come far combaciare le cose?
I migliori architetti e design hanno inserito il Laminam all’interno dei progetti più ambiziosi. Il materiale viene incastrato all’interno di ogni ambiente: dallo spazio living, alla zona notte, alla cucina; ma, soprattutto, viene sfruttato per la costruzione dei più svariati elementi e complementi d’arredo: piani d’appoggio, top, mobili, caminetti e così all’infinito.
Via Laminam
Via Laminam
Riviste, blog e siti di interior design propongono interessanti soluzioni e ispirazioni per ricreare l’atmosfera più adatta al progetto della tua casa. Non importa se desideri circondarti di un ambiente moderno, vintage, classico o noir, Laminam ha il vantaggio di adattarsi, in forme e cromature, con funzionalità e classe, a ogni stile, caratterizzandolo e definendolo ulteriormente.
Tra i consigli più accolti, possono essere annoverate come affascinanti: l’innovativo top da cucina, interamente realizzato in Laminam e garante d’igiene e resistenza a graffi e a temperature elevate; oppure i modelli di lavabi che sconfinano in forme e dimensioni.
Attenzione però ai colpi! essendo anche sottile, può essere molto delicato in cucina.
Ogni articolo, in base alle linee e alle cromature scelte ti permettono realizzare ogni atmosfera, magari giocando con l’accostamento di altri materiali.
Consigli
La versatilità del Laminam si presta alla creazione di oggetti funzionali, affascinanti ed eclettici che, se ben calibrati, possono dar vita a risultati sorprendenti. In alcuni casi, anche un semplice elemento d’arredamento può diventare il vero protagonista dell’ambiente, dando carattere e unicità all’insieme.
Nelle immagini di questo mio progetto, quanto detto diventa palese: un tavolo il Laminam, dalla forma rettangolare, la texture in marmo statuario e i piedini neri, è l’indiscusso pezzo forte di uno spazio living moderno, minimal, ma molto accogliente.
L’elemento, ulteriormente valorizzato dall’accostamento alle sedie, il cui colore richiama le venature grigie del piano in porcellana, riempie la stanza con eleganza e distinzione. Inoltre, il tavolo si amalgama al contesto armonizzando il gioco di colore tra il bianco e il nero, filo conduttore delle scelte di design, e contribuendo ad aggiungere luce e ampiezza allo spazio.
Vuoi ristrutturare un ambiente senza interventi troppo invasivi? Il Microcemento è la soluzione perfetta per te!
Caratteristiche del Microcemento
A differenza della maggior parte dei rivestimenti per pavimenti e pareti, il microcemento è assolutamente personalizzabile. Ci si può sbizzarrire non solo con la vasta scelta di colori ma anche con la creazione di forme e disegni particolari che rendono l’ambiente unico.
La malta può essere colorata con Colortop per ottenere effetti nuvolati e spatolati o trattata con i prodotti Acid Stain e Dye Color.
Inoltre il carattere artigianale dell’applicazione fa sì che in ogni lavoro la texture della superficie sia irripetibile, perfetta per realizzare ambienti esclusivi e originali.
Può essere utilizzato sia negli ambienti interni che in quelli esterni, grazie proprio alla sua resistenza e versatilità.
La tendenza e il black and white
Un pavimento in microcemento è un pavimento di tendenza, che darà ancora maggior valore all’ambiente. Che si tratti di un appartamento, di un locale o di un negozio, la scelta del pavimento può condizionare anche il resto dell’arredamento.
Se si vuole puntare su un moderno che è sempre di moda, la scelta non può che ricadere sul black and white! Il pavimento può essere in questo caso un elemento di contrasto, e quindi si può puntare su un colore acceso. In alternativa, se si prediligono ambienti più sobri ed uniformi, è possibile fare un pavimento a tinta unita in bianco o in nero.
Indipendentemente dal proprio gusto personale quindi, questo tipo di pavimento può rispondere a tutte le esigenze, regalando bellissimi scenari.
Gli esperti del Pantone Color Institute hanno decretato i colori moda autunno/inverno 2020/2021 che ci accompagneranno in questa stagione. Si tratta di colori che possono essere usati per casa, arredamento, mobili ma anche per vestiti, scarpe, accessori e unghie; l’importante è seguire le tendenze.
Leatrice Eiseman, direttore esecutivo dell’Instituto, presentando la tavolozza ha dichiarato che i colori scelti mettono in evidenza il desiderio crescente di affidarsi a colori versatili, senza tempo, senza eccessi; colori intrisi di forza e personalità, che incoraggiano il continuo desiderio di espressione personale attraverso dichiarazioni visive creative e insolite che si distinguono. Leggi la citazione completa sul sito Pantone
Vediamo subito quali sono i colori per casa e arredamento consigliati per autunno e inverno 2020/2021
I 10 colori moda inverno 2020
Dimenticatevi sia i colori pastello chiari e tenui sia i colori brillanti e luminosi, le tonalità protagoniste di questa stagione sono intense e cariche, con una punta scura che smorza il tono e la lucentezza. Niente eccessi, niente colpi di scena, tanta versatilità.
Alcune sono nuance che ricorrono spesso tra i colori di tendenza e alla moda, altre sono new entry destinate a farsi spazio e a dettare le regole di stile per questo autunno e inverno. Le tinte più riconoscibili di questa tavolozza sono rosso, arancione, verde, blu, giallo e rosa; al loro fianco sono proposte nuance più ricercate come il rosso mattone, il magenta, l’arenaria e il color pesca. Un mix and match di colori dal grande potenziale.
Partendo da queste tendenze abbiamo realizzato dieci palette cromatiche. Abbiamo analizzato i colori Pantone 2020/2021, abbiamo selezionato un’immagine con mobili e complementi proposti in quel colore e ci siamo poi concentrati sulle altre nuance presenti nella foto. Il risultato sono delle palette di 5 colori dalle quali prendere ispirazione per arredare casa.
Amberglow
La descrizione di Pantone: una luminosa arancia autunnale, Amberglow promuove la fiducia in se stessi e l’espressione creativa di sé.
Il consiglio degli arredatori diotti.com: un bagliore ambrato (come dice la traduzione del nome!) forte e intenso che ricorda la zucca di Halloween, la carota appena sbucciata e la scorza di arancia e mandarino. Un arancione acceso ed energico che risalta come una fiamma viva se abbinato a bianco, blu e color sabbia. Per andare sul sicuro si può abbinare l’arancione all’oro, all’argento, al bronzo, al marrone o al grigio; chi vuole osare può creare un combinazione con il verde o il turchese o chi vuole azzardare ancor più può puntare sul tris arancione / fucsia / rosa pallido. Ovviamente dosando e calibrando tutto alla perferzione.
UItramarine Green
La descrizione di Pantone: il verde oltremare, un blu-verde intenso e rinfrescante, emana sicurezza di sé e compostezza.
Il consiglio degli arredatori diotti.com: una sfumatura di verde a metà tra il verde oltremare e il verde bosco; misurata, equilibrata, chic. Un colore terapeutico che ricorda la natura e ci permette di avvinarci al mondo green restano comodamente in casa. Il verde oltremare sta bene con nuance più chiare sempre di verde come il verde acqua e il verde pino oppure con tinte chiare e neutre in contrasto come il tortora, il grigio luce o il grigio talpa. Chi vuole andare sul sicuro può scegliere bianco, nero, panna, beige, oro; chi desidera un’accoppiata elegante può optare per il blu oltremare; chi vuole un tocco di luminosità può scegliere il giallo; chi ha un’animo romantico lo preferirà probabilmente accostato al rosa cipria. Tutto sta nell’effetto che si vuole ottenere.
Peach Nougat
La descrizione di Pantone: nurturing Peach Nougat abbraccia con il suo calore invitante.
Il consiglio degli arredatori diotti.com: questo color pesca rosa pallido è la tinta più chiara dell’intera tavolozza, perfetta per chi non ama i colori accesi o non ha il coraggio di osare e sceglierli. Una tinta pastello che ricorda la cipria rosa usata per truccarsi, da usare con parsimonia qua e là, sopratutto per accessori e decorazioni. I migliori abbinamenti sono con tinte tono-su-tono come rosa carne, salmone e marrone rosato; tuttavia il color rosa pesca può essere messo in risalto anche dal beige e il grigio chiaro. Da non sottovalutare il potere del bianco e del nero.
Magenta Purple
La descrizione di Pantone: una tonalità viola ipnotica, Magenta Purple intriga e ipnotizza.
Il consiglio degli arredatori diotti.com: a metà tra il magenta e il porpora, una tonalità vibrante, intensa e carica. Sta bene da solo, viene messo in risalto dal bianco, è estremamente elegante con il nero e il grigio chiaro, assume una grande carica se affiancato all’arancione mattone, al giallo e al rosa caldo. Sembra una delle tinte più difficili da usare ma in realtà ha una grande intesa con molti colori.
Green Sheen
La descrizione di Pantone: ottimisticamente ribelle, Green Sheen è un’audace tonalità giallo-verde acida che risalterà sempre.
Il consiglio degli arredatori diotti.com: un giallo acido, acceso ma non brillante, luminoso ma non scintillante, una sfumatura che ricorda il giallo citrino. Se abbinato al grigio e al nero arreda con classe, eleganza e ricercatezza qualsiasi ambiente. Accostato al bianco perde d’intensità, vicino al grigio e al tortora si fa notare. Può essere anche scelto in accostamento a gialli di toni diversi come il Ceylon Yellow o al marrone. Noi ci siamo innamorati di questi abbinamenti misurati e non eccessivi ma chi vuole azzardare può affiancare al giallo il verde, il blu o l’arancione.
Classic Blue
La descrizione di Pantone: una tonalità blu sconfinata, Classic Blue evoca il vasto e infinito cielo serale che ci apre a un mondo di possibilità.
Il consiglio degli arredatori diotti.com: un’intensa sfumatura di blu scuro che ricorda la profondità del mare e l’immensità del cielo di sera. Una tinta ricorrente nelle palette Pantone, probabilmente perché è elegante, non scontata e si presta senza troppe pretese a diversi abbinamenti. Dal classico e intramontabile bianco, alle sfumature di azzurro; dal grigio chiaro al grigio scuro, senza dimenticare anche abbinamenti più azzardati come il rosso o l’arancione. Il Classic Blue è capace di infondere calma, tranquillità e armonia e per questo si addice a camere, camerette e stanze del relax.
Rose Tan
La descrizione di Pantone: un delicato rosa scuro, Rose Tan trasmette un senso di compostezza.
Il consiglio degli arredatori diotti.com: tradizionalmente considerato un colore girlie, il rosa è oggi considerata una tinta generless, per tutti; simbolo di romanticismo, pulizia, semplicità e delicatezza, estremamente elegante e delicata. Per andare sul sicuro consigliamo di abbinarlo a tinte tono-su-tono di rosa pastello o rosa pallido, da affiancare a marrone o grigio platino oppure alle raffinate gradazioni del tortora. Innegabile il sodalizio tra rosa scuro e bianco; classico l’abbinamento rosa e azzurro/blu denim; soprendente l’accostamento con il rosso.
Fired Brick
La descrizione di Pantone: forte e robusto, Fired Brick aggiunge gravità.
Il consiglio degli arredatori diotti.com: una tonalità leggermente più scura del rosso mattone, ernergica, avvolgente, elegantissima e glamour. Nella foto proponiamo un accostamento con altre tinte scure: il blu ceruleo, l’arancione bruciato, il rosa antico, il grigio ardesia. In alternativa è possibile optare per un abbinamento più luminoso accostando il saturissimo bordeaux a tonalità chiare e neutre come bianco, beige, crema e tutte le tinte pastello.
Sandstone
La descrizione di Pantone: legata alla natura, la terra arenaria parla degli spazi aperti rustici.
Il consiglio degli arredatori diotti.com: il colore arenaria può presentarsi in svariate sfumature, qui assume una marcata connotazione aranciata. Ricorda la terra battuta di alcune particolari aree del mondo e alcune rocce sedimentarie che si trovano a Petra in Giordania o lungo il Grand Canyon in Arizona, ma anche in Sardegna e nelle prealpi piemontesi e lombarde. Questo colore luminoso ma pacato è perfetto con tinte pastello come rosa, verde acqua, verde palude ma anche con nuance più scure come il rosso bruno o le sfumature di marrone.
Samba – Pantone
La descrizione di Pantone: un rosso voluttuoso e sensuale, Samba introduce un’energia allegra.
Il consiglio degli arredatori diotti.com: ultimo in questa presentazione ma non certo ultimo in classifica di importanza e di utilizzo è il color Samba. Un rosso energico e vitaminico, rosso intenso che porta una ventata di vitalità e carica non indifferente in questa palette di colori dai toni autunnali e invernali. Per metterlo in risalto lo si può affiancare al bianco, al panna, al grigio chiaro o al nero. Chi preferisce sdrammatizzare questa forte tinta può abbinarla al denim blu o azzurro, chi invece non ha paura di osare può scegliere i suoi colori complementari ovvero verde e blu.
La parola d’ordine per arredare casa seguendo la moda e i colori di tendenza è una: moderazione. Non stiamo parlando di outfit e accessori che si possono cambiare ogni giorno, tutte le volte che si vuole. Mobili e complementi per la casa sono (quasi) per sempre e per non stancarsi o pentirsi dei colori scelti è consigliato equilibrio e senso della misura.
Abbinamento dei colori con il cerchio di Itten
Cos’è
Il cerchio di Itten è uno degli strumenti che un interior designer o un consulente d’immagine dovrebbe assolutamente conoscere. Inventato nel 1961 dallo svizzero Johanes Ittennel, è uno schema che mette in relazione i colori e aiuta a scegliere gli accostamenti cromatici migliori.
La figura è composta da un triangolo centrale nel quale sono evidenziati i tre colori primari (giallo, rosso, blu), sui lati del triangolo sono presenti i colori derivanti dalla loro mescolanza ovvero i colori secondari (arancione, viola, verde). La figura esagonale che si viene a creare è circondata da un cerchio che presenta le sfumature e le gradazioni di colore derivanti da un’altra loro mescolanza, ovvero i colori terziari.
Come si legge
Per utilizzare questo cerchio cromatico è sufficiente comprendere che l’abbinamento tra colori che si trovano nello stesso spicchio o in quelli adiacenti è armonioso e equilibrato, viceversa l’abbinamento di colori che si trovano in spicchi opposti è molto vivace e brioso.
Ti piacciono questi colori, vorresti inserirli nella tua casa ma non sai come abbinarli? Hai bisogno di consigli per i tuoi mobili colorati? Per informazioni e consigli di stile chiedi ai nostri arredatori, basta cliccare qui sotto.
Ho letto da qualche parte che il fondatore di Ikea Feodor Ingvar Kamprad, uno dei piu’ grandi imprenditori di sempre, aveva un sogno semplice ma ambizioso quando ha fondato Ikea all’eta’ di diciassette anni: voleva che ci fosse un pezzo di Ikea in ogni casa. E’ quasi riuscito ad esaudire il suo sogno, Ikea e’ il marchio di arredamento e oggettistica per la casa piu’ famoso al mondo.
Ho selezionato 8 pezzi che sono assolutamente da comprare da Ikea, design ormai classici ai soliti prezzi convenienti della casa Svedese. Tutti si adatteranno perfettamente nella maggioranza degli spazi.
Stilren e’ un vaso in gres porcellanato dalla linea elegante che sta benissimo a contrasto con tutto.
La collezione Sinnerlig di Ilse Crawford, lanciata nel 2015 mi piaceva tutta e mi sono pentita di non aver comprato piu’ pezzi, molti non sono piu’ disponibili sfortunatamente. Uso il pendente Sinnerlig quando ho bisogno di una lampada a buon mercato che crea una luce diffusa e calda.
La Billy per anni e’ stata una delle poche librerie economiche profonda meno di 40 cm (28 cm). E’ un design molto semplice, sparisce all’interno di uno spazio che e’ quello che vuoi da una libreria che non sia di design.
La corniceRibba viene usata in tutto il mondo, anche da artisti e designer, il che la dice tutta.
Di solito uso il tavolo Hol quando ho bisogno di un contenitore spazioso per i miei clienti., non l’ho mai usato come tavolo. Spesso gli faccio mettere dei cardini di modo che il coperchio diventi uno sportello e a volte lo pitturo.