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24 Maggio 2022 / / Dettagli Home Decor

I rivestimenti di HDsurface scelte per due abitazioni a Cortina

Atmosfere avvolgenti per due abitazioni immerse nella natura a Cortina grazie ai rivestimenti di HDsurface. In entrambi i progetti i rivestimenti innovativi sono stati scelti per rivestire le superfici verticali e orizzonatali.

La prima abitazione

Sviluppata su un solo piano, la prima abitazione privata vede PerfectCombination protagonista in veste di rivestimento per la zona giorno, notte e per i bagni. Le gradazioni di beige utilizzate esaltano le molteplici sfumature del legno, matriale attorno al quale si sviluppa tutto il progetto. L’unicità e la bellezza dell’imperfezione viene enfatizzata anche da CementoWabi, scelto come rivestimento per le pareti.

I rivestimenti innovativi di HDsurface scelti per due abitazioni immerse nella naturale superfici continue di HDsurface

Realtà sinergica fra cemento e resina, PerfectCombination unisce la naturalezza e la spontaneità del cemento alla durevolezza, elasticità e impermeabilità della resina. Ciò consente la massima versatilità progettuale. Questo rivestimento decorativo trova la sua applicazione ideale negli interni. Perfetto per rivestire pavimenti e pareti e per l’applicazione in ambienti bagno. Soprattutto per vasche e impianti doccia che necessitano di un prodotto performante per via della loro intrinseca delicatezza.

I rivestimenti di HDsurface per le superfici di due abitazioni a CortinaHDsurface per gli interni di due abitazioni a Cortina

Ispirato alla filosofia estetica giapponese e realizzato con cemento e marmo di carrara bianco, CementoWabi lo ritroviamo in entrambe le abitazioni. Le sue caratteristiche distintive, le irregolarità, i cambiamenti, le evoluzioni nel tempo, ne fanno un elemento vivo, che dialoga con l’uomo e lo spazio.
 CementoWabi è pensato per l’utilizzo in interni. Adatto per il rivestimento di pavimentazioni e scale a medio transito, arredi e complementi e per la realizzazione di pareti.

La seconda abitazione a Cortina

I rivestimenti innovativi di HDsurfaceI rivestimenti innovativi di HDsurface

Le porte e le pareti della seconda abitazione sono rivestite anche in questo caso da CementoWabi. L’interno si distingue per l’unione dei toni caldi del legno e delle vivaci tonalità di verde e turchese.

HDsurface a Cortina per due abitazioni immerse nella naturaHDsurface a Cortina

Sviluppata su tre livelli, la seconda abitazione si sviluppla in diversi ambienti caratterizzati dal rivestimento PerfectCombination applicato su tutte le pareti. Grazie al suo effetto nuvolato valorizza gli ambienti creando un piacevole gioco di chiaroscuro che si unisce a quello creato dal legno, classico dello stile di montagna.

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24 Maggio 2022 / / Blogger Ospiti

Le tovaglie da tavola particolari sono ottimi strumenti per arredare la casa e in particolare la cucina e la sala da pranzo, ma pure l’outdoor. Sì, sono veri assi nella manica, hanno un costo contenuto e puoi scegliere fra tantissimi modelli diversi. Ma come scegliere i modelli giusti, come abbinarli alla mise en place, quali sono le tipologie da preferire nelle grandi occasioni?

Modelli di tovaglie da tavola particolari

Molti modelli di tovaglie da tavola particolari, tipo quelle di Coin Casa, hanno fantasie e trame sgargianti, vistose ma alla moda. Il consiglio principale è quello di scegliere versioni sì di tendenza ma che possano essere pure evergreen. Ecco, quali sono le tovaglie ideali per arredare la tua casa con stile:

• quelle a tema marino, hanno coralli stampati, barche a vela, pesciolini, ambienti oceanici oppure onde e salvagenti; stanno benissimo nelle stanze arredate in modo tematico e sono ideali da sfoggiare in estate;

• quelle fiorate, sono le più raffinate e, in base ai colori, si utilizzano in tutte le stagioni; sono ottime per dare quel tocco elegante anche durante un pasto frugale;

• quelle tono su tono, hanno trame che si confondono elegantemente sul tessuto, spesso si tratta di ghirigori e greche sinuose e sono perfette in contesti raffinati, ma anche minimali;

• quelle a quadretti, sono le più famose e senza tempo, le trovi di tantissimi colori e le usi tutto l’anno, sono le migliori per pranzi della domenica all’esterno e per tutti i giorni;

• quelle eccentriche e sgargianti, hanno disegni che ricordano quadri e stampe di tessuti, hanno soprattutto colori appariscenti o al contrario black&white e stanno bene praticamente sempre, ma bisogna abbinare al meglio i piatti.

Come scegliere la tovaglia particolare per la tavola: occasioni speciali e stagioni

La tovaglia per la tavola, specie se particolare, va scelta con molta cura. Si potrà propendere:

• per una tovaglia pendant allo stile della tua stanza, che abbia magari gli stessi colori e che possa completare l’assetto d’arredo con armonia;

• per una tovaglia in contrasto con lo stile della stanza, sarà ideale negli ambienti minimali o arredati con due tinte al massimo, oppure negli ambienti tono su tono e/o monocromatici.

E poi cerchiamo di acquistare e utilizzare tovaglie che siano affini alle stagioni o alle occasioni. Per esempio per Natale sfruttiamo tessuti stampati con alberelli, festoni e ghirlande, a Pasqua meglio pulcini e uova. Se adoperiamo una tovaglia tematica evitiamo poi di accessoriare la stanza con ulteriori decorazioni, less is more. Uno strappo alla regole lo si può fare a Natale, specie se si è amanti del genere, ma non rendiamo lo spazio caotico e poco pratico.

Come cambiare look alla casa con le tovaglie particolari

Non è una novità: i tessuti possono essere l’arma segreta per definire l’allure generale della tua dimora. In particolare si rivelano accessori must have per il living, la sala da pranzo e la cucina. Ecco qualche idea di stile da copiare subito e alla portata di tutti:

• per conferire un mood più classico ad un ambiente moderno o minimale scegliamo tovaglie particolari nei toni neutri, magari contraddistinte da trame sinuose e simil Barocco, oppure geometriche;

• per dare un aspetto più contemporaneo a stanze tradizionali meglio tovaglie iper geometriche, oppure tinta unita giocate con ricami o stampe tono su tono, optical se ti piace questo stile;

• per vivacizzare la stanza saranno ottime tovaglie molto colorate, vivaci e contraddistinte da nuance sia primarie che sfumate, di tendenza sono quelle degradè o arcobaleno.

Ogni giorno possiamo dare nuova veste al soggiorno, alla sala da pranzo e magari scegliere candele e centrotavola che possano accentuare i colori, lo stile e l’atmosfera di queste.

L’importante è acquistare tovaglie che siano di buona fattura, preferibilmente realizzate con filati naturali come il cotone o il lino. Se si ha l’esigenza di arredare in modo molto elegante saranno ideali le tovaglie con fili di lurex o con ricami scenografici. Si possono acquistare sia online sia presso i negozi specializzati e, approfittando dei saldi o delle promozioni, possiamo fare scorta di tovaglie e parure da tavola anche più volte durante l’anno e in modo conveniente.

Come abbinare la tovaglia alla mise en place

Come si abbina la tovaglia da tavola particolare alla mise en place? Il solo tessuto fa sicuramente la differenza, ma non basta per completare l’aspetto scenografico e pratico della cucina, del soggiorno o della sala da pranzo. Affinché tutto sia armonioso sarà il caso di prestare attenzione ai piatti, ai bicchieri, alle posate. Molti brand offrono set completi di tutto, oppure collezioni che raggruppano tutti gli accessori adatti per un’apparecchiatura mirata e perfetta sotto ogni punto di vista, nonché ultra funzionale e moderna. Facciamo qualche esempio di stile:

• tovaglie dal tema marino, con coralli rossi o azzurri o con pesciolini colorati, vanno accompagnate da piatti tinta unita, magari delle stesse colorazioni o, se preferiamo un mood più classico, via libera a nuance tenui e chiare come il tradizionale total-white;

• tovaglie decorate o con trame molto vivaci e ricche di tonalità accese vanno accompagnate da piatti, bicchieri e posate in tinta unita, meglio osare con piatti dalle nuance a contrasto come il bianco, l’azzurro o le sfumature leggere;

• le tovaglie tinta unita o tono su tono possono essere maggiormente ravvivare con una mise en place fantasia, magari dai temi tropical o fiorati, geometrici se amiamo lo stile minimal o contemporaneo.

Il segreto? Per abbinare correttamente tovaglia e piatti, posate e bicchieri dobbiamo bilanciare tessuto e accessori. Come visto se la tovaglia particolare è molto colorata useremo stoviglie tinta unita e viceversa con qualche eccezione. I bicchieri spesso è bene siano classici e trasparenti, in questo modo saremo certi di non sbagliare nuance e abbinamento. Tra l’altro secondo il bon-ton il cristallo o il vetro permette di vedere bene cosa si sta bevendo senza che i liquidi cambino colorazione, dettaglio da non trascurare quando si hanno ospiti a pranzo o a cena.

Foto sotto gentile concessione di Coin.it

24 Maggio 2022 / / La Gatta Sul Tetto

La facciata di casa: il biglietto da visita con cui un immobile si mostra al mondo. Antico o in stile retrò, ricco di decorazioni e oggetti, oppure modernissimo ed essenziale: quali che siano le caratteristiche della facciata, però, prima o poi si porrà il problema della ristrutturazione.

facciata di casa

In qualche caso si parla di interventi che possiamo fare anche noi rivolgendosi ad aziende specializzate quali Boels per il noleggio di prodotti o strutture; altre volte, quando invece c’è bisogno di un intervento più di sostanza è ovviamente necessario rivolgersi a un’impresa. Soffermiamoci però sul primo caso, quello un po’ più semplice e che si riferisce a tipologie di lavori che possiamo fare con successo anche noi.

Ripulitura da muffa e danneggiamenti da smog 

Sebbene parliamo di interventi piuttosto semplici, non bisogna in alcun modo trascurare la sicurezza. Quindi, niente gesti o sforzi avventati e soprattutto cerchiamo di effettuare i lavori con un abbigliamento tecnico comodo, facendo ricorso al noleggio trabattelli (quando non a veri e propri ponteggi: dipende ovviamente da altezza ed estensione della facciata di casa) per lavorare al meglio.

La facciata di un edificio è la sua parte più esposta alle intemperie e ai danneggiamenti da smog (specialmente nelle città). Trascurarne il deterioramento oltre che a danni estetici può portare a problemi per la sicurezza dell’intera costruzione. Il ripristino di una facciata andrebbe compiuto ogni dieci anni.

Uno degli interventi più importanti è quello del cambio di intonaco, necessario in presenza delle muffe che con il tempo vi si accumulano e che causano infiltrazioni di acqua nelle pareti e problematiche strutturali. Importante utilizzare prodotti naturali in grado di assorbire le muffe.

Lo stesso in caso di accumuli dovuti all’umidità: i prodotti specifici che possono essere utilizzati tornano a far “respirare” la parete, assorbendo l’acqua e asciugando l’intonaco.

Riparazione di crepe e fessure più o meno estese

Le intemperie, oppure cedimenti strutturali che possono essere generati dal traffico pesante ma anche da cantieri aperti o addirittura dai treni della metropolitana, sono responsabili anche della creazione di crepe e fessure, più o meno estese, che naturalmente possono diventare pericolose se trascurate.

Ovviamente, qui ci riferiamo solo a crepe di piccole dimensioni: in caso contrario è bene rivolgersi a dei professionisti, che inseriranno delle staffe verticali in acciaio con delle resine che andranno poi a riparare le parti danneggiate. Per quelle riparabili da noi va innanzitutto rimosso l’intonaco danneggiato sostituendolo con uno di riempimento, per rendere il tutto uniforme e poter poi tinteggiare la parete. Le piccole fessure possono essere poi semplicemente rinforzate con un sigillante.

Tinteggiatura della facciata di casa

Se l’intonaco non ha problemi e c’è solo da dare qualche mano rinvigorente di colore, siamo in presenza dell’intervento più semplice e fattibile. Scegliete le vernici naturali con rinforzante, in modo da non dovervi trovare tra pochi anni a dover rifare il lavoro.

Isolamento termico

È il lavoro di cui più si parla in questo periodo, perché beneficia anche di una serie di agevolazioni fiscali. È il cosiddetto “cappotto esterno” che migliora l’efficienza energetica della casa e la rende più coibentata. Sottolineiamo che, anche se vivete in una villa unifamiliare, questo lavoro richiede una competenza da professionisti e quindi, a meno che non siate voi stessi del settore, a parte occuparvi della logistica e dell’eventuale noleggio del materiale, è consigliabile che non facciate nulla da soli.

24 Maggio 2022 / / La Gatta Sul Tetto

I cuscini per le sedie da cucina sono complementi d’arredo utili per il confort e per preservare le sedie, ma donano anche un tocco di stile.

Cuscini per sedie

Per alcuni di noi la cucina è solamente un ambiente di servizio dedicato alla preparazione dei pasti, ma non è sempre così. Anche la cucina, come gli altri ambienti della casa, merita una certa cura nei dettagli, non solo per garantire un risultato estetico gradevole, ma anche per offrire comodità ai commensali. In questo articolo parleremo, in particolare, dei cuscini per le sedie da cucina, che devono essere comodi e di qualità, oltre a essere adatti alla tipologia di ambiente, quindi, e allo stile dell’arredamento presente in cucina.

L’importanza dei cuscini per sedie da cucina

I cuscini, anche quelli per le sedie da cucina, sono complementi d’arredo che donano all’ambiente un tocco di raffinatezza e di speciale cura alla casa. Oltre alla comodità e alla qualità dei materiali, occorre abbinarli ai mobili, al colore delle pareti o dei tessuti d’arredo già presenti in cucina (come le tende o il tovagliato che si usa con maggior frequenza). C’è anche chi abbina i cuscini ai piccoli elettrodomestici presenti sul top della cucina, come il forno a microonde, la macchina del caffè, il mixer, ecc.  Ma non è tutto.

I cuscini per le sedie da cucina rivestono anche un ruolo fondamentale, ovvero quello di preservare la durata delle sedie, soprattutto quando in casa ci sono dei bambini. Infatti, in base allo spessore, i cuscini consentiranno di proteggere e fare durare più a lungo le sedie cui siamo particolarmente affezionati, anche senza troppo nascondere il loro design. Ad ogni modo, la bellezza, la qualità e la comodità sono gli elementi da tenere in maggiore considerazione quando si è in procinto di acquistarli.

Le diverse tipologie di cuscini per sedie da cucina

In commercio possono trovarsi diverse tipologie di cuscini, per le sedie della cucina generalmente vengono consigliati dei modelli che coprono l’intera seduta. Mentre, per le altre stanze, i più indicati sono i coprisedia elasticizzati in quanto hanno caratteristiche estetiche superiori.

Ritornando ai cuscini per le sedie da cucina, questi possono trovarsi in diversi spessori, da quelli sottilissimi (di pochi millimetri) a quelli più spessi di 4 o 5 centimetri. Quelli più spessi sono ritenuti più comodi e la seduta risulta particolarmente gradevole. Per aiutare nella scelta della fantasia dei cuscini per le sedie della cucina, un buon metodo potrebbe essere quello di sostituire questi elementi d’arredo ogni qualvolta faccia ingresso una nuova stagione.

Ad esempio, per l’inverno possiamo scegliere dei cuscini morbidi e confortevoli, magari con qualche disegno che richiama il natale o la neve, oppure semplici cuscini con colorazioni a tinta unita, come il rosso o il verde, tonalità che comunque tendono a nascondere le eventuali piccole macchie che possono formarsi durante la consumazione dei pasti, ed eventualmente abbinare i colori alla tovaglia che usiamo maggiormente o al manico delle posate che riponiamo sulla tavola.

Per la primavera, invece, la tendenza è quella di acquistare dei cuscini con colorazioni pastello o fantasie floreali, che donano una ventata di allegria e freschezza a tutto l’ambiente. In estate, invece, sono sempre ben accetti i cambiamenti radicali, come i cuscini in perfetto stile marino o dalle colorazioni dorate che richiamano i raggi del sole, o ancora fantasie floreali con stampe floreali, come i girasoli.

Infine, l’autunno, anch’esso ricco di prodotti che possono lasciare ampio spazio alla fantasia, come i cuscini con stampe di castagne, foglie dalle colorazioni tendenti all’arancione, zucche, ghiande, noci o, per i bimbi, qualcosa che richiama la festa da loro più amata e attesa, halloween.

I tessuti e i colori

I cuscini per le sedie della cucina sono alcuni dei complementi d’arredo maggiormente utilizzati in questo ambiente, poiché le sedie, essendo esposte al rischio di caduta di cibi dalla tavola, fungono da paracadute, salvandole da spiacevoli danni, come macchie e segni di usura.

Questi elementi, quindi, proprio perché risultano esposti allo sporco devono essere realizzati con tessuti di qualità, sfoderabili e facilmente lavabili, quindi con tessuti abbastanza resistenti, generalmente il cotone è il tessuto che più di tutti garantisce una certa durata e resistenza ai lavaggi frequenti.

Per quanto riguarda le fantasie dei tessuti per i cuscini delle sedie da cucina possiamo lasciare ampio spazio alla fantasia, soprattutto per la varietà di colori e fantasie che il mercato propone.

In base alla tipologia della cucina, quindi, allo stile dell’arredamento e ai colori già presente in questo ambiente, è possibile scegliere tra cuscini con fantasie tendenti al rustico, dei semplici e lineari tessuti tinta unita, oppure dei patchwork, in stile shabby chic, in stile nordico o con altre fantasie proposte dal negozio in cui ci rechiamo ad acquistarli.

In questa pagina di Coin Casa, ad esempio, sono proposte diverse varietà e tipologie di cuscini per le sedie della cucina, che eventualmente possono utilizzarsi anche per gli altri ambienti. È possibile ordinare la selezione dei prodotti in base al prezzo, al colore, al nome e ai più acquistati.

Se selezioniamo i più acquistati, noteremo con facilità quali sono i cuscini per le sedie da cucina che sono già stati acquistati da un buon numero di acquirenti, tra questi, vi sono quelli romantici caratterizzati da bellissime stampe floreali, come i tulipani, decisamente indicati per chi vuole portare un tocco di primavera all’interno della cucina, mentre successivamente vengono proposti i cuscini con lacci panama in puro cotone con stampa digitale, che richiamano lo stile marinato, sicuramente scelti da chi ha una casa al mare o da chi vuole aprire le porte di casa all’estate.

Cuscini per sedie

La misura standard dei cuscini è 40 per 40 centimetri, mentre lo spessore, come già detto, può variare da pochi millimetri fino ad arrivare a cinque centimetri, questi ultimi adatti a coloro che vogliono stare decisamente comodi o per chi ha necessità di aumentare l’altezza della sedia, quindi adatti ai bimbi che non arrivano alla tavola.

La forma quadrata non è l’unica disponibile, infatti, se curiosiamo sul sito indicato, non possiamo non notare i cuscini per le sedie da cucina di forma rotonda, proposti in colorazioni a tinta unita, come blu, rosso, giallo, verde e grigio, il cui diametro è di quaranta centimetri.

Cuscini per sedie

Ma le proposte non sembrano finire qui, fra i più particolari vi sono i cuscini da sedia per cucina con volant, sempre in puro cotone, con imbottitura in poliestere, che, a parere degli esperti, possono essere scelti sia da chi ha una cucina piuttosto tradizionale, sia da coloro che hanno un ambiente dal design moderno e dalle linee essenziali, insomma è un cuscino che fa casa

23 Maggio 2022 / / Dettagli Home Decor

I consigli per decorare la cameretta dei bambini
imm. via pexels

Creare per i propri figli un ambiente creativo e stimolante è fondamentale per la loro crescita. Le soluzioni per decorare la cameretta dei più piccoli sono infinite ma occorre sempre un pizzico di fantasia. Ecco i nostri consigli per abbellire la stanza dei bambini e renderla perfetta per le loro esigenze.

Creare l’ambiente ideale assecondando le preferenze dei figli

Se il piccolo ha un’età in cui è già in grado di comunicarvi quelle che sono le sue preferenze in termini di stile e interessi, è bene seguire i suoi desideri per realizzare un ambiente su misura. In particolare, le soluzioni preferite dai più piccoli sono gli stili che si rifanno a specifici cartoni animati o giochi:

  • Stanza in stile supereroi: i bambini si dimostrano spesso amanti dei supereroi. Creargli una camera in stile supereroi che richiama personaggi di fantasia, eroi e cartoni preferiti sarà sicuramente una sorpresa gradita. Decorare queste stanze è sicuramente una pratica semplice grazie alla grande quantità di stickers, lampade, gadget e altri prodotti ispirati ai supereroi. Reperire i prodotti giusti non sarà certamente un problema.
  • Stanza in stile mondo fatato: si tratta di una delle soluzioni più amate dalle bambine. Anche in questo caso la fantasia delle più piccole è attratta dai superpoteri di fate e altre creature magiche. Per quanto riguarda la scelta degli arredi, la situazione si fa più complicata, ma basterà optare per una carta da parati e colori pastello per fare la differenza.
  • Stanza in stile galassia: tra le stanze più amate dai bambini c’è la stanza ispirata alle stelle e alla galassia. Per ricreare questo stile si possono acquistare particolari stickers e decalcomanie con stelle fluorescenti per decorare il soffitto o le pareti della stanza. In alternativa, ci sono anche fantastiche carte da parati ispirate al sistema solare e allo spazio.
  • Stanza in stile automobili: per i piccoli appassionati di auto e motori in generale, via libera a decorazioni con piste e automobili. Per caratterizzare ulteriormente questo stile spesso si acquistano letti a forma di auto e altri complementi e oggetti che richiamano il mondo delle quattro ruote.
come decorare la cameretta dei bambini in modo stimolante
imm. via pinterest

Come abbellire la camera dei propri figli: 5 consigli pratici

Una volta scelto lo stile della stanza, è bene sapere che ci sono diverse pratiche da seguire per raggiungere un risultato ottimale. Ecco alcuni consigli che vi aiuteranno a decorare la cameretta dei bambini proprio come piace a loro.

Fare uso della carta da parati

La carta da parati è un elemento decorativo molto utile per decorare la cameretta in modo creativo. La scelta dei soggetti è vastissima, inoltre in molti casi può essere completamente personalizzata per adattarsi alle proprie necessità. La carta da parati moderna si applica facilmente e può essere sostituita in modo rapido nel caso in cui dovessero cambiare i gusti del bambino. Il vantaggio ulteriore è che molte delle carte da parati moderne in commercio sono anche lavabili. Caratteristica, questa, che le rende anche molto pratiche per questa stanza.

Decorare la cameretta dei bambin in modo stimolante
via Pinterest

Fare uso di sticker e adesivi da muro

Sticker e adesivi murali sono semplici da applicare e permettono di rendere unica la cameretta. Con gli sticker possiamo aggiungere un tocco originale all’ambiente spendendo poco. Inoltre, si rimuovono facilmente senza danneggiare le pareti. Fare uso degli sticker consente di cambiare radicalmente l’estetica della stanza ogni qualvolta lo si ritenga necessario, fattore importante per accontentare i desideri dei bambini.

Utilizzare pitture creative

Nel caso in cui abbiate deciso di decorare una sola parete con la carta da parati, potete sfruttare le pareti libere per disegnare personaggi di fantasia o soggetti appartenenti al mondo dei cartoni animati. Per farlo occorre prima disegnare a parete i soggetti e poi colorarli con un pennello utilizzando delle pitture murali colorate.

arredare in modo stimolante la stanza dei più piccoli
via Pinterest

Fare uso di colori atossici

Quando si decide di tinteggiare le pareti della cameretta o verniciare un mobile, è importante scegliere pitture e smalti all’acqua per salvaguardare la salute dei più piccoli. Si tratta infatti di prodotti privi di solventi e con residui bassissimi di sostanze nocive per la salute e per l’ambiente.

Personalizzare la stanza del bambino

Per decorare la cameretta dei bambini si possono appendere anche dei quadri e delle foto. Infine, per completare la personalizzazione della stanza, non possono mancare le lettere dell’alfabeto per scrivere il nome del bambino o della bambina. Questa è una soluzione decorativa molto apprezzata dai più piccoli. Inoltre, per le loro caratteristiche, le lettere consentono di personalizzare al massimo la cameretta.

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21 Maggio 2022 / / Dettagli Home Decor

la guida completa per effettuare la manutenzione del montascale

Un montascale può essere un’ancora di salvezza, fornendo un aiuto essenziale per la mobilità a chi ne ha bisogno. Tuttavia, come qualsiasi cosa meccanica, il tuo montascale avrà bisogno di una manutenzione frequente per garantire che funzioni sempre al meglio.

Senza una precedente esperienza meccanica, può essere un po’ scoraggiante effettuare la manutenzione del montascale. Ecco perché abbiamo messo insieme alcuni semplici suggerimenti per aiutarti a mantenere il tuo montascale in ottime condizioni.

Quando e come pulire il montascale

Se stai pensando di pulire il tuo montascale, dovresti assicurarti che sia in fondo alle scale e spento (l’ultima cosa che vogliamo è che l’ascensore si attivi mentre stiamo pulendo!).

Assicurati di aver letto il manuale da capo a piedi e di sentirti sicuro di iniziare; se non ti senti sicuro al 100% su cosa fare, allora potrebbe essere meglio evitarlo per ora e chiedere a un esperto.

Mantenere pulito e privo di polvere un montascale per disabili o per anziani è davvero importante. Se lasciato per un lungo periodo senza un’adeguata pulizia, l’accumulo di polvere e sporcizia può causare prestazioni scadenti o addirittura un guasto totale, quindi questo è un passaggio da non perdere.

Puoi usare un piumino o un panno per spolverare e per rimuovere la parte peggiore della polvere che potrebbe essersi depositata sul binario/sedia. Se necessario, è possibile utilizzare un panno umido per pulire rapidamente il tutto. Ciò aiuterà sia l’igiene che la funzionalità e dovrebbe essere fatto almeno una volta alla settimana, se possibile.

Lubrificazione delicata

Lubrificare il binario del tuo montascale ti aiuterà a farlo funzionare senza intoppi. Assicurati di lubrificare la pista dopo la pulizia per assicurarti di avere una superficie pulita su cui applicare il lubrificante. Dovresti farlo ogni 2-3 mesi, pulendo sempre tra un’applicazione e l’altra per evitare brutti accumuli.

Il motivo per cui si lubrifica il binario è che il montascale continuerà a rotolare. Non vogliamo introdurre troppo lubrificante in quanto ciò può causare lo scivolamento o l’instabilità della sedia.

Può essere abbastanza difficile lubrificare il binario del tuo montascale. Se pensi che sarà difficile per te rimanere in equilibrio sulle scale durante il processo, o se soffri di problemi alle articolazioni delle mani, allora vale sicuramente la pena chiedere a qualcuno di aiutarti in questo.

Assicurati di effettuare la manutenzione regolarmente

La maggior parte dei montascale, sia nuovi che usati, dovrebbero essere dotati di un piano di servizio di una certa varietà. Ti consigliamo vivamente di attivare questo servizio e di avere (almeno) servizi annuali. Ciò significa che le attività di manutenzione importanti verranno eseguite in modo tempestivo e qualsiasi problema con il montascale verrà segnalato e risolto immediatamente.

Aggiorna e mantieni i cavi del tuo montascale

Con il passare del tempo, il cavo del tuo montascale si tenderà e non funzionerà con la stessa efficacia di quando era nuovo. L’ aggiornamento a un cavo rivestito in PTFE offre la tranquillità che meriti, poiché questi cavi hanno una comprovata esperienza di robustezza, affidabilità e lunga durata.

Segni chiave di problemi

Mentre i montascale sono costruiti per durare, come qualsiasi cosa meccanica, sono soggetti a guasti ogni tanto. I montascale sono progettati per funzionare in modo relativamente silenzioso, il che significa che se si sentono rumori insoliti durante l’uso, vale la pena contattare un esperto. Questi problemi potrebbero derivare da qualsiasi luogo: i rulli potrebbero essere allentati, il cavo potrebbe essere lento o il motore potrebbe essere in fase di uscita.

In aggiunta a questo, il movimento del tuo montascale dovrebbe essere coerente e regolare. Ti consigliamo inoltre di contattare un professionista se il tuo ascensore inizia a sussultare o si muove troppo velocemente/troppo lentamente.

Non usare mai solventi o candeggina

Solventi, candeggina o altri prodotti per la pulizia della casa possono danneggiare le apparecchiature sensibili del montascale. Questo danno probabilmente invaliderà la garanzia e sarebbe un errore costoso. Se devi rimuovere il vecchio lubrificante, la polvere densa o lo sporco accumulato, ti consigliamo di utilizzare un panno leggermente umido per pulire tutto (è più che sufficiente!).

Verificare con un esperto se non sei sicuro

Se ti trovi con un problema a cui non sei sicuro al 100% di come affrontare, ti consigliamo di metterti in contatto con un professionista – mentre alcuni dei lavori di manutenzione che abbiamo elencato sono relativamente facili da fare, non vale la pena il rischio se pensi che farai fatica a farlo.

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21 Maggio 2022 / / Case e Interni

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Tocchi di giallo e materiali naturali sono stati scelti per questo appartamento dal tipico stile scandinavo.

Come in tutti i cambi di stagione, possiamo cogliere l’occasione per selezionare, raccogliere, smistare, riciclare e soprattutto fare progetti per rinnovare la nostra casa. A questo proposito, questo appartamento di circa 60 mq, ci sembra una buona ispirazione di partenza: è così luminoso e fresco, con la sua base bianca e quei bei tocchi di giallo accostati a legno chiaro e materiali naturali.

Nonostante le apparenze, non è una casa di vacanza, ma un piccolo appartamento di città che, attraverso l’arredamento d’interni ed un’accurata scelta della combinazione di colori per tutta la casa, riesce ad avere un’atmosfera rilassante e accogliente.

Bianco e giallo per l’appartamento di città

La cromoterapia ci suggerisce un mondo, dove determinati toni o intere gamme di colori, sono in grado di trasformare non solo la decorazione d’interni, ma anche noi stessi. Guarda la vita in giallo sole, bianco luce e il colore della sabbia! Queste tonalità tengono fuori di casa l’ansia, aggiungendo un carattere hygge, che ti aiuterà a vedere la tua dimora in modo diverso.

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Pavimenti in legno, modanature, toni neutri accesi dal giallo e sottolineati da accenti scuri (nero e grigio antracite), vecchi mobili dipinti, nonché una carta da parati a fiori vintage nell’ingresso, rendono questa casa ricca di piccole, semplici idee di rinnovamento d’arredo.

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Se vuoi copiare lo stile ecco alcuni suggerimenti.

SCEGLI IL GIALLO COME COLORE ACCENTO

Se ricordi il nostro post sulla regola dei colori 60-30-10 nell’arredamento, saprai che il colore di accento è quello che puoi usare a piccole pennellate per dare personalità ad una stanza o a tutta la casa, senza correre il pericolo di caricare troppo l’ambiente. La regola 60/30/10, sembra una formula matematica, ma è uno dei trucchi più utilizzati dagli interior designer per trovare equilibrio ed armonia.

Leggi “La regola dei colori 60-30-10 come usarla nella tua casa”

BiancoÈ il colore non colore per eccellenza, il più utilizzato nell’arredamento degli ultimi decenni. Dona freschezza, lucentezza, ordine e ‘pulizia’. Tuttavia, da solo, può essere un po’ freddo o senz’anima, quindi, come non ci stanchiamo mai di ripetere, è opportuno “rinforzarlo” con molte texture, che gli conferiscono calore e profondità, come cuscini, tappeti o un semplice plaid sul divano.

GialloSiamo di fronte a uno dei colori che, bene o male, non passa mai di moda. Elegante e moderno nella versione senape, il giallo è vitalità, gioia, calore, luminosità e ottimismo ed è anche uno dei colori che ha il dono di aiutare la concentrazione e le relazioni personali (perfetto per il soggiorno e per lo studio, quindi). Si combina egregiamente con il bianco, il beige e i materiali naturali. Il suo inevitabile richiamo al sole che disegniamo fin da bambini, lo rende un colore pieno di forza. Se non ami i colori accesi, puoi provare i toni contemporanei di giallo senape e ocra.

COME USARE IL GIALLO NELL’ARREDAMENTO

In generale, possiamo dire che, hai due possibilità per usare il giallo nell’arredamento: utilizzarlo per un punto focale oppure usarlo a piccole dosi. Nel primo caso il colore sarà il protagonista principale, diventando l’attrazione della stanza, attorno al quale ruota il resto dell’arredamento. Stiamo parlando, ad esempio, di una parete o il divano o una poltroncina o una credenza dipinta di giallo, in un ambiente dai toni neutri.

Se, invece stai cercando qualcosa di più soft, fallo a piccole dosi, come in questo soggiorno che ti abbiamo mostrato oggi. Puoi farlo sfruttando i tessuti o altri elementi decorativi. Il vantaggio di questo secondo sistema è che rinnovi la casa in poco tempo e puoi sostituire il colore d’accento quando vuoi, se cambierai idea. Qualche idea? I cuscini, un vaso, un quadro o poster, dei porta candele.

Continua a scorrere per vedere ogni angolo di questo grazioso appartamento a Göteborg.

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Bianco e giallo per l’appartamento di città

Fotografie e fonte: Alvhem

E a te piace questo tipo di atmosfera per un appartamento?

Come sempre ti invitiamo a rivedere uno qualsiasi dei  post disponibili sul nostro blog, dove trovare idee e trarre ispirazione per dare un aria nuova alla tua casa.

Leggi anche: 8 combinazioni di colori che non passeranno di moda

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Anna – CASE E INTERNI

21 Maggio 2022 / / Clever

Camera da letto e salotto insieme: un interior design problem alla disperata ricerca di una soluzione d’arredo salvaspazio e moderna.

E lo sanno bene colore che, abitando in un monolocale o un appartamento piccolissimo, si trovano tutti i giorni a fare i conti con una zona giorno e una zona notte inserite – senza separazioni – nello stesso ambiente.

Ma come fare, nella pratica, quando non si può ricavare una stanza in più e non si vuole rinunciare alla comodità di un letto?

Si opta per un mobile a scomparsa, ovvero un arredo di ultima generazione pensato proprio per offrire soluzioni trasformabili funzionali, pratiche ed esteticamente impeccabili.

Tra letti verticali, ribaltabili o richiudibili, noi abbiamo selezionato i nostri preferiti: 9 modelli indispensabili per far coesistere soggiorno e camera nella stessa stanza.

Quale sarà il tuo preferito?

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Indice

Letto in salotto: le soluzioni


Idee per soggiorno con trasformabile a parete

Perfetti per chi abita in piccole metrature, i mobili a scomparsa sono dei veri campioni di trasformismo progettati per svolgere funzioni diverse a seconda delle necessità o del momento della giornata.

Adatti alle situazioni più estreme (micro appartamenti, mini case, monolocali piccolissimi) sono indicati anche per aggiungere un posto letto nella camera dei ragazzi, nello studio, in un locale da adibire a stanza per gli ospiti, in una casa vacanze oppure in affitto.

Il plus della soluzione sta nella possibilità di allestire un angolo notte senza utilizzare un divano trasformabile, un pouf letto o, peggio ancora, una brandina d’emergenza.

Vediamo quali sono le soluzioni di tendenza per nascondere il letto in soggiorno.

Letto singolo verticale



Letto singolo verticale IM20_03

Parola chiave: discrezione. Completamente nascosto e chiuso all’interno di una struttura-armadio dal design minimalista, questo letto singolo ribaltabile offre un comfort ottimale senza rinunciare alla funzionalità.

Il comfort deriva dalla possibilità di allestire il letto con un comodo materasso alto 18 cm adatto per l’uso quotidiano. La funzionalità, invece, è motivata dalla movimentazione assistita che consente di aprire e chiudere la rete rapidamente e senza sforzo, in pochi istanti e in totale sicurezza.

A metà tra una parete attrezzata su misura e un vero letto, questo sistema componibile offre tutto ciò che serve sia nella zona giorno che nella zona notte. Contenitori a colonna, pensili e basi con cassetti da un lato e LED, prese, testiere imbottite e mensole sopra letto dall’altro.

Letto matrimoniale a ribalta



Letto matrimoniale a ribalta IM20_02

La prima casa condivisa con la dolce metà… e lo spazio sembra non bastare mai. Anche nella vita a due la tendenza premia i mobili trasformabili, soprattutto quelli che includono un letto matrimoniale a scomparsa. Sì, un matrimoniale, ovvero un piano di riposo a due piazze capace di accogliere altrettante persone.

Alla grande funzionalità dell’arredo corrisponde un progetto dimensionale intelligente, che contribuisce ad allestire un vero e proprio letto doppio limitando la profondità iniziale. Infatti, rete e materasso sono contenuti dentro un armadio poco profondo che, da chiuso, non occupa più di 50 cm.

Letto di sera e parete attrezzata di giorno, ma non solo. Come ogni salotto che si rispetti, non può mancare un insospettabile divano ribaltabile, che scompare sotto la struttura quando la rete viene movimentata. E per rendere l’ambiente davvero funzionale, resta valida l’idea di organizzare un angolo pranzo a scomparsa attrezzato con un tavolo ultra slim richiudibile a parete.

Armadio con letto richiudibile



Letto incassato nell'armadio IM20_11

Quello per il tuo duplex è stato un amore a prima vista, un colpo di fulmine che ti ha fatto optare per un appartamento su due livelli con zona giorno sotto e zona notte sopra. Ma ora, a distanza di tempo, una camera in più non sarebbe poi così male…

Dimentica pareti da innalzare e opere murarie da intraprendere. Opta piuttosto per un letto-divano incassato nell’armadio, un arredo polifunzionale facilmente richiudibile all’interno di quello che appare come un guardaroba scorrevole.

A dispetto della profondità ridotta, la struttura componibile integra 3 mobili per adattarsi a esigenze o momenti della giornata differenti: un divanetto con struttura sincronizzata per i pomeriggi di relax, un letto ad apertura laterale per ospitare qualche amico e un armadio ponte con ante scorrevoli per prepararsi al meglio al cambio di stagione.

Soggiorno trasformabile in zona notte



Soggiorno trasformabile in zona notte IM20_15

Organizzare salotto e camera da letto insieme non significa per forza rinunciare alla praticità della zona giorno e al comfort della zona notte. Al contrario, con qualche accorgimento è possibile inserire gli elementi indispensabili per il salotto senza tuttavia sacrificare l’accoglienza e la comodità di una vera stanza.

L’ambiente deve contenere un porta TV? Valuta un mobile con letto incorporato e vano per schermo piatto integrato nella struttura.

Hai bisogno di mobili capienti o di uno spazio per esporre libri? Componi un soluzione modulare con mensole, pensili e cassetti in cui contenere biancheria o piatti, cancelleria o manuali.

Vuoi allestire una piccola zona pranzo da usare solo quando è necessario? Opta per una credenza con piano scorrevole nascosto al suo interno.

Letto a scomparsa ribaltabile con divano



Letto a scomparsa ribaltabile IM20_01

Chi lo dice che i mobili trasformabili servano solo nei monolocali? Anche gli open space possono nascondere un letto in soggiorno se la necessità lo richiede.

Nati come arredi salvaspazio, i trasformabili si adattano alla perfezione ad ambienti grandi e ariosi, e questo grazie alla modularità che consente di progettare soluzioni quasi su misura facilmente adattabili allo spazio a disposizione.

L’esempio perfetto di fusione tra salotto e camera è dato dalle pareti attrezzate con letto, armadio e divano, delle soluzioni componibili altamente personalizzabili per dimensioni, accessori e finiture che consentono di invertire la zona notte con la zona giorno e viceversa.

Dotato di un meccanismo brevettato, lo schienale del divano si piega su se stesso per consentire simultaneamente la discesa del frontale e l’apertura di un letto matrimoniale pronto all’uso. La trasformazione è semplice, avviene in qualche secondo e non richiede alcuno sforzo.

Armadio a ponte con letto a scomparsa



Armadio a ponte con letto matrimoniale IM20_13

Appartamenti piccoli sì, ma non solo. Come gli ambienti open space, anche i loft metropolitani offrono un potenziale d’arredo illimitato – ma non sempre ben sfruttato, come accade per quelle pareti che, in attesa di essere occupate, rimangono vuote e spoglie.

Se disponi di un grande muro spoglio, puoi valutare di ottimizzare lo spazio a disposizione allestendo un grande armadio a ponte con letto incorporato dall’estetica minimalista.

Da un lato, l’armadiatura componibile offrirà uno spazio capiente dove organizzare il guardaroba estivo o quello invernale, sistemare documenti o scatole contenenti vecchi ricordi e suppellettili. Dall’altro, la rete ad apertura orizzontale permetterà di organizzare un posto letto aggiuntivo facile da aprire e da richiudere e completo di materasso da 90 o 140 cm.

Letto a vagone orizzontale



Letto vagone orizzontale IM20_09

Il letto singolo a scomparsa con apertura orizzontale e dormita trasversale è il mobile salvaspazio per eccellenza. Soluzione indispensabile per i mini appartamenti e i monolocali, riscuote un certo successo anche nelle case di giovani adulti o di studenti universitari alle prese con la vita da fuori sede.

Inserita sotto un armadio a ponte molto capiente, la zona notte propriamente detta è composta da un lettino ad apertura orizzontale e da una scrivania a ribalta installata sul frontale del letto. L’idea è quella di arredare uno spazio che sia pratico di giorno e comodo di notte limitando lo spazio occupato.

Il punto di forza sta, infatti, nell’ingombro limitato: grazie alla rete trasversale, la profondità del letto aperto supera di poco i 100 cm per il modello singolo e non arriva a 160 cm per il modello matrimoniale francese.

Parete attrezzata con divano e letto



Parete attrezzata con divano letto IM20_06

Monolocale con soppalco? Croce e delizia di chi abita su un micro appartamento su due piani. Se la struttura soppalcata permette di moltiplicare la superficie a disposizione, è altrettanto vero che diventa indispensabile organizzare la suddivisione tra zona giorno e zona notte.

Spesso collocata al livello soppalcato, la stanza finisce per dominare completamente il piano superiore senza lasciare spazio a sufficienza per il guardaroba. Ma per fortuna c’è il piano inferiore…

Sfrutta il potenziale del soggiorno per fare una camera in più senza usare pareti mobili. Non rinunciare al divano, incorporalo in una parete attrezzata componibile che funge da armadio, da libreria e, allo stesso tempo, anche da letto richiudibile a muro.

Salotto e camera occupano lo stesso ingombro ma tengono ben separate le funzioni, condividendo solo lo spazio contenitivo utile a sistemare libri, riviste, vasi, portafoto oppure cuscini, plaid e suppellettili.

Letto a scomparsa con tavolo



Letto a scomparsa con tavolo e scrivania IM20_04

Soggiorno, sala da pranzo e camera da letto nella stessa stanza? Non è così raro come può sembrare. I monolocali sono l’esempio più lampante di come aree funzionali tra loro diverse debbano coesistere garantendo, allo stesso tempo, l’armonia e la fruizione degli spazi.

Serve allora un’idea versatile, una soluzione 3 in 1 che disponga di uno spazio dove mangiare, uno dove dormire, e un’area relax dove sistemare TV e qualche libro.

L’idea è di sfruttare un muro intero con una parete attrezzata che integri tavolo, letto, mobile TV e mensole portalibri. Il punto di forza di questo soggiorno di piccole dimensioni? La facilità e la rapidità di trasformazione che consente di ribaltare il tavolo, abbassare il letto, richiudere la rete… insomma, di creare nel soggiorno una camera accogliente e originale.

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21 Maggio 2022 / / La Gatta Sul Tetto

Dall’efficienza energetica alle pareti green, una mini guida in 5 passi per rendere la casa ecosostenibile secondo i principi della bioedilizia.

casa ecosostenibile

Negli ultimi anni il tema della sostenibilità ambientale è diventato di estrema importanza per la vita delle persone, tanto che anche il settore immobiliare sta focalizzando l’attenzione sullo sviluppo di soluzioni che permettano di rendere la propria abitazione più sostenibile, sotto svariati punti di vista. Qui di seguito vi proponiamo una mini guida per rendere la vostra casa ecosostenibile in 5 punti.

Rendere la vostra casa ecosostenibile in 5 punti

Un’abitazione può considerarsi ecosostenibile quando i materiali che vengono adoperati hanno cura dell’ambiente e l’energia utilizzata è pulita, rispettando i principi basilari della bioedilizia. Vediamo dunque quali sono, nello specifico, gli interventi che consentono a una casa di essere considerata ecologica.

1 – Efficienza energetica e isolamento termico

Nel momento in cui si va a isolare l’ambiente interno da quello esterno, si avrà un’efficienza energetica ottenuta proprio grazie all’ isolamento termico che, in sostanza, permette uno spreco esiguo di risorse e consente anche di limitare i costi in bolletta. Grazie a questi interventi, dunque, ci saranno meno sprechi di energia e questo sarà possibile con l’installazione di infissi con vetri doppi o tripli, che aumentino l’isolamento e il rifacimento dell’involucro edilizio. Quest’ultimo è ottenuto mediante il cappotto che avrà il vantaggio di isolare termicamente l’abitazione, riducendo al minimo le dispersioni di calore. 

2 – Riscaldamento e illuminazione

In secondo luogo, occorre fare attenzione al riscaldamento e all’illuminazione della propria casa. Il primo, che comunemente viene utilizzato negli ambienti interni, è considerato una delle maggiori fonti di inquinamento nelle città. Oggi, fortunatamente, esistono soluzioni a basso impatto ambientale che permettono di limitare al massimo i consumi. Tra queste, le più consigliate, sono le stufe a pellet che, utilizzando un combustibile ottenuto dagli scarti del legno, garantiscono non solo una soluzione sicura rispetto agli altri carburanti, ma anche più ecologica ed economica. Per il secondo, invece, è consigliabile optare per lampadine a LED che permettono una migliore sostenibilità della casa, sono più efficienti, durevoli e facilmente riciclabili. Il loro vantaggio si traduce anche nei costi di bolletta, permettendo un risparmio energetico ed economico che arriva fino al 90% rispetto alle classiche lampadine alogene. 

3 – Fonti rinnovabili vs fonti non rinnovabili

Inoltre, per rendere una casa davvero ecosostenibile, si deve necessariamente ridurre il consumo di energia non rinnovabile e sfruttare il più possibile l’enorme risorsa data dalle fonti rinnovabili. In tal senso, l’opzione green più diffusa è quella del pannello fotovoltaico, che si realizza installando sul tetto della propria abitazione o del proprio condominio un impianto che consenta di rendere la casa maggiormente autonoma dal punto di vista energetico, abbattendo anche drasticamente i consumi.

4 – Materiali ecologici

Un altro aspetto da tenere in considerazione sono le pareti della propria casa. Per trasformare le mura domestiche in ottica ecosostenibile, i materiali che si scelgono per effettuare gli interventi sulle pareti dovranno essere composti da vernici ecologiche che sono costituite da un basso numero di solventi e hanno anche il vantaggio di non trasportare metalli pesanti. 

5 – Mobili di recupero

Infine, un ultimo intervento deve essere fatto a livello di arredi. Quando si parla di arredamento sostenibile si intende scegliere un arredo che sia rivolto a un recupero creativo di vecchi oggetti, destinati poi a un uso diverso, oppure al riciclo di mobili o oggetti già utilizzati. I materiali di cui si compongono solitamente gli arredi sostenibili riguardano il bambù, il vetro e il cartone, ma il più sostenibile e versatile in assoluto è il legno. In quest’ultimo caso, però, per essere coerenti con la propria scelta di propendere all’ecosostenibilità ambientale, sarà bene accertarsi che il legno prevenga da foreste gestite in modo responsabile.

21 Maggio 2022 / / Dettagli Home Decor

consigli per creare un flusso di colori coeso in tutte le stanze di casa
immagine via pexels

Le preferenze di colore variano tanto quanto le personalità. Alcune persone amano i brillanti e gli audaci, mentre altri si sentono più sicuri circondati dai neutri. La buona notizia è che quando si tratta di colore, non esiste davvero una tavolozza “corretta”.

Detto questo, siamo stati tutti all’interno di case in cui un’esplosione di colori creava una sensazione instabile tra le stanze e, a volte, la voglia di correre via. Un ottimo modo per evitare questo risultato è assumere un designer o un consulente del colore, sia per guidare il tuo intero progetto di ristrutturazione o decorazione o semplicemente per consigliarti sui colori migliori per i tuoi spazi.

Continua a leggere per scoprire tutti i segreti per ricreare un flusso di colori idoneo per casa tua.

i segreti per ricreare un flusso di colori idoneo per casa tua
imm. Dulux Colour

Scegli una pittura fluida

Un modo semplice per creare una sensazione coesa è usare un colore di pittura coerente sulle pareti degli spazi di collegamento. In modo particolare nelle case che hanno più di una pianta aperta, è meglio scegliere un colore che fungerà da colore principale o neutro. Ciò significa che deve essere beige o bianco o grigio.

Ma l’atrio, i corridoi e quella stanza di collegamento principale dovrebbero essere tutti dello stesso colore perché vuoi avere quel colore dominante nel tuo spazio.

Prestare attenzione alle linee guida

Quando si preferisce una varietà di colori, si consiglia di considerare la visuale. Quando sarai in soggiorno, quali altre stanze vedrai?

Quali sono i colori delle sedie della sala da pranzo? e l’atrio? i colori per quegli spazi devono funzionare bene insieme. Può iniziare a sembrare davvero strano se hai una combinazione di colori diversa in ogni stanza.

Akzo Nobel

Scegliere i gruppi di colori

Un modo per aumentare la probabilità che una combinazione di colori fluisca da una stanza all’altra è limitarsi ai colori nella stessa famiglia di temperature. Alcune persone si atterranno a una tavolozza di colori caldi – rossi, arancioni e gialli; altre ad uno schema freddo – grigi, verdi e blu.

Un’altra opzione è selezionare uno o due colori e poi usarne le variazioni. Se il colore principale è il blu, puoi selezionare un grigio-blu, un blu puro e un blu navy mentre ti muovi da una stanza all’altra. Magari anche per gli arredi come il mobile tv o il divano. Lo stesso concetto può essere utilizzato per gli accessori decorativi.

Per la pittura murale, puoi chiedere al negozio di vernici di creare una “tinta” di un colore particolare, magari abbattendo il colore principale del 50%, cosa che il miscelatore farà aggiungendo il bianco. Si può creare una versione più chiara o più scura; è un buon modo per unire senza mettere lo stesso colore ovunque.

Limitare i colori più sgargianti alle stanze chiuse

Le stanze fuori dalla visuale delle altre stanze sono buoni posti per scatenarsi. Le camere da letto principali, le stanze di servizio, le stanze dei bambini e qualsiasi altra stanza racchiusa da quattro pareti sono luoghi ideali per fare qualche pazzia.

Gli accessori sono un modo meno costoso per introdurre colori drammatici rispetto all’acquisto di un divano o un tappeto dello stesso tono, e sono anche più facili da sostituire se ti stanchi di un colore.

Limitare i colori audaci agli accessori ti aiuta anche a evitare l’effetto scioccante che può verificarsi quando una tonalità drammatica viene dipinta su tutte e quattro le pareti.

La chiave è trovare un modo per iniettare il colore che renda le stanze interessanti ed eccitanti senza sentire il bisogno di scappare.

i segreti per creare un flusso di colori coeso in ogni ambiente
Dulux Colors

Usa la formula 60-30-10

Un altro modo per creare un flusso coeso da una stanza all’altra è pensare alla tavolozza della tua casa come a un problema di matematica. Usa un colore di base che ti piace davvero dal 60% al 70% di ciò che dipingerai per i tuoi interni. Il tuo prossimo colore deve essere compreso tra il 25% e il 30%. Il restante 5% o ​​10 % lo puoi dedicare al colore che ti convince un po’ meno.

Per tirare i colori in tutta la casa, potresti usare una variazione dello schema in una sala da pranzo adiacente. Le pareti potrebbero essere dipinte di blu e forse il grigio potrebbe essere usato come accento, con alcuni piccoli accessori arancioni che forniscono la dose del 10%di colore. Finché lo mantieni coeso in tutta la casa, avrà più senso.

i segreti per ricreare un flusso di colori idoneo per casa tua

Prendi in considerazione l’utilizzo di strumenti di pianificazione del colore

Coloro che amano approfondire i principi del design potrebbero voler leggere un po’ sulla teoria del colore o almeno chiedere al tuo interior designer. Una delle cose principali da conoscere è la ruota dei colori. Per mantenere quella sensazione di coesione in tutta la casa, una delle cose principali che puoi fare è consultarla.

Una regola pratica di base è che l’uso di colori analoghi (o adiacenti) sulla ruota creerà meno contrasto e una sensazione più calma, mentre la scelta di colori complementari (uno di fronte all’altro sulla ruota) creerà un contrasto maggiore e una stanza con più energia.

Comprendere le relazioni tra i colori ti aiuterà a capire perché determinate combinazioni hanno determinati effetti su di te.

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