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27 Novembre 2020 / / Design Ur Life

Lo sgabello da bagno può avere un ruolo molto importante sul nostro benessere fisico, ma come si dice, anche l’occhio vuole la sua parte.

Quando ho visto per la prima volta questo sgabello da bagno, non ho pensato che fosse uno sgabello, ma per me poteva essere qualsiasi altro oggetto di design. Invece, è uno sgabello da toilette che fa bene alla salute fisico. Ti starai chiedendo come? Continua a leggere il post e poi ti aspetto nei commenti per sapere la tua opinione.

Sgabello da bagno

Ci sono argomenti che sono un tabù, mentre dovrebbero essere normali e parlarne senza problemi. Come ad esempio, la salute intestinale dato dalla corretta posizione della defecazione. Nella cultura occidentale le persone sono abituate a sedersi sul gabinetto e quindi hanno una posizione a 90 gradi. Tuttavia, questa postura non è corretta e rende i movimenti intestinali difficili. Mentre usando lo sgabello da bagno sotto ai piedi aiuterebbe ad adottare una posizione naturale. Quindi, l’uso regolare ha un effetto positivo sulla nostra salute intestinale in generale.

Sgabello da bagno
Sgabello da bagno

A prima vista, lo stuul non è quindi affatto riconoscibile come sgabello da bagno e diventa un’oggetto di design per il bagno che promuove la salute. Inoltre, è prodotto in Germania con un processo 100% sostenibile. È realizzato con un materiale high-tech, 100% riciclabile, una schiuma antiparticolato ad alta densità. Questo materiale leggero e caldo è delicato sulla pelle, resiste agli urti senza danni ed è resistente alla maggior parte dei prodotti chimici.

Sgabello da bagno

Il set è composto da due sgabelli identici che possono essere incastrati uno dentro l’altro per risparmiare spazio.

Il team di designer ha già ricevuto tre rinomati premi internazionali per lo studio: l’Universal Design Consumer Award, l’IDA Design Award e il Good Design Award
Sgabello da bagno

Questo sgabello è disponibile in sei diversi colori ed è acquistabile direttamente sul sito del produttore. Oppure trovi anche su Amazon.


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L’articolo Sgabello da bagno di design, STUUL® proviene da Design ur life blog.

26 Novembre 2020 / / diotti.com

Pacchi di pasta e riso, pacchi di biscotti e merendine, vasetti di marmellata, bottiglie di scorta di olio e aceto, scatole di cibi precotti, barattoli di spezie, buste di farine e lieviti, lattine. Con tutti questi oggetti la dispensa (se mal organizzata) rischia di esplodere. Serve un mobile per lo stoccaggio delle provviste abbastanza capiente per conservare tutti gli alimenti e le bevande; serve un ripostiglio in cucina insomma, proprio come quello che ha una mia amica nella sua nuova casa appena ristrutturata.
Quando sono andata a farle visita ho notato una porta vicino alla cucina, lei l’ha spalancata e con orgoglio (e chi credo!) ha detto “Questa è la mia dispensa!”. “Vorrai dire una cabina dispensa” l’ho ripresa io con gli occhi spalancati a forma di cuoricino. A casa mia non c’è spazio per una cucina con cabina dispensa, lo sapevo quando mi sono traferita ma la verità è che non ho mai accettato il fatto di non aver potuto realizzare il progetto di una cucina con dispensa. Se sei nella mia stessa situazione e nella tua casa non c’è spazio per una cucina con dispensa nascosta potresti trovare molto utili le soluzioni che propongo in questo articolo.

Ecco quali sono i migliori mobili dispensa per cucina:

  • colonna dispensa
  • pensile dispensa
  • armadio dispensa indipendente
  • credenza / madia ad uso dispensa
  • scaffale per dispensa a vista
  • parete attrezzata con colonne dispensa
  • armadio a muro e ripostiglio
  • armadio dispensa per corridoio

Colonna dispensa integrata nella composizione cucina

Un mobile alto organizzato internamente con ripiani, cassetti, cesti e contenitori di varie dimensioni et voilà, ogni cosa trova il suo posto.
Puoi scegliere colonne contenitore con ante a battente, colonne con elettrodomestici e vani contenitore con anta oppure colonne a scomparsa (come quelle presenti in farmacia, per intenderci). Sfruttando l’altezza si ricava un buono spazio contenitore ma se ancora non dovesse bastare, per il massimo del contenimento, si può attrezzare la parte interna di alcune ante con griglie o ganci. Un’idea in più potrebbe essere quella di prevedere delle luci led interne per illuminare il vano e trovare tutto più velocemente.

Una colonna attrezzata permette di stipare molti oggetti e di tenerli tutti in ordine, nascosti dalla vista, sempre a portata di mano. Attenzione però a non esagerare con questi moduli verticali: avresti tanto spazio contenitivo ma perderesti parte del piano di lavoro, altrettanto utile in cucina.

Cucina con dispensa ad angolo

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Le colonne sono utilizzate in parte come dispensa in parte come incasso per forni

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Le colonne ospitano dispensa, frigorifero e uno scaffale per libri di ricette e macchinetta del caffè

Cucina con colonna dispensa e elettrodomestici

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Colonne con elettrodomestici incassati: forni, frigorifero, congelatore

Colonna dispensa estraibile e rientrante

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Colonna dispensa estraibile con ripiani multiuso. Modello simile alle colonne della farmacia

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Dispensa ad anta battente con colonna ripiani estraibile

Pensili dispensa

Pensili sospesi a parete, generalmente fissati sopra il piano di lavoro e i fuochi. Niente di rivoluzionario ma comunque molto gettonati perché utili, pratici da utilizzare e soprattutto multiuso. Puoi scegliere la tipologia di apertura del pensile tra anta a battente o vasistas e a seconda dell’altezza e della capienza puoi usarli per riporre scatole, vasetti, bottiglie. Il pensile sopra il lavello è generalmente destinato a griglie scolapiatti e bicchieri ma se a casa tua preferisci avere vaschette scolapiatti o griglie scolapiatti da agganciare al lavandino puoi sfruttare anche questi pensili come dispensa.

Non conosco la tua altezza ma per raggiungere i ripiani più in alto potresti aver bisogno di uno sgabello, di una sedia o di una scaletta. Organizza quindi i pensili dispensa in modo da avere a portata di mano quello che serve tutti i giorni, nei ripiani più in alto metti quello che usi occasionalmente.

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Cucina con pensili con apertura a pacchetto con luce led integrata

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I pensili sono utilizzati come dispensa per alimenti, piatti e bicchieri ma anche come scolapiatti.

Armadio dispensa indipendente

Si tratta sempre di un mobile della cucina ma questa volta non è attaccato alla composizione, qualsiasi essa sia, lineare, angolare, a ferro di cavallo, a elle, con isola. È un modulo a sè, una sorta di armadio dedicato al cibo e alle stoviglie, che può essere posizionato in qualsiasi punto dell’ambiente, dove c’è spazio. Se scegli di inserire qui il forno o il frigorifero assicurati che questo armadio dispensa sia abbastanza vicino al piano di lavoro, ai fornelli e al lavello. Spazio contenitore si, ma funzionalità prima di tutto.

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Armadiatura per cucina con colonne dispensa, vetrinette e spazio per forno

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Armadiatura per dispensa cucina con colonne su due pareti e scaffale angolare al centro

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La dispensa è così organizzata: colonne basse con forni incassati + composizione di mensole casellari

Credenza & madia dispensa

Non pensare al classico mobile piattaia in legno che avrai visto sicuramente nelle case arredate con i mobili di un tempo; oggi esistono credenze moderne e super contemporanee che si allineano a tutti gli stili.
Una credenza ad uso dispensa in una cucina moderna è un’ottima soluzione per riporre cibi, bottiglie e stoviglie. Pensa a cosa vuoi mettere dentro la credenza e valuta se il modello che fa per te ha ante battenti, a ribalta o a scorrimento, se ti servono ripiani lunghi o divisori, cassetti o vani a giorno.

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Nella madia si possono riporre cibi, bevande, stoviglie, piatti, bicchieri

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La madia è divisa in quattro scomparti, utili per dividere pacchi, pacchetti, bottiglie, lattine e scatole

Dispensa a vista: scaffalatura aperta

Fino ad ora ti ho mostrato solo mobili dispensa chiusi con ante ma se la dispensa fosse aperta? Una dispensa a vista organizzata con scaffali e mensole è comoda e pratica? Non ho la risposta, tutto dipende da te e dalla tua casa.

I pro di una dispensa aperta

  • tutto è a portata di mano, visibile in un colpo d’occhio; hai tutto sotto controllo e puoi raggiungere tutto facilmente;
  • la dispensa a vista è un elemento decorativo dell’ambiente, si vede, si nota, dona carattere e personalità alla cucina;
  • dispensa per alimenti, bevande e stoviglia ma non solo, sugli scaffali puoi mettere anche cornici di foto, piantine, candele profumate.

I contro di una dispensa aperta

  • cibi e bevande potrebbero deteriorarsi con luce e sbalzi di temperatura, presta attenzione nel posizionare la dispensa in un punto della cucina che non viene mai illuminato dalla luce diretta del sole e lontano dal calorifero;
  • fai i conti con la polvere che potrebbe despositarsi sui ripiani; se non sei una maniaca della pulizia potresti resistere una settimana senza notarla (ma attenzione comunque all’igiene) ma se per te l’ordine viene prima di tutto assicurati di avere il tempo e la voglia di spolverare tutti i giorni;
  • se hai bambini piccoli dovrai lasciare completamente liberi i ripiani più in basso; i bambini sono attratti da tutto quello che non si può toccare (te lo dico per esperienza, ho una figlia di 1 anno e mezzo!) e alcuni portano tutto alla bocca, meglio evitare spiacevoli incidenti.

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Composizione angolare di scaffali dispensa per riporre tutto a vista e a portata di mano

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Mensola con ganci per stoviglie, caffettiera, teiera e piccoli oggetti da cucina

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Lo spazio tra piano di lavoro e pensili può essere attrezzato con mensole per riporre sale, pepe, zucchero, bustine di thè, cialde per il caffè e molto altro

Mobile dispensa per cucina open space

In un open space le zone cucina, soggiorno e salotto condividono lo stesso ambiente e per questo risultano indispensabili degli accorgimenti per sfruttare al meglio lo spazio aperto. Bisogna prevedere spazi contenitore per tutto quello che serve in cucina ma anche per tutti gli oggetti del salotto, senza dimenticare mensole per esporre decorazioni e accessori. Se vivi in un open space potresti valutare delle pareti attrezzate con colonne da utilizzare come armadi per stoviglie e piatti ma anche come armadietti per cd, dvd. Se alla fine della colonna prevedi un terminale a giorno con ripiani ricavi spazio anche per libri di ricette e soprammobili. Oppure potresti prevedere un’armadiatura asimmetrica con colonne alte e cassettoni bassi e lasciare spazio per una scrivania a penisola, per mensole o per una base con tv sospesa a parete.

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In un open space le colonne armadietto di questa parete attrezzata possono essere usate anche come dispensa per oggetti della cucina

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Alto armadio dispensa da una parte, bassi cassettoni multiuso dall'altra.

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Soluzione per open space con mobili cucina e mobile dispensa con terminale aperto per libri e soprammobili

Armadio a muro dispensa

La dispensa non deve essere necessariamente in cucina, puoi sfruttare una nicchia dell’ingresso, del corridoio o del disimpegno per creare una dispensa nascosta e un ripostiglio in cui riporre le scorte di cibo e le confezioni ancora sigillate. Puoi realizzare un armadio a muro con ante e organizzare il vano interno con ripiani per riporre tutto in modo ordinato.

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Armadio a muro su misura realizzato per ricavare un ripostiglio dispensa in corridoio

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Armadio a muro su misura all'ingresso, nicchia trasformata in dispensa

Armadio dispensa per corridoio

Un corridoio lungo è perfetto per un grande armadio a tutta altezza multiuso. Sfrutta alcuni vani come dispensa per la cucina, altri come guardroba, altri ancora come scarpiera; puoi organizzare tutto come meglio credi per preservare estetica e funzionalità.

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Armadio per corridoio o ingresso ampio, con colonna dispensa, guardaroba, scarpiera, spazio per soprammobili e argenteria.

Cosa pensi di queste soluzioni? Se sei in cerca di altri suggerimenti per creare un mobile dispensa per cucina, soggiorno o corridoio o se desideri un progetto cucina personalizzato e hai bisogno dei consigli di un arredatore per realizzarlo allora clicca qui sotto e raccontaci cosa stai cercando.

Approfondimenti da non perdere sul mondo “cucina”:

– Come arredare una cucina open space? Leggi la guida con idee e progetti firmati diotti.com.

– Cerchi idee per una cucina piccola ma super organizzata? Leggi l’articolo di blog e scopri 8 accessori indispensabili.

– Come arredare una cucina moderna bianca? Leggi l’articolo di blog con 71 foto e tanti consigli d’arredo.

26 Novembre 2020 / / +deco

Wabi Sabi Apartment dell’architetto Ucraino Sergey Makhno presenta cosi’ tanti livelli di interpretazione che concentrarsi solo sul fatto che il progetto aggrega l’estetica Giapponese e le tradizioni Ucraine sembra non essere sufficiente. La penthouse in Kiev, dove vive Sergey con la sua famiglia, unisce coerentemente elementi dalla terra (rami, muri d’argilla), caratteristiche industriali (soffitti di cemento, una cucina grigia e austera, un letto in metallo), dettagli naturali (il giardino verticale, le piante bonsai) scelte piu’ decorative (il verde chiaro della camera dei bambini, le ceramiche nere e bianche in uno dei bagni) e molti molti pezzi interessanti di arredamento.

Questo appartamento e’ al tempo stesso molto maschile, molto zen e molto originale; e’ al tempo stesso molto urbano e molto Giapponese ma costellato di riferimenti estetici Ucraini.

Immagini per gentile concessione di Studio Makhno.

The post Maschile, zen ed originale appeared first on Plus Deco – Interior Design Blog.

26 Novembre 2020 / / Design

Vama Divani, forte della sua cura del dettaglio e della sua mano artigianale propone nella sua linea di imbottiti il divano modello Tokyo,

un nuovo elemento che si aggiunge alla collezione fatta a mano, rigorosamente e ovviamente made in Italy.

Come tutti i prodotti di Vama Divani anche Tokyo è componibile nelle misure tradizionali o realizzabile sartorialmente su misura in base agli spazi della vostra casa.

Come la città moderna e rigorosa da cui prende il nome, Tokyo è un divano dalle linee semplici ed accattivanti, dalla forma squadrata ma che si addolcisce una volta seduti grazie alle imbottiture generose.

Garantisce un livello di benessere impareggiabile con le sue profonde sedute in poliuretano e schienali in piuma d’oca e roller, il tutto sostenuto da una fitta trama di cinghie elastiche.

Il divano Tokyo è disponibile In tessuto sfoderabile o in vera pelle, si può scegliere la finitura più in linea con il gusto del cliente e abbinata all’arredo di casa.

I piedini in acciaio satinato nero antracite sollevano il volume e lo rendono visivamente leggero e comodo per la pulizia, allineandosi alle tendenze del momento che vogliono i divani sempre più sospesi da terra.

Vama Divani è garanzia di qualità di materiali e strutture, dimostrata dai numerosi video pubblicati sul loro canale youtube dove sono protagonisti del loro stesso lavoro, per mostrare al cliente l’artigianalità dei prodotti e trasmettere la certezza di un acquisto di valore con tutti l’impegno e la cura che accompagna la creazione di ogni singolo manufatto.

L’articolo Divano Tokyo , minimalismo assoluto proviene da Laura Home Planner.

26 Novembre 2020 / / La Gatta Sul Tetto

Condizionatore e climatizzatore sono la stessa cosa? Benché molti siano convinti di sì, in realtà tra i due tipi di apparecchi esistono alcune differenze.

Condizionatore e climatizzatore

Ecco un utile vademecum stilato dagli esperti di Siret Impianti per scoprire in cosa si diversificano e acquistare così il dispositivo più adatto alle proprie esigenze.

Il condizionatore: cos’è e come funziona

Il condizionatore è un apparecchio che permette di raffreddare l’aria all’interno di un ambiente tramite una ventola, che può essere regolata solo ed esclusivamente per la velocità. Ciò significa che le performance del condizionatore variano in base alla quantità d’aria immessa in un determinato spazio. 

Esistono diverse tipologie di condizionatori, a partire dagli impianti a freddo (che consentono di rinfrescare l’ambiente) e quelli a caldo (che, al contrario, hanno la funzione di riscaldare uno spazio). Un’altra importante distinzione riguarda il metodo di funzionamento dei condizionatori, che si dividono in quelli tradizionali con sistema on/off e quelli a tecnologia inverter. I primi – in realtà non più in commercio – erogano l’aria semplicemente tramite l’accensione o lo spegnimento della macchina, mentre i secondi permettono di regolare la potenza in base alle proprie esigenze. I condizionatori on-off, seppure più economici, presentano un consumo maggiore, mentre quelli a tecnologia inverter sono mediamente più cari, ma garantiscono consumi ridotti.

Gli impianti di condizionamento si dividono anche in:

  • Monosplit
  • Multisplit

I condizionatori monosplit sono così chiamati perché sono dotati di una sola unità, collegata a un’altra esterna, assicurando un notevole risparmio economico ed energetico. Anche dal punto di vista della manutenzione questi impianti presentano un grosso vantaggio, perché si tratta di controllare solo un apparecchio (seppur diviso in due unità). Per contro, però, i condizionatori monosplit sono adatti per rinfrescare solo ambienti di piccole dimensioni, come un monolocale o comunque un appartamento di metratura ridotta.  

I condizionatori multisplit sono invece composti da più unità interne e una unità esterna. Il lato negativo di questi apparecchi riguarda la loro “invasività”, nel senso che devono essere installati nelle diverse stanze della casa e possono quindi influire sull’estetica dell’ambiente. Anche la manutenzione risulta più complessa, perché basta un guasto all’unità esterna a determinare il fermo anche delle diverse unità interne. Rispetto però ai condizionatori monosplit, quelli multisplit presentano costi di installazione inferiori e permettono di rinfrescare ambienti di grandi dimensioni.

Il climatizzatore

Il climatizzatore può essere definito un’implementazione del condizionatore, perché, oltre a raffreddare (o, eventualmente, riscaldare) l’ambiente, permette anche di regolare la temperatura e di deumidificare l’aria. Rispetto al condizionatore, quindi, questo apparecchio è l’ideale per cercare refrigerio dall’afa estiva; inoltre, consente anche di purificare l’aria, grazie ad appositi filtri inclusi nel dispositivo. Per questo motivo il condizionatore si rivela una scelta sempre più diffusa tra i consumatori. 

condizionatore e climatizzatore

Condizionatore o climatizzatore? Come orientarsi nella scelta

Come abbiamo visto, il climatizzatore ha delle importanti funzionalità che lo distinguono dal condizionatore, prima fra tutti la possibilità di regolare le diverse impostazioni e la capacità di deumidificare l’ambiente. 

Che si tratti di acquistare un condizionatore o un climatizzatore, comunque, è importante considerare alcuni parametri di base, tra cui:

  • Efficienza energetica
  • Silenziosità
  • Potenza

Per quanto riguarda il primo punto, il consiglio è quello di prediligere un apparecchio di una classe energetica superiore che, anche se probabilmente più caro, assicura migliori performance e consumi ridotti. 

Anche la silenziosità è un criterio indispensabile da valutare in fase di acquisto, soprattutto se si vive in un condominio e si ha accanto dei vicini, che potrebbero essere disturbati da un apparecchio troppo rumoroso. Solitamente, comunque, i condizionatori o climatizzatori a tecnologia inverter sono apparecchi efficienti e silenziosi. 

La potenza di un climatizzatore o di un condizionatore è altrettanto importante: in generale, tanto più è grande l’ambiente da raffreddare (o riscaldare) quanto più sarà necessario ricorrere a un apparecchio potente. Anche il tipo di esposizione della casa può influire su questo aspetto: le mansarde, per esempio, si riscaldano più facilmente in confronto ai piani inferiori. Nel caso gli ambienti da climatizzare siano più di uno, comunque, è consigliabile ricorrere a un apparecchio – che si tratti di condizionatore o climatizzatore – multisplit, che, grazie alla presenza di più unità interne, consente di rinfrescare o riscaldare diffusamente tutta la casa. 

26 Novembre 2020 / / Case e Interni

Applique da parete: l'importanza dei punti luce in casa

Quando acquistiamo un’applique dobbiamo subito definire alcuni punti per determinare la scelta: in quale ambiente va inserita, a che fine e il contesto di arredamento. Esistono infatti applique molto decorative, dei fantastici oggetti di design o semplici lampade che fanno solamente la loro funzione: diffondere la luce. Arredamento e illuminazione vanno di pari passo armonizzandosi allo stile della nostra casa e le applique da parete, in particolare, riescono in modo fantastico e suggestivo ad incorniciare soggiorni, sale da pranzo e corridoi.

Le applique possono essere utilizzate in due modi: per il loro design (capacità di arredare e rifinire gli ambienti) oppure per la tecnica e modalità con cui modellano la luce (ad esempio il disegno a parete che crea l’emissione conica della luce verso l’alto e verso il basso).

Se partiamo dal design dell’applique, bisogna inquadrare lo stile del nostro arredamento per creare armonia. La scelta è vasta: applique moderne, applique a led, applique di design, applique classiche. Anche i materiali sono vari: applique in vetro, in legno, in stoffa o in cristallo. Le lampade appliques possono essere quello che vogliamo: molto lineari e moderne oppure costituire pezzi di espressione barocca o eclettica. Quindi la prima cosa da decidere è lo stile delle applique:

  • moderne
  • classiche
  • rustiche
  • shabby chic
  • eccentriche
  • barocche
  • lineari
    Applique da parete: l'importanza dei punti luce in casa

    Applique per l’illuminazione generale: a cosa serve l’applique da parete

    Le applique sono una valida alternativa per l’illuminazione generale. Se non hai soffitti idonei per l’attacco di un lampadario, installare applique luminose da parete è la scelta più valida. Sono perfette per diffondere la luce e rendere gli ambienti accoglienti. Puoi scegliere il modello più adatto alle tue esigenze, sfruttando al massimo la capacità dei diversi prodotti in commercio:

    1. Applique che proietta la luce in alto e in basso in forma conica

    2. Applique che proietta la luce in modo omogeneo su tutta la parete

    Per potenziare l’illuminazione basta installare questi punti luce su superfici chiare che riflettono la luce, mentre i colori scuri, come sappiamo, tendono ad “assorbirla”.

    Applique e l’illuminazione d’accento: in cosa consiste

    Parliamo di illuminazione d’accento quando l’applique è utilizzata con la funzione di fari e faretti, ma anche come lampada per illuminare un oggetto o un punto specifico. Il faretto a parete è anche una valida alternativa, alla classica lampada da comodino ed è perfetto per dar vita, con la sua luce, a punti precisi della nostra abitazione oppure focalizzare l’attenzione su un quadro o delle nostre foto appese. In questi casi non si parla di illuminazione generale, ma di illuminazione d’accento.


    Applique da parete: l'importanza dei punti luce in casa


    L’altezza corretta dove montare le applique

    É sempre consigliabile fare in modo che le sorgenti luminose non siano direttamente visibili, per non rovinare l’atmosfera che creano. Al fine di diffondere la luce, è consigliabile l’installazione a un terzo della parete, sopra l’altezza degli occhi. Se abbiamo scelto un’applique di tipo classico, va montata a circa 5 cm sopra l’altezza degli occhi quindi 1,70-1,80 m da terra. Se è un modello lineare e moderno, per escludere ogni possibile abbagliamento, l’altezza può salire fino a 2 m. La lampada da parete in questo modo si farà sicuramente notare e rimarrà anche argomento di conversazione sia che si tratti di illuminazione per la casa che per ufficio.

    Se non puoi nascondere la sorgente luminosa, ci sono anche applique create a questo scopo: non abbagliano grazie a paralumi di vetro satinato. La satinatura o sabbiatura del vetro, copre la sorgente di luce senza abbagliare e al contempo senza ridurre la luminosità, ma anzi la diffonde. Questo tipo di finitura si usa in particolare per le lampade da bagno e per illuminare gli specchi oppure per le lampade da parete a LED.

    Applique da parete: l'importanza dei punti luce in casa

    Fissaggio delle lampade a parete

    Come prima cosa al momento del montaggio dobbiamo sempre seguire le istruzioni allegate al prodotto acquistato e le indicazioni sulla sicurezza del prodotto stesso, affidandoci sempre ad un elettricista esperto e di fiducia.

    Le applique con cavo e presa, sono un’ottima soluzione quando non abbiamo sulla parete una fonte di corrente oppure se ci troviamo in un locale in affitto e non possiamo fare tracce sul muro.

    Parallelamente, esistono modelli di applique che si possono montare anche a soffitto e plafoniere che si possono montare anche a parete. É fondamentale capire che caratteristiche tecniche cerchiamo e in che contesto andranno installate: ecco perché è importante rivolgersi a negozi competenti e professionali, in grado di indirizzarci nell’acquisto.

    Applique da parete: l'importanza dei punti luce in casa

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    Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

    25 Novembre 2020 / / Decor

    Read Time:5 Minute

    Il colore, il mio argomento preferito! Il colore è emozione, è gioia e vita, come si fa a non amarlo? Ma soprattutto come si fa ad applicare all’interno delle nostre case e goderne i benefici? Il colore è sì molto bello, ma non così semplice da gestire. È un attimo sbagliarne l’applicazione col rischio di realizzare ambienti confusionati e disarmonici. 

    Se stai pensando di dare una rinfrescata alle pareti di casa, ma non sai come e dove applicare il colore, allora questo è proprio l’articolo che fa per te. Infatti ti darò alcuni suggerimenti pratici per non commettere errori e portare i tuoi colori preferiti all’interno della tua casa, in maniera armonica.

    Ho appena citato la parola emozione, devi sapere che ogni colore suscita emozioni differenti. In questo vecchio articolo te le illustro nel dettaglio: cos’è una palette colori.

    Detto ciò, ognuno di noi dovrebbe prendere un pò di tempo per interrogarsi e capire quali emozioni vorrebbe provare all’interno della propria casa, oppure di una specifica stanza. Ad esempio: in camera da letto io desidero tranquillità e relax, perciò i colori ideali per me sono il verde o il blu. La cosa bella è che esistono tantissime sfumature per ogni colore, quindi ci si può davvero sbizzarrire nella scelta del proprio colore ideale, seguendo i gusti personali. Perchè prima di tutto dobbiamo sentirci sereni e a nostro agio; se lo siamo noi, lo sono anche gli altri.

    Dopo aver scelto i colori da applicare dobbiamo capire dove e come utilizzarli all’interno della casa. 

    Ti consiglio innanzitutto di creare una moodboard in modo tale da definire bene i colori prevalenti. Ipotizziamo che tu abbia scelto il tuo colore preferito… può essere anche il bianco eh, non necessariamente deve essere in tono saturo, l’importante è che lo vai a bilanciare col contesto. Dicevo, ipotizziamo che tu abbia scelto un colore preferito e ora non sai come e dove utilizzarlo. 

    Ho definito 7 MODALITÀ differenti di applicazione del tuo colore preferito. Scegli quella che si avvicina alla tua personalità e immagina come potrebbe essere la tua casa o stanza. Cerca di tenere sempre in considerazione la palette colori che hai definito in fase di creazione della tua moodboard. Queste 7 modalità non si limitano a tenere in considerazione solo le tinte delle pareti, ma anche di tutti gli elementi presenti, cioè arredi, complementi ed elementi decorativi.

    Negli esempi qui sotto ipotizzo che il mio colore preferito sia il blu ottanio (adotto questo sistema per spiegare meglio i commenti sotto alle immagini).

    MODALITÀ #1

    Il protagonista

    come dove applicare il colore - protagonista

    Per rendere protagonista un arredo, un elemento particolare o un’area della stanza (es. una parete), puoi applicare il tuo colore preferito per dargli maggior risalto e farlo diventare parte principale della scena.

    MODALITÀ #2

    Accento negli accessori

    come dove applicare il colore - accenti

    Non è necessario ricoprire vaste campiture, il tuo colore preferito può essere esaltato anche se lo utilizzi in piccole quantità, l’importante è che tutto il resto sia abbastanza neutro in modo da farlo risaltare maggiormente.

    MODALITÀ #3

    Effetto total

    come dove applicare il colore - effetto total

    Se sei un vero fan del tuo colore preferito, questa è la soluzione: pareti e arredi sono interamente di quel colore, intervallati da piccoli elementi in bianco o altri toni a contrasto.

    MODALITÀ #4

    Abbinamento con colori analoghi

    Puoi abbinare il tuo colore preferito a tonalità simili, cioè quelle che si trovano adiacenti o abbastanza vicini nella ruota dei colori. I colori analoghi si accostano molto bene, perchè essendo simili rimangono gradevoli all’occhio e non lo stancano.

    MODALITÀ #5

    Abbinamento con colori a contrasto

    Osservando la ruota dei colori, cerca il suo tono complementare. Questa modalità è la più difficile da adottare, perchè i colori a contrasto creano un look vivace, quindi usala con cautela.

    MODALITÀ #6

    Abbinamento con colori neutri

    Crea intorno al tuo colore preferito una gradazione di colori neutri. Le sfumature morbide del colore neutro che andrai a scegliere esalteranno ancora di più il tuo colore.

    MODALITÀ #7

    Regola 60-30-10

    Non puoi di certo sbagliare se applichi questa regola all’interno di ogni ambiente:

    • il 60% dello spazio deve essere occupato dal colore principale;
    • il 30% dello spazio deve essere occupato dal colore secondario;
    • il 10% dello spazio deve essere occupato dal colore di accento.

    In questo articolo ti mostro qualche esempio di applicazione: come creare una casa armonica con la regola del 60-30-10.

    Ora hai le idee un pò più chiare? Pensi di riuscire a definire come e dove applicare il colore in casa tua? Se hai ancora qualche dubbio che ti frulla nella testa scrivimi qui sotto nei commenti e cercheremo di risolverli insieme.


    Prima di salutarci voglio anche dirti che, proprio ora, è uscito il mio primo e-book sul colore! Si, hai capito bene, ho scritto un libro in formato e-book che tratta uno dei miei argomenti preferiti. Vuoi sapere come l’ho intitolato:

    IL COLORE emozioni, suggestioni e ispirazioni

    libro ebook il colore copertina

    Questo e-book raccoglie tutto ciò che conosco riguardo al colore, a partire da qualche nozione tecnica, passando per contenuti più emotivi, fino ad arrivare a selezionare e illustrare vari colori, catalogati nella mia versione personale. 

    Questo e-book è adatto a te se:

    • ami il colore, ma non hai il coraggio di osare
    • ami il colore, ma non riesci a capire con certezza quale o quali sono i tuoi colori preferiti
    • non ami troppo il colore ma desideri comunque avvicinarti a questo mondo e capirne qualcosa di più
    • ami semplicemente il colore, perchè ti da gioia e sei affascinato da qualsiasi cosa lo riguardi
    • ti interessa il colore e vorresti saperne di più sulle sue origini e sui benefici che può regalare

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    Ciao e alla prossima!

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    Testi: Romina Sita 
    Immagini: Pinterest
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    25 Novembre 2020 / / Design

    Uno degli elementi più importanti nella stanza da bagno è sicuramente il lavabo, indispensabile per completare l’arredo del bagno e la cui scelta non va mai sottovalutata.

    lavabi

    Fra gli aspetti da tenere in alta considerazione nella scelta di un lavabo vi sono funzionalità e design, fondamentali per arredare con gusto e usufruire al meglio di quello che è a tutti gli effetti un vero e proprio complemento d’arredo.

    Nella scelta contano anche forme e dimensioni, tonalità, materiali, tutti aspetti da valutare per scegliere il lavabo giusto per il proprio bagno. Il mercato offre diverse soluzioni, ma ecco come orientarsi nel vasto mondo dei lavabi per scegliere quello giusto.

    Lavabi da appoggio o sospesi

    Per scegliere il lavabo giusto bisogna capire innanzitutto che tipologia di installazione preferisci o quale è più indicata per il tuo bagno. Una delle tipologie più diffuse è quella da appoggio, che richiede un mobile o un top su cui appoggiarsi. Il top o la mensola sono ideali se desideri uno stile più semplice e minimal.

    Il lavabo da appoggio coniuga alla perfezione tradizione e modernità e l’ampia gamma di modelli permette di trovare quello giusto per adattarlo al bagno. Anche i lavabi sospesi sono largamente utilizzati, sono versatili e funzionali, e di alta resa estetica.

    Questa tipologia di lavabo rappresenta la soluzione ideale anche per bagni ridotti in quanto permette di lasciare libero il pavimento e dona all’ambiente leggerezza e un senso di ampiezza maggiore. E’ anche più semplice da pulire e si può posizionare all’altezza desiderata.

    Quale forma e dimensione scegliere

    Esistono lavabi di svariate forme, rotondi, ovali, quadrati, rettangolari e sono anche disponibili in design originali e stravaganti, che permettono di trovare la soluzione giusta per qualsiasi tipo di arredo. Ovviamente la scelta va fatta a seconda di dove deve essere posizionato il lavabo e dello stile a cui desideri ispirarti.

    Anche per quanto riguarda le dimensioni è possibile optare per lavabi piccoli, medi e grandi, adattabili ad ogni spazio. Forma, dimensione e spessore variano da modello a modello e consentono di trovare il lavabo perfetto da installare nella stanza.

    Materiali per tutte le esigenze

    Anche la scelta del materiale del lavabo va fatta a seconda dello stile che si desidera adottare nella zona dedicata al relax. Esistono lavabi in ceramica, resistenti a graffi e urti, facili da pulire, eleganti e duraturi nel tempo.

    Largamente usati sono i lavabi in resina, materiale di tendenza e di notevole resa estetica. Versatile e flessibile, il lavabo in resina può essere realizzato su misura e nel colore desiderato, vista l’ampia gamma di texture disponibili.

    Questo materiale, anche se resistente, può graffiarsi e si può riparare con gli appositi kit. Rispetto alla ceramica è più sensibile alle sostanze molto aggressive, ma è sufficiente usare prodotti neutri per la pulizia e si mantiene a lungo inalterato.

    Altri materiali innovativi per lavabi sono i materiali sintetici, anche questi particolarmente resistenti e di facile manutenzione, e disponibili anche in un’ampia gamma di colori per soddisfare qualsiasi esigenza, anche la più ricercata. 

    Leggi tutti gli articoli sul bagno, dai sanitari all’arredo

    24 Novembre 2020 / / Idee

    Oggi prende il via Home Therapy, una nuova rubrica curata da Sara Pantoni, consulente di benessere abitativo. Sara vi aiuterà a trasformare la vostra casa in uno spazio accogliente e rigenerante, a misura di chi vi abita.

    casa su misura

    Quando parlo di casa su misura non sto parlando di misure fisiche, ma di una casa che ci somigli, che sia il nostro specchio; l’ambiente entra in connessione con chi lo vive influenzandone il comportamento e il comportamento, di conseguenza, tende a modificare l’ambiente.

    Oggi si sente spesso parlare di psico-architettura: progettare ambienti e spazi che siano in empatia con la persona che li andrà ad abitare, per creare proprio una casa su misura. L’uomo e l’ambiente comunicano con segnali non verbali e interagiscono tramite la percezione corporea. Quando entriamo in una stanza ci colpiscono luce, colori, spazi, odori e rumori: questi segnali possono produrre nella persona uno stato di rilassamento oppure di contrazione e, a lungo andare, uno squilibrio psico-fisico in chi vive quotidianamente in quello spazio.

    Cominciamo a pensare alla nostra casa come a un’estensione di noi stessi: dobbiamo prenderci cura di noi e  dell’ambiente in cui viviamo. 

    Decluttering e riorganizzazione degli spazi

    Il termine decluttering, entrato da poco nel nostro vocabolario comune, si può tradurre con riordino, selezionare oggetti che abbiamo in casa di cui non abbiamo più bisogno e liberarcene. 

    Le nostre case, spesso, sono piene di complementi, utensili, accessori che non usiamo da anni e che stipiamo nei mobili; quando non abbiamo più spazio, invece di eliminare alcuni di questi articoli, compriamo altri mobili. Accumulare oggetti ci fa accumulare polvere e ciò rende l’ambiente malsano e poco vivibile. Alleggerire e riorganizzare lo spazio in cui viviamo è il primo passo per rendere la nostra casa su misura per noi!

    Spesso scegliamo i mobili senza considerare lo spazio che abbiamo a disposizione. Divani enormi che entrano a malapena, pareti attrezzate che riempiono i muri del soggiorno al millimetro: tendiamo a riempire ogni centimetro della casa senza considerare che, per vivere bene, abbiamo bisogno anche di lasciare dello spazio libero. I volumi pieni e vuoti cambiano la percezione dello spazio. Proviamo a sostituire qualche mobile troppo grande con una versione più contenuta: possiamo mettere in vendita i vecchi complementi in buono stato, così da limitare le spese. 

    casa su misura

    I colori e la luce

    Da sempre amati o odiati, i colori spesso sono ritenuti superflui, una decorazione di cui possiamo fare a meno. In realtà i colori trasmettono messaggi al nostro cervello primitivo che li recepisce e reagisce ad essi, entrando in stato di allerta o di rilassamento. È molto importante avere colore nelle nostre case, non generando l’effetto Arlecchino, ma studiando una palette che ci aiuti a creare l’ambiente più adatto.

    Fondamentale, inoltre, vivere in un ambiente luminoso, soprattutto in inverno, quando la luce del sole cala presto: se non abbiamo possibilità di avere molta luce naturale, aggiungiamo qualche lampada artificiale; posizioniamole strategicamente, in modo da avere ambienti ben illuminati ma anche punti luce che portino la giusta atmosfera.

    casa su misura

    Questi sono i primi passi  per avere una casa bella e sana, per vivere bene in una casa su misura per noi!

    Segui la rubrica Home Therapy

    Per saperne di più visita il sito https://www.sphomecoming.it/

    24 Novembre 2020 / / Design Ur Life

    Tra i gusti personali e le regole base sull’associazione dei materiali e i colori, bisogna trovare una visione d’insieme che funzioni bene e che sia effettivamente piacevole. Qui di seguito alcuni consigli di come scegliere il colore della cucina.

    Scegliere il colore della cucina è molto importante perché bisogna selezionare un modello che si adatti a tutti i colori dell’ambiente dove verrà collocata. Infatti, conciliare i gusti personali con la praticità è piuttosto complesso. In questo post puoi leggere alcune regole e i trucchetti che usano i designer d’interni per la scelta del colore.

    Colore della cucina
    DelightFULL

    Quale colore scegliere per la cucina

    I colori influenzano la luminosità dell’ambiente. Dunque, scegliere i colori chiari con alti indici di riflessione come il giallo chiaro, il verde pastello oppure il bianco, dilata gli spazi e non stanca nel tempo.

    Colore della cucina
    Ideal Home

    Cucina bianca

    Una scelta classica del colore della cucina è proprio il bianco. Infatti, questo colore  è sinonimo di purezza, integrità e perfezione ed è una scelta vincente. Si presta bene sia nello stile classico che nello stile moderno e contemporaneo. Ma non tutto deve essere bianco, si possono introdurre altri colori in alcuni dettagli. Come ad esempio, gli elementi a giorno colorati, i pensili, lo schienale oppure la parete. Oppure, il tocco di colore può essere dato dai complementi d’arredo e gli accessori.

    top cucina
    cucina con stile
    Cucina con stile
    Colore della cucina

    Come scegliere il colore in base all’ambiente

    Per creare un ambiente armonico si può puntare per una gradazione del colore principale della stanza, quindi quello della parete oppure il pavimento. Se l’ambiente è piccolo, consiglio di utilizzare i colori chiari e su tonalità neutre, sopratutto per le ante e il top. Per un risultato elegante consiglio di scegliere l’ante e il top della cucina dello stesso colore. Se però la cucina monocromatica non convince, si può rendere la composizione più vivace con un top colorato.

    Colore della cucina

    Tendenze colori 2021

    I colori di tendenza nella cucina 2021 sono tutte le tonalità di verde, dalle tonalità pastello, il verdemare, il verde grigio e il verde salvia. Oltre ai toni di verde e grigio, ci saranno i beige, tortora e colori della terra.

    Ikea
    Brabbu design

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