BLOG ARREDAMENTO Posts

30 Giugno 2020 / / Dettagli Home Decor

villa sulla spiaggia

Nasce dall’ idea del celebre Marlon Brando da cui prende il nome il luxury resort The Brando situato sull’atollo privato di Tetiaroa in Polinesia Francese.

Lui voleva infatti creare il primo resort al mondo a zero emissioni di carbonio che si è tradotta in un’opportunità per conoscere sia i luoghi sia la popolazione di queste isole così lontane. E così è stato.

Il Resort, che propone una formula all-inclusive, è composto da 35 residenze dotate di spiaggia e piscina private, oltre ai classici servizi dei resort più lussuosi tra cui ristoranti, bar e spa in questo caso polinesiana.

Un soggiorno esclusivo all’insegna del lusso discreto e green, qui al The Brando, oltre ad essere modello all’avanguardia di tecnologie eco-sostenibili.

piscina sulla spiaggia

Il progetto prevede un ampliamento nei prossimi anni per vivere un’esperienza ancora più esclusiva, con la realizzazione di una nuova soluzione residenziale, complementare al resort, per garantire agli ospiti ancora più privacy. Su un terreno di circa 5000mq, offre una spettacolare vista sulla laguna, un’ampia terrazza e una spiaggia privata seguendo il tipico stile Polinesiano.

Il progetto che riprende lo stile del luogo prevede tetti in pandanus, legni tropicali, pareti di corallo e all’esterno il  farepoté, costruzione tipica polinesiana: un gazebo ricoperto di foglie.  L’aspetto più importante riguarda però l’ambiente: la pianificazione dell’ampliamento del residence è affidata a un’impresa impegnata nel preservare la biodiversità di Tetiaroa in un’ottica di sostenibilità ambientale e architettonica, con l’obiettivo di eliminare le emissioni di carbonio, motivo per cui questo resort è un modello all’avanguardia di tecnologie eco sostenibili.

Anche per questo motivo si è meritato il prestigioso Forbes Travel Guide Five-Star Hotel award, il rinomato rating di hotel di lusso, ristoranti e centri benessere in tutto il mondo.

Articolo di Silvia Fabris

 

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30 Giugno 2020 / / Design Ur Life

Una tecnica di marketing che ha lo scopo di migliorare la presentazione di un immobile, si chiama Home staging.

Hai presente quando hai un appuntamento romantico o di lavoro? Bene! Sicuramente anche tu, in base al tipo di appuntamento, pensi a come pettinarti, cosa metterti e come truccarti in modo da presentarti all’incontro al meglio. Allo stesso modo, se decidi di vendere l’auto, la prima cosa che fai è lavarne gli interni e gli esterni e poi fare delle belle foto per metterle online, in modo da catturare l’attenzione dei futuri acquirenti. Ebbene, l’home staging funziona proprio allo stesso modo per le case.

Si pensa a quale possano essere le persone interessate a quel tipo di appartamento e le si prepara in modo da poterle fotografare quando sono al top della loro forma. Il che non significa assolutamente che se ne nascondono i difetti, solo si allestiscono in modo tale che possano emergere tutti i lati positivi, creando un’atmosfera tale che già dalle foto una persona possa pensare “Wow! Che bella casa!”

Fai clic qui per vedere lo slideshow.

Oggi come oggi si cerca sempre più spesso casa navigando prima nei vari siti online e basta un click per passare alla casa successiva. Le foto sono tutte uguali: brutte, scure, storte, magari con una panoramica distorta (fish eye) che fa sembrare le pareti rotonde. Spesso ci sono stendini a vista con le mutande stese ad asciugare, bollette da pagare sulla tavola, disordine e roba ammassata ovunque. Insomma, sei lì che cerchi casa e ti trovi a navigare vedendo foto che trasmettono tutto fuor che sensazioni positive e rasserenanti.

Ecco perché l’home staging fa la differenza:

Una casa bella, pulita, allestita con attenzione e fotografata in maniera più professionale emerge in mezzo a tutte le altre case in vendita e fa venir voglia di andare a vederla dal vivo. Durante la visita, tutto quello che si è visto nelle foto online c’è e aiuta a capire quali sono i reali spazi della casa e a immaginare la propria vita lì.

Fai clic qui per vedere lo slideshow.

Si tratta di una strategia di marketing immobiliare

Ancora non molto in uso in Italia, ma che all’estero è una realtà già diversi anni e lì non esistono quasi più agenzie immobiliari che mettono online appartamenti e case senza che prima siano state allestite da delle home stager. Perché? Perché una casa allestita viene venduta più velocemente, al giusto prezzo e il costo dell’allestimento è di gran lunga inferiore al primo ribasso che l’agente immobiliare italiano ti proporrà di fare, se rimane sul mercato senza visite per qualche mese.

Home staging
Home staging

L’home staging è perfetto sia per case già abitate che per case nuove finite ma vuote, che al grezzo (senza finiture e con pavimenti ancora senza piastrelle, per capirci). La sua versatilità lo rende uno strumento davvero prezioso, perché nulla è lasciato al caso e alla base c’è una strategia ben studiata e ragionata.

Prova a fare un giro sui siti immobiliari e fai caso a quante case hanno belle foto e quante invece no: quali ti saltano all’occhio e ti fanno dire “io qui ci andrei!”?

Come arredare una casa al mare e affittarla in poco tempo

Guest post by Elsa lacasaimperfetta.com

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30 Giugno 2020 / / Blog Arredamento

Oggigiorno, occuparsi dell’arredo bagno è importante, poiché si tratta di un ambiente che deve trasmettere un senso di igiene e di pulizia. Se ad esempio gli arredi sono ormai datati, è necessario optare per degli altri nuovi, in modo da svecchiare un po’ la stanza da bagno senza spendere troppo. In un negozio di arredamento bagno è possibile trovare tutto il necessario per arredare questa stanza, non correndo il rischio di spendere un occhio della testa, scegliendo ad esempio: mobili bagno su misura, lavabi, rubinetteria, sanitari, box doccia, piatti doccia, vasche da bagno o da idromassaggio al fine di ricreare in casa propria un ambiente Wellness e Spa.
Uno showroom specializzato nella vendita dei sanitari si rivela dunque un aspetto essenziale per trovare ciò che serve per arredare l’ambiente bagno come più si desidera senza spendere grosse cifre. Se ad esempio abbiamo la necessità di rifare pavimenti e pareti, possiamo scegliere dei prodotti di buona qualità e magari con un’estetica moderna, non troppo legati alle ultime tendenze del momento in modo da non rinnovarli di continuo. Per la scelta dei sanitari, sarebbe bene orientarsi verso una buona marca, che abbia linee basiche, quindi di qualità buona ma dal prezzo contenuto.

Arredo bagno

Arredo bagno: scegliere lo stile

Lo stile moderno per l’arredo bagno Torino è uno dei più apprezzati, e una delle ultime novità in questo settore, è rappresentata dai cosiddetti sanitari sospesi. Prediligere dunque delle forme essenziali in ceramica, e per wc e bidet scegliere ad esempio i modelli sospesi, se rientrano nel budget che abbiamo intenzione di spendere, poiché questi modelli si adattano perfettamente ad un bagno in stile moderno e offrono inoltre una pulizia più accurata, facile e veloce del pavimento visto che non vi poggiano sopra.

Quando si parla di arredo bagno, ci si pone la classica domanda: meglio la doccia o la vasca?

Se fino alcuni anni fa, l’una escludeva l’altra, al giorno d’oggi le cose sono cambiate: sul mercato sono presenti delle splendide vasche dotate di doccia, oltre naturalmente le super apprezzate vasche idromassaggio che rappresentano il massimo del relax. Anche i mobili da bagno assumono un ruolo importante: se le dimensioni dell’ambiente lo consentono, sono sempre di più coloro che scelgono i mobili bagno con due lavabi, una soluzione funzionale per ottimizzare i tempi della famiglia al mattino e risolvere gran parte dei problemi che sono causa di liti in famiglia.
Nell’ambito dell’arredo bagno e soprattutto della rubinetteria, vi sono oggi numerose soluzioni che razionalizzano il consumo dell’acqua e farci dunque risparmiare un bel po’. Tra quelle più apprezzate vi sono: i rubinetti monocomando, i miscelatori termostatici e i rubinetti elettronici. I rubinetti monocomando offrono la possibilità di risparmiare rispetto ai classici rubinetti poiché consentono di regolare al meglio e più velocemente il flusso e la temperatura dell’acqua, e il più delle volte sono dotati di dispositivi come limitatori di flusso e frangigetto.
I miscelatori termostatici mantengono la temperatura costante quando il rubinetto viene aperto, arrivando a risparmiare fino il 50% di acqua. Infine, gli interruttori di flusso sono efficaci specialmente per la doccia poiché consentono di interrompere il flusso dell’acqua mentre ci si insapona, senza dover continuamente regolare la temperatura quando si riapre il rubinetto, offrendo in questo senso, un risparmio idrico che va dal 10% fino al 30%.

29 Giugno 2020 / / Dettagli Home Decor

Tanto legno e fantasie vintage per un relax assicurato sull’amaca o sul lettino. Scopri la nuova collezione estate di Ikea.

L’estate è finalmente arrivata e con essa la voglia di trascorrere il tempo libero all‘aria aperta.  Che sia un giardino o una piccola terrazza non importa, le soluzioni per arredare gli spazi outdoor sono tante. Ikea , per esempio, ha introdotto nel suo assortimento Solbekt, la nuova collezione per l’estate. Per la spiaggia o per il giardino, la nuova collezione estate di Ikea pensa al nostro relax. 

Collezione SOLBLEKT di Ikea

Con la collezione SOLBLEKT lo stile e il comfort ti seguiranno ovunque: in spiaggia, in giardino, sulla terrazza o nel patio. SOLBLEKT, con i suoi arredi pieghevoli in legno di eucalipto e fantasie dal sapore vintage, è pensata per i nomadi moderni che amano vivere l’estate all’aria aperta.

Di seguito la nostra selezione.

  1. Zaino rattan 20l € 29,95
  2. Ombrellone 185 cm € 40,00
  3. Lettino pieghevole eucalipto verde € 129,00
  4. Pouf verde tondo D 55 cm € 39,00
  5. Cuscino per lettino fantasia € 49,95
  6. Cestino con manici € 25,00
  7. Set racchetta e palla € 19,95
  8. Amaca righe € 35,00
  9. Tenda parasole 194 cm € 39,95
  10. Sgabello, pieghevole eucalipto, a righe € 25,00
  11. Sedia a dondolo eucalipto righe € 99,00

L’articolo La collezione Solblekt di Ikea pensata per vivere l’estate all’aperto proviene da Dettagli Home Decor.

29 Giugno 2020 / / Design Ur Life

celebrare il meraviglioso potere del design per la vita di tutti i giorni. Questo è il tema che la World Design Organization (WDO)™ ha scelto per la Giornata Mondiale del Design Industriale. Si tiene oggi 29 giugno il World Industrial Design Day. MCZ Group ha colto l’invito degli organizzatori e ha deciso di celebrare questo evento con le riflessioni dei suoi designer. Le interviste, che saranno pubblicate nel canale Instagram dell’azienda nel corso della giornata di oggi (https://www.instagram.com/mcz_group/).

PATRICIA URQUIOLA

Designer di indiscussa fama internazionale, nel 2019 ha disegnato per MCZ la stufa a pellet Wall. Da sempre attenta ai contenuti di sostenibilità degli oggetti della vita di tutti i giorni, nel corso dell’evento di MCZ Group “All Souls of Fire” (31 marzo 2019) ha sottolineato come molte aziende italiane siano già molto avanti su questo tema, in maniera quasi istintiva. Ma i passi da fare sono ancora tanti. Sostenibilità non deve essere soltanto uno slogan, perché “occorre ripensare completamente il modo in cui ci riscaldiamo, utilizziamo l’acqua, l’energia, tutto”.

PAOLA NAVONE
Architetto, designer, art director, interior designer. Nella sua anima convivono sapori e colori del sud del mondo, conosciuto, amato, frequentato, unite al gusto e alle forme dell’Occidente ricco di tradizioni, aperto, in movimento. Per MCZ ha disegnato nel 2019 il rivestimento per camino Sahara, ispirato al Nordafrica.
Per Navone il tema degli oggetti della vita di tutti i giorni è centrale da sempre. Grande viaggiatrice, Paola Navone ama definire la sua cifra stilistica con una parola thailandese, “tham ma da”, che significa “ogni giorno”. La sua creatività nasce infatti dal quotidiano, da oggetti apparentemente banali, che messi insieme diventano qualcosa di straordinario. Nelle piccole cose della vita quotidiana c’è la bellezza. “È dal semplice, dall’ordinario che nasce lo straordinario”.

MICHAEL GELDMACHER
Partendo da un background multidisciplinare, si occupa di design di prodotto dal 2000. I suoi lavori si sono aggiudicati prestigiosi premi (Elle Deco design Award, Wallpaper* Design Award, Good Design Award, Interior Innovation Design Award “Best of the best“, German Design Award, iF Design Award, Nominee al Compasso D‘Oro e molti altri). Per MCZ nel 2019 ha ideato la stufa Reflex, nata da un’interpretazione poetica e filosofica del fuoco.
Secondo Geldmacher, quando parliamo di design pensiamo istintivamente a oggetti materiali, ma durante il lockdown non abbiamo sentito la mancanza di nessun prodotto: “Ciò che mi è mancato sono stati i sorrisi e le relazioni”. Il momento di crisi economica che stiamo attraversando deve farci riflettere sul tipo di sistema che abbiamo generato, un sistema in cui le persone non comprano ciò di cui hanno veramente bisogno, un sistema che sopravvive e prospera grazie al consumo eccessivo di prodotti e merci. Secondo Geldmacher, lo slogan “Design per la vita quotidiana” dovrebbe essere cambiato in “Design della vita quotidiana”, perché durante il lockdown ciò che ci è mancato di più è stata proprio la vera vita di tutti i giorni, e nella vita quotidiana un sorriso può contare molto più di qualsiasi prodotto.

FRANCESCO FORNASIER (EMO DESIGN)
È senior designer per EMO design, con cui collabora dal 2015. Emo design è un team di designer e specialisti che opera nell’ambito dell’industrial ed interaction design per diversi settori. Ha disegnato prodotti nei settori dell’arredo bagno, del riscaldamento, degli elettrodomestici, della mobilità e dell’arredo urbano per aziende provenienti da tutto il mondo, ricevendo diversi premi di design internazionali quali German Design Award, Design Plus, iF Product Design Award, Red Dot Design Award, Good Design, ADA Design Award, Iconic Design Award. MCZ Group collabora con lo Studio fin dalla sua fondazione e negli anni gli ha affidato progetti sempre più importanti. Tra le ultime nate, le stufe Regina e Costanza (novità 2020) che EMO design ha disegnato per il brand Sergio Leoni.
Secondo Francesco Fornasier, questo periodo di quarantena ha sicuramente fatto capire a tutti quali siano le cose importanti a livello di abitudini, di esperienze, ma anche di oggetti, spesso inutili, che acquistiamo e di cui poi ci circondiamo. Da oggi sarà fondamentale andare oltre, disegnare prodotti senza tempo, che riescano a far sentire speciali le persone che li utilizzano e facendo anche nascere il desiderio di non sostituirli mai.

ANDREA LAZZARI
Si occupa di design industriale e ha lavorato in particolare nel settore illuminazione. Ha disegnato per MCZ la stufa a pellet Groove, novità 2020. Dal suo punto di vista nel prossimo futuro i progettisti dovranno saper cogliere il cambiamento dell’epoca in cui viviamo e convertirlo in oggetti ed idee. Sarà fondamentale da oggi la trasparenza, raccontare alle persone con sincerità come è stato realizzato in tutta la sua filiera ogni prodotto, che dovrà essere sempre più sostenibile e naturale per preservare l’ambiente. L’inutile scomparirà, mentre saranno sempre più ricercati prodotti che hanno una funzione e che risolvono un problema.

L’AZIENDA
MCZ Group, azienda leader nella produzione di stufe e caminetti, già da qualche anno collabora con designer di fama nazionale e internazionale con l’obiettivo di reinterpretare il tema “fuoco” e darne una nuova visione, il tutto sempre in correlazione con uno degli elementi imprescindibili della filosofia del Brand: attenzione all’ambiente per migliorare la vita delle persone.
Il fuoco, per MCZ, racconta la sua bellezza, oltre che con la sua estetica evocativa, anche con la capacità di creare connessioni tra le persone e con l’innovazione continua sia in termini di tecnologia che di sostenibilità ambientale. Grazie a questa filosofia, oggi il Brand è tra i marchi leader nel settore casa.

L’articolo World Industrial Design Day – 29 GIUGNO 2020 proviene da Design ur life blog.

29 Giugno 2020 / / Interiors

Come arredare la cucina è l’enigma di tanti

Esistono svariati modelli , tante marche, diversi prezzi,

insomma ,

credo che a volte per chi non se ne intende è uno stress capire cosa scegliere e dove acquistare

Per questo motivo ,

ho deciso di darvi qualche dritta su come fare.

Quando decidiamo di acquistare una cucina, non ci dobbiamo focalizzare solo sul marchio,

ma dobbiamo concentrarci su altre cose:

  • che tipo di prodotto/anta cerchiamo
  • che qualità hanno la ferramenta ed i meccanismi
  • quali servizi offre la ditta
  • la possibilità di personalizzazione
  • l’assistenza post vendita

Per definire questi aspetti è importante che il nostro interlocutore,

che sia esso un interior designer, un architetto d’interni o un consulente d’arredamento,

conosca dettagliatamente il prodotto che suggerisce.

A tal proposito ,

vi voglio presentare un’azienda che conosco da ormai una quindicina d’anni , con la quale sviluppo moltissimi progetti d’arredamento.

Si tratta di Astra Cucine ,

una azienda di Annone Veneto che produce cucine e living , in stile classico, moderno, country, industrial e di design.

Come arredare la cucina con Astra Cucine

Astra Cucine è una realtà fresca, aperta , con la quale è intuitivo lavorare,

questo vuol dire che è un’azienda con cui è semplice arredare anche gli spazi più angusti.

Le sue caratteristiche principali sono :

  • i servizi che offre
  • la qualità dei prodotti

Oggi giorno è difficile trovare uno spazio “facile” da arredare,

case piccole, spazi ristretti, angoli fuori squadra,

sono tutte situazioni che il progettista deve poter affrontare senza problemi,

per questo motivo è importante collaborare con un azienda come Astra Cucine,

in grado di sviluppare idee su misura.

Come arredare una cucina moderna con Astra Cucine

Il modello Sp22 è una cucina con oltre 100 finiture,

disponibile in :

  • laminato materico
  • hpl
  • termostrutturato
  • laccato opaco
  • lucido
  • laccato metallico
  • vetro
  • legno

è un modello con cui è possibile sviluppare tante soluzioni .

  • Ad angolo,
  • con penisola,
  • ad isola,
  • lineare,
  • in stile industriale ,
  • minimalista,
  • total white ,
  • in legno,
  • colorata,

ce nè per tutti i gusti.

Una cucina bella e funzionale

Oggi la cucina ha un ruolo primario,

non è solo l’ambiente in cui cucinare , ma è anche luogo di incontro e convivialità,

è uno degli spazi più importanti della casa , quello in cui solitamente trascorriamo più tempo

infatti,

è il sogno di tanti avere una cucina bella , che possa appagare il proprio gusto estetico , ma che allo stesso tempo sia anche funzionale.

Per tutti questi motivi è fondamentale che la scelta della cucina venga fatta in modo consapevole

cercando il giusto compromesso tra bello e funzionale

questo è possibile grazie ad una cucina come Sp22 .

L’attenzione ai dettagli è una scelta che rende UNICA la cucina,

progettarla  seguendo le nuove tecnologie facilita lo svolgimento delle varie  attività ,

per questo Astra Cucine offre una vasta scelta di materiali di nuova generazione, anche per i piani d’appoggio,

superfici antibatteriche, durevoli e facili da pulire, come il quarzo, la ceramica tecnica, l’hpl, il Fenix.

Astra cucine: le promozioni che offre

Ecco un’elenco delle promozioni offerte da Astra Cucine:

LAVASTOVIGLIE ELECTROLUX A SOLO 1 EURO

LAVASTOVIGLIE SAMSUNG AD UN PREZZO SPECIALE

HOTPOINT LAVASTOVILIE A SOLO 1 EURO

ELETTRODOMESTICO WHIRLPOOL AD UN PREZZO SPECIALE

LAVASTOVIGLIE SMEG AD UN PREZZO SPECIALE

PERCHE’ SCEGLIERE ASTRA CUCINE?

Scegliere una cucina Astra Cucine, vuol dire anche amare l’ambiente

ASTRA adotta materiali e metodologie produttive che non creano squilibri ambientali,

rispettando le normative che limitano l’emissione di sostanze nocive..

..Le strutture degli elementi costituiti con agglomerati di legno derivano al 100 % da legno riciclato.

Questo ci consente di avere il marchio ‘Garantito PANNELLO ECOLOGICO 100% legno riciclato’..

dal Sito Astra Cucine

Il consiglio in più:

Se siete alle prese con una ristrutturazione o state rinnovando la vostra cucina ,

ecco alcuni consigli:

  • definite gli errori fatti in precedenza per non farli di nuovo
  • scegliete uno stile al quale ispirarvi
  • decidete in base alla qualità del prodotto, non solo in base al marchio
  • non trascurate la funzionalità: la cucina deve essere bella e funzionale
  • affidatevi ad un professionista che sappia ascoltare le vostre esigenze
  • fissate un budget
  • valutate più preventivi , ma senza esagerare (rischiereste di confondervi le idee)
  • fate attenzione ai dettagli

Bene,

se un pò vi ho convinto e vi ho chiarito le idee e volete progettare la vostra cucina Astra Cucine, contattatemi,

Se volete vedere le cucine Astra Cucine e vi trovate vicino Lecco o Como , cliccate sul questo link

L’articolo COME ARREDARE LA CUCINA: IDEE E CONSIGLI proviene da Laura Home Planner.

28 Giugno 2020 / / Coffee Break

Il fascino caldo del legno color miele ben si sposa in questi interni con l’aspetto rigoroso degli arredi di design dal gusto conteporaneo; il risultato è un ambiente affascinante, Dove gli stili sono mischiati con maestria, di ispirazione neorustica.

Contamination atmospheres

The warm charm of honey-colored wood goes well in these interiors with the rigorous appearance of contemporary design furnishings; the result is a fascinating environment, where styles are mixed with skill, of neo-rustic inspiration

Via

27 Giugno 2020 / / Coffee Break

Questo piccolo rifugio di soli 18 mq si trova tra i boschi delle coste dell’isola di Vancouver,  Ed è stato progettato dall’architetto Olson Kundig. All’esterno è stato realizzato in acciaio e vetro, all’interno in caldo legno di cedro recuperato.

27 Giugno 2020 / / Case e Interni

Sottotetto recuperato dai toni pastello

Progetto di ristrutturazione e interior design per la casa in città che sembra in campagna. Il sottotetto su due piani, in un mix di stili, offre alcuni spunti decorativi per una casa di vacanza.

Questa mansarda pur avendo l’atmosfera di una casa al mare o in campagna, è sorprendentemente cittadina: si trova infatti nel centro di Madrid ed è destinata all’affitto breve. Dalle foto è difficile immaginare di trovarsi nel cuore della capitale spagnola!

L’abitazione si trova in un edificio di fine ‘800 che è stato completamente ristrutturato recuperando anche il sottotetto. La progettista Paula Duarte si è occupata della distribuzione degli spazi di questo appartamento all’ultimo piano, su due livelli. In una metratura contenuta, è stato possibile ricavare un soggiorno con cucina, due camere e spazi di servizio. C’è persino uno studio vicino al soggiorno e una piccola, ma deliziosa terrazza.

La casa ha dimensioni contenute, ma è funzionale e rilassante per soggiorni di brevi periodi. Le pareti sono bianche, tranne alcune riportate a mattoni, il pavimento è in legno di rovere, mentre le travi a vista sono state dipinte di bianco per schiarire gli ambienti.

L’arredamento è un mix di stili, che non segue troppo le tendenze, per avere un accogliente spazio senza tempo. In uno spazio così, è più facile in futuro fare un piccolo rinnovamento, cambiando accessori e dettagli, che al momento sono stati scelti nei colori pastello.

Nel soggiorno il divano grigio è un po’ nordico, le sedie di vimini ricordano lo stile Boho chic, il tavolino e l’angolo studio è Industrial chic e la cucina è d’ispirazione Country.

Che tu ci creda o no, questo sottotetto a Madrid ha il suo account Instagram: Le Mambo (@le_mambo su instagram). In questo modo i proprietari promuovono l’appartamento sui social network per affittare la casa per brevi periodi.

In fondo al post trovi i suggerimenti scelti da noi di Case e Interni per copiare lo stile.

Sottotetto recuperato dai toni pastello

Sottotetto recuperato dai toni pastello

Sottotetto recuperato dai toni pastello

Sottotetto recuperato dai toni pastello

Sottotetto recuperato dai toni pastello

Sottotetto recuperato dai toni pastello

Sottotetto recuperato dai toni pastello

Sottotetto recuperato dai toni pastello

Fonte El Meuble

COPIA LO STILE

Copia lo stile del Sottotetto dai toni pastello

Nella moodboard trovi gli oggetti che per stile, forme colori, riprendono quelli della cucina. Alcuni sono proprio quelli in foto.

1. Piano cucina Karlby rovere di Ikea da € 79 – 2. Anta cucina Saevedal di Ikea da € 36 – 3. Maniglie Eneryda di Ikea € 6/2 pezzi – 4. Divano letto Holmsund grigio fumo di Ikea €449 – 5. Tappeto juta di H&M 140×200 cm € 69,99 – 6. Lampada da soffitto in rattan di Zara Home 59,99 € – 7. Cassettone Avignon blu L 94 cm di Maisons du Monde € 499 – 8. Lampada a sospensione Ranarp nero 38 cm di Ikea € 30 – 9. Federa per cuscino di La Redoute 10,49 € – 10. Specchio Songe 91×130 cm di Ikea € 79,95 – 11. Tavolo basso Mistral di Maisons du Monde € 189 – 12. Poltrona Rattan bianco Finntorp di Ikea € 70 – 13. Sedia in rattan Pitaya di Maisons du Monde € 149 – 14. Lampada da tavolo di Maisons du Monde € 59,99 – 15. Tavolino Nador diam. 35 cm di Maisons du Monde € 19.99 – 16. Copricuscini 3 pezzi di H&M € 19,99 – 17. Armadio Avignon di Maisons du Monde € 799 – 18. Tovaglia di La Redoute € 48.99 – 19. Bacheca in metallo di Maisons du Monde €14,99.
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Anna e Marco DMstudioCASE E INTERNI

27 Giugno 2020 / / Design

Due appartamenti sotto i 30 mq ristrutturati in modo efficace, grazie ad una suddivisione degli spazi con mobili contenitori e porte scorrevoli.

Designer: Brad Swartz Photographer: Tom Ferguson

Questi due appartamenti, sotto i 30 metri quadrati, si distinguono per l’efficace suddivisone degli spazi e per la funzionalità.

L’uso di porte scorrevoli e di mobili contenitori per definire gli ambienti, le soluzioni di stoccaggio che permettono di sfruttare ogni spazio uniche e lo stile minimalista rendono questi mini appartamenti accoglienti e confortevoli. 

Entrambi ubicati in Australia, questi mini appartamenti sono stati rinnovati dallo studio Brad Swartz Architects.

Designer: Brad Swartz Photographer: Katherine Lu

Se avete un piccolo spazio da arredare, ma non volete che appaia troppo pieno, allora fate tesoro delle soluzioni escogitate da questi abili progettisti.

Appartamenti sotto i 30 mq: monolocale di 24 mq a misura di single

Cominciamo con un monolocale di soli 24 mq, adatto per ospitare un single. Il proprietario lo ha soprannominato “Boneca”, che in portoghese significa “casa delle bambole”.

Il progetto prevedeva la demolizione di tutte le pareti e l’allineamento di bagno e cucina in uno dei quattro angoli. Questo ha permesso di liberare uno spazio a L che i progettisti hanno diviso tra un’alcova per alloggiare il letto e una zona giorno, che occupa metà del monolocale.

La cucina e l’alcova si affacciano sulla zona giorno, a sua volta divisa in zona pranzo, attrezzata con una panca e un tavolo in stile scandinavo, e una zona conversazione, arredata con un divano a due posti, orientato verso le vetrate.

Lo spazio è declinato in bianco per pareti, cucina e mobili contenitori, riscaldato da un pavimento in rovere, materiale richiamato nella mensola della cucina e nella grande quinta scorrevole. Questa quinta è costituita da sottili doghe verticali, che hanno il vantaggio di non chiudere completamente lo spazio, donando respiro all’ambiente. Essa scorre lungo un binario che collega la cucina e l’alcova, in modo da aprire e chiudere alternativamente i due spazi, creando due scenari diversi.

La zona conversazione e l’alcova della camera da letto, collocate lungo la parete vetrata, ricevono la luce del mattino. Una semplice porta a pannello bianco, inserita tra la cucina e l’alcova, dà accesso al bagno e al dressing.

Uno specchio a tutta altezza, collocato sul fondo del disimpegno, riflette l’unico e coloratissimo dipinto appeso alla parete della zona living, aumentando la percezione dello spazio (vedi foto di copertina).

Un appartamento di 27 mq perfetto per una coppia

Questo appartamento di 27 metri quadrati a Darlinghurst, nel Nuovo Galles del Sud, è progettato per ospitare comodamente una coppia. La disposizione degli spazi è simile a quella dell’appartamento precedente, ma l’area che accoglie il letto è leggermente più grande, così da poter accogliere una coppia. L’appartamento è diviso in tre spazi, la zona giorno, la camera da letto e il bagno, attraverso due mobili contenitori, realizzati su misura, perpendicolari tra loro.

Le ante bianche contrastano con una cucina completamente nera, posta perpendicolarmente alla parete divisoria, il cui fondo a specchio moltiplica lo spazio.

Una scrivania a ribalta sotto la TV offre un comodo spazio di lavoro senza sottrarre spazio all’ambiente.

Due porte scorrevoli a tutta altezza, integrate nel mobile, danno accesso rispettivamente al bagno e alla camera da letto.

La camera da letto è sollevata su una piattaforma che alloggia un cassetto, utile per riporre le scarpe. La testata del letto è costituita dal secondo mobile contenitore, che divide la camera dal bagno. Un ripiano incassato nel mobile funge da comodino, mentre sotto il letto sono stati disposti altri cassetti.

Scopri altre soluzioni geniali nella rubrica Arredare piccoli spazi.


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