23 Luglio 2019 / / Blog Arredamento

Un frigorifero americano, grazie. No, non è una battuta o l’ultima tendenza in fatto di cocktail. Stiamo parlando di un modello di frigorifero che la maggior parte delle persone conosce grazie a una serie infinita di film e serie TV americane e che negli ultimi tempi sta prendendo sempre più piede.
Le cucine d’oltreoceano infatti sono dotate di frigo di grandi dimensioni per contenere quantità di cibo importanti e soprattutto per mettere in mostra sulle porte fotografie, post-it e calamite di ogni tipo. Considerando la sempre maggiore richiesta di arredamenti ultramoderni e hi-tech, designer e architetti propongono sempre più spesso questa alternativa americana anche nelle case europee, al posto dei modelli standard a doppia porta o monoporta, ma anche ai frigoriferi da incasso.

Nella scelta del frigorifero side by side – questo il nome più tecnico di questo particolare modello – i primi elementi da valutare riguardano la capienza e le dimensioni complessive dell’elettrodomestico. In genere, le misure di questi modelli oscillano tra i 100 e i 170 centimetri di larghezza; per quanto riguarda l’altezza, si può arrivare fino a 180-190 centimetri e per la profondità intorno ai 70 centimetri. La capacità varia tra i 350 e i 600 litri.

Probabilmente avrete già preso in considerazione questo aspetto prima di effettuare un acquisto così importante, ma un frigorifero americano richiede un attento studio degli spazi sfruttabili per la sua installazione, considerata la sua struttura imponente rispetto ai normali modelli. Si tratta, infatti, di prodotti indicati per le famiglie numerose o per coloro che amano fare grandi scorte di alimenti freschi e surgelati.

Caratteristiche frigoriferi americani

In generale, i frigoriferi americani hanno un sistema di raffreddamento no frost, che non permette la formazione di brina e assicura la temperatura ideale in tutti i vani dell’apparecchio, oppure ventilato, in cui viene garantita una distribuzione omogenea di temperatura e umidità in tutto lo scompartimento frigo e un rapido ripristino della temperatura dopo l’apertura della porta.

Ormai, la maggior parte dei frigoriferi tipo americano presenti sul mercato garantisce un buon risparmio energetico; quasi tutti, infatti, partono dalla categoria A fino ad arrivare al frigorifero side by side A+++. I frigoriferi americani di ultima generazione sono dotati di sistemi all’avanguardia, non solo dal punto di vista energetico ma anche tecnologico, proponendo elettrodomestici sempre più intelligenti e interattivi.

Di norma, l’interno dei frigoriferi americani è realizzato di materiali plastici studiati appositamente per resistere alle basse temperature e per isolare termicamente i vari scompartimenti. Per quanto riguarda l’esterno, invece, il materiale più utilizzato è l’acciaio inox, che conferisce all’elettrodomestico un tocco moderno e hi-tech.

Ripiani, persino retrattili, cassetti con o senza umidità regolabile, balconcini disposti sulla controporta, porta lattine: sono questi alcuni degli accessori presenti nei frigoriferi americani di ultima generazione, rappresentando un valore aggiunto per le famiglie numerose o nelle case condivise da diverse persone. Inoltre, la maggior parte dei modelli sono provvisti di un comodo distributore di ghiaccio e acqua.

È importante tenere sotto controllo questo vitale elettrodomestico, non esitando a ricorre ai tecnici SulSicuro esperti nella riparazione di elettrodomestici non appena si dovesse presentare qualche malfunzionamento per mantenerlo performante ad alti livelli e mettere al sicuro tutti i cibi che contiene.

26 Aprile 2019 / / Blog Arredamento

Tra le tante migliorìe tecnologiche apportate dal mercato, l’asciugatrice rappresenta una delle più grandi comodità domestiche degli ultimi tempi. E’ fuori di dubbio che questo prodotto abbia procurato una serie di benefici di non poco conto: oltre al tempo di attesa per avere panni asciutti, un’asciugatrice permette di risparmiare molto spazio dentro casa e di evitare il rischio di andare incontro a smog o inquinamento. Basta con gli stendini in giro per le stanze o per i balconi, che oltre a creare umidità rischiano il proliferare di batteri, acari o muffe. Se state cercando le migliori asciugatrici in circolazione, ai prezzi più vantaggiosi, fate un salto su questa pagina https://www.yeppon.it/grandi-elettrodomestici/asciugabiancheria/. Su Yeppon troverete tante occasioni per acquistare un buon prodotto online risparmiando tempo e denaro.

In questo articolo vediamo quali sono le principali caratteristiche e funzionalità che una buona asciugatrice deve avere.

I principali metodi di utilizzo di un’asciugatrice

Le moderne asciugatrici prevedono vari programmi e diverse possibilità di utilizzo. Prima di concentrarci sui programmi, consideriamo l’aspetto strettamente logistico della faccenda. Provocando molto calore nell’ambiente circostante, è bene collocare l’asciugatrice in un ambiente areato. Il rischio è quello di provocare una rottura del meccanismo dovuta ad uno scarso ricambio dell’aria. In generale il consiglio è di tenere la temperatura mai oltre i 35 gradi. Inoltre bisogna dire che per un reale risparmio in bolletta si deve optare per una lavatrice che superi i mille giri di centrifuga: infatti ad una maggiore velocità della centrifuga corrisponde una maggiore velocità anche dell’asciugatrice.

Venendo alle principali funzioni di un’asciugatrice, dobbiamo dire che quelle più recenti mirano tutte ad un minore livello di umidità dei capi e al minimo livello di usura possibile degli stessi. I programmi più utilizzati sono “asciutto armadio”, adatto soprattutto agli indumenti che si possono riporre subito nel guardaroba, e “pronto stiro”, ideale per i capi che hanno bisogno di essere trattati una volta fuori dall’asciugatrice (come le camicie ad esempio). L’antipiega per evitare gli sfilacciamenti e il refresh per la sensazione di profumo, sono altri programmi che si possono utilizzare in casi specifici.

Condensazione o pompa di calore: le principali differenze

La più grande differenza nelle asciugatrici, dal punto di vista delle caratteristiche tecniche, è quella che intercorre tra i modelli a condensazione, quelli a pompa di calore e quelli a gas. Si tratta di tre diversi modi di concepire un’asciugatrice, ognuno con le proprie caratteristiche. Nei modelli a condensazione, l’asciugatura avviene attraverso un lavoro combinato da parte di parte elettriche e di una ventola che diffonde il calore. Gli apparecchi a pompa di calore hanno un funzionamento analogo a quello dei climatizzatori: qui il calore produce umidità all’interno di un’apposita vaschetta che va svuotata dopo ogni utilizzo. Infine ci sono le asciugatrici a gas, che hanno bisogno di un apposito impianto (metano o Gpl che non sia quello elettrico. Queste ultime hanno il vantaggio di far risparmiare tempo per asciugare i capi, ma presentano costi maggiori per l’installazione dell’impianto.

Le asciugatrici elettriche si differenziano principalmente per i costi iniziali e le spese di consumo energetico. In generale un’asciugatrice a condensazione ha costi di acquisto molto bassi, ma poi prevede una spesa maggiore per via di consumi alti. Discorso opposto per le asciugatrici a pompa di calore, che permettono di ammortizzare la spesa nel tempo grazie a consumi più bassi.

Asciugatrice o lavasciuga: quale scegliere?

Un’altra differenza fondamentale per la scelta dell’apparecchio adatto alle proprie esigenze, è quella che passa tra un’asciugatrice e una lavasciuga. Ciò che differisce tra i due apparecchi è soprattutto l’aspetto relativo alla capacità: quella di un’asciugatrice varia dai 7 ai 10 kg di capienza, mentre quella di una lavasciuga di solito va dai 5 ai 7 kg. Per questo motivo le asciugatrici sono più utilizzate all’interno di nuclei familiari ampi, che hanno bisogno di una carico maggiore di indumenti, mentre le lavasciuga sono perfette per single o coppie.