6 Novembre 2020 / / BlogArredamento Aziende

S.O.S. adolescenti e dove farli dormire. Non più bambini e non ancora adulti, ragazzi e ragazze in età adolescenziale cambiano routine, stile di vita ed esigenze, tra cui quella del dormire.

Il legame intrinseco e indissolubile tra sonno e crescita è cosa ormai nota. Il buon riposo è infatti considerato un fattore determinante nel corretto sviluppo psico-fisico di fanciulle e fanciulle tra i 13 e i 18 anni.

Ma quanti sono i teen che, vuoi per abitudini sbagliate, vuoi per un letto inadatto, vedono minato il loro sonno ristoratore?

Sulle abitudini possiamo farci poco, ma per quanto riguarda il letto… c’è una soluzione.

Abbiamo realizzato una piccola guida alla scelta di un letto piazza e mezza per una ragazza o un ragazzo con misure, dimensioni e immagini di modelli che, combinando funzionalità e tendenze, spopolano nelle stanze dei più giovani.

Esempi di letto piazza e mezza per ragazzi o ragazze

Quanto misura un letto da una piazza e mezza?

Quasi tutti i letti una piazza e mezzo misurano 120 cm circa, dimensione che si inserisce a metà strada tra il modello singolo e il matrimoniale francese.

A differenza dei francesi, però, i piazza e ½ variano in grandezza: sono a tutti gli effetti dei letti singoli grandi, più ampi dello standard, ma non abbastanza larghi da essere considerati doppi.

Riassumendo in breve:

  • i letti alla francese misurano 140 cm, sono letti matrimoniali e possono ospitare due persone
  • i letti 1 piazza e mezzo sono più piccoli dei francesi, più larghi di un singolo e sono adatti per accogliere solo una persona

Fatta questa doverosa premessa sappiamo ora che, per essere insignito di quella mezza piazza in più, un letto dovrebbe misurare non meno di 110 cm di larghezza.

Diversa è la questione della lunghezza, che a seconda della casa produttrice può variare di qualche centimetro. Lo standard è riconosciuto ai letti da 120×200 cm o nei modelli da 120×190, da alcuni considerati come la variante small del classico letto da una piazza e mezza.

Letti per la camera dei ragazzi: tutti i vantaggi del 120 cm

Trovare il letto migliore per la camera dei ragazzi è una faccenda delicata.

Se il design influisce sulla scelta, l’idea di benessere è il vero elemento che fa leva sulla mente dei genitori. E ne hanno tutte le ragioni: il benessere dei loro figli rimane la priorità assoluta.

In questo contesto si inseriscono i letti una piazza e mezza, che molti considerano indicati per il riposo di bambini e adolescenti.

Tra le ragioni più comprensibili c’è la comodità: l’ampia rete letto garantisce una libertà di movimento nettamente maggiore rispetto ad un lettino singolo. E non solo ai ragazzi più grandi.

Sono tanti, tantissimi i genitori che, compiendo una scelta lungimirante, scelgono di far dormire bimbi e bimbe in un letto piazza e mezzo.

Modelli di letto piazza e mezza

Del resto, i figli non rimangono piccoli per sempre e predisporre un letto a misura di esigenze future è una mossa che dispenserà dall’esigenza di cambiare letto con una certa frequenza.

A questi motivi se ne aggiunge uno di natura economica. Il grande successo dei letti una piazza e mezza ne ha stimolato la produzione, a vantaggio di una gamma variegata e di un costo di poco superiore ad un letto singolo.

Se poi consideriamo che la biancheria è facilmente reperibile, l’unica ragione per rinunciarvi resta l’eventuale mancanza di spazio nella cameretta.

Camerette con letti a 1 piazza e mezza: tutti i modelli

Imbottito, in legno, su ruote,… purché moderno. I letti con materasso a una piazza e mezza sono davvero numerosi e, con accessori, stili e design diversi, riescono ad accontentare anche i gusti più difficili.

Ma cosa dicono le tendenze in materia di letti da ragazzi ? E quali sono i modelli più apprezzati?

Letto piazza e mezza per ragazzo

Letto piazza e mezza per ragazzo

Che sia un sognatore o abbia un’anima avventuriera, lo spirito di un adolescente passa anche dallo stile del suo letto.

I piazza e mezza pensati per i ragazzi maschi sono moderni, al passo coi tempi e ostentano un look essenziale ma curato nei minimi dettagli.

Se i colori più in voga spaziano dai classici blu e grigio, passando per i solari arancioni e i saturi verdi, sono i materiali a sorprendere con geniali abbinamenti di texture e rese estetiche: melaminici e sfumature laccate, metalli verniciati e finiture materiche, essenze di legno e rivestimenti naturali.

Letto piazza e 1/2 per ragazza

Letto piazza e mezza per ragazza

L’identikit del perfetto letto da ragazza ad una piazza e mezza prevede, da manuale, toni pastello, linee morbide e forme arrotondate.

Abbandonati rosa, viola, lilla, indaco, grigio perla, tortora e bianco, le giovani donne di oggi rivendicano la libertà di personalizzare il proprio piano di riposo con sfumature neutre o addirittura maschili. Spazio dunque a verde petrolio, blu cobalto, porpora, melanzana, antracite.

Ma se l’estetica è un punto fermo, la funzionalità non può mancare: fasce, fiocchi e bottoncini decorativi non sono nulla senza un box contenitore da riempire con i propri tesori.

Letto piazza e mezza con contenitore o cassetti

Letto piazza e mezza con cassetti per ragazzi

I letti con contenitore sono dei veri campioni di centimetri risparmiati, perché sfruttano le dimensioni della rete per organizzare un pratico vano portaoggetti dove nascondere coperte, plaid, guanciali, attrezzatura sportiva e, perché no, peluches e giocattoli.

Che siano due cassettoni o un box, la differenza la fa il meccanismo di apertura: verso l’alto per il contenitore, a scorrimento laterale per i cassetti, motivo per cui diventa indispensabile calcolare lo spazio utile ai lati del letto.

Letto ad una piazza e mezza imbottito

Letto piazza e mezza imbottito per ragazzi

Classico dei classici, il lettino con testiera è un evergreen che non passa mai di moda, nemmeno nel modello piazza e mezza.

Imbottito completamente o solo in parte, il letto tessile gode di una certa popolarità nella camera delle ragazze, attente nel personalizzare ogni dettaglio del loro piccolo mondo casalingo.

Lo stesso vale per i letti piazza e mezza con testiera imbottita, che rivestita in tessuto, pelle, velluto o similpelle diventa protagonista indiscussa della zona notte.

Se i colori pastello come rosa, lilla e violetto sono i preferiti delle bimbe, la tendenza ci suggerisce che il 2021 sarà l’anno dei colori saturi come l’arancione, il rosso, il cobalto e il giallo.

Letto piazza e mezzo con testiera, spalliera o sponda laterale

Letto piazza e mezza con testiera per ragazzi

Se quello imbottito è il principe delle camere per ragazze, il letto piazza e mezza con testiera è il re delle camerette per bambini.

Lo si evince dal fatto che la testata, come spesso viene chiamata la spalliera posta sul lato corto del letto, non funge solo da elemento decorativo. La sua funzione primaria è la protezione sia dei piccoli dormienti (addio testate nel sonno!) che della parete su cui poggia il letto.

Sei i bimbi sono davvero piccoli, meglio valutare anche un letto con sponda laterale. Il principio rimane quello della testiera, con il vantaggio che il piazza e mezza disporrà di due protezioni imbottite, una sul lato corto e l’altra sul lato lungo.

Piazza e mezza senza testiera o Sommier

Letto piazza e mezza sommier per ragazzi

Poco spazio ma nessuna voglia di rinunciare ad un materasso da 120 cm? Il compromesso viene dai letti sommier, modelli senza testiera che permettono di risparmiare preziosi centimetri in profondità.

I sommier piazza e mezza trovano il loro posto d’elezione nelle camere dei ragazzi più grandi, tra i 15 e i 18 anni, spesso accompagnati da eleganti composizioni decorative realizzate con pannelli di boiserie imbottita o in legno.

Letto 1 piazza e mezza in rovere

Letto piazza e mezza in rovere per ragazzi

E proprio di legno si parla nel caso dei letti piazza e mezza in rovere. Delicato, sempre attuale e adatto a qualsiasi stile, il legno di rovere affascina per il colore chiaro e le venature naturali che strizzano l’occhio all’eterna tendenza scandinava.

La sua versatilità permette di inserirlo sia nelle camere delle bambine, soprattutto se associato al bianco o al lilla, che nelle stanze delle ragazze più grandi, dove è lecito osare con abbinamenti inediti.

Piazza e mezza con ruote

Letto piazza e mezza su ruote per ragazzi

Una speciale categoria è rappresentata dai letti piazza e mezza su ruote. A livello strutturale differiscono dagli alter ego fissi solamente per la presenza di due rotelle, che tuttavia rendono lo spostamento del letto semplice e rapido.

Un letto piazza e mezza così particolare mette d’accordo tutta la famiglia. Piace perché agevola la pulizia del pavimento sotto il letto, perché può essere facilmente trasportato da una stanza all’altra e perché, in base al suo posizionamento, finisce per dare nuova linfa all’assetto della cameretta.

Letto a scomparsa da una piazza e mezza

Letto piazza e mezza per ragazzi a scomparsa

Ultimo in ordine di apparizione ma non di importanza: il letto piazza e mezza a scomparsa verticale è un’autentica rivoluzione.

Salvaspazio per eccellenza, a fronte dei suoi 120 cm di larghezza riesce a nascondere rete e materasso in pochi secondi e senza sforzo, magia degna di un prestigiatore.

Questo letto richiudibile trova posto in camere piccole o mini, nella stanza degli ospiti o in un monolocale che non vuole rinunciare né al comfort né alla funzionalità.

Per non parlare del fatto che, grazie ai meccanismi di apertura e chiusura sempre più avanzati, sicuri e certificati, può essere inserito senza problemi nella stanza dei ragazzi.

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Curiosità sul letto piazza e mezza

Lo sapevi che…

  • oltre ai classici letti a terra, esistono piazze e mezza a soppalco, a castello o scorrevoli, che sotto alla rete nascondono un secondo letto estraibile
  • il letto da 120×190 cm è chiamato anche letto da prete
  • in inglese, il letto ad una piazza e mezza è definito large single bed

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6 Novembre 2020 / / diotti.com

Cos’è l’open space?

Cucina e soggiorno nello stesso ambiente. Una formula abitativa sempre più diffusa, quella della zona giorno con cucina a vista può essere una soluzione obbligata (monolocali, alcuni bilocali e trilocali), o, nel caso di appartamenti di più ampia metratura, una configurazione voluta ed una vera e propria scelta di stile.

Esempio: pianta open space di 20 mq

 

Esempio: pianta open space di 36 mq

 

Guarda altri progetti come questi nella GUIDA COMPLETA >>

 

Cosa troverò nella guida?

Ecco un sommario degli argomenti che troverai:

  • Tipologie di cucina a vista: conoscerle per scegliere quella giusta per i tuoi spazi
  • Dimensioni: open space piccolo o grande? scegliere i mobili e le configurazioni migliori in base ai mq a disposizione
  • 9 Progetti Realizzati: i render in pianta della progettazione di 9 open space reali, 9 case vere con tutti i loro pregi e difetti
  • Pro e contro: analizziamo vantaggi e svantaggi di una cucina aperta sulla zona giorno
  • Come nascondere una cucina a vista: idee per separare o celare alla vista la cucina o alcune sue parti

 

Dopo la serie di videoguide sugli armadi torniamo con un argomento molto richiesto: come arredare una cucina open space.

Fino agli anni 80-90 la cucina a vista era un’eccezione. Anche nelle più piccole metrature il cucinotto, o angolo cottura, veniva ricavato in qualche spazio nascosto, quasi sempre separato dal soggiorno, delimitato tra tre pareti e possibilmente con una porta di chiusura. Prima degli anni 50-60 i mobili per questa stanza della casa erano costituiti da semplici contenitori che si sviluppavano intorno ad una cucina a gas o elettrica free-standing. Il tutto per lo più funzionale e poco curato esteticamente. Dagli anni del boom la cucina diventa uno status symbol per trasformarsi, col passare del tempo, in uno degli elementi più importanti della casa. Uno per cui siamo disposti ad investire una grossa parte del budget.

Questo vale ancora di più se la cucina è inserita in un open space. Sempre visibile e accessibile anche agli ospiti, in questa parte della casa l’estetica è diventata fondamentale. Pur non superando l’importanza della funzionalità e delle nuove tecnologie, in un open space la bellezza degli arredi ricopre un ruolo primario.

Per questo arredare un open space cucina+salotto o cucina+soggiorno può essere una vera sfida. Ed ecco perché abbiamo sviluppato questa nuova guida.

 

Ricorda: non esistono regole, nella guida trovi solo idee che derivano dall’esperienza pratica dei nostri interior designers. Ogni progetto è unico e personale, riflette gusti, esigenze e bisogni individuali.

 

Hai bisogno del consiglio di un arredatore esperto? Clicca qui sotto e raccontaci cosa stai cercando.

6 Novembre 2020 / / Decor

I poster e le stampe per decorare e rinnovare le pareti in maniera molto veloce e economico, sono ideali. Trasformano l’ambiente dove vengono posti, riflettono la nostra personalità e aggiungono emozioni e dinamicità ad ogni luogo

Tempo fa avevo scelto degli adesivi per decorare la parete del mio soggiorno, ma mancava qualcosa per arricchire e aggiungere dinamicità all’ambiente. Quindi quando ho ricevuto la proposta di collaborazione con Desenio, l’ho subito accettata. Stampe per decorare la parete

Una vastissima collezione di stampe e i poster contemporanei, foto in bianco e nero, opere di artisti famosi e giovani designer tra i quali scegliere.

Stampe che ho selezionato per decorare il mio soggiorno

Decorare le pareti è una questione personale e l’ambiente dove viviamo deve riflettere il nostro stile. L’arte astratta con forme geometriche è perfetta per aggiungere arte moderna alla parete. Io ho abbinato due poster di questo stile per valorizzare la mia parete. La prima stampa si chiama Frammenti Grigi, illustrazione grafica di forme astratte in grigio e nero e una linea color oro al centro. la seconda invece, si chiama Cubi in color oro e bianco, illustrazione grafica con cubi geometrici bianchi e linee color oro incorniciata da un bordo color oro.

Stampe per decorare

Come attaccare le stampe sulla parete

Una volta scelto e selezionato lo stile e le stampe, bisogna capire quale formato ordinare. Quindi prendere bene le misure e scegliere le stampe con le misure giuste per la parate dove vengono collocate è molto importante. Inoltre, bisogna pensare già alla giusta disposizione per le stampe per poi non trovarsi delle sorprese. Infatti, per chi non ha idee di come disporre le cornici, può trovare ispirazione tra tantissime gallerie a parete proposte sul sito di Desenio. La scelta è vasta e le combinazioni sono infinite e il piacere di personalizzare la propria parete suscita emozioni e sensazioni visive uniche.

Stampe per decorare

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L’articolo Stampe per decorare e arredare le pareti – Desenio proviene da Design ur life blog.

6 Novembre 2020 / / ChiccaCasa

Sono super lieta di presentare il mio primo video di styling!

Ho deciso di integrare i soliti post e le immagini con una spiegazione pragmatica e più personale.

Il tema che ho voluto trattare per questo primo video di styling è l’organizzazione e l’allestimento di un mobile che contenga oggetti con destinazione d’uso differenti.

Il “modello” che ho preso ad esempio é il classico mobile vetrina, superdiffuso nelle nostre case italiane, soprattutto nelle aree limitrofe alla tavola da pranzo. La tradizione, infatti, lo vede dimora di servizi di piatti e bicchieri, ma questo è solo uno degli usi che si possono fare di queste tipologie di mobili.

Il mobile protagonista del video è Havsta di Ikea. Abbiamo fatto assemblare insieme due strutture uguali, al fine di tappezzare una delle pareti della Casetta, moltiplicando così lo spazio contenitivo a nostra disposizione. 

Havsta è composto da una base ad ante scorrevoli in legno ed una parte superiore dotata di ante a vetro. 

Il mio obiettivo, data la necessità di sfruttare al meglio i ripiani, era contenere nella parte chiusa una serie di oggetti con funzioni differenti, e creare, nella parte espositiva, un display piacevole, ma al contempo, funzionale!

Così, mi sono accorciata le maniche ed ho dato un posto ad ogni cosa.

Se questo video ti è piaciuto, ecco una serie di tips (ed extra tips) riepilogative.

Tips per organizzare gli oggetti nei mobili ad ante chiuse

Raggruppa le cose per destinazione d’uso. Componi dei mucchietti sul pavimento raggruppando insieme le cose che ti servono per lo stesso scopo. Poi sistemale nei contenitori e solo dopo dagli un posto nel mobile. 

Tieni presente la frequenza di utilizzo di ogni singolo oggetto e sistema quello che usi più spesso in prossimità dell’apertura dellr ante. Puoi sovrapporre contenitori o oggetti o porli gli uno davanti agli altri, purché quelli che usi meno frequentemente siano posti rispettivamente sotto o dietro quelli di cui hai bisogno spesso. 

Utilizza i contenitori per sistemare ordinatamente gli oggetti. Che siano buste rigide, ceste, contenitori di plastica o di tessuto, l’importante è che abbiano dimensioni adeguate a contenere gli oggetti ad essi destinati e che siano facili da estrarre dal mobile all’occorrenza. 

Tips per allestire una vetrina senza rinunciare allo spazio contenitivo

Scegli un mood cromatico e seleziona oggetti e contenitori che lo rispettino. Ad esempio, puoi decidere di selezionare una combinazione di colori scuri in contrasto con la base del mobile, puoi magari puntare su una palette di tinte simili come i toni del verde o del blu, oppure mantenere uno schema neutro. 

Scegli contenitori belli e di dimensioni contenute. Meglio prenderne 4 piccoli che uno che occupi un intero ripiano. Alterna contenitori di forme e dimensioni differenti per creare dinamismo all’interno del tuo allestimento. 

– Dai vita allo styling del tuo mobile raggruppando gli oggetti in insiemi di 3 o 4 elementi che abbiano altezze differenti. Bilancia i ripiani con spazi pieni e vuoti ed includi piccoli quadri, decorazioni, oggetti vintage ed oggetti di uso comune che abbiano un aspetto gradevole ed in linea con il resto degli oggetti. 

E tu, hai tips preziose che riguardano l’organizzazione dei mobili? Condividile in un commento!