5 Novembre 2022 / / Blogger Ospiti

Hai un favoloso salotto in stile shabby chic ma ti sei resa conto che manca qualcosa: un divano letto elegante per ospitare amici e parenti durante i loro soggiorni invernali o estivi nella tua affascinante città. Non vuoi spezzare il mood dell’ambiente che hai realizzato con tanta passione e per questo cerchi un arredo che, oltre ad essere comodo e funzionale, abbia anche un’estetica che rispecchia i tuoi gusti.

Quali sono le caratteristiche del divano letto shabby chic?

Se sei curiosa, questo è l’articolo giusto per te. Continua a leggere per scoprire il design e i colori degli arredi in stile shabby.

L’estetica del Divano Letto shabby chic

Lo stile shabby chic conferisce agli ambienti domestici un’atmosfera romantica e un po’ rustica, da casa di campagna inglese o della Provenza. Si tratta di un gusto delicato e molto femminile, che predilige le linee morbide e le palette tenui, magari con pattern floreali o che si legano alla natura in generale. Il divano letto che segue questo gusto ha una struttura in legno, un materiale naturale e ricco di fascino, che regala calore al salotto. Il design dell’arredo ha linee morbide e piene e il rivestimento, meglio se in fibra naturale, ha un colore chiaro o neutro. Quindi spazio al bianco, al grigio chiaro, al beige e, perché no, anche alle nuance pastello. Il divano letto shabby chic può essere decorato con cuscini dalle diverse forme e dimensioni, preferibilmente dai colori pastello oppure, se desideri qualcosa di più vivace, con decori di piccoli fiori, righe o pois. Puoi donare un tocco di personalità applicando sui cuscini un merletto fatto da te.

I colori

Quali sono le palette che rendono un salotto romantico? Il bianco è certamente la tinta principale dello stile shabby chic. Può essere usato per dipingere le pareti, per i tessuti o per verniciare i mobili. Esso è particolarmente utile se abiti in una casa piccola poiché è in grado di rendere più arioso qualsiasi ambiente. Essendo un colore che si abbina con tutto, funge da ottima base per arredare uno spazio romantico e personalizzato. La palette shabby comprende poi nuance polverose e poco sature: rosa cipria, grigio chiaro, beige ma anche verde pastello e celeste polvere. Puoi creare la tua combinazione preferita per un salotto confortevole e femminile.

Altri arredi e accessori

Per scegliere il divano letto giusto, è importante osservare gli arredi sistemati all’interno di un soggiorno shabby chic. In genere le credenze, il tavolino da caffè, la libreria etc. sono realizzati in legno. Molto di moda il mobile realizzato con tecnica decapè, che gratta una parte della vernice per mostrare il legno. L’effetto che si ottiene è quello di un arredo all’apparenza antico e leggermente trascurato, ma di grande fascino. Oltre al legno, lo shabby apprezza anche i tessuti naturali come il cotone e il lino e, soprattutto, i merletti. Puoi usarli come centrotavola, come runner per i mobili, ma puoi anche applicarli come decorazione da parete e trovare tante altre maniere creative per valorizzarli. I cesti di vimini sono un altro must all’interno della casa shabby. Graziosi e molto utili, aggiungono un tocco rustico all’atmosfera.

Importante anche i fiori e le piante. La natura è un elemento importante in un ambiente shabby. Puoi donare un tocco di freschezza alla casa posizionando dei fiori colorati sul davanzale della finestra oppure anche una bella piantina di lavanda, elegante e profumata.

Ecco che hai creato l’atmosfera ideale per un salotto shabby chic. Fatti ispirare dal catalogo Divanoso per trovare il divano letto più comodo e funzionale e lasciati cullare dalla dolcezza di uno spazio intimo e personale, circondata dalle cose che ti piacciono.

5 Novembre 2022 / / Nell'Essenziale

Ciao Creativa! oggi un post speciale! un post contenente decorazioni natalizie fai da te da cucire! Pubblicherò qui infatti un set di video tutorial per creare piccole decorazioni natalizie che potrai cucire da sola ed utilizzare per decorare la tua casa o l’albero di Natale!

Video tutorial per creare decorazioni natalizie fai da te

In questo post per creare decorazioni natalizie fai da te troverai questi video tutorial:

  1. Albero di Natale in stoffa, da imbottire e appendere (pubblicato).
  2. Mini guanti e calze natalizie (in programma).
  3. …. Sorpresa… salva il post e ritorna la prossima settimana!

Decorazione 1: Albero di natale di stoffa imbottito da appendere

albero di natale fai da te
Albero di natale in tessuto imbottito fai da te.

Materiale occorrente per il tutorial dell’albero di natale in stoffa:

  • Tessuto verde con fantasia a piacere: 2 sezioni 15×30 cm.
  • Pannolenci marrone 5x30cm.
  • Imbottitura per bambole.
  • Cordino in juta e nastro per fiocchi.
  • Stelline in plastica o carta, in alternativa dei bottoni da cucire.
  • Colla a caldo, ago, filo e macchina da cucire.

Video Tutorial per creare l’lbero di natale di stoffa imbottito

Procedura da seguire:

  1. Stampa e ritaglia il cartamodello (lo trovi scorrendo infondo alla pagina).
  2. Disegna il cartamodello sul tessuto verde piegato dritto su dritto.
  3. Cuci con la macchina da cucire tutto intorno al disegno realizzato e lascia una apertura alla base per risvoltare sul diritto (nel cartamodello che stamperai la zona da lasciare aperta è tratteggiata).
  4. Elimina tutto il tessuto in eccesso lasciando 1cm di tessuto intorno alla cucitura.
  5. Taglia accuratamente tutte le zone concave. Realizza un singolo taglietto oppure più taglietti, in questo modo quando girerai sul dritto le cuciture non tireranno.
  6. Rigira quindi sul lato dritto aiutandoti con un ferro per lavorare a maglia, oppure con una penna.
  7. Stira se necessario. Alcuni tessuti infatti si sgualciscono molto nel passaggio precedente, e necessitano quindi di essere stirati in questa fase.
  8. Imbottisci con l’imbottitura per bambole. Devi imbottire inserendo l’imbottitura prima nella punta in alto dell’albero e poi man mano devi riempire le punte laterali procedendo infine verso la base. Dopo aver imbottito le punte riempi il centro.
  9. Crea il tronco con la striscia di pannolenci, arrotolando e man mano incollando. Se non vuoi incollare, o se non hai la colla puoi cucire il pannolenci bloccandolo con qualche punto.
  10. Attorciglia un po di cordino al tronco ed inserisci il tronco nell’apertura dell’albero imbottito. Puoi incollare il cordino oppure bloccarlo con qualche punto nascosto.
  11. Decora a piacere con cordino in juta, stelline e fiocchi!

Dai sfogo alla tua creatività!

Scarica qui il  cartamodello dell’Albero di natale imbottito.

Visita i miei corsi di cucito creativo, sicuramente troverai qualcosa di fantastico da creare!

Per oggi ti saluto! Ritorna tra qualche giorno per il prossimo tutorial per creare decorazioni natalizie fai da te da cucire!

Nel frattempo ti consiglio di sbirciare tra tutti gli altri miei tutorial di cucito creativo!

Ciao e Buon divertimento!

Rosa

 

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5 Novembre 2022 / / Dettagli Home Decor

tutto quello che devi sapere sui ficus

Tra le piante da appartamento i ficus sono le più belle per decorare gli interni. Scopri le tipologie più amate e come prendertene cura.

Avete mai provato a cercare in Google la parola ficus? La ricerca produce quasi 23 milioni di voci mentre su Instagram si ottengono oltre 300.000 risultati.  Tra le piante da interno i ficus sono le più amate. Il vivace colore verde delle sue foglie, la sua longevità e la facilità nel prendersene cura (in quasi tutte le tipologie) hanno reso questa pianta un oggetto del desiderio e una delle più belle per decorare gli interni. Originari delle fasce tropicali, ne esistono quasi 800 specie, alcune possono vivere in casa, ma altre sono alberi, arbusti e persino rampicanti. Ma vediamo quali sono le tipologie più popolari e come prendersene cura.

tutto quello che devi sapere sui ficus

Ficus elastica

Il suo nome scientifico è Ficus Elastica o Ficus Robusta, anche se è popolarmente conosciuto come albero della gomma o albero della gomma. Le sue origini risalgono al nord-est dell’India e all’ovest dell’Indonesia, anche se in Europa è stata utilizzata come pianta da interno sin dal 19° secolo.

ficus elastica

La sua bellezza ornamentale e le sue foglie di un verde intenso decorano da sole le stanze. Come molti altri tipi di ficus, l’Elastica necessita di un clima caldo, quindi la sua coltivazione all’aperto è possibile solo nei climi tropicali o in quelle zone dove la temperatura si mantiene approssimativamente tra 16ºC e 21ºC. Con la dovuta cura può raggiungere altezze abbastanza significative, anche indoor e in vaso. La sua cura è così semplice che è la specie perfetta per chi ha poco tempo (o poca mano) ma non vuole rinunciare alla decorazione naturale.

Ficus lyrata

Il suo sorprendente fogliame di colore verde brillante e le sue grandi foglie dall’aspetto lucido rendono il ficus Lyrata una pianta molto apprezzata nella decorazione d’interni. Deve il suo nome alla forma ovale delle sue foglie, che ricordano quelle di una lira e hanno una certa somiglianza con i fichi.

ficus lyrata

La cura di questa specie originaria dell’Africa è estremamente semplice. Richiede luce diffusa e indiretta ma non supporta la luce solare diretta. Una finestra luminosa esposta a nord è l’ideale. Non è consigliabile esagerare con l’irrigazione e va tenuto presente che tollera la siccità molto meglio dell’acqua in eccesso. Ha bisogno di fertilizzante solo nei mesi caldi.

Per mantenerlo in buone condizioni ha bisogno di un alto livello di umidità. Ecco perché si consiglia di irrorare quotidianamente con acqua a temperatura ambiente, soprattutto durante i mesi più freddi dell’anno. Dopo aver irrorato la pianta, è importante evitare di esporla alla luce solare diretta o di posizionarla vicino al calorifero, perché il calore secco fa cadere le foglie del ficus cyathistipulas.

Ficus Benjamin

È il più popolare dei ficus in vaso e in condizioni naturali può raggiungere altezze fino a 30 metri se coltivato nelle sue zone d’origine. Nonostante la rapida crescita all’interno le sue dimensioni sono molto più ridotte.

ficus benjamin

Il caldo e l’umidita sono due fattori imortanti per un ficus Benjamin, ma va tenuto lontano dai caloriferi. Ha bisogno di abbondate luce, ma non diretta, inoltre è importante mantenere umido il terreno.

In primavera può essere portato all’esterno fino al termine dell’estate. Con l’arrivo dell’autunno è solito perdere le foglie, per questo è necessario riportarlo dentro casa al caldo. Ricordate che la temperatura giusta deve superare i 13°. A fine inverno, invece, è necessario tagliare eventuali rami secchi per ridare forma alla pianta.

Fotografie di Depositphotos

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