25 Febbraio 2023 / / Questioni di Arredamento

L’articolo Tavoli di design: come sceglierli è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

Design in cucina i tavoli che uniscono stile e funzionalità

Il tavolo da cucina, un arredo che molti con semplicità danno per scontato, in realtà può vantare un ampio bagaglio di funzionalità ed eleganza, soprattutto in una cucina dove a prevalere sono le scelte di design.

È forse la presunta essenzialità di questo elemento d’arredo a banalizzarne erroneamente il valore. Il tavolo, infatti, rappresenta il punto focale della cucina, garantisce un’insostituibile superficie di lavoro senza rinunciare all’estetica.

Fra i tanti tavoli offerti dal mercato, non mancano soluzioni eleganti e di classe, moderne dal gusto contemporaneo, proposte classiche dallo stile impeccabile. Diversi per materiali, forme e colori, questi arredi possono essere scelti in base alle esigenze e al gusto personale, perfetti per regalare un tocco di eleganza e carattere all’ambiente.

La funzione del tavolo da cucina di norma differisce da quello della sala da pranzo, soprattutto in termini di praticità. Utilizzato quale spazio conviviale dove consumare i pasti, in cucina il tavolo vanta anche una specifica predisposizione quale comodo piano di appoggio, da destinarsi alla preparazione dei cibi.

Che cosa considerare per l’acquisto di un tavolo da cucina bello e funzionale

Le dimensioni – Al di là dell’aspetto estetico del tavolo è importante valutare l’ingombro dell’arredo. Le dimensioni del tavolo devono essere rapportate alla superficie della cucina, quindi è importante scegliere un modello che non risulti né troppo grande né troppo piccolo, per non spezzare l’armonia della stanza.

In tema di misure di norma si va da un minimo di 110 x 70 cm a un massimo di 160 x 90 cm., anche se per particolari esigenze sono disponibili modelli più piccoli o più grandi, come ad esempio quelli pensati per aree open space. Interessanti le versioni allungabili, che all’occorrenza regalano una superficie più ampia.

La forma – In fatto di forma il tavolo da cucina può essere quadrato, tondo, rettangolare oppure ovale. Lo si può collocare al centro della stanza, se si gode di spazi ampi, oppure avvicinarlo ai mobili da cucina, utilizzandolo come una sorta di penisola.

Materiali e colori – Il tavolo può richiamare in tutto e per tutto gli altri elementi della cucina, oppure essere realizzato con materiali e colori ben diversi. L’importante è ottenere una soluzione coordinata, con toni, gamme cromatiche e materiali ben assortiti.

Oggi nella scelta del tavolo è possibile garantirsi il massimo del design valutando soluzioni realizzate con resine melaminiche, laminati, vetri laccati, superfici trasparenti, ceramiche e varie tipologie di quarzo.

Il tavolo da cucina: una scelta di design in base a esigenze e gusto personale

Una cucina di design deve avvalersi di un tavolo in grado di garantire all’ambiente un tocco di eleganza e stile. Fra le diverse soluzioni si può optare per linee classiche in legno, oppure forme anticheggianti, valutare le proposte in cristallo, vetro ceramica o vetro curvato. Per chi predilige lo stile moderno e minimal sono previste forme essenziali all’insegna della semplicità. Focalizzando l’attenzione sullo stile contemporaneo si può puntare sul colore oppure sulle linee pulite ed essenziali dell’industrial style, con soluzioni che privilegiano la struttura in ferro, acciaio, alluminio o legno.

In cucina il tavolo in vero legno è un elemento d’arredo fra i più interessanti, soprattutto dal punto di vista funzionale. Considerando le soluzioni di estrema tendenza immancabile l’abbinamento del legno con altri materiali, disponendo di una base vegetale che poggia su un solido telaio in alluminio. Chi predilige un design estremamente accurato può trovare ispirazione nel tavolo in legno o in laminato che monta gambe in metallo.

Decisamente frequenti i casi in cui la superficie del tavolo viene abbinata al top della cucina, mantenendo lo stesso colore e materiale. Interessanti i piani che imitano l’effetto del marmo, e presentano diverse sfumature di tono e di colore.

Se il diametro della stanza lo permette, un’autentica scelta di stile è quella che considera la collocazione di un tavolo tondo allungabile, esteticamente bello e armonioso. Privo di spigoli è sinonimo di gioiosa convivialità. Supportati dal connubio fra tecnologia e design i tavoli si allungano raddoppiando o triplicando la loro lunghezza, grazie al supporto di guide intelligenti estensibili e telescopiche.

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25 Febbraio 2023 / / Dettagli Home Decor

scrivania fai da te per la zona studio o lavoro
via vtwonen

Se stai pensando a come personalizzare il tuo spazio studio o lavoro ecco come realizzare una scrivania fai da te dotata di pratici ripiani porta oggetti.

Ritagliarsi una zona studio o lavoro tra le mura domestiche è diventat24a ormai una necessità per molti. Per cominciare occorre avere una pratica scrivania e una comoda sedia da ufficio. Se non si dispone di una stanza da dedicare a questa funzione, è necessario ricavare lo spazio in soggiorno, quindi è bene che la scrivania si abbini al resto dell’arredamento.

La scrivania che vi proponiamo in questo articolo, può essere collocata ovunque, anche in soggiorno. Inoltre, avendo dei pratici ripiani porta oggetti al posto dei cassetti, non è poi così difficile da realizzare fai da te.

Se l’idea ti piace, ecco tutto ciò di cui hai bisogno e come costruirla.

come realizzare una scrivania fai da te dotata di ripiani
via vtwonen

Materiale necessario

Per una scrivania con piano di lavoro da 140 cm, profonda 70 cm e alta 75 cm ti servirà:

  • 1x piano in compensato 140×70 cm spesso 12mm
  • 2x montante 73,8×48,7 cm
  • 2x montante 73,8×23,8 cm
  • 4 ripiani 22,8 × 22,8 cm
  • 36 viti 3×30 mm
  • mastice
  • carta vetrata
  • panno
  • rullo
  • pennello
  • smalto all’acqua bianco o colorato
  • trapano


Come realizzare la scrivania fai da te

Per prima cosa occorre tagliare il compensato seguendo le misure indicate sopra. In alternativa potete farvelo tagliare al momento dell’acquisto. Una volta che i pezzi sono tagliati a misura, è bene carteggiare il tutto per renderlo perfettamente liscio. Al termine passate un panno umido per eliminare la polvere.

A questo punto si può procedere con il colore, dipingendo tutto il materiale. Al termine lasciate asciugare per il tempo necessario. Una volta asciutto, potete avvitare il montante da 73,8×23,8 cm al centro del montante da 73,8×48,7 (2x). Fissate il ripiano superiore al montante, a 20 cm dall’alto (2x), poi fissate il ripiano inferiore al montante, a 30 cm dal fondo (2x).  Fatto ciò, verificate che i ripiani siano sul retro della scrivania.

Posizionate il piano al centro dei montanti, a 5 cm dai lati, in modo da lasciare uno spazio di 80 cm tra i 2 montanti per collocare una sedia da ufficio. Avvitate la parte superiore ai montanti, chiudete i fori delle viti con del mastice e lasciate asciugare.

Una volta asciutti, levigate il mastice con della carta vetrata per rendere la superficie liscia e passate un panno umido per eliminare i residui di polvere. A questo punto la scrivania è pronta, ma suggeriamo di passare una seconda mano di colore e lasciate ad asciugare.

Naturalmente, questa scrivania fai da te dotata di ripiani può essere realizzata in diverse dimensioni a seconda dello spazio a disposizione.

 

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