6 Aprile 2023 / / diotti.com

Organizzare una camera piccola, trovare un’alternativa al comodino o dare un tocco glamour all’ambiente: scegliere un letto con testiera contenitore può rispondere a mille necessità d’arredo.

Arricchite da pannelli di boiserie, comodini sospesi, mensole incorporate, ripiani, nicchie o scomparti, le spalliere attrezzate rispondono alla sfida degli spazi ridotti senza rinunciare a un’eleganza impeccabile.

Scopri nell’articolo le nostre idee d’arredo.

 

Letti con testiera portaoggetti: 13 modelli

 

Letto con testiera alta e ripiani

Letto con testiera alta e comodini sospesi Mirage
 

Una testiera imbottita che diventa protagonista della stanza con le sue ali laterali, due pannelli lignei leggermente incurvati che creano una sensazione di protezione con la loro forma arrotondata.

In queste piccole alcove trovano posto contenitori dal fascino esclusivo: mensole-comodino con o senza cassetto, rifinite a mano e inserite nella spalliera all’interno di una fresata verticale decorativa.

 

Dettaglio delle mensole-comodino

 

Curati nei minimi dettagli, gli elementi portaoggetti svelano funzionalità inaspettate: la mensola può girare fino a sormontare il letto per un uso più agevole, mentre il cassetto si estrae per rotazione per recuperare facilmente gli oggetti al suo interno.

 

SCOPRI IL LETTO MIRAGE

 

Letto con testiera bassa e piani d’appoggio

Letto con testiera bassa e mensole-comodini incorporate Jalisco
 

Una panca imbottita, un ripiano in vetro o due mensole con LED: tanti sono gli accessori che arricchiscono la testiera bassa e minimal del letto Jalisco.

Ultra personalizzabile per colori, materiali e dimensioni, questa spalliera lineare si merita anche il titolo di arredo componibile grazie alla possibilità di arricchire i pannelli con uno o più complementi a piacere.

 

Dettaglio della testiera con piano d'appoggio

 

La funzionalità, resa esponenziale dalla combinazione di piani d’appoggio diversi, non rinnega tuttavia l’estetica. Tanto la panca imbottita quanto i ripiani in vetro restituiscono un effetto di leggerezza visiva senza pari.

 

SCOPRI IL LETTO JALISCO

 

Letto con testiera arrotondata e tavolini integrati

Letto con testiera arrondata e tavolini-comodini integrati Caleb
 

Con le sue forme arrotondate, le linee morbide e gli angoli smussati, questo letto su piedini non poteva che essere ispirato al profilo levigato dei ciottoli di fiume.

Un design accattivante, che strizza l’occhio alle tendenze moderne senza dimenticare le esigenze degli spazi abitativi contemporanei, sempre più attenti a combinare praticità e resa estetica.

 

Dettaglio della testiera con comodini incorporati

 

Ne sono la prova i tavolini-comodini, fissati al giroletto per sembrare parte integrante dell’originale testiera arrotondata.

Muniti di doppio ripiano per un effetto bimaterico, oppure dotati di vassoio girevole e contenitore incorporato, uniscono l’utile al dilettevole per arredare una camera da letto estremamente elegante.
 

SCOPRI IL LETTO CALEB

 

Letto con testiera imbottita componibile e scomparti

Letto con testiera modulare con contenitori e cassetti California Textile
 

Mai sentito parlare di testiera modulare o a boiserie? È uno speciale modello di spalliera, costituito da pannelli singoli da abbinare liberamente per creare una composizione personalizzata per dimensioni, accessori e resa cromatica.

Spesso impiegate in abbinamento a sommier (ovvero letti che nascono senza spalliera), le testiere componibili sono la scelta ideale per realizzare una soluzione d’arredo su misura e dotata degli elementi portaoggetti più adatti alle proprie esigenze.

 

Dettaglio della testiera boiserie con contenitori

 

Vani a giorno, cassetti, scomparti con ripiano-vassoio, mensole in vetro: con una simile gamma di accessori, il potenziale di customizzazione di questa testiera contenitore è veramente illimitato.

 

SCOPRI IL LETTO CALIFORNIA TEXTILE

 

Letto con testiera boiserie attrezzata

Letto sommier con testiera boiserie attrezzata California Wood
 

Stile minimal, effetti materici e quel tocco di calore che solo il legno può apportare. Tanto basta a differenziare i pannelli imbottiti dalla boiserie non rivestita, diversa nell’aspetto ma non nella praticità.

Il principio di funzionamento è lo stesso: composta da moduli lisci o in essenza, la spalliera del letto diventa la superficie d’appoggio su cui innestare vani a giorno, comodini sospesi, mensole con schienale e divisori.

 

Dettaglio della testiera a pannelli con mensola e contenitore

 

Lato design, l’abbinamento di laccature, finiture effetto legno o tinte metallizzate dà il là a rese estetiche di grande carattere. Dal rovere chiaro d’ispirazione nordica alle preziose tinte rame, ottone e bronzo, le combinazioni soddisfano qualsiasi esigenza d’arredo.

 

SCOPRI IL LETTO CALIFORNIA WOOD

 

Letto con testiera in legno e comodini sospesi

Letto in legno con testiera alta e comodini sospesi Nelson
 

Imponente, scenografica, extra large: chi cerca una testiera originale ma elegante allo stesso tempo non rimarrà deluso. Questo letto matrimoniale integra una doppia spalliera: una grande cuscinatura trapuntata incorniciata da un pannello in legno decorato da una marcata scanalatura.

È questo il contesto che accoglie due piccoli cassetti sospesi, integrati nella testiera e installati accanto al giroletto. Indispensabili per appoggiare abat-jour e lampade da tavolo di dimensioni ridotte, i comodini diventano contenitori pratici ma discreti dove custodire un libro, un’agenda o qualche altro accessorio personale.

 

Dettaglio della testiera con comodini incorporati

 

Funzionalità sì, ma anche l’occhio vuole la sua parte. Finiture di pregio come il noce canaletto sono accostate a dettagli di valore che ne esaltano il design, perché nessun dettaglio è lasciato al caso.

Il grande pannello in noce è rifinito nella stessa laccatura color bronzo dei frontali, mentre i cassetti sospesi sono accompagnati da un piano d’appoggio di forte spessore.

 

SCOPRI IL LETTO NELSON

 

Letto bianco con comodini integrati

Letto bianco con comodini nella testiera Merida
 

Quando si dice: il design al servizio della funzionalità. Gli adepti del minimalismo chic apprezzeranno la semplicità di questa testiera slim, che nonostante la profondità ridotta non rinuncia alla praticità di due comodini bassi laterali.

Essenziale solo in apparenza, la spalliera è il risultato di un preciso gioco di sovrapposizioni. Il pannello sottile è sormontato centralmente da due cuscinetti imbottiti, e al contempo il giroletto sembra sovrastare le basi a terra.

 

Dettaglio della testiera slim con base a uso comodino

 

Elemento discreto ma di carattere, la testiera incorpora i due comodini senza sacrificare la pulizia formale. Rifinita anche sul retro, consente il posizionamento del letto a centro stanza.

 

SCOPRI IL LETTO MERIDA

 

Letto rotondo con testiera angolare portaoggetti

Letto tondo con testiera-piattaforma per oggetti Wheel
 

Forma rotonda e spalliera ad angolo, silhouette sinuose e spigoli vivi: questo letto punta sugli opposti per restituire una soluzione d’arredo unica nel suo genere. Se parte dello stupore deriva dall’insolita geometria del piano di riposo tondo, è la testiera bassa a diventare protagonista indiscussa dell’insieme.

Proponendosi come elemento salvaspazio da collocare in una zona difficile, riesce infatti a unire utile e dilettevole, rispondendo contemporaneamente a necessità di ordine dimensionale, pratico ed estetico.

 

Dettaglio della testiera angolare bassa a uso ripiano

 

La testata angolare, che funge da comodino integrato, offre un piano d’appoggio indispensabile per sistemare riviste, libri e oggetti utili al risveglio. Il suo design contemporaneo, all’apparenza rigoroso e formale, si rivela essere invece avvolgente e caloroso.

 

SCOPRI IL LETTO WHEEL

 

Letto rotondo matrimoniale con mensole

Letto rotondo con mensole nella testiera Ring
 

Un letto dalla forma rotonda, che non rinuncia a una testiera dalla tradizionale forma rettangolare per arredare una camera matrimoniale estremamente sofisticata. Supportata da un attento progetto formale, la piattaforma tonda ad effetto sospeso trova nella spalliera attrezzata il suo naturale completamento.

 

Dettaglio della mensolina in vetro fissata sulla testiera

 

Lo schienale del letto ha una struttura a L composta da due pannelli, posizionati perpendicolarmente per dare corpo a una panca imbottita con pannello posteriore.

Qui si innestano due mensole in vetro illuminate da una striscia LED, allo stesso tempo discrete e versatili per abbinarsi a qualsiasi colore o rivestimento scelto per il letto.

 

SCOPRI IL LETTO RING

 

Letto a effetto sospeso con testiera modulare e cubi

Letto a effetto sospeso con testiera componibile con pannelli, cassetti, nicchie Sorvolo
 

La componibilità fatta testiera. Non lascia spazio all’immaginazione questo letto con pannelli di boiserie altamente personalizzabili per soddisfare qualsiasi esigenza d’arredo. Giroletto e piano di riposo si protraggono idealmente sulla parete, rivestita da moduli lignei dall’indiscusso potere decorativo.

 

Dettaglio della testiera con cubi contenitore

 

Soluzione di design dalla personalizzazione illimitata, la testiera componibile può essere utilizzata per creare configurazioni su misura lineari o angolari, monocolore o bicolore, fissate su un muro o due pareti contigue.

I pannelli di boiserie si prestano ad accogliere nicchie e vani aperti, cassetti sospesi o gruppi letto, oltre a strisce LED che restituiscono una luminosità diffusa.

 

SCOPRI IL LETTO SORVOLO

 

Letto con maxi testiera, nicchia e luci

Letto matrimoniale con testiera alta con nicchia e luci Lounge
 

Testiera attrezzata o boiserie decorativa? L’una e l’altra, insieme. Il letto Lounge vuole stupire con volumi imponenti e forme morbide restituendo una grande spalliera imbottita personalizzabile per dimensioni, rivestimenti e accessori. La sontuosità della testata, frammentata da profonde cuciture verticali, è equilibrata dalla semplicità del giroletto liscio.

 

Dettaglio della testiera con nicchia e luce LED

 

Disponibile anche in versione slim, la lunga testiera è attrezzabile con una gamma selezionata di accessori che ne attualizzano l’aspetto. Faretti, luce LED, prese USB, interruttori, caricatori wireless ne fanno un complemento moderno e ricercato.

 

SCOPRI IL LETTO LOUNGE

 

Letto con testiera piattaforma per oggetti

Letto piattaforma imbottito con testiera bassa e superficie d'appoggio Squaring
 

Un arredo particolarissimo, una vera oasi di benessere in cui il piano di riposo è incastonato in una grande e scenografica penisola imbottita.

Un letto piattaforma, per dirla in altri termini, dove il giroletto diventa a tutti gli effetti un’originale base portaoggetti per qualche rivista, il vassoio della colazione o la vestaglia da camera.

 

Dettaglio della testiera bassa usata come piano d'appoggio

 

Di grande impatto estetico – e dimensionale – la struttura imbottita integra una testiera bassa che funge da comodino, tavolino, base d’appoggio e, perché no, elemento divisorio nel caso di sistemazione del letto nel bel mezzo della camera.

 

SCOPRI IL LETTO SQUARING

 

Letto con testiera slim e mensola-tavolino laterale

Letto con testiera salvaspazio e mensola laterale Charme
 

Portavoce della filosofia salvaspazio, il letto Charme riduce gli ingombri senza rinunciare alla funzionalità. Ha un giroletto sottile e una testiera ultra slim che rispondono alle esigenze degli spazi ridotti, dalle camere matrimoniali piccole ai monolocali contemporanei in cui la zona notte a vista diventa un’occasione d’arredo da non perdere.

 

Dettaglio della mensola metallica integrata nella struttura

 

In virtù della sua profondità ridotta, la testiera non è attrezzata. Questo non preclude però la possibilità di accessoriare il letto con una mensola in metallo fissata alla struttura.

Da usare come alternativa al comodino, il piano d’appoggio laterale è ben più che un semplice elemento opzionale: disponibile in colori d’accento, può essere abbinato alla testiera per realizzare un concept estetico coordinato.

 

SCOPRI IL LETTO CHARME

 

 

Non solo testiere portaoggetti: i letti contenitore

Accessorio originale e funzionale, le testiere attrezzate sono solo l’ultima frontiera dell’arredamento salvaspazio destinato alla camera da letto.

Prendono infatti ispirazione da precessori celebri, che nel tempo hanno plasmato il loro design per restituire soluzioni pratiche, utili ed esteticamente impeccabili.

In altre parole, i letti contenitore nella loro accezione più comune, ovvero con un vano vuoto incorporato sotto la rete.

 

Esempio di un vano contenitore aperto

Equipaggiati con rete alzabile o cassettoni, i letti con contenitore hanno un solo obiettivo: disporre di uno spazio contenitivo dove sistemare – o nascondere – lenzuola, plaid, coperte, cuscini, scatole, vestiti, accessori e molto altro.

A seconda del letto e delle funzionalità previste, il design del contenitore assume forme e sembianze diverse.

Dalle classiche varianti con box sottorete a quelle con cassetti integrati nel giroletto, passando per i vani contenitore ad apertura laterale, i modelli sono tanto variegati quanto eterogenee sono le necessità della zona notte.

Vediamo nel dettaglio.

 

Letti con box contenitore

 

Letto con contenitore ad alzata verticale o singola

Letto matrimoniale con contenitore ad alzata singola

 

Rappresenta il meccanismo di apertura più comune e conosciuto. La manipolazione della rete avviene grazie a una maniglia posta ai piedi del letto, da afferrare saldamente per sollevare il piano di riposo in posizione inclinata, quasi perpendicolare al pavimento.

 

Vista laterale del letto contenitore ad apertura verticale

 

Il movimento non coinvolge la rete nella sua totalità: infatti, la porzione di letto a ridosso della testiera non è sollevabile. Questo non preclude tuttavia l’utilizzo del vano contenitore, che può essere raggiunto facilmente per sistemare parure di lenzuola, cuscini, biancheria o scatole.

 

Letto con contenitore ad alzata singola o doppia

Letto matrimoniale con contenitore ad alzata doppia

 

È un sistema di apertura evoluto, che sta prendendo piede grazie alla sua estrema funzionalità e comodità d’utilizzo. La movimentazione del piano di riposo avviene in due fasi, con rete e materasso che si spostano in posizione verticale, prima, e orizzontale, poi.

 

Vista laterale del letto contenitore ad apertura in due tempi

 

Il primo movimento è preso in prestito dai letti con apertura singola: con l’aiuto di una manopola tessile, si afferra la rete e la si porta in posizione inclinata. Ma è il secondo movimento a creare la magia: la rete lascia l’assetto verticale per sistemarsi in orizzontale, parallela al pavimento.

La doppia alzata è ideale per semplificare il rifacimento del letto, il cambio delle lenzuola e, ovviamente, l’accesso al vano contenitore.

 

Letto con contenitore ad apertura laterale

Letto singolo con contenitore ad apertura trasversale

 

Il sistema di apertura trasversale agisce su un asse di rotazione laterale. Per accedere al vano contenitore, è indispensabile afferrare la rete e sollevarla facendola inclinare su se stessa.

Una volta alzato, il piano di riposo consente di ispezionare il vano contenitore in totale agio, anche se il letto interamente accostato alla parete.

 

 

Letti con cassetti

Letto con cassettoni a vista

Letto singolo con cassetti scorrevoli

 

È uno degli accessori più amati nelle camerette o nelle stanze singole, a patto che siano grandi a sufficienza per dedicare abbastanza spazio alla movimentazione dei contenitori scorrevoli.

Di solito presenti in coppia, i cassetti estraibili sono progettati per contenere biancheria, piccoli accessori e giocattoli.

 

Letto con cassettoni nascosti

Letto moderno con cassettone estraibile unico

 

Variazione sul tema, i letti con cassetti nascosti sono un’evoluzione del classico modello di giroletto a cassettoni.

A parità di funzionalità, quello che cambia è la resa estetica del giroletto stesso. Nel primo caso, i cassetti sono visibili anche da chiusi; nel secondo, un pannello di finitura si occupa di nascondere i frontali dei contenitori, che appaiono così celati alla vista.

 

 

Da non perdere:

5 Aprile 2023 / / Dettagli Home Decor

come fare ordine in casa
Depositphotos

Una scarsa qualità di vita può derivare da una mancanza di organizzazione in casa. Difatti un problema riguardante l’ordine causa stress anche se in apparenza sembra irrilevante. Chi è abituato al fatto che qualcun altro se ne occupi, sicuramente non ne risente. Bisogna dire invece che l’attività di mettere ordine in casa migliora la qualità di vita, in quanto crea fiducia in se stessi e aiuta a sentirsi indipendenti. Pulire e organizzare è un modo per ridurre l’ansia e dà nuova energia.

La soluzione ideale per mettere fine al disordine è stata proposta dalla nota scrittrice Marie Kondo che ha inventato il metodo KonMari. È una tecnica basata sull’ordine per categoria di oggetti. Si elimina tutto ciò che è superfluo in casa e si smistano gli oggetti per categoria, in modo da poter valutare il volume indispensabile per riporli. È un metodo da utilizzare stanza per stanza, decidendo quali siano gli effetti personali che non forniscono emozioni di cui sbarazzarsi. Marie Kondo dopo la maternità ha fatto un passo indietro rispetto alle sue affermazioni sull’ordine. In un articolo su Nostro Figlio viene precisato che il metodo KonMari non funziona quando ci sono figli. Infatti, secondo l’autrice, avere uno spazio apposta per ogni oggetto o tipologia di oggetti aiuta a risparmiare tempo quando si pulisce. Inoltre, avere un po’ di caos va benissimo quando si hanno dei figli.

Quando l’ordine è ossessione

Una lieve ossessione per l’ordine e la pulizia non rappresenta un problema, fino a che riduce i livelli di ansia. Se le attività di questo tipo occupano sempre più spazio nella vita quotidiana e portano a una maggiore ansia dovuta alla perdita di controllo sulla pulizia e sull’ordine, può trattarsi di un disturbo ossessivo compulsivo. È facile che questo disturbo influenzi le interazioni sociali e comporti l’interruzione di altre attività quotidiane per portare a termine tutto ciò che riguarda la pulizia e l’ordine.

È importante consultare uno psicologo per poter curare questo disturbo e tornare a una vita normale. Il centro medico Serenis ha una piattaforma online in cui sono presenti terapeuti specializzati nel trattamento del Disturbo Ossessivo Compulsivo e la terapia online è la modalità in cui sono organizzate le sedute. Il paziente compila un questionario in cui vengono identificati i suoi bisogni per poter assegnare uno psicologo tra i profili qualificati. La prima seduta è gratuita ed è un incontro conoscitivo per valutare la possibilità di iniziare un percorso per il raggiungimento del benessere mentale.

Suggerimenti per riordinare

A volte, visto che è un compito faticoso e lungo, si preferisce rimandare il momento in cui fare ordine nelle varie stanze della casa. È fattibile riordinare, limitando la stanchezza e provando una sensazione di leggerezza. Prima di tutto non occorre affrettarsi a concludere tutto in poco tempo. Si può suddividere l’attività di riordino stanza per stanza e si continua secondo il ritmo ideale, giorno per giorno. Gli oggetti vanno catalogati; non è utile tenere tutto per qualsiasi evenienza, ad esempio vestiti che non si indosseranno mai o accessori che non servono. Non sono altro che ingombro in una casa.

L’ordine non deve essere confinato al fine settimana, ogni giorno si può adottare lo stesso schema. È una buona abitudine da mantenere, per sconfiggere il caos. Finire la giornata e avere ancora da concludere una serie di attività poco gradevoli è stressante e spinge a rimandare. Intanto le cose da fare si moltiplicano e si insinua la sensazione di fallimento legata al fatto di non aver iniziato subito a portare a termine le incombenze. È possibile vincere la tendenza a procrastinare con la regola dei cinque secondi. La realizzazione di un obiettivo, nato da un’idea, va compiuta entro i cinque secondi dal pensiero. Se si esita, la mente ferma l’attuazione.

 

L’articolo Perché fare ordine in casa è salutare? proviene da Dettagli Home Decor.

5 Aprile 2023 / / Dettagli Home Decor

JYSK presenta le nuove collezioni primavera/estate 2023

Per la primavera/estate 2023, JYSK presenta due nuovi trend, RELEASE e BELONGING. Le due collezioni nascono dal risultato di una ricerca approfondita dei dati raccolti dai clienti e dagli addetti ai punti vendita. Ogni anno, infatti, il reparto Range&Design dell’azienda danese definisce lo stile dei nuovi arrivi negli store indicando qual è il mood dell’assortimento.

Collezione JYSK Release 2023

COLLEZIONE JYSK RELEASE 2023

Negli ultimi anni una sensazione di incertezza ha influenzato il nostro mondo e le nostre vite, ma ora è il momento di provare a lasciarci andare permettendoci ancora una volta di celebrare la vita e di godere di momenti di felicità. Desideriamo provare un sentimento di nostalgia e ci circondiamo di tendenze rétro come le superfici trapuntate e i colori arancioni e rosa ispirati agli anni ’70, mescolandoli con le tonalità del blu, del sabbia e del grigio chiaro per evidenziare le forme semplici e i giochi di colore.

Con la collezione RELEASE di JYSK ci si allontana dal conformismo e si stabiliscono regole personali per vivere e godersi la vita, creando un luogo dove è possibile fare un respiro profondo e lasciarsi andare. La collezione include deliziosi accesori tavola, oggetti decorativi per ogni ambiente, complementi tessili e accessori per il bagno.

Collezione JYSK Belonging 2023 

COLLEZIONE JYSK BELONGING 2023

Fa parte dell’essere umano desiderare una sensazione di amore e sicurezza nell’ambiente che lo circonda. Con la collezione BELONGING di JYSK possiamo creare facilmente uno spazio tranquillo e rassicurante. Con l’aggiunta di qualche nuovo complemento possiamo dare vita ad ambienti dove possiamo praticare una vita lenta e trasmettere energia positiva a chi è vicino. Apprezzando la Madre Terra e il mondo, che esiste per essere condiviso, la collezione propende per materiali provenienti dalla natura. Infatti, i protagonisti sono il legno e i tessuti in fibre naturali, in un mix di frange e bordi arruffati che reagalano agli interni un’atmosfera da cottage. Ai materiali naturali si aggiungono le calme tonalità scandinave del verde, dell’azzurro, ma anche i toni neutri del marrone e del grigio. Grazie a queste nuances il risultato finale sarà uno spazio in cui riconnettersi con la natura, con gli altri e noi stessi.

La bella stagione è il momento ideale per fare un makeover alle nostre case. I nuovi arrivi dell’azienda danese JYSK sono perfetti per portare una ventata di freschezza in qualsiasi stanza, e senza spendere una fortuna!

Per saperne di più sulle due nuove tendenze per il 2023, consultare il sito web www.JYSK.it.

 

L’articolo I nuovi trend JYSK per la primavera/estate 2023 proviene da Dettagli Home Decor.