12 Aprile 2023 / / Casa Poetica

Organizzare un letto contenitore - Casa Poetica

Saper organizzare un letto contenitore è un’ottima opportunità per sfruttare tutto lo spazio a disposizione, specie quando armadi e cassettiere sono piccoli o già saturi di cose.



Come e perché scegliere un letto contenitore

Il letto contenitore si abbina perfettamente sia a una camera da letto in stile classico, che in quelle super moderne.

Se invece hai una camera dalle dimensioni ridotte e non la vuoi rendere troppo piena, o se ne hai una con una lavorazione particolare sulle pareti e non vuoi coprirla, sono perfetti i letti senza testata

La caratteristica fondamentale di questo letto, a mio avviso, è che abbia un ampio vano e piuttosto robusto, la vera salvezza se hai tante cose da sistemare.





Un aspetto che non va assolutamente tralasciato, considerata l’importanza e l’utilizzo del letto, è che sia un prodotto di buon livello, meglio ancora se artigianale. Oltre alla garanzia di materiali di qualità, puoi puntare anche sul “su misura”, sia per il materiale di rivestimento che per le dimensioni.

Altra caratteristica importante è il meccanismo di apertura del letto contenitore.

Ne esistono di tre tipi:

  • Meccanismo ad apertura standard, con l’alzata della rete dai piedi del letto,
  • Meccanismo ad apertura laterale, con l’alzata dal lato lungo del letto, ideali per i letti che poggiano contro la parete, nella cameretta dei ragazzi, ad esempio,
  • Meccanismo a doppia alzata orizzontale, che prevede sia l’apertura standard, che la posizione orizzontale parallela sollevata dal giroletto, per semplificare ed aiutare la schiena durante il rifacimento del letto, o per avere un accesso facilitato al vano sottostante.



Come organizzare un letto con contenitore

Ora che hai scelto il modello più adatto alle tue esigenze, è finalmente arrivato il momento di organizzarlo.

Per quanto ci si impegni nelle pulizie, la polvere arriva ugualmente, perciò è importante preservare il più possibile tutto ciò che vuoi posizionare nel vano. Via libera, quindi, a custodie, scatole, contenitori (meglio se con la chiusura zip in alto, così sono più semplici da aprire , senza neppure il bisogno di toglierle dal vano).

Ricorda sempre di prendere le misure, così eviterai acquisti sbagliati.

Ogni contenitore avrà bisogno di un’etichetta visibile, così da avere ben chiaro cosa c’è al suo interno ed evitare la caccia al tesoro ogni volta che ti occorre qualcosa.

In ultima battuta, ricorda di suddividere per categoria quello che vuoi inserire nelle varie scatole: tutte le lenzuola, con rispettive federe insieme, le tovaglie coi tovaglioli ed eventuali strofinacci da cucina di scorta, il cambio stagione, l’abbigliamento sportivo non in uso. Pensa alla comodità di avere un’unica scatola con costumi, parei e teli mare, oppure con calzemaglia, pile e maglie termiche.

Organizzare per associazione è un metodo super utile, che fa in modo che tu riesca a trovare tutto quello che ti occorre, per un determinato scopo, in un unico punto. Ovviamente, lo stesso principio vale anche per riporre i capi, il famoso “posto per ogni cosa”.

Per completare il tutto, palline o foglietti antitarme, oppure un buon profumatore, conserveranno al meglio i tuoi tessuti.



Piccole grandi soluzioni

I sacchetti per il sottovuoto sono una grande soluzione per ottimizzare al massimo lo spazio, specie per cose voluminose come piumoni e cuscini.

Nelle scatole, invece, posiziona i capi in verticale, uno a fianco all’altro per intenderci, così recupererai spazio e avrai una visione molto più completa di quello che c’è. Un errore che si commette molto spesso è di inserire troppi capi rispetto allo spazio a disposizione che, inevitabilmente, si stropicceranno tantissimo. Ricordalo quando sarà il momento del cambio stagione.

Nel vano del letto, sistema nella zona più distante tutto quello che viene utilizzato di rado, o il cambio stagione, mentre tieni più a portata di mano  borse, lenzuola, asciugamani, e tutto quello che utilizzi con maggiore frequenza.

Per organizzare un letto contenitore basta qualche piccolo accorgimento e tu avrai davvero tanto spazio in più per le tue cose.

Se vuoi un aiuto a farlo, ci sono io!







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11 Aprile 2023 / / Dettagli Home Decor

Studio noa* ridisegna e amplia il Falkensteiner Family Resort Lido

Studio noa* ridisegna lo storico hotel partendo dal tetto, che diventa luogo di sport e divertimento dove sciare, pattinare o passeggiare in mezzo alla natura alpina.

Un albergo di gande successo che vuole rinnovarsi, senza perdere la propria identità, nell’estetica, nella sostenibilità e nei servizi. È questo il tema affrontato dallo studio noa* nel progetto di ridisegno del Falkensteiner Family Resort Lido di Casteldarne, in val Pusteria.

Sorto  nel  1957  ai margini del villaggio sulla riva di un piccolo lago, il family resort si è progressivamente ingrandito rivolgendosi a un target ben definito, quello delle famiglie con bambini. L’obiettivo dell’intervento era aggiungere nuovi spazi e funzioni che rafforzassero questa vocazione. L’idea era di creare una sorta di parco giochi per i piccoli ospiti e, al contempo, un luogo di relax per i genitori. Il tutto armoniosamente inserito nello splendido contesto alpino.

La soluzione di noa* a sorpresa è partita dal tetto. La tradizionale copertura a falda del vecchio edificio è stata sostituita da un’ampia struttura a onda che riveste edifici nuovi e preesistenti. La nuova copertura scende sui due lati fino a sparire nel terreno. Una sorta di collina, quindi, che si integra con il paesaggio coprendosi di vegetazione. In questo modo diventa pista da sci, di pattinaggio, campo da gioco, parco avventura, zona di svago e di ricreazione.

Studio noa* per il progetto del nuovo Falkensteiner Family Resort Lido

Il progetto dello studio noa*

Volevamo unire vecchio e nuovo in un insieme uniforme”, spiega l’architetto Andreas ProfanterLa nuova copertura ci ha consentito di raccordare tra loro i vari edifici del complesso e di collegarli con la natura circostante. Ma anche di inventare nuovi spazi, come la pista da sci, che arricchiscono l’offerta alle famiglie”. 

albergo per famiglie in Val Pusteria

Il tetto dei divertimenti

La copertura progettata da noa* si estende per una lunghezza di 300 metri su una superficie di 4.900 metri quadrati. Nella parte centrale raggiunge un’altezza di 18 metri. È un elemento di forte innovazione, dunque, per forma, dimensioni e materiali utilizzati. La struttura è stata realizzata in cemento armato nella parte di nuova costruzione. Dove si appoggia all’edificio preesistente si è adottato un sistema di travi d’acciaio e legno. È rivestita da scandole metalliche che, come una seconda pelle, seguono perfettamente le curvature e le ondulazioni della copertura.

parco giochi sul tetto del Falkensteiner Family Resort Lido

Su questo grande tetto trova posto un parco ricreativo che offre diverse stazioni per lo sport e il divertimento. Uno dei due declivi, quello verso est, è in parte occupato dalla pista da sci, lunga 163 metri, dotata di tappeto per risalita. Aperta a tutti gli ospiti del resort, è particolarmente adatta ai bambini. Infatti, i piccoli possono imparare a sciare guidati da un maestro senza muoversi dall’albergo. Inoltre, il fondo artificiale, ne consente l’uso tutto l’anno. Anche la pista di pattinaggio, che si trova nel punto più alto della copertura, è fruibile tutto l’anno. Sull’altro versante, affacciato ad ovest, si collocano un’ampia zona fitness per tutta la famiglia, una pista bobby car e un mini parco avventure sopraelevato. Al di sotto trova spazio un campo per calcio, basket e altre attività.

il nuovo Falkensteiner Family Resort Lido in Val Pusteria

Qui, un acquascivolo lungo 120 metri, si snoda sopra il lago fino a raggiungere un’area del piano interrato occupata da altri spazi-gioco e dalla piscina: con le sue spirali color giallo acceso, lo scivolo si staglia sul paesaggio e diventa il simbolo di una struttura tutta dedicata allo svago e all’avventura dei suoi piccoli ospiti.

Su tutta la superficie, agli spazi ricreativi si alternano aree verdi che  creano  una continuità con i boschi della valle. “Abbiamo fatto letteralmente salire la natura  sul tetto”, osserva Andreas Profanter. “L’obiettivo, infatti, era rafforzare il legame tra la struttura e il paesaggio, senza consumare terreno, ma anzi creando nuovo valore e sostenibilità”.

Un’estetica nuova

La nostra idea era anche quella di rinnovare l’aspetto della struttura originale” continua l’architetto Wolfgang Heinz. “Non ci siamo quindi limitati a racchiudere sotto un’unica copertura le parti nuove e quelle preesistenti del resort. Infatti, abbiamo anche lavorato sulle facciate per rendere omogenei i diversi elementi architettonici”.

Studio noa* progetta il nuovo Falkensteiner Family Resort Lido in Val Pusteria

Significativa, oltre alla scelta di un unico colore per tutte le strutture  murarie, l’adozione di pattern geometrici in legno naturale che scandiscono la costruzione, evocando i vecchi fienili alpini.

Anche il rapporto tra il resort e il piccolo lago su cui si affaccia è stato “ridisegnato”, con la creazione di una collina artificiale lungo una riva, sotto la quale trova spazio la spa per adulti. Una nuova ampia terrazza si apre sul fronte lago e la piscina, in parte coperta, si prolunga a sfioro sullo specchio d’acqua, regalando agli ospiti l’esperienza di un’autentica immersione nella natura.

Natura e gioco per gli interni firmati studio noa*

Il team di noa* firma gli interni del resort, non solo nelle parti nuove, ma anche in quelle esistenti, che sono state ridisegnate e in qualche caso ampliate.

sala ristorante del Falkensteiner Family Resort Lido

Il ristorante, ampliato e dotato di un terrazzo e di una zona giochi per i bambini, è stato organizzato su tre livelli per consentire a tutti i commensali di condividere la vista del lago. “A ogni livello, l’arredo cambia: si passa dai motivi ispirati al bosco della zona più interna alle sedute a forma di ninfea della zona intermedia, al canneto richiamato dalla particolare forma delle lampade che illuminano i tavoli vicini al terrazzo” spiega l’interior designer Barbara Runggatscher.

buffet del Falkensteiner Family Resort Lido in Val Pusteria

Nella zona buffet, realizzata ex novo, si è ricreata, invece, l’atmosfera vivace di un mercatino, con una varietà di stazioni di forma diversa, che assumano le sembianze ora di casette ora di carrelli in legno su ruote: altezze differenziate consentono l’accesso ai bambini e un’ampia visibilità degli spazi cucina e quindi delle attività di preparazione dei cibi.

sedute sospese al Falkensteiner Family Resort Lido in Val Pusteria

L’ingresso e la zona reception dell’albergo mantengono il layout originale ma vengono rinnovati nell’estetica. Qui, la presenza di numerosi pilastri ha ispirato un nuovo arredo caratterizzato da forme rotonde, colori vivaci e decorazioni che richiamano la flora e la fauna della foresta. Infine, uno spazio accogliente con giostre a altalene per i più piccoli si affianca a una lounge tutta dedicata ai genitori.

Un nido nella stanza

nuove camere per famiglia al Falkensteiner Family Resort Lido

Il progetto di noa* ha anche consentito di aggiungere 36 nuove camere alle 82 esistenti. È stata l’occasione per definire una nuova tipologia di stanza rivolta alle famiglie e declinata  in  diverse varianti. Le camere comprendono una zona per i genitori e una zona per  i figli. I due spazi sono separati da  un  divisorio scorrevole. Ogni stanza dispone di un ampio bagno con lavabi a diversa altezza.

Progetto noa* network of architecture

crediti fotografici: Alex Filz

 

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11 Aprile 2023 / / Dettagli Home Decor

cucina a L stile scandi boho Gli ambienti semplici, armonici e luminosi tipici dell’arredamento nordico si incontrano con gli elementi naturali ed accattivanti caratteristici dell’arredo Boho: ecco che nasce lo stile Scandi Boho.

Caratteristiche dello stile Scandi Boho

ingresso stile scandinavo con specchio e attaccapanni Cosa rende unico un ambiente? Dai colori, ai rivestimenti, ai materiali dell’arredo tutto contribuisce a creare un’atmosfera originale, ma sono sempre i dettagli a fare la differenza. L’ arredamento Scandi Boho mira a coniugare due stili diversi in un unico gioco di combinazioni, creando una linea di tendenza particolare e ricercata. Colori tenui e chiari e forme semplici e minimal si accostano a una scelta di materiali naturali e di impatto visivo che donano un tocco di creatività originale. 

I colori e i materiali

soggiorno con poltrone in rattan stile bohemien

Scegliendo una palette di colori neutra, dal bianco all’avorio per le pareti e i rivestimenti principali, potrete poi aggiungere toni più scuri, ma sempre naturali, nei dettagli: tinte sabbia o terra per coperte, tappeti o set di quadri. Giocate poi su toni più accesi, ma sempre delicati come il verde delle piante (si preferiscono piante a foglia larga) o rifiniture dorate per gli specchi. I mobili principali dovranno essere pochi e semplici, inseriti con dolcezza nell’ambiente senza appesantirlo, mantenendo le tonalità di colori scelte precedentemente. I dettagli, soprattutto in stile Boho, daranno poi vitalità alle vostre stanze: rattan e vimini sono tra i materiali più consigliati per ceste e lampadari, come così i tessili in cotone e lino. Potete qui variare con le texture e i colori, creando un equilibrato contrasto. 

I dettagli per una casa Scandi Boho

camera da letto scandi boho

Come abbiamo visto sono i dettagli a fare la differenza in ogni ambiente ed ecco alcuni consigli per l’arredamento in stile Scandi Boho. Per l’arredo camera da letto vanno bene tessili morbidi e voluminosi che creino un’atmosfera avvolgente, le coperte possono avere le frange come così i tappeti possono essere in rattan o in corda intrecciata. Per il soggiorno scegliete un tavolino dal design particolare e ricercato e un divano o delle poltrone dalle linee sinuose e tondeggianti. 

Lo stile Scandi Boho con il riciclo creativo

salotto con elementi di riciclo creativoSicuramente azzeccati per lo stile Scandi Boho sono elementi realizzati con il fai da te utilizzando materiali di riciclo e una buona dose di creatività. Mobiletti, scaffali o tavolini realizzati con vecchi bancali, vecchie ceste della nonna sistemate e usate per il soggiorno; scale a pioli in legno che decapate e sistemate in bagno renderanno il vostro ambiente semplice, ma particolare. Anche mobili vintage, come un divano in pelle, possono inserirsi bene nel contesto, come così tutto ciò che può ricordare qualcosa di esotico o lontano. 

Una casa ordinata

tavolo in legno stile scandi boho

Le caratteristiche principali dell’arredamento Scandi Boho  rendono gli ambienti freschi, puliti e ordinati donando un senso di armonia e benessere alla vostra casa, luogo di pace e tranquillità.

Immagini via Depositphotos

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