25 Novembre 2025 / / Casa Poetica

Organizzare lo spazio creativo - Casa Poetica

Organizzare lo spazio creativo non significa soltanto mettere ordine, ma costruire un ambiente che ti sostenga davvero nei tuoi progetti. Troppo spesso colori, tessuti, perline e strumenti invadono ogni angolo della casa, dal tavolo della cucina alla scrivania in camera, fino a scatole infilate sotto al letto. Il risultato? Quando hai un’idea, invece di sentirti libera di creare, perdi tempo a cercare e ti senti soffocata dal disordine.

Un angolo ben pensato, invece, diventa un alleato: che tu abbia una stanza intera o solo un piccolo spazio in salotto, ci sono soluzioni salvaspazio pratiche — come pegboard, scaffali multipiano, carrellini e ceste — che ti permettono di ritrovare ogni materiale con facilità. Non serve stravolgere la casa, basta darsi un metodo semplice e personalizzato per far sì che il tuo spazio creativo torni a funzionare per te, non contro di te.



Organizzare lo spazio creativo: definire confini e zone

Uno degli errori più comuni è lasciare che i materiali “invadano” la casa: un po’ di stoffe in camera, pennelli in cucina, fili sul divano, scatole infilate sotto il letto. All’inizio sembra pratico, ma alla lunga crea solo confusione e rende difficile capire davvero cosa si ha a disposizione.

Per organizzare lo spazio creativo è fondamentale stabilire zone precise, anche se piccole: un ripiano dedicato, una cesta sempre nello stesso posto, una mensola che raccoglie una sola categoria di materiali. Non importa quanto spazio hai, ciò che conta è creare dei confini visibili che impediscano alle cose di “migrare” da una stanza all’altra.

Un trucco semplice è pensare allo spazio in base ai materiali: gomitoli e ferri sempre insieme nello stesso contenitore, colori e pennelli sullo stesso scaffale, minuterie in scatole trasparenti. Quando ogni oggetto ha una “casa”, diventa molto più facile mantenerlo in ordine e soprattutto evitare che il caos si espanda altrove.



Organizzare lo spazio creativo con le soluzioni da parete

Quando il piano di lavoro è sempre occupato e gli scaffali non bastano, le pareti diventano preziose alleate. Organizzare lo spazio creativo significa anche sfruttare lo spazio verticale, trasformando una parete vuota in un sistema ordinato e funzionale.

Una delle soluzioni più pratiche è la pegboard: un pannello forato su cui applicare ganci, mensoline e cestini. Puoi appenderci forbici, rotoli di nastro, pennelli, piccoli contenitori per minuteria o anche bobine di filo. La grande forza della pegboard è la sua flessibilità: puoi cambiare disposizione ogni volta che le tue esigenze creative evolvono.

Accanto alla pegboard, puoi inserire mensole semplici o barre con ganci: perfette per appendere ceste leggere, contenitori trasparenti o barattoli con dentro perline, bottoni e piccoli strumenti. Così non solo risparmi spazio, ma hai anche tutto sott’occhio, evitando di comprare doppioni o di dimenticare quello che già possiedi.



Scaffali e mobili multipiano: sfruttare lo spazio in verticale

Un altro modo efficace per organizzare lo spazio creativo è puntare sugli scaffali e sui mobili multipiano. Spesso ci concentriamo solo sul piano del tavolo, dimenticando che verso l’alto c’è moltissimo spazio utile.

Gli scaffali aperti sono ideali per tenere in vista scatole e contenitori etichettati: puoi dedicare ogni ripiano a una categoria di materiali — stoffe su un livello, colori su un altro, perline e minuteria su un altro ancora. Così eviti che le cose si mescolino e sai sempre dove andare a cercare.

Se invece preferisci un aspetto più ordinato, puoi usare mobili chiusi o scaffali con cestoni: nascondono il caos visivo, ma restano pratici se etichetti bene ogni cassetto o contenitore. I mobili multipiano con ruote sono un’ottima soluzione se lavori in stanze diverse: si spostano facilmente e diventano dei veri e propri atelier mobili.

In ogni caso, la regola resta la stessa: ogni categoria di materiale deve avere un ripiano o un contenitore dedicato. Così non ti ritrovi a frugare ovunque e non rischi che tutto si accumuli nello stesso punto.



Ceste, scatole e organizer: dividere per non confondere

Anche quando lo spazio è ben strutturato con scaffali o mensole, senza i giusti contenitori il disordine ritorna in fretta. Per organizzare lo spazio creativo in modo efficace, è fondamentale usare ceste, scatole e organizer che aiutino a separare i materiali e a mantenerli ordinati nel tempo.

Le scatole trasparenti sono le più pratiche: ti permettono di vedere subito cosa contengono senza doverle aprire ogni volta. Abbinale a un sistema di etichette chiare — “stoffe”, “pennelli grandi”, “perline blu”, “ferri da maglia” — così non rischi di accumulare di nuovo il caos.

Le ceste in tessuto o in vimini sono perfette per i materiali voluminosi come gomitoli o scampoli: belle da vedere e facili da spostare. Per la minuteria, invece, meglio puntare su organizer con scomparti piccoli, così ogni elemento resta al suo posto.

Un accorgimento importante: non mischiare troppe categorie nello stesso contenitore. Avere “un po’ di tutto” nella stessa scatola ti farà solo perdere tempo e pazienza. Meglio più scatole piccole e dedicate, che una grande piena e caotica.



Carrellini e soluzioni mobili: l’atelier che si sposta con te

Non sempre è possibile avere una stanza interamente dedicata alla creatività. Spesso il tavolo della cucina diventa banco da lavoro e poi deve tornare libero per la cena. In questi casi, i carrellini e le soluzioni mobili sono la risposta più pratica.

I carrellini multipiano ti permettono di organizzare lo spazio creativo in modo flessibile: sul ripiano inferiore puoi mettere le scatole più pesanti, come quelle con tessuti o fogli grandi, mentre i ripiani superiori sono perfetti per barattoli di pennelli, astucci o contenitori piccoli. Con le ruote, li sposti facilmente da una stanza all’altra e, quando hai finito, puoi metterli in un angolo senza che diano fastidio.

Anche le cassettiere leggere con rotelle funzionano bene per chi ha tanti materiali minuti: ogni cassetto diventa una categoria separata, e con un’etichetta sul fronte capisci subito cosa contiene. Il vantaggio delle soluzioni mobili è che ti regalano ordine immediato e libertà di movimento: crei ovunque e riporti tutto al suo posto in pochi minuti.

raskog-carrello-bianco-ikea - Casa Poetica

Carrello multipiano con ruote Ikea



Organizzare lo spazio creativo per fare chiarezza e ripartire

Organizzare lo spazio creativo non è solo una questione di scatole e scaffali: è un gesto di chiarezza. Mettere ordine significa recuperare materiali dimenticati, risparmiare tempo ed energie e soprattutto creare un ambiente che ti sostenga davvero. Ogni volta che rimandi, il caos cresce un po’ di più; ogni volta che fai spazio, invece, dai più respiro anche alle tue idee.

Se senti che il momento è arrivato, non aspettare oltre. Insieme possiamo guardare il tuo spazio con occhi nuovi, capire come valorizzarlo e trasformarlo in un luogo che ti ispiri invece di ostacolarti. Scrivimi: sarà il primo passo concreto per lasciare il disordine alle spalle e dare finalmente forma al tuo angolo creativo ideale.





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25 Novembre 2025 / / Laura Home Planner

L’arredamento sostenibile non è una tendenza passeggera: è un approccio consapevole che rende la casa più naturale, sana ed equilibrata.
Quando progetto uno spazio — grande o piccolo — parto sempre dai materiali, dalle finiture e da tutto ciò che influenzerà davvero il benessere di chi vive la casa.

In questa guida condivido i criteri che utilizzo ogni giorno nel mio lavoro: semplici, concreti e subito applicabili. Perfetti se desideri trasformare la tua casa in un ambiente più armonioso e rispettoso dell’ambiente.

Perché scegliere un arredamento sostenibile

L’arredamento sostenibile non è solo “green”. Al contrario, porta benefici reali che migliorano la vita quotidiana:

  • migliora la qualità dell’aria
  • rende gli ambienti più accoglienti
  • dura più a lungo nel tempo
  • valorizza la casa con materiali autentici

In altre parole, è un investimento nel benessere, non solo una scelta estetica.

Materiali naturali da privilegiare in un arredamento sostenibile

Quando progetto una casa naturale, parto sempre dai materiali. La scelta corretta può cambiare completamente un ambiente.

Legno massello

Solido, caldo, senza tempo.
Inoltre, cresce con la casa e migliora con gli anni, rendendolo una soluzione sostenibile e duratura.

Fibre naturali

Lino, cotone, juta, rattan.
Sono materiali che aggiungono morbidezza e naturalezza agli spazi, senza appesantirli.

Pitture e intonaci naturali

Sono traspiranti, atossici e donano un aspetto materico elegante.
Perfetti per chi desidera una casa sana e visivamente accogliente.

Ceramiche artigianali

Leggermente imperfette, ma proprio per questo uniche.
Ideali se ami ambienti dallo stile personale e non standardizzato.

Arredamento sostenibile e recupero: come farlo nel modo giusto

Il recupero è parte integrante dell’arredamento sostenibile, ma va fatto con criterio.
Per questo consiglio sempre di:

  • scegliere pezzi realizzati con materiali di qualità
  • preferire mobili facilmente restaurabili
  • inserire massimo un pezzo recuperato per stanza
  • puntare su oggetti che abbiano una storia, non solo “vecchi”
  • Così la casa risulta unica, equilibrata e mai disordinata.

Piccoli gesti per rendere subito la tua casa più sostenibile

Non è necessario stravolgere tutto, a volte basta iniziare da dettagli concreti:

  • usa tessili certificati e privi di trattamenti chimici
  • scegli illuminazione LED di qualità
  • riduci i mobili in truciolare economico
  • arieggia regolarmente gli ambienti
  • integra materiali “vivi” che migliorano il clima interno

Sono passi semplici che, messi insieme, fanno una grande differenza.

Come ottenere una casa naturale, elegante e coerente

Scegliere un arredamento sostenibile non significa rinunciare allo stile.

L’arredamento sostenibile può essere moderno, nordico, minimal o mediterraneo: l’importante è che sia coerente.

  1. Colori che calmano

Beige, sabbia, tortora, grigi soft, verde salvia.
Perfetti per creare ambienti rilassanti e luminosi.

  1. Accostamenti materici equilibrati

Legno + fibre naturali + ceramica.
È una combinazione che funziona sempre e che dona armonia.

  1. Ordine visivo

Gli spazi respirano quando si elimina il superfluo.
L’ordine è un elemento fondamentale dell’abitare consapevole.

  1. Luce naturale valorizzata

Specchi ben posizionati, tende leggere, superfici materiche.
Tutto contribuisce a un’atmosfera più ariosa e naturale.

Vuoi una consulenza personalizzata per rendere la tua casa più naturale?

Ogni casa ha un potenziale unico.
Se desideri creare un ambiente più sano, elegante e coerente con uno stile naturale o nordico, posso aiutarti con:

consulenze online

progettazione su misura

scelte materiali e palette colori

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25 Novembre 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Voglia di rivestimenti floreali? Scopriamo la nuova collezione Imagina di Casalgrande Padana. Un racconto vivace, dove ogni singola lastra diventa un’opera d’arte da vivere e ammirare. 

rivestimenti floreali

Per Casalgrande Padana, le nuove texture decorative della collezione Imagina diventano un elemento espressivo che arricchisce la palette delle collezioni di grès porcellanato ideate dall’azienda e aprono nuove possibilità di progettazione per interni ed esterni. 

Rivestimenti floreali: la natura protagonista

I decori floreali sono i protagonisti della nuova collezione Imagina di lastre in grès porcellanato presentata a Cersaie 2025

Casalgrande Padana ha ideato un prodotto estremamente versatile: può essere utilizzato in contesti residenziali o pubblici, per creare pareti divisorie, rivestimenti, angoli o punti di interesse, nonché superfici continue, simili a tappezzerie per una totale personalizzazione dell’ambiente. Foglie, rami, alberi o fiori più o meno stilizzati diventano parte integrante dell’arredo. 

Si adattano perfettamente al soggiorno, alla cucina e al bagno, in camera da letto e anche negli spazi esterni, soprattutto per gli amanti delle tonalità terrose rassicuranti. Ne deriva una vera e propria sintesi tra natura e creazione, dove elementi organici e forme autentiche diventano il linguaggio stesso di uno stile che va oltre il semplice arredo. Questa filosofia architettonica si distacca dai modelli classici per evolversi in un’armonia fluida tra edificio, paesaggio, arredi e ambiente, creando un dialogo continuo tra spazio e natura. 

La collezione Imagina

Le nuove texture decorative della collezione diventano un elemento espressivo che arricchisce la palette delle collezioni di grès porcellanato Casalgrande Padana. Sono superfici che stimolano la creatività, offrendo un palcoscenico ideale per sperimentazioni estetiche, perfette per ambienti che desiderano riflettere charme, autenticità e bellezza sensoriale. 

I decori della collezione sono declinati in 4 motivi: Florilege, Landscape Grid, Windflowers e Rose Bush. Si tratta di composizioni modulari composte da due lastre nei formati grandi di 120×278 cm e 60×120 cm, progettate per creare un’immagine decorativa fluida e completa, come un quadro che si svela attraverso ogni dettaglio. 

Il grès porcellanato di Casalgrande Padana, sostenibile al 100%, si configura come il materiale di scelta nel design contemporaneo. Proveniente esclusivamente da materie prime naturali, privo di sostanze chimiche nocive, è un materiale che si riconosce per la sua resilienza e versatilità. 

La produzione delle lastre Casalgrande Padana si avvale di impianti altamente tecnologici, in un ciclo di produzione a circuito chiuso che garantisce il recupero totale delle risorse: emissioni nocive pari a zero, riduzione del 100% dell’inquinamento delle acque, recupero del 99,5% dei rifiuti, autoproduzione del 74% dell’energia necessaria e imballaggi ecosostenibili al 100%. 

Un vero esempio di innovazione responsabile, dove ogni superficie diventa espressione di un design che rispetta e celebra la natura. 

Tutto sui rivestimenti
25 Novembre 2025 / / Coffee Break

L’uso del colore negli spazi interni costituisce uno degli strumenti più
potenti e versatili nella progettazione degli ambienti. Il colore non è
semplicemente un elemento decorativo, ma un mezzo che modella percezioni,
emozioni e funzioni degli spazi abitativi o lavorativi. Una progettazione
cromatica attenta può trasformare radicalmente un ambiente, correggendo
difetti, esaltando caratteristiche e migliorando l’esperienza di chi lo
vive.

Aspetti tecnici e percezione dello spazio

Dal punto di vista tecnico, il colore va scelto considerando le condizioni di
luce naturale e artificiale, poiché la percezione cromatica varia in base a
queste. I colori freddi e chiari tendono ad ampliare otticamente gli spazi,
donando profondità e luminosità, mentre i colori caldi e scuri fanno sembrare
gli ambienti più raccolti e intimi. A seconda della conformazione dello
spazio, i colori possono modificare l’altezza percepita dei soffitti o la
lunghezza delle pareti. In ambienti ristretti o poco illuminati si
preferiscono tonalità chiare per creare una sensazione di ampiezza e
continuità.

Funzioni psicologiche ed emotive del colore

Il colore svolge anche un ruolo psicologico fondamentale: suscita emozioni e
influenza l’umore. I colori caldi, come il rosso, l’arancione e il giallo,
trasmettono energia, vitalità e calore, mentre i colori freddi come blu, verde
e viola evocano calma, serenità e concentrazione. La scelta cromatica deve
tenere conto delle attività e delle sensazioni che si vogliono favorire negli
ambienti, contribuendo al benessere psicofisico degli occupanti.

Coerenza cromatica tra gli spazi

Nel progettare gli ambienti, è importante garantire un flusso cromatico
armonioso tra stanze adiacenti per evitare contrasti bruschi che disturbino
l’esperienza visiva. Strategie come l’uso di palette monocromatiche o
l’introduzione graduale di colori hanno l’obiettivo di creare continuità e un
dialogo sensoriale che renda più fluido il passaggio tra gli ambienti.

Valore estetico e sostenibilità

L’impiego del colore rappresenta anche una soluzione economica e sostenibile
per il restyling degli spazi, capace di valorizzare un ambiente senza
interventi invasivi. Una scelta cromatica ben calibrata può conferire identità
e carattere agli ambienti, rispondendo a esigenze stilistiche e funzionali con
soluzioni creative e personalizzate.

L’uso del colore negli spazi interni si configura come una componente
fondamentale della progettazione, capace di intervenire sulla percezione
spaziale, sulle emozioni e sull’armonia complessiva degli ambienti. Usato in
modo consapevole, il colore contribuisce a migliorare la qualità della vita
all’interno degli spazi costruiti.

Immagini & Wallpapers by cafelab via HappyWall


How Color Transforms Interior Spaces

The use of color in interior spaces is one of the most powerful and versatile tools in design. Color is not merely a decorative element; it shapes perception, emotions, and the function of both living and working environments. Thoughtful color planning can radically transform a space, correcting flaws, highlighting features, and enhancing the experience of those who inhabit it.

Technical Aspects and Spatial Perception

From a technical perspective, color selection should consider both natural and artificial lighting, as color perception varies depending on these conditions. Cool and light colors tend to visually expand spaces, adding depth and brightness, while warm and dark colors make rooms feel cozier and more intimate. Depending on the spatial layout, colors can alter the perceived height of ceilings or the length of walls. In smaller or dimly lit spaces, lighter shades are preferred to create a sense of openness and continuity.

Psychological and Emotional Functions of Color

Color also plays a fundamental psychological role, evoking emotions and influencing mood. Warm colors, such as red, orange, and yellow, convey energy, vitality, and warmth, while cool colors like blue, green, and purple evoke calmness, serenity, and focus. Choosing the right palette requires consideration of the activities and feelings you want to encourage in each space, contributing to the occupants’ overall well-being.

Color Harmony Across Spaces

When designing interiors, it is important to ensure a harmonious flow of color between adjacent rooms to avoid jarring contrasts that can disrupt the visual experience. Strategies such as using monochromatic palettes or gradually introducing new colors aim to create continuity and a sensory dialogue that makes moving between spaces feel seamless.

Aesthetic Value and Sustainability

Color is also an economical and sustainable solution for refreshing spaces, enhancing an environment without invasive interventions. A well-considered color scheme can give a space character and identity, meeting both stylistic and functional needs with creative, personalized solutions.

In conclusion, the use of color in interior spaces is a fundamental component of design, influencing spatial perception, emotions, and overall harmony. When applied thoughtfully, color contributes to improving the quality of life within built environments.