23 Settembre 2020 / / Design

In caso di ambiente bagno piccolo e stretto, un mobile lavabo compatto consente di guadagnare spazio, risparmiando centimetri preziosi, senza rinunciare ad avere oggetti e prodotti utili ben riposti.

Qui di seguito, una selezione di composizioni firmate Arbi Arredobagno da cui trarre ispirazione.

La composizione Code03 di Arbi Arredobagno, con presa maniglia integrata e caratteristico taglio a 45° su fianchi e frontali, è contraddistinta da un mobile monoblocco in legno eucalipto opaco con lavabo Mantra in Laminam Statuarietto. La mensola Slide in alluminio Nero e la specchiera Light tonda con luce led perimetrale completano l’arredo.

Il calore senza tempo del legno in finitura Rovere Essenza e l’esclusività del gres Iris Calacatta si incontrano nel mobile monoblocco Sky 180 di Arbi Arredobagno che si propone come piccolo e pregiato punto focale dell’ambiente bagno. La specchiera Lucy verticale, in finitura coordinata, e il faretto Piro lo affiancano, per creare un ambiente bagno minimale ma elegante, dove riscoprire ogni giorno la propria essenza.

Delicato e femminile, sinuoso e pulito, il mobile monoblocco a terra Street 30 di Arbi Arredobagno con doppio cassetto laccato nei toni del Blush lucido, ben si inserisce anche in spazi ristretti, offrendosi come una soluzione che consente di dare brio ad ogni tipo di bagno. Il lavabo Today in mineralguss ha la vasca che si allarga nella parte centrale, in modo da aumentarne la capienza e la mensola New Clip può essere usata come comodo portasalviette.

La composizione Alma15 di Arbi Arredamento è una proposta raffinata che, nonostante le dimensioni ridotte, può essere bene inserita anche in un contesto ampio e signorile. La specchiera Scia, grazie alla luce integrata, traccia una linea forte che segna la verticalità della composizione. Anche il lavabo Slot in tekno e le maniglie Lato nere rispettano la linearità dell’insieme.

Per maggiori informazioni visita www.arbiarredobagno.it

L’articolo Mobili lavabo compatti per il bagno piccolo e stretto proviene da Dettagli Home Decor.

23 Settembre 2020 / / Dettagli Home Decor

Society Limonta tessile letto autunno inverno 2020 2021

Society Limonta presenta la sua nuova collezione autunno inverno 2020-2021 ”Il giardino interiore”

La natura insegna l’accostamento cromatico senza errore, ispira le forme e le architetture, crea perfezione nella apparente casualità e armonia nella asimmetria. Society Limonta come sempre si lascia ispirare da ciò che la natura offre per creare tessuti d’autore perfettamente in sintonia con l’ambiente ed il periodo.

Sono tre i nuovi colori autunnali che Society Limonta offre nella sua palette: un verde Crab, un rosso mattone chiamato Marte e Caramel un giallo scuro e denso come il caramello.

OLTRE Society Design Collection poi completa il lifestyle con nuovi oggetti progettati all’interno del team creativo o frutto di collaborazione con artisti e designer affini a Society per gusto e filosofia.

Society Limonta novità letto autunno inverno

In camera da letto, volumi e matericità

In autunno il letto si stratifica con volumi, texture e tessuti caldi e naturali. I plaid si ricoprono di lana e alpaca mélange, il jacquard disegna geometrie accostando il nero ai tre colori stagionali, reticolati leggeri o disegni delicati.

Bernardo servo muto progettato dal designer Dario Antoniali che si compone di una struttura in ferro, fermata da un tessuto che permette ulteriore sostegno.

Society Limonta tessile letto autunno invernoSociety Limonta biancheria letto autunno inverno

A tavola in armonia

Society Limonta propone tessuti grezzi, effetti minimal e dettagli della tradizione per la tavola di tutti i giorni e la tavola delle feste.

Chic ad esempio è una tovaglia in abaca finemente ricamata con un motivo floreale tono su tono e disponibile nel classico grigio tisana, oppure nel nuovo ed elegante verde Crab.

Society Limonta tessile tavola autunno inverno

In abbinamento a tovaglie, tovaglioli, set da colazione e molti complementi OLTRE Society Design Collection arricchisce si arricchisce con la sezione Ceramics, dalla mano di Beatrice Rossetti e dal desiderio di esplorare la materia per completare lo stile della tavola, è realizzata a mano con la cura artigianale che permette di ottenere pezzi unici.

Society Limonta tavola autunno invernoSociety Limonta collezione tavola autunno inverno

La collezione Arte da Tavola by Martina Geroni per l’uso quotidiano sulla tavola è ispirata da valori etici ed estetici, questa ricerca umana sulla sperimentazione di nuovi impasti di argilla e scarti naturali.

Society Limonta collezione tavola autunno inverno

Il benessere nella sala da bagno

Lino, cotone, nido d’ape e spugna sono disponibili nelle nuove varianti cromatiche autunnali che Society Limonta propone anche nel locale bagno. Qui compare un nuovo accessorio firmato da Dario Antoniali: si chiama Isacco è un cesto della biancheria assolutamente innovativo per completare la linea di complementi d’arredo di cui non si può fare a meno.

Society Limonta collezione bagno autunno inverno 2020 2021

Society Limonta collezione bagno autunno inverno 2020 2021

immagini di Society Limonta

Per maggiori informazioni visita il negozio online su www.societylimonta.com

Articolo di Silvia Fabris

L’articolo Il giardino interiore di Society Limonta proviene da Dettagli Home Decor.

23 Settembre 2020 / / Idee

L’autunno è arrivato! Prepariamoci a modificare le nostre abitudini e necessità fisiologiche. Prepariamoci quindi a modificare e adattare l’ambiente in cui viviamo e cambiarne temporaneamente il look. Non c’è nulla di più bello che vivere in un ambiente che si adatta facilmente e piacevolmente alle nostre esigenza facendoci vivere meglio la quotidianità.

L’autunno s. m. [dal lat. autumnus]. – La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre), e da marzo a giugno nell’emisfero merid.

Rif. Vocabolario Treccani

In autunno la natura si modifica, si prepara per rigenerarsi. Noi facciamo la stessa cosa: la mente, il corpo e tutti i sensi rallentano per assecondare le necessità fisiologiche di rigenerarsi proprio come fa la natura. Abbiamo bisogno quindi di una terapia cromatica per trovare il benessere all’interno della nostra casa.  

Nell’immaginario collettivo l’autunno è visto come un periodo triste, invece la parola autunno, che deriva dal latino autumnus/auctumbus si ricongiunge al verbo augere che significa aumentare e arricchire. L’autunno infatti ci regala un sacco di colori che creano in noi stimoli visivi che influiscono positivamente sul nostro benessere. Dal blu profondo dei cieli tersi, ai colori delle fronde degli alberi, che vanno dal verde al giallo, passando per l’arancio, il rosso e il marrone. 

In questo articolo ti mostro come in piccoli semplici ma terapeutici consigli, puoi cambiare il look della tua casa, in modalità autunno, godendo al massimo delle sensazioni piacevoli che più trasmettere.

Se metterai in pratica questi piacevoli accorgimenti vedrai come d’ora in poi come sarà bello e rilassante guardare fuori dalla finestra quando piove, mentre sorseggi la tua tisana preferita.

IDEA #1

Palette colori

Prendi ispirazione dalla palette colori della natura autunnale, composta da tutte le nuance che riprendono le classiche cromie del foliage autunnale: verde bosco e oliva, marrone, caramello, oro, bronzo, arancio, giallo dorato, beige, terracotta e ruggine.

IDEA #2

Tessuti e materiali morbidi e in palette

Decora la tua casa con accessori dedicati alla stagione: tessuti, plaid, cuscini e tende dai materiali morbidi e in palette. 

IDEA #3

Profumo delle torte fatte in casa 

Concediti un momento di dolcezza preparando una torta coi frutti di stagione. Non c’è niente di più bello che sentirsi a casa e odorare la torta che cuoce in forno. 

IDEA #4

Tisane & co.

Prenditi più tempo per te stessa, per rilassarti e meditare, scegli la tua tisana preferita, oppure un calice di vino rosso, e gustala mentre organizzi (mentalmente) una cena con amici

IDEA #5

Candele agli oli essenziali naturali

SKOG – SKANDINAVISK

Crea un pò di atmosfera accendendo un paio di candele, magari aromatiche, perchè no (scegli sempre oli essenziali naturali). Non c’è bisogno di strafare come nelle soap americane😅, sono sufficienti una o 2 candele per creare la giusta atmosfera.

IDEA #6

Decorazioni in stile autunnale

Realizza una composizione da posizionare al centro della tavola, formata da frutta di stagione e rami recisi. Un’idea naturale che da quel tocco di stile e vivacità all’intera casa.

IDEA #7

Stampe e oggetti in tema e/o colori autunnali

Decora ancora con altri elementi in tema autunnale, ad esempio realizza della stampe con cornice in palette. Le cornici sono facili da mettere e togliere, versatili e si adattano bene per questa occasione di cambio look temporaneo. Quest’inverno è sufficiente cambiare la stampa e hai già rinnovato l’angolino della tua casa 😉

IDEA #8

Realizza e arreda il tuo angolo lettura

Sappiamo bene che leggere è fondamentale per il nostro corpo, mantiene la mente giovane, viva e allenata. Dedica più tempo alla lettura e organizza un vero e proprio spazio per farlo. Ti sentirai più motivata e coccolata. 


Ti sono piaciute queste idee? C’è già qualcosa che metti in pratica, oppure che farai sicuramente? Scriviamoci qui sotto nei commenti.

Se questo articolo ti è piaciuto metti un Facebook Like qui sotto, oppure fai uno screenshot e condividilo nelle tue Instagram Stories aggiungendo il tag @rominasitablog

Ciao e alla prossima!

L’articolo Prepariamoci all’autunno: cambiamo look alla nostra casa sembra essere il primo su ROMINA.

23 Settembre 2020 / / Idee

L’articolo Comfort ed estetica, le ultime tendenze per le docce è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Oggi anche il bagno sta diventando a tutti gli effetti una stanza da arredare, così come il salotto o la cucina di casa, e non è più “relegato” alla sola funzione pratica: i social sono pieni di immagini di idee e soluzioni di tendenza, e l’elemento che più spesso attrae lo sguardo è probabilmente l’area dedicata alla doccia, a cui bisogna quindi dedicare grande attenzione in occasione di un restyling.

Il bagno di oggi è bello e funzionale

Di questa tendenza si sono accorte anche le aziende produttrici, che non mancano di proporre elementi innovativi anche in questo ambito, di pari passo alle evoluzioni in atto che riguardano i sanitari e tutti gli accessori che caratterizzano un bagno funzionale ed esteticamente attraente. Per una panoramica esaustiva possiamo consultare il sito di Iperceramica, uno dei brand più importanti a livello nazionale, che dedica una sezione specifica alle docce, con prodotti adatti a ogni esigenza di arredo e di budget.

Sempre più cura allo spazio doccia

Spesso infatti la realizzazione di uno spazio attrezzato per la doccia può essere una spesa molto elevata, perché bisogna prendere in considerazione vari elementi come il box, il piatto, la rubinetteria e gli eventuali accessori, e per ciascuno di essi valutare dimensioni, materiali e caratteristiche estetiche per dare il tocco in più alla stanza da bagno e renderla accogliente, piacevole, confortevole e funzionale.

ultime tendenze per le docce

Le docce a filo pavimento

L’ultima moda in questo senso è quella della doccia a filo pavimento, che si inserisce nella filosofia dell’arredo “effetto scatola”: significa, in breve, che la progettazione per la ristrutturazione dell’ambiente prevede la continuità materica e di colore su ognuna delle superfici presenti, per creare un’atmosfera armonica e mimetica, che avvolge lo sguardo, non alteri la bellezza naturale e semplice e sia essenziale, pratica ed elegante.

ultime tendenze per le docce

La soluzione della doccia a filo ha una serie di vantaggi concreti, a cominciare dalla eliminazione del piatto (che quindi evita una prima spesa), ma richiede anche particolari accortezze, sia nella posa che nella gestione dei componenti essenziali, ovvero ante o pareti fisse, che devono essere scelti in maniera ponderata per raggiungere l’obiettivo prefissato.

Molta cura va dedicata alla fase dell’installazione e in particolare alle pendenze: per un risultato ottimale è fondamentale che questo lavoro sia fatto in maniera precisa e a regola d’arte sin dall’inizio, perché tentare di intervenire in un secondo momento con dei “riadattamenti” potrebbe essere un azzardo pericoloso e compromettere la funzionalità dell’intera struttura.

L’idroterapia in casa per ridurre lo stress

Chi invece vuole optare per soluzioni più classiche in termini strutturali, ma più innovative sul fronte sensoriale, può dotare il proprio box doccia di prodotti per l’idroterapia, la storica pratica della medicina olistica che ha l’obiettivo di lenire dolori e fastidi attraverso l’uso dell’acqua. In concreto, si comincia semplicemente alternando acqua calda e acqua fredda, ma l’utilizzo di soffioni o doccette particolari può contribuire a rendere più efficace il trattamento, perché consentono di modificare l’intensità del getto d’acqua e la modalità di distribuzione.

ultime tendenze per le docce

Gli effetti positivi dell’idroterapia sono molteplici e immediati, e il più visibile è rappresentato dalla riduzione di stress e tensione, sia nervosa che muscolare. Come detto, il principio di base sta nella consapevolezza delle reazioni del corpo agli stimoli dati dall’acqua calda e da quella fredda: nel primo caso, i vasi sanguigni superficiali si dilatano, rallenta la circolazione del sangue e si favorisce il drenaggio delle tossine e l’espulsione delle scorie.

Quando riceviamo uno stimolo freddo, invece, avviene la reazione opposta: contrazione dei vasi sanguigni, circolazione più rapida, incremento dell’ossigenazione, che seda il sistema nervoso e assicura un effetto depurativo e tonificante.

L’articolo Comfort ed estetica, le ultime tendenze per le docce è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

22 Settembre 2020 / / Dettagli Home Decor

soggiorno arredo design

Un progetto può avere innumerevoli punti di inizio. Questo realizzato dall’architetto Alessandra Sacchi, con il team DePadova Santa Cecilia di Milano, per la ristrutturazione di un appartamento privato in un edifico d’epoca, è partito dalla relazione con il contesto. Il quartiere nobile e di forte connotazione Liberty ribattezzato dai milanesi “il quadrilatero del silenzio”.

I toni chiari che si propagano dai pavimenti alle pareti ai mobili, e attraversano materiali e tessuti, riescono ad amplificare l’atmosfera sospesa proveniente dall’esterno, per scorrere come linfa vitale dello spazio interno. Qui non è stata dimenticata la storia, di cui si rintracciano i segni originali nei decori, nelle incisioni delle porte, negli stucchi di gesso dei soffitti e nei pavimenti di legno sbiancato. Un gioco di rimandi sottolineato dal posizionamento strategico di specchi, fra i quali, il grande Veneziana (Piero Lissoni design), nella sala da pranzo, è punto focale. Allunga nella stanza il verde della terrazza e riflette gli arredi.

Gli ambienti sono tutti definiti dalla triplice firma Boffi, DePadova, Ma/u Studio. Un insieme coordinato che esprime l’ordine rassicurante dell’atmosfera domestica, dove il rapporto emotivo fra le cose è dato dalla precisa linearità e accoglienza delle forme e dalle dichiarazioni funzionali rigorose, ma non severe.

L’immagine riconoscibile e duttile dell’intimità quotidiana, aspetta solo di essere vissuta.

L’articolo Un appartamento ristrutturato nel “quadrlatero del silenzio” a Milano proviene da Dettagli Home Decor.

22 Settembre 2020 / / Decor

tappeto artigianale a motivi geometrici e colore giallo

Non si può negare che un tappeto può trasformare istantaneamente l’atmosfera di una stanza. Che sia attraverso il colore, la trama o la stampa, un tappeto può determinare quanto sia accogliente, luminoso e originale l’arredamento della tua casa, per questo è importante scegliere il modello giusto. Per aiutarti nella ricerca del tappeto ideale, Rug’Society presenta uno dei suoi tappeti più amati: il tappeto Valencia.

Taftato a mano in lana e seta botanica, il tappeto Valencia, della collezione Classic, prende ispirazione da un viaggio estivo a Valencia, una splendida città spagnola dove il calore è onnipresente e i colori sono molti. La natura imponente e vibrante di questa città si è tradotta in arazzo attraverso un tappeto dal motivo geometrico neutro, che improvvisamente viene invaso da un’onda setosa di colore, che coniuga comfort ed eccitazione.

La colorazione standard di questo tappeto è un opulento giallo oro, che ricorda il modo in cui le luci brillano sugli edifici di Valencia, facendoli sembrare ricoperti d’oro. Tuttavia, se i tuoi ricordi di viaggio più cari sono legati a un’altra tonalità, Rug’s Society offre la possibilità di personalizzarlo creando un pezzo unico e su misura.

tappeti artigianali in lana

Per saperne di più, visita rugsociety.eu .

L’articolo Rug’Society presenta il tappeto Valencia proviene da Dettagli Home Decor.

22 Settembre 2020 / / Dettagli Home Decor

Amelia Restaurant

Una tavola unica in tutti i sensi per il ristorante Amelia, di San Sebastian, in Spagna. Affacciato sulla costa atlantica, in questa piccola località molto caratteristica il ristorante Amelia propone un viaggio culinario e non solo.

Dal menu sempre nuovo che si basa sulla proposta stagionale del luogo all’arredo direttamente da manifattura italiana lo chef Paulo Airaudo è subito riconoscibile e non a caso è pluristellato Michelin.

Il ristorante si trova nei locali dell’Hotel Favorita dove tutte le sere propone un viaggio di sapori fatto di ricordi ed esperienze vissute in giro per il mondo e ricreate nei piatti serviti a tavola.

Il viaggio nell’arredo

La realizzazione del locale di Paulo Airaudo è stata completata a febbraio 2020 e ha visto l’azienda toscana Sestini e Corti protagonista di una lavorazione dal sapore tradizionale e con attenta cura del dettaglio con i loro materiali senza tempo.

Tutti gli arredi sono stati realizzati nel laboratorio toscano e montati in loco, negli spazi dell’Hotel Favorita, con cura e con una scelta scrupolosa delle caratteristiche.

I mobili, dai tavoli al bancone, e il parquet sono in rovere per riscaldare l’atmosfera. I divani sono cuciti con vera pelle, i dettagli in ottone. Scelte esclusive e preziose per un ristorante altrettanto speciale e di alto livello. Anche la scelta del mood d’interni per il posizionamento degli arredi non è casuale: i divani Chesterfield sono disposti a ferro di cavallo per un comodo abbraccio durante una vera e propria relaxing dinner. Predomina poi il grande chef table da 11 metri dove i commensali posso gustare il cibo ed ammirare i cuochi al lavoro, una cucina personale dello chef ma aperta al pubblico insomma con il quale condivide la sua esperienza.







Una tavola unica anche in una città dove tutta la gastronomia è speciale. E per completare la cena, e l’arredo, una parete completamente a cassetti per una cantina vetrata con centinaia di bottiglie di vino, perché sia il gusto sia l’occhio vogliono la loro parte.

Progetto curato dall’architetto Javier Ordunia, dello studio Biarkio Arquitectura S.L.P.

Articolo di Silvia Fabris

L’articolo Il sapore dell’arredo: Ristorante Amelia proviene da Dettagli Home Decor.

22 Settembre 2020 / / Decor

Nell’interior design i dettagli sono molto importanti e i tessuti sono un alleato per donare all’ambiente un tocco di originalità e personalità. Se siete in cerca di capire come arredare con i tessuti siete nel posto giusto.

Come arredare con i tessuti è una domanda che spesso incontro nel mio lavoro. Infatti, tante persone sottovalutano la scelta dei tessuti di arredamento per la fretta di entrare in casa, dopo una lunga ristrutturazione. Avevo Parlato in un articolo tempo fa, dei tessuti di arredamento e alcune idee per arredare lo spazio puoi leggere qui. Invece, oggi parlo di come arredare con i tessuti utilizzando strumenti giusti per poter progettare e curare i dettagli del tuo spazio.

Come arredare con i tessuti

Come arredare con i tessuti

Cerare una moodboard ad esempio potrebbe essere un ottimo modo per per darti l’ispirazione giusta e aiutarti nella scelta dei tessuti e i colori. La moodboard può aiutare a risparmiare il tempo, progettare nuove idee e dimostrare quale tessuto si abbina a cosa prima di decidere cosa acquistare. Ho scoperto grazie ad una proposta di collaborazione, un ottimo strumento e facile da utilizzare sul sito di Yorkshire Fabric Shop( chi mi segue su Instagram ha già visto il post dedicato). Uno strumento per creare le moodboard con una vasta gamma di tessuti per tappezzeria, arredamento, tende, con oltre quattromila tessuti esclusivi e unici tra cui scegliere.

Come arredare con i tessuti
Come arredare con i tessuti

Invece, un’altra soluzione potrebbe essere quello di ordinare dei piccoli campioni del tessuto per poter provare dal vivo l’effetto e poi decidere di acquistare in quantità.

Come arredare con i tessuti

Come utilizzare i tessuti per creare un ambiente originale

Utilizzando tessuti retrò, arte déco, vintage e contemporanee si possono arredare gli spazi in modo originale e personalizzato. Infatti, aggiungere dei cuscini tappezzare una poltrona classica con un tessuto adatto al proprio stile possono essere alcuni esempi.

Una delle tendenze nel mondo degli interni è utilizzare i motivi tropicali che è diventata molto popolare. Arredare con motivi tropicali è un ottimo modo per aggiungere un pò di carattere sopratutto nella bella stagione e portare le Hawaii direttamente nella tua dimora.

Per appassionati dell’Interior design e professionisti del settore questa azienda nel Regno Unito è anche un luogo di progettazione degli oggetti per creare uno spazio da sogno. Infatti, con la loro vasta gamma dei tessuti di arredamento si potrebbe creare ambienti molto originali e personalizzati.


Se l’articolo ti è piaciuto, è stato utile e hai trovato le informazioni che stavi cercando, allora condividilo utilizzando uno dei tasti qui sotto. Puoi anche iscriverti con la tua e-mail al blog per non perderti i post e seguirmi su Instagram , facebook e Pinterest per rimanere sempre aggiornato.



L’articolo Come arredare con i tessuti per un aspetto originale proviene da Design ur life blog.

22 Settembre 2020 / / Design

L’articolo Giardini verticali: cosa sono e perché realizzarli è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Si parla sempre più spesso di giardini verticali, creazioni che sono considerate molto interessanti e che si stanno diffondendo sempre di più, soprattutto nei contesti urbani, ma di cosa si tratta?

Cosa sono i giardini verticali

Per comprendere cosa siano i giardini verticali è sufficiente analizzarne il nome: questi giardini, appunto, sfruttano gli spazi verticali piuttosto che le ampiezze, e questo li rende davvero molto accattivanti, oltre che decisamente “sui generis”.

Sul piano pratico, dunque, un giardino verticale può far riferimento ad una qualsiasi parete esterna di un edificio, o eventualmente anche ad un tetto “a V”, e affinché possa essere realizzato sono necessarie alcune accortezze, tra cui la posa in opera di una membrana impermeabile antiradicea.

giardini verticali

Obiettivamente, realizzare un giardino verticale non è cosa semplice, sia perché esso deve essere impeccabile dal punto di vista biologico, sia perché le piante devono mantenersi in una posizione decisamente particolare, di conseguenza se si è interessati all’idea non può esserci consiglio migliore di rivolgersi a un professionista specializzato in giardini pensili come Tiziano Codiferro, il quale può occuparsi sia della progettazione che della realizzazione.

Ma quali sono i motivi per realizzare un giardino pensile? Perché compiere questo passo? Quest’aspetto è molto interessante, di conseguenza è utile soffermarsi con la giusta attenzione.

Valorizzare gli spazi in altezza è diventato fondamentale

Anzitutto, a livello generale, riuscire a valorizzare gli spazi in altezza piuttosto che in ampiezza è un ottimo approccio: spesso oggi gli spazi disponibili sono esigui, soprattutto in città, ecco perché un giardino verticale può essere un ottimo “escamotage” per realizzare un giardino affascinante pur non avendo a disposizione una vasta metratura outdoor.

Riqualificazione di design, per l’immobile e per tutto il contesto

Non ci sono dubbi sul fatto che realizzare un giardino pensile sia piacevole sul piano estetico, di conseguenza tali creazioni sono fortemente decorative e contribuiscono davvero tanto alla riqualificazione dell’edificio a livello di design.

Quest’aspetto, ovviamente, sa essere prezioso anche nell’ottica di una futura vendita del bene, in quanto non può che incrementarne il valore di mercato.

La bellezza di questi giardini non influisce esclusivamente sull’immobile, ma anche il contesto è destinato a giovarne, di conseguenza è corretto definire i giardini verticali come dei veri e propri elementi di riqualificazione urbana.

Realizzare del “verde” in aree tipicamente urbane è positivo anche per la salubrità dell’aria della zona, è noto infatti che le piante assorbano anidride carbonica rilasciando ossigeno, e in molte città si stanno attuando, proprio per questo, delle politiche ad hoc: Milano ad esempio si sta rivelando, da questo punto di vista, un vero esempio virtuoso.

giardini verticali

Il miglioramento dell’efficienza energetica dell’immobile

Entrando in questioni più tecniche bisogna sottolineare che i giardini verticali, così come anche i giardini realizzati sui terrazzi, sono utilissimi per migliorare l’efficienza energetica dell’immobile, riuscendo ad ottimizzare le sue capacità di coibentazione termica.

La presenza di piante in corrispondenza di pareti esterne e, in generale, di tutte le superfici direttamente esposte all’esterno, è davvero utilissima in tale ottica, sia durante i mesi invernali, quando si fa ricorso ai sistemi di riscaldamento, sia nei mesi estivi, quando al contrario si utilizzano i climatizzatori e si ha interesse a trattenere al meglio il fresco ricreato negli ambienti interni.

Alla luce di questo, quindi, la realizzazione di un giardino verticale può consentire all’immobile di raggiungere una classe energetica migliore e anche questa, è evidente, è una prerogativa provvidenziale nell’ottica di una riqualificazione, un ulteriore motivo, questo, per considerare il giardino verticale un vero e proprio investimento.

L’articolo Giardini verticali: cosa sono e perché realizzarli è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

22 Settembre 2020 / / La Gatta Sul Tetto

Lo stile industriale in tutta la sua purezza caratterizza questo splendido attico con vista sui tetti di Stoccolma. Un pozzo di ispirazione per chi ama questo stile.

stile industriale

Legno grezzo, cemento, metallo, mattoni a vista, mobili di recupero, impianto elettrico a vista: questo attico è un manifesto dello stile industriale.

Se cercate idee e ispirazioni per la vostra casa in questo post trovate una meravigliosa carrellata di immagini. Un filo conduttore di stile che lega in modo armonico tutti gli ambienti dell’appartamento, dal living alla cucina, dalla camera da letto al bagno fino al delizioso terrazzino.

L’attico si sviluppa su tre piani: il primo piano, dotato di ingresso indipendente, ospita la zona notte, composta da un’elegante lounge-dressing, dalla camera e dai bagni. Una scala conduce al piano superiore, dove si trova l’open space con cucina e living, dominato dal vano scala a giorno che conduce al terrazzino.

Open space con cucina a vista, un classico dello stile industriale

La zona living è strutturata in un open space con cucina a vista, un classico dello stile industriale. I rivestimenti del pavimento demarcano le due zone: da un lato, lastre in metallo effetto rame con griglia anti scivolo delimitano l’ingresso e la cucina, mentre il living sfoggia un parquet in legno massello di recupero.

stile industriale

Le pareti sono trattate con un rivestimento in cemento alternato a pareti con mattoni a vista, mentre cucina e ingresso sfoggiano mattonelle Zellige avorio, che hanno il pregio di riflettere la luce. La cucina, dotata di isola centrale sormontata da generose lampade a sospensione in vetro opaco, ha una struttura realizzata con assi da cantiere e ante laccate in nero

stile industriale
stile industriale

I colori dominanti sono il grigio e il nero, cosicché il divano azzurro spicca e attira lo sguardo.

stile industriale

Lungi dall’essere scuro o monotono, l’ambiente è illuminato da una fila di finestre a spiovente da un lato e da due finestre sul lato cucina-dining. Ma sono i dettagli e i contrasti a dare originalità e personalità alla stanza, come il lavandino in ferro smaltato, i lampadari in cristallo, gli arredi usurati, tutti di recupero.

stile industriale

Salendo la scala, realizzata con tubolare d’acciaio laccato nero e pedate in metallo, si accede al terrazzino con vista sui tetti di Stoccolma.

Una camera da letto principesca

Al piano inferiore si trova la zona notte, divisa tra un elegante salottino, la camera da letto matrimoniale e l’area servizi. Lo spazio è organizzato in un ampio open space, diviso da vetrate scorrevoli con telaio in acciaio e illuminato dalle finestre poste sui due lati opposti.

stile industriale
stile industriale
stile industriale

Tutto questo fa sì che la camera da letto abbia una dimensione principesca. Il pavimento in legno dona calore all’ambiente, in contrasto con le pareti trattate a cemento e le ante antracite dell’armadio. La zona lounge, attrezzata con due divani rivestiti con un sofisticato tessuto color melanzana, e dominata da un lampadario in cristallo, funge da anticamera e dressing.

stile industriale

L’unica nota stonata, a mio parere, è il bagno. Non certo per il fatto che la sala da bagno sia aperta sulla camera, con la sua brava vasca free standing e la doccia filopavimento.

Il rivestimento in lastre di gres porcellanato grigio non si intona in modo armonico ai rivestimenti e ai colori circostanti. Inoltre, il vaso è collocato in una nicchia ma rimane visibile e privo della necessaria privacy. Personalmente, avrei separato la zona wc, inglobando la inutile toilette adiacente e aggiungendo, oltre al piccolo lavabo, un bel bidè. 

Visita le altre case della rubrica House Tour.