Le porte esterne come elementi di arredo

Le porte esterne non hanno un valore importante soltanto in quanto elementi funzionali, visto che si caratterizzano anche come elementi di arredo. Possono essere considerate elementi di arredo sia per l’interno che per la facciata dell’abitazione, ecco perché dovrebbero essere sempre adeguate allo stile della casa e allo stesso tempo rispecchiare le preferenze personali. È importante che le porte esterne siano sicure a tutti gli effetti, perché rappresentano un punto di accesso all’abitazione e quindi devono essere a prova di ladro. Per questo si possono per esempio installare le porte blindate.

Perché le porte esterne sono elementi di arredo

Proprio nel nome della sicurezza è fondamentale che si provveda ad una manutenzione costante delle porte da esterno, rivolgendosi a dei professionisti come un fabbro provincia Monza o in un’altra città italiana, per riuscire ad eliminare anche quegli eventuali problemi che possono rendere le porte più accessibili ai malintenzionati.
Tutto questo naturalmente un professionista lo fa rispettando lo stile della porta stessa, considerando le varie variabili che ci possono essere per la porta in quanto elemento di arredo, a seconda per esempio che la porta faccia parte di un palazzo storico o moderno o di una casa indipendente.
In ogni caso, qualunque sia la soluzione adottata, il portone di ingresso è una struttura architettonica molto importante, che dovrebbe essere scelta in modo da essere armonica con il resto della facciata e con le finestre.
Per scegliere le porte esterne e considerare le variabili estetiche, è opportuno concentrarsi su due aspetti che sono costituiti dallo stile e dal colore. Vediamo più specificamente queste caratteristiche.

Fonte Pixabay

Lo stile e il colore per le porte di ingresso della casa

Partiamo dallo stile. Da questo punto di vista le porte di ingresso possono essere classiche o moderne. In genere sono classiche le porte che hanno una tinta unita e che possono essere lisce o intarsiate, possono avere delle linee quadrate e rettangolari oppure delle linee curve. Possono essere combinate anche con delle parti in vetro.
Le porte in stile moderno, invece, hanno solitamente delle linee semplici ma eleganti e sono studiate per combinare insieme diversi materiali. Per esempio possiamo distinguere, fra gli stili più contemporanei, anche lo stile industriale, che si rifà spesso al mix di legno e metallo.
Altra parte importante è, come abbiamo detto, il colore. Tutto dipende anche dal voler dare particolare risalto alla porta rispetto alla facciata. In questo caso allora il colore dovrebbe essere in contrasto rispetto a quello delle altre parti della facciata. Si potrebbe creare un effetto di chiaroscuro tra le pareti e la porta.
Chi preferisce invece uno stile classico potrebbe optare per il color legno, per il verde o per il bianco, in quanto, essendo molto versatile, si adatta a qualsiasi tipo di arredamento.
Ma ci sono vari stili da considerare anche in relazione al colore. Basti pensare per esempio in questo senso al tipico stile americano caratterizzato dalle porte esterne blu, mentre per esempio per gli edifici storici si può pensare a delle porte in stile liberty.
Ci sono anche coloro che vogliono dare un tocco di profonda originalità, per questo pensano ad utilizzare colori di forte impatto visivo, come per esempio il rosso o il nero lucido che rimandano direttamente ai caratteri tipici della pop art.
Altro fattore da non dimenticare è quello che è costituito dalle proprietà termoacustiche che una porta di ingresso dovrebbe avere. Infatti queste caratteristiche sono importanti per garantire il massimo comfort abitativo, non dimenticando che le porte esterne devono sempre avere la funzione di fare da barriera e da protezione. Anche da questo punto di vista si possono scegliere diverse soluzioni a seconda del budget a disposizione e a seconda delle proprie esigenze.

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