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23 Giugno 2022 / / La Gatta Sul Tetto

Scopriamo i vantaggi tecnici, estetici e funzionali delle porte in alluminio, un materiale versatile dalle innumerevoli qualità.

porte in alluminio

Dopo aver acquistato un appartamento, scelto il colore dei mobili e lo stile degli interni da voler seguire affinché si rispecchi il proprio estro e la propria personalità, tra le scelte più difficili da fare c’è quella delle porte, finestre, persiane, etc. Insomma, tutto ciò che riguarda quest’ambito. 

Per molti potrà essere una decisione di poco conto, in realtà è fondamentale per rendere la propria abitazione conforme al proprio essere. C’è bisogno di estrema attenzione sia per quanto riguarda l’ambito tecnico, quindi la manifattura, sia per quanto riguarda l’aspetto estetico

Un’ottima porta, curata nei minimi dettagli, che segue lo stile della propria casa, potrà già fornire, a colpo d’occhio, un’idea di come potrebbe essere l’interno della propria abitazione. Infatti, la scelta di una porta in alluminio può fare al caso vostro. Prima di addentrarci e analizzare questo tipo di materiale utilizzato e perché sceglierlo rispetto ad altri, per la costruzione del vostro ingresso e non solo, bisognerebbe affidarsi ad https://aluprof.com/it, azienda leader nel settore

L’alluminio: un ottimo materiale

L’alluminio, rispetto ad altri materiali, ha diverse proprietà che lo rendono il migliore per realizzare, appunto, porte in alluminio, oppure finestre e persiane in alluminio, etc. È molto resistente ed è sopratutto conforme ai principi di ecosostenibilità, tema molto importante e che, ad oggi, sta diventando principio fondamentale alla base di ogni tipo di costruzione e in ogni tipo di settore. 

Oltre a questo, l’alluminio è un materiale accattivante nell’estetica, permette di realizzare porte in alluminio contemporanee nel design e non solo. Chi deciderà di sceglierlo, vuol dire che era alla ricerca di quel modello in grado di rispettare il contesto dell’architettura moderna. Lo stile minimalista aiuterà tutti coloro che hanno intenzione di definire e rifinire gli ambienti per essere all’avanguardia e rispettare gli ultimi trend

Ovviamente questo materiale può essere scelto sia per chi sta pensando di ultimare la propria abitazione e sia per chi vuole, ad esempio, creare un sistema ad hoc di infissi esterni utilizzati nella costruzione della facciata di un edificio, come banche, hotel, uffici pubblici, etc.

Sistemi di porte e finestre in alluminio

La scelta di sistemi di porte e finestre può ricadere su quelle in alluminio, oltre per un fattore estetico, anche per diversi fattori citati poc’anzi. L’alluminio offre un ottimo isolamento termico, questo porta con sé il risparmio energetico. Infatti, delle porte d’ingresso in alluminio o delle finestre che assicurano un isolamento termico, garantiranno un funzionamento elevato degli impianti di riscaldamento e di raffreddamento. 

Inoltre, sarà garantito un alto livello di sicurezza. I serramenti in alluminio favoriscono una maggiore resistenza allo scasso rispetto ad altri materiali. Non solo, le porte d’ingresso in alluminio hanno un’elevata resistenza al fuoco. Un altro vantaggio è quello della manutenzione, essendo l’alluminio un materiale durevole nel tempo, vien da sé una ridotta manutenzione, i costi sono minimi. La cosa importante è occuparsi della pulizia ordinaria. Non sono richiesti per le porte in alluminio prodotti speciali o introvabili. 

Ricapitolando, per tutti coloro che hanno intenzione di scegliere la manifattura della propria porta, dovrebbe orientarsi su quella in alluminio e lo stesso vale per le persiane o per le finestre e non solo. Affidarsi a chi è specializzato nel settore, garantirà un prodotto d’eccellenza realizzato con precise caratteristiche per soddisfare anche il cliente più esigente. 

22 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

Cottage per le vacanze ispirato alla cabina di una nave

Siamo nella Repubblica Ceca, non lontano dalla diga di Vranov, sulle rive di un lago artificiale. In questo luogo, circondato dalla natura, sorge il piccolo cottage da sogno ispirato alla cabina di una nave progettato dallo studio Prodesi/Domesi.

Il committente aveva un desiderio preciso: realizzare un cottage in legno costruito sulle fondamenta della piccola casa ereditata dal nonno, dotata di tutto ciò che le moderne costruzioni in legno permettono oggi per diventare un comodo rifugio per le vacanze in famiglia. Naturalmente con la possibilità di accogliere anche gli amici.

Gli architetti Prodesi/Domesi hanno esaudito il desiderio realizzando la casa vacanze sulle fondamenta di quella esistente.  Il risultato è un piccolo cottage rivestito con assi di larice bruciate dal sole, in linea con la locale tradizione vernacolare.

Il progetto

La costruzione del cottage è andata di pari passo con il design degli interni in modo da poter sfruttare al meglio ogni centimetro di spazio disponibile.

Cottage da sogno sulle rive del lagoCottage in legno ispirato alla cabina di una nave

Al piano terra, nonostante la superficie ridotta di circa 5 x 8,5 m, i progettisti hanno ricavato cucina, sala da pranzo e soggiorno con vista fantastica sul livello dell’acqua; oltre al bagno con wc separato, una dispensa e un ripostiglio. L’ampio ingresso, attrezzato con una panca per cambiarsi, nasconde la scala che porta al piano superiore. Nella mansarda i progettisti hanno  ricavato due camere da letto e uno spogliatoio.

Cottage in legno ispirato alla cabina di una naveCottage sul lagocottage progettato dallo studio Prodesi/Domesi

“Abbiamo adottato un approccio inverso durante la progettazione del piano superiore. Per prima cosa abbiamo creato gli spazi necessari per le camere da letto e poi abbiamo “tagliato” la parte eccedente del tetto, in modo che la casa fosse il più piccola possibile. Il nostro obiettivo era progettare un edificio che si integrasse umilmente nel verde pendio sopra l’acqua con vecchie case per lo più modeste”, spiaga la progettista Klára Vratislavová.

Cottage da sogno costruito in legnoPiccolo cottage vacanze ispirato alla cabina di una navecasa vacanze sul lago

L’interno della casa è interconnesso, ma allo stesso tempo la mansarda offre molta privacy. Le pareti interne interamente rivestite in legno di abete offrono un rifugio accogliente, mentre le grandi vetrate si affacciano sull’acqua.

Nonostante le dimensioni contenute, la casa offre comunque uno spazio interno sorprendentemente grande, in grado di ospitare la famiglia del proprietario e gli amici in visita. Ci sono spazi di stoccaggio nascosti in ogni angolo della casa e ogni cosa ha il suo posto, proprio come una cabina di una nave.

casa vacanze in legno sul lago

Anche il contrasto tra l’esterno e l’interno è impressionante. Dall’esterno la casa risulta prettamente funzionale e modesta per il materiale utilizzato. Al contrario, l’interno è moderno, spazioso e curato nei minimi dettagli.

Fotografie di BoysPlayNice

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22 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

 

shopping estivo da The Masie per arredi in rattan
collezione NOLI

Finalmente estate, da quanto attendavamo questa parola, quasi magica. The Masie è lo shop online perfetto per questa stagione, qui abbiamo trovato una selezione di arredi per esterni davvero interessanti. Parola d’ordine: rattan! Ecco cosa abbiamo scelto per voi.

Rattan naturale o sintetico?

Il rattan è un materiale naturale ricavato da diverse piante tropicali, elegante e ristente alle intemperie. Le fibre naturali rappresentano un simbolo di tendenza e stile e allo stesso tempo una scelta ecologica e sostenibile. Gli arredi per esterni in rattan richiedono poca manutenzione e sono resistenti agli agenti atmosferici. È consigliata una protezione dalle intemperie per prolungare la sua durata nel tempo.

Il rattan sintetico, invece, è un materiale industriale costituito da polietilene ad alta densità. Dall’aspetto simile alla versione naturale, offre il vantaggio di essere più durevole, resistente ai raggi UV del sole e all’acqua. Per la pulizia degli arredi in rattan sintetico è sufficiente un panno umido.

The Masie e gli arredi per esterni

Spesso incontriamo arredi in rattan nelle verande o per chi ama lo stile boho o country anche per complementi ed accessori all’interno della casa. Ma torniamo al vero focus di questa ricerca da The Masie per arredi da esterni per questa estate caliente.

shopping estivo da The Masie

Apriamo le danze con la poltroncina Balar in rattan sintetico si presta per ambienti dal carattere bohémien e un po’ etnico oppure per terrazzi. Balar fa parte di una collezione completa di elementi come Noli.

Poltroncine, divanetti e tavolini dalle basi intrecciate donano un tocco di aria fresca proprio per chi ne è alla ricerca fuori casa. Come tutte le fibre di questo genere il colore può variare leggermente per lavorazione e per luce solare.

Estate anche dentro casa

L’arredo fa stagione, così si potrebbe dire, perché basta cambiare qualche dettaglio e la casa muta in funzione del periodo che stiamo vivendo. Con The Masie vestiamo la casa per l’estate.
Ecco che il divano Evans, sempre in rattan, sembra essere un dettaglio che definisce l’estate anche dentro casa. E se non fosse estate potrebbe essere un luogo latineggiante oppure un harem in mezzo al deserto. Per camere da letto, soggiorni e, perché no, uffici ha una decorazione che lo caratterizza ed è completato da morbidi cuscini.

shopping estivo da The Masie per arredi in rattan

Anche Tahiti è una vera chicca che ci catapulta direttamente in un paradiso tropicale. È una credenza realizzata in rattan naturale con ripiani per molteplici usi, anche lei da posizionare sia all’ interno sia all’ esterno. Due bicchieri, del liquore, ghiaccio, palme e l’atmosfera è pronta.


E non può mancare un punto luce come la lampada Hopp, la sospensione con paralume in rattan, un progetto artigianale con i suoi intrecci unici.

facciamo shopping estivo da The Maise

Ultima ma non per importanza una sedia diversa dal solito rattan. Si chiama Orka e si ispira agli anni Sessanta con la sua forma sinuosa e i suoi braccioli. Ma quello che la contraddistingue è il colore che la rende assolutamente contemporanea.

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22 Giugno 2022 / / Romina Sita

Qual è il passaggio creativo che avviene tra la moodboard e la scelta esatta degli arredi da acquistare? Come si fa, da un collage di immagini di ispirazione, ad estrapolare l’idea di progetto per la propria casa? In questo articolo ti insegno a leggere e interpretare una moodboard, in modo da saper cogliere i giusti dettagli che ti portano a fare le corrette scelte che riguardano l’arredo della tua casa.

INDICE DEI CONTENUTI
A cosa serve la moodboard?
Perché la moodboard ti spaventa?
Interpreta correttamente la tua moodboard
3 esempi di moodboard e relativa idea di arredo
#1 – Nordico Rustico
#2 – Soft Minimal
#3 – Tropical Moderno

A cosa serve la moodboard?

Quante volte hai sentito parlare di moodboard? Probabilmente parecchie, soprattutto se segui questo blog da un pò.
La moodboard, non mi stancherò mai di dirlo, è una componente fondamentale di ogni progetto di arredo, perché è l’ingrediente base che getta le fondamenta, quello che evita di farci compiere errori, mantenendo sempre una logica sensata, senza farci sbandare o cambiare rotta (a meno che non siamo noi a deciderlo con volontà e consapevolezza).

“La moodboard rappresenta l’insieme di forme, materiali e colori che il vostro progetto di arredo deve contenere. Gli elementi che sceglierete (pareti, pavimenti, arredi e oggetti decorativi) avranno le stesse caratteristiche contenute nella moodboard. Solo così riuscirete a ricreare quel mood, quello stile e quelle tre paroline chiave che avete definito durante la creazione della moodboard. “

“Uno spettacolo di casa” di Romina Sita

Perché la moodboard ti spaventa?

Io lo so, la moodboard ti spaventa, pensi che sia uno spreco di tempo e che non servi a nulla. Ascoltami, il motivo di questa sensazione è dovuto dal fatto che ti manca un passaggio fondamentale dal comprendere la sua utilità.

Scommetto che non riesci mai a capire esattamente come tutte quelle bellissime immagini ispirazionali possano aiutarti a scegliere il tavolo, le sedie, il divano della tua casa.

Quelle immagini, che non necessariamente contengono un tavolo, una sedia e un divano, possono però darti le giuste indicazioni per portarti a scegliere il giusto tavolo, le giuste sedie e il giusto divano.

Sono qui per aiutarti, per renderti semplice questo concetto, ma che quando lo avrai compreso, ti si aprirà un mondo!

Interpreta correttamente la tua moodboard

Realizzare una moodboard è facile e divertente, qui ti spiego la mia ricetta per crearne una da zero. Dopo averne creata una tutta tua che segue i tuoi gusti e personalità, ti ritroverai in mano una raccolta di magnifiche immagini, ma che a questo punto potresti trovare difficili da leggere ed interpretare.

Partiamo dalla palette colori. La moodboard è sempre corredata di palette colori, elemento grafico fondamentale, che ti aiuta ad ottenere a colpo d’occhio un’idea precisa di tutti i principali colori rappresentati nella moodboard.

Questi saranno i colori che la tua stanza dovrà esprimere. Ma per quanto riguarda lo stile, le linee degli arredi e i materiali?

Per quelli, sono le immagini stesse che parlano, che contengono uno stile (o più di uno), delle forme, dei pattern e delle emozioni. Ed è proprio questo il passaggio, la trasformazione che devi cercare. Devi identificare i segni distintivi della moodboard e trasportarli nella tua idea di arredo, rispettando la funzionalità e le esigenze della casa e della famiglia.

Per spiegarti ciò che intendo, ti mostro

3 esempi di moodboard e relativa idea di arredo

Per ognuno dei 3 esempi qui di seguito, trovi una MOODBOARD e un collage di arredi selezionati (che io chiamo TAVOLA ARREDI), che rappresentano proprio il passaggio creativo di cui ti parlavo all’inizio. 

Gli arredi rappresentati nella tavola arredi potrebbero ad esempio essere esattamente gli arredi che andrai a selezionare e acquistare per la tua stanza della casa.

Osserva le MOODBOARD qui sotto e concentrati sulle immagini contenute al suo interno. Per ognuna chiediti:

  • quali sono i materiali principali?
  • quali sono le forme più ricorrenti?
  • che tipi di pattern vedo?
  • quali sono i 5 colori principali?
  • che sensazioni (mood) mi trasmettono queste immagini?

Le risposte a queste domande rappresentano le caratteristiche degli arredi che andrai a scegliere per arredare la tua stanza.

Ogni volta che cerchi un arredo o oggetto da inserire nella TAVOLA ARREDI, chiediti:

  • rispetta uno o più dei materiali, forme, pattern e colori della moodboard?
  • rispetta il mood della moodboard?

Se la risposta è SÌ, allora è approvato.

Se la risposta è NO, cerca qualcos’altro di più adatto.

Ricorda, se la moodboard ai tuoi occhi funziona, cioè è armonica e bella da vedere, allora sicuramente anche gli arredi selezionati in funzione di essa lo saranno.

Vediamo insieme i 3 esempi che ho preparato per te.

MOODBOARD #1

Nordico Rustico

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MOODBOARD #1

Elementi distintivi MOODBOARD #1

  • MATERIALI: legno grezzo, legno bianco, acciaio
  • FORME: semplici e comode
  • PATTERN: geometrico
  • COLORI: nero, blu, bianco sporco, nocciola e giallo senape
  • MOOD: naturale, accogliente e trendy
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TAVOLA ARREDI #1

MOODBOARD #2

Soft Minimal

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MOODBOARD #2

Elementi distintivi MOODBOARD #2

  • MATERIALI: marmo, metallo, legno scuro
  • FORME: morbide e geometriche
  • PATTERN: disegni astratti
  • COLORI: verde salvia, nero, grigio chiaro, bianco e rosa pastello
  • MOOD: minimal, fresco e raffinato
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TAVOLA ARREDI #2

MOODBOARD #3

Tropical Moderno

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MOODBOARD #3

Elementi distintivi MOODBOARD #3

  • MATERIALI: tessuti materici (bouclè, velluto, goffrato), legno naturale
  • FORME: morbide e organiche
  • PATTERN: astratti e geometrici
  • COLORI: verdi caldi, bianco burro, nocciola e nero 
  • MOOD: tropical, moderno ed elegante
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TAVOLA ARREDI #3

Per creare le mie moodbord utilizzo sempre Canva, piattaforma gratuita e molto intuitiva, quindi ideale anche per i principianti. Qui ad esempio puoi trovare del template già pronti per creare le tue moodboard.

Ora sai esattamente come leggere e interpretare una moodboard e conosci i dettagli a cui devi prestare attenzione quando avviene il passaggio tra moodboard e idea di arredo.

Non ti resta che metterti all’opera. Mi farebbe molto piacere vedere i tuoi traguardi, se ti va scrivimi a info@rominasita.it, anche solo per un confronto.

Ciao e buon lavoro!! 😉

L’articolo Il segreto per trasformare una moodboard in un’idea di arredo per la tua casa sembra essere il primo su Romina • Home Lover.

22 Giugno 2022 / / La Gatta Sul Tetto

Come trasformare il nostro bagno per ricreare una spa in casa, dagli interventi strutturali alla creazione di un ambiente accogliente e rilassante.

Spa in casa
monicore – Pixabay

Il tema del benessere e della ricerca del benessere personale è sempre più centrale, complici gli stili di vita sempre più stressanti, per non parlare della pandemia. Inoltre la propria casa sta diventando sempre più personalizzata sulle nostre esigenze, per cui è aumentata la richiesta di spazi per rigenerarsi.

Come trasformare il nostro bagno per ricreare una spa in casa? Partiamo col dire che l’ideale sarebbe avere una vasca perché consente di stare comodamente sdraiati e distendere la muscolatura. 

Non a caso le richieste per le vasche da bagno sono in aumento. Tenetelo a mente se state ristrutturando la vostra casa: si può inserire una vasca/doccia nel bagno principale oppure, se possibile, ricavare lo spazio per un secondo bagno dove collocare la doccia, lasciando la vasca nel primo.

Per chi ha già una doccia e vuole modernizzarla, si può sostituire soltanto la colonna con una multigetto

Preparare l’ambiente

Come prima cosa occorre preparare l’ambiente e creare l’atmosfera giusta affinché comunichi sensazioni di armonia e tranquillità. Per una maggiore intimità e per favorire il relax, le luci dovranno essere calde e soffuse. Se state progettando un nuovo bagno, prevedete una duplice illuminazione: luce bianca e forte per prepararsi più fioca e gialla per momenti di relax come questo. 

Spa in casa
Ph. Andreas Wallner

In commercio esistono delle interessanti luci a plafone dotate di led integrato dimmerabile e di telecomando, in modo da poter variare la luce sia nell’intensità che nel colore. Per creare atmosfera sono poi immancabili le candele, che potete collocare in bagno soprattutto se avete una vasca, collocandole sul piano d’appoggio.

Aggiungere qualche pianta verde aiuterà a rendere l’ambiente più “naturalistico”. Collocatele vicino alla vasca oppure, se avete una doccia, prevedetela in posti visibili mentre vi rilassate.

Una Spa in casa dove risvegliare i sensi 

La Spa domestica diventa un posto dove rigenerare non solo il corpo, ma anche i nostri sensi. Il primo fra tutti è la vista, possiamo fare dei veri e propri bagni di luce attraverso soffioni dotati di cromoterapia, per ripristinare il nostro equilibrio psico-fisico.

Anche i profumi aiutano a favorire la calma e la serenità. Stimolate l’olfatto usando oli essenziali, che agiscono sul sistema olfattivo e limbico dando particolari benefici a seconda della profumazione. Possono essere usati direttamente nell’acqua oppure in appositi diffusori. 

Nella vostra spa in casa, potete rilassarvi ancora di più con qualche bevanda che stimoli il vostro gusto. Nel caso abbiate una vasca, esistono dei vassoi appositi che consentono di tenere anche il bicchiere, e alcuni hanno il supporto per libri o tablet.

Aiutate poi l’immersione nel relax stimolando l’udito con della musica rilassante. Trovate online playlist apposite o anche casse impermeabili da collocare in doccia per ascoltare il sottofondo che più vi piace.

Infine, finito il bagno, avvolgetevi in asciugamani morbidi per risvegliare anche il senso del tatto.

Se desiderate una progettazione ottimale degli spazi della vostra casa, consultate il sito https://zeumadesign.com/

21 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

Salone Internazionale del Bagno 2022foto Alessandro Russotti

Il Salone Internazionale del Bagno 2022 ha proposto interessanti novità e ispirazioni, fornendo una chiara idea sulle tendenze del settore. Scopriamole insieme.

Le nuove tendenze dal Salone Internazionale del Bagno 2022

Nel corso dell’edizione da poco conclusa, il Salone Internazionale del Bagno conferma la tendenza al comfort e al benessere che si intreccia con una propensione verso la sostenibilità. Nelle nuove proposte per i bagni moderni emerge forte una voglia di efficienza e risparmio. Senza naturalmente rinunciare a design, colori e accessori capaci di creare emozioni ed esaltare la sensazione di benessere da vivere in questo spazio.

Il bagno come estensione del living

La nuova tendenza è il bagno come estensione e integrazione del living, che propone sistemi contenitori e d’arredo con forme e materiali che potrebbero trovarsi a loro agio anche in salotti e camere da letto. Ne è un esempio la collezione di mobili contenitori a parete Butler disegnata da Andrea Federici per Falper.

Novità dal Salone Internazionale del Bagno 2022

Un sistema che si compone di colonne configurabili con mensole, cassetti interni e porta abiti. Pensato per riporre oggetti e prodotti e impreziosito da elementi realizzati in alluminio, vetro, legno massello o nelle finiture laccate, Butler è caratterizzato da un design essenziale e pulito, un layout contemplativo e lavorazioni artigianali.

Lo stile minimalista protagonista del bagno 2022

Con i nuovi trend l’arredo bagno torna minimalista ed essenziale, caratterizzato, spesso, da linee e forme curve, organiche e plastiche. Un mix perfetto per esaltare colori, materiali e texture. Una semplicità ovviamente solo apparente, che fa appello al saper fare, alla tradizione e al genius loci.

Salone Internazionale del Bagno 2022

Proprio come Zencha di Sebastian Herkner per Duravit, una collezione per il bagno che si ispira ai rituali del tè e all’artigianato tradizionali giapponesi. La nuova linea combina bacinelle da appoggio e vasche dalle forme organiche con mobili dal design modulare, geometrico e sobrio. La versione quadrata della vasca centro stanza riprende la forma di una bacinella quadrata e ricorda un bagno Onsen giapponese.

tendenze bagno 2022 dal Salone Internazionale

Il minimalismo nell’ambiente bagno è, dunque, una scelta contemporanea e sempre vincente in quanto libera lo spazio da decorazioni o elementi eccessivi, lasciando il posto all’essenziale. Per un bagno dall’effetto less is more, Acquabella ha presentato la nuova collezione Chrea. Il lavabo da appoggio e la vasca sono realizzati in pietra naturale bianca di Dolotek®.  Un materiale, che presenta livelli altissimi d’igiene ed è estremamente resistente agli urti e all’usura quotidiana.

le nuove tendenze 2022 dal Salone Internazionale del Bagno

Anche il mobile Luxor di Arbi punta su essenzialità e personalizzazione e, anche in questo caso, la finitura Intreccio, disegnata dal duo Garcìa Cumini, si ispira alla lavorazione del vimini.  Completa la proposta il lavabo Roman.

Mix tra classico e contemporaneo per il bagno

Alla tradizione dei grandi maestri del passato, si rifà anche Ideal Standard , le cui nuove collezioni  Calla e Joy Neo, disegnate da Ludovica+Roberto Palomba, rappresentano una fusione tra design di epoche diverse.

stile classico contemporaneo per il bagno 2022

Influenzata dall’epoca vittoriana e dalle prime produzioni ceramiche, Calla presenta forme geometriche pulite e semplici, con linee orizzontali e verticali nette. Il design dei miscelatori Joy Neo è un’evoluzione del classicismo che unisce linee più contemporanee e cilindriche, con elementi dal design squadrato e maniglie a croce o lineari.

Il progetto essenziale può, però, essere evocativo. Lo dimostra la collezione di rubinetteria Sailing di Fantini, presentata al Salone Internazionale del Bagno nella nuova finitura deep black PVD.

i nuovi trend dal saone Internazionale del Bagno 2022

Disegnata dallo studio di design nordamericano Yabu Pushelberg, la forma delle manopole, unitamente alla bocca sottile, è una reinterpretazione poetica della classica forma della bitta, l’elemento nautico presente in ogni barca e indispensabile per fissare i cavi di ormeggio.

Benessere e relax

Il nuovo bagno, però, non perde la sua componente emozionale: rimane la stanza dedicata al sé, al proprio benessere e relax. Ce lo ricorda Dornbracht, che ha presentato nuovi soffioni a pioggia.

benessere e relax per il bagno 2022

Il suo obiettivo? Far sì la che la shower experience sia unica ma molto naturale: del tutto simile alla dolcezza di una pioggerellina (o di uno scroscio d’acqua, a seconda delle esigenze) primaverile. Il segreto delle gocce di pioggia Dornbracht? Cadono senza pressione, dolcemente, leggere come piume, praticamente prive di peso. Due i flussi: il getto compatto e potente del soffione facilita la pulizia e il risciacquo dei capelli, mentre le gocce di pioggia offrono relax. L’acqua avvolge delicatamente il corpo, ma non il viso. Questi nuovi soffioni sono disponibili anche con illuminazione integrata controllabile a voce tramite Alexa o Philips Hue.

Il bagno outdoor

Infine, la sala da bagno si conquista, come tutto l’arredo indoor, il suo spazio outdoor. Marmorea di Fima Carlo Frattini, disegnata da Davide Vercelli, rivoluziona l’idea progettuale del benessere all’aria aperta.

Salone Internazionale del Bagno le novità per il benessere outdoor

Questa nuova colonna doccia è frutto della volontà di creare un prodotto per l’outdoor elegante in termini di ricerca dei materiali e purezza formale: un modello dal grande impatto progettuale e visivo che pone l’accento sul valore estetico senza dimenticare la resistenza e la semplicità d’uso.

Materiali di tendenza

Per quanto riguarda i materiali, grandi protagonisti sono i nuovi materiali ceramici e sintetici, ma anche marmi policromi e i legni, che trasferiscono calore e un senso di genius loci, organicità e natura.

Ex.t conferma questo trend con la nuova collezione Swing disegnata da Fabio Fantolino.  L’utilizzo di materiali senza tempo quali il legno si combina perfettamente con la presenza di elementi in LivingTec, restituendo dinamicità ed espressività all’ambiente. Caratteristiche che Ex.t ricerca da sempre, per promuovere un’idea sempre più moderna della stanza da bagno in grado di evolversi e trasformarsi, seguendo i ritmi del vivere contemporaneo.

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21 Giugno 2022 / / Case e Interni

idee per l’arredamento estivo della camera da letto

L’arrivo dell’estate coincide con il fatidico “cambio di stagione” che rappresenta una buona occasione anche per rinnovare l’arredo di alcuni ambienti, in particolare quello della camera da letto. Pochi, semplici accorgimenti, come un cambio di palette e l’aggiunta di dettagli in stile, possono modificare drasticamente l’aspetto della stanza, creando un’atmosfera accogliente, rilassante e luminosa. Come fare? Vediamo di seguito le migliori idee da mettere in pratica per rinnovare l’arredo della tua camera da letto e renderlo più adatto alla stagione estiva.

Usa una palette di colori chiari

Ora è il momento giusto per ripensare alle tonalità della tua camera da letto! Per rendere una stanza fresca e frizzante, niente lo fa meglio dei toni luminosi! Per creare un arredo “estivo”, è preferibile introdurre biancheria e accessori caratterizzati da colori neutri chiari, in grado di richiamare le tonalità fresche, tipiche della stagione. Ecco perché è meglio partire da una palette che includa colori quali il bianco, il beige, il grigio chiaro. Quindi nessun accento di colore? Certo che no! Il nostro consiglio è quello di utilizzare una base neutra, da abbinare ad elementi ed accessori con una più spiccata connotazione cromatica, tanto per i tessuti (la biancheria da letto, i tendaggi, la tappezzeria) quanto per accessori e complementi d’arredo. Potresti scegliere varie sfumature tenui d’azzurro che ricordano il mare e il cielo estivo. Oppure puntare su una tavolozza di colori più terrosi, come le varie sfumature della terracotta, che ricordano interni più esotici.

idee per l’arredamento estivo della camera da letto

Aggiungi dettagli in stile coastal, mediterraneo o scandi boho

All’interno di una palette cromatica che sa di estate, dominata da tonalità neutre, che ne dici di aggiungere dettagli in stile coastal, mediterraneo oppure scandi boho? Niente paura, li puoi integrare anche in ambienti arredati con un’impostazione stilistica diversa. A tale scopo, puoi utilizzare oggetti e complementi contraddistinti da nuance e forme in grado di richiamare la spiaggia e il mare oppure la natura in generale. L’aggiunta di ulteriori dettagli d’arredo in materiali naturali come, ad esempio, il legno o il vimini, contribuisce certamente a creare un ambiente dall’aspetto fresco, accogliente e rilassante.

idee per l’arredamento estivo della camera da letto

Tessuti leggeri e comfort del sonno

Con l’aumento delle temperature e dell’umidità la parola d’ordine, durante il periodo estivo, diventa “freschezza”, specie in relazione al comfort ed alla qualità del riposo. Ragion per cui, velluto, nylon, lana, poliestere vengono riposti in armadio, per essere sostituiti da freschi tessuti di cotone, lino o seta. Le loro fibre naturali, infatti, sono maggiormente traspiranti e non trattengono l’umidità e ci terranno coperti, ma freschi! In aggiunta, le diverse texture di questi tessuti contribuiscono a rendere più variegato l’arredo, aggiungendo una ulteriore nota di carattere.

Il cambio di stagione può essere anche il momento giusto per valutare l’opportunità di sostituire il vecchio materasso con un nuovo modello, per rinnovare completamente il proprio sistema per il riposo. Il materasso è uno degli elementi nelle nostre case su cui occorre intervenire a distanza di anni, viste le diverse ore che trascorriamo a letto.  Le opzioni non mancano di certo; consultando il catalogo online di un e-commerce specializzato come Inmaterassi.it, è possibile trovare materassi matrimoniali, singoli o di altro tipo, in lattice, memory o a molle indipendenti, a seconda delle proprie esigenze e abitudini al riposo.

Fibre naturali intrecciate e cuscini d’accento

Un ottimo modo per aggiungere un tocco estivo, mediterraneo e Boho Chic alla tua camera da letto è quello di inserire tappeti, lampade, poltroncine e cesti in fibre naturali. Vimini, rattan, ma anche agave sisalana o altre fibre vegetali sono sempre più protagoniste dei nostri interni. Questo genere di complementi d’arredo è particolarmente utile per rinnovare l’ambiente e conferire alla camera un’atmosfera marcatamente fresca ed estiva. La struttura degli oggetti è realizzata tramite una suggestiva lavorazione a intreccio, che conferisce anche un aspetto artigianale a cui si associa un’idea di unicità. Aggiungere un nuovo tappeto in sisal, rafia o cocco sotto il letto crea un enorme differenza d’estate!

Inoltre i cesti, possono avere anche una funzione pratica, specie nelle camere di dimensioni ridotte, dal momento che è possibile utilizzarli per riporvi la biancheria di ricambio, cuscini decorativi, copriletti, accessori, ma anche usarli come cache-pot per piccole piante da interni che contribuiscono a ravvivare e rinfrescare l’ambiente.

Infine, l’arredo della camera da letto può essere rinnovato e reso più estivo grazie a cuscini d’accento, che consentono di aggiungere un tocco di colore all’ambiente. Dobbiamo ammettere che questo è il nostro modo preferito di decorare nei cambi di stagione! Inserire con un cuscino un tocco di colore vitaminico o terroso oppure testure esotiche e Boho Chic, è un’aggiunta perfetta per il mood estivo della tua camera da letto. Invece, un’idea classica che riprende lo stile di design costiero è rappresentata dai tessuti a righe, sui toni bianco, blu e azzurro, abbinati tra loro. Tutti elementi ideali per inserire un elemento di spicco rispetto ad una base quasi completamente neutra.

Inizia a fare alcune modifiche estive alla tua camera da letto e dormirai bene!

idee per l’arredamento estivo della camera da letto
21 Giugno 2022 / / Blogger Ospiti

Quando si ha l’esigenza di acquistare degli infissi, la domanda più annosa è questa: quale materiale scegliere?

A questo riguardo sono molto interessanti le informazioni fornite dall’azienda Tigullio Design, specializzata appunto in vendita serramenti, che sul proprio sito Internet ufficiale ne descrive nel dettaglio le peculiarità.

Scopriamo dunque quali sono gli aspetti più interessanti da considerare in relazione ai tre materiali più adoperati per questo tipo di realizzazioni, ovvero PVC, legno ed alluminio.

PVC

Il PVC, acronimo con cui si indica il cloruro di polivinile o polivinilcloruro, è un materiale largamente adoperato per la produzione di infissi, un materiale plastico molto moderno, leggero, di facile lavorazione industriale e anche piuttosto economico.

Punti di forza di questo materiale sono senz’altro la sua capacità di isolamento, da intendersi sia come isolamento termico che acustico, e questi sono senz’altro aspetti di primaria importanza: simili infissi possono influire non poco sulla complessiva efficienza energetica dell’immobile, oltre che sul suo comfort.

Non bisogna inoltre trascurare che il PVC, con le sue superfici lisce e resistenti, è molto semplice da pulire, dunque questi serramenti sono l’ideale anche per chi cerca dei prodotti che sappiano rivelarsi molto agevoli nella loro gestione.

Legno

Il legno è un materiale naturale inconfondibile nel suo aspetto, con i suoi caldi colori e con le sue graziose venature, e nel parlare dei suoi vantaggi per quel che concerne la realizzazione di infissi non si può non partire dalla sua estetica.

I serramenti in legno sanno influire in modo davvero importante sul design degli ambienti, rendendo le atmosfere più piacevoli sia per quel che riguarda gli spazi interni che le facciate esterne dell’immobile; il legno, inoltre, sa abbinarsi al meglio sia ai contesti classici che a quelli più moderni.
La bellezza, tuttavia, non è l’unico aspetto su cui è utile soffermarsi: il legno infatti, anzitutto, non teme l’esposizione agli agenti climatici, si parla d’altronde di un materiale che in natura è esposto ai raggi solari ed alle più forti intemperie, senza che si danneggi in alcun modo.

Gli infissi in legno rappresentano una prima scelta anche per quanto riguarda l’insonorizzazione, inoltre non necessitano di particolari interventi manutentivi; il loro costo può essere leggermente superiore alla media, ma vale assolutamente la pena di spendere un po’ di più per assicurarsi un infisso così pregevole.

Alluminio

Quando si parla di infissi in alluminio è doveroso fare una premessa: questo metallo è stato largamente impiegato dall’industria del settore, fino a quando si è scoperto che le sue caratteristiche tecniche (l’alluminio è per natura un “buon conduttore”) lo rendevano tutt’altro che ideale nell’ottica dell’isolamento termico, quindi non particolarmente adatto a quest’utilizzo.

Gli infissi in alluminio, dunque, sono inefficienti?

No, o meglio, non più, perché l’industria del settore è riuscita, tramite l’impiego di ulteriori materiali e di particolari metodologie realizzative, si pensi al cosiddetto “taglio termico”, a far convivere le ottime caratteristiche tecniche di tale metallo con delle capacità di isolamento termico più che apprezzabili.

Oltre che per quanto detto, gli infissi in alluminio sono economici, ben insonorizzanti, resistenti, inoltre sono straordinariamente efficaci contro condensa e muffa, due “nemici” tutt’altro che irrilevanti per tali elementi.

21 Giugno 2022 / / La Gatta Sul Tetto

Il poliedrico designer Karim Rashid stupisce con le sue creazioni alla Milan Design Week 2022, dai rubinetti disegnati per Cisal alle installazioni.

Karim Rashid

Lo stand dell’azienda italiana Cisal al Salone Internazionale del Bagno 2022 non passa inosservato. L’ultimo progetto di Karim Rashid per lo stand del marchio di rubinetterie esprime lo stile dinamico del designer in tutto il suo splendore. Il poliedrico, eccentrico e famosissimo designer ha concepito uno stand veramente geniale, dispiegato su 100 mq. Uno spazio popolato di enormi rubinetti, una surreale foresta colorata e pop, nello stile che caratterizza il designer.

Karim Rashid

La collezione Vita by Cisal

Il designer si è ispirato alla natura, mutuando le forme dal ramo e del bambù, e il risultato sono rubinetti dalle linee morbide ed organiche. Vita è una serie completa che comprende miscelatori monocomando per lavabo e bidet, da appoggio o da parete. Seguono i comandi da incasso per doccia e vasca, miscelatori tradizionali con doccino, soffioni, bocche di erogazione e accessori. Le finiture sono 4: il classico cromo, il ricercato Black Titanium, e il bianco e il nero opachi, dal mood contemporaneo.

Fondata nel 1952 da Liborio Soldi, Cisal è un marchio di rubinetterie per cucine e bagni con sede sulle rive del Lago d’Orta, nel cuore del distretto artigianale del Cusio. Il marchio rappresenta un capitolo importante nella storia del made in Italy. Sapienza artigianale, innovazione e creatività contraddistinguono l’operato dell’azienda, che offre prodotti di alta qualità da 70 anni. 

Karim Rashid, un designer eclettico e poliedrico

Karim Rashid si può definire in tanti modi, vista la mole di progetti e di attività che lo vedono districarsi tra il design di prodotto e il design di interni, tra l’architettura e la moda, tra l’arte e la grafica, tra la musica e il packaging, la pubblicazione di volumi e le mostre. Possiamo citare anche la sua attività di insegnante, e gli oltre 300 premi di design ricevuti. Nato nel 1960 al Cairo, da madre inglese e padre egiziano, cresce tra Londra e Ottawa, ma sceglie New York per aprire il suo studio nel 1993. La sua natura cosmopolita lo porta a sviluppare i temi della sostenibilità e della democraticità del design, che deve essere accessibile a tutti. I suoi materiali di elezione sono la plastica e le solid surface, che offrono una grande possibilità espressiva. Le sue forme morbide e sensuali, i colori pop, tra cui spicca il rosa,  il mood futuristico ed eccentrico sono la sua inconfondibile cifra stilistica.

Tra le sue opere degli esordi, oramai iconiche, possiamo citare il cestino Garbo di Umbra (1996), le sedie Oh Chair di Umbra (1999), le coloratissime sedie per bambini Kapsule Chair di Offi (2001), il progetto di arredo d’interni del ristorante Morimoto a Philadelphia e dell’hotel Semiramis di Atene (2004).

20 Giugno 2022 / / Dettagli Home Decor

idee e consigli per arredare l'ufficio nell'era post-Covid
Salone del Mobile – Worplace3.0 – foto Diego Raviel

L’arredamento dell’ufficio ha assunto un ruolo di primo piano nell’era post-Covid: la pandemia ha accentuato il bisogno di avere a disposizione spazi funzionali, accoglienti e confortevoli, organizzati in maniera tale da agevolare lo svolgimento delle attività lavorative. Di conseguenza, un ufficio moderno deve essere organizzato al meglio e, se possibile, improntato alla sostenibilità. Naturalmente, le scelte di arredo e design devono essere calibrate in base al tipo di attività svolta ed alle relative esigenze pratiche e organizzative. In  aggiunta, l’interior design degli uffici rappresenta, a tutti gli effetti, una sorta di ‘biglietto da visita’ per l’azienda, poiché contribuisce a definire l’immagine che essa offre ai potenziali clienti ed agli osservatori esterni. Ragion per cui, l’arredamento e l’organizzazione degli spazi devono essere curati in maniera attenta e meticolosa, così da ottimizzare la gestione degli ambienti e creare un’atmosfera sobria, accogliente e professionale.

La collocazione degli arredi

Il primo aspetto da tenere in considerazione quando si progetta l’arredamento di un ufficio è la collocazione dei mobili. Tra questi, l’elemento più importante, in quanto indispensabile, è la scrivania; anzitutto, deve essere proporzionata alle dimensioni dell’ambiente (in modo da non risultare ingombrante) e, al contempo, deve offrire una superficie d’appoggio sufficiente alle necessità di chi la utilizzerà. Per quanto riguarda la collocazione, è consigliabile sistemarla di lato rispetto alle finestre, per evitare che la luce batta direttamente sulla scrivania (soprattutto se si utilizzano dispositivi digitali). Ad una buona scrivania va abbinata una sedia ergonomica posturale, indispensabile per garantire un comfort adeguato durante l’intera giornata lavorativa.

idee e consigli per arredare un ufficio

In relazione alla posizione della scrivania, è possibile scegliere la collocazione degli altri mobili; in un ufficio ben accessoriato, possono essere molto utili armadi e scaffali, in cui riporre articoli di consumo e archiviare il materiale cartaceo. Le scaffalature possono essere utilizzate anche per ‘esporre’ gadget aziendali (come quelli disponibili all’interno del catalogo di un sito specializzato come Gedshop), destinati alla distribuzione a scopo promozionale a clienti e visitatori, soprattutto negli uffici di rappresentanza o in quelli riservati al personale che ha contatti frequenti con il pubblico e la clientela.

Come arredare un ufficio

Cassettiere e pareti divisorie

Nel caso in cui si disponga di un ambiente ampio a pianta aperta, le pareti divisorie rappresentano un buon modo per dividere gli spazi in modo versatile e funzionale e garantire a ciascun dipendente il giusto grado di privacy. Di contro, meglio evitare di creare cubicoli che possono risultare asfissianti, rendendo le postazioni di lavoro poco funzionali. L’inserimento di cassettiere e altri elementi analoghi possono agevolare la gestione del materiale d’ufficio e ottimizzare l’utilizzo degli spazi a disposizione. Una piccola cassettiera può essere inglobata in una scrivania ad isola. In questo modo si avranno a portata di mano documenti, faldoni, cartelle e quant’altro può essere necessario allo svolgimento delle attività d’ufficio.

Idee e consigli per arredare un ufficio

Modulare l’illuminazione

Un aspetto da non sottovalutare è l’impostazione dell’illuminazione. Com’è facile intuire, le luci dell’ufficio non devono interferire con gli schermi di PC e laptop.  Al contempo, però, devono garantire una visibilità ottimale (affinché la vista non venga affaticata eccessivamente). Per questo, è possibile integrare l’illuminazione fissa con lampade da scrivania e da terra; una buona distribuzione delle luci è fondamentale per mettere i dipendenti nelle condizioni migliori di lavorare, evitando un eccessivo stress fisico e mentale.

Gestire bene lo spazio

Negli uffici di piccole e medie dimensioni, sfruttare adeguatamente lo spazio a disposizione è fondamentale per godere di un ufficio funzionale. In contesti di questo tipo, elementi modulari e scrivanie a isola rappresentano soluzioni pratiche e versatili. Infatti, consentono di gestire gli arredi e le dotazioni in funzione di specifiche necessità logistiche. Più in generale, è necessario sfruttare al massimo le superfici verticali e adottare soluzioni flessibili per l’utilizzo dei piani orizzontali.

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