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26 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

Nel cuore vibrante del quartiere Isola, MOGO Milano si distingue come un nuovo punto di riferimento per gli amanti del buon cibo, del design sofisticato e del suono ad alta fedeltà. Non è solo un ristorante o un bar: è un luogo in cui convivono estetica, cultura e gusto, in una fusione perfetta tra gastronomia giapponese contemporanea e atmosfere musicali ispirate ai listening bar di Tokyo.

corner dedicato alla musica e ai vinili presso MOGO Milano

Un’esperienza multisensoriale nel cuore di Isola

Progettato per essere vissuto in ogni momento della giornata, MOGO Milano è uno spazio poliedrico in cui nulla è lasciato al caso. Dal pranzo informale al brunch del weekend, dall’aperitivo serale alla cena raffinata, ogni momento è accompagnato da una colonna sonora eccezionale e un ambiente curato nei minimi dettagli. La promessa è chiara: alta fedeltà. Non solo nel suono, ma in ogni aspetto dell’esperienza.

parete in legno con vinili appesi e illuminati

La firma culinaria dello chef Yoji Tokuyoshi

A guidare la cucina di MOGO Milano è lo chef giapponese Yoji Tokuyoshi, già noto nella scena milanese per progetti innovativi come Bentoteca, Katsusanderia e Pan. Ex sous-chef di Massimo Bottura a Modena, Tokuyoshi porta in tavola una cucina ispirata ai valori nipponici di autenticità, qualità ed eccellenza, reinterpretati con un tocco moderno.

Il menù di MOGO è pensato per accompagnare l’intera giornata: proposte leggere per i pranzi di lavoro, brunch curati nel weekend e piatti eclettici per la sera, tutti basati su ingredienti di prima qualità e sapori equilibrati, capaci di soddisfare anche i palati più esigenti.

parete con arazzo nel bar ristorante MOGO a Milano Isola

Un design che racconta una storia

Il progetto architettonico di MOGO Milano è firmato da Giorgia Longoni, che ha saputo creare un ambiente accogliente e ricco di personalità, dove materiali, luci e colori dialogano con armonia. Lo spazio combina suggestioni vintage anni ’70 e dettagli industriali contemporanei, offrendo un’estetica calda ma raffinata.

Il legno è protagonista assoluto: riveste scaffali, tavoli e sedute, e si abbina a tonalità pastello di verde, beige e marrone. A contrasto, accenti in acciaio lucido e finiture metalliche donano ritmo e dinamismo. L’illuminazione soffusa e i pannelli luminosi a griglia sul soffitto contribuiscono a creare un’atmosfera intima e avvolgente, perfetta per ogni occasione.

vinili a vista e amplificatori vintage nel locale MOGO Milano

Il cuore musicale: il Listening Bar

Fiore all’occhiello di MOGO Milano è il suo Listening Bar, un angolo ispirato ai celebri locali giapponesi dedicati all’ascolto musicale consapevole. Una consolle centrale, vinili a vista, amplificatori vintage e un sistema audio artigianale progettato da H.A.N.D.HiFi offrono un’esperienza sonora unica nel suo genere.

I subwoofer integrati nelle librerie e i diffusori distribuiti nel locale non solo garantiscono una qualità del suono impeccabile, ma si inseriscono perfettamente nel design, diventando parte integrante dell’estetica. Le pareti sono animate dagli arazzi dell’artista Andrea Marco Corvino, che arricchiscono l’ambiente con un tocco espressivo e artistico.

arazzo appeso all'ingresso di MOGO a Milano

Un nuovo modo di vivere la città

MOGO Milano non è solo un luogo dove mangiare o bere: è un invito a fermarsi, ascoltare, osservare. È un ambiente in cui il suono, la luce e i materiali raccontano una storia comune, quella di una Milano sempre più cosmopolita, attenta alla qualità e al dettaglio.

Con il suo mix di alta cucina giapponese, design d’autore e sound experience, MOGO si propone come una destinazione imperdibile per chi cerca qualcosa di più di una semplice serata fuori. È un luogo in cui ogni elemento è pensato per coinvolgere i sensi, offrendo un’esperienza che resta impressa.

Fotografo: Vittorio La Fata

 

 

L’articolo MOGO Milano: il nuovo ristorante Hi-Fi dove design, musica e cucina giapponese si incontrano proviene da dettagli home decor.

25 Maggio 2025 / / Case e Interni

Come far sembrare la tua casa più costosa (senza spendere una fortuna)

Far sembrare la propria casa più elegante è questione di scelte intelligenti, più che di budget. Con pochi elementi ben calibrati, puoi dare un tocco lussuoso ai tuoi ambienti senza investimenti eccessivi. Prova uno di questi consigli nel tuo spazio e scopri quanto può cambiare!

Sogni un interno elegante e dall’aspetto “chic” anche se hai un budget limitato? La buona notizia è che bastano alcuni accorgimenti per rendere la tua casa più raffinata, di classe e curata, senza rivoluzionare tutto o fare grandi investimenti. [Credit photo: Stadshem]

Cos’è esattamente che aiuta a trasformare una stanza da “così così e cheep” a “bella, di classe e lussuosa”? In realtà non ci vuole molto per migliorare l’aspetto della propria casa: l’arredamento non deve essere necessariamente tutto costoso per apparire elegante, esclusivo, bello e… sì, che sembri lussuoso!

Siamo Anna e Marco e come esperti di interior design oggi ti spieghiamo come far sembrare la tua casa più elegante e lussuosa senza spendere una fortuna.

Un interno ben progettato è caratterizzato dal fatto che ogni dettaglio è stato pensato con cura, fin nel più piccolo particolare. È soprattutto nella scelta delle vernici e dei complementi d’arredo che si può fare la differenza spendendo relativamente poco, ad esempio rinnovando alcuni pezzi di Ikea o economici in qualcosa di più personale.

Dimentica il lusso ostentato: quello vero si gioca nei dettagli. Ecco i nostri suggerimenti pratici da esperti per i lettori di Case e Interni.

idee-low-cost-per-casa-elegante

credit photo: Honorê Suite Barre – Lione

1. Armonia monocromatica

Dipingere pareti, battiscopa e anche alcuni mobili nello stesso colore crea un effetto su misura e sofisticato. Scegli un tono neutro o polveroso per un risultato elegante: color tortora, terracotta, blu polvere, verde salvia, cipria ecc. Toni perfetti anche per uniformare mobili Ikea in legno grezzo, librerie, vecchi armadi o mobili economici, facendoli apparire più integrati all’ambiente. Funziona benissimo in ingresso, soggiorno e in camera da letto. Da provare!

Come far sembrare la tua casa più costosa (senza spendere una fortuna)

Credit photo: fastighetsmaklarna

2. Punta su un pezzo importante (non per forza costoso)

Una lampada di carattere, anche se singola, può trasformare un’intera stanza. Ma anche un icona di design, un tappeto ben scelto, una poltroncina o un tavolo vintage con carattere. Non servono grandi firme: cerca il pezzo con personalità. Il trucco è contrastare l’economico con un tocco distintivo che attiri l’attenzione nella stanza.

Fiori freschi in vaso

Foto: Anitta Behrendt; Styling: Julie Løwenstein, per Bolig pluss

3. L’effetto naturale: fiori e piante in primo piano

Non sottovalutare il potere dei fiori freschi o delle piante verdi. Anche un mazzo comprato al supermercato, se ben disposto in un vaso elegante, dona freschezza e cura all’ambiente. Meglio ancora: una pianta grande, come un ficus lyrata o un banano, crea subito un impatto scenografico. Se temi la gestione, usa portavasi alti o specchi vicini per piante di medie dimensioni più economiche, questo trucco ne moltiplicherà l’effetto.

Soggiorno con quadro verde

Credito photo: Miriam Yeleq

4. Quadri alle pareti

Diciamo basta alle piccole foto stampate male su grandi pareti vuote o poster generici, che trovi a casa di chiunque: uno o due quadri con carattere danno subito un altro tono! Cerca illustratori indipendenti, stampe vintage nei mercatini, oppure ingrandisci una bella foto di viaggio con un bel paesaggio in formato importante. Spesso una sola opera fa la differenza.

Soggiorno: Ordine visivo e cura nei dettagli

Credito photo: historiskahem

5. Ordine visivo e cura nei dettagli

Il vero lusso è la semplicità ben curata. Usa pouf, cestini, scatole decorative e contenitori per nascondere il disordine. Mantieni le superfici libere e metti in vista solo oggetti scelti con criterio. Una casa ordinata e ariosa sembra subito più grande e costosa.

look-lussuoso-per-casa-poco-budget

credit photo: Krista Elvheim 

Bonus: Consiglio extra per chi vuole osare

Nelle stanze più raccolte puoi provare l’effetto che danno tonalità intense e scure. Lavora con i colori alle pareti: i toni come verde bosco, blu profondo, grigio caldo o bordeaux creano subito un’atmosfera ricercata e lussuosa.

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

24 Maggio 2025 / / Coffee Break


Nel pittoresco paesaggio di Choulakia, a Mykonos, sorge la Latypi Residence,
una creazione dello studio A31 Architecture. Questo progetto fonde tradizione
greca e minimalismo contemporaneo, integrandosi armoniosamente nel paesaggio
cicladico di Mykonos.
Situata a Choulakia, a 2 km dalla Chora (il centro
storico di Mykonos), la residenza sorge su un terreno di 4.000 m² con una
pendenza significativa e orientamento a sud, offrendo viste panoramiche sulle
isole di Delos e Rineia. La sua posizione strategica garantisce privacy, pur
essendo vicina a spiagge come Choulakia e Aghios Stefanos, nonché
all’aeroporto internazionale.

Integrazione nel paesaggio

La residenza è parzialmente interrata, con una parte sopraelevata di 120 m² e
una sotterranea di 130 m², mimetizzandosi nel terreno per preservare
l’ecosistema naturale.
Al livello fuori terra, si trovano gli spazi principali (soggiorno, cucina,
camere da letto) che si sviluppano attorno a un cortile con un ulivo secolare,
a simboleggiare la memoria e la connessione con il territorio. Esternamente un
anfiteatro all’aperto per 60 persone rivolto a Delos e una piscina che si
fonde con il paesaggio.
Al di sotto vi sono due camere da letto interrate, collegate al nucleo
principale da una passerella scoperta, con tetti verdi per camuffare la
presenza di parcheggi.

Luce e trasparenza

Finestre a tutta altezza e soluzioni come il pozzo di luce in una camera da
letto sfruttano la luce naturale, mentre l’apertura geometrica dell’ingresso
crea ombre dinamiche.

Paesaggio

Piante native a basso consumo idrico e tetti vegetali riducono l’impatto
ambientale, mantenendo l’armonia con il terreno.

Latypi Residence: A Dialogue Between Tradition and Minimalism

In the picturesque landscape of Choulakia, in Mykonos, stands Latypi
Residence, a creation of A31 Architecture. This project blends Greek
tradition with contemporary minimalism, harmoniously integrating into the
Cycladic landscape of Mykonos.
Located in Choulakia, 2 km from Chora
(the old town of Mykonos), the residence is built on a 4,000 m² plot with a
significant slope and south orientation, offering panoramic views of the
islands of Delos and Rineia. Its strategic location ensures privacy, while
being close to beaches such as Choulakia and Aghios Stefanos, as well as the
international airport

Integration with the Landscape

The residence is partially underground, with a 120 m² raised part and a 130 m²
underground part, blending into the ground to preserve the natural
ecosystem.
On the above-ground level, there are the main spaces (living room, kitchen,
bedrooms) that develop around a courtyard with a centuries-old olive tree,
symbolizing memory and connection with the territory. Externally, an open-air
amphitheater for 60 people facing Delos and a swimming pool that blends in
with the landscape.
Below there are two underground bedrooms, connected to the main nucleus by an
open walkway, with green roofs to camouflage the presence of parking lots.

Light and Transparency

Floor-to-ceiling windows and features such as a skylight in one bedroom
maximize natural light, while the geometric entrance opening casts dynamic
shadows.

Landscape

Native low-water plants and green roofs minimize environmental impact,
maintaining harmony with the terrain.


immagini VIA

24 Maggio 2025 / / La Gatta Sul Tetto

Scopriamo le ceramiche artigianali Motel a Miio, disegnate in Germania, fatte a mano in Portogallo. Per voi, un codice sconto in esclusiva.

Ceramiche artigianali

Per chi ama la propria casa, i dettagli sono importanti. Complementi e accessori, se scelti con cura, contribuiscono a valorizzare e a personalizzare i nostri spazi. Un ruolo importante lo giocano gli oggetti decorativi e gli accessori per la tavola. Vasi, porta oggetti, porta candele, stoviglie, tazze e bicchieri ci accompagnano nella routine quotidiana, e se rispecchiano il nostro stile tutto diventa più piacevole.

Nel mio caso, ho scoperto un brand di ceramiche fatte a mano che mi hanno conquistata al primo sguardo. I colori, delicati o intensi, le forme insolite, l’aspetto grezzo e ricercato allo stesso tempo.

Il brand si chiama Motel a Miio, e in questo articolo ho il piacere di presentarvi alcuni pezzi che ho scelto per la mia tavola. Ma prima vi racconto la storia del marchio e come nascono le loro meravigliose ceramiche.

Ceramiche artigianali Motel a Miio, pezzi unici per la tua casa

Motel a Miio nasce nel 2016 da un’idea di due amiche tedesche, Anna von Hellberg, direttrice artistica, e Laura Castien, illustratrice e grafica. Un bel giorno le due creative decidono di visitare il Portogallo, paese dall’antica e solida tradizione nel campo delle ceramiche, basti pensare agli Azulejos che rivestono le facciate degli edifici, per esempio. E qui nasce la passione di Anna e Laura per le stoviglie e gli oggetti in ceramica fatti a mano, a partire dal blocco informe di argilla fino alla fase di rifinitura. Le possibilità creative sono infinite, dalle forme ai colori, dai pezzi che compongono i set tavola agli oggetti decorativi.

Disegnate nello studio in Germania, le ceramiche firmate Motel a Miio sono prodotte in Portogallo. Il design minimalista di tradizione nordica incontra l’anima mediterranea portoghese. Il risultato è un catalogo che offre collezioni di ceramiche robuste, originali e con un buon rapporto qualità-prezzo, caratteristiche che segnano il successo di Motel a Miio. Oggi infatti il brand è presente in molti paesi europei con temporary shop e negozi monomarca, tra i quali il nuovo punto vendita in Corso Garibaldi a Milano.

Set tavola Motel a Miio, mix&match per uno stile unico

Per la mia tavola ho scelto 4 piatti per la pasta diversi tra loro per forma e colore, accompagnati da mini ciotole della stessa collezione. Questo mi permette di vestire la tavola con un mix&match che riflette i miei gusti personali.

Ceramiche artigianali

La collezione Madeira colpisce per l’intenso blu-verde, che dal bordo marrone chiaro scende verso il centro del piatto in delicate striature. Sembra quasi un’onda del mare che lambisce le sabbie bianche di un’isola tropicale.

Ceramiche artigianali
COLLEZIONI MADEIRA E SINTRA

All’opposto si colloca la collezione Sintra, caratterizzata da colori sobri, il sabbia e il nero. Io ho scelto il sabbia, ma acquisterò anche i piatti neri, per una tavola mix&match che ricordi le sabbie chiare dei tropici e quelle scure di origine vulcanica.

Entrambi i piatti fondi delle collezioni sono adatti anche per zuppe, minestre e risotti.

E poi ho scelto due piatti fondi della collezione Cordoama, che mi hanno attirato per la forma particolare, piatta al centro. Motel a Miio li ha creati appositamente per la pasta, ma secondo me vanno bene anche per le poke bowls, perché sono molto capienti.

Si può scegliere tra 8 colori, e io ho optato per il rosè e per l’aqua, un bel turchese, e ho abbinato le ciotole Melides e Areia. Ho aggiunto anche il piattino di servizio ovale azzurro della collezione Areia per completare il mio set tavola.

Il codice sconto in esclusiva per voi

Ringrazio Motel a Miio per l’opportunità di offrire ai miei lettori un codice sconto per l’acquisto delle ceramiche artigianali.

Il codice sconto è LAGATTA30, e dà diritto al 30% di sconto sui prodotti singoli e al 5% extra sui set già scontati (escluse edizioni limitate e non cumulabile con altre promo).  

Basta inserirlo nell’apposita casella del modulo ordine al momento dell’acquisto.

Il codice sconto è valido fino al 19 giugno, quindi non perdete tempo, volate sul sito e scegliete le vostre ceramiche. Vi assicuro che anche voi vi innamorerete di Motel a Miio.

Ceramiche artigianali

Accessori per la casa.

23 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

Immerso nel verde rigoglioso e nel paesaggio pittoresco di Vieux Mareuil, nella storica regione del Périgord, Domaine Bagatelle rappresenta un rifugio esclusivo per chi cerca un’esperienza di viaggio all’insegna del lusso e della tranquillità. Questa splendida tenuta, composta da due residenze indipendenti, può ospitare fino a sedici persone, rendendola la location ideale per vacanze in famiglia, eventi speciali, matrimoni o seminari.

Arredi Royal Botania a bordo piscina della villa Domaine Bagatelle nel Périgord


arredo esterno Royal Botania nel giardino di Domaine Bagatelle nel Périgord

Scoprite Domaine Bagatelle, un gioiello nel Périgord

La casa principale di Domaine Bagatelle si distingue per un’eleganza discreta e un’atmosfera conviviale, con un ampio soggiorno dotato di un autentico camino a legna e una sala da pranzo capace di accogliere comodamente tutti gli ospiti. Tra gli spazi più affascinanti spicca l’Orangerie, un edificio luminoso affacciato su una piscina fiorita e una terrazza soleggiata, dotato di cucina, zona living e camere da letto, perfetto per momenti di relax e convivialità.

cucina con tavolo da pranzo di Domaine Bagatelle nel Périgord


salone con camino presso Domaine Bagatelle nel Périgord
camera da letto della lussuosa villa Domaine Bagatelle nel Périgord

Gli ospiti possono godere di un parco privato di 4.000 m², con giardini curati e una terrazza attrezzata con cucina esterna e barbecue, ideale per cene all’aperto durante le lunghe serate estive. Il servizio di alta qualità, con chef dedicati, housekeeping e concierge, garantisce un soggiorno senza pensieri, personalizzato in ogni dettaglio.

Royal Botania e Domaine Bagatelle: un connubio di eleganza e comfort all’aperto

A rendere ancora più speciale l’esperienza di soggiorno a Domaine Bagatelle è la scelta di arredare gli spazi esterni con le collezioni di arredo esterno di lusso firmate Royal Botania, azienda rinomata per il design raffinato e la qualità artigianale.

divano modulare Mozaix Lounge di Royal Botania presso Domaine Bagatelle nel Périgord

La collaborazione con il designer Jérôme Ondo Methogo ha portato alla selezione di pezzi iconici come la collezione Mozaix Lounge, caratterizzata da un design modulare in teak di alta qualità e cuscini QuickDry, perfetti per garantire comfort e praticità in ogni condizione climatica. La collezione è ulteriormente arricchita da lampade da tavolo e luci a sospensione alimentate a energia solare, un cenno elegante alla vita sostenibile che si fonde perfettamente con il fascino naturale della tenuta.

Zenhit Lounge di Royal Botania arreda il giardino di una dimora d'epoca nel Périgord

L’eleganza senza tempo delle sedie Zenhit Lounge e Zenhit Dining Chair, con la loro struttura robusta in teak, si integra perfettamente con il versatile tavolo U-Nite, ideale per pranzi e cene all’aperto all’insegna del design e della funzionalità.

Zenhit Dining Chair e tavolo U-Nite nella terrazza di una dimora d'epoca nel Périgord

Per momenti di relax assoluto, il lettino da giorno Tuskany offre una combinazione di comfort e silhouette elegante, mentre i lettini Calypso Lounge e gli ombrelloni Shady Slim garantiscono un perfetto equilibrio tra protezione solare, resistenza alle intemperie e stile moderno.

Lettino da giorno Tuskany in teak di Royal Botania presso Domaine Bagatelle nel Périgord


Un invito a vivere il lusso outdoor

Domaine Bagatelle, con i suoi arredi Royal Botania, rappresenta un esempio perfetto di come il design di alta gamma possa valorizzare e armonizzarsi con la bellezza naturale di un luogo unico. Questa sinergia crea un santuario all’aperto dove il relax e la raffinatezza si fondono, offrendo agli ospiti un’esperienza indimenticabile.

Che stiate pianificando una villa di lusso, un rifugio moderno o una tenuta di campagna, lasciatevi ispirare dalla trasformazione di Domaine Bagatelle e dalle collezioni Royal Botania, simbolo di eccellenza e personalizzazione.

 

 

L’articolo Domaine Bagatelle: un rifugio di lusso nel cuore del Périgord con arredi esterni Royal Botania proviene da dettagli home decor.

22 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

piccoli bagni di servizio o per gli ospiti rappresentano una risorsa preziosa in ogni abitazione, offrendo numerosi vantaggi pratici e funzionali. Avere un secondo bagno, anche di dimensioni ridotte, consente di gestire meglio i tempi in famiglia, soprattutto durante le ore di punta, quando tutti si preparano per uscire. Se in casa ci sono bambini, un piccolo bagno vicino alla loro stanza può essere un vero alleato, facilitando la routine quotidiana e riducendo le attese.

Oltre alla praticità, l’aggiunta di un bagno di servizio aumenta il valore dell’immobile e garantisce maggiore privacy: uno dei due bagni può essere riservato agli ospiti, mentre l’altro resta a disposizione dei membri della famiglia. Anche se lo spazio è limitato, esistono numerose soluzioni per piccoli bagni che permettono di creare ambienti accoglienti, funzionali e dal design moderno.

idee salvaspazio per arredare piccoli bagni per gli ospiti
In foto la collezione EASY di Archeda

Cosa non può mancare nei piccoli bagni per ospiti

Per rendere un piccolo bagno per ospiti davvero pratico e funzionale, è fondamentale concentrarsi sugli elementi essenziali. La dotazione base dovrebbe includere:

  • Lavabo compatto: scegli modelli salvaspazio, magari angolari o sospesi, per lasciare più superficie libera.
  • Doccia o vasca compatta: nei piccoli bagni con doccia, una cabina angolare o una soluzione walk-in sono ideali per ottimizzare lo spazio.
  • WC: meglio se sospeso, per facilitare la pulizia e dare un senso di leggerezza all’ambiente.
  • Bidet: se lo spazio lo consente, opta per modelli piccoli o combinati.
  • Specchio sopra il lavabo: un grande classico che, oltre a essere funzionale, aiuta a far sembrare la stanza più grande e luminosa.
  • Presa elettrica: indispensabile per l’uso di phon e rasoi elettrici, meglio se posizionata vicino al lavabo.

Questi elementi sono la base per allestire piccoli bagni per ospiti pratici e accoglienti.

piccolo bagno di design
Nella foto la collezione ZENIT di NOORTH

Arredare piccoli bagni: consigli di stile e funzionalità

Arredare i piccoli bagni moderni richiede attenzione nella scelta di colori, materiali e mobili. I colori chiari, come il bianco, il beige o le tonalità pastello, amplificano la luminosità e fanno sembrare lo spazio più ampio. I mobili per piccoli bagni devono essere compatti e preferibilmente sospesi, così da lasciare libero il pavimento e facilitare la pulizia.

Utilizza armadietti a parete e mensole per organizzare gli oggetti senza ingombrare. Scegli sanitari dalle linee essenziali e accessori di design che aggiungano stile senza appesantire l’ambiente. Anche nei piccoli bagni di servizio, ogni dettaglio conta: punta su soluzioni intelligenti e arredi multifunzionali per ottenere uno spazio pratico, elegante e sempre ordinato.

Soluzioni per piccoli bagni: le proposte di Archeda, INDA,  NOORTH e Arbi Arredobagno

Quando si tratta di arredare piccoli bagni, scegliere soluzioni intelligenti e di design è fondamentale per coniugare funzionalità, estetica e ottimizzazione dello spazio. Quattro brand leader nel settore dell’arredo bagno – Archeda, INDA, NOORTH e Arbi Arredobagno – offrono collezioni innovative e versatili, perfette per trasformare anche gli spazi più contenuti in ambienti accoglienti e moderni.



Archeda e la collezione EASY: design funzionale per piccoli bagni

Con la collezione EASY, Archeda propone un sistema d’arredo studiato per valorizzare ogni centimetro dei piccoli bagni. Questa linea combina materiali raffinati, palette cromatiche contemporanee e accessori coordinati, offrendo basi lavabo con cassetti e vani a giorno, specchi contenitori e colonne salvaspazio. Le finiture, come il laccato Giada opaco o il Poronoce Latte, si abbinano a lavabi dalle forme pulite e versatili, creando ambienti armoniosi e funzionali. EASY è la soluzione ideale per chi desidera un bagno compatto ma curato nei dettagli, dove ogni elemento è pensato per garantire ordine e personalità.



INDA: soluzioni salvaspazio innovative per piccoli bagni e bagni per ospiti

INDA, con oltre 80 anni di esperienza, si distingue per le sue soluzioni salvaspazio intelligenti e di design, perfette per piccoli bagni moderni e bagni per ospiti. La gamma comprende lavamani compatti come LILLIPUT e LILLIPUT 45, che uniscono dimensioni ridotte a comfort e stile. Questi mobili portalavabi sono disponibili in numerose finiture laccate e in essenze di legno, consentendo personalizzazioni tono su tono tra lavabo e mobile. INDA offre inoltre moduli a profondità ridotta e progetti sartoriali su misura, garantendo un equilibrio perfetto tra estetica e funzionalità anche negli spazi più limitati.



NOORTH e la collezione ZENIT: minimalismo architettonico anche per piccoli bagni di design

ZENIT di NOORTH, disegnata dal designer Michele Marcon, rappresenta un nuovo concetto di arredo bagno caratterizzato da un minimalismo puro, essenziale e senza tempo. Questa collezione si distingue per geometrie rigorose e materiali di altissima qualità, pensata per chi cerca un design architettonico e raffinato anche nei piccoli bagni moderni.

La collezione ZENIT è un sistema modulare di contenitori sottolavabo, disponibili sia in versione a terra che sospesa, per garantire la massima versatilità progettuale e funzionale. I moduli possono essere monoblocco o componibili, con configurazioni a uno o due cassetti, ante a battente o a giorno, offrendo soluzioni personalizzate per ogni esigenza di spazio.

Uno degli elementi distintivi della collezione è il taglio a 45° che unisce frontali e fianchi, creando un tratto continuo e armonioso. La gola centrale, oltre a essere funzionale per l’apertura, diventa un elemento estetico che definisce il carattere minimalista della composizione. Le aperture a gola possono essere superiori, sagomate o centrali, a seconda della configurazione scelta.

ZENIT offre una vasta gamma di finiture per adattarsi a ogni stile di bagno, dai laccati opachi e lucidi in 22 colori, ai laccati metallizzati nelle varianti platino, zinco, quarzo, ambra, titanio e basalto. Per chi preferisce le essenze naturali, sono disponibili finiture opache in rovere mezza fiamma, barrique, nordico, miele, tundra, termocotto, carbone, nero e noce canaletto. Inoltre, la versione Reki con lavorazione a micro-doghe su ante e fianchi aggiunge un tocco di texture e originalità.



Arbi Arredobagno e il sistema Over: minimalismo e versatilità per piccoli bagni

Il sistema Over di Arbi Arredobagno è un esempio di design minimalista e soluzioni salvaspazio pensate per ottimizzare i piccoli bagni con doccia o di servizio. Con moduli sospesi o a terra di profondità ridotta, pensili e moduli angolari, Over permette di sfruttare ogni angolo con eleganza e praticità. Il lavabo in Ocritech, il pannello push-pull estraibile e il fronte ispezionabile sono dettagli funzionali che facilitano la manutenzione e l’uso quotidiano. La vasta gamma di finiture, dai laccati opachi ai legni pregiati, unita agli accessori coordinati, rende Over una soluzione completa e personalizzabile per arredare piccoli spazi con stile e comfort.

Conclusione: arredare piccoli bagni con stile e funzionalità

Arredare piccoli bagni richiede creatività, attenzione ai dettagli e soluzioni su misura che valorizzino ogni centimetro disponibile. Le proposte di Archeda, INDA, NOORTH e Arbi Arredobagno dimostrano come sia possibile unire estetica, innovazione e praticità anche negli spazi più ridotti, grazie a mobili compatti, finiture raffinate e accessori funzionali.

Scegliendo mobili per piccoli bagni moderni e soluzioni salvaspazio, è possibile trasformare anche un bagno di servizio o un bagno per ospiti in un ambiente accogliente, elegante e perfettamente organizzato. Investire in un progetto d’arredo studiato significa non solo migliorare la qualità della vita quotidiana, ma anche aumentare il valore della propria casa.

Non resta che lasciarsi ispirare da queste idee e scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze, per vivere al meglio ogni momento dedicato al benessere e alla cura personale, anche quando lo spazio è limitato.

 

L’articolo Piccoli bagni super funzionali: idee salvaspazio e soluzioni d’arredo moderne proviene da dettagli home decor.

22 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

L’architetta Maria Alessandra Segantini, fondatrice dello studio internazionale C+S Architects, è stata selezionata dal Ministero della Cultura come una delle 20 voci più rappresentative del design italiano contemporaneo. La sua storia professionale e personale è al centro del progetto “Ti racconto in italiano”, una piattaforma ideata dall’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (ICBSA) in collaborazione con Il Sole 24 Ore.

architetta Maria Alessandra Segantini dello studio C+S Architects

Il racconto di Maria Alessandra Segantini è parte del podcast “Di segni e di forme” di Radio 24, andato in onda in occasione del Salone del Mobile. Accanto a nomi del calibro di Massimiliano Fuksas e Antonio Citterio, Segantini condivide la propria visione di un’architettura più inclusiva, attenta ai bisogni delle donne e dei bambini, e capace di trasformare le città in spazi accoglienti e sostenibili.

Nel corso della sua carriera, Segantini ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Architetto Italiano dell’Anno 2022. Inoltre, è la prima donna ad esser entrata nell’Albo d’Onore della Repubblica di San Marino, dove ha ottenuto l’iscrizione a vita alla Camera degli Ingegneri e Architetti. Il suo lavoro è stato esposto in istituzioni prestigiose come il MoMA di New York, la Biennale di Venezia, la Triennale di Milano e il RIBA di Londra.

Dalla progettazione alla ricerca: la carriera di Maria Alessandra Segantini tra innovazione e inclusività

Alla guida dello studio C+S Architects, con sedi a Treviso e Londra, Maria Alessandra Segantini ha progettato scuole, musei, uffici e grandi spazi pubblici. Tutti i loro progetti riflettono un approccio chiamato TranslationArchitecture. Questa filosofia progettuale punta a un equilibrio tra costruito e natura, tra innovazione e memoria, mettendo al centro le persone e il loro rapporto con lo spazio.

In ambito scolastico, le sue architetture sono adottate come modelli dal MIUR per lo sviluppo di nuove linee guida nazionali. Le sue scuole sono pensate per essere inclusive, dinamiche e stimolanti, spazi che educano attraverso la forma e la funzione. “In una società in continuo cambiamento – afferma Segantini – è essenziale reinventare il rapporto tra pedagogia e architettura”.



Tra i progetti più noti firmati da C+S Architects figurano gli uffici del tribunale di Venezia, le torri sociali di Milano, la Piazza del Cinema al Lido di Venezia, e il nuovo Museo GAMeC di Bergamo.  Ogni progetto è realizzato con un forte impegno nella sostenibilità e nella rigenerazione urbana.

Parallelamente alla progettazione, Segantini ha insegnato in università prestigiose come MIT, Cambridge, Syracuse, IUAV e Bath University, ed è autrice di numerosi saggi sull’architettura Con il suo lavoro, promuove una progettazione partecipata, coinvolgendo le comunità in laboratori e attività creative, per trasformare lo spazio urbano in uno strumento di coesione sociale. Il suo percorso rappresenta un esempio di leadership femminile nel mondo dell’architettura, ancora oggi fortemente maschile, ma sempre più aperto a nuove visioni.

Con oltre 50 premi internazionali, Maria Alessandra Segantini è una voce autorevole nel panorama del design italiano e una vera innovatrice del nostro tempo.

 

 

L’articolo Maria Alessandra Segantini tra i creativi scelti per rappresentare il design italiano nel mondo proviene da dettagli home decor.

22 Maggio 2025 / / Dettagli Home Decor

La ristrutturazione di una villa non è mai un semplice intervento edilizio: si tratta di un progetto articolato che sfiora molteplici ambiti – tecnico, estetico, normativo – e che, proprio per questo, impone una gestione rigorosa, un’attenta pianificazione e una certa dose di lungimiranza. Non è raro che una villa, magari datata ma con potenziale, venga trasformata in una dimora contemporanea, sostenibile, persino sorprendente. Ma dietro a ogni recupero ben riuscito c’è una trama fitta di decisioni, passaggi obbligati e priorità mutevoli.

guida completa alla ristrutturazione di una villa
imm. Depositphotos

Analisi preliminare: il punto zero

Il primo passaggio obbligato è lo studio dello stato di fatto. Nessun progetto serio può prendere forma senza un rilievo dettagliato e una valutazione tecnica dell’immobile esistente. Una villa, specie se costruita decenni fa, può nascondere criticità non visibili a occhio nudo: infiltrazioni, carenze strutturali, impianti fuori norma, e via dicendo.

L’analisi, spesso condotta da un architetto con l’ausilio di un ingegnere, mira a individuare non solo i problemi da risolvere, ma anche i margini di trasformazione. Alcune ville, ad esempio, hanno un vincolo paesaggistico o architettonico che restringe il campo delle modifiche. Altre, invece, possono essere ampliate, sopraelevate, redistribuite internamente. Il potenziale, insomma, va misurato come una variabile dinamica, più che come una certezza.

Costi e imprevisti: una stima che va oltre i numeri

Parlare di costo medio al metro quadro può aiutare a orientarsi, ma raramente restituisce il quadro completo. In linea generale, una ristrutturazione di qualità può variare da 800 a 1.800 euro/mq, ma il ventaglio si apre facilmente se si aggiungono finiture di pregio, impianti evoluti o interventi complessi su strutture portanti.

Il vero punto critico, però, è la gestione degli imprevisti. Chi ha esperienza in materia lo sa: ogni cantiere cela delle sorprese. Ecco perché molti tecnici consigliano di prevedere un fondo di emergenza, pari ad almeno il 15% del budget complessivo. Questa riserva può assorbire deviazioni impreviste dal progetto iniziale, modifiche in corso d’opera o semplicemente variazioni dei prezzi di materiali e manodopera.

Tempi di realizzazione: un orologio da sintonizzare

Una ristrutturazione completa raramente si esaurisce in pochi mesi. La sola fase preliminare – rilievi, progetto, pratiche burocratiche – può occupare fino a 4-5 mesi. A questi si aggiunge il cantiere vero e proprio, il cui arco temporale si estende generalmente dai 6 ai 12 mesi. Progetti particolarmente ambiziosi o complessi possono spingersi ben oltre, toccando i 24 mesi.

Ogni fase ha le sue incognite, ma anche i suoi colli di bottiglia: approvvigionamento dei materiali, disponibilità delle maestranze, approvazione dei permessi edilizi. Nulla può essere dato per scontato. La sincronizzazione tra progettista, impresa edile e direzione lavori diventa perciò un fattore determinante nella tenuta dell’intero cronoprogramma.

Le fasi operative: dalla demolizione alle finiture

Il percorso classico di una ristrutturazione passa da una sequenza definita di fasi. Si parte con le demolizioni, per poi passare agli interventi strutturali, alla posa dei nuovi impianti, agli isolamenti. Solo in una fase avanzata si arriva alle finiture: pavimenti, pareti, arredi su misura. E infine, al collaudo.

Ognuno di questi momenti comporta delle scelte tecniche ed economiche. Per esempio, un impianto di climatizzazione centralizzato richiede spazi appositi e interventi murari mirati. L’adozione di soluzioni green, come pannelli fotovoltaici o pompe di calore, richiede un’interfaccia competente sia dal lato tecnico che da quello normativo.

Le figure professionali coinvolte: una regia ben orchestrata

Non basta una buona impresa. Una ristrutturazione di villa impone la presenza di un architetto, responsabile del progetto e dei permessi, ma anche di una direzione lavori attenta, pronta a coordinare l’esecuzione e a vigilare sul rispetto delle prescrizioni. In molti casi, soprattutto per immobili soggetti a vincoli o inseriti in contesti complessi, serve anche il coordinatore della sicurezza, figura obbligatoria in base al D.Lgs. 81/2008.

Accanto a questi ruoli, può emergere l’esigenza di un interior designer, di uno specialista in domotica, di un consulente energetico. La complessità del progetto rende evidente come il vero valore non sia solo nell’opera costruita, ma nella qualità del lavoro collettivo che la realizza.

Normative e burocrazia: il peso della carta

Ogni ristrutturazione, anche la più semplice, passa per un iter amministrativo preciso. Dal punto di vista normativo, è essenziale distinguere tra interventi di manutenzione straordinaria, che richiedono una SCIA, e lavori più invasivi, soggetti a Permesso di Costruire. Inoltre, la presenza di vincoli urbanistici o storici può imporre ulteriori autorizzazioni, come il nulla osta della Soprintendenza.

La conoscenza della normativa locale è fondamentale, soprattutto in territori con regolamenti edilizi stringenti, come le aree metropolitane. Per chi lavora nel capoluogo lombardo, ad esempio, un riferimento utile sono le ristrutturazioni a Milano con CLM Design, che offrono esempi concreti di come affrontare ogni fase operativa nel rispetto delle direttive comunali.

Efficienza e sostenibilità: il volto invisibile della ristrutturazione

Negli ultimi anni, le prestazioni energetiche sono diventate un parametro chiave nella valutazione di una villa. Interventi come la sostituzione degli infissi, il cappotto termico, l’installazione di fonti rinnovabili sono oggi incentivati da bonus fiscali e contribuiscono a ridurre i consumi e migliorare il comfort abitativo.

Ma attenzione: l’efficienza non si ottiene semplicemente acquistando il pannello solare più costoso o il termostato smart più avanzato. Serve una strategia integrata, basata su diagnosi energetiche, simulazioni e progettazioni su misura. Solo così si può ottenere un bilancio positivo nel tempo.

La trappola delle scelte: quando ogni decisione pesa

Spesso il momento più critico non è quello in cui si aprono i muri, ma quello in cui si deve decidere. Ogni materiale, ogni finitura, ogni elemento impiantistico ha una doppia identità: estetica ed economica. È in queste scelte che il committente si misura davvero con la natura del progetto. E non è raro che l’indecisione – o il desiderio di perfezione – rallenti il processo, aumenti i costi o introduca varianti complesse.

In fondo, ristrutturare una villa significa imparare a convivere con una certa dose di incompiutezza. Perché anche quando tutto sembra definito, può sempre affiorare un dettaglio da rivedere, un’idea da aggiungere, una scelta da rimettere in discussione. E questo è, forse, il tratto più umano – e più affascinante – dell’intero percorso.

 

 

L’articolo Ristrutturazione villa, ecco tutti gli aspetti da tenere in considerazione proviene da dettagli home decor.


L’articolo Accessori alberghieri utili per rendere accogliente un B&B è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Accessori alberghieri per un B&B: cosa non può mancare per trasformare un appartamento in una struttura davvero accogliente? Creare un appartamento per accogliere i turisti è un’opportunità interessante, ma una buona posizione dell’abitazione o una bella vista, pur essendo elementi importanti, non bastano. L’atmosfera vacanziera e l’esperienza degli ospiti dipendono anche da dettagli pratici, comfort ben pensati e piccoli accorgimenti che rendano il soggiorno semplice e piacevole.

Che si tratti di un monolocale in città, di un appartamento al mare o di una casa in montagna, ci sono accessori che, per utilità e impatto sul benessere dell’ospite, non dovrebbero mai mancare in una struttura destinata all’affitto turistico.

Ecco una panoramica delle forniture alberghiere più utili da considerare, con qualche consiglio pratico per scegliere quelli più adatti alla vostra struttura.

Frigobar: piccolo, funzionale e sempre gradito

Il frigobar è ormai considerato un elemento di cortesia essenziale, soprattutto per chi riceve ospiti per brevi periodi o per chi non dispone di una cucina completa. I turisti apprezzano avere la possibilità di conservare una bottiglia d’acqua fresca, uno yogurt, della frutta o degli snack, soprattutto durante i mesi estivi.

In commercio esistono modelli molto compatti (anche da 30-40 litri), silenziosi e a basso consumo energetico, pensati appositamente per l’hôtellerie sono dei perfetti accessori alberghieri per casa vacanze.
Puoi posizionarlo nella zona giorno, oppure in camera, magari su una piccola base attrezzata che comprenda anche tazze, bicchieri e qualche snack confezionato.

Suggerimento pratico: alcuni proprietari lasciano una bottiglietta d’acqua, qualche succo o una birra locale come gesto di benvenuto. Un’attenzione semplice che viene spesso citata positivamente nelle recensioni!

Accessori alberghieri per un B&B

Cassaforte: per la sicurezza degli oggetti personali

Molti ospiti, specialmente quelli che viaggiano dall’estero, apprezzano la presenza di una cassaforte, anche in un appartamento. Che si tratti di custodire documenti, passaporti, denaro contante o dispositivi elettronici, sapere di avere uno spazio sicuro contribuisce a far sentire le persone a proprio agio.

Le casseforti moderne sono compatte, elettroniche, facili da usare e possono essere installate con discrezione all’interno di un armadio, dietro una porta o sotto un mobile.
Assicurati che il modello sia dotato di sistema di apertura con codice personalizzabile e batteria di riserva.

Dettaglio importante: fornisci istruzioni chiare per l’uso e assicurati che l’ospite possa contattarti facilmente in caso di problemi con il codice.

Asciugacapelli: un classico che non può mancare

Spesso sottovalutato, l’asciugacapelli è uno degli accessori che più frequentemente gli ospiti danno per scontato. Ecco perché è importante sceglierne uno affidabile, potente e sicuro, che resista all’uso frequente.

Evita modelli economici: meglio optare per asciugacapelli con una potenza di almeno 1800-2000 watt, diversi livelli di temperatura e un cavo abbastanza lungo. L’installazione a muro evita che venga spostato, danneggiato o dimenticato altrove.

Un’aggiunta utile: includi anche un piccolo specchio con ingrandimento e una presa ben posizionata vicino a una mensola.

Accessori alberghieri per un B&B

Bollitore elettrico: una pausa calda sempre gradita

Il bollitore è uno di quegli oggetti che, se presenti, vengono usati con piacere, e se mancano, vengono notati. Ideale per preparare una tisana la sera, un tè al mattino o persino un caffè solubile quando non è disponibile una macchina espresso.

Per offrirne un uso completo, puoi predisporre una piccola area con bustine di tè, zucchero, cucchiaini, qualche biscotto confezionato e tazze in ceramica. Non serve spendere molto: bastano prodotti base e una presentazione curata per far sentire l’ospite accolto.

Idea in più: scegli un bollitore con spegnimento automatico, manico ergonomico e una buona capacità in modo che sia adatto anche a coppie o famiglie.

Altri accessori alberghieri che fanno la differenza

Oltre agli articoli fondamentali elencati finora, ci sono piccoli accessori casa vacanze che possono migliorare ulteriormente l’esperienza dell’ospite, rendendo la casa più funzionale e piacevole da vivere.

Adattatori universali

Molti ospiti stranieri arrivano senza gli adattatori per le prese italiane. Tenerne a disposizione un paio è un gesto semplice ma estremamente utile, soprattutto per chi deve ricaricare smartphone, tablet e computer.

Set di cortesia in bagno

Un set base con shampoo, sapone liquido, bagnoschiuma, spazzolino e dentifricio monouso è molto apprezzato. Anche se molti ospiti portano i propri prodotti, in caso dimentichino qualcosa sarà un dettaglio salvifico.

Appendiabiti e porta-valigie

Nelle case vacanze capita spesso di trascurare l’organizzazione dell’abbigliamento. Un porta-valigie pieghevole e qualche gruccia in più nell’armadio sono elementi che rendono la permanenza più confortevole, soprattutto per chi soggiorna più di due notti.

Cartellina informativa

Una cartellina o un raccoglitore con le informazioni essenziali sul funzionamento della casa (Wi-Fi, orari check-out, numeri utili), insieme a una mappa del quartiere, suggerimenti per ristoranti, negozi e mezzi pubblici, fa sentire l’ospite più autonomo e sicuro.

Conclusione: l’ospitalità si vede nei dettagli

Arredare un B&B o una casa vacanze non è solo una questione estetica, ma anche — e soprattutto — una questione di attenzione verso chi vi soggiornerà. Gli accessori alberghieri che abbiamo visto non sono semplici oggetti, ma strumenti per comunicare cura, accoglienza e rispetto per le esigenze dell’ospite. Il sito www.forniture-alberghiere.biz grazie alla vasta scelta di accessori casa vacanze che può offrire e può aiutarvi a scegliere quelli più adatti alla vostra struttura ricettiva.

Ogni investimento in comfort e funzionalità può tradursi in recensioni migliori, maggiore visibilità sulla piattaforma e un tasso di occupazione più alto.

In fondo, far sentire qualcuno “a casa” anche lontano da casa è la chiave per trasformare una semplice sistemazione in un’esperienza da ricordare.

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22 Maggio 2025 / / Casa Poetica

Decluttering per Gemelli - Casa Poetica

Il decluttering per Gemelli è una sfida interessante, proprio come te. Come segno d’Aria, sei curioso, versatile e pieno di energia mentale. La tua casa riflette spesso il tuo entusiasmo per la vita e la tua voglia di sperimentare: tanti oggetti, libri, strumenti e ricordi accumulati nel tempo. Tuttavia, un ambiente troppo pieno può trasformarsi in una fonte di distrazione, soffocando la tua creatività e il tuo dinamismo. In questo post ti guiderò attraverso strategie pratiche per fare ordine, mantenendo spazi che stimolino la tua vivacità e flessibilità.



Gemelli e decluttering: ordine con un tocco di varietà

Ami le novità e spesso ti ritrovi con oggetti legati a mille progetti iniziati e forse mai terminati. Non è un problema! Il decluttering per Gemelli non è un atto rigido, ma un processo dinamico che rispetta la tua natura curiosa e poliedrica. Non devi rinunciare al tuo entusiasmo: si tratta di creare un equilibrio tra ordine e ispirazione.



1. Decluttering per categorie: affronta un argomento alla volta

Come Gemelli, potresti trovarti a saltare da una cosa all’altra, rendendo il decluttering dispersivo

Consiglio pratico:

  • Suddividi il lavoro per categorie (libri, vestiti, strumenti tecnologici) e affrontale una alla volta.
  • Usa scatole o cesti per separare gli oggetti da tenere, donare o eliminare.
  • Lasciati ispirare dalla varietà: ogni categoria è una nuova piccola sfida!

Risultato: Un approccio strutturato che ti aiuta a rimanere concentrata e produttiva.



2. Decluttering dei libri e delle idee

Ami imparare e sei una lettrice vorace, ma accumulare libri può trasformarsi in un caos.

Consiglio pratico:

  • Tieni solo i libri che ti hanno ispirata o che pensi di rileggere.
  • Dona quelli che non ti servono più a biblioteche o associazioni: condividere il sapere è un atto bellissimo.
  • Digitalizza appunti e documenti importanti per avere meno carta in giro.

Risultato: Una libreria che stimola la tua mente senza sopraffarla.



3. Decluttering tecnologico: liberati dal caos digitale

Come Gemelli, ami restare connessa, ma le notifiche incessanti e i file inutili possono appesantire la tua mente.

Consiglio pratico:

  • Cancella app che non usi e disinstalla software superflui.
  • Organizza la tua casella email: crea cartelle per archiviare i messaggi importanti e cancella il resto.
  • Usa strumenti per gestire le notifiche, così puoi scegliere quando e come essere interattiva.

Risultato: Una vita digitale più fluida e meno stressante.



4. Decluttering degli oggetti legati a vecchi hobby

Ami esplorare nuove attività, ma spesso abbandoni progetti che non ti entusiasmano più. È ora di fare spazio per nuove avventure!

Consiglio pratico:

  • Identifica gli hobby o i progetti che non pratici più e dona o ricicla gli strumenti associati.
  • Conserva solo ciò che ti ispira davvero o che è utile per i tuoi interessi attuali.
  • Crea un piccolo angolo dedicato alle tue passioni del momento: sarà più facile concentrarti su di esse.

Risultato: Meno distrazioni e più spazio per ciò che conta davvero.



5. Decluttering delle superfici: una visione chiara stimola la mente

Superfici piene di oggetti possono creare confusione visiva, un vero ostacolo per il tuo dinamismo mentale.

Consiglio pratico:

  • Libera tavoli e scrivanie da tutto ciò che non è essenziale o funzionale.
  • Usa contenitori decorativi per organizzare piccoli oggetti come penne, block notes o caricabatterie.
  • Mantieni almeno una superficie completamente libera: un piccolo spazio vuoto può stimolare la tua creatività.

Risultato: Un ambiente che favorisce chiarezza e ispirazione.



Decluttering per Gemelli, una casa che segue il tuo ritmo

Il decluttering per Gemelli è un processo dinamico e creativo, proprio come te. Liberarti del superfluo ti aiuta a concentrarti su ciò che ami davvero, mantenendo spazi che riflettono la tua energia e curiosità. Sei pronta a iniziare? Ogni piccolo passo è un’opportunità per trasformare la tua casa in un luogo che stimola la tua mente e accoglie il tuo spirito vivace.

Vuoi aiuto per fare ordine senza perdere il tuo entusiasmo? Contattami per una consulenza personalizzata e insieme creeremo spazi su misura per la tua energia e creatività!





Cover Photo by I-Stock





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