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12 Marzo 2021 / / Idee

Molto diffusa in Italia è la tipologia del balcone stretto e lungo. Capita spesso che, proprio per questa sua conformazione, risulti difficoltoso arredarlo in modo ottimale. Le soluzioni consistono nel cercare di sfruttare il più possibile le sue due dimensioni, ovvero la larghezza e la lunghezza. 

balcone stretto e lungo
Decora y vende

Prima di passare a parlare delle due dimensioni per arredare al meglio un balcone stretto e lungo, c’è un altro elemento da poter valorizzare: la ringhiera. Potete utilizzarla per collocare un piano d’appoggio appeso, su cui poter mangiare o lavorare. Ormai si trovano facilmente in commercio, anche di diverse dimensioni e materiali. Altrimenti potete addossare al parapetto un bancone, che non superi l’altezza dello stesso, formato da una struttura a C rovesciata e realizzabile anche fai da te. Lo spazio vuoto sottostante permetterà di posizionare degli sgabelli in modo tale che non occupino ulteriore spazio.

.altre idee per il tuo balcone

Come sfruttare larghezza e lunghezza

Per quanto possa essere stretto, il balcone ha comunque una certa larghezza che è bene sfruttare. Potete collocare a una delle due estremità una seduta che la occupi per intero, come una panca o un divanetto, anche realizzato facilmente fai da te con dei pallet. Se il vostro balcone è chiuso da un muro almeno su uno dei 2 lati corti, potete anche decorare la parete alle spalle della seduta con dei listelli in legno, dei vasi appesi oppure con delle luci.

Quando si deve organizzare un balcone stretto e lungo, la difficoltà maggiore è quella di collocare gli arredi permettendo anche una facile “percorrenza”. È possibile suddividere la lunghezza in diverse zone da alternare, posizionando gli arredi una volta verso il muro della casa e una volta verso la ringhiera. Per esempio un’area relax, un’area con il tavolo e un’area dedicata alle piante.

balcone stretto e lungo
Dede Studio

Piccoli trucchi per arredare un balcone stretto e lungo

Un trucco per arredare un balcone stretto e lungo è quello di evitare l’inserimento di troppi elementi perché occluderebbero visivamente lo spazio, oltre che rendere difficoltoso il passaggio.  Selezionate pochi e funzionali arredi, meglio se leggermente più piccoli della loro normale dimensione. Questo farà sì che, rapportati in scala, il balcone risulti più grande.

Inoltre, per avere più spazio libero, è possibile sfruttare l’altezza e appendere tutto ciò che lo consente, per evitare che ingombri a terra. Ad esempio i vasi delle piante: possono essere appesi alla ringhiera, attaccati alle pareti oppure sospesi con dei fili se avete una copertura.  

Un ultimo trucco, poco convenzionale ma molto efficace, è quello di “ribaltare” il balcone, affinché possa essere utilizzato come spazio annesso alla stanza a cui appartiene. Basterà addossare una panca alla ringhiera, magari a L, aggiungere un tavolino e volendo un tappeto. Potrete sfruttare al massimo lo spazio del balcone nella bella stagione come prolungamento della casa.

Se desiderate una progettazione per gli spazi esterni della vostra casa, consultate il sito https://zeumadesign.com.

12 Marzo 2021 / / Design

pergole in alluminio con ruote
La bella stagione sta per tornare e siamo tutti pronti per riaprire le porte di casa e vivere il giardino. Unopiù ci aiuta nell’arredo di questo spazio ogni anno con una nuova veste ma sempre elegante e funzionale.
Per le nuove proposte outdoor Unopiù ha scelto di puntare su una collezione sostenibile creata con alluminio riciclato.

Partiamo quindi con il presentare la collezione Exi che si ispira alle forme più tradizionali delle sedie in paglia ma gioca con il colore per indossare la nuova veste più in linea con le esigenze del momento, sia estetiche, sia tecniche.

tavolo e sedie pieghevoli rosse

L’alluminio è particolarmente leggero e rende di conseguenza maneggevoli sedie e tavoli dal classico supporto ad X che ne determina la stabilità. Flessibili e pieghevoli sono facilmente ricollocabili. EXI si compone di una sedia, una panca, un tavolo, uno sgabello e un tavolino da bar ed è disponibile in 6 colorazioni: oltre ai più neutri colori base, bianco e grafite, è infatti possibile scegliere tra giallo senape, rosso, viola e blue.

L’alluminio fa da filo conduttore per un’altra collezione dal nome Les Arcs. Chi segue l’azienda ha già sentito nominare questa serie disegnata in collaborazione con Meneghello Paolelli Associati e che oggi è stata rinnovata.

tavolo da giardino con panca e sedia in alluminio

La collezione Les Arcs è stata rivisitata mantenendo lo spirito romantico del richiamo neoclassico che la contraddistingue. I nuovi tavoli, poltroncine e divanetti completano la linea ancora più avvolgente che gioca con i suoi movimenti sinuosi. La grande qualità delle finiture fa di Les Arcs una collezione straordinariamente ricercata ma al tempo stesso snella, fresca e colorata: è infatti possibile scegliere tra una palette colori di ben 7 nuance: Bianco, Grafite, Rosso, Tortora, Avio opaco, Verde oliva e Rosa antico.

Infine, pensiamo alle coperture con la nuova versione di SHIBUYA® da addossare a parete e che può essere composta da un modulo singolo o da due moduli, il secondo con ruote ed estensibile. Il progetto porta la firma di Ferruccio Laviani ed è stata pensata per essere una struttura maneggevole e particolarmente grande grazie alla modularità. Shibuya è una copertura rivoluzionaria e personalizzabile.

La nuova proposta arriva a completamento di due diverse soluzioni: una ad unità fissa, ancorabile a terra o mobile dotata di 4 ruote, oppure una con due unità mobili (pergola più estensione) dotate di 6 ruote. In quest’ultimo caso è possibile estendere e movimentare la pergola ovunque si desideri trasferirla.

Shibuya sfrutta sempre l’alluminio per la struttura portante accostato a tessuto microforato, stuoie di bambù o listelli di legno oltre ad essere accessoriabile con led, lampade riscaldanti o vaporizzatori. Insomma, uno spazio esterno che garantisce tutti i confort di un soggiorno.

Per maggiori informazioni www.unopiu.com

Articolo di Silvia Fabris

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12 Marzo 2021 / / Dettagli Home Decor

home office nel living

Arredi e i complementi per arredare l’home office in modo funzionale ed elegante

C’è chi lo ama e chi lo odia. Certo è che nell’ultimo anno lo smart working è diventato una realtà per molti. La pandemia ha infatti portato milioni di persone a lavorare da casa, ridisegnando i confini delle abitazioni. E si prevede che il lavoro da remoto continuerà a essere diffuso anche in futuro, con formule ibride in cui far convivere il fisico con il digitale.

D’altronde, lo smart working non è una novità del 2020. L’emergenza sanitaria ha accelerato una tendenza in atto da tempo. Complice il lavoro digitale, sono tanti i lavoratori che hanno trasformato in ufficio la propria casa. Soprattutto nei settori più creativi e nelle grandi città.

Se sempre più persone lavoreranno da remoto, creare un angolo studio in casa diventa dunque una priorità assoluta. Perché un ambiente confortevole favorisce la concentrazione e rende più produttivi.

Ecco qualche idea su come arredare l’home office in modo pratico e funzionale. Qualunque siano i metri quadri a vostra disposizione.

Lo scrittoio

Non tutti hanno la possibilità di dedicare un’intera stanza all’home office. Spesso bisogna ingegnarsi per ricavare un angolo studio nel living o nella camera da letto. In questi casi, è essenziale puntare su soluzioni compatte e multitasking. Uno scrittoio, per esempio. Un arredo versatile che può essere collocato con estrema facilità in qualunque ambiente.

Se cercate uno scrittoio funzionale ma elegante per il salotto di casa, sono perfetti B195e Golia di Borzalino. Due scrittoi che si caratterizzano per i loro materiali preziosi e tattili.

scrittoio piano in marmo
scrittoio B195 di Borzalino

Forme essenziali, materiali importanti. È da questo contrasto che nasce lo scrittoio B195. Il piano in marmo dona un carattere esclusivo, la struttura minimale in metallo laccato dà leggerezza all’insieme. B195 è adatto per la casa, così come per un ufficio o una stanza d’albergo.

scrittoio in legno e metallo
scrittoio Golia di Borzalino

Il cuore dello scrittoio Golia è nell’eclettico mix di materiali. La struttura è in legno massello di rovere laccato, con dettagli in metallo. Il piano è in impiallacciato di rovere laccato. Il vero tratto distintivo di Golia è, però,il sottomano in pelle naturale. Quando sono i dettagli a fare la differenza.

Librerie divisorie

L’open space non piace più. Se le nostre case sono diventate il luogo dove lavorare, studiare e fare conference call, diventa fondamentale ritagliarsi angoli di privacy tra le pareti domestiche. Oggi come domani.

Per delimitare gli spazi comuni, ci sono diverse soluzioni flessibili e multifunzionali. Un esempio? Nima e Kris le librerie di Borzalino.

libreria componibile con piani in vetro
libreria Nima di Borzalino

Nima è una libreria cielo/terra componibile, con struttura in legno massello e mensole in vetro. Un progetto visivamente leggero pensato per contenere e delimitare.

libreria componibile in ottone
libreria Kris di Borzalino

Kris è una libreria componibile costituita da ripiani in legno con montanti in ottone spazzolato o effetto bronzo. Versatile per creare diverse composizioni in altezza rende adatto il sistema a più utilizzi, da porta-televisore a consolle a libreria da centro stanza.

Una sedia ergonomica

La sedia è uno degli elementi più importanti da considerare, quando si arreda un angolo studio. Passare tante ore davanti al computer senza il giusto supporto per la schiena può essere, infatti, dannoso per la nostra salute.

Se avete una stanza intera da dedicare all’home office, il nostro consiglio è di scegliere una sedia ergonomica da ufficio. Se invece l’angolo studio è all’interno del living, c’è bisogno di una sedia comoda che, però, si sposi con il resto dell’arredo.

sedie in pelle
sedia Diva di Borzalino

Borzalino propone diverse soluzioni interessanti. Tra tutte ricordiamo Diva, una sedia avvolgente simile a una conchiglia, e Joe, una sedia a pozzetto dalla linea ergonomica, disponibile con due diversi tipi di base.

sedia in pelle
sedia Joe di Borzalino

L’Illuminazione

Avere una giusta illuminazione è fondamentale in un angolo ufficio. Necessaria per non affaticare la vista e mantenere la concentrazione. Innanzitutto, bisogna sfruttare il più possibile la luce naturale, posizionando la scrivania vicino a una finestra. Poi vanno considerati i punti luce.

lampada da tavolo
lampada da tavolo Lira di Borzalino

Per una scrivania l’ideale è scegliere una lampada con braccio regolabile. In aggiunta, si può considerare, però, anche una lampada d’ambiente. Come Lira di Borzalino. Un cesto in metallo che emana una luce morbida, utile ad accompagnarci anche nelle ore successive al lavoro.

Per chi ama un sottofondo musicale durante il lavoro

C’è chi ama lasciarsi cullare dalla musica, mentre lavora. In questi casi, per completare l’angolo studio c’è un altro elemento che non può mancare: una cassa.

Se cercate qualcosa da inserire in casa con discrezione, la risposta è Lyzard di K-Array, azienda specializzata in sistemi audio professionali. Lyzard è, infatti, un diffusore audio da incasso piccolissimo che può integrarsi perfettamente in qualunque ambiente.

diffusore audio da incasso piccolissimo
diffusore audio Lyzard di K-Array

Non solo Lyzard è minuscolo (pesa 58 grammi e ne misura appena2,2x10x1,08cm), ha un design essenziale e può essere personalizzato nel colore. Per un impatto visivo minimo, ma una qualità del suono massima.

L’articolo Come creare un angolo studio in casa proviene da Dettagli Home Decor.

12 Marzo 2021 / / ArtigianaMente

Apparecchiare la tavola mi dà sempre un tanto piacere. E’ una gradita distrazione nell’ultimo periodo, perché non c’è niente che mi piaccia di più che vedere creatività in abbondanza {che mi alleggerisce} e i miei commensali felici di sedersi a banchettare. In questi giorni ho usato la classica tovaglia bianca in lino di Fadal, che si presta benissimo a occasioni formali ma anche alla quotidianità e al colore.

La primavera sembra a portata di mano. Ogni giorno è un po’ più lungo e con questo ci sentiamo incoraggiati dalla speranza per ciò che stagione potrà riservare. Solo cose belle. Solo tavole ben apparecchiate anche nella vita di tutti i giorni.
Con questo in mente, ho voluto rivisitare un classico della biancheria da tavola: la tovaglia bianca. Troppo spesso banalizzata, la tovaglia bianca è come la camicia bianca. Non può mancare nella nostra biancheria da tavola.

Amo molto i parallelismi tra i settori della moda e degli interni: in fin dei conti il principio è lo stesso per entrambi i settori, miriamo tutti a proiettare la nostra personalità attraverso ciò che scegliamo di indossare e ciò che decidiamo di portare nelle nostre case. E sempre di più, noto un messaggio generale in cui credo: compra di meno, compra meglio. Cerca pezzi di qualità che non conoscono limiti di tempo né tendenze. Si tradurrà in risparmio economico e in un armadio perfetto, perfetto per ogni occasione.

Tovaglia bianca, suggerimenti di stile

–  la tovaglia deve essere ben stirata, sempre
– per le circostanze più formali dovrà coprire le gambe del tavolo, per il resto la caduta va calcolata tra i 15 e 30 centimetri {personalmente preferisco 30 centimetri} come descritto qui
– il tradizionale abbinamento di piatti bianchi su tovaglie candide è sinonimo di eleganza e raffinatezza
– per rendere però più briosa la tavola basta aggiungere un tocco di colore

Spero che la mia tavola ispiri te e la tua famiglia a sedervi intorno al tavolo insieme più a lungo, a parlare e condividere, a ridere e dibattere, a stuzzicare {educatamente}, perché no! La tavola, dopotutto, è il cuore pulsante della casa e la tovaglia è un po’ come il tessuto della vita: sarà a conoscenza di tante storie e forse un giorno la tramanderai alla prossima generazione.

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11 Marzo 2021 / / Decor

Cerchi un letto bianco? In questo articolo trovi 30 fotografie di letti bianchi che potrebbero fare al caso tuo.

Se tra le immagini non trovi il modello che fa per te sfoglia il catalogo letti diotti.com. Troverai più di 210 letti total white super personalizzabili. Non fermarti alle foto: ogni letto è personalizzabile per modello, dimensioni, materiali, colori, giroletto, piedini e molte altre caratteristiche.

30 foto di letti bianchi

Fai il pieno di idee con le immagini di letti bianchi che abbiamo raccolto in questa gallery. Abbiamo individuato le ricerche più gettonate e abbiamo selezionato dei modelli d’esempio.

Letto matrimoniale bianco

Letto True Dream Tonight - in tessuto bianco con testiera trapuntata

Letto matrimoniale in pelle bianco

Letto Merida - matrimoniale, con testiera larga con comodini integrati e cuscini imbottiti, total white

Letto matrimoniale tessuto bianco

Letto Degu - giroletto in tessuto bianco con gonna a volant

Letto singolo bianco

Letto Squaring - giroletto e testiera alta in tessuto bianco trapuntato a quadri

Letto una piazza e mezza bianco

Letto Colby - bianco con giroletto liscio e testiera matelassé con motivo geometrico a rombi

Letto alla francese bianco

Letto Dundee - matrimoniale francese con piedini alti in tessuto bianco

Letto contenitore bianco

Letto Easton - letto in tessuto bianco con box contenitore ad alzata semplice o doppia

Letto bianco imbottito

Letto Fluff - letto in tessuto bianco, imbottito in soffice piuma, cuciture con pizzicatura

Letto tessuto bianco

Letto Dory - in tessuto bianco stropicciato con cuciture bianche in tinta

Letto trapuntato bianco

Letto Iguana - letto con testiera  in tessuto pizzicato con cuciture asimmetriche

Letto in pelle bianco

Letto Belle - in pelle bianca, con testiera alta sagomata

Letto ecopelle bianco

Letto Koda - in ecopelle bianca con testiera bassa trapuntata

Letto in legno bianco

Letto Arco - letto classico in legno laccato

Letto bianco laccato

Letto Blues - letto in laminato frassinato laccato a poro aperto bianco

Letto rovere poro aperto bianco

Letto Oscar - struttura e testiera in legno rovere bianco, cuscini di testiera in tessuto imbottiti

Letto in metallo bianco

Letto Urbino - struttura a baldacchino in metallo bianco panna

Letto in ferro bianco

Letto Raphael - letto a baldacchino in ferro laccato bianco

Letto a baldacchino bianco

Letto Raphael - letto a baldacchino in ferro laccato bianco

Letto classico bianco

Letto George - letto classico con testiera alta capitonè, piedini a sciabola in alluminio

Letto moderno bianco

Letto Lindos - letto moderno che sembra sospeso, in pelle bianca

Letto particolare bianco

Letto Thin - letto moderno con testiera e giroletto sottili, in ecopelle bianca

Letto bambina bianco

Letto Titti - letto per cameretta con testiera sottile e sponda con tasche portaoggetti

Letto bambino bianco

Letto Paco - letto singolo per cameretta, fisso o con box contenitore, in tessuto bianco

Letto rotondo bianco

Letto Globe - letto rotondo con testiera arrotondata, in similpelle bianca

Letto sommier bianco

Letto More&Plus - sommier con giroletto bombato capitonnè, in pelle bianca

Letto bianco con testiera alta e larga

Letto Full Moon - letto in tessuto bianco con testiera alta e larga con lavorazione capitonnè

Letto capitonnè bianco

Letto Lione - rivestimento capitonné in pelle bianco, con testiera alta

Letto bianco con swarovski

Letto Victory - in pelle bianca, con testiera larga alta capitonnè

Letto bianco centro stanza

Letto Giotto - letto in pelle bianca sospeso su base cilindrica in metallo verniciato bianco

Letto a scomparsa bianco

Letto Poker - letto matrimoniale a scomparsa verticale in melaminico bianco nuvola o laccato bianco opaco o lucido

Un colore, mille sfumature. Tutte le gradazioni del bianco.

Si fa presto a dire bianco ma in verità bisognerebbe specificare la tonalità di bianco alla quale ci si riferisce. La varietà e la quantità di bianchi tra i quali scegliere è molto più grande di quanto pensi. Te ne sarai forse accorto durante la scelta della pittura bianca da utilizzare sulle pareti di casa. Si parla comunemente di bianco ma a seconda della luminosità della tinta si ottengono toni di bianco differenti.
Solo per citarne alcuni: bianco ottico, bianco latte, bianco ghiaccio, bianco perla, bianco avorio, bianco antico, bianco di titanio, cosmic latte, bianco di zinco, bianco fantasma, bianco floreale, bianco fumo.
Dal bianco puro, brillante, luminoso, acromatico, asettico e quasi accecante, al bianco che lascia intendere la presenza di alcune punte di colore. Una punta di giallo nel caso del bianco avorio che ricorda le zanne di alcuni animali.
Il bianco vero e proprio è solo uno ovvero la tinta generata dalla mescolanza, in parti uguali, dei tre colori primari rosso-verde-blu.

5 motivi per scegliere un letto bianco

  • Si abbina facilmente a tutto. Dai mobili in legno o laccato ai pavimenti piastrellati o in parquet, dalla biancheria in lino alle lenzuola colorate con stampe, dai cuscinetti decorativi alle tende. Il bianco può essere accostato a pareti di qualsiasi tinta e sfumatura.
  • È (e sarà) sempre di tendenza. Resiste a mode passeggere, colori dell’anno e palette di colori stagionali. Il bianco è sempre alla moda. Da secoli impiegato nella realizzazione di mobili e complementi, ha tutte le carte in regola per continuare ad essere una tinta largamente impiegate anche in futuro.
  • Offre massima personalizzazione. Un letto con struttura bianca può essere personalizzato e vivacizzato da accessori e decorazioni colorati quindi largo alla fantasia e agli abbinamenti. Il bianco sta bene con tutto.
  • È perfetto per qualsiasi stile d’arredamento. Il bianco è la tinta predominante in case in stile nordico scandinavo, minimalista, country e shabby ma un letto bianco può adattarsi a qualsiasi stile. Il segreto è abbinarlo ad arredi più o meno colorati, dal design particolare, chiaramente in linea con un determinato stile. Un letto bianco è versatile e resiste anche a cambi di stile d’arredo repentini.
  • Evoca pulizia, ordine, luminosità. Il bianco è chiaro, luminoso, brillante, dona all’ambiente un look ordinato e tranquillo portando un tocco di luce che non guasta mai.

Ci lasciamo con una citazione dell’artista Vasilij Kandinskij scritta ne “Lo spirituale nell’arte” a proposito del colore bianco:
“Il bianco è quasi il simbolo di un mondo in cui tutti i colori, come principi e sostanze fisiche, sono scomparsi. È un mondo così alto, rispetto a noi, che non ne avvertiamo il suono. Sentiamo solo un immenso silenzio che, tradotto in immagine fisica, ci appare come un muro freddo, invalicabile, indistruttibile, infinito. Per questo il bianco ci colpisce, come un grande silenzio che ci sembra assoluto. […] È un silenzio che non è morto ma ricco di potenzialità. […] È la giovinezza del nulla, o meglio, un nulla prima dell’origine, prima della nascita”.


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11 Marzo 2021 / / Dettagli Home Decor

The Bull Inn

The Bull Inn, premiato dal quotidiano inglese “The Times”, ha selezionato i prodotti in acciaio al titanio vetrificato dell’azienda tedesca

The Bull Inn è il primo hotel ecosostenibile realizzato nel Devonshire nel sud ovest dell’Inghilterra. Premiato dal quotidiano inglese “The Times”, l’albergo “verde” nasce da frutto di un’idea di Geetie Singh-Watson, conosciuta per avere aperto nel 1998 il primo pub biologico certificato al mondo. Ha lavorato con l’architetto Jackie Gillespie di Gillespie Yunnie Architects, per garantire che ogni aspetto dell’hotel fosse totalmente sostenibile.

The Bull Inn

Le pareti in gesso sono color pastello, le lenzuola organiche, il sistema di riscaldamento è innovativo.

The Bull Inn

I bagni sono arredati con le vasche e i piatti doccia di Bette e sono caratterizzati da piastrelle in mattoni bianchi con accenti di oro deciso.

The Bull Inn

Ognuno ha una doccia, con piatto doccia Bette in acciaio al titanio vetrificato (BetteSupra) o una comoda vasca per due (BetteStarlet), perfetta per un bagno rilassante. Le vasche in particolare sono rivestite con pannelli di legno in colori tenui e alla moda.

The Bull Inn

Tutti i piatti doccia e le vasche sono dotati di una superficie antiscivolo quasi invisibile brevettata da Bette, Anti-Slip Pro.

L’architetto Jackie Gillespie racconta: “Abbiamo usato i piatti doccia e le vasche Bette perché combinano un aspetto di alta qualità e duraturo con la sostenibilità, in quanto sono realizzati con materiali naturali e sono riciclabili. Mi piace particolarmente il profilo basso e la sensazione solida dei piatti doccia BetteSupra e il fatto che siano disponibili con telai regolabili. Lo scarico centrale della vasca è perfetto per fare il bagno in due. È anche estremamente utile che sia i piatti doccia che le vasche siano disponibili in una gamma così ampia di dimensioni, quindi siamo stati in grado di selezionare le giuste dimensioni per le camere, tra cui 1200 x 900 mm di piatti doccia nella maggior parte delle stanze.”

The Bull Inn

La proprietaria, e creativa Geetie Singh-Watson, ha aggiunto: “Siamo impegnati in una filosofia di Doing Business Better, che ci spinge a ricercare davvero il modo migliore per fare le cose analizzando le nostre abitudini e i nostri modi di essere e acquistare. Era molto importante non avere vasche in materiale composito o piatti doccia in resina. Continuo ad essere convinta del fatto che occorre guardare sempre alla fine della vita di un prodotto quando lo compriamo, cambieremmo l’impatto sul pianeta. I prodotti Bette dureranno per molti anni”.

The Bull Inn

foto: Rachel Hoile Photography

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11 Marzo 2021 / / Dettagli Home Decor

letti online

Oggi più che mai, visto che spostarsi e andare in giro per negozi può riservare sorprese pericolose per la salute, arredare casa affidandosi alle vetrine dei negozi online è diventata una comodità dai risvolti intelligenti. Ed è una scelta pratica e sicura anche quando si tratta di comprare letti online. L’importante è avere le idee chiare e sapere bene quello che si cerca. Non solo perché il letto è l’elemento principale della camera, ma anche perché è uno dei protagonisti, insieme a rete, materasso e cuscini, del riposo notturno, profondo e rigenerante. Ecco allora una piccola guida all’acquisto dei letti online.

I requisiti per scegliere bene

Sono tanti gli aspetti che dovete considerare quando comprate un letto on line: vi servono informazioni pratiche come le misure precise del letto, compreso lo spazio a disposizione per la testata, e idee chiare sull’estetica, per orientarvi meglio nella scelta tra materiali e colori. L’esigenza principale da rispettare, qualunque sia lo stile dei letti online che più vi colpisce tra quelli esposti nelle vetrine virtuali, è la necessità di dormire bene. Questo obiettivo si raggiunge se il letto è stato realizzato con materiali di buona qualità, privo di vernici e colle irritanti, dotato di rete con doghe di legno e con un materasso anallergico di uno spessore adeguato all’uso che ne farete. Almeno 20 centimetri se si tratta del letto dove dovrete dormire ogni notte, minimo 15 cm se il letto deve ospitarvi per brevi periodi – come le vacanze – minimo 10 cm se è un letto usato solo occasionalmente.

letto matrimoniale tessuto colore pastello
letto matrimoniale Nizza

Personalizzare i modelli di letti online

Considerato che, dal punto di vista del comfort, la parte più importante la giocano materasso, rete e cuscino, quando comprate i letti online scegliete negozi dove è possibile personalizzare l’acquisto, combinando tra loro i vari elementi. In questo modo siete liberi di scegliere la struttura del letto che più vi piace esteticamente, e completarla con elementi che rispondono ai vostri gusti ed esigenze. La tendenza oggi è quella di acquistare online letti con contenitore e letti sommier, che sono cioè semplicemente letti privi di testiera e pediera. I primi piacciono per la preziosa funzione contenitiva. Quando lo spazio manca, è comodo fare posto nell’armadio per riporre nel capiente vano sotto la rete del letto cuscini, coperte e biancheria da letto, così come valigie e borse. Tra le versioni di letti contenitore venduti online si trovano quelli con alzata facilitata, a doppia alzata e ad alzata orizzontale, così da permettere un completo ventaglio di scelte. I letti sommier con contenitore sono apprezzati da chi ha poco spazio o magari sogna di personalizzare la testiera del letto con soluzioni vintage o pannelli creativi fai da te.

letti online più venduti
letto matrimoniale Osaka

Letti online più venduti

Imbottiti in tessuto, in pelle o in ecopelle: tra i letti online, i più venduti sono sempre quelli in legno rivestito perché permettono di spaziare con i colori e la fantasia. Ma non solo. I letti imbottiti piacciono perché regalano un maggiore senso di comfort grazie alla struttura rivestita di materiali morbidi, facilmente lavabili e spesso anche antimacchia, una vera salvezza per gli amanti delle sontuose colazioni domenicali a letto. Tra i letti venduti online è più difficile invece trovare un’ampia scelta di letti in ottone e in ferro battuto, si tratta di articoli costosi, spesso prodotti da artigiani e sottoposti a processi di finitura particolare.

Scopri la gamma di letti sul sito PerDormire e acquista oggi il tuo nuovo letto!

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11 Marzo 2021 / / Design

In estate, appena il caldo si fa sentire più del solito, sorgono i problemi legati all’umidità e all’afa, e stare in casa diventa spesso insopportabile. Anche con le finestre aperte, il ricircolo d’aria o una lieve brezza, spesso non si avvertono neanche. Prima di sudare ad oltranza e trovare in una doccia fredda l’unico rimedio, conviene installare un condizionatore!

A parità di consumo e di potenza, i condizionatori fissi sono certamente più efficienti, ma richiedono anche uno spazio esterno e una certa spesa per l’installazione. Quindi, la soluzione più pratica, risultano essere i condizionatori portatili. Meno efficienti, ma anche più versatili.
Fate attenzione però: prima di dare per scontata la scelta, vediamo le differenze tra condizionatori portatili e quanto incidono i costi per l’installazione dei modelli fissi.

Acquistare un condizionatore online

Quello che vale per molti articoli tecnologici, vale ancora di più per i climatizzatori: acquistare online significa risparmiare, soprattutto quando si parla di condizionatori fissi e soprattutto se si confrontano i prezzi con quelli praticati dagli installatori. Ovviamente il prezzo si riferisce al solo dispositivo: alla macchina da installare dentro casa e al motore di sistemare su un terrazzo o in giardino.

Quindi, quando si acquista un condizionatore online, non viene incluso il prezzo dell’installazione che, tra fori nel muro e sistemazioni esterne del motore, risulta essere una parte da non sottovalutare assolutamente.

Ma quanto costa, quindi, installare un condizionatore fisso?
E soprattutto: chi lo può montare ad un prezzo giusto, senza storcere il naso rispetto al fatto che la macchina l’abbiamo acquistata da soli?

condizionatore fisso in cucina

Quanto costa installare un condizionatore fisso

Non c’è un prezzo unitario a cui fare riferimento, ma questo varia in base a diversi fattori. Prima di tutto il costo finale cambierà a seconda della ditta prescelta ed inoltre sarà calcolato sulla base del numero di split e di motori che dovrete sistemare in casa: un conto sarà sistemare una macchina con un motore e un conto sarà sistemarne tre o di più.

Per installarne uno soltanto, ci vogliono circa tre ore, tra fori nel muro e altre rifiniture. Il prezzo finale, quindi, sarà di circa 200,00 € – 300,00 € per unità, per una installazione standard, con le due unità esterna ed interna vicine, e l’impianto elettrico semi predisposto.

Il prezzo può salire a 600,00 € ed oltre per installazioni complesse, ovvero con linee di tubi di 10 e più metri.

Si noti che installare un dual split costa quasi uguale rispetto ad installare due unità indipendenti, quindi dai 500,00 € in su.

Climatizzatori con installazione a costo “zero”

Se si cercano dei modelli che non abbiano costi di installazione, è necessario rivolgere la propria attenzione ai condizionatori portatili. Niente lavori da fare o unità esterne: basta acquistarlo e sistemarlo nell’ambiente che si vuole rinfrescare. In realtà qualche piccolo lavoro andrebbe fatto, ma lo vedremo meglio di seguito.

E’ consigliato nel caso in cui si abbiano ambienti di medie o piccole dimensioni che anche i condizionatori portatili sono in grado di raffreddare o anche nel caso in cui non si abbia spazio per collocare l’unità esterna. Quando si parla di climatizzatori a costo zero si fa riferimento ai condizionatori portatili e ai raffrescatori, due dispositivi in grado di eliminare afa e umidità dall’ambiente.

Se volete comprarne uno, vi suggeriamo di leggere qui su Okspot quali sono i migliori modelli e le loro caratteristiche tecniche, mentre qui di seguito ci focalizzeremo sui costi di installazione di questi dispositivi, nettamente più basso degli impianti fissi, fino ad arrivare a zero.

condizionatore portatile delonghi

Installazione dei condizionatori portatili

Il condizionatore portatile funziona grazie ad un normale circuito frigorifero che scambia tutto nella stessa macchina, ma che espelle l’aria calda all’esterno. E’ per questo motivo che necessita di un tubo che dal condizionatore deve essere direzionato verso l’esterno.

Solo in questo modo, ovvero aspirando aria calda e umida, raffreddandola grazie al ciclo del gas refrigerante presente all’interno del circuito e rilasciandola, la temperatura nell’ambiente verrà progressivamente abbassata. Anche questi condizionatori, inoltre, sono in grado di deumidificare l’ambiente, ovvero di abbassare il tasso di umidità che rende l’aria irrespirabile e il caldo insopportabile.

Come avrete capito, i condizionatori portatili non possono prescindere dall’essere sistemati vicino a finestre o a porte finestre dalle quali deve passare il tubo per espellere l’aria calda.
Per una vera installazione a costo zero dovrete usare lo speciale tubo piatto e/o un adattatore da finestra, tuttavia noi vi suggeriamo di aumentare l’efficienza del condizionatore portatile praticando un foro nel vetro, in modo da non avere passaggio di aria esterna, che si presume calda (e per di più riscaldata da quella in uscita).

I raffrescatori costano poco, ma attenzione!

Se cercate un dispositivo senza alcun tipo di installazione, neanche il foro per lo scarico, e a costi ancora più contenuti, allora la soluzione giusta sono i condizionatori senza tubo, chiamati anche raffrescatori. Non sono dei veri e propri condizionatori: non sono in grado, infatti, di abbassare la temperatura dell’aria, bensì solo di rinfrescarla attraverso l’emissione di aria raffrescata con acqua o ghiaccio.

L’aria aspirata passa attraverso un apposito serbatoio dove precedentemente deve essere sistemato del ghiaccio, acqua fredda o tavolette refrigeranti e viene rilasciata nell’ambiente una volta rifrescata. Il ventilatore presente nel dispositivo e le alette orientabili aiutano a direzionare l’aria in modo che venga rilasciata in maniera omogenea in tutto l’ambiente circostante.

Funzionano? Abbastanza, ma dovete ricordare che l’effetto più gradevole di un condizionatore è la diminuzione dell’umidità, cosa che nel raffrescatore non avviene (anzi!) e che invece sarebbe molto importante qui in Italia, dato che soffriamo maggiormente l’afa rispetto alle temperature alte.

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10 Marzo 2021 / / +deco

Una mia amica ha lasciato un commento sotto uno dei miei post su Instagram facendomi notare che recentemente ho pubblicato parecchie foto di alberghi e chiedendomi se questa tendenza nascondesse qualche desiderio recondito. La risposta e’ si’, sicuramente; nelle ultime settimane ho cominciato a sentirmi in trappola. Mi manca la dimensione dell’esplorare. Non posso neanche andare a vedere delle mostre, i musei in Italia sono aperti dal Lunedi’ and Venerdi’ fino alle 18.00, praticamente ci possono andare solo i pensionati che probabilmente a causa del Covid non vanno comunque. Dobbiamo portare pazienza, le cose prima o poi si sistemeranno anche se dubito torneremo alla normalita’ di prima.

Per tornare alla mia ossessione per gli alberghi, oggi volevo farvi vedere l’ Hotel Les Deux Gares. Posizionato fra la Gare du Nord e la Gare de L’Est a Parigi (da qui il nome), questo piccolo hotel ha tutto quello di cui hai bisogno, incluso una palestra e una zona per socializzare. Gli interni sono stati disegnati dall’ enfant-prodige inglese Luke Edward Hall e sono un ottimo esempio di come il colore puo’ transformare uno spazio. Il giovane designer ha abilmente mischiato attraenti verdi, gialli, rosa e celesti con tocchi di rosso, motivi geometrici, strisce, frange, leopardato e molto di piu’. Lo spazio appare cosi’ coerente perche’ i colori principali sono ricorrenti anche se usati in modi diversi: celeste e’ per esempio in un tessuto a strisce, un muro, lo sfondo di una carta da parati, una cornice.

Un incredibile fonte d’ispirazione!

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Fotografie cortesia di Hotel Les Deux Gares.

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10 Marzo 2021 / / Decor

Come decorare le pareti di casa con prodotti digitali di qualità, dalle stampe ai poster fino alle foto su tela personalizzate. Panoramica sulle proposte più attuali e come integrarle nell’arredo in modo armonioso. 

decorare le pareti

Decorare le pareti di casa a volte è bel rebus. Cosa scegliere tra poster, dipinti, fotografie? E poi, su quali colori puntare, meglio un discreto tono su tu tono o un allegro mix di colori? Per fortuna oggi non mancano i siti dai quali prendere ispirazione, e neppure gli e-commerce che offrono prodotti di qualità di ogni genere. In questo articolo vi propongo una panoramica dei prodotti digitali con i quali decorare le pareti di casa, e come integrarli nel vostro arredo.

Decorare le pareti di casa con le proprie foto

Una delle proposte più interessanti è quella di Wanapix, che offre la possibilità di personalizzare oggetti con le proprie fotografie. La parte che ci interessa oggi è quella relativa alle foto su tela personalizzate, perfette per decorare le pareti di casa, ma anche da regalare a parenti e amici. In pratica si sceglie tra diversi layout, si carica la foto -o le foto- sul sito, si conferma l’ordine ed è fatta. Si possono creare collage, sovrapporre scritte, impaginare le foto in grafiche accattivanti. Va detto che quasi tutti i siti di stampa digitale permettono di stampare le proprie foto, ma non tutti hanno un servizio di personalizzazione.

Riproduzioni di opere d’arte su tela o su carta

Un’altro prodotto interessante, anche se non è più una novità, sono le riproduzioni di opere d’arte su tela o su carta. Alcuni siti offrono anche supporti diversi, come vetro, alluminio, plexiglas. Praticamente, si naviga il sito alla ricerca dell’opera d’arte che si vuole riprodurre, che si tratti di un dipinto o di una fotografia. Le opere sono generalmente suddivise per autore, per stile artistico e per tecnica – olio, acquarello, pastello e così via-.

decorare le pareti

Oggi è possibile anche acquistare on line un vero dipinto, scegliendolo comodamente da casa. Si tratta si un servizio offerto dal sito Bimago: si sceglie il soggetto dal catalogo on line, e lo stesso verrà realizzato da un artista che lo riprodurrà più o meno fedelmente e vi apporrà la propria firma.

Come integrare i quadri nell’ambiente

I quadri sono praticamente gli ultimi oggetti che si inseriscono in un ambiente. Per questo sarà necessario sceglierli in base ai colori, ai materiali e allo stile dell’arredo. Un ambiente classico si completa perfettamente con opere classiche, inserite in cornici importanti o riprodotte su legno. In questo caso è meglio scegliere pochi soggetti, alternando grandi e piccoli formati. 

. L’arte di appendere i quadri alle pareti

. 4 modi originali di decorare le pareti 

Un ambiente minimalista necessita di al massimo un paio di opere, che riprouducano soggetti minimalisti, con cornici assenti o quasi invisibili.

decorare le pareti

Va detto che la maggior parte delle nostre case presentano un arredo variegato, senza uno stile preciso. In questo caso potete scegliere soggetti anche molto diversi tra loro, creando un mix tra foto personali e riproduzioni di opere d’arte, poster con soggetti grafici, tele dipinte a mano, con o senza cornice. L’importante è mantenere una certa omogeneità tra i colori e i materiali, scegliendoli tra quelli predominanti nel vostro arredo.